Corso di laurea: Discipline Etno-Antropologiche
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati in Discipline Etno-Antropologiche acquisiscono conoscenza e comprensione a un livello specialistico dei fenomeni e dei processi sociali e culturali, nonché del mutamento sociale e culturale; acquisiscono capacità di mettere in relazione i fenomeni e i processi studiati al livello particolare delle comunità locali con il livello più ampio e generale dei contesti nazionali e internazionali. I laureati in Discipline Etno-Antropologiche acquisiscono conoscenza e comprensione delle rappresentazioni collettive e simboliche, nelle loro diverse declinazioni culturali, e delle modalità di valutazione delle forme di diversità culturale.
Gli strumenti didattici comprendono lezioni frontali teoriche, esercitazioni pratiche mediante attività di ricerca sul territorio, esercitazioni di scrittura. La valutazione è effettuata mediante prove orali e/o scritte.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Discipline Etno-Antropologiche acquisiscono competenze volte alla identificazione, formulazione, progettazione, gestione, monitoraggio e valutazione di programmi di ricerca e di intervento nei seguenti ambiti:
a. tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali, soprattutto i beni demoetnoantropologici materiali e immateriali;
b. comunicazione interculturale e della ricerca sociale, socio-educativa e socio-sanitaria in contesti di pluralismo culturale all’interno di servizi pubblici, nella scuola e nella produzione;
c. cooperazione internazionale allo sviluppo.
Gli strumenti didattici comprendono lezioni frontali teoriche, esercitazioni pratiche mediante attività di ricerca sul terreno, esercitazioni di scrittura e progettazione.
La valutazione è effettuata mediante prove orali e/o scritte, ovvero mediante la progettazione e l'analisi di programmi di ricerca e di intervento.
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali in Discipline Etno-Antropologiche raggiungono autonomia di giudizio:
a. nella tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali, soprattutto i beni demoetnoantropologici materiali e immateriali;
b. nella comunicazione interculturale e della ricerca sociale, socio-educativa e socio-sanitaria in contesti di pluralismo culturale all’interno di servizi pubblici, nella scuola e nella produzione;
c. nella cooperazione internazionale allo sviluppo.
Gli strumenti didattici comprendono lezioni frontali teoriche, esercitazioni pratiche mediante attività di ricerca sul territorio, attività di scrittura, esercitazioni mediante attivazione di focus-groups. La valutazione è effettuata mediante prove orali e/o scritte, ovvero mediante la progettazione e l'analisi di programmi di ricerca e di intervento.
Abilità comunicative
I laureati magistrali in Discipline Etno-Antropologiche raggiungono ottimali abilità comunicative funzionali alla più adeguata espressione e diffusione dei contenuti scientifici, metodologici e valutativi della conoscenza antropologica di cui ai punti precedenti, attraverso l'uso di mezzi, strumenti e sistemi comunicativi linguisticamente e tecnologicamente adeguati; nonché abilità nella definizione e utilizzazione delle fonti funzionali alla più adeguata acquisizione di contenuti di formazione e di informazione necessari alla gestione di contesti di interculturalità.
Gli strumenti didattici comprendono lezioni frontali teoriche, esercitazioni pratiche mediante attività di ricerca sul territorio, attività di scrittura, partecipazione a ricerche, programmi e attività di intercultura sul territorio e nelle istituzioni. La valutazione è effettuata mediante prove orali e/o scritte, ovvero mediante la progettazione e l'analisi di strumenti di comunicazione multimediale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali in Discipline Etno-Antropologiche raggiungono capacità di apprendimento rapido di elementi e aspetti qualitativi e quantitativi di fenomeni e processi sociali e culturali nonché delle correlazioni tra di essi. Gli strumenti didattici comprendono lezioni frontali teoriche, esercitazioni pratiche mediante l'impiego di metodologie innovative, attività di scrittura, partecipazione a progetti di ricerca sul territorio. La valutazione è effettuata mediante prove orali e/o scritte, ovvero mediante la progettazione e l'analisi di basi di dati.Requisiti di ammissione
Per l'accesso al Corso di laurea Magistrale in Discipline Etno-Antropologiche è richiesta una laurea triennale, o titolo equipollente, ovvero una solida preparazione di base nel settore disciplinare demoetnoantropologico, correlato con studi storico- e socio-economici, nonché in settori disciplinari di storia moderna e contemporanea, di studi storico-religiosi e storico-artistici, linguistico-letterari, geografici, acquisita in qualunque laurea triennale.
È inoltre richiesta la buona conoscenza (letta, parlata, scritta anche in relazione al lessico disciplinare) della lingua inglese ed è vivamente consigliata la conoscenza di un’altra lingua europea. Tale competenza linguistica può essere attestata con certificazione del percorso di studio precedente, oppure con certificazione del conseguimento almeno del livello B2 rilasciata da un istituto linguistico di buon livello oppure, in mancanza dei requisiti precedentemente menzionati, con un esame da 6 CFU in uno dei seguenti settori scientifico-disciplinari: L-LIN/12, L-LIN/07, L-LIN/04. Si rinvia al regolamento didattico per la definizione delle modalità di verifica dell'adeguatezza della personale preparazione. La preparazione acquisita deve comprendere almeno 90 cfu distribuiti come segue:
Settori scientifico-disciplinari.
Cfu richiesti:
M-DEA/01: 24 cfu
M-STO/varie; L-ART/varie; L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/12, L-LIN/varie; L-FIL-LET/varie; M-GGR/varie; M-FIL/varie; da SPS/02 a SPS/05, e da SPS/07 a SPS/14; SECS-P/01; SECS-P/12; SECS-S/01; SECS-S/04: 66 cfu
TOTALE 90 CFU
Prova finale
Ciascun percorso didattico deve concludersi con la fase della ricerca e della redazione della tesi. Questa fase equivale a 30 CFU, come è riportato nella tabella, ed equivale perciò a un semestre, e deve essere finalizzata alla specializzazione del laureando nello specifico settore prescelto di orientamento professionale. La prova finale per il conseguimento del titolo consiste in un elaborato scritto originale, preparato con i criteri del testo scientifico, frutto di una ricerca effettuata con i criteri metodologici propri delle discipline demoetnoantropologiche, adeguatamente progettata e dettagliatamente concordata con il relatore in uno dei seguenti ambiti:
1. ricerca empirica etnografica effettuata in un terreno sia in Italia che in altri paesi, all'interno di comunità locali, con un periodo di permanenza nel contesto di ricerca non inferiore a quattro mesi;
2. ricerca empirica etnografica effettuata in altri contesti di ricerca (istituzioni, pubbliche amministrazioni, strutture educative o sanitarie ecc.), o all'interno di progetti operativi in fase di realizzazione gestiti da organizzazioni governative o non governative, italiane o internazionali, con un periodo di permanenza nel contesto di ricerca non inferiore a quattro mesi;
3. ricerca storico-teorica, realizzata, seguendo un itinerario critico adeguato, in parte o in tutto in archivi, musei o altre istituzioni scientifico-culturali, con un impegno che possa essere valutato equivalente alla permanenza nei contesti di ricerca di cui ai punti precedenti.
La finalità della prova è duplice:
dimostrare l’acquisizione matura, adeguata al livello magistrale del CdS, di contenuti e metodologie acquisiti nel biennio;
avviare all’applicazione professionale delle competenze, o nel campo della ricerca pura, o nel settore applicativo.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea magistrale in Discipline Etno-Antropologiche sono tarati sulle profonde trasformazioni sociali, economiche e culturali che caratterizzano le società nel mondo contemporaneo. Questi grandi processi di cambiamento riguardano in particolare: la modificazione delle strutture familiari, produttive e politiche e delle idee religiose; riguardano nuovi rapporti nel mercato del lavoro, nuove forme di convivenza civile e crescenti flussi di mobilità e di forme migratorie; questi processi di cambiamento creano nuove necessità nel campo dei servizi pubblici, sociali e sanitari; riguardano in maniera specifica i processi di recupero, tutela e valorizzazione di patrimoni culturali demoetnoantropologici.
A queste esigenze, il corso di laurea magistrale in Discipline Etno-Antropologiche risponde attraverso un piano di formazione specialistica di professionalità espressamente addestrate tanto dal punto di vista teorico e della pratica quanto dal punto di vista della ricerca e della gestione dei relativi programmi. Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea magistrale in Discipline Etno-Antropologiche fanno riferimento a vari ambiti di intervento professionale sintetizzati nei tre seguenti profili professionali che il CdS intende formare:
1. Responsabile esperto dei beni e delle attività culturali;
2. Responsabile esperto nello studio, nella gestione e nel controllo dei fenomeni socio-culturali;
3. Responsabile esperto in attività di ricerca scientifica demoetnoantropologica.
Al fine di formare le tre figure professionali sopra indicate, il percorso formativo del corso di laurea magistrale prevede:
attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze di alto livello nei vari campi dell'antropologia culturale, dell'etnologia e della demologia, della storia e dell'analisi dei processi di mutamento dei sistemi culturali, socio-economici e politici, nonché dei metodi e delle tecniche propri delle discipline demoetnoantropologiche nel loro complesso; una parte di attività formative è finalizzata all'acquisizione di conoscenze avanzate alla ideazione e conduzione di progetti nei campi:
a. della tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali, soprattutto i beni demoetnoantropologici materiali e immateriali;
b. della comunicazione interculturale e della ricerca sociale, socio-educativa e socio-sanitaria in contesti di pluralismo culturale all’interno di servizi pubblici, nella scuola e nella produzione;
c. della cooperazione internazionale allo sviluppo.
Sono previsti densi soggiorni di ricerca sul terreno, nonché soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali, finalizzati alla produzione della tesi di laurea magistrale. I crediti di tali soggiorni e attività vengono acquisiti con il superamento della prova finale.
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CDS IN
DISCIPLINE ETNO-ANTROPOLOGICHE (Classe LM1)
Approvato dal Consiglio telematico del Corso di Studio del 12 dicembre 2018
Approvato dal Consiglio di Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo del 21 dicembre 2018
Art. 1. Il CdS in Discipline EtnoAntropologiche è articolato in un unico curriculum; è valido ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-bulgaro, a questo scopo bisogna contattare il Presidente del CdS per gli adempimenti necessari.
a) il CdS prevede uno o più verbalizzanti delle AAF 1152 - Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, uno di essi è sempre il Presidente del CdS.
b) I percorsi formativi sottoposti dagli studenti nel periodo indicato ogni anno dalla Facoltà sono valutati e approvati dal Presidente del CdS [vedi Regolamento del CdS, Art. 3, comma 6, lettera f)].
c) Le domande di iscrizione al CdS presentate da studenti provenienti da altri CdS e/o Facoltà e/o Atenei sono valutate dal Presidente di CdS, coadiuvato dalla Segreteria didattica del Dipartimento, tramite verifica preliminare dei requisiti e della personale preparazione [vedi Regolamento del CdS, Art. 3, comma 6, lettera f)], presentata dagli studenti interessati sulla piattaforma Infostud, così come pubblicato annualmente sul portale web dell’Ateneo.
Art. 2. Il Manifesto degli Studi
2.1 Il Manifesto degli Studi è elaborato dal Consiglio del CdS sulla base dell’Ordinamento del CdS approvato dal Consiglio Universitario Nazionale.
2.2 Il Consiglio del CdS individua ogni anno per la coorte studentesca successiva e in base al calendario comunicato dall’Area Offerta Formativa:
a) gli ambiti disciplinari e le relative eventuali oscillazioni di cfu, in conformità all’Ordinamento del CdS, da attivare nell’offerta formativa del CdS;
b) i Settori Scientifico-Disciplinari da attivare all’interno degli ambiti;
c) i cfu obbligatori per determinati Settori Scientifico-Disciplinari;
d) gli insegnamenti da attivare all’interno delle tipologie disciplinari e degli ambiti per ogni anno di corso.
2.3 Gli obiettivi degli insegnamenti sono inseriti ogni anno nell’apposita sezione del sistema informatico, interfaccia “Didattica programmata”.
2.4 Al Presidente del CdS è affidato il compito di predisporre il Manifesto degli Studi secondo quanto deliberato dal Consiglio del CdS [vedi Regolamento del CdS, Art. 3, comma 6, lettera e)].
Art. 3. La Didattica erogata
3.1 La Didattica erogata è elaborata dal Consiglio del CdS sulla base dell’Ordinamento del CdS approvato dal Consiglio Universitario Nazionale e secondo i Manifesti degli Studi degli anni di riferimento.
3.2 Il Consiglio del CdS individua per ogni Anno Accademico – secondo la calendarizzazione comunicata dall’Area Offerta Formativa e le indicazioni dei Settori Scientifico-Disciplinari – i docenti che ricoprano gli insegnamenti con carico didattico, affidamento di incarico, affidamento aggiuntivo, mutuazione, fruizione.
3.3 Il CdS dichiara che almeno 60 crediti sono erogati da professori e/o ricercatori inquadrati nei relativi Settori scientifico-disciplinari e in ruolo presso l’Ateneo, ovvero in ruolo presso altri Atenei sulla base di specifiche convenzioni tra gli Atenei interessati.
3.4 Gli insegnamenti scoperti sono attribuiti mediante procedure comparative espletate secondo la normativa vigente. Il Consiglio del CdS valuta le candidature presentate informaticamente, approva le attribuzioni e/o, in assenza di candidature, le eventuali richieste di bando di contratto e infine delibera l’assetto complessivo e definitivo della “Didattica erogata”.
3.5 I 12 crediti a scelta dello studente sono riportati nel Manifesto degli Studi.
3.6 Il CdS non prevede propedeuticità obbligatorie che impediscano il passaggio ad anni successivi al primo.
3.7 La modalità di erogazione della didattica è convenzionale e non sono previste modalità di frequenza differenziate per studenti part-time e lavoratori.
3.8 I dati delle schede insegnamento sono inseriti ogni anno nell’apposita sezione del sistema informatico, interfaccia “Didattica erogata”.
3.9 La prova di verifica dell’apprendimento può essere orale e/o scritta secondo quanto dichiarato nella scheda dell’insegnamento.
Art. 4. La prova finale
4.1 Il percorso didattico si conclude con la prova finale, che costituisce una importante occasione formativa individuale a completamento del percorso. Ad essa si accede in seguito all'adempimento di tutti gli obblighi didattici previsti dal Manifesto degli Studi. I 30 CFU attribuiti alla prova finale sono riportati nel Manifesto degli Studi ed equivalgono a un semestre.
4.2 La prova consiste in un elaborato scritto originale preparato con i criteri del testo scientifico, frutto di una ricerca effettuata con i criteri metodologici propri delle discipline demoetnoantropologiche, adeguatamente progettata e dettagliatamente concordata con il relatore in uno dei seguenti ambiti:
a) ricerca empirica etnografica effettuata in un terreno sia in Italia che in altri paesi, all'interno di comunità locali, con un periodo di permanenza nel contesto di ricerca non inferiore a quattro mesi;
b) ricerca empirica etnografica effettuata in altri contesti di ricerca (istituzioni, pubbliche amministrazioni, musei e altre strutture inerenti ai beni culturali demoetnoantropologici, strutture educative o sanitarie ecc.), o all'interno di progetti operativi in fase di realizzazione gestiti da organizzazioni governative o non governative, italiane o internazionali, con un periodo di permanenza nel contesto di ricerca non inferiore a quattro mesi;
c) ricerca storico-teorica, realizzata, seguendo un itinerario critico adeguato, in parte o in tutto in archivi, musei o altre istituzioni scientifico-culturali, con un impegno che possa essere valutato equivalente alla permanenza nei contesti di ricerca di cui ai punti precedenti.
Mediante la discussione sull’elaborato lo studente dimostra il conseguimento dei risultati di apprendimento attesi, la capacità di applicare le conoscenze acquisite, il raggiungimento delle competenze previste dal percorso formativo.
4.3 L’argomento dell’elaborato è concordato con lo studente richiedente e assegnato dal relatore in totale autonomia.
4.4 L’elaborazione e l’organizzazione delle Sedute di Laurea sono in carico alla Segreteria didattica dipartimentale che costituisce le commissioni e stabilisce le date delle Sedute in collaborazione con il Presidente del CdS e in conformità con le indicazioni fornite dalla Facoltà.
Art. 5 Approvazione del Regolamento didattico del CdS
5.1 Il Regolamento didattico e ogni sua eventuale modifica e/o integrazione sono approvati dal Consiglio del CdS a maggioranza relativa.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Discipline Etno-Antropologiche (Percorso valido anche anche ai fini del conseguimento del titolo italo-bulgaro)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1035881 -
DEA-M I
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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12
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M-DEA/01
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84
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035882 -
DEA-M II
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035879 -
DEA-M III
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035880 -
DEA-M IV
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056083 -
DEA-M IV ENGLISH
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Gruppo opzionale:
GEOGRAFIA, STORIA DEL CRISTIANESIMO, FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI - (visualizza)
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6
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1026960 -
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
(obiettivi)
Obiettivi formativi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-STO/07
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42
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025538 -
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-FIL/05
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42
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036117 -
GEOGRAFIA DELLE MIGRAZIONI
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-GGR/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
STORIA DELLE RELIGIONI ED ETNOMUSICOLOGIA - (visualizza)
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6
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1023828 -
ETNOMUSICOLOGIA
(obiettivi)
il corso fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi dell'Etnomusicologia nel quadro delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-ART/08
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42
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1026984 -
STORIA DELLE RELIGIONI
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-STO/06
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1023731 -
STORIA E ISTITUZIONI DELLE AMERICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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1023729 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AFRICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1036185 -
STORIA MEDIEVALE IV
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-STO/01
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036187 -
STORIA MODERNA IV
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-STO/02
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036175 -
STORIA CONTEMPORANEA IV
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-STO/04
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42
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1035883 -
DEA-M V
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023731 -
STORIA E ISTITUZIONI DELLE AMERICHE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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SPS/05
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42
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-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023729 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AFRICA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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SPS/13
|
42
|
-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1036185 -
STORIA MEDIEVALE IV
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Erogato in altro semestre o anno
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1036187 -
STORIA MODERNA IV
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Erogato in altro semestre o anno
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1036175 -
STORIA CONTEMPORANEA IV
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
PROCESSI CULTURALI E METODOLOGIE QUANTITATIVE - (visualizza)
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6
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1038697 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-PED/01
|
42
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1026937 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
(obiettivi)
Obiettivi formativi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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SPS/08
|
42
|
-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
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84
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
MATERIE AFFINI OPZIONALI - (visualizza)
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6
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1024002 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/11
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1035927 -
LINGUISTICA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Obiettivo generale del corso è fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi e metodologici per approfondire una riflessione sulla lingua italiana considerata nella sua evoluzione storica, nella sua gamma di varietà e nei rapporti con il quadro sociale e culturale di riferimento.
Obiettivi specifici - Risultati di apprendimento atteso (secondo i descrittori di Dublino): Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la conoscenza e la comprensione dei contenuti proposti dal corso, conoscenze approfondite della linguistica italiana e della sociolinguistica. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di ricostruire le principali fasi della storia linguistica italiana, di descrivere l’italiano contemporaneo nei suoi aspetti di variabilità, in particolare per gli aspetti legati alla diatopia (lingua / dialetto / italiano regionale). Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di muoversi liberamente e autonomamente tra problemi e temi legati alla linguistica italiana e alla sociolinguistica applicata alla situazione italiana. Abilità comunicative Lo studente dovrà saper comunicare con chiarezza e proprietà di linguaggio i contenuti appresi, padroneggiando la terminologia tecnica della disciplina. Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente dovrà saper utilizzare e reperire gli strumenti per arricchire ed aggiornare (costantemente ed in modo autonomo) le proprie conoscenze e competenze in questa disciplina in relazione ai propri interessi e agli intrecci della linguistica con altre discipline, inoltre per poter affrontare temi di ricerca circoscritti per la tesi di laurea.
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6
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L-FIL-LET/12
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42
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1009307 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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SECS-P/01
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42
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1025439 -
ANTROPOLOGIA DEL SUONO
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1017255 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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SECS-P/12
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42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1027584 -
STORIA DEI PAESI ISLAMICI
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-OR/10
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42
|
-
|
-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1031889 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/10
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42
|
-
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-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1026268 -
ANTROPOLOGIA E STORIA
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
|
42
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1024640 -
LINGUISTICA GENERALE III A
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-LIN/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052270 -
ANTROPOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
|
-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023709 -
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
|
M-PSI/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022503 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-PSI/04
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42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
99783 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-PED/04
|
42
|
-
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-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
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Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE AFFINI II SECONDO ANNO - (visualizza)
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6
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1024002 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/11
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42
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1035927 -
LINGUISTICA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Obiettivo generale del corso è fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi e metodologici per approfondire una riflessione sulla lingua italiana considerata nella sua evoluzione storica, nella sua gamma di varietà e nei rapporti con il quadro sociale e culturale di riferimento.
Obiettivi specifici - Risultati di apprendimento atteso (secondo i descrittori di Dublino): Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la conoscenza e la comprensione dei contenuti proposti dal corso, conoscenze approfondite della linguistica italiana e della sociolinguistica. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di ricostruire le principali fasi della storia linguistica italiana, di descrivere l’italiano contemporaneo nei suoi aspetti di variabilità, in particolare per gli aspetti legati alla diatopia (lingua / dialetto / italiano regionale). Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di muoversi liberamente e autonomamente tra problemi e temi legati alla linguistica italiana e alla sociolinguistica applicata alla situazione italiana. Abilità comunicative Lo studente dovrà saper comunicare con chiarezza e proprietà di linguaggio i contenuti appresi, padroneggiando la terminologia tecnica della disciplina. Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente dovrà saper utilizzare e reperire gli strumenti per arricchire ed aggiornare (costantemente ed in modo autonomo) le proprie conoscenze e competenze in questa disciplina in relazione ai propri interessi e agli intrecci della linguistica con altre discipline, inoltre per poter affrontare temi di ricerca circoscritti per la tesi di laurea.
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6
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L-FIL-LET/12
|
42
|
-
|
-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1023195 -
LOGICA I A
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-FIL/02
|
42
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1027454 -
STORIA DELL'ESTETICA II.I A
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-FIL/04
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
MATERIE AFFINI OPZIONALI - (visualizza)
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6
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1024002 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/11
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1035927 -
LINGUISTICA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Obiettivo generale del corso è fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi e metodologici per approfondire una riflessione sulla lingua italiana considerata nella sua evoluzione storica, nella sua gamma di varietà e nei rapporti con il quadro sociale e culturale di riferimento.
Obiettivi specifici - Risultati di apprendimento atteso (secondo i descrittori di Dublino): Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la conoscenza e la comprensione dei contenuti proposti dal corso, conoscenze approfondite della linguistica italiana e della sociolinguistica. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di ricostruire le principali fasi della storia linguistica italiana, di descrivere l’italiano contemporaneo nei suoi aspetti di variabilità, in particolare per gli aspetti legati alla diatopia (lingua / dialetto / italiano regionale). Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di muoversi liberamente e autonomamente tra problemi e temi legati alla linguistica italiana e alla sociolinguistica applicata alla situazione italiana. Abilità comunicative Lo studente dovrà saper comunicare con chiarezza e proprietà di linguaggio i contenuti appresi, padroneggiando la terminologia tecnica della disciplina. Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente dovrà saper utilizzare e reperire gli strumenti per arricchire ed aggiornare (costantemente ed in modo autonomo) le proprie conoscenze e competenze in questa disciplina in relazione ai propri interessi e agli intrecci della linguistica con altre discipline, inoltre per poter affrontare temi di ricerca circoscritti per la tesi di laurea.
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6
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L-FIL-LET/12
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1009307 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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SECS-P/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1025439 -
ANTROPOLOGIA DEL SUONO
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1017255 -
STORIA ECONOMICA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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SECS-P/12
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1027584 -
STORIA DEI PAESI ISLAMICI
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-OR/10
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1031889 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/10
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1026268 -
ANTROPOLOGIA E STORIA
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024640 -
LINGUISTICA GENERALE III A
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-LIN/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1052270 -
ANTROPOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-DEA/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023709 -
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-PSI/01
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1022503 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-PSI/04
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
99783 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-PED/04
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE AFFINI II SECONDO ANNO - (visualizza)
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6
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1024002 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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L-FIL-LET/11
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1035927 -
LINGUISTICA ITALIANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Obiettivo generale del corso è fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi e metodologici per approfondire una riflessione sulla lingua italiana considerata nella sua evoluzione storica, nella sua gamma di varietà e nei rapporti con il quadro sociale e culturale di riferimento.
Obiettivi specifici - Risultati di apprendimento atteso (secondo i descrittori di Dublino): Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la conoscenza e la comprensione dei contenuti proposti dal corso, conoscenze approfondite della linguistica italiana e della sociolinguistica. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di ricostruire le principali fasi della storia linguistica italiana, di descrivere l’italiano contemporaneo nei suoi aspetti di variabilità, in particolare per gli aspetti legati alla diatopia (lingua / dialetto / italiano regionale). Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di muoversi liberamente e autonomamente tra problemi e temi legati alla linguistica italiana e alla sociolinguistica applicata alla situazione italiana. Abilità comunicative Lo studente dovrà saper comunicare con chiarezza e proprietà di linguaggio i contenuti appresi, padroneggiando la terminologia tecnica della disciplina. Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente dovrà saper utilizzare e reperire gli strumenti per arricchire ed aggiornare (costantemente ed in modo autonomo) le proprie conoscenze e competenze in questa disciplina in relazione ai propri interessi e agli intrecci della linguistica con altre discipline, inoltre per poter affrontare temi di ricerca circoscritti per la tesi di laurea.
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6
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L-FIL-LET/12
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023195 -
LOGICA I A
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-FIL/02
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1027454 -
STORIA DELL'ESTETICA II.I A
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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M-FIL/04
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1152 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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6
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1028 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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30
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |