Corso di laurea: Economia aziendale
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali in Economia aziendale acquisiranno conoscenze e capacità di comprensione nel campo di studi di livello post secondario dell'economia aziendale e una forma mentis di tipo "gestionale", raggiungendo un livello che includa anche la conoscenza di alcuni temi d'avanguardia in materia di struttura e di modalità di funzionamento delle aziende e delle attività professionali. Per raggiungere tali risultati, il corso di laurea prevede, oltre all'uso di strumenti tradizionali, lo studio sistematico di casi aziendali, testimonianze di dirigenti e operatori aziendali. La verifica di tali conoscenze e capacità di comprensione viene effettuata attraverso prove di esame in itinere e finali, tra cui assume particolare rilievo l’elaborazione e la discussione della tesi di laurea
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali in Economia aziendale saranno in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro sia in ambito aziendale sia come liberi professionisti. L'approccio "problem solving" tipico del corso di laurea in Economia aziendale, supportato da strumentiquali l'analisi di casi aziendali e business games, consente di sviluppare gli aspetti applicativi dei principi dell'economia aziendale. La verifica di tali capacità di applicare conoscenza e comprensione viene effettuata attraverso prove di esame in itinere e finali, tra cui assume particolare rilievo l’elaborazione e la discussione della tesi di laurea.Autonomia di giudizio
I laureati magistrali in Economia aziendale hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi aziendali. Inoltre, sono essere in grado di formulare giudizi autonomi, anche in assenza di tutte le informazioni utili, ed essere e sono in grado di riflettere su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. Il tutto sempre con riguardo particolare a tematiche connesse alle scienze economico-aziendali e all'analisi dei meccanismi economico-giuridici di funzionamento delle imprese.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività laboratoriali, lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studi.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale.Abilità comunicative
I laureati magistrali in Economia aziendale sanno comunicare le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali sono pervenuti nell'esame dei problemi di natura economico-aziendale e delle motivazioni che li hanno condotti al pervenire a determinate conclusioni, a interlocutori specialisti e non specialisti, nei campi dell'economia-aziendale con particolare riguardo a questioni inerenti l'amministrazione, la finanza e il controllo della gestione di aziende, pubbliche e private, predisponendo reports tecnico-operativi.
L'utilizzo di lavori di gruppo e lo sviluppo di business game permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.Capacità di apprendimento
I laureati magistrali in Economia aziendale hanno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentono loro di studiare in modo ampiamente auto-gestito e autonomo. In particolare, il corso di laurea prepara anche all'accesso a formazione superiore, quale è quella del dottorato di ricerca in scienze economico-aziendali.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo e verificate in sede di esami di profitto e di prova finale.
Requisiti di ammissione
Diploma di laurea di classe L-18 o L-33. Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 (AGR/01, da SECS‐P/01 a SECS-P/13, M‐GGR/02, IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, SECS‐S/01, SECS‐S/03, SECS‐S/04, SECS‐S/06) e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti fissati nel Regolamento didattico del Corso di Studio. Il Regolamento didattico del corso di studio disciplina altresì le modalità di verifica della personale preparazione degli studenti, ivi inclusa la conoscenza della lingua inglese, almeno a livello B1.
Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di uno o più docenti, avente ad oggetto l'approfondimento, anche tramite una ricerca empirica, di problematiche affrontate nel percorso formativo. È previsto, ma non è obbligatorio, un tirocinio presso aziende, pubbliche o private, profit o non profit, enti pubblici e/o privati, liberi professionisti e/o associazioni di liberi professionisti.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
Regolamento didattico del Corso di studio in Economia aziendale (classe LM-77)
Art. 2. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Requisiti curriculari
Si ritengono già in possesso dei requisiti curricolari i laureati in una delle seguenti classi di laurea:
• L-18 (D.M. 270/04) e 17 (D.M. 509/99) – Scienze dell’economia e della gestione aziendale
• L-33 (D.M. 270/04) e 28 (D.M. 509/99) – Scienze economiche
Per i laureati di altre classi, il possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33, nonché in uno o più dei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti, illustrati sul sito della Facoltà di Economia.
https://web.uniroma1.it/fac_economia/aziend_2020_2021
Preparazione personale
Il possesso dei requisiti curricolari viene affiancato da una verifica della Preparazione personale
La preparazione personale viene considerata posseduta in presenza di un voto di laurea non inferiore a 90/110; per tutti gli altri il Consiglio di Corso di Studio provvede alla verifica mediante colloquio individuale o test collettivo o valutazione della carriera universitaria, con particolare riguardo agli esami dei SSD di base e caratterizzanti.
Poiché a livello di laurea magistrale non possono più essere assegnati debiti formativi, in caso di esito negativo della verifica, l’iscrizione è consentita ma sconsigliata; in particolare, si segnaleranno allo studente le carenze che dovrà comunque colmare per la proficua fruizione del corso.
Art. 3 Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
L'obiettivo formativo della Laurea Magistrale in Economia aziendale è quello di fornire elevate conoscenze di metodo e di contenuto nel campo dell'attività dell'impresa, con
una visione attenta alle diverse aree disciplinari interessate (economiche, aziendali, giuridiche, quantitative), ma con particolare riguardo sia ai profili attinenti alla gestione
ed alla revisione aziendale, sia al quadro giuridico normativo che regola le attività di impresa, private e pubbliche.
I convenzionali modelli di struttura e di governo delle aziende sono il riflesso della seconda rivoluzione industriale e furono sviluppati in condizioni molto differenti da
quelle che qualificano l'attuale società e le aziende odierne: scienza e tecnologia erano relativamente stabili; i mercati manifestavano scarso dinamismo; le strutture
decisionali erano relativamente semplici; i sistemi informativi erano alquanto elementari. L'autorità cementava il comportamento delle organizzazioni e i problemi di
motivazione non erano complessi. Oggi, l'ambiente è cambiato decisamente sulla scia della terza rivoluzione industriale: compaiono tecnologie innovative: microelettronica,
informatica, materiali artificiali, telecomunicazioni, robotica, bioetica; si assiste alla progressiva eclissi dei beni materiali, mentre assumono particolare rilevanza gli
intangibile assets e le conoscenze; il mercato geografico cede il passo alle reti informatiche. La programmazione e il controllo dell'azienda sono basati su conoscenze
specializzate e sulla possibilità di sviluppare contenuti e accessi alle reti informative. Quanto sopra comporta lo sviluppo di nuove strutture decisionali, di nuovi strumenti di
programmazione e controllo, di nuovi strumenti di misurazione del valore e delle performance, di nuovi tipi di governance, di nuovi stili di direzione e di adeguate forme di
contabilità.
I laureati nel Corso di studio magistrale possiedono un'approfondita conoscenza in ambito economico-aziendale, matematico-statistico e giuridico, ottenuta attraverso la
combinazione di discipline e di modalità di apprendimento e acquisizione di capacità che permettono loro di affrontare le problematiche aziendali nell'ottica integrata propria
delle direzioni aziendali e della programmazione e gestione del cambiamento.
Il Corso Magistrale in "Economia aziendale" in particolare consente:
- ai discenti di operare nel campo del management e dell'amministrazione in senso innovativo, in modo che le aziende perseguano efficientemente ed efficacemente gli obiettivi istituzionali che di volta in volta sono assegnati dai soggetti economici pubblici e privati;
e inoltre fornisce:
- elevate capacità di valutare e risolvere, sia sotto l'aspetto tecnico-operativo sia sotto l'aspetto giuridico, i problemi connessi allo svolgimento dell'attività di impresa, nonché le seguenti capacità professionali: competenza analitica e tecnica del funzionamento e delle dinamiche delle strutture aziendali ed anche adeguate professionalità per lo svolgimento di funzioni gestionali o di controllo sia nell'ordinario quadro gestionale sia in quello dei procedimenti o procedure di soluzione delle crisi delle imprese ed anche essere in grado di fornire adeguato supporto giuridico alle strategie decisionali delle imprese.
I laureati magistrali devono infatti:
- possedere un'approfondita conoscenza in ambito economico-aziendale, matematico-statistico e giuridico, ottenuta tramite la combinazione di discipline e di modalità di apprendimento e acquisizione di capacità che permettono loro di affrontare le problematiche aziendali nell'ottica integrata propria delle funzioni direzionali (programmazione, organizzazione e controllo);
- possedere un'approfondita conoscenza dell'azienda (sistema complesso, probabilistico, dotato di meccanismi di autoregolazione, composto da beni, persone e operazioni funzionali al conseguimento delle finalità del soggetto economico), delle strutture aziendali e dei sistemi di governo delle aziende, pubbliche e private;
- acquisire le approfondite conoscenze sopra richiamate anche tramite l'uso delle logiche e delle tecniche della formalizzazione quantitativa e della prospettiva internazionale, interculturale e della differenza di genere;
- acquisire le metodologie, le abilità e i saperi necessari a ricoprire posizioni di responsabilità nell'amministrazione e nel governo delle aziende pubbliche e private nonché a svolgere attività libero-professionali nell'area economica.
Il Corso di studio magistrale, che potrà essere articolato in curricula, prevede la scelta da parte dello studente, coerentemente con le sue attitudini e le sue preferenze scientifico-culturali, di alcuni moduli didattici specificamente orientati, al fine di favorire lo studente nella scelta dei passaggi successivi (accesso al mondo del lavoro o a livelli successivi di formazione).
Art. 4 Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma7)
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali in Economia aziendale hanno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentono loro di studiare in modo ampiamente auto-gestito e autonomo.
In particolare, il Corso di studio prepara anche all'accesso a formazione superiore, quale è quella del dottorato di ricerca in scienze economico-aziendali.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo.
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi aziendali. In particolare, sono in grado di integrare le conoscenze acquisite nel percorso formativo per gestire le problematiche composite riguardanti il sistema finanziario nel suo complesso con riferimento a tutti gli attori che in esso operano. Inoltre, sono in grado di formulare giudizi autonomi, anche in assenza di tutte le informazioni utili, ed essere in grado di riflettere su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività laboratoriali, lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale.
Abilità comunicative
I laureati magistrali in Economia aziendale sanno comunicare le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali sono pervenuti nell'esame dei problemi di natura economico-aziendale e delle motivazioni che li hanno condotti al pervenire a determinate conclusioni, a interlocutori specialisti e non specialisti, nei campi dell'economia-aziendale con particolare riguardo a questioni inerenti l'amministrazione, la finanza e il controllo della gestione di aziende, pubbliche e private, predisponendo reports tecnico-operativi.
L'utilizzo di lavori di gruppo e lo sviluppo di business game permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali in Economia aziendale hanno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentono loro di studiare in modo ampiamente auto-gestito e autonomo.
In particolare, il Corso di studio prepara anche all'accesso a formazione superiore, quale è quella del dottorato di ricerca in scienze economico-aziendali.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo.
Art. 5 Ambiti occupazionali previsti
I laureati del Corso di studio potranno esercitare attività professionali nelle aziende, nelle pubbliche amministrazioni e nelle libere professioni dell'area
economica.
Il Corso di studio in Economia aziendale si propone di formare studenti che possano operare nel campo delle libere professioni dell'area economica e
nelle aziende, private e pubbliche, profit e non profit. In particolare, i laureati magistrali in Economia aziendale potranno svolgere attività:
- di esperti e consulenti nelle materie direzionali - programmazione, organizzazione e controllo - e nelle funzioni operative con particolare riguardo alle
funzioni di amministrazione relative ad operazioni di ordinaria e straordinaria gestione, nonché di auditing e revisione;
- di manager dei settori industriali e dei servizi, pubblici e privati;
- di dottore commercialista (previo tirocinio ed esame di Stato) e, in generale, come liberi professionisti nell'area economica.
Art. 6 Calendario e articolazione delle attività didattiche
Le attività didattiche sono articolate in due semestri la cui durata è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. Le lezioni sono articolate in moduli da 6 crediti (48 ore), 9 crediti (72 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.
Art. 7 Attività ad autonoma scelta dello studente
Come espressamente previsto dall’art. 10 c. 5a del DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate da corsi di insegnamento, purché coerenti con il percorso formativo dello studente.
A tal riguardo il Corso di studio in Economia aziendale prevede che i crediti previsti per le attività a scelta (almeno 9 CFU) debbano essere ottenuti mediante moduli didattici erogati dai Corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia, nei limiti previsti dal Manifesto degli Studi di Ateneo
https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti
Il Consiglio di Corso di studio può, in casi straordinari, consentire, con deliberazione motivata, che lo studente scelga moduli didattici di corsi di laurea della medesima Facoltà di Economia che risultino determinanti ai fini del completamento del percorso didattico e dell’elaborazione della tesi.
Art. 8 Modalità di frequenza e studenti part time
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti. Al fine di agevolare al massimo la possibilità di frequenza, la Facoltà farà in modo, nei limiti del possibile, di assicurare, per i corsi sdoppiati, lo svolgimento di un modulo nell’orario pomeridiano-serale.
In osservanza a quanto previsto all’apposito articolo del Manifesto degli studi di Ateneo, è data la possibilità di iscriversi in modalità part-time. Per part-time si intende la possibilità data a ciascuno studente che non abbia la piena disponibilità del proprio tempo da dedicare allo studio, di concordare, all’atto dell’immatricolazione o durante gli anni successivi di iscrizione, un percorso formativo con un numero di crediti variabile fra 20 e 40 invece dei 60 crediti/anno previsti normalmente. La richiesta di opzione di tempo parziale può essere effettuata una sola volta. Lo studente che ottenga l’autorizzazione al regime di tempo parziale ha diritto alla riduzione delle tasse universitarie, applicata sulla seconda rata, nella misura indicata dal Manifesto degli Studi di Ateneo.
Art. 9 Modalità di verifica dell’apprendimento
Si rimanda a quanto pubblicato nella Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti Sapienza
http://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/carta_diritti_0.pdf
Art. 10 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38)
Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo
https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti
Art. 11 Prova finale
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale.
Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, il Corso di studio in Economia aziendale, riserva 21 cfu
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in una disciplina prevista nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative).
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, anche tramite una ricerca empirica, volta all’approfondimento di problematiche affrontate nel percorso formativo
L’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al numero di crediti conseguibili.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre l’incremento massimo previsto dalla normativa di Facoltà. Il correlatore sarà scelto dal Presidente del CCLM ed il suo nominativo dovrà essere indicato prima della firma della Commissione di laurea da parte del Preside, affinché possa essere pubblicizzato.
Art. 12 Periodi di studio all’estero
Secondo quanto previsto dalla normativa e dai regolamenti attualmente vigenti, lo studente potrà altresì acquisire presso un’Università straniera fino a un massimo di 60 (sessanta) crediti relativi ad attività formative che possono essere ricondotte al Regolamento del corso di studio, purché il progetto rientri in una convenzione o un programma di cooperazione universitaria
I Requisiti specifici vengono indicati nel “Bando unico di selezione degli studenti in mobilità per fini di studio nell’ambito del Programma LLP/Erasmus
Art. 13 Trasferimento da altri corsi di studio
Il Consiglio di Corso di studi determina i criteri per il riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da altro corso di studio. In particolare saranno riconosciuti i cfu corrispondenti agli esami di SSD corrispondenti o equivalenti, previa valutazione della congruità con il piano di studi del CdL. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di CFU relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Istituzionale
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055959 -
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali per l’identificazione dei rischi ai quali l’azienda è esposta, la loro valutazione e il controllo che occorre esercitare per il perseguimento degli obiettivi indicati dall’amministrazione nonché le conoscenze per la revisione legale.
Al termine del corso: 1. Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina di analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale. 2. Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base dei processi aziendali, della valutazione e della classificazione dei rischi, degli strumenti del controllo, dell’efficacia e dell’efficienza dei controlli, della disciplina e dei processi per la revisione legale. 3. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie ad analizzare i fenomeni aziendali identificando i pericoli, gli eventi, le probabilità e le conseguenze connesse ai processi aziendali al fine di esprimere una valutazione sui rischi ai quali l’azienda è esposta e degli strumenti di controllo. 4. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio tecnico economico. 5. Capacità di apprendere: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comprensione dell’analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale in modo organico e in chiave critica.
|
6
|
SECS-P/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017274 -
VALUTAZIONE D'AZIENDA
(obiettivi)
Il corso analizza gli approcci adottati nella financial community internazionale da analisti finanziari, investment e merchant banks e grandi societa' di consulenza ai fini della valutazione di imprese, acquisizioni, IPO, business combinations e si pone l'obiettivo di sviluppare una sensibilita' a tali aspetti fondata su un chiaro modello teorico. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di possedere un quadro di riferimento concettuale teorico relativo alle problematiche riguardanti la valutazione d’azienda; e gli strumenti pratici per affrontare casi reali. Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1051517 -
CRISI E RISANAMENTO DELLE IMPRESE
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire allo studente una corretta rappresentazione delle fasi della crisi dell’impresa e del suo processo di risanamento o di liquidazione. Conoscenze da acquisire: Alla fine del corso lo studente dovrebbe aver acquisito quelle conoscenze economico-finanziarie, contabili e tecnico-giuridiche necessarie per poter comprendere ed affrontare, secondo la migliore prassi professionale, le diverse fasi della crisi d’impresa e del suo processo di risanamento o di liquidazione. Ad integrazione di questo impianto nozionistico verranno presentati e discussi in aula alcuni casi di studio. Competenze da acquisire: Lo studente alla fine del corso dovrebbe essere in grado di 1) identificare e analizzare i sintomi o lo stato di crisi di un’impresa impiegando tecniche avanzate di analisi finanziaria; 2) individuare le modalità di disinvestimento o di gestione alternativa degli attivi patrimoniali e di ristrutturazione delle diverse passività; 3) definire e redigere un piano di risanamento aziendale; 4) individuare le soluzioni giuridiche adatte al tipo di impresa e alla natura della crisi.
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1051518 -
GESTIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire un importante contributo nella formazione di dottori commercialisti e consulenti di impresa.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di analizzare operazioni di finanza straordinaria, dal punto di vista economico e contabile.
Competenze acquisite
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale.
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
6 Istituzionale - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055786 -
DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592617 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10596359 -
DIRITTO DELLE RETI E DEI MERCATI REGOLATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022356 -
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquistato piena conoscenza e comprensione delle linee principali della materia ed in particolare della sistematica del codice di rito e degli istituti del diritto processuale civile.
Conoscenze applicate e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà poter sviluppare capacità di interpretazione delle fonti, degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali nonché delle diverse conseguenze applicative di questi ultimi.
Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà essere altresì in grado di sviluppare un approccio critico alla disciplina e capacità di orientarsi anche dinanzi al mutare della disciplina positiva volta a volta vigente.
Il corso è rivolto agli studenti di Economia affinché possano acquisire piena padronanza in primo luogo dell’inquadramento della tutela giurisdizionale nell’ambito dei principi costituzionali nonché dei principi specifici che caratterizzano il processo civile a cognizione piena (ed in particolare il principio dispositivo e le sue articolazioni). Il corso intende inoltre offrire l’analisi delle differenze fra le varie forme di tutela dei diritti (tutela dichiarativa a cognizione piena e sommaria, tutela esecutiva, tutela cautelare e possessoria) e l’analisi della disciplina dei singoli istituti processuali ad esse relativi. In particolare, essenziale obiettivo formativo è la comprensione in profondità: a) in relazione alle disposizioni generali: della giurisdizione, della translatio judicii, della competenza (anche nelle sue modificazioni dinamiche) e delle relative questioni, dell’esercizio dell’azione e dei poteri del giudice, della parte nel processo e della pluralità di parti, degli atti processuali; b) in relazione al processo di cognizione: della disciplina del processo, delle sue fasi (con particolare riferimento alla fase istruttoria e decisoria e alla tipologia di sentenze), sia in primo grado che con riferimento alle impugnazioni; c) in relazione all’esecuzione forzata: della disciplina del titolo esecutivo e precetto e delle varie forme di esecuzione nonché della logica delle opposizioni; d) in relazione ai procedimenti speciali: della disciplina del procedimento di ingiunzione (e della logica del giudizio di opposizione), dei procedimenti cautelari e possessori.
|
6
|
IUS/15
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1047610 -
DISCLOSURE GOVERNANCE AND CAPITAL MARKETS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
AAF1152 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
(obiettivi)
Due dei seguenti quattro cicli seminariali: Aree tematiche: management, corporate governance, fiscalità internazionale, analisi finanziaria Docenti: manager pubblici o privati o professionisti di elevato profilo e qualificazione Due moduli da 3 crediti senza accertamento finale, ma con obbligo di frequenza e predisposizione di una tesina
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10592615 -
ANALISI DEI DATI E DATA MINING
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
|
9
|
SECS-S/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1016858 -
BILANCIO E INFORMAZIONE ESTERNA D' IMPRESA
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo quello di illustrare i contenuti e le modalità di applicazione dei Principi Contabili Internazionali IFRS-IAS, operando altresì un confronto con i principi nazionali OIC. Alla fine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di: 1. Descrivere l'evoluzione degli International Financial Reporting Standards (IFRS) e spiegare il Conceptual Framework IASB. 2. Commentare l’influenza del contesto culturale, sociale e politico in materia di contabilità e spiegare i pro e i contro di un sistema di principi contabili ruled-based rispetto a uno principles-based. 3. Descrivere e commentare le problematiche della contabilizzazione al fair value rispetto al costo storico. 4. Conoscere le principali differenze tra IFRS e Principi Contabili Nazionali. 5. .Conoscere in dettaglio alcuni fondamentali principi contabili e, in particolare: IAS 1, 2, 7, 8, 10, 12,16, 20, 23, 24, 27, 28, 32, 33, 34, 36, 37, 38, 40, IFRS 1, 2, 3, 5, 7, 8, 9, 10, 11, 12 , 13, 15, 16).
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1047612 -
ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso di Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane intende fornire agli studenti le conoscenze e i “fondamentali” alla base delle politiche di programmazione, gestione e sviluppo delle risorse umane. In particolare, attraverso un approccio focalizzato, da un lato, sul percorso di valorizzazione delle risorse umane e, dall'altro, sulla necessità di assicurare i necessari livelli di coerenza interna ed esterna delle policy del personale, il corso intende assicurare una formazione orientata alla comprensione dei rapporti che collegano la gestione e lo sviluppo delle persone alla strategia aziendale, nonché alla misurazione dell’efficacia e dell’efficienza delle prassi istituite"
|
9
|
SECS-P/10
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018645 -
STRATEGIE AZIENDALI
(obiettivi)
Scopo del corso è quello di offrire alcuni modelli interpretativi del complessivo comportamento aziendale e della gestione del rapporto impresa-ambiente, delineandone gli approcci più significativi e di fornire un quadro logico delle strategie utilizzate dal sistema impresa per ottenere e mantenere nel lungo periodo un vantaggio competitivo rispetto ai competitors.
Conoscenza ed interpretazione delle diverse forme strategiche adottate dalle imprese per il raggiungimento del vantaggio competitivo nei mercati di riferimento e capacità di comprenderne le logiche di attuazione da parte del governo strategico interno alla struttura aziendale
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1035667 -
ECONOMIA E POLITICA INDUSTRIALE CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una panoramica dei presidi e degli obiettivi di politica della regolazione e della concorrenza che definiscono i rapporti delle istituzioni di governo e settoriali con le imprese, in un’ottica d’intervento pubblico a correzione delle imperfezioni del mercato. Il corso è inserito nei piani di studio dei seguenti Corsi di Laurea Specialistica (ex DM 270/04):
Competenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame possiedono gli strumenti necessari per comprendere e approfondire temi di attualità legati al ruolo del settore pubblico nell’economia. Essi approfondiscono l’analisi teorica sottostante e le metodologie da utilizzare per valutare l’efficacia degli strumenti. Gli studenti acquisiscono altresì familiarità con temi propri del dibattito politico-istituzionale.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017111 -
ECONOMIA E POLITICA MONETARIA
(obiettivi)
Il corso di Economia e Politica Monetaria mira a far apprendere i principali elementi che compongono una economia monetaria contemporanea. Innanzi tutto, gli studenti vengono introdotti alle relazioni monetarie e finanziarie attraverso l’utilizzo di schemi contabili semplificati. Successivamente, apprendono le scelte individuali dei principali settori istituzionali dell’economia (famiglie, imprese, intermediari finanziari e settore pubblico) e i meccanismi di mercato attraverso i quali i comportamenti individuali vengono resi mutualmente compatibili. Infine, approfondiscono la politica monetaria e studiano il diverso comportamento delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. La conoscenza di una economia monetaria contemporanea richiede la comprensione del funzionamento di alcune importanti istituzioni (in primo luogo, banca centrale e mercati monetari e finanziari), la padronanza di strumenti analitici e l’approfondimento dell’effettivo operare di differenti regimi di politica monetaria. L’acquisizione di tutti gli strumenti necessari al conseguimento dei fini didattici viene garantita da specifiche sezioni del programma. Particolare attenzione viene posta sull’effettivo funzionamento dei mercati della moneta, della liquidità bancaria, dei titoli e del credito. Una parte specifica del corso viene dedicata alla concreta realizzazione della politica monetaria. In tal modo, si vuole offrire allo studente la possibilità di apprendere, sia le conoscenze teoriche di base, utili per comprendere il mondo economico reale e indispensabili per chi voglia proseguire gli studi di economia, sia il funzionamento concreto dei mercati monetari e finanziari, di particolare rilevanza per chi fosse interessato alla finanza e intendesse entrare nel mercato del lavoro al termine della laurea triennale.
Conoscenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame conoscono il funzionamento di una economia monetaria contemporanea. Ciò significa conoscere il modo in cui operano i mercati monetari e finanziari, nonché le banche centrali dei principali paesi industrializzati. Questi studenti padroneggiano la terminologia di base e la contabilità elementare di una economia monetaria; comprendono i comportamenti di allocazione del risparmio delle famiglie, le scelte di investimento delle imprese e il finanziamento dell’accumulazione, il modo in cui gli intermediari finanziari stabiliscono la composizione dell’attivo e del passivo dei propri bilanci, le variabili che spiegano il comportamento finanziario del governo e la concreta realizzazione della politica monetaria. Conoscenze specifiche riguardano gli elementi sottostanti la dinamica dei prezzi delle attività finanziarie, sia nei mercati a pronti che in quelli a termine, e la determinazione dei tassi di interesse, a breve e a lungo termine. I mercati dei titoli derivati sono noti a un livello elementare. Gli studenti conoscono la costruzione e il significato della curva dei rendimenti, i meccanismi di riequilibrio dei mercati monetari e finanziari, la relazione esistente tra equilibrio del sistema finanziario ed equilibrio macroeconomico. Conoscono, infine, i meccanismi di trasmissione della politica monetaria, in economia chiusa e in economia aperta, i diversi regimi di politica monetaria oggi esistenti e le dinamiche cumulative endogene innescate dai fenomeni finanziari.
Competenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame sono in grado di leggere la pubblicistica economica su questioni monetarie e finanziarie, nonché le parti principali di rapporti nazionali e internazionali di istituzioni private e pubbliche (a partire dai bollettini e dai rapporti annuali delle banche centrali, della Banca dei Regolamenti Internazionali, del Fondo Monetario Internazionale e delle altre principali istituzioni internazionali); possono anche comprendere senza difficoltà articoli scientifici fino a un livello intermedio. Sanno inoltre analizzare la dinamica delle variabili monetarie, dei prezzi delle attività finanziarie e dei tassi di interesse. Sono altresì in grado di ricavare i tassi a breve attesi impliciti nella curva dei rendimenti e possono risolvere semplici problemi di scelta di portafoglio. Possono, infine, comprendere le scelte effettuate dalle banche centrali e gli annunci di politica monetaria, derivando da essi gli effetti sulle principali variabili economiche, correnti e attese.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10596391 -
DIRITTO COMMERCIALE E DELL'ARBITRATO INTERNAZIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055906 -
DIRITTO DELLA CRISI DELLE IMPRESE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592616 -
DIRITTO DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589478 -
DIRITTO DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
Il corso si propone di analizzare le varie tematiche connesse alla gestione delle risorse umane dal punto di vista giuridico, con particolare attenzione agli aspetti teorici e pratici, alla giurisprudenza e alle novità legislative.
Al termine del corso:
1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei rapporti di lavoro individuali e collettivi. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina dei rapporti di lavoro, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
6 Istituzionale - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055786 -
DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE
(obiettivi)
L’insegnamento si prefigge l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti e le nozioni per la comprensione dei meccanismi di funzionamento del Mercato Interno e della politica di concorrenza dell’Unione europea. Il corso, in primo luogo, analizza compiutamente la disciplina della libertà di circolazione delle merci, dei servizi, dei capitali e delle persone in una prospettiva evolutiva, fondata sull’analisi delle più rilevanti pronunce della Corte di giustizia in materia. In secondo luogo, lo studio sarà dedicato alle categorie giuridiche e agli istituti che caratterizzano il diritto della concorrenza, con riferimento al settore privato (intese restrittive della concorrenza, abusi di posizione dominante, controllo delle concentrazioni) e al settore pubblico (aiuti di Stato e servizi di interesse economico generale).
|
6
|
IUS/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10592617 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire le conoscenze essenziali relative all'origine e all’evoluzione, alle fonti, alla struttura e al funzionamento del sistema italiano di previdenza sociale obbligatoria e complementare. L´approccio didattico è particolarmente attento ai profili applicativi degli istituti esaminati, agli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, nonchè alle più recenti modifiche legislative.
Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei fondamenti della previdenza sociale e del metodo giuridico.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente acquisirà la capacità di comprensione del significato delle norme e di applicazione delle norme, la capacità di apprendimento in chiave critica e non solo ricettiva.
3. Autonomia di giudizio Lo studente acquisirà la capacità di qualificazione dei fatti al fine della individuazione e selezione della disciplina ad essi applicabile.
4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico.
5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione del diritto della previdenza sociale, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10596359 -
DIRITTO DELLE RETI E DEI MERCATI REGOLATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022356 -
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047610 -
DISCLOSURE GOVERNANCE AND CAPITAL MARKETS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10596391 -
DIRITTO COMMERCIALE E DELL'ARBITRATO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: il corso intende fornire agli studenti le conoscenze fondamentali del sistema delle fonti del diritto del commercio internazionale e della disciplina dei contratti e delle società internazionali, e dei metodi alternativi di risoluzione delle controversie, dedicando ampio spazio all’arbitrato interno e internazionale. Saranno affrontati, anche in chiave casistica, i temi relativi alla legge applicabile, alla prassi e alla formazione del contratto, alla costituzione delle società all’estero e alla competizione tra ordinamenti societari (dalla giurisprudenza del caso Centros), sino alle principali questioni in materia di procedimento arbitrale.
|
9
|
IUS/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1055906 -
DIRITTO DELLA CRISI DELLE IMPRESE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto della crisi delle imprese. Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina delle procedure concorsuali. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina delle procedure collettive, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10592616 -
DIRITTO DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto delle operazioni straordinarie. Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina delle operazioni straordinarie, per tali intendendosi le trasformazioni, le fusioni, le scissioni, le operazioni sul capitale sociale e quelle che attengono alla circolazione dell’azienda 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina delle operazioni straordinarie, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10589478 -
DIRITTO DELLE RISORSE UMANE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
5 Istituzionale - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti manageriali necessari alla costruzione, analisi e valutazione del Business Plan. A tal fine saranno indagate le principali problematiche della gestione aziendale sia sul piano qualitativo che quantitativo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
(obiettivi)
Il corso è rivolto a tutti gli studenti della facoltà di Economia che abbiano interesse ad approfondire la conoscenza delle aziende non profit, quali modelli organizzativi della produzione alternativi all’impresa capitalistica e all’azienda pubblica. Il corso intende fornire approfondimenti e spunti di riflessione relativamente agli aspetti economici, finanziari e gestionali delle aziende non profit, anche attraverso casi operativi e continui riferimenti alla normativa generale e speciale. La parte meramente teorica è supportata da esemplificazioni e dibattiti in aula, anche con la partecipazione di esperti del settore. Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare i principi che presiedono al funzionamento delle aziende non profit, alle condizioni di economicità, alla correlazione fini/bisogni, alle problematiche connesse con il complesso fenomeno del finanziamento. Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado comprendere le variabili che orientano il comportamento e le scelte aziendali e, segnatamente, acquisiranno le competenze necessarie per valutare la convenienza economica e la fattibilità finanziaria dei progetti di aziende non profit.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo lo studio delle operazioni di gestione straordinaria dal punto di vista economico e contabile nella prospettiva internazionale. L’attenzione maggiore è concentrata sui profili contabili delle operazioni straordinarie nel sistema IAS/IFRS: sono esaminati i criteri di valutazione e le modalità di rappresentazione contabile delle operazioni di aggregazione aziendale di tipo acquisitivo e quelle sotto comune controllo. Il tutto nella logica economico-aziendale e secondo i principi contabili internazionali.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
6 Istituzionale - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti manageriali necessari alla costruzione, analisi e valutazione del Business Plan. A tal fine saranno indagate le principali problematiche della gestione aziendale sia sul piano qualitativo che quantitativo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055786 -
DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592617 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10596359 -
DIRITTO DELLE RETI E DEI MERCATI REGOLATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022356 -
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047610 -
DISCLOSURE GOVERNANCE AND CAPITAL MARKETS
(obiettivi)
Lo studente al termine del corso avrà conoscenza: a) dell'importanza dei mercati dei capitali nelle economie sviluppate b) del ruolo dell'informazione nella formazione dei prezzi sui mercati dei capitali c) dell'attività di asset management, corporate finance e capital markets degli intermediari finanziari d) degli obblighi di informazione per le società quotate e) dei principi internazionali di corporate governance e della loro applicazione nella normativa locale
Lo studente sarà in grado di raccogliere la documentazione relativa alle società quotate dalle fonti pubbliche disponibili (siti delle società, sito Consob, sito Borsa Italiana, siti società specializzate, ecc.) e usare le informazioni per preparare un analyst report su una società.
- Lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi per valutare la corporate governance e il programma di investor relation delle società quotate italiane ed estere ed identificare i possibili scostamenti dalle best practice e le possibili aree di rischio. - Lo studente acquisirà la capacità di fare una presentazione in pubblico di un lavoro relativo al posizionamento di comunicazione economico finanziaria o alle scelte di corporate governance di una società, banca o assicurazione quotata. - Lo studente avrà appreso le interazioni tra informazione e capital markets, disclosure e governance delle società quotate, nonchè i diversi schemi di analisi che gli consentiranno di comprendere appieno gli eventuali sviluppi in queste aree.
|
6
|
SECS-P/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
(obiettivi)
Il corso è rivolto a tutti gli studenti della facoltà di Economia che abbiano interesse ad approfondire la conoscenza delle aziende non profit, quali modelli organizzativi della produzione alternativi all’impresa capitalistica e all’azienda pubblica. Il corso intende fornire approfondimenti e spunti di riflessione relativamente agli aspetti economici, finanziari e gestionali delle aziende non profit, anche attraverso casi operativi e continui riferimenti alla normativa generale e speciale. La parte meramente teorica è supportata da esemplificazioni e dibattiti in aula, anche con la partecipazione di esperti del settore. Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare i principi che presiedono al funzionamento delle aziende non profit, alle condizioni di economicità, alla correlazione fini/bisogni, alle problematiche connesse con il complesso fenomeno del finanziamento. Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado comprendere le variabili che orientano il comportamento e le scelte aziendali e, segnatamente, acquisiranno le competenze necessarie per valutare la convenienza economica e la fattibilità finanziaria dei progetti di aziende non profit.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo lo studio delle operazioni di gestione straordinaria dal punto di vista economico e contabile nella prospettiva internazionale. L’attenzione maggiore è concentrata sui profili contabili delle operazioni straordinarie nel sistema IAS/IFRS: sono esaminati i criteri di valutazione e le modalità di rappresentazione contabile delle operazioni di aggregazione aziendale di tipo acquisitivo e quelle sotto comune controllo. Il tutto nella logica economico-aziendale e secondo i principi contabili internazionali.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
9
|
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
5 Istituzionale - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali per l’identificazione dei rischi ai quali l’azienda è esposta, la loro valutazione e il controllo che occorre esercitare per il perseguimento degli obiettivi indicati dall’amministrazione nonché le conoscenze per la revisione legale.
Al termine del corso: 1. Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina di analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale. 2. Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base dei processi aziendali, della valutazione e della classificazione dei rischi, degli strumenti del controllo, dell’efficacia e dell’efficienza dei controlli, della disciplina e dei processi per la revisione legale. 3. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie ad analizzare i fenomeni aziendali identificando i pericoli, gli eventi, le probabilità e le conseguenze connesse ai processi aziendali al fine di esprimere una valutazione sui rischi ai quali l’azienda è esposta e degli strumenti di controllo. 4. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio tecnico economico. 5. Capacità di apprendere: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comprensione dell’analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale in modo organico e in chiave critica.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
6 Istituzionale - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare la disciplina della banca come impresa, sia da un punto di vista privatistico, sia da un punto di visto della regolazione bancaria.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Diritto bancario saranno in grado di orientarsi nella complessa disciplina, sia di primo (essenzialmente il Testo Unico Bancario) che di secondo grado (Istruzioni di Vigilanza), che regola la vita della banca, dalla sua costituzione alla sua estinzione, passando per gli strumenti di regolazione della crisi; e saranno altresì in grado di reperire i documenti e le fonti della disciplina della materia, principalmente attraverso i siti istituzionali (Banca d’Italia; Consob; ecc.).
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055786 -
DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592617 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il corso ha ad oggetto lo studio della regolazione, con particolare riferimento alle operazioni (cartolarizzazioni, project financing, patrimoni destinati) e ai prodotti finanziari. Si presuppone la conoscenza della disciplina del contratto e del diritto commerciale. Lo scopo di questo corso è insegnare la legge e la prassi vigente in materia di regolazione, applicazione, documentazione contrattuale e negoziazione di prodotti finanziari e di architetture di finanziamento più complesse. I temi trattati comprendono: i) legislazione nazionale e comunitaria; ii) attività regolatoria delle autorità di vigilanza italiane ed europee; iii) principi di soft law; iv ) la redazione e negoziazione di master agreements.
Conoscenze acquisite Gli studenti che hanno superato l'esame avranno acquisito la comprensione e la struttura: - di una branca specialistica del diritto e delle principali questioni della prassi; - dell’analisi di legge e della regolamentazione secondaria - oltre che degli statuti e dei regolamenti - e della loro applicazione al caso concreto; - dell’evoluzione della regolazione e dei soggetti istituzionali operanti sul mercato; - delle principali operazioni finanziarie.
Competenze acquisite Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito la comprensione e la capacità di progettare le transazioni e di creare valore. Essi saranno in grado di analizzare e comprendere la struttura giuridica di strumenti finanziari specifici, di costruire grandi operazioni e operazioni straordinarie e di valutare le soluzioni giuridiche più idonee alla gestione della struttura finanziaria.
|
6
|
IUS/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
(obiettivi)
Conoscenza delle caratteristiche principali dell’ordinamento giuridico istituzionale dell’Unione europea e degli elementi di base della normativa del Mercato Interno. Gli studenti che abbiano superato l’esame apprenderanno gli aspetti essenziali dell’ordinamento giuridico ed istituzionale dell’Unione europea, con specifico riferimento all’organizzazione ed al funzionamento delle Istituzioni europee, le competenze dell’Unione, le fonti del diritto e la tutela dei diritti.
|
6
|
IUS/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
(obiettivi)
A) Conoscenze e capacità di comprensione Attraverso la frequenza del corso, gli studenti acquisiranno una specifica preparazione, in termini di conoscenze acquisite e di capacità di comprensione del complesso fenomeno della navigazione marittima ed aerea, la quale, contribuendo a garantire la mobilità di persone e cose, riveste un’importanza fondamentale nel nostro sistema economico. Essi avranno, così, modo di affinare le conoscenza acquisite nel corso del primo ciclo di studi universitari, confrontandosi con un ambito disciplinare estremamente specialistico, che, certamente, potrà favorire il loro avvicinamento al mondo della ricerca.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Durante il corso, gli studenti attraverso l’analisi di una normativa multilivello ed interdisciplinare, di provvedimenti giurisdizionali e di contributi dottrinali potranno affinare la loro capacità di risolvere problematiche di carattere giuridico estremamente tecniche.
C) Autonomia di giudizio Gli studenti sulla base delle conoscenze acquisite ed applicate, anche durante le esercitazioni svolte in classe, potranno pervenire ad un’interpretazione critica di testi normativi e di provvedimenti giudiziari. Essi, inoltre, saranno in grado di formulare giudizi anche in presenza di informazioni limitate o incomplete.
D) Abilità comunicative Al termine del corso lo studente potrà essere in grado di argomentare e comunicare, in modo efficace e con un lessico appropriato, le proprie riflessioni sugli argomenti trattati durante le lezioni ed avrà la capacità di interagire adeguatamente con interlocutori specialisti e non specialisti.
E) Capacità di apprendimento Grazie alle abilità sviluppate, gli studenti potranno intraprendere studi più complessi nel settore aziendalistico in modo autonomo e critico e saranno, altresì, in grado di ideare e sviluppare un progetto nel rispetto delle tempistiche stabilite.
|
6
|
IUS/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
IIl corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto delle relazioni sindacali e della contrattazione collettiva.
Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei rapporti collettivi di lavoro. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina dei rapporti di lavoro, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10596359 -
DIRITTO DELLE RETI E DEI MERCATI REGOLATI
(obiettivi)
Il corso mira a far acquisire una visione organica e razionale del funzionamento delle istituzioni preposte alla regolazione dei servizi a rete, alla luce dei più recenti correttivi pubblici.
Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno gli strumenti necessari per la comprensione dei principali problemi legati all’attività di organizzazione e gestione dei mercati regolati.
|
6
|
IUS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
(obiettivi)
Il corso che si propone è finalizzato ad orientare gli studenti alla conoscenza dei diversi settori del diritto penale commerciale. Ai partecipanti verrà data la possibilità di constatare la difficoltà che si impone all'interprete nell’ adattare i principi costituzionali in materia penale e gli istituti del diritto penale generale al rapporto fra le fattispecie criminali del diritto penale commerciale e il sistema di norme extra-penali di riferimento. Il risultato immaginato dall'insegnamento è quindi quello di fare acquisire allo studente conoscenze e indicazioni metodologiche utilizzabili nei diversi “sotto-sistemi” del diritto penale commerciale ove, al cospetto quasi sempre pluri-personale e comunque pre-organizzato (a fini leciti) della struttura d'impresa, il diritto penale generale, fortemente condizionato dall'impostazione strettamente individualistica che lo connota, stenta non poco ad adattarsi. Il riscontro delle applicazioni giurisprudenziali in tema di responsabilità amministrativa “da reato” delle persone giuridiche, introdotta dal D. Lgv, n. 231/2001 e progressivamente ampliata anche con riferimento a più settori del diritto penale dell'economia e dell'impresa, e l'analisi delle nuove tipologie di illecito amministrativo a carico delle persone fisiche inserite nell'ordinamento “in parallelo” o in alternativa rispetto alle corrispondenti fattispecie penali (come nel caso delle novellate norme sull'Insider Trading e sulla «manipolazione del mercato» finanziario introdotte dalla Legge comunitaria 2004 - L. n. 62/2005 - e del testo vigente degli artt. 2621 e 2622 c. c., novellato dalla L. n. 262/2005) offriranno la possibilità di considerare, insieme alla coerenza di tali forme di responsabilità rispetto al “sistema”, quale ruolo competa, nel controllo sociale della criminalità di impresa, alle sanzioni non-penali e al loro elevato impatto patrimoniale e interdittivo.
Il confronto fra le posizioni dottrinali e gli orientamenti giurisprudenziali sulle fattispecie oggetto del corso potrà offrire inoltre la possibilità di verificare “sul campo” e in una materia oggetto di accese dispute, non solo sul piano strettamente giuridico la tensione esistente fra l'elaborazione teorica e il c.d. diritto vivente. Infine, si darà conto di quel rilevante fenomeno che è stato acutamente definito come “l'esplosione del controllo societario”, consistente nella creazione di nuove articolazioni della funzione di Auditing interno all'impresa esercitata in forma societaria, sostanzialmente sovrapposte a quelle più tradizionali, nonché del ruolo e dell'attività delle Autorità di Vigilanza esterne. Il tutto considerando che il primo fenomeno ha dato luogo a non sopite discussioni sulla creazione di nuove “posizioni di garanzia” (con il correlato obbligo di impedimento di fatti di rilievo penale o comunque illeciti) e che il secondo, già sedimentato nell'esperienza sia normativa che pratica, ha prodotto numerose fattispecie "di disobbedienza”, difficilmente compatibili con il principio costituzionale di riserva assoluta di legge in materia penale.
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022356 -
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047610 -
DISCLOSURE GOVERNANCE AND CAPITAL MARKETS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
Conoscenze acquisite Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento dei gruppi di aziende ed alle altre forme di cooperazione fra imprese. Dovranno anche conoscere il concetto di mercato locale e globale e le regole da cui essi sono governati. Competenze acquisite Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di comprendere le strategie ed i comportamenti delle aziende nelle realtà di mercato in cui operano. Dovranno conoscere le attività delle Autorità Antitrust nazionale ed europea. Inoltre, dovranno essere in grado di analizzare, attraverso i dati tecnico contabili comunemente a disposizione, il valore sociale del gruppo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le chiavi di lettura del sistema di tassazione degli immobili e metterli in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale. Il corso ha, poi, l'obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per interpretare e contestualizzare le disposizioni relative agli immobili contenuti nei principali sistemi impositivi. Gli studenti che abbiano superato l'esame, avranno gli strumenti per interpretare e contestualizzare le disposizioni relative agli immobili contenuti nei principali sistemi impositivi e saranno in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale.
|
6
|
IUS/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali per l’identificazione dei rischi ai quali l’azienda è esposta, la loro valutazione e il controllo che occorre esercitare per il perseguimento degli obiettivi indicati dall’amministrazione nonché le conoscenze per la revisione legale.
Al termine del corso: 1. Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina di analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale. 2. Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base dei processi aziendali, della valutazione e della classificazione dei rischi, degli strumenti del controllo, dell’efficacia e dell’efficienza dei controlli, della disciplina e dei processi per la revisione legale. 3. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie ad analizzare i fenomeni aziendali identificando i pericoli, gli eventi, le probabilità e le conseguenze connesse ai processi aziendali al fine di esprimere una valutazione sui rischi ai quali l’azienda è esposta e degli strumenti di controllo. 4. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio tecnico economico. 5. Capacità di apprendere: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comprensione dell’analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale in modo organico e in chiave critica.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
AAF1019 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
|
21
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Strategia e direzione aziendale
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055959 -
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali per l’identificazione dei rischi ai quali l’azienda è esposta, la loro valutazione e il controllo che occorre esercitare per il perseguimento degli obiettivi indicati dall’amministrazione nonché le conoscenze per la revisione legale.
Al termine del corso: 1. Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina di analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale. 2. Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base dei processi aziendali, della valutazione e della classificazione dei rischi, degli strumenti del controllo, dell’efficacia e dell’efficienza dei controlli, della disciplina e dei processi per la revisione legale. 3. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie ad analizzare i fenomeni aziendali identificando i pericoli, gli eventi, le probabilità e le conseguenze connesse ai processi aziendali al fine di esprimere una valutazione sui rischi ai quali l’azienda è esposta e degli strumenti di controllo. 4. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio tecnico economico. 5. Capacità di apprendere: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comprensione dell’analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale in modo organico e in chiave critica.
|
6
|
SECS-P/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1055646 -
GESTIONE AMMINISTRATIVA E FINANZIARIA DELL'AZIENDA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è permettere agli studenti di acquisire conoscenze specialistiche di elevato livello nell’ambito della gestione amministrativa e finanziaria dell’azienda.
A tal fine oggetto di studio sono i fondamentali dell’azienda e relativa valutazione quantitativa in ambito economico e finanziario.
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017274 -
VALUTAZIONE D'AZIENDA
(obiettivi)
Il corso analizza gli approcci adottati nella financial community internazionale da analisti finanziari, investment e merchant banks e grandi societa' di consulenza ai fini della valutazione di imprese, acquisizioni, IPO, business combinations e si pone l'obiettivo di sviluppare una sensibilita' a tali aspetti fondata su un chiaro modello teorico. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di possedere un quadro di riferimento concettuale teorico relativo alle problematiche riguardanti la valutazione d’azienda; e gli strumenti pratici per affrontare casi reali. Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10592615 -
ANALISI DEI DATI E DATA MINING
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
|
9
|
SECS-S/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1016858 -
BILANCIO E INFORMAZIONE ESTERNA D' IMPRESA
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo quello di illustrare i contenuti e le modalità di applicazione dei Principi Contabili Internazionali IFRS-IAS, operando altresì un confronto con i principi nazionali OIC. Alla fine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di: 1. Descrivere l'evoluzione degli International Financial Reporting Standards (IFRS) e spiegare il Conceptual Framework IASB. 2. Commentare l’influenza del contesto culturale, sociale e politico in materia di contabilità e spiegare i pro e i contro di un sistema di principi contabili ruled-based rispetto a uno principles-based. 3. Descrivere e commentare le problematiche della contabilizzazione al fair value rispetto al costo storico. 4. Conoscere le principali differenze tra IFRS e Principi Contabili Nazionali. 5. .Conoscere in dettaglio alcuni fondamentali principi contabili e, in particolare: IAS 1, 2, 7, 8, 10, 12,16, 20, 23, 24, 27, 28, 32, 33, 34, 36, 37, 38, 40, IFRS 1, 2, 3, 5, 7, 8, 9, 10, 11, 12 , 13, 15, 16).
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018645 -
STRATEGIE AZIENDALI
(obiettivi)
Scopo del corso è quello di offrire alcuni modelli interpretativi del complessivo comportamento aziendale e della gestione del rapporto impresa-ambiente, delineandone gli approcci più significativi e di fornire un quadro logico delle strategie utilizzate dal sistema impresa per ottenere e mantenere nel lungo periodo un vantaggio competitivo rispetto ai competitors.
Conoscenza ed interpretazione delle diverse forme strategiche adottate dalle imprese per il raggiungimento del vantaggio competitivo nei mercati di riferimento e capacità di comprenderne le logiche di attuazione da parte del governo strategico interno alla struttura aziendale
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1035667 -
ECONOMIA E POLITICA INDUSTRIALE CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una panoramica dei presidi e degli obiettivi di politica della regolazione e della concorrenza che definiscono i rapporti delle istituzioni di governo e settoriali con le imprese, in un’ottica d’intervento pubblico a correzione delle imperfezioni del mercato. Il corso è inserito nei piani di studio dei seguenti Corsi di Laurea Specialistica (ex DM 270/04):
Competenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame possiedono gli strumenti necessari per comprendere e approfondire temi di attualità legati al ruolo del settore pubblico nell’economia. Essi approfondiscono l’analisi teorica sottostante e le metodologie da utilizzare per valutare l’efficacia degli strumenti. Gli studenti acquisiscono altresì familiarità con temi propri del dibattito politico-istituzionale.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017111 -
ECONOMIA E POLITICA MONETARIA
(obiettivi)
Il corso di Economia e Politica Monetaria mira a far apprendere i principali elementi che compongono una economia monetaria contemporanea. Innanzi tutto, gli studenti vengono introdotti alle relazioni monetarie e finanziarie attraverso l’utilizzo di schemi contabili semplificati. Successivamente, apprendono le scelte individuali dei principali settori istituzionali dell’economia (famiglie, imprese, intermediari finanziari e settore pubblico) e i meccanismi di mercato attraverso i quali i comportamenti individuali vengono resi mutualmente compatibili. Infine, approfondiscono la politica monetaria e studiano il diverso comportamento delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. La conoscenza di una economia monetaria contemporanea richiede la comprensione del funzionamento di alcune importanti istituzioni (in primo luogo, banca centrale e mercati monetari e finanziari), la padronanza di strumenti analitici e l’approfondimento dell’effettivo operare di differenti regimi di politica monetaria. L’acquisizione di tutti gli strumenti necessari al conseguimento dei fini didattici viene garantita da specifiche sezioni del programma. Particolare attenzione viene posta sull’effettivo funzionamento dei mercati della moneta, della liquidità bancaria, dei titoli e del credito. Una parte specifica del corso viene dedicata alla concreta realizzazione della politica monetaria. In tal modo, si vuole offrire allo studente la possibilità di apprendere, sia le conoscenze teoriche di base, utili per comprendere il mondo economico reale e indispensabili per chi voglia proseguire gli studi di economia, sia il funzionamento concreto dei mercati monetari e finanziari, di particolare rilevanza per chi fosse interessato alla finanza e intendesse entrare nel mercato del lavoro al termine della laurea triennale.
Conoscenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame conoscono il funzionamento di una economia monetaria contemporanea. Ciò significa conoscere il modo in cui operano i mercati monetari e finanziari, nonché le banche centrali dei principali paesi industrializzati. Questi studenti padroneggiano la terminologia di base e la contabilità elementare di una economia monetaria; comprendono i comportamenti di allocazione del risparmio delle famiglie, le scelte di investimento delle imprese e il finanziamento dell’accumulazione, il modo in cui gli intermediari finanziari stabiliscono la composizione dell’attivo e del passivo dei propri bilanci, le variabili che spiegano il comportamento finanziario del governo e la concreta realizzazione della politica monetaria. Conoscenze specifiche riguardano gli elementi sottostanti la dinamica dei prezzi delle attività finanziarie, sia nei mercati a pronti che in quelli a termine, e la determinazione dei tassi di interesse, a breve e a lungo termine. I mercati dei titoli derivati sono noti a un livello elementare. Gli studenti conoscono la costruzione e il significato della curva dei rendimenti, i meccanismi di riequilibrio dei mercati monetari e finanziari, la relazione esistente tra equilibrio del sistema finanziario ed equilibrio macroeconomico. Conoscono, infine, i meccanismi di trasmissione della politica monetaria, in economia chiusa e in economia aperta, i diversi regimi di politica monetaria oggi esistenti e le dinamiche cumulative endogene innescate dai fenomeni finanziari.
Competenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame sono in grado di leggere la pubblicistica economica su questioni monetarie e finanziarie, nonché le parti principali di rapporti nazionali e internazionali di istituzioni private e pubbliche (a partire dai bollettini e dai rapporti annuali delle banche centrali, della Banca dei Regolamenti Internazionali, del Fondo Monetario Internazionale e delle altre principali istituzioni internazionali); possono anche comprendere senza difficoltà articoli scientifici fino a un livello intermedio. Sanno inoltre analizzare la dinamica delle variabili monetarie, dei prezzi delle attività finanziarie e dei tassi di interesse. Sono altresì in grado di ricavare i tassi a breve attesi impliciti nella curva dei rendimenti e possono risolvere semplici problemi di scelta di portafoglio. Possono, infine, comprendere le scelte effettuate dalle banche centrali e gli annunci di politica monetaria, derivando da essi gli effetti sulle principali variabili economiche, correnti e attese.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1055906 -
DIRITTO DELLA CRISI DELLE IMPRESE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592616 -
DIRITTO DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589478 -
DIRITTO DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
Il corso si propone di analizzare le varie tematiche connesse alla gestione delle risorse umane dal punto di vista giuridico, con particolare attenzione agli aspetti teorici e pratici, alla giurisprudenza e alle novità legislative.
Al termine del corso:
1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei rapporti di lavoro individuali e collettivi. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina dei rapporti di lavoro, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038288 -
DIRITTO TRIBUTARIO DELLE SOCIETA'
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
1055975 -
ANALISI STRATEGICA PER LE DECISIONI AZIENDALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592831 -
BUSINESS DATA SCIENCE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018084 -
CRISI E RISAMENTO DELLE IMPRESE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592617 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire le conoscenze essenziali relative all'origine e all’evoluzione, alle fonti, alla struttura e al funzionamento del sistema italiano di previdenza sociale obbligatoria e complementare. L´approccio didattico è particolarmente attento ai profili applicativi degli istituti esaminati, agli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, nonchè alle più recenti modifiche legislative.
Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei fondamenti della previdenza sociale e del metodo giuridico.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente acquisirà la capacità di comprensione del significato delle norme e di applicazione delle norme, la capacità di apprendimento in chiave critica e non solo ricettiva.
3. Autonomia di giudizio Lo studente acquisirà la capacità di qualificazione dei fatti al fine della individuazione e selezione della disciplina ad essi applicabile.
4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico.
5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione del diritto della previdenza sociale, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047610 -
DISCLOSURE GOVERNANCE AND CAPITAL MARKETS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018059 -
GESTIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
AAF1152 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
(obiettivi)
Due dei seguenti quattro cicli seminariali: Aree tematiche: management, corporate governance, fiscalità internazionale, analisi finanziaria Docenti: manager pubblici o privati o professionisti di elevato profilo e qualificazione Due moduli da 3 crediti senza accertamento finale, ma con obbligo di frequenza e predisposizione di una tesina
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055906 -
DIRITTO DELLA CRISI DELLE IMPRESE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto della crisi delle imprese. Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina delle procedure concorsuali. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina delle procedure collettive, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10592616 -
DIRITTO DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto delle operazioni straordinarie. Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina delle operazioni straordinarie, per tali intendendosi le trasformazioni, le fusioni, le scissioni, le operazioni sul capitale sociale e quelle che attengono alla circolazione dell’azienda 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina delle operazioni straordinarie, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10589478 -
DIRITTO DELLE RISORSE UMANE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038288 -
DIRITTO TRIBUTARIO DELLE SOCIETA'
(obiettivi)
Il corso di Diritto Tributario delle Società si pone l’obiettivo di trasmettere agli studenti gli elementi sistematici della tassazione delle società residenti in Italia; a tal fine il corso si sviluppa in una prima parte rivolta all’esame della disciplina fiscale degli atti di gestione ordinaria delle società, ed in una seconda che si concentra invece sulle tematiche connesse all’impatto della normativa tributaria sulle operazioni di riorganizzazione delle imprese.
A tal proposito si segnala come, nel quadro della progressiva evoluzione della disciplina fiscale delle società da mero meccanismo per il reperimento delle imposte a diffuso strumento di indirizzo – e talvolta di agevolazione - delle scelte strategiche, il corso affronti anche l’impatto della leva fiscale sulle più importanti vicende straordinarie che segnano i momenti di avvio, di crescita ed anche di crisi delle società.
Gli argomenti trattati risultano di particolare interesse con riferimento ad un percorso formativo improntato allo studio sistematico delle strategie manageriali, offrendo la valutazione delle stesse sotto il profilo strettamente tributario.
In tale ottica di indagine particolare attenzione è dedicata ai precedenti giurisprudenziali, analizzati come casi di studio per simulare l’impatto effettivo della variabile fiscale e quindi per verificare il contributo della pianificazione tributaria nello studio delle dinamiche societarie. In italiano: Gli studenti che hanno seguito il corso e superato l’esame di diritto tributario di impresa sono messi condizione di orientarsi nel sistema impositivo nazionale. Più in particolare, sono in grado di individuare le norme impositive del sistema giuridico, di interpretarle, di delimitare la loro sfera di applicazione, di comprenderne i rapporti e le reciproche connessioni. In linea generale gli studenti dovrebbero essere capaci di rendere dei pareri tecnici su questioni basilari della materia ed attinenti al sistema delle imposte.
|
9
|
IUS/12
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1055975 -
ANALISI STRATEGICA PER LE DECISIONI AZIENDALI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti logici e metodologici per la comprensione del quadro informativo necessario ai processi di gestione strategica dell’azienda. In linea con questo obiettivo approfondisce i principali modelli di analisi della competizione, del mercato, delle risorse, della finanza e dell’innovazione.
Le conoscenze e le competenze che si intende sviluppare negli studenti sono relative alla capacità di comprendere le problematiche strategiche dell’azienda, di utilizzare gli strumenti offerti dalla Strategic Intelligence e di elaborare le informazioni necessarie per guidare l’azienda alla soluzione di tali problemi, in un quadro sistematico e con un ampio orizzonte di riferimento.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044380 -
BUSINESS PLAN
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti manageriali necessari alla costruzione, analisi e valutazione del Business Plan. A tal fine saranno indagate le principali problematiche della gestione aziendale sia sul piano qualitativo che quantitativo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018059 -
GESTIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso di gestioni straordinarie ha come oggetto l’analisi e lo studio delle principali operazioni straordinarie d’impresa, descrivendone i loro aspetti strategici, giuridici, economici e contabili.
Il corso si propone di fornire un importante contributo nella formazione di dottori commercialisti e consulenti di impresa.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di analizzare operazioni di finanza straordinaria, dal punto di vista economico e contabile.
Competenze acquisite
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
1055975 -
ANALISI STRATEGICA PER LE DECISIONI AZIENDALI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti logici e metodologici per la comprensione del quadro informativo necessario ai processi di gestione strategica dell’azienda. In linea con questo obiettivo approfondisce i principali modelli di analisi della competizione, del mercato, delle risorse, della finanza e dell’innovazione.
Le conoscenze e le competenze che si intende sviluppare negli studenti sono relative alla capacità di comprendere le problematiche strategiche dell’azienda, di utilizzare gli strumenti offerti dalla Strategic Intelligence e di elaborare le informazioni necessarie per guidare l’azienda alla soluzione di tali problemi, in un quadro sistematico e con un ampio orizzonte di riferimento.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10592831 -
BUSINESS DATA SCIENCE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti manageriali necessari alla costruzione, analisi e valutazione del Business Plan. A tal fine saranno indagate le principali problematiche della gestione aziendale sia sul piano qualitativo che quantitativo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018084 -
CRISI E RISAMENTO DELLE IMPRESE
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire allo studente una corretta rappresentazione delle fasi della crisi dell’impresa e del suo processo di risanamento o di liquidazione. Conoscenze da acquisire: Alla fine del corso lo studente dovrebbe aver acquisito quelle conoscenze economico-finanziarie, contabili e tecnico-giuridiche necessarie per poter comprendere ed affrontare, secondo la migliore prassi professionale, le diverse fasi della crisi d’impresa e del suo processo di risanamento o di liquidazione. Ad integrazione di questo impianto nozionistico verranno presentati e discussi in aula alcuni casi di studio. Competenze da acquisire: Lo studente alla fine del corso dovrebbe essere in grado di 1) identificare e analizzare i sintomi o lo stato di crisi di un’impresa impiegando tecniche avanzate di analisi finanziaria; 2) individuare le modalità di disinvestimento o di gestione alternativa degli attivi patrimoniali e di ristrutturazione delle diverse passività; 3) definire e redigere un piano di risanamento aziendale; 4) individuare le soluzioni giuridiche adatte al tipo di impresa e alla natura della crisi.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592617 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047610 -
DISCLOSURE GOVERNANCE AND CAPITAL MARKETS
(obiettivi)
Lo studente al termine del corso avrà conoscenza: a) dell'importanza dei mercati dei capitali nelle economie sviluppate b) del ruolo dell'informazione nella formazione dei prezzi sui mercati dei capitali c) dell'attività di asset management, corporate finance e capital markets degli intermediari finanziari d) degli obblighi di informazione per le società quotate e) dei principi internazionali di corporate governance e della loro applicazione nella normativa locale
Lo studente sarà in grado di raccogliere la documentazione relativa alle società quotate dalle fonti pubbliche disponibili (siti delle società, sito Consob, sito Borsa Italiana, siti società specializzate, ecc.) e usare le informazioni per preparare un analyst report su una società.
- Lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi per valutare la corporate governance e il programma di investor relation delle società quotate italiane ed estere ed identificare i possibili scostamenti dalle best practice e le possibili aree di rischio. - Lo studente acquisirà la capacità di fare una presentazione in pubblico di un lavoro relativo al posizionamento di comunicazione economico finanziaria o alle scelte di corporate governance di una società, banca o assicurazione quotata. - Lo studente avrà appreso le interazioni tra informazione e capital markets, disclosure e governance delle società quotate, nonchè i diversi schemi di analisi che gli consentiranno di comprendere appieno gli eventuali sviluppi in queste aree.
|
6
|
SECS-P/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
(obiettivi)
Il corso è rivolto a tutti gli studenti della facoltà di Economia che abbiano interesse ad approfondire la conoscenza delle aziende non profit, quali modelli organizzativi della produzione alternativi all’impresa capitalistica e all’azienda pubblica. Il corso intende fornire approfondimenti e spunti di riflessione relativamente agli aspetti economici, finanziari e gestionali delle aziende non profit, anche attraverso casi operativi e continui riferimenti alla normativa generale e speciale. La parte meramente teorica è supportata da esemplificazioni e dibattiti in aula, anche con la partecipazione di esperti del settore. Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare i principi che presiedono al funzionamento delle aziende non profit, alle condizioni di economicità, alla correlazione fini/bisogni, alle problematiche connesse con il complesso fenomeno del finanziamento. Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado comprendere le variabili che orientano il comportamento e le scelte aziendali e, segnatamente, acquisiranno le competenze necessarie per valutare la convenienza economica e la fattibilità finanziaria dei progetti di aziende non profit.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018059 -
GESTIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso di gestioni straordinarie ha come oggetto l’analisi e lo studio delle principali operazioni straordinarie d’impresa, descrivendone i loro aspetti strategici, giuridici, economici e contabili.
Il corso si propone di fornire un importante contributo nella formazione di dottori commercialisti e consulenti di impresa.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di analizzare operazioni di finanza straordinaria, dal punto di vista economico e contabile.
Competenze acquisite
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo lo studio delle operazioni di gestione straordinaria dal punto di vista economico e contabile nella prospettiva internazionale. L’attenzione maggiore è concentrata sui profili contabili delle operazioni straordinarie nel sistema IAS/IFRS: sono esaminati i criteri di valutazione e le modalità di rappresentazione contabile delle operazioni di aggregazione aziendale di tipo acquisitivo e quelle sotto comune controllo. Il tutto nella logica economico-aziendale e secondo i principi contabili internazionali.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
9
|
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055975 -
ANALISI STRATEGICA PER LE DECISIONI AZIENDALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
Conoscenze acquisite Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento dei gruppi di aziende ed alle altre forme di cooperazione fra imprese. Dovranno anche conoscere il concetto di mercato locale e globale e le regole da cui essi sono governati. Competenze acquisite Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di comprendere le strategie ed i comportamenti delle aziende nelle realtà di mercato in cui operano. Dovranno conoscere le attività delle Autorità Antitrust nazionale ed europea. Inoltre, dovranno essere in grado di analizzare, attraverso i dati tecnico contabili comunemente a disposizione, il valore sociale del gruppo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018059 -
GESTIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
1055975 -
ANALISI STRATEGICA PER LE DECISIONI AZIENDALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592831 -
BUSINESS DATA SCIENCE
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
|
6
|
SECS-S/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018084 -
CRISI E RISAMENTO DELLE IMPRESE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare la disciplina della banca come impresa, sia da un punto di vista privatistico, sia da un punto di visto della regolazione bancaria.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Diritto bancario saranno in grado di orientarsi nella complessa disciplina, sia di primo (essenzialmente il Testo Unico Bancario) che di secondo grado (Istruzioni di Vigilanza), che regola la vita della banca, dalla sua costituzione alla sua estinzione, passando per gli strumenti di regolazione della crisi; e saranno altresì in grado di reperire i documenti e le fonti della disciplina della materia, principalmente attraverso i siti istituzionali (Banca d’Italia; Consob; ecc.).
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10592617 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Il corso ha ad oggetto lo studio della regolazione, con particolare riferimento alle operazioni (cartolarizzazioni, project financing, patrimoni destinati) e ai prodotti finanziari. Si presuppone la conoscenza della disciplina del contratto e del diritto commerciale. Lo scopo di questo corso è insegnare la legge e la prassi vigente in materia di regolazione, applicazione, documentazione contrattuale e negoziazione di prodotti finanziari e di architetture di finanziamento più complesse. I temi trattati comprendono: i) legislazione nazionale e comunitaria; ii) attività regolatoria delle autorità di vigilanza italiane ed europee; iii) principi di soft law; iv ) la redazione e negoziazione di master agreements.
Conoscenze acquisite Gli studenti che hanno superato l'esame avranno acquisito la comprensione e la struttura: - di una branca specialistica del diritto e delle principali questioni della prassi; - dell’analisi di legge e della regolamentazione secondaria - oltre che degli statuti e dei regolamenti - e della loro applicazione al caso concreto; - dell’evoluzione della regolazione e dei soggetti istituzionali operanti sul mercato; - delle principali operazioni finanziarie.
Competenze acquisite Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito la comprensione e la capacità di progettare le transazioni e di creare valore. Essi saranno in grado di analizzare e comprendere la struttura giuridica di strumenti finanziari specifici, di costruire grandi operazioni e operazioni straordinarie e di valutare le soluzioni giuridiche più idonee alla gestione della struttura finanziaria.
|
6
|
IUS/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
IIl corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto delle relazioni sindacali e della contrattazione collettiva.
Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei rapporti collettivi di lavoro. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina dei rapporti di lavoro, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1047610 -
DISCLOSURE GOVERNANCE AND CAPITAL MARKETS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
Conoscenze acquisite Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento dei gruppi di aziende ed alle altre forme di cooperazione fra imprese. Dovranno anche conoscere il concetto di mercato locale e globale e le regole da cui essi sono governati. Competenze acquisite Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di comprendere le strategie ed i comportamenti delle aziende nelle realtà di mercato in cui operano. Dovranno conoscere le attività delle Autorità Antitrust nazionale ed europea. Inoltre, dovranno essere in grado di analizzare, attraverso i dati tecnico contabili comunemente a disposizione, il valore sociale del gruppo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018059 -
GESTIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055947 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali per l’identificazione dei rischi ai quali l’azienda è esposta, la loro valutazione e il controllo che occorre esercitare per il perseguimento degli obiettivi indicati dall’amministrazione nonché le conoscenze per la revisione legale.
Al termine del corso: 1. Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina di analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale. 2. Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base dei processi aziendali, della valutazione e della classificazione dei rischi, degli strumenti del controllo, dell’efficacia e dell’efficienza dei controlli, della disciplina e dei processi per la revisione legale. 3. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie ad analizzare i fenomeni aziendali identificando i pericoli, gli eventi, le probabilità e le conseguenze connesse ai processi aziendali al fine di esprimere una valutazione sui rischi ai quali l’azienda è esposta e degli strumenti di controllo. 4. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio tecnico economico. 5. Capacità di apprendere: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comprensione dell’analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale in modo organico e in chiave critica.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
AAF1019 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
|
21
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Consulenza professionale
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055959 -
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali per l’identificazione dei rischi ai quali l’azienda è esposta, la loro valutazione e il controllo che occorre esercitare per il perseguimento degli obiettivi indicati dall’amministrazione nonché le conoscenze per la revisione legale.
Al termine del corso: 1. Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina di analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale. 2. Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base dei processi aziendali, della valutazione e della classificazione dei rischi, degli strumenti del controllo, dell’efficacia e dell’efficienza dei controlli, della disciplina e dei processi per la revisione legale. 3. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie ad analizzare i fenomeni aziendali identificando i pericoli, gli eventi, le probabilità e le conseguenze connesse ai processi aziendali al fine di esprimere una valutazione sui rischi ai quali l’azienda è esposta e degli strumenti di controllo. 4. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio tecnico economico. 5. Capacità di apprendere: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comprensione dell’analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale in modo organico e in chiave critica.
|
6
|
SECS-P/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017274 -
VALUTAZIONE D'AZIENDA
(obiettivi)
Il corso analizza gli approcci adottati nella financial community internazionale da analisti finanziari, investment e merchant banks e grandi societa' di consulenza ai fini della valutazione di imprese, acquisizioni, IPO, business combinations e si pone l'obiettivo di sviluppare una sensibilita' a tali aspetti fondata su un chiaro modello teorico. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di possedere un quadro di riferimento concettuale teorico relativo alle problematiche riguardanti la valutazione d’azienda; e gli strumenti pratici per affrontare casi reali. Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1051517 -
CRISI E RISANAMENTO DELLE IMPRESE
(obiettivi)
Obiettivo dell’insegnamento è fornire allo studente una corretta rappresentazione delle fasi della crisi dell’impresa e del suo processo di risanamento o di liquidazione. Conoscenze da acquisire: Alla fine del corso lo studente dovrebbe aver acquisito quelle conoscenze economico-finanziarie, contabili e tecnico-giuridiche necessarie per poter comprendere ed affrontare, secondo la migliore prassi professionale, le diverse fasi della crisi d’impresa e del suo processo di risanamento o di liquidazione. Ad integrazione di questo impianto nozionistico verranno presentati e discussi in aula alcuni casi di studio. Competenze da acquisire: Lo studente alla fine del corso dovrebbe essere in grado di 1) identificare e analizzare i sintomi o lo stato di crisi di un’impresa impiegando tecniche avanzate di analisi finanziaria; 2) individuare le modalità di disinvestimento o di gestione alternativa degli attivi patrimoniali e di ristrutturazione delle diverse passività; 3) definire e redigere un piano di risanamento aziendale; 4) individuare le soluzioni giuridiche adatte al tipo di impresa e alla natura della crisi.
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1051518 -
GESTIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire un importante contributo nella formazione di dottori commercialisti e consulenti di impresa.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di analizzare operazioni di finanza straordinaria, dal punto di vista economico e contabile.
Competenze acquisite
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale.
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1055945 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055965 -
DIRITTO DEGLI APPALTI PUBBLICI
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti saranno in grado di comprendere i fondamenti del contrattualistica pubblica, prendendo come punto di riferimento essenziale il Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture introdotto con D.Lgs. 12/04/2016 n. 50. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti saranno in grado di leggere e comprendere nei suoi elementi fondamentali un testo normativo, e, segnatamente, la disciplina prevista nel Codice dei contratti, le pronunce giurisprudenziali e l’essenziale documentazione inerenti la materia (bando di gara, lettera di invito, offerta, DGUE, contratto di appalto). Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno un’autonoma capacità di giudizio, in una prospettiva teorica e pratica, sui fondamenti della contrattualistica pubblica e sui rapporti tra stazione appaltante, concorrenti e affidatario del contratto o della concessione. Abilità comunicative: gli studenti svilupperanno l’attitudine al ragionamento giuridico e la capacità di argomentazione sui fondamenti del contrattualistica pubblica. Capacità di apprendere: gli studenti saranno in grado di proseguire nel loro percorso di studi e, in particolare, di affrontare gli altri insegnamenti dell’ambito disciplinare giuridico grazie alla conoscenza dei fondamenti del diritto dei contratti della pubblica amministrazione.
|
6
|
IUS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055786 -
DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022356 -
Diritto processuale civile
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquistato piena conoscenza e comprensione delle linee principali della materia ed in particolare della sistematica del codice di rito e degli istituti del diritto processuale civile.
Conoscenze applicate e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà poter sviluppare capacità di interpretazione delle fonti, degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali nonché delle diverse conseguenze applicative di questi ultimi.
Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà essere altresì in grado di sviluppare un approccio critico alla disciplina e capacità di orientarsi anche dinanzi al mutare della disciplina positiva volta a volta vigente.
Il corso è rivolto agli studenti di Economia affinché possano acquisire piena padronanza in primo luogo dell’inquadramento della tutela giurisdizionale nell’ambito dei principi costituzionali nonché dei principi specifici che caratterizzano il processo civile a cognizione piena (ed in particolare il principio dispositivo e le sue articolazioni). Il corso intende inoltre offrire l’analisi delle differenze fra le varie forme di tutela dei diritti (tutela dichiarativa a cognizione piena e sommaria, tutela esecutiva, tutela cautelare e possessoria) e l’analisi della disciplina dei singoli istituti processuali ad esse relativi. In particolare, essenziale obiettivo formativo è la comprensione in profondità: a) in relazione alle disposizioni generali: della giurisdizione, della translatio judicii, della competenza (anche nelle sue modificazioni dinamiche) e delle relative questioni, dell’esercizio dell’azione e dei poteri del giudice, della parte nel processo e della pluralità di parti, degli atti processuali; b) in relazione al processo di cognizione: della disciplina del processo, delle sue fasi (con particolare riferimento alla fase istruttoria e decisoria e alla tipologia di sentenze), sia in primo grado che con riferimento alle impugnazioni; c) in relazione all’esecuzione forzata: della disciplina del titolo esecutivo e precetto e delle varie forme di esecuzione nonché della logica delle opposizioni; d) in relazione ai procedimenti speciali: della disciplina del procedimento di ingiunzione (e della logica del giudizio di opposizione), dei procedimenti cautelari e possessori.
|
6
|
IUS/15
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10592615 -
ANALISI DEI DATI E DATA MINING
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
|
9
|
SECS-S/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1016858 -
BILANCIO E INFORMAZIONE ESTERNA D' IMPRESA
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo quello di illustrare i contenuti e le modalità di applicazione dei Principi Contabili Internazionali IFRS-IAS, operando altresì un confronto con i principi nazionali OIC. Alla fine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di: 1. Descrivere l'evoluzione degli International Financial Reporting Standards (IFRS) e spiegare il Conceptual Framework IASB. 2. Commentare l’influenza del contesto culturale, sociale e politico in materia di contabilità e spiegare i pro e i contro di un sistema di principi contabili ruled-based rispetto a uno principles-based. 3. Descrivere e commentare le problematiche della contabilizzazione al fair value rispetto al costo storico. 4. Conoscere le principali differenze tra IFRS e Principi Contabili Nazionali. 5. .Conoscere in dettaglio alcuni fondamentali principi contabili e, in particolare: IAS 1, 2, 7, 8, 10, 12,16, 20, 23, 24, 27, 28, 32, 33, 34, 36, 37, 38, 40, IFRS 1, 2, 3, 5, 7, 8, 9, 10, 11, 12 , 13, 15, 16).
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1051517 -
CRISI E RISANAMENTO DELLE IMPRESE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1051518 -
GESTIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055945 -
REVISIONE AZIENDALE E SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze essenziali per l’identificazione dei rischi ai quali l’azienda è esposta, la loro valutazione e il controllo che occorre esercitare per il perseguimento degli obiettivi indicati dall’amministrazione nonché le conoscenze per la revisione legale.
Al termine del corso: 1. Conoscenze e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina di analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale. 2. Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base dei processi aziendali, della valutazione e della classificazione dei rischi, degli strumenti del controllo, dell’efficacia e dell’efficienza dei controlli, della disciplina e dei processi per la revisione legale. 3. Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie ad analizzare i fenomeni aziendali identificando i pericoli, gli eventi, le probabilità e le conseguenze connesse ai processi aziendali al fine di esprimere una valutazione sui rischi ai quali l’azienda è esposta e degli strumenti di controllo. 4. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio tecnico economico. 5. Capacità di apprendere: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comprensione dell’analisi e gestione del rischio, dei sistemi di controllo e della revisione legale in modo organico e in chiave critica.
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1047612 -
ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso di Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane intende fornire agli studenti le conoscenze e i “fondamentali” alla base delle politiche di programmazione, gestione e sviluppo delle risorse umane. In particolare, attraverso un approccio focalizzato, da un lato, sul percorso di valorizzazione delle risorse umane e, dall'altro, sulla necessità di assicurare i necessari livelli di coerenza interna ed esterna delle policy del personale, il corso intende assicurare una formazione orientata alla comprensione dei rapporti che collegano la gestione e lo sviluppo delle persone alla strategia aziendale, nonché alla misurazione dell’efficacia e dell’efficienza delle prassi istituite"
|
9
|
SECS-P/10
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018645 -
STRATEGIE AZIENDALI
(obiettivi)
Scopo del corso è quello di offrire alcuni modelli interpretativi del complessivo comportamento aziendale e della gestione del rapporto impresa-ambiente, delineandone gli approcci più significativi e di fornire un quadro logico delle strategie utilizzate dal sistema impresa per ottenere e mantenere nel lungo periodo un vantaggio competitivo rispetto ai competitors.
Conoscenza ed interpretazione delle diverse forme strategiche adottate dalle imprese per il raggiungimento del vantaggio competitivo nei mercati di riferimento e capacità di comprenderne le logiche di attuazione da parte del governo strategico interno alla struttura aziendale
|
9
|
SECS-P/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1035667 -
ECONOMIA E POLITICA INDUSTRIALE CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una panoramica dei presidi e degli obiettivi di politica della regolazione e della concorrenza che definiscono i rapporti delle istituzioni di governo e settoriali con le imprese, in un’ottica d’intervento pubblico a correzione delle imperfezioni del mercato. Il corso è inserito nei piani di studio dei seguenti Corsi di Laurea Specialistica (ex DM 270/04):
Competenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame possiedono gli strumenti necessari per comprendere e approfondire temi di attualità legati al ruolo del settore pubblico nell’economia. Essi approfondiscono l’analisi teorica sottostante e le metodologie da utilizzare per valutare l’efficacia degli strumenti. Gli studenti acquisiscono altresì familiarità con temi propri del dibattito politico-istituzionale.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017111 -
ECONOMIA E POLITICA MONETARIA
(obiettivi)
Il corso di Economia e Politica Monetaria mira a far apprendere i principali elementi che compongono una economia monetaria contemporanea. Innanzi tutto, gli studenti vengono introdotti alle relazioni monetarie e finanziarie attraverso l’utilizzo di schemi contabili semplificati. Successivamente, apprendono le scelte individuali dei principali settori istituzionali dell’economia (famiglie, imprese, intermediari finanziari e settore pubblico) e i meccanismi di mercato attraverso i quali i comportamenti individuali vengono resi mutualmente compatibili. Infine, approfondiscono la politica monetaria e studiano il diverso comportamento delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. La conoscenza di una economia monetaria contemporanea richiede la comprensione del funzionamento di alcune importanti istituzioni (in primo luogo, banca centrale e mercati monetari e finanziari), la padronanza di strumenti analitici e l’approfondimento dell’effettivo operare di differenti regimi di politica monetaria. L’acquisizione di tutti gli strumenti necessari al conseguimento dei fini didattici viene garantita da specifiche sezioni del programma. Particolare attenzione viene posta sull’effettivo funzionamento dei mercati della moneta, della liquidità bancaria, dei titoli e del credito. Una parte specifica del corso viene dedicata alla concreta realizzazione della politica monetaria. In tal modo, si vuole offrire allo studente la possibilità di apprendere, sia le conoscenze teoriche di base, utili per comprendere il mondo economico reale e indispensabili per chi voglia proseguire gli studi di economia, sia il funzionamento concreto dei mercati monetari e finanziari, di particolare rilevanza per chi fosse interessato alla finanza e intendesse entrare nel mercato del lavoro al termine della laurea triennale.
Conoscenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame conoscono il funzionamento di una economia monetaria contemporanea. Ciò significa conoscere il modo in cui operano i mercati monetari e finanziari, nonché le banche centrali dei principali paesi industrializzati. Questi studenti padroneggiano la terminologia di base e la contabilità elementare di una economia monetaria; comprendono i comportamenti di allocazione del risparmio delle famiglie, le scelte di investimento delle imprese e il finanziamento dell’accumulazione, il modo in cui gli intermediari finanziari stabiliscono la composizione dell’attivo e del passivo dei propri bilanci, le variabili che spiegano il comportamento finanziario del governo e la concreta realizzazione della politica monetaria. Conoscenze specifiche riguardano gli elementi sottostanti la dinamica dei prezzi delle attività finanziarie, sia nei mercati a pronti che in quelli a termine, e la determinazione dei tassi di interesse, a breve e a lungo termine. I mercati dei titoli derivati sono noti a un livello elementare. Gli studenti conoscono la costruzione e il significato della curva dei rendimenti, i meccanismi di riequilibrio dei mercati monetari e finanziari, la relazione esistente tra equilibrio del sistema finanziario ed equilibrio macroeconomico. Conoscono, infine, i meccanismi di trasmissione della politica monetaria, in economia chiusa e in economia aperta, i diversi regimi di politica monetaria oggi esistenti e le dinamiche cumulative endogene innescate dai fenomeni finanziari.
Competenze acquisite
Gli studenti che superano l’esame sono in grado di leggere la pubblicistica economica su questioni monetarie e finanziarie, nonché le parti principali di rapporti nazionali e internazionali di istituzioni private e pubbliche (a partire dai bollettini e dai rapporti annuali delle banche centrali, della Banca dei Regolamenti Internazionali, del Fondo Monetario Internazionale e delle altre principali istituzioni internazionali); possono anche comprendere senza difficoltà articoli scientifici fino a un livello intermedio. Sanno inoltre analizzare la dinamica delle variabili monetarie, dei prezzi delle attività finanziarie e dei tassi di interesse. Sono altresì in grado di ricavare i tassi a breve attesi impliciti nella curva dei rendimenti e possono risolvere semplici problemi di scelta di portafoglio. Possono, infine, comprendere le scelte effettuate dalle banche centrali e gli annunci di politica monetaria, derivando da essi gli effetti sulle principali variabili economiche, correnti e attese.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10596391 -
DIRITTO COMMERCIALE E DELL'ARBITRATO INTERNAZIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589513 -
DIRITTO DEGLI APPALTI PUBBLICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592648 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592616 -
DIRITTO DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589478 -
DIRITTO DELLE RISORSE UMANE
(obiettivi)
Il corso si propone di analizzare le varie tematiche connesse alla gestione delle risorse umane dal punto di vista giuridico, con particolare attenzione agli aspetti teorici e pratici, alla giurisprudenza e alle novità legislative.
Al termine del corso:
1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei rapporti di lavoro individuali e collettivi. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina dei rapporti di lavoro, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/07
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1038288 -
DIRITTO TRIBUTARIO DELLE SOCIETA'
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055965 -
DIRITTO DEGLI APPALTI PUBBLICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055786 -
DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE
(obiettivi)
L’insegnamento si prefigge l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti e le nozioni per la comprensione dei meccanismi di funzionamento del Mercato Interno e della politica di concorrenza dell’Unione europea. Il corso, in primo luogo, analizza compiutamente la disciplina della libertà di circolazione delle merci, dei servizi, dei capitali e delle persone in una prospettiva evolutiva, fondata sull’analisi delle più rilevanti pronunce della Corte di giustizia in materia. In secondo luogo, lo studio sarà dedicato alle categorie giuridiche e agli istituti che caratterizzano il diritto della concorrenza, con riferimento al settore privato (intese restrittive della concorrenza, abusi di posizione dominante, controllo delle concentrazioni) e al settore pubblico (aiuti di Stato e servizi di interesse economico generale).
|
6
|
IUS/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire le conoscenze essenziali relative all'origine e all’evoluzione, alle fonti, alla struttura e al funzionamento del sistema italiano di previdenza sociale obbligatoria e complementare. L´approccio didattico è particolarmente attento ai profili applicativi degli istituti esaminati, agli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, nonchè alle più recenti modifiche legislative.
Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei fondamenti della previdenza sociale e del metodo giuridico.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente acquisirà la capacità di comprensione del significato delle norme e di applicazione delle norme, la capacità di apprendimento in chiave critica e non solo ricettiva.
3. Autonomia di giudizio Lo studente acquisirà la capacità di qualificazione dei fatti al fine della individuazione e selezione della disciplina ad essi applicabile.
4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico.
5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione del diritto della previdenza sociale, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022356 -
Diritto processuale civile
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
AAF1149 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055906 -
DIRITTO DELLA CRISI DELLE IMPRESE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto della crisi delle imprese. Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina delle procedure concorsuali. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina delle procedure collettive, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10596391 -
DIRITTO COMMERCIALE E DELL'ARBITRATO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: il corso intende fornire agli studenti le conoscenze fondamentali del sistema delle fonti del diritto del commercio internazionale e della disciplina dei contratti e delle società internazionali, e dei metodi alternativi di risoluzione delle controversie, dedicando ampio spazio all’arbitrato interno e internazionale. Saranno affrontati, anche in chiave casistica, i temi relativi alla legge applicabile, alla prassi e alla formazione del contratto, alla costituzione delle società all’estero e alla competizione tra ordinamenti societari (dalla giurisprudenza del caso Centros), sino alle principali questioni in materia di procedimento arbitrale.
|
9
|
IUS/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10589513 -
DIRITTO DEGLI APPALTI PUBBLICI
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti saranno in grado di comprendere i fondamenti del contrattualistica pubblica, prendendo come punto di riferimento essenziale il Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture introdotto con D.Lgs. 12/04/2016 n. 50. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti saranno in grado di leggere e comprendere nei suoi elementi fondamentali un testo normativo, e, segnatamente, la disciplina prevista nel Codice dei contratti, le pronunce giurisprudenziali e l’essenziale documentazione inerenti la materia (bando di gara, lettera di invito, offerta, DGUE, contratto di appalto). Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno un’autonoma capacità di giudizio, in una prospettiva teorica e pratica, sui fondamenti della contrattualistica pubblica e sui rapporti tra stazione appaltante, concorrenti e affidatario del contratto o della concessione. Abilità comunicative: gli studenti svilupperanno l’attitudine al ragionamento giuridico e la capacità di argomentazione sui fondamenti del contrattualistica pubblica. Capacità di apprendere: gli studenti saranno in grado di proseguire nel loro percorso di studi e, in particolare, di affrontare gli altri insegnamenti dell’ambito disciplinare giuridico grazie alla conoscenza dei fondamenti del diritto dei contratti della pubblica amministrazione.
|
9
|
IUS/05
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10592648 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592616 -
DIRITTO DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto delle operazioni straordinarie. Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina delle operazioni straordinarie, per tali intendendosi le trasformazioni, le fusioni, le scissioni, le operazioni sul capitale sociale e quelle che attengono alla circolazione dell’azienda 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina delle operazioni straordinarie, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
9
|
IUS/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10589478 -
DIRITTO DELLE RISORSE UMANE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038288 -
DIRITTO TRIBUTARIO DELLE SOCIETA'
(obiettivi)
Il corso di Diritto Tributario delle Società si pone l’obiettivo di trasmettere agli studenti gli elementi sistematici della tassazione delle società residenti in Italia; a tal fine il corso si sviluppa in una prima parte rivolta all’esame della disciplina fiscale degli atti di gestione ordinaria delle società, ed in una seconda che si concentra invece sulle tematiche connesse all’impatto della normativa tributaria sulle operazioni di riorganizzazione delle imprese.
A tal proposito si segnala come, nel quadro della progressiva evoluzione della disciplina fiscale delle società da mero meccanismo per il reperimento delle imposte a diffuso strumento di indirizzo – e talvolta di agevolazione - delle scelte strategiche, il corso affronti anche l’impatto della leva fiscale sulle più importanti vicende straordinarie che segnano i momenti di avvio, di crescita ed anche di crisi delle società.
Gli argomenti trattati risultano di particolare interesse con riferimento ad un percorso formativo improntato allo studio sistematico delle strategie manageriali, offrendo la valutazione delle stesse sotto il profilo strettamente tributario.
In tale ottica di indagine particolare attenzione è dedicata ai precedenti giurisprudenziali, analizzati come casi di studio per simulare l’impatto effettivo della variabile fiscale e quindi per verificare il contributo della pianificazione tributaria nello studio delle dinamiche societarie. In italiano: Gli studenti che hanno seguito il corso e superato l’esame di diritto tributario di impresa sono messi condizione di orientarsi nel sistema impositivo nazionale. Più in particolare, sono in grado di individuare le norme impositive del sistema giuridico, di interpretarle, di delimitare la loro sfera di applicazione, di comprenderne i rapporti e le reciproche connessioni. In linea generale gli studenti dovrebbero essere capaci di rendere dei pareri tecnici su questioni basilari della materia ed attinenti al sistema delle imposte.
|
9
|
IUS/12
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
9
|
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1044380 -
BUSINESS PLAN
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti manageriali necessari alla costruzione, analisi e valutazione del Business Plan. A tal fine saranno indagate le principali problematiche della gestione aziendale sia sul piano qualitativo che quantitativo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
(obiettivi)
Il corso è rivolto a tutti gli studenti della facoltà di Economia che abbiano interesse ad approfondire la conoscenza delle aziende non profit, quali modelli organizzativi della produzione alternativi all’impresa capitalistica e all’azienda pubblica. Il corso intende fornire approfondimenti e spunti di riflessione relativamente agli aspetti economici, finanziari e gestionali delle aziende non profit, anche attraverso casi operativi e continui riferimenti alla normativa generale e speciale. La parte meramente teorica è supportata da esemplificazioni e dibattiti in aula, anche con la partecipazione di esperti del settore. Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare i principi che presiedono al funzionamento delle aziende non profit, alle condizioni di economicità, alla correlazione fini/bisogni, alle problematiche connesse con il complesso fenomeno del finanziamento. Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado comprendere le variabili che orientano il comportamento e le scelte aziendali e, segnatamente, acquisiranno le competenze necessarie per valutare la convenienza economica e la fattibilità finanziaria dei progetti di aziende non profit.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo lo studio delle operazioni di gestione straordinaria dal punto di vista economico e contabile nella prospettiva internazionale. L’attenzione maggiore è concentrata sui profili contabili delle operazioni straordinarie nel sistema IAS/IFRS: sono esaminati i criteri di valutazione e le modalità di rappresentazione contabile delle operazioni di aggregazione aziendale di tipo acquisitivo e quelle sotto comune controllo. Il tutto nella logica economico-aziendale e secondo i principi contabili internazionali.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti manageriali necessari alla costruzione, analisi e valutazione del Business Plan. A tal fine saranno indagate le principali problematiche della gestione aziendale sia sul piano qualitativo che quantitativo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055965 -
DIRITTO DEGLI APPALTI PUBBLICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055786 -
DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022356 -
Diritto processuale civile
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
(obiettivi)
Il corso è rivolto a tutti gli studenti della facoltà di Economia che abbiano interesse ad approfondire la conoscenza delle aziende non profit, quali modelli organizzativi della produzione alternativi all’impresa capitalistica e all’azienda pubblica. Il corso intende fornire approfondimenti e spunti di riflessione relativamente agli aspetti economici, finanziari e gestionali delle aziende non profit, anche attraverso casi operativi e continui riferimenti alla normativa generale e speciale. La parte meramente teorica è supportata da esemplificazioni e dibattiti in aula, anche con la partecipazione di esperti del settore. Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di applicare i principi che presiedono al funzionamento delle aziende non profit, alle condizioni di economicità, alla correlazione fini/bisogni, alle problematiche connesse con il complesso fenomeno del finanziamento. Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado comprendere le variabili che orientano il comportamento e le scelte aziendali e, segnatamente, acquisiranno le competenze necessarie per valutare la convenienza economica e la fattibilità finanziaria dei progetti di aziende non profit.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo lo studio delle operazioni di gestione straordinaria dal punto di vista economico e contabile nella prospettiva internazionale. L’attenzione maggiore è concentrata sui profili contabili delle operazioni straordinarie nel sistema IAS/IFRS: sono esaminati i criteri di valutazione e le modalità di rappresentazione contabile delle operazioni di aggregazione aziendale di tipo acquisitivo e quelle sotto comune controllo. Il tutto nella logica economico-aziendale e secondo i principi contabili internazionali.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
Conoscenze acquisite Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento dei gruppi di aziende ed alle altre forme di cooperazione fra imprese. Dovranno anche conoscere il concetto di mercato locale e globale e le regole da cui essi sono governati. Competenze acquisite Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di comprendere le strategie ed i comportamenti delle aziende nelle realtà di mercato in cui operano. Dovranno conoscere le attività delle Autorità Antitrust nazionale ed europea. Inoltre, dovranno essere in grado di analizzare, attraverso i dati tecnico contabili comunemente a disposizione, il valore sociale del gruppo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
1044380 -
BUSINESS PLAN
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1055645 -
DIRITTO BANCARIO ITALIANO ED EUROPEO
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare la disciplina della banca come impresa, sia da un punto di vista privatistico, sia da un punto di visto della regolazione bancaria.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Diritto bancario saranno in grado di orientarsi nella complessa disciplina, sia di primo (essenzialmente il Testo Unico Bancario) che di secondo grado (Istruzioni di Vigilanza), che regola la vita della banca, dalla sua costituzione alla sua estinzione, passando per gli strumenti di regolazione della crisi; e saranno altresì in grado di reperire i documenti e le fonti della disciplina della materia, principalmente attraverso i siti istituzionali (Banca d’Italia; Consob; ecc.).
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055965 -
DIRITTO DEGLI APPALTI PUBBLICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
(obiettivi)
Conoscenza delle caratteristiche principali dell’ordinamento giuridico istituzionale dell’Unione europea e degli elementi di base della normativa del Mercato Interno. Gli studenti che abbiano superato l’esame apprenderanno gli aspetti essenziali dell’ordinamento giuridico ed istituzionale dell’Unione europea, con specifico riferimento all’organizzazione ed al funzionamento delle Istituzioni europee, le competenze dell’Unione, le fonti del diritto e la tutela dei diritti.
|
6
|
IUS/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1055786 -
DIRITTO DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO INTERNO NELLA UE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
(obiettivi)
A) Conoscenze e capacità di comprensione Attraverso la frequenza del corso, gli studenti acquisiranno una specifica preparazione, in termini di conoscenze acquisite e di capacità di comprensione del complesso fenomeno della navigazione marittima ed aerea, la quale, contribuendo a garantire la mobilità di persone e cose, riveste un’importanza fondamentale nel nostro sistema economico. Essi avranno, così, modo di affinare le conoscenza acquisite nel corso del primo ciclo di studi universitari, confrontandosi con un ambito disciplinare estremamente specialistico, che, certamente, potrà favorire il loro avvicinamento al mondo della ricerca.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Durante il corso, gli studenti attraverso l’analisi di una normativa multilivello ed interdisciplinare, di provvedimenti giurisdizionali e di contributi dottrinali potranno affinare la loro capacità di risolvere problematiche di carattere giuridico estremamente tecniche.
C) Autonomia di giudizio Gli studenti sulla base delle conoscenze acquisite ed applicate, anche durante le esercitazioni svolte in classe, potranno pervenire ad un’interpretazione critica di testi normativi e di provvedimenti giudiziari. Essi, inoltre, saranno in grado di formulare giudizi anche in presenza di informazioni limitate o incomplete.
D) Abilità comunicative Al termine del corso lo studente potrà essere in grado di argomentare e comunicare, in modo efficace e con un lessico appropriato, le proprie riflessioni sugli argomenti trattati durante le lezioni ed avrà la capacità di interagire adeguatamente con interlocutori specialisti e non specialisti.
E) Capacità di apprendimento Grazie alle abilità sviluppate, gli studenti potranno intraprendere studi più complessi nel settore aziendalistico in modo autonomo e critico e saranno, altresì, in grado di ideare e sviluppare un progetto nel rispetto delle tempistiche stabilite.
|
6
|
IUS/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10592618 -
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1047561 -
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
IIl corso si propone l’obiettivo di fornire agli studenti una preparazione completa e aggiornata, anche in chiave evolutiva e alla luce delle variabili economiche e normative, con riferimento al diritto delle relazioni sindacali e della contrattazione collettiva.
Al termine del corso: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente deve dimostrare l’acquisizione di una conoscenza di base della disciplina dei rapporti collettivi di lavoro. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente deve dimostrare la capacità di applicare le nozioni apprese a casi concreti. 3. Autonomia di giudizio Lo studente deve dimostrare di aver maturato idee giuridicamente fondate. 4. Abilità comunicative Lo studente deve dimostrare di aver maturato capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio giuridico. 5. Capacità di apprendere Lo studente deve aver dimostrato di aver sviluppato capacità di comprensione della disciplina dei rapporti di lavoro, della sua evoluzione e dei suoi principali problemi interpretativi.
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
(obiettivi)
Il corso che si propone è finalizzato ad orientare gli studenti alla conoscenza dei diversi settori del diritto penale commerciale. Ai partecipanti verrà data la possibilità di constatare la difficoltà che si impone all'interprete nell’ adattare i principi costituzionali in materia penale e gli istituti del diritto penale generale al rapporto fra le fattispecie criminali del diritto penale commerciale e il sistema di norme extra-penali di riferimento. Il risultato immaginato dall'insegnamento è quindi quello di fare acquisire allo studente conoscenze e indicazioni metodologiche utilizzabili nei diversi “sotto-sistemi” del diritto penale commerciale ove, al cospetto quasi sempre pluri-personale e comunque pre-organizzato (a fini leciti) della struttura d'impresa, il diritto penale generale, fortemente condizionato dall'impostazione strettamente individualistica che lo connota, stenta non poco ad adattarsi. Il riscontro delle applicazioni giurisprudenziali in tema di responsabilità amministrativa “da reato” delle persone giuridiche, introdotta dal D. Lgv, n. 231/2001 e progressivamente ampliata anche con riferimento a più settori del diritto penale dell'economia e dell'impresa, e l'analisi delle nuove tipologie di illecito amministrativo a carico delle persone fisiche inserite nell'ordinamento “in parallelo” o in alternativa rispetto alle corrispondenti fattispecie penali (come nel caso delle novellate norme sull'Insider Trading e sulla «manipolazione del mercato» finanziario introdotte dalla Legge comunitaria 2004 - L. n. 62/2005 - e del testo vigente degli artt. 2621 e 2622 c. c., novellato dalla L. n. 262/2005) offriranno la possibilità di considerare, insieme alla coerenza di tali forme di responsabilità rispetto al “sistema”, quale ruolo competa, nel controllo sociale della criminalità di impresa, alle sanzioni non-penali e al loro elevato impatto patrimoniale e interdittivo.
Il confronto fra le posizioni dottrinali e gli orientamenti giurisprudenziali sulle fattispecie oggetto del corso potrà offrire inoltre la possibilità di verificare “sul campo” e in una materia oggetto di accese dispute, non solo sul piano strettamente giuridico la tensione esistente fra l'elaborazione teorica e il c.d. diritto vivente. Infine, si darà conto di quel rilevante fenomeno che è stato acutamente definito come “l'esplosione del controllo societario”, consistente nella creazione di nuove articolazioni della funzione di Auditing interno all'impresa esercitata in forma societaria, sostanzialmente sovrapposte a quelle più tradizionali, nonché del ruolo e dell'attività delle Autorità di Vigilanza esterne. Il tutto considerando che il primo fenomeno ha dato luogo a non sopite discussioni sulla creazione di nuove “posizioni di garanzia” (con il correlato obbligo di impedimento di fatti di rilievo penale o comunque illeciti) e che il secondo, già sedimentato nell'esperienza sia normativa che pratica, ha prodotto numerose fattispecie "di disobbedienza”, difficilmente compatibili con il principio costituzionale di riserva assoluta di legge in materia penale.
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022356 -
Diritto processuale civile
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
Conoscenze acquisite Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento dei gruppi di aziende ed alle altre forme di cooperazione fra imprese. Dovranno anche conoscere il concetto di mercato locale e globale e le regole da cui essi sono governati. Competenze acquisite Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di comprendere le strategie ed i comportamenti delle aziende nelle realtà di mercato in cui operano. Dovranno conoscere le attività delle Autorità Antitrust nazionale ed europea. Inoltre, dovranno essere in grado di analizzare, attraverso i dati tecnico contabili comunemente a disposizione, il valore sociale del gruppo.
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018042 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE NON PROFIT
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le chiavi di lettura del sistema di tassazione degli immobili e metterli in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale. Il corso ha, poi, l'obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per interpretare e contestualizzare le disposizioni relative agli immobili contenuti nei principali sistemi impositivi. Gli studenti che abbiano superato l'esame, avranno gli strumenti per interpretare e contestualizzare le disposizioni relative agli immobili contenuti nei principali sistemi impositivi e saranno in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale.
|
6
|
IUS/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1031686 -
RAGIONERIA PROFESSIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
10596391 -
DIRITTO COMMERCIALE E DELL'ARBITRATO INTERNAZIONALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589513 -
DIRITTO DEGLI APPALTI PUBBLICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10592648 -
DIRITTO DELLA FINANZA D'IMPRESA
(obiettivi)
Il corso ha ad oggetto lo studio della regolazione, con particolare riferimento alle operazioni (cartolarizzazioni, project financing, patrimoni destinati) e ai prodotti finanziari. Si presuppone la conoscenza della disciplina del contratto e del diritto commerciale. Lo scopo di questo corso è insegnare la legge e la prassi vigente in materia di regolazione, applicazione, documentazione contrattuale e negoziazione di prodotti finanziari e di architetture di finanziamento più complesse. I temi trattati comprendono: i) legislazione nazionale e comunitaria; ii) attività regolatoria delle autorità di vigilanza italiane ed europee; iii) principi di soft law; iv ) la redazione e negoziazione di master agreements.
|
9
|
IUS/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10592616 -
DIRITTO DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589478 -
DIRITTO DELLE RISORSE UMANE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038288 -
DIRITTO TRIBUTARIO DELLE SOCIETA'
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
AAF1019 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Fornire le nozioni fondamentali della statistica multidimensionale per lo studio di fenomeni complessi a livello esplorativo, non probabilistico. Conoscere i processi di riduzione della quantità di informazione, mediante la costruzione sia di indicatori globali di sintesi, sia di tipologie a più dimensioni. Sperimentare su vari esempi di matrici di dati reali le suddette metodologie secondo la logica del data mining.
Lo studente al termine del corso è in grado di elaborare sistemi di dati complessi multidimensionali ricavati da varie tipologie di basi dati. Lo studente sarà capace di scegliere le tecniche di data mining in funzione dell’obiettivo dell’analisi e del tipo o genere di informazioni, ovvero per dati sia quantitativi, sia categoriali (qualitativi codificati), sia testuali (qualitativi non strutturati).
|
21
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |