Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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1008194 -
MATEMATICA
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Affrontare a livello qualitativo e quantitativo la risoluzione di problemi di matematica (algebra, geometria, calcolo differenziale) con nozioni di statistica e probabilità. Obiettivi specifici: Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso lo studente avrà ripercorso e acquisito nozioni di base relative alla geometria analitica, ai sistemi di equazioni e disequazioni, allo studio di funzioni e al calcolo differenziale e integrale. Saprà effettuare calcoli approssimati e effettuare stime e previsioni. Saprà usare strumenti statistici e probabilistici. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente sarà in grado utilizzare quanto appreso in problemi di natura pratica e teorica, relativi ai corsi che seguirà negli anni successivi. Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di scegliere lo strumento matematico più idoneo a risolvere un certo problema. Abilità comunicative: lo studente sarà capace di esporre i contenuti durante la verifica orale, e saprà intervenire nelle fasi interattive della lezione. Capacità di apprendimento: lo studente sarà in grado utilizzare strumenti matematici in questioni applicative e sarà in grado di apprenderne di nuovi. |
8 | MAT/04 | 40 | 36 | - | - | Attività formative di base | ITA |
1056093 -
BIOLOGIA FARMACEUTICA
(obiettivi)
La Biologia può essere definita come l’insieme delle discipline che studiano gli organismi viventi in tutte le loro manifestazioni e le leggi che li regolano. Al di là delle definizioni, la biologia è uno dei campi più dinamici e in rapida espansione dell’attività umana ed ha ripercussioni che coinvolgono ogni aspetto della nostra vita, dalla salute alle problematiche ambientali. L’attività di ricerca costantemente svolta dai biologi di tutto il mondo ci ha permesso nel tempo di acquisire una grande conoscenza dei processi biologici e di renderci sempre più coscienti della nostra stretta interdipendenza con la grande varietà di organismi con cui condividiamo il pianeta.
Si tratta di un corso a carattere principalmente propedeutico; tenendo in particolare conto il livello di preparazione con il quale gli studenti approdano all’università, l’obiettivo che si intende raggiungere è quello di mettere lo studente in grado di seguire con le necessarie conoscenza di base i corsi degli anni successivi e conoscere gli aspetti principali dello studio della biologia. Nel Corso, quindi, oltre una conoscenza generale degli argomenti fondamentali classicamente inerenti alla Biologia, si intende dare opportuno spazio e valore ai concetti maggiormente legati alla formazione professionale in ambito farmaceutico, nonché ripresi nelle materie successive del Corso di Laurea. In questo senso, di grande interesse la parte botanica e della Chimica della Vita, di fatto parte iniziale del percorso formativo che sarà poi completato con la Botanica Farmaceutica (per il curriculum erboristico) e la Farmacognosia, oltre ad una serie di altri insegnamenti correlati. Per questo si seguirà un percorso che a partire dalla chimica della vita, e approfondendo successivamente la composizione dei viventi a livello cellulare, con accenni ai meccanismi biochimici e genetici di base, porti alla comprensione dei livelli organizzativi superiori fino ad arrivare a livello organismico della Biologia, sia per la parte vegetale che per quella animale, tenendo conto delle peculiarità evoluzionistiche, e con accenni anche alla parte ecologica. Il Corso difatti è stato pensato ed attuato con l’obiettivo di rendere interessanti e accessibili agli studenti i numerosi e complessi aspetti della Biologia: è importante che essi acquisiscano una maggiore coscienza della varietà delle forme di vita, della loro enorme adattabilità all’ambiente e delle loro correlazioni ecologiche ed evolutive, arrivando a comprendere, nello stesso tempo, il modo dinamico in cui la scienza lavora e progredisce. Lo studio della biologia vegetale sarà incentrato sulle peculiarità dei vegetali, da quelle metaboliche fino a quelle morfo-funzionali, al fine di fornire le principali nozioni utili per il proseguimento del corso di laurea, con riferimento particolare agli argomenti che saranno in seguito approfonditi nei corsi di Farmacognosia e Botanica Farmaceutica. Obiettivo principale dello studio della biologia animale sarà l’acquisizione delle conoscenze di base sulle strutture e funzioni animali ai diversi livelli di complessità, con particolare enfasi sul loro significato adattativo. Si intende evidenziare sia l’universalità delle soluzioni evolutive, sia le principali soluzioni alternative a problemi generali di funzionalità dei sistemi organici complessi nell’Uomo e nei principali Phyla dei Metazoi. Si tratterà anche dei principali tipi di relazione fra viventi, con cenni particolari alla parassitologia. L’insegnamento della Biologia al primo anno è congruo con il percorso formativo dello studente iscritto al corso di laurea in SFA, in quanto è inteso a costituire una solida base di conoscenze scientifiche sulle quali costruire le proprie competenze professionali, che includono un’ampia gamma di discipline, tutte strettamente connesse tra loro. Il percorso logico degli argomenti trattati sarà sviluppato attraverso cinque sezioni consecutive: a) Chimica della Vita. Scienza e Biologia nel contesto farmaceutico. La Biologia moderna e la Biologia dei Sistemi. Evoluzione del metodo scientifico. Comprendente anche elementi di Metabolismo Primario e Secondario. b) Biologia Cellulare, con gli elementi principali della costituzione cellulare e del suo funzionamento. LA BIODIVERSITÀ. Comprendere la diversità: la sistematica e la filogenesi. Virus e agenti subvirali. I batteri. Gli Archaea. Origine degli eucarioti. I protisti. c) Biologia Vegetale, principali aspetti botanici degli organismi vegetali ed ad essi correlati. d) Genetica formale e Biologia molecolare. Cromosomi, ciclo cellulare, mitosi e meiosi. La replicazione del DNA. Dal DNA alle proteine: l’espressione genica. Mutazioni. Regolazione dell’espressione genica. Genomi. Espressione genica e sviluppo. Elementi di Genetica Formale e di epigenetica. Introduzione al concetto darwiniano di evoluzione. I meccanismi dell’evoluzione: cambiamenti evolutivi nelle popolazioni. La speciazione. Macroevoluzione. Evoluzione di geni e genomi. Sviluppo ed evoluzione e) Biologia Animale. Al termine di questa sezione, lo studente ha conoscenze su tematiche generali della biologia degli organismi animali (biologia evolutiva, riproduzione, tipologie morfologiche, ecc.) attraverso lo studio di gruppi modello. In particolare, acquisisce una visione critica e comparativa della biodiversità morfo-funzionale in campo animale ed un quadro generale degli adattamenti degli animali alla pluralità ambientale, comprendente anche alcune informazioni riguardanti le migrazioni e i principali agenti infettivi. La valutazione dello studio dello studente sarà effettuata principalmente con la prova scritta finale, che verterà su tutti gli argomenti del programma, mettendo alla prova la capacità dello studente in una forma che eviti la difficoltà psicologica derivante da una interrogazione di tipo universitario alla quale non è ancora abituato. Lo studente potrà approfondire quanto appreso a lezione sui testi consigliati, che sono stati scritti e pensati in buona parte esattamente per gli studenti dei corsi di studio farmaceutici. Questo lavoro di ricerca gli permetterà di ritrovare gli argomenti trattati anche in futuro, quando ormai i ricordi delle nozioni impartite in aula saranno in parte dimenticati. I testi rimarranno il punto di riferimento dello studente che saprà dove andare a ritrovare nel dettaglio le nozioni, soprattutto utili per superare l’esame. L’insegnamento della Biologia Farmaceutica consiste in lezioni frontali con gli studenti, con alcune esercitazioni finali di preparazione alla prova di esame. Le lezioni sono tutte interattive, per cui il docente stimola gli studenti con domande alle quali essi, in base alle loro conoscenze e di quanto hanno appreso a lezione, possono dare risposta. Questo permette al docente di rendere evidenti i collegamenti tra il corso in essere e le conoscenze precedenti, le cui nozioni hanno un ruolo chiave per la comprensione di quanto proposto a lezione. I continui richiami a nozioni di corsi precedenti devono abituare lo studente a non studiare la materia proposta come qualcosa di chiuso, finalizzato al superamento dell’esame finale, da archiviare subito dopo, ma vuole metter in luce uno studio multidisciplinare, a cui lo studente va educato, e che è assolutamente richiesto nell’affrontare lo studio universitario. Lo studente potrà trovare sulla piattaforma e-learning le slide e il materiale didattico (programma d’esame, testi consigliati) utili per la preparazione dell’esame. Resta inteso che le slide sono una guida agli argomenti di esame, ma non potranno mai assolutamente sostituirsi ai testi consigliati e alle lezioni frontali tenute dal docente. La frequenza al corso è facoltativa ma fortemente consigliata. Di fatto la percentuale di studenti che superano l’esame e con buoni voti su restringe a coloro che hanno assiduamente frequentato, mentre elevato è generalmente l’insuccesso tra i non frequentanti. Le modalità di valutazione del corso sono caratterizzate da un appello di esame fissato nei mesi gennaio, febbraio, maggio, dovendosi escludere i periodi in cui si svolgono le lezioni. Il docente è disponibile a tenere inoltre, su richiesta degli studenti, appelli aggiuntivi nei mesi di aprile e settembre, riservati agli studenti laureandi e fuori corso, in accordo con quanto stabilito nei CCL. L’obiettivo della prova è certificare le conoscenze dello studente e l’assimilazione degli argomenti principali che saranno poi oggetto di approfondimento nei corsi successivi. Gli elementi presi in esame ai fini della valutazione sono: la conoscenza della materia, in tutte le principali aree della Biologia coperte dal programma d’esame, la capacità di ragionamento dimostrata nella scelta delle risposte, la capacità di studio autonomo sui testi indicati. |
8 | BIO/15 | 64 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |
1008195 -
FISICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Fisica si propone di fornire allo studente una buona competenza di base nell’ambito delle varie branche (meccanica, termodinamica, ed elettromagnetismo) che vanno a costituire la cosiddetta “fisica classica”. Più in generale, però, lo studente imparerà a sviluppare modelli e schemi che, basandosi su opportune semplificazioni e/o schematizzazioni del sistema fisico in esame, consentano di analizzarne e prevederne il comportamento sfruttando gli strumenti della matematica. Tale abilità, che naturalmente nell’ambito del corso sarà applicata esclusivamente a sistemi e situazioni descrivibili nel contesto della fisica classica, sarà estremamente utile allo studente nel corso della sua carriera accademica e lavorativa. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente apprenderà i fondamenti della meccanica classica (cinematica, tre leggi di Newton, conservazione dell’energia e della quantità di moto, momento angolare, moto armonico e onde, fluidodinamica), della termodinamica (temperatura e teoria cinetica dei gas, calore specifico e latente, primo e secondo principio della termodinamica, trasformazioni termodinamiche) e dell’elettromagnetismo (carica, campo e potenziale elettrico, legge di Coulomb, teorema di Gauss, corrente e circuiti, campo magnetico, forza di Lorentz, legge di Biot-Savart, teorema di Ampere). Inoltre, allo studente saranno forniti gli strumenti matematici e concettuali necessari a una più profonda comprensione degli argomenti studiati. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Come detto, le competenze di fisica classica apprese durante il corso —che non possono in ogni caso mancare nel bagaglio formativo di chiunque aspiri ad affrontare una carriera in campo scientifico— dovranno sempre esulare da un mero nozionismo. In particolare, ogni studente dovrà acquisire e sviluppare gli strumenti necessari ad applicare quanto appreso alla modellizzazione e all’analisi di semplici sistemi fisici. Tale abilità sarà continuamente affinata e messa alla prova tramite lo svolgimento di esercizi, che verranno proposti nel corso delle lezioni e che poi andranno a costituire la prova scritta di esame. Quest’ultima, insieme alla prova orale descritta al punto (4) consentirà una adeguata e completa valutazione del livello di competenze raggiunto dallo studente. 3. Autonomia di giudizio Il corso si propone innanzitutto di sviluppare nello studente la capacità di analizzare criticamente i fenomeni fisici, utilizzando opportune semplificazioni e schematizzazioni e avvalendosi degli strumenti matematici più opportuni. Tale approccio, da sempre alla base dello studio della fisica, sta diventando sempre più utile (e utilizzato) anche in altri ambiti. Nel corso delle lezioni grande attenzione sarà dedicata a porre l’accento sui punti di contatto tra quanto studiato e le discipline che costituiscono la spina dorsale del corso di studi di CTF, particolarmente in ambito biologico, medico e chimico-farmaceutico. 4. Abilità comunicative La prova orale, che insieme alla prova scritta descritta al punto (2), andrà a costituire l’esame finale del corso, verterà su tutti gli argomenti del programma, consentendo un’adeguata valutazione delle capacità di comunicazione dello studente rispetto a quanto ha appreso. 5. Capacità di apprendimento Quanto trattato a lezione è discusso e analizzato in dettaglio nel testo di riferimento, che gli studenti dovranno saper consultare in totale autonomia. È però benvenuta –e, per alcuni argomenti, caldeggiata– la consultazione di altri testi, che lo studente è incoraggiato a trovare e a selezionare sulla base delle proprie inclinazioni e preferenze personali. Questo lavoro autonomo di ricerca sarà utile in futuro, quando i ricordi delle nozioni impartite in aula saranno sfumati e sarà necessario ritrovare gli argomenti di proprio interesse sulle fonti disponibili in un dato momento. |
8 | FIS/01 | 40 | 36 | - | - | Attività formative di base | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | ||||||||||||||
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1016546 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
(obiettivi)
Obiettivo generale.
Il corso ha lo scopo di dotare lo studente di una solida base nei concetti fondamentali della chimica, con particolare riferimento alla chimica degli elementi, che saranno patrimonio culturale del laureato in CTF. In esso vengono trattati gli argomenti indispensabili per una corretta comprensione della materia e delle sue trasformazioni. Su questa base si potranno fondare le competenze che lo studente avrà modo di acquisire negli insegnamenti degli anni successivi. Il corso prevede esercitazioni numeriche che rendono lo studente in grado di affrontare i problemi che incontrerà nei vari ambiti della chimica, fornendo gli strumenti essenziali per la loro analisi. Obiettivi specifici. Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente avrà modo di conoscere strutture e modelli della chimica generale, acquisire padronanza dei concetti alla base delle proprietà e reattività della materia, degli elementi e dei composti chimici e comprendere le problematiche inerenti alla stechiometria. Conosce quindi i principi fondamentali della chimica generale a partire dalla struttura atomica, la tavola periodica e il legame chimico, fino alle reazioni chimiche (aspetti quali e quantitativi) con elementi di cinetica e termodinamica chimica e descrizione degli stati di aggregazione della materia. E’ in grado di descrivere gli equilibri (eterogenei e omogenei) ed i fondamenti dell'elettrochimica. Avrà inoltre acquisito una conoscenza di base delle proprietà degli elementi e dei loro composti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al completamento del corso lo studente sarà in grado di correlare tra loro i vari argomenti sviluppati nel programma mettendo in relazione le proprietà della materia con le proprietà degli atomi e delle molecole. Avrà inoltre acquisito familiarità con l’applicazione corretta e appropriata di strumenti di calcolo, utilizzando le metodiche disciplinari di indagine, al fine di risolvere quesiti applicativi. Autonomia di giudizio. Lo svolgimento degli esercizi pertinenti gli argomenti trattati nelle lezioni frontali offrirà allo studente la possibilità di mettere alla prova le nozioni acquisite relativamente alle diverse tematiche proposte. Ciò permette di sviluppare la capacità di applicare le nozioni studiate a casi pratici e di valutare criticamente l’esito e il metodo usato nelle procedure adottate. Abilità comunicative. Oltre a fornire le conoscenze di base, il corso vuole fare acquisire allo studente padronanza di linguaggio ed uso appropriato della terminologia chimica e del metodo scientifico, indispensabili per comunicare nel contesto scientifico nazionale e internazionale. A questo scopo si dedica ampio spazio agli interventi e discussioni informali durante le lezioni e alla prova orale di esame. Capacità di apprendimento. Lo stimolo ad utilizzare un corretto formalismo scientifico e di formulare deduzioni logicamente consistenti a partire dai concetti e principi che stanno alla base della scienza chimica costituiscono un solido addestramento verso la crescita culturale nell’autonomia degli studi e delle attività professionali future. |
9 | CHIM/03 | 60 | 30 | - | - | Attività formative di base | ITA | ||||||||||||||
1035933 -
ANATOMIA UMANA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Fornire ai discenti le conoscenze anatomiche di base per la comprensione della morfologia funzionale del corpo umano necessarie ad affrontare lo studio di corsi di insegnamento successivi come la Fisiologia, la Patologia generale e la Farmacologia. Far acquisire allo studente un’adeguata conoscenza della nomenclatura e della terminologia anatomica, delle forme, dei rapporti anatomici e dell’organizzazione di organi, apparati e sistemi che costituiscono il corpo umano. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente conoscerà le nozioni di base relative alla morfologia degli apparati, dei sistemi e degli organi costituenti l’organismo umano e sarà anche in grado di collocare le strutture anatomiche nell’esatta posizione che esse occupano nel corpo umano. Lo studente sarà in grado di comprendere i termini ed i nomi di uso comune nel linguaggio anatomico e saprà collegare termini e nomi suddetti al contesto morfo-funzionale ad essi riferibile. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Alla fine del corso lo studente saprà riconoscere e distinguere i diversi organi presenti nel corpo umano e saprà attribuire ad essi con chiarezza quelle caratteristiche macroscopiche, microscopiche e funzionali che contraddistinguono le strutture anatomiche dell’organismo umano illustrate durante il corso svolto. I rapporti anatomici, la morfologia esterna e le relazioni tra struttura e funzione verranno identificati dallo studente al termine del corso sulla base dell’acquisizione del metodo appreso durante le lezioni, attraverso la sistematica disamina delle caratteristiche degli organi umani attuata dal docente durante lo svolgimento del corso stesso. 3. Autonomia di giudizio Le lezioni saranno lezioni frontali ed interattive in aula. Il docente stimolerà la capacità di ragionamento degli studenti attraverso domande mirate durante l’esposizione degli argomenti trattati. La capacità di ragionare sugli argomenti proposti sarà anche potenziata attraverso la spiegazione di aspetti morfo-funzionali caratteristici delle diverse strutture del corpo umano. Questi ultimi risulteranno infatti indispensabili per costituire quel bagaglio di conoscenze fondanti necessarie per affrontare successivamente, con solide basi anatomiche, lo studio di materie come la Fisiologia, la Farmacologia e la Patologia generale, per la quali le conoscenze anatomiche basilari rappresentano un indispensabile corredo propedeutico. 4. Abilità comunicative La valutazione dello studio dello studente sarà basata interamente su una prova orale che verterà su domande inerenti tutti gli argomenti del programma d’esame. Lo studente dovrà rispondere alle domande dimostrando chiarezza nell’esposizione dell’argomento, adeguata capacità di sintetizzare e illustrare con proprietà di linguaggio e corretta terminologia anatomica gli aspetti fondamentali dell’anatomia macroscopica, microscopica e funzionale degli organi del corpo umano. La capacità di comunicare quanto appreso durante il corso sarà inoltre potenziata attraverso una prova di autovalutazione effettuata in coincidenza dell’ultima lezione del corso medesimo. In quest’ultima lezione infatti gli studenti che, su base volontaria, desiderino esporre un argomento del programma, potranno farlo in aula alla presenza del docente e degli altri studenti frequentanti il corso. In tal modo il docente, ascoltando l’esposizione orale dell’argomento prescelto dagli studenti che volontariamente desiderano verificare le proprie capacità in previsione dell’esame finale, potrà correggere e consigliare gli studenti medesimi alla presenza dei loro colleghi, evidenziando i pregi e gli errori insiti nell’esposizione appena svolta. Questa esposizione NON avrà alcun valore ai fini valutativi, ma avrà come unico scopo quello di spiegare in diretta a tutti gli studenti presenti in aula quali siano gli errori e le omissioni da evitare nello studio e nell’esposizione orale degli argomenti facenti parte del programma d’esame. In tal modo gli studenti che espongono l’argomento, ma anche quelli che ascoltano presenziando l’esposizione volontaria dei colleghi, sono in grado di capire e riconoscere “in diretta” i difetti e le manchevolezze eventualmente presenti nell’esposizione orale in atto. 5. Capacità di apprendimento Lo studente troverà l’approfondimento di quanto udito a lezione nei testi consigliati. Questi testi, insieme agli appunti delle lezioni, rimarranno quindi il punto di riferimento dello studente che potrà così ritrovare in dettaglio le nozioni in parte dimenticate anche dopo aver affrontato e superato l’esame. |
6 | BIO/16 | 48 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | ||||||||||||||
AAF1102 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze di base dell’inglese scientifico, nonché le basi teoriche e pratiche per la lettura, analisi e stesura di un testo scientifico in lingua inglese. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e e capacità di comprensione Lo studente conoscerà tutti gli aspetti inerenti alla comunicazione scientifica in lingua inglese a partire dalla terminologia e strutture linguistiche di base, fino ad arrivare alla struttura di testi scientifici di vario genere (articoli, review, abstracts ecc.). Lo studente sarà in grado di identificare gli elementi alla base della comunicazione scientifica e del pensiero critico (prescrictive and descriptive issues, deductive and inductive reasoning, causal reasoning) e di metterli in relazione con i vari step del metodo scientifico. Lo studente sarà in grado di distinguere e classificare i vari tipi di pubblicazione scientifica (livello di informazione primaria, secondaria o terziaria). Inoltre, lo studente saprà analizzare i diversi tipi di pubblicazione scientifica individuandone le varie parti (titolo, keywords, abstract, introduzione, materiali e metodi, risultati, discussion, conclusioni e riferimenti bibliografici) con i rispettivi elementi strutturali di base. Lo studente saprà condurre una ricerca bibliografica utilizzando le principali banche dati on-line e gli strumenti messi a disposizione dal Sistema Bibliotecario della Sapienza. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso, lo studente avrà acquisito capacità di identificare ed analizzare i vari tipi di pubblicazione scientifica e le loro parti, individuandone chiarezza e completezza con occhio critico. Tale conoscenza di base troverà un immediato risvolto applicativo nella lettura, analisi e comprensione di testi scientifici di vario genere che saranno indubbiamente necessari come materiale di supporto e aggiornamento per i corsi degli anni successivi al primo. Inoltre, le basi del pensiero critico fornite dal corso troveranno applicazione sia nello studio di altre materie (stabilire collegamenti tra diversi argomenti, comprendere l’evoluzione del pensiero scientifico in merito ad un singolo argomento ecc), sia nelle attività pratiche in laboratorio. Al termine del corso, lo studente saprà scrivere un breve testo scientifico in inglese (report scientifico, abstract ecc), servendosi della terminologia e degli elementi strutturali introdotti nel corso. Lo studente saprà inoltre condurre una ricerca bibliografica sfruttando gli strumenti messi a disposizione dal sistema Bibliotecario Sapienza, con particolare attenzione alla scelta di keywords ed alla selezione di fonti bibliografiche attendibili. Tali abilità troveranno applicazione diretta nella stesura di report di laboratorio e tesine, nonché di Tesi di Laurea. Tutti gli strumenti forniti dal corso troveranno una applicazione nello studio propedeutico ed in itinere per la preparazione di Tesi di Laurea. 3. Autonomia di giudizio Le lezioni saranno tutte interattive, in cui il docente porrà agli studenti continue domande per stimolare gli stessi e sviluppare il loro senso logico-critico. Durante le lezioni verranno proposti vari esercizi da svolgere singolarmente o in gruppo, con lo scopo di favorire ulteriormente lo sviluppo di un pensiero critico e la autovalutazione anche attraverso il confronto tra i vari studenti. 4. Abilità comunicative Le domande e le attività individuali e di gruppo svolte in classe favoriranno e stimoleranno la capacità di comunicare quanto si è appreso durante il corso. Tali attività sono volte altresì a sviluppare capacità di elaborazione di brevi testi di carattere scientifico in lingua inglese. Inoltre, le attività svolte durante il corso prepareranno gli studenti alle relazioni comunicative nel mondo lavorativo e di ricerca a livello accademico e non con i loro pari. 5. Capacità di apprendimento Lo studente troverà gli argomenti con i relativi approfondimenti trattati a lezione sui testi consigliati e sul materiale messo a disposizione dal docente. I testi e il materiale ricevuto rimarranno il punto di riferimento dello studente anche per il loro futuro utilizzo nell’analisi e comprensione di articoli scientifici sia ai fini dello studio universitario, che per future applicazioni lavorative. |
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ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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1022293 -
CHIMICA ORGANICA I
(obiettivi)
1.a. Obiettivi formativi generali
La chimica organica è una disciplina chimica che coinvolge lo studio della struttura, della reattività, delle proprietà e delle applicazioni di composti che sono formati principalmente da atomi di carbonio, formando legami covalenti, sia da fonti naturali che artificiali. L'obiettivo generale è quello di fornire agli studenti del corso di Chimica Organica I le conoscenze e le competenze necessarie per comprendere la struttura, la reattività e i metodi sintetici dei principali gruppi funzionali e i meccanismi di base delle reazioni organiche. Per uno studente di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, questo apprendimento è essenziale, perché la maggior parte dei farmaci sono composti organici e la loro attività biologica dipende dalla loro interazione con i target biologici, che sono anche composti organici. La relazione struttura-attività è un argomento che verrà analizzato nei vari corsi di Chimica Farmaceutica. L’acquisizione di queste conoscenze, consentirà agli studenti di essere in grado di comprendere le metodologie sintetiche di base utilizzate per la sintesi di composti biologicamente attivi, argomento principale del corsi di Chimica Farmaceutica previsti dal corso di laurea. L’acquisizione delle competenze di stereochimica e di reattività saranno essenziali per la comprensione dei meccanismi di interazione farmaco-recettore, argomento trasversale in quanto trattato in diversi corsi specifici. 1.b. Obiettivi formativi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso lo studente avrà acquisito le seguenti conoscenze e competenze: 1) comprensione della stereochimica e sua rilevanza ai fini della reattività; 2) comprensione della relazione intercorrente tra la struttura chimica e la reattività dei gruppi funzionali; 3) acquisire le conoscenze necessarie per la comprensione dei meccanismi di base della chimica organica; 4) acquisizione delle conoscenze di base relative alla sintesi di composti organici; 5) applicazione dei principi della stereochimica alla previsione della reattività dei composti organici; 6) previsione della reattività e delle proprietà chimico-fisiche dei composti organici; 7) formulazione di ipotesi meccanicistiche delle reazioni organiche; 8) analisi retrosintetica e proposizione di sintesi per i composti organici. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente dovrà essere capace di applicare in modo appropriato le conoscenze acquisite adottando la terminologia e la simbologia chimica propria della materia; dovrà saper applicare le conoscenze apprese alla progettazione della sintesi di semplici molecole organiche. 3. Autonomia di giudizio Il corso di Chimica Organica I si propone di formare gli studenti in modo da renderli autonomi, in grado di proporre soluzioni ai problemi loro rivolti durante lo svolgimento del corso e nelle prove di esame. L’acquisizione di questa capacità avverrà attraverso la formazione impartita durante le lezioni frontali e durante le esercitazioni, organizzate in modo da proporre problemi di crescente complessità. 4. Abilità comunicative Allo scopo di sviluppare buone capacità espositive sulle tematiche proprie del corso, verrà stimolato il confronto continuo tra docenti e studenti sia durante le esercitazioni che durante le lezione frontali. Inoltre, verranno incentivati gli scambi culturali all’interno delle iniziative Erasmus, finalizzate a sviluppare le capacità comunicative necessarie per trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e no. 5. Capacità di apprendimento Sarà fornito in rete il materiale didattico utile ad agevolare lo studente nel seguire lo svolgimento delle lezioni in aula focalizzando l’attenzione sulle principali tematiche affrontate. Tuttavia, allo studente verranno indicati i testi da consultare allo scopo di approfondire e proseguire autonomamente lo studio raggiungendo un livello di preparazione adeguato per il superamento dell’esame finale. |
9 | CHIM/06 | 64 | 12 | - | - | Attività formative di base | ITA |
1026699 -
CHIMICA ANALITICA E LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Questo insegnamento completa le conoscenze di base della chimica generale acquisite durante il primo anno evidenziandone le interconnessioni e di introduce gli studenti verso alcune fondamentali discipline/procedure analitiche che saranno sviluppate dettagliatamente negli anni successivi secondo gli indirizzi specifici del corso di laurea. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente prende coscienza delle interconnessioni fra le diverse proprietà chimiche e fisiche delle molecole e delle condizioni in cui tali proprietà si manifestano, ovvero si inibiscono, nell’ottica dell’attuazione dei meccanismi di regolazione/controllo di tali proprietà. Particolare riguardo è rivolto agli argomenti fondamentali della chimica (sali, acidi e basi, solubilità, processi redox, complessi), che essendo stati oggetto dell’insegnamento di Chimica Generale nel corso del primo anno del CdL in CTF, sono ora posti nell’ottica della loro applicazione nelle attività di laboratorio. Il corso comprende la trattazione teorica e applicativa dei composti di coordinazione e i fondamenti della chimica nucleare, con particolare riferimento alla produzione dei radioisotopi artificiali impiegati nella medicina nucleare diagnostica e terapeutica (radiofarmaci). Altre conoscenze acquisite riguardano i fondamenti statistici della Chimica Analitica per la trattazione delle misure e degli errori, e i criteri per la rappresentazione grafica di processi e fenomeni chimico-fisici, utili nelle attività di laboratorio. Infine, gli studenti ricevono la formazione di base per i principi della cromatografia e per le metodologie spettrometriche di massa. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente avrà sviluppato verso gli aspetti fondamentali delle reazioni chimiche e della chimica analitica, quella sensibilità che gli permetterà di affrontare consapevolmente i successivi corsi di laboratorio preparativo, di analisi quantitativa e di separazione delle sostanze. 3. Autonomia di giudizio Durante le lezioni, le capacità critiche e di giudizio degli studenti sono stimolate dalla loro partecipazione attiva, sia attraverso le domande che il docente pone loro, sia tramite lo svolgimento collettivo in aula di esercizi che rappresentano casi concreti di problematiche che si possono verificare in laboratorio. 4. Abilità comunicative Tale capacità emerge durante i momenti delle lezioni che prevedono la partecipazione collettiva e trovano il culmine nella prova di esame, in cui lo studente è chiamato a spiegare le motivazioni logiche delle risposte, anche attraverso l’impiego di strumenti visivi quali grafici funzionali e istogrammi. 5. Capacità di apprendimento Lo studente è indotto allo studio in autonomia non solo facendo riferimento ai contenuti dei testi consigliati, ma anche eseguendo un lavoro di vera e propria ricerca delle informazioni tramite strumenti informatici, soprattutto per quegli argomenti che nel corso trovano spazio solo ad un livello necessariamente introduttivo, ma che essendo storicamente consolidati si trovano descritti più approfonditamente su siti specializzati del web, accessibili tramite i comuni motori di ricerca. |
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CHIMICA ANALITICA E LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Questo insegnamento completa le conoscenze di base della chimica generale acquisite durante il primo anno evidenziandone le interconnessioni e di introduce gli studenti verso alcune fondamentali discipline/procedure analitiche che saranno sviluppate dettagliatamente negli anni successivi secondo gli indirizzi specifici del corso di laurea. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente prende coscienza delle interconnessioni fra le diverse proprietà chimiche e fisiche delle molecole e delle condizioni in cui tali proprietà si manifestano, ovvero si inibiscono, nell’ottica dell’attuazione dei meccanismi di regolazione/controllo di tali proprietà. Particolare riguardo è rivolto agli argomenti fondamentali della chimica (sali, acidi e basi, solubilità, processi redox, complessi), che essendo stati oggetto dell’insegnamento di Chimica Generale nel corso del primo anno del CdL in CTF, sono ora posti nell’ottica della loro applicazione nelle attività di laboratorio. Il corso comprende la trattazione teorica e applicativa dei composti di coordinazione e i fondamenti della chimica nucleare, con particolare riferimento alla produzione dei radioisotopi artificiali impiegati nella medicina nucleare diagnostica e terapeutica (radiofarmaci). Altre conoscenze acquisite riguardano i fondamenti statistici della Chimica Analitica per la trattazione delle misure e degli errori, e i criteri per la rappresentazione grafica di processi e fenomeni chimico-fisici, utili nelle attività di laboratorio. Infine, gli studenti ricevono la formazione di base per i principi della cromatografia e per le metodologie spettrometriche di massa. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente avrà sviluppato verso gli aspetti fondamentali delle reazioni chimiche e della chimica analitica, quella sensibilità che gli permetterà di affrontare consapevolmente i successivi corsi di laboratorio preparativo, di analisi quantitativa e di separazione delle sostanze. 3. Autonomia di giudizio Durante le lezioni, le capacità critiche e di giudizio degli studenti sono stimolate dalla loro partecipazione attiva, sia attraverso le domande che il docente pone loro, sia tramite lo svolgimento collettivo in aula di esercizi che rappresentano casi concreti di problematiche che si possono verificare in laboratorio. 4. Abilità comunicative Tale capacità emerge durante i momenti delle lezioni che prevedono la partecipazione collettiva e trovano il culmine nella prova di esame, in cui lo studente è chiamato a spiegare le motivazioni logiche delle risposte, anche attraverso l’impiego di strumenti visivi quali grafici funzionali e istogrammi. 5. Capacità di apprendimento Lo studente è indotto allo studio in autonomia non solo facendo riferimento ai contenuti dei testi consigliati, ma anche eseguendo un lavoro di vera e propria ricerca delle informazioni tramite strumenti informatici, soprattutto per quegli argomenti che nel corso trovano spazio solo ad un livello necessariamente introduttivo, ma che essendo storicamente consolidati si trovano descritti più approfonditamente su siti specializzati del web, accessibili tramite i comuni motori di ricerca. |
4 | CHIM/01 | 32 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |
-
CHIMICA ANALITICA E LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Questo insegnamento completa le conoscenze di base della chimica generale acquisite durante il primo anno evidenziandone le interconnessioni e di introduce gli studenti verso alcune fondamentali discipline/procedure analitiche che saranno sviluppate dettagliatamente negli anni successivi secondo gli indirizzi specifici del corso di laurea. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente prende coscienza delle interconnessioni fra le diverse proprietà chimiche e fisiche delle molecole e delle condizioni in cui tali proprietà si manifestano, ovvero si inibiscono, nell’ottica dell’attuazione dei meccanismi di regolazione/controllo di tali proprietà. Particolare riguardo è rivolto agli argomenti fondamentali della chimica (sali, acidi e basi, solubilità, processi redox, complessi), che essendo stati oggetto dell’insegnamento di Chimica Generale nel corso del primo anno del CdL in CTF, sono ora posti nell’ottica della loro applicazione nelle attività di laboratorio. Il corso comprende la trattazione teorica e applicativa dei composti di coordinazione e i fondamenti della chimica nucleare, con particolare riferimento alla produzione dei radioisotopi artificiali impiegati nella medicina nucleare diagnostica e terapeutica (radiofarmaci). Altre conoscenze acquisite riguardano i fondamenti statistici della Chimica Analitica per la trattazione delle misure e degli errori, e i criteri per la rappresentazione grafica di processi e fenomeni chimico-fisici, utili nelle attività di laboratorio. Infine, gli studenti ricevono la formazione di base per i principi della cromatografia e per le metodologie spettrometriche di massa. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente avrà sviluppato verso gli aspetti fondamentali delle reazioni chimiche e della chimica analitica, quella sensibilità che gli permetterà di affrontare consapevolmente i successivi corsi di laboratorio preparativo, di analisi quantitativa e di separazione delle sostanze. 3. Autonomia di giudizio Durante le lezioni, le capacità critiche e di giudizio degli studenti sono stimolate dalla loro partecipazione attiva, sia attraverso le domande che il docente pone loro, sia tramite lo svolgimento collettivo in aula di esercizi che rappresentano casi concreti di problematiche che si possono verificare in laboratorio. 4. Abilità comunicative Tale capacità emerge durante i momenti delle lezioni che prevedono la partecipazione collettiva e trovano il culmine nella prova di esame, in cui lo studente è chiamato a spiegare le motivazioni logiche delle risposte, anche attraverso l’impiego di strumenti visivi quali grafici funzionali e istogrammi. 5. Capacità di apprendimento Lo studente è indotto allo studio in autonomia non solo facendo riferimento ai contenuti dei testi consigliati, ma anche eseguendo un lavoro di vera e propria ricerca delle informazioni tramite strumenti informatici, soprattutto per quegli argomenti che nel corso trovano spazio solo ad un livello necessariamente introduttivo, ma che essendo storicamente consolidati si trovano descritti più approfonditamente su siti specializzati del web, accessibili tramite i comuni motori di ricerca. |
4 | CHIM/03 | 32 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |
1022761 -
ANALISI CHIMICO FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA I
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze teorico-pratiche relative alla ricerca e al riconoscimento qualitativo di sostanze inorganiche di interesse farmacologico e tossicologico. La finalità del corso è, altresì, quella di fornire le conoscenze molecolari sulle proprietà farmaceutiche e tossicologiche delle suddette sostanze. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente conoscerà tutti gli aspetti inerenti le reazioni chimiche utilizzate per la separazione ed il riconoscimento dei cationi inclusi nei 6 gruppi della sistematica classica (I gruppo: argento, piombo e mercurio; II gruppo: piombo, mercurio, arsenico, antimonio, stagno, bismuto, rame, cadmio; III gruppo: alluminio, ferro, cromo, manganese; IV gruppo: manganese, zinco, nichel, cobalto; V gruppo: calcio, bario, stronzio; VI gruppo: magnesio, sodio, litio, potassio) nonché degli anioni identificabili attraverso la ricerca nella soluzione alcalina (solfato, nitrato, cloruro, bromuro, ioduro e ossalato). Inoltre, lo studente sarà in grado di applicare teoricamente/praticamente i concetti riguardanti gli equilibri acido-base, di idrolisi, di complessazione, di precipitazione, di ossidoriduzione e di valutare tutte le relative interdipendenze ai fini del riconoscimento dei composti inorganici. Non meno importante, lo studente potrà comprendere i meccanismi biologici molecolari a cui prendono parte i cationi e gli anioni inorganici. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso, lo studente saprà separare ed analizzare un catione o un anione inorganico attraverso l’applicazione e l’interpretazione di saggi chimici. A tale scopo sarà indispensabile utilizzare la diversa reattività chimica per la separazione e l’identificazione degli stessi (variazioni di pH e redox, complessazione e redox, precipitazione e redox). Le esercitazioni pratiche di laboratorio permetteranno allo studente di imparare ad applicare ed osservare quanto già trattato durante le lezioni frontali. La conoscenza delle proprietà e della reattività delle sostanze inorganiche permetterà allo studente non solo di comprendere le funzioni di interesse biologico, farmacologico e tossicologico esplicate da tali sostanze, ma anche di progettare e/o individuare possibili approcci per la risoluzione di problemi relativi. La conoscenza dei problemi terapeutici più diffusi e le soluzioni farmaceutiche di tipo inorganico (integratori di elementi micronutrienti essenziali) disponibili nel trattamento delle principali patologie associate a carenza o intossicazione dalle stesse renderà lo studente abile ed intuitivo nella scelta/consiglio razionale di tali farmaci nell’ambito della salute umana. 3. Autonomia di giudizio Il docente stimolerà gli studenti a sviluppare il senso logico-critico ponendo frequenti domande (brainstorming) a lezione con lo scopo di indurli ad acquisire capacità di collegamento (pensiero correlativo) fra i vari concetti definiti nel syllabus, di padronanza della materia, ma anche di considerare lo studio dell’analisi chimico farmaceutica e tossicologica come parte integrante ed anello di congiunzione con altre discipline già studiate (chimica generale ed inorganica, fisica, anatomia, biologia) o da seguire nel futuro percorso formativo (biochimica, fisiologia, patologia, farmacologia, farmacognosia, tossicologia). Il docente periodicamente chiederà agli studenti di sviluppare trattazioni/tesi inerenti a temi chiave discussi a lezione, in modo da abituarli alla progettazione di una ricerca scientifica. Alla fine del corso gli studenti sapranno formulare un giudizio analitico/critico, interpretare e correlare concetti complessi, progettare una ricerca inerente agli argomenti trattati allo scopo di ampliare la conoscenza scientifica, etica e sociale. 4. Abilità comunicative Attraverso l’acquisizione della conoscenza e della comprensione, della capacità di applicarle e di proporre un giudizio critico sui temi trattati, ma anche attraverso l’ausilio del linguaggio scientifico relativo utilizzato dal docente durante il corso e la frequente stimolazione alla comunicazione di quanto appreso a lezione, lo studente sarà in grado di poter comunicare con profondità conoscitiva e linguistico-percettiva con figure sue pari e/o appartenenti ad una comunità scientifica e sociale inerente o di diversa provenienza culturale. 5. Capacità di apprendimento Lo studente che abbia acquisito le capacità sopra descritte potrà essere in grado di intraprendere studi futuri in maniera più autonoma, autogestita e rapida, ma anche di proporre in contesti sociali e/o lavorativi tematiche utili al progresso scientifico della società in materia di salute umana. |
10 | CHIM/08 | 56 | - | 60 | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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1008197 -
FISIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi Generali:
Alla fine del corso lo studente dovrà conoscere le basi molecolari del funzionamento delle cellule e in particolar modo delle cellule eccitabili, le caratteristiche principali del funzionamento integrato di organi apparati dell’organismo umano, la descrizione dei principali sistemi di controllo e la loro interazione reciproca in risposta a variazioni dell’ambiente interno ed esterno all’organismo. Lo studente sarà consapevole dei principali meccanismi molecolari e cellulari bersaglio di eventuali trattamenti farmacologici. Obiettivi specifici: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente conoscerà tutti gli aspetti del funzionamento cellulare e della membrana plasmatica, del sistema nervoso centrale e autonomo, della contrazione muscolare (muscolo scheletrico, liscio e cardiaco), del sistema cardiocircolatorio, del sistema respiratorio, del sistema urinario, del sistema digerente e della comunicazione ormonale. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente saprà comprendere il ruolo dei diversi sistemi di organi nel funzionamento del corpo umano e riconoscerà le conseguenze prodotte dal mal funzionamento dei singoli sistemi. Saprà quali sono le più rilevanti relazioni tra struttura e funzione dei singoli organi e apparati. Conoscerà i principali meccanismi cellulari e molecolari responsabili del corretto funzionamento e controllo delle funzionalità dell’organismo. Saprà integrare le conoscenze dei singoli sistemi in una visione generale. 3. Autonomia di giudizio Le lezioni saranno interattive in cui il docente porrà domande continue agli studenti per stimolare gli stessi a sviluppare senso critico e ad integrare le conoscenze pregresse. Tali domande serviranno anche a valutare e a sollecitare gli studenti a fare collegamenti con le competenze acquisite in precedenza, evitando di considerare lo studio della materia uno studio fine a se stesso ma integrando la fisiologia alla luce delle conoscenze già acquisite, di tipo fisico, chimico, biologico e anatomico. 4. Abilità comunicative La capacità di comunicare dello studente sarà valutata sulla base dell’esposizione degli argomenti trattati dal programma. Lo studente sarà in grado di integrare tra loro gli argomenti trattati e di esporli in maniera organica dando una visione di insieme della fisiologia dell’organismo umano. Eventuali lavori di esposizione di gruppo saranno organizzati durante il corso, su specifici argomenti correlati agli effetti di farmaci specifici sul funzionamento dell’organismo umano. 5. Capacità di apprendimento Lo studente troverà l’approfondimento di quanto udito a lezione sui testi consigliati. I testi rimarranno il punto di riferimento dello studente che saprà dove andare a ritrovare nel dettaglio le nozioni. Lo sarà in grado ance di integrare tali nozioni con i materiali disponibili su specifici siti on line i cui link saranno segnalati a lezione. |
8 | BIO/09 | 64 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |
1008176 -
BIOCHIMICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
-Comprendere il ruolo delle macromolecole nelle cellule o tessuti; -Fornire agli studenti conoscenze sulle basi biochimiche e metaboliche dei processi cellulari che avvengono nel corpo umano in condizioni fisiologiche e patologiche; -Sviluppare le competenze nella valutazione della condizione patologica da dati di analisi biochimiche. Obiettivi specifici Conoscenze e comprensione Dopo aver completato il corso di Biochimica, lo studente ha incrementato le sue conoscenze scientifiche sulla chimica degli organismi viventi come: - relazione struttura e funzione delle principali molecole di interesse biologico quali proteine, glucidi, lipidi, acidi nucleici e vitamine. - I principali meccanismi biochimici fondamentali per un corretto funzionamento del metabolismo negli organismi viventi. Capacita’ di applicare conoscenze e comprensione Le conoscenze acquisite forniscono la capacità di applicare tali competenze in molti settori come la chimica farmaceutica, medicina, scienze ambientali. Il corso fornisce agli studenti più brillanti, buone capacità di risolvere problemi in questo settore e ottime capacità di comunicazione. Autonomia di giudizio Incentivare i discenti ad un lavoro di sintesi di tutte le competenze e conoscenze acquisite durante il loro percorso accademico e stimolerà il loro senso critico. Abilità comunicative Periodicamente durante le lezioni saranno predisposti test orali mirati a sviluppare le capacità comunicative dello studente Capacità di apprendimento Abilità di leggere articoli scientifici in ambito biochimico e ottenere una comprensione critica dei loro contenuti. |
10 | BIO/10 | 64 | - | 24 | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
1008199 -
CHIMICA FISICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Scopo del corso è quello di fornire agli studenti le informazioni necessarie per una conoscenza critica dei principi e delle applicazioni della chimica fisica che vanno dalla termodinamica classica, alla cinetica, all'elettrochimica e, in particolare, alla termodinamica dei processi irreversibili che sono le basi per comprendere alcuni degli argomenti trattati nei corsi degli anni successivi di carattere biochimico, chimico farmaceutico e farmacologico, con particolare riguardo ai processi di trasporto. Obiettivi specifici CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: • conoscere i principi che stanno alla base della chimica fisica con particolare riguardo al trattamento termodinamico, cinetico e della termodinamica dei processi irreversibili; • essere in grado di comprenderne le potenzialità ed il loro utilizzo per lo studio di sistemi reali, con particolare riguardo a quelli biologici. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: • avere una comprensione dei differenti approcci teorico-sperimentali per la risoluzione di problemi in campo biochimico e farmacologico. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: • essere in grado di sviluppare il proprio senso critico in seguito a stimoli da parte del docente: • essere in grado di collegare gli argomenti studiati grazie anche alla multidisciplinarietà del corso integrando la chimica fisica con le conoscenze già acquisite o da acquisire di tipo chimico (chimica inorganica, organica, biochimica) e biologico (farmacologia e tossicologia). CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: • essere in grado di descrivere temi scientifici inerenti ai sistemi reali utilizzando in maniera critica le metodologie e le tecniche trattate nel corso. ABILITA' COMUNICATIVE: • essere in grado di discutere i temi scientifici inerenti la chimica fisica ed applicarli a processi biologici, farmaceutici e farmacologici. |
8 | CHIM/02 | 64 | - | - | - | Attività formative affini ed integrative | ITA |
1035947 -
MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Microbiologia si prefigge di far acquisire allo studente la conoscenza dei principali microrganismi di interesse medico e del loro ruolo nei processi fisiologici e patologici per l’uomo. Particolare attenzione sarà rivolta ai rapporti microrganismo-ospite, ai meccanismi sottesi alle patologie correlate a microrganismi ed ai possibili approcci terapeutici e preventivi. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso, lo studente conoscerà in modo approfondito la microbiologia medica nei suoi aspetti generali e applicativi. In particolare il corso consentirà allo studente di acquisire una buona conoscenza delle caratteristiche morfologiche, strutturali e fisiologiche delle principali classi di batteri, miceti e protozoi di interesse medico, la loro trasmissione, le principali patologie ad essi correlate ed i meccanismi patogenetici sottesi. Inoltre lo studente conoscerà la struttura e la replicazione dei principali virus di interesse medico, le complesse relazioni che essi stabiliscono con l’ospite ed i meccanismi di patogenicità. Lo studente apprenderà inoltre elementi di base di immunologia allo scopo di comprendere le risposte immunitarie che si attivano durante le infezioni, così come i principali approcci preventivi e terapeutici per il loro controllo. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il corso in Microbiologia preparerà lo studente alla conoscenza e comprensione dei meccanismi d’azione dei principali farmaci antimicrobici e dei vaccini, dei loro target molecolari. Particolare attenzione sarà data al fenomeno dell’antimicrobico-resistenza, dei meccanismi correlati e delle problematiche connesse. 3. Autonomia di giudizio Durante le lezioni il docente porrà agli studenti frequenti quesiti al fine di comprendere il loro grado di comprensione, stimolare il loro interesse nei riguardi della Microbiologia e sviluppare il loro senso critico. 4. Abilità comunicative Al termine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare un appropriato linguaggio tecnico-scientifico, tale da consentirgli una corretta comunicazione sulle tematiche trattate. 5. Capacità di apprendimento Il corso mira a far acquisire allo studente la capacità di approfondire in modo critico e autonomo le tematiche affrontate durante le lezioni sui vari testi specialistici. |
6 | MED/07 | 48 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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1022762 -
ANALISI CHIMICO FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA II
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica II si prefigge di fare acquisire allo studente le conoscenze teoriche e pratiche nelle fondamentali operazioni di laboratorio che riguardano la determinazione della quantità di una sostanza farmaceutica presente in una miscela più o meno complessa, nonché competenze necessarie ad accedere in sicurezza ad un laboratorio di chimica quantitativa. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente al termine del corso conoscerà le tecniche dell’analisi quantitativa per la determinazione di composti organici ed inorganici, avrà compreso come effettuare l’analisi volumetrica, spettrofotometrica, cromatografica e gravimetrica dei composti di interesse farmaceutico, conoscerà l’appropriato metodo analitico per la determinazione di una sostanza presente nella Farmacopea Europea. Avrà inoltre compreso il concetto di errore nell’analisi chimica per la valutazione dei dati analitici acquisiti. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente saprà preparare soluzioni a concentrazione nota, effettuare calcoli per determinare il contenuto di analita in campioni incogniti, applicare l’appropriato metodo di analisi volumetrica, scegliere le condizioni operative ottimali e comprendere e interpretare le monografie presenti nella Farmacopea Europea. 3. Autonomia di giudizio Lo studente, attraverso esercitazioni pratiche di laboratorio, sarà in grado di effettuare la determinazione quantitativa di una sostanza gestendo autonomamente la propria attività in laboratorio e sfruttando le conoscenze ormai acquisite sull’analisi quantitativa. Al termine di ogni esercitazione pratica, lo studente sarà in grado autonomamente di stilare un report sull’esperienza effettuata in laboratorio in cui descriverà il corretto percorso analitico applicato. Analogamente, in sede di esame, saranno proposti esercizi di dosaggio dei farmaci. 4. Abilità comunicative Lo studente, grazie alle numerose prove incognite effettuate durante le esercitazioni pratiche di laboratorio, avrà acquisito la sicurezza e la capacità di determinare in modo autonomo la quantità e la purezza dei composti e saprà dimostrare l’apprendimento delle nozioni attraverso una prova scritta ed un successivo colloquio orale. 5. Capacità di apprendimento Lo studente potrà apprendere autonomamente tutte le tecniche analitiche grazie alla disponibilità di testi e dispense; inoltre potrà completare lo studio avvalendosi del proprio quaderno redatto in laboratorio. |
10 | CHIM/08 | 56 | - | 60 | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
1008208 -
CHIMICA ORGANICA II
(obiettivi)
1.a. Obiettivi formativi generali
La chimica organica è una disciplina chimica che coinvolge lo studio della struttura, della reattività, delle proprietà e delle applicazioni di composti che sono formati principalmente da atomi di carbonio, formando legami covalenti, sia da fonti naturali che artificiali. L'obiettivo generale è quello di fornire agli studenti del corso di Chimica Organica II le conoscenze e le competenze necessarie per comprendere le relazioni esistenti tra la struttura molecolare e la reattività dei principali gruppi funzionali, i meccanismi di base delle reazioni organiche, la chimica dei composti eterociclici e delle biomolecole. Per uno studente di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, questo apprendimento è essenziale, perché la maggior parte dei farmaci sono composti eterociclici e la loro attività biologica dipende dalla loro interazione con i target biologici, che sono anche composti organici. L’acquisizione di queste conoscenze, consentirà agli studenti di essere in grado di comprendere le metodologie sintetiche di base utilizzate per la sintesi di derivati eterociclici, argomento principale del corsi di Chimica Farmaceutica previsti dal corso di laurea. L’acquisizione delle competenze di stereochimica superiore e quelle riguardanti la reattività molecolare, sarà essenziale per la comprensione dei meccanismi di interazione farmaco-recettore, argomento trasversale in quanto trattato in diversi corsi specifici. 1.b. Obiettivi formativi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Gli obiettivi specifici del corso comprendono l’acquisizione delle seguenti conoscenze e competenze: 1) comprensione della stereochimica superiore e sua rilevanza ai fini della reattività; 2) comprensione della relazione intercorrente tra la distorsione della struttura chimica e la reattività dei gruppi funzionali; 3) acquisizione delle conoscenze necessarie per la comprensione della catalisi organica 4) acquisizione delle conoscenze di relative alle proprietà chimiche dei principali nuclei eterociclici e alle principali vie sintetiche per il loro ottenimento; 5) acquisizione delle conoscenze necessarie alla comprensione e alle applicazioni in campo sintetico delle reazioni pericicliche 6) acquisizione delle conoscenze necessarie alla formulazione di meccanismi di reazione 7) acquisizione delle conoscenze necessarie alla comprensione delle proprietà chimiche di peptidi, carboidrati e lipidi. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente sarà in grado di progettare la sintesi di derivati eterociclici attraverso reazioni organiche tradizionali e di tipo organometallico; attraverso l’acquisizione delle competenze di stereochimica superiore e quelle riguardanti la reattività molecolare, sarà in grado di comprendere i meccanismi di interazione farmaco-recettore. 3. Autonomia di giudizio Il corso di Chimica Organica II si propone di formare gli studenti in modo da renderli autonomi, in grado di proporre soluzioni ad argomenti tratti da studi specifici della chimica organica. L’acquisizione di questa capacità avverrà attraverso la formazione impartita durante le lezioni frontali, organizzate in modo da proporre casi di studio su tematiche di interesse generale. 4. Abilità comunicative Allo scopo di sviluppare buone capacità espositive sulle tematiche proprie del corso, verrà stimolato il confronto continuo tra docenti e studenti durante le lezione frontali. Inoltre, verranno incentivati gli scambi culturali all’interno delle iniziative Erasmus, finalizzate a sviluppare le capacità comunicative necessarie per trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e no. 5. Capacità di apprendimento Sarà fornito in rete il materiale didattico utile ad agevolare lo studente nel seguire lo svolgimento delle lezioni in aula focalizzando l’attenzione sulle principali tematiche affrontate. Tuttavia, allo studente verranno indicati i testi da consultare allo scopo di approfondire e proseguire autonomamente lo studio raggiungendo un livello di preparazione adeguato per il superamento dell’esame finale. |
8 | CHIM/06 | 64 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |
1038200 -
PATOLOGIA GENERALE E MOLECOLARE CON TERMINOLOGIA MEDICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Fornire conoscenze approfondite sulle basi biologiche delle manifestazioni patologiche di alcuni organi e sistemi. Consentire la comprensione dei principali agenti eziologici attivi sull’organismo umano, dei meccanismi patogenetici responsabili delle malattie. Il corso si propone altresì di far acquisire le conoscenze di base della fisiopatologia dei principali sistemi d’organo con gli indispensabili elementi di terminologia medica al fine di fornire un bagaglio formativo che consenta l’accesso agli sbocchi professionali previsti. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Alla fine del corso lo studente avrà conseguito informazioni utili alla comprensione dei meccanismi eziopatogenetici delle principali manifestazioni patologiche, in termini di conoscenza approfondita delle cause, dei meccanismi patogenetici, e delle basi molecolari per l’identificazione di target terapeutici. Lo studente avrà inoltre conseguito informazioni utili alla comprensione delle basi razionali della medicina della precisione. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione La conoscenza dei meccanismi eziopatogenetici che portano all'alterazione dell’omeostasi e alla comparsa della manifestazione clinica della malattia nonché la conoscenza della corrispondente terminologia medica, renderà lo studente: -capace di collegare le alterazioni a livello molecolare con la patogenesi dei processi patologici e di individuare i principali bersagli terapeutici nelle malattie multifattoriali - in possesso delle competenze idonee per svolgere sia attività nell’ambito dei servizi farmaceutici territoriali del SSN che attività di ricerca; -capace di autonomia di giudizio con riferimento alla valutazione, interpretazione e rielaborazione di dati di letteratura; - capace di elaborare in maniera critica ed autonoma idee originali in un contesto di ricerca biomedica; -capace di comunicare le informazioni apprese ad interlocutori specialisti e non specialisti nel campo delle scienze mediche e farmaceutiche. 3. Autonomia di giudizio Nel corso delle lezioni gli studenti saranno stimolati con domande allo scopo di sviluppare il loro senso critico e di identificare i collegamenti tra il contenuto del corso e quanto appreso in corsi precedenti. Lo studente sarà in grado di valutare in particolare quali siano i presupposti per l’identificazione di un buon target terapeutico in un ampio spettro di patologie umane a patogenesi multifattoriale. 4. Abilità comunicative La modalità prevista di lezioni interattive permetterà allo studente di stimolare le proprie capacità critiche e comunicative. Una conoscenza approfondita dei meccanismi eziopatogenetici delle malattie umane a più elevata incidenza sarà utile in ambito lavorativo, in particolare nel rapporto diretto sia con professionisti di area medica, che con pazienti nel caso di un futuro esercizio della professione di farmacista. 5. Capacità di apprendimento Lo studente troverà l’approfondimento di quanto udito a lezione sui testi consigliati e sulle slide fornite dal docente, che rimarranno a disposizione dello studente come punto di riferimento per andare a ritrovare nel dettaglio le nozioni in parte dimenticate. |
6 | MED/04 | 48 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |
1011772 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso fornisce una panoramica della odierna biologia molecolare e delle tecnologie di base per la manipolazione del DNA. Obiettivo del corso è acquisire la conoscenza dei meccanismi molecolari che permettono il mantenimento, la regolazione e l'espressione del genoma. Queste conoscenze svolgono un ruolo fondamentale nella ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci, e le applicazioni in campo biotecnologico e biomedico. Obiettivi specifici Conoscenze e comprensione Conoscenza della struttura e delle funzioni degli acidi nucleici. Conoscenza dei meccanismi molecolari di replicazione del DNA, riparazione, trascrizione e sintesi proteica, così come la regolazione di questi processi. Conoscenza di base delle principali tecniche di manipolazione degli acidi nucleici, espressione delle proteine ricombinanti e generazione di OGM. Capacità di applicare conoscenze e comprensione Comprensione dei processi molecolari che controllano l’espressione e la regolazione genica, che sono alla base della crescita, la divisione e la differenziazione cellulare, e che sono bersaglio per l’azione e lo sviluppo di agenti farmacologicamente attivi. Familiarizzare con gli approcci sperimentali utilizzati in biologia molecolare. Autonomia di giudizio Incentivare i discenti ad un lavoro di sintesi di tutte le competenze e conoscenze acquisite durante il loro percorso accademico e stimolerà il loro senso critico. Abilità comunicative Descrivere e relazionare in maniera critica i processi studiati. Capacità di apprendimento Leggere articoli scientifici in ambito biologico molecolare e ottenere una comprensione critica dei loro contenuti. |
9 | BIO/11 | 72 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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1008213 -
METODI FISICI IN CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Metodi Fisici in Chimica Organica ha l’obiettivo di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle moderne tecniche cromatografiche e spettroscopiche, comunemente impiegate nello studio di molecole organiche nei laboratori di ricerca e di controllo. Il Corso ha inoltre l’obiettivo di fornire la capacità di Individuare le tecniche cromatografiche più adatte alla soluzione di problemi reali, e di comprendere spettri UV, IR, MS e NMR di molecole organiche. Al termine del corso lo studente acquisirà le competenze per analizzare in maniera approfondita spettri NMR, IR e MS, per ricavare a partire dalla loro analisi combinata la struttura di composti incogniti, e per prevedere le proprietà spettroscopiche di nuovi composti. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente conosce e comprende i fondamenti delle moderne tecniche cromatografiche: adsorbimento, partizione, aspetti cinetica, equazione di van Deemter, composizione e morfologia delle fasi stazionarie, semplici relazioni struttura-ritenzione, interazione soluto-fase stazionaria-fase mobile. Lo studente conosce e comprende i fondamenti delle tecniche spettroscopiche: interazione materia-radiazione. Spettro elettromagnetico, lunghezza d’onda, frequenza, contenuto energetico, intensità della radiazione, assorbimento, emissione, scattering, stati eccitati, quantizzazione. Lo studente conosce e comprende i principi teorici e le applicazioni pratiche delle spettroscopie IR (oscillatore armonico, anarmonico, vibrazioni fondamentali, overtone, bande di combinazione, assorbimenti caratteristici dei principali gruppi funzionali), 1H-NMR e 13C-NMR (nuclei in un campo magnetico, risonanza, processi di rilassamento, schermo e costanti di schermo, accoppiamento spin-spin omo- ed etero-nucleare, sistemi di spin e notazione di Pople, relazione di Karplus) e MS (processi di ionizzazione e frammentazione, analizzatori). Lo studente conosce e comprende i principi teorici e le applicazioni pratiche delle tecniche strumentali accoppiate (LC-MS). Lo studente è in grado di comprendere come i parametri spettrali possono essere influenzati dalle condizioni sperimentali (stato fisico del campione, concentrazione, solvente, temperatura). 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente è in grado di scegliere la tecnica cromatografica più adatta in funzione della struttura dei composti da analizzare ed è in grado di descrivere il processo per la scelta di fasi stazionarie, fasi mobili e rivelatori. Lo studente è in grado di controllare e ottimizzare i parametri cinetici e termodinamici del processo cromatografico, ed è in grado di applicare le conoscenze acquisite a nuove problematiche tipiche dei contesti di ricerca e in ambito lavorativo. Lo studente è in grado di interpretare spettri IR, NMR, MS di semplici composti organici puri, ed è capace di scegliere la tecnica spettroscopica o la combinazione di più tecniche adatte alle diverse indagini strutturali (controllo della conversione di gruppi funzionali, identificazione di impurezze, ). Lo studente è in grado di applicare le tecniche strumentali conosciute a nuove problematiche che si possono presentare in ambiti di ricerca o di lavoro. 3. Autonomia di giudizio Lo studente è in grado di integrare le conoscenze acquisite durante il corso con quelle proprie del filone chimico fisico-organico che caratterizza il Corso di Laurea in CTF (studio di equilibri, velocità di reazione, meccanismi di reazione, studio di intermedi, selettività, stereochimica). Lo studente sarà in grado di acquisire da banche dati ed interpretare dati multispettrali utili alla soluzione di problemi tipici in ambiti di ricerca e di produzione quali laboratori di sintesi, di controllo di qualità di principi attivi, laboratori di analisi di prodotti di origine naturale, di miscele complesse di metaboliti. Tali capacità sono stimolate e sviluppate tipicamente durante lo svolgimento di esercizi di interpretazione di spettri, durante le lezioni ed esercitazioni. 4. Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso in maniera chiara e rigorosa, sia a interlocutori non esperti sia ad esperti del settore. Lo studente è stimolato alla comunicazione interpersonale tipicamente durante le esercitazioni in aula. 5. Capacità di apprendimento Lo studente avrà sviluppato capacità autonome di apprendimento relative alle tecniche cromatografiche e spettroscopiche attraverso la consultazione di banche dati, materiale bibliografico e letteratura scientifica disponibili on-line. |
8 | CHIM/06 | 64 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |
1022641 -
CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA I
(obiettivi)
Obiettivi generali
Obiettivo generale del corso di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I è fornire agli studenti le conoscenze chimico-farmaceutiche di carattere generale che saranno utili per la comprensione dell’attività terapeutica dei farmaci. Con la parte generale del programma gli studenti apprendono le strategie utilizzate nella scoperta, progettazione e sviluppo di nuovi farmaci. Lo studio delle fasi d’azione dei farmaci inoltre rende possibile la comprensione degli eventi fisico-chimici che permettono ai farmaci di raggiungere il loro sito d’azione nell’organismo e gli effetti biochimici e farmacologici dell’interazione con il loro bersaglio molecolare. Il corso inoltre si prefigge di insegnare, per i farmaci di ciascuna categoria terapeutica presa in considerazione nella parte sistematica del programma, il processo che ha portato alla loro scoperta e sviluppo, le principali caratteristiche farmacocinetiche, il meccanismo d’azione a livello molecolare, le relazioni struttura-attività, gli eventuali effetti collaterali e la sintesi chimica dei farmaci rappresentativi di ogni classe. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Alla fine del corso lo studente è in grado di comprendere il percorso del farmaco all’interno dell’organismo e i requisiti strutturali affinché il farmaco raggiunga il sito d’azione e interagisca con il suo bersaglio molecolare. Lo studente conosce le caratteristiche farmacocinetiche, il meccanismo d’azione a livello molecolare, le relazioni struttura-attività, gli effetti collaterali dei farmaci studiati e i metodi adottati per la loro estrazione, sintesi o semisintesi. In particolare vengono trattati i farmaci antibatterici (sulfamidici, chinoloni, nitrofurani, antibiotici beta-lattamici e inibitori delle beta-lattamasi, antibiotici glicopeptidici, fosfomicina, ossazolidinoni, tetracicline, amfenicoli, macrolidi, aminoglicosidi, lincosamidi, antibiotici polipeptidici), antimicobatterici, antifungini, antivirali, farmaci anti-ulcera e antitumorali. Lo studente è inoltre in grado di seguire i possibili sviluppi della ricerca per queste classi di farmaci. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente è in grado di riconoscere la categoria terapeutica alla quale un farmaco appartiene. E’ inoltre in grado di stabilire le caratteristiche strutturali necessarie per l’interazione del farmaco con il target molecolare e di proporre modifiche chimiche per migliorare caratteristiche farmacocinetiche, potenza o selettività. Le conoscenze acquisite permettono allo studente la comprensione dei processi di drug discovery e sviluppo di nuovi farmaci. 3. Autonomia di giudizio Dopo l’introduzione di ciascun argomento, il docente stimola gli studenti a riconoscere i gruppi funzionali responsabili dell’attività, a prevedere le caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche a partire dalla struttura di ciascun farmaco e a proporre modifiche strutturali per migliorarle. Vengono così stimolate le capacità critiche dello studente favorendo l’applicazione delle conoscenze chimico-biologiche già in possesso dello studente e stimolando collegamenti fra i vari argomenti del programma e le varie discipline. Alla fine del corso lo studente sarà dunque in grado di raccogliere e valutare autonomamente tutti i dati chimico-fisici, farmacodinamici e farmacocinetici di un farmaco o di un candidato farmaco e da questi dati valutare criticamente i vantaggi e i limiti di una molecola. 4. Abilità comunicative Gli studenti al termine del corso devono essere in grado di comunicare in modo chiaro le conoscenze apprese su progettazione, sviluppo, caratteristiche farmacodimamiche e farmacocinetiche ed eventuali problematiche legate alle classi di farmaci studiate. Le continue domande poste dal docente durante lo svolgimento delle lezioni sviluppano la capacità degli studenti di comunicare e di discutere quanto appreso. Tale capacità verrà valutata alla fine del corso con una prova orale che riguarda i vari argomenti del programma. 5. Capacità di apprendimento Agli studenti vengono consigliati testi per studiare e approfondire autonomamente gli argomenti trattati nel corso ma anche argomenti correlati che interessano lo studente. Gli studenti sono in grado di aggiornare autonomamente le proprie conoscenze sulle classi di farmaci studiati anche dopo aver sostenuto l’esame. |
9 | CHIM/08 | 72 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
1025175 -
FARMACOLOGIA E FARMACOGNOSIA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di FARMACOLOGIA E FARMACOGNOSIA si prefigge di insegnare allo studente, in diverse categorie terapeutiche, i farmaci che rappresentano pietre miliari nel trattamento delle relative patologie, il meccanismo molecolare, gli effetti farmacologici e tossicologici, i principali effetti collaterali, la possibilità di trattamenti combinati, i risvolti sociali e economici. Farmacologia: L’obiettivo di base del corso è quello di fornire al laureato in CTF un’articolata preparazione sulle seguenti tematiche: 1) origine dei farmaci: prodotti di sintesi, prodotti estrattivi da piante, prodotti estrattivi da animali, prodotti biotecnologici; 2) proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche delle principali classi di farmaci attualmente in uso; 3) effetti avversi ed interazioni tra farmaci; 4) sviluppo dei farmaci (“Drug Discovery”); 5) sperimentazione in vitro/in vivo. Obiettivo generale delle lezioni di Farmacognosia è quello di integrare e completare le conoscenze sui farmaci di sintesi o emisintesi con le conoscenze riguardanti le sostanze farmacologicamente attive di origine naturale (droghe), in modo particolare di origine vegetale. Lo studente, sulla base delle competenze acquisite, potrà avere un approccio scientifico ai prodotti naturali, da poter applicare nella ricerca (drug discovery), nell’industria farmaceutica, in campo terapeutico e/o in campo salutistico. Tali obiettivi verranno raggiunti tramite lezioni frontali. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenze acquisite attese: Origine e sviluppo dei farmaci; proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche dei farmaci in uso; effetti avversi ed interazioni tra farmaci. Gli studenti posseggono inoltre le conoscenze di base necessarie all’utilizzo dei farmaci in campo medico e allo sviluppo di farmaci nell’industria farmaceutica. Lo studente conoscerà PRINCIPI DI FARMACOLOGIA GENERALE: Aspetti qualitativi e quantitativi dell’interazione farmaco recettore, principi di farmacocinetica e farmacodinamica. Conoscerà tutti gli aspetti suddetti intorno ai farmaci del sistema nervoso, ai farmaci analgesici, ai farmaci cardiovascolari, agli steroidi sessuali e corticali, Farmaci dell’apparato respiratorio, Farmaci dell’apparato digerente, Farmaci dell’infiammazione, Chemioterapici antimicrobici, Chemioterapici antitubercolari, Antifungini, Antiprotozoari, Antivirali, Antielmintici, Farmaci antineoplastici, Farmaci del sistema immunitario. Obiettivi specifici del modulo di Farmacognosia, riguardano l’acquisizione da parte dello studente di competenze riguardanti i diversi aspetti delle droghe vegetali e dei loro preparati: la composizione chimica, l’attività farmacologica, gli impieghi pratici, le possibili interazioni farmacocinetiche e/o farmacodinamiche con farmaci, alimenti, ecc. ed eventuali effetti indesiderati o tossici. Lo studente dovrebbe acquisire anche capacità critiche e di giudizio sulla reale efficacia e sicurezza d’impiego di prodotti commerciali contenenti piante medicinali. L’autonomia applicativa nel corso della vita dei concetti appresi ed i relativi obbiettivi raggiunti, saranno resi possibili anche dagli strumenti che verranno forniti allo studente durante il corso, tra cui: documentazione scientifica a cui fare riferimento, siti internet istituzionali ecc. oltre, ovviamente, a testi didattici di riferimento. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Competenze acquisite attese: Affrontare le problematiche connesse allo sviluppo ed all’uso dei farmaci, anche di derivazione vegetale. In particolare hanno acquisito competenze relative allo sviluppo ed alla caratterizzazione di molecole di sintesi, estrattive, biotecnologiche da utilizzarsi per nuove terapie farmacologiche. Al termine del corso lo studente saprà riconoscere un farmaco appartenente ad una categoria succitata da un altro non facente parte della stessa area terapeutica. Conoscerà i problemi terapeutici più importanti e diffusi e le soluzioni terapeutiche a disposizione del medico per far fronte e trattare efficacemente le varie patologie. 3. Autonomia di giudizio Le lezioni saranno tutte interattive, in cui il docente porrà agli studenti continue domande per stimolare gli stessi e sviluppare il loro senso critico. Tali domande serviranno anche a valutare e a sollecitare gli studenti a fare collegamenti con tutto quello studiato finora, evitando di considerare lo studio della materia uno studio fine a se stesso ma integrando la FARMACOLOGIA E FARMACOGNOSIA alla luce delle conoscenze già acquisite, di tipo biologico (anatomia umana, fisiologia, biochimica, microbiologia, patologia). 4. Abilità comunicative La valutazione dello studio dello studente sarà effettuato unicamente con una prova orale, che verterà su tutti gli argomenti del programma, mettendo alla prova la capacità di comunicazione dello studente rispetto a quanto ha appreso. 5. Capacità di apprendimento Lo studente troverà l’approfondimento di quanto udito a lezione sui testi consigliati. Questo lavoro di ricerca servirà a potergli far ritrovare gli argomenti trattati anche in un futuro quando ormai i ricordi delle nozioni impartite in aula saranno sfumati. I testi rimarranno il punto di riferimento dello studente che saprà dove andare a ritrovare nel dettaglio le nozioni in parte dimenticate. |
11 | BIO/14 | 88 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1022763 -
ANALISI CHIMICO FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA III
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica III ha lo scopo di fornire le conoscenze teorico-pratiche relative al riconoscimento di composti di interesse farmaceutico, prevalentemente a struttura organica, mediante specifici saggi chimici e tecniche analitiche strumentali. Lo studente acquisirà la capacità di comprendere ed applicare i metodi riportati nella ultima edizione della Farmacopea Europea. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente conoscerà tutti gli aspetti connessi al riconoscimento di composti presenti nella Farmacopea Europea, i saggi di riconoscimento ed i saggi strumentali. Durante la frequenza delle esercitazioni a posto singolo lo studente si confronterà con esperienze pratiche mirate alla verifica della piena comprensione degli argomenti sviluppati durante le lezioni in aula. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze teoriche e pratiche per il riconoscimento di una sostanza incognita, per la purificazione e la determinazione della purezza secondo Farmacopea Europea. La comprensione degli argomenti sviluppati consentirà allo studente di applicare le conoscenze acquisite in ambito di quality control (QC). 3. Autonomia di giudizio Le lezioni pratiche sono interattive e danno l’opportunità allo studente di sperimentare e realizzare il riconoscimento e la purificazione delle sostanze, nonché a determinarne la purezza secondo Farmacopea Europea. Durante lo svolgimento del corso, attraverso la realizzazione di prove incognite, lo studente viene stimolato alla stesura di relazioni in cui vengono raccolte le esperienze pratiche realizzate, interpretando i dati ottenuti. 4. Abilità comunicative Lo studente potrà dare evidenza del suo apprendimento durante le esercitazioni pratiche, durante la prova incognita prevista al termine delle esercitazioni e durante la prova orale. Per valutare le abilità comunicative viene stimolato il lavoro in team ed il confronto a piccoli gruppi ed il confronto con esperti del settore farmaceutico. 5. Capacità di apprendimento Allo studente durante il corso vengono presentati diversi strumenti di consultazione che gli consentano di sviluppare autonomamente un percorso di studio e approfondimento degli argomenti trattati. |
10 | CHIM/08 | 56 | - | 60 | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1005821 -
CHIMICA FARMACEUTICA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Chimica Farmaceutica Applicata affronta lo studio dei meccanismi delle reazioni organiche coinvolte nel metabolismo del farmaco, in relazione alla sua progettazione ed azione. Vengono affrontati studi di pre-formulazione e saggi accelerati di stabilità per la determinazione della data di scadenza di un nuovo medicinale da immettere in commercio. Vengono anche approfonditi i principali processi di separazione, sterilizzazione e liofilizzazione impiegati nell’industria chimica e farmaceutica. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente sarà in grado di conoscere e comprendere i processi metabolici a cui sono sottoposti i farmaci e quindi di valutare i problemi relativi ad uno specifico farmaco, quali la sua tossicità e quella dei suoi metaboliti, nonché gli eventuali problemi di biodisponibilità e/o stabilità. Avrà anche acquisito la conoscenza dei processi industriali di filtrazione, liofilizzazione e sterilizzazione. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente valutando i problemi relativi ad un qualsiasi farmaco sarà in grado di progettare formulazioni farmaceutiche atte a superare i problemi del farmaco stesso, modificando chimicamente quest’ultimo. Sarà inoltre in grado di valutarne la stabilità nel tempo e quindi la data di scadenza del medicinale da mettere in commercio. Avendo approfondito la conoscenza dei processi di separazione, sterilizzazione e liofilizzazione sarà in grado di scegliere i più idonei alle caratteristiche chimico-fisiche dei differenti farmaci. 3. Autonomia di giudizio Le lezioni saranno interattive, con un continuo confronto tra docente e studenti su tematiche inerenti al corso, al fine di stimolarne gli interessi e svilupparne il senso critico. Questo permetterà anche di richiamare concetti già trattati negli anni precedenti e di collegarli con quelli trattati durante il corso. 4. Abilità comunicative La valutazione dello studente sarà effettuata attraverso una prova orale, che avrà come oggetto gli argomenti del programma applicati ad uno specifico farmaco, e che permetterà di valutare le capacità di correlare i vari aspetti del problema e di esporre quanto appreso con linguaggio scientifico adeguato. 5. Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado di ricercare in letteratura pubblicazioni recenti sugli argomenti affrontati nel corso e di studiarli criticamente. Questo gli permetterà una volta laureato di saper approfondire le caratteristiche di uno specifico principio attivo e di rispondere alle richieste del mondo industriale inerenti a problematiche di tipo tecnologico sulla formulazione del principio attivo. |
8 | CHIM/09 | 64 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1022903 -
TECNOLOGIA E LEGISLAZIONE FARMACEUTICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Tecnologia e Legislazione farmaceutiche si prefigge di fornire allo studente le nozioni di base per quanto riguarda la tecnologia farmaceutica, con riferimento in particolare alle principali forme farmaceutiche convenzionali anche per quanto riguarda il loro sviluppo a livello industriale. Il corso si prefigge altresì di fornire le informazioni principali inerenti la normativa farmaceutica per la commercializzazione di un medicinale, sia a livello nazionale che a livello europeo. La conoscenza del quadro normativo riguarda anche i regimi dispensazione dei medicinali presso le farmacie. Per quanto riguarda le esercitazioni pratiche di laboratorio, svolte individualmente, il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze basilari per l’allestimento di formule magistrali ed officinali, di effettuare i controlli previsti dalla Farmacopea, di valutare la corretta compilazione della prescrizione medica, di conoscere ed applicare le norme connesse all’atto della dispensazione, ivi comprese la compilazione dell’etichetta e la valutazione dei rischi correlati all’allestimento. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente, alla fine del corso, avrà appreso le conoscenze di base della tecnologia farmaceutica per quanto riguarda la formulazione, preparazione e controllo delle principali forme farmaceutiche convenzionali. Lo studente avrà inoltre appreso le basi della normativa in ambito italiano ed europeo per quanto riguarda l’immissione in commercio dei medicinali e le principali normative riguardanti la dispensazione dei medicinali in Farmacia. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente avrà appreso le conoscenze di base della tecnologia farmaceutica che gli permetteranno di monitorare e controllare le varie fasi della produzione industriale dei medicinali, seguire l’iter burocratico per ottenere l’AIC secondo il quadro normativo vigente. Lo studente sarà in grado di allestire le principali forme farmaceutiche, tenendo conto del quadro normativo e della sicurezza. Sarà in grado di eseguire i calcoli per il corretto allestimento di una preparazione magistrale dopo aver controllato i formalismi della prescrizione medica. Avrà acquisito le conoscenze per valutare la correttezza di una prescrizione medica e saprà riconoscere il regime di dispensazione in accordo alla normativa vigente. 3. Autonomia di giudizio Le lezioni, svolte anche in maniera interattiva, fanno spesso riferimento anche a problematiche contemporanee in ambito farmaceutico. Le esercitazioni di laboratorio, svolte singolarmente, e le esercitazioni numeriche, risultano essere tutte attività che, in maniera sinergica, aiutano a stimolare nello studente le sue capacità critiche. Lo studente è così in grado di valutare, avendo come presupposto una buona preparazione di base, gli aspetti tecnologici e normativi relativi alla preparazione industriale dei medicinali ed anche al loro allestimento come preparati magistrali. 4. Abilità comunicative Durante le lezioni il docente solleciterà il dibattito ed il confronto per stimolare nello studente delle buone capacità di ragionamento e di comunicazione che gli serviranno in ambito lavorativo, sia nel caso di inserimento in gruppi di lavoro in cui dovrà confrontarsi con altri colleghi, sia nel caso gli venga affidato il compito di controllo di attività aziendali svolte da altri che dovranno da lui essere coordinati. Una buona comunicazione, insieme ad una buona conoscenza tecnica, sarà fondamentale anche nel caso dell’esercizio della professione di farmacista in cui il contatto con il pubblico riveste un ruolo fondamentale per quanto riguarda la possibilità di elargire ai pazienti consigli ed informazioni ad elevato contenuto professionale (ad es. come usare correttamente il medicinale, come evitare interazioni con altri principi attivi, etc). 5. Capacità di apprendimento Lo studente, anche grazie all’ausilio dei testi e della sitografia consigliati, sarà in grado di inserirsi nel mondo del lavoro, sia in ambito industriale che in ambito della Farmacia. Ciò sarà possibile perché lo studente avrà preso coscienza, durante lo svolgimento delle lezioni e durante la preparazione dell’esame, di quanto sia indispensabile ai fini professionali un aggiornamento continuo, sia dal punto di vista delle nuove tecnologie sia dal punto di vista regolatorio, realtà che sono sempre in continua evoluzione. |
10 | CHIM/09 | 64 | - | 40 | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1022642 -
CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA II
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Chimica Farmaceutica e Tossicologica 2 si prefigge di insegnare allo studente, in diverse categorie terapeutiche, i farmaci che rappresentano pietre miliari nel trattamento delle relative patologie, il processo di drug discovery che ha portato alla loro identificazione, le relazioni tra struttura chimica e attività biologica, la eventuale sintesi chimica, il meccanismo molecolare, gli effetti farmacologici e tossicologici, i principali effetti collaterali, la possibilità di trattamenti combinati, i risvolti sociali e economici. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente conoscerà tutti gli aspetti suddetti intorno ai farmaci del sistema nervoso, sia deprimenti (neurolettici, ansiolitici, ipnotici-sedativi, anticonvulsivanti, anti-Parkinson) che stimolanti (analettici, antidepressivi), ai farmaci analgesici narcotici e non narcotici, ai farmaci cardiovascolari (antiaritmici, vasodilatatori delle coronarie, antiipertensivi, diuretici, ipolipidemizzanti), ai farmaci del sistema nervoso autonomo (adrenergico e colinergico), agli steroidi sessuali e corticali. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente saprà riconoscere un farmaco appartenente ad una categoria succitata da un altro non facente parte della stessa area terapeutica. Saprà quali sono le più rilevanti relazioni struttura-attività in una serie di farmaci, e quali sono i punti del farmaco che possono essere modificati chimicamente e quali invece non possono essere alterati pena perdita di attività biologica. Conoscerà le principali reazioni organiche che portano alla sintesi di vari farmaci. Saprà quali sono i requisiti chimici affinché una molecola sia ligando di un particolare recettore, enzima o canale ionico che rappresenta il target di farmaci noti. Conoscerà i problemi terapeutici più importanti e diffusi e le soluzioni terapeutiche a disposizione del medico per far fronte e trattare efficacemente le varie patologie. 3. Autonomia di giudizio Le lezioni saranno tutte interattive, in cui il docente porrà agli studenti continue domande per stimolare gli stessi e sviluppare il loro senso critico. Tali domande serviranno anche a valutare e a sollecitare gli studenti a fare collegamenti con tutto quello studiato finora, evitando di considerare lo studio della materia uno studio fine a se stesso ma integrando la chimica farmaceutica alla luce delle conoscenze già acquisite, sia di tipo chimico (chimica inorganica, organica, biochimica) che di tipo biologico (anatomia, fisiologia, patologia, farmacologia, farmacognosia, tossicologia). 4. Abilità comunicative La valutazione dello studio dello studente sarà effettuato unicamente con una prova orale, che verterà su tutti gli argomenti del programma, mettendo alla prova la capacità di comunicazione dello studente rispetto a quanto ha appreso. 5. Capacità di apprendimento Lo studente troverà l’approfondimento di quanto udito a lezione sui testi consigliati. Questo lavoro di ricerca servirà a potergli far ritrovare gli argomenti trattati anche in un futuro quando ormai i ricordi delle nozioni impartite in aula saranno sfumati. I testi rimarranno il punto di riferimento dello studente che saprà dove andare a ritrovare nel dettaglio le nozioni in parte dimenticate. |
9 | CHIM/08 | 72 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1007919 -
CHIMICA DEGLI ALIMENTI
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il Corso di Chimica degli Alimenti vuole fornire allo studente conoscenze riguardanti la composizione chimica degli alimenti, l’influenza delle diverse componenti sulle proprietà dell'alimento e sulle sue trasformazioni connesse a processi di produzione e conservazione, e le patologie più comuni legate all’assunzione di specifici nutrienti/alimenti. Gli obiettivi più specifici del corso di Chimica degli Alimenti riguardano l’acquisizione da parte dello studente di competenze trasversali relative alla conoscenza dettagliata di: struttura e funzione di macro e micronutrienti (carboidrati, lipidi, proteine, vitamine e minerali), fibre e metaboliti secondari; trasformazioni delle componenti dell’alimento durante la conservazione e i processi di trasformazione; prodotti dietetici destinati ad individui in particolari condizioni fisiologiche o con disordini metabolici. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Le conoscenze e competenze acquisite durante il corso saranno fruibili dalla figura professionale in campo lavorativo grazie alle capacità critiche e di giudizio acquisite durante il corso utili a poter suggerire l’impiego di alimenti per l’apporto nutrizionale e per l’impatto specifico sulla salute. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione I risultati di apprendimento attesi, acquisiti durante il corso, permetteranno quindi alla futura figura professionale di: correlare ed integrare gli aspetti generali riguardanti la composizione chimica degli alimenti con le caratteristiche specifiche dei singoli prodotti alimentari, comprendendo così la correlazione tra composizione e qualità e acquisendo la capacità di elaborare le informazioni presenti in etichetta; comprendere e prevedere le trasformazioni negli alimenti a seguito di processi tecnologici e di conservazione; proporre prodotti dietetici per patologie connesse con l’assunzione di specifiche componenti degli alimenti. Tali conoscenze costituiscono la base per poter operare in un contesto produttivo, di controllo e di analisi, di progettazione di nuovi prodotti e processi. 3. Autonomia di giudizio Il corso si svolge in un’alternanza di lezioni frontali utili ad affrontare i concetti di teoria di base e di presentazioni in aula preparate dagli studenti su argomenti di attualità riguardanti gli alimenti, idonee a stimolare le loro capacità critico-applicative e di comunicazione. 4. Abilità comunicative Al termine del corso lo studente riuscirà a comunicare efficacemente quanto è stato appreso durante il corso e lo dimostrerà anche durante la prova orale dell’esame grazie anche all’ esercizio fatto con le presentazioni in aula su argomenti di attualità riguardanti gli alimenti. 5. Capacità di apprendimento Lo studente sarà in gradi di proseguire lo studio in modo autonomo, grazie alle competenze acquisite e ai concetti appresi riguardanti anche le modalità di ricerca delle informazioni. Durante il corso verranno anche forniti siti web, riferimenti bibliografici e di associazioni del settore, eventualmente utili per sviluppare rapporti collaborativi nel mondo del lavoro. Sulla base delle conoscenze acquisite, il laureato avrà le competenze necessarie per poter criticamente dare indicazione nel campo degli alimenti e salute. |
8 | CHIM/10 | 64 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1007916 -
TOSSICOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi generali
L’obiettivo generale del corso di Tossicologia è di fornire allo studente le informazioni di base scientifiche e regolatorie che gli consentano di: 1) valutare autonomamente il rischio associato all’uso ed esposizione di xenobiotici, ed in particolare farmaci; 2) operare in modo da minimizzare tale rischio, in conformità con normative e linee guida Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenza dei meccanismi di tossicità di xenobiotici. Comprensione della relazione tra proprietà chimiche, struttura chimica e meccanismi di tossicità. Conoscenza dei fattori di variabilità della risposta ad uno xenobiotico. Conoscenza della tossicocinetica e farmacocinetica; comprensione delle sue implicazioni ed applicazioni in ambito farmaceutico. Conoscenza delle modalità degli studi sperimentali. Comprensione del processo di valutazione del rischio e delle sue applicazioni in ambito farmaceutico. Conoscenza della cancerogenesi chimica e tossicità dello sviluppo e dei metodi utilizzati per il loro studio. Conoscenza del settore della farmacovigilanza. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di valutare il rischio associato all’uso ed all’esposizione di farmaci e xenobiotici, anche in relazione a condizioni particolari dei soggetti esposti, delle caratteristiche della sostanza e delle modalità di esposizione. Lo studente dovrà essere in grado di proporre le misure per minimizzare tale rischio, anche in relazione alla regolamentazione vigente, in particolare in ambito farmaceutico. 3. Autonomia di giudizio Durante le lezioni frontali, il docente formula frequentemente domande agli studenti per valutare la comprensione e la capacità di applicare le nozioni apprese. Agli studenti saranno presentati numerosi esempi di situazioni reali, sui quali sarà richiesta la loro valutazione. Nella prova finale, consistente in un esame scritto (con eventuale integrazione orale), lo studente dovrà esaminare e valutare casi concreti di problemi di rilevanza tossicologica in ambito farmaceutico. 4. Abilità comunicative La valutazione dello studente si articolerà in una prova scritta, con eventuale integrazione orale, nel quale lo studente dovrà dimostrare le capacità di esprimere in modo chiaro e conciso la propria valutazione dei casi presentati. 5. Capacità di apprendimento Il corso intende fornire la formazione che renda lo studente in grado di valutare criticamente le informazioni ampiamente disponibili, in particolare sul web. Durante il corso saranno illustrate le principali fonti di informazioni attendibili, quali banche dati e siti di organizzazioni istituzionali. |
8 | BIO/14 | 64 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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Oltre agli insegnamenti obbligatori, il piano di studi prevede anche, al V anno di corso, un insegnamento a scelta dallo studente. Tale insegnamento, che può essere autonomamente scelto dallo studente all’interno di tutta l’offerta formativa dell’ateneo (quindi anche al di fuori di quella del corso di laurea), deve comunque essere coerente con gli obiettivi formativi di CTF ed essere sottoposto ad approvazione da parte del Consiglio di Corso di Studio, salvo il caso in cui la scelta ricada nel novero degli insegnamenti opzionali o complementari. - - A SCELTA DELLO STUDENTE |
8 | 64 | - | - | - | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) | ITA | |
A partire dal mese di giugno del quarto anno di corso, e comunque dopo aver ottenuto la firma di frequenza del laboratorio di Tecnologia e Legislazione Farmaceutica, lo studente può iniziare a svolgere il tirocinio pratico-professionale presso una farmacia aperta al pubblico o una farmacia ospedaliera sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico per un periodo complessivo di 6 mesi (30 CFU). In conformità alla Direttiva Comunitaria 2005/36/CE, art.4, comma 2, lett. b) il tirocinio per la formazione in Farmacia è di sei mesi a tempo pieno. Per il tirocinio obbligatorio un credito formativo è pari a 30 ore, come precisato dalla circolare MIUR n. 526 del 30/03/2011. AAF1068 - TIROCINIO (obiettivi) Il Tirocinio ha lo scopo di integrare la formazione universitaria dello studente con l'applicazione pratica delle conoscenze necessarie ad un corretto esercizio professionale per quanto attiene a:
- deontologia professionale; - conduzione tecnico/amministrativa della farmacia relativamente all'organizzazione ed allo svolgimento del Servizio Farmaceutico sulla base della vigente normativa sia nazionale sia regionale; -l'acquisto, la detenzione e la dispensazione dei medicinali con particolare riguardo alla normativa vigente sulle sostanze stupefacenti e psicotrope; -farmaci OTC e SOP; -la preparazione e la tariffazione dei preparati magistrali e secondo F.U.. Norme di Buona Preparazione; -farmaci per impiego veterinario e obblighi per il farmacista riguardo la dispensazione; -registri obbligatori e loro conservazione; Farmacopea in vigore e suo utilizzo; -le prestazioni svolte nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale; -l'informazione e l'educazione sanitaria finalizzate ad un corretto uso del farmaco e alla prevenzione; adempimenti connessi con la farmacovigilanza e fitovigilanza; -utilizzo delle fonti di informazioni disponibili nella farmacia o accessibili presso strutture centralizzate; -la gestione dei prodotti diversi dal farmaco ma a questo affini e in ogni caso con particolare valenza sanitaria; -elementi della gestione imprenditoriale della farmacia; -l'impiego di sistemi informatici di supporto al rilevamento ed alla conservazione dei dati sia professionali sia della gestione; -gestione degli scaduti con particolare riferimento ai farmaci scaduti e/o revocati; * -interazioni tra farmaci e tra farmaci ed alimenti; obbligo del consiglio del farmacista; * -farmaci equivalenti e bioequivalenti; normativa vigente e obblighi per il farmacista; -ogni ulteriore argomento professionale divenuto di attualità. |
30 | - | - | - | - | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e) | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua |
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La prova finale consiste nella stesura, nella presentazione e nella discussione di una tesi scritta, elaborata autonomamente dallo studente, che documenti in modo organico e dettagliato il problema di ricerca affrontato. La tesi documenta il lavoro sperimentale individuale dello studente. AAF1028 - PROVA FINALE (obiettivi) La prova finale richiede la presentazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Tale prova è atta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi specifici del corso insieme alla capacità di applicare conoscenze e competenze acquisite da parte del candidato.
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30 | - | - | - | - | Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) | ITA |
TOTALE | 300 |