Corso di laurea: Lingue e civiltà orientali
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato:
- acquisisce una buona padronanza scritta e orale di almeno una lingua orientale, sia per uso comunicativo, sia come mezzo indispensabile per una comprensione diretta e approfondita del patrimonio culturale che si esprime attraverso la lingua o le lingue di studio;
- possiede conoscenze specifiche di tipo linguistico-teorico finalizzate allo studio delle lingue straniere, particolarmente nel loro uso comunicativo;
- possiede inoltre nozioni di tipo filologico relative alle lingue oggetto di studio;
- possiede una conoscenza scritta e orale approfondita della lingua inglese, oltre all'italiano;
- conosce i contesti storici, storico-artistici, storico-letterari, religiosi e - in generale - storico-culturali di cui le lingue studiate sono espressione.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la partecipazione dello studente alle lezioni frontali o seminariali e alle attività di laboratorio, e tramite lo studio individuale, così come previsto dal Regolamento del Corso di laurea, relativamente allo svolgimento delle attività formative di base, caratterizzanti, e affini o integrative. I risultati di apprendimento indicati sono verificati attraverso le prove di esame orale.
L'apprendimento delle lingue orientali prescelte viene particolarmente sviluppato, oltre che nelle lezioni frontali impartite dai docenti, anche attraverso esercitazioni che prevedono apposite attività di laboratorio linguistico, svolte da lettori di lingua madre; ed è verificato attraverso esami scritti (propedeutici alla prova orale), e orali. Sono previste anche borse di studio per permettere agli studenti di approfondire le loro conoscenze linguistiche presso i paesi di loro interesse. La prova finale costituisce un'ulteriore verifica delle competenze linguistiche acquisite.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato:
- è in grado di intendere testi di carattere letterario, in senso ampio, redatti nelle lingue studiate, e di tradurre tali testi in italiano;
- grazie alle proprie conoscenze di carattere linguistico e filologico, relative alle diverse varietà diacroniche, diatopiche e stilistiche della lingua o delle lingue orientali oggetto di studio, il laureato è in grado di utilizzare le sue conoscenze linguistiche in diversi contesti e per scopi diversi;
- in particolare, egli è in grado di applicare gli strumenti e le metodologie di analisi di testi letterari alla comprensione della struttura di testi e documenti non-letterari;
- il laureato è in grado di redigere testi chiari e correttamente documentati su argomenti concernenti le culture dei paesi oggetto di studio;
- è in grado di utilizzare i programmi più diffusi (videoscrittura, fogli elettronici, database, posta elettronica) anche a supporto dell'organizzazione di eventi culturali;
- sa lavorare sia in modo autonomo sia in gruppo, con specifiche capacità di flessibilità organizzativa.
Le capacità di applicare conoscenze sono verificate nelle prove scritte e orali previste per le varie attività formative.
Le abilità informatiche sono sviluppate in una specifica attività formativa.Autonomia di giudizio
Il laureato:
- è in grado di utilizzare le proprie conoscenze linguistiche e storico-culturali alla comprensione dei fenomeni sempre nuovi che di volta in volta si presentano, anche nella prospettiva dell'interculturalità;
- è in grado di comprendere testi di diversa natura, scritti e orali, mostrando autonomia di giudizio circa il contenuto dei testi;
- è in grado di approfondire l'attualità socio-culturale dei contesti storico-geografici e culturali relativi alle lingue studiate, e di formarsi un'idea relativamente ai fenomeni che si presentano;
- è in grado di risolvere i problemi e prendere decisioni organizzando e pianificando la propria attività, con autonomia di giudizio e spirito di iniziativa.
L'acquisizione delle competenze sopraelencate viene garantita all'interno delle specifiche attività formative in cui viene data rilevanza ai mutamenti dei contesti socio-linguistici e culturali, e all'analisi critica dei testi.
Gli studenti sono chiamati, tramite attività di tirocinio, a un confronto con contesti specifici operativi all'interno dei quali debbono manifestare l'acquisizione di autonomia di giudizio.
Tutti gli studenti, anche quelli che non optano per le attività di tirocinio, trovano occasione per manifestare la propria autonomia di giudizio nell'ambito dell'elaborazione della prova finale.
Abilità comunicative
Il laureato:
- è in grado di interagire in contesti eterogenei e multiculturali scegliendo specifici registri comunicativi;
- è in grado di esporre contenuti, informazioni e proposte relative al proprio campo di studi, utilizzando adeguate forme comunicative a seconda degli interlocutori;
- possiede un'ottima capacità di comunicazione scritta e orale nella lingua madre oltre che nelle lingue straniere studiate.
Oltre agli specifici insegnamenti dell'ambito linguistico, l'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista in forma diversa all'interno delle varie attività formative, nello svolgimento di attività di tirocinio a diretto contatto con contesti multilinguistici e multiculturali, e nella preparazione della prova finale. Le presenti abilità sono verificate attraverso esami che prevedono la comprensione di testi, l'elaborazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi.
Capacità di apprendimento
Il laureato:
- è in grado di perfezionare la propria competenza linguistica durante eventuali periodi di soggiorno all'estero, nei paesi d'interesse;
- egli inoltre è in grado di approfondire le proprie conoscenze linguistiche e storico-culturali non solo con lo studio individuale, ma anche in contesti di tirocinio o in situazioni professionali determinate, in cui egli si trovi a operare;
- è in grado di applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati, anche per intraprendere studi successivi;
- è in grado di imparare ed applicare in pratica le conoscenze acquisite attraverso le capacità di analisi e di sintesi.
Le capacità di apprendimento sono sviluppate nel percorso di studio nel suo complesso, con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, all'acquisizione degli strumenti fondamentali della ricerca bibliografica, e soprattutto nell'ambito delle verifiche scritte e orali previste per l'acquisizione delle attività formative.
La capacità di apprendimento viene valutata durante le forme di verifica delle attività formative.
Nella valutazione viene anche presa in considerazione la capacità di organizzazione da parte dello studente del proprio tempo di studio, dimostrata tramite la tempestività con cui vengono rispettate le scadenze delle verifiche stesse.
La capacità di apprendimento e di auto-apprendimento matura, inoltre, durante lo svolgimento dell'attività di elaborazione della prova finale e in quel momento viene ulteriormente valutata.
Requisiti di ammissione
Per accedere al Corso di Laurea in Lingue e Civiltà Orientali è necessario il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti.
Inoltre, lo studente dovrà essere dotato di una ottima capacità di comprendere testi redatti in lingua italiana e riformularli in forma sintetica.
I requisiti curriculari, le norme relative all'accesso, nonché le modalità di verifica delle conoscenze richieste per quest'ultimo, saranno disciplinate dal Regolamento del corso di studio, dove saranno indicati gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi da assolvere entro il primo anno di corso.
Prova finale
La prova finale consiste in un elaborato scritto di entità commisurata alla quantità di crediti formativi assegnati, in cui siano evidenziate in primo luogo le competenze linguistiche acquisite sulla prima o seconda lingua orientale. L'elaborato scritto può riguardare qualunque insegnamento impartito nel corso di laurea, purché su un argomento attinente alla lingua, la cultura e la civiltà dell'area di riferimento della prima o della seconda lingua orientale dello studente e a condizione che lo studente abbia sostenuto almeno un esame su tale disciplina.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea in Lingue e civiltà orientali mira a fornire strumenti indispensabili sia linguistici sia culturali in senso ampio (letterario, storico, storico-politico, storico-religioso, storico- artistico, storico-filosofico), relativamente ai paesi dell'Asia e dell'Africa, per formare laureati dotati di una buona preparazione linguistica in almeno una lingua moderna di comunicazione in uso in tali paesi, eventualmente accompagnata da competenze di base in una seconda lingua moderna dalle medesime caratteristiche, corredata da una necessaria conoscenza della lingua inglese, supportata da una formazione di base in linguistica storica e in lingua e letteratura italiana. Le principali lingue di comunicazione dei paesi dell'Asia e dell'Africa attivate sono: arabo, cinese, coreano, giapponese, hindi, persiano.
Corso di Laurea in Lingue e civiltà orientali
Classe: L-11
a) Il CdS, ad accesso programmato, è articolato in un curriculum unico.
b) Gli insegnamenti di cui sono costituiti i percorsi formativi, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dell’eventuale articolazione in moduli, sono pubblicati nel manifesto;
c) Gli insegnamenti e i crediti loro assegnati sono pubblicati nel manifesto.
Il CdS prevede le seguenti propedeuticità:
Ogni annualità di ciascuna delle sei lingue orientali triennali (arabo, cinese, coreano, giapponese, hindi, persiano) è propedeutica all’annualità successiva. La prima annualità di Lingua e traduzione-Lingua inglese è propedeutica alla seconda annualità della lingua medesima.
d) Le attività a scelta dello studente e il relativo numero dei crediti sono pubblicati nel manifesto;
e) Le modalità per l’eventuale passaggio e/o trasferimento da altri corsi di studio sono disciplinate dal manifesto degli studi di ateneo dell’a.a. corrente;
f) La modalità di svolgimento della didattica è convenzionale. Le modalità di verifica della preparazione consistono in:
- esame orale, verbalizzato al termine della prova;
- esame scritto, verbalizzato dopo la correzione;
- esame composto da più verifiche che si svolgeranno in itinere, oppure al termine di ogni insegnamento, concluse da un esame orale (o anche scritto, in particolare per gli insegnamenti di lingua e traduzione) che sarà l’unico ad essere verbalizzato;
- esame scritto (in particolare per gli insegnamenti di lingua e traduzione) che, dopo la correzione, sarà in presenza dello studente valutato in trentesimi con possibile aggiunta della lode, e contestualmente verbalizzato inderogabilmente entro la sessione stessa;
g) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare la conoscenza delle lingue straniere. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
h) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare le altre competenze. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
i) Le altre disposizioni su eventuali obblighi degli studenti sono riportate nella carta dei diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti consultabile al seguente indirizzo:
http://www.uniroma1.it/documenti/studenti/CartaDiritti.pdf;
l) Il CdS prevede modalità di frequenza convenzionali. Il CdS prevede modalità di frequenza anche per gli studenti part-time;
m) Il CdS prevede il riconoscimento, a seguito di verifiche, dei crediti acquisiti in altri Corsi di studio de “La Sapienza” o di altre Università, in conformità al proprio manifesto degli studi;
n) Le modalità di tutorato didattico sono finalizzate ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli. I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze degli studenti, concorrendo alle complessive esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro compiuta partecipazione alle attività universitarie (legge 341/1990, art. 13).
o) Il CdS dichiara che insegnamenti corrispondenti ad almeno 90 crediti sono tenuti da professori o ricercatori inquadrati nei relativi settori scientifico-disciplinari e di ruolo presso l’ateneo, ovvero in ruolo presso altri atenei sulla base di specifiche convenzioni tra gli atenei interessati. Nessun professore o ricercatore di ruolo è stato conteggiato in totale più di due volte per insegnamenti comunque tenuti sia nel proprio che in altri atenei.
p) Nella fase di redazione dei piani di studio, lo studente riceverà indicazioni per la compilazione di un piano di studio consigliato.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Lingua araba
Primo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055365 -
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I
(obiettivi)
Il corso è indirizzato agli studenti che affrontano per la prima volta lo studio della lingua araba classica e intende fornire gli elementi di base di tale lingua, adeguati alle prime conversazioni ed alla lettura di testi semplici. Il corso coniuga un aspetto teorico e uno pratico: nozioni teoriche di grammatica elementare e di sintassi della lingua araba saranno integrate da esercitazioni pratiche, di lettura di testi e conversazione, con un lettore madre lingua.
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12
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L-OR/12
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022554 -
GLOTTOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare agli studenti un quadro generale dei temi e delle problematiche inerenti alla linguistica storica: si tratterà del mutamento in tutte le possibili prospettive teoriche e metodologiche. Lo studente, che nel corso di Linguistica del primo semestre ha già acquisito le principali nozioni relative al funzionamento sincronico dei sistemi linguistici, verrà ora guidato alla comprensione dei principali fenomeni che contraddistinguono il mutamento linguistico nei subsistemi della semantica, del lessico, della fonologia e della morfosintassi, attraverso una ricca esemplificazione di casi concreti desunti sia dalle lingue europee moderne, che da quelle classiche e da quelle orientali, antiche e moderne. Nella seconda parte del corso verrà illustrato il modo in cui è stato elaborato il metodo comparativo-ricostruttivo e le ragioni per cui esso non è applicabile a qualsiasi lingua. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue dell’estremo oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per valutare da un lato quali principi generali del mutamento trovino preciso riscontro in giapponese, coreano, cinese, persiano, arabo e hindi, e dall’altro quali siano i motivi per cui il metodo comparativo-ricostruttivo sia di fatto inapplicabile al giapponese e al coreano. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata delle diverse opinioni espresse dai linguisti storici nel corso del tempo riguardo ai principali argomenti trattati durante il corso. Si presuppone altresì che lo studente affini la capacità di storicizzare il pensiero linguistico e quindi a fare un uso consapevole della bibliografia che si troverà ad affrontare nell’elaborazione della tesi di laurea.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1024038 -
LINGUISTICA
(obiettivi)
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito: un quadro introduttivo dei temi e delle problematiche inerenti alla moderna linguistica generale, nelle sue varie articolazioni, dalla semiotica alla fonetica articolatoria e acustica, dalla fonologia alla morfologia e alla storia dei sistemi di scrittura. Lo studente verrà guidato alla comprensione dei principali fenomeni, elementi minimi e categorie che caratterizzano il linguaggio umano: la doppia articolazione, fonemi e morfemi, la rispettiva variazione allofonica e allomorfica, la realtà articolatoria che si cela dietro gli schemi fonologici, la realtà acustica che sottostà alle esecuzioni fonetiche. È previsto che lo studente sarà in grado di applicare le categorie linguistiche astratte soprattutto al materiale desunto sia dalle lingue europee moderne e classiche, che da quelle orientali, antiche e moderne. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue del Vicino Oriente, dell’Asia Centrale e dell’Estremo Oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per riuscire a valutare come i principi generali del funzionamento del linguaggio umano si manifestino immancabilmente, anche se con grande variabilità, in lingue molto diverse tra loro. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata di sistemi fonologici e morfologici differenti, e, dall’altro lato, attraverso la comparazione di approcci scientifici differenti alle problematiche del linguaggio. Alla fine del corso si presume che lo studente acquisisca la capacità di svolgere compiti basilari di analisi linguistica: trascrivere in trascrizione fonetica le parole della propria lingua prima, analizzare e glossare morfologicamente parole e frasi, distinguere tra la realtà grafica e la realtà linguistica in senso stretto. Queste capacità saranno verificate tramite esercizi scritti e presentazioni orali in occasione dell’esame finale. Il corso si pone anche lo scopo di permettere allo studente di accedere alla lettura di testi specialistici riferiti ai campi della linguistica analizzati durante il corso.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055382 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
(obiettivi)
Il corso di Inglese 1, trasversale e obbligatorio per tutti i curricula di attivati nel corso di laurea, mira a far raggiungere due obiettivi principali: da una parte l’acquisizione di una competenza nella lingua inglese (intesa sia come language proficiency che linguistic awareness) al pieno livello B2 (secondo i descrittori della nuova versione della Common European Framework); dall'altra, l’acquisizione di una competenza riguardante l’attuale scenario sociolinguistico aggiornato sul versante delle varietà dell'Inglese; infine, il corso intende fornire i primi elementi di EAP (English for Academic Purposes) e Discourse Analysis. Si presuppongono tre principali focalizzazioni:
1- l'acquisizione della competenza linguistica per le abilità di produzione e ricezione dell'Inglese al pieno livello B2 - nei suoi aspetti sistemici e strutturali, ma anche pragmatici, in specifici e diversificati contesti d'uso (parte di lettorato svolta con l’apporto del native speaker), sviluppando in contemporanea le varie abilità (inclusi i soft skills), attraverso l’uso di strategie multimodali e approcci multimediali; 2- l'approccio sociolinguistico alla lingua inglese come strumento di comunicazione tra parlanti di diversa nazionalità, che eleggono l'Inglese a lingua di contatto, nelle funzioni EIL (English as an International Language) ed in particolare ELF (English as a Lingua Franca). 3- l'acquisizione di nozioni di base di English for Academic Purposes, e introduzione al Discourse Analysis, anche sotto il profilo stilistico.
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12
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L-LIN/12
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055412 -
STORIA DELLA CIVILTA' ISLAMICA
(obiettivi)
Conoscenze Questo corso si prefigge di trasmettere allo studente una conoscenza delle linee generali dello sviluppo storico delle società islamiche dalle origini dell’Islam al tardo medioevo e, nella misura del tempo disponibile, all’età moderna. Esso mira inoltre a fargli acquisire una comprensione d’insieme dell’attuale diffusione e distribuzione della presenza islamica nel mondo e della sua diversa articolazione nelle varie aree geografiche. Lo studente che abbia frequentato il corso e/o preparato l’esame in maniera appropriata sarà in possesso delle coordinate storiche di base entro le quali collocare le conoscenze storico-letterarie, storico-religiose, storico-artistiche e storico-linguistiche che andrà acquisendo nei corsi di lingua e letteratura araba e persiana (e in misura più limitata bengalese, oltre che, potenzialmente, anche di altre lingue al momento non insegnate nel nostro corso di laurea), di islamistica, di storia dell’arte musulmana, etc. Avrà inoltre cominciato a familiarizzarsi con una terminologia tecnica in lingua araba e, in misura più limitata, nelle altre lingue principali della civiltà islamica.
Capacità Il corso si prefigge di coltivare nello studente le seguenti capacità: - Saper collocare nel tempo e nello spazio i principali eventi e processi della storia dell’Islam medievale (e, nei limiti del tempo disponibile, moderno). - Saper interrogare carte tematiche, repertori statistici e siti web interattivi sull’attuale demografia religiosa dell’Islam globale, illustrati a lezione e resi disponibili tramite la piattaforma e-learning, servendosi di questi strumenti in maniera autonoma, e facendo interagire dati diversi per elaborare nuove considerazioni comparative. - Essere in grado di rintracciare almeno a grandi linee le origini remote e gli sviluppi storici di istituzioni sociali, politiche e religiose e di altri fenomeni di lunga durata che caratterizzano ancora oggi i Paesi islamici. - Saper decostruire con spirito critico alcune rappresentazioni semplicistiche (di qualunque segno) dell’area culturale in questione veicolate dai mezzi di informazione, mettendole in prospettiva storica. - Sapersi servire in maniera appropriata di alcuni elementi della terminologia tecnica propria delle scienze storiche, e in particolare della storia della civiltà islamica, senza trascurare una più generale cura della proprietà di linguaggio, dal punto di vista sia lessicale che sintattico. - Saper ragionare su quanto appreso facendo interagire tra di loro le diverse conoscenze acquisite, senza limitarsi a riprodurle passivamente. - Saper proseguire lo studio in forma autonoma (e sentirsi motivato a farlo), sia attraverso strumenti bibliografici suggeriti dal docente, sia a partire dall’illustrazione, nel corso delle lezioni, di alcuni esempi di questioni storiografiche aperte.
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6
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L-OR/10
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42
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055383 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE A
(obiettivi)
Il corso offre le conoscenze di base sui risultati della ricerca archeologica e sulla produzione artistica e architettonica del Subcontinente indiano e dell’Asia Centrale di epoca preislamica. Al completamento del corso gli studenti avranno acquisito nozioni generali dei metodi di analisi e di interpretazione critica della ricerca archeologica e storico-artistica, un’adeguata proprietà di linguaggio nella descrizione di temi archeologici o storico-artistici e le capacità analitiche necessarie per porle in relazione con il contesto storico, culturale e religioso di pertinenza.
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6
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L-OR/16
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055387 -
LINGUA E TRADUZIONE ARABA II
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione araba è dedicato allo studio della grammatica con esercitazioni di lettura e traduzione, da e verso l’arabo, di testi adeguati al livello di conoscenza grammaticale acquisito, e integrato da esercitazioni di conversazione in arabo letterario e variante parlata, svolte dal lettore madrelingua. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di comprendere testi di arabo letterario contemporaneo, di redigere testi in arabo, di tradurre da e verso l’arabo, di sostenere conversazioni in arabo. Obiettivi generali - Il corso di II anno prevede il completamento dello studio della grammatica dell’arabo classico. Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di leggere, comprendere e tradurre in italiano testi contemporanei di media difficoltà, di carattere letterario o relativi all’attualità, e di sostenere conversazioni in lingua araba. Obiettivi specifici - Livelli raggiunti: ricezione orale A2, scritta B1; produzione orale A2, scritta B1.
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12
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L-OR/12
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
seconda lingua orientale - lingua araba - (visualizza)
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12
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consigliata 1055370 -
LINGUA E TRADUZIONE PERSIANA I
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione persiana è dedicato allo studio della grammatica con esercitazioni di lettura e traduzione, da e verso il persiano, di testi adeguati al livello di conoscenza grammaticale acquisito, e integrato da esercitazioni di conversazione in persiano letterario e variante parlata, svolte dal lettore madrelingua. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di comprendere testi di persiano letterario contemporaneo, di redigere testi in persiano, di tradurre da e verso persiano, di sostenere conversazioni in persiano. Obiettivi generali - Il corso di I anno intende fornire allo studente la capacità di leggere e scrivere in grafia arabo-persiana e una conoscenza delle strutture linguistiche basilari del persiano e del suo lessico di base. Obiettivi specifici - Livelli raggiunti: ricezione orale A1, scritta A2; produzione orale A1, scritta A2.
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12
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L-OR/15
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
consigliata 1055393 -
LINGUA E TRADUZIONE BENGALI I
(obiettivi)
Obiettivi generali: Corso di livello elementare (A1-A2 del QCERL) della lingua bengali. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente è in grado di 1) comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro); 2) comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali; 3) descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati; 4) leggere testi brevi e semplici, trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari, capire lettere personali semplici e brevi.
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12
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L-OR/19
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055366 -
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I
(obiettivi)
Primo semestre: La fonologia cinese, trascrizione Hanyu pinyin, scrittura in caratteri complessi e semplificati, radicali (da 1 a 100); grammatica elementare: la struttura della frase semplice, le parti del discorso, verbi in serie, verbi di moto. Secondo semestre: Scrittura: radicali (dal 101 al 214); grammatica: classificatori, verbi modali, predicati aggettivali, predicato nominale, le strutture preposizionali, verbi a doppio oggetto, particelle aspettuali e modali, localizzatori, frasi a perno. Durante il secondo semestre si svolgeranno anche delle lezioni rivolte alla traduzione dal cinese in italiano. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di condurre una semplice conversazione in cinese, raggiungendo un livello pari a quello della certificazione ufficiale cinese HSK 1 e 2, compatibile con i livelli del Quadro Europeo A1, A2.1.
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12
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L-OR/21
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055367 -
LINGUA E TRADUZIONE COREANA I
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso triennale ha come obiettivo l'apprendimento della lingua coreana, attraverso l'acquisizione di nozioni di grammatica, esercitazioni di lettura, di comprensione, di traduzione e di composizione. Le lezioni frontali sono incentrate su diversi compiti comunicativi che lo studente è chiamato a svolgere nei domini della vita sociale. Esse sono supportate da lezioni di lettorato che comprendono ore di conversazioni e prove pratiche presso il laboratorio linguistico. Obiettivi specifici: Alla fine del triennio lo studente dovrà possedere una buona capacità comunicativa orale e scritta, ed essere in grado di effettuare traduzioni da e in coreano. Con il conseguimento del Primo anno, lo studente dovrà essere in grado di coprire il livello A1 del quadro comune europeo di riferimento e acquisire le competenze necessarie per ottenere il livello dell'esame TOPIK I (primo livello).
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12
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L-OR/22
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055368 -
LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE I
(obiettivi)
Il corso triennale ha come obiettivi formativi l’apprendimento della lingua giapponese nella componente scritta e orale e lo sviluppo delle capacità comunicative dal livello elementare a quello avanzato, con gradi di formazione diversi per ogni annualità. Pur non essendo stato ancora concordato in via definitiva un quadro di riferimento per la lingua giapponese come per le lingue europee, è in uso il JF Standard proposto dalla Japan Foundation, ricalcato sul QCER europeo; a tale schema fa riferimento il Japananese Language Proficiency Test (JLPT) con i livelli N1-N2-N3-N4-N5 che vengono utilizzati nelle descrizioni seguenti. Il primo anno mira a portare lo studente alla conoscenza delle strutture di base della grammatica e alla loro applicazione in situazioni di vita quotidiana. Le lezioni frontali introducono la sintassi di base, la scrittura degli alfabetici e di circa 220 ideogrammi; ampio spazio viene dedicato allo sviluppo delle capacità comunicative, secondo aggiornate tecniche di didattica della lingua, alla sistematizzazione e fissazione dei concetti appresi attraverso esercizi in classe e prove di traduzione. Le lezioni con i madrelingua supportano ulteriormente l’esercizio di scrittura e di conversazione.
Obiettivi Specifici Alla fine del primo anno lo studente sarà in grado di presentare se stesso e gli altri, di comunicare in situazioni quotidiane semplici, di tradurre frasi di base dal giapponese all’italiano e viceversa; sarà quindi nelle condizioni di affrontare il livello N5 e di conoscere alcune strutture grammaticali e comunicative del livello N4 del JLPT.
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055369 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI I
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 1 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages). Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza della lingua Hindi di base, ma non elementare, che permetterà loro di comunicare, sia in forma orale che scritta, in alcuni dei contesti più comuni di vita quotidiana, nei limiti dell’acquisizione delle competenze grammaticali e sintattiche previste dal programma. Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento. Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per un solo anno, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet). Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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12
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L-OR/19
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055394 -
LINGUA E CULTURA TIBETANA I
(obiettivi)
Obiettivi Generali Attraverso la sua natura di insegnamento contestualizzato di una lingua e civiltà orientale facente parte del Gruppo Opzionale 'Seconda Lingua Orientale' previsto in tutti i percorsi di studio della Classe di Laurea L-11 nel secondo anno di corso, la disciplina in oggetto (12CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce nozioni fondamentali necessarie e utili alla conoscenza e alla padronanza della grammatica e della sintassi della lingua tibetana ai livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue (QCER; Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti delle componenti semantiche della lingua relazionate agli aspetti socio-antropologici di base che caratterizzano la cultura in oggetto (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da dibattiti a tema in classe, audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze linguistiche saranno caratterizzate da esercitazioni consistenti in dialoghi di gruppo e/o brevi presentazioni individuali in lingua, concepiti, sviluppati e organizzati dagli studenti stessi sulla base del materiale didattico fornito e del tutoraggio del docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da un materiale didattico concepito per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del percorso formativo gli studenti dovranno essere in grado di: a) saper scrivere e leggere correttamente i caratteri dell'alfabeto e le sillabe composte; b) essere in grado di utilizzare le nozioni sintattico-grammaticali apprese per costruire frasi esatte; saper usare il dizionario; d) essere in grado di sostenere semplici conversazioni su temi relativi allo studio e alla vita quotidiana.
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12
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L-OR/18
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055395 -
LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
(obiettivi)
Obiettivo principale: Studio del sanscrito classico e della sua letteratura (dal V sec. BCE a oggi) Obiettivo specifico (conoscenza): Il corso mira a enucleare le strutture morfologico-semantiche della lingua, inserendole nel contesto indoeuropeo e facendo riferimento sia alla ricchissima tradizione grammaticale indiana sia alla linguistica teorica e storica occidentale; sarà inoltre esaminata la situazione sociolinguistica del sanscrito in relazione alle altre lingue dell’area. Obiettivo generale (abilità): Alla fine del corso lo studente sarà in grado, limitatamente al livello ancora di base delle competenze acquisite, di utilizzare le fonti sanscrite per i suoi studi specifici (storico-religiosi, storico-filosofici) storico-letterari, storico-politici, storico-artistici, storico-linguistici, indoeuropeistici, epigrafici).
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12
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L-OR/18
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1055396 -
STORIA CONTEMPORANEA DEL MONDO ARABO I
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali: il corso trasmette gli elementi fondamentali per la conoscenza della storia contemporanea del mondo arabo (il sistema regionale composto dai 22 paesi arabi) dalla metà del XIX secolo ad oggi. Obiettivi formativi specifici: al completamento del corso lo studente acquisirà le seguenti conoscenze e competenze: 1) conoscenza di base delle dinamiche storiche, sociali e culturali della diverse fasi dello sviluppo storico mondo arabo dalla metà del XIX secolo ad oggi e, al loro interno, della specificità delle macro regioni arabe e di singoli paesi, nonché dell’interazione tra sistema regionale arabo e sistema internazionale; 2) capacità di collocare nel tempo e nello spazio i principali eventi e fenomeni storico-culturali caratterizzanti della storia contemporanea del mondo arabo; 3) conoscenza di base delle caratteristiche comuni e le differenziazioni dei paesi del mondo arabo in termini di geografia umana (fisica, demografica, economica, socio-culturale) e capacità di compararle e approfondirle autonomamente; 4) capacità di presentare oralmente o per iscritto un argomento relativo al fenomeno oggetto di studio, anche in base a esercitazioni orali e scritte; 5) capacità di proseguire lo studio autonomamente, anche in base a seminari di approfondimenti di ricerca.
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6
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L-OR/10
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42
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Attività formative di base
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ITA |
1027017 -
LETTERATURA ARABA MODERNA E CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Obiettivi generali: conoscenza dell’evoluzione storica della letteratura araba dal periodo della Nahdah (Rinascita) ai nostri giorni. Obiettivi specifici: al completamento del corso lo studente: 1) conosce le dinamiche storiche, sociali e culturali del periodo oggetto di studio; 2) è in grado di collocare le correnti letterarie, le scuole poetiche e i singoli letterati e le opere in un quadro storico-culturale più ampio. 3) è in grado di affrontare e tradurre dall’arabo alcuni testi appresi nella didattica frontale. 4) è in grado di presentare oralmente e per iscritto alcuni argomenti relativi alle tematiche studiate e alle opere analizzate, anche in base a esercitazioni orali e scritte effettuate.
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6
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L-OR/12
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055398 -
ISLAMISTICA
(obiettivi)
Conoscenze Questo corso si propone di trasmettere allo studente una conoscenza di base dell’Islam come religione e come tradizione intellettuale, a partire dai suoi testi fondanti, introducendolo allo studio delle principali correnti di pensiero e branche del sapere religioso appartenenti a questa tradizione nel loro sviluppo storico dall’epoca medievale a quella contemporanea.
Capacità Il corso si prefigge di coltivare nello studente le seguenti capacità: - Sapersi districare tra i precetti legali, gli obblighi rituali, le dottrine teologiche, i principi etici, le esperienze spirituali e mistiche dell’Islam classico imparando a distinguere i rispettivi ambiti e i relativi saperi religiosi, pur senza trascurare i nessi trasversali tra di essi. - Saper analizzare passi del Corano in traduzione italiana identificandone tratti caratteristici sul piano contenutistico e stilistico, collocandoli nei diversi periodi in cui si articola la scansione cronologica tradizionale del testo e indicando almeno qualcuna delle interpretazioni a cui si sono prestati. - Saper guardare al fenomeno religioso in genere, e nella fattispecie a quello islamico, col metodo delle scienze umane, quali che siano i propri personali convincimenti, coniugando empatia e spirito critico, ricorso ad un linguaggio neutro e capacità di comprensione dall’interno delle categorie proprie della tradizione studiata. - Saper decostruire con spirito critico alcune rappresentazioni semplicistiche ed essenzialistiche dell’Islam (quale che ne sia l’orientamento o il giudizio di valore) veicolate da attori diversi, mettendole in prospettiva storica. - Saper cogliere il carattere storico dei fenomeni religiosi studiati, nella loro genesi e nel loro sviluppo, interrogandone di volta in volta i rapporti con i diversi contesti in cui sono stati elaborati e con i cambiamenti attraversati dalle società musulmane. - Sapersi servire in maniera appropriata di alcuni elementi della terminologia tecnica propria degli studi storico-religiosi, e in particolare dell’islamistica, senza trascurare una più generale cura della proprietà di linguaggio, dal punto di vista sia lessicale che sintattico. - Saper proseguire lo studio in forma autonoma (e sentirsi motivato a farlo), sia attraverso strumenti bibliografici suggeriti dal docente, sia a partire dall’illustrazione, nel corso delle lezioni, di alcuni esempi di questioni storico-religiose aperte.
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6
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L-OR/10
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
730404 -
GLOTTOLOGIA II
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti di lingue orientali un quadro teorico generale dei problemi di filosofia del linguaggio e di linguistica cognitiva che ineriscono allo studio dei classificatori nominali nelle varie lingue del mondo, in special modo dei classificatori numerali in cinese, giapponese e coreano. Queste lingue dell’estremo oriente sono le più studiate in questo corso di laurea e quelle sulle quali verterà la tesi di laurea. Lo studente di secondo anno, che nell’anno precedente ha già sostenuto gli esami di Linguistica generale e di Linguistica storica, può ora applicare molte delle conoscenze acquisite alle lingue moderne dell’estremo oriente, in modo da valutare quali siano le caratteristiche tipologiche peculiari di tali lingue e quanto tali caratteristiche possano essere rilevanti riguardo allo studio della categorizzazione concettuale dal punto di vista del moderno cognitivismo.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024013 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
(obiettivi)
Il corso mira a consolidare e completare, sul piano di competenza linguistica, la piena padronanza del livello B2 secondo i descrittori indicati dalla Common European Framework. Sul piano linguistico, quindi, verranno rafforzati quelli aspetti grammaticali, lessicali, sintattici e pragmatici che consentono l’utilizzo adeguato della lingua inglese al livello auspicato, sia in contesti d’uso per la comunicazione interculturale, attraverso la funzione ELF (English as a Lingua Franca) e EIL (English as an International Language) della lingua inglese, sia nella stesura di testi a scopo scientifico, nella prospettiva EAP (English for Academic Purposes), seguendo e ampliando l’impostazione metodologica adottata nel primo anno, in cui la lingua inglese è obbligatoria per tutti i curricula di orientalistica. Al secondo anno, in cui l’inglese rappresenta un’opzione, verrà posta sempre più attenzione anche su questioni stilistiche e idiomatiche. La partecipazione attiva e costante alle lezioni di lingua del lettorato con native speaker consentirà un ampliamento e consolidamento significativo delle proprie abilità precedentemente acquisite. Inoltre, sul piano dei contenuti specifici, il corso introduce anche le nozioni di base dell’area disciplinare denominata “Translation Studies”, ove la traduzione, esplicitamente menzionata nella declaratoria del SSD L-LIN/12, avrà una focalizzazione mirata, sia nel suo risvolto pratico (“applied”, secondo la definizione della mappa di Toury-Holmes), che nel suo aspetto teorico (“pure”, sempre secondo il suddetto modello) e, in quest’ultimo, sia nel suo sviluppo diacronico che nella sua manifestazione sincronica su specifiche questioni traduttivo. Quindi, durante il corso della docente, ci saranno lezioni frontali sulla parte teorica, unitamente ad esercitazioni sulla parte pratica, con traduzioni interlinguistiche (dall’inglese all’italiano), ma anche intralinguistiche e intersemiotiche, su una variegata casistica di testi di diverse tipologie. Verrà applicata anche la tecnica del TAP (Think Aloud Protocol) per consentire la condivisione del processo di articolata trasformazione che la traduzione comporta. Verranno analizzati e rivisti i testi prodotti, con riflessione pratico-teorica. Pertanto strategie e procedure traduttive, processi e prodotti, saranno anche essi oggetto specifico del corso. Infatti, trattandosi di nozioni e buone pratiche che si basano sulla trasversalità disciplinare dei Translation Studies, il corso favorirà l’utilizzazione delle applicazioni e nozioni anche in rapporto con le altre lingue.
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6
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L-LIN/12
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42
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015318 -
Antropologia culturale
(obiettivi)
In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1142 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Il corso fornisce gli strumenti per comprendere e utilizzare i sistemi informatici di base (utilizzo di computer e periferiche, di software per elaborazione testi, fogli elettronici, presentazioni e archiviazione, e condivisione dati.
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8
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055401 -
LINGUA E TRADUZIONE ARABA III
(obiettivi)
Il corso completa il triennio di base dell’insegnamento dell’arabo e coniuga un aspetto teorico e uno pratico. Oltre ad una revisione generale della grammatica svolta nel biennio, il corso prevede il completamento del programma di grammatica - con un particolare focus sui verbi irregolari, i complementi e il periodo ipotetico. Una selezione di testi in lingua - stampa quotidiana, letteratura contemporanea e canzoni – permetterà di analizzare e conoscere alcuni dei linguaggi specializzati della cultura araba moderna.
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12
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L-OR/12
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
letteratura italiana e letterature comparate - (visualizza)
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6
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1031889 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso, erogato in lezioni frontali, mette in grado lo studente di padroneggiare le nozioni di base sulla storia letteraria dalle Origini a Petrarca, e fornisce al contempo le competenze necessari per intraprendere la lettura dei testi italiani antichi: dalle istituzioni di metrica e retorica sino all’analisi del testo.
Obiettivi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso fornisce allo studente la comprensione degli elementi costitutivi della lingua letteraria italiana e la conoscenza della storia letteraria dalle Origini al Trecento, in connessione con la storia culturale coeva (descrittore 1); ne sviluppa l’autonoma capacità di porre in relazione quanto appreso con le altre discipline storico-culturali: teatro, arte, storia del pensiero, storia politica (descrittore 2); lo mette in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per nelle “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, comprensione del testo descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/10
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42
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Attività formative di base
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ITA |
1056077 -
LETTERATURA COMPARATA
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle principali teorie letterarie e gli strumenti della letteratura comparata, mostrando di conoscere le tematiche principali relative al campo di studi. Comprendere come le teorie e le tematiche nel campo della letteratura comparata siano rilevanti nell’ambito culturale nazionale e internazionale e mettere in relazione tali teorie e tematiche con un contesto letterario, storico e culturale più ampio. Essere in grado di creare un continuum fra i vari argomenti trattati di formare, formulare ed esporre giudizi autonomi sui detti argomenti. Acquisire la maturità scientifica che permetta di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite nell’ambito della letteratura comparata come base per altri corsi di letteratura e di altre discipline affini (tra queste linguistica, filologia, storia).
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6
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L-FIL-LET/14
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42
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Attività formative di base
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ITA |
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1023959 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
Obiettivo generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali della disciplina, nei suoi aspetti teorici e applicati. I nuclei portanti riguarderanno la diversità linguistica, i meccanismi di apprendimento-insegnamento di una lingua, le principali teorie glottodidattiche. In questa direzione, verranno analizzate le quattro abilità linguistiche (ascolto, parlato, scrittura, lettura), in relazione al loro sviluppo e al loro uso. In questo senso verrà approfondita la nozione di competenza linguistico-comunicativa, in relazione all’apprendimento di una lingua straniera e/o seconda, anche sulla base delle indicazioni del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. In tale prospettiva, una specifica importanza rivestono, sia dal punto di vista teorico che applicativo, l’acquisizione di conoscenze relative alla nozione di testo e di varietà testuale e alle dimensioni interne alla lingua, dal lessico alla sintassi, dalla fonologia alla morfologia. Ciò avverrà anche attraverso un confronto tra le lingue anche per potenziare la capacità di riflessione metalinguistica degli studenti, che saranno sollecitati a intervenire e a partecipare attivamente nel corso delle lezioni.
Obiettivi specifici:
• conoscenza dei principi e delle nozioni che caratterizzano le diverse teorie glottodidattiche che costituiscono il riferimento generale della disciplina;
• conoscenza del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, sia per quanto riguarda i principi generali sia per quanto riguarda l’articolazione dei livelli di competenza e delle dimensioni che ne fanno parte
• consapevolezza della specificità del percorso di apprendimento di una seconda lingua, il ruolo che svolge, insieme ad altri fattori sociali ed educativi, la prima lingua in tale percorso
• capacità di fare un confronto tra le strutture delle diverse lingue in prospettiva didattica
• capacità di analizzare la nozione di competenza linguistico-comunicativa nei suoi vari aspetti e di farne riferimento per elaborazioni autonome, anche al fine di analizzare il proprio percorso di apprendimento
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6
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L-LIN/02
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42
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
discipline filologiche - lingua araba - (visualizza)
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6
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1055407 -
DIALETTOLOGIA ARABA
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione araba include, al terzo anno, un corso di Dialettologia araba, finalizzato all’incontro con i dialetti effettivamente parlati nel mondo arabo, a fianco della varietà di arabo standard. Il corso di dialettologia araba intende presentare una prima introduzione alla disciplina, seguita da un approfondimento della variante medio-orientale, per la quale ci si aspetta che gli studenti possano raggiungere il livello B1.
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6
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L-OR/12
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1023406 -
INTRODUZIONE ALLA LINGUA ACCADICA
(obiettivi)
Il corso è destinato ad acquisire competenze generali sulla lingua accadica, concentrandosi sul cosiddetto “dialetto” paleo-babilonese (XVIII-XV a.C.). Sarà affrontato lo studio degli aspetti generali della fonetica, morfologia e sintassi della lingua accadica. Lo studente che frequenta il corso e/o prepara l’esame in maniera appropriata dovrà maturare le competenze necessarie per la lettura e traduzione di un testo in lingua accadica nonché a una sua analisi grammaticale e logica. Saranno inoltre introdotti i rudimenti di scrittura cuneiforme che possa permettere al termine del corso anche la lettura di testi direttamente da foto o copie. Le conoscenze acquisite poggeranno e si integreranno con quelle maturate in altri corsi dedicati alle lingue e alle letterature del Vicino Oriente offerte dal corso di laurea. Durante la frequentazione del corso e la lettura dei volumi indicati lo studente sarà accompagnato nell’analisi dei diversi aspetti della lingua accadica attraverso esempi tratti da lettere, iscrizioni, testi letterari e divinatori, contratti, etc. Il corso è destinato ad acquisire competenze generali sulla lingua accadica, concentrandosi sul cosiddetto “dialetto” paleo-babilonese (XVIII-XV a.C.). Sarà affrontato lo studio degli aspetti generali della fonetica, morfologia e sintassi della lingua accadica. Lo studente che frequenta il corso e/o prepara l’esame in maniera appropriata dovrà maturare le competenze necessarie per la lettura e traduzione di un testo in lingua accadica nonché a una sua analisi grammaticale e logica. Saranno inoltre introdotti i rudimenti di scrittura cuneiforme che possa permettere al termine del corso anche la lettura di testi direttamente da foto o copie. Le conoscenze acquisite poggeranno e si integreranno con quelle maturate in altri corsi dedicati alle lingue e alle letterature del Vicino Oriente offerte dal corso di laurea. Durante la frequentazione del corso e la lettura dei volumi indicati lo studente sarà accompagnato nell’analisi dei diversi aspetti della lingua accadica attraverso esempi tratti da lettere, iscrizioni, testi letterari e divinatori, contratti, e altre fonti. Il corso si prefigge di far maturare nello studente le seguenti competenze: - conoscenze generali e collocazione spazio-temporale della lingua accadica; - problematiche relative alle fonti, alla loro valutazione; - conoscenza della fonetica, grammatica e sintassi accadica; - capacità di traduzione e analisi di un testo in lingua accadica; - saper ragionare su quanto appreso facendo interagire tra di loro le diverse conoscenze acquisite, senza limitarsi a riprodurle passivamente; - saper proseguire lo studio in forma autonoma (e sentirsi motivato a farlo), sia attraverso strumenti bibliografici suggeriti dal docente, sia a partire dalla discussione, nel corso delle lezioni, di alcuni esempi di questioni aperte; - capacità di consultare autonomamente le opere di riferimento e la letteratura secondaria e procedere allo sviluppo di una propria linea di ricerca e un proprio pensiero critico.
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6
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L-OR/03
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035782 -
EPIGRAFIA SEMITICA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito dell' EPIGRAFIA SEMITICA, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi.
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dell'Epigrafia semitica.
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6
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L-OR/07
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42
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
affine 4 - lingua araba - (visualizza)
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6
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1055411 -
STORIA CONTEMPORANEA DEL MONDO ARABO II
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali: il corso trasmette strumenti per l’approfondimento della conoscenza della storia del mondo arabo contemporaneo (il sistema regionale composto dai 22 paesi arabi) dalla metà del XIX secolo ad oggi. Obiettivi formativi specifici: al completamento del corso lo studente acquisirà le seguenti conoscenze e competenze: 1) conoscenza avanzata delle dinamiche storiche, sociali e culturali della diverse fasi dello sviluppo storico mondo arabo dalla metà del XIX secolo ad oggi e, al loro interno, della specificità delle macro regioni arabe e di singoli paesi, nonché dell’interazione tra sistema regionale arabo e sistema internazionale; 2) conoscenza approfondita delle caratteristiche comuni e delle differenziazioni dei paesi del mondo arabo, in termini di geografia umana (fisica, demografica, economica, socio-culturale) e capacità di compararle e approfondirle autonomamente; 4) solida capacità di presentare oralmente o per iscritto un caso studio relativo alla storia contemporanea del mondo arabo, anche in base a esercitazioni orali e scritte; 5) capacità di proseguire lo studio autonomamente, anche in base a seminari di approfondimenti di ricerca.
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6
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L-OR/10
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055413 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE ISLAMICA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito dell'ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE ISLAMICA, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi.
Obiettivo del corso è una conoscenza di base dell’origine e della formazione della cultura materiale e dell’espressione artistica islamica, approfondendo sia il passaggio dal tardo-antico e dalla civiltà iranica preislamica compiuto nel corso dei primi anni di espansione dalla Penisola Arabica, sia i conseguenti apporti di elementi specifici, dalle planimetrie all’iconografia ai simboli. Lo studente sarà inoltre informato sulla storia degli studi dell’archeologia islamica e dei rapporti fra le due culture mediterranee (cristiana e islamica) nel Medioevo.
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6
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L-OR/11
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1025453 -
DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito del Diritto musulmano e dei Paesi islamici, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, sviluppando così le competenze necessarie per l'eventuale proseguimento degli studi.
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6
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IUS/02
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038481 -
INDOEUROPEISTICA
(obiettivi)
Il corso di indoeuropeistica è un corso avanzato, del tutto facoltativo, per studenti del terzo anno di Studi Orientali, che hanno già sostenuto gli esami di Linguistica, Glottologia e Glottologia 2 (per un totale di 18 cfu), e per studenti del corso di laurea in Lettere classiche che abbiano una discreta conoscenza di greco e latino. Il corso mira ad offrire agli studenti gli strumenti scientifici e metodologici necessari per applicare correttamente il metodo comparativo-ricostruttivo, nelle sue potenzialità e tenendo conto dei suoi limiti. Il corso ha un taglio “empirico”, tale per cui gli studenti si troveranno a ricostruire il sistema fonologico e morfologico dell’indoeuropeo sulla base dell’applicazione diretta del metodo in analisi alle liste di comparazione lessicale. Gli argomenti trattati nel corso di Indoeuropeistica costituiscono la parte più tecnica e più entusiasmante della linguistica storica. Per gli studenti è un’occasione praticamente unica di appropriarsi di un metodo euristico rigoroso nell’accertamento delle parentele tra lingue, distinguendo accuratamente ciò che inerisce ai rapporti genealogici da ciò che dipende da prestito, da contatto interlinguistico o da pura casualità: l’Indoeuropeistica non costituisce di solito materia corsi di laurea poiché si tratta di una disciplina considerata troppo antiquata e troppo difficile, dato che presuppone la conoscenza di almeno due o tre lingue antiche; tuttavia, solo corsi avanzati di questo genere consentono agli studenti di continuare autonomamente gli studi nell’ambito della linguistica storica.
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6
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L-LIN/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1035782 -
EPIGRAFIA SEMITICA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito dell' EPIGRAFIA SEMITICA, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi.
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dell'Epigrafia semitica.
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6
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L-OR/07
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023406 -
INTRODUZIONE ALLA LINGUA ACCADICA
(obiettivi)
Il corso è destinato ad acquisire competenze generali sulla lingua accadica, concentrandosi sul cosiddetto “dialetto” paleo-babilonese (XVIII-XV a.C.). Sarà affrontato lo studio degli aspetti generali della fonetica, morfologia e sintassi della lingua accadica. Lo studente che frequenta il corso e/o prepara l’esame in maniera appropriata dovrà maturare le competenze necessarie per la lettura e traduzione di un testo in lingua accadica nonché a una sua analisi grammaticale e logica. Saranno inoltre introdotti i rudimenti di scrittura cuneiforme che possa permettere al termine del corso anche la lettura di testi direttamente da foto o copie. Le conoscenze acquisite poggeranno e si integreranno con quelle maturate in altri corsi dedicati alle lingue e alle letterature del Vicino Oriente offerte dal corso di laurea. Durante la frequentazione del corso e la lettura dei volumi indicati lo studente sarà accompagnato nell’analisi dei diversi aspetti della lingua accadica attraverso esempi tratti da lettere, iscrizioni, testi letterari e divinatori, contratti, etc. Il corso è destinato ad acquisire competenze generali sulla lingua accadica, concentrandosi sul cosiddetto “dialetto” paleo-babilonese (XVIII-XV a.C.). Sarà affrontato lo studio degli aspetti generali della fonetica, morfologia e sintassi della lingua accadica. Lo studente che frequenta il corso e/o prepara l’esame in maniera appropriata dovrà maturare le competenze necessarie per la lettura e traduzione di un testo in lingua accadica nonché a una sua analisi grammaticale e logica. Saranno inoltre introdotti i rudimenti di scrittura cuneiforme che possa permettere al termine del corso anche la lettura di testi direttamente da foto o copie. Le conoscenze acquisite poggeranno e si integreranno con quelle maturate in altri corsi dedicati alle lingue e alle letterature del Vicino Oriente offerte dal corso di laurea. Durante la frequentazione del corso e la lettura dei volumi indicati lo studente sarà accompagnato nell’analisi dei diversi aspetti della lingua accadica attraverso esempi tratti da lettere, iscrizioni, testi letterari e divinatori, contratti, e altre fonti. Il corso si prefigge di far maturare nello studente le seguenti competenze: - conoscenze generali e collocazione spazio-temporale della lingua accadica; - problematiche relative alle fonti, alla loro valutazione; - conoscenza della fonetica, grammatica e sintassi accadica; - capacità di traduzione e analisi di un testo in lingua accadica; - saper ragionare su quanto appreso facendo interagire tra di loro le diverse conoscenze acquisite, senza limitarsi a riprodurle passivamente; - saper proseguire lo studio in forma autonoma (e sentirsi motivato a farlo), sia attraverso strumenti bibliografici suggeriti dal docente, sia a partire dalla discussione, nel corso delle lezioni, di alcuni esempi di questioni aperte; - capacità di consultare autonomamente le opere di riferimento e la letteratura secondaria e procedere allo sviluppo di una propria linea di ricerca e un proprio pensiero critico.
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6
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L-OR/03
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055407 -
DIALETTOLOGIA ARABA
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione araba include, al terzo anno, un corso di Dialettologia araba, finalizzato all’incontro con i dialetti effettivamente parlati nel mondo arabo, a fianco della varietà di arabo standard. Il corso di dialettologia araba intende presentare una prima introduzione alla disciplina, seguita da un approfondimento della variante medio-orientale, per la quale ci si aspetta che gli studenti possano raggiungere il livello B1.
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6
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L-OR/12
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1023947 -
LETTERATURA INGLESE
(obiettivi)
Il corso intende offrire una analisi dello sviluppo della letteratura coloniale inglese dal periodo Elisabettiano alla formazione del concetto di Orientalisti. Partendo dalla letteratura utopica e di viaggio e da Shakespeare ci si inoltrerà nella letteratura coloniale del XVII secolo e si affronterà la nascita e lo sviluppo del romanzo per arrivare alla formazione del concetto di Orientalisti. Al termine del corso gli studenti debbono essere in grado di comprendere e analizzare le tematiche affrontate e di applicarle ai testi in oggetto.
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6
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L-LIN/10
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE - AAF - (visualizza)
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8
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AAF1040 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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2
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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6
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1046 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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8
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto, è tesa a verificare le competenze linguistiche e storico-culturali, e i metodi e strumenti di apprendimento, e le capacità di analisi e di sintesi.
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8
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Lingua cinese (percorso valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-cinese)
Primo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055366 -
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I
(obiettivi)
Primo semestre: La fonologia cinese, trascrizione Hanyu pinyin, scrittura in caratteri complessi e semplificati, radicali (da 1 a 100); grammatica elementare: la struttura della frase semplice, le parti del discorso, verbi in serie, verbi di moto. Secondo semestre: Scrittura: radicali (dal 101 al 214); grammatica: classificatori, verbi modali, predicati aggettivali, predicato nominale, le strutture preposizionali, verbi a doppio oggetto, particelle aspettuali e modali, localizzatori, frasi a perno. Durante il secondo semestre si svolgeranno anche delle lezioni rivolte alla traduzione dal cinese in italiano. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di condurre una semplice conversazione in cinese, raggiungendo un livello pari a quello della certificazione ufficiale cinese HSK 1 e 2, compatibile con i livelli del Quadro Europeo A1, A2.1.
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12
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L-OR/21
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022554 -
GLOTTOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare agli studenti un quadro generale dei temi e delle problematiche inerenti alla linguistica storica: si tratterà del mutamento in tutte le possibili prospettive teoriche e metodologiche. Lo studente, che nel corso di Linguistica del primo semestre ha già acquisito le principali nozioni relative al funzionamento sincronico dei sistemi linguistici, verrà ora guidato alla comprensione dei principali fenomeni che contraddistinguono il mutamento linguistico nei subsistemi della semantica, del lessico, della fonologia e della morfosintassi, attraverso una ricca esemplificazione di casi concreti desunti sia dalle lingue europee moderne, che da quelle classiche e da quelle orientali, antiche e moderne. Nella seconda parte del corso verrà illustrato il modo in cui è stato elaborato il metodo comparativo-ricostruttivo e le ragioni per cui esso non è applicabile a qualsiasi lingua. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue dell’estremo oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per valutare da un lato quali principi generali del mutamento trovino preciso riscontro in giapponese, coreano, cinese, persiano, arabo e hindi, e dall’altro quali siano i motivi per cui il metodo comparativo-ricostruttivo sia di fatto inapplicabile al giapponese e al coreano. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata delle diverse opinioni espresse dai linguisti storici nel corso del tempo riguardo ai principali argomenti trattati durante il corso. Si presuppone altresì che lo studente affini la capacità di storicizzare il pensiero linguistico e quindi a fare un uso consapevole della bibliografia che si troverà ad affrontare nell’elaborazione della tesi di laurea.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1024038 -
LINGUISTICA
(obiettivi)
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito: un quadro introduttivo dei temi e delle problematiche inerenti alla moderna linguistica generale, nelle sue varie articolazioni, dalla semiotica alla fonetica articolatoria e acustica, dalla fonologia alla morfologia e alla storia dei sistemi di scrittura. Lo studente verrà guidato alla comprensione dei principali fenomeni, elementi minimi e categorie che caratterizzano il linguaggio umano: la doppia articolazione, fonemi e morfemi, la rispettiva variazione allofonica e allomorfica, la realtà articolatoria che si cela dietro gli schemi fonologici, la realtà acustica che sottostà alle esecuzioni fonetiche. È previsto che lo studente sarà in grado di applicare le categorie linguistiche astratte soprattutto al materiale desunto sia dalle lingue europee moderne e classiche, che da quelle orientali, antiche e moderne. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue del Vicino Oriente, dell’Asia Centrale e dell’Estremo Oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per riuscire a valutare come i principi generali del funzionamento del linguaggio umano si manifestino immancabilmente, anche se con grande variabilità, in lingue molto diverse tra loro. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata di sistemi fonologici e morfologici differenti, e, dall’altro lato, attraverso la comparazione di approcci scientifici differenti alle problematiche del linguaggio. Alla fine del corso si presume che lo studente acquisisca la capacità di svolgere compiti basilari di analisi linguistica: trascrivere in trascrizione fonetica le parole della propria lingua prima, analizzare e glossare morfologicamente parole e frasi, distinguere tra la realtà grafica e la realtà linguistica in senso stretto. Queste capacità saranno verificate tramite esercizi scritti e presentazioni orali in occasione dell’esame finale. Il corso si pone anche lo scopo di permettere allo studente di accedere alla lettura di testi specialistici riferiti ai campi della linguistica analizzati durante il corso.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055382 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
(obiettivi)
Il corso di Inglese 1, trasversale e obbligatorio per tutti i curricula di attivati nel corso di laurea, mira a far raggiungere due obiettivi principali: da una parte l’acquisizione di una competenza nella lingua inglese (intesa sia come language proficiency che linguistic awareness) al pieno livello B2 (secondo i descrittori della nuova versione della Common European Framework); dall'altra, l’acquisizione di una competenza riguardante l’attuale scenario sociolinguistico aggiornato sul versante delle varietà dell'Inglese; infine, il corso intende fornire i primi elementi di EAP (English for Academic Purposes) e Discourse Analysis. Si presuppongono tre principali focalizzazioni:
1- l'acquisizione della competenza linguistica per le abilità di produzione e ricezione dell'Inglese al pieno livello B2 - nei suoi aspetti sistemici e strutturali, ma anche pragmatici, in specifici e diversificati contesti d'uso (parte di lettorato svolta con l’apporto del native speaker), sviluppando in contemporanea le varie abilità (inclusi i soft skills), attraverso l’uso di strategie multimodali e approcci multimediali; 2- l'approccio sociolinguistico alla lingua inglese come strumento di comunicazione tra parlanti di diversa nazionalità, che eleggono l'Inglese a lingua di contatto, nelle funzioni EIL (English as an International Language) ed in particolare ELF (English as a Lingua Franca). 3- l'acquisizione di nozioni di base di English for Academic Purposes, e introduzione al Discourse Analysis, anche sotto il profilo stilistico.
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12
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L-LIN/12
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
932445 -
STORIA DELL'ASIA ORIENTALE
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso di Storia dell'Asia Orientale intende fornire allo studente un quadro complessivo ed esauriente sulla storia dei paesi dell’Asia estremo-orientale: Cina, Corea e Giappone, dall’antichità fino all’epoca moderna (per la Cina fino al 1911, per il Giappone fino al 1868, per la Corea fino al 1860) seguendone l’evolversi cronologico. Per ognuno dei paesi verranno trattati aspetti della storia politica, economica, sociale e culturale privilegiando un approccio interdisciplinare e l’utilizzo critico delle fonti. Le lezioni partiranno dallo sviluppo della civiltà sinica e dalla sua influenza nella regioni circostanti seguendo quindi lo sviluppo storico di ogni singolo paese. Particolare attenzione verrà rivolta ad argomenti e temi trasversali che interessano l’area estremo-orientale al fine di analizzare e definire i rapporti tra i paesi, le reciproche influenze e connessioni in modo da delineare i tratti essenziali della storia e civiltà dell’Asia estremo-orientale. Oltre alle lezioni frontali, gli studenti saranno chiamati a produrre presentazioni (in ppt) di specifici argomenti concordati col docente col fine di approfondire temi e favorire la produzione e l’elaborazione delle nozioni acquisite. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente ha acquisito la conoscenza dei tratti essenziali e fondanti della storia politica, economica, socio-culturale dei paesi dell'Asia estremo-orientale (Cina, Corea, Giappone) dall’antichità fino al XIX secolo, nonché delle interrelazioni e connessioni tra gli stessi in modo da renderlo in grado di affrontare correttamente lo studio delle materie areali. Ha consapevolezza delle metodologie storiche e dei principali temi e problematiche della storia estremo-orientale. È in grado di affrontare temi storiografici e culturali relativi ai paesi trattati in modo originale e autonomo. Attraverso l’elaborazione di presentazioni (ppt) concordate e supervisionate dal docente sviluppa la capacità di esplicitare e comunicare i contenuti appresi e di formulare giudizi validi in campo storico.
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6
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L-OR/23
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
10592941 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELLA CINA
(obiettivi)
Obiettivi formativi. Il corso dedicato alla Archeologia e Storia dell’arte della Cina è rivolto agli studenti di lingua cinese e mira a fornire un quadro generale di conoscenze relativamente ai principali processi artistici occorsi in Cina dal periodo Neolitico (5000-2000 a.C.) fino alla fine della dinastia Qing (1644-1911). Ogni periodo storico sarà illustrato attraverso l’esame di manufatti artistici e architettonici maggiormente significativi con particolare attenzione posta sugli aspetti epigrafici e sulla stretta relazione esistente tra scrittura e manufatti artistici nell’ambito della cultura cinese.
Obiettivi specifici. Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di conoscere le linee generali di sviluppo della storia dell’arte in Cina dal Neolitico alla fine della tarda dinastia Qing (1644-1911), sapendo riconoscere i fenomeni artistici maggiormente caratterizzanti i singoli periodi storici. Le conoscenze saranno verificate attraverso esami scritti consistenti in domande a risposta aperta.
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6
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L-OR/20
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055388 -
LINGUA E TRADUZIONE CINESE II
(obiettivi)
Il corso intende rafforzare le quattro competenze linguistiche di lingua cinese dello studente (lettura, scrittura, conversazione, comprensione orale e scritta). Alla fine del corso lo studente sarà in grado di sostenere una conversazione su temi legati alla sua vita scolastica, familiare o sociale, sarà in grado di leggere brevi testi, in caratteri semplificati e non semplificati (Jianti zi e fantizi), dedicati alla cultura e alla società cinese antica e moderna o bravi relativi alla vita quotidiana e sociale dei giovani di oggi; infine sarà in grado di comporre dei brevi testi con cui descrivere la propria vita quotidiana, i propri hobbies; in breve alla fine del corso lo studente raggiungerà un livello di competenza linguistica B1-B2.
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12
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L-OR/21
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
seconda lingua orientale - lingua cinese - (visualizza)
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12
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consigliata 1055367 -
LINGUA E TRADUZIONE COREANA I
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso triennale ha come obiettivo l'apprendimento della lingua coreana, attraverso l'acquisizione di nozioni di grammatica, esercitazioni di lettura, di comprensione, di traduzione e di composizione. Le lezioni frontali sono incentrate su diversi compiti comunicativi che lo studente è chiamato a svolgere nei domini della vita sociale. Esse sono supportate da lezioni di lettorato che comprendono ore di conversazioni e prove pratiche presso il laboratorio linguistico. Obiettivi specifici: Alla fine del triennio lo studente dovrà possedere una buona capacità comunicativa orale e scritta, ed essere in grado di effettuare traduzioni da e in coreano. Con il conseguimento del Primo anno, lo studente dovrà essere in grado di coprire il livello A1 del quadro comune europeo di riferimento e acquisire le competenze necessarie per ottenere il livello dell'esame TOPIK I (primo livello).
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
consigliata 1055368 -
LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE I
(obiettivi)
Il corso triennale ha come obiettivi formativi l’apprendimento della lingua giapponese nella componente scritta e orale e lo sviluppo delle capacità comunicative dal livello elementare a quello avanzato, con gradi di formazione diversi per ogni annualità. Pur non essendo stato ancora concordato in via definitiva un quadro di riferimento per la lingua giapponese come per le lingue europee, è in uso il JF Standard proposto dalla Japan Foundation, ricalcato sul QCER europeo; a tale schema fa riferimento il Japananese Language Proficiency Test (JLPT) con i livelli N1-N2-N3-N4-N5 che vengono utilizzati nelle descrizioni seguenti. Il primo anno mira a portare lo studente alla conoscenza delle strutture di base della grammatica e alla loro applicazione in situazioni di vita quotidiana. Le lezioni frontali introducono la sintassi di base, la scrittura degli alfabetici e di circa 220 ideogrammi; ampio spazio viene dedicato allo sviluppo delle capacità comunicative, secondo aggiornate tecniche di didattica della lingua, alla sistematizzazione e fissazione dei concetti appresi attraverso esercizi in classe e prove di traduzione. Le lezioni con i madrelingua supportano ulteriormente l’esercizio di scrittura e di conversazione.
Obiettivi Specifici Alla fine del primo anno lo studente sarà in grado di presentare se stesso e gli altri, di comunicare in situazioni quotidiane semplici, di tradurre frasi di base dal giapponese all’italiano e viceversa; sarà quindi nelle condizioni di affrontare il livello N5 e di conoscere alcune strutture grammaticali e comunicative del livello N4 del JLPT.
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055365 -
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I
(obiettivi)
Il corso è indirizzato agli studenti che affrontano per la prima volta lo studio della lingua araba classica e intende fornire gli elementi di base di tale lingua, adeguati alle prime conversazioni ed alla lettura di testi semplici. Il corso coniuga un aspetto teorico e uno pratico: nozioni teoriche di grammatica elementare e di sintassi della lingua araba saranno integrate da esercitazioni pratiche, di lettura di testi e conversazione, con un lettore madre lingua.
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12
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L-OR/12
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055393 -
LINGUA E TRADUZIONE BENGALI I
(obiettivi)
Obiettivi generali: Corso di livello elementare (A1-A2 del QCERL) della lingua bengali. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente è in grado di 1) comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro); 2) comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali; 3) descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati; 4) leggere testi brevi e semplici, trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari, capire lettere personali semplici e brevi.
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12
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L-OR/19
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055369 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI I
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 1 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages). Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza della lingua Hindi di base, ma non elementare, che permetterà loro di comunicare, sia in forma orale che scritta, in alcuni dei contesti più comuni di vita quotidiana, nei limiti dell’acquisizione delle competenze grammaticali e sintattiche previste dal programma. Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento. Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per un solo anno, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet). Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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12
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L-OR/19
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
consigliata 1055394 -
LINGUA E CULTURA TIBETANA I
(obiettivi)
Obiettivi Generali Attraverso la sua natura di insegnamento contestualizzato di una lingua e civiltà orientale facente parte del Gruppo Opzionale 'Seconda Lingua Orientale' previsto in tutti i percorsi di studio della Classe di Laurea L-11 nel secondo anno di corso, la disciplina in oggetto (12CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce nozioni fondamentali necessarie e utili alla conoscenza e alla padronanza della grammatica e della sintassi della lingua tibetana ai livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue (QCER; Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti delle componenti semantiche della lingua relazionate agli aspetti socio-antropologici di base che caratterizzano la cultura in oggetto (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da dibattiti a tema in classe, audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze linguistiche saranno caratterizzate da esercitazioni consistenti in dialoghi di gruppo e/o brevi presentazioni individuali in lingua, concepiti, sviluppati e organizzati dagli studenti stessi sulla base del materiale didattico fornito e del tutoraggio del docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da un materiale didattico concepito per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del percorso formativo gli studenti dovranno essere in grado di: a) saper scrivere e leggere correttamente i caratteri dell'alfabeto e le sillabe composte; b) essere in grado di utilizzare le nozioni sintattico-grammaticali apprese per costruire frasi esatte; saper usare il dizionario; d) essere in grado di sostenere semplici conversazioni su temi relativi allo studio e alla vita quotidiana.
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12
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L-OR/18
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055395 -
LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
(obiettivi)
Obiettivo principale: Studio del sanscrito classico e della sua letteratura (dal V sec. BCE a oggi) Obiettivo specifico (conoscenza): Il corso mira a enucleare le strutture morfologico-semantiche della lingua, inserendole nel contesto indoeuropeo e facendo riferimento sia alla ricchissima tradizione grammaticale indiana sia alla linguistica teorica e storica occidentale; sarà inoltre esaminata la situazione sociolinguistica del sanscrito in relazione alle altre lingue dell’area. Obiettivo generale (abilità): Alla fine del corso lo studente sarà in grado, limitatamente al livello ancora di base delle competenze acquisite, di utilizzare le fonti sanscrite per i suoi studi specifici (storico-religiosi, storico-filosofici) storico-letterari, storico-politici, storico-artistici, storico-linguistici, indoeuropeistici, epigrafici).
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12
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L-OR/18
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055370 -
LINGUA E TRADUZIONE PERSIANA I
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione persiana è dedicato allo studio della grammatica con esercitazioni di lettura e traduzione, da e verso il persiano, di testi adeguati al livello di conoscenza grammaticale acquisito, e integrato da esercitazioni di conversazione in persiano letterario e variante parlata, svolte dal lettore madrelingua. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di comprendere testi di persiano letterario contemporaneo, di redigere testi in persiano, di tradurre da e verso persiano, di sostenere conversazioni in persiano. Obiettivi generali - Il corso di I anno intende fornire allo studente la capacità di leggere e scrivere in grafia arabo-persiana e una conoscenza delle strutture linguistiche basilari del persiano e del suo lessico di base. Obiettivi specifici - Livelli raggiunti: ricezione orale A1, scritta A2; produzione orale A1, scritta A2.
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12
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L-OR/15
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1055397 -
STORIA DELLA CINA CONTEMPORANEA I
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso si prefigge di delineare la storia politica e istituzionale della Cina a partire dagli inizi del 1900 fino a metà degli anni ’70 dello stesso secolo, approfondendo alcuni aspetti politici ed istituzionali del periodo considerato. Obiettivi specifici: una conoscenza delle dinamiche politiche, sociali e culturali del periodo oggetto di studio; l’attitudine a collocare singoli eventi in un quadro più ampio di dinamiche storiche; la possibilità di affrontare testi critici e interpretativi in base alle nozioni apprese nella didattica frontale; la capacità di presentare oralmente e per iscritto un argomento relativo al periodo oggetto di studio.
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6
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L-OR/23
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1026811 -
LETTERATURA CINESE A
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI: Obiettivo generale del corso è quello di mettere gli studenti in grado di dimostrare un buon livello di conoscenza di un complesso di testi letterari significativi della civiltà cinese del periodo studiato (X-XIX secolo), sapendoli collocare nel contesto sociale, culturale e storico di riferimento. La parte laboratoriale intende affrontare la lettura di alcuni testi letterari in lingua originale, consentendo agli studenti di valutarne in modo corretto le caratteristiche formali e di contestualizzarli opportunamente nel panorama culturale dell’epoca.
OBIETTIVI SPECIFICI (secondo i descrittori di Dublino) a) Conoscenza e capacità di comprensione Il corso consentirà agli studenti un buon grado di conoscenza delle linee generali di sviluppo della letteratura cinese dal VII al XIX secolo d.C., anche rispetto alla produzione di genere femminile, un tema d’avanguardia per questa disciplina negli ultimi decenni. Consentirà inoltre la comprensione critica della struttura formale e sostanziale di alcune tipologie di testo (poesia di genere shi e ci, prosa parallela e prosa all’antica) scelte in funzione del loro livello linguistico e della loro rappresentatività. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso lo studente avrà acquisito la capacità di collocare i principali autori e le opere più rilevanti della storia letteraria studiata nel contesto storico e culturale di riferimento. Grazie all’analisi delle forme e delle tecniche della comunicazione letteraria effettuata durante il corso, sarà in grado di comprendere la struttura, i contenuti e i fenomeni di intertestualità di alcune tipologie di testo. Queste conoscenze conferiranno agli studenti abilità di scrittura argomentativa e capacità di applicare i metodi dell’analisi formale ad alcune tipologie di testo. C) Autonomia di giudizio A conclusione del corso gli studenti, sulla base delle conoscenze di impianto sia teorico che metodologico acquisite, dovrebbero aver maturato la capacità di raccogliere autonomamente i dati necessari alla contestualizzazione storico-letteraria di un’opera. Dovrebbero inoltre saper esaminare criticamente in forma autonoma alcune tipologie di testi, nonché essere in grado di formulare giudizi autonomi e motivati su di essi in relazione ai temi socio-culturali ad essi connessi. D) Abilità comunicative A conclusione del corso gli studenti dovrebbero aver conseguito capacità di comunicare con chiarezza ed esporre per iscritto, in modo corretto, informazioni di tipo letterario. E) Capacità di apprendimento Il corso dovrebbe conferire agli studenti un’abilità di apprendimento utile per accedere a studi successivi di stampo storico-letterario con un alto grado di autonomia.
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6
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L-OR/21
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055399 -
RELIGIONI E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE
(obiettivi)
Obiettivi Generali In qualità di 'materia affine' prevista per il secondo anno di corso della Classe di Laurea L-11 nell'ambito dei percorsi di studio di Asia Orientale, nella fattispecie quelli relativi alla Cina, alla Corea, e al Giappone, l'insegnamento in oggetto (6CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c. As a 'related subject' foreseen for the second year of the L-11 Degree Class in the Eastern Asia study tracks, namely, those relating to China, Korea, and Japan, the teaching of the subject-matter (6UC) contributes to the attainment of the transversal and interdisciplinary methodological and learning training objectives stated in the Single Annual Report of the Reference Degree Program, Frameworks A4.b.2 and A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce principi trasversali e nozioni fondamentali necessari alla conoscenza delle Religioni e Filosofie dell'Asia Orientale con riferimento al Buddhismo e alle tradizioni autoctone dell'Asia Orientale ovvero Taoismo, Sciamanesino coreano, Shinto (Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti della comprensione delle componenti emiche ed etiche della materia relazionate agli aspetti socio-antropologici caratterizzanti le culture orientali studiate (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, e da incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze saranno caratterizzate da esercitazioni ermeneutiche sulla base del materiale didattico e di riferimento e del tutoring forniti dal/la docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da pertinente materiale didattico e di riferimento, proposto per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di dimostrare: a) una conoscenza generale delle strutture diacroniche dei temi principali; b) una conoscenza specifica di almeno un'area tematica; c) conoscenza critica della relazione tra presente e passato; d) capacità di pensare in termini scientifici, porre problemi, e proporre ipotesi.
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6
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L-OR/20
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
730404 -
GLOTTOLOGIA II
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti di lingue orientali un quadro teorico generale dei problemi di filosofia del linguaggio e di linguistica cognitiva che ineriscono allo studio dei classificatori nominali nelle varie lingue del mondo, in special modo dei classificatori numerali in cinese, giapponese e coreano. Queste lingue dell’estremo oriente sono le più studiate in questo corso di laurea e quelle sulle quali verterà la tesi di laurea. Lo studente di secondo anno, che nell’anno precedente ha già sostenuto gli esami di Linguistica generale e di Linguistica storica, può ora applicare molte delle conoscenze acquisite alle lingue moderne dell’estremo oriente, in modo da valutare quali siano le caratteristiche tipologiche peculiari di tali lingue e quanto tali caratteristiche possano essere rilevanti riguardo allo studio della categorizzazione concettuale dal punto di vista del moderno cognitivismo.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024013 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
(obiettivi)
Il corso mira a consolidare e completare, sul piano di competenza linguistica, la piena padronanza del livello B2 secondo i descrittori indicati dalla Common European Framework. Sul piano linguistico, quindi, verranno rafforzati quelli aspetti grammaticali, lessicali, sintattici e pragmatici che consentono l’utilizzo adeguato della lingua inglese al livello auspicato, sia in contesti d’uso per la comunicazione interculturale, attraverso la funzione ELF (English as a Lingua Franca) e EIL (English as an International Language) della lingua inglese, sia nella stesura di testi a scopo scientifico, nella prospettiva EAP (English for Academic Purposes), seguendo e ampliando l’impostazione metodologica adottata nel primo anno, in cui la lingua inglese è obbligatoria per tutti i curricula di orientalistica. Al secondo anno, in cui l’inglese rappresenta un’opzione, verrà posta sempre più attenzione anche su questioni stilistiche e idiomatiche. La partecipazione attiva e costante alle lezioni di lingua del lettorato con native speaker consentirà un ampliamento e consolidamento significativo delle proprie abilità precedentemente acquisite. Inoltre, sul piano dei contenuti specifici, il corso introduce anche le nozioni di base dell’area disciplinare denominata “Translation Studies”, ove la traduzione, esplicitamente menzionata nella declaratoria del SSD L-LIN/12, avrà una focalizzazione mirata, sia nel suo risvolto pratico (“applied”, secondo la definizione della mappa di Toury-Holmes), che nel suo aspetto teorico (“pure”, sempre secondo il suddetto modello) e, in quest’ultimo, sia nel suo sviluppo diacronico che nella sua manifestazione sincronica su specifiche questioni traduttivo. Quindi, durante il corso della docente, ci saranno lezioni frontali sulla parte teorica, unitamente ad esercitazioni sulla parte pratica, con traduzioni interlinguistiche (dall’inglese all’italiano), ma anche intralinguistiche e intersemiotiche, su una variegata casistica di testi di diverse tipologie. Verrà applicata anche la tecnica del TAP (Think Aloud Protocol) per consentire la condivisione del processo di articolata trasformazione che la traduzione comporta. Verranno analizzati e rivisti i testi prodotti, con riflessione pratico-teorica. Pertanto strategie e procedure traduttive, processi e prodotti, saranno anche essi oggetto specifico del corso. Infatti, trattandosi di nozioni e buone pratiche che si basano sulla trasversalità disciplinare dei Translation Studies, il corso favorirà l’utilizzazione delle applicazioni e nozioni anche in rapporto con le altre lingue.
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6
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L-LIN/12
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015318 -
Antropologia culturale
(obiettivi)
In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1142 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Il corso fornisce gli strumenti per comprendere e utilizzare i sistemi informatici di base (utilizzo di computer e periferiche, di software per elaborazione testi, fogli elettronici, presentazioni e archiviazione, e condivisione dati.
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8
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055402 -
LINGUA E TRADUZIONE CINESE III
(obiettivi)
Il corso intende migliorare le competenze di lingua cinese dello studente (lettura, scrittura, conversazione, comprensione orale e scritta) e portarlo ad un livello avanzato. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di sostenere una conversazione su temi legati ad argomenti di attualità, politica e società, sarà in grado di leggere testi complessi dedicati alla cultura, all’economia e alla politica cinese contemporanea; infine sarà in grado di comporre dei testi con cui descrivere tematiche culturali e sociali della Cina contemporanea; al termine del corso lo studente raggiungerà un livello di competenza linguistica C1-C2.
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12
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L-OR/21
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
letteratura italiana e letterature comparate - (visualizza)
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6
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1031889 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso, erogato in lezioni frontali, mette in grado lo studente di padroneggiare le nozioni di base sulla storia letteraria dalle Origini a Petrarca, e fornisce al contempo le competenze necessari per intraprendere la lettura dei testi italiani antichi: dalle istituzioni di metrica e retorica sino all’analisi del testo.
Obiettivi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso fornisce allo studente la comprensione degli elementi costitutivi della lingua letteraria italiana e la conoscenza della storia letteraria dalle Origini al Trecento, in connessione con la storia culturale coeva (descrittore 1); ne sviluppa l’autonoma capacità di porre in relazione quanto appreso con le altre discipline storico-culturali: teatro, arte, storia del pensiero, storia politica (descrittore 2); lo mette in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per nelle “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, comprensione del testo descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/10
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1056077 -
LETTERATURA COMPARATA
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle principali teorie letterarie e gli strumenti della letteratura comparata, mostrando di conoscere le tematiche principali relative al campo di studi. Comprendere come le teorie e le tematiche nel campo della letteratura comparata siano rilevanti nell’ambito culturale nazionale e internazionale e mettere in relazione tali teorie e tematiche con un contesto letterario, storico e culturale più ampio. Essere in grado di creare un continuum fra i vari argomenti trattati di formare, formulare ed esporre giudizi autonomi sui detti argomenti. Acquisire la maturità scientifica che permetta di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite nell’ambito della letteratura comparata come base per altri corsi di letteratura e di altre discipline affini (tra queste linguistica, filologia, storia).
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6
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L-FIL-LET/14
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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1023959 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
Obiettivo generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali della disciplina, nei suoi aspetti teorici e applicati. I nuclei portanti riguarderanno la diversità linguistica, i meccanismi di apprendimento-insegnamento di una lingua, le principali teorie glottodidattiche. In questa direzione, verranno analizzate le quattro abilità linguistiche (ascolto, parlato, scrittura, lettura), in relazione al loro sviluppo e al loro uso. In questo senso verrà approfondita la nozione di competenza linguistico-comunicativa, in relazione all’apprendimento di una lingua straniera e/o seconda, anche sulla base delle indicazioni del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. In tale prospettiva, una specifica importanza rivestono, sia dal punto di vista teorico che applicativo, l’acquisizione di conoscenze relative alla nozione di testo e di varietà testuale e alle dimensioni interne alla lingua, dal lessico alla sintassi, dalla fonologia alla morfologia. Ciò avverrà anche attraverso un confronto tra le lingue anche per potenziare la capacità di riflessione metalinguistica degli studenti, che saranno sollecitati a intervenire e a partecipare attivamente nel corso delle lezioni.
Obiettivi specifici:
• conoscenza dei principi e delle nozioni che caratterizzano le diverse teorie glottodidattiche che costituiscono il riferimento generale della disciplina;
• conoscenza del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, sia per quanto riguarda i principi generali sia per quanto riguarda l’articolazione dei livelli di competenza e delle dimensioni che ne fanno parte
• consapevolezza della specificità del percorso di apprendimento di una seconda lingua, il ruolo che svolge, insieme ad altri fattori sociali ed educativi, la prima lingua in tale percorso
• capacità di fare un confronto tra le strutture delle diverse lingue in prospettiva didattica
• capacità di analizzare la nozione di competenza linguistico-comunicativa nei suoi vari aspetti e di farne riferimento per elaborazioni autonome, anche al fine di analizzare il proprio percorso di apprendimento
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6
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L-LIN/02
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055409 -
FILOLOGIA CINESE A
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso di Filologia cinese intende fornire allo studente un quadro complessivo della lingua cinese classica e delle sue caratteristiche morfologiche, grammaticali e sintattiche, come della sua periodizzazione. La conoscenza delle forme stilistiche classiche, le loro strutture, come la familiarità con i caratteri non semplificati consentirà al discente di acquisire gli strumenti necessari alla lettura e critica di testi classici, e gli fornirà il bagaglio necessario per districarsi nella lingua cinese moderna. Gli elementi linguistici di base verranno appresi contestualmente alla lettura, analisi e traduzione di testi scelti di poesia e prosa classica, in caratteri non semplificati, dal periodo degli Stati Combattenti (Lunyu, Mengzi ecc.) alla dinastia Song. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente ha acquisito la conoscenza degli elementi fondamentali della morfologia, grammatica e sintassi della lingua cinese classica, nonché una conoscenza dello sviluppo della lingua cinese. Ha familiarità con i caratteri non semplificati e possiede gli strumenti per affrontare la lettura critica e la traduzione di testi in cinese letterario. Lo studente conosce i principali autori e correnti letterarie e di pensiero del periodo classico fino alla dinastia Song che ha affrontato con la traduzione guidata di brani scelti.
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6
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L-OR/21
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
affini 4 - lingua cinese - (visualizza)
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6
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1055414 -
STORIA DELLA CINA CONTEMPORANEA II
(obiettivi)
Obiettivi generali: Partendo da una acquisita conoscenza della storia della Cina nel Novecento, il corso si prefigge di approfondire alcuni aspetti della linea politica dei principali personaggi storici del periodo considerato, con particolare attenzione alla figura di Mao Zedong. Esso si propone inoltre di fornire un’introduzione alla metodologia storica in generale e di esaminare la storiografia marxista ufficiale della Repubblica Popolare Cinese a partire dalla seconda metà del ‘900. Obiettivi specifici: una conoscenza della metodologia storica in generale e la capacità di riconoscere e valutare i diversi approcci storiografici; la potenzialità di affrontare testi critici e interpretativi in base alle nozioni apprese nella didattica frontale e di poterne fornire una valutazione e una presentazione articolata in forma orale e scritta.
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6
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L-OR/23
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1052003 -
SINOLOGIA
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti possiedono una conoscenza critica, basata su una bibliografia aggiornata, delle tecniche di produzione della carta e della stampa in Cina. Conoscono le metodologie e i nuovi indirizzi di ricerca; sono in grado di delineare comparazioni tra Cina ed Europa nell’ambito della storia del libro e della lettura. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti si servono della conoscenza dell’impatto sociale e materiale della produzione cartaria e della stampa per arricchire la loro comprensione dei processi culturali in atto nella Cina pre-moderna, in quanto dettati da tensioni tra la cultura popolare e quella di elite. Sono in grado di tracciare connessioni tra diverse aree tematiche proprie di altri insegnamenti presenti nel piano di studi. Autonomia di giudizio: Gli studenti sono in grado di identificare e valutare criticamente dati e informazioni provenienti da fonti diverse per sviluppare tematiche proprie della cultura materiale e della storia della scrittura in Cina. Sono in grado di mettere in discussione idee preesistenti in ordine allo sviluppo dei sistemi di scrittura e al primato dell’Europa nell’invenzione della stampa.
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6
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L-OR/21
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055416 -
LETTERATURA CINESE MODERNA E CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Obiettivo del corso sarà fornire allo studente un quadro generale dello sviluppo della letteratura cinese nella prima metà del XX secolo. Attraverso lezioni frontali e attività seminariali, che prevederanno lettura di testi in lingua originale e saggi in lingua inglese e/o italiana, lo studente acquisirà conoscenze approfondite sui generi letterari (narrativa, poesia e saggistica) e sulla critica letteraria novecentesca. Alla fine del corso sarà in grado di contestualizzare e analizzare i diversi generi letterari; avrà acquisito una più sicura capacità espositiva e analitica e avrà accresciuto le proprie competenze di linguistiche di lingua cinese.
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6
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L-OR/21
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038481 -
INDOEUROPEISTICA
(obiettivi)
Il corso di indoeuropeistica è un corso avanzato, del tutto facoltativo, per studenti del terzo anno di Studi Orientali, che hanno già sostenuto gli esami di Linguistica, Glottologia e Glottologia 2 (per un totale di 18 cfu), e per studenti del corso di laurea in Lettere classiche che abbiano una discreta conoscenza di greco e latino. Il corso mira ad offrire agli studenti gli strumenti scientifici e metodologici necessari per applicare correttamente il metodo comparativo-ricostruttivo, nelle sue potenzialità e tenendo conto dei suoi limiti. Il corso ha un taglio “empirico”, tale per cui gli studenti si troveranno a ricostruire il sistema fonologico e morfologico dell’indoeuropeo sulla base dell’applicazione diretta del metodo in analisi alle liste di comparazione lessicale. Gli argomenti trattati nel corso di Indoeuropeistica costituiscono la parte più tecnica e più entusiasmante della linguistica storica. Per gli studenti è un’occasione praticamente unica di appropriarsi di un metodo euristico rigoroso nell’accertamento delle parentele tra lingue, distinguendo accuratamente ciò che inerisce ai rapporti genealogici da ciò che dipende da prestito, da contatto interlinguistico o da pura casualità: l’Indoeuropeistica non costituisce di solito materia corsi di laurea poiché si tratta di una disciplina considerata troppo antiquata e troppo difficile, dato che presuppone la conoscenza di almeno due o tre lingue antiche; tuttavia, solo corsi avanzati di questo genere consentono agli studenti di continuare autonomamente gli studi nell’ambito della linguistica storica.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1023947 -
LETTERATURA INGLESE
(obiettivi)
Il corso intende offrire una analisi dello sviluppo della letteratura coloniale inglese dal periodo Elisabettiano alla formazione del concetto di Orientalisti. Partendo dalla letteratura utopica e di viaggio e da Shakespeare ci si inoltrerà nella letteratura coloniale del XVII secolo e si affronterà la nascita e lo sviluppo del romanzo per arrivare alla formazione del concetto di Orientalisti. Al termine del corso gli studenti debbono essere in grado di comprendere e analizzare le tematiche affrontate e di applicarle ai testi in oggetto.
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6
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L-LIN/10
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE - AAF - (visualizza)
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8
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AAF1040 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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2
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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6
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|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1046 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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8
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|
-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto, è tesa a verificare le competenze linguistiche e storico-culturali, e i metodi e strumenti di apprendimento, e le capacità di analisi e di sintesi.
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8
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-
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-
|
-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Lingua coreana
Primo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055367 -
LINGUA E TRADUZIONE COREANA I
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso triennale ha come obiettivo l'apprendimento della lingua coreana, attraverso l'acquisizione di nozioni di grammatica, esercitazioni di lettura, di comprensione, di traduzione e di composizione. Le lezioni frontali sono incentrate su diversi compiti comunicativi che lo studente è chiamato a svolgere nei domini della vita sociale. Esse sono supportate da lezioni di lettorato che comprendono ore di conversazioni e prove pratiche presso il laboratorio linguistico. Obiettivi specifici: Alla fine del triennio lo studente dovrà possedere una buona capacità comunicativa orale e scritta, ed essere in grado di effettuare traduzioni da e in coreano. Con il conseguimento del Primo anno, lo studente dovrà essere in grado di coprire il livello A1 del quadro comune europeo di riferimento e acquisire le competenze necessarie per ottenere il livello dell'esame TOPIK I (primo livello).
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022554 -
GLOTTOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare agli studenti un quadro generale dei temi e delle problematiche inerenti alla linguistica storica: si tratterà del mutamento in tutte le possibili prospettive teoriche e metodologiche. Lo studente, che nel corso di Linguistica del primo semestre ha già acquisito le principali nozioni relative al funzionamento sincronico dei sistemi linguistici, verrà ora guidato alla comprensione dei principali fenomeni che contraddistinguono il mutamento linguistico nei subsistemi della semantica, del lessico, della fonologia e della morfosintassi, attraverso una ricca esemplificazione di casi concreti desunti sia dalle lingue europee moderne, che da quelle classiche e da quelle orientali, antiche e moderne. Nella seconda parte del corso verrà illustrato il modo in cui è stato elaborato il metodo comparativo-ricostruttivo e le ragioni per cui esso non è applicabile a qualsiasi lingua. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue dell’estremo oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per valutare da un lato quali principi generali del mutamento trovino preciso riscontro in giapponese, coreano, cinese, persiano, arabo e hindi, e dall’altro quali siano i motivi per cui il metodo comparativo-ricostruttivo sia di fatto inapplicabile al giapponese e al coreano. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata delle diverse opinioni espresse dai linguisti storici nel corso del tempo riguardo ai principali argomenti trattati durante il corso. Si presuppone altresì che lo studente affini la capacità di storicizzare il pensiero linguistico e quindi a fare un uso consapevole della bibliografia che si troverà ad affrontare nell’elaborazione della tesi di laurea.
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6
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L-LIN/01
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42
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Attività formative di base
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ITA |
1024038 -
LINGUISTICA
(obiettivi)
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito: un quadro introduttivo dei temi e delle problematiche inerenti alla moderna linguistica generale, nelle sue varie articolazioni, dalla semiotica alla fonetica articolatoria e acustica, dalla fonologia alla morfologia e alla storia dei sistemi di scrittura. Lo studente verrà guidato alla comprensione dei principali fenomeni, elementi minimi e categorie che caratterizzano il linguaggio umano: la doppia articolazione, fonemi e morfemi, la rispettiva variazione allofonica e allomorfica, la realtà articolatoria che si cela dietro gli schemi fonologici, la realtà acustica che sottostà alle esecuzioni fonetiche. È previsto che lo studente sarà in grado di applicare le categorie linguistiche astratte soprattutto al materiale desunto sia dalle lingue europee moderne e classiche, che da quelle orientali, antiche e moderne. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue del Vicino Oriente, dell’Asia Centrale e dell’Estremo Oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per riuscire a valutare come i principi generali del funzionamento del linguaggio umano si manifestino immancabilmente, anche se con grande variabilità, in lingue molto diverse tra loro. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata di sistemi fonologici e morfologici differenti, e, dall’altro lato, attraverso la comparazione di approcci scientifici differenti alle problematiche del linguaggio. Alla fine del corso si presume che lo studente acquisisca la capacità di svolgere compiti basilari di analisi linguistica: trascrivere in trascrizione fonetica le parole della propria lingua prima, analizzare e glossare morfologicamente parole e frasi, distinguere tra la realtà grafica e la realtà linguistica in senso stretto. Queste capacità saranno verificate tramite esercizi scritti e presentazioni orali in occasione dell’esame finale. Il corso si pone anche lo scopo di permettere allo studente di accedere alla lettura di testi specialistici riferiti ai campi della linguistica analizzati durante il corso.
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6
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L-LIN/01
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42
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Attività formative di base
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ITA |
1055382 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
(obiettivi)
Il corso di Inglese 1, trasversale e obbligatorio per tutti i curricula di attivati nel corso di laurea, mira a far raggiungere due obiettivi principali: da una parte l’acquisizione di una competenza nella lingua inglese (intesa sia come language proficiency che linguistic awareness) al pieno livello B2 (secondo i descrittori della nuova versione della Common European Framework); dall'altra, l’acquisizione di una competenza riguardante l’attuale scenario sociolinguistico aggiornato sul versante delle varietà dell'Inglese; infine, il corso intende fornire i primi elementi di EAP (English for Academic Purposes) e Discourse Analysis. Si presuppongono tre principali focalizzazioni:
1- l'acquisizione della competenza linguistica per le abilità di produzione e ricezione dell'Inglese al pieno livello B2 - nei suoi aspetti sistemici e strutturali, ma anche pragmatici, in specifici e diversificati contesti d'uso (parte di lettorato svolta con l’apporto del native speaker), sviluppando in contemporanea le varie abilità (inclusi i soft skills), attraverso l’uso di strategie multimodali e approcci multimediali; 2- l'approccio sociolinguistico alla lingua inglese come strumento di comunicazione tra parlanti di diversa nazionalità, che eleggono l'Inglese a lingua di contatto, nelle funzioni EIL (English as an International Language) ed in particolare ELF (English as a Lingua Franca). 3- l'acquisizione di nozioni di base di English for Academic Purposes, e introduzione al Discourse Analysis, anche sotto il profilo stilistico.
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12
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L-LIN/12
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
932445 -
STORIA DELL'ASIA ORIENTALE
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso di Storia dell'Asia Orientale intende fornire allo studente un quadro complessivo ed esauriente sulla storia dei paesi dell’Asia estremo-orientale: Cina, Corea e Giappone, dall’antichità fino all’epoca moderna (per la Cina fino al 1911, per il Giappone fino al 1868, per la Corea fino al 1860) seguendone l’evolversi cronologico. Per ognuno dei paesi verranno trattati aspetti della storia politica, economica, sociale e culturale privilegiando un approccio interdisciplinare e l’utilizzo critico delle fonti. Le lezioni partiranno dallo sviluppo della civiltà sinica e dalla sua influenza nella regioni circostanti seguendo quindi lo sviluppo storico di ogni singolo paese. Particolare attenzione verrà rivolta ad argomenti e temi trasversali che interessano l’area estremo-orientale al fine di analizzare e definire i rapporti tra i paesi, le reciproche influenze e connessioni in modo da delineare i tratti essenziali della storia e civiltà dell’Asia estremo-orientale. Oltre alle lezioni frontali, gli studenti saranno chiamati a produrre presentazioni (in ppt) di specifici argomenti concordati col docente col fine di approfondire temi e favorire la produzione e l’elaborazione delle nozioni acquisite. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente ha acquisito la conoscenza dei tratti essenziali e fondanti della storia politica, economica, socio-culturale dei paesi dell'Asia estremo-orientale (Cina, Corea, Giappone) dall’antichità fino al XIX secolo, nonché delle interrelazioni e connessioni tra gli stessi in modo da renderlo in grado di affrontare correttamente lo studio delle materie areali. Ha consapevolezza delle metodologie storiche e dei principali temi e problematiche della storia estremo-orientale. È in grado di affrontare temi storiografici e culturali relativi ai paesi trattati in modo originale e autonomo. Attraverso l’elaborazione di presentazioni (ppt) concordate e supervisionate dal docente sviluppa la capacità di esplicitare e comunicare i contenuti appresi e di formulare giudizi validi in campo storico.
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6
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L-OR/23
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592942 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DI COREA E GIAPPONE
(obiettivi)
L'insegnamento mira a fornire una buona conoscenza delle linee evolutive generali dell’arte della Corea e del Giappone attraverso l'analisi di fenomeni artistici particolarmente significativi. Attraverso la lettura critica dei testi in programma, e lezioni frontali in cui si incoraggerà la partecipazione attiva alla discussione, gli studenti acquisiranno conoscenza e comprensione degli aspetti tecnici, stilistici e formali delle opere prese in esame, e familiarità con le linee generali di sviluppo delle arti scultoree, pittoriche e architettoniche delle aree interessate. Al completamento del corso, gli studenti avranno sviluppato una maggiore capacità di leggere criticamente, mentre l’acquisizione di familiarità con le immagini delle varie opere consentirà loro di comprendere e riconoscere i differenti stili e le diverse iconografie. Inoltre avranno sviluppato abilità argomentative, analitiche e di sintesi che consentiranno loro di evidenziare i legami delle opere d’arte con il loro contesto sociale, filosofico, e politico. Infine, attraverso esercitazioni mirate (che richiederanno l’applicazione delle conoscenze acquisite all’analisi di materiale non trattato in classe), avranno sviluppato capacità critiche e di giudizio nonché abilità comunicative nell’esprimere concetti storico-artistici.
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6
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L-OR/20
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055389 -
LINGUA E TRADUZIONE COREANA II
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso triennale ha come obiettivo l'apprendimento della lingua coreana, attraverso l'acquisizione di nozioni di grammatica, esercitazioni di lettura, di comprensione, di traduzione e di composizione. Le lezioni frontali sono incentrate su diversi compiti comunicativi che lo studente è chiamato a svolgere nei domini della vita sociale. Esse sono supportate da lezioni di lettorato che comprendono ore di conversazioni e prove pratiche presso il laboratorio linguistico.
Obiettivi specifici: Alla fine del triennio lo studente dovrà possedere una buona capacità comunicativa orale e scritta, ed essere in grado di effettuare traduzioni da e in coreano. Con il conseguimento del Secondo anno, lo studente dovrà essere in grado di coprire il livello A2 del del quadro comune europeo di riferimento e acquisire le competenze necessarie per ottenere il livello dell'esame TOPIK I (primo livello).
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12
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L-OR/22
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
seconda lingua orientale - lingua coreana - (visualizza)
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12
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consigliata 1055368 -
LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE I
(obiettivi)
Il corso triennale ha come obiettivi formativi l’apprendimento della lingua giapponese nella componente scritta e orale e lo sviluppo delle capacità comunicative dal livello elementare a quello avanzato, con gradi di formazione diversi per ogni annualità. Pur non essendo stato ancora concordato in via definitiva un quadro di riferimento per la lingua giapponese come per le lingue europee, è in uso il JF Standard proposto dalla Japan Foundation, ricalcato sul QCER europeo; a tale schema fa riferimento il Japananese Language Proficiency Test (JLPT) con i livelli N1-N2-N3-N4-N5 che vengono utilizzati nelle descrizioni seguenti. Il primo anno mira a portare lo studente alla conoscenza delle strutture di base della grammatica e alla loro applicazione in situazioni di vita quotidiana. Le lezioni frontali introducono la sintassi di base, la scrittura degli alfabetici e di circa 220 ideogrammi; ampio spazio viene dedicato allo sviluppo delle capacità comunicative, secondo aggiornate tecniche di didattica della lingua, alla sistematizzazione e fissazione dei concetti appresi attraverso esercizi in classe e prove di traduzione. Le lezioni con i madrelingua supportano ulteriormente l’esercizio di scrittura e di conversazione.
Obiettivi Specifici Alla fine del primo anno lo studente sarà in grado di presentare se stesso e gli altri, di comunicare in situazioni quotidiane semplici, di tradurre frasi di base dal giapponese all’italiano e viceversa; sarà quindi nelle condizioni di affrontare il livello N5 e di conoscere alcune strutture grammaticali e comunicative del livello N4 del JLPT.
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12
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L-OR/22
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
consigliata 1055366 -
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I
(obiettivi)
Primo semestre: La fonologia cinese, trascrizione Hanyu pinyin, scrittura in caratteri complessi e semplificati, radicali (da 1 a 100); grammatica elementare: la struttura della frase semplice, le parti del discorso, verbi in serie, verbi di moto. Secondo semestre: Scrittura: radicali (dal 101 al 214); grammatica: classificatori, verbi modali, predicati aggettivali, predicato nominale, le strutture preposizionali, verbi a doppio oggetto, particelle aspettuali e modali, localizzatori, frasi a perno. Durante il secondo semestre si svolgeranno anche delle lezioni rivolte alla traduzione dal cinese in italiano. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di condurre una semplice conversazione in cinese, raggiungendo un livello pari a quello della certificazione ufficiale cinese HSK 1 e 2, compatibile con i livelli del Quadro Europeo A1, A2.1.
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12
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L-OR/21
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055365 -
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I
(obiettivi)
Il corso è indirizzato agli studenti che affrontano per la prima volta lo studio della lingua araba classica e intende fornire gli elementi di base di tale lingua, adeguati alle prime conversazioni ed alla lettura di testi semplici. Il corso coniuga un aspetto teorico e uno pratico: nozioni teoriche di grammatica elementare e di sintassi della lingua araba saranno integrate da esercitazioni pratiche, di lettura di testi e conversazione, con un lettore madre lingua.
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12
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L-OR/12
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055393 -
LINGUA E TRADUZIONE BENGALI I
(obiettivi)
Obiettivi generali: Corso di livello elementare (A1-A2 del QCERL) della lingua bengali. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente è in grado di 1) comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro); 2) comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali; 3) descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati; 4) leggere testi brevi e semplici, trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari, capire lettere personali semplici e brevi.
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12
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L-OR/19
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055369 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI I
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 1 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages). Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza della lingua Hindi di base, ma non elementare, che permetterà loro di comunicare, sia in forma orale che scritta, in alcuni dei contesti più comuni di vita quotidiana, nei limiti dell’acquisizione delle competenze grammaticali e sintattiche previste dal programma. Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento. Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per un solo anno, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet). Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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12
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L-OR/19
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055395 -
LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
(obiettivi)
Obiettivo principale: Studio del sanscrito classico e della sua letteratura (dal V sec. BCE a oggi) Obiettivo specifico (conoscenza): Il corso mira a enucleare le strutture morfologico-semantiche della lingua, inserendole nel contesto indoeuropeo e facendo riferimento sia alla ricchissima tradizione grammaticale indiana sia alla linguistica teorica e storica occidentale; sarà inoltre esaminata la situazione sociolinguistica del sanscrito in relazione alle altre lingue dell’area. Obiettivo generale (abilità): Alla fine del corso lo studente sarà in grado, limitatamente al livello ancora di base delle competenze acquisite, di utilizzare le fonti sanscrite per i suoi studi specifici (storico-religiosi, storico-filosofici) storico-letterari, storico-politici, storico-artistici, storico-linguistici, indoeuropeistici, epigrafici).
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12
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L-OR/18
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055394 -
LINGUA E CULTURA TIBETANA I
(obiettivi)
Obiettivi Generali Attraverso la sua natura di insegnamento contestualizzato di una lingua e civiltà orientale facente parte del Gruppo Opzionale 'Seconda Lingua Orientale' previsto in tutti i percorsi di studio della Classe di Laurea L-11 nel secondo anno di corso, la disciplina in oggetto (12CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce nozioni fondamentali necessarie e utili alla conoscenza e alla padronanza della grammatica e della sintassi della lingua tibetana ai livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue (QCER; Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti delle componenti semantiche della lingua relazionate agli aspetti socio-antropologici di base che caratterizzano la cultura in oggetto (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da dibattiti a tema in classe, audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze linguistiche saranno caratterizzate da esercitazioni consistenti in dialoghi di gruppo e/o brevi presentazioni individuali in lingua, concepiti, sviluppati e organizzati dagli studenti stessi sulla base del materiale didattico fornito e del tutoraggio del docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da un materiale didattico concepito per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del percorso formativo gli studenti dovranno essere in grado di: a) saper scrivere e leggere correttamente i caratteri dell'alfabeto e le sillabe composte; b) essere in grado di utilizzare le nozioni sintattico-grammaticali apprese per costruire frasi esatte; saper usare il dizionario; d) essere in grado di sostenere semplici conversazioni su temi relativi allo studio e alla vita quotidiana.
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12
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L-OR/18
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055370 -
LINGUA E TRADUZIONE PERSIANA I
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione persiana è dedicato allo studio della grammatica con esercitazioni di lettura e traduzione, da e verso il persiano, di testi adeguati al livello di conoscenza grammaticale acquisito, e integrato da esercitazioni di conversazione in persiano letterario e variante parlata, svolte dal lettore madrelingua. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di comprendere testi di persiano letterario contemporaneo, di redigere testi in persiano, di tradurre da e verso persiano, di sostenere conversazioni in persiano. Obiettivi generali - Il corso di I anno intende fornire allo studente la capacità di leggere e scrivere in grafia arabo-persiana e una conoscenza delle strutture linguistiche basilari del persiano e del suo lessico di base. Obiettivi specifici - Livelli raggiunti: ricezione orale A1, scritta A2; produzione orale A1, scritta A2.
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12
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L-OR/15
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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10589184 -
STORIA DELLA COREA MODERNA E CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Obiettivi generali. Questo corso offre una panoramica della cultura e della storia con un'enfasi sui principali cambiamenti e le continuità. Esplorerà particolari temi rilevanti per la comprensione dei processi storici della Corea moderna. Il corso seguirà un approccio analitico e storico-antropologico possibilmente con una specifica attenzione alla posizione della Corea nel contesto della storia regionale e mondiale. Oltre alle lezioni frontali il programma si avvale di letture di fonti storiche e di materiale audiovisivo allo scopo di avvicinare lo studente il più possibile agli eventi storici.
Obiettivi specifici. Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le linee generali della storia e una comprensione generale della cultura coreana moderna. L'obiettivo non è la semplice trasmissione di informazioni, ma quella di fornire nuove prospettive sulla Corea che aiutino gli studenti a svilupparne delle proprie. Per il raggiungimento di tale obiettivo, sarà di particolare aiuto la lettura e l’analisi critica e contestualizzata di alcuni estratti da fonti scritte più rappresentative del periodo storico trattato.
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6
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L-OR/23
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42
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Attività formative di base
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ITA |
1027018 -
LETTERATURA COREANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il curriculum di studi coreani presso ISO mira a fornire agli studenti internazionali e nazionali una migliore comprensione della Corea non solo sul profilo linguistico ma anche culturale. Il corso di Letteratura coreana sarà dedicato al periodo dalle origini fino al periodo Chosŏn (1392-1910). Verranno analizzati diversi generi letterari poetici: hyangga, ch’angga, sijo e kasa. Ci si soffermerà in modo particolare sulla nascita del romanzo (sosŏl) che raggiunse l’apice del successo nel XVII secolo, quale conclusione del processo evolutivo che, attingendo al patrimonio culturale indigeno e alla tradizione narrativa cinese, ha portato all’affermazione dell’alfabeto coreano Hang’ŭl e ad una ricca produzione di prosa letteraria, che si affiancherà a quella cinese. Verrà trattato anche il romanzo P’ansori, forma letteraria basata sulla tradizione della trasmissione orale che utilizza, non più figure mitologiche o soprannaturali ma, stereotipi umani dell’epoca. Si leggeranno e si commenteranno alcuni brani all’interno di opere scelte.
Obiettivi specifici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le linee generali della storia della letteratura coreana classica dalle origine all’epoca Chosŏn (1392-1910) con particolare attenzione al rapporto tra i testi letterari e il contesto culturale, storico, artistico e linguistico all’interno del quale sono stati prodotti. In modo specifico lo studente deve acquisire una conoscenza sicura della letteratura e della cultura del Paese a cui è arrivato tramite gli strumenti fornitegli per l’analisi e l’interpretazione di un testo letterario. Per il raggiungimento di tale obiettivo, oltre alle lezioni frontali, sarà di particolare aiuto la lettura e l’analisi critica e contestualizzata di alcuni estratti delle opere più rappresentative del periodo letterario trattato. Lo studente sarà quindi in grado in futuro di analizzare non solo le caratteristiche letterarie e stilistiche, ma anche quelle storiche, sociali e filosofiche del testo.
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6
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L-OR/22
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055399 -
RELIGIONI E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE
(obiettivi)
Obiettivi Generali In qualità di 'materia affine' prevista per il secondo anno di corso della Classe di Laurea L-11 nell'ambito dei percorsi di studio di Asia Orientale, nella fattispecie quelli relativi alla Cina, alla Corea, e al Giappone, l'insegnamento in oggetto (6CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c. As a 'related subject' foreseen for the second year of the L-11 Degree Class in the Eastern Asia study tracks, namely, those relating to China, Korea, and Japan, the teaching of the subject-matter (6UC) contributes to the attainment of the transversal and interdisciplinary methodological and learning training objectives stated in the Single Annual Report of the Reference Degree Program, Frameworks A4.b.2 and A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce principi trasversali e nozioni fondamentali necessari alla conoscenza delle Religioni e Filosofie dell'Asia Orientale con riferimento al Buddhismo e alle tradizioni autoctone dell'Asia Orientale ovvero Taoismo, Sciamanesino coreano, Shinto (Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti della comprensione delle componenti emiche ed etiche della materia relazionate agli aspetti socio-antropologici caratterizzanti le culture orientali studiate (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, e da incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze saranno caratterizzate da esercitazioni ermeneutiche sulla base del materiale didattico e di riferimento e del tutoring forniti dal/la docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da pertinente materiale didattico e di riferimento, proposto per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di dimostrare: a) una conoscenza generale delle strutture diacroniche dei temi principali; b) una conoscenza specifica di almeno un'area tematica; c) conoscenza critica della relazione tra presente e passato; d) capacità di pensare in termini scientifici, porre problemi, e proporre ipotesi.
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6
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L-OR/20
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
730404 -
GLOTTOLOGIA II
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti di lingue orientali un quadro teorico generale dei problemi di filosofia del linguaggio e di linguistica cognitiva che ineriscono allo studio dei classificatori nominali nelle varie lingue del mondo, in special modo dei classificatori numerali in cinese, giapponese e coreano. Queste lingue dell’estremo oriente sono le più studiate in questo corso di laurea e quelle sulle quali verterà la tesi di laurea. Lo studente di secondo anno, che nell’anno precedente ha già sostenuto gli esami di Linguistica generale e di Linguistica storica, può ora applicare molte delle conoscenze acquisite alle lingue moderne dell’estremo oriente, in modo da valutare quali siano le caratteristiche tipologiche peculiari di tali lingue e quanto tali caratteristiche possano essere rilevanti riguardo allo studio della categorizzazione concettuale dal punto di vista del moderno cognitivismo.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024013 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
(obiettivi)
Il corso mira a consolidare e completare, sul piano di competenza linguistica, la piena padronanza del livello B2 secondo i descrittori indicati dalla Common European Framework. Sul piano linguistico, quindi, verranno rafforzati quelli aspetti grammaticali, lessicali, sintattici e pragmatici che consentono l’utilizzo adeguato della lingua inglese al livello auspicato, sia in contesti d’uso per la comunicazione interculturale, attraverso la funzione ELF (English as a Lingua Franca) e EIL (English as an International Language) della lingua inglese, sia nella stesura di testi a scopo scientifico, nella prospettiva EAP (English for Academic Purposes), seguendo e ampliando l’impostazione metodologica adottata nel primo anno, in cui la lingua inglese è obbligatoria per tutti i curricula di orientalistica. Al secondo anno, in cui l’inglese rappresenta un’opzione, verrà posta sempre più attenzione anche su questioni stilistiche e idiomatiche. La partecipazione attiva e costante alle lezioni di lingua del lettorato con native speaker consentirà un ampliamento e consolidamento significativo delle proprie abilità precedentemente acquisite. Inoltre, sul piano dei contenuti specifici, il corso introduce anche le nozioni di base dell’area disciplinare denominata “Translation Studies”, ove la traduzione, esplicitamente menzionata nella declaratoria del SSD L-LIN/12, avrà una focalizzazione mirata, sia nel suo risvolto pratico (“applied”, secondo la definizione della mappa di Toury-Holmes), che nel suo aspetto teorico (“pure”, sempre secondo il suddetto modello) e, in quest’ultimo, sia nel suo sviluppo diacronico che nella sua manifestazione sincronica su specifiche questioni traduttivo. Quindi, durante il corso della docente, ci saranno lezioni frontali sulla parte teorica, unitamente ad esercitazioni sulla parte pratica, con traduzioni interlinguistiche (dall’inglese all’italiano), ma anche intralinguistiche e intersemiotiche, su una variegata casistica di testi di diverse tipologie. Verrà applicata anche la tecnica del TAP (Think Aloud Protocol) per consentire la condivisione del processo di articolata trasformazione che la traduzione comporta. Verranno analizzati e rivisti i testi prodotti, con riflessione pratico-teorica. Pertanto strategie e procedure traduttive, processi e prodotti, saranno anche essi oggetto specifico del corso. Infatti, trattandosi di nozioni e buone pratiche che si basano sulla trasversalità disciplinare dei Translation Studies, il corso favorirà l’utilizzazione delle applicazioni e nozioni anche in rapporto con le altre lingue.
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6
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L-LIN/12
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42
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015318 -
Antropologia culturale
(obiettivi)
In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1142 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Il corso fornisce gli strumenti per comprendere e utilizzare i sistemi informatici di base (utilizzo di computer e periferiche, di software per elaborazione testi, fogli elettronici, presentazioni e archiviazione, e condivisione dati.
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8
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055403 -
LINGUA E TRADUZIONE COREANA III
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso triennale ha come obiettivo l'apprendimento della lingua coreana attraverso l'acquisizione di nozioni di grammatica, esercitazioni di lettura, di comprensione, di traduzione e di composizione. Le lezioni frontali sono incentrate su diversi compiti comunicativi che lo studente è chiamato a svolgere nei domini della vita sociale. Esse sono supportate da lezioni di lettorato che comprendono ore di conversazioni e prove pratiche presso il laboratorio linguistico. Obiettivi specifici: Alla fine del triennio lo studente dovrà possedere una buona capacità comunicativa orale e scritta, ed essere in grado di effettuare traduzioni da e in coreano. Con il conseguimento del Terzo anno, lo studente dovrà essere in grado di coprire i livelli B1 e B2 del quadro comune europeo di riferimento e acquisire le competenze necessarie sostenere l’esame TOPIK II per l’ottenimento dei livelli 3 e 4.
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12
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L-OR/22
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
letteratura italiana e letterature comparate - (visualizza)
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6
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1031889 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso, erogato in lezioni frontali, mette in grado lo studente di padroneggiare le nozioni di base sulla storia letteraria dalle Origini a Petrarca, e fornisce al contempo le competenze necessari per intraprendere la lettura dei testi italiani antichi: dalle istituzioni di metrica e retorica sino all’analisi del testo.
Obiettivi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso fornisce allo studente la comprensione degli elementi costitutivi della lingua letteraria italiana e la conoscenza della storia letteraria dalle Origini al Trecento, in connessione con la storia culturale coeva (descrittore 1); ne sviluppa l’autonoma capacità di porre in relazione quanto appreso con le altre discipline storico-culturali: teatro, arte, storia del pensiero, storia politica (descrittore 2); lo mette in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per nelle “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, comprensione del testo descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/10
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1056077 -
LETTERATURA COMPARATA
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle principali teorie letterarie e gli strumenti della letteratura comparata, mostrando di conoscere le tematiche principali relative al campo di studi. Comprendere come le teorie e le tematiche nel campo della letteratura comparata siano rilevanti nell’ambito culturale nazionale e internazionale e mettere in relazione tali teorie e tematiche con un contesto letterario, storico e culturale più ampio. Essere in grado di creare un continuum fra i vari argomenti trattati di formare, formulare ed esporre giudizi autonomi sui detti argomenti. Acquisire la maturità scientifica che permetta di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite nell’ambito della letteratura comparata come base per altri corsi di letteratura e di altre discipline affini (tra queste linguistica, filologia, storia).
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6
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L-FIL-LET/14
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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1023959 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
Obiettivo generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali della disciplina, nei suoi aspetti teorici e applicati. I nuclei portanti riguarderanno la diversità linguistica, i meccanismi di apprendimento-insegnamento di una lingua, le principali teorie glottodidattiche. In questa direzione, verranno analizzate le quattro abilità linguistiche (ascolto, parlato, scrittura, lettura), in relazione al loro sviluppo e al loro uso. In questo senso verrà approfondita la nozione di competenza linguistico-comunicativa, in relazione all’apprendimento di una lingua straniera e/o seconda, anche sulla base delle indicazioni del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. In tale prospettiva, una specifica importanza rivestono, sia dal punto di vista teorico che applicativo, l’acquisizione di conoscenze relative alla nozione di testo e di varietà testuale e alle dimensioni interne alla lingua, dal lessico alla sintassi, dalla fonologia alla morfologia. Ciò avverrà anche attraverso un confronto tra le lingue anche per potenziare la capacità di riflessione metalinguistica degli studenti, che saranno sollecitati a intervenire e a partecipare attivamente nel corso delle lezioni.
Obiettivi specifici:
• conoscenza dei principi e delle nozioni che caratterizzano le diverse teorie glottodidattiche che costituiscono il riferimento generale della disciplina;
• conoscenza del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, sia per quanto riguarda i principi generali sia per quanto riguarda l’articolazione dei livelli di competenza e delle dimensioni che ne fanno parte
• consapevolezza della specificità del percorso di apprendimento di una seconda lingua, il ruolo che svolge, insieme ad altri fattori sociali ed educativi, la prima lingua in tale percorso
• capacità di fare un confronto tra le strutture delle diverse lingue in prospettiva didattica
• capacità di analizzare la nozione di competenza linguistico-comunicativa nei suoi vari aspetti e di farne riferimento per elaborazioni autonome, anche al fine di analizzare il proprio percorso di apprendimento
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6
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L-LIN/02
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42
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1044888 -
FILOLOGIA COREANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il curriculum di studi coreani presso ISO mira a fornire agli studenti internazionali e nazionali una migliore comprensione della Corea non solo sul profilo linguistico ma anche culturale. L’invenzione del sistema di scrittura rappresentò un evento cruciale nella storia coreana. Il corso in Filologia coreana si propone di presentare le varie tappe della storia della lingua coreana e approfondire i vari metodi di scrittura pre-alfabetici come idu, hyangch’al e kugyŏl, fino a giungere all'invenzione dell'alfabeto Hunmin Chŏngŭm (suoni corretti per l’istruzione del popolo).
Obiettivi specifici Il corso approfondirà l'evoluzione della lingua scritta fino al XVIII secolo. Il corso sarà strutturato principalmente in due parti: un ciclo di lezioni sulla storia della lingua coreana e una sezione dedicata alla comprensione, apprendimento e pratica degli Hanja. Attraverso lo studio della lingua coreana dalle origini fino al suo sviluppo, si cercherà di portare lo studente a capire come è avvenuta la nascita e l’evoluzione dell’alfabeto coreano, passando attraverso i sistemi di scrittura pre-alfabetici e ad avere una conoscenza base dei caratteri cinesi Hanja.
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6
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L-OR/22
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
affini 4 - lingua coreana - (visualizza)
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6
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1052003 -
SINOLOGIA
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti possiedono una conoscenza critica, basata su una bibliografia aggiornata, delle tecniche di produzione della carta e della stampa in Cina. Conoscono le metodologie e i nuovi indirizzi di ricerca; sono in grado di delineare comparazioni tra Cina ed Europa nell’ambito della storia del libro e della lettura. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti si servono della conoscenza dell’impatto sociale e materiale della produzione cartaria e della stampa per arricchire la loro comprensione dei processi culturali in atto nella Cina pre-moderna, in quanto dettati da tensioni tra la cultura popolare e quella di elite. Sono in grado di tracciare connessioni tra diverse aree tematiche proprie di altri insegnamenti presenti nel piano di studi. Autonomia di giudizio: Gli studenti sono in grado di identificare e valutare criticamente dati e informazioni provenienti da fonti diverse per sviluppare tematiche proprie della cultura materiale e della storia della scrittura in Cina. Sono in grado di mettere in discussione idee preesistenti in ordine allo sviluppo dei sistemi di scrittura e al primato dell’Europa nell’invenzione della stampa.
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6
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L-OR/21
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42
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055426 -
STORIA E ISTITUZIONI DEL GIAPPONE
(obiettivi)
Obiettivi Generali: Storia Generale delle Istituzioni Politiche del Giappone dal periodo feudale all’età moderna Obiettivi specifici: Al completamento del corso lo studente 1) conosce i caratteri general delle istituzioni politiche del Giappone nel periodo premoderno e la traccia che hanno lasciato nella transizione verso la modernità nel XIX e XX secolo ) è in grado di affrontare testi introduttivi di carattere scientifico 4) è in grado di presentare un argomento in base a esercitazioni orali.
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6
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SPS/14
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42
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038481 -
INDOEUROPEISTICA
(obiettivi)
Il corso di indoeuropeistica è un corso avanzato, del tutto facoltativo, per studenti del terzo anno di Studi Orientali, che hanno già sostenuto gli esami di Linguistica, Glottologia e Glottologia 2 (per un totale di 18 cfu), e per studenti del corso di laurea in Lettere classiche che abbiano una discreta conoscenza di greco e latino. Il corso mira ad offrire agli studenti gli strumenti scientifici e metodologici necessari per applicare correttamente il metodo comparativo-ricostruttivo, nelle sue potenzialità e tenendo conto dei suoi limiti. Il corso ha un taglio “empirico”, tale per cui gli studenti si troveranno a ricostruire il sistema fonologico e morfologico dell’indoeuropeo sulla base dell’applicazione diretta del metodo in analisi alle liste di comparazione lessicale. Gli argomenti trattati nel corso di Indoeuropeistica costituiscono la parte più tecnica e più entusiasmante della linguistica storica. Per gli studenti è un’occasione praticamente unica di appropriarsi di un metodo euristico rigoroso nell’accertamento delle parentele tra lingue, distinguendo accuratamente ciò che inerisce ai rapporti genealogici da ciò che dipende da prestito, da contatto interlinguistico o da pura casualità: l’Indoeuropeistica non costituisce di solito materia corsi di laurea poiché si tratta di una disciplina considerata troppo antiquata e troppo difficile, dato che presuppone la conoscenza di almeno due o tre lingue antiche; tuttavia, solo corsi avanzati di questo genere consentono agli studenti di continuare autonomamente gli studi nell’ambito della linguistica storica.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1023947 -
LETTERATURA INGLESE
(obiettivi)
Il corso intende offrire una analisi dello sviluppo della letteratura coloniale inglese dal periodo Elisabettiano alla formazione del concetto di Orientalisti. Partendo dalla letteratura utopica e di viaggio e da Shakespeare ci si inoltrerà nella letteratura coloniale del XVII secolo e si affronterà la nascita e lo sviluppo del romanzo per arrivare alla formazione del concetto di Orientalisti. Al termine del corso gli studenti debbono essere in grado di comprendere e analizzare le tematiche affrontate e di applicarle ai testi in oggetto.
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6
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L-LIN/10
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE - AAF - (visualizza)
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8
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AAF1040 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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2
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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6
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1046 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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8
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto, è tesa a verificare le competenze linguistiche e storico-culturali, e i metodi e strumenti di apprendimento, e le capacità di analisi e di sintesi.
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8
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Lingua giapponese
Primo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055368 -
LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE I
(obiettivi)
Il corso triennale ha come obiettivi formativi l’apprendimento della lingua giapponese nella componente scritta e orale e lo sviluppo delle capacità comunicative dal livello elementare a quello avanzato, con gradi di formazione diversi per ogni annualità. Pur non essendo stato ancora concordato in via definitiva un quadro di riferimento per la lingua giapponese come per le lingue europee, è in uso il JF Standard proposto dalla Japan Foundation, ricalcato sul QCER europeo; a tale schema fa riferimento il Japananese Language Proficiency Test (JLPT) con i livelli N1-N2-N3-N4-N5 che vengono utilizzati nelle descrizioni seguenti. Il primo anno mira a portare lo studente alla conoscenza delle strutture di base della grammatica e alla loro applicazione in situazioni di vita quotidiana. Le lezioni frontali introducono la sintassi di base, la scrittura degli alfabetici e di circa 220 ideogrammi; ampio spazio viene dedicato allo sviluppo delle capacità comunicative, secondo aggiornate tecniche di didattica della lingua, alla sistematizzazione e fissazione dei concetti appresi attraverso esercizi in classe e prove di traduzione. Le lezioni con i madrelingua supportano ulteriormente l’esercizio di scrittura e di conversazione.
Obiettivi Specifici Alla fine del primo anno lo studente sarà in grado di presentare se stesso e gli altri, di comunicare in situazioni quotidiane semplici, di tradurre frasi di base dal giapponese all’italiano e viceversa; sarà quindi nelle condizioni di affrontare il livello N5 e di conoscere alcune strutture grammaticali e comunicative del livello N4 del JLPT.
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022554 -
GLOTTOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare agli studenti un quadro generale dei temi e delle problematiche inerenti alla linguistica storica: si tratterà del mutamento in tutte le possibili prospettive teoriche e metodologiche. Lo studente, che nel corso di Linguistica del primo semestre ha già acquisito le principali nozioni relative al funzionamento sincronico dei sistemi linguistici, verrà ora guidato alla comprensione dei principali fenomeni che contraddistinguono il mutamento linguistico nei subsistemi della semantica, del lessico, della fonologia e della morfosintassi, attraverso una ricca esemplificazione di casi concreti desunti sia dalle lingue europee moderne, che da quelle classiche e da quelle orientali, antiche e moderne. Nella seconda parte del corso verrà illustrato il modo in cui è stato elaborato il metodo comparativo-ricostruttivo e le ragioni per cui esso non è applicabile a qualsiasi lingua. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue dell’estremo oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per valutare da un lato quali principi generali del mutamento trovino preciso riscontro in giapponese, coreano, cinese, persiano, arabo e hindi, e dall’altro quali siano i motivi per cui il metodo comparativo-ricostruttivo sia di fatto inapplicabile al giapponese e al coreano. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata delle diverse opinioni espresse dai linguisti storici nel corso del tempo riguardo ai principali argomenti trattati durante il corso. Si presuppone altresì che lo studente affini la capacità di storicizzare il pensiero linguistico e quindi a fare un uso consapevole della bibliografia che si troverà ad affrontare nell’elaborazione della tesi di laurea.
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6
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L-LIN/01
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42
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1024038 -
LINGUISTICA
(obiettivi)
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito: un quadro introduttivo dei temi e delle problematiche inerenti alla moderna linguistica generale, nelle sue varie articolazioni, dalla semiotica alla fonetica articolatoria e acustica, dalla fonologia alla morfologia e alla storia dei sistemi di scrittura. Lo studente verrà guidato alla comprensione dei principali fenomeni, elementi minimi e categorie che caratterizzano il linguaggio umano: la doppia articolazione, fonemi e morfemi, la rispettiva variazione allofonica e allomorfica, la realtà articolatoria che si cela dietro gli schemi fonologici, la realtà acustica che sottostà alle esecuzioni fonetiche. È previsto che lo studente sarà in grado di applicare le categorie linguistiche astratte soprattutto al materiale desunto sia dalle lingue europee moderne e classiche, che da quelle orientali, antiche e moderne. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue del Vicino Oriente, dell’Asia Centrale e dell’Estremo Oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per riuscire a valutare come i principi generali del funzionamento del linguaggio umano si manifestino immancabilmente, anche se con grande variabilità, in lingue molto diverse tra loro. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata di sistemi fonologici e morfologici differenti, e, dall’altro lato, attraverso la comparazione di approcci scientifici differenti alle problematiche del linguaggio. Alla fine del corso si presume che lo studente acquisisca la capacità di svolgere compiti basilari di analisi linguistica: trascrivere in trascrizione fonetica le parole della propria lingua prima, analizzare e glossare morfologicamente parole e frasi, distinguere tra la realtà grafica e la realtà linguistica in senso stretto. Queste capacità saranno verificate tramite esercizi scritti e presentazioni orali in occasione dell’esame finale. Il corso si pone anche lo scopo di permettere allo studente di accedere alla lettura di testi specialistici riferiti ai campi della linguistica analizzati durante il corso.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055382 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
(obiettivi)
Il corso di Inglese 1, trasversale e obbligatorio per tutti i curricula di attivati nel corso di laurea, mira a far raggiungere due obiettivi principali: da una parte l’acquisizione di una competenza nella lingua inglese (intesa sia come language proficiency che linguistic awareness) al pieno livello B2 (secondo i descrittori della nuova versione della Common European Framework); dall'altra, l’acquisizione di una competenza riguardante l’attuale scenario sociolinguistico aggiornato sul versante delle varietà dell'Inglese; infine, il corso intende fornire i primi elementi di EAP (English for Academic Purposes) e Discourse Analysis. Si presuppongono tre principali focalizzazioni:
1- l'acquisizione della competenza linguistica per le abilità di produzione e ricezione dell'Inglese al pieno livello B2 - nei suoi aspetti sistemici e strutturali, ma anche pragmatici, in specifici e diversificati contesti d'uso (parte di lettorato svolta con l’apporto del native speaker), sviluppando in contemporanea le varie abilità (inclusi i soft skills), attraverso l’uso di strategie multimodali e approcci multimediali; 2- l'approccio sociolinguistico alla lingua inglese come strumento di comunicazione tra parlanti di diversa nazionalità, che eleggono l'Inglese a lingua di contatto, nelle funzioni EIL (English as an International Language) ed in particolare ELF (English as a Lingua Franca). 3- l'acquisizione di nozioni di base di English for Academic Purposes, e introduzione al Discourse Analysis, anche sotto il profilo stilistico.
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12
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L-LIN/12
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84
|
-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
932445 -
STORIA DELL'ASIA ORIENTALE
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso di Storia dell'Asia Orientale intende fornire allo studente un quadro complessivo ed esauriente sulla storia dei paesi dell’Asia estremo-orientale: Cina, Corea e Giappone, dall’antichità fino all’epoca moderna (per la Cina fino al 1911, per il Giappone fino al 1868, per la Corea fino al 1860) seguendone l’evolversi cronologico. Per ognuno dei paesi verranno trattati aspetti della storia politica, economica, sociale e culturale privilegiando un approccio interdisciplinare e l’utilizzo critico delle fonti. Le lezioni partiranno dallo sviluppo della civiltà sinica e dalla sua influenza nella regioni circostanti seguendo quindi lo sviluppo storico di ogni singolo paese. Particolare attenzione verrà rivolta ad argomenti e temi trasversali che interessano l’area estremo-orientale al fine di analizzare e definire i rapporti tra i paesi, le reciproche influenze e connessioni in modo da delineare i tratti essenziali della storia e civiltà dell’Asia estremo-orientale. Oltre alle lezioni frontali, gli studenti saranno chiamati a produrre presentazioni (in ppt) di specifici argomenti concordati col docente col fine di approfondire temi e favorire la produzione e l’elaborazione delle nozioni acquisite. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente ha acquisito la conoscenza dei tratti essenziali e fondanti della storia politica, economica, socio-culturale dei paesi dell'Asia estremo-orientale (Cina, Corea, Giappone) dall’antichità fino al XIX secolo, nonché delle interrelazioni e connessioni tra gli stessi in modo da renderlo in grado di affrontare correttamente lo studio delle materie areali. Ha consapevolezza delle metodologie storiche e dei principali temi e problematiche della storia estremo-orientale. È in grado di affrontare temi storiografici e culturali relativi ai paesi trattati in modo originale e autonomo. Attraverso l’elaborazione di presentazioni (ppt) concordate e supervisionate dal docente sviluppa la capacità di esplicitare e comunicare i contenuti appresi e di formulare giudizi validi in campo storico.
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6
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L-OR/23
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
10592942 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DI COREA E GIAPPONE
(obiettivi)
L'insegnamento mira a fornire una buona conoscenza delle linee evolutive generali dell’arte della Corea e del Giappone attraverso l'analisi di fenomeni artistici particolarmente significativi. Attraverso la lettura critica dei testi in programma, e lezioni frontali in cui si incoraggerà la partecipazione attiva alla discussione, gli studenti acquisiranno conoscenza e comprensione degli aspetti tecnici, stilistici e formali delle opere prese in esame, e familiarità con le linee generali di sviluppo delle arti scultoree, pittoriche e architettoniche delle aree interessate. Al completamento del corso, gli studenti avranno sviluppato una maggiore capacità di leggere criticamente, mentre l’acquisizione di familiarità con le immagini delle varie opere consentirà loro di comprendere e riconoscere i differenti stili e le diverse iconografie. Inoltre avranno sviluppato abilità argomentative, analitiche e di sintesi che consentiranno loro di evidenziare i legami delle opere d’arte con il loro contesto sociale, filosofico, e politico. Infine, attraverso esercitazioni mirate (che richiederanno l’applicazione delle conoscenze acquisite all’analisi di materiale non trattato in classe), avranno sviluppato capacità critiche e di giudizio nonché abilità comunicative nell’esprimere concetti storico-artistici.
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6
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L-OR/20
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055390 -
LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE II
(obiettivi)
Obiettivi generali. Il corso triennale ha come obiettivi formativi l’apprendimento della lingua giapponese nella componente scritta e orale e lo sviluppo delle capacità comunicative dal livello elementare a quello avanzato, con gradi di formazione diversi per ogni annualità. Pur non essendo stato ancora concordato in via definitiva un quadro di riferimento per la lingua giapponese come per le lingue europee, è in uso il JF Standard proposto dalla Japan Foundation, ricalcato sul QCER europeo; a tale schema fa riferimento il Japananese Language Proficiency Test (JLPT) con i livelli N1-N2-N3-N4-N5 che vengono utilizzati nelle descrizioni seguenti. Il secondo anno mira a portare lo studente alla conoscenza delle strutture di livello intermedio della grammatica e della conoscenza degli ideogrammi. Le lezioni frontali introducono la scrittura e la sintassi, con ampio spazio dedicato allo sviluppo delle capacità comunicative, alla sistematizzazione e fissazione dei concetti appresi attraverso esercizi in classe e prove di traduzione, secondo aggiornate tecniche di didattica della lingua. Le lezioni con i madrelingua supportano ulteriormente l’esercizio di scrittura e di conversazione.
Obiettivi Specifici Alla fine del secondo anno lo studente è in grado di esprimere, oralmente e tramite produzioni scritte, esperienze, avvenimenti, oltre che spiegare in maniera semplice le proprie opinioni e ambizioni; sarà quindi nelle condizioni di affrontare il livello N4 del JLPT.
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12
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L-OR/22
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84
|
-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
seconda lingua orientale - lingua giapponese - (visualizza)
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12
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consigliata 1055366 -
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I
(obiettivi)
Primo semestre: La fonologia cinese, trascrizione Hanyu pinyin, scrittura in caratteri complessi e semplificati, radicali (da 1 a 100); grammatica elementare: la struttura della frase semplice, le parti del discorso, verbi in serie, verbi di moto. Secondo semestre: Scrittura: radicali (dal 101 al 214); grammatica: classificatori, verbi modali, predicati aggettivali, predicato nominale, le strutture preposizionali, verbi a doppio oggetto, particelle aspettuali e modali, localizzatori, frasi a perno. Durante il secondo semestre si svolgeranno anche delle lezioni rivolte alla traduzione dal cinese in italiano. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di condurre una semplice conversazione in cinese, raggiungendo un livello pari a quello della certificazione ufficiale cinese HSK 1 e 2, compatibile con i livelli del Quadro Europeo A1, A2.1.
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12
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L-OR/21
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
consigliata 1055367 -
LINGUA E TRADUZIONE COREANA I
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso triennale ha come obiettivo l'apprendimento della lingua coreana, attraverso l'acquisizione di nozioni di grammatica, esercitazioni di lettura, di comprensione, di traduzione e di composizione. Le lezioni frontali sono incentrate su diversi compiti comunicativi che lo studente è chiamato a svolgere nei domini della vita sociale. Esse sono supportate da lezioni di lettorato che comprendono ore di conversazioni e prove pratiche presso il laboratorio linguistico. Obiettivi specifici: Alla fine del triennio lo studente dovrà possedere una buona capacità comunicativa orale e scritta, ed essere in grado di effettuare traduzioni da e in coreano. Con il conseguimento del Primo anno, lo studente dovrà essere in grado di coprire il livello A1 del quadro comune europeo di riferimento e acquisire le competenze necessarie per ottenere il livello dell'esame TOPIK I (primo livello).
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12
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L-OR/22
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055369 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI I
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 1 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages). Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza della lingua Hindi di base, ma non elementare, che permetterà loro di comunicare, sia in forma orale che scritta, in alcuni dei contesti più comuni di vita quotidiana, nei limiti dell’acquisizione delle competenze grammaticali e sintattiche previste dal programma. Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento. Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per un solo anno, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet). Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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12
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L-OR/19
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055370 -
LINGUA E TRADUZIONE PERSIANA I
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione persiana è dedicato allo studio della grammatica con esercitazioni di lettura e traduzione, da e verso il persiano, di testi adeguati al livello di conoscenza grammaticale acquisito, e integrato da esercitazioni di conversazione in persiano letterario e variante parlata, svolte dal lettore madrelingua. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di comprendere testi di persiano letterario contemporaneo, di redigere testi in persiano, di tradurre da e verso persiano, di sostenere conversazioni in persiano. Obiettivi generali - Il corso di I anno intende fornire allo studente la capacità di leggere e scrivere in grafia arabo-persiana e una conoscenza delle strutture linguistiche basilari del persiano e del suo lessico di base. Obiettivi specifici - Livelli raggiunti: ricezione orale A1, scritta A2; produzione orale A1, scritta A2.
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12
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L-OR/15
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055393 -
LINGUA E TRADUZIONE BENGALI I
(obiettivi)
Obiettivi generali: Corso di livello elementare (A1-A2 del QCERL) della lingua bengali. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente è in grado di 1) comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro); 2) comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali; 3) descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati; 4) leggere testi brevi e semplici, trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari, capire lettere personali semplici e brevi.
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12
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L-OR/19
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055394 -
LINGUA E CULTURA TIBETANA I
(obiettivi)
Obiettivi Generali Attraverso la sua natura di insegnamento contestualizzato di una lingua e civiltà orientale facente parte del Gruppo Opzionale 'Seconda Lingua Orientale' previsto in tutti i percorsi di studio della Classe di Laurea L-11 nel secondo anno di corso, la disciplina in oggetto (12CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce nozioni fondamentali necessarie e utili alla conoscenza e alla padronanza della grammatica e della sintassi della lingua tibetana ai livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue (QCER; Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti delle componenti semantiche della lingua relazionate agli aspetti socio-antropologici di base che caratterizzano la cultura in oggetto (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da dibattiti a tema in classe, audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze linguistiche saranno caratterizzate da esercitazioni consistenti in dialoghi di gruppo e/o brevi presentazioni individuali in lingua, concepiti, sviluppati e organizzati dagli studenti stessi sulla base del materiale didattico fornito e del tutoraggio del docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da un materiale didattico concepito per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del percorso formativo gli studenti dovranno essere in grado di: a) saper scrivere e leggere correttamente i caratteri dell'alfabeto e le sillabe composte; b) essere in grado di utilizzare le nozioni sintattico-grammaticali apprese per costruire frasi esatte; saper usare il dizionario; d) essere in grado di sostenere semplici conversazioni su temi relativi allo studio e alla vita quotidiana.
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12
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L-OR/18
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055395 -
LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
(obiettivi)
Obiettivo principale: Studio del sanscrito classico e della sua letteratura (dal V sec. BCE a oggi) Obiettivo specifico (conoscenza): Il corso mira a enucleare le strutture morfologico-semantiche della lingua, inserendole nel contesto indoeuropeo e facendo riferimento sia alla ricchissima tradizione grammaticale indiana sia alla linguistica teorica e storica occidentale; sarà inoltre esaminata la situazione sociolinguistica del sanscrito in relazione alle altre lingue dell’area. Obiettivo generale (abilità): Alla fine del corso lo studente sarà in grado, limitatamente al livello ancora di base delle competenze acquisite, di utilizzare le fonti sanscrite per i suoi studi specifici (storico-religiosi, storico-filosofici) storico-letterari, storico-politici, storico-artistici, storico-linguistici, indoeuropeistici, epigrafici).
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12
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L-OR/18
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055365 -
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I
(obiettivi)
Il corso è indirizzato agli studenti che affrontano per la prima volta lo studio della lingua araba classica e intende fornire gli elementi di base di tale lingua, adeguati alle prime conversazioni ed alla lettura di testi semplici. Il corso coniuga un aspetto teorico e uno pratico: nozioni teoriche di grammatica elementare e di sintassi della lingua araba saranno integrate da esercitazioni pratiche, di lettura di testi e conversazione, con un lettore madre lingua.
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12
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L-OR/12
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1044885 -
STORIA DEL GIAPPONE CONTEMPORANEO A
(obiettivi)
Obiettivi generali: Storia Generale del Giappone nel periodo 1868-1972. Obiettivi specifici: al completamento del corso lo studente 1) conosce le dinamiche politiche, sociali e culturali del periodo oggetto di studio; 2) è in grado di collocare singoli eventi nel quadro della storia globale o contemporanea generale ; 3) è in grado di affrontare testi critici e interpretativi in base alle nozioni apprese nella didattica frontale; 4) è in grado di presentare oralmente o per iscritto un argomento relativo al periodo oggetto di studio, anche in base a esercitazioni orali ; 5) è in grado di proseguire lo studio autonomamente.
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6
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L-OR/23
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42
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Attività formative di base
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ITA |
1027002 -
LETTERATURA GIAPPONESE A
(obiettivi)
Al termine del corso, gli studenti avranno imparato a identificare i principali snodi della storia letteraria del Giappone dalle origini all'età contemporanea, nel quadro più ampio della storia linguistica e culturale del Paese. Sapranno, inoltre, dare conto dell'evoluzione dei principali generi letterari, anche in relazione alla rielaborazione autoctona di contenuti culturali mutuati dal continente o dall'Occidente. Lavorando in gruppo all'approfondimento di temi assegnati, avranno imparato a svolgere ricerche su autori e opere della storia letteraria del Giappone, selezionando, compatibilmente con il livello di competenza linguistica in giapponese e in inglese per l'anno di corso, fonti primarie e secondarie disponibili presso la Biblioteca del "Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali", oppure in rete. Attraverso l'esposizione in aula dei risultati ottenuti, avranno imparato a commentare, con il supporto di slide, testi della storia della letteratura e della critica letteraria giapponesi, e a trasmettere in modo organizzato e sintetico i risultati della ricerca svolta, per il segmento di competenza e in un tempo assegnato. Infine, gli studenti avranno sviluppato le competenze utili a svolgere in autonomia nuovi approfondimenti sulla letteratura giapponese, in italiano e per il proprio livello di competenza linguistica in giapponese e in inglese. In generale, risulterà arricchita la loro capacità di analizzare, interpretare e collocare in un continuum temporale oggetti culturali appartenenti a una cultura altra.
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6
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L-OR/22
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055399 -
RELIGIONI E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE
(obiettivi)
Obiettivi Generali In qualità di 'materia affine' prevista per il secondo anno di corso della Classe di Laurea L-11 nell'ambito dei percorsi di studio di Asia Orientale, nella fattispecie quelli relativi alla Cina, alla Corea, e al Giappone, l'insegnamento in oggetto (6CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c. As a 'related subject' foreseen for the second year of the L-11 Degree Class in the Eastern Asia study tracks, namely, those relating to China, Korea, and Japan, the teaching of the subject-matter (6UC) contributes to the attainment of the transversal and interdisciplinary methodological and learning training objectives stated in the Single Annual Report of the Reference Degree Program, Frameworks A4.b.2 and A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce principi trasversali e nozioni fondamentali necessari alla conoscenza delle Religioni e Filosofie dell'Asia Orientale con riferimento al Buddhismo e alle tradizioni autoctone dell'Asia Orientale ovvero Taoismo, Sciamanesino coreano, Shinto (Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti della comprensione delle componenti emiche ed etiche della materia relazionate agli aspetti socio-antropologici caratterizzanti le culture orientali studiate (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, e da incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze saranno caratterizzate da esercitazioni ermeneutiche sulla base del materiale didattico e di riferimento e del tutoring forniti dal/la docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da pertinente materiale didattico e di riferimento, proposto per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di dimostrare: a) una conoscenza generale delle strutture diacroniche dei temi principali; b) una conoscenza specifica di almeno un'area tematica; c) conoscenza critica della relazione tra presente e passato; d) capacità di pensare in termini scientifici, porre problemi, e proporre ipotesi.
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6
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L-OR/20
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
730404 -
GLOTTOLOGIA II
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti di lingue orientali un quadro teorico generale dei problemi di filosofia del linguaggio e di linguistica cognitiva che ineriscono allo studio dei classificatori nominali nelle varie lingue del mondo, in special modo dei classificatori numerali in cinese, giapponese e coreano. Queste lingue dell’estremo oriente sono le più studiate in questo corso di laurea e quelle sulle quali verterà la tesi di laurea. Lo studente di secondo anno, che nell’anno precedente ha già sostenuto gli esami di Linguistica generale e di Linguistica storica, può ora applicare molte delle conoscenze acquisite alle lingue moderne dell’estremo oriente, in modo da valutare quali siano le caratteristiche tipologiche peculiari di tali lingue e quanto tali caratteristiche possano essere rilevanti riguardo allo studio della categorizzazione concettuale dal punto di vista del moderno cognitivismo.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024013 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
(obiettivi)
Il corso mira a consolidare e completare, sul piano di competenza linguistica, la piena padronanza del livello B2 secondo i descrittori indicati dalla Common European Framework. Sul piano linguistico, quindi, verranno rafforzati quelli aspetti grammaticali, lessicali, sintattici e pragmatici che consentono l’utilizzo adeguato della lingua inglese al livello auspicato, sia in contesti d’uso per la comunicazione interculturale, attraverso la funzione ELF (English as a Lingua Franca) e EIL (English as an International Language) della lingua inglese, sia nella stesura di testi a scopo scientifico, nella prospettiva EAP (English for Academic Purposes), seguendo e ampliando l’impostazione metodologica adottata nel primo anno, in cui la lingua inglese è obbligatoria per tutti i curricula di orientalistica. Al secondo anno, in cui l’inglese rappresenta un’opzione, verrà posta sempre più attenzione anche su questioni stilistiche e idiomatiche. La partecipazione attiva e costante alle lezioni di lingua del lettorato con native speaker consentirà un ampliamento e consolidamento significativo delle proprie abilità precedentemente acquisite. Inoltre, sul piano dei contenuti specifici, il corso introduce anche le nozioni di base dell’area disciplinare denominata “Translation Studies”, ove la traduzione, esplicitamente menzionata nella declaratoria del SSD L-LIN/12, avrà una focalizzazione mirata, sia nel suo risvolto pratico (“applied”, secondo la definizione della mappa di Toury-Holmes), che nel suo aspetto teorico (“pure”, sempre secondo il suddetto modello) e, in quest’ultimo, sia nel suo sviluppo diacronico che nella sua manifestazione sincronica su specifiche questioni traduttivo. Quindi, durante il corso della docente, ci saranno lezioni frontali sulla parte teorica, unitamente ad esercitazioni sulla parte pratica, con traduzioni interlinguistiche (dall’inglese all’italiano), ma anche intralinguistiche e intersemiotiche, su una variegata casistica di testi di diverse tipologie. Verrà applicata anche la tecnica del TAP (Think Aloud Protocol) per consentire la condivisione del processo di articolata trasformazione che la traduzione comporta. Verranno analizzati e rivisti i testi prodotti, con riflessione pratico-teorica. Pertanto strategie e procedure traduttive, processi e prodotti, saranno anche essi oggetto specifico del corso. Infatti, trattandosi di nozioni e buone pratiche che si basano sulla trasversalità disciplinare dei Translation Studies, il corso favorirà l’utilizzazione delle applicazioni e nozioni anche in rapporto con le altre lingue.
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6
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L-LIN/12
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015318 -
Antropologia culturale
(obiettivi)
In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1142 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Il corso fornisce gli strumenti per comprendere e utilizzare i sistemi informatici di base (utilizzo di computer e periferiche, di software per elaborazione testi, fogli elettronici, presentazioni e archiviazione, e condivisione dati.
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8
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055404 -
LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE III
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso triennale ha come obiettivi formativi l’apprendimento della lingua giapponese nella componente scritta e orale e lo sviluppo delle capacità comunicative dal livello elementare a quello avanzato, con gradi di formazione diversi per ogni annualità. Pur non essendo stato ancora concordato in via definitiva un quadro di riferimento per la lingua giapponese come per le lingue europee, è in uso il JF Standard proposto dalla Japan Foundation, ricalcato sul QCER europeo; a tale schema fa riferimento il Japananese Language Proficiency Test (JLPT) con i livelli N1-N2-N3-N4-N5 che vengono utilizzati nelle descrizioni seguenti. Il corso prevede l’approfondimento della lingua giapponese moderna di livello intermedio-avanzato, anche attraverso la lettura di brani di quotidiani, con esercizi di traduzione dal giapponese in italiano, esercizio sull’uso dei vocabolari, esercitazioni di laboratorio con lettori di madre lingua.
Obiettivi Specifici Alla fine del terzo anno lo studente è in grado di esprimere, oralmente e tramite produzioni scritte, argomentazioni complesse; riesce a spiegare un punto di vista su di un tema specifico fornendo i pro e i contro delle varie opzioni e opinioni; può interagire con chiarezza con i parlanti nativi; sarà quindi nelle condizioni di affrontare il livello N3 del JLPT.
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12
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L-OR/22
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
letteratura italiana e letterature comparate - (visualizza)
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6
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1031889 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso, erogato in lezioni frontali, mette in grado lo studente di padroneggiare le nozioni di base sulla storia letteraria dalle Origini a Petrarca, e fornisce al contempo le competenze necessari per intraprendere la lettura dei testi italiani antichi: dalle istituzioni di metrica e retorica sino all’analisi del testo.
Obiettivi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso fornisce allo studente la comprensione degli elementi costitutivi della lingua letteraria italiana e la conoscenza della storia letteraria dalle Origini al Trecento, in connessione con la storia culturale coeva (descrittore 1); ne sviluppa l’autonoma capacità di porre in relazione quanto appreso con le altre discipline storico-culturali: teatro, arte, storia del pensiero, storia politica (descrittore 2); lo mette in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per nelle “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, comprensione del testo descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/10
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42
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1056077 -
LETTERATURA COMPARATA
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle principali teorie letterarie e gli strumenti della letteratura comparata, mostrando di conoscere le tematiche principali relative al campo di studi. Comprendere come le teorie e le tematiche nel campo della letteratura comparata siano rilevanti nell’ambito culturale nazionale e internazionale e mettere in relazione tali teorie e tematiche con un contesto letterario, storico e culturale più ampio. Essere in grado di creare un continuum fra i vari argomenti trattati di formare, formulare ed esporre giudizi autonomi sui detti argomenti. Acquisire la maturità scientifica che permetta di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite nell’ambito della letteratura comparata come base per altri corsi di letteratura e di altre discipline affini (tra queste linguistica, filologia, storia).
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6
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L-FIL-LET/14
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42
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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1023959 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
Obiettivo generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali della disciplina, nei suoi aspetti teorici e applicati. I nuclei portanti riguarderanno la diversità linguistica, i meccanismi di apprendimento-insegnamento di una lingua, le principali teorie glottodidattiche. In questa direzione, verranno analizzate le quattro abilità linguistiche (ascolto, parlato, scrittura, lettura), in relazione al loro sviluppo e al loro uso. In questo senso verrà approfondita la nozione di competenza linguistico-comunicativa, in relazione all’apprendimento di una lingua straniera e/o seconda, anche sulla base delle indicazioni del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. In tale prospettiva, una specifica importanza rivestono, sia dal punto di vista teorico che applicativo, l’acquisizione di conoscenze relative alla nozione di testo e di varietà testuale e alle dimensioni interne alla lingua, dal lessico alla sintassi, dalla fonologia alla morfologia. Ciò avverrà anche attraverso un confronto tra le lingue anche per potenziare la capacità di riflessione metalinguistica degli studenti, che saranno sollecitati a intervenire e a partecipare attivamente nel corso delle lezioni.
Obiettivi specifici:
• conoscenza dei principi e delle nozioni che caratterizzano le diverse teorie glottodidattiche che costituiscono il riferimento generale della disciplina;
• conoscenza del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, sia per quanto riguarda i principi generali sia per quanto riguarda l’articolazione dei livelli di competenza e delle dimensioni che ne fanno parte
• consapevolezza della specificità del percorso di apprendimento di una seconda lingua, il ruolo che svolge, insieme ad altri fattori sociali ed educativi, la prima lingua in tale percorso
• capacità di fare un confronto tra le strutture delle diverse lingue in prospettiva didattica
• capacità di analizzare la nozione di competenza linguistico-comunicativa nei suoi vari aspetti e di farne riferimento per elaborazioni autonome, anche al fine di analizzare il proprio percorso di apprendimento
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6
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L-LIN/02
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055410 -
FILOLOGIA GIAPPONESE A
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso mira a sviluppare una conoscenza di base della filologia della lingua giapponese, variante tardo-antica e medievale (secoli IX-XVI), con l’obiettivo precipuo di mettere il discente in condizione di leggere, interpretare e tradurre testi classici, in prosa e poesia, dall’originale. Il corso mira al raggiungimento di detto obiettivo mediante un ciclo di lezioni di grammatica e sintassi, con esercitazioni su segmenti, frasi, e brani in lingua classica ordinati secondo un livello di difficoltà progressivo, comprendenti un congruo numero di esercitazioni nelle quali si prevede il coinvolgimento attivo degli apprendenti per individuare e risolvere le problematiche specifiche relative al campo di studio. Il corso prevede anche rudimenti di storia della lingua giapponese e delle sue evoluzioni attraverso i secoli, con particolare riferimento alla storia della scrittura, e mira a sviluppare una conoscenza base della paleografia della lingua giapponese utile ad analizzare in maniera ragionata e obiettiva esemplari di valore letterario e documentaristico direttamente dagli originali in grafia corsiva, con una panoramica sull’archeologia del documento cartaceo comprendente tipo e formati di libro, materiali e supporti scrittori, studio dei manoscritti e delle edizioni a stampa storiche. Obiettivi specifici: Al termine del corso il discente sarà in grado di leggere e interpretare autonomamente testi classici di prosa e poesia appartenenti a generi letterari diversi; conoscerà la storia della scrittura in Giappone in maniera approfondita dalle origini sino alla modernità; saprà trascrivere e interpretare documenti redatti in grafia corsiva, e individuare e classificare tipi di manoscritti ed edizioni a stampa storiche.
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6
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L-OR/22
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Affine 4 - lingua giapponese - (visualizza)
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6
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1027020 -
LETTERATURA GIAPPONESE B
(obiettivi)
Al termine del corso, gli studenti avranno imparato a identificare i principali snodi della storia letteraria del Giappone dalle origini all'età contemporanea, nel quadro più ampio della storia linguistica e culturale del Paese. Sapranno, inoltre, dare conto dell'evoluzione dei principali generi letterari, anche in relazione alla rielaborazione autoctona di contenuti culturali mutuati dal continente o dall'Occidente. Lavorando in gruppo all'approfondimento di temi assegnati, avranno imparato a svolgere ricerche su autori e opere della storia letteraria del Giappone, selezionando, compatibilmente con il livello di competenza linguistica in giapponese e in inglese per l'anno di corso, fonti primarie e secondarie disponibili presso la Biblioteca del "Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali", oppure in rete. Attraverso l'esposizione in aula dei risultati ottenuti, avranno imparato a commentare, con il supporto di slide, testi della storia della letteratura e della critica letteraria giapponesi, e a trasmettere in modo organizzato e sintetico i risultati della ricerca svolta, per il segmento di competenza e in un tempo assegnato. Infine, gli studenti avranno sviluppato le competenze utili a svolgere in autonomia nuovi approfondimenti sulla letteratura giapponese, in italiano e per il proprio livello di competenza linguistica in giapponese e in inglese. In generale, risulterà arricchita la loro capacità di analizzare, interpretare e collocare in un continuum temporale oggetti culturali appartenenti a una cultura altra.
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6
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L-OR/22
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1052003 -
SINOLOGIA
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: Gli studenti possiedono una conoscenza critica, basata su una bibliografia aggiornata, delle tecniche di produzione della carta e della stampa in Cina. Conoscono le metodologie e i nuovi indirizzi di ricerca; sono in grado di delineare comparazioni tra Cina ed Europa nell’ambito della storia del libro e della lettura. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti si servono della conoscenza dell’impatto sociale e materiale della produzione cartaria e della stampa per arricchire la loro comprensione dei processi culturali in atto nella Cina pre-moderna, in quanto dettati da tensioni tra la cultura popolare e quella di elite. Sono in grado di tracciare connessioni tra diverse aree tematiche proprie di altri insegnamenti presenti nel piano di studi. Autonomia di giudizio: Gli studenti sono in grado di identificare e valutare criticamente dati e informazioni provenienti da fonti diverse per sviluppare tematiche proprie della cultura materiale e della storia della scrittura in Cina. Sono in grado di mettere in discussione idee preesistenti in ordine allo sviluppo dei sistemi di scrittura e al primato dell’Europa nell’invenzione della stampa.
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6
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L-OR/21
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055426 -
STORIA E ISTITUZIONI DEL GIAPPONE
(obiettivi)
Obiettivi Generali: Storia Generale delle Istituzioni Politiche del Giappone dal periodo feudale all’età moderna Obiettivi specifici: Al completamento del corso lo studente 1) conosce i caratteri general delle istituzioni politiche del Giappone nel periodo premoderno e la traccia che hanno lasciato nella transizione verso la modernità nel XIX e XX secolo ) è in grado di affrontare testi introduttivi di carattere scientifico 4) è in grado di presentare un argomento in base a esercitazioni orali.
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6
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SPS/14
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038481 -
INDOEUROPEISTICA
(obiettivi)
Il corso di indoeuropeistica è un corso avanzato, del tutto facoltativo, per studenti del terzo anno di Studi Orientali, che hanno già sostenuto gli esami di Linguistica, Glottologia e Glottologia 2 (per un totale di 18 cfu), e per studenti del corso di laurea in Lettere classiche che abbiano una discreta conoscenza di greco e latino. Il corso mira ad offrire agli studenti gli strumenti scientifici e metodologici necessari per applicare correttamente il metodo comparativo-ricostruttivo, nelle sue potenzialità e tenendo conto dei suoi limiti. Il corso ha un taglio “empirico”, tale per cui gli studenti si troveranno a ricostruire il sistema fonologico e morfologico dell’indoeuropeo sulla base dell’applicazione diretta del metodo in analisi alle liste di comparazione lessicale. Gli argomenti trattati nel corso di Indoeuropeistica costituiscono la parte più tecnica e più entusiasmante della linguistica storica. Per gli studenti è un’occasione praticamente unica di appropriarsi di un metodo euristico rigoroso nell’accertamento delle parentele tra lingue, distinguendo accuratamente ciò che inerisce ai rapporti genealogici da ciò che dipende da prestito, da contatto interlinguistico o da pura casualità: l’Indoeuropeistica non costituisce di solito materia corsi di laurea poiché si tratta di una disciplina considerata troppo antiquata e troppo difficile, dato che presuppone la conoscenza di almeno due o tre lingue antiche; tuttavia, solo corsi avanzati di questo genere consentono agli studenti di continuare autonomamente gli studi nell’ambito della linguistica storica.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1023947 -
LETTERATURA INGLESE
(obiettivi)
Il corso intende offrire una analisi dello sviluppo della letteratura coloniale inglese dal periodo Elisabettiano alla formazione del concetto di Orientalisti. Partendo dalla letteratura utopica e di viaggio e da Shakespeare ci si inoltrerà nella letteratura coloniale del XVII secolo e si affronterà la nascita e lo sviluppo del romanzo per arrivare alla formazione del concetto di Orientalisti. Al termine del corso gli studenti debbono essere in grado di comprendere e analizzare le tematiche affrontate e di applicarle ai testi in oggetto.
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6
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L-LIN/10
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42
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE - AAF - (visualizza)
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8
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AAF1040 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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2
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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6
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1046 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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8
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto, è tesa a verificare le competenze linguistiche e storico-culturali, e i metodi e strumenti di apprendimento, e le capacità di analisi e di sintesi.
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8
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Lingua hindi
Primo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055369 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI I
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 1 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages). Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza della lingua Hindi di base, ma non elementare, che permetterà loro di comunicare, sia in forma orale che scritta, in alcuni dei contesti più comuni di vita quotidiana, nei limiti dell’acquisizione delle competenze grammaticali e sintattiche previste dal programma. Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento. Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per un solo anno, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet). Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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12
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L-OR/19
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022554 -
GLOTTOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare agli studenti un quadro generale dei temi e delle problematiche inerenti alla linguistica storica: si tratterà del mutamento in tutte le possibili prospettive teoriche e metodologiche. Lo studente, che nel corso di Linguistica del primo semestre ha già acquisito le principali nozioni relative al funzionamento sincronico dei sistemi linguistici, verrà ora guidato alla comprensione dei principali fenomeni che contraddistinguono il mutamento linguistico nei subsistemi della semantica, del lessico, della fonologia e della morfosintassi, attraverso una ricca esemplificazione di casi concreti desunti sia dalle lingue europee moderne, che da quelle classiche e da quelle orientali, antiche e moderne. Nella seconda parte del corso verrà illustrato il modo in cui è stato elaborato il metodo comparativo-ricostruttivo e le ragioni per cui esso non è applicabile a qualsiasi lingua. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue dell’estremo oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per valutare da un lato quali principi generali del mutamento trovino preciso riscontro in giapponese, coreano, cinese, persiano, arabo e hindi, e dall’altro quali siano i motivi per cui il metodo comparativo-ricostruttivo sia di fatto inapplicabile al giapponese e al coreano. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata delle diverse opinioni espresse dai linguisti storici nel corso del tempo riguardo ai principali argomenti trattati durante il corso. Si presuppone altresì che lo studente affini la capacità di storicizzare il pensiero linguistico e quindi a fare un uso consapevole della bibliografia che si troverà ad affrontare nell’elaborazione della tesi di laurea.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1024038 -
LINGUISTICA
(obiettivi)
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito: un quadro introduttivo dei temi e delle problematiche inerenti alla moderna linguistica generale, nelle sue varie articolazioni, dalla semiotica alla fonetica articolatoria e acustica, dalla fonologia alla morfologia e alla storia dei sistemi di scrittura. Lo studente verrà guidato alla comprensione dei principali fenomeni, elementi minimi e categorie che caratterizzano il linguaggio umano: la doppia articolazione, fonemi e morfemi, la rispettiva variazione allofonica e allomorfica, la realtà articolatoria che si cela dietro gli schemi fonologici, la realtà acustica che sottostà alle esecuzioni fonetiche. È previsto che lo studente sarà in grado di applicare le categorie linguistiche astratte soprattutto al materiale desunto sia dalle lingue europee moderne e classiche, che da quelle orientali, antiche e moderne. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue del Vicino Oriente, dell’Asia Centrale e dell’Estremo Oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per riuscire a valutare come i principi generali del funzionamento del linguaggio umano si manifestino immancabilmente, anche se con grande variabilità, in lingue molto diverse tra loro. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata di sistemi fonologici e morfologici differenti, e, dall’altro lato, attraverso la comparazione di approcci scientifici differenti alle problematiche del linguaggio. Alla fine del corso si presume che lo studente acquisisca la capacità di svolgere compiti basilari di analisi linguistica: trascrivere in trascrizione fonetica le parole della propria lingua prima, analizzare e glossare morfologicamente parole e frasi, distinguere tra la realtà grafica e la realtà linguistica in senso stretto. Queste capacità saranno verificate tramite esercizi scritti e presentazioni orali in occasione dell’esame finale. Il corso si pone anche lo scopo di permettere allo studente di accedere alla lettura di testi specialistici riferiti ai campi della linguistica analizzati durante il corso.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055382 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
(obiettivi)
Il corso di Inglese 1, trasversale e obbligatorio per tutti i curricula di attivati nel corso di laurea, mira a far raggiungere due obiettivi principali: da una parte l’acquisizione di una competenza nella lingua inglese (intesa sia come language proficiency che linguistic awareness) al pieno livello B2 (secondo i descrittori della nuova versione della Common European Framework); dall'altra, l’acquisizione di una competenza riguardante l’attuale scenario sociolinguistico aggiornato sul versante delle varietà dell'Inglese; infine, il corso intende fornire i primi elementi di EAP (English for Academic Purposes) e Discourse Analysis. Si presuppongono tre principali focalizzazioni:
1- l'acquisizione della competenza linguistica per le abilità di produzione e ricezione dell'Inglese al pieno livello B2 - nei suoi aspetti sistemici e strutturali, ma anche pragmatici, in specifici e diversificati contesti d'uso (parte di lettorato svolta con l’apporto del native speaker), sviluppando in contemporanea le varie abilità (inclusi i soft skills), attraverso l’uso di strategie multimodali e approcci multimediali; 2- l'approccio sociolinguistico alla lingua inglese come strumento di comunicazione tra parlanti di diversa nazionalità, che eleggono l'Inglese a lingua di contatto, nelle funzioni EIL (English as an International Language) ed in particolare ELF (English as a Lingua Franca). 3- l'acquisizione di nozioni di base di English for Academic Purposes, e introduzione al Discourse Analysis, anche sotto il profilo stilistico.
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12
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L-LIN/12
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044929 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'ASIA MERIDIONALE A
(obiettivi)
Obiettivi generali: conoscenza dell’evoluzione storica della dominazione coloniale britannica in India. Obiettivi specifici: al completamento del corso lo studente 1) conosce le dinamiche politiche, sociali e culturali del periodo oggetto di studio; 2) è in grado di collocare singoli eventi in un quadro più ampio di dinamiche storiche; 3) è in grado di affrontare testi critici e interpretativi in base alle nozioni apprese nella didattica frontale; 4) è in grado di presentare oralmente e per iscritto un argomento relativo al periodo oggetto di studio, anche in base a esercitazioni scritte.
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6
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SPS/14
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42
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055383 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE A
(obiettivi)
Il corso offre le conoscenze di base sui risultati della ricerca archeologica e sulla produzione artistica e architettonica del Subcontinente indiano e dell’Asia Centrale di epoca preislamica. Al completamento del corso gli studenti avranno acquisito nozioni generali dei metodi di analisi e di interpretazione critica della ricerca archeologica e storico-artistica, un’adeguata proprietà di linguaggio nella descrizione di temi archeologici o storico-artistici e le capacità analitiche necessarie per porle in relazione con il contesto storico, culturale e religioso di pertinenza.
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6
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L-OR/16
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055391 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI II
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 2 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages). Il livello B1 del CEFR prevede che gli studenti siano in grado di: Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano il lavoro, la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua. È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. È in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni , e di spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti. Gli studenti acquisiranno inoltre una buona conoscenza della lingua Hindi scritta, grazie alla quale saranno in grado di valutare linguisticamente e di tradurre criticamente testi letterari di media difficoltà. Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche generali di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento. Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per due soli anni, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet), e di leggere e tradurre autonomamente molti dei testi più diffusi, quali giornali, riviste, opere di carattere narrativo, eccetera. Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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12
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L-OR/19
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
seconda lingua orientale - lingua hindi - (visualizza)
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12
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consigliata 1055393 -
LINGUA E TRADUZIONE BENGALI I
(obiettivi)
Obiettivi generali: Corso di livello elementare (A1-A2 del QCERL) della lingua bengali. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente è in grado di 1) comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro); 2) comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali; 3) descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati; 4) leggere testi brevi e semplici, trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari, capire lettere personali semplici e brevi.
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12
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L-OR/19
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
consigliata 1055395 -
LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
(obiettivi)
Obiettivo principale: Studio del sanscrito classico e della sua letteratura (dal V sec. BCE a oggi) Obiettivo specifico (conoscenza): Il corso mira a enucleare le strutture morfologico-semantiche della lingua, inserendole nel contesto indoeuropeo e facendo riferimento sia alla ricchissima tradizione grammaticale indiana sia alla linguistica teorica e storica occidentale; sarà inoltre esaminata la situazione sociolinguistica del sanscrito in relazione alle altre lingue dell’area. Obiettivo generale (abilità): Alla fine del corso lo studente sarà in grado, limitatamente al livello ancora di base delle competenze acquisite, di utilizzare le fonti sanscrite per i suoi studi specifici (storico-religiosi, storico-filosofici) storico-letterari, storico-politici, storico-artistici, storico-linguistici, indoeuropeistici, epigrafici).
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12
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L-OR/18
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055365 -
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I
(obiettivi)
Il corso è indirizzato agli studenti che affrontano per la prima volta lo studio della lingua araba classica e intende fornire gli elementi di base di tale lingua, adeguati alle prime conversazioni ed alla lettura di testi semplici. Il corso coniuga un aspetto teorico e uno pratico: nozioni teoriche di grammatica elementare e di sintassi della lingua araba saranno integrate da esercitazioni pratiche, di lettura di testi e conversazione, con un lettore madre lingua.
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12
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L-OR/12
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055366 -
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I
(obiettivi)
Primo semestre: La fonologia cinese, trascrizione Hanyu pinyin, scrittura in caratteri complessi e semplificati, radicali (da 1 a 100); grammatica elementare: la struttura della frase semplice, le parti del discorso, verbi in serie, verbi di moto. Secondo semestre: Scrittura: radicali (dal 101 al 214); grammatica: classificatori, verbi modali, predicati aggettivali, predicato nominale, le strutture preposizionali, verbi a doppio oggetto, particelle aspettuali e modali, localizzatori, frasi a perno. Durante il secondo semestre si svolgeranno anche delle lezioni rivolte alla traduzione dal cinese in italiano. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di condurre una semplice conversazione in cinese, raggiungendo un livello pari a quello della certificazione ufficiale cinese HSK 1 e 2, compatibile con i livelli del Quadro Europeo A1, A2.1.
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12
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L-OR/21
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055367 -
LINGUA E TRADUZIONE COREANA I
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso triennale ha come obiettivo l'apprendimento della lingua coreana, attraverso l'acquisizione di nozioni di grammatica, esercitazioni di lettura, di comprensione, di traduzione e di composizione. Le lezioni frontali sono incentrate su diversi compiti comunicativi che lo studente è chiamato a svolgere nei domini della vita sociale. Esse sono supportate da lezioni di lettorato che comprendono ore di conversazioni e prove pratiche presso il laboratorio linguistico. Obiettivi specifici: Alla fine del triennio lo studente dovrà possedere una buona capacità comunicativa orale e scritta, ed essere in grado di effettuare traduzioni da e in coreano. Con il conseguimento del Primo anno, lo studente dovrà essere in grado di coprire il livello A1 del quadro comune europeo di riferimento e acquisire le competenze necessarie per ottenere il livello dell'esame TOPIK I (primo livello).
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055368 -
LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE I
(obiettivi)
Il corso triennale ha come obiettivi formativi l’apprendimento della lingua giapponese nella componente scritta e orale e lo sviluppo delle capacità comunicative dal livello elementare a quello avanzato, con gradi di formazione diversi per ogni annualità. Pur non essendo stato ancora concordato in via definitiva un quadro di riferimento per la lingua giapponese come per le lingue europee, è in uso il JF Standard proposto dalla Japan Foundation, ricalcato sul QCER europeo; a tale schema fa riferimento il Japananese Language Proficiency Test (JLPT) con i livelli N1-N2-N3-N4-N5 che vengono utilizzati nelle descrizioni seguenti. Il primo anno mira a portare lo studente alla conoscenza delle strutture di base della grammatica e alla loro applicazione in situazioni di vita quotidiana. Le lezioni frontali introducono la sintassi di base, la scrittura degli alfabetici e di circa 220 ideogrammi; ampio spazio viene dedicato allo sviluppo delle capacità comunicative, secondo aggiornate tecniche di didattica della lingua, alla sistematizzazione e fissazione dei concetti appresi attraverso esercizi in classe e prove di traduzione. Le lezioni con i madrelingua supportano ulteriormente l’esercizio di scrittura e di conversazione.
Obiettivi Specifici Alla fine del primo anno lo studente sarà in grado di presentare se stesso e gli altri, di comunicare in situazioni quotidiane semplici, di tradurre frasi di base dal giapponese all’italiano e viceversa; sarà quindi nelle condizioni di affrontare il livello N5 e di conoscere alcune strutture grammaticali e comunicative del livello N4 del JLPT.
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055370 -
LINGUA E TRADUZIONE PERSIANA I
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione persiana è dedicato allo studio della grammatica con esercitazioni di lettura e traduzione, da e verso il persiano, di testi adeguati al livello di conoscenza grammaticale acquisito, e integrato da esercitazioni di conversazione in persiano letterario e variante parlata, svolte dal lettore madrelingua. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di comprendere testi di persiano letterario contemporaneo, di redigere testi in persiano, di tradurre da e verso persiano, di sostenere conversazioni in persiano. Obiettivi generali - Il corso di I anno intende fornire allo studente la capacità di leggere e scrivere in grafia arabo-persiana e una conoscenza delle strutture linguistiche basilari del persiano e del suo lessico di base. Obiettivi specifici - Livelli raggiunti: ricezione orale A1, scritta A2; produzione orale A1, scritta A2.
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12
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L-OR/15
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
consigliata 1055394 -
LINGUA E CULTURA TIBETANA I
(obiettivi)
Obiettivi Generali Attraverso la sua natura di insegnamento contestualizzato di una lingua e civiltà orientale facente parte del Gruppo Opzionale 'Seconda Lingua Orientale' previsto in tutti i percorsi di studio della Classe di Laurea L-11 nel secondo anno di corso, la disciplina in oggetto (12CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce nozioni fondamentali necessarie e utili alla conoscenza e alla padronanza della grammatica e della sintassi della lingua tibetana ai livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue (QCER; Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti delle componenti semantiche della lingua relazionate agli aspetti socio-antropologici di base che caratterizzano la cultura in oggetto (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da dibattiti a tema in classe, audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze linguistiche saranno caratterizzate da esercitazioni consistenti in dialoghi di gruppo e/o brevi presentazioni individuali in lingua, concepiti, sviluppati e organizzati dagli studenti stessi sulla base del materiale didattico fornito e del tutoraggio del docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da un materiale didattico concepito per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del percorso formativo gli studenti dovranno essere in grado di: a) saper scrivere e leggere correttamente i caratteri dell'alfabeto e le sillabe composte; b) essere in grado di utilizzare le nozioni sintattico-grammaticali apprese per costruire frasi esatte; saper usare il dizionario; d) essere in grado di sostenere semplici conversazioni su temi relativi allo studio e alla vita quotidiana.
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12
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L-OR/18
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1055385 -
STORIA DELL'INDIA A
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso offre agli studenti un quadro della storia indiana, comprendente i principali eventi politici e le trasformazioni socio-economiche e culturali, dal 2500 a.C. al V sec. d.C.
Obiettivi specifici Il corso condurrà gli studenti a conoscere i principali eventi storici e ai temi e dibattiti relativi alla storia dell’India antica. La lettura di testi primari e secondari formerà negli studenti la capacità di analizzare e interpretare i dati storici. Gli studenti svilupperanno capacità di scrittura, comunicazione, analisi e critica.
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6
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L-OR/17
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055420 -
LETTERATURE MODERNE DEL SUBCONTINENTE INDIANO A
(obiettivi)
Obiettivo generale.
L’insegnamento si pone come obiettivo generale quello di fornire un quadro il più possibile completo delle letterature moderne e contemporanee dell’area dell’Asia meridionale nota come ‘subcontinente indiano’ (Bangladesh, Bhutan, India, Nepal, Pakistan, Sri Lanka e Maldive). A tal fine, la didattica è strutturata in lezioni frontali che prevedono un’interazione costante tra docente e studenti. Al termine di ogni lezione il docente assegna letture di testi letterari e saggi di critica, incoraggiando gli studenti a svolgere piccole ricerche di approfondimento e a condividere in classe idee, commenti e spunti di riflessione. In tal modo, si intende stimolare l’interesse e la curiosità scientifica nei confronti delle letterature del subcontinente indiano, linguisticamente e culturalmente ricco e variegato. Attraverso l’uso di fonti audiovisive a sostegno delle letterature scritte e orali, si sollecitano gli studenti a tracciare proficui collegamenti tra varie forme di narrazione letteraria e artistica, privilegiando il genere dell’adattamento cinematografico di romanzi e racconti, senza trascurare la rilettura in chiave sperimentale di importanti opere teatrali. Una conoscenza critica delle letterature moderne e contemporanee del subcontinente indiano è la competenza fondamentale che ci si propone di trasmettere agli studenti in questo ciclo di lezioni. Questa potrà essere più facilmente raggiunta grazie alla scelta degli insegnamenti delle lingue hindi, bengali, sanscrita e tibetana. Gli insegnamenti di Storia dell’India e di Religioni e filosofie dell’India, inoltre, si rivelano di importanza fondamentale per la comprensione del contesto storico e culturale che sottende alla produzione delle opere letterarie.
Obiettivi specifici
Gli studenti svilupperanno le seguenti capacità:
• conoscenza e comprensione delle principali correnti letterarie del subcontinente indiano in epoca moderna e contemporanea; • applicazione delle loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da analizzare e interpretare criticamente un testo letterario (scritto, orale, messo in scena o riadattato per il cinema); • analisi critica e formulazione di commenti ragionati ai testi proposti, tramite lo studio della forma in relazione al contenuto; • riflessione critica, a mezzo di relazioni e presentazioni, sui principali autori e sulle opere più importanti del subcontinente indiano dalla metà del XIX secolo ai giorni nostri; • capacità di apprendimento necessarie per acquisire una profonda conoscenza delle letterature moderne del subcontinente indiano in una prospettiva interdisciplinare, senza trascurare la contemporaneità e il rapporto con le comunità diasporiche del subcontinente presenti in Italia.
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6
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L-OR/19
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055400 -
RELIGIONI E FILOSOFIE DELL'INDIA
(obiettivi)
Obiettivo generale Obiettivo generale dell’insegnamento è l’acquisizione di un quadro generale delle categorie concettuali salienti del pensiero indiano arcaico e classico in prospettiva storica. La competenza a riguardo del suddetto quadro sarà raggiunta principalmente attraverso lezioni di tipo frontale, nel corso delle quali sarà lasciato ampio spazio alla discussione, grazie alla quale gli studenti potranno porre a confronto le categorie concettuali del pensiero di tradizione greco-occidentale, già in loro possesso, con quelle del pensiero indiano, allo scopo di evidenziare sia gli elementi consonanti sia gli elementi di alterità, e dunque arrivare a una migliore comprensione della specificità dell’ambito intellettuale indiano. La padronanza delle principali categorie filosofico-sapienziali indiane, ossia la competenza fondamentale che gli studenti dovranno aver sviluppato alla fine del ciclo di lezioni, potrà essere rafforzato dalla scelta, entro il gruppo opzionale, dell’insegnamento di Lingua e letteratura sanscrita. La prospettiva storica, poi, potrà essere ulteriormente precisata dal contemporaneo insegnamento di Storia dell’India, così da porre in rilievo come i mutamenti di paradigma del pensiero filosofico corrispondano, inevitabilmente, a trasformazioni storico-sociali. L’insegnamento è, inoltre, consigliato come insegnamento a scelta agli studenti delle lingue e culture cinese, giapponese, coreana, che intendano approfondire il pensiero buddhista e la storia del buddhismo.
Obiettivi specifici Saranno in grado di superare l’esame gli studenti che: • abbiano dimostrato conoscenza e capacità di comprensione delle principali categorie concettuali del pensiero indiano arcaico e classico, e siano a un livello che, caratterizzato dall’uso di fonti primarie (come inni vedici o passi upaniṣadici), include anche la conoscenza dell’evoluzione e interrelazione delle suddette categorie nel quadro complessivo del dibattito filosofico indiano; • siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da intendere, almeno sommariamente, un testo filosofico o religioso in traduzione, o un semplice testo in lingua originale (solo per gli studenti di Lingua e letteratura sanscrita), e possiedano competenze adeguate per situarlo storicamente; • abbiano la capacità di raccogliere e interpretare, formulando schede di lettura o brevi relazioni, i dati ritenuti utili a sintetizzare il contenuto di una fonte primaria, letta in traduzione, o in lingua originale (solo per gli studenti di Lingua e letteratura sanscrita); • sappiano comunicare, redigendo brevi relazioni da leggere e discutere con il docente e gli altri studenti, informazioni, idee, problemi e soluzioni relative alle principali tematiche filosofico-sapienziali che hanno caratterizzato l’ambito intellettuale indiano; • abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per approfondire la conoscenza di specifici sistemi filosofici o correnti religiose in prospettiva storica.
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6
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L-OR/17
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
730404 -
GLOTTOLOGIA II
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti di lingue orientali un quadro teorico generale dei problemi di filosofia del linguaggio e di linguistica cognitiva che ineriscono allo studio dei classificatori nominali nelle varie lingue del mondo, in special modo dei classificatori numerali in cinese, giapponese e coreano. Queste lingue dell’estremo oriente sono le più studiate in questo corso di laurea e quelle sulle quali verterà la tesi di laurea. Lo studente di secondo anno, che nell’anno precedente ha già sostenuto gli esami di Linguistica generale e di Linguistica storica, può ora applicare molte delle conoscenze acquisite alle lingue moderne dell’estremo oriente, in modo da valutare quali siano le caratteristiche tipologiche peculiari di tali lingue e quanto tali caratteristiche possano essere rilevanti riguardo allo studio della categorizzazione concettuale dal punto di vista del moderno cognitivismo.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024013 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
(obiettivi)
Il corso mira a consolidare e completare, sul piano di competenza linguistica, la piena padronanza del livello B2 secondo i descrittori indicati dalla Common European Framework. Sul piano linguistico, quindi, verranno rafforzati quelli aspetti grammaticali, lessicali, sintattici e pragmatici che consentono l’utilizzo adeguato della lingua inglese al livello auspicato, sia in contesti d’uso per la comunicazione interculturale, attraverso la funzione ELF (English as a Lingua Franca) e EIL (English as an International Language) della lingua inglese, sia nella stesura di testi a scopo scientifico, nella prospettiva EAP (English for Academic Purposes), seguendo e ampliando l’impostazione metodologica adottata nel primo anno, in cui la lingua inglese è obbligatoria per tutti i curricula di orientalistica. Al secondo anno, in cui l’inglese rappresenta un’opzione, verrà posta sempre più attenzione anche su questioni stilistiche e idiomatiche. La partecipazione attiva e costante alle lezioni di lingua del lettorato con native speaker consentirà un ampliamento e consolidamento significativo delle proprie abilità precedentemente acquisite. Inoltre, sul piano dei contenuti specifici, il corso introduce anche le nozioni di base dell’area disciplinare denominata “Translation Studies”, ove la traduzione, esplicitamente menzionata nella declaratoria del SSD L-LIN/12, avrà una focalizzazione mirata, sia nel suo risvolto pratico (“applied”, secondo la definizione della mappa di Toury-Holmes), che nel suo aspetto teorico (“pure”, sempre secondo il suddetto modello) e, in quest’ultimo, sia nel suo sviluppo diacronico che nella sua manifestazione sincronica su specifiche questioni traduttivo. Quindi, durante il corso della docente, ci saranno lezioni frontali sulla parte teorica, unitamente ad esercitazioni sulla parte pratica, con traduzioni interlinguistiche (dall’inglese all’italiano), ma anche intralinguistiche e intersemiotiche, su una variegata casistica di testi di diverse tipologie. Verrà applicata anche la tecnica del TAP (Think Aloud Protocol) per consentire la condivisione del processo di articolata trasformazione che la traduzione comporta. Verranno analizzati e rivisti i testi prodotti, con riflessione pratico-teorica. Pertanto strategie e procedure traduttive, processi e prodotti, saranno anche essi oggetto specifico del corso. Infatti, trattandosi di nozioni e buone pratiche che si basano sulla trasversalità disciplinare dei Translation Studies, il corso favorirà l’utilizzazione delle applicazioni e nozioni anche in rapporto con le altre lingue.
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6
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L-LIN/12
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015318 -
Antropologia culturale
(obiettivi)
In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1142 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Il corso fornisce gli strumenti per comprendere e utilizzare i sistemi informatici di base (utilizzo di computer e periferiche, di software per elaborazione testi, fogli elettronici, presentazioni e archiviazione, e condivisione dati.
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8
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055405 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI III
(obiettivi)
Obiettivo generale.
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 3 fornisce agli studenti un livello approfondito di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages). L’insegnamento si pone come obiettivo generale quello di fornire agli studenti le competenze linguistiche e metodologiche necessarie ad affrontare testi scritti di media difficoltà e acquisire dimestichezza e familiarità con la lingua parlata. A tal fine, la didattica è strutturata in lezioni frontali interattive, durante le quali gli studenti leggono, analizzano e traducono testi letterari moderni e contemporanei; approfondiscono la grammatica di base attraverso esercizi e prove pratiche; si esercitano nell’uso della lingua parlata. Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali. Gli insegnamenti di sanscrito, bengali e persiano sono da ritenersi utili, e in certi casi indispensabili, ai fini dell’apprendimento della lingua Hindi, specialmente per gli studenti interessati ad approfondire la lingua letteraria.
Obiettivi specifici
Saranno in grado di superare l’esame gli studenti che:
• abbiano dimostrato buone capacità di leggere e tradurre testi scritti di media difficoltà; • siano in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da analizzare criticamente un testo letterario; • abbiano sviluppato buona capacità di analisi critica e possano formulare commenti ragionati ai testi proposti, studiandone la forma in relazione al contenuto; • abbiamo acquisito una buona conoscenza della grammatica e siano in grado di applicarla; • abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per utilizzare la lingua scritta e parlata.
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12
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L-OR/19
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
letteratura italiana e letterature comparate - (visualizza)
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6
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1031889 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso, erogato in lezioni frontali, mette in grado lo studente di padroneggiare le nozioni di base sulla storia letteraria dalle Origini a Petrarca, e fornisce al contempo le competenze necessari per intraprendere la lettura dei testi italiani antichi: dalle istituzioni di metrica e retorica sino all’analisi del testo.
Obiettivi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso fornisce allo studente la comprensione degli elementi costitutivi della lingua letteraria italiana e la conoscenza della storia letteraria dalle Origini al Trecento, in connessione con la storia culturale coeva (descrittore 1); ne sviluppa l’autonoma capacità di porre in relazione quanto appreso con le altre discipline storico-culturali: teatro, arte, storia del pensiero, storia politica (descrittore 2); lo mette in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per nelle “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, comprensione del testo descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/10
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42
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Attività formative di base
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ITA |
1056077 -
LETTERATURA COMPARATA
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle principali teorie letterarie e gli strumenti della letteratura comparata, mostrando di conoscere le tematiche principali relative al campo di studi. Comprendere come le teorie e le tematiche nel campo della letteratura comparata siano rilevanti nell’ambito culturale nazionale e internazionale e mettere in relazione tali teorie e tematiche con un contesto letterario, storico e culturale più ampio. Essere in grado di creare un continuum fra i vari argomenti trattati di formare, formulare ed esporre giudizi autonomi sui detti argomenti. Acquisire la maturità scientifica che permetta di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite nell’ambito della letteratura comparata come base per altri corsi di letteratura e di altre discipline affini (tra queste linguistica, filologia, storia).
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6
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L-FIL-LET/14
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42
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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1023959 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
Obiettivo generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali della disciplina, nei suoi aspetti teorici e applicati. I nuclei portanti riguarderanno la diversità linguistica, i meccanismi di apprendimento-insegnamento di una lingua, le principali teorie glottodidattiche. In questa direzione, verranno analizzate le quattro abilità linguistiche (ascolto, parlato, scrittura, lettura), in relazione al loro sviluppo e al loro uso. In questo senso verrà approfondita la nozione di competenza linguistico-comunicativa, in relazione all’apprendimento di una lingua straniera e/o seconda, anche sulla base delle indicazioni del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. In tale prospettiva, una specifica importanza rivestono, sia dal punto di vista teorico che applicativo, l’acquisizione di conoscenze relative alla nozione di testo e di varietà testuale e alle dimensioni interne alla lingua, dal lessico alla sintassi, dalla fonologia alla morfologia. Ciò avverrà anche attraverso un confronto tra le lingue anche per potenziare la capacità di riflessione metalinguistica degli studenti, che saranno sollecitati a intervenire e a partecipare attivamente nel corso delle lezioni.
Obiettivi specifici:
• conoscenza dei principi e delle nozioni che caratterizzano le diverse teorie glottodidattiche che costituiscono il riferimento generale della disciplina;
• conoscenza del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, sia per quanto riguarda i principi generali sia per quanto riguarda l’articolazione dei livelli di competenza e delle dimensioni che ne fanno parte
• consapevolezza della specificità del percorso di apprendimento di una seconda lingua, il ruolo che svolge, insieme ad altri fattori sociali ed educativi, la prima lingua in tale percorso
• capacità di fare un confronto tra le strutture delle diverse lingue in prospettiva didattica
• capacità di analizzare la nozione di competenza linguistico-comunicativa nei suoi vari aspetti e di farne riferimento per elaborazioni autonome, anche al fine di analizzare il proprio percorso di apprendimento
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6
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L-LIN/02
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42
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1027001 -
INDOLOGIA A
(obiettivi)
Obiettivo generale. L’insegnamento si pone come obiettivo generale quello di far acquisire agli studenti un quadro il più possibile completo della letteratura e della storia dell’India dall’antichità fino al principio dell’epoca coloniale. Tale scopo sarà raggiunto primariamente a mezzo di lezioni frontali, nel corso delle quali saranno aperti ampi spazi di discussione, e gli studenti saranno incoraggiati a porre a confronto i testi che via via saranno loro sottoposti con i contesti nei quali tali testi sono stati prodotti. In tal modo, si intende evidenziare la specificità della produzione filosofico-letteraria indiana caratterizzata da una molteplicità di lingue e correnti, e, al contempo, ripercorrere la storia della sua ricezione in Occidente trascorrendo da una prospettiva all’altra e lumeggiando le reciproche influenze. Una conoscenza critica della storia della letteratura indiana antica è la competenza fondamentale che ci si propone di trasmettere agli studenti in questo ciclo di lezioni. Questa potrà essere più facilmente raggiunta grazie alla scelta dell’insegnamento di Lingua e letteratura sanscrita necessario per accostare i testi. La prospettiva storica e filosofica, poi, è ulteriormente precisata dagli insegnamenti di Storia dell’India e di Religioni e filosofie dell’India. Obiettivi specifici Saranno in grado di superare l’esame gli studenti che: • abbiano dimostrato conoscenza e capacità di comprensione delle principali opere letterarie dell’India classica, dal kāvya agli śāstra, e siano a un livello che permetta loro di accostare le fonti primarie e di inquadrarle nel contesto storico; • siano in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da analizzare e interpretare criticamente un testo in traduzione o, solo per gli studenti di letteratura sanscrita, in lingua originale, e possiedano competenze adeguate per ricostruirne la storia della produzione e successiva ricezione nelle diverse epoche e contesti; • abbiano sviluppato la capacità di analisi critica, che permetta loro di formulare il commento ai testi proposti (in originale o in traduzione), studiandone la forma in relazione al contenuto; • sappiano comunicare, a mezzo di relazioni, commenti, traduzioni ragionate, i principali modelli filosofici e stilistici che caratterizzano la produzione letteraria indiana antica; • abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per acquisire una profonda conoscenza della letteratura indiana antica in prospettiva storica.
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6
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L-OR/18
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
affine 4 - lingua hindi - (visualizza)
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6
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1055421 -
LETTERATURE MODERNE DEL SUBCONTINENTE INDIANO B
(obiettivi)
Obiettivo generale.
L’insegnamento si pone come obiettivo generale quello di fornire un quadro il più possibile completo delle letterature moderne e contemporanee dell’area dell’Asia meridionale nota come ‘subcontinente indiano’ (Bangladesh, Bhutan, India, Nepal, Pakistan, Sri Lanka e Maldive). A tal fine, la didattica è strutturata in lezioni frontali che prevedono un’interazione costante tra docente e studenti. Al termine di ogni lezione il docente assegna letture di testi letterari e saggi di critica, incoraggiando gli studenti a svolgere piccole ricerche di approfondimento e a condividere in classe idee, commenti e spunti di riflessione. In tal modo, si intende stimolare l’interesse e la curiosità scientifica nei confronti delle letterature del subcontinente indiano, linguisticamente e culturalmente ricco e variegato. Attraverso l’uso di fonti audiovisive a sostegno delle letterature scritte e orali, si sollecitano gli studenti a tracciare proficui collegamenti tra varie forme di narrazione letteraria e artistica, privilegiando il genere dell’adattamento cinematografico di romanzi e racconti, senza trascurare la rilettura in chiave sperimentale di importanti opere teatrali. Una conoscenza critica delle letterature moderne e contemporanee del subcontinente indiano è la competenza fondamentale che ci si propone di trasmettere agli studenti in questo ciclo di lezioni. Questa potrà essere più facilmente raggiunta grazie alla scelta degli insegnamenti delle lingue hindi, bengali, sanscrita e tibetana. Gli insegnamenti di Storia dell’India e di Religioni e filosofie dell’India, inoltre, si rivelano di importanza fondamentale per la comprensione del contesto storico e culturale che sottende alla produzione delle opere letterarie.
Obiettivi specifici
Gli studenti svilupperanno le seguenti capacità:
• conoscenza e comprensione delle principali correnti letterarie del subcontinente indiano in epoca moderna e contemporanea; • applicazione delle loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da analizzare e interpretare criticamente un testo letterario (scritto, orale, messo in scena o riadattato per il cinema); • analisi critica e formulazione di commenti ragionati ai testi proposti, tramite lo studio della forma in relazione al contenuto; • riflessione critica, a mezzo di relazioni e presentazioni, sui principali autori e sulle opere più importanti del subcontinente indiano dalla metà del XIX secolo ai giorni nostri; • capacità di apprendimento necessarie per acquisire una profonda conoscenza delle letterature moderne del subcontinente indiano in una prospettiva interdisciplinare, senza trascurare la contemporaneità e il rapporto con le comunità diasporiche del subcontinente presenti in Italia.
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6
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L-OR/19
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42
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055417 -
RELIGIONI E FILOSOFIE DELL'INDIA B
(obiettivi)
Obiettivo generale Obiettivo generale dell’insegnamento è l’acquisizione di un quadro generale delle categorie concettuali salienti del pensiero indiano arcaico e classico in prospettiva storica. La competenza a riguardo del suddetto quadro sarà raggiunta principalmente attraverso lezioni di tipo frontale, nel corso delle quali sarà lasciato ampio spazio alla discussione, grazie alla quale gli studenti potranno porre a confronto le categorie concettuali del pensiero di tradizione greco-occidentale, già in loro possesso, con quelle del pensiero indiano, allo scopo di evidenziare sia gli elementi consonanti sia gli elementi di alterità, e dunque arrivare a una migliore comprensione della specificità dell’ambito intellettuale indiano. La padronanza delle principali categorie filosofico-sapienziali indiane, ossia la competenza fondamentale che gli studenti dovranno aver sviluppato alla fine del ciclo di lezioni, potrà essere rafforzato dalla scelta, entro il gruppo opzionale, dell’insegnamento di Lingua e letteratura sanscrita. La prospettiva storica, poi, potrà essere ulteriormente precisata dal contemporaneo insegnamento di Storia dell’India, così da porre in rilievo come i mutamenti di paradigma del pensiero filosofico corrispondano, inevitabilmente, a trasformazioni storico-sociali. L’insegnamento è, inoltre, consigliato come insegnamento a scelta agli studenti delle lingue e culture cinese, giapponese, coreana, che intendano approfondire il pensiero buddhista e la storia del buddhismo.
Obiettivi specifici Saranno in grado di superare l’esame gli studenti che: • abbiano dimostrato conoscenza e capacità di comprensione delle principali categorie concettuali del pensiero indiano arcaico e classico, e siano a un livello che, caratterizzato dall’uso di fonti primarie (come inni vedici o passi upaniṣadici), include anche la conoscenza dell’evoluzione e interrelazione delle suddette categorie nel quadro complessivo del dibattito filosofico indiano; • siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da intendere, almeno sommariamente, un testo filosofico o religioso in traduzione, o un semplice testo in lingua originale (solo per gli studenti di Lingua e letteratura sanscrita), e possiedano competenze adeguate per situarlo storicamente; • abbiano la capacità di raccogliere e interpretare, formulando schede di lettura o brevi relazioni, i dati ritenuti utili a sintetizzare il contenuto di una fonte primaria, letta in traduzione, o in lingua originale (solo per gli studenti di Lingua e letteratura sanscrita); • sappiano comunicare, redigendo brevi relazioni da leggere e discutere con il docente e gli altri studenti, informazioni, idee, problemi e soluzioni relative alle principali tematiche filosofico-sapienziali che hanno caratterizzato l’ambito intellettuale indiano; • abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per approfondire la conoscenza di specifici sistemi filosofici o correnti religiose in prospettiva storica.
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6
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L-OR/17
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42
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055418 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE B
(obiettivi)
Obiettivo generale Obiettivo generale dell’insegnamento è l’acquisizione di un quadro generale delle categorie concettuali salienti del pensiero indiano arcaico e classico in prospettiva storica. La competenza a riguardo del suddetto quadro sarà raggiunta principalmente attraverso lezioni di tipo frontale, nel corso delle quali sarà lasciato ampio spazio alla discussione, grazie alla quale gli studenti potranno porre a confronto le categorie concettuali del pensiero di tradizione greco-occidentale, già in loro possesso, con quelle del pensiero indiano, allo scopo di evidenziare sia gli elementi consonanti sia gli elementi di alterità, e dunque arrivare a una migliore comprensione della specificità dell’ambito intellettuale indiano. La padronanza delle principali categorie filosofico-sapienziali indiane, ossia la competenza fondamentale che gli studenti dovranno aver sviluppato alla fine del ciclo di lezioni, potrà essere rafforzato dalla scelta, entro il gruppo opzionale, dell’insegnamento di Lingua e letteratura sanscrita. La prospettiva storica, poi, potrà essere ulteriormente precisata dal contemporaneo insegnamento di Storia dell’India, così da porre in rilievo come i mutamenti di paradigma del pensiero filosofico corrispondano, inevitabilmente, a trasformazioni storico-sociali. L’insegnamento è, inoltre, consigliato come insegnamento a scelta agli studenti delle lingue e culture cinese, giapponese, coreana, che intendano approfondire il pensiero buddhista e la storia del buddhismo.
Obiettivi specifici Saranno in grado di superare l’esame gli studenti che: • abbiano dimostrato conoscenza e capacità di comprensione delle principali categorie concettuali del pensiero indiano arcaico e classico, e siano a un livello che, caratterizzato dall’uso di fonti primarie (come inni vedici o passi upaniṣadici), include anche la conoscenza dell’evoluzione e interrelazione delle suddette categorie nel quadro complessivo del dibattito filosofico indiano; • siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da intendere, almeno sommariamente, un testo filosofico o religioso in traduzione, o un semplice testo in lingua originale (solo per gli studenti di Lingua e letteratura sanscrita), e possiedano competenze adeguate per situarlo storicamente; • abbiano la capacità di raccogliere e interpretare, formulando schede di lettura o brevi relazioni, i dati ritenuti utili a sintetizzare il contenuto di una fonte primaria, letta in traduzione, o in lingua originale (solo per gli studenti di Lingua e letteratura sanscrita); • sappiano comunicare, redigendo brevi relazioni da leggere e discutere con il docente e gli altri studenti, informazioni, idee, problemi e soluzioni relative alle principali tematiche filosofico-sapienziali che hanno caratterizzato l’ambito intellettuale indiano; • abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per approfondire la conoscenza di specifici sistemi filosofici o correnti religiose in prospettiva storica.
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6
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L-OR/16
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1025453 -
DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito del Diritto musulmano e dei Paesi islamici, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, sviluppando così le competenze necessarie per l'eventuale proseguimento degli studi.
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6
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IUS/02
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038481 -
INDOEUROPEISTICA
(obiettivi)
Il corso di indoeuropeistica è un corso avanzato, del tutto facoltativo, per studenti del terzo anno di Studi Orientali, che hanno già sostenuto gli esami di Linguistica, Glottologia e Glottologia 2 (per un totale di 18 cfu), e per studenti del corso di laurea in Lettere classiche che abbiano una discreta conoscenza di greco e latino. Il corso mira ad offrire agli studenti gli strumenti scientifici e metodologici necessari per applicare correttamente il metodo comparativo-ricostruttivo, nelle sue potenzialità e tenendo conto dei suoi limiti. Il corso ha un taglio “empirico”, tale per cui gli studenti si troveranno a ricostruire il sistema fonologico e morfologico dell’indoeuropeo sulla base dell’applicazione diretta del metodo in analisi alle liste di comparazione lessicale. Gli argomenti trattati nel corso di Indoeuropeistica costituiscono la parte più tecnica e più entusiasmante della linguistica storica. Per gli studenti è un’occasione praticamente unica di appropriarsi di un metodo euristico rigoroso nell’accertamento delle parentele tra lingue, distinguendo accuratamente ciò che inerisce ai rapporti genealogici da ciò che dipende da prestito, da contatto interlinguistico o da pura casualità: l’Indoeuropeistica non costituisce di solito materia corsi di laurea poiché si tratta di una disciplina considerata troppo antiquata e troppo difficile, dato che presuppone la conoscenza di almeno due o tre lingue antiche; tuttavia, solo corsi avanzati di questo genere consentono agli studenti di continuare autonomamente gli studi nell’ambito della linguistica storica.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1023947 -
LETTERATURA INGLESE
(obiettivi)
Il corso intende offrire una analisi dello sviluppo della letteratura coloniale inglese dal periodo Elisabettiano alla formazione del concetto di Orientalisti. Partendo dalla letteratura utopica e di viaggio e da Shakespeare ci si inoltrerà nella letteratura coloniale del XVII secolo e si affronterà la nascita e lo sviluppo del romanzo per arrivare alla formazione del concetto di Orientalisti. Al termine del corso gli studenti debbono essere in grado di comprendere e analizzare le tematiche affrontate e di applicarle ai testi in oggetto.
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6
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L-LIN/10
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42
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE - AAF - (visualizza)
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8
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AAF1040 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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2
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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6
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1046 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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8
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto, è tesa a verificare le competenze linguistiche e storico-culturali, e i metodi e strumenti di apprendimento, e le capacità di analisi e di sintesi.
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8
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Lingua persiana
Primo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055370 -
LINGUA E TRADUZIONE PERSIANA I
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione persiana è dedicato allo studio della grammatica con esercitazioni di lettura e traduzione, da e verso il persiano, di testi adeguati al livello di conoscenza grammaticale acquisito, e integrato da esercitazioni di conversazione in persiano letterario e variante parlata, svolte dal lettore madrelingua. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di comprendere testi di persiano letterario contemporaneo, di redigere testi in persiano, di tradurre da e verso persiano, di sostenere conversazioni in persiano. Obiettivi generali - Il corso di I anno intende fornire allo studente la capacità di leggere e scrivere in grafia arabo-persiana e una conoscenza delle strutture linguistiche basilari del persiano e del suo lessico di base. Obiettivi specifici - Livelli raggiunti: ricezione orale A1, scritta A2; produzione orale A1, scritta A2.
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12
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L-OR/15
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022554 -
GLOTTOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare agli studenti un quadro generale dei temi e delle problematiche inerenti alla linguistica storica: si tratterà del mutamento in tutte le possibili prospettive teoriche e metodologiche. Lo studente, che nel corso di Linguistica del primo semestre ha già acquisito le principali nozioni relative al funzionamento sincronico dei sistemi linguistici, verrà ora guidato alla comprensione dei principali fenomeni che contraddistinguono il mutamento linguistico nei subsistemi della semantica, del lessico, della fonologia e della morfosintassi, attraverso una ricca esemplificazione di casi concreti desunti sia dalle lingue europee moderne, che da quelle classiche e da quelle orientali, antiche e moderne. Nella seconda parte del corso verrà illustrato il modo in cui è stato elaborato il metodo comparativo-ricostruttivo e le ragioni per cui esso non è applicabile a qualsiasi lingua. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue dell’estremo oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per valutare da un lato quali principi generali del mutamento trovino preciso riscontro in giapponese, coreano, cinese, persiano, arabo e hindi, e dall’altro quali siano i motivi per cui il metodo comparativo-ricostruttivo sia di fatto inapplicabile al giapponese e al coreano. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata delle diverse opinioni espresse dai linguisti storici nel corso del tempo riguardo ai principali argomenti trattati durante il corso. Si presuppone altresì che lo studente affini la capacità di storicizzare il pensiero linguistico e quindi a fare un uso consapevole della bibliografia che si troverà ad affrontare nell’elaborazione della tesi di laurea.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1024038 -
LINGUISTICA
(obiettivi)
Al completamento del corso lo studente avrà acquisito: un quadro introduttivo dei temi e delle problematiche inerenti alla moderna linguistica generale, nelle sue varie articolazioni, dalla semiotica alla fonetica articolatoria e acustica, dalla fonologia alla morfologia e alla storia dei sistemi di scrittura. Lo studente verrà guidato alla comprensione dei principali fenomeni, elementi minimi e categorie che caratterizzano il linguaggio umano: la doppia articolazione, fonemi e morfemi, la rispettiva variazione allofonica e allomorfica, la realtà articolatoria che si cela dietro gli schemi fonologici, la realtà acustica che sottostà alle esecuzioni fonetiche. È previsto che lo studente sarà in grado di applicare le categorie linguistiche astratte soprattutto al materiale desunto sia dalle lingue europee moderne e classiche, che da quelle orientali, antiche e moderne. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue del Vicino Oriente, dell’Asia Centrale e dell’Estremo Oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per riuscire a valutare come i principi generali del funzionamento del linguaggio umano si manifestino immancabilmente, anche se con grande variabilità, in lingue molto diverse tra loro. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata di sistemi fonologici e morfologici differenti, e, dall’altro lato, attraverso la comparazione di approcci scientifici differenti alle problematiche del linguaggio. Alla fine del corso si presume che lo studente acquisisca la capacità di svolgere compiti basilari di analisi linguistica: trascrivere in trascrizione fonetica le parole della propria lingua prima, analizzare e glossare morfologicamente parole e frasi, distinguere tra la realtà grafica e la realtà linguistica in senso stretto. Queste capacità saranno verificate tramite esercizi scritti e presentazioni orali in occasione dell’esame finale. Il corso si pone anche lo scopo di permettere allo studente di accedere alla lettura di testi specialistici riferiti ai campi della linguistica analizzati durante il corso.
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6
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L-LIN/01
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42
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055382 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
(obiettivi)
Il corso di Inglese 1, trasversale e obbligatorio per tutti i curricula di attivati nel corso di laurea, mira a far raggiungere due obiettivi principali: da una parte l’acquisizione di una competenza nella lingua inglese (intesa sia come language proficiency che linguistic awareness) al pieno livello B2 (secondo i descrittori della nuova versione della Common European Framework); dall'altra, l’acquisizione di una competenza riguardante l’attuale scenario sociolinguistico aggiornato sul versante delle varietà dell'Inglese; infine, il corso intende fornire i primi elementi di EAP (English for Academic Purposes) e Discourse Analysis. Si presuppongono tre principali focalizzazioni:
1- l'acquisizione della competenza linguistica per le abilità di produzione e ricezione dell'Inglese al pieno livello B2 - nei suoi aspetti sistemici e strutturali, ma anche pragmatici, in specifici e diversificati contesti d'uso (parte di lettorato svolta con l’apporto del native speaker), sviluppando in contemporanea le varie abilità (inclusi i soft skills), attraverso l’uso di strategie multimodali e approcci multimediali; 2- l'approccio sociolinguistico alla lingua inglese come strumento di comunicazione tra parlanti di diversa nazionalità, che eleggono l'Inglese a lingua di contatto, nelle funzioni EIL (English as an International Language) ed in particolare ELF (English as a Lingua Franca). 3- l'acquisizione di nozioni di base di English for Academic Purposes, e introduzione al Discourse Analysis, anche sotto il profilo stilistico.
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12
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L-LIN/12
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055412 -
STORIA DELLA CIVILTA' ISLAMICA
(obiettivi)
Conoscenze Questo corso si prefigge di trasmettere allo studente una conoscenza delle linee generali dello sviluppo storico delle società islamiche dalle origini dell’Islam al tardo medioevo e, nella misura del tempo disponibile, all’età moderna. Esso mira inoltre a fargli acquisire una comprensione d’insieme dell’attuale diffusione e distribuzione della presenza islamica nel mondo e della sua diversa articolazione nelle varie aree geografiche. Lo studente che abbia frequentato il corso e/o preparato l’esame in maniera appropriata sarà in possesso delle coordinate storiche di base entro le quali collocare le conoscenze storico-letterarie, storico-religiose, storico-artistiche e storico-linguistiche che andrà acquisendo nei corsi di lingua e letteratura araba e persiana (e in misura più limitata bengalese, oltre che, potenzialmente, anche di altre lingue al momento non insegnate nel nostro corso di laurea), di islamistica, di storia dell’arte musulmana, etc. Avrà inoltre cominciato a familiarizzarsi con una terminologia tecnica in lingua araba e, in misura più limitata, nelle altre lingue principali della civiltà islamica.
Capacità Il corso si prefigge di coltivare nello studente le seguenti capacità: - Saper collocare nel tempo e nello spazio i principali eventi e processi della storia dell’Islam medievale (e, nei limiti del tempo disponibile, moderno). - Saper interrogare carte tematiche, repertori statistici e siti web interattivi sull’attuale demografia religiosa dell’Islam globale, illustrati a lezione e resi disponibili tramite la piattaforma e-learning, servendosi di questi strumenti in maniera autonoma, e facendo interagire dati diversi per elaborare nuove considerazioni comparative. - Essere in grado di rintracciare almeno a grandi linee le origini remote e gli sviluppi storici di istituzioni sociali, politiche e religiose e di altri fenomeni di lunga durata che caratterizzano ancora oggi i Paesi islamici. - Saper decostruire con spirito critico alcune rappresentazioni semplicistiche (di qualunque segno) dell’area culturale in questione veicolate dai mezzi di informazione, mettendole in prospettiva storica. - Sapersi servire in maniera appropriata di alcuni elementi della terminologia tecnica propria delle scienze storiche, e in particolare della storia della civiltà islamica, senza trascurare una più generale cura della proprietà di linguaggio, dal punto di vista sia lessicale che sintattico. - Saper ragionare su quanto appreso facendo interagire tra di loro le diverse conoscenze acquisite, senza limitarsi a riprodurle passivamente. - Saper proseguire lo studio in forma autonoma (e sentirsi motivato a farlo), sia attraverso strumenti bibliografici suggeriti dal docente, sia a partire dall’illustrazione, nel corso delle lezioni, di alcuni esempi di questioni storiografiche aperte.
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6
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L-OR/10
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055383 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE A
(obiettivi)
Il corso offre le conoscenze di base sui risultati della ricerca archeologica e sulla produzione artistica e architettonica del Subcontinente indiano e dell’Asia Centrale di epoca preislamica. Al completamento del corso gli studenti avranno acquisito nozioni generali dei metodi di analisi e di interpretazione critica della ricerca archeologica e storico-artistica, un’adeguata proprietà di linguaggio nella descrizione di temi archeologici o storico-artistici e le capacità analitiche necessarie per porle in relazione con il contesto storico, culturale e religioso di pertinenza.
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6
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L-OR/16
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055392 -
LINGUA E TRADUZIONE PERSIANA II
(obiettivi)
Il corso triennale di lingua e traduzione persiana è dedicato allo studio della grammatica con esercitazioni di lettura e traduzione, da e verso il persiano, di testi adeguati al livello di conoscenza grammaticale acquisito, e integrato da esercitazioni di conversazione in persiano letterario e variante parlata, svolte dal lettore madrelingua. Alla fine del triennio lo studente dovrà essere in grado di comprendere testi di persiano letterario contemporaneo, di redigere testi in persiano, di tradurre da e verso persiano, di sostenere conversazioni in persiano. Obiettivi generali - Il corso di II anno prevede il completamento dello studio della grammatica persiana e lo studio approfondito della varietà parlata. Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di leggere, comprendere e tradurre in italiano testi contemporanei di media difficoltà, di carattere letterario o relativi all’attualità, e di sostenere conversazioni in lingua persiana. Obiettivi specifici - Livelli raggiunti: ricezione orale A2, scritta B1; produzione orale A2, scritta B1.
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12
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L-OR/15
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
seconda lingua orientale - lingua persiana - (visualizza)
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12
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consigliata 1055365 -
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I
(obiettivi)
Il corso è indirizzato agli studenti che affrontano per la prima volta lo studio della lingua araba classica e intende fornire gli elementi di base di tale lingua, adeguati alle prime conversazioni ed alla lettura di testi semplici. Il corso coniuga un aspetto teorico e uno pratico: nozioni teoriche di grammatica elementare e di sintassi della lingua araba saranno integrate da esercitazioni pratiche, di lettura di testi e conversazione, con un lettore madre lingua.
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12
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L-OR/12
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
consigliata 1055369 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI I
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 1 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages). Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza della lingua Hindi di base, ma non elementare, che permetterà loro di comunicare, sia in forma orale che scritta, in alcuni dei contesti più comuni di vita quotidiana, nei limiti dell’acquisizione delle competenze grammaticali e sintattiche previste dal programma. Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento. Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per un solo anno, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet). Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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12
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L-OR/19
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055366 -
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I
(obiettivi)
Primo semestre: La fonologia cinese, trascrizione Hanyu pinyin, scrittura in caratteri complessi e semplificati, radicali (da 1 a 100); grammatica elementare: la struttura della frase semplice, le parti del discorso, verbi in serie, verbi di moto. Secondo semestre: Scrittura: radicali (dal 101 al 214); grammatica: classificatori, verbi modali, predicati aggettivali, predicato nominale, le strutture preposizionali, verbi a doppio oggetto, particelle aspettuali e modali, localizzatori, frasi a perno. Durante il secondo semestre si svolgeranno anche delle lezioni rivolte alla traduzione dal cinese in italiano. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di condurre una semplice conversazione in cinese, raggiungendo un livello pari a quello della certificazione ufficiale cinese HSK 1 e 2, compatibile con i livelli del Quadro Europeo A1, A2.1.
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12
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L-OR/21
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055367 -
LINGUA E TRADUZIONE COREANA I
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso triennale ha come obiettivo l'apprendimento della lingua coreana, attraverso l'acquisizione di nozioni di grammatica, esercitazioni di lettura, di comprensione, di traduzione e di composizione. Le lezioni frontali sono incentrate su diversi compiti comunicativi che lo studente è chiamato a svolgere nei domini della vita sociale. Esse sono supportate da lezioni di lettorato che comprendono ore di conversazioni e prove pratiche presso il laboratorio linguistico. Obiettivi specifici: Alla fine del triennio lo studente dovrà possedere una buona capacità comunicativa orale e scritta, ed essere in grado di effettuare traduzioni da e in coreano. Con il conseguimento del Primo anno, lo studente dovrà essere in grado di coprire il livello A1 del quadro comune europeo di riferimento e acquisire le competenze necessarie per ottenere il livello dell'esame TOPIK I (primo livello).
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055368 -
LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE I
(obiettivi)
Il corso triennale ha come obiettivi formativi l’apprendimento della lingua giapponese nella componente scritta e orale e lo sviluppo delle capacità comunicative dal livello elementare a quello avanzato, con gradi di formazione diversi per ogni annualità. Pur non essendo stato ancora concordato in via definitiva un quadro di riferimento per la lingua giapponese come per le lingue europee, è in uso il JF Standard proposto dalla Japan Foundation, ricalcato sul QCER europeo; a tale schema fa riferimento il Japananese Language Proficiency Test (JLPT) con i livelli N1-N2-N3-N4-N5 che vengono utilizzati nelle descrizioni seguenti. Il primo anno mira a portare lo studente alla conoscenza delle strutture di base della grammatica e alla loro applicazione in situazioni di vita quotidiana. Le lezioni frontali introducono la sintassi di base, la scrittura degli alfabetici e di circa 220 ideogrammi; ampio spazio viene dedicato allo sviluppo delle capacità comunicative, secondo aggiornate tecniche di didattica della lingua, alla sistematizzazione e fissazione dei concetti appresi attraverso esercizi in classe e prove di traduzione. Le lezioni con i madrelingua supportano ulteriormente l’esercizio di scrittura e di conversazione.
Obiettivi Specifici Alla fine del primo anno lo studente sarà in grado di presentare se stesso e gli altri, di comunicare in situazioni quotidiane semplici, di tradurre frasi di base dal giapponese all’italiano e viceversa; sarà quindi nelle condizioni di affrontare il livello N5 e di conoscere alcune strutture grammaticali e comunicative del livello N4 del JLPT.
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12
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L-OR/22
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84
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-
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055393 -
LINGUA E TRADUZIONE BENGALI I
(obiettivi)
Obiettivi generali: Corso di livello elementare (A1-A2 del QCERL) della lingua bengali. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente è in grado di 1) comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro); 2) comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali; 3) descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati; 4) leggere testi brevi e semplici, trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari, capire lettere personali semplici e brevi.
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12
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L-OR/19
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055394 -
LINGUA E CULTURA TIBETANA I
(obiettivi)
Obiettivi Generali Attraverso la sua natura di insegnamento contestualizzato di una lingua e civiltà orientale facente parte del Gruppo Opzionale 'Seconda Lingua Orientale' previsto in tutti i percorsi di studio della Classe di Laurea L-11 nel secondo anno di corso, la disciplina in oggetto (12CFU) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi metodologici e di apprendimento trasversali e interdisciplinari dichiarati nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio di riferimento, Quadri A4.b.2 e A4.c.
Obiettivi Specifici Il corso fornisce nozioni fondamentali necessarie e utili alla conoscenza e alla padronanza della grammatica e della sintassi della lingua tibetana ai livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue (QCER; Descrittore di Dublino 1). Le conoscenze di cui sopra sono finalizzate allo sviluppo delle capacità gestionali degli utenti nei confronti delle componenti semantiche della lingua relazionate agli aspetti socio-antropologici di base che caratterizzano la cultura in oggetto (DD2). Le attività in grado di sviluppare capacità critiche e di giudizio saranno costituite da dibattiti a tema in classe, audiovisione critico-analitica di materiale multimediale, incontri con esperti e conferenze di studiosi incentrati su temi specifici (DD3). Le attività mirate alle capacità di comunicare e trasmettere le proprie conoscenze linguistiche saranno caratterizzate da esercitazioni consistenti in dialoghi di gruppo e/o brevi presentazioni individuali in lingua, concepiti, sviluppati e organizzati dagli studenti stessi sulla base del materiale didattico fornito e del tutoraggio del docente (DD4). Le strategie didattiche relative al corso implicano la trasmissione di tecniche metodologiche di organizzazione ottimizzata del rapporto con lo studio ispirata a principi maieutici ed euristici sostenuti da un materiale didattico concepito per agevolare lo studio indipendente nonché futuri approfondimenti individuali dei temi trattati (DD5). Alla fine del percorso formativo gli studenti dovranno essere in grado di: a) saper scrivere e leggere correttamente i caratteri dell'alfabeto e le sillabe composte; b) essere in grado di utilizzare le nozioni sintattico-grammaticali apprese per costruire frasi esatte; saper usare il dizionario; d) essere in grado di sostenere semplici conversazioni su temi relativi allo studio e alla vita quotidiana.
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12
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L-OR/18
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84
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96
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055395 -
LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
(obiettivi)
Obiettivo principale: Studio del sanscrito classico e della sua letteratura (dal V sec. BCE a oggi) Obiettivo specifico (conoscenza): Il corso mira a enucleare le strutture morfologico-semantiche della lingua, inserendole nel contesto indoeuropeo e facendo riferimento sia alla ricchissima tradizione grammaticale indiana sia alla linguistica teorica e storica occidentale; sarà inoltre esaminata la situazione sociolinguistica del sanscrito in relazione alle altre lingue dell’area. Obiettivo generale (abilità): Alla fine del corso lo studente sarà in grado, limitatamente al livello ancora di base delle competenze acquisite, di utilizzare le fonti sanscrite per i suoi studi specifici (storico-religiosi, storico-filosofici) storico-letterari, storico-politici, storico-artistici, storico-linguistici, indoeuropeistici, epigrafici).
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12
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L-OR/18
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84
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-
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
discipline storiche 2 - lingua persiana - (visualizza)
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6
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1055396 -
STORIA CONTEMPORANEA DEL MONDO ARABO I
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali: il corso trasmette gli elementi fondamentali per la conoscenza della storia contemporanea del mondo arabo (il sistema regionale composto dai 22 paesi arabi) dalla metà del XIX secolo ad oggi. Obiettivi formativi specifici: al completamento del corso lo studente acquisirà le seguenti conoscenze e competenze: 1) conoscenza di base delle dinamiche storiche, sociali e culturali della diverse fasi dello sviluppo storico mondo arabo dalla metà del XIX secolo ad oggi e, al loro interno, della specificità delle macro regioni arabe e di singoli paesi, nonché dell’interazione tra sistema regionale arabo e sistema internazionale; 2) capacità di collocare nel tempo e nello spazio i principali eventi e fenomeni storico-culturali caratterizzanti della storia contemporanea del mondo arabo; 3) conoscenza di base delle caratteristiche comuni e le differenziazioni dei paesi del mondo arabo in termini di geografia umana (fisica, demografica, economica, socio-culturale) e capacità di compararle e approfondirle autonomamente; 4) capacità di presentare oralmente o per iscritto un argomento relativo al fenomeno oggetto di studio, anche in base a esercitazioni orali e scritte; 5) capacità di proseguire lo studio autonomamente, anche in base a seminari di approfondimenti di ricerca.
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6
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L-OR/10
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42
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055385 -
STORIA DELL'INDIA A
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso offre agli studenti un quadro della storia indiana, comprendente i principali eventi politici e le trasformazioni socio-economiche e culturali, dal 2500 a.C. al V sec. d.C.
Obiettivi specifici Il corso condurrà gli studenti a conoscere i principali eventi storici e ai temi e dibattiti relativi alla storia dell’India antica. La lettura di testi primari e secondari formerà negli studenti la capacità di analizzare e interpretare i dati storici. Gli studenti svilupperanno capacità di scrittura, comunicazione, analisi e critica.
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6
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L-OR/17
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42
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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1027003 -
LETTERATURA PERSIANA A
(obiettivi)
Obiettivi generali: presentazione generale della storia della letteratura persiana, dei diversi generi poetici e delle forme espressive della letteratura classica. Obiettivi specifici: alla fine del corso lo studente (1) acquisisce un panorama della storia della letteratura persiana, con particolare riferimento alla letteratura contemporanea; (2) sa riconoscere i diversi generi formali della poesia persiana e sa interpretarne le principali immagini; (3) sa elaborare un giudizio su diversi testi letterari, anche attraverso la conoscenza della bibliografia di base sull’argomento; (4) sa spiegare ad altri le principali caratteristiche della letteratura persiana, anche sulla base delle discussioni e delle letture svolte in classe; (5) è in grado di proseguire lo studio autonomamente anche in base a istruzioni sull’ideazione di programmi di ricerca.
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6
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L-OR/15
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42
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055398 -
ISLAMISTICA
(obiettivi)
Conoscenze Questo corso si propone di trasmettere allo studente una conoscenza di base dell’Islam come religione e come tradizione intellettuale, a partire dai suoi testi fondanti, introducendolo allo studio delle principali correnti di pensiero e branche del sapere religioso appartenenti a questa tradizione nel loro sviluppo storico dall’epoca medievale a quella contemporanea.
Capacità Il corso si prefigge di coltivare nello studente le seguenti capacità: - Sapersi districare tra i precetti legali, gli obblighi rituali, le dottrine teologiche, i principi etici, le esperienze spirituali e mistiche dell’Islam classico imparando a distinguere i rispettivi ambiti e i relativi saperi religiosi, pur senza trascurare i nessi trasversali tra di essi. - Saper analizzare passi del Corano in traduzione italiana identificandone tratti caratteristici sul piano contenutistico e stilistico, collocandoli nei diversi periodi in cui si articola la scansione cronologica tradizionale del testo e indicando almeno qualcuna delle interpretazioni a cui si sono prestati. - Saper guardare al fenomeno religioso in genere, e nella fattispecie a quello islamico, col metodo delle scienze umane, quali che siano i propri personali convincimenti, coniugando empatia e spirito critico, ricorso ad un linguaggio neutro e capacità di comprensione dall’interno delle categorie proprie della tradizione studiata. - Saper decostruire con spirito critico alcune rappresentazioni semplicistiche ed essenzialistiche dell’Islam (quale che ne sia l’orientamento o il giudizio di valore) veicolate da attori diversi, mettendole in prospettiva storica. - Saper cogliere il carattere storico dei fenomeni religiosi studiati, nella loro genesi e nel loro sviluppo, interrogandone di volta in volta i rapporti con i diversi contesti in cui sono stati elaborati e con i cambiamenti attraversati dalle società musulmane. - Sapersi servire in maniera appropriata di alcuni elementi della terminologia tecnica propria degli studi storico-religiosi, e in particolare dell’islamistica, senza trascurare una più generale cura della proprietà di linguaggio, dal punto di vista sia lessicale che sintattico. - Saper proseguire lo studio in forma autonoma (e sentirsi motivato a farlo), sia attraverso strumenti bibliografici suggeriti dal docente, sia a partire dall’illustrazione, nel corso delle lezioni, di alcuni esempi di questioni storico-religiose aperte.
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6
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L-OR/10
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
730404 -
GLOTTOLOGIA II
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti di lingue orientali un quadro teorico generale dei problemi di filosofia del linguaggio e di linguistica cognitiva che ineriscono allo studio dei classificatori nominali nelle varie lingue del mondo, in special modo dei classificatori numerali in cinese, giapponese e coreano. Queste lingue dell’estremo oriente sono le più studiate in questo corso di laurea e quelle sulle quali verterà la tesi di laurea. Lo studente di secondo anno, che nell’anno precedente ha già sostenuto gli esami di Linguistica generale e di Linguistica storica, può ora applicare molte delle conoscenze acquisite alle lingue moderne dell’estremo oriente, in modo da valutare quali siano le caratteristiche tipologiche peculiari di tali lingue e quanto tali caratteristiche possano essere rilevanti riguardo allo studio della categorizzazione concettuale dal punto di vista del moderno cognitivismo.
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6
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L-LIN/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024013 -
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
(obiettivi)
Il corso mira a consolidare e completare, sul piano di competenza linguistica, la piena padronanza del livello B2 secondo i descrittori indicati dalla Common European Framework. Sul piano linguistico, quindi, verranno rafforzati quelli aspetti grammaticali, lessicali, sintattici e pragmatici che consentono l’utilizzo adeguato della lingua inglese al livello auspicato, sia in contesti d’uso per la comunicazione interculturale, attraverso la funzione ELF (English as a Lingua Franca) e EIL (English as an International Language) della lingua inglese, sia nella stesura di testi a scopo scientifico, nella prospettiva EAP (English for Academic Purposes), seguendo e ampliando l’impostazione metodologica adottata nel primo anno, in cui la lingua inglese è obbligatoria per tutti i curricula di orientalistica. Al secondo anno, in cui l’inglese rappresenta un’opzione, verrà posta sempre più attenzione anche su questioni stilistiche e idiomatiche. La partecipazione attiva e costante alle lezioni di lingua del lettorato con native speaker consentirà un ampliamento e consolidamento significativo delle proprie abilità precedentemente acquisite. Inoltre, sul piano dei contenuti specifici, il corso introduce anche le nozioni di base dell’area disciplinare denominata “Translation Studies”, ove la traduzione, esplicitamente menzionata nella declaratoria del SSD L-LIN/12, avrà una focalizzazione mirata, sia nel suo risvolto pratico (“applied”, secondo la definizione della mappa di Toury-Holmes), che nel suo aspetto teorico (“pure”, sempre secondo il suddetto modello) e, in quest’ultimo, sia nel suo sviluppo diacronico che nella sua manifestazione sincronica su specifiche questioni traduttivo. Quindi, durante il corso della docente, ci saranno lezioni frontali sulla parte teorica, unitamente ad esercitazioni sulla parte pratica, con traduzioni interlinguistiche (dall’inglese all’italiano), ma anche intralinguistiche e intersemiotiche, su una variegata casistica di testi di diverse tipologie. Verrà applicata anche la tecnica del TAP (Think Aloud Protocol) per consentire la condivisione del processo di articolata trasformazione che la traduzione comporta. Verranno analizzati e rivisti i testi prodotti, con riflessione pratico-teorica. Pertanto strategie e procedure traduttive, processi e prodotti, saranno anche essi oggetto specifico del corso. Infatti, trattandosi di nozioni e buone pratiche che si basano sulla trasversalità disciplinare dei Translation Studies, il corso favorirà l’utilizzazione delle applicazioni e nozioni anche in rapporto con le altre lingue.
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6
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L-LIN/12
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015318 -
Antropologia culturale
(obiettivi)
In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1142 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Il corso fornisce gli strumenti per comprendere e utilizzare i sistemi informatici di base (utilizzo di computer e periferiche, di software per elaborazione testi, fogli elettronici, presentazioni e archiviazione, e condivisione dati.
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8
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055406 -
LINGUA E TRADUZIONE PERSIANA III
(obiettivi)
Obiettivi generali: acquisizione della capacità di tradurre in italiano testi neopersiani moderni in prosa, con consapevolezza circa i problemi teorici della traduzione (con riferimento a testi persiani). Obiettivi specifici: alla fine del corso lo studente (1) migliora la sua conoscenza (ricezione orale B1, scritta B2; produzione orale B1, scritta A2) della lingua persiana moderna; (2) sa leggere, comprendere e tradurre in italiano i testi letti durante il corso; (3) sulla base delle esercitazioni di traduzione svolti in classe e a casa, sa tradurre autonomamente testi moderni, di carattere letterario e non; (3) ha gli strumenti linguistico-grammaticali per affrontare - utilizzando gli strumenti adeguati - la lettura e l’interpretazione di altri testi moderni in prosa; (5) è in grado di affrontare autonomamente la traduzione di testi, anche in base a istruzioni sull’ideazione di un programma di lavoro.
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12
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L-OR/15
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
letteratura italiana e letterature comparate - (visualizza)
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6
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1031889 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso, erogato in lezioni frontali, mette in grado lo studente di padroneggiare le nozioni di base sulla storia letteraria dalle Origini a Petrarca, e fornisce al contempo le competenze necessari per intraprendere la lettura dei testi italiani antichi: dalle istituzioni di metrica e retorica sino all’analisi del testo.
Obiettivi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso fornisce allo studente la comprensione degli elementi costitutivi della lingua letteraria italiana e la conoscenza della storia letteraria dalle Origini al Trecento, in connessione con la storia culturale coeva (descrittore 1); ne sviluppa l’autonoma capacità di porre in relazione quanto appreso con le altre discipline storico-culturali: teatro, arte, storia del pensiero, storia politica (descrittore 2); lo mette in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per nelle “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, comprensione del testo descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/10
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42
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Attività formative di base
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ITA |
1056077 -
LETTERATURA COMPARATA
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle principali teorie letterarie e gli strumenti della letteratura comparata, mostrando di conoscere le tematiche principali relative al campo di studi. Comprendere come le teorie e le tematiche nel campo della letteratura comparata siano rilevanti nell’ambito culturale nazionale e internazionale e mettere in relazione tali teorie e tematiche con un contesto letterario, storico e culturale più ampio. Essere in grado di creare un continuum fra i vari argomenti trattati di formare, formulare ed esporre giudizi autonomi sui detti argomenti. Acquisire la maturità scientifica che permetta di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite nell’ambito della letteratura comparata come base per altri corsi di letteratura e di altre discipline affini (tra queste linguistica, filologia, storia).
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6
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L-FIL-LET/14
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42
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Attività formative di base
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ITA |
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1023959 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
Obiettivo generale. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali della disciplina, nei suoi aspetti teorici e applicati. I nuclei portanti riguarderanno la diversità linguistica, i meccanismi di apprendimento-insegnamento di una lingua, le principali teorie glottodidattiche. In questa direzione, verranno analizzate le quattro abilità linguistiche (ascolto, parlato, scrittura, lettura), in relazione al loro sviluppo e al loro uso. In questo senso verrà approfondita la nozione di competenza linguistico-comunicativa, in relazione all’apprendimento di una lingua straniera e/o seconda, anche sulla base delle indicazioni del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. In tale prospettiva, una specifica importanza rivestono, sia dal punto di vista teorico che applicativo, l’acquisizione di conoscenze relative alla nozione di testo e di varietà testuale e alle dimensioni interne alla lingua, dal lessico alla sintassi, dalla fonologia alla morfologia. Ciò avverrà anche attraverso un confronto tra le lingue anche per potenziare la capacità di riflessione metalinguistica degli studenti, che saranno sollecitati a intervenire e a partecipare attivamente nel corso delle lezioni.
Obiettivi specifici:
• conoscenza dei principi e delle nozioni che caratterizzano le diverse teorie glottodidattiche che costituiscono il riferimento generale della disciplina;
• conoscenza del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, sia per quanto riguarda i principi generali sia per quanto riguarda l’articolazione dei livelli di competenza e delle dimensioni che ne fanno parte
• consapevolezza della specificità del percorso di apprendimento di una seconda lingua, il ruolo che svolge, insieme ad altri fattori sociali ed educativi, la prima lingua in tale percorso
• capacità di fare un confronto tra le strutture delle diverse lingue in prospettiva didattica
• capacità di analizzare la nozione di competenza linguistico-comunicativa nei suoi vari aspetti e di farne riferimento per elaborazioni autonome, anche al fine di analizzare il proprio percorso di apprendimento
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6
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L-LIN/02
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Attività formative di base
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ITA |
1025999 -
FILOLOGIA IRANICA
(obiettivi)
Obiettivi generali: introduzione alla storia delle lingue iraniche e ai testi prodotti in queste lingue. Obiettivi specifici: al completamento del corso lo studente (1) conosce le linee generali di sviluppo delle lingue iraniche e la loro documentazione più importante; (2) sa collocare i fenomeni più evidenti nel più ampio quadro della storia linguistica iranica; (3) sa affrontare testi semplici in lingue iraniche e i problemi linguistico-filologici da questi posti anche in base a opportune esercitazioni; (4) conosce nella principale letteratura secondaria relativa in base quanto appreso a lezione; (5) è in grado di proseguire lo studio con una guida appropriata.
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6
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L-OR/14
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
affine 4 - lingua persiana - (visualizza)
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6
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1055427 -
INTRODUZIONE ALLA LINGUA PASHTO
(obiettivi)
Obiettivi generali: corso di primo livello di pashto di Afghanistan (QCER A1). Obiettivi specifici: al completamento del corso lo studente (1) conosce le principali regole di grammatica e il vocabolario di base più significativo; (2) è in grado di partecipare a semplici conversazioni correnti; (3) è in grado di tradurre testi elementari in e dal pashto in alfabeto pashto; (4) conosce i più comuni modi di dire e il contesto culturale e sociale generale della lingua.
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6
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L-OR/14
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055411 -
STORIA CONTEMPORANEA DEL MONDO ARABO II
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali: il corso trasmette strumenti per l’approfondimento della conoscenza della storia del mondo arabo contemporaneo (il sistema regionale composto dai 22 paesi arabi) dalla metà del XIX secolo ad oggi. Obiettivi formativi specifici: al completamento del corso lo studente acquisirà le seguenti conoscenze e competenze: 1) conoscenza avanzata delle dinamiche storiche, sociali e culturali della diverse fasi dello sviluppo storico mondo arabo dalla metà del XIX secolo ad oggi e, al loro interno, della specificità delle macro regioni arabe e di singoli paesi, nonché dell’interazione tra sistema regionale arabo e sistema internazionale; 2) conoscenza approfondita delle caratteristiche comuni e delle differenziazioni dei paesi del mondo arabo, in termini di geografia umana (fisica, demografica, economica, socio-culturale) e capacità di compararle e approfondirle autonomamente; 4) solida capacità di presentare oralmente o per iscritto un caso studio relativo alla storia contemporanea del mondo arabo, anche in base a esercitazioni orali e scritte; 5) capacità di proseguire lo studio autonomamente, anche in base a seminari di approfondimenti di ricerca.
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6
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L-OR/10
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055413 -
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE ISLAMICA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito dell'ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE ISLAMICA, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi.
Obiettivo del corso è una conoscenza di base dell’origine e della formazione della cultura materiale e dell’espressione artistica islamica, approfondendo sia il passaggio dal tardo-antico e dalla civiltà iranica preislamica compiuto nel corso dei primi anni di espansione dalla Penisola Arabica, sia i conseguenti apporti di elementi specifici, dalle planimetrie all’iconografia ai simboli. Lo studente sarà inoltre informato sulla storia degli studi dell’archeologia islamica e dei rapporti fra le due culture mediterranee (cristiana e islamica) nel Medioevo.
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6
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L-OR/11
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1025453 -
DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito del Diritto musulmano e dei Paesi islamici, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, sviluppando così le competenze necessarie per l'eventuale proseguimento degli studi.
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6
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IUS/02
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038481 -
INDOEUROPEISTICA
(obiettivi)
Il corso di indoeuropeistica è un corso avanzato, del tutto facoltativo, per studenti del terzo anno di Studi Orientali, che hanno già sostenuto gli esami di Linguistica, Glottologia e Glottologia 2 (per un totale di 18 cfu), e per studenti del corso di laurea in Lettere classiche che abbiano una discreta conoscenza di greco e latino. Il corso mira ad offrire agli studenti gli strumenti scientifici e metodologici necessari per applicare correttamente il metodo comparativo-ricostruttivo, nelle sue potenzialità e tenendo conto dei suoi limiti. Il corso ha un taglio “empirico”, tale per cui gli studenti si troveranno a ricostruire il sistema fonologico e morfologico dell’indoeuropeo sulla base dell’applicazione diretta del metodo in analisi alle liste di comparazione lessicale. Gli argomenti trattati nel corso di Indoeuropeistica costituiscono la parte più tecnica e più entusiasmante della linguistica storica. Per gli studenti è un’occasione praticamente unica di appropriarsi di un metodo euristico rigoroso nell’accertamento delle parentele tra lingue, distinguendo accuratamente ciò che inerisce ai rapporti genealogici da ciò che dipende da prestito, da contatto interlinguistico o da pura casualità: l’Indoeuropeistica non costituisce di solito materia corsi di laurea poiché si tratta di una disciplina considerata troppo antiquata e troppo difficile, dato che presuppone la conoscenza di almeno due o tre lingue antiche; tuttavia, solo corsi avanzati di questo genere consentono agli studenti di continuare autonomamente gli studi nell’ambito della linguistica storica.
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6
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L-LIN/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1023947 -
LETTERATURA INGLESE
(obiettivi)
Il corso intende offrire una analisi dello sviluppo della letteratura coloniale inglese dal periodo Elisabettiano alla formazione del concetto di Orientalisti. Partendo dalla letteratura utopica e di viaggio e da Shakespeare ci si inoltrerà nella letteratura coloniale del XVII secolo e si affronterà la nascita e lo sviluppo del romanzo per arrivare alla formazione del concetto di Orientalisti. Al termine del corso gli studenti debbono essere in grado di comprendere e analizzare le tematiche affrontate e di applicarle ai testi in oggetto.
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6
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L-LIN/10
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE - AAF - (visualizza)
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8
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AAF1040 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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2
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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6
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1046 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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8
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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42
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto, è tesa a verificare le competenze linguistiche e storico-culturali, e i metodi e strumenti di apprendimento, e le capacità di analisi e di sintesi.
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8
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |