Corso di laurea: Scienze geologiche
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati del corso di laurea conseguiranno, nel campo delle Scienze della Terra, conoscenze e capacità di comprensione, caratterizzate dall'uso di libri di testo, anche in lingua inglese, e di strumenti tecnico-scientifici di base e avanzati. L'impostazione generale del corso di studi, fondata sul rigore metodologico proprio delle materie scientifiche, fa sì che lo studente maturi, anche grazie a un congruo tempo dedicato allo studio personale, conoscenze e capacità di comprensione, tali da permettergli di includere nel proprio bagaglio culturale anche alcuni dei temi di avanguardia. Oltre alle lezioni frontali, i necessari approfondimenti individuali e gli elaborati personali sviluppati nell'ambito di alcuni insegnamenti forniscono allo studente ulteriori mezzi per ampliare le proprie conoscenze e affinare la capacità di comprensione. Fondamentale funzione nel percorso formativo hanno le attività di terreno, fondamentali ed irrinunciabili per un geologo.
A conclusione del suo percorso di studi, il laureato quindi possiederà:
- gli strumenti matematici e i principi fondamentali della fisica e della chimica per l'applicazione ai problemi tipici delle Scienze geologiche;
- le basi fondamentali dell'informatica necessarie per operare in ambito geologico;
- i portati fondamentali della geochimica, geofisica, stratigrafia, sedimentologia, geologia strutturale, geomorfologia, mineralogia, paleontologia, petrografia, geologia applicata e idrogeologia per la comprensione dei fenomeni geologici, sapendo cogliere non solo gli aspetti scientifici, ma anche quelli metodologici e applicativi;
- le conoscenze per comprendere le principali interazioni tra le varie discipline geologiche e quelle di altri settori delle Scienze;
- la conoscenza delle basi del rilevamento geologico.
Le prove di profitto orali, scritte e pratiche, costituiscono un primo metro con cui lo studente misura le proprie conoscenze. Infine, lo studio di lavori scientifici su argomenti specifici, richiesto per la preparazione della prova finale, costituisce il definitivo banco di prova per verificare il conseguimento delle capacità sopraindicate.
Gli studenti raggiungeranno uno standard di conoscenza e competenza che consentirà loro l'accesso ai corsi di laurea del secondo ciclo a livello nazionale ed europeo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Scienze Geologiche saranno in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione per un approccio professionale al mondo del lavoro, e dovranno possedere conoscenze adeguate sia per formulare e sostenere argomentazioni sia per la risoluzione dei problemi professionali. Gli studenti possederanno competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di studi.
L'impostazione didattica comune a tutti gli insegnamenti impartiti dal Corso, ma richiesta in modo particolare a quelli degli ambiti caratterizzanti le Scienze della Terra, prevede che la formazione teorica sia accompagnata da esempi e applicazioni, numeriche e di laboratorio, lavori individuali e di gruppo e verifiche che sollecitino la partecipazione, l'attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di applicazione degli aspetti teorici affrontati. La parte di approfondimento ed elaborazione delle conoscenze demandata allo studio personale dello studente assume a questo proposito una rilevanza notevole: confrontandosi con un problema specifico lo studente rielabora personalmente le informazioni impartite durante le ore di lezione e misura concretamente quale sia il suo livello di padronanza delle conoscenze. Accanto allo studio personale assumono notevole importanza le esercitazioni in aula o in laboratorio e le attività di campagna svolte sia singolarmente sia in gruppo.
A conclusione del suo percorso di studi, il laureato in Scienze geologiche sarà in grado di:
- applicare gli strumenti matematici, fisici e chimici di base per risolvere problemi delle Scienze della Terra;
- applicare gli strumenti informatici più idonei alla gestione di problematiche connesse con le Scienze della Terra;
- applicare i principi e le conoscenze alla comprensione dell'evoluzione del sistema Terra;
- affrontare problemi applicativi semplici nel campo della geochimica, geologia applicata, geomorfologia, geofisica, stratigrafia, sedimentologia, geologia strutturale, geomorfologia, mineralogia, paleontologia e petrografia;
- applicare le conoscenze acquisite sul terreno e/o in laboratorio per caratterizzare e rappresentare cartograficamente i materiali geologici;
- individuare e comprendere problematiche tecniche specifiche che richiedano il coinvolgimento di conoscenze di altri settori delle scienze.
- condurre ricerche bibliografiche e utilizzare banche dati.
I risultati attesi verranno verificati tramite esami di profitto, stesura di relazioni geologiche e stesura e presentazione dell’elaborato finale.
Autonomia di giudizio
I laureati in Scienze Geologiche avranno la capacità di interpretare i dati raccolti in campagna e in laboratorio per formulare giudizi autonomi, inclusa una prima riflessione sulla deontologia e sull'etica professionale. La discussione guidata di gruppo, nonché gli elaborati e le relazioni personali offrono allo studente altrettante occasioni per sviluppare in modo autonomo le proprie capacità decisionali e di giudizio. Lo svolgimento di attività multidisciplinari che prevedono l'inquadramento, da parte dello studente, di specifici problemi tecnico-scientifici a cavallo di più discipline delle Scienze della terra, forniscono un ulteriore strumento per esercitare un giudizio autonomo sulle scelte effettuate.
A conclusione del suo percorso di studi, il laureato in Scienze geologiche sarà in grado di:
- raccogliere e interpretare dati di terreno e di laboratorio, traendone conclusioni adeguate;
- confrontare e scegliere tra più ambiti le soluzioni più idonee per risolvere problemi semplici delle Scienze della Terra e quelli relativi alla caratterizzazione dei materiali geologici;
- individuare e valutare le conseguenze sociali e/o etiche delle scelte tecniche effettuate;
- confrontare i propri giudizi in un lavoro di gruppo.
La qualità delle relazioni richieste da più insegnamenti è lo strumento utilizzato per valutare l'autonomia di giudizio raggiunta.
Abilità comunicative
I laureati in Scienze geologiche saranno in grado di illustrare pregi e limitazioni delle indagini effettuate, di redigere relazioni, di comunicare i risultati della propria ricerca ricorrendo ai più comuni pacchetti informatici. Conosceranno la terminologia geologica anche in lingua inglese, così da poter operare anche in ambito internazionale.
I laureati sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
Inoltre sapranno comunicare informazioni, idee, soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti. A tal fine gli insegnamenti del corso di laurea prevedono un colloquio orale in cui lo studente misura e sviluppa le proprie capacità di comunicazione ai docenti, interlocutori specialisti. L'acquisizione di tali abilità sono inoltre ottenute con l'esposizione da parte di un singolo studente dei risultati delle attività svolte in gruppo nell'ambito delle attività caratterizzanti e interdisciplinari. La prova finale offre un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. Essa prevede infatti la discussione di un elaborato, prodotto dallo studente, su un'area tematica affrontata nel suo percorso di studi. La partecipazione a soggiorni di studio all'estero (Erasmus) è uno strumento molto utile per lo sviluppo delle abilità comunicative del singolo.
A conclusione del suo percorso di studi, il laureato in Scienze geologiche sarà in grado di:
- descrivere un problema tipico delle Scienze della Terra;
- esporre i criteri e le motivazioni delle scelte effettuate;
- utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici di supporto alla comunicazione orale;
- redigere rapporti e relazioni da presentare in forma scritta e/o orale su tematiche tipiche.Capacità di apprendimento
Ad ogni studente vengono offerti diversi strumenti per sviluppare le proprie capacità di apprendimento. La suddivisione delle ore di studio dà rilievo alle ore di lavoro personale necessarie allo studente per verificare e migliorare la propria capacità di apprendimento. Agli insegnamenti si affiancano anche attività di supporto (studio assistito) e tutorato. Le modalità e gli strumenti didattici con cui si acquisisce la capacità di apprendimento sono le lezioni, le esercitazioni in aula, le attività di laboratorio e di campagna. Le modalità della verifica sono le prove in itinere, volte a rilevare l'efficacia dei processi di apprendimento, attuate secondo modalità concordate e pianificate e gli esami di profitto, finalizzati a valutare e quantificare, il conseguimento degli obiettivi complessivi delle attività formative.Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di laurea è necessario il possesso di un Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
E' necessario altresì il possesso delle seguenti competenze:
- capacità di ragionamento logico e di comprensione del testo;
- buona conoscenza delle nozioni fondamentali della matematica;
- ottima conoscenza della lingua italiana
- attitudine all'approccio metodologico e logico.
E' richiesta la conoscenza dei fondamenti della lingua inglese (al livello B 1).
L'adeguatezza dei requisiti richiesti per l'accesso e le modalità di definizione degli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui tale verifica non sia positiva sono definiti nel regolamento didattico del corso.Prova finale
La prova finale si consegue dopo il superamento di tutti gli esami previsti nell’ordinamento didattico.
La prova finale prevede una relazione scritta, elaborata autonomamente, inerente un tema di ricerca sotto la guida di un Docente Universitario, che verrà illustrata oralmente di fronte ad una Commissione universitaria di Laurea. Alla prova finale vengono attribuiti 3 CFU. La Commissione, sulla base della carriera accademica, della valutazione della relazione e dell'esposizione, stabilisce il voto di laurea.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
IL CORSO
Il Corso di laurea in Scienze geologiche è privo di curricula ed è costruito per aiutare gli studenti ad accedere al mondo del lavoro o a studi di livello superiore. Il Corso, oltre a fornire conoscenze in matematica, fisica e chimica (indispensabili per descrivere e interpretare i fenomeni e i processi geologici in modo quantitativo), prevede un blocco di insegnamenti obbligatori che coprono tutte le discipline delle Scienze della Terra (geografia fisica e geomorfologia, paleontologia, mineralogia, geologia, petrografia, geochimica, geologia applicata e geofisica). Gli studenti potranno inoltre approfondire le conoscenze in materie di loro interesse scegliendo tre insegnamenti complementari.
I laureati sapranno:
-riconoscere le forme del territorio, capirne l'origine, l'evoluzione nel tempo e i processi che le hanno determinate;
-riconoscere, descrivere e analizzare i materiali geologici (minerali, rocce, fossili, fluidi e gas), valutandone l'importanza
economica;
-produrre una carta geologica e ricostruire la distribuzione in profondità delle rocce riconosciute in superficie;
-comprendere i principali metodi di investigazione del sottosuolo;
-comprendere le principali tecniche di valutazione e, se possibile, mitigazione del rischio idrogeologico (ad esempio frane e alluvioni), sismico (terremoti) e vulcanico."
PERCORSO FORMATIVO
Descrizione del percorso formativo
Il percorso formativo consta di 17 insegnamenti, di cui 14 obbligatori, 1 opzionale e 2 a libera scelta dello studente.
Nel primo anno sono previsti gli insegnamenti di:
-Chimica generale inorganica con elementi di Organica
-Geografia fisica con elementi di cartografia e GIS
-Istituzioni di Matematiche
-Fisica generale
-Geologia I.
Nel secondo anno sono previsti gli insegnamenti di:
-Paleontologia
-Mineralogia
-Petrografia
-Fisica terrestre
-Insegnamento a scelta dello studente.
Nel terz'anno sono previsti gli insegnamenti di:
-Geologia e laboratorio II
-Geochimica
-Geologia applicata
-Rilevamento geologico
-Insegnamento a scelta dello studente
-Insegnamento opzionale.
L'insegnamento opzionale va scelto all'interno della seguente lista di insegnamenti:
-Elementi di Idrogeologia
-Inglese per le Scienze della Terra
-Introduzione alla Vulcanologia
-Processi metallogenetici, minerali e rocce di interesse economico
-Mineralogia applicata e gemmologia
-Fondamenti di geologia strutturale
-Elementi di micropaleontologia
-Rischi geologici
-Storia della Geologia
-Geologia dell’Italia
-Sistemi di Misura ed Elaborazione dati per le Geoscienze.
A questi insegnamenti si aggiungono, nel secondo semestre del terz'anno, un tirocinio formativo e la prova finale, alla quale sono associati 3 CFU.
L'accertamento dell'apprendimento è effettuato tramite prove scritte (pratiche) e/o orali.
Il percorso formativo è regolarmente valutato ed eventualmente ristrutturato sulla base dei risultati della ricognizione sull’efficacia del Corso di Studio percepita in itinere dagli studenti e sull’efficacia complessiva percepita dai laureati.
REGOLAMENTO DIDATTICO
NG1 Requisiti di ammissione
Per l’ammissione al corso di Laurea triennale è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto come equivalente dall’Amministrazione. Si esplicita che, per il Corso di Studi in oggetto, non è previsto alcun numero programmato.
Gli studenti devono inoltre possedere i seguenti requisiti:
• buone conoscenze matematiche di base;
• buona capacità di comprensione ed espressione in italiano;
• attitudine all’approccio metodologico e logico.
E’ richiesta la conoscenza dei fondamenti della lingua inglese (al livello B 1).
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Gli studenti potranno immatricolarsi senza partecipare al test di verifica delle conoscenze. Entro febbraio 2021 dovranno superare uno dei seguenti esami del primo semestre: Istituzioni di Matematiche o Chimica generale e inorganica, ovvero una verifica delle conoscenze organizzata sulla piattaforma Of@, oppure sulla piattaforma Unitelma, oppure in presenza.
Il superamento del predetto esame equivale a verifica e superamento degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Chi non supera l’esame dovrà partecipare al test di verifica delle conoscenze che si svolgerà a marzo 2021.
NB: Il mancato assolvimento dell’OFA comporta l’impossibilità, di sostenere esami di profitto relativi ad anni successivi al primo.
Per ulteriori dettagli si rimanda al bando.
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Il passaggio dei propri studenti dall’ordinamento ex D.M. 509/99 e precedenti, all’ordinamento ex D.M. 270/04 sarà valutato da apposita Commissione ed approvato dal CAD.
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del CAD che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun Settore Scientifico Disciplinare (SSD, art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il piano di studi per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso a un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Le richieste di trasferimento al Corso di laurea in Scienze geologiche devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea triennale, quadriennale, quinquennale, specialistica, di laurea o laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione a un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il piano di studi per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso a un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la Facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi a un corso di laurea appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento dei crediti
Possono essere riconosciuti i crediti formativi universitari (CFU), già acquisiti in altri corsi di studio, relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, congruenti con quelli degli insegnamenti impartiti nel presente corso di studi. Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti e in accordo con l’ordinamento del corso di laurea.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso il CAD delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD esaminerà il curriculum dello studente e attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 15.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito del corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito di corsi di laurea magistrale.
NG4 Percorsi formativi
Un percorso formativo contiene la lista di tutti gli insegnamenti obbligatori previsti nell’offerta didattica, compresi gli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere selezionati fra tutti quelli presenti nell’intera offerta formativa della Sapienza, purchè relativi a CdL triennali di ordinamento 270.
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio percorso formativo da parte del CAD predisponendo il piano di studio sul sito https://gomp.uniroma1.it/WorkFlow2011/PianiDiStudio/; il percorso è compilabile dalla pagina INFOSTUD di ogni studente. Una volta compilato il modulo dell’intero percorso formativo, sarà necessario inviarlo elettronicamente attraverso l’interfaccia grafica di Infostud, per ottenere l’approvazione da parte del responsabile della valutazione. L’approvazione è necessaria per verbalizzare gli esami. La compilazione del piano di studi può essere fatta a partire dalla fine del primo semestre del secondo anno.
Se approvato, il piano diviene parte integrante della carriera dello studente. In caso negativo, lo studente sarà invitato a modificare la scelta degli insegnamenti.
L’adesione al percorso formativo può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico. Le scadenze per la presentazione del percorso formativo individuale saranno indicate sul sito web del Corso di Laurea. Ad eccezione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente, non sarà possibile inserire nel percorso formativo individuale insegnamenti non previsti nell’Offerta Formativa (cfr. OF5).
NG4.1 Modifica dei percorsi formativi
Lo studente che abbia già aderito ad un percorso formativo può, in un successivo anno accademico, proporre al CAD un diverso percorso.
In ogni caso, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.
NG4.2 Piani di studio
Un piano di studio contiene la lista degli insegnamenti appartenenti all’Offerta Formativa triennale il cui superamento sia ritenuto necessario dal CAD nei confronti di uno studente che provenga da un previgente ordinamento, oppure da un diverso Ateneo, per consentirgli di conseguire il titolo di studio.
Tali insegnamenti sono assegnati allo studente dopo la fase di riconoscimento dei corsi (cfr. NG3) e dei CFU già acquisiti nel percorso di provenienza.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività sul terreno (il laboratorio naturale per le Scienze Geologiche), organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea è di 6 semestri, pari a tre anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste. Per gli insegnamenti articolati in moduli i relativi crediti saranno acquisiti in una prova di esame finale.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel Corso di laurea in Scienze geologiche, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata, oppure a 20 ore di formazione professionalizzante (con guida del docente su piccoli gruppi), di campi/escursioni o di studio assistito (esercitazione autonoma di studenti in aula/laboratorio, con assistenza didattica).
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima. Sulle schede saranno inoltre indicate le conoscenze pregresse (derivate da corsi che lo studente avrà seguito in precedenza) e i saperi imprescindibili, ovvero le conoscenze minime per il superamento degli esami, per la comprensione dei corsi successivi e per la professione di geologo.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU e comunque non superiore ai 183 CFU.
Nell’ambito del Corso di laurea in Scienze geologiche la quota dell'impegno orario complessivo riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
• Le lezioni e le esercitazioni si svolgeranno nelle aule del Dipartimento di Scienze della Terra dal lunedì al venerdì.
• Ogni anno di corso del triennio è articolato in due periodi didattici semestrali, ciascuno di lunghezza approssimativa pari a circa 15 settimane, intervallati da una finestra temporale dedicata agli esami. L’inizio delle lezioni del primo semestre è fissato non prima della penultima settimana di settembre e non oltre la prima di ottobre e queste terminano entro la fine della terza settimana di gennaio. Il secondo semestre ha inizio non prima dell’ultima settimana di febbraio e termina entro la seconda settimana di giugno.
• L’iscrizione degli studenti agli appelli d’esame avviene per via informatica tramite il servizio Infostud. I periodi di lezione e gli appelli ordinari degli esami non si possono sovrapporre. Eventuali appelli straordinari sono riservati agli studenti fuori corso. I periodi di esami si svolgono nel rispetto rigoroso della Carta dei diritti delle Studentesse e degli studenti come recepito dal Regolamento didattico di Ateneo [Art. 22]. In deroga alle norme generali, per il solo esame di cui al punto NG2, saranno ammessi alla sessione straordinaria di novembre anche coloro i quali sono portatori di OFA.
• Il CAD propone le date degli appelli ordinari di tutti gli insegnamenti obbligatori di un anno accademico entro il 20 marzo dell’anno precedente, possibilmente in concomitanza dell’assegnazione dei compiti didattici, curando che, per ogni semestre, le date degli esami siano distribuite uniformemente sul periodo disponibile.
NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità. Alla valutazione finale possono concorrere i seguenti elementi:
• un esame scritto, articolabile in una o più prove scritte da svolgere rispettivamente alla fine del corso o anche durante il medesimo;
• un esame orale;
• il lavoro svolto in autonomia dallo studente.
NG5.4 Verifica delle conoscenze linguistiche
Per la verifica delle conoscenze linguistiche, la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali offre agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori del Lazio la possibilità di sostenere l’esame di Inglese scientifico. Per l’iscrizione alla prova si deve compilare un apposito modulo, disponibile sul sito http://bigbang.uniroma1.it, dove sono indicate le relative coordinate (orari, aule e modalità dell’esame).
Per quanto riguarda il lessico scientifico sarà cura dei singoli insegnamenti fornire informazioni finalizzate a favorire la comprensione di testi scientifici.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
Modalità di Frequenza
E’ vivamente consigliata la frequenza a lezioni, esercitazioni, escursioni, campi, ecc. Le escursioni e i campi sono parte integrante della didattica e costituiscono un aspetto fondamentale per la formazione della figura professionale del geologo. Agli studenti sarà richiesto un contributo economico per la partecipazione a campi ed escursioni. Tale contributo potrà variare di anno in anno a seconda dei fondi erogati dall'Ateneo per l'organizzazione di tali iniziative didattiche. Non sono previste propedeuticità, anche se per alcuni insegnamenti sono vivamente raccomandate conoscenze pregresse (ad esempio chimica per mineralogia; mineralogia per petrografia; geologia 1, petrografia e fisica terrestre per geologia 2; fisica per fisica terrestre).
Modalità di recupero degli OFA.
I portatori o le portatrici di OFA potranno avvalersi di specifiche modalità di recupero che si concluderanno con una prova di verifica (denominata “Test OFA” ) che permetterà di accertare l’assolvimento del debito formativo. Le modalità sono descritte alla pagina di Facoltà: https://web.uniroma1.it/fac_smfn/ofa
In caso di esito negativo del Test OFA, l’assolvimento del debito è vincolato al superamento dell'esame di Istituzioni di Matematiche entro il termine dell’anno d’immatricolazione.
Se l’obbligo formativo aggiuntivo non è assolto entro il primo anno, lo studente non potrà sostenere gli esami previsti per gli anni successivi al primo.
Informazioni relative agli OFA sono reperibili anche al seguente link https://www.uniroma1.it/it/pagina/obblighi-formativi-aggiuntivi-ofa.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel manifesto di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
Per il Corso di laurea in Scienze geologiche è previsto il regime a tempo parziale di 6 anni articolato su una distribuzione di 30 CFU per anno.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi del manifesto degli studi di Ateneo lo studente si considera fuori corso quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro 3 anni.
• lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 9 anni dall’immatricolazione;
• lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 12 anni dall’immatricolazione se ha concordato il regime a tempo parziale.
NG9 Tutorato
Gli studenti del Corso di laurea in Scienze geologiche sono tenuti ad usufruire dell'offerta di attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD e riportati in OF7. L’eventuale offerta di ulteriori docenti come tutori e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del Corso di laurea. Il servizio di tutorato è normato da apposito regolamento consultabile sul sito web http://www.dst.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/REGOLAMENTO%20TUTORAGGIO.pdf
Al fine di ottimizzare i tempi di apprendimento, ogni anno di studio verrà monitorato da una apposita commissione, composta da docenti e da rappresentanti degli studenti in numero uguale.
NG10 Percorsi di eccellenza
Non è previsto percorso di eccellenza.
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le altre attività formative e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
La laurea in Scienze geologiche si consegue dopo aver superato una prova finale, consistente nella stesura di una relazione scritta sperimentale o compilativa (massimo 6000 parole, elaborati esclusi), elaborata dallo studente sotto la guida di un docente e/o personale di altra estrazione, nell'ambito di una o più discipline delle Scienze della Terra.
La relazione sarà discussa dallo studente di fronte ad una commissione costituita da docenti.
La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della dissertazione e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti a incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall’ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il punteggio massimo per la laurea che andrà ad incrementare la media pesata degli esami è di 8 punti, aumentabili di ulteriori 3 punti se lo studente si laurea in corso; 2 punti se con un anno di ritardo; 1 punto se si laurea con due anni di ritardo. Per gli studenti che abbiano concluso il proprio periodo all’estero nell’ambito del Progetto Erasmus, agli 8 punti del punteggio di laurea, i 3 ulteriori punti andranno così ripartiti: 3 punti se lo studente si laurea in corso o con un anno di ritardo; 2 punti se con due anni di ritardo; 1 punto se si laurea con tre anni di ritardo. Il punteggio degli incrementi per il tempo di conseguimento viene calcolato su anni doppi per gli studenti a tempo parziale.
NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di laurea in Scienze geologiche, per arricchire il proprio curriculum di studi, possono presentare domanda per sostenere due esami di insegnamenti di altra Facoltà secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, indirizzando una domanda alla Segreteria didattica entro il mese di febbraio di ogni anno. Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano già ottenuto almeno 18 crediti del Corso di laurea in Scienze geologiche. In caso contrario la domanda sarà respinta.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1052071 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA CON ELEMENTI DI ORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Conoscenza degli aspetti fondamentali della chimica per affrontare con solide basi i successivi insegnamenti del corso di laurea che prevedono l’apprendimento della chimica a un livello più avanzato.
Risultati dell’apprendimento Conoscenza della struttura elettronica e delle proprietà di valenza degli elementi della tavola periodica (regola dell’ottetto). Conoscenza delle proprietà della materia nei suoi diversi stati (vapore, liquido, solido cristallino ed amorfo). Conoscenza delle basi di termodinamica e cinetica chimica. Capacità di associare al nome di una sostanza la sua formula, la struttura, il tipo di legame che la caratterizza, la reattività e le proprietà chimico-¬fisiche.
|
|
-
MODULO II
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Conoscenza degli aspetti fondamentali della chimica per affrontare con solide basi i successivi insegnamenti del corso di laurea che prevedono l’apprendimento della chimica a un livello più avanzato.
Risultati dell’apprendimento Conoscenza della struttura elettronica e delle proprietà di valenza degli elementi della tavola periodica (regola dell’ottetto). Conoscenza delle proprietà della materia nei suoi diversi stati (vapore, liquido, solido cristallino ed amorfo). Conoscenza delle basi di termodinamica e cinetica chimica. Capacità di associare al nome di una sostanza la sua formula, la struttura, il tipo di legame che la caratterizza, la reattività e le proprietà chimico-¬fisiche.
|
6
|
CHIM/03
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
MODULO I
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Conoscenza degli aspetti fondamentali della chimica per affrontare con solide basi i successivi insegnamenti del corso di laurea che prevedono l’apprendimento della chimica a un livello più avanzato.
Risultati dell’apprendimento Conoscenza della struttura elettronica e delle proprietà di valenza degli elementi della tavola periodica (regola dell’ottetto). Conoscenza delle proprietà della materia nei suoi diversi stati (vapore, liquido, solido cristallino ed amorfo). Conoscenza delle basi di termodinamica e cinetica chimica. Capacità di associare al nome di una sostanza la sua formula, la struttura, il tipo di legame che la caratterizza, la reattività e le proprietà chimico-¬fisiche.
|
6
|
CHIM/02
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
10596077 -
GEOGRAFIA FISICA CON ELEMENTI DI CARTOGRAFIA E GIS
(obiettivi)
Obiettivi formativi: - Fornire una visione sistemica del pianeta Terra; - Introdurre le basi fondamentali per la comprensione dei fenomeni fisici che si svolgono sulla superficie terrestre e delle motivazioni della loro distribuzione geografica; - Comprensione dei principi della rappresentazione cartografica della superficie terrestre, quale strumento indispensabile per evidenziare e interpretare la ripartizione dei fenomeni naturali a diverse scale spazio-temporali. - Fornire le basi per l’utilizzo della cartografia digitale in ambiente GIS con specifico riferimento alle Scienze della Terra.
|
|
-
GIS
(obiettivi)
Obiettivi formativi: - Fornire le basi per l’utilizzo della cartografia digitale in ambiente GIS con specifico riferimento alle Scienze della Terra.
|
3
|
ING-INF/05
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
GEOGRAFIA FISICA CON ELEMENTI DI CARTOGRAFIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: - Fornire una visione sistemica del pianeta Terra; - Introdurre le basi fondamentali per la comprensione dei fenomeni fisici che si svolgono sulla superficie terrestre e delle motivazioni della loro distribuzione geografica; - Comprensione dei principi della rappresentazione cartografica della superficie terrestre, quale strumento indispensabile per evidenziare e interpretare la ripartizione dei fenomeni naturali a diverse scale spazio-temporali.
|
9
|
GEO/04
|
64
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10596079 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Conoscenza di elementi di algebra lineare (vettori, matrici, spazi vettoriali, trasformazioni lineari e soluzione di sistemi lineari), calcolo differenziale e integrale in una variabile, equazioni differenziali lineari di primo ordine. Conoscenza di elementi di probabilità e statistica.
Risultati dell’apprendimento: Capacità di risolvere semplici esercizi di matematica applicata. Capacità di utilizzare fogli di calcolo per elaborazione ed interpretazione statistica di dati di interesse geologico.
|
9
|
MAT/04
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1052090 -
GEOLOGIA I
(obiettivi)
Obiettivi formativi: - - il corretto riconoscimento delle rocce sedimentarie - l’analisi dei processi sedimentari - l’utilizzo delle diverse metodologie di analisi nello studio di successioni stratigrafiche Inoltre si intende fornire gli strumenti per la misura della geometria dei corpi rocciosi, per la lettura di carte geologiche
Risultati dell’apprendimento: Lo studente, al termine del corso, deve aver acquisito una conoscenza di base della geologia stratigrafica e una capacità di analisi, di utilizzazione e di sintesi dei dati stratigrafici per una corretta analisi dei sistemi sedimentari.
|
|
-
MODULO II
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso intende offrire agli studenti gli strumenti di base per il rilevamento geologico.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: lo studente apprenderà l’uso della bussola e imparerà a riconoscere e mappare in modo semplice le più comuni litologie
|
3
|
GEO/03
|
8
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MODULO I
(obiettivi)
Obiettivi formativi: - - il corretto riconoscimento delle rocce sedimentarie - l’analisi dei processi sedimentari - l’utilizzo delle diverse metodologie di analisi nello studio di successioni stratigrafiche Inoltre si intende fornire gli strumenti per la misura della geometria dei corpi rocciosi, per la lettura di carte geologiche
Risultati dell’apprendimento: Lo studente, al termine del corso, deve aver acquisito una conoscenza di base della geologia stratigrafica e una capacità di analisi, di utilizzazione e di sintesi dei dati stratigrafici per una corretta analisi dei sistemi sedimentari.
|
6
|
GEO/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
6
|
GEO/02
|
32
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE obbligatorio a scelta dello studente 6 cfu - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1022346 -
ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022611 -
INTRODUZIONE ALLA VULCANOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044642 -
PROCESSI METALLOGENETICI MINERALI E ROCCE DI INTERESSE ECONOMICO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022616 -
FONDAMENTI DI GEOLOGIA STRUTTURALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1051987 -
RISCHI GEOLOGICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055720 -
INGLESE PER LE SCIENZE DELLA TERRA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589700 -
MINERALOGIA APPLICATA E GEMMOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni di base per il riconoscimento delle gemme. Inoltre, il corso sarà dedicato allo studio dei minerali di interesse industriale ed ambientale e all’approfondimento delle varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito le basi per svolgere l’attività di gemmologo. Inoltre gli studenti conosceranno i principali minerali di interesse industriale ed ambientale, oltre che le varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
|
|
-
GEMMOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
MINERALOGIA APPLICATA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10595971 -
MICROPALEONTOLOGIA APPLICATA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589733 -
STORIA DELLA GEOLOGIA
(obiettivi)
"Storia della Geologia" è un percorso attraverso i personaggi e i grandi temi della geologia analizzati nel loro contesto storico. L'obiettivo è di fornire una comprensione generale dei temi, metodologie e dei concetti fondanti le Scienze della Terra, a partire dai quesiti originari affrontati dai pionieri della geologia. Il corso si propone di ricostruire la storia della "spiegazione geologica"; e del "metodo geologico", evidenziando la continuità con i contenuti essenziali dei moderni insegnamenti della stratigrafia, sedimentologia, tettonica, paleontologia, petrografia, geochimica e geofisica. Risalire alle origini delle conoscenze attuali permette di comprendere meglio i tratti distintivi della geologia come scienza, evidenziando come la natura stessa dei fenomeni di cui essa si occupa ne ha determinato i metodi, lo sviluppo delle idee e la struttura delle sue teorie. Più in generale, ripercorrere la storia del pensiero geologico fornisce una visione integrata dei fenomeni geologici, da sempre chiave di lettura indispensabile alla comprensione della complessità geologica.
Risultati dell’apprendimento: Il corso consente l'apprendimento di conoscenze e concetti di base nei vari campi delle Scienze della Terra, fornendo un quadro dei rapporti storici tra le diverse discipline, utile anche per l'insegnamento della geologia. L'analisi degli aspetti storici e sociologici è finalizzata a una comprensione sistematica delle teorie geologiche, a sua volta propedeutica al loro insegnamento.
|
6
|
GEO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1041674 -
GEOLOGIA DELL'ITALIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10595972 -
SISTEMI DI MISURA ED ELABORAZIONE DATI PER LE GEOSCIENZE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
10596082 -
FISICA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il corso intende offrire agli studenti una formazione generale di base sulle leggi della meccanica classica, elettromagnetismo, ottica geometrica, termodinamica e propagazione di onde meccaniche, e flusso di fluidi newtoniani.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: meccanica classica, elettromagnetismo, termodinamica, onde, fluidodinamica. Competenze acquisite: Alla fine del corso lo studente avrà acquisito le leggi fondamentali della fisica classica e sarà in grado di applicarle per risolvere semplici problemi.
|
12
|
FIS/02
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1035073 -
MINERALOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso fornisce una conoscenza di base dei materiali costituenti la Terra solida, del modo di aggregarsi degli atomi che li compongono, delle proprietà fisiche che ne consentono il riconoscimento oltre ai principi classificativi dei minerali delle rocce. Il corso si basa su lezioni teoriche, su esercitazioni pratiche e numeriche e sulla frequenza di laboratori di microscopia ottica del Dipartimento di Scienze della Terra.
Risultati dell’apprendimento: Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito il linguaggio specifico e saranno in grado di consultare la letteratura mineralogica comprendendone i concetti; saranno in grado di descrivere la simmetria, le proprietà ottiche dei principali minerali delle rocce, la loro composizione chimica e struttura e ambiente di formazione. Inoltre avranno acquisito la capacità riconoscere i minerali più comuni sulla base delle loro proprietà fisiche, di utilizzare il microscopio polarizzatore, di leggere e interpretare un diffrattogramma r-X su polveri ed elaborare i risultati di un'analisi chimica.
|
6
|
GEO/06
|
32
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative di base
|
6
|
GEO/06
|
32
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
1035352 -
FISICA TERRESTRE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: conoscenza di base dei campi fisici del pianeta Terra e loro applicazioni allo studio dei processi geologici.
Risultati dell’apprendimento: Lo studente deve conoscere le proprietà fisiche della Terra e correlarle al concetto di anomalia (gravimetrica, magnetica, di velocità di propagazione delle onde sismiche). Deve conoscere quali interpretazioni geologiche sono deducibili sulla base delle anomalie geofisiche.
|
9
|
GEO/10
|
64
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038223 -
PALEONTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base per lo studio, il riconoscimento e l’analisi delle comunità fossili e per l’utilizzo dei fossili a fini stratigrafici e paleoecologici; si fonda su aspetti teorici e su esercitazioni pratiche.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito elementi di paleontologia generale, nomenclatura zoologica, differenti approcci alla sistematica (in particolare, la sistematica filogenetica) e ai concetti di specie, dei modelli evolutivi e delle estinzioni. Essi inoltre avranno acquisito conoscenze di base e utili all’identificazione di vari gruppi sistematici, della loro paleoecologia, evoluzione e distribuzione stratigrafica, soprattutto per il Meso-Cenozoico. Saranno inoltre in possesso di nozioni di tafonomia (biostratinomia, fossilizzazione, diagenesi dei fossili) e di biostratigrafia. Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: applicare nel contesto geologico nozioni e principi utili a comprendere il significato e l’applicabilità dei resti fossili di invertebrati e protozoi importanti a fini paleontologici e biostratigrafici; utilizzare la nomenclatura linneiana e applicare sistemi di classificazione; disporre di elementi di base utili a trasmettere conoscenze a carattere paleontologico, biostratigrafico ed evoluzionistico, ivi incluso lo sviluppo storico delle rispettive discipline.
|
|
-
PALEONTOLOGIA II
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base per lo studio, il riconoscimento e l’analisi delle comunità fossili e per l’utilizzo dei fossili a fini stratigrafici e paleoecologici; si fonda su aspetti teorici e su esercitazioni pratiche.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito elementi di paleontologia generale, nomenclatura zoologica, differenti approcci alla sistematica (in particolare, la sistematica filogenetica) e ai concetti di specie, dei modelli evolutivi e delle estinzioni. Essi inoltre avranno acquisito conoscenze di base e utili all’identificazione di vari gruppi sistematici, della loro paleoecologia, evoluzione e distribuzione stratigrafica, soprattutto per il Meso-Cenozoico. Saranno inoltre in possesso di nozioni di tafonomia (biostratinomia, fossilizzazione, diagenesi dei fossili) e di biostratigrafia. Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: applicare nel contesto geologico nozioni e principi utili a comprendere il significato e l’applicabilità dei resti fossili di invertebrati e protozoi importanti a fini paleontologici e biostratigrafici; utilizzare la nomenclatura linneiana e applicare sistemi di classificazione; disporre di elementi di base utili a trasmettere conoscenze a carattere paleontologico, biostratigrafico ed evoluzionistico, ivi incluso lo sviluppo storico delle rispettive discipline.
|
6
|
GEO/01
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
PALEONTOLOGIA I
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base per lo studio, il riconoscimento e l’analisi delle comunità fossili e per l’utilizzo dei fossili a fini stratigrafici e paleoecologici; si fonda su aspetti teorici e su esercitazioni pratiche.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito elementi di paleontologia generale, nomenclatura zoologica, differenti approcci alla sistematica (in particolare, la sistematica filogenetica) e ai concetti di specie, dei modelli evolutivi e delle estinzioni. Essi inoltre avranno acquisito conoscenze di base e utili all’identificazione di vari gruppi sistematici, della loro paleoecologia, evoluzione e distribuzione stratigrafica, soprattutto per il Meso-Cenozoico. Saranno inoltre in possesso di nozioni di tafonomia (biostratinomia, fossilizzazione, diagenesi dei fossili) e di biostratigrafia. Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: applicare nel contesto geologico nozioni e principi utili a comprendere il significato e l’applicabilità dei resti fossili di invertebrati e protozoi importanti a fini paleontologici e biostratigrafici; utilizzare la nomenclatura linneiana e applicare sistemi di classificazione; disporre di elementi di base utili a trasmettere conoscenze a carattere paleontologico, biostratigrafico ed evoluzionistico, ivi incluso lo sviluppo storico delle rispettive discipline.
|
6
|
GEO/01
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1035074 -
GEOMORFOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Obiettivi formativi:- Conoscenza approfondita dei processi e degli agenti del modellamento della superficie terrestre. Conoscenza approfondita delle forme del rilievo, in relazione agli agenti e ai processi morfogenteici. Capacità critica della valutazione della pericolosità geomorfologica e dell’evoluzione morfologica del rilievo in ambienti morfoclimatici diversi.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite - gli studenti che abbiano superato l’esame avranno conoscenze di base sul modellamento della superficie terrestre in relazione all’attività degli agenti endogeni e degli agenti esogeni, utile anche per l'insegnamento della geologia. Essi saranno inoltre capaci di correlare le principali forme del rilievo con le litologie e le strutture geologiche affioranti. Competenze acquisite - gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: applicare nel contesto geologico nozioni e principi utili per valutare l’evoluzione morfologica del rilievo e per analizzare e prevedere la pericolosità geomorfologica, connessa con l’attività modellatrice del rilievo operata dagli agenti esogeni.
|
9
|
GEO/04
|
56
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1035075 -
PETROGRAFIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso intende fornire agli studenti conoscenze dei processi petrogenetici delle rocce plutoniche, vulcaniche e metamorfiche anche in relazione ai differenti contesti geodinamici. Inoltre obiettivo fondamentale del corso è l’acquisizione delle capacità di riconoscimento macro e microscopico, descrizione e classificazione delle rocce ignee e metamorfiche.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenza e capacità di comprensione dei processi fondamentali che regolano la genesi e l’evoluzione delle rocce ignee e metamorfiche. Capacità di descrizione e riconoscimento delle rocce ignee e metamorfiche a livello macroscopico e mediante lo studio petrografico in sezione sottile. Acquisizione dei principali metodi di classificazione mineralogica e chimica delle rocce.
|
6
|
GEO/07
|
24
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
6
|
GEO/07
|
24
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE obbligatorio a scelta dello studente 6 cfu - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1022346 -
ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022611 -
INTRODUZIONE ALLA VULCANOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044642 -
PROCESSI METALLOGENETICI MINERALI E ROCCE DI INTERESSE ECONOMICO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022616 -
FONDAMENTI DI GEOLOGIA STRUTTURALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1051987 -
RISCHI GEOLOGICI
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso intende fornire agli studenti alcuni elementi di base per la piena comprensione del concetto di rischio nell’accezione più rigorosa del termine, offrendo una panoramica sulle tipologie di rischio geologico più rilevanti. Visto il livello introduttivo del corso nell’ambito del percorso formativo, saranno fornite basi teoriche su argomenti non necessariamente affrontati dagli studenti nei corsi precedenti. Particolare attenzione sarà posta al ruolo specifico che le Scienze della Terra rivestono in tutte le fasi delle analisi di rischio: dalla definizione dei livelli di pericolosità alla scelta di tecniche e metodi più idonei per l’attuazione di politiche di prevenzione e protezione dagli effetti derivanti da eventi naturali ad elevata intensità.
Risultati dell’apprendimento: Al termine del corso gli studenti acquisiranno nozioni di base sulla dinamica degli eventi naturali che più comunemente implicano condizioni di rischio (terremoti, eruzioni vulcaniche, frane, subsidenza), utili anche per l'insegnamento della geologia. . Gli studenti sapranno inoltre approcciare alla tematica dell’analisi di rischio in modo semplice ma rigoroso, comprendendo a fondo il concetto di pericolosità, più strettamente connesso all’aspetto “geologico” che contribuisce alla definizione del rischio. Agli studenti sarà inoltre fornita una panoramica completa sulle applicazioni della geologia nelle fasi di definizione dei livelli di rischio e di implementazione di azioni volte alla sua mitigazione
|
6
|
GEO/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055720 -
INGLESE PER LE SCIENZE DELLA TERRA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: L'inglese è ormai da decenni la lingua ufficiale della comunità scientifica internazionale. Nel bagaglio formativo di coloro che frequenteranno il corso, la sua conoscenza agevolerà la pubblicazione di studi e ricerche su riviste peer to peer o le relazioni professionali con società internazionali di servizio e consulenza che operano nelle scienze geologiche. Il corso intende fornire agli studenti conoscenze di base nell’ambito della lettura, traduzione e scrittura di testi scientifici in lingua inglese, con particolare riferimento alle Scienze della Terra. Risultati dell’apprendimento: Lettura e traduzione di articoli scientifici: dalla divulgazione alle riviste specializzate. Scrittura di un Abstract in 300 parole: dalle linee guida alla realizzazione. Impostazione di una relazione geologica
|
6
|
L-LIN/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10589700 -
MINERALOGIA APPLICATA E GEMMOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni di base per il riconoscimento delle gemme. Inoltre, il corso sarà dedicato allo studio dei minerali di interesse industriale ed ambientale e all’approfondimento delle varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito le basi per svolgere l’attività di gemmologo. Inoltre gli studenti conosceranno i principali minerali di interesse industriale ed ambientale, oltre che le varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
|
|
-
GEMMOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni di base per il riconoscimento delle gemme. Inoltre, il corso sarà dedicato allo studio dei minerali di interesse industriale ed ambientale e all’approfondimento delle varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito le basi per svolgere l’attività di gemmologo. Inoltre gli studenti conosceranno i principali minerali di interesse industriale ed ambientale, oltre che le varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
|
3
|
GEO/06
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
MINERALOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni di base per il riconoscimento delle gemme. Inoltre, il corso sarà dedicato allo studio dei minerali di interesse industriale ed ambientale e all’approfondimento delle varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito le basi per svolgere l’attività di gemmologo. Inoltre gli studenti conosceranno i principali minerali di interesse industriale ed ambientale, oltre che le varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
|
3
|
GEO/06
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10595971 -
MICROPALEONTOLOGIA APPLICATA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
(obiettivi)
Obbiettivi formativi Conoscenza di base dei microfossili con particolare riguardo alle categorie ecologiche dei foraminiferi. Acquisizione delle tecniche più utilizzate nello studio dei microfossili nelle ricostruzioni paleoclimatiche e paleoambientali. Analisi preliminare per le ricostruzioni stratigrafiche e paleo ambientali; caratterizzazione ambientale e biomonitoraggio.
Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito conoscenze di base sulle maggiori applicazioni in ambito paleoclimatico ed ambientale dei foraminiferi bentonici e dei foraminiferi plactonici. Avranno acquisito gli strumenti di base per effettuare ricostruzioni paleoclimatiche e paleoambientali nel record geologico e conoscenze nell’utilizzo dei foraminiferi per caratterizzazione ambientali attuali e biomonitoraggio.
|
6
|
GEO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10589733 -
STORIA DELLA GEOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1041674 -
GEOLOGIA DELL'ITALIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Applicazione delle conoscenze di base nelle geoscienze all’analisi della geologia italiana
Risultati dell’apprendimento: Capacità di svolgere autonomamente uno studio di geologia regionale, integrando tutte le competenze acquisite ei corsi fondamentali del corso di studio
|
6
|
GEO/03
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10595972 -
SISTEMI DI MISURA ED ELABORAZIONE DATI PER LE GEOSCIENZE
(obiettivi)
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi (conoscenze, competenze e abilità) Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base riguardo i principi teorici di funzionamento e manipolazione/analisi dati dei principali strumenti che sono usati nell’analisi geofisica del sistema Terra. Il fine ultimo è quello di insegnare all’atto pratico come si effettuano misurazioni di un fenomeno fisico.
Conoscenze acquisite: gli studenti che avranno superato l’esame finale avranno acquisito conoscenze di analisi del segnale di serie temporali derivate dalle misurazioni effettuate con gli strumenti trattati. Conoscenza media/avanzata del linguaggio di programmazione Python. Conoscenza del funzionamento tecnico e teorico dei vari strumenti trattati.
Competenze acquisite: Gli studenti che avranno superato l’esame finale con successo avranno acquisito le competenze per operare all’atto pratico (funzionamento e analisi del dato) sistemi di misura quali DCDT-LVDT, GPS, Strain Gauges, Sismometri. Avranno infine acquisito le capacità per progettare e realizzare un programma per analizzare dati.
|
6
|
GEO/10
|
32
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1035121 -
GEOLOGIA E LABORATORIO II
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso intende offrire agli studenti un quadro sintetico ed integrato dei caratteri geologici del pianeta terra e dei processi che ne controllano l’evoluzione geodinamica e tettonica. Il corso vuole anche fornire agli studenti gli strumenti necessari per la lettura e l'interpretazione di carte geologiche.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: lo studente conoscerà le principali modalità di deformazione delle rocce crostali e i processi geodinamici che governano tali deformazioni. Conoscenza dei concetti di base di rischio sismico. Capacità di costruzione di sezioni geologiche.
|
|
-
MODULO II
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso intende offrire agli studenti un quadro sintetico ed integrato dei caratteri geologici del pianeta terra e dei processi che ne controllano l’evoluzione geodinamica e tettonica. Il corso vuole anche fornire agli studenti gli strumenti necessari per la lettura e l'interpretazione di carte geologiche.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: lo studente conoscerà le principali modalità di deformazione delle rocce crostali e i processi geodinamici che governano tali deformazioni. Conoscenza dei concetti di base di rischio sismico. Capacità di costruzione di sezioni geologiche.
|
5
|
GEO/03
|
-
|
48
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MODULO I
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso intende offrire agli studenti un quadro sintetico ed integrato dei caratteri geologici del pianeta terra e dei processi che ne controllano l’evoluzione geodinamica e tettonica. Il corso vuole anche fornire agli studenti gli strumenti necessari per la lettura e l'interpretazione di carte geologiche.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: lo studente conoscerà le principali modalità di deformazione delle rocce crostali e i processi geodinamici che governano tali deformazioni. Conoscenza dei concetti di base di rischio sismico. Capacità di costruzione di sezioni geologiche.
|
7
|
GEO/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1041936 -
GEOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi (conoscenze, competenze e abilità) Obiettivo primario è fornire gli elementi teorici di base relativi alla caratterizzazione litotecnica dei materiali ed, in particolare, alle caratteristiche tecniche ed alle proprietà idrauliche delle terre e delle rocce per la risoluzione di problemi geologico-applicativi. Inoltre, sono forniti gli strumenti essenziali per la conoscenza delle indagini in sito e delle norme che regolano l’esercizio della professione.
Risultati dell’apprendimento Capacità di classificare terre e rocce, corretta definizione e descrizione di parametri fisici ed idraulici delle terre; capacità di discutere gli stati tensionali nei terreni in condizioni geostatiche; capacità di discutere i fenomeni di capillarità nei terreni; capacità di discutere la deformabilità di terre e rocce; capacità di discutere la distribuzione delle altezze idrauliche e dei relativi stati tensionali indotti in condizioni idrodinamiche 1D.
|
|
-
MODULO II
(obiettivi)
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi (conoscenze, competenze e abilità) Obiettivo primario è fornire gli elementi teorici di base relativi alla caratterizzazione litotecnica dei materiali ed, in particolare, alle caratteristiche tecniche ed alle proprietà idrauliche delle terre e delle rocce per la risoluzione di problemi geologico-applicativi. Inoltre, sono forniti gli strumenti essenziali per la conoscenza delle indagini in sito e delle norme che regolano l’esercizio della professione.
Risultati dell’apprendimento Capacità di classificare terre e rocce, corretta definizione e descrizione di parametri fisici ed idraulici delle terre; capacità di discutere gli stati tensionali nei terreni in condizioni geostatiche; capacità di discutere i fenomeni di capillarità nei terreni; capacità di discutere la deformabilità di terre e rocce; capacità di discutere la distribuzione delle altezze idrauliche e dei relativi stati tensionali indotti in condizioni idrodinamiche 1D.
|
3
|
GEO/05
|
16
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MODULO I
(obiettivi)
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi (conoscenze, competenze e abilità) Obiettivo primario è fornire gli elementi teorici di base relativi alla caratterizzazione litotecnica dei materiali ed, in particolare, alle caratteristiche tecniche ed alle proprietà idrauliche delle terre e delle rocce per la risoluzione di problemi geologico-applicativi. Inoltre, sono forniti gli strumenti essenziali per la conoscenza delle indagini in sito e delle norme che regolano l’esercizio della professione.
Risultati dell’apprendimento Capacità di classificare terre e rocce, corretta definizione e descrizione di parametri fisici ed idraulici delle terre; capacità di discutere gli stati tensionali nei terreni in condizioni geostatiche; capacità di discutere i fenomeni di capillarità nei terreni; capacità di discutere la deformabilità di terre e rocce; capacità di discutere la distribuzione delle altezze idrauliche e dei relativi stati tensionali indotti in condizioni idrodinamiche 1D.
|
6
|
GEO/05
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1022345 -
GEOCHIMICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi (conoscenze, competenze e abilità) Il corso intende preparare lo studente a comprendere i principi fondamentali della geochimica elementare e isotopica e delle sue applicazioni in campo geologico. Al termine del corso lo studente acquisisce una conoscenza di base sulla distribuzione, combinazione e migrazione degli elementi nei diversi comparti della Terra. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di acquisire conoscenze di base sulla geochimica elementare e isotopica da applicare allo studio di tematiche inerenti i diversi settori delle scienze della Terra e saranno in grado di affrontare gli approfondimenti della materia sviluppati nei corsi avanzati.
|
9
|
GEO/08
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1035080 -
RILEVAMENTO GEOLOGICO
(obiettivi)
Lo studente svilupperà la capacità di sintetizzare ed applicare buona parte delle nozioni apprese durante il triennio, allo scopo di localizzare con precisione, riconoscere, misurare, e delimitare su base topografica superfici e corpi geologici, e di descriverne tramite sezioni geologiche la prosecuzione nel sottosuolo. Lo studente diventerà consapevole del fatto che il rilevamento, la realizzazione e la corretta lettura di una carta geologica rappresentano attività di esclusiva competenza del geologo, cui è anche demandato il compito di interpretare in chiave multidisciplinare l’evoluzione geologica dell’area rilevata.
|
12
|
GEO/02
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
AAF1390 -
TIROCINIO DI RILEVAMENTO GEOLOGICO
(obiettivi)
Lo studente sarà in grado di progettare e svolgere rilevamenti geologici di terreno, secondo gli standard della cartografia ufficiale di Stato, realizzando una carta geologica alla scala 1:10.000, con relativi profili geologici, legenda, e nota illustrativa in un’area di catena con evoluzione tettonica complessa
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE obbligatorio a scelta dello studente 6 cfu - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1022346 -
ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Questo corso ha lo scopo di impartire le nozioni fondamentali dell’idrogeologia, da utilizzare per la ricerca e la valutazione quantitativa delle risorse idriche rinnovabili. Gli studenti saranno messi in grado di comprendere e valutare quantitativamente il bilancio idrologico, di conoscere le modalità di circolazione idrica sotterranea e di consultare ed interpretare elaborati cartografici tematici.
Risultati dell’apprendimento: Comprensione dei concetti fondamentali per la circolazione idrica sotterranea, valutazione delle componenti del bilancio idrologico, lettura e interpretazione di cartografia idrogeologica, misura in campo dei parametri fondamentali
|
6
|
GEO/05
|
32
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022611 -
INTRODUZIONE ALLA VULCANOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: il corso mira a dare allo studente le conoscenze di base sui processi vulcanici e i principali strumenti conoscitivi per lavorare con successo su terreni vulcanici.
Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame conosceranno le principali caratteristiche delle morfologie e delle rocce vulcaniche e avranno le nozioni base per capire i processi eruttivi. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di classificare le rocce vulcaniche e discriminare tramite l’analisi di facies i differenti stili eruttivi che le hanno generato. Essi inoltre avranno acquisito una particolare esperienza sulle rocce vulcaniche affioranti nella città di Roma
|
6
|
GEO/08
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044642 -
PROCESSI METALLOGENETICI MINERALI E ROCCE DI INTERESSE ECONOMICO
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Conoscenza dei principali processi metallogenetici. Conoscenza delle principali classificazioni dei giacimenti minerari. Acquisizione dei principi di base della minerografia per l’identificazione dei minerali metallici. Conoscenza delle principali proprietà fisiche e meccaniche dei materiali lapidei. Conoscenza dei processi di degradazione dei materiali lapidei e delle principali forme di alterazione. Acquisizione delle principali tecniche di indagine per la caratterizzazione dei materiali lapidei.
Risultati dell’apprendimento: Gli studenti acquisiranno elementi di base sull’origine, le principali caratteristiche dei fluidi mineralizzanti e le principali tipologie di giacimenti minerari. Gli studenti che supereranno l’esame saranno in grado di applicare nozioni e principi utili a riconoscere le principali tipologie di giacimenti minerari ed inquadrare i processi metallogenetici in relazione alle loro differenti ambientazioni geodinamiche. Acquisire elementi di base sulle principali proprietà fisiche e meccaniche dei materiali lapidei, sui processi di degrado dei materiali lapidei e sulle principali forme di alterazione. Applicare nozioni e principi utili a riconoscere le principali forme di alterazione dei materiali lapidei e definire le principali proprietà fisico-meccaniche dei materiali lapidei. Inoltre, alla fine del corso lo studente sarà in grado di caratterizzare mediante varie metodologie analitiche le principali tipologie di materiali lapidei. Inoltre, alla fine del corso lo studente sarà in grado di riconoscere i principali minerali metallici mediante osservazioni al microscopio in luce riflessa.
|
6
|
GEO/09
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022616 -
FONDAMENTI DI GEOLOGIA STRUTTURALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso di Geologia Strutturale ha come obiettivo la caratterizzazione geometrica, cinematica e meccanica delle strutture geologiche che sono il risultato di processi deformativi. Durante il corso sarà enfatizzata l’importanza della caratterizzazione geometrica delle strutture. Gli studenti sono esortati a trovare i dati necessari per risolvere un problema, a saper rappresentare e interpretare i dati, a usare equazioni per sviluppare modelli meccanici, e a saper organizzare i risultati in una presentazione che può essere fruibile da altre persone. Questo esercizio aiuta gli studenti a sviluppare la capacità di risolvere problemi di Geologia Strutturale e li prepara all’esame di fine corso.
Risultati dell’apprendimento: Una volta superato l’esame gli studenti saranno in gradi di rispondere a domande del tipo: dove sono posizionate le strutture? Come sono orientate nello spazio e una rispetto all’altra? Quali sono le loro caratteristiche? Queste informazioni sono fondamentali in geologia strutturale poiché rappresentano il punto di partenza di ogni modello cinematico e meccanico
|
6
|
GEO/03
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1051987 -
RISCHI GEOLOGICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055720 -
INGLESE PER LE SCIENZE DELLA TERRA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589700 -
MINERALOGIA APPLICATA E GEMMOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni di base per il riconoscimento delle gemme. Inoltre, il corso sarà dedicato allo studio dei minerali di interesse industriale ed ambientale e all’approfondimento delle varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito le basi per svolgere l’attività di gemmologo. Inoltre gli studenti conosceranno i principali minerali di interesse industriale ed ambientale, oltre che le varie tecniche spettroscopiche per la loro caratterizzazione.
|
|
-
GEMMOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
MINERALOGIA APPLICATA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10595971 -
MICROPALEONTOLOGIA APPLICATA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589733 -
STORIA DELLA GEOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1041674 -
GEOLOGIA DELL'ITALIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Applicazione delle conoscenze di base nelle geoscienze all’analisi della geologia italiana
Risultati dell’apprendimento: Capacità di svolgere autonomamente uno studio di geologia regionale, integrando tutte le competenze acquisite ei corsi fondamentali del corso di studio
|
6
|
GEO/03
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10595972 -
SISTEMI DI MISURA ED ELABORAZIONE DATI PER LE GEOSCIENZE
(obiettivi)
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi (conoscenze, competenze e abilità) Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base riguardo i principi teorici di funzionamento e manipolazione/analisi dati dei principali strumenti che sono usati nell’analisi geofisica del sistema Terra. Il fine ultimo è quello di insegnare all’atto pratico come si effettuano misurazioni di un fenomeno fisico.
Conoscenze acquisite: gli studenti che avranno superato l’esame finale avranno acquisito conoscenze di analisi del segnale di serie temporali derivate dalle misurazioni effettuate con gli strumenti trattati. Conoscenza media/avanzata del linguaggio di programmazione Python. Conoscenza del funzionamento tecnico e teorico dei vari strumenti trattati.
Competenze acquisite: Gli studenti che avranno superato l’esame finale con successo avranno acquisito le competenze per operare all’atto pratico (funzionamento e analisi del dato) sistemi di misura quali DCDT-LVDT, GPS, Strain Gauges, Sismometri. Avranno infine acquisito le capacità per progettare e realizzare un programma per analizzare dati.
|
6
|
GEO/10
|
32
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
AAF1001 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale offre l'opportunità di approfondimento di un argomento inerente le Scienze della Terra e di acquisizione di capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto.
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |