Corso di laurea: Finanza e assicurazioni
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Il corso di studi fornisce le conoscenze richieste per poter comprendere gli strumenti fondamentali ed operare in modo autonomo e consapevole in campo finanziario ed assicurativo. Le conoscenze si articolano in quattro ambiti distinti e complementari: quantitativo, aziendale, giuridico ed economico. In ambito quantitativo vengono illustrati i principali concetti e risultati di analisi matematica, algebra lineare, ottimizzazione, calcolo delle probabilità, processi stocastici e statistica necessari per poter comprendere, applicare e implementare modelli e tecniche utilizzati in campo finanziario e assicurativo. In ambito aziendale vengono presentati gli strumenti per comprendere la valutazione e la gestione delle imprese, i principi della finanza aziendale, l'analisi comparata dei sistemi finanziari e il funzionamento dei mercati finanziari. In ambito giuridico si analizzano le principali fonti del complesso sistema regolatorio che disciplina il mercato finanziario. Nell'ambito economico vengono presentate le teorie, i fenomeni di maggior rilievo e le tecniche econometriche adeguate per l'analisi della struttura e dell'evoluzione dei mercati. Tali conoscenze saranno acquisite nei corsi di insegnamento e verificate in sede di prove di esame in itinere e finali.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati sono in grado di utilizzare operativamente le conoscenze acquisite nei vari ambiti per affrontare e gestire in modo adeguato problemi complessi. Essi sanno formulare modelli di problemi concreti per effettuare previsioni, valutazioni o scelte in ambito finanziario e assicurativo. Sono inoltre in grado di valutare criticamente l'affidabilità dei modelli teorici nelle applicazioni pratiche modificandoli ove richiesto. Possiedono competenze adeguate non solo per ideare e sostenere argomentazioni e per risolvere problemi di natura quantitativa in ambito finanziario e attuariale, ma anche per risolvere problemi aventi ad oggetto tematiche nuove, o non familiari, inserite in contesti più ampi connessi allo studio di fenomeni quantitativi nei vari ambiti finanziari, avendo sviluppato le conoscenze necessarie per progettare e valutare operazioni finanziarie complesse, che richiedono il possesso di competenze in più aree disciplinari. Infatti, i laureati sanno anche analizzare e migliorare i processi aziendali, gli interventi di policy, gli obiettivi di business pianificati e le strategie di investimento e di controllo dei rischi. Infine sono in grado di applicare i regolamenti e le normative rilevanti nei vari ambiti in cui si trovano ad operare. Tali conoscenze saranno acquisite nei corsi di insegnamento, in particolare mediante attività laboratoriali e verificate in sede di prove di esame in itinere e finali.Autonomia di giudizio
I laureati magistrali hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi d'impresa. Inoltre, sono in grado di formulare giudizi autonomi in condizioni d'incertezza e di riflettere su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi, con particolare riguardo a tematiche connesse agli aspetti più quantitativi delle scienze economiche. Tali capacità sono acquisite (nell'ambito di esercitazioni, attività laboratoriali, lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio) tramite l’applicazione di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse. La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale.Abilità comunicative
I laureati magistrali sanno comunicare le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali pervengono nell'esame dei problemi di natura economico-finanziaria e le motivazioni che li hanno guidati nel pervenire a determinate conclusioni, a interlocutori specialisti e non specialisti, in campo finanziario e attuariale. È bagaglio fondamentale del laureato magistrale la capacità di illustrare, in modo comprensibile a non specialisti, l'utilizzo di tecniche sofisticate dal punto di vista matematico-statistico. L'utilizzo di lavori di gruppo, di attività autogestite e lo sviluppo di business games permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.Capacità di apprendimento
I laureati acquisiscono capacità di apprendimento che consentono loro di proseguire gli studi in modo ampiamente auto-gestito e autonomo, sia nell'ambiente lavorativo nel quale andranno ad inserirsi, che in master di secondo livello o in dottorati di ricerca in discipline matematiche, econometriche e statistiche. Tali capacità sono sviluppate con strumenti didattici tradizionali e attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo e verificate in sede di accertamento del profitto.Requisiti di ammissione
Diploma di laurea di classe L-18 o L-33. Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 (AGR/01, da SECS‐P/01 a SECS-P/13, M‐GGR/02, IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, SECS‐S/01, SECS‐S/02, SECS‐S/03, SECS‐S/04, SECS‐S/06) e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, FIS/01, FIS/02, FIS/03, FIS/04, FIS/05 , ING-INF/05, ING-INF/06, ING-IND/35, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti fissati nel Regolamento didattico del Corso di Studio. Il Regolamento didattico del corso di studio disciplina altresì le modalità di verifica della personale preparazione degli studenti, ivi compresa la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B2.Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, in una delle discipline presenti nel percorso formativo magistrale dello studente. La prova finale può avvalersi di attività di tirocinio.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Informazioni specifiche per il corso di studio. La Facoltà di Economia ha programmato una serie di attività di orientamento, tutorato e placement destinate agli studenti di laurea magistrale e declinate secondo le Linee guida adottate dalla Facoltà.
Dette attività mirano a favorire una scelta consapevole in ordine alla prosecuzione degli studi universitari e al futuro ingresso nel mondo del lavoro, nonché a supportare e ad accompagnare lo studente durante l’intero percorso formativo fino al conseguimento del titolo.
Dal punto di vista organizzativo, è istituito l’Ufficio Sort, situato all’entrata della Facoltà, che coordina in modo centralizzato tutte le attività di orientamento, tutorato e placement.
Oltre al personale amministrativo dell’Ufficio Sort, le figure coinvolte nelle attività di orientamento e tutorato sono:
- i docenti tutor, individuati dal Corso di Studi, che svolgono attività di assistenza didattica;
- gli studenti tutor senior, individuati a seguito di apposite procedure selettive, che svolgono attività di informazione e assistenza amministrativa.
In questo quadro, sono erogate o in via di erogazione le seguenti attività, in giorni e orari preventivamente pubblicizzati dall’Ufficio Sort e dalla Segreteria del Corso di Studio:
Open day
Si tratta di una iniziativa che prevede:
- la presentazione dei Corsi di laurea magistrale;
- la distribuzione di materiale informativo;
- il supporto informativo e amministrativo da parte del personale del Sort e dei tutor senior.
Help Desk presso l’Ufficio Sort
Si tratta di un servizio front office e back office erogato dal personale amministrativo del Sort e da studenti senior in orari di apertura al pubblico, nei quali si forniscono informazioni e assistenza sugli adempimenti amministrativi e su ogni aspetto della vita universitaria.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea magistrale si propone di fornire gli strumenti necessari per poter operare e ricoprire incarichi di responsabilità in ambito finanziario ed attuariale. Esso fornisce insegnamenti avanzati di matematica e statistica per le applicazioni finanziarie ed assicurative ed anche le adeguate conoscenze degli aspetti giuridici, economici e aziendali relativi al settore finanziario ed assicurativo nonché gli strumenti informatici di concreto impiego in ambito professionale. Il corso cura l'acquisizione delle necessarie competenze professionali anche con seminari tenuti all'interno del corso di laurea e con l'offerta di tirocini formativi, in Italia e all'estero, presso istituzioni finanziarie e assicurative, studi professionali e società di consulenza. Le principali figure professionali che vengono formate con la frequenza del corso sono lo specialista per il pricing di strumenti finanziari e per l'asset e liability management, lo specialista per il risk management nel settore bancario e finanziario e nel settore assicurativo, lo specialista per l’analisi dei dati e dei rischi finanziari e l'attuario, professione che richiede il superamento dell'esame di Stato.
L'accesso al corso di laurea magistrale è consentito ai possessori di diploma di laurea di classe L-18 o L-33. Per i laureati di altre classi, si richiede il possesso di almeno 72 CFU acquisiti in opportuni settori disciplinari specificati nel seguito. È inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2 ed è raccomandato il possesso di un voto di laurea non inferiore a 90/110; per tutti gli altri il Consiglio di Corso di Studio provvede alla verifica della preparazione personale. In caso di esito negativo della verifica, l'iscrizione è consentita ma sconsigliata. Allo studente verranno indicate le lacune che dovrà colmare seguendo i precorsi organizzati dal Corso di Studi.
Il corso è articolato nei curricula finanza e assicurazioni erogati in italiano e nel curriculum financial risk and data analysis erogato integralmente in inglese. I curricula in italiano iniziano a differenziarsi a partire dal secondo semestre del primo anno e si specializzano nei due settori indicati mantenendo comunque alcuni insegnamenti in comune e prevedendo attività pratiche professionalizzanti come cicli di seminari tenuti da esponenti qualificati del mondo del lavoro, stage e tirocini. Il curriculum in inglese presenta invece una struttura completamente autonoma. Oltre a consentire gli sbocchi professionali del tipo precedentemente indicato, il corso fornisce anche gli strumenti adeguati per la prosecuzione degli studi per mezzo di Master, corsi di specializzazione e Dottorato di Ricerca.
Regolamento didattico del Corso di Studio in
Finanza e assicurazioni (classe LM-16)
Art. 1. Denominazione del Corso di studio
È istituito presso la Facoltà di Economia dell’Università Sapienza di Roma, il Corso di Studio in Finanza e assicurazioni, appartenente alla Classe LM-16 delle lauree in Finanza.
Art. 2. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Requisiti curriculari
Diploma di laurea di classe 18 o 33 (ex D.M. 270/04).
Diploma di laurea di classe 17 o 28 (ex D.M. 509/99).
Per i laureati di altre classi, il possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, FIS/01, FIS/02, FIS/03, FIS/04, FIS/05 , ING-INF/05, ING-INF/06, ING-IND/35, SECS-S/02, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti, illustrati sul sito della Facoltà di Economia
https://web.uniroma1.it/fac_economia/finanza_assicurazioni
Preparazione personale
Il possesso dei requisiti curricolari viene affiancato da una verifica della Preparazione personale.
La preparazione personale viene considerata posseduta in presenza di un voto di laurea non inferiore a 90/110 e di conoscenza della lingua inglese a livello almeno B2; per tutti gli altri il Consiglio di Corso di Studio provvede alla verifica mediante colloquio individuale o test collettivo.
Poiché a livello di laurea magistrale non possono più essere assegnati debiti formativi, in caso di esito negativo della verifica, l’iscrizione è consentita ma sconsigliata; in particolare, si segnaleranno allo studente le carenze che dovrà comunque colmare per la proficua fruizione del corso.
Art. 3 Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il Corso di Studio ha come principali obiettivi formativi quello di porre in grado il laureato magistrale di assumere la responsabilità di gestire prodotti finanziari e quello di consentirgli di svolgere attività tecnica nel campo delle assicurazioni. Al fine del loro conseguimento potranno essere proposti curricula, più specificamente orientati al campo della finanza e a quello delle assicurazioni.
I laureati magistrali nel Corso di Studio devono:
- possedere approfondita conoscenza dell'inquadramento logico di vari strumenti, provenienti da diversi ambiti scientifici ed applicativi, per le valutazioni finanziarie in condizioni di incertezza;
- possedere la capacità di risolvere in modo autonomo problemi complessi ad esse afferenti, in particolare negli ambiti della gestione dei prodotti finanziari e dei rischi assicurativi;
- sapere utilizzare gli strumenti statistici matematici e probabilistici ed informatici negli ambiti specifici di competenza.
Ai fini indicati il Corso di Studio assicura con insegnamenti progrediti di matematica, processi aleatori, economia finanziaria, statistica, finanza matematica, analisi e gestione del rischio, l'acquisizione di adeguati modelli e logiche di applicazione ai mercati finanziari ed assicurativi. Inoltre ai fini indicati gli insegnamenti della finanza quantitativa, delle tecniche assicurative private e sociali, assicurano la capacità di utilizzare i modelli per le valutazioni in condizioni di incertezza con il supporto dell'informatica.
Il Corso di Studio cura l'acquisizione delle competenze necessarie per la corrispondente specifica formazione professionale, con l'offerta di tirocini formativi presso istituzioni finanziarie e assicurative, studi professionali, società di consulenza in Italia e all'estero.
Art. 4 Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma7)
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali hanno esteso e rafforzato, con la formazione in aula e in ambienti informatici e anche con il supporto di libri di testo avanzati, le conoscenze acquisite nei corsi del primo ciclo e dimostrato le capacità di comprensione espresse nella declaratoria degli obiettivi formativi generali della classe e specifici del corso di laurea. I1 tutto al fine di essere in grado di elaborare o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca. Tali conoscenze e capacità di comprensione forniscono infatti gli strumenti per operare nelle aziende pubbliche o private, dove potranno svolgere avanzate funzioni manageriali o imprenditoriali, nelle pubbliche amministrazioni e nelle libere professioni dell'area economica ed attuariale, cosi come costituiscono mezzo per accedere a studi di livello superiore (dottorato di ricerca o master di secondo livello) in materie statistiche, econometriche e finanziarie.
Tali conoscenze e capacità sono acquisite dagli studenti con il supporto di strumenti didattici tradizionali (lezioni e libri di testo avanzati) e innovativi (utilizzo di sistemi informativi e laboratori didattici avanzati); sono altresì valutate, per ogni insegnamento, tramite prove intermedie, discussione di lavori di gruppo o elaborati redatti singolarmente dai discenti e accertate tramite esami di tipo tradizionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali sono capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e possiedono competenze adeguate non solo per ideare e sostenere argomentazioni e per risolvere problemi di natura quantitativa nel campo degli studi economico-finanziari ed attuariali, ma anche per risolvere problemi aventi ad oggetto tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi connessi allo studio dei fenomeni quantitativi nei vari ambiti economici e finanziari, avendo sviluppato le conoscenze necessarie per progettare e realizzare operazioni finanziarie complesse, che richiedono il possesso di competenze in più aree disciplinari.
Tali capacità sono sviluppate attraverso la formazione in aula, esercitazioni in ambienti informatici, business games e lavori di gruppo.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di laboratorio e discussioni guidate di casi aziendali e valutata con esami scritti/orali.
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi d'impresa. Inoltre, sono essere in grado di formulare giudizi autonomi in condizioni d'incertezza e di riflettere su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. Il tutto sempre con riguardo particolare a tematiche connesse agli aspetti più quantitativi delle scienze economiche.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività laboratoriali, lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale.
Abilità comunicative
I laureati sanno comunicare le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali pervengono nell'esame dei problemi di natura economico-finanziaria e le motivazioni che li hanno guidati nel pervenire a determinate conclusioni, a interlocutori specialisti e non specialisti, nei campi economico-finanziari ed attuariali. E' bagaglio fondamentale del laureato magistrale la capacità di illustrare, in modo comprensibile per non specialisti, l'utilizzo di tecniche sofisticate dal punto di vista matematico-statistico.
L'utilizzo di lavori di gruppo e lo sviluppo di business games permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati hanno sviluppato capacità di apprendimento che consentono loro di proseguire gli studi in modo ampiamente auto-gestito e autonomo, sia nell'ambiente lavorativo nel quale andranno ad inserirsi, in vista dell'accesso a master di secondo livello o a dottorati di ricerca in discipline matematiche, econometriche e statistiche.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo.
Art. 5 Ambiti occupazionali previsti
I laureati potranno esercitare attività professionali nelle aziende private e del terzo settore, nelle pubbliche amministrazioni e nelle libere professioni dell'area economica.
I laureati dovranno possedere competenze generali facilmente integrabili/aggiornabili tramite l'esperienza operativa o la prosecuzione degli studi con la frequenza di Corsi di Laurea magistrale, di corsi di specializzazione o di master di primo livello.
Il Corso di Studio intende formare figure altamente specializzate in ambito finanziario ed assicurativo dotate delle conoscenze e competenze per: ricoprire posizioni di livello manageriale nelle banche, nelle compagnie di assicurazione e in altre istituzioni finanziarie e assicurative italiane ed estere; assumere ruoli di responsabilità negli uffici studi e ricerche; ricoprire posizioni specialistiche per la gestione di aziende di intermediazione finanziaria e assicurativa; essere responsabili della gestione di fondi pensione; intraprendere libere professioni in ambito finanziario e assicurativo compresa la libera professione di revisore dei conti e di attuario.
Art. 6 Calendario e articolazione delle attività didattiche
Le attività didattiche sono articolate in due semestri la cui durata è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. Le lezioni sono articolate in moduli da 6 crediti (48 ore), 9 crediti (72 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.
Art. 7 Attività ad autonoma scelta dello studente
Come espressamente previsto dall’art. 10 c. 5a del DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate da corsi di insegnamento, purché coerenti con il percorso formativo dello studente.
A tal riguardo il Corso di Studio in Finanza e assicurazioni prevede che i crediti previsti per le attività a scelta (9 CFU complessivi) debbano essere ottenuti mediante moduli didattici erogati dai Corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia, nei limiti previsti dal Manifesto degli Studi della Sapienza Università di Roma, e dalla delibera del C.d.F. del 28 marzo 2012.
Il Consiglio di Corso di Studio può, in casi straordinari, consentire, con deliberazione motivata, che lo studente scelga moduli didattici di corsi di laurea della medesima Facoltà di Economia che risultino determinanti ai fini del completamento del percorso didattico e dell’elaborazione della tesi.
Art. 8 Modalità di frequenza e studenti part time
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti. Al fine di agevolare al massimo la possibilità di frequenza, la Facoltà farà in modo, nei limiti del possibile, di assicurare, per i corsi sdoppiati, lo svolgimento di un modulo nell’orario pomeridiano-serale.
In osservanza a quanto previsto all’apposito articolo del Manifesto degli studi di Ateneo, è data la possibilità di iscriversi in modalità part-time. Per part-time si intende la possibilità data a ciascuno studente che non abbia la piena disponibilità del proprio tempo da dedicare allo studio, di concordare, all’atto dell’immatricolazione o durante gli anni successivi di iscrizione, un percorso formativo con un numero di crediti variabile fra 20 e 40 invece dei 60 crediti/anno previsti normalmente. La richiesta di opzione di tempo parziale può essere effettuata una sola volta. Lo studente che ottenga l’autorizzazione al regime di tempo parziale ha diritto alla riduzione delle tasse universitarie, applicata sulla seconda rata, nella misura indicata dal Manifesto degli Studi di Ateneo.
Art. 9 Modalità di verifica dell’apprendimento
Si rimanda a quanto pubblicato nella “Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti”
http://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/carta_diritti_0.pdf
Art. 10 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38)
Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo.
http://www.uniroma1.it/mgds
Art. 11 Prova finale
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale.
Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, il Corso di Studio in Finanza e assicurazioni, riserva 21 cfu
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in una disciplina prevista nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative).
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, anche tramite una ricerca empirica, volta all’approfondimento di problematiche affrontate nel percorso formativo
L’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al numero di crediti conseguibili.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre l’incremento massimo previsto dalla normativa di Facoltà. Il correlatore sarà scelto dal Presidente del CCLM ed il suo nominativo dovrà essere indicato prima della firma della Commissione di laurea da parte del Preside, affinché possa essere pubblicizzato.
Art. 12 Periodi di studio all’estero
Secondo quanto previsto dalla normativa e dai regolamenti attualmente vigenti, lo studente potrà altresì acquisire presso un’Università straniera fino a un massimo di 60 (sessanta) crediti relativi ad attività formative che possono essere ricondotte al Regolamento del corso di studio, purché il progetto rientri in una convenzione o un programma di cooperazione universitaria
I Requisiti specifici vengono indicati nel “Bando unico di selezione degli studenti in mobilità per fini di studio nell’ambito del Programma LLP/Erasmus
Art. 13 Trasferimento da altri corsi di studio
Il Consiglio di Corso di studi determina i criteri per il riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da altro corso di studio. In particolare saranno riconosciuti i cfu corrispondenti agli esami di SSD corrispondenti o equivalenti, previa valutazione della congruità con il piano di studi del CdL. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di CFU relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Finanza
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026559 -
MATEMATICA PER L'ECONOMIA E L'IMPRESA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso fornisce agli studenti le basi imprescindibili di algebra lineare, funzioni di più variabili, ottimizzazione libera e vincolata, metodi risolutivi di equazioni differenziali, cioè il background matematico essenziale per l’implementazione di modelli matematici per l’economia, l’impresa e la finanza.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di studiare il segno di forme quadratiche di qualsiasi ordine, diagonalizzare matrici, analizzare le proprietà di funzioni di più variabili, massimizzare/minimizzare funzioni proprie della modellistica economico-finanziaria con o senza vincoli, risolvere equazioni e sistemi differenziali indispensabili per la modellistica delle dinamiche economiche e del loro controllo.
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1035428 -
PROBABILITA' E PROCESSI STOCASTICI
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’introduzione al linguaggio della probabilità e la descrizione dei più semplici modelli aleatori per l'evoluzione di fenomeni nel tempo. Verranno in particolare considerati esempi di interesse in campo economico e finanziario.
|
9
|
SECS-S/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017275 -
VALUTAZIONE D'AZIENDA
(obiettivi)
Il corso analizza gli approcci adottati nella financial community internazionale da analisti finanziari, investment e merchant banks e grandi societa' di consulenza ai fini della valutazione di imprese, acquisizioni, IPO, business combinations e si pone l'obiettivo di sviluppare una sensibilita' a tali aspetti fondata su un chiaro modello teorico.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di possedere un quadro di riferimento concettuale teorico relativo alle problematiche riguardanti la valutazione d’azienda; e gli strumenti pratici per affrontare casi reali. Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038109 -
ANALISI E POLITICHE MICROECONOMICHE
(obiettivi)
Obiettivo principale del corso è fornire agli studenti le nozioni e gli strumenti dell’analisi teorica dell’equilibrio economico generale, dell’economia del benessere e dei principali casi di inefficienza e fallimento del mercato. Lo svolgimento di esercizi relativi a tutti i principali argomenti richiede agli studenti di sviluppare le competenze per riconoscere e applicare le soluzioni appropriate a ciascun problema, oltre che utilizzare gli strumenti analitici necessari. La parte finale del corso consente agli studenti di utilizzare nel contesto specifico del mercato del lavoro le conoscenze teoriche acquisite. Più in dettaglio, seguendo i descrittori di Dublino, è possibile articolare gli obiettivi del corso nel seguente modo: A. Lo studente integra le conoscenze microeconomiche acquisite nel corso di laurea triennale con l’analisi relativa all’equilibrio economico generale e con il problema dell’efficienza riferito a una collettività di agenti. In questo modo comprende il significato delle affermazioni relative al benessere generato nei mercati così come dell’origine delle possibili cause di inefficienza. B. La base teorica e analitica acquisita mette lo studente in grado di analizzare il funzionamento di un concreto mercato, di riconoscere sia le condizioni e i benefici del suo corretto funzionamento sia le molteplici cause e le conseguenze di un suo allontanamento da quelle condizioni. Inoltre, su questa base sarà in grado di valutare le giustificazioni economiche e gli effetti delle politiche e delle istituzioni presenti in un mercato. C. Il corso, affiancando allo studio della teoria, lo svolgimento degli esercizi e l’approfondimento di argomenti scelti relativi al mercato del lavoro, richiede agli studenti di applicare le nozioni teoriche, stabilendo un legame diretto tra la teoria e la realtà economica. Questo legame consente agli studenti di verificare l’utilità della teoria e li aiuta a sviluppare una autonoma capacità di analisi. D. Lo studente acquisisce la capacità di comunicare le analisi economiche: questo risultato è garantito dal linguaggio formalizzato, in termini matematici e grafici, utilizzato per l’analisi teorica e nella soluzione degli esercizi. E. Il corso si propone di far acquisire allo studente una capacità di studio autonoma, grazie all’avanzamento delle conoscenze teoriche e delle abilità descritte sopra. In questo modo lo studente sviluppa le competenze necessarie all’elaborazione della tesi finale, al proseguimento degli studi nei diversi campi dell’economia o nei diversi ambiti e posizioni professionali.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017112 -
ECONOMIA FINANZIARIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
AAF1870 -
PROBABILITA' AL COMPUTER
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso ha come obiettivo l'apprendimento del software open source R e dei suoi utilizzi in campo probabilistico.
Obiettivi specifici: Lo studente, alla fine del corso, conoscerà la sintassi e i principali comandi del linguaggio R e sarà in grado, di affrontare generici problemi di calcolo delle probabilità e risolverli con tecniche di simulazione.
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1016857 -
ANALISI DELLE SERIE STORICHE
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti statistici teorici e pratici adeguati per modellare fenomeni economici, sociali e finanziari osservati nel tempo. L’utilizzo del pacchetto statistico R sarà lo strumento principale con cui i fenomeni verranno analizzati.
|
6
|
SECS-S/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018037 -
ECONOMIA DEI MERCATI E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Fornire gli elementi di teoria utili a comprendere l’affermarsi e l’evolversi di sistemi finanziari nei differenti sistemi economici. Fornire gli elementi per l’analisi e il confronto dei principali sistemi finanziari internazionali ed il ruolo giocato nello sviluppo dell’economia.
Alla fine del corso gli studenti avranno sviluppato le basi teoriche e la metodologia per procedere all'analisi comparata dei sistemi finanziari, le modalità di funzionamento nonché gli strumenti cognitivi per interpretarne le evoluzioni. Più in particolare gli studenti acquisiranno le seguenti capacità: • Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente al termine del corso avrà conoscenza delle principali componenti che caratterizzano il sistema finanziario dei principali paesi avanzati ed interpretare le possibili evoluzioni. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi nell’analisi dei diversi modelli di business rinvenibili nel comparto dell’intermediazione finanziaria. • Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di valutare un modello di un sistema finanziario in maniera tale da valutare le scelte più opportune in termini di miglioramento del funzionamento del sistema finanziario • Capacità di apprendere: Lo studente avrà appreso le interazioni tra le esigenze degli operatori economici e le performance che caratterizzano l’operare degli operatori finanziari
|
6
|
SECS-P/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017130 -
FINANZA QUANTITATIVA
(obiettivi)
Il corso intende affrontare temi relativi ai contratti derivati e alla costruzione dei modelli necessari per la loro valutazione. In particolare verranno sviluppati i principi per l'analisi logica della struttura contrattuale dei derivati e gli aspetti tecnici ed empirici per l'utilizzazione pratica dei modelli e lo sviluppo di algoritmi per la valutazione. Il principio di arbitraggio rappresenterà il paradigma logico di unificazione degli argomenti sviluppati. Si prevede che vengano acquisite conoscenze e capacità di comprensione dei mercati finanziari e degli strumenti di investimento derivati adeguata all'inserimento in ambienti lavorativi del settore. Si prevede di sviluppare una buona capacità di apprendimento di modelli complessi e la capacità di applicare le conoscenze acquisite in maniera autonoma e competente.
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038109 -
ANALISI E POLITICHE MICROECONOMICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1017112 -
ECONOMIA FINANZIARIA
(obiettivi)
Il corso fornisce i principi di base dell'economia finanziaria. Questo obiettivo è perseguito in due modi: attraverso una descrizione delle caratteristiche più rilevanti dei moderni sistemi finanziari; scaricando dati sui corsi azionari dal web e con la loro elaborazione al fine di fornire un approccio intuitivo ai modelli dell'economia finanziaria.
Una volta completato il corso, gli studenti saranno in grado di:
· conoscere il funzionamento dei moderni sistemi finanziari;
· comprendere i principi di base dell'economia finanziaria;
· applicare i modelli di base di valutazione delle attività finanziarie.
|
6
|
SECS-P/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1055909 -
ECONOMETRIA I
(obiettivi)
L’obiettivo formativo del corso consiste nel rendere lo studente capace di applicare i metodi di base dell’Econometria e di effettuare un’analisi econometrica dei più semplici fenomeni economici e finanziari. Questi possono riguardare sia l’intero sistema economico di un Paese, sia suoi particolari settori, merceologici o geografici.
|
6
|
SECS-P/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1051447 -
ECONOMIA E POLITICA MONETARIA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il Corso Avanzato di Economia e Politica Monetaria mira a far conoscere agli studenti il dibattito recente di teoria della politica monetaria. A tal fine, vengono preliminarmente forniti i concetti, le metodologie e gli strumenti analitici necessari per apprendere gli impianti teorici avanzati esistenti in argomento. Particolare attenzione viene prestata all’analisi dei sistemi dinamici, ai metodi di formazione delle aspettative e ai fondamenti della teoria dei giochi. Sulla base di questi elementi concettuali ed analitici, il corso si pone l’obiettivo generale di approfondire le principali questioni teoriche che hanno contribuito a definire i regimi di politica monetaria realizzati nell’esperienza concreta degli ultimi anni. In tal modo, il corso vuole consentire agli studenti di comprendere il dibattito corrente sui successi conseguiti e sui limiti incontrati dall’operato delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. Ciò richiede di dedicare una parte specifica del corso ai modelli teorici recentemente utilizzati per individuare il comportamento ottimale della banca centrale. In tal modo, si vuole offrire allo studente la possibilità di apprendere, sia elementi teorici avanzati utili per comprendere il mondo economico reale e indispensabili per chi voglia proseguire ulteriormente gli studi di economia, sia l’operare concreto delle autorità monetarie, di particolare interesse per chi fosse interessato a questioni monetarie e finanziarie e intendesse entrare nel mercato del lavoro al termine della laurea magistrale. L’acquisizione di tutti gli strumenti necessari al conseguimento dei fini didattici viene garantita da specifiche sezioni del programma.
Conoscenze acquisite Gli studenti che superano l’esame conoscono a un livello intermedio-avanzato la più recente teoria della politica monetaria e capiscono i più recenti modelli teorici sui quali si fonda il comportamento delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. Questi studenti possiedono gli strumenti matematici ed economici avanzati richiesti a tal fine e hanno una conoscenza particolarmente apprezzabile della teoria dei giochi e della dinamica economica. Essi comprendono i problemi introdotti dalla presenza dell’incertezza moltiplicativa nella modellizzazione dell’economia monetaria. Conoscenze specifiche riguardano la teoria della politica monetaria, sia di tipo Nuovo Classico che di tipo Nuovo Keynesiano, la costruzione di vincoli all’agire delle banche centrali e il problema della trasparenza nella definizione della politica monetaria. La simulazione dei sistemi dinamici è nota a livello introduttivo.
Competenze acquisite Gli studenti che superano l’esame sono in grado di capire il dibattito corrente sulla teoria della politica monetaria e di leggere senza problemi i rapporti nazionali e internazionali sulla politica monetaria prodotti dalle principali istituzioni private e pubbliche (a partire dai bollettini e dai rapporti annuali delle banche centrali, della Banca dei Regolamenti Internazionali, del Fondo Monetario Internazionale e delle altre principali istituzioni internazionali). Possono anche leggere senza difficoltà articoli scientifici in materia fino a un livello intermedio-avanzato. Sanno inoltre costruire modelli di pari livello che utilizzano la teoria dei giochi e i metodi di ottimizzazione dinamica. Sono altresì in grado di simulare la risposta delle variabili economiche agli shock in modelli dinamici stocastici di equilibrio generale introduttivi, utilizzando il software Dynare, di pubblico dominio. Possono, infine, comprendere le motivazioni sottostanti le scelte effettuate dalle banche centrali e derivare i loro effetti sulle principali variabili economiche, correnti e attese.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055921 -
METODI E MODELLI PER LA FINANZA
(obiettivi)
Il corso di Metodi e modelli per la finanza si propone di fornire gli strumenti matematici per descrivere ed analizzare alcuni tra i più importanti modelli matematici a tempo continuo della finanza quantitativa usati per la valutazione di titoli derivati nei principali mercati finanziari.
Obiettivi specifici: - Al termine del corso gli studenti saranno in grado di applicare le tecniche classiche di calcolo stocastico a problemi di natura economico-finanziaria. Saranno, inoltre, in grado di comprendere e illustrare i principali modelli che descrivono l’evoluzione di processi stocastici coinvolti nella caratterizzazione di grandezze di interesse in Finanza Matematica, con particolare riferimento alla struttura a termine dei tassi di interesse ed alla valutazione di derivati su azioni e indici. Avranno, infine, le competenze per passare dalla teoria all’implementazione dei modelli della Finanza Matematica a tempo continuo, ai fini di ottenere la valutazione equa di innumerevoli titoli derivati.
- Gli studenti che hanno superato l’esame saranno in grado di riconoscere la modellizzazione più adatta per descrivere un dato contesto finanziario e determinare quali siano le metodologie più efficienti per affrontare i problemi in tale contesto.
- Avendo analizzato, durante il corso, i principali metodi e modelli per la finanza, gli studenti che hanno assimilato i contenuti sapranno autonomamente analizzare il contesto finanziario, valutare le possibili metodologie di risoluzione ed interpretare i risultati ottenuti.
- Dopo aver sostenuto l’esame (somministrato attraverso una prova scritta, costituita da quesiti a risposta aperta e/o esercizi), lo studente valutato positivamente sarà in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi durante il corso, sia verbalmente che in documenti scritti.
- Le lezioni frontali, di cui il corso si compone, e l’attività di studio individuale garantiscono agli studenti di sviluppare un metodo per l’acquisizione autonoma di nuove conoscenze e competenze di tipo economico-finanziario, sia a livello teorico sia in ambito pratico.
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1041806 -
OTTIMIZZAZIONE FINANZIARIA
(obiettivi)
Obiettivi generali: In questo corso gli studenti impareranno a formulare modelli per significativi problemi finanziari ed assicurativi utilizzando diversi strumenti matematici e statistici prevalentemente basati sulla teoria dell’ottimizzazione. Inoltre impareranno ad usare, comprendere e sviluppare strumenti computazionali atti alla risoluzione dei modelli formulati.
Obiettivi specifici: - Al termine del corso, gli studenti conosceranno la teoria dell’ottimizzazione ed i principali algoritmi utilizzati per la risoluzione di problemi in questo ambito. Inoltre conosceranno i principali modelli di ottimizzazione utilizzati in ambito finanziario ed assicurativo. - Dopo aver assimilato i contenuti del corso gli studenti saranno in grado di affrontare una vasta gamma di problemi pratici in ambito finanziario ed assicurativo con un approccio modellistico e con la risoluzione computazionale dei modelli formulati. - Sulla base delle analisi delle criticità dei modelli presentati durante il corso, gli studenti saranno in grado di sviluppare un senso critico riguardo alle relazioni tra i modelli e i problemi reali ed alla individuazione degli elementi essenziali da introdurre nei modelli. - Avendo svolto relazioni su progetti relativi al corso ed avendo illustrato oralmente i contenuti del corso stesso in sede di esame, gli studenti saranno successivamente in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi. - Avendo effettuato alcune ricerche autonome per le attività progettuali richieste nel corso con il supporto del docente ove necessario, gli studenti saranno successivamente in grado di proseguire ed approfondire in modo autonomo gli studi intrapresi in questo contesto.
|
9
|
MAT/09
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
9
|
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055932 -
DIRITTO DEL MERCATO E DEGLI STRUMENTI FINANZIARI
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI Il corso mira a far acquisire una visione organica e razionale delle regole alla base del funzionamento del mercato finanziario, alla luce dei più recenti interventi normativi in materia.
OBIETTIVI SPECIFICI - Al termine del corso, gli studenti conosceranno il complesso sistema regolatorio (direttive UE, T.U.F., regolamenti CONSOB, pronunce CONSOB) che disciplina il mercato finanziario nelle sue varie componenti: strumenti finanziari, intermediari, organizzazioni dei mercati, emittenti, società di revisione. - Gli studenti che abbiano superato l’esame conoscono i meccanismi giuridici di funzionamento dei diversi servizi e della governance delle società quotate, nonché tutti i tipi di funzioni svolte dalle Autorità (CONSOB e Banca d’Italia), comprendendone i relativi atti. - Avendo svolto durante il corso specifica attività di analisi dei testi normativi di riferimento, gli studenti non solo potranno padroneggiare le diverse fonti precettive della materia, ma saranno in grado di interpretare criticamente il complesso sistema del mercato finanziario. - Avendo sostenuto l’esame in forma orale e avendo svolto alcune esercitazioni scritte in aula, lo studente valutato positivamente sarà in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi durante il corso, sia verbalmente che in documenti scritti. - L’interazione durante le lezioni tra docente e studenti e l’attività di studio individuale hanno indotto gli studenti a sviluppare un metodo per l’acquisizione autonoma di nuove conoscenze e competenze in relazione al mercato finanziario, agli strumenti finanziari e ai relativi soggetti.
|
6
|
IUS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
AAF1152 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1019 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Il corso si pone l'obiettivo di introdurre i concetti di base della probabilità, in particolare in relazione alla possibilità di descrivere con metodi probabilistici alcuni problemi di natura economica e finanziaria. Nel corso verranno poi presentati diversi metodi di calcolo di probabilità di eventi più o meno complessi, la definizione e le proprietà elementari delle variabili aleatorie discrete e continue nonché alcuni esempi notevoli. Il corso prevede anche l’introduzione al concetto di processo stocastico e lo studio dei casi più semplici, dai teoremi sulle successioni di va.a.indipendenti, alla passeggiata aleatoria; dal processo di Poisson alle catene di Markov. Al termine del corso lo studente sarà in grado di formalizzare un problema concreto con elementi stocastici e fornirne una modellizzazione adeguata.
|
21
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Assicurazioni
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1026559 -
MATEMATICA PER L'ECONOMIA E L'IMPRESA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso fornisce agli studenti le basi imprescindibili di algebra lineare, funzioni di più variabili, ottimizzazione libera e vincolata, metodi risolutivi di equazioni differenziali, cioè il background matematico essenziale per l’implementazione di modelli matematici per l’economia, l’impresa e la finanza.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di studiare il segno di forme quadratiche di qualsiasi ordine, diagonalizzare matrici, analizzare le proprietà di funzioni di più variabili, massimizzare/minimizzare funzioni proprie della modellistica economico-finanziaria con o senza vincoli, risolvere equazioni e sistemi differenziali indispensabili per la modellistica delle dinamiche economiche e del loro controllo.
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1035428 -
PROBABILITA' E PROCESSI STOCASTICI
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’introduzione al linguaggio della probabilità e la descrizione dei più semplici modelli aleatori per l'evoluzione di fenomeni nel tempo. Verranno in particolare considerati esempi di interesse in campo economico e finanziario.
|
9
|
SECS-S/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017275 -
VALUTAZIONE D'AZIENDA
(obiettivi)
Il corso analizza gli approcci adottati nella financial community internazionale da analisti finanziari, investment e merchant banks e grandi societa' di consulenza ai fini della valutazione di imprese, acquisizioni, IPO, business combinations e si pone l'obiettivo di sviluppare una sensibilita' a tali aspetti fondata su un chiaro modello teorico.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di possedere un quadro di riferimento concettuale teorico relativo alle problematiche riguardanti la valutazione d’azienda; e gli strumenti pratici per affrontare casi reali. Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038109 -
ANALISI E POLITICHE MICROECONOMICHE
(obiettivi)
Obiettivo principale del corso è fornire agli studenti le nozioni e gli strumenti dell’analisi teorica dell’equilibrio economico generale, dell’economia del benessere e dei principali casi di inefficienza e fallimento del mercato. Lo svolgimento di esercizi relativi a tutti i principali argomenti richiede agli studenti di sviluppare le competenze per riconoscere e applicare le soluzioni appropriate a ciascun problema, oltre che utilizzare gli strumenti analitici necessari. La parte finale del corso consente agli studenti di utilizzare nel contesto specifico del mercato del lavoro le conoscenze teoriche acquisite. Più in dettaglio, seguendo i descrittori di Dublino, è possibile articolare gli obiettivi del corso nel seguente modo: A. Lo studente integra le conoscenze microeconomiche acquisite nel corso di laurea triennale con l’analisi relativa all’equilibrio economico generale e con il problema dell’efficienza riferito a una collettività di agenti. In questo modo comprende il significato delle affermazioni relative al benessere generato nei mercati così come dell’origine delle possibili cause di inefficienza. B. La base teorica e analitica acquisita mette lo studente in grado di analizzare il funzionamento di un concreto mercato, di riconoscere sia le condizioni e i benefici del suo corretto funzionamento sia le molteplici cause e le conseguenze di un suo allontanamento da quelle condizioni. Inoltre, su questa base sarà in grado di valutare le giustificazioni economiche e gli effetti delle politiche e delle istituzioni presenti in un mercato. C. Il corso, affiancando allo studio della teoria, lo svolgimento degli esercizi e l’approfondimento di argomenti scelti relativi al mercato del lavoro, richiede agli studenti di applicare le nozioni teoriche, stabilendo un legame diretto tra la teoria e la realtà economica. Questo legame consente agli studenti di verificare l’utilità della teoria e li aiuta a sviluppare una autonoma capacità di analisi. D. Lo studente acquisisce la capacità di comunicare le analisi economiche: questo risultato è garantito dal linguaggio formalizzato, in termini matematici e grafici, utilizzato per l’analisi teorica e nella soluzione degli esercizi. E. Il corso si propone di far acquisire allo studente una capacità di studio autonoma, grazie all’avanzamento delle conoscenze teoriche e delle abilità descritte sopra. In questo modo lo studente sviluppa le competenze necessarie all’elaborazione della tesi finale, al proseguimento degli studi nei diversi campi dell’economia o nei diversi ambiti e posizioni professionali.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1017112 -
ECONOMIA FINANZIARIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
AAF1870 -
PROBABILITA' AL COMPUTER
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso ha come obiettivo l'apprendimento del software open source R e dei suoi utilizzi in campo probabilistico.
Obiettivi specifici: Lo studente, alla fine del corso, conoscerà la sintassi e i principali comandi del linguaggio R e sarà in grado, di affrontare generici problemi di calcolo delle probabilità e risolverli con tecniche di simulazione.
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1017270 -
TEORIA DEL RISCHIO
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso intende fornire una introduzione alla teoria del rischio in ambito assicurativo, con particolare riferimento alle tecniche probabilistiche e ai modelli per la gestione di una compagnia assicurativa contro i danni, alle misure di rischiosità, e ai contratti di riassicurazione.
Obiettivi specifici: Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: • comprendere ed utilizzare gli strumenti matematici e probabilistici per la valutazione della solvibilità di una compagnia assicurativa; • conoscere le principali forme di riassicurazione utilizzate nella pratica assicurativa e valutarne gli effetti sulle varie misure di rischiosità utilizzate dalle compagnie. Gli studenti che hanno superato l’esame saranno in grado di: • valutare la probabilità di rovina per il processo di Cramer-Lundberg nel caso di esempi di difficoltà simile a quelli trattati durante il corso; • presentare e discutere le idee principali nella derivazione dell’approssimazione di Cramer-Lundberg; • spiegare come l’introduzione di forme di riassicurazione modifica il processo di rischio della compagnia e determinare il livello ottimale di riassicurazione nel caso di esempi di difficoltà simile a quelli trattati durante il corso.
Avendo svolto nel corso attività di calcolo e valutazione della probabilità di rovina di una compagnia assicurativa, gli studenti potranno implementare e valutare autonomamente modelli per lo studio della solvibilità connessi alla gestione di una compagnia assicurativa contro i danni.
Lo studente valutato positivamente in sede di esame sarà in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi durante il corso sia verbalmente che in documenti scritti.
Lo studente valutato positivamente in sede di esame sarà in grado di aggiornare e sviluppare autonomamente le proprie conoscenze in relazione ai principali rischi connessi alla gestione di una compagnia assicurativa ramo danni
|
6
|
SECS-S/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018037 -
ECONOMIA DEI MERCATI E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Fornire gli elementi di teoria utili a comprendere l’affermarsi e l’evolversi di sistemi finanziari nei differenti sistemi economici. Fornire gli elementi per l’analisi e il confronto dei principali sistemi finanziari internazionali ed il ruolo giocato nello sviluppo dell’economia.
Alla fine del corso gli studenti avranno sviluppato le basi teoriche e la metodologia per procedere all'analisi comparata dei sistemi finanziari, le modalità di funzionamento nonché gli strumenti cognitivi per interpretarne le evoluzioni. Più in particolare gli studenti acquisiranno le seguenti capacità: • Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente al termine del corso avrà conoscenza delle principali componenti che caratterizzano il sistema finanziario dei principali paesi avanzati ed interpretare le possibili evoluzioni. • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi nell’analisi dei diversi modelli di business rinvenibili nel comparto dell’intermediazione finanziaria. • Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di valutare un modello di un sistema finanziario in maniera tale da valutare le scelte più opportune in termini di miglioramento del funzionamento del sistema finanziario • Capacità di apprendere: Lo studente avrà appreso le interazioni tra le esigenze degli operatori economici e le performance che caratterizzano l’operare degli operatori finanziari
|
6
|
SECS-P/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018066 -
MATEMATICA ATTUARIALE PER LE ASSICURAZIONE PRIVATE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di introdurre i principali metodi e modelli della matematica attuariale e di illustrarne la loro applicazione in ambito assicurativo. Il corso è incentrato più precisamente sulla valutazione dei contratti assicurativi privati vita e danni e ne approfondisce i principi teorici, i problemi applicativi e gli aspetti computazionali. Il corso fornisce in particolare le formule e gli strumenti per il calcolo dei premi e delle riserve dei contratti assicurativi tradizionali vita e illustra le variabili strategiche alla base dei meccanismi di copertura, diversificazione e formazione dell’utile di portafoglio. Illustra anche i metodi e le tecniche di tariffazione delle assicurazioni danni soffermandosi sulle basi matematico-probabilistiche di calcolo dell’ammontare globale del danno utili per la misurazione e gestione dei rischi anche in ambito non assicurativo. Il corso fornisce infine i principi teorici necessari per la valutazione delle opzioni finanziarie incorporate nei prodotti assicurativi con prestazioni flessibili e per la scelta di forme di copertura alternative a quelle assicurative e riassicurative. Il corso presuppone buone conoscenze di Analisi matematica, Matematica finanziaria e Probabilità acquisite nei corsi di laurea triennale; è strettamente collegato agli insegnamenti di Probabilità e processi stocastici, Teoria del rischio, Finanza matematica e Finanza quantitativa del corso di laurea magistrale Finass e fornisce le basi per i successivi corsi di Tecnica attuariale per la previdenza e Tecnica e finanza delle assicurazioni del medesimo corso di laurea.
A. Conoscenza e capacità di comprensione
Gli studenti che supereranno l’esame conosceranno i concetti e i principi teorici della matematica attuariale e delle sue applicazioni in ambito assicurativo. Conosceranno la definizione di operazione finanziaria aleatoria, il concetto di valore attuale medio, il principio di equità e il criterio dell’utilità attesa. Conosceranno le principali tipologie di polizze assicurative sulla durata di vita e avranno acquisito gli strumenti matematici e computazionali per il calcolo dei premi e delle riserve, puri e di tariffa. Conosceranno l’approccio probabilistico di calcolo dell’ammontare globale del danno, il corrispondente metodo di tariffazione statistico nelle assicurazioni danni e le forme di personalizzazione del premio. Conosceranno le principali strategie operative realizzabili con le opzioni finanziarie e sapranno derivarne i metodi di costruzione e valutazione di polizze strutturate e di forme di copertura dei rischi alternative alla riassicurazione.
B. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti che supereranno l’esame sapranno: calcolare il premio e le riserve matematiche dei principali contratti assicurativi sulla durata di vita e discuterne i risultati al variare delle basi tecniche di valutazione; calcolare l’ammontare globale del danno partendo da diverse ipotesi riguardo la distribuzione del numero dei sinistri e dell’ammontare dei singoli sinistri; strutturare e valutare contratti con prestazioni flessibili; svolgere esemplificazioni numeriche su fogli Excel anche avvalendosi di funzioni personalizzate realizzate in VBA.
C. Autonomia di giudizio
Gli studenti matureranno la capacità di impostare e risolvere semplici problemi di copertura e diversificazione di portafogli di polizze assicurative identificandone le principali variabili strategiche; sapranno discutere l’applicabilità dei modelli studiati in ipotesi più generali e in presenza di più fonti di incertezza e saranno in grado di estenderli alle assicurazioni sulla salute e a quelle contro i rischi catastrofali; sapranno documentarsi e trovare gli strumenti matematici utili per affrontare le problematiche quantitative sollevate nella pratica dalle nuove normative; avranno sviluppato l’attitudine a formalizzare in termini attuariali anche problemi di misurazione e gestione di rischi di natura non assicurativa.
D. Abilità comunicative
Gli studenti avranno la possibilità di sostenere l’esame presentando in aula un paper scritto insieme ad un collega di corso e sotto la supervisione del docente su un argomento oggetto del programma: durante la fase di studio, avranno modo di mettere alla prova le loro capacità di analisi e di approfondimento nonché quelle di comunicazione e collaborazione con il collega di corso e di interazione con il docente; durante la stesura dell’elaborato scritto, avranno l’opportunità di apprendere le modalità di scrittura di un testo scientifico ed esercitare le abilità descrittive, logico-deduttive ed esemplificative; con l’esposizione orale, avranno l’occasione di confrontarsi con gli altri colleghi di corso e di stimolarli e coinvolgerli con le proprie argomentazioni.
E. Capacità di apprendimento
Gli studenti disporranno delle basi di matematica attuariale indispensabili per sostenere gli altri esami di area quantitativa previsti dal corso di laurea magistrale, ma anche gli strumenti utili per formalizzare, comprendere, spiegare e risolvere i problemi inerenti la misurazione e gestione dei rischi oggetto degli insegnamenti delle altre aree.
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038109 -
ANALISI E POLITICHE MICROECONOMICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1017112 -
ECONOMIA FINANZIARIA
(obiettivi)
Il corso fornisce i principi di base dell'economia finanziaria. Questo obiettivo è perseguito in due modi: attraverso una descrizione delle caratteristiche più rilevanti dei moderni sistemi finanziari; scaricando dati sui corsi azionari dal web e con la loro elaborazione al fine di fornire un approccio intuitivo ai modelli dell'economia finanziaria.
Una volta completato il corso, gli studenti saranno in grado di:
· conoscere il funzionamento dei moderni sistemi finanziari;
· comprendere i principi di base dell'economia finanziaria;
· applicare i modelli di base di valutazione delle attività finanziarie.
|
6
|
SECS-P/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1055909 -
ECONOMETRIA I
(obiettivi)
L’obiettivo formativo del corso consiste nel rendere lo studente capace di applicare i metodi di base dell’Econometria e di effettuare un’analisi econometrica dei più semplici fenomeni economici e finanziari. Questi possono riguardare sia l’intero sistema economico di un Paese, sia suoi particolari settori, merceologici o geografici.
|
6
|
SECS-P/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1051447 -
ECONOMIA E POLITICA MONETARIA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il Corso Avanzato di Economia e Politica Monetaria mira a far conoscere agli studenti il dibattito recente di teoria della politica monetaria. A tal fine, vengono preliminarmente forniti i concetti, le metodologie e gli strumenti analitici necessari per apprendere gli impianti teorici avanzati esistenti in argomento. Particolare attenzione viene prestata all’analisi dei sistemi dinamici, ai metodi di formazione delle aspettative e ai fondamenti della teoria dei giochi. Sulla base di questi elementi concettuali ed analitici, il corso si pone l’obiettivo generale di approfondire le principali questioni teoriche che hanno contribuito a definire i regimi di politica monetaria realizzati nell’esperienza concreta degli ultimi anni. In tal modo, il corso vuole consentire agli studenti di comprendere il dibattito corrente sui successi conseguiti e sui limiti incontrati dall’operato delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. Ciò richiede di dedicare una parte specifica del corso ai modelli teorici recentemente utilizzati per individuare il comportamento ottimale della banca centrale. In tal modo, si vuole offrire allo studente la possibilità di apprendere, sia elementi teorici avanzati utili per comprendere il mondo economico reale e indispensabili per chi voglia proseguire ulteriormente gli studi di economia, sia l’operare concreto delle autorità monetarie, di particolare interesse per chi fosse interessato a questioni monetarie e finanziarie e intendesse entrare nel mercato del lavoro al termine della laurea magistrale. L’acquisizione di tutti gli strumenti necessari al conseguimento dei fini didattici viene garantita da specifiche sezioni del programma.
Conoscenze acquisite Gli studenti che superano l’esame conoscono a un livello intermedio-avanzato la più recente teoria della politica monetaria e capiscono i più recenti modelli teorici sui quali si fonda il comportamento delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. Questi studenti possiedono gli strumenti matematici ed economici avanzati richiesti a tal fine e hanno una conoscenza particolarmente apprezzabile della teoria dei giochi e della dinamica economica. Essi comprendono i problemi introdotti dalla presenza dell’incertezza moltiplicativa nella modellizzazione dell’economia monetaria. Conoscenze specifiche riguardano la teoria della politica monetaria, sia di tipo Nuovo Classico che di tipo Nuovo Keynesiano, la costruzione di vincoli all’agire delle banche centrali e il problema della trasparenza nella definizione della politica monetaria. La simulazione dei sistemi dinamici è nota a livello introduttivo.
Competenze acquisite Gli studenti che superano l’esame sono in grado di capire il dibattito corrente sulla teoria della politica monetaria e di leggere senza problemi i rapporti nazionali e internazionali sulla politica monetaria prodotti dalle principali istituzioni private e pubbliche (a partire dai bollettini e dai rapporti annuali delle banche centrali, della Banca dei Regolamenti Internazionali, del Fondo Monetario Internazionale e delle altre principali istituzioni internazionali). Possono anche leggere senza difficoltà articoli scientifici in materia fino a un livello intermedio-avanzato. Sanno inoltre costruire modelli di pari livello che utilizzano la teoria dei giochi e i metodi di ottimizzazione dinamica. Sono altresì in grado di simulare la risposta delle variabili economiche agli shock in modelli dinamici stocastici di equilibrio generale introduttivi, utilizzando il software Dynare, di pubblico dominio. Possono, infine, comprendere le motivazioni sottostanti le scelte effettuate dalle banche centrali e derivare i loro effetti sulle principali variabili economiche, correnti e attese.
|
6
|
SECS-P/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10589226 -
DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI
(obiettivi)
Il corso ha la finalità di fornire agli studenti la conoscenza dei principi di base del diritto delle assicurazioni. Saranno oggetto di studio le tematiche inerenti l’impresa di assicurazione e il contratto di assicurazione.
Obiettivi specifici: - Conoscenza degli istituti e delle discipline che rientrano tra quelle trattate. Capacità di comprensione dei temi e dei problemi considerati. - Lo studente acquisirà la capacità di comprensione del significato delle norme e di applicazione delle norme, la capacità di apprendimento in chiave critica e non solo ricettiva. - Lo studente acquisirà la capacità di qualificazione dei fatti al fine della individuazione e selezione della disciplina ad essi applicabile. - Lo studente acquisirà la capacità di illustrare in modo chiaro e corretto le proprie conoscenze, il metodo e i risultati dell’interpretazione. - Lo studente acquisirà la capacità di valutare alla luce del sistema le argomentazioni a sostegno dei diversi approdi ermeneutici. Capacità di comprendere e collocare sistematicamente le evoluzioni dell’ordinamento riguardo agli argomenti oggetto del corso.
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
9
|
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055924 -
TEORIA E TECNICA ATTUARIALE PER LA PREVIDENZA
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze di base relative ai sistemi pensionistici, con particolare riferimento all’assicurazione generale obbligatoria (AGO) italiana. Viene inoltre effettuata una approfondita analisi del sistema previdenziale svedese, il quale risulta tra i più “avanzati” sotto il profilo tecnico. Viene effettuata la comparazione dei due predetti sistemi pensionistici. Nell’ambito del corso, vengono delineati gli aspetti concettuali fondamentali di un sistema pensionistico sia sotto il profilo del calcolo della prestazione che sotto quello della modalità di gestione finanziaria. Vengono altresì impartite le nozioni tecnico-attuariali, finanziarie e demografiche necessarie per la “valutazione” di un sistema pensionistico rispetto al problema della sostenibilità.
Obiettivi specifici: - Viene analizzato il sistema pensionistico italiano sia nella componente obbligatoria pubblica che privata. Viene fornito un modello previsionale su base individuale (T.I.E.) utilizzato per la redazione del bilanci tecnico. Vengono altresì impartite le nozioni fondamentali della Teoria della Sostenibilità Logica, la quale fornisce in chiave logica matematica le condizioni di sostenibilità di un sistema pensionistico di tipo contributivo “parzialmente capitalizzato”.
- Gli studenti, superando l’esame, sono in grado di comprendere gli aspetti tecnici di un sistema pensionistico e di operare al suo interno.
- Avendo analizzato alcuni case studies, gli studenti sono in grado di valutare la sostenibilità di un sistema pensionistico di primo pilastro. - Lo studente, superato l’esame, risulta in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi durante il corso sia verbalmente che in documenti scritti con una terminologia tecnica adeguata.
- Le conoscenze acquisite risultano di primaria importanza per il superamento dell’esame di Stato relativo alla professione di Attuario e risultano altresì utili per approfondire ulteriori tematiche previdenziali.
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018106 -
TECNICA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente i fondamenti teorici e gli strumenti quantitativi per la valutazione delle passività rispettivamente di una impresa di assicurazione vita e danni e conseguenti misure di risk capital nella logica Solvency II e nel rispetto della normativa del settore assicurativo.
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
AAF1152 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1019 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Il corso si pone l'obiettivo di introdurre i concetti di base della probabilità, in particolare in relazione alla possibilità di descrivere con metodi probabilistici alcuni problemi di natura economica e finanziaria. Nel corso verranno poi presentati diversi metodi di calcolo di probabilità di eventi più o meno complessi, la definizione e le proprietà elementari delle variabili aleatorie discrete e continue nonché alcuni esempi notevoli. Il corso prevede anche l’introduzione al concetto di processo stocastico e lo studio dei casi più semplici, dai teoremi sulle successioni di va.a.indipendenti, alla passeggiata aleatoria; dal processo di Poisson alle catene di Markov. Al termine del corso lo studente sarà in grado di formalizzare un problema concreto con elementi stocastici e fornirne una modellizzazione adeguata.
|
21
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Financial risk and data analysis - in lingua inglese
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10592790 -
MATHEMATICS FOR FINANCE
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
10592624 -
STOCHASTIC PROCESSES
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una buona comprensione degli elementi fondamentali della moderna teoria del calcolo delle probabilità e dei più elementari processi stocastici, dalle catene di Markov al processo di Poisson, attraverso una rigorosa definizione dei termini e delle strutture principali, accompagnata dalla discussione e dimostrazione dei teoremi principali.
L’allievo dovrà essere in grado di esporre, collegare e confrontare i principali concetti e risultati presentati nel corso, di dimostrare i teoremi fondamentali del programma d’esame. Dovrà saper risolvere problemi coniugando le conoscenze teoriche con il riconoscimento, la selezione o la costruzione di modelli, seguendo gli esempi forniti nelle esercitazioni. Poiché molti problemi di probabilità ammettono soluzioni differenziate, questo consentirà di svolgere esercitazioni mirate a far riconoscere dimostrazioni corrette e a distinguere ragionamenti errati o lacunosi. Argomenti come l’indipendenza e il condizionamento si prestano bene per tale scopo, anche con discussioni di gruppo. Il calcolo delle probabilità è ampiamente utilizzato per lo sviluppo di modelli matematici in campo economico e finanziario e tra gli esercizi proposti molti richiedono lo sviluppo di capacità di modellizzazione. Per maneggiare i concetti probabilistici di questo corso, lo studente deve abituarsi a esprimersi in modo rigoroso, formalizzando correttamente intuizioni e riuscendo ad esprimerle in forma orale e scritta. Il corso di Probabilità e Processi Stocastici introduce gli elementi di base necessari per proseguire gli studi matematici o economici. In particolare è indispensabile per seguire con profitto corsi di Finanza Matematica, Inferenza Statistica e Teoria del Rischio
|
9
|
SECS-S/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1051827 -
INTERNATIONAL BANKING AND CAPITAL MARKETS I
(obiettivi)
- Lo studente al termine del corso avrà conoscenza: a. Del ruolo delle banche e dei mercati all’interno del sistema finanziario b. Del bilancio delle banche c. Dell’operatività bancaria alla base del margine di interesse e del margine di intermediazione d. Della regolamentazione e della vigilanza prudenziale sulle banche e. Della regolamentazione e della vigilanza sui mercati dei capitali (europei) f. Della corporate governance bancaria - Lo studente sarà in grado di analizzare una banca di importanza sistemica a livello globale e raccogliere la documentazione necessaria dalle fonti pubbliche disponibili (siti delle società, sito dell’Autorità di Vigilanza, sito delle borse valori, siti società specializzate, ecc.). - Lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi per valutare la banca, il suo possibile percorso di crescita, la combinazione ideale delle fonti di finanziamento ed identificare i possibili scostamenti dalle best practice e le possibili aree di rischio. - Lavorando in piccoli gruppi, lo studente acquisirà la capacità di fare una presentazione in pubblico (in inglese) relativamente ad un approfondimento su rilevanti articoli della letteratura scientifica in materia di banche e mercati finanziari. - Lo studente avrà appreso i meccanismi di base del funzionamento del sistema finanziario e del sistema bancario, dei rischi delle banche e della regolamentazione prudenziale.
|
6
|
SECS-P/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
AAF1946 -
COMPUTATIONAL TOOLS FOR FINANCE
(obiettivi)
Questo breve corso si propone di introdurre gli studenti all’uso del software statistico R, per metterli in grado di effettuare qualsiasi tipo di sintesi numerica di dati, soprattutto se di ambito finanziario. Lo studente che avrà partecipato attivamente alle lezioni e avrà acquisito la conoscenza dei comandi di base del software, sarà in grado di leggere ed analizzare data set esterni, creare nuovi data set, effettuare operazioni tra vettori e matrici, fornire la rappresentazione grafica più opportuna per un set di dati, costruire tabelle di sintesi (semplici e multiple), effettuare analisi soggette a restrizioni, implementare dei cicli ripetitivi di operazioni. L’acquisizione della strumentazione di base gli consentirà l’utilizzo del software anche in ambiti più specifici, che richiederanno procedure ad hoc, come nel caso della stima di particolari modelli statistici ed econometrici. Inoltre, la comprensione della logica sottostante questo tipo di linguaggio informatico consentirà agli studenti di sviluppare in modo autonomo delle sequenze di comandi, anche inerenti funzioni non studiate a lezione.
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10592625 -
ADVANCED STATISTICS FOR FINANCE
(obiettivi)
L’insegnamento mira ad illustrare i fondamenti e le principali metodologie dell’inferenza statistica necessarie per l’analisi quantitativa di fenomeni reali, con particolare attenzione ai mercati finanziari. Per l’analisi dei dati reali si prevede il ricorso al software statistico R, inteso come strumento di lavoro ma anche di approfondimento dei modelli teorici e della loro applicabilità alle situazioni reali. Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno acquisito la conoscenza delle nozioni fondamentali dell’inferenza statistica e delle principali procedure, che riguardano singoli parametri, modelli distributivi e modelli di regressione. Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno inoltre acquisito una sensibilità all’analisi empirica dei dati: mediante gli strumenti metodologici introdotti nel corso, sapranno discriminare tra le diverse procedure statistiche e saranno in grado di scegliere quella di volta in volta più adeguata al contesto applicativo in esame. Saranno poi in grado di studiare e ridurre in modo esaustivo i dati, studiare la variabilità del fenomeno e analizzare le relazioni esistenti tra due o più variabili (qualitative e/o quantitative), mediante l’impiego del software statistico R. A partire da un problema reale, quindi, sapranno definire la strategia statisticamente migliore per analizzare i dati e fornire dei risultati. Gli studenti saranno anche in grado di analizzare criticamente i risultati ottenuti evidenziando vantaggi e svantaggi delle procedure adottate. La capacità critica degli studenti è stimolata soprattutto mediante la presentazione di casi-studio, che prevedono la formulazione di problemi reali, la loro formalizzazione in termini statistici e la successiva analisi empirica dei dati. Questo stesso tipo di attività è richiesto agli studenti, che alla fine del corso sono chiamati ad analizzare un caso-studio nella sua interezza, a partire dalla formalizzazione del problema oggetto di interesse fino all’analisi e alla valutazione critica dei risultati ottenuti e alla loro presentazione mediante un report finale di tutta l’attività svolta. La valutazione del report riguarderà anche la capacità dello studente di comunicare adeguatamente quanto appreso e di esporre i risultati dell’analisi quantitativa. La comprensione delle metodologie statistiche illustrate durante le lezioni permetterà agli studenti di studiare autonomamente anche altri modelli statistici non introdotti nel corso e di comprenderne vantaggi e limitazioni.
|
6
|
SECS-S/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
10592626 -
BANKING AND FINANCIAL REGULATION
(obiettivi)
Conoscenze acquisite
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di apprezzare le modifiche strutturali del sistema di regolamentazione bancaria e finanziaria dopo la crisi finanziaria del 2007. Saranno quindi in grado di conoscere gli attuali principi della regolamentazione bancaria e dei mercati finanziari, stabiliti a livello europeo e a livello nazionale.
Competenze acquisite
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di riconoscere, individuare e applicare principi e regole della regolamentazione bancaria e dei mercati finanziari, stabilita a livello europeo e a livello nazionale, anche con riferimento a casi concreti.
|
6
|
IUS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1051815 -
INTERNATIONAL BANKING AND CAPITAL MARKETS II
(obiettivi)
Lo studente al termine del corso avrà conoscenza:
a. Delle teorie dell'intermediazione finanziaria e del ruolo che svolgono nei mercati dei capitali, con particolare attenzione per le prospettive della Banking Union e la Capital Market Union
b. Dei business bancari (corporate, retail, wealth management, investment) e dei vincoli regolamentari e tecnologici che ne condizionano la redditività
c. Dei rischi creditizi, finanziari e operativi che caratterizzano i business bancari e l'attività nei mercati
d. Delle ruolo delle agenzie di rating e della loro regolamentazione
e. Del risk appetite framework (RAF), dei controlli interni e del ruolo della compliance e del Risk management negli intermediari bancari e finanziari
f. Del rischio sistemico e dei meccanismi di contagio finanziario
L'utilizzo di case study sarà alla base dei metodi didattici per consentire di apprendere attraverso l'analisi di eventi reali e logiche manageriali di apprendimento.
La documentazione a supporto del processo di apprendimento sarà incentrata sulla reportistica maggiormente diffusa a livello internazionale.
Il corso consentirà di sviluppare le competenze tecniche e manageriali per affrontare i problemi creditizi e finanziari oggetti di studio.
|
6
|
SECS-P/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
10592627 -
TIME SERIES AND FINANCIAL TIME SERIES
(obiettivi)
L’insegnamento mira ad illustrare sia dal punto di vista grafico che metodologico le principali tecniche di analisi delle serie storiche economiche e finanziarie. Lo studente imparerà a costruire modelli per serie storiche. Per l’analisi dei dati reali si prevede il ricorso al software statistico R, inteso come strumento di lavoro ma anche di approfondimento dei modelli teorici e della loro applicabilità alle situazioni reali. Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno acquisito la conoscenza e le tecniche principali di costruzione di modelli statistici ed econometrici per serie storiche sia economiche che finanziarie. Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno inoltre acquisito una sensibilità all’analisi empirica dei dati: mediante gli strumenti metodologici introdotti nel corso, e le elaborazioni in laboratorio mediante software statistico R sapranno valutare il modello più adeguato a rappresentare il fenomeno reale sotto indagine. A partire da problemi reali, quindi, sapranno definire la strategia statisticamente migliore per analizzare i fenomeni economici e finanziari. Gli studenti saranno in grado di analizzare criticamente i risultati ottenuti evidenziando vantaggi e svantaggi delle procedure adottate. La capacità critica degli studenti verrà stimolata attraverso l’analisi di casi reali e mediante la presentazione finale di un progetto di ricerca. La valutazione del report riguarderà anche la capacità dello studente di comunicare adeguatamente quanto appreso e di esporre i risultati dell’analisi quantitativa. La comprensione delle metodologie illustrate durante le lezioni permetterà agli studenti di approfondire l’analisi di modelli differenti non considerati durante il corso e di comprenderne vantaggi e limitazioni.
|
9
|
SECS-S/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10592800 -
ECONOMETRICS FOR FINANCIAL MARKETS
(obiettivi)
L’obiettivo principale dell'insegnamento è quello di introdurre lo studente ai principi, alle tecniche e ad una pratica avanzata dell’analisi econometrica in campo economico e finanziario, con particolare riguardo a: misurare le variabili economiche non-osservabili, verificare la validità delle teorie economiche, prevedere l’andamento futuro delle variabili economiche reali e finanziarie, valutare gli effetti delle politiche macro e micro-economiche. Verranno inoltre affrontate anche alcune situazioni in cui non siano applicabili gli strumenti dell'analisi di regressione lineare classica. In particolare, verranno considerati i modelli per variabili dipendenti limitate e i modelli autoregressivi vettoriali (VAR). Gli argomenti verranno presentati facendo un uso estensivo di applicazioni a dati reali in ambito economico e finanziario, per conseguire una migliore comprensione dei concetti descritti, e per introdurre lo studente alla pratica delle tecniche di stima e di validazione. Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno acquisito le conoscenze necessarie per comprendere gli strumenti di base dell'econometria e la loro applicabilità alla soluzione di problemi economici e finanziari di interesse. Grazie all'ausilio di esempi realistici gli studenti saranno in grado di applicare gli strumenti dell'econometria per rispondere a domande economiche e finanziarie di interesse. Gli studenti saranno in grado di svolgere e discutere autonomamente analisi empiriche, valutando l’eventuale violazione delle assunzioni di base. Infine, gli studenti saranno in grado di interpretare e presentare i risultati dei modelli stimati, in forma orale e scritta.
|
12
|
SECS-P/05
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
10592802 -
FINANCIAL OPTIMIZATION AND ASSET MANAGEMENT
(obiettivi)
Obiettivi generali: In questo corso gli studenti impareranno a formulare modelli per significativi problemi finanziari, con particolare riferimento ai modelli di selezione di portafoglio, utilizzando diversi strumenti matematici e statistici prevalentemente basati sulla teoria dell’ottimizzazione. Inoltre impareranno ad usare, comprendere e sviluppare strumenti computazionali atti alla risoluzione dei modelli formulati.
Obiettivi specifici: - Al termine del corso, gli studenti conosceranno la teoria dell’ottimizzazione ed i principali algoritmi utilizzati per la risoluzione di problemi in questo ambito. Inoltre conosceranno i principali modelli di ottimizzazione utilizzati in ambito finanziario e per la selezione di portafoglio. - Dopo aver assimilato i contenuti del corso gli studenti saranno in grado di affrontare una vasta gamma di problemi pratici in ambito finanziario con un approccio modellistico e con la risoluzione computazionale dei modelli formulati. - Sulla base delle analisi delle criticità dei modelli presentati durante il corso, gli studenti saranno in grado di sviluppare un senso critico riguardo alle relazioni tra i modelli e i problemi reali ed alla individuazione degli elementi essenziali da introdurre nei modelli. - Avendo svolto relazioni su progetti relativi al corso ed avendo illustrato oralmente i contenuti del corso stesso in sede di esame, gli studenti saranno successivamente in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi. - Avendo effettuato alcune ricerche autonome per le attività progettuali richieste nel corso con il supporto del docente ove necessario, gli studenti saranno successivamente in grado di proseguire ed approfondire in modo autonomo gli studi intrapresi in questo contesto.
|
6
|
MAT/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
10592803 -
QUANTITATIVE FINANCIAL MODELLING
(obiettivi)
Il corso si propone di descrivere i modelli matematici che governano le dinamiche della struttura a termine dei tassi, nonché di illustrare le tecniche di pricing di strumenti finanziari, quando le attività sottostanti evolvono secondo modelli a tempo discreto ed a tempo continuo. Il corso, infine, affronta le tematiche relative al rischio di credito ed alla valutazione di derivati su tassi di interesse.
Obiettivi specifici:
- Al termine del corso gli studenti saranno in grado di riconoscere, definire ed analizzare i modelli e gli strumenti di valutazione di derivati finanziari scambiati sui principali mercati (tassi di interesse, credito, azioni ed indici). Avranno, infine, le competenze per passare dalla teoria all’implementazione dei modelli della Finanza Matematica a tempo continuo, ai fini di ottenere la valutazione equa di innumerevoli titoli derivati. - Gli studenti che hanno superato l’esame saranno in grado di riconoscere la modellizzazione più adatta per descrivere un dato contesto finanziario e determinare quali siano le metodologie più efficienti per risolvere il relativo problema.
- Avendo descritto, durante il corso, i principali modelli matematici usati per la valutazione di strumenti derivati, gli studenti autonomamente potranno analizzare il contesto finanziario, valutare le possibili metodologie di risoluzione ed interpretare i risultati ottenuti.
- Dopo aver sostenuto l’esame (somministrato attraverso una prova scritta, costituita da quesiti a risposta aperta e/o esercizi), lo studente valutato positivamente sarà in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi durante il corso, sia verbalmente che in documenti scritti.
- Le lezioni frontali, di cui il corso si compone, e l’attività di studio individuale garantiscono agli studenti di sviluppare un metodo per l’acquisizione autonoma di nuove conoscenze e competenze di tipo economico-finanziario, sia a livello teorico sia in ambito pratico.
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
9
|
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10592804 -
MODELS FOR RISK AND FORECASTING
(obiettivi)
L’insegnamento mira ad introdurre le principali misure di rischio per il risk management, come ad esempio il Valore al Rischio o l’Expected Shortfall, ed a costruire modelli che siano in grado di stimarle e prevederle utilizzando dati finanziari. Verranno costruiti sia modelli statistici che dinamici che evolvono nel tempo al fine di effettuare previsioni sul rischio futuro. Saranno introdotte varie misure di rischio che hanno impatto differente sull’asset pricing, sull’allocazione di capitali, sulle scelte di portafoglio e sulle scelte di investimento. In aggiunta verranno introdotti indici e misure di rischio sistemico per valutare l'interconnessione nella propagazione del rischio all’interno di sistemi economici e finanziari. Per l’analisi dei dati reali si prevede il ricorso ai software statistici più comuni, intesi come strumenti di lavoro e di approfondimento. Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno acquisito la conoscenza e le tecniche principali per quantificare modelli di rischio e di rischio sistemico e per valutarli in un’ottica previsiva di bontà della misura scelta a seconda del problema da affrontare usando tecniche di backtesting. Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno inoltre acquisito una sensibilità all’analisi empirica dei dati. A partire da problemi reali e dati reali sapranno definire le strategie migliori per la misura ed il controllo del rischio in ambiente finanziario. Gli studenti saranno in grado di analizzare criticamente i risultati ottenuti evidenziando vantaggi e svantaggi delle procedure adottate. La capacità critica degli studenti verrà stimolata attraverso l’analisi di casi reali e mediante la presentazione finale di un progetto di ricerca atto a valutare anche la capacità dello studente di presentare adeguatamente quanto appreso. La comprensione delle metodologie illustrate durante le lezioni permetterà agli studenti di saper affrontare problematiche legate al risk management sia in ambito lavorativo che di ricerca.
|
9
|
SECS-S/03
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
10592806 -
RISK MANAGEMENT AND CAPITAL REQUIREMENTS
|
9
|
SECS-S/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
|
AAF1462 -
DISSERTATION
|
21
|
|
525
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ENG |