Corso di laurea: Fisica - 26037
A.A. 2012/2013
Conoscenza e capacità di comprensione
Acquisizione di un bagaglio matematico adeguato alla comprensione degli argomenti relativi ai corsi del triennio;
conoscenza e comprensione della Fisica Classica (Meccanica, Elettrodinamica e Termodinamica), degli elementi essenziali dell'Ottica e della Chimica, dei fondamenti della Fisica Moderna, con particolare riguardo alla Relatività, alla Meccanica Quantistica e Statistica;
conoscenze di base in campi avanzati come l'Elettronica, la Fisica degli Stati Aggregati, la Fisica Nucleare e Subnucleare;
conoscenze degli elementi essenziali dell'Informatica (struttura dei calcolatori, reti, linguaggi di programmazione ecc.).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di applicare le conoscenze in maniera professionale nello svolgimento di attività lavorative, nel campo della ricerca sia di base che applicata, attraverso la capacità di individuare e schematizzare gli elementi essenziali di un fenomeno (processo), elaborarne un modello, fare misure ed analizzarne i risultati per verificare la validità del modello (o trarre nuove previsioni teoriche dal modello e confrontarle con i risultati delle misure sperimentali) e apportare i cambiamenti necessari imposti dal confronto tra teoria e risultati sperimentali;
capacità di confrontarsi con fenomeni inattesi, che richiedano una profonda revisione delle ipotesi fatte a priori;
capacità di lavorare in gruppo e operare con determinati gradi di autonomia.
Autonomia di giudizio
Capacità di raccogliere ed interpretare i dati sperimentali, avendo acquisito esperienza pratica con apparati di misura moderni ed essendo in grado di utilizzare adeguatamente gli strumenti di calcolo; capacità di stimare gli ordini di grandezza e isolare i fattori principali che influiscono sulla precisione del risultato di una misura.Abilità comunicative
Abilità nel comunicare efficacemente informazioni, idee, problemi e soluzioni in forma orale e scritta, a uditori sia specialistici che generici, anche utilizzando la lingua inglese e le tecnologie messe a disposizione dall'informatica.Capacità di apprendimento
Capacità di apprendimento che consentano di accedere ai corsi di studio di secondo livello e che comunque pongano in grado di aggiornarsi autonomamente nelle materie di competenza.Requisiti di ammissione
Conoscenze elementari acquisite nelle scuole medie superiori (in particolare di Fisica classica, Matematica, Chimica e Scienze naturali).
Le modalità di verifica di queste conoscenze sono definite nel Regolamento Didattico, insieme agli obblighi aggiuntivi che dovranno essere soddisfatti in caso di non superamento della verifica.
(DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)Prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo di studio consiste nella presentazione e discussione orale di una relazione sulla rielaborazione o estensione del materiale trattato in uno dei corsi che sono stati seguiti oppure nello sviluppo di una esperienza svolta in un corso di laboratorio.
L'argomento deve in ogni modo poter essere affrontato dallo studente con gli strumenti acquisiti nel corso della laurea triennale.
(DM 270/04, art 11, comma 3-d)Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
La formazione metodologica, lo spettro di conoscenze e la flessibilità operativa acquisiti consentono al laureato in Fisica, qualora non intenda proseguire gli studi nel secondo livello, di trovare collocazione in una ampia gamma di aree professionali, che richiedono conoscenze specifiche relative a sistemi naturali ed artificiali, e in genere in tutte le attività ad alto grado di innovazione tecnologica nel settore sia pubblico che privato.
Gli ambiti di riferimento comprendono l'industria, con particolare riguardo a quella elettronica, spaziale e dei semiconduttori e dell'energia, le attività di valutazione di qualità dei prodotti, i laboratori di ricerca e sviluppo, il monitoraggio e la valutazione ambientale, il terziario relativo all'impiego dei calcolatori (per es. sistemi di acquisizione ed elaborazione di dati), il settore commerciale scientifico (per es. tecnico commerciale/tecnico di assistenza) e il settore finanziario.
La laurea in Fisica prepara specialisti in Scienze Matematiche Fisiche e Naturali (Categoria ISTAT 2.1.1, e più specificamente Fisici e Astronomi, cat. 2.1.1.1) la cui formazione potrà essere completata attraverso un corso di Laurea di secondo livello.
(Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
Sezione II – Norme generali
NG1 Requisiti di ammissione
Diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Conoscenze elementari acquisite nelle scuole medie superiori (in particolare di Fisica classica, Matematica, Chimica e Scienze naturali).
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Ai fini dell'immatricolazione, gli studenti devono sostenere una prova, obbligatoria ma non selettiva, per la verifica delle conoscenze in ingresso.
Le modalità di iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova sono definite dal bando relativo alle modalità di ammissione al corso di laurea in Fisica, pubblicato dalla Sapienza e consultabile all'indirizzo:
http://servizi.uniroma1.it/corsidilaurea/corsidilaurea.do
Agli studenti che non superano la prova viene assegnato un obbligo formativo aggiuntivo. Questi studenti saranno affidati ad uno dei Tutor, il quale programmerà insieme allo studente le attività di recupero e seguirà periodicamente il suo percorso didattico ed il profitto relativamente alla frequenza a corsi, esercitazioni, prove in itinere ed esami. Al termine di ciascun semestre il Tutor potrà valutare l'avvenuto recupero o l'esigenza del proseguimento dell'attività di supporto, segnalando l'esito al CAD.
L'obbligo formativo aggiuntivo si considera assolto con il superamento dell'esame dell'insegnamento di "Analisi", che deve avvenire entro il termine dell'anno accademico di iscrizione (31 ottobre). In assenza di tale assolvimento, gli studenti portatori di obbligo formativo aggiuntivo dovranno iscriversi nuovamente al primo anno come ripetenti, ai sensi del Manifesto degli studi di Ateneo.
Non sono tenuti a sostenere la prova i diplomati di scuola media superiore che abbiano superato le prove di valutazione presso la struttura per l'orientamento dell'Istituto ITIS Galileo Galilei di Roma Per informazioni su queste prove si veda la pagina http://siorienta.cabi.uniroma1.it.
Coloro che sono in possesso di altra laurea o diploma universitario devono far riferimento al bando relativo alle modalità di ammissione al corso di laurea in Fisica, pubblicato dalla Sapienza e consultabile all'indirizzo: http://servizi.uniroma1.it/corsidilaurea/corsidilaurea.do
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, criteri per il riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del CAD che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Le richieste di trasferimento al corso di laurea in Fisica devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea triennale, specialistica o altra laurea acquisita secondo un ordinamento previgente, oppure di laurea o laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento dei crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea. Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincidono con quello dell'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD attribuirà i crediti sulla base del curriculum dello studente, anche per gruppi di esami di uno stesso SSD, eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere di norma sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 12.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito del corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito di corsi di laurea magistrale.
NG4 Piani di completamento e piani di studio individuali
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del CAD (con procedura on-line, sia per l’inoltro da parte dello studente sia per la notifica della relativa approvazione) prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti.
Lo studente può ottenere tale approvazione con due procedimenti diversi:
1. aderendo ad uno dei piani di completamento del percorso formativo predisposti annualmente dal CAD;
2. presentando un piano di studio individuale che deve essere valutato dal CAD per l’approvazione.
NG4.1 Piani di completamento
Un piano di completamento contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nel corrispondente percorso formativo ed un apposito spazio per l’indicazione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa della Sapienza.
Il modulo di adesione si presenta on-line, secondo la nuova procedura informatica di compilazione prevista dall’Università “La Sapienza”; ulteriori indicazioni presso la Segreteria didattica.
Il modulo di adesione al piano di completamento va presentato on-line dal 1 ottobre al 31 gennaio di ogni anno. Il modulo viene inoltrato dalla Segreteria Didattica al Presidente del CAD e al responsabile dell’approvazione per la verifica che gli insegnamenti a scelta indicati siano effettivamente congruenti col percorso formativo. In caso affermativo, il piano di completamento viene approvato. In caso negativo, lo studente viene convocato dalla Segreteria Didattica a modificare l’elenco degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta.
A partire dal giorno successivo a quello della delibera del CAD lo studente è autorizzato a sostenere e verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano di studio cui ha aderito.
L’adesione ad un piano di completamento può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal secondo anno di corso.
Gli studenti del curriculum di Astrofisica che intendano frequentare il Laboratorio di Fisica computazionale I come corso a scelta debbono presentare il piano di studio fin dal I anno
NG4.2 Piani di studio individuali
Qualora lo studente provenga da passaggio o trasferimento o da abbreviazione di corso deve presentare un piano di studio individuale utilizzando un apposito modulo on-line; ulteriori indicazioni sono disponibili presso la Segreteria didattica.
Il modulo di proposta del piano di studio individuale va presentato on-line dal 1 ottobre al 31 gennaio di ogni anno. Il modulo viene inoltrato dalla Segreteria Didattica al Presidente del CAD e al responsabile dell’approvazione per la verifica. In caso affermativo, il piano di studio viene approvato. In caso negativo, lo studente viene convocato dalla Segreteria Didattica per la rettifica dello stesso.
A partire dal giorno successivo a quello della delibera del CAD lo studente è autorizzato a sostenere e verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano di studio approvato.
Il piano di studio individuale può essere presentato una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal secondo anno di corso.
Gli studenti del curriculum di Astrofisica che intendano frequentare il Laboratorio di Fisica computazionale I come corso a scelta debbono presentare il piano di studio fin dal I anno.
NG4.3 Modifica dei piani di completamento e dei piani di studio individuali
Lo studente che abbia già aderito ad un piano di completamento può, in un successivo anno accademico, aderire ad un differente piano di completamento oppure proporre un piano di studio individuale. Parimenti, lo studente al quale sia già stato approvato un piano di studio individuale può, in un successivo anno accademico, optare per l’adesione ad un piano di completamento oppure proporre un differente piano di studio individuale.
In ogni modo, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti e gli esami del piano di studio individuale eventualmente gia’ sostenuti devono essere in linea con il piano di completamento gia’ presentato.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea è di 6 semestri, pari a tre anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea in Fisica, in accordo coll’articolo 23 del regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata.
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU, corrispondenti a 4500 ore di impegno da parte dello studente.
Nell’ambito del corso di laurea in Fisica la quota a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 60% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
Di norma, la scansione temporale è la seguente:
• primo semestre: da fine settembre a gennaio;
• prima sessione d’esami: febbraio;
• secondo semestre: da marzo a giugno;
• seconda sessione d’esami: luglio;
• terza sessione d’esami: settembre.
Il dettaglio delle date di inizio e fine delle lezioni di ciascun semestre e di inizio e fine di ciascuna sessione d’esami è pubblicato sul sito web del Corso di laurea.
I periodi dedicati alle lezioni e agli esami non possono sovrapporsi. In deroga a tale norma, per permettere agli studenti prossimi alla laurea di completare gli esami mancanti, saranno previsti due appelli straordinari, di norma nel mesi di maggio e di novembre, allo scopo di permettere loro di laurearsi nelle sessioni di luglio e di dicembre riservate ai soli studenti che abbiano già acquisito almeno 155 CFU. Questa norma vale anche per gli studenti fuori corso.
A titolo di esempio, l'orario settimanale del primo anno prevede tipicamente:
• 3 o 4 ore di lezione al giorno dal lunedì al venerdì;
• 4 ore di laboratorio a settimana.
I corsi prevedono di norma l'assegnazione di attività da svolgere in autonomia e prove in itinere, che possono valere ai fini dell'esame finale.
NG5.3 Prove d’esame
La verifica delle conoscenze acquisite avviene mediante prove di esame orale, alle quali si accede di norma superando una prova scritta o una prova individuale di laboratorio, oppure sostenendo con esito positivo le prove “in itinere”. La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità.
NG5.4 Verifica delle conoscenze linguistiche
L'acquisizione dei 6 crediti per la conoscenza della lingua inglese avviene attraverso il superamento di una idoneità (3 CFU) durante il percorso formativo e di un’altra idoneità (3 CFU) consistente in una lettura e traduzione da effettuarsi nel periodo intercorrente tra i 60 e i 30 gg dalla data di discussione della tesi, previa presentazione della domanda di laurea.
La prova di idoneità da 3 CFU può essere sostenuta in ciascuna delle tre sessioni d'esame. La facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali organizza in entrambi i semestri dei corsi di preparazione alla suddetta prova.
La facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali offre agli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori del Lazio la possibilità di sostenere l’esame di inglese scientifico. Il superamento dell’esame dà diritto all'acquisizione dei 3 CFU relativi alle “ulteriori conoscenze di lingua inglese”. L'iscrizione deve essere effettuata compilando l'apposito modulo disponibile sul sito http://bigbang.uniroma1.it/, dove sono indicati orari ed aule della prova ed ulteriori informazioni sulle sue modalità.
L'esito positivo della prova di valutazione della conoscenza della lingua inglese verrà registrato automaticamente nella carriera dello studente.
Lo studente che ha superato la prova e intende farsi riconoscere i 3 CFU deve comunque consegnare in Segreteria Didattica, dopo l’iscrizione e non oltre il primo anno, il certificato attestante il superamento.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
I corsi obbligatori si svolgono in più canali paralleli, ai quali gli studenti devono iscriversi nel mese di settembre di ogni anno di corso, utilizzando una apposita procedura informatica.
La frequenza assidua di tutti i corsi è una condizione essenziale per un proficuo inserimento dello studente nell’organizzazione del corso di laurea ed è pertanto vivamente consigliata. Per i corsi che prevedono esercitazioni di laboratorio la frequenza è obbligatoria.
Nel corso di laurea in Fisica non sono previste propedeuticità formali. Tuttavia, la collocazione degli insegnamenti nel precorso formativo è una chiara indicazione dell’ordine ottimale col quale seguirli e sostenerne gli esami. Nel caso in cui lo studente non superi un esame non avrà sbarramenti amministrativi al superamento degli esami successivi; egli dovrà programmare il recupero dell’esame non superato in modo da non produrre uno sfasamento tra corsi seguiti ed esami da preparare.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel Manifesto degli Studi di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi del Manifesto degli Studi di Ateneo, consultabile nel sito web dell’Università “La Sapienza, lo studente si considera fuori corso quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro il termine del terzo anno di corso.
Ai sensi del medesimo Manifesto degli Studi di Ateneo:
• lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 9 anni dall’immatricolazione;
• lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro un termine di anni pari al doppio della durata concordata per il regime a tempo parziale.
Indipendentemente dai termini sopra riportati, il CAD può richiedere allo studente un colloquio di verifica delle conoscenze relative ai CFU acquisiti in una data che preceda di 9 anni quella prevista per la laurea.
NG9 Tutorato
Gli studenti del corso di laurea in Fisica possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD e riportati in OF8, presentando alla segreteria didattica una apposita richiesta, in qualunque momento lo ritengano necessario. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea.
NG10 Percorsi di eccellenza
Il Consiglio di Area Didattica in Scienze e Tecnologie Fisiche, Scienze Fisiche e Scienze dell'Universo istituisce un Percorso di eccellenza per la laurea in Fisica, allo scopo di valorizzare la formazione degli studenti iscritti, meritevoli e interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale.
Il percorso offre attività formative aggiuntive a quelle del corso di studio al quale è iscritto lo studente, costituite da approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, attività seminariali e di tirocinio secondo un programma che verrà personalizzato e concordato con ogni singolo studente. Lo studente che abbia ottenuto l’accesso al Percorso di eccellenza viene affidato ad un docente o tutor che ne segue il percorso e collabora alla organizzazione delle attività, concordate con lo studente, per un impegno massimo di 200 ore annue.
L’accesso al Percorso di eccellenza avviene su domanda dell’interessato, con istanza presentata entro il 31 ottobre al Consiglio di Area Didattica, al termine del primo anno di frequenza del Corso di Laurea. I requisiti richiesti sono:
• acquisizione entro il 31 ottobre di tutti i Crediti Formativi Universitari (CFU) previsti nel primo anno;
• conseguimento di una media pesata dei voti d’esame non inferiore a ventisette/trentesimi (27/30).
Per poter proseguire nel Percorso di eccellenza lo studente deve acquisire tutti i crediti previsti per l’anno di frequenza entro il 31 ottobre con una votazione media pesata non inferiore a ventisette/trentesimi (27/30). La verifica dei requisiti predetti viene effettuata, al termine di ogni anno accademico, dal Consiglio di Area Didattica su relazione del docente di riferimento. Contestualmente al conseguimento del titolo di laurea, lo studente che ha concluso un Percorso di eccellenza riceve un’attestazione del percorso svolto, rilasciata dalla Presidenza della Facoltà, con le modalità previste per gli altri tipi di certificazione, che andrà registrata sulla carriera dello studente stesso. Unitamente a tale certificazione, l’Università conferisce allo studente un premio pari all’importo delle tasse versate nell’ultimo anno di corso.
I termini e le modalità per la richiesta di partecipazione al percorso di eccellenza sono indicati sul sito web del corso di laurea, dove si può anche prendere visione del bando di concorso e scaricare il facsimile della domanda di ammissione.
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
La prova finale consiste nell'elaborazione di una dissertazione, assegnata di norma al termine del primo semestre del III anno di corso, che viene redatta sotto la supervisione di un relatore e viene presentata e discussa dal candidato davanti a una apposita Commissione di Laurea. Il calendario delle sedute di Laurea è stabilito all'inizio di ogni anno accademico e riportato sul sito web del Corso di laurea. La dissertazione, a cui corrispondono 3 crediti, deve consistere in un elaborato di non più di 20 pagine su un argomento non originale, tipicamente una compilazione approfondita di argomenti trattati nei corsi seguiti dal candidato oppure una relazione di attività di laboratorio. L'argomento deve in ogni modo poter essere affrontato dallo studente con gli strumenti acquisiti nel corso della laurea. Un elenco di argomenti disponibili per le dissertazioni, con l'indicazione dei relativi relatori, è disponibile sul sito web del corso di laurea. E' ammessa la redazione della dissertazione in lingua inglese.
La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della dissertazione e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall’ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.
NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di laurea in Fisica, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono presentare domanda per frequentare e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti di altra’ Facolta’, secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, mediante domanda con autocerficazione degli esami gia’ sostenuti da indirizzare alla Segreteria Didattica che la sottoporra’ al CAD. La stessa domanda potra’ poi essere presentata alla Segreteria Studenti della Facoltà di Scienze M.F.N. entro il mese di gennaio di ogni anno. Tali esami non devono essere inseriti nel piano di studio.
Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 39 crediti del corso di laurea magistrale in Fisica.
Si consiglia di consultare il Manifesto degli Studi 2012/13, per verificare la possibilità di usare questi esami allo scopo di raggiungere, prima del conseguimento della laurea, i requisiti minimi per l'ammissione ad una laurea magistrale che richieda l'acquisizione di ulteriori crediti in specifici settori scientifico-disciplinari.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Fisica
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015375 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
Nozioni basilari di algebra lineare e geometria. Risoluzione di sistemi lineari e interpretazione geometrica per 2 o 3 incognite. Abitudine al ragionamento rigoroso, al calcolo numerico e simbolico, all'analisi dei problemi ottimizzando la strategia risolutiva. Familiarità con i vettori e con le matrici. Familiarità con le entità geometriche del piano e dello spazio, relative ad equazioni di primo o secondo grado. Comprensione delle applicazioni lineari e in particolare della diagonalizzazione.Risultati di apprendimento attesi: Ci si aspetta che l'apprendimento sia costante, in concomitanza con le lezioni, rinforzato da attività di ricevimento e da prove in itinere. Piccole difficoltà possono essere risolte anche via email. L'inizio può eventualmente risultare difficile, soprattutto a causa di lacune degli anni di studio precedenti, ma dopo il primo impatto - in diversi casi, dopo il primo o il secondo esame scritto - ci si aspetta che le informazioni acquisite producano un miglioramento e un'abitudine ai temi
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9
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MAT/03
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48
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36
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1018864 -
Analisi
(obiettivi)
Lo scopo del corso e’ di sviluppare negli studenti comprensione concettuale, abilita’ computazionali, competenza critica e abilita’ nell’applicare gli strumenti matematici ai fenomeni naturali che incontreranno negli altri corsi.Lo studente impara ad affrontare con gli opportuni strumenti lo studio delle funzioni e delle loro proprietà qualitative, il calcolo di limiti, il calcolo di massimi e minimi, il calcolo di aree, la determinazione delle primitive di una funzione e delle soluzioni di equazioni differenziali, l'approssimazione di funzioni con polinomi.Egli acquista uno spirito critico utile nel maneggiare problemi non standard.
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9
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MAT/05
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48
|
36
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1035105 -
LABORATORIO DI CALCOLO
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di base necessarie per la comprensione dei metodi di calcolo numerico tipici della fisica e per la redazione di semplici programmi. L'apprendimento del particolare linguaggio (C) e del sistema operativo (Linux) sono puramente funzionali allo sviluppo delle capacità dello studente in termini di analisi e di descrizione degli algoritmi risolutivi di un problema di fisica.
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6
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FIS/01
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24
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-
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018843 -
MECCANICA
(obiettivi)
Il modulo si propone di insegnare la dinamica del punto materiale e dei sistemi, e di mettere lo studente in grado di risolvere problemi di meccanica con l’uso del calcolo vettoriale e differenziale
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12
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FIS/01
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64
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48
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1022782 -
CHIMICA
(obiettivi)
Il corso di Chimica intende fornire una panoramica d’insieme della chimica, della struttura e reattività dei composti chimici. Poiché il corso si rivolge a studenti di eterogenea provenienza pre-universitaria, tutti gli argomenti sono affrontati in modo semplice. Lo scopo del corso è soprattutto quello di portare gli studenti a ragionare su un problema chimico, cercando di trasmettere un metodo di generale applicabilità per la loro risoluzione. Al termine del corso gli studenti avranno una conoscenza adeguata dei diversi tipi di reazioni, del legame chimico e delle strutture molecolari, delle interazioni tra molecole e dei diversi stati della materia; conosceranno le leggi degli equilibri chimici e della cinetica chimica, avranno la capacità di correlare la struttura microscopica , atomica e molecolare alle proprietà fisiche e chimiche della materia. Potranno discutere in termini quantitativi un qualsiasi problema riguardante processi chimici semplici ed effettuare i relativi calcoli.
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6
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CHIM/03
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48
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1012088 -
LABORATORIO DI MECCANICA
(obiettivi)
Il corso e' finalizzato ad apprendere le basi del metodo sperimentale e delle tecniche di analisi statistica dei dati sperimentali. A questo scopo il corso si articola su lezioni in aula ed esperienze di laboratorio. Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: - conoscere il significato e comprendere l'importanza della misura di una grandezza fisica e della suaincertezza - essere in grado di effettuare semplici misure di grandezze fisiche e di presentarne i risultati anche in forma grafica - essere in grado di mettere a punto semplici programmi per l’ analisi dei dati raccolti - conoscere il concetto di probabilita' e gli elementi di base della statistica - conoscere le proprieta' delle principali funzioni di distribuzione di probabilita' - conoscere il concetto di test di ipotesi ed effettuarne semplici applicazioni
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12
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FIS/01
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48
|
-
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72
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018970 -
ANALISI VETTORIALE
(obiettivi)
Fornire gli strumenti essenziali per successivi approcci all'analisi funzionale, alla teoriadi una variabile complessa, alla teoria della misura, alla meccanica quantistica.
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9
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MAT/05
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48
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36
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
1018971 -
TERMODINAMICA E LABORATORIO
(obiettivi)
Con questo corso, gli studenti acquisiranno la conoscenza di grandezze e leggi della termodinamica. Comprenderanno come queste leggi fondamentali si applichino a semplici sistemi sia ideali (gas perfetti, macchine ideali) che reali (modello di gas reale, macchine termiche reali). Con le esperienze di laboratorio, gli studenti verificheranno la applicabilita’ delle leggi studiate ed acquisiranno conoscenze pratiche sulle modalita’ di misura di grandezze termodinamiche (temperatura, calore, pressione). Inoltre acquisiranno pratica con l’uso di sistemi da vuoto e relativa strumentazione.
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9
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FIS/01
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40
|
-
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48
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1012112 -
MECCANICA ANALITICA E RELATIVISTICA
(obiettivi)
Fornire la conoscenza di base sulla meccanica analitica e sulla relatività ristretta dei punti materiali. Si vuole inoltre mostrare come modelli di grande rilevanza fisica possano essere studiati con rigore matematico.
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6
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FIS/02
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1012086 -
LABORATORIO DI FISICA COMPUTAZIONALE I
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di base necessarie per la comprensione dei metodi di calcolo numerico tipici della fisica e per la redazione di semplici programmi. L'apprendimento del particolare linguaggio (C) è soprattutto funzionale allo sviluppo delle capacità dello studente in termini di analisi e di descrizione degli algoritmi risolutivi di un problema di fisica. E' dunque l'aspetto metodologico dello sviluppo del software e non la componente tecnica, la caratteristica principale di questo corso. Ovviamente una conoscenza critica di un linguaggio di programmazione come il C non può che portare ad una migliore comprensione dell'oggetto.
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6
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INF/01
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24
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-
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36
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018972 -
ELETTROMAGNETISMO
(obiettivi)
Apprendimento degli argomenti di Elettricità, Magnetismo, Elettromagnetismo.Acquisizione di capacità di risolvere problemi relativi al programma.
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12
|
FIS/01
|
64
|
48
|
-
|
-
|
Attività formative di base
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ITA |
1022852 -
LABORATORIO DI ELETTROMAGNETISMO E CIRCUITI
(obiettivi)
Gli studenti devono apprendere il comportamento dei componenti passivi dei circuiti elettrici (R, L, C) in corrente continua, alternata ed in regime impulsivo. Il modulo ha come obiettivo la progettazione, la realizzazione e l'analisi di circuiti elementari.Per questo devono familiarizzarsi all'uso degli strumenti di misura quali il multimetro analogico e digitale, l'oscilloscopio a raggi catodici ed a campionamento.
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6
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FIS/01
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24
|
-
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36
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1036314 -
MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
(obiettivi)
Introdurre gli studenti ai concetti fondamentali dell'analisi complessa e funzionale e stimolare la capacita' di individuarne la relativa applicazione nell'ambito di problemi fisici.
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-
MODULO II
(obiettivi)
Introdurre gli studenti ai concetti fondamentali dell'analisi complessa e funzionale esposti nel programma e stimolare la capacita' di individuarne le relative applicazioni nell'ambito di problemi fisici.
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6
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FIS/02
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48
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MODULO I
(obiettivi)
Introdurre gli studenti ai concetti fondamentali dell'analisi complessa e funzionale esposti nel programma e stimolare la capacita' di individuarne le relative applicazioni nell'ambito di problemi fisici.
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6
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FIS/02
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48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
|
-
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-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018852 -
MECCANICA QUANTISTICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi dell’insegnamentoLo scopo del corso e` di introdurre le nozioni di base della meccanica quantistica non-relativistica edella sua interpretazione.Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: 1) aver compreso la definizione di stato fisico e il principio di sovrapposizione in meccanica quantistica, la definizione di osservabile fisica ed il significato di valore possibile e di valor medio delle misura di un’osservabile; 2) conoscere le implicazioni fisiche della (in-)compatibilità tra grandezze misurabili che (non-)commutano tra loro; 3) aver preso dimestichezza con il formalismo di Dirac e con la formulazione di Schroedinger; saper tradurre le quantità di interesse dall'uno all'altro formalismo; 4) saper determinare l'evoluzione temporale di uno stato fisico a partire dall'equazione di Schroedinger e aver capito la definizione di stato stazionario; 5) saper risolvere problemi elementari di meccanica quantistica in una dimensione; 6) aver compreso i concetti di trasformazione infinitesimale, di simmetria, di invarianza e le loro conseguenze nel caso delle traslazioni spaziali e temporali, della parita’ e dell’inversione temporale; 7) aver compreso la definizione di momento angolare in meccanica quantistica e le diverse rappresentazioni degli operatori di momento angolare e dei relativi autostati in dimensione due e tre; 8) aver appreso la nozione di spin e la differenza tra momento angolare orbitale e spin; 9) saper combinare momenti angolari; 10) saper risolvere problemi elementari in tre dimensioni; 11) aver capito il concetto di particelle identiche e indistiguibili in meccanica quantistica; saper determinare gli stati di un sistema di particelle indistinguibili, sia nel caso di bosoni che di fermioni; 12) saper calcolare lo spostamento dei livelli di energia e le autofunzioni dell'Hamiltoniana al primo e secondo ordine della teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo; 13) saper calcolare l'evoluzione temporale di una funzione d'onda al primo ordine in presenza di una perturbazione dipendente dal tempo e la probabilità di transizione per unità di tempo; 14) aver capito il teorema adiabatico e le sue conseguenze.
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9
|
FIS/02
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48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018853 -
MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
Scopo del corso è di introdurre nozioni di base della fisica statistica, come strumento per collegare le proprietà dei sistemi macroscopici alle leggi del mondo microscopico. Alla fine del corso gli studenti devono aver capito perche' si usano insiemi statistici per descrivere sistemi macroscopici; conoscere le proprieta' degli insiemi microcanonico, canonico, gran canonico; saper esprimere i principali potenziali termodinamici partendo da una descrizione statistica; saper risolvere problemi elementari di meccanica statistica.
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6
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FIS/02
|
32
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018975 -
LABORATORIO DI SEGNALI E SISTEMI
(obiettivi)
Gli obiettivi di questo corso sono quelli di fornire a tutti gli studenti una sufficiente conoscenza dell'elettronica, da un punto di vista teorico, ma, soprattutto, da un punto di vista pratico. Questo significa mettere gli studenti in grado di: progettare, costruire e far funzionare semplici circuiti; possedere le basi necessarie per approfondire, domani, le conoscenze di elettronica, sia per proprio conto, sia nell'ambito di studi successivi (laurea di secondo livello); possedere le basi (di conoscenze e di linguaggio) necessarie per interagire proficuamente con esperti elettronici per la soluzione di problemi più complessi. E' necessario quindi fornire agli studenti nozioni 'teoriche', nozioni di 'tecnica di laboratorio' e nozioni sui dispositivi più importanti e diffusi anche sotto il profilo terminologico.
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9
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FIS/01
|
48
|
-
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36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
|
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48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
1018976 -
OTTICA E LABORATORIO
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le conoscenze degli aspetti principali dell’ottica fisica classica. Questi riguardano lo studio teorico dei fenomeni ondosi, in particolare l’interferenza e la diffrazione, nonché dei fenomeni legati alla polarizzazione della luce. Il corso prevede inoltre lo studio di questi fenomeni in laboratorio con l’utilizzo di avanzata strumentazione scientifica e didattica.
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9
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FIS/01
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012093 -
STRUTTURA DELLA MATERIA
(obiettivi)
Il corso affronta in modo elementare, sulla base di modelli accessibili a chi ha seguito i corsi di Meccanica Quantistica, un limitato numero di fenomeni (l'assorbimento e l'emissione della luce da parte di atomi semplici, il legame che tiene uniti gli atomi in una molecola, la natura metallica o isolante dei solidi e l'andamento del loro calore specifico con la temperatura).
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6
|
FIS/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012075 -
FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE I
(obiettivi)
Lo studente acquisirà le basi della fisica nucleare e subnucleare attraverso lo studio delle principali scoperte che hanno contribuito alla moderna visione delle particelle e delle loro interazioni, mettendole in relazione con gli sviluppi della meccanica quantistica e delle tecniche di rivelazione e di accelerazione delle particelle. Al termine del corso sarà in grado di utilizzare la cinematica relativistica per analizzare le reazioni di produzione e i decadimenti delle particelle, saprà mettere in relazione conteggi e sezioni d'urto, saprà applicare le regole di selezione che derivano dalla conservazione dei numeri quantici.
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6
|
FIS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
AAF1269 -
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1101 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
AAF1001 -
prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
|
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
|
|
|
1012098 -
INTRODUZIONE ALL'ASTROFISICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018845 -
INTRODUZIONE ALLA FISICA DELL'ATMOSFERA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022790 -
COMPLEMENTI DI MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
|
6
|
FIS/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
|
|
|
1012098 -
INTRODUZIONE ALL'ASTROFISICA
|
6
|
FIS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1018845 -
INTRODUZIONE ALLA FISICA DELL'ATMOSFERA
|
6
|
FIS/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1022790 -
COMPLEMENTI DI MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
Astrofisica
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1015375 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
Nozioni basilari di algebra lineare e geometria. Risoluzione di sistemi lineari e interpretazione geometrica per 2 o 3 incognite. Abitudine al ragionamento rigoroso, al calcolo numerico e simbolico, all'analisi dei problemi ottimizzando la strategia risolutiva. Familiarità con i vettori e con le matrici. Familiarità con le entità geometriche del piano e dello spazio, relative ad equazioni di primo o secondo grado. Comprensione delle applicazioni lineari e in particolare della diagonalizzazione.Risultati di apprendimento attesi: Ci si aspetta che l'apprendimento sia costante, in concomitanza con le lezioni, rinforzato da attività di ricevimento e da prove in itinere. Piccole difficoltà possono essere risolte anche via email. L'inizio può eventualmente risultare difficile, soprattutto a causa di lacune degli anni di studio precedenti, ma dopo il primo impatto - in diversi casi, dopo il primo o il secondo esame scritto - ci si aspetta che le informazioni acquisite producano un miglioramento e un'abitudine ai temi
|
9
|
MAT/03
|
48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1018864 -
ANALISI
(obiettivi)
Lo scopo del corso e’ di sviluppare negli studenti comprensione concettuale, abilita’ computazionali, competenza critica e abilita’ nell’applicare gli strumenti matematici ai fenomeni naturali che incontreranno negli altri corsi.Lo studente impara ad affrontare con gli opportuni strumenti lo studio delle funzioni e delle loro proprietà qualitative, il calcolo di limiti, il calcolo di massimi e minimi, il calcolo di aree, la determinazione delle primitive di una funzione e delle soluzioni di equazioni differenziali, l'approssimazione di funzioni con polinomi.Egli acquista uno spirito critico utile nel maneggiare problemi non standard.
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9
|
MAT/05
|
48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1035105 -
LABORATORIO DI CALCOLO
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di base necessarie per la comprensione dei metodi di calcolo numerico tipici della fisica e per la redazione di semplici programmi. L'apprendimento del particolare linguaggio (C) e del sistema operativo (Linux) sono puramente funzionali allo sviluppo delle capacità dello studente in termini di analisi e di descrizione degli algoritmi risolutivi di un problema di fisica.
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6
|
FIS/01
|
24
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1018843 -
MECCANICA
(obiettivi)
Il modulo si propone di insegnare la dinamica del punto materiale e dei sistemi, e di mettere lo studente in grado di risolvere problemi di meccanica con l’uso del calcolo vettoriale e differenziale
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12
|
FIS/01
|
64
|
48
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1022782 -
CHIMICA
(obiettivi)
Il corso di Chimica intende fornire una panoramica d’insieme della chimica, della struttura e reattività dei composti chimici. Poiché il corso si rivolge a studenti di eterogenea provenienza pre-universitaria, tutti gli argomenti sono affrontati in modo semplice. Lo scopo del corso è soprattutto quello di portare gli studenti a ragionare su un problema chimico, cercando di trasmettere un metodo di generale applicabilità per la loro risoluzione. Al termine del corso gli studenti avranno una conoscenza adeguata dei diversi tipi di reazioni, del legame chimico e delle strutture molecolari, delle interazioni tra molecole e dei diversi stati della materia; conosceranno le leggi degli equilibri chimici e della cinetica chimica, avranno la capacità di correlare la struttura microscopica , atomica e molecolare alle proprietà fisiche e chimiche della materia. Potranno discutere in termini quantitativi un qualsiasi problema riguardante processi chimici semplici ed effettuare i relativi calcoli.
|
6
|
CHIM/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1012088 -
LABORATORIO DI MECCANICA
(obiettivi)
Il corso e' finalizzato ad apprendere le basi del metodo sperimentale e delle tecniche di analisi statistica dei dati sperimentali. A questo scopo il corso si articola su lezioni in aula ed esperienze di laboratorio. Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: - conoscere il significato e comprendere l'importanza della misura di una grandezza fisica e della suaincertezza - essere in grado di effettuare semplici misure di grandezze fisiche e di presentarne i risultati anche in forma grafica - essere in grado di mettere a punto semplici programmi per l’ analisi dei dati raccolti - conoscere il concetto di probabilita' e gli elementi di base della statistica - conoscere le proprieta' delle principali funzioni di distribuzione di probabilita' - conoscere il concetto di test di ipotesi ed effettuarne semplici applicazioni
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12
|
FIS/01
|
48
|
-
|
72
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1018970 -
ANALISI VETTORIALE
(obiettivi)
Fornire gli strumenti essenziali per successivi approcci all'analisi funzionale, alla teoriadi una variabile complessa, alla teoria della misura, alla meccanica quantistica.
|
9
|
MAT/05
|
48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1018971 -
TERMODINAMICA E LABORATORIO
(obiettivi)
Con questo corso, gli studenti acquisiranno la conoscenza di grandezze e leggi della termodinamica. Comprenderanno come queste leggi fondamentali si applichino a semplici sistemi sia ideali (gas perfetti, macchine ideali) che reali (modello di gas reale, macchine termiche reali). Con le esperienze di laboratorio, gli studenti verificheranno la applicabilita’ delle leggi studiate ed acquisiranno conoscenze pratiche sulle modalita’ di misura di grandezze termodinamiche (temperatura, calore, pressione). Inoltre acquisiranno pratica con l’uso di sistemi da vuoto e relativa strumentazione.
|
9
|
FIS/01
|
40
|
-
|
48
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012112 -
MECCANICA ANALITICA E RELATIVISTICA
(obiettivi)
Fornire la conoscenza di base sulla meccanica analitica e sulla relatività ristretta dei punti materiali. Si vuole inoltre mostrare come modelli di grande rilevanza fisica possano essere studiati con rigore matematico.
|
6
|
FIS/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1018972 -
ELETTROMAGNETISMO
(obiettivi)
Apprendimento degli argomenti di Elettricità, Magnetismo, Elettromagnetismo.Acquisizione di capacità di risolvere problemi relativi al programma.
|
12
|
FIS/01
|
64
|
48
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1022852 -
LABORATORIO DI ELETTROMAGNETISMO E CIRCUITI
(obiettivi)
Gli studenti devono apprendere il comportamento dei componenti passivi dei circuiti elettrici (R, L, C) in corrente continua, alternata ed in regime impulsivo. Il modulo ha come obiettivo la progettazione, la realizzazione e l'analisi di circuiti elementari.Per questo devono familiarizzarsi all'uso degli strumenti di misura quali il multimetro analogico e digitale, l'oscilloscopio a raggi catodici ed a campionamento.
|
6
|
FIS/01
|
24
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038352 -
MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
|
9
|
FIS/02
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
AAF1269 -
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1038092 -
MECCANICA QUANTISTICA E MECCANICA STATISTICA
|
|
-
MECCANICA QUANTISTICA
|
6
|
FIS/02
|
32
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MECCANICA STATISTICA
|
6
|
FIS/02
|
32
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038469 -
ASTROFISICA
|
6
|
FIS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038470 -
ASTRONOMIA
(obiettivi)
Struttura ed evoluzione stellare. Sistema Solare. Pianeti. Galassie.
|
6
|
FIS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1039018 -
FLUIDODINAMICA PER L'ASTROFISICA
|
6
|
FIS/05
|
48
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018976 -
OTTICA E LABORATORIO
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le conoscenze degli aspetti principali dell’ottica fisica classica. Questi riguardano lo studio teorico dei fenomeni ondosi, in particolare l’interferenza e la diffrazione, nonché dei fenomeni legati alla polarizzazione della luce. Il corso prevede inoltre lo studio di questi fenomeni in laboratorio con l’utilizzo di avanzata strumentazione scientifica e didattica.
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9
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FIS/01
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1012093 -
STRUTTURA DELLA MATERIA
(obiettivi)
Il corso affronta in modo elementare, sulla base di modelli accessibili a chi ha seguito i corsi di Meccanica Quantistica, un limitato numero di fenomeni (l'assorbimento e l'emissione della luce da parte di atomi semplici, il legame che tiene uniti gli atomi in una molecola, la natura metallica o isolante dei solidi e l'andamento del loro calore specifico con la temperatura).
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6
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FIS/03
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1038471 -
LABORATORIO DI ASTROFISICA
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9
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FIS/05
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1101 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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24
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1001 -
prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
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75
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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1012098 -
INTRODUZIONE ALL'ASTROFISICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1018845 -
INTRODUZIONE ALLA FISICA DELL'ATMOSFERA
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Erogato in altro semestre o anno
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1022790 -
COMPLEMENTI DI MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
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6
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FIS/02
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48
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ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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1012098 -
INTRODUZIONE ALL'ASTROFISICA
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6
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FIS/05
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48
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ITA |
1018845 -
INTRODUZIONE ALLA FISICA DELL'ATMOSFERA
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6
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FIS/06
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48
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ITA |
1022790 -
COMPLEMENTI DI MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
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Erogato in altro semestre o anno
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