Corso di laurea: Cooperazione internazionale e sviluppo
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Il Corso di laurea offre un percorso formativo centrato sull'acquisizione dei saperi interdisciplinari essenziali alla comprensione della società contemporanea e del ruolo della cooperazione nei processi di cambiamento nei PVS. Oltre all'approfondimento teorico delle discipline di base delle scienze economico-sociali, il corso punta a fornire conoscenze nel campo delle discipline storiche, delle scienze politologiche e dei saperi antropologici e geografico-territoriali. A partire da una base generalista, la formazione approfondisce lo studio delle organizzazioni nazionali e internazionali che, nel settore pubblico e in quello privato, sono i veri protagonisti del mondo della cooperazione. Si dà particolare rilievo all’acquisizione degli strumenti di base della progettazione in ambito di sviluppo, attraverso schemi metodologici consolidati nel campo della cooperazione internazionale.
La verifica avverrà principalmente attraverso le prove di esame e in itinere (o attraverso specifici momenti seminariali che i docenti potranno attivare) e la valutazione della prova di laurea.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato deve possedere gli strumenti analitici e concettuali idonei non soltanto a comprendere ma anche a gestire le complesse problematiche della società contemporanea, soprattutto nella sua dimensione internazionale, anche nell'ottica della soluzione delle maggiori criticità. Alla realizzazione di tale obiettivo contribuirà anche la maturazione di esperienze idonee a promuovere un'apertura internazionale della formazione (in particolare, la partecipazione ai progetti Erasmus e Socrates). Durante il percorso formativo, il laureando potrà iniziare ad applicare le competenze apprese con stages che gli consentiranno di sperimentare le modalità concrete di svolgimento dei processi decisionali/esecutivi/organizzativi a livello nazionale e/o internazionale. Inoltre durante il triennio il laureando parteciperà a delle giornate di orientamento e verifica anche con supporto professionisti esterni nel mondo della selezione e gestione delle risorse umane.Autonomia di giudizio
Il laureato deve essere in grado di sviluppare ricerche autonome e formulare giudizi critici che, anche grazie alla conoscenza multidisciplinare maturata, tengano in considerazione la complessità della realtà di riferimento. Il raggiungimento di detti risultati sarà facilitato dalla possibilità offerta agli studenti di partecipare ai Corsi multidisciplinari e ai numerosi appuntamenti di approfondimento critico (convegni, seminari, ecc.) organizzati nell'ambito del Corso di laurea, anche con la collaborazione degli stessi studenti. Tali corsi saranno soggetti a verifica delle conoscenze acquisite sia in forma scritta che orale da parte dei docenti.Abilità comunicative
A conclusione del corso, il laureato dovrà avere acquisito le abilità linguistiche e di comunicazione necessarie a trasmettere in maniera chiara e sintetica non soltanto le informazioni rilevanti, ma anche le strategie progettuali elaborate. Per favorire la capacità di esprimere detta abilità in contesti internazionali, il laureato dovrà essere in grado di utilizzare, in forma scritta ed orale, almeno due lingue dell'Unione Europea, oltre all'italiano. Inoltre, la possibilità di effettuare lo stage obbligatorio presso enti a vocazione internazionale costituirà un momento importante nel consolidamento delle suddette abilità. La verifica delle suddette competenze sarà fatta attraverso la valutazione delle tesine scritte nonché la presentazione orale, anche attraverso power point dei lavori effettuati oltre alle ordinarie prove delle singole materie previste dal corso di studio.Capacità di apprendimento
Sempre al termine del percorso formativo, il laureato sarà in grado sia di intraprendere studi specialistici nell'ambito dei Corsi magistrali sia di realizzare la propria vocazione professionale coerentemente con le scelte formative effettuate nell'ultimo anno di Corso. Infatti, le profonde conoscenze di base multidisciplinari acquisite, accompagnate dalla padronanza delle metodologie di approfondimento critico, consentiranno al laureato di interagire validamente in una pluralità di contesti differenti. La verifica di dette competenze avverrà attraverso i normali esami di profitto.Requisiti di ammissione
Al corso di laurea si accede con il Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale e titoli equipollenti. E' richiesto, inoltre, il possesso di una buona cultura generale, in particolare della storia recente dei paesi in via di sviluppo nonché di una conoscenza basica della globalizzazione dell'economia mondiale, accertata attraverso una prova d'ingresso non selettiva. Le modalità della prova saranno previste dal regolamento didattico del corso di studio che prevede, per gli studenti che non siano risultati idonei alla prova di verifica delle conoscenze richieste, delle attività di tutoraggio svolte parallelamente ai corsi e che prevederanno delle prove obbligatorie da assolvere entro il primo anno.Prova finale
La prova consiste nella discussione di un tema interdisciplinare davanti ad una commissione composta secondo le normative vigenti. Il laureando dovrà presentare un elaborato sulla tematica oggetto di discussione ed un abstract in Italiano o in una delle lingue dell'Unione Europea.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Informazioni specifiche per il corso di studio.
Le iniziative per l’orientamento in ingresso sono condotte in primo luogo in coordinamento con quelle di Ateneo, che vedono il proprio momento culmine nella manifestazione Porte Aperte, giunta alla XXIII edizione, che si svolge a luglio e durante la quale, oltre alla presentazione pubblica dell’offerta formativa (Aula Magna Rettorato), lo stand del Dipartimento (gestito dalla Commissione orientamento e tutorato) incontra le potenziali matricole, chiarisce le questioni amministrative legate all’accesso, mette a disposizione materiali informativi sui cds e sul test di accesso (test degli anni precedenti). La partecipazione del CdS e di tutto il Dipartimento è ampia con la presenza di molti docenti e, nel complesso, si configura come momento irrinunciabile di scambio diretto di vedute e informazioni con i potenziali studenti del CdS.
A partire da un "format" di Ateneo ("Progetto ponte") e da uno ideato a livello di Facoltà (#Maturità), da alcuni anni il Dipartimento organizza con gli altri Dipartimenti della Facoltà eventi di presentazione e di orientamento rivolti agli studenti degli istituti superiori (periodo febbraio/aprile, generalmente giornate molto partecipate con il contatto di una media di 300/400 potenziali matricole partecipanti ad evento), focalizzati sul concetto della "lezione-tipo", nella quale nel presentare l’offerta formativa vi è un primo momento di socializzazione alle specificità della didattica universitaria (cfr. esempi ultime edizioni 2018 "Progetto ponte" e "#Maturità2018"). A questi eventi molto grandi e alla partecipazione del Dipartimento ad eventi esterni (es. "Salone dello studente") si aggiunge la partecipazione a singole iniziative organizzate dagli istituti superiori. Anche in queste occasioni, il contatto diretto con le potenziali matricole si basa sulla presentazione dettagliata dell’offerta formativa (e in particolare delle specificità del singolo CdS) e dei servizi offerti.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso offre una preparazione che consente di gestire le politiche per la cooperazione e lo sviluppo, con particolare attenzione agli aspetti istituzionali e socioculturali.
Il corso si caratterizza per un’offerta formativa spiccatamente interdisciplinare e fornisce una conoscenza approfondita delle metodologie finalizzate all’elaborazione di programmi e progetti per la pace e per la cooperazione multi e bilaterale.
Fornisce altresì le seguenti competenze di base:
adeguata conoscenza nell’area delle discipline demo-etno-antropologiche, dello sviluppo e del mutamento sociale e politico;
familiarità con i fenomeni di globalizzazione dell’economia, con le dinamiche interculturali e con le componenti antropologiche, sociali, culturali e istituzionali dello sviluppo;
conoscenza avanzata della lingua inglese e, alternativamente, del francese o dello spagnolo;
capacità di acquisizione di competenze trasversali.
Il Corso offre una preparazione che consente di gestire le politiche per la cooperazione e lo sviluppo, con particolare attenzione agli aspetti istituzionali e socioculturali.
Il corso si caratterizza per un’offerta formativa spiccatamente interdisciplinare e fornisce una conoscenza approfondita delle metodologie finalizzate all’elaborazione di programmi e progetti per la pace e per la cooperazione multi e bilaterale.
Esami
La verifica del profitto avverrà per mezzo di un’idonea prova di esame. Oltre all’acquisizione dei crediti, ciascun esame dà luogo a una valutazione espressa in trentesimi. Il voto va da un minimo, pari a 18/30, a un massimo, corrispondente a 30/30; in casi di particolare merito, al voto massimo viene aggiunta la “lode”. Le prove d’esame potranno svolgersi esclusivamente nei periodi stabiliti dal calendario didattico. Per ciascun insegnamento saranno offerti nel corso dell’anno diversi appelli d’esame, a partire dal momento di conclusione del modulo; lo studente può scegliere liberamente in quale appello sostenere l’esame. Si fa presente che, in ogni caso, si possono fare esami solo dopo che sia stato attivato e svolto il relativo corso di lezioni.
Le date esatte degli appelli per i diversi insegnamenti (cioè i giorni effettivi nei quali si svolgeranno gli esami) vengono comunicate nelle bacheche elettroniche dei docenti circa un mese prima dell’inizio della sessione; contemporaneamente all’annuncio delle date di appello, i docenti provvedono anche all’attivazione delle prenotazioni, che si svolgeranno esclusivamente tramite il sistema centralizzato Infostud.
Come è possibile evincere dall’organizzazione del calendario, è stata prevista la possibilità per i laureandi di sostenere esami entro i termini previsti dalla Segreteria Studenti per la presentazione della domanda di laurea. E ciò per quanto riguarda sia il conseguimento del 96% dei crediti necessari per poter presentare la domanda, sia gli ultimi esami da completare almeno 20 giorni prima dell’inizio delle sedute di laurea.
Ulteriori esami di profitto
È possibile sostenere, per ciascun anno accademico, fino a 2 moduli didattici aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal curriculum, per un totale di massimo 6 moduli didattici nel corso del triennio. Tali esami non concorrono al raggiungimento dei CFU previsti per il conseguimento del titolo e non fanno media, ma sono solo aggiunti alla carriera dello studente. Si potrà scegliere tra i moduli previsti dal proprio Corso di studi o tra quelli di altri Corsi di laurea del Dipartimento, della Facoltà o di altre Facoltà della Sapienza.
Gli studenti iscritti al primo anno delle lauree, per poter sostenere moduli didattici aggiuntivi, dovranno prima conseguire almeno 6 cfu; gli studenti iscritti al secondo dovranno prima conseguire almeno 36 cfu; gli studenti iscritti al terzo dovranno prima conseguire almeno 72 cfu. Solo dopo aver raggiunto tale soglia sarà possibile sostenere ulteriori esami di profitto. A tal fine, sarà necessario presentare alla Segreteria Studenti la domanda su apposito formulario.
Frequenza
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. D’altra parte, anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi. Pertanto, i Consigli di Corso di studi hanno raccomandato ai docenti di adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non potessero frequentare con continuità i corsi.
Passaggi di cattedra
Alcuni insegnamenti sono suddivisi tra due o più canali: in questi casi, gli studenti sono distribuiti in base all’iniziale del cognome per canali alfabetici. Per motivi organizzativi gli studenti sono tenuti, nel loro stesso interesse, a frequentare e a sostenere l’esame del corso al quale afferiscono.
Eventuali richieste di passaggio a una cattedra diversa da quella cui si afferisce devono essere motivate e inoltrate al docente di destinazione, attenendosi alle modalità di richiesta previste dalle singole cattedre
Riconoscimento di crediti formativi universitari
E’ data la possibilità di riconoscere crediti formativi del corso di laurea per attività universitarie (diverse da Corsi di studio) e per attività extrauniversitarie nel limite massimo di 12 cfu come stabilito dal Regolamento didattico di Ateneo. Tale riconoscimento si riferisce a conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente, previa verifica da parte della commissione didattica delegata al riconoscimento crediti dei contenuti delle attività formative svolte e dei relativi CFU e ore e della congruità rispetto agli obiettivi del corso.
Attività a scelta
Gli ordinamenti didattici 270 prevedono, all’interno di ciascun Corso di laurea, uno specifico numero di crediti formativi da destinare alle "attività a scelta dello studente". Il numero di crediti previsti per questo corso è pari a 12.
Tali attività consistono in esami relativi a moduli attivati nei corsi di Laurea triennale del Dipartimento, della Facoltà o di altre Facoltà della Sapienza. La prenotazione e le modalità di verbalizzazione del voto degli esami sostenuti come attività a scelta dello studente sono le stesse degli altri esami previsti obbligatoriamente dal curriculum; il voto conseguito in tali esami contribuisce alla definizione della media dei voti.
È importante precisare che gli studenti potranno sostenere come attività a scelta solo esami relativi a moduli previsti in Corsi di laurea triennale in tutte le Facoltà dell’Ateneo.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Cooperazione internazionale e sviluppo (Percorso valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-colombiano)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1031593 -
ISTITUZIONI DI SOCIOLOGIA E COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Acquisizione del lessico fondamentale dell’analisi sociologica e delle configurazioni teoriche più consolidate. Padronanza di riferimenti integrati ai temi qualificanti della disciplina. Particolare approfondimento dello studio del mutamento culturale con riguardo ai fenomeni di cooperazione tra popolazioni e organizzazioni istituzionali di diversa provenienza geopolitica e di diverso retroterra culturale. Le lezioni e le esercitazioni mirano a trasmettere l’abilità da parte degli studenti di studiare, approfondire e rielaborare i materiali di studio in modo autonomo.
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9
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SPS/07
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline storiche - (visualizza)
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9
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1017545 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti una conoscenza articolata e critica delle vicende del mondo contemporaneo, Intende favorire la comprensione delle radici della contemporaneità, la capacità di contestualizzazione degli eventi storici nel tempo e nello spazio. La conoscenza della metodologia, delle fonti, della periodizzazione e dei temi principali del dibattito storiografico contemporaneo deve consentire allo studente di pervenire ad una competenza sufficiente a maturare autonomia di giudizio. Lo studente dovrà acquisire la capacità di esposizione ragionata dei momenti e dei processi formativi della realtà contemporanea. Attraverso il corso, gli studenti debbono acquisire le conoscenze essenziali e gli strumenti sufficienti per lo sviluppo di una lettura critica delle vicende dell'età contemporanea.
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9
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M-STO/04
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72
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Attività formative di base
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ITA |
1035374 -
STORIA DELLA MODERNIZZAZIONE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti la conoscenza generale dei principali eventi storici compresi tra il XV e il XIX secolo e le loro ripercussioni nella contemporaneità.
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9
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M-STO/02
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72
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Modelli e culture - (visualizza)
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9
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10589722 -
CULTURE POLITICHE
(obiettivi)
1. riferimento alla conoscenza e alla comprensione (che cosa lo studente conosce al completamento del corso);
- Alla fine del corso lo studente avrà una conoscenza completa di fatti, teorie politiche, modelli di partecipazione politica e personalità nell’ambito delle principali culture politiche europee degli ultimi due secoli ancora presenti e rilevanti nella UE: soprattutto socialismo democratico, liberalismo e ordoliberalismo, nazionalismo, populismo e neopopulismo.
2. capacità di applicare conoscenza e comprensione (che cosa lo studente sa fare al completamento del corso ovvero quali sono le competenze che ha acquisito);
- Al completamento del corso lo studente/essa saprà scorgere le continuità, le novità, le differenze fra le culture politiche del passato e quelle del presente, nonché comparare le culture politiche italiane con quelle delle altre democrazie
3. capacità critiche e di giudizio (occorre indicare le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità. Per es.: redazione di relazioni scritte, prove di laboratorio, ecc.);
- Gli studenti/esse saranno invitati a trovare materiale (orale, scritto, visivo, memorie di famiglia ecc.) attestante il mutamento di culture democratiche e politiche in atto oggi e nel passato. Essi potranno riferirne con specifiche relazioni scritte o orali durante le lezioni, con specifiche aggiunte alla prova scritta, specifiche relazioni durante la prova orale. Potranno anche inviare video al docente che valuterà il contributo e la possibilità di socializzarlo durante le lezioni. 4. capacità di comunicare quanto si è appreso (anche in questo caso si devono predisporre attività mirate allo sviluppo, nello studente, della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso);
- Gli studenti/esse potranno predisporre relazioni e riferirne con specifiche relazioni scritte o orali durante le lezioni, con specifiche aggiunte alla prova scritta, specifiche relazioni durante la prova orale. Potranno anche inviare video al docente che valuterà il contributo e la possibilità di socializzarlo durante le lezioni.
5. capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita (occorre indicare quali siano gli strumenti forniti affinché lo studente sappia, al termine del corso, proseguire autonomamente nello studio).
- Gli studenti/esse avranno costruito le proprie competenze nel senso di sapere percepire, approfondire, distinguere la presenza dei diversi approcci politici e ideologici nelle diverse svolte storiche e nelle diverse situazioni delle contemporaneità. Da questo punto di vista, la principale capacità autonoma sarà il ruolo/uso delle culture politiche nell'analisi delle complessità e delle distinzioni sia nel dibattito politico sia nel conflitto degli interessi
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9
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SPS/03
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72
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10592894 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire competenze teoriche di base su tutti i principali aspetti della mediazione linguistica interculturale, in prospettiva interdisciplinare. E’ rivolto a studenti di primo anno di Lingua Spagnola. Si svolge in collaborazione con la cattedra di Letteratura Inglese, in un corso integrato, diviso in sezioni successive. La parte relativa ai mondi ispanici vuole fornire un'introduzione generale al carattere interculturale e meticcio delle culture che si esprimono in lingua spagnola, sia in Europa che in America.
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9
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L-LIN/06
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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AAF1842 -
ENGLISH LANGUAGE FIRST LEVEL
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso è di fornire agli studenti una conoscenza sufficientemente ampia del lessico in lingua inglese . Tale padronanza viene acquisita attraverso il consolidamento delle abilità di base della lingua (parlato, ascolto, lettura e scrittura), per permettere la comprensione di testi specialistici, favorendo inoltre lo studio autonomo e la pratica di abilità communicative utili per l’attività lavorativa.
1. Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso parte da un livello pre-intermedio (A2). Gli studenti affronteranno testi e materiali specialistici relativi a business English per questo livello.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli aspetti teorici riguardanti la lingua inglese sono affiancati da esercitazioni pratiche mirate di varia tipologia. In tal modo gli studenti potranno applicare la lingua inglese, sia attraverso specifiche tecniche di studio, sia mettendo a frutto le esercitazioni svolte.
3. Autonomia di giudizio degli studenti: gli studenti sono incoraggiati a coltivare una maggiore autonomia di apprendimento e di sviluppo di analisi critica rispetto alle tipologie dei testi e al loro contenuto.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: Attraverso un approccio didattico sostanzialmente interattivo, gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente alla didattica. Ciò contribuisce a sviluppare le capacità comunicative in lingua inglese a sviluppare e applicare quanto appreso durante il corso. Durante la lezione gli studenti dovrebbero communicare solamente in inglese.
5. Capacità proseguire negli studi in modo autonomo: Alla fine del corso si presume che gli studenti frequentanti abbiano acquisito una conoscenza della lingua specialistica che permetta loro applicare tale conoscenza a varie situazioni e contesti. Tali strumenti e capacità permetteranno agli studenti di approfondire lo studio della lingua inglese specialistica proseguendo anche in modo autonomo quando verranno in contatto con il mondo del lavoro.
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3
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24
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017565 -
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
(obiettivi)
Conoscenza della storia del pensiero politico dalle origini greche e romane fino al mondo contemporaneo, attraverso l’analisi linguistica e concettuale dei fenomeni politici nella loro dimensione sia teorica che istituzionale. In particolare si farà riferimento alle basi storiche del concetto di democrazia e di rappresentanza, con uno sguardo rivolto alle teorie internazionalistiche e federalistiche sino al secolo XX.
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9
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SPS/02
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72
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Attività formative di base
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ITA |
1013718 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
1) Il corso mira a fornire agli studenti gli elementi utili a comprendere l’organizzazione e il funzionamento dello stato italiano, i suoi rapporti con la comunità internazionale e con l’Unione europea in particolare, il sistema dei diritti e delle libertà di cui godono i cittadini, la regolamentazione del settore della cooperazione internazionale. Tali conoscenze sono indispensabili per la formazione di futuri professionisti della cooperazione. 2) Coloro che avranno frequentato il corso e avranno superato il relativo esame saranno in grado di comprendere pienamente l’organizzazione e il funzionamento del nostro Stato e i suoi rapporti con l'ordinamento internazionale e dell'Unione europea, nonché le regole alla base del sistema della cooperazione. Queste competenze saranno loro utili nella loro futura vita professionale. 3) Verrà incoraggiata la discussione in aula degli argomenti di volta in volta presentati, così che gli studenti abbiano l’opportunità di affinare le proprie capacità critiche e di giudizio. 4) L’esame finale, che si svolge oralmente, costituisce l’occasione in cui gli studenti potranno testare la propria capacità di comunicare quanto appreso. 5) Durante il corso verranno fornite agli studenti indicazioni bibliografiche e relative a risorse online, in modo da consentire loro di approfondire in modo autonomo gli argomenti trattati.
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9
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IUS/09
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72
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Attività formative di base
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ITA |
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10589727 -
GEOGRAFIA ECONOMICA E POLITICA
(obiettivi)
Gli studenti che abbiano superato l’esame conosceranno i processi spaziali e temporali che hanno contribuito all’odierna configurazione delle relazioni sociali, politiche, economiche e territoriali nel mondo; avranno il quadro delle configurazioni territoriali dei grandi settori dell’economia, da cui derivano importanti processi di integrazione tra Paesi e regioni del mondo e, al contempo, le vistose differenziazioni dello sviluppo economico. Particolare attenzione verrà data a far loro acquisire l’insieme degli strumenti teorici e dei riferimenti concettuali ed empirici utili alla comprensione e, soprattutto, alla valutazione critica delle osservazioni e delle informazioni in alcuni temi di particolare rilevanza: città e urbanizzazione, ambiente, ecosistemi, nature; crescita e sviluppo; politiche di sviluppo.
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9
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M-GGR/02
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1013712 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
Il corso è volto alla comprensione dei principali strumenti della microeconomia e della macroeconomia, con un approfondimento sulle basi di economia dello sviluppo.
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9
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SECS-P/01
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72
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Attività formative di base
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ITA |
1020693 -
ETNOLOGIA E ANTROPOLOGIA CULTURALE
(obiettivi)
Il corso è strutturato in due parti. Nella prima parte il corso si propone di familiarizzare gli studenti con le tematiche e i concetti dell’etnologia e dell’antropologia culturale. La storia della disciplina permetterà di conoscere e confrontare metodi e tecniche di indagine e di verificare come i problemi che si pone la ricerca siano correlati ad una determinata congiuntura storica e politica. La seconda parte del corso è finalizzata ad una riconsiderazione critica degli approcci teorici ed empirci allo studio del dono. Gli argomenti affrontati nel corso includono le forme di dono rilevate nelle cosiddette “società tradizionali” (il kula melanesiano, il potlach nordamericano, etc). In una prospettiva comparativa saranno poi considerate alcune forme di dono caratteristiche della nostra modernità, attribuendo una particolare rilevanza ai doni fra estranei (donazioni di organi e sangue, doni caritatevoli, aiuti internazionali allo sviluppo, ecc.), ai fenomeni di solidarietà oblativa emergenti nelle web community quali, ad esempio, il file sharing e all’immaginario solidaristico attivo nelle campagne di aiuto umanitario.
A) Conoscenza e capacità di comprensione
Alla fine del corso gli studenti disporranno di un inquadramento storico complessivo del sapere etno-antropologico e saranno in grado di valutare pregi e limiti di una varietà di prospettive teoriche. Si familiarizzeranno con i metodi di ricerca e le fonti utilizzati da antropologi ed etnologi e svilupperanno una consapevolezza degli aspetti etici connessi all’attività antropologica di ricerca. Apprenderanno infine i significati variabili che la pratica del dono può assume in contesti storici e culturali differenti e comprenderanno quanto lo studio dei processi donativi abbia rinnovato ed arricchito la nostra comprensione dell’esperienza umana in una ampia varietà di situazioni sociali.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Gli studenti saranno in grado utilizzare le conoscenze acquisite attinenti la ricerca etnografica e l'analisi comparativa per analizzare e verificare criticamente rapporti di ricerca e studi antropologici ed avranno inoltre la capacità di impiegare queste conoscenze nello studio delle diversità culturali e dei processi di trasformazione culturale caratteristici degli attuali scenari globali. Il corso prevede occasioni in cui agli studenti verrà richiesto, ad esempio, di utilizzare il metodo etnografico per descrivere situazioni osservabili nella realtà quotidiana
C) Autonomia di giudizio (making judgements)
Autonomia di giudizio e spirito critico verranno sollecitati incoraggiando gli studenti ad assumere un rapporto di critica distanza con tutti i materiali del corso (letture, film e lezioni), orientando gli studenti a porsi domande relative alle modalità con cui le conoscenze sono prodotte, validate e presentate (Quanto affidabili sono le fonti utilizzate per supportare una tesi? Una ricerca potrebbe essere stata condizionata da assunzioni non sottoposte a verifica? Perché uno studioso ha scelto quel particolare stile espositivo?). Il corso prevedrà attività sia individuali che di gruppo che abituino gli studenti ad un continuo riesame delle descrizioni e delle interpretazioni di uno stesso fenomeno o caso di studio e ad assumere una consapevolezza autoriflessiva delle limitazioni prospettiche del proprio punto di vista
D) Abilità Comunicative (communication skills)
Gli studenti potranno migliorare le proprie capacità comunicative prendendo attivamente parte alle discussioni in classe e attraverso la redazione di brevi papers, dove le conoscenze acquisite e le proprie idee dovranno essere esposte in modo chiaro e pertinente.
E) Capacità di apprendimento (learning skills) Il corso di Etnologia e Antropologia Culturale si propone di offrire agli studenti le nozioni teoriche e metodologiche di fondamentali, anche come base di preparazione per successivi studi di livello superiore (Laurea Specialistica/Master). Il corso fornisce motivazioni a proseguire gli studi antropologici in ambiti specialistici quali lo studio dell’economia di condivisione e delle implicazioni sociali e simboliche della donazione di organi, l’analisi della rappresentazione della sofferenza umana nei media e nella comunicazione umanitaria.
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9
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M-DEA/01
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Politologia e istituzioni - (visualizza)
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6
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1041532 -
SOCIOLOGIA DELLE ISTITUZIONI E DEL MUTAMENTO
(obiettivi)
Il corso intende offrire spunti di riflessione sulle istituzioni e sul mutamento in un'ottica sociologica e attinente alla dimensione internazionale dei fenomeni, con lo scopo di contribuire alla formazione interdisciplinare di studenti interessati a comprendere e gestire le complesse problematiche della modernizzazione, con un particolare riferimento ai paesi in via di sviluppo.
Tra gli obiettivi specifici della disciplina figurano:
1. la conoscenza e la comprensione di teorie e concetti fondamentali elaborati dalla sociologia sul mutamento sociale delle principali istituzioni e dei processi di sviluppo e di modernizzazione;
2. la capacità di applicare conoscenza e comprensione nell'analisi critica delle istituzioni e del mutamento sociale, tramite la sistematica sollecitazione di riflessioni e discussioni sulle tematiche affrontate, con particolare attenzione alla possibilità di riferirle all'esperienza personale e, in prospettiva, professionale;
3. la capacità di esercitare il pensiero critico e di comunicare quanto si è appreso, sia tramite la frequenza di seminari di approfondimento sulle tematiche oggetto del corso, sia tramite lo svolgimento di prove di verifica intermedie in forma scritta;
4. la capacità di proseguire lo studio in modo autonomo, tramite l'illustrazione e la trasmissione di un metodo di lavoro imperniato sulla coltivazione della curiosità intellettuale, dell'approfondimento sistematico e della messa in discussione di stereotipi e pregiudizi.
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6
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SPS/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022309 -
SCIENZA DELLA POLITICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Seconda lingua europea - (visualizza)
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6
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1017153 -
LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
I. Corso monografico "Analisi del discorso politico e istituzionale francese" , obiettivi formativi: il corso mira a fornire gli strumenti di base in lingua francese per l'analisi linguistica e argomentativa, a effettuare il commento e la valutazione critica, in chiave sincronica e diacronica, di testi istituzionali francesi e di discorsi a carattere socio-politico. Questi obiettivi saranno perseguiti attraverso lezioni frontali, ascolto e comprensione di video originali, attività individuali assegnate agli studenti di traduzione, analisi relative a testi specialistici ed esposizioni individuali o in gruppo.
II. Lettorato: fornisce l'acquisizione di conoscenze e competenze relative all'espressione scritta e orale in lingua francese mediante l'avviamento e/o la revisione della fonetica e delle strutture sintattico-linguistiche: le produzioni e le abilità linguistiche corrisponderanno al livello B1/B2 del QCER in termini di comprensione (ascolto-lettura, traduzione), parlato (produzione orale), scritto (produzione scritta di dettati e testi semplici).
Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà dimostrare: 1) di essere in grado di leggere, comprendere e tradurre, attraverso gli strumenti analitici offerti, testi di tipo socio-politologico o internazionalistico in lingua francese, 2) di essere in grado di collocare storicamente, di commentare secondo l'analisi del discorso e linguistica i testi analizzati, 3) di possedere la conoscenza della lingua francese (livello B2 del QCER), con particolare riguardo ad alcune strutture linguistiche usate nella lingua scritta e orale, di comprendere le idee principali di testi complessi, riguardanti in particolare il lessico socio-politico contemporaneo, 4) di comprendere ed effettuare brani dettati, traduzioni di brani riferiti all'attualità politica francese.
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6
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L-LIN/04
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1017155 -
LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire agli studenti le conoscenze generali della lingua e della cultura spagnola e ispanoamericana e gli strumenti teorici ed empirici per approfondire, anche autonomamente, lo studio della lingua spagnola e dei fenomeni sociolinguistici contemporanei.
Obiettivi specifici Il laboratorio linguistico, tenuto dai Collaboratori Esperti Linguistici mira a sviluppare le 4 abilità di base: produzione e comprensione scritta e orale definibili in termini di valori soglia (B1 del QCER) e intende presentare agli studenti gli aspetti fondamentali del sistema linguistico spagnolo (fonetica, morfologia, sintassi, lessico e pragmatica). Il corso monografico, tenuto dalla docente titolare, intende invece stimolare la capacità di applicare le conoscenze linguistiche all'analisi dei contesti comunicativi, sociolinguistici e storico-culturali dei Paesi di lingua spagnola. Tali argomenti saranno introdotti attraverso una varietà di materiali e documenti nella LS, scritti e orali, per rafforzare la competenza comunicativa e stimolare la capacità di analisi. Saranno favoriti lo scambio e la partecipazione attiva anche attraverso momenti di confronto con ospiti esterni.
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6
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L-LIN/07
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48
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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1017493 -
DEMOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso è volto ad illustrare la logica e gli strumenti fondanti dell’analisi demografica, le principali fonti di dati, le caratteristiche strutturali e dinamiche della popolazione. Gli studenti conosceranno la situazione demografica internazionale, le cause e le conseguenze economiche, sociali ed ambientali delle trasformazioni in atto. Verranno inoltre forniti gli strumenti necessari affinché lo studente sappia proseguire autonomamente nello studio al termine del corso; particolare attenzione verrà dedicata allo sviluppo della capacità di reperire ed analizzare le informazioni demografiche attraverso l’uso di strumenti informatici, nonché di partecipare al dibattito in corso attraverso l'analisi della letteratura recente.
Lo studente sarà in grado di leggere ed interpretare correttamente informazioni statistiche con contenuto demografico; di reperire i dati relativi attingendo alle fonti statistiche proprie e validate; di costruire i principali indicatori di trend e struttura della popolazione; di riflettere sull’impatto delle politiche sociali ed economiche sui comportamenti demografici e delle famiglie; di partecipare al dibattito sulle implicazioni dell’evoluzione demografica nei diversi paesi del mondo.
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9
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SECS-S/04
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
98380 -
DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del Corso mirano allo sviluppo delle competenze e della capacità di comprensione del diritto internazionale da parte degli studenti, al fine di formare persone in grado di interagire ai livelli richiesti (ricerca, studio, attività lavorative e professionali) sulle principali tematiche relative a questa disciplina, che caratterizza in modo determinante l'evoluzione del contesto internazionale contemporaneo. In tal senso, obiettivo principale dell’insegnamento è la comprensione e la conoscenza dei rapporti giuridici tra Stati, con riferimento ai caratteri strutturali del sistema giuridico internazionale, agli ambiti normativi in cui esso si articola, all’adattamento del diritto interno, alle organizzazioni internazionali, soprattutto l'ONU, agli aspetti giuridici dell'integrazione europea e alla tutela dei diritti umani. Obiettivi specifici del Corso sono due. In primo luogo, il Corso consente l’apprendimento da parte degli studenti della metodologia da utilizzare per applicare le conoscenze del diritto internazionale come scienza giuridica e insegnamento universitario alla prassi internazionale contemporanea. Inoltre, il Corso fornisce agli studenti gli strumenti per sviluppare capacità autonome per la raccolta e l’interpretazione dei dati rilevanti, congiuntamente a un metodo critico utile per impostare correttamente i problemi internazionali rientranti nel proprio campo di studi, comprensivo delle altre materie che formano il percorso di studi individuale.
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9
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IUS/13
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017220 -
POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
l corso mira a fornire agli studenti le seguenti competenze:
- conoscenza e comprensione: lo studente acquisisce una conoscenza di base dei principali temi della politica economica, con particolare attenzione ai temi dell’economia aperta, nonché dei concetti di base relativi ai fallimenti del mercato, ai principali modelli di riferimento nel breve e nel lungo periodo ed al problema dell'interdipendenza internazionale della politica economica;
- capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente sarà in grado di seguire il dibattito contemporaneo sui principali temi della politica economica, con particolare attenzione ai temi dell'economia aperta, e di sviluppare un'adeguata comprensione dei nessi logici fra le diverse politiche economiche e fra gli esiti attesi e le ipotesi delle diverse scuole di pensiero;
- capacità critiche e di giudizio: attraverso l'acquisizione dei principali concetti e strumenti della politica economica, con particolare attenzione ai temi dell'economia aperta, lo studente svilupperà un approccio critico al dibattito contemporaneo sul coordinamento delle politiche economiche ed agli impatti di scelte alternative di policy;
- capacità di comunicare quanto si è appreso: durante il corso gli studenti saranno stimolati a partecipare attivamente al dibattito in classe per ognuna delle politiche economiche internazionali oggetto di studio così da favorire competenze adeguate per ideare e sostenere argomentazioni nei confronti di persone non specialiste;
- capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: grazie agli strumenti conoscitivi acquisiti durante il corso lo studente possiede competenze adeguate sia per applicare autonomamente tecniche e metodi di base per interpretare al meglio i principali temi della politica economica internazionale, nonché per intraprendere studi avanzati di economia con un sufficiente grado di autonomia;
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9
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SECS-P/02
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Politologia e istituzioni - (visualizza)
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6
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1041532 -
SOCIOLOGIA DELLE ISTITUZIONI E DEL MUTAMENTO
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Erogato in altro semestre o anno
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1022309 -
SCIENZA DELLA POLITICA
(obiettivi)
1. Conoscenza/comprensione: Lo studente approfondirà i concetti della politica, nonché il funzionamento dei sistemi politici contemporanei, italiano e internazionali.
2. Capacità di applicarla: Lo studente acquisirà gli strumenti per meglio comprendere il contesto politico contemporaneo e attivare forme di partecipazione.
3. Capacità critiche e di giudizio: Lo studente potrà sviluppare capacità critiche e di giudizio mediante l’organizzazione di forum di discussione in aula, con studiosi della politica e consulenti politici.
4. Capacità di comunicare le conoscenze: Le capacità comunicative si espliciteranno nell’organizzazione di gruppi di studio per la redazione di paper che verranno presentati in aula e saranno oggetto di dibattiti tra gli studenti.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di approfondire autonomamente le tematiche analizzate attraverso la consultazione di fonti pubblicistiche politologiche e report di istituti di ricerca specializzati.
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6
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SPS/04
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1008602 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Il corso è volto a contribuire alla formazione dei futuri professionisti dello sviluppo e della cooperazione internazionale che non solo potranno interagire in ambiti internazionali, ma potranno anche usare l’inglese parlato e scritto, il lessico tecnico e la competenza pragmatica come efficaci strumenti di lavoro nella professione. Il fine del corso è che gli/le studenti/esse sviluppino tutte le competenze (parlato, scritto, ascolto, lettura, comunicazione) attraverso la partecipazione attiva alle lezioni e l’utilizzo di testi autentici (articoli di quotidiani e riviste, reportage giornalistici, telegiornali, comunicati stampa, documenti ufficiali delle organizzazioni nell’ambito della cooperazioni) e dei materiali del corso in cui l’inglese sarà sia il fine sia lo strumento per apprendere e ragionare su aspetti della lingua stessa e pertinenti alla professione. Le lezioni avranno un’impostazione partecipativa e gli studenti saranno coinvolti in lavori di gruppo.
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6
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L-LIN/12
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ENG |
1017513 -
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
(obiettivi)
Il corso prenderà le mosse dal modello dello Stato liberale ripercorrendone l’origine e l’evoluzione, per poi approfondire la tradizione giuridica e i modelli costituzionali vigenti in Italia e nei principali ordinamenti occidentali.
La seconda parte del corso sarà dedicata agli ordinamenti maggiormente significativi nel contesto geopolitico extraeuropeo.
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9
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IUS/21
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1055986 -
PSICOLOGIA SOCIALE PER LO SVILUPPO E LA PACE
(obiettivi)
PSICOLOGIA SOCIALE PER LO SVILUPPO E LA PACE Lo scopo del corso PSICOLOGIA SOCIALE PER LO SVILUPPO E LA PACE è fornire conoscenze e strumenti psico-sociali ai fini della comprensione dei processi di conflitto intergruppi, pace e riconciliazione, sviluppo di comunità.
Obiettivi specifici: 1. Conoscenza e capacità di comprensione: il primo obiettivo del corso è quello di introdurre gli studenti sui principali temi della peace psychology, evidenziando le aree di studio, il vocabolario e le metodologie di tale ambito della psicologia sociale e di comunità: a tal fine il corso affronterà studi classici e riletture contemporanee proposte dalla peace psychology.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: il secondo obiettivo specifico del modulo è quello di poter applicare le conoscenze acquisite a problemi riguardanti lo sviluppo di comunità e la gestione costruttiva delle relazioni interpersonali e intergruppi e di sviluppare argomentazioni alla luce del contributo fornito dalla peace psychology, dalla psicologia sociale e dalla psicologia di comunità.
3. Autonomia di giudizio 4. Abilità comunicative Ulteriori obiettivi specifici del modulo riguardano la capacità di analizzare e riflettere autonomamente su problemi societari alla luce degli strumenti teorico-metodologici forniti dal corso, questi obiettivi saranno perseguiti attraverso attività mirate di analisi in piccolo gruppo, relazioni scritte e presentazioni in classe. Risultati attesi: gli studenti svilupperanno, a partire dalle lezioni frontali, le conoscenze relative ai principali argomenti e metodi della peace psychology, e acquisiranno attraverso esercitazioni pratiche e approfondimenti di piccolo gruppo nuove competenze e padronanza dei campi di studio, del vocabolario e delle metodologie della disciplina.
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6
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M-PSI/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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98422 -
ECONOMIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Il corso fornisce un'introduzione generale ai temi, gli strumenti e le politiche per lo sviluppo economico. Verranno esaminati gli argomenti principali dell'economia dello sviluppo, le caratteristiche del paesi meno avanzati, le loro peculiarità in termini di funzionamento del sistema economico, dell'analisi delle determinanti dello sviluppo e delle precondizioni necessarie, delle cause e caratteristiche delle disuguaglianze economiche e sociali, delle implicazioni della globalizzazione dei mercati. Un particolare attenzione sarà posta all'analisi della povertà, le sue cause e la relativa misurazione.
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito i concetti e gli strumenti propri della disciplina utili a leggere, interpretare ed approfondire le tematiche dello sviluppo economico e sociale e sarà in grado di comprendere le analisi contenute nei documenti programmatici dei principali organismi/Agenzie di sviluppo nazionali (Ministero dell'Economia, Agenzia per la Coesione Territoriale, etc..) ed internazionali: es Banca Mondiale, FMI, OCSE, UE, etc..
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9
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SECS-P/01
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017569 -
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è di fornire le conoscenze di base per l’analisi e la comprensione del sistema politico internazionale contemporaneo dalla conferenza della pace di Parigi del 1919-20 alla dissoluzione dell’URSS.
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9
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SPS/06
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
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96
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Tecnologie alimentari ed agricoltura - (visualizza)
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9
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1055984 -
TECNOLOGIE ALIMENTARI E NUTRIZIONE NEI PVS - LABORATORIO DI MERCEOLOGIA DEGLI ALIMENTI
(obiettivi)
TECNOLOGIE ALIMENTARI E NUTRIZIONE NEI PVS L’obiettivo del corso è quello di fornire un’adeguata preparazione nella disciplina tale da consentire una migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base della produzione alimentare; di accrescere le conoscenze sul problema alimentare nei PVS; sulla caratterizzazione e classificazione degli alimenti; sulla sicurezza e qualità alimentare. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di comprendere le problematiche relative al problema della sicurezza e qualità alimentare nei PI, BRICS, PVS. Avranno informazioni sulle tecnologie di produzione e trasformazione alimentare. Inoltre, la conoscenza dei diversi tipi di mercato.
MERCEOLOGIA DEGLI ALIMENTI Competenze per comprendere la complessità e multidimensionalita delle problematiche legate alla nutrizione, dalla produzione di materie prime alimentari alla dimensione ambientale sociale ed economica.
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-
LABORATORIO DI MERCEOLOGIA DEGLI ALIMENTI
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Erogato in altro semestre o anno
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-
TECNOLOGIE ALIMENTARI E NUTRIZIONE NEI PVS
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Erogato in altro semestre o anno
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1041821 -
AGRICOLTURA E SVILUPPO DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Illustrare il funzionamento tecnico - economico del settore primario e le relazioni che esso instaura con gli altri settori produttivi, con l'ambiente e con il territorio.
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9
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AGR/01
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72
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1041533 -
STRATEGIE PER LA COOPERAZIONE
(obiettivi)
Il corso offre elementi per: (a) conoscere l’evoluzione dei paradigmi della cooperazione, da una parte, e le strategie di cooperazione e l’organizzazione operativa del principale donatore internazionale (Unione Euro-pea), dall’altra; (b) comprendere i molteplici rapporti e interazioni tra diritti umani (in particolare diritto d’asilo) e interventi umanitari.
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9
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M-GGR/02
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Tecnologie alimentari ed agricoltura - (visualizza)
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9
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1055984 -
TECNOLOGIE ALIMENTARI E NUTRIZIONE NEI PVS - LABORATORIO DI MERCEOLOGIA DEGLI ALIMENTI
(obiettivi)
TECNOLOGIE ALIMENTARI E NUTRIZIONE NEI PVS L’obiettivo del corso è quello di fornire un’adeguata preparazione nella disciplina tale da consentire una migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base della produzione alimentare; di accrescere le conoscenze sul problema alimentare nei PVS; sulla caratterizzazione e classificazione degli alimenti; sulla sicurezza e qualità alimentare. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di comprendere le problematiche relative al problema della sicurezza e qualità alimentare nei PI, BRICS, PVS. Avranno informazioni sulle tecnologie di produzione e trasformazione alimentare. Inoltre, la conoscenza dei diversi tipi di mercato.
MERCEOLOGIA DEGLI ALIMENTI Competenze per comprendere la complessità e multidimensionalita delle problematiche legate alla nutrizione, dalla produzione di materie prime alimentari alla dimensione ambientale sociale ed economica.
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-
LABORATORIO DI MERCEOLOGIA DEGLI ALIMENTI
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3
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SECS-P/13
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24
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
TECNOLOGIE ALIMENTARI E NUTRIZIONE NEI PVS
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6
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SECS-P/13
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041821 -
AGRICOLTURA E SVILUPPO DEL TERRITORIO
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
A : Tirocini e altre esperienze formative - (visualizza)
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2
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AAF1347 -
SEMINARI CON PROVA FINALE
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Lo studente avrà accresciuto le conoscenze apprese nell’ambito delle attività formative di base e/o caratterizzanti del corso di studio attraverso la partecipazione ad attività formative (seminari, workshop) e/o di ricerca (laboratori, progetti di ricerca) universitarie 2. Attraverso queste attività lo studente deve acquisire la capacità di applicare le conoscenze apprese nel corso di studio a specifici ambiti di analisi. 3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio si realizza nella capacità di individuare e selezionare occasioni di formazione interna all’università finalizzate a completare la formazione universitaria 4. La capacità di comunicare quanto è appreso è sviluppata attraverso team working e public speaking 5. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati è favorita attraverso la conoscenza dello specifico contesto di apprendimento e la pianificazione di progetti formativi ad hoc.
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2
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50
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1040 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Il tirocinio curriculare è rivolto agli studenti di tutti i corsi di studio della Sapienza, completa il percorso di studio per il conseguimento del titolo con attività pratiche svolte in strutture anche esterne all’Ateneo, presso un'azienda o un ente privato o pubblico ed ha lo scopo di "realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro" (art. 18 della Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98).
Il Corso di laurea in Cooperazione internazionale e sviluppo si avvale dei servizi dell'ufficio tirocini del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale che si occupa di tutte le attività relative al placement, alla ricerca e all'attivazione dei tirocini degli studenti e dei laureati, al fine di:
- aiutare gli studenti a trovare tirocini curriculari, in Italia e all’estero, attinenti al corso di laurea (acquisizione di crediti formativi previsti dal curriculum studiorum). Tali tirocini possono essere utili sia per lo svolgimento della tesi che per la successiva professione; - aiutare i neolaureati (entro i 12 mesi dalla data di laurea nel territorio italiano e 18 mesi all’estero) a trovare tirocini formativi e di orientamento coerenti con la loro formazione ed utili per un primo ingresso nel mondo del lavoro; - fornire informazioni e supporto alle aziende, agli enti e alle istituzioni interessati ad accogliere studenti, laureandi e laureati nelle loro strutture.
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2
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1346 -
SEMINARI CON VERIFICA FINALE
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Lo studente avrà accresciuto le conoscenze apprese nell’ambito delle attività formative di base e/o caratterizzanti del corso di studio attraverso la partecipazione ad attività formative (seminari, workshop) e/o di ricerca (laboratori, progetti di ricerca) universitarie 2. Attraverso queste attività lo studente deve acquisire la capacità di applicare le conoscenze apprese nel corso di studio a specifici ambiti di analisi. 3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio si realizza nella capacità di individuare e selezionare occasioni di formazione interna all’università finalizzate a completare la formazione universitaria 4. La capacità di comunicare quanto è appreso è sviluppata attraverso team working e public speaking 5. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati è favorita attraverso la conoscenza dello specifico contesto di apprendimento e la pianificazione di progetti formativi ad hoc.
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1
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25
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1400 -
ATTIVITA' SEMINARIALI
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Lo studente avrà accresciuto le conoscenze apprese nell’ambito delle attività formative di base e/o caratterizzanti del corso di studio attraverso la partecipazione ad attività formative (seminari, workshop) e/o di ricerca (laboratori, progetti di ricerca) universitarie 2. Attraverso queste attività lo studente deve acquisire la capacità di applicare le conoscenze apprese nel corso di studio a specifici ambiti di analisi. 3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio si realizza nella capacità di individuare e selezionare occasioni di formazione interna all’università finalizzate a completare la formazione universitaria 4. La capacità di comunicare quanto è appreso è sviluppata attraverso team working e public speaking 5. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati è favorita attraverso la conoscenza dello specifico contesto di apprendimento e la pianificazione di progetti formativi ad hoc.
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1
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25
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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AAF1002 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La Prova finale ha l’obiettivo di portare a sintesi la formazione acquisita dallo studente nel corso del triennio. Lo scopo è attestare il raggiungimento di un’adeguata padronanza, da una parte, dei saperi disciplinari caratterizzanti il corso di studi; dall’altra, della capacità argomentativa e di scrittura, di gestione delle fonti documentali e, non da ultimo, di autonomo intervento progettuale. La Prova finale rappresenta, pertanto, un’esperienza tesa a valorizzare la natura delle lauree triennali come formazione di base per i futuri professionisti della cooperazione.
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4
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |