Corso di laurea: Psicologia clinica
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
La Laurea Magistrale in Psicologia Clinica mira a fornire conoscenze integrate sui processi emotivi, cognitivi e relazionali rivolti alla promozione della salute psichica. Sono approfonditi gli aspetti relativi all'analisi dei contesti clinici, alla valutazione dell'individuo e dei gruppi, alla promozione del benessere, alla qualità ed efficacia degli interventi clinici. La base scientifico-culturale è identificata nel modello biopsicosociale e nella nozione di salute condivisa nell'OMS.
Tali conoscenze saranno impartite mediante lezioni frontali, integrate da letture individuali ed esecuzione di attività pratiche guidate (laboratori). La verifica sarà condotta tipicamente con prove scritte con questionari con risposte a scelta multipla e/o domande aperte e potrà prevedere anche valutazioni in itinere, secondo modalità previste nel regolamento didattico e pubblicate nel manifesto del corso.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La Laurea Magistrale in Psicologia Clinica porta lo studente ad acquisire la capacità di utilizzare le
proprie conoscenze teoriche e tecniche per mettere in opera interventi mirati alla promozione della
salute psichica e alla metodologia della ricerca in ambito psicologico clinico. Il laureato è inoltre in
grado di misurare e valutare l'efficacia degli interventi psicologici messi in atto con metodi validi e
affidabili. Si dà particolare rilievo all'acquisizione degli strumenti di base per mettere in pratica:
- un intervento psicologico clinico: condurre un colloquio nelle varie fasi dell'intervento, analizzare la domanda con la strumentazione adeguata (colloquio, focus group, analisi del testo, rilevazione degli eventi critici, analisi della cultura locale), pianificare l'intervento, costruire la committenza, concordare gli obiettivi di sviluppo.
- per la verifica dell'intervento: analisi dei modelli culturali, misurazione degli indicatori di sviluppo,
analisi degli indicatori problematici della persona e della struttura, soddisfazione del cliente nell'ottica
psicologica, indicatori di adattamento sociale per la singola persona e per le organizzazioni.
Tali conoscenze saranno impartite sia con lezioni frontali che con attività di laboratorio che
prevederanno l'analisi di casi relativi ad individui, gruppi e contesti, e conseguente ipotesi di intervento
in cui potranno essere applicate le conoscenze acquisite. La verifica dell'acquisizione delle competenze avverrà mediante prove ed esercitazioni pratiche.
Autonomia di giudizio
Attraverso l’applicazione di metodi di valutazione di problemi in psicologia clinica e della salute relativi all'individuo, ai gruppi e alla comunità, i laureati acquisiranno la capacità di analizzare i problemi che determinano la domanda di intervento psicologico clinico; b) progettare gli interventi da realizzare; c) verificare l'efficacia dell'intervento; d) di monitorare il processo decisionale che guida l'intervento. L'autonomia di giudizio (making judgements) è verificata principalmente nella prova finale.Abilità comunicative
Sia all’interno delle lezioni frontali che all’interno dei laboratori sono previsti momento di confronto di esercitazione sulle tecniche proposte che permettono agli studenti di acquisizione abilità comunicative specifiche. Il laureato sarà quindi in grado di a) comunicare informazioni, riguardanti i problemi relativi alla qualità della relazione tra individui e contesti (professionisti dell'area sanitaria, educativa, del supporto sociale, delle organizzazioni produttive); b) redigere resoconti psicologico clinici atti a verificare la qualità del processo di intervento, dei suoi esiti, e a condividere informazioni rilevanti con professionisti di altre discipline coinvolti nell'intervento. Le abilità comunicative (communication skills) sono verificate durante i laboratori e nelle prove scritte e orali.Capacità di apprendimento
L’acquisizione della capacità di apprendimento degli studenti avverrà: a)individuando ed utilizzando fonti scientificamente e clinicamente attendibili per la innovazione della propria competenza teorica; b) utilizzando criticamente la propria esperienza clinica derivante dalla formazione in laboratorio clinico al fine di affinare la propria competenza ad analizzare i problemi posti dall'intervento psicologico clinico; c) riflettere sia con il docente che con il gruppo dei pari sulle proprie implicazioni emozionali nell'ambito del processo psicologico clinico . L'accertamento della raggiunta capacità di apprendere in modo critico sarà affidato in buona misura agli esami di profitto, e particolarmente all'esposizione di temi cruciali delle varie discipline nell'ambito di domande aperte. D'altro canto, la prova finale, oltre a verificare in modo approfondito la capacità di esporre in forma scritta ed orale le proprie riflessioni critiche in ambiti definiti della preparazione dello studente, permetterà di vagliare la raggiunta capacità di utilizzare in modo articolato i principali strumenti bibliografici, anche in formato elettronico.Requisiti di ammissione
Per l'accesso alla laurea magistrale è richiesto il possesso del titolo di laurea o diploma universitario di durata triennale, o altro titolo acquisito all'estero riconosciuto idoneo ed equivalente.
Inoltre viene richiesto il conseguimento nel corso di studi precedenti di almeno 90 CFU nei SSD M-PSI, la conoscenza avanzata della lingua inglese (almeno pari al livello B2) e una solida preparazione di base in tutti gli ambiti della psicologia: i processi psicobiologici alla base del comportamento; la psicologia generale, la psicologia dello sviluppo e dell'educazione, la psicologia sociale e del lavoro, le dinamiche delle relazioni umane, la psicologia clinica, le metodologie di indagine psicologica, i metodi statistici, psicometrici e le procedure informatiche per l'elaborazione dei dati.
Sono considerati requisiti preferenziali la dimostrazione del possesso di una aggiornata conoscenza e comprensione dei temi, dei metodi e delle procedure di indagine per lo studio e l'analisi delle relazioni e la capacità di applicare le conoscenze teoriche e le competenze metodologiche acquisite.
La verifica della preparazione personale e della conoscenza della lingua inglese avverranno a seguito di una procedura concorsuale basata sulla valutazione del precedente curriculum degli studi e su un apposito esame di verifica delle conoscenze obbligatorio per tutti gli studenti. Questa forma di accesso programmato è prevista in dettaglio dal regolamento didattico del corso di studio che disciplina i criteri per la valutazione del percorso pregresso e le forme e i contenuti dell'esame di verifica.
Pertanto alla prova obbligatoria di accertamento delle competenze, possono accedere solo i candidati in possesso dei requisiti curriculari.
Prova finale
La tesi, realizzata con la supervisione di un docente del corso, esporrà sotto forma di resoconto scientifico originale, una ricerca empirica o una rielaborazione della letteratura scientifica o una discussione critica di un'esperienza professionale pertinente agli obiettivi formativi del corso. L'impegno personale per la stesura del lavoro di tesi – che dovrà comprovare le competenze teoriche e metodologiche acquisite dal candidato nel corso delle attività formative - sarà commisurato ai crediti formativi attribuiti a questo lavoro finale.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
Il corso mira a formare professionisti competenti a erogare interventi psicologici secondo quanto previsto dalla legge 56/89 nei confronti di persone, gruppi, organismi sociali e comunità. Il laureato in questo corso sarà in grado di utilizzare conoscenze integrate sui processi emotivi, cognitivi e relazionali e sarà capace di mettere in opera interventi mirati alla promozione della salute psichica. In particolare il laureato in questo corso avrà acquisito gli strumenti di base: a) per mettere in pratica un intervento psicologico clinico, e cioè essere in grado di condurre un colloquio nelle varie fasi dell'intervento, analizzare la domanda con la strumentazione adeguata (colloquio, focus group, analisi del testo, rilevazione degli eventi critici, analisi della cultura locale), pianificare l'intervento, costruire la committenza, concordare gli obiettivi di sviluppo; b) per essere in grado di analizzare i modelli culturali, misurare gli indicatori di sviluppo, analizzare gli indicatori problematici della persona e della struttura, valutare la soddisfazione del cliente nell'ottica psicologica, nonché gli indicatori di adattamento sociale per la singola persona, gli organismi sociali e comunitari.
REGOLAMENTO
PRESENTAZIONE PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALI
Tutti gli studenti, a seguito dell’immatricolazione, sono tenuti a compilare il percorso formativo individuale secondo le scadenze che saranno indicate sul sito web di Facoltà. In tale percorso dovranno essere indicate le proprie scelte per quanto riguarda eventuali percorsi suggeriti, gruppi opzionali obbligatori e per gli esami extracurricolari (a scelta dello studente). Senza la presentazione del percorso formativo individuale la prenotazione di tali insegnamenti opzionali/a scelta sarà inibita e non sarà possibile sostenere i relativi esami. Tutti gli altri esami obbligatori potranno essere regolarmente prenotati e sostenuti.
Il percorso formativo individuale deve essere compilato includendo le scelte anche per le annualità successive alla prima, ma tali scelte potranno essere successivamente modificate all’inizio del secondo anno.
CONOSCENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO
Per l'accesso alla laurea magistrale è richiesto come requisito indispensabile una solida preparazione di base in tutti gli ambiti della psicologia: la psicologia generale, la psicobiologia e la psicologia fisiologica, la psicologia dello sviluppo e dell'educazione, la psicologia sociale e del lavoro, la psicologia dinamica, la psicologia clinica, le metodologie di indagine psicologica, i metodi statistici e psicometrici e il conseguimento nel corso di studi precedenti di almeno 90 CFU nei SSD M-PSI.
La verifica della preparazione personale avverrà a seguito di una procedura concorsuale basata sul precedente curriculum degli studi e su un apposito esame di verifica. Questa forma di accesso programmato è prevista in dettaglio dal regolamento didattico del corso di studio che disciplina i criteri per la valutazione del percorso pregresso e le forme e i contenuti dell'esame di verifica.
CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE
La prova finale consiste nella presentazione e discussione dell'elaborato di un lavoro di tesi di laurea magistrale (presentato secondo le modalità stabilite dalla Facoltà) di fonte ad una Commissione nominata secondo le norme di Ateneo. La tesi, realizzata con la supervisione di un docente del corso, esporrà sottoforma di resoconto scientifico originale, una ricerca empirica o una rielaborazione della letteratura scientifica o una discussione critica di un' esperienza professionale pertinente agli obiettivi formativi del corso. L'impegno personale per la stesura del lavoro di tesi – che dovrà comprovare le competenze teoriche e metodologiche acquisite dal candidato nel corso delle attività formative - sarà commisurato ai crediti formativi attribuiti a questo lavoro finale.
PASSAGGI DI CORSO DI LAUREA E RICONOSCIMENTO ESAMI
Le norme per passaggi e convalide devono fare riferimento al regolamento generale della facoltà.
Per tutto quanto non sia previsto dal presente regolamento didattico si rimanda alla normativa vigente della Facoltà di Medicina e Psicologia e dell’Università La Sapienza.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1045074 -
COLLOQUIO E NARRAZIONE IN PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Il colloquio è strumento centrale in psicologia e pone problemi di centralità nella formazione: il corso si propone di porre l'accento sugli aspetti modellistici e di setting del colloquio individuale e gruppale e di dare particolare attenzione ai codici narrativi ed alla resocontazione clinica. L'attenzione sarà posta particolarmente alla costruzione storica ed al racconto del trans generazionale, al fine di costruire una competenza alla narrazione che chiamo “colloquio generativo” capace di mobilitare i significati che danno senso alla richiesta di consultazione. Verrà affrontato, particolarmente, l’aspetto relativo al colloquio ed ai linguaggi gruppali nei contesti in cui si esplica (familiari, istituzionali, peritali, ecc.), con l’obiettivo di costruire un saper fare utile all’approccio organizzativo ed istituzionale ed alla costruzione di progetti
Obiettivi generali laboratorio Il corso si propone di illustrare le principali prospettive teoriche e cliniche relative al colloquio in psicologia clinica sia individuale che di gruppo. Le attività di laboratorio andranno ad approfondire le tematiche relative ai colloqui clinici individuali. In particolare verranno affrontati gli aspetti relativi ai contesti in cui avviene il colloquio clinico, l’analisi della domanda, la dimensione psicodiagnostica nei colloqui individuali, la teoria della tecnica nei colloqui con adulti e in età evolutiva. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie e più aggiornate per: a) orientarsi tra i diversi modelli teorici di colloquio individuale con adulti e in età evolutiva b) orientarsi tra le diverse dimensioni istituzionali in cui si applica il colloquio in psicologia clinica c) effettuare colloqui e valutazioni psicodiagnostiche con adulti
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso lo studente sarà in grado di comprendere le articolazioni interne ai singoli modelli teorici presentati. Sarà inoltre in grado di comprendere le evoluzioni teoriche dei diversi modelli, e di individuare le ragioni teoriche e cliniche che hanno condotto a tali trasformazioni. Acquisire tali conoscenze lo metterà in grado di orientarsi negli sviluppi contemporanei della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi ai diversi contesti esplorati nel corso di lezioni: colloquio individuale o di gruppi nell’ambito sanitario, sociale ed educativo.
Autonomia di giudizio Al completamento del corso lo studente sarà in grado di comprendere le questioni cliniche ed etiche relative all'uso del colloquio clinico come strumento di indagine e intervento.
Abilità comunicative Al completamento del corso lo studente sarà in grado di utilizzare un linguaggio tecnico, che gli permetterà di comprendere e di comunicare con gli specialisti del settore.
Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado di elaborare i contenuti in modo autonomo, attraverso l’utilizzazione – sia all’interno del corso delle lezioni, sia successivamente con lo studio dei testi del programma – delle fonti primarie dei modelli presentati, anziché su manuali. Potrà cioè cogliere la diversa qualità che deriva da uno studio su fonti di primo livello rispetto a informazioni elaborate ad un secondo livello.
Obiettivi specifici laboratorio
Conoscenza e capacità di comprensione il superamento dell’esame garantisce la conoscenza delle principali prospettive teoriche e cliniche relative al colloquio in psicologia clinica con adulti e in età evolutiva.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione il superamento dell’esame garantisce il sapersi orientare nei colloqui diagnostici con adulti.
Autonomia di giudizio il superamento dell’esame implica l’acquisizione della capacità di giudicare criticamente e creativamente la letteratura clinica e di ricerca sui diversi modelli di colloquio cinico e sulle sue applicazioni.
Abilità comunicative il superamento dell’esame implica la capacità di utilizzare efficacemente gli strumenti comunicativi propri delle valutazioni psicodiagnostiche. Queste capacità sono acquisite durante il laboratorio attraverso la discussione di protocolli clinici.
Capacità di apprendimento il superamento dell’esame implica l’acquisizione di capacità di apprendimento trasversali e comuni alla logica e pratica dell’indagine sul colloquio clinico nei suoi vari contesti, che consentiranno allo studente di approfondire nel corso della sua carriera accademica e professionale i principi e l’uso dei principali modelli di valutazione e di intervento clinico.
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M-PSI/07
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 1 - (visualizza)
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1045070 -
USO E INTERPRETAZIONE DI TEST PSICOLOGICI
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso si propone di far acquisire allo studente maggiori informazioni legate alla costruzione, validazione ed utilizzo clinico di un test psicologico. Lo studente avrà la possibilità di approfondire test cognitivi e di personalità e di utilizzare almeno un test psicologico fornito dalla cattedra che approfondirà nella sua conoscenza ed utilizzo.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente al termine del corso avrà acquisito conoscenza di alcuni tra i test cognitivi e di personalità tra i più noti ed utilizzati nel panorama del testing nazionale ed internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Egli avrà acquisito le conoscenze necessarie che permettono una scelta dei test psicologici da utilizzare secondo i criteri di validità ed attendibilità.
Autonomia di giudizio Lo studente avrà acquisito capacità di valutazione delle proprietà dei test psicologici.
Abilità comunicative Lo studente avrà acquisito capacità comunicative delle abilità cognitive e le dimensioni personologiche possedute da un soggetto al quale è stato somministrato un determinato test trattato nel corso del modulo.
Capacità di apprendimento Lo studente avrà acquisito le basi per poter proseguire nell’apprendimento e approfondimento delle tematiche connesse al testing psicologico.
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M-PSI/03
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1045069 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA CLINICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1045071 -
STRUMENTI DI MISURA DELLA SALUTE E DELLA QUALITA' DELLA VITA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 2 - (visualizza)
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1045073 -
PSICOFISIOLOGIA DELLA SALUTE
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso si propone l’acquisizione delle principali conoscenze indicate nel programma e lo sviluppo di competenze teoriche, metodologiche e di ricerca.
Obiettivi specifici: 1. rendere lo studente capace di raccordare in modo logico e coerente gli argomenti trattati durante il corso. 2. sviluppare la capacità di analisi critica degli argomenti trattati. 3. acquisizione di un linguaggio appropriato. 4. sviluppare competenze cliniche, metodologiche e di ricerca nell’ambito della psicologia della salute e della promozione della salute (per es., valutazione dei fattori di rischio e delle risorse, interventi di promozione della salute, progettazione di ricerche intervento, ecc.).
Conoscenza e comprensione: dei principali modelli teorici, costrutti e strumenti della psicologia della salute
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: a problematiche individuali, di gruppo, organizzative, ecc.
Autonomia di giudizio: capacità di valutare criticamente modelli teorici, strumenti clinici e metodologici
Abilità comunicative: capacità di utilizzare un lessico adeguato, sapendo comunicare in modo logico e coerente
Capacità di apprendimento: di conoscenze, di strumenti clinici e metodologici, sapendo raccordare le conoscenze in modo critico.
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M-PSI/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056092 -
COGNIZIONE CORPO E CULTURA
(obiettivi)
Obiettivi generali: Obiettivo generale del corso è approfondire la conoscenza a. della relazione tra i processi cognitivi e il corpo, b. di come i processi cognitivi varino in funzione della cultura e lingua di appartenenza. Obiettivo del laboratorio è rendere in grado gli studenti di comprendere, valutare e progettare esperimenti che riguardano l’ambito del corso.
Obiettivi specifici: Al termine del corso, lo studente/la studentessa sarà in grado di: - conoscere gli studi che mostrano che il corpo influenza e modula processi cognitivi come la percezione, l’attenzione, la categorizzazione, il linguaggio (descrittore di Dublino 1, conoscenza e comprensione); - conoscere la letteratura recente sull’influenza della cultura/e e della lingua/e sui processi cognitivi (descrittore di Dublino 1, conoscenza e comprensione); - applicare le conoscenze acquisite a nuovi contesti e situazioni (descrittore di Dublino 2); - valutare criticamente i risultati di studi sperimentali in questo ambito (descrittore di Dublino 3); - progettare e condurre un esperimento in questo ambito e di interpretarne i risultati in modo autonomo (descrittore di Dublino 5);- comunicare agli altri i risultati dello studio sperimentale che ha progettato e condotto sui temi del corso (descrittore di Dublino 4, capacità di comunicare quanto appreso).
Conoscenza e comprensione: agli studenti sarà illustrata la letteratura recente sulla relazione tra corpo e processi cognitivi (cognizione embodied e grounded) e la letteratura che mostra come i processi cognitivi siano modulati dalle culture e dalle lingue. Gli studenti dovranno dimostrare di comprendere e conoscere questi nuovi ambiti di studi, elaborando idee nuove e originali, per esempio relative a nuovi studi sperimentali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: agli studenti saranno proposti degli esercizi in classe, in preparazione all’esame scritto, in cui dovranno applicare le conoscenze acquisite a nuovi ambiti (es. applicazione delle teorie sulla risonanza motoria alla progettazione di un intervento clinico), e in cui dovranno progettare in piccoli gruppi esperimenti sui temi discussi durante la lezione. Questo consentirà di vagliare quanto gli studenti hanno compreso i temi trattati e sono in grado di applicarli a situazioni nuove.
Autonomia di giudizio: durante le lezioni frontali la docente stimolerà il dibattito, invitando gli studenti ad individuare gli eventuali limiti degli studi sperimentali trattati ed a proporre eventuali modifiche.
Abilità comunicative: gli studenti saranno incentivati ad intervenire attivamente durante le lezioni. Alla fine del corso sarà inoltre richiesto loro di riportare l’esperimento che hanno condotto alla classe, prestando attenzione a comunicarlo in modo chiaro ed esauriente.
Capacità di apprendimento: gli studenti saranno invitati a studiare in modo autogestito e autonomo, e ad applicare le conoscenze acquisite a situazioni nuove (sia durante le lezioni che durante l’esame).
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M-PSI/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593013 -
TESTIMONIANZA: ASPETTI COGNITIVI APPLICATIVI E CLINICI
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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1056102 -
PSICOPATOLOGIA DELLE DIPENDENZE E STORIA DELLA PSICOLOGIA CLINICA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Obiettivi generali: L’obiettivo principale dell’insegnamneto è di fornire le conoscenze di base relative ai disturbi e alle problematiche connesse agli effetti delle sostanze d’abuso e dei comportamenti di dipendenza in ambito psichico. L’insegnamento prevede una parte teorica attraverso lezioni frontali, utile alla comprensione epistemologica e contenutistica delle tematiche affrontate, e una parte pratica fatta di discussione di casi clinici e supervisione di casi portati dai partecipanti per rendere più esperienziale il percorso e per attivare una narrazione formativa.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Conoscenza della classificazione delle sostanze di abuso e delle differenti modalità di consumo. Conoscenza e comprensione dei correlati neurobiologici, psicologici e psicopatologici connessi al consumo e all'abuso di sostanze psicoattive. Conoscenza delle basi teoriche delle nuove dipendenze patologiche, dal gioco d’azzardo compulsivo alle dipendenze tecnologiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscenza e capacità di applicazione di strumenti di valutazione diagnostica. Capacità di progettare interventi terapeutici, riabilitativi e di prevenzione. Capacità di riconoscere e valutare i fattori di rischio suicidario connessi all’uso di sostanze psicoattive.
Autonomia di giudizio: Capacità di analizzare il complesso rapporto tra soggetto e oggetto della dipendenza. Capacità di discernere tra aspetti biologici, psicologici e psicopatologici implicati nel fenomeno delle dipendenze.
Abilità comunicative: Attraverso la discussione di casi clinici lo studente dovrà mostrare di aver sviluppato adeguate conoscenze comunicative e linguistiche nell'ambito della clinica delle dipendenze patologiche.
Capacità di apprendimento: Lo studente al termine del corso dovrà aver fatto proprie le conoscenze per la comprensione e la valutazione degli interventi psicologico-clinico nel campo delle dipendenze patologiche e per poter approcciare tali problematiche dal punto di vista psicologico e psicopatologico.
Obiettivi generali
Il corso propone l'inquadramento storico-metodologico della psicologia clinica in Italia con particolare riferimento alla formazione e al ruolo professionale di psicologo clinico attraverso lezioni di tipo frontale utili per lo sviluppo di una conoscenza avanzata della psicologia sia sotto il profilo scientifico-disciplinare che sotto il profilo professionale e applicativo.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente sarà in grado di inquadrare storicamente la formazione ed il ruolo dello psicologo clinico in ambito nazionale e internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Durante il corso verranno fornite agli studenti categorie di analisi sul processo di professionalizzazione dello psico-logo che ha portato sul finire degli anni ottanta, alla regolamentazione delle attività cliniche, che lo studente potrà utilizzare in un ambito di ricerca più ampio per analizzare criticamente la storia della propria disciplina ed i suoi sviluppi più recenti.
Autonomia di giudizio Lavori di gruppo e la realizzazione di elaborati scritti porteranno lo studente: ad integrare le conoscenze e gestire la complessità dell’interpretazione di un testo storico e a formulare giudizi critici anche in presenza di informazioni li-mitate o incomplete.
Abilità comunicative La discussione in gruppi degli elaborati prodotti permetteranno allo studente di sviluppare e potenziare le proprie abilità comunicative in relazione a conoscenze specifiche nell’ambito della storia della psicologia.
Capacità di apprendimento Le lezioni frontali e i lavori di gruppo favoriranno l’acquisizione di un metodo di studio autogestito e autonomo.
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PSICOPATOLOGIA DELLE DIPENDENZE
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Erogato in altro semestre o anno
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STORIA DELLA PSICOLOGIA CLINICA CORSO AVANZATO
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Erogato in altro semestre o anno
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1056132 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO TIPICO E ATIPICO E INTERVENTI PSICOLOGICI PER IL BAMBINO IN OSPEDALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Attraverso il corso gli studenti raggiungeranno una buona conoscenza delle più recenti teorie dello sviluppo tipico e atipico nell’ambito della cognizione, dell’apprendimento e dello sviluppo sociale. Saranno in grado di analizzare e discutere criticamente il contributo delle diverse posizioni teoriche e i recenti risultati empirici. Padroneggeranno le principali metodologie di ricerca in questo ambito e saranno in grado di pianificare e realizzare progetti di studio e di intervento sul campo.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Al completamento del corso lo studente sarà in grado di descrivere e discutere criticamente i principali approcci e modelli teorici che permettono di spiegare lo sviluppo. Sarà in grado di descrivere costrutti, processi e meccanismi dello sviluppo individuale tipico e atipico. Sarà a conoscenza delle principali metodologie e dei disegni di ricerca per lo studio dello sviluppo e la rilevazione dei cambiamenti nelle capacità e funzioni nel corso della vita.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione A completamento del corso lo studente saprà leggere criticamente un articolo di ricerca nell’ambito della psicologia dello sviluppo individuando il modello teorico di riferimento, analizzandone la metodologia utilizzata al fine di interpretarne i risultati in termini di avanzamento della conoscenza nella disciplina, limiti e potenzialità di applicazione pratica nell’intervento educativo e clinico. Sarà inoltre in grado di impostare e realizzare una ricerca bibliografica nell’ambito della psicologia dello sviluppo.
Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di individuare ambiti di applicazione dei modelli, approcci e metodologie tipici della psicologia dello sviluppo in ambito clinico sia per indirizzare pratiche educative promotrici di sviluppo, sia per individuare tempestivamente traiettorie di sviluppo devianti sia per progettare interventi clinici.
Abilità comunicative Lo studente apprenderà a leggere e produrre forme di comunicazione adeguate a descrivere e discutere i processi di sviluppo tra cui: articoli scientifici, report, presentazioni orali, testi argomentativi. Sarà in grado di esporre un discorso coerente sulla disciplina e di coordinare una discussione in merito.
Capacità di apprendimento Il lavoro di studio individuale, di analisi di articoli di ricerca e di rassegna sistematica, il lavoro di piccolo gruppo e le lezioni rovesciate permetteranno l’acquisizione di strategie e metodi di apprendimento flessibili ed efficaci.
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Il corso si propone di fornire agli studenti l’acquisizione delle principali conoscenze indicate nel programma e lo sviluppo di competenze teoriche, tecniche e metodologiche di base per gli interventi clinici sulle ricadute cognitive ed emotive sul bambino e sulla famiglia delle principali gravi patologie che richiedono frequenti ricoveri ospedalieri nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare preparazione sulla Psiconcologia dell’età evolutiva. Le lezioni frontali forniscono agli studenti la conoscenza dei principi di base che guidano la valutazione e l’intervento in queste situazioni specifiche e sollecitano gli studenti alla acquisizione di linguaggio tecnico e alle capacità di analisi dei contesti sia ospedalieri che familiari. I seminari consentono agli studenti la conoscenza diretta di esperti rappresentativi sei vari settori e l’approfondimento di taluni temi trattati a lezione.
Obiettivi specifici Gli studenti saranno in grado di raccordare in modo logico e coerente gli argomenti trattati durante il corso, a seconda della fase di malattia del bambino. Avranno sviluppato competenze cliniche, metodologiche e di intervento nell’ambito della psicologia dello sviluppo atipico (per es., valutazione dei fattori di rischio e delle risorse, capacità di psicodiagnosi, progettazione di interventi psicologici di sostegno e terapie distrazionali, ecc.). Avranno sviluppato la capacità di approfondimento degli argomenti trattati. Avranno acquisito un linguaggio appropriato alla materia.
Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenza delle principali patologie che danno luogo a ospedalizzazioni frequenti nell’età dello sviluppo, conoscenza delle dinamiche psicologiche del bambino malato e della famiglia, conoscenza delle organizzazioni ospedaliere e delle loro dinamiche sanitarie, conoscenza delle terapie distrazionali di provata efficacia e degli interventi psicologici pediatrici appropriati e opportuni ai vari casi affrontati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Saper individuare e inquadrare clinicamente problematiche psicologiche del bambino, secondarie alla malattia di cui è affetto, decodificare e intervenire sulle reazioni psicologiche dei familiari con opportuno sostegno, conoscere le organizzazioni sanitarie di settore.
Autonomia di giudizio Acquisire capacità di valutare modelli teorici, strumenti clinici e metodologici adatti al caso oggetto di intervento, in base alla patologia del bambino, anche attraverso elaborazioni in gruppo.
Abilità comunicative Esposizione continua alla nomenclatura medica specialistica e psicologica, capacità di utilizzare linguaggio tecnico e lessico adeguato, esercitazioni a comunicare in modo chiaro, diretto, logico e coerente.
Capacità di apprendimento Fornire conoscenze di base delle principali patologie che danno luogo a ospedalizzazioni prolungate, conoscenze di strumenti clinici e metodologici specifici per i bambini, gli adolescenti e i loro familiari nel corso di malattie gravi, an-che mortali; apprendimento di conoscenze trasversali tra medicina specialistica, oncologia e psiconcologia; raccordare le conoscenze apprese in altre materie in modo critico e funzionale; riconoscere e valutare gli interventi clinici possibili e adatti al contesto.
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PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO TIPICO E ATIPICO
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Attraverso il corso gli studenti raggiungeranno una buona conoscenza delle più recenti teorie dello sviluppo tipico e atipico nell’ambito della cognizione, dell’apprendimento e dello sviluppo sociale. Saranno in grado di analizzare e discutere criticamente il contributo delle diverse posizioni teoriche e i recenti risultati empirici. Padroneggeranno le principali metodologie di ricerca in questo ambito e saranno in grado di pianificare e realizzare progetti di studio e di intervento sul campo.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Al completamento del corso lo studente sarà in grado di descrivere e discutere criticamente i principali approcci e modelli teorici che permettono di spiegare lo sviluppo. Sarà in grado di descrivere costrutti, processi e meccanismi dello sviluppo individuale tipico e atipico. Sarà a conoscenza delle principali metodologie e dei disegni di ricerca per lo studio dello sviluppo e la rilevazione dei cambiamenti nelle capacità e funzioni nel corso della vita.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione A completamento del corso lo studente saprà leggere criticamente un articolo di ricerca nell’ambito della psicologia dello sviluppo individuando il modello teorico di riferimento, analizzandone la metodologia utilizzata al fine di interpretarne i risultati in termini di avanzamento della conoscenza nella disciplina, limiti e potenzialità di applicazione pratica nell’intervento educativo e clinico. Sarà inoltre in grado di impostare e realizzare una ricerca bibliografica nell’ambito della psicologia dello sviluppo.
Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di individuare ambiti di applicazione dei modelli, approcci e metodologie tipici della psicologia dello sviluppo in ambito clinico sia per indirizzare pratiche educative promotrici di sviluppo, sia per individuare tempestivamente traiettorie di sviluppo devianti sia per progettare interventi clinici.
Abilità comunicative Lo studente apprenderà a leggere e produrre forme di comunicazione adeguate a descrivere e discutere i processi di sviluppo tra cui: articoli scientifici, report, presentazioni orali, testi argomentativi. Sarà in grado di esporre un discorso coerente sulla disciplina e di coordinare una discussione in merito.
Capacità di apprendimento Il lavoro di studio individuale, di analisi di articoli di ricerca e di rassegna sistematica, il lavoro di piccolo gruppo e le lezioni rovesciate permetteranno l’acquisizione di strategie e metodi di apprendimento flessibili ed efficaci.
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6
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M-PSI/04
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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INTERVENTI PSICOLOGICI PER IL BAMBINO IN OSPEDALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Il corso si propone di fornire agli studenti l’acquisizione delle principali conoscenze indicate nel programma e lo sviluppo di competenze teoriche, tecniche e metodologiche di base per gli interventi clinici sulle ricadute cognitive ed emotive sul bambino e sulla famiglia delle principali gravi patologie che richiedono frequenti ricoveri ospedalieri nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare preparazione sulla Psiconcologia dell’età evolutiva. Le lezioni frontali forniscono agli studenti la conoscenza dei principi di base che guidano la valutazione e l’intervento in queste situazioni specifiche e sollecitano gli studenti alla acquisizione di linguaggio tecnico e alle capacità di analisi dei contesti sia ospedalieri che familiari. I seminari consentono agli studenti la conoscenza diretta di esperti rappresentativi sei vari settori e l’approfondimento di taluni temi trattati a lezione.
Obiettivi specifici Gli studenti saranno in grado di raccordare in modo logico e coerente gli argomenti trattati durante il corso, a seconda della fase di malattia del bambino. Avranno sviluppato competenze cliniche, metodologiche e di intervento nell’ambito della psicologia dello sviluppo atipico (per es., valutazione dei fattori di rischio e delle risorse, capacità di psicodiagnosi, progettazione di interventi psicologici di sostegno e terapie distrazionali, ecc.). Avranno sviluppato la capacità di approfondimento degli argomenti trattati. Avranno acquisito un linguaggio appropriato alla materia.
Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenza delle principali patologie che danno luogo a ospedalizzazioni frequenti nell’età dello sviluppo, conoscenza delle dinamiche psicologiche del bambino malato e della famiglia, conoscenza delle organizzazioni ospedaliere e delle loro dinamiche sanitarie, conoscenza delle terapie distrazionali di provata efficacia e degli interventi psicologici pediatrici appropriati e opportuni ai vari casi affrontati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Saper individuare e inquadrare clinicamente problematiche psicologiche del bambino, secondarie alla malattia di cui è affetto, decodificare e intervenire sulle reazioni psicologiche dei familiari con opportuno sostegno, conoscere le organizzazioni sanitarie di settore.
Autonomia di giudizio Acquisire capacità di valutare modelli teorici, strumenti clinici e metodologici adatti al caso oggetto di intervento, in base alla patologia del bambino, anche attraverso elaborazioni in gruppo.
Abilità comunicative Esposizione continua alla nomenclatura medica specialistica e psicologica, capacità di utilizzare linguaggio tecnico e lessico adeguato, esercitazioni a comunicare in modo chiaro, diretto, logico e coerente.
Capacità di apprendimento Fornire conoscenze di base delle principali patologie che danno luogo a ospedalizzazioni prolungate, conoscenze di strumenti clinici e metodologici specifici per i bambini, gli adolescenti e i loro familiari nel corso di malattie gravi, an-che mortali; apprendimento di conoscenze trasversali tra medicina specialistica, oncologia e psiconcologia; raccordare le conoscenze apprese in altre materie in modo critico e funzionale; riconoscere e valutare gli interventi clinici possibili e adatti al contesto.
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6
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M-PSI/04
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48
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1044982 -
PSICOLOGIA CLINICA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Obiettivi generali Acquisizione di una logica clinica dell’intervento, capace di confrontarsi con le domande provenienti da diversi con-testi (persone, gruppi, organizzazioni)
Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione Comprendere la domanda proposta dal cliente, ovvero il significato della relazione proposta.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Individuare il rapporto tra domanda proposta e sviluppo dell’intervento con riferimento al setting ed alla tecnica.
Autonomia di giudizio Sviluppare la capacità di confrontarsi con le possibili progettazioni dell’intervento, individuando criteri per scegliere quale realizzare.
Abilità comunicative Imparare le verbalizzazioni possibili nella conduzione di un colloquio clinico, e l’acquisizione di un linguaggio psicologico appropriato nella relazione professionale
Capacità di apprendimento Imparare ad orientarsi tra le diverse fonti di conoscenza, acquisendo la capacità di auto aggiornarsi in funzione dei diversi contesti professionali.
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9
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M-PSI/08
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 1 - (visualizza)
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9
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1045070 -
USO E INTERPRETAZIONE DI TEST PSICOLOGICI
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Erogato in altro semestre o anno
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1045069 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi generali Gli obiettivi formativi dell’insegnamento riguardano la padronanza delle metodiche e delle tecniche per lo sviluppo, il controllo, la validazione teorica e statistica di modelli di ricerca clinica. Sono affrontati i problemi secondo una logica top-down, dal generale al particolare, con l'obiettivo di studiare passo passo le singole componenti di un processo di ricerca applicato alla clinica, per concorrere alla piena padronanza e consapevolezza da parte degli studenti di questo processo e dei suoi prodotti. Viene dato ampio spazio alle tematiche cliniche, quale obiettivo finale dei disegni di ricerca trattati. Il corso si sviluppa seguendo un'architettura a tre dimensioni (proposto settimanalmente anche utilizzando la piattaforma e_learning della Sapienza). Nella prima verranno privilegiati argomenti fondanti la Metodologia della Ricerca; nella seconda gli studenti inzieranno a produrre modelli di ricerca personali basati su quelli proposti, anche con l’intervento in aula di esperti del mondo della ricerca nazionale e internazionale; nella terza si procederà verso la definizione del lavoro finale, che sarà costituito da una parte relativa alle ricerche bibliografiche effettuate per l’implementazione della parte teorica, da una presentazione (come simulazione di relazione a un convegno), da una presentazione in pubblico, con la presenza degli altri gruppi di studenti formatisi durante le lezioni.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente avrà competenze adatte al reperimento di informazioni legate ai processi di ricerca, anche utilizzando banche dati riconosciute dalla comunità scientifica; avrà la capacità di estrarre le informazioni fondamentali per l’identificazione delle componenti significative di un processo di ricerca. Saprà a sua volta progettare, monitorare e comunicare un progetto originale di ricerca, facendo riferimento a strategie per la raccolta dei dati, tecniche statistiche adeguate per la loro analisi e a tecniche avanzate per la diffusione/condivisione. Fondamentale sarà l’approccio che porterà da una iniziale conoscenza e descrizione di fenomeni basata sulla metodologia clinica a una visione clinica “colta”, cioè supportata da evidenze dimostrabili e comunicabili agli altri, secondo uno dei principi base del metodo scientifico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Saprà leggere, interpretare, commentare e alla fine del corso sviluppare in maniere autonoma modelli di ricerca in ambito clinico. Lo studente saprà utilizzare strumenti informatici e statistici per la lettura approfondita dei fenomeni osservati. Saprà scegliere, utilizzare e monitorare sia strumenti appartenenti alla categoria dei test psicometrici, sia alla categoria delle misurazioni psicofisiologiche, che a quelle prettamente osservazionali del comportamento. Forte risalto verrà dato all’importanza delle scienze dell’informazione in questo ambito.
Autonomia di giudizio: Verranno presentati durante le lezioni modelli di ricerca dai protagonisti reali di tali attività, sia in ambito nazionale che interazionale, consentendo agli studenti di conoscere “dal vivo” i ricercatori che si occupano di diverse problematiche. Forte rilevanza viene data alle applicazioni sociali della ricerca, come quelle orientate alla qualità della vita, al rapporto clinico-paziente, alle persone fragili o con disabilità, all’inclusione sociale e scolastica. Oltre a questi incontri, saranno programmate esperienze di laboratorio per la sperimentazione di strumenti psicometrici, di strumenti per l’osservazione e la codifica, di strumenti per la registrazione in strutture informative delle osservazioni effettuate. Gli studenti utilizzeranno la piattafoma e-learning per uno scambio di lavori scritti in modalità collaborative learning.
Abilità comunicative: L’intero corso è orientato verso la definizione del lavoro finale, rappresentato da un lavoro di gruppo costruito sulla struttura di un articolo scientifico, lavoro che sarà presentato all’intera classe in un evento finale simulazione di un congresso. Gli studenti saranno formati alle modalità di trasmissione delle informazioni sia dal punto di vista della scrittura, sia per quanto riguarda l’uso di tecnologie multimediali, sia per quelle che sono le potenzialità della piattaforma e-learning di formazione a distanza. Nel corso delle lezioni, periodicamente verranno programmate occasioni di verifica dell’andamento di tali lavori, con momenti di comunicazione in presenza e on-line.
Capacità di apprendimento: Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di leggere criticamente i risultati della letteratura scientifica; sapranno interpretare disegni sperimentali e protocolli clinici; conosceranno le caratteristiche dei trial clinici e le tecniche statistiche per il loro monitoraggio. Gli studenti che abbiano superato l'esame potranno valutare criticamente l'efficacia di procedure sperimentali in ambito clinico; sapranno scegliere le tecniche statistiche adatte a diversi tipi di protocolli sperimentali; sapranno leggere criticamente i risultati delle ricerche presenti nella letteratura scientifica più aggiornata; sapranno creare un modello protocollo clinico basato su controlli dei dati, verifica delle ipotesi, pubblicazione dei risultati.
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9
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M-PSI/03
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1045071 -
STRUMENTI DI MISURA DELLA SALUTE E DELLA QUALITA' DELLA VITA
(obiettivi)
Obiettivi generali L’insegnamento intende offrire allo studente un’introduzione alle tematiche connesse alla misura della salute, del be-nessere, e della qualità della vita, nonché un approfondimento dei metodi psicometrici e delle tecniche statistiche per quantificare gli “outcome umanistici”. La misurazione di questi “outcome” è sempre più apprezzata nella valutazione dell'efficacia degli interventi sanitari, inclusi gli interventi psico-logico-clinici, ed è basata interamente sulla raccolta di informazioni relative al punto di vista del pazien-te, mediante metodi psicofisici di scaling o di metodi psicometrici di costruzione e validazione di questio-nari. Le lezioni frontali hanno lo scopo di trattare gli aspetti concettuali della teoria della misura in psicologia (attendibilità, validità), nonché preparare lo studente relativamente alla definizione concettuale della sa-lute fisica, mentale e sociale, del benessere, della qualità della vita. Il laboratorio offre agli studenti la possibilità di sperimentare la somministrazio-ne, lo scoring e l’interpretazione delle misure di salute e qualità della vita; di fare pratica dei metodi di analisi dei dati necessari per valutare le proprietà psico-metriche delle misure di salute; di cimentarsi con gli aspetti di traduzione, va-lidazione e norming di un questionario di autovalutazione della salute. La frequenza alle lezioni di laboratorio è for-temente racco-mandata.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Gli studenti che superano con profitto l’esame saranno in grado di comprendere: le tematiche connesse alla misura della salute, del benessere e della qualità della vita; i concetti di attendibilità e validità delle misure di salute riportate dai pazienti; i principi di base delle teorie psicometriche “classiche” e “moderne”; saranno in grado di comprendere i metodi di costruzione e l’adattamento linguistico e culturale di questionari relativi alla misura degli “outcome umanistici”; conosceranno i principali metodi di analisi dei dati applicati alla misura della salute.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti che superano l’esame sapranno utilizzare in maniera consapevole una vasta gamma di strumenti psico-metrici per l’assessment clinico; saper tradurre, adattare, e validare uno strumento psicometrico di valutazione della salute; saper condurre in maniera autonoma le analisi necessarie a dimostrare l’attendibilità e la validità di tali strumenti.
Autonomia di giudizio Gli studenti che superano l’esame saranno in grado di valutare criticamente ed autonomamente qualsiasi tipo di questionario psicometrico per la misura della salute e della qualità della vita; saranno in grado di valutare in maniera comparativa diversi strumenti di misura, scegliendo quello più adatto nella professione clinica e nella ricerca.
Abilità comunicative Gli studenti che superano l’esame avranno acquisito la padronanza del lessico tecnico proprio della di-sciplina psi-cometrica, e delle scienze della salute che costituiscono l’ambito applicativo di tali tecniche. La padronanza di questo lessico, consentirà agli studenti di interfacciarsi sia con gli aspetti più strettamente psicologico-clinici della disciplina, sia con altre professionalità che convergono nelle scienze della salute.
Capacità di apprendimento Il superamento dell’esame implica l’acquisizione di capacità di apprendimento spendibili nel contesto specifico della psicometria applicata alla salute, sia nella più generale autonomia nella lettura di testi scientifici avanzati, che saran-no affrontati nel corso degli studi, ed in particolare nella preparazione del-la tesi di laurea. Inoltre, le attività pratiche di laboratorio consentono allo studente di poter apprendere metodologie trasversali applicabili nella soluzione di problemi di valutazione dei pazienti.
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9
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M-PSI/03
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 2 - (visualizza)
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9
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1045073 -
PSICOFISIOLOGIA DELLA SALUTE
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Erogato in altro semestre o anno
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1056092 -
COGNIZIONE CORPO E CULTURA
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Erogato in altro semestre o anno
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10593013 -
TESTIMONIANZA: ASPETTI COGNITIVI APPLICATIVI E CLINICI
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Il corso propone l'inquadramento cognitivo, applicativo e clinico delle tematiche relative alla psicologia della testimo-nianza attraverso lezioni di tipo frontale, attività di laboratorio ed esercitazioni che guideranno lo studente a sviluppa-re una conoscenza di base sia sotto il profilo scientifico-disciplinare che sotto il profilo professionale e applicativo.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenza approfondita delle variabili psicologiche che sottostanno una testimonianza, e della buona e cattiva prassi impiegate per la sua acquisizione in sede investigativa e forense.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Durante il corso agli studenti verranno fornite informazioni sull’ampia ricerca scientifica svolta sulla psi-cologia della testimonianza, e verranno forniti gli strumenti per una valutazionie critica sia dei lavori di ricerca che dell’operato de-gli organi investigativi. Verranno inoltre forniti paramteri di confronto tra le modalita’ di analisi di tipo clinico e moda-lita’ di analisi di tipo investigativo.
Autonomia di giudizio Le lezioni frontali, ma in particolare le esercitazioni e l’attivita’ di ricerca porteranno gli studenti a sape-re valutare in modo critico la produzione scientifica empirica, le procedure di acquisizione e valutazione di una testimonianza, e i processi di ragionamento implicati nel raggiungimento di una sentenza.
Abilità comunicative Le esercitazioni di laboratorio, la presentazione di articoli scientifici e la discussione in gruppo permette-ranno allo studente di sviluppare e potenziare le proprie abilità comunicative sia in relazione a conoscenze specifiche nell’ambito della psicologia della testimonianza, sia in generale.
Capacità di apprendimento Le lezioni frontali, gli strumenti di ricerca e analisi sviluppati durante le attività di laboratorio, la lettura indipendente di articoli scientifici, favoriranno l’acquisizione di un metodo di studio autogestito e autonomo.
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9
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M-PSI/01
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 3 - (visualizza)
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1056094 -
PSICOPATOLOGIA E INTERVENTO PSICOLOGICO CLINICO
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze sui principali ambiti psicopatologici anche in relazione alle possibili cause. Verranno affrontati criticamente i diversi paradigmi pre-senti nell’attuale panorama della teorizzazione psicopatologica presentando e discutendo i pos-sibili piani di intervento nei contesti sanitari.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Il corso permetterà allo studente di svolgere attività di valutazione psicopatologica con definizione di tratta-menti efficaci.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Il corso permetterà allo studente di svolgere e discutere una valutazione psicopatologica e piani-ficare specifici piani di intervento.
Autonomia di giudizio: Lo studente svilupperà la capacità critica di fare ipotesi diagnostiche sui casi presentati e di pia-nificare trattamenti efficaci.
Abilità comunicative: Lo studente svilupperà la capacità di presentare e comunicare delle ipotesi di valutazione e in-tervento efficaci in gruppi di lavoro in cui esporrà le proprie argomentazioni.
Capacità di apprendimento: Verranno proposte delle esercitazioni pratiche su cui gli studenti verranno valutati.
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9
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M-PSI/08
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056095 -
INTERVENTO PSICOLOGICO CLINICO PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso si pone l’obiettivo di esplorare l’approccio psicosomatico alla concettualizzazione della malattia (sia fisica che mentale) e del suo sviluppo, e di definire possibili modelli di intervento psicologico entro il conte-sto sanitario.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione A partire dalla descrizione di un approccio psicosomatico classico, lo studente apprenderà le evoluzioni che tale modello ha subito negli ultimi 50 anni circa, fino ad arrivare a teorie contemporanee del funzionamento CorpoMente, quali il modello della disregolazione psico-biologica e la teoria del codice multiplo di Wilma Bucci. Ci si propone inoltre di analizzare il ruolo degli eventi di vita e delle componenti relazionali nella costruzione della salute e della malattia. Si esplorerà infine la prospettiva della psicologia della salute, come cornice generale all’intervento psicologico di promo-zione e sostegno nel contesto sanitario. Modalità di lettura ed intervento nei diversi contesti di salute e malattia verranno definiti. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso lezioni di tipo frontale, gruppi di discussione sui temi trattati, e discussione di condizioni cliniche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Ci si propone di trasmettere allo studente modelli teorici che guidino l’approccio psicologico nei contesti sanitari. Dall’analisi delle singole condizioni, all’analisi della domanda, alla capacità di riflettere sul proprio operato e sulle proprie posizioni nei contesti, gli studenti verranno guidati all’apprendimento di un saper essere e un saper fare entro i contesti di cura. L’analisi e la discussione di casi clinici favorirà una competenza legata al saper leggere condizioni di disagio individuale entro i modelli proposti. La discussione in gruppo di specifici modelli di intervento favorirà lo sviluppo della capacità di applicare i concetti teorici a situazioni reali. La pratica rispetto all’uso di alcuni strumenti di valutazione, fatta individualmente o attraverso simulate in classe, consoliderà la possibilità di conoscere ed utilizzare gli strumenti stessi.
Autonomia di giudizio Attraverso la discussione in piccoli gruppi ed il confronto con il docente su diverse questioni, di ordine teorico e prati-co, verranno sostenute le capacità critiche degli studenti. Attraverso il resoconto orale al gruppo classe da parte degli studenti, singolarmente o in piccoli gruppi, di alcuni temi scelti da loro in base a specifici interessi, si favorirà lo scambio e l’autonomia rispetto al pensiero e alla comunicazione.
Abilità comunicative Lo scambio, la comunicazione e la condivisione delle riflessioni sarà sostenuta all’interno del corso attraverso la strutturazione di spazi di confronto e discussione tra pari e con il docente.
Capacità di apprendimento Lo studente riceverà all’inizio del corso un calendario in cui verranno descritti i temi delle lezioni, in modo che possa organizzare lo studio procedendo di pari passo allo svolgimento del corso. La programmazione sarà discussa all’inizio del corso e sarà possibile modificarla in base alle richieste e agli interessi del gruppo classe.
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9
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M-PSI/08
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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1056102 -
PSICOPATOLOGIA DELLE DIPENDENZE E STORIA DELLA PSICOLOGIA CLINICA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Obiettivi generali: L’obiettivo principale dell’insegnamneto è di fornire le conoscenze di base relative ai disturbi e alle problematiche connesse agli effetti delle sostanze d’abuso e dei comportamenti di dipendenza in ambito psichico. L’insegnamento prevede una parte teorica attraverso lezioni frontali, utile alla comprensione epistemologica e contenutistica delle tematiche affrontate, e una parte pratica fatta di discussione di casi clinici e supervisione di casi portati dai partecipanti per rendere più esperienziale il percorso e per attivare una narrazione formativa.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Conoscenza della classificazione delle sostanze di abuso e delle differenti modalità di consumo. Conoscenza e comprensione dei correlati neurobiologici, psicologici e psicopatologici connessi al consumo e all'abuso di sostanze psicoattive. Conoscenza delle basi teoriche delle nuove dipendenze patologiche, dal gioco d’azzardo compulsivo alle dipendenze tecnologiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscenza e capacità di applicazione di strumenti di valutazione diagnostica. Capacità di progettare interventi terapeutici, riabilitativi e di prevenzione. Capacità di riconoscere e valutare i fattori di rischio suicidario connessi all’uso di sostanze psicoattive.
Autonomia di giudizio: Capacità di analizzare il complesso rapporto tra soggetto e oggetto della dipendenza. Capacità di discernere tra aspetti biologici, psicologici e psicopatologici implicati nel fenomeno delle dipendenze.
Abilità comunicative: Attraverso la discussione di casi clinici lo studente dovrà mostrare di aver sviluppato adeguate conoscenze comunicative e linguistiche nell'ambito della clinica delle dipendenze patologiche.
Capacità di apprendimento: Lo studente al termine del corso dovrà aver fatto proprie le conoscenze per la comprensione e la valutazione degli interventi psicologico-clinico nel campo delle dipendenze patologiche e per poter approcciare tali problematiche dal punto di vista psicologico e psicopatologico.
Obiettivi generali
Il corso propone l'inquadramento storico-metodologico della psicologia clinica in Italia con particolare riferimento alla formazione e al ruolo professionale di psicologo clinico attraverso lezioni di tipo frontale utili per lo sviluppo di una conoscenza avanzata della psicologia sia sotto il profilo scientifico-disciplinare che sotto il profilo professionale e applicativo.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente sarà in grado di inquadrare storicamente la formazione ed il ruolo dello psicologo clinico in ambito nazionale e internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Durante il corso verranno fornite agli studenti categorie di analisi sul processo di professionalizzazione dello psico-logo che ha portato sul finire degli anni ottanta, alla regolamentazione delle attività cliniche, che lo studente potrà utilizzare in un ambito di ricerca più ampio per analizzare criticamente la storia della propria disciplina ed i suoi sviluppi più recenti.
Autonomia di giudizio Lavori di gruppo e la realizzazione di elaborati scritti porteranno lo studente: ad integrare le conoscenze e gestire la complessità dell’interpretazione di un testo storico e a formulare giudizi critici anche in presenza di informazioni li-mitate o incomplete.
Abilità comunicative La discussione in gruppi degli elaborati prodotti permetteranno allo studente di sviluppare e potenziare le proprie abilità comunicative in relazione a conoscenze specifiche nell’ambito della storia della psicologia.
Capacità di apprendimento Le lezioni frontali e i lavori di gruppo favoriranno l’acquisizione di un metodo di studio autogestito e autonomo.
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PSICOPATOLOGIA DELLE DIPENDENZE
(obiettivi)
Obiettivi generali: L’obiettivo principale dell’insegnamneto è di fornire le conoscenze di base relative ai disturbi e alle problematiche connesse agli effetti delle sostanze d’abuso e dei comportamenti di dipendenza in ambito psichico. L’insegnamento prevede una parte teorica attraverso lezioni frontali, utile alla comprensione epistemologica e contenutistica delle tematiche affrontate, e una parte pratica fatta di discussione di casi clinici e supervisione di casi portati dai partecipanti per rendere più esperienziale il percorso e per attivare una narrazione formativa.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Conoscenza della classificazione delle sostanze di abuso e delle differenti modalità di consumo. Conoscenza e comprensione dei correlati neurobiologici, psicologici e psicopatologici connessi al consumo e all'abuso di sostanze psicoattive. Conoscenza delle basi teoriche delle nuove dipendenze patologiche, dal gioco d’azzardo compulsivo alle dipendenze tecnologiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscenza e capacità di applicazione di strumenti di valutazione diagnostica. Capacità di progettare interventi terapeutici, riabilitativi e di prevenzione. Capacità di riconoscere e valutare i fattori di rischio suicidario connessi all’uso di sostanze psicoattive.
Autonomia di giudizio: Capacità di analizzare il complesso rapporto tra soggetto e oggetto della dipendenza. Capacità di discernere tra aspetti biologici, psicologici e psicopatologici implicati nel fenomeno delle dipendenze.
Abilità comunicative: Attraverso la discussione di casi clinici lo studente dovrà mostrare di aver sviluppato adeguate conoscenze comunicative e linguistiche nell'ambito della clinica delle dipendenze patologiche.
Capacità di apprendimento: Lo studente al termine del corso dovrà aver fatto proprie le conoscenze per la comprensione e la valutazione degli interventi psicologico-clinico nel campo delle dipendenze patologiche e per poter approcciare tali problematiche dal punto di vista psicologico e psicopatologico.
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MED/25
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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STORIA DELLA PSICOLOGIA CLINICA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso propone l'inquadramento storico-metodologico della psicologia clinica in Italia con particolare riferimento alla formazione e al ruolo professionale di psicologo clinico attraverso lezioni di tipo frontale utili per lo sviluppo di una conoscenza avanzata della psicologia sia sotto il profilo scientifico-disciplinare che sotto il profilo professionale e applicativo.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente sarà in grado di inquadrare storicamente la formazione ed il ruolo dello psicologo clinico in ambito nazionale e internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Durante il corso verranno fornite agli studenti categorie di analisi sul processo di professionalizzazione dello psico-logo che ha portato sul finire degli anni ottanta, alla regolamentazione delle attività cliniche, che lo studente potrà utilizzare in un ambito di ricerca più ampio per analizzare criticamente la storia della propria disciplina ed i suoi sviluppi più recenti.
Autonomia di giudizio Lavori di gruppo e la realizzazione di elaborati scritti porteranno lo studente: ad integrare le conoscenze e gestire la complessità dell’interpretazione di un testo storico e a formulare giudizi critici anche in presenza di informazioni li-mitate o incomplete.
Abilità comunicative La discussione in gruppi degli elaborati prodotti permetteranno allo studente di sviluppare e potenziare le proprie abilità comunicative in relazione a conoscenze specifiche nell’ambito della storia della psicologia.
Capacità di apprendimento Le lezioni frontali e i lavori di gruppo favoriranno l’acquisizione di un metodo di studio autogestito e autonomo.
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6
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M-STO/05
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1056132 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO TIPICO E ATIPICO E INTERVENTI PSICOLOGICI PER IL BAMBINO IN OSPEDALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Attraverso il corso gli studenti raggiungeranno una buona conoscenza delle più recenti teorie dello sviluppo tipico e atipico nell’ambito della cognizione, dell’apprendimento e dello sviluppo sociale. Saranno in grado di analizzare e discutere criticamente il contributo delle diverse posizioni teoriche e i recenti risultati empirici. Padroneggeranno le principali metodologie di ricerca in questo ambito e saranno in grado di pianificare e realizzare progetti di studio e di intervento sul campo.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Al completamento del corso lo studente sarà in grado di descrivere e discutere criticamente i principali approcci e modelli teorici che permettono di spiegare lo sviluppo. Sarà in grado di descrivere costrutti, processi e meccanismi dello sviluppo individuale tipico e atipico. Sarà a conoscenza delle principali metodologie e dei disegni di ricerca per lo studio dello sviluppo e la rilevazione dei cambiamenti nelle capacità e funzioni nel corso della vita.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione A completamento del corso lo studente saprà leggere criticamente un articolo di ricerca nell’ambito della psicologia dello sviluppo individuando il modello teorico di riferimento, analizzandone la metodologia utilizzata al fine di interpretarne i risultati in termini di avanzamento della conoscenza nella disciplina, limiti e potenzialità di applicazione pratica nell’intervento educativo e clinico. Sarà inoltre in grado di impostare e realizzare una ricerca bibliografica nell’ambito della psicologia dello sviluppo.
Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di individuare ambiti di applicazione dei modelli, approcci e metodologie tipici della psicologia dello sviluppo in ambito clinico sia per indirizzare pratiche educative promotrici di sviluppo, sia per individuare tempestivamente traiettorie di sviluppo devianti sia per progettare interventi clinici.
Abilità comunicative Lo studente apprenderà a leggere e produrre forme di comunicazione adeguate a descrivere e discutere i processi di sviluppo tra cui: articoli scientifici, report, presentazioni orali, testi argomentativi. Sarà in grado di esporre un discorso coerente sulla disciplina e di coordinare una discussione in merito.
Capacità di apprendimento Il lavoro di studio individuale, di analisi di articoli di ricerca e di rassegna sistematica, il lavoro di piccolo gruppo e le lezioni rovesciate permetteranno l’acquisizione di strategie e metodi di apprendimento flessibili ed efficaci.
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Il corso si propone di fornire agli studenti l’acquisizione delle principali conoscenze indicate nel programma e lo sviluppo di competenze teoriche, tecniche e metodologiche di base per gli interventi clinici sulle ricadute cognitive ed emotive sul bambino e sulla famiglia delle principali gravi patologie che richiedono frequenti ricoveri ospedalieri nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare preparazione sulla Psiconcologia dell’età evolutiva. Le lezioni frontali forniscono agli studenti la conoscenza dei principi di base che guidano la valutazione e l’intervento in queste situazioni specifiche e sollecitano gli studenti alla acquisizione di linguaggio tecnico e alle capacità di analisi dei contesti sia ospedalieri che familiari. I seminari consentono agli studenti la conoscenza diretta di esperti rappresentativi sei vari settori e l’approfondimento di taluni temi trattati a lezione.
Obiettivi specifici Gli studenti saranno in grado di raccordare in modo logico e coerente gli argomenti trattati durante il corso, a seconda della fase di malattia del bambino. Avranno sviluppato competenze cliniche, metodologiche e di intervento nell’ambito della psicologia dello sviluppo atipico (per es., valutazione dei fattori di rischio e delle risorse, capacità di psicodiagnosi, progettazione di interventi psicologici di sostegno e terapie distrazionali, ecc.). Avranno sviluppato la capacità di approfondimento degli argomenti trattati. Avranno acquisito un linguaggio appropriato alla materia.
Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenza delle principali patologie che danno luogo a ospedalizzazioni frequenti nell’età dello sviluppo, conoscenza delle dinamiche psicologiche del bambino malato e della famiglia, conoscenza delle organizzazioni ospedaliere e delle loro dinamiche sanitarie, conoscenza delle terapie distrazionali di provata efficacia e degli interventi psicologici pediatrici appropriati e opportuni ai vari casi affrontati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Saper individuare e inquadrare clinicamente problematiche psicologiche del bambino, secondarie alla malattia di cui è affetto, decodificare e intervenire sulle reazioni psicologiche dei familiari con opportuno sostegno, conoscere le organizzazioni sanitarie di settore.
Autonomia di giudizio Acquisire capacità di valutare modelli teorici, strumenti clinici e metodologici adatti al caso oggetto di intervento, in base alla patologia del bambino, anche attraverso elaborazioni in gruppo.
Abilità comunicative Esposizione continua alla nomenclatura medica specialistica e psicologica, capacità di utilizzare linguaggio tecnico e lessico adeguato, esercitazioni a comunicare in modo chiaro, diretto, logico e coerente.
Capacità di apprendimento Fornire conoscenze di base delle principali patologie che danno luogo a ospedalizzazioni prolungate, conoscenze di strumenti clinici e metodologici specifici per i bambini, gli adolescenti e i loro familiari nel corso di malattie gravi, an-che mortali; apprendimento di conoscenze trasversali tra medicina specialistica, oncologia e psiconcologia; raccordare le conoscenze apprese in altre materie in modo critico e funzionale; riconoscere e valutare gli interventi clinici possibili e adatti al contesto.
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PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO TIPICO E ATIPICO
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Erogato in altro semestre o anno
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INTERVENTI PSICOLOGICI PER IL BAMBINO IN OSPEDALE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 4 - (visualizza)
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9
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1045079 -
TEORIE DELL'INTERPRETAZIONE IN PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi generali: Agli studenti viene proposto di riprendere e integrare le conoscenze sull’intervento psicologico clinico fino a quel momento acquisite; di sviluppare competenze nell’ambito dell’intervento volto a promuovere lo svilup-po del cliente; di approfondire le tappe fondamentali dell’intervento, dalla costruzione di committenza alla verifica. Ciò al fine di acquisire la capacità di esercitare con competenza entro differenti contesti di inter-vento, dai Servizi sociosanitari alla Scuola, al Carcere, all’Ospedale, alla Famiglia. Lezioni frontali e le atti-vità pratiche, sono integrate tramite la metodologia delle lezioni emozionate, dove gli studenti esperiscono la prassi clinica.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Gli studenti che avranno portato a conclusione il Corso superando l’esame saranno in grado di differenziare le teorie e le tecniche specifiche dei due grandi ambiti di intervento psicologico clinico, ovvero l’intervento che ha come obiettivo la correzione del deficit e quello che ha come obiettivo lo sviluppo del cliente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti saranno in grado di conoscere, nell’ambito dello sviluppo del cliente, la metodologia fondata sull’analisi della domanda entro differenti contesti di intervento, dai Servizi sociosanitari alla Scuola, al Car-cere, all’Ospedale, alla Famiglia.Verranno proposte anche recenti linee di ricerca concernenti la crisi di con-vivenza derivante dalla condivisa rappresentazione anomica, a livello europeo, di terrorismo e migrazioni.
Autonomia di giudizio: Gli studenti saranno in grado di saper istituire setting psicologico clinici entro differenti contesti, verificando l’utilità del proprio intervento.
Abilità comunicative: Gli studenti sanno introdotti alla metodologia della resocontazione degli interventi, come capacità di inter-pretare e istituire tramite categorie psicologico cliniche la relazione tra psicologo, cliente e contesto dell’intervento. La resocontazione implica anche la stesura di resoconti di casi e di esperienze psicologico cliniche.
Capacità di apprendimento: Gli studenti si confronteranno con la costruzione della committenza degli interventi. A tal fine saranno introdotti alla differenza tra metodologie di ricerca volte a dimostrare ipotesi e metodologie esplorative, volte e costruire ipotesi; queste ultime saranno proposte come metodologie di ricerca intervento. In questo ambito sarà loro presentata l’AET (Analisi Emozionale del Testo), sia nei suoi presupposti teorici e metodologici che entro vari casi di intervento; tale metodologia sarà adottata dagli studenti che proseguiranno con un la-voro di tesi sperimentale.
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9
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M-PSI/08
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056096 -
INTERVENTO PSICOLOGICO CLINICO NELLE STRUTTURE SANITARIE E DEL TERZO SETTORE
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso intende guidare lo studente alla conoscenza di due ambiti tradizionali di intervento della psicologia: le organizzazioni sanitarie (ospedaliere e territorriali) e le organizzazioni del III settore (associazioni, cooperative sociali, vo-lontariato, ONG..). Ripercorrere la collocazione storica, la nascita e l’evoluzione di questi due contesti permetterà di chiarire le dimensioni culturali, le risorse e vincoli dei sistemi utili alla costruzione di un progetto di lavoro. Verranno presentate le principali teorie di riferimento e i metodi dell'intervento psicologico nelle organizzazioni sanitarie e di terzo settore, verrà discussa la presenza, il ruolo e l’utilizzo delle competenze psicologiche nei contesti in esame. Il corso punta a sviluppare capacità di confronto e di scambio tra competenze diverse al fine di cogliere la complessi-tà delle nuove domande di salute biologica, psicologica e sociale. Il corso offrirà allo studente la possibilità di sperimentare attivamente metodologie di intervento specifiche e l’opportunità di avere un confronto diretto con esperti nel settore. Tra i contenuti del corso: le equipe multidisciplinari e i modelli di lavoro integrato, la gestione delle patologie croni-che, i modelli di lavoro a rete, gli interventi nel sociale.
Obiettivi specifici Il corso punta a sviluppare capacità di confronto e di scambio tra professioni diverse al fine di cogliere la complessità delle nuove domande di salute biologica, psicologica e sociale, con particolare attenzione alle patologie croniche e ai modelli di lavoro integrato Verrà discussa la presenza, il ruolo e l’utilizzo delle competenze psicologiche nei contesti in esame.
Conoscenza e capacità di comprensione Che cosa lo studente conoscerà al completamento del corso: • le principali teorie di riferimento; • principali metodi e strumenti di intervento psicologico nelle organizzazioni sanitarie e di terzo settore • La normativa, italiana e internazionale, che regolamenta la presenza dello psicologo nelle strutture sanitarie e del III settore • il ruolo e l’utilizzo delle competenze psicologiche nei contesti in esame. • I modelli di lavoro a rete, gli interventi nel sociale
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente a completamento del corso avrà acquisito: • La capacità di cogliere la complessità delle nuove domande di salute biologica, psicologica e sociale • La capacità di confronto, di scambio e di integrazione tra competenze diverse • Capacità di organizzare, condurre, partecipare a gruppi di lavoro • Capacità di attuare interventi multidisciplinari • La capacità di utilizzare modelli di lavoro interdisciplinari e a rete
Autonomia di giudizio Le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità: • Esercitazioni in aula, • discussioni in sottogruppo, • simulate, • confronto con professionisti operanti nelle organizzazioni sanitarie e di terzo settore, • sperimentazioni in contesti reali esterni all’aula • Partecipazione e conduzione di gruppi di lavoro
Abilità comunicative Tra le attività mirate allo sviluppo, nello studente, della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso: • discussioni in gruppo, • resoconti orali in plenaria delle attività svolte in sottogruppo, • stesura congiunta di report di attività svolte in gruppo
Capacità di apprendimento: Gli strumenti forniti affinché lo studente possa, al termine del corso, intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia: • Sperimentazione di attività svolte con supervisione indiretta • Valutazione individuale oltre che di gruppo
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9
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M-PSI/08
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 6 - (visualizza)
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9
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1045043 -
PSICOLOGIA DELLA DISABILITA' E PROMOZIONE DEL BENESSERE
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Erogato in altro semestre o anno
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1045047 -
PSICOLOGIA E PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO SESSUALE NELL'ARCO DI VITA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali L’insegnamento deve portare lo studente ad acquisire tutte le principali conoscenze e competenze nell’ambito della sessualità, intesa come evento somatopsichico e psicosomatico. Le lezioni frontali per-metteranno la trasmissione dei contenuti teorico-scientifici e la riflessione critica su di essi. Il laboratorio, attraverso attività pratiche, permetterà di sperimentare l’applicazione delle conoscenze acquisite, in particolare nella progettazione di interventi di educazione sessuale, nella stesura di progetti di ricerca scientifica e nella discussione di casi clinici.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso lo studente avrà una adeguata conoscenza degli aspetti biologici, psicologici e sociali delle disfunzioni sessuali maschili e femminili, e una conoscenza di base della diagnosi e del trattamento di esse. Inoltre, avrà acquisito la conoscenza delle componenti dell’identità sessuale, dello sviluppo dell’identità di genere, della disforia di genere (in età infantile e adulta), del processo di riattribuzione del sesso.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di orientarsi nella materia avendo la capacità di applicare le conoscenze teoriche alla pratica, ossia in ambito clinico, di ricerca ed educativo.
Autonomia di giudizio Al termine del corso, attraverso le attività pratiche del laboratorio (lavoro in piccoli gruppi) e la partecipazione attiva stimolata durante le lezioni frontali, lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze e gestire la complessità in quanto i concetti teorici verranno inseriti all’interno di differenti realtà quali la disabilità, la discriminazione di genere, l’abuso sessuale e l’assunzione di rischi.; formulare giudizi anche in presenza di informazioni limitate o incomplete in quanto saranno spronati a riflettere autonomamente sui temi trattati; riflettere sulle responsabilità sociali ed etiche col-legate all’applicazione di determinate conoscenze e giudizi.
Abilità comunicative Al termine del corso, attraverso le attività pratiche del laboratorio (lavoro in piccoli gruppi) e la parteci-pazione attiva stimolata durante le lezioni frontali, lo studente sarà in grado di comunicare conoscenze essendo in grado di illustrare i processi che hanno condotto alla loro acquisizione a interlocutori speciali-sti e non specialisti.
Capacità di apprendimento L’insegnamento fornirà competenze e terminologie specifiche utili a livello clinico e di ricerca. Inoltre, vengono poste le basi e dati gli strumenti per un futuro approfondimento personale e un aggiornamento continuo ed autonomo.
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9
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M-PSI/08
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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AAF1690 -
ALTRE ATTIVITA' PROFESSIONALIZZANTI
(obiettivi)
Sono previsti nel secondo anno 3 crediti di AAF (75 ore) conseguibili dagli studenti sia attraverso attività di autoformazione, partecipando a seminari di approfondimento con esperti interni ed esterni offerti dalla Facoltà di Medicina e Psicologia, sia attraverso laboratori supplementari alla didattica frontale appositamente organizzati dal corso di laurea. A partire dal prossimo a.a., parte di questi CFU potranno essere finalizzati alla partecipazione ai seminari organizzati in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi del Lazio ed ENPAP, in linea con l’obiettivo di migliorare negli studenti le competenze di orientamento nella professione.
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 6 - (visualizza)
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9
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1045043 -
PSICOLOGIA DELLA DISABILITA' E PROMOZIONE DEL BENESSERE
(obiettivi)
Obiettivi generali: Analizzare il concetto di salute e la sua evoluzione nel tempo in particolare nelle persone con disabilità. Verranno descritti e analizzati i principali disturbi dello sviluppo che insorgono nei primi anni vita e che possono accompagnare la crescita del bambino e nella maggior parte dei casi persistono anche in età adulta: la disabilità intellettiva, i disturbi pervasivi dello sviluppo, dell’attenzione e/o iperattività, del linguaggio e della comunicazione, della coordinazione motoria e disturbi specifici dell’apprendimento. Verrà individuato un modello di intervento che possa prendere in carico il bambino e la sua famiglia, nelle varie fasi dello sviluppo, e che prevedeva una fattiva collaborazione con tutte le agenzie che se ne occupano (famiglia, scuola, servizi sociali e sanitari).
Obiettivi specifici: 1. analizzare le condizioni che influenzano il benessere e la qualità della vita di ogni individuo 2. analizzare il livello di integrazione sociale delle persone con disabilità 3. analizzare i fattori e le risorse individuali, ambientali e familiari che facilitano i processi di integrazione
Conoscenza e comprensione: A completamento del corso lo studente sarà in grado di conoscere le principali disabilità con una modalità trasversale che prevede la definizione del disturbo, la classificazione, l’eziologia, le possibilità di sviluppo, la valutazione delle competenze per arrivare a definire la progettazione dell’intervento.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: A completamento del corso lo studente sarà in grado di valutare il livello di funzionamento globale della persona e individuare le strategie terapeutiche ed educative più idonee a favorire lo sviluppo nelle varie fasi del ciclo vitale.
Autonomia di giudizio: A completamento del corso lo studente sarà in grado di valutare criticamente modelli teorici, strumenti clinici e interventi nell’ambito della disabilità
Abilità comunicative: Alla fine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare un lessico adeguato e comprendere il linguaggio degli altri professionisti nell’ambito
Capacità di apprendimento: Alla fine del corso lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze di strumenti clinici e modalità di intervento nei diversi contesti operativi (famiglia, scuola, servi sociali e sanitari).
Obiettivi generali laboratorio Il laboratorio fornisce competenze professionalizzanti nell'ambito della valutazione in età evolutiva, in particolare in relazione ai disturbi del linguaggio e di apprendimento.
Obiettivi specifici laboratorio: Attraverso una modalità interattiva e di lavoro in piccolo gruppo verranno approfondite le prassi relative all’allestimento di un protocollo di valutazione dello sviluppo globale del bambino/adolescente:
Conoscenza e comprensione: degli strumenti di valutazione proposti all’interno di un protocollo diagnostico relativo ai disturbi del linguaggio e dell’apprendimento.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: valutare il livello di funzionamento globale del bambino e individuare strategie più idonee di intervento in famiglia e a scuola.
Autonomia di giudizio: valutare criticamente modelli teorici, strumenti clinici e interventi nell’ambito della disabilità
Abilità comunicative: utilizzare un lessico adeguato e comprendere il linguaggio degli altri professionisti nell’ambito
Capacità di apprendimento: di conoscenze, di strumenti clinici e modalità di intervento nei diversi contesti operativi
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9
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M-PSI/07
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1045047 -
PSICOLOGIA E PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO SESSUALE NELL'ARCO DI VITA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 5 - (visualizza)
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6
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1017738 -
PSICOLOGIA DINAMICA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Obiettivi generali
Le lezioni frontali permetteranno allo studente di assimilare quei concetti psicoanalitici indispensabili ad una loro futura utilizzazione nella psicologia clinica. Il lavoro che viene compiuto a lezione sui singoli concetti e sui modelli teorico-clinici permetterà allo studente di costruire un ponte e un raccordo tra i diversi concetti nonché tra la teoria e la clinica.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso lo studente sarà in grado di comprendere le articolazioni interne ai singoli modelli psi-coanalitici presentati. Egli sarà inoltre in grado di comprendere le evoluzioni teoriche dei di-versi modelli, e di indi-viduare le ragioni teoriche e cliniche che hanno condotto a tali trasformazioni. Acquisire tali conoscenze lo metterà in grado di orientarsi negli sviluppi contemporanei della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi a contesti non esplo-rati nel cor-so di lezioni, né nei testi di esame, quali ad esempio la psicoanalisi infantile e la psicoanalisi delle coppie. Egli sarà inoltre in grado di capire in quali ambiti clinici è possibile e necessario applicare i diversi modelli presentati.
Autonomia di giudizio Al completamento del corso lo studente sarà in grado di comprendere le questioni cliniche ed etiche rela-tive all’utilizzazione inesatta e superficiale di strumenti della tecnica psicoanalitica.
Abilità comunicative Al completamento del corso lo studente sarà in grado di utilizzare un linguaggio tecnico, che gli permetterà di com-prendere e di comunicare con gli specialisti del settore.
Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado di studiare in modo autonomo soprattutto attraverso l’utilizzazione – sia all’interno del corso delle lezioni, sia successivamente con lo studio dei testi del programma – delle fonti primarie dei modelli pre-sentati, anziché su manuali.
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6
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M-PSI/07
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056100 -
INTERVENTO PSICOLOGICO CLINICO PER LE COPPIE E LE FAMIGLIE
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Gli studenti acquisiranno conoscenze specifiche nel campo delle relazioni di coppia e familiari. In partico-lare, a fronte di un indebolimento delle norme sociali, le coppie e le famiglie hanno guadagnato una maggiore flessibilità sia nell’espressione delle modalità affettive che in quelle comportamentali. A tal proposito, il corso si prefigge di illustrare le modalità che distinguono l’intervento psicologico clinico per le coppie e le famiglie all’interno della cornice di pro-mozione della salute. Inoltre, gli studenti acquisiranno strumenti per l'osservazione diretta dell’interazione coniugale e familiare al fine di procedere alla va-lutazione di modelli funzionali e disfunzionali nella relazione tra coniugi e nella relazione tra genitori e figli. Verrà, infine, affrontato il tema del conflitto nelle famiglie durante la separazione e il divorzio e le forme di intervento clinico più diffuse in tali situazioni: la terapia di coppia e la mediazione familiare.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Il superamento dell’esame garantirà allo studente di conoscere e utilizzare le nozioni chiave per rilevare la complessità delle forme coniugali e familiari oggi presenti nello scenario sociale. Inoltre, il corso con-sentirà di conoscere e comprendere la varietà degli interventi di sostegno per la famiglia (enrichment coniugale e familiare, terapia di coppia e familiare, mediazione familiare) nel contesto clinico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il superamento dell’esame consentirà allo studente la possibilità di proporre interventi clinici che pro-muovano le risorse coniugali e familiari. Inoltre, gli studenti sperimenteranno attraverso l’osservazione di video e l’utilizzo di simulate e role playing, l’applicazione delle conoscenze sul colloquio di coppia e sul colloquio familiare finalizzato alla va-lutazione delle dinamiche funzionali e disfunzionali delle relazioni affettive.
Autonomia di giudizio Al completamento del corso, lo studente sarà in grado di valutare criticamente i percorsi di intervento clinico che rispecchiano la complessità delle relazioni affettive al fine di favorire il cambiamento e la tra-sformazione dei legami. Gli studenti dovranno essere in grado di valutare le connessioni tra paradigmi di-versi quali la teoria dell’attaccamento, la teoria dell’interdipendenza, la prospettiva sull’intersoggettività grazie alla stesura di prove scritte e alla lettura di arti-coli scientifici.
Abilità comunicative Il completamento del corso renderà gli studenti familiari con il vocabolario specifico utilizzato sia nella letteratura internazionale sia nei contesti di intervento nel dominio delle dinamiche coniugali e familiari.
Capacità di apprendimento Il completamento del corso renderà gli studenti familiari con il vocabolario specifico utilizzato sia nella letteratura internazionale sia nei contesti di intervento nel dominio delle dinamiche coniugali e familiari. Capacità di apprendimento: il completamento del corso fornirà allo studente le nozioni chiave legate all’osservazione delle dinamiche coniugali e familiari, come i costrutti di alleanza, lealtà e di triangola-zione che, unitamente ai principi di riconoscimento e di reciprocità, consentiranno la spinta motivazionale per lo studio della pluralità delle forme familiari.).
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6
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M-PSI/07
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1056109 -
VALUTAZIONE E INTERVENTO NELLO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali
L’obiettivo generale dell’insegnamento è fornire allo studente le conoscenze e competenze necessarie alla pianificazione, realizzazione e valutazione di attività di valutazione dello sviluppo linguistico e di intervenenti educativi e clinici di promozione delle abilità linguistiche. Lo studente acquisirà conoscenze teoriche e metodologiche sulle tecniche e gli strumenti di valutazione e intervento nello sviluppo del linguaggio: saranno trattati strategie e modelli di intervento applicabili all'educa-zione linguistica nello sviluppo tipico monolingue e bilingue, nell'apprendimento delle lingue straniere, nell'educazione linguistica nello sviluppo atipico (ritardo mentale, disturbi del linguaggio). Saranno discussi diversi approcci che possono essere applicati in vari contesti clinici ed educativi. Nelle lezioni frontali saranno presentati e discussi i metodi e gli strumenti di valutazione e di intervento e nel laboratorio professionalizzante saranno condotte attività di messa in pratica di tali tecniche.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso lo studente conoscerà strumenti di valutazione diretti e indiretti, quantitativi e qualitativi, delle abilità comunicative e linguistiche utilizzabili con bambini da 0 a 16 anni. Ne conoscerà la struttura, la funzione, i contesti e obiettivi di applicazione e le caratteristiche psicometriche e criteri di interpretazione. Inoltre, conoscerà una gamma di modelli di intervento sul linguaggio utilizzabili in età prescolare e scolare, in contesto clinico e educativo, e mediati dai genitori.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione In seguito al completamento del corso lo studente sarà in grado di redigere un progetto di valutazione e intervento sul linguaggio selezionando correttamente gli strumenti da utilizzare a seconda dell’obiettivo e del contesto di intervento, padroneggiando le modalità di somministrazione, analisi e interpretazione dei risultati degli strumenti selezionati. Sarà inoltre in grado di predisporre un intervento di educazione linguistica coerente con il livello di sviluppo comunicativo e linguistico del bambino e con le caratteristiche del suo ambiente.
Autonomia di giudizio Le abilità oggetto dell’insegnamento saranno acquisite attraverso le lezioni frontali e lo studio individuale per quanto riguarda la conoscenza dei metodi e delle tecniche di valutazione e intervento. Nelle prove ed esercitazioni di laboratorio lo studente acquisirà la padronanza nell’uso degli strumenti di valutazione e nell’applicazione dei modelli di intervento. Attraverso la redazione di un lavoro di resoconto di un’esperienza pratica lo studente acquisirà la competenza di redigere una relazione di valutazione delle abilità linguistiche e dell’intervento sul linguaggio e di comunicarne gli esiti e le implicazioni a diversi tipi di utente (bambino, genitori, educatori, ecc.)
Abilità comunicative Attraverso la redazione di un lavoro di resoconto di un’esperienza pratica lo studente acquisirà la competenza di redigere una relazione di valutazione delle abilità linguistiche e dell’intervento sul linguaggio e di comunicarne gli esiti e le implicazioni a diversi tipi di utente (bambino, genitori, educatori, ecc.).
Capacità di apprendimento Il lavoro di ricerca di strumenti di valutazione e intervento e di analisi critica del loro utilizzo e delle loro caratteristiche porterà lo studente a sviluppare le sue abilità di studio autonomo e di progettazione della sua formazione continua.
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6
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M-PSI/04
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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120
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1013 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella progettazione, realizzazione, presentazione, e discussione di un progetto di ricerca sulla base di dati raccolti o elaborati dal candidato sotto la guida di un docente relatore. Il lavoro di tesi richiede l’applicazione diretta di teorie, metodi e tecniche a problemi reali (l’attività svolta dal tesista è parte dei progetti di ricerca del gruppo che lo ospita); la capacità di integrarsi in un gruppo di lavoro; e la capacità di identificare e acquisire rapidamente conoscenze e competenze nuove necessarie allo svolgimento di un’attività finalizzata. Il raggiungimento di questi obbiettivi formativi è valutato dal relatore di tesi. L’elaborato scritto è valutato da un correlatore esperto e i contenuti della tesi vengono presentati in forma orale (12 minuti con il supporto di diapositive in ‘powerpoint’), a una commissione selezionata dal CdLM. Di conseguenza la prova finale permette di valutare: se il candidato è in grado di utilizzare le conoscenze e capacità di comprensione per elaborare e/o applicare idee originali in un contesto di ricerca; se ha la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità e formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità etiche collegate all’applicazione di tali giudizi; se ha la capacità di comunicare e difendere le sue conclusioni in presenza di interlocutori specialisti.
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15
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |