Corso di laurea: Geologia Applicata all'Ingegneria, al Territorio e ai Rischi
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati in Geologia Applicata all'Ingegneria, al Territorio e ai Rischi dovranno:
- possedere adeguata cultura di base e significativi gradi di conoscenza e capacità di comprensione dei sistemi e dei processi geologici, nei loro aspetti teorici, sperimentali ed applicativi, con particolare riferimento alle attività antropiche;
- essere in grado di leggere e comprendere testi avanzati, compresi articoli scientifici e manuali tecnici redatti in inglese, relativi alle tematiche del proprio campo di formazione, quali la previsione e mitigazione dei rischi connessi con i processi geologici o indotti dalle attività dell'uomo, la salvaguardia e la gestione delle georisorse, ivi comprese quelle idriche, il risanamento ambientale, l'elaborazione di modelli geologico-tecnici in relazione alla presenza di opere di ingegneria;
- dimostrare originalità nello sviluppo e nell'applicazione di nuove idee nel campo delle geoscienze, anche in contesto di ricerca scientifica applicata alle problematiche geologiche.
Tali conoscenze e capacità saranno acquisite attraverso la frequenza degli insegnamenti caratterizzanti previsti dal percorso formativo, tramite un adeguato utilizzo degli strumenti didattici messi a disposizione (compresi testi in lingua straniera e riviste scientifiche internazionali), attraverso la partecipazione a specifiche attività di rilievo di dati sul terreno ed in laboratorio e successive elaborazioni, attraverso esercitazioni in aula e in laboratorio. La verifica sarà attuata attraverso prove finali di esame e in itinere individuali e/o di gruppo, in forma scritta e/o orale, nonché tramite presentazioni multimediali, prove pratiche svolte singolarmente o in gruppo ed elaborati relativi alla prova finale.
Gli studenti raggiungeranno uno standard di conoscenza e competenza che consentirà loro l'accesso al mondo del lavoro nazionale ed internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il titolo di laurea magistrale sarà conferito agli studenti capaci di dimostrare un'approfondita preparazione scientifica e capacità di operare con adeguata competenza sul terreno ed in laboratorio; capacità di acquisire ed interpretare dati, sia di superficie che di sottosuolo, relativi alle caratteristiche geologiche del territorio, ai fini della risoluzione di problemi pratici; capacità di risolvere problemi in tematiche nuove o non familiari, anche inserite in contesti più ampi o interdisciplinari; abilità nel servirsi delle principali metodologie e tecniche strumentali nel campo delle geoscienze applicate all'utilizzazione e gestione del territorio e delle sue risorse.
Tali competenze verranno raggiunte attraverso specifici approfondimenti relativi agli aspetti applicativi degli insegnamenti; mediante attività di laboratorio e sul terreno svolte anche durante il lavoro di tesi, finalizzate ad impostare e risolvere problemi geologico-applicativi; attraverso l'acquisizione e l'elaborazione autonoma di dati territoriali, anche mediante sistemi informativi geografici, in contesti interdisciplinari; inoltre, mediante attività di tirocinio. Infine, sono previste attività didattiche volte a sollecitare la partecipazione, l'attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di presentazione del lavoro svolto.
La verifica dell'acquisizione di tali competenze avverrà attraverso prove individuali di esame con valutazione della capacità di applicare conoscenze e competenze nell'impostazione e nella risoluzione di problemi geologico-applicativi, relazioni ed elaborati prodotti a seguito di esercitazioni sul terreno e di laboratorio, relazione dell'attività di tirocinio, oltre che attraverso l'analisi delle attività e degli elaborati, anche cartografici, relativi alla prova finale.
Alla luce di quanto argomentato, gli studenti possederanno competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di studi.
Autonomia di giudizio
I laureati in Geologia Applicata all'Ingegneria, al Territorio e ai Rischi dovranno dimostrare buona capacità individuale di progettazione ed esecuzione di indagini analitiche anche mediante sperimentazioni innovative; dovranno saper affrontare e risolvere problemi complessi, quali le interazioni tra matrici geo-ambientali ed attività ed opere antropiche, sapendo selezionare e valutare criticamente i dati prodotti ed elaborandoli ed interpretandoli secondo modelli di sintesi, a volte anche sulla base di informazioni incomplete, tenendo ben presenti l'etica e la deontologia professionale; dovranno saper pianificare in modo autonomo l'attività professionale e sapersi inserire proficuamente in progetti multidisciplinari e attività di gruppo.
Tale capacità sarà acquisita soprattutto attraverso momenti esercitativi di terreno e di laboratorio come previsto in gran parte degli insegnamenti, ed in particolare quelli inerenti il rilevamento e la relativa cartografia, e troveranno massimo sviluppo nelle attività per la preparazione della prova finale.
La verifica del possesso di tale capacità avverrà durante le prove di esame degli insegnamenti caratterizzanti e soprattutto di quelli specificamente orientati all'acquisizione di metodiche di analisi di pericolosità dei processi geologici e di rischio connesso. Altro strumento di verifica dell'autonomia di giudizio, della indipendenza e consapevolezza critica è rappresentato dall'attività di elaborazione della tesi per la prova finale, mediante la quale lo studente dimostrerà di aver acquisito un'autonomia di scelta e d'impiego delle metodiche idonee e di saper elaborare ed interpretare i dati ricavati.
Abilità comunicative
I laureati saranno in grado di illustrare pregi e limitazioni delle indagini effettuate, di redigere relazioni, di comunicare i risultati della propria ricerca ricorrendo ai più comuni pacchetti informatici. Conosceranno la terminologia geologica anche in lingua inglese, così da poter operare anche in ambito internazionale.
Il titolo di laurea magistrale sarà conferito agli studenti che abbiano acquisito buone conoscenze di geologia applicata all'ingegneria e alle problematiche connesse con una corretta gestione del territorio e delle sue risorse, una elevata capacità di comunicare, con chiarezza e proprietà sia in forma scritta che orale, in italiano ed in inglese, informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori anche di altra formazione culturale, in modo da poter essere soggetti propositivi validi ed efficaci nei vari campi di attività professionale.
A tal fine, oltre alle singole prove di esame, la presentazione di elaborati prodotti in itinere durante i corsi a colleghi e docenti, la presentazione in forma di seminari di aspetti specifici trattati durante i corsi di insegnamento, nonché la prova finale offriranno allo studente un'ulteriore opportunità di approfondimento e verifica delle proprie capacità comunicative. In particolare, la prova finale prevede la discussione di un elaborato prodotto dallo studente su una tematica scelta essenzialmente tra quelle affrontate durante il corso di studio. Oggetto di valutazione, in questo caso, non saranno solo i contenuti dell'elaborato stesso, ma anche la capacità di sintesi, l'abilità comunicativa e la chiarezza espositiva, oltre alla verifica del grado di maturità e di conoscenza critica degli argomenti trattati e di tematiche affini.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Geologia Applicata all'Ingegneria, al Territorio e ai Rischi dovrà possedere un'elevata capacità di apprendimento autonomo al fine di affrontare in modo aggiornato e consapevole le problematiche connesse con l'uso del territorio e delle sue risorse ambientali.
A questo proposito, il rigore metodologico degli insegnamenti impartiti nel corso di laurea, con particolare riferimento alla costruzione di modelli concettuali riferiti alla realtà geologico-ambientale ed alle interazioni tra matrici geologiche e attività antropiche, ha lo scopo di sviluppare nello studente elevate capacità di apprendimento e di ragionamento anche mediante autoformazione.
La verifica di tale capacità avverrà mediante le prove di esame e la preparazione di elaborati scritti e/o cartografici, anche tramite supporto informatico, che saranno consegnati e discussi nel corso degli insegnamenti e/o al termine di questi.
I laureati sapranno anche aggiornare le proprie conoscenze geologiche nell'ambito della futura attività lavorativa autonoma, per mantenersi al passo con l'evoluzione tecnologica.
Requisiti di ammissione
Il corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all'Ingegneria, al Territorio e ai Rischi è un corso ad accesso non programmato. Pertanto, si possono iscrivere alla laurea magistrale in Geologia Applicata all'Ingegneria, al Territorio e ai Rischi i possessori del titolo di laurea in Scienze geologiche (classe L-34, classe L-16) o di titolo equipollente conseguito all'estero, previo riconoscimento da parte della competente struttura didattica, nonché i possessori del titolo di laurea di altra classe. In relazione ai requisiti curriculari necessari per accedere alla Laurea Magistrale, è richiesto il possesso di un numero totale di CFU pari a 90, di cui 48 CFU maturati nei settori scientifico-disciplinari compresi tra GEO/01 e GEO/12, e 42 CFU maturati nei seguenti settori: AGR/08 e AGR/14; da CHIM/01 a CHIM/12; da FIS/01 a FIS/08; da GEO/01 a GEO/12; da ICAR/01 a ICAR/09 e da ICAR/20 a ICAR/22; INF/01; da ING-INF/01 a ING-INF/05; ING-IND/09, 10, 11, 28, 29, 30; da MAT/01 MAT/09.
E' altresì prevista la conoscenza della lingua inglese (livello B2). Per quanto riguarda il lessico scientifico, il Corso di Studio organizzerà attività nell'ambito dei singoli insegnamenti, finalizzate a favorire la comprensione di testi scientifici e lo scambio delle informazioni.
Il regolamento didattico del Corso di studio definisce dettagliatamente:
- le modalità di verifica del possesso dei requisiti;
- le modalità di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale.
Prova finale
La prova finale si consegue dopo il superamento di tutti gli esami previsti nell’ordinamento didattico.
La prova finale prevede la discussione, di fronte ad una commissione, di un lavoro con caratteri di originalità, sviluppato sotto la supervisione di un docente relatore e relativo ad una tematica scelta dallo studente tra quelle affrontate nell'ambito degli insegnamenti impartiti nel Corso di Studio. Il lavoro di tesi potrà essere svolto anche presso strutture extra-universitarie in Italia o all'estero.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
REGOLAMENTO DIDATTICO
NG1 Requisiti di ammissione
Il corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi è un corso ad accesso non programmato. Pertanto, si possono iscrivere alla laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi i possessori del titolo di laurea in Scienze geologiche (classe L-34, classe L-16) o di titolo equipollente conseguito all’estero, previo riconoscimento da parte della competente struttura didattica, nonché i possessori del titolo di laurea di altra classe. In relazione ai requisiti curriculari necessari per accedere alla Laurea Magistrale, è richiesto il possesso di un numero totale di CFU pari a 90, di cui 48 CFU maturati nei settori scientifico-disciplinari compresi tra GEO/01 e GEO/12, e 42 CFU maturati nei seguenti settori: AGR/08 e AGR/14; CHIM/02-06; FIS/01-07; GEO/01-12; ICAR/01-09 e ICAR/20-22; INF/01; ING-INF/01-05; ING-IND/09, 10, 11, 28, 29, 30; MAT/01-09.
In particolare, per i possessori del titolo di laurea in Scienze geologiche (classe L-34, classe L-16) o di titolo equipollente conseguito all’estero, il numero minimo di CFU per ciascun ambito è stabilito come segue:
- GEO/01-02-03: 24;
- GEO/04-05: 24;
- GEO/06-07-08-09: 24;
- MAT/01-09: 6;
- CHIM/01-06: 6;
- FIS/01-08: 6;
per un totale complessivo di 90 CFU.
E’ inoltre richiesto il superamento dell’esame di Elementi di Idrogeologia (6 CFU GEO/05) o di un insegnamento equivalente.
Gli studenti che non sono in possesso di tali requisiti curriculari possono iscriversi a corsi singoli, come previsto dal Manifesto degli Studi di Ateneo, e sostenere i relativi esami prima dell’iscrizione alla laurea magistrale.
Si richiede inoltre la partecipazione ad un campo di rilevamento geologico di durata settimanale durante il precedente ciclo di studi. Gli studenti che non sono in possesso di tale requisito saranno tenuti a svolgere il tirocinio curriculare o, in alternativa, un tirocinio extracurriculare, sotto la forma di Tirocinio di Rilevamento Geologico (3 CFU), consistente in un campo di rilevamento geologico di durata settimanale.
Potranno presentare richiesta di verifica dei requisiti al corso di laurea magistrale anche gli studenti che non abbiano ancora conseguito la laurea, fermo restando l’obbligo di conseguirla entro la data indicata nel Manifesto degli Studi di Ateneo del relativo anno accademico.
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Il possesso delle conoscenze da parte di laureati in classi diverse da L-34 e L-16 sarà verificato da una apposita commissione alla quale compete: a) di approvare, anche valutando eventuali affinità tra settori scientifico-disciplinari, l'ammissione alla laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi degli studenti che abbiano acquisito un numero di CFU almeno pari a quelli indicati nel paragrafo NG1; b) di individuare gli eventuali debiti formativi in ingresso e le relative modalità di superamento in accordo con il Manifesto di Ateneo.
Per l’ammissione al corso di laurea magistrale è inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese, di livello B2, attestata da apposito certificato o dal superamento dell’insegnamento di Inglese per le Scienze della Terra, impartito nella Laurea Triennale in Scienze Geologiche.
In mancanza di tale requisito, il livello di conoscenza dello studente sarà verificato da un’apposita commissione del corso di laurea magistrale mediante una prova scritta di traduzione di un testo scientifico dall’inglese all’italiano da parte dello studente.
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea magistrale o specialistica della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del CAD che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea magistrale);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Le richieste di trasferimento al corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel Manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea quadriennale, quinquennale o specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, o di laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea magistrale);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il piano di di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Non è possibile in alcun caso immatricolarsi o iscriversi al corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi per coloro i quali abbiano già conseguito in precedenza un diploma di laurea magistrale nella medesima classe LM-74.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea magistrale.
Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea magistrale.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea magistrale possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea magistrale a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD esaminerà il curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo un colloquio integrativo.
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 18.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito di corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito del corso di laurea magistrale.
NG4 Piani di completamento e piani di studio individuali
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del CAD prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame. La data esatta di scadenza per la presentazione del piano di completamento è indicata sul sito web del corso di studio.
Lo studente può ottenere tale approvazione con due procedimenti diversi:
1. aderendo ad uno dei piani di completamento del percorso formativo predisposti annualmente dal CAD;
2. presentando un piano di studio individuale che deve essere valutato dal CAD per l’approvazione.
NG4.1 Percorsi formativi
Un percorso formativo contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti ed un apposito spazio per l’indicazione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa della Sapienza.
Il percorso formativo deve essere presentato dallo studente tramite procedura informatizzata attraverso la propria pagina INFOSTUD e secondo le tempistiche che saranno comunicate (generalmente le finestre temporali nelle quali la procedura viene attivata sono alla fine del primo anno, nei periodi metà giugno-fine luglio e metà novembre-metà dicembre).
Il percorso formativo è recapitato tramite procedura informatizzata al coordinatore del corso di studio che attiva l’iter di esame ed approvazione da parte del CdS e CAD; l’esito di tale iter viene quindi comunicato all’interessato dal coordinatore tramite procedura informatizzata. In caso di approvazione, il percorso formativo diviene parte integrante della carriera dello studente. In caso negativo, lo studente viene invitato a modificarlo.
A partire dal trentesimo giorno successivo a quello della ricezione della delibera del CdS/CAD da parte della Segreteria amministrativa studenti, lo studente è autorizzato a verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano di completamento cui ha aderito.
NG4.2 Percorsi formativi individuali
Qualora lo studente non intenda aderire ad alcuno dei percorsi formativi eventualmente proposti dal CdS, egli deve presentare un percorso formativo individuale utilizzando la medesima procedura informatizzata ed il medesimo iter esposti in NG4.1.
NG4.3 Modifica dei percorsi formativi e dei percorsi formativi individuali
Lo studente che abbia già aderito ad un percorso formativo può, successivamente, chiedere di aderire ad un differente percorso formativo oppure proporre un percorso formativo individuale, gestendo la richiesta tramite la medesima procedura informatizzata e secondo il medesimo iter esposti in NG4.2. Parimenti, lo studente al quale sia già stato approvato un percorso formativo individuale può, in un successivo anno accademico, optare per l’adesione ad un percorso formativo oppure proporre un differente percorso formativo individuale. In ogni modo, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula, attività in laboratorio ed attività sul terreno organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale. La durata nominale del corso di laurea magistrale è di 4 semestri, pari a due anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi, in accordo con il regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata, oppure a 20 ore di formazione professionalizzante (con guida del docente su piccoli gruppi) o di studio assistito (esercitazione autonoma di studenti in aula/laboratorio, con assistenza didattica) e, infine, a due giorni di attività sul terreno.
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea magistrale, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima. Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 120 CFU.
Nell’ambito del corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi la quota dell'impegno orario complessivo riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
Il calendario didattico sarà organizzato, di massima, nel modo seguente:
• le lezioni si svolgeranno su base semestrale e di norma verranno tenute nelle aule del Dipartimento di Scienze della Terra, fatte salve esigenze specifiche, nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì;
• Ogni anno di corso è articolato in due periodi didattici semestrali, ciascuno di lunghezza approssimativa pari a 15 settimane, intervallati da una finestra temporale dedicata agli esami. L’inizio delle lezioni del primo semestre è fissato non prima dell’ultima settimana di settembre e non oltre la prima di ottobre e queste terminano entro la fine della terza settimana di gennaio. Il secondo semestre ha inizio non prima della prima settimana di marzo e termina entro la seconda settimana di giugno. Le sessioni di esame si svolgeranno dalla fine di gennaio alla fine di febbraio, da inizio giugno a fine luglio e nel mese di settembre. Le sessioni di laurea sono ordinariamente fissate per i mesi di luglio, settembre, dicembre, gennaio e maggio.
• l’iscrizione agli appelli delle sessioni delle prove di esame si svolge secondo le procedure informatiche già attivate alla Sapienza.
Non è prevista la sovrapposizione di periodi di lezione ed esami, salvo appelli straordinari per studenti fuori corso oppure calendarizzati dal CdS/CAD.
NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità. Alla valutazione finale di ciascun insegnamento possono concorrere i seguenti elementi:
• un esame scritto, eventualmente distribuito su più prove scritte da svolgere durante ed alla fine del corso;
• un esame orale;
• il lavoro svolto, anche mediante la predisposizione di elaborati scritti, in autonomia dallo studente.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
Non è previsto l’obbligo di frequenza ai corsi, anche se la frequenza stessa è vivamente consigliata, stante l’organizzazione didattica dei corsi di insegnamento con attività di laboratorio e sul terreno. Non è formalmente prevista ma fortemente caldeggiata dal corpo docente la propedeuticità per quanto riguarda gli esami del I anno rispetto a quelli del II anno.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite dal manifesto generale degli studi di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
Per il corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi è previsto il seguente regime a tempo parziale:
• regime a tempo parziale in 4 anni, con 30 crediti per anno.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi del manifesto degli studi di Ateneo lo studente si considera fuori corso quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro 2 anni.
Ai sensi del manifesto degli studi di Ateneo:
• lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 6 anni dall’immatricolazione;
• lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 8 anni dall’immatricolazione se ha concordato un regime a tempo parziale in 4 anni.
NG9 Tutorato
Gli studenti del corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD e riportati in OF7. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea magistrale.
NG10 Percorsi di eccellenza
Eventuali istituzioni di percorsi d’eccellenza di Ateneo o altri percorsi per studenti meritevoli saranno indicati sul sito web del corso di laurea magistrale, dove si può anche prendere visione del bando di concorso e scaricare il facsimile della domanda di ammissione.
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
In particolare la prova finale prevede la discussione di elaborato scritto, in lingua italiana o in lingua inglese, con carattere di originalità sviluppato sotto la supervisione di un docente-relatore, su un argomento scelto dallo studente tra quelli delle discipline impartite. Il lavoro di tesi può essere svolto anche presso strutture extra-universitarie in Italia o all'estero.
La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della tesi di laurea magistrale e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall'ordinamento didattico. Il punteggio massimo per l'esame di laurea che andrà ad incrementare la media pesata degli esami è di 8 punti, aumentabili di ulteriori 3 punti se lo studente si laurea in corso; 2 punti se con un anno di ritardo; 1 punto se si laurea con due anni di ritardo. Per gli studenti che abbiano concluso il proprio periodo all’estero nell’ambito del Progetto Erasmus, agli 8 punti del punteggio di laurea, i 3 ulteriori punti andranno così ripartiti: 3 punti se lo studente si laurea in corso o con un anno di ritardo; 2 punti se con due anni di ritardo; 1 punto se si laurea con tre anni di ritardo. Il punteggio degli incrementi per il tempo di conseguimento viene calcolato su anni doppi per gli studenti a tempo parziale. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all'unanimità, concedere il massimo dei voti con lode.
NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono, secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N. 1239 del 4/6/1938, mediante domanda da indirizzare al CAD e da consegnare alla Segreteria didattica entro il mese di gennaio di ogni anno, frequentare due corsi e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti di altra Facoltà.
Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 18 crediti del corso di laurea magistrale in Geologia Applicata all’Ingegneria, al Territorio e ai Rischi.
SEGRETERIA DIDATTICA
La Segreteria didattica ha sede nella Città Universitaria, presso il Dipartimento di Scienze della Terra (ingresso edificio di Mineralogia, piano terra, stanze n. 101-103).
Orario di ricevimento: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00, il martedì dalle ore 14:30 alle ore 15:45.
La Segreteria didattica fornisce informazioni riguardanti la didattica dei Corsi di Laurea triennali e delle Lauree Magistrali afferenti al Dipartimento di Scienze della Terra. I dettagli sono reperibili anche sul sito http://www.dst.uniroma1.it/, sotto la voce didattica.
Inoltre nel Dipartimento, nell’androne dell’ingresso di Mineralogia, sono disposte bacheche nelle quali vengono affisse informazioni riguardanti gli studenti. Per informazioni relative agli aspetti di organizzazione della didattica si può contattare il Coordinatore del CdS Prof. Marco Petitta (e-mail: marco.petitta@uniroma1.it).
Per tutte le informazioni relative all’iscrizione o immatricolazione all’Università degli Studi di Roma La Sapienza, al pagamento delle tasse, ecc., rivolgersi alla Segreteria studenti (amministrativa) della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali sita nel Palazzo delle Segreterie, anch’essa nella Città Universitaria (ingresso Viale Regina Elena); esse sono comunque consultabili all’indirizzo: https://www.uniroma1.it/it/pagina-strutturale/studenti.
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EDUCATIONAL REGULATIONS
NG1 Admission requirements
The admission to the Master’s Degree Programme in Geology applied to engineering, territory and natural hazards is not restricted. The enrolment in such master’s degree is allowed to bachelors graduates in Geological Sciences (L-34 or L-16 class) or to students having any similar title of study got abroad, subject to prior acknowledgement by the competent Programme Area Council, as well as to graduates of a different degree class. As to the admission requirements for Master’s Degree Programme, total 90 ECTS are required, out of which 48 accrued in the scientific disciplinary sectors ranging from GEO/01 to GEO/12 and 42 accrued in the following scientific disciplinary sectors: AGR/08 and AGR/14; CHIM/02-06; FIS/01-07; GEO/01-12; ICAR/01-09 and ICAR/20-22; INF/01; ING-INF/01-05; ING-IND/09, 10, 11, 28, 29, 30; MAT/01-09.
In particular, bachelors graduates in Geological Sciences (L-34 or L-16 class) or students having any similar title of study got abroad must have acquired the minimum number of ECTS for each scientific disciplinary sector, calculated as follows:
- 24 ECTS in GEO/01-02-03;
- 24 ECTS in GEO/04-05;
- 24 ECTS in GEO/06-07-08-09;
- 6 ECTS in MAT/01-09;
- 6 ECTS in CHIM/01-06;
- 6 ECTS in FIS/01-08;
totalling 90 ECTS.
The success in the exam of the “Elements of Hydrogeology” (6 ECTS GEO/05) or of other similar course is required.
Students who do not have such curricular requisites may enrol in single programmes, as provided for by the University Programme Manifesto, and sit the relating exams before enrolling in the Master’s Degree Programme.
Also students who have not graduated yet will be allowed to apply to have their requisites assessed, it being understood that they will have to get the degree within the deadline provided for by the University Programme Manifesto of the relating academic year.
NG2 Test for incoming students
The skills of bachelors graduates coming from classes other than L-34 and L-16 will be assessed by a special committee, that will: a) approve, by weighing any possible similarities among scientific disciplinary sectors, the admission to the Master’s Degree in Geology applied to engineering, territory and natural hazards of students who have acquired a number of ECTS equal at least to those listed at point NG1; b) identify the additional learning requirements, if any, to be fulfilled by the incoming students and the relating modalities in compliance with the University Manifesto.
To be admitted to the Master’s Degree Programme, students must have attained a B-2 English level, attested by a certificate or obtained after successfully sitting the English exam for Earth Sciences, that is part of the Bachelor’s Degree Programme in Geological Sciences.
In lack of such requirement, the students’ level of English will be tested by a special committee of the Master’s Degree Programme by means of a written translation of a scientific text from English into Italian.
NG3 Changes of degree programmes, transfers from other universities, programme shortening, ECTS recognition
NG3.1 Changes of degree programmes and transfers from other universities
The applications to change a degree programme, submitted by students coming from other Sapienza master’s or single cycle degree programmes and the applications for transfers from other universities, military academies or other higher education military institutions, are subject to the approval of the Programme Area Council that:
• resolves upon the total or partial recognition of the student’s academic records and validates the entirety or part of the exams passed and the ECTS acquired, if any, with the relating marks; in the event of changes from study programmes belonging to the same class pursuant to former Ministerial Decree no. 270, at least 50% of the ECTS acquired in each scientific disciplinary sector shall be recognised (art. 3, paragraph 9 of Ministerial Decree of Master’s Degree classes);
• indicates the academic year which the student is enrolled in;
• establishes the additional learning requirements, if any, to be fulfilled;
• formulates the completion study plan for the achievement of the degree.
Applications for transfers to the Master’s Degree Programme in Geology applied to engineering, territory and natural hazards shall be submitted within the deadline and according to the modalities specified in the University Programme Manifesto.
NG3.2 Programme shortening
Students who have already achieved a four-year, five-year or single cycle degree according to the old academic system or a master’s degree according to the current academic system and intend to get an additional degree, may request from the Programme Area Council to be enrolled in an academic year subsequent to the first one.
Such applications are assessed by the Programme Area Council, that:
• resolves upon the total or partial recognition of the student’s academic records and validates the entirety or part of the exams passed and the ECTS acquired, if any, with the relating marks; in the event of changes from study programmes belonging to the same class pursuant to former Ministerial Decree no. 270, at least 50% of the ECTS acquired in each scientific disciplinary sector will be recognised (art. 3, paragraph 9 of Ministerial Decree of Master’s Degree classes);
• indicates the academic year which the student is enrolled in;
• establishes the additional learning requirements, if any, to be fulfilled;
• formulates the completion study plan for the achievement of the degree.
If students, according to the recognised academic records, are admitted to an academic year following those provided for by the current academic system, they may opt to enrol either in the corresponding year of the old academic system or in the most advanced year then existing of the current academic system (art. 33, paragraph 5 of the University Educational regulations).
Students who have already acquired a master’s degree falling in the same LM-74 class cannot enrol in the Master’s Degree Programme of Geology applied to engineering, territory and natural hazards.
Applications shall be submitted within the deadline and according to the modalities specified in the University Programme Manifesto.
NG3.3 Criteria for ECTS recognition
All the already acquired ECTS may be recognised if they concern courses, substantiated by the course programmes, whose contents are consistent with any of the curricula provided for by the Master’s Degree Programme.
For changes from study programmes of the same class, minimum 50% of the ECTS acquired in each scientific disciplinary sector will be recognised.
The Programme Area Council may resolve upon the equivalence among scientific disciplinary sectors to recognise ECTS according to the contents of courses and in compliance with the Educational regulations of the Master’s Degree Programme.
The already acquired ECTS relating to courses whose contents, though with a different name, are clearly equivalent to any courses of the Master’s Degree Programme, may be recognised as relating to the courses typical of the Master’s Degree Programme which a student wishes to enrol in. In this case, the Programme Area Council resolves upon the recognition according to the following modalities:
• if the number of ECTS corresponding to the course for which the recognition is requested coincides with that of the recognised course, they are directly awarded;
• if the number of ECTS corresponding to the course for which the recognition is requested is different from that of the recognised course, the Programme Area Council will award ECTS according to the student’s academic records and after some additional interviews, if required.
The Programme Area Council may recognise as ECTS the knowledge and professional skills certified pursuant to the regulations in force on the matter, as well as other kinds of knowledge and skills accrued in academic-level training whose planning and implementation the University has contributed to. Such ECTS are included in the 12 ECTS relating to the students’ elective courses. At all events, 18 are the maximum recognisable ECTS in such fields.
The activities already recognised as ECTS-awarding in the degree programme cannot be recognised also for the Master’s Degree Programme.
NG4 Completion study plans and individual study plans
Students have to obtain the official approval of their study plan by the Programme Area Council before having recorded the exams relating to courses that are not mandatory for all students, under penalty of cancellation of the examination records. The deadline to submit a completion study plan is available on the Study Programme website.
Students may obtain such approval by opting between two alternatives:
1. either choosing one of the completion study plans established every year by the Programme Area Council; or
2. submitting an individual study plan that shall be assessed by the Programme Area Council for approval.
NG4.1 Study plans
The webpage relating to a study plan includes the list of all the courses and a special box where students may indicate the courses relating to the elective 12 ECTS. The latter may be chosen among all the ones included in the Sapienza Course Catalogue.
Students shall submit online their study plan through their Infostud page and within the established deadline (such procedure is generally activated at the end of the first year, from mid-June to the end of July and from mid-November to mid-December). The study plan will be forwarded online to the Study Programme coordinator, who sets up the assessment and approval procedure of the Study Programme Council and the Programme Area Council. The result of such procedure shall be thus communicated online to students and, in case of approval, the study plan will become their study plan. Otherwise, students will be invited online to amend it.
From the thirtieth day after receipt of the Study Programme Council or the Programme Area Council’s resolution by the Student Office, students are allowed to record not only the exams mandatory for all students but also those relating to the non-mandatory courses included in the completion study plan of choice.
NG4.2 Individual study plans
If students do not intend to choose any of the curricular study plans provided by the Study Programme Council, they have to submit an individual study plan by using the same online procedure indicated at point NG4.1 above.
NG4.3 Change of curricular study plans and of individual study plans
Students who have already chosen a curricular study plan may choose a new one, either curricular or individual, in a following academic year by using the same online procedure indicated at point NG4.2 above.
Likewise, students who have had their individual study plan approved may, in a following academic year, choose either a curricular study plan or a different individual study plan. At all events, the exams already recorded cannot be replaced.
NG5 Educational activities
Educational activities are conventional and divided in semesters.
Courses are taught by means of lectures, classroom exercises, lab activities and field work, all organised according to a timetable that enables students to have sufficient time to devote to individual study. The nominal duration of the Master’s Degree Programme is 4 semesters, equal to two years.
NG5.1 University ECTS
The university ECTS measure the student’s workload needed to achieve a learning outcome. ECTS are acquired by students after passing exams or obtaining qualifications, if provided.
The European Credit Transfer System adopted in the Italian and European universities provides that one ECTS is equivalent to 25 hours of work, divided between institutional collective educational activities (i.e., lectures, exercises and lab activities) and individual study.
In the Master’s Degree Programme in Geology applied to engineering, territory and natural hazards, in compliance with the University Educational regulations, one ECTS equals 8 hours of lecture, 12 hours of laboratory or of exercises supported by a teacher, or 20 hours of professional training (for small groups supported by a teacher) or of directed study (students’ individual classroom exercises/lab activity, supported by a teacher) and 2 days of field work.
The syllabus of each course, that is available on the Degree Programme website, indicates the apportionment of ECTS and hours of lecture according to the different activities, together with the prerequisites, learning outcomes and general programmes. The overall workload to achieve the degree is 120 ECTS.
In the Geology applied to engineering, territory and natural hazards Master’s Degree Programme, the individual study or other individual educational activities shall account for at least 50% of the student’s overall workload.
NG5.2 Academic calendar
The academic calendar will be typically organised as follows:
• lectures are distributed in semesters and will be held in the halls of the Department of Earth Sciences from Mondays to Fridays, unless otherwise provided;
• every academic year is divided in two semesters, each of about 15 weeks, alternated with exam sessions. Lectures of the first semester approximately start between the last week of September and the first week of October and end within the third week of January. The second semester approximately starts in the first week of March and ends up within the second week of June. The exam sessions will take place from the end of January to the end of February, from the beginning of June to the end of July and in September. The degree sessions are usually established in July, September, December, January and May;
• registration for the exam sessions is made online, according to Sapienza procedures.
Terms devoted to lectures and to exams do not usually overlap, except in case of extraordinary exam sessions for irregular students or scheduled by the Study Programme Council or the Programme Area Council.
NG5.3 Exams
The assessment of the students’ progress, for each course, is made by assigning them a mark, given in thirtieths, ranging from 18 (minimum) to 30 (maximum) or else a qualification. The following elements contribute to the final assessment of each course:
• a written exam, typically divided in several written tests, that students have to undergo both during the programme and at the end of it;
• an oral exam;
• the students’ individual work, also consisting in written papers independently drawn up by students.
NG6 Attendance, mandatory preliminary exams, admission to following years
Attendance to lectures is not mandatory, although is recommended, considering that the courses provide for lab activities and field work. Although it is not formally provided, teachers strongly recommend to sit the mandatory preliminary exams of the first year before enrolling in the second year.
NG7 Part-time learning
Terms and modalities to apply for part-time learning as well as the relating rules are established in the University Programme Manifesto and are available on Sapienza website.
The Master’s Degree Programme in Geology applied to engineering, territory and natural hazards establishes the following part-time learning:
• part-time learning in four years, awarding 30 ECTS per year.
NG8 Irregular students and validity of the acquired ECTS
In compliance with the University Programme Manifesto, students are deemed as being irregular when, though having attended all the educational activities provided for by these Educational regulations, they have not passed all the exams and have not acquired the number of ECTS required for the achievement of the degree within two years.
In compliance with the University Programme Manifesto:
• full-time students who are irregular will have to pass the tests still lacking to complete their university career within six years after enrolment;
• part-time students who are irregular will have to pass the tests still lacking to complete their university career within the term of eight years after their enrolment if they have agreed upon a part-time learning of four years.
NG9 Tutorship
Students of the Master’s Degree Programme in Geology applied to engineering, territory and natural hazards may benefit from the tutorship provided by the teachers indicated by the Programme Area Council and listed in OF7. The name of any further teachers available as tutors and the tutorship modalities will be published each academic year at the Educational Affairs Office and on the Master’s Degree Programme website.
NG10 Honours Programmes
Any university Honours Programmes or other programmes for most deserving students will be made available on the Master’s Degree Programme website, from which the facsimile of the application form may also be downloaded.
NG11 Degree exam
To be admitted to the degree exam, students must have acquired all the ECTS provided for by the academic system for activities other than the degree exam and must have abode by the administrative formalities provided for by the University Educational regulations.
The degree exam consists in the discussion of a written paper, either in Italian or in English, that has to be an original piece of writing drawn up under the supervision of a teacher-supervisor, on a subject chosen by the student among the disciplines taught. The thesis work may also be performed in non-university structures both in Italy and abroad. The final mark is awarded by taking into account the candidate’s academic records, the thesis work and the final dissertation as well as any further elements aimed at considering the candidate’s getting through the exams in the due times established by the academic system. The maximum marks that can be obtained at the degree exam is eight, which will add up to the weighted average, and may be increased by further three marks if the candidate is regular, by two marks if is one-year irregular and by one mark if is two-year irregular. For students who have attended universities abroad within the Erasmus project, the increase is three marks if the candidate is regular or one-year irregular, two marks if the candidate is two-year irregular, and one mark if the student is three-year irregular.
The scores of the increases according to the time needed to achieve the degree are calculated on twice as many years for part-time students. The examination committee gives the final mark in one hundred tenths and may unanimously award the candidate the highest mark magna cum laude.
NG12 Application of art. 6 of the Student Regulations (Royal Decree of June 4, 1938, no. 1269)
Students enrolled in the Geology applied to engineering, territory and natural hazards Master’s Degree Programme may enrol, each academic year, in two additional courses of a different faculty and sit the relating exams in order to enrich their study plan, pursuant to art. 6 of Royal Decree of June 4, 1938, no. 1269. They will have to submit their application to the Programme Area Council and hand it in to the Educational Affairs Office within January of each year.
Considering the scientific and cultural meaning of such rule, the Programme Area Council resolved upon that such application may be filed only by students who have acquired at least 21 ECTS of the Master’s Degree Programme in Geology applied to engineering, territory and natural hazards.
EDUCATIONAL AFFAIRS OFFICE
The Educational Affairs Office is located in Sapienza campus, at the Department of Earth Sciences (entrance at Mineralogy building, ground floor, rooms no. 101-103).
Office hours: Monday, Wednesday and Friday from 9:00 a.m. to 1:00 p.m.; Tuesday from 2:30 p.m. to 3:45 p.m.
The Educational Affairs Office provides teaching information about the Bachelor’s and Master’s Degree courses of the Department of Earth Sciences. Further information is also available at http://www.dst.uniroma1.it/ website, under the “Teaching” tab.
In addition, some information for students are made available in the noticeboard located at the Mineralogy entrance of the Department of Earth Sciences. For information about the teaching organisation, please contact the Study Programme Council, Prof. Marco Petitta (e-mail: marco.petitta@uniroma1.it).
For any information about enrolment in Università degli Studi di Roma La Sapienza, payment of tuition fees and so on, please either refer to the Student Office of the Faculty of Mathematical, Physical and Natural Sciences, that is located in the Student Office building - Sapienza campus (entrance from Viale Regina Elena) or visit the https://www.uniroma1.it/it/pagina-strutturale/studenti webpage.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015856 -
IDRODINAMICA SOTTERRANEA
(obiettivi)
Criteri e metodi per la determinazione dei parametri idraulici degli acquiferi, a mezzo di prove di emungimento. Vengono forniti gli elementi necessari a valutare gli effetti dei prelievi di acque sotterranee, in regime stazionario e transitorio. Vengono forniti i metodi di calcolo del prelievo compatibile e della corretta gestione delle risorse idriche sotterranee. Si illustrano le basi per la valutazione del flusso e del trasporto nel sottosuolo.
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6
|
GEO/05
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041864 -
GEOFISICA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso ha come obiettivo l’acquisizione da parte dello studente delle conoscenze inerenti i metodi di indagine della Geofisica Applicata attualmente in uso per la risoluzione di problematiche ambientali, territoriali e più specificamente di Near Surface.
Risultati dell’apprendimento: Lo studente verrà messo in condizione di potere analizzare ed interpretare in prima approssimazione i dati geofisici per le diverse problematiche ambientali, territoriali e di Near Surface.
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6
|
GEO/11
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE OMOGENEO GEO/08-1 - (visualizza)
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6
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1016549 -
GEOCHIMICA APPLICATA E AMBIENTALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi (conoscenze, competenze e abilità)
Obiettivi formativi: Criteri e metodi per la determinazione dei parametri idraulici degli acquiferi, a mezzo di prove di emungimento. Vengono forniti gli elementi necessari a valutare gli effetti dei prelievi di acque sotterranee, in regime stazionario e transitorio. Vengono forniti i metodi di calcolo del prelievo compatibile e della corretta gestione delle risorse idriche sotterranee. Si illustrano le basi per la valutazione del flusso e del trasporto nel sottosuolo.
Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di esaminare ed elaborare dati e parametri relativi alle modalità di circolazione idrica sotterranea in acquiferi porosi, fratturati, multifalda e parzialmente confinati, con particolare riferimento all’esecuzione e all’interpretazione di prove di emungimento su pozzi. Essi inoltre avranno acquisito conoscenze di base sulle modalità di trasmissione dei soluti e di liquidi scarsamente miscibili in falda, con riferimento ai principali processi che ne governano il movimento nel sottosuolo.
|
6
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GEO/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1025192 -
GEOLOGIA E RILEVAMENTO DEL VULCANICO
(obiettivi)
Obiettivi formativi: il corso intende fornire criteri interpretativi e metodi di indagine per il rilevamento dei terreni vulcanici e la ricostruzione dei relativi processi genetici. Risultati dell’apprendimento: acquisizione delle conoscenze e capacità relative a: distribuzione e tipologia del vulcanismo in relazione ai diversi ambienti geodinamici; riconoscimento ed interpretazione delle successioni vulcaniche in termini di processi di eruzione, trasporto e messa in posto; principi e metodi del rilevamento dei terreni vulcanici e delle analisi di laborarorio atte alla caratterizzazione delle vulcaniti e alla ricostruzione di parametri eruttivi.
|
6
|
GEO/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
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Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE ETEROGENEO MATEMATICA E STATISTICA - (visualizza)
|
6
|
|
|
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|
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10592952 -
ELEMENTI DI STATISTICA E CALCOLO DELLE PROBABILITA'
(obiettivi)
Sviluppare conoscenze sui metodi di studio quantitativi della geologia in particolare sull'analisi statistica di dati sperimentali; sull'utilizzo dei sistemi informatici necessari per l'acquisizione e il controllo dei dati, il calcolo degli indicatori, la diffusione dei risultati; sull'uso e l'integrazione di varie fonti di informazione statistica.
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6
|
SECS-S/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10595974 -
METODI MATEMATICI PER APPLICAZIONI GEOLOGICHE
(obiettivi)
Applicazione pratica di modelli matematici per risolvere problemi di geologia. Applicazione e soluzione di problemi diretti e inversi ai dati geologici per inferire proprietà fisiche. Comprendere le sfide e le potenzialità dell'analisi e della modellizzazione quantitativa dei dati nel contesto della geologia.
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6
|
GEO/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1038160 -
COMPLEMENTI DI GEOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Irrobustimento delle conoscenze sulla meccanica dei terreni, fondamentali per affrontare alcune delle applicazione trattate nella restante parte del corso di laurea magistrale.
Risultati dell’apprendimento: Capacità di risolvere criticamente situazioni realistiche
|
6
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GEO/05
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1047904 -
RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO E APPLICAZIONI GIS
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Conoscenza degli aspetti della Geomorfologia che hanno un rapporto diretto con l'uso del territorio da parte dell'uomo. Conoscenza dei metodi e degli strumenti della Geomorfologia per una corretta gestione delle principali problematiche territoriali. Conoscenza dei principi fondamentali del rilevamento geomorfologico e dei criteri di rappresentazione cartografica delle forme del rilievo. Capacità di identificare le unità geomorfologiche del territorio attraverso l’analisi delle osservazioni di campagna; abilità nel redigere carte tematiche geomorfologiche e carte tematiche di natura geomorfologica. Acquisizione delle competenze necessarie per ricostruire i rapporti tra gli elementi individuati e proporre dei modelli evolutivi. Conoscenza e capacità di utilizzo di software GIS per la realizzazione di banche dati geomorfologiche, la produzione cartografica e l'utilizzo di strumenti di analisi geospaziale.
Risultati dell’apprendimento: Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno acquisito le metodologie d’indagine geomorfologica per una corretta gestione del territorio. Saranno in grado di interpretare le fotografie aeree e di riconoscere in campagna le forme del rilievo, sia attive che inattive, e di effettuare correlazioni spazio- temporali sull’evoluzione geomorfologica del paesaggio fisico. Saranno inoltre in grado di leggere e interpretare carte geomorfologiche a diversa scala e con diversi tipi di legende. Saranno poi in grado di realizzare carte geomorfologiche in ambiente GIS a diversa scala, in funzione della loro finalità, e carte tematiche di ambito geomorfologico derivanti da analisi geospaziali.
|
9
|
GEO/04
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE OMOGENEO GEO/08-2 - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
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|
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1035321 -
VULCANOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso intende fornire le conoscenze fondamentali su magmi, processi e prodotti dell'attività vulcanica e metodi di indagine sulle vulcaniti per la ricostruzione qualitativa e quantitativa dei relativi processi genetici. Risultati dell’apprendimento: Acquisizione delle conoscenze e capacità relative a: definizione dell'origine ed evoluzione dei magmi e degli stili eruttivi, anche in relazione ai diversi contesti geologico-strutturali; analisi ed interpretazione dei prodotti vulcanici e delle morfologie associate ai fini della ricostruzione delle relative dinamiche pre-eruttive, eruttive e di messa in posto; ricostruzione della stratigrafia e geologia delle aree vulcaniche con implicazioni su ambiente, risorse e pericolosità associata.
|
9
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GEO/08
|
56
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12
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1034909 -
IDROGEOCHIMICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Conoscenza e capacità di utilizzo dei principali metodi geochimici di campionamento e analisi delle acque. Capacità di progettazione e interpretazione di campagne idrogeochimiche. Conoscenza dei principali parametri chimico-fisici che regolano la mobilità geochimica degli elementi nell’ambiente esogeno.
Risultati dell’apprendimento: Individuazione delle anomalie geochimiche e loro relazione con le caratteristiche geologiche dell’ambiente. Conoscenza e capacità iniziali di lavoro applicativo su diverse tematiche della idrogeochimica
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9
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GEO/08
|
48
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24
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
1021508 -
RILEVAMENTO E CARTOGRAFIA GEOLOGICO-TECNICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti e le conoscenze di base utili per la corretta impostazione ed esecuzione delle indagini geologico-tecniche e la redazione di carte geologico-tecniche, anche tramite attività di campagna ed esercitazioni per l’elaborazione e rappresentazione dei dati.
Risultati dell’apprendimento: Al termine del corso gli studenti saranno in grado di caratterizzare dal punto di vista tecnico sia le terre che gli ammassi rocciosi in base a procedure di rilevamento di campagna. Saranno inoltre in grado di trasferire tali informazioni sul modello geologico di riferimento al fine di produrre un modello geologico-tecnico, tarato su specifiche problematiche geologico-applicative.
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6
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GEO/05
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24
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE OMOGENEO GEO/05 - (visualizza)
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9
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1034908 -
GEOLOGIA APPLICATA ALLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Capacità di sistematizzare e indirizzare le conoscenze geologico-tecniche verso le applicazioni in campo ingegneristico.
Risultati dell’apprendimento: Acquisizione di conoscenze di base sulla interazione terreno-strutture per le principali tipologie di costruzioni; sviluppo della capacità di applicazione di conoscenze geologiche, geomorfologiche, idrogeologiche, geomeccaniche e geotecniche quale fondamentale contributo alla progettazione, realizzazione e monitoraggio di opere di ingegneria
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9
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GEO/05
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64
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1038208 -
STABILITA' DEI VERSANTI
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Obiettivo del corso è fornire elementi basilari per l’impostazione di analisi delle condizioni di stabilità di versanti naturali o artificiali a partire da una corretta definizione del modello geologico di rottura e del cinematismo di frana. Durante il corso verranno presentati esempi e casi di studio riferiti a diverse tipologie di meccanismi di frana con associate analisi di stabilità, affinché gli strumenti di analisi introdotti trovino concreti casi di applicazione nell’ottica della pianificazione territoriale e degli interventi di consolidamento o bonifica.
Risultati dell’apprendimento: Capacità di applicare la modellazione geologico-tecnica alla descrizione di versanti di frana, capacità di discriminare ed attribuire ai fenomeni di frana specifici meccanismi di rottura ed associati stati e stili di attività, capacità di applicare metodi di analisi di stabilità per via analitica e/o numerica.
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9
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GEO/05
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48
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
10592946 -
MITIGAZIONE DEI RISCHI GEOLOGICI CON APPROFONDIMENTI NORMATIVI
(obiettivi)
Il corso si pone come obiettivo fornire elementi basilari per l’analisi del rischio geologico attraverso elementi teorici ed applicazioni pratiche volte alla definizione ed alla restituzione di scenari di effetti indotti da pericoli naturali. Altro obiettivo è quello di acquisire la consapevolezza delle possibili strategie volte alla mitigazione del rischio geologico, con particolare riferimento al ruolo del geologo ed al contesto normativo. I risultati attesi dell’apprendimento consistono in: a) capacità di definire il rischio geologico ponderandone i fattori che lo determinano; b) capacità di descrivere scenari di rischio e di leggere prodotti cartografici che li rappresentano; c) conoscenza di aspetti tecnici regolati dalla normativa vigente in materia di rischi geologici.
Il secondo modulo del corso ha l’obiettivo primario di fornire agli studenti un’ampia panoramica sulla normativa che regola le attività inerenti alla professione del geologo. Saranno pertanto illustrate e commentate le disposizioni normative che riguardano il campo delle costruzioni e della salvaguardia ambientale nel senso più ampio del termine.
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APPROFONDIMENTI NORMATIVI
(obiettivi)
Questo modulo del corso ha l’obiettivo primario di fornire agli studenti un’ampia panoramica sulla normativa che regola le attività inerenti alla professione del geologo. Saranno pertanto illustrate e commentate le disposizioni normative che riguardano il campo delle costruzioni e della salvaguardia ambientale nel senso più ampio del termine.
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3
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IUS/10
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MITIGAZIONE DEI RISCHI GEOLOGICI
(obiettivi)
Il corso si pone come obiettivo fornire elementi basilari per l’analisi del rischio geologico attraverso elementi teorici ed applicazioni pratiche volte alla definizione ed alla restituzione di scenari di effetti indotti da pericoli naturali. Altro obiettivo è quello di acquisire la consapevolezza delle possibili strategie volte alla mitigazione del rischio geologico, con particolare riferimento al ruolo del geologo ed al contesto normativo. I risultati attesi dell’apprendimento consistono in: a) capacità di definire il rischio geologico ponderandone i fattori che lo determinano; b) capacità di descrivere scenari di rischio e di leggere prodotti cartografici che li rappresentano; c) conoscenza di aspetti tecnici regolati dalla normativa vigente in materia di rischi geologici.
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6
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GEO/05
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40
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE ETEROGENEO SECONDO ANNO - (visualizza)
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6
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1020328 -
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1018582 -
GEOTECNICA
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Erogato in altro semestre o anno
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10589754 -
MONITORAGGIO IDROGEOLOGICO
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Erogato in altro semestre o anno
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10592951 -
RISPOSTA SISMICA LOCALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1019361 -
IDROGEOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Questo insegnamento è finalizzato all’acquisizione di aspetti normativi ed applicativi delle tematiche relative all’uso compatibile delle risorse idriche sotterranee, alla loro gestione, monitoraggio e protezione. Vengono impartite le modalità di progettazione, realizzazione e gestione di pozzi per acqua.
Risultati dell’apprendimento: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di valutare il grado di funzionamento di un pozzo per acqua, di determinare quali elementi siano necessari per la progettazione di un pozzo, nonché di utilizzare cartografia tematica relativa alla gestione e protezione della risorsa idrica sotterranea. Essi inoltre avranno acquisito conoscenze di base sulle cause e tipologie di inquinanti, e sulla loro propagazione in mezzo non saturo e in falda, nonché sulle principali metodologie utilizzabili per la caratterizzazione idrodinamica e per la bonifica degli acquiferi contaminati.
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6
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GEO/05
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038159 -
MODELLISTICA IDROGEOLOGICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: - Capacità di inquadrare problemi di tipo idrogeologico da un punto vista quantitativo alle diverse scale (dalla scala di sito alla scala di bacino) - Comprensione e trattazione matematica delle diverse equazioni di tipo differenziale utilizzate per descrivere il flusso idrico e il trasporto di contaminanti negli acquiferi Risultati dell’apprendimento: Sviluppo, calibrazione e validazione di modelli di flusso e trasporto
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6
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GEO/05
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24
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1048093 -
LO STOCCAGGIO GEOLOGICO
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso intende offrire agli studenti un quadro sintetico ed integrato delle tecniche di stoccaggio geologico, e, in particolare, degli aspetti di competenza dei geologi: caratterizzazione del sito e monitoraggio.
Risultati dell’apprendimento: Conoscenze acquisite: lo studente conoscerà quali sono le procedure di studio utilizzate nello stoccaggio.
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6
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GEO/03
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48
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1021492 -
RISCHIO VULCANICO
(obiettivi)
Conoscenza dei diversi stili eruttivi e valutazione della pericolosità associata ai fenomeni vulcanici. Capacità di revisione critica della letteratura scientifica vulcanologica, con particolare riferimento ai dati petrologici, geocronologici e tefrostratigrafici, ai fini della valutazione della pericolosità vulcanica. Interpretazione dei dati geofisici e geochimici derivanti dalle reti monitoraggio vulcanico. Aquisizione delle competenze necessarie ad elaborare e pianificare azioni finalizzate alla mitigazione dei disastri vulcanici.
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6
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GEO/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10596065 -
TELERILEVAMENTO
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Scopo del corso è quello di fornire gli elementi conoscitivi basilari per l’acquisizione, la gestione e l’elaborazione di dati relativi al territorio con le tecniche più moderne del telerilevamento, sia per la modellazione digitale delle forme del territorio, sia per il monitoraggio dei processi deformativi connessi con processi geomorfologici di dissesto. Il corso si pone inoltre l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze in merito ai principi di base e alle tecniche più innovative per la gestione e l’analisi dei modelli digitali del terreno, a diversa risoluzione, per la descrizione quantitativa dei processi geomorfologici.
Risultati dell’apprendimento: Gli studenti potranno inoltre acquisire esperienza e capacità relative alla gestione, elaborazione ed interpretazione di dati telerilevati, anche tramite esercitazioni con pacchetti software specifici. Al termine del corso gli studenti saranno in grado, anche attraverso l’uso di specifiche tools in ambiente GIS, di condurre le più moderne tecniche di analisi quantitativa dei processi geomorfologici.
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6
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GEO/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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AAF1041 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Attività di tirocinio formativo da svolgersi presso enti e laboratori pubblici o privati, anche internazionali.
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3
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE ETEROGENEO SECONDO ANNO - (visualizza)
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6
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1020328 -
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI
(obiettivi)
Il corso concorre al raggiungimento degli obiettivi formativi di cui al Manifesto degli Studi della Laurea Magistrale in Geologia Applicata. In Particolare Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze di base relative ai fenomeni di contaminazione dei suoli e delle falde acquifere allo scopo di: a) Comprendere i meccanismi che governano la dispersione di contaminanti nelle matrici ambientali suolo e falde acquifere sulla base della conoscenza delle caratteristiche dei contaminanti e delle matrici ambientali di interesse; b) Selezionare le strategie di intervento per il recupero e riqualificazione di siti contaminati; c) Valutare l’adeguatezza delle soluzioni potenzialmente applicabili al contesto normativo nazionale
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6
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ING-IND/25
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48
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1018582 -
GEOTECNICA
(obiettivi)
Acquisire gli elementi di base per trattare rigorosamente il comportamento delle terre in condizioni simiche e il monitoraggio tradizionale di opere geotecniche. Inquadrare i metodi di miglioramento delle caratteristiche del sottosuolo e agli interventi di stabilizzazione
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6
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ICAR/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589754 -
MONITORAGGIO IDROGEOLOGICO
(obiettivi)
Formare tecnici esperti nel settore del monitoraggio delle acque sotterranee in corpi idrici sotterranei, siti industriali contaminati, impianti per il ciclo dei rifiuti, in relazione alla normativa italiana ed europea.
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6
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GEO/05
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32
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10592951 -
RISPOSTA SISMICA LOCALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Obiettivo del corso è fornire elementi basilari per l’analisi della risposta sismica locale finalizzata a studi di microzonazione sismica e/o alla progettazione di strutture o infrastrutture interagenti con terreni di fondazione o rocce incassanti. Tali studi rientrano nelle applicazioni geologico-tecniche finalizzate alla mitigazione del rischio sismico.
Risultati dell’apprendimento: Capacità di leggere ed interpretare risultati e restituzioni derivanti da studi pregressi di risposta sismica locale. Capacità di applicare la modellazione geologico-tecnica allo studio della risposta sismica locale integrando l’analisi strumentale e quella numerica.
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6
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GEO/05
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40
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019361 -
IDROGEOLOGIA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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1038159 -
MODELLISTICA IDROGEOLOGICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1048093 -
LO STOCCAGGIO GEOLOGICO
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Erogato in altro semestre o anno
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1021492 -
RISCHIO VULCANICO
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Erogato in altro semestre o anno
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10596065 -
TELERILEVAMENTO
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1025 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Acquisire una robusta metodologia per affrontare problematiche geologico-tecniche reali o realistiche
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27
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |