Corso di laurea: Biotecnologie
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati in Biotecnologie possiedono conoscenze di base delle discipline matematiche, fisiche e chimiche necessarie per lo studio di sistemi biologici; possiedono una adeguata conoscenza dei sistemi biologici interpretati in chiave molecolare e cellulare; possiedono le basi culturali e sperimentali delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano l’operatività biotecnologica per la produzione di beni e servizi attraverso l’analisi e l’uso di sistemi biologici; possiedono conoscenze relative alle implicazioni etiche delle biotecnologie.
Le conoscenze e le capacità di comprensione sopra elencate svengono acquisite mediante la frequenza delle lezioni frontali, mediante la partecipazione ad attività di laboratorio e attraverso lo svolgimento di tirocini presso università ed enti esterni sotto la supervisione di un docente tutore. La verifica dell'acquisizione di tali capacità ha luogo durante gli esami che si svolgono in forma scritta e/o orale e nel corso della preparazione dell'elaborato finale finalizzato alla tesi di laurea.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Biotecnologie possiedono adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione; sono in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici; sono in grado di lavorare in gruppo e di operare con autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro. di operare consapevolmente in laboratorio con attrezzature, strumenti e metodi appropriati; sono in grado di saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, l'inglese nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
I laureati in Biotecnologie hanno la capacità di analizzare ed interpretare criticamente ed in autonomia i risultati sperimentali e di utilizzare le metodologie delle varie discipline acquisite attraverso la pratica di laboratorio e le lezioni teoriche. I laureati in Biotecnologie possiedono competenze teoriche e pratiche che permettono loro di utilizzare e applicare tecniche di biochimica e biologia molecolare, isolamento e purificazione di proteine, tecnologie del DNA ricombinante, tecniche di diagnostica molecolare, tecniche di fermentazione, tecniche di biologia computazionale e analisi di banche dati strutturali di proteine e acidi nucleici. I laureati in Biotecnologie sono in grado di operare nei campi di ricerca e professionali attinenti le biotecnologie, sia applicando le tecniche di indagine apprese, sia acquisendo tecniche specifiche attraverso la ricerca bibliografica.
Gli studenti acquisiscono le competenze indicate attraverso la frequenza dei corsi di insegnamento, durante i quali vengono stimolati ad affrontare e risolvere problemi, partecipando anche ad esercitazioni in aula ed in laboratorio. Nel corso degli anni le problematiche presentate aumentano di complessità e richiedono una maggiore autonomia e più approfondita elaborazione personale.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione viene verificata attraverso prove in itinere e prove d'esame atte a verificare, oltre all'adeguata acquisizione delle conoscenze, anche la loro elaborazione critica. La relazione sulle attività svolte durante il periodo del tirocinio per la preparazione della tesi di laurea contribuisce a verificare l'acquisita capacità di affrontare le problematiche concrete che possono emergere in un contesto di lavoro.
Autonomia di giudizio
Il titolo finale di primo livello sarà conferito a studenti che abbiano la capacità di acquisire dati e informazioni e la capacità della loro valutazione e interpretazione, utili per la formazione di un autonomo giudizio con riferimento alle problematiche relative alle biotecnologie, con particolare riferimento all'ambito bio-medico, farmaceutico, ambientale ed industriale. Tali capacità saranno acquisite in particolare attraverso esercitazioni di laboratorio e troveranno massimo sviluppo nelle attività per la preparazione della prova finale. La verifica avverrà al momento delle prove di esame degli insegnamenti e della discussione della prova finale.Abilità comunicative
Il titolo finale di primo livello sarà conferito a studenti che abbiano acquisito le conoscenze necessarie nel settore delle biotecnologie, con particolare riferimento all'ambito bio-medico, farmaceutico, ambientale ed industriale, che li rendano capaci di comunicare, anche in lingua inglese, informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori sia specialisti che non specialisti. A tal fine gli studenti acquisiranno nel corso degli studi: - capacità relazionali con i settori economici e giuridici presenti nelle società biotecnologiche; - capacità di inserimento in gruppi di lavoro; - capacità di comunicare con chiarezza e trasmettere ad altri i risultati delle proprie ricerche ed elaborazioni; - capacità di evidenziare gli aspetti bioetica dell'impiego delle biotecnologie; - capacità linguistiche. Tali competenze saranno acquisite principalmente attraverso le attività correlate agli insegnamenti caratterizzanti, affini ed integrativi e di formazione trasversale. La verifica avverrà principalmente attraverso momenti seminariali, prove di esame e, in particolare, tramite prova finale.Capacità di apprendimento
Il titolo finale di primo livello sarà conferito agli studenti che abbiano sviluppato una buona capacità di apprendimento e di approfondimento in maniera autonoma, sia tramite testi che con sistemi informatici. Tale capacità risulta infatti importante ai fini degli studi successivi o per l'autoformazione e l'auto-aggiornamento una volta inseriti nel mondo del lavoro. L'acquisizione di tali competenze avverrà principalmente attraverso la formazione nelle attività caratterizzanti e affini o integrative, i cui insegnamenti avranno un approccio critico alla conoscenza, affiancati da momenti esercitativi orientati allo sviluppo di tali capacità. La verifica avverrà soprattutto attraverso le prove di esame, strutturate in modo da evidenziare l'autonomia nell'organizzare il proprio apprendimento.Requisiti di ammissione
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Biotecnologie i candidati che siano in possesso del diploma scuola media superiore ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo secondo le normative vigenti (art. 6, comma 2, D.M. 270/04), che siano in possesso di una adeguata preparazione e siano qualificati in posizione utile all'esame di ammissione. Il corso di laurea in Biotecnologia ha accesso limitato secondo le disposizioni previste dall’articolo 2, comma 1, lettere a) e b), della legge n. 264/99. Annualmente gli organi competenti deliberano il numero di posti disponibili per l'iscrizione al primo anno per l'anno accademico successivo. La graduatoria di ammissione al primo anno di corso si basa sull'esito di un test obbligatorio che i candidati devono sostenere prima dell'immatricolazione. Attraverso il test di ammissione si verifica l'adeguatezza delle conoscenze elementari acquisite nelle scuole medie superiori (in particolare di Fisica, Matematica, Chimica e Biologia). Le modalità di verifica di queste conoscenze sono definite nel Regolamento Didattico, insieme agli obblighi aggiuntivi che dovranno essere soddisfatti, in caso di non superamento della verifica. Le modalità di assolvimento, entro il primo anno di corso, di eventuali obblighi formativi aggiuntivi (OFA) verranno definite nel regolamento didattico del corso stesso. Ai fini dell'accesso vengono, altresì, valutati eventuali titoli accademici e professionali in possesso dei candidati. Il riconoscimento degli studi compiuti presso i Corsi di Laurea di altre Università italiane, nonché i crediti in queste conseguiti, possono essere riconosciuti previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei Corsi in quella Università accreditati.
Prova finale
La prova finale consiste nell'elaborazione di una tesi che può essere svolta come attività pratica presso laboratori di ricerca dell'Università, di Enti pubblici o privati, Aziende o Imprese pubbliche o private del settore. L'esame consiste nella discussione, davanti ad una commissione, di un elaborato scritto, redatto dallo studente, relativo al lavoro svolto e contenente riferimenti sullo stato internazionale dell'arte ottenuti mediante consultazione di materiale bibliografico in lingua inglese.Orientamento in ingresso
Sapienza, attraverso il SOrT - Servizio di Orientamento e tutorato, accompagna il percorso universitario dei propri studenti e studentesse fornendo un'attività di accoglienza, di supporto organizzativo e di sostegno allo studio.
I servizi di tutoraggio in itinere sono garantiti da Tutor docenti e Tutor studenti.
Sapienza offre un servizio di Tutorato specializzato di supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento (DSA) al fine di ridurre o eliminare gli ostacoli e garantire un adeguato inserimento nell'ambiente universitario (accompagnamento a lezione, recupero di appunti, intermediazione con i docenti, affiancamento allo studio, prenotazione dei posti a lezione, disbrigo pratiche amministrative e di segreteria e altro).
La Sapienza offre un servizio di counseling per il sostegno didattico degli studenti con DSA e/o con pregressa storia di disturbi del neurosviluppo e/o profilo di disabilità ovvero con altri bisogni "formativi" speciali. Il counseling fornisce servizi di accoglienza, orientamento, monitoraggio e supporto.
Sulla base della certificazione clinica presentata dallo studente, gli psicologi del counseling:
- elaborano e concordano con lo studente un piano individualizzato per il percorso accademico;
- predispongono la scheda operativa DSA;
- monitorano e aggiornano il progresso di carriera dello studente per ottimizzare l'uso degli strumenti compensativi e dispensativi;
- predispongono idonei percorsi di potenziamento delle abilità accademiche.
Facoltà di Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
Regolamento del Corso di Laurea Interfacoltà in BIOTECNOLOGIE ex D.M. 270/2004 Classe L-2 (Biotecnologie)
Anno Accademico 2020/2021
In questo documento sono presentate le caratteristiche e la struttura del nuovo ordinamento del corso di laurea interfacoltà in Biotecnologie; esso rappresenta il frutto di un attento e critico riesame dell'offerta didattica esistente allo scopo di rendere più attuale il percorso formativo rendendolo più aderente alla moderna figura di un Biotecnologo capace di rispondere alle esigenze sia della ricerca, a livello delle strutture pubbliche e private, che della produzione industriale. Nel passaggio del Corso al nuovo ordinamento, secondo le norme previste dalla legge 270/04, il Comitato Ordinatore prima e il Consiglio di Corso di Studi (CCS) in seguito, con la valida collaborazione dei rappresentanti degli studenti, hanno tenuto conto dei risultati acquisiti nel corso degli anni e dei rapporti dei Nuclei di Valutazione di Ateneo e delle Facoltà coinvolte. La progettazione si è avvalsa anche dell'esperienza acquisita nell'ambito del Percorso di Qualità de "La Sapienza". Nell’assegnazione del numero di crediti ai singoli settori scientifico-disciplinari si è tenuto conto anche dell'importanza delle esercitazioni di laboratorio rivolte a fornire agli studenti le conoscenze teorico-pratiche più aggiornate. Questo corso interfacoltà (Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria e Scienze Matematiche Fisiche e Naturali) in Biotecnologie è attivato in pieno accordo con quello in Biotecnologie Agro-Industriali (ex Latina), indirizzato più specificamente verso il settore agro-industriale.
Obiettivi formativi e sbocchi professionali
I laureati nei corsi di laurea della classe devono: - possedere una adeguata conoscenza di base dei sistemi biologici, interpretati in chiave molecolare e cellulare che gli consenta di sviluppare una professionalità operativa; - possedere le basi culturali e sperimentali delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano l'operatività biotecnologica per la produzione di beni e di servizi attraverso l'analisi e l'uso di sistemi biologici; - possedere le metodiche disciplinari ed essere in grado di applicarle in situazioni concrete con appropriata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche; - saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, l'inglese, o almeno un’altra lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; - possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione; - essere in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici; - essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con autonomia attività esecutive e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
I laureati della classe svolgeranno attività professionali in diversi ambiti biotecnologici, quali l'agro-alimentare, l'ambientale, il farmaceutico, l'industriale, il medico ed il veterinario nonché in quello della comunicazione scientifica. Ai fini indicati, i corsi di laurea della classe comprendono in ogni caso attività formative per le biotecnologie industriali, agro-alimentari, ambientali, farmaceutiche, mediche e veterinarie, organizzate in un primo periodo comune di un anno che permettano di acquisire sufficienti conoscenze di base, di matematica, statistica, informatica, fisica, chimica e biologia, necessarie per una formazione nel settore delle biotecnologie. Successivamente le attività formative saranno rivolte ad acquisire: - le conoscenze essenziali sulla struttura e funzione dei sistemi biologici in condizioni fisiologiche, patologiche e simulanti condizioni patologiche conoscendone le logiche molecolari, informazionali e integrative; - gli strumenti concettuali e tecnico-pratici per un'operatività tendente ad analizzare ed utilizzare, anche modificandole, cellule o loro componenti per creare figure professionali capaci di applicare biotecnologie innovative per identificazione, caratterizzazione e studio di strutture, molecole, delle loro proprietà e caratteristiche. La preparazione scientifico-tecnica sarà integrata con aspetti di regolamentazione, responsabilità e bioetica, economici e di gestione aziendale, di comunicazione e percezione pubblica. Queste attività si differenzieranno tra loro nel secondo e terzo anno al fine di perseguire maggiormente alcuni degli obiettivi indicati rispetto ad altri, oppure di approfondire particolarmente alcuni settori applicativi, quali l'agro-alimentare, l'industriale, il farmaceutico, il medico e il veterinario; a tal fine, gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea selezioneranno opportunamente, tra quelli indicati, gli ambiti disciplinari ed relativi settori scientifico-disciplinari delle attività formative caratterizzanti per formare specifiche figure professionali capaci di operare con una logica strumentale comune nei diversi ambiti. Particolare attenzione sarà posta alle caratteristiche di innovazione continua che derivano da un settore in attivo e rapido sviluppo e obbligano i docenti ad un continuo ed efficiente aggiornamento, per tenere il passo con il continuo ed incalzante incremento delle conoscenze scientifiche e delle loro applicazioni tecnologiche (tecnologie di genomica, genomica funzionale, proteomica, metabolomica, ecc.) applicate agli organismi viventi. Sono previsti in ogni caso, tra le attività formative nei diversi settori disciplinari: a) attività di laboratorio; b) l'obbligo, in relazione agli obiettivi specifici, di svolgere attività come tirocini formativi presso aziende o laboratori di ricerca, con lo scopo di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro; c) la conoscenza della lingua inglese con particolare riferimento alla comprensione della terminologia scientifica utilizzata nell'ambito biotecnologico; d) soggiorni presso altre Istituzioni di ricerca italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali. Il Corso di Laurea ha l’obiettivo di formare una figura di biotecnologo che ricopra ruoli intermedi di responsabilità nell’esecuzione e nella stesura di progetti di ricerca di base e applicata, nei processi produttivi, nella gestione di strumentazione complessa.
Conoscenze richieste per l’accesso e prova di ammissione
Gli studenti devono essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Il corso di laurea prevede una prova di accesso programmato: l'accesso al corso è subordinato ad una prova di ammissione da effettuarsi prima dell'inizio dei corsi. La prova consiste in domande a risposta multipla su argomenti di base di Biologia, Chimica, Fisica e Matematica sulla base dei programmi delle scuole secondarie superiori. Le modalità di partecipazione al test di ammissione sono indicate nel bando reperibile sul sito www.uniroma1.it.
Requisiti di ammissione
Ai fini dell’immatricolazione, gli studenti devono sostenere una prova selettiva: le modalità di iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova di accesso sono definite dal bando annuale pubblicato dalla Sapienza, consultabile all’indirizzo www.uniroma1.it.
Passaggi e trasferimenti
A seguito della trasformazione ed istituzione dei Corsi ai sensi del D.M. 270/04 è assicurata la conclusione dei Corsi di studio e il rilascio dei relativi titoli, secondo gli ordinamenti previgenti di cui al D.M.509/99 agli studenti già iscritti alla data di entrata in vigore degli ordinamenti didattici di cui trattasi.
Ai Corsi di studio ex D.M. 509/99 continuano ad applicarsi le norme di legge e regolamentari vigenti al momento dell’entrata in vigore del presente Regolamento.
E’ altresì garantita la facoltà per gli studenti iscritti a un qualsiasi previgente ordinamento, di optare per l’iscrizione al corso di studio con il vigente ordinamento.
Il diritto di opzione ai Corsi di Studio del nuovo ordinamento è esercitabile nell’ambito delle scadenze annuali determinate dagli Organi Accademici.
Gli studi compiuti per conseguire la laurea in base ai previgenti ordinamenti didattici sono valutati in crediti per i fini del passaggio al nuovo ordinamento.
Il riconoscimento dei crediti potrà prevedere un colloquio con i docenti dei diversi insegnamenti per colmare eventuali debiti formativi. La Commissione didattica del CCS approverà il passaggio specificando i crediti riconosciuti e suggerendo allo studente l’anno di corso cui iscriversi.
Qualora lo studente possa iscriversi ad un anno di corso successivo a quello già attivato nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno del previgente ordinamento oppure all’anno di corso in quel momento attivato dell’ordinamento vigente.
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del CCS che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).Le richieste di trasferimento al corso di laurea in Biotecnologie devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel bando di accesso.
Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea triennale, quadriennale, quinquennale, specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, di laurea o laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CCS l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo. Le domande sono valutate dal CCS, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea.Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel bando di accesso.
Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea. Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare. Il CCS può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea.I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CCS delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all’insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all’insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CCS esaminerà il curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi.
Il CCS può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito del corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito di corsi di laurea magistrale.
Piani di completamento
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del CCS prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame.
Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea è di 6 semestri, pari a tre anni.
Propedeuticità
Non si possono sostenere gli esami del terzo anno prima di avere superato almeno tutti gli esami del primo anno.
Percorso formativo
I ANNO
I semestre II semestre
Inglese
4 CFU Fisica
6 CFU FIS/01
Matematica
6 CFU
MAT/05 MAT/07
Istologia e embriologia
6 CFU
BIO/06 BIO/17
Chimica generale e inorganica
6 CFU
CHIM/03 Genetica
9 CFU BIO/13 BIO/18
Biologia cellulare
9 CFU
BIO/13 Chimica organica II
4 CFU CHIM/06
Chimica organica I
5 CFU
CHIM/06 Microbiologie generale, biotecnologie microbiche ed elementi di microbiologia medica I 6 CFU
MED/07
II ANNO
I semestre II semestre
Biochimica e biotecnologie biochimiche I
6 CFU BIO/10
Biochimica e biotecnologie biochimiche II
6 CFU BIO/10
Anatomia
3 CFU BIO/16
Fisiologia umana
3 CFU BIO/09
Fisiologia generale
3 CFU BIO/09 Fisiologia vegetale
3 CFU BIO/04
Chimica analitica ed elementi di chimica fisica
6 CFUCHIM/02
CHIM/01
Biologia molecolare II
8 CFU BIO/11
Biologia molecolare I
4 CFU
BIO/10
Microbiologia industriale e tecnologie ambientali
6 CFU CHIM/11 ING-IND/25
Microbiologie generale, biotecnologie microbiche ed elementi di microbiologia medica II
6 CFU BIO/19
III anno
I semestre II semestre
Farmacologia
6 CFU BIO/14
Patologia generale con modelli di malattia, Bioetica ed Aspetti economici e legislativi
6 CFU MED/04
4 CFU MED/02
Bioinformatica
6 CFU BIO/10
A scelta dello studente 12 CFU
Chimica farmaceutica e tecnologie farmaceutiche
9 CFU CHIM/08 CHIM/09
Immunologia
6 CFU MED/04
Prova finale, Tirocinio e Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro 16 CFU
La Segreteria studenti fa capo alla Segreteria della Facoltà di Medicina e Farmacia.
La segreteria didattica fa capo alla Dr.ssa Maria Carbone
(Via dei Sardi 70, Tel.: 06/4991.7827, e-mail: maria.carbone@uniroma1.it ).
Sito web del corso di laurea: https://elearning2.uniroma1.it/mod/forum/view.php?id=37018
(Avvisi della segreteria didattica)
Sito isituzionale: https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2019/29887/home
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente regolamento si fa riferimento al Regolamento Didattico di Ateneo consultabile sul sito web della Sapienza.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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AAF1102 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Il corso, che prevede una conoscenza almeno di base della lingua inglese, è finalizzato al potenziamento delle principali strutture linguistiche in modo tale da mettere lo studente nella condizione di comprendere agevolmente testi di natura scientifica. Si procederà ad un ripasso e approfondimento delle principali strutture morfosintattiche di livello intermedio (B1), nonché alla lettura e analisi di testi scientifici specifici del settore o di materiali forniti dal docente sui principali ambiti disciplinari affrontati nel corso di studi.
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4
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32
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
100938 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
A - Conoscenza e capacità di comprensione OF 1) Conoscere la struttura dell’atomo OF 2) Conoscere il significato delle varie proprietà atomiche (raggio, elettronegatività, potenziale di ionizzazione) OF 3) Conoscere i legami tra atomi, la struttura e la nomenclatura di molecole inorganiche OF 4) Conoscere i principi della termodinamica OF 5) Comprendere gli equilibri di trasformazione della materia OF 6) Conoscere gli equilibri acido-base, redox e di solubilità. B – Capacità applicative OF 7) Saper illustrare la struttura di un atomo OF 8) Saper dedurre la geometria e la proprietà di una molecola inorganica e le proprietà delle sue soluzioni acquose OF 9) Saper calcolare il pH di soluzioni acquose di acidi e basi forti e deboli OF 10) Saper calcolare la forza elettromotrice di celle galvaniche OF 11) Saper calcolare la solubilità di sali poco solubili. OF 12) Saper calcolare la concentrazione di prodotti e reagenti di reazioni ioniche in fase acquosa all’equilibrio C - Autonomia di giudizio OF 13) Essere in grado di valutare le principali proprietà di una molecola e le proprietà delle sue soluzioni acquose in base alla sua struttura. OF 14) Essere in grado di preparare soluzioni di acidi/basi a un dato pH o progettare celle galvaniche. OF 15) Essere in grado di prevedere lo spostamento di una reazione ionica all’equilibrio D – Abilità nella comunicazione OF 16) Saper illustrare la struttura dell’atomo e della materia. OF 17) Saper illustrare le diverse reazioni di composti inorganici in acqua E - Capacità di apprendere OF 18) Avere la capacità di consultare la letteratura sugli argomenti trattati nel corso OF 19) Avere la capacità di comprendere una procedura chimica di laboratorio basata sugli equilibri ionici in soluzione acquosa
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6
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CHIM/03
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1036586 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
ll Corso ha lo scopo di fornire la conoscenza essenziale degli aspetti generali e dei fondamenti di reattività della chimica organica. Allo studente vengono presentate la nomenclatura IUPAC, le proprietà chimico-fisiche e la reattività chimica delle varie classi di composti organici. Si propone, inoltre, di fornire agli studenti conoscenze, capacità di comprensione e abilità pratiche utili ad affrontare lo studio del modulo di Chimica Organica 2. Secondo modulo: fornire agli studenti le conoscenze, capacità di comprensione e abilità pratiche utili ad affrontare lo studio della biochimica e della chimica farmaceutica nel secondo e terzo anno. Introdurre i concetti principali della chimica organica che sono alla base di semplici vie di reazioni biochimiche. Introdurre i concetti base sui meccanismi di reazione e come gli stessi meccanismi siano operativi durante la catalisi enzimatica.
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CHIMICA ORGANICA II
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Erogato in altro semestre o anno
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CHIMICA ORGANICA I
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente conosce i concetti principali della chimica organica necessari sia per la conoscenza della struttura molecolare, sia per la comprensione della reattività delle principali classi di composti organici. Inoltre, impara i concetti base della stereochimica e dei meccanismi di reazione in chimica organica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente conosce e comprende la disposizione spaziale delle strutture carboniose e sa assegnare alle più semplici il nome in base alla nomenclatura IUPAC; sa rappresentare graficamente le strutture mediante le convenzioni più comunemente usate e assegnare la configurazione assoluta agli stereocentri. Inoltre, lo studente conosce la reattività dei gruppi funzionali in accordo allo schema generale dei principali meccanismi di reazione. Autonomia di giudizio Al termine del corso lo studente è in grado di raccogliere e interpretare le informazioni utili a formulare giudizi in forma autonoma. In particolare, deve possedere spirito critico e propositivo riguardo alle tematiche inerenti ai composti organici e alle molecole biologicamente attive. Abilità comunicative Al termine del corso lo studente possiede la capacità di comunicare all’esterno le conoscenze che ha appreso durante il corso, sia nei riguardi della comunità scientifica che con il mondo del lavoro. Deve, in particolare, saper porgere in modo chiaro e diretto le informazioni relative alla reattività chimica, con particolare riferimento alle molecole biologicamente attive. Capacità di apprendimento Dato il tipo d’attività formativa di base di questo corso, lo studente che abbia superato l’esame è in grado di intraprendere lo studio delle altre attività formative di base e caratterizzanti previste nel corso di laurea, come la Biochimica e la Biologia Molecolare.
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5
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CHIM/06
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40
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1038524 -
BIOLOGIA CELLULARE
(obiettivi)
Il Corso ha come obiettivo di fornire conoscenze della struttura e organizzazione della cellula, dai procarioti alle cellule eucariotiche, animali e vegetali, nonché di comprenderne le funzioni mirate al mantenimento della omeostasi del tessuto cui appartiene, dando cenni a quali potrebbero essere le conseguenze patologiche di un malfunzionamento o di disregolazioni di alcune di queste funzioni. Lo studente acquisirà pertanto la conoscenza di base sulla struttura e funzione della cellula, che lo metterà anche in grado di comprendere alcune metodiche, strumentazioni e procedure di base utilizzate per la sperimentazione nel settore.
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9
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BIO/13
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64
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1047699 -
MATEMATICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico e della probabilità alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze applicate, con particolare riferimento alle biotecnologie. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati sperimentali.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso
Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità. • Conoscenza e comprensione dei test diagnostici per l'analisi dei dati medici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della probabilità. • Capacità di tradurre un problema concreto in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Biologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità di identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione ed esposizione di temi d'esame scritti. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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MATEMATICA II
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico e della probabilità alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze applicate, con particolare riferimento alle biotecnologie. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati sperimentali.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso
Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità. • Conoscenza e comprensione dei test diagnostici per l'analisi dei dati medici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della probabilità. • Capacità di tradurre un problema concreto in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Biologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità di identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione ed esposizione di temi d'esame scritti. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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MAT/07
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Attività formative di base
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ITA |
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MATEMATICA I
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico e della probabilità alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze applicate, con particolare riferimento alle biotecnologie. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati sperimentali.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso
Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità. • Conoscenza e comprensione dei test diagnostici per l'analisi dei dati medici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della probabilità. • Capacità di tradurre un problema concreto in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Biologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità di identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione ed esposizione di temi d'esame scritti. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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MAT/05
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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97597 -
FISICA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire gli elementi base della fisica generale classica e di applicarli alla risoluzione di semplici problemi. Verranno spiegati i principi fondamentali della meccanica, della dinamica, il concetto di Energia, la statica e la dinamica dei fluidi e la termodinamica. Verranno poi introdotti i concetti base dell'elettrostatica, dei circuiti e dell'elettromagnetismo.
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6
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FIS/01
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32
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24
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Attività formative di base
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ITA |
1036586 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
ll Corso ha lo scopo di fornire la conoscenza essenziale degli aspetti generali e dei fondamenti di reattività della chimica organica. Allo studente vengono presentate la nomenclatura IUPAC, le proprietà chimico-fisiche e la reattività chimica delle varie classi di composti organici. Si propone, inoltre, di fornire agli studenti conoscenze, capacità di comprensione e abilità pratiche utili ad affrontare lo studio del modulo di Chimica Organica 2. Secondo modulo: fornire agli studenti le conoscenze, capacità di comprensione e abilità pratiche utili ad affrontare lo studio della biochimica e della chimica farmaceutica nel secondo e terzo anno. Introdurre i concetti principali della chimica organica che sono alla base di semplici vie di reazioni biochimiche. Introdurre i concetti base sui meccanismi di reazione e come gli stessi meccanismi siano operativi durante la catalisi enzimatica.
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CHIMICA ORGANICA II
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente conosce i concetti principali della chimica organica necessari sia per la conoscenza della struttura molecolare, sia per la comprensione della reattività delle principali classi di composti bio-organici (carboidrati, amminoacidi, lipidi, nucleotidi). Inoltre, impara i concetti base della stereochimica e dei meccanismi di reazione in chimica organica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente conosce e comprende la disposizione spaziale delle strutture carboniose e sa assegnare alle più semplici il nome in base alla nomenclatura IUPAC; sa rappresentare graficamente le strutture mediante le convenzioni più comunemente usate e assegnare la configurazione assoluta agli stereocentri. Inoltre, lo studente conosce la reattività dei gruppi funzionali in accordo allo schema generale dei principali meccanismi di reazione. Per molecole bio-organiche più complesse contenenti più gruppi funzionali, lo studente è in grado di prevederne il comportamento chimico fisico. Autonomia di giudizio Al termine del corso lo studente è in grado di raccogliere e interpretare le informazioni utili a formulare giudizi in forma autonoma. In particolare, deve possedere spirito critico e propositivo riguardo alle tematiche inerenti ai composti organici e alle molecole biologicamente attive. Abilità comunicative Al termine del corso lo studente possiede la capacità di comunicare all’esterno le conoscenze che ha appreso durante il corso, sia nei riguardi della comunità scientifica che con il mondo del lavoro. Deve, in particolare, saper porgere in modo chiaro e diretto le informazioni relative alla reattività chimica, con particolare riferimento alle sostanze naturali e prodotti bio-organici. Capacità di apprendimento Dato il tipo d’attività formativa di base di questo corso, lo studente che abbia superato l’esame è in grado di approfondire ed espandere le conoscenze nel settore, e di intraprendere lo studio delle altre attività formative di base e caratterizzanti previste nel corso di laurea.
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4
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CHIM/06
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32
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Attività formative di base
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ITA |
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CHIMICA ORGANICA I
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Erogato in altro semestre o anno
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1023907 -
MICROBIOLOGIA GENERALE, BIOTECNOLOGIE MICROBICHE ED ELEMENTI DI MICROBIOLOGIA MEDICA
(obiettivi)
Lo studente, attraverso il totale dei 12 CF, dovra’ dimostrare di aver acquisito tutte le conoscenze riguardo alla forma, struttura, genetica e fisiologia dei microorganismi unitamente alla loro biodiversita’ e patogenicita’. Inoltre, dovranno essere conosciute le tecniche classiche ed innovative riguardo metodi di coltivazione, caratterizzazione e conta per la preparazione di biomasse da utilizzare in diversi processi biotecnologici.
Lo studente dovra’ possedere tutti le nozioni utili alla caratterizzazione dei batteri patogeni comprese quelle ralative alle varie fasi del processo infettivo e all’ interazionecon i meccanismi di difesa dell'ospite.
A compimento del processo formativo lo studente dovra’ conoscere le principali strategie biotecnologiche descritte nei tre diversi moduli
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MICROBIOLOGIA GENERALE, BIOTECNOLOGIE MICROBICHE ED ELEMENTI DI MICROBIOLOGIA MEDICA I
(obiettivi)
Lo studente, attraverso il totale dei 12 CF, dovra’ dimostrare di aver acquisito tutte le conoscenze riguardo alla forma, struttura, genetica e fisiologia dei microorganismi unitamente alla loro biodiversita’ e patogenicita’. Inoltre, dovranno essere conosciute le tecniche classiche ed innovative riguardo metodi di coltivazione, caratterizzazione e conta per la preparazione di biomasse da utilizzare in diversi processi biotecnologici.
Lo studente dovra’ possedere tutti le nozioni utili alla caratterizzazione dei batteri patogeni comprese quelle ralative alle varie fasi del processo infettivo e all’ interazionecon i meccanismi di difesa dell'ospite.
A compimento del processo formativo lo studente dovra’ conoscere le principali strategie biotecnologiche descritte nei tre diversi moduli
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MED/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MICROBIOLOGIA GENERALE, BIOTECNOLOGIE MICROBICHE ED ELEMENTI DI MICROBIOLOGIA MEDICA II
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Erogato in altro semestre o anno
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1044806 -
ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso è diviso in due moduli: il modulo di Istologia e il modulo di Embriologia. Nell’insieme l’obiettivo generale del corso è quello di far acquisire agli studenti le conoscenze di base sulle caratteristiche morfologiche essenziali microscopiche e submicroscopiche delle cellule e dei tessuti, collegando la struttura alle funzioni corrispondenti, e dei processi morfogenetici attraverso i quali si realizza l'organizzazione del corpo durante l’embriogenesi, con una visione comparata fra i vari modelli animali (principalmente vertebrati).
Obiettivi principali – Modulo di Istologia L’insegnamento è focalizzato sullo studio morfo-funzionale dei tessuti e dei meccanismi che ne regolano l’omeostasi. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base dell’organizzazione strutturale e ultrastrutturale delle cellule e dei tessuti, collegando la struttura alle funzioni corrispondenti. Inoltre di far acquisire consapevolezza dei percorsi metodologici e sperimentali alla base dei contenuti della disciplina e la capacità di riconoscere e descrivere la struttura istologica di un preparato microscopico. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare, nonché nozioni generali di chimica inorganica e organica. Il corso comprende lezioni frontali in aula integrate da due lezione di laboratorio didattico dedicata alla osservazione e al riconoscimento di sezioni istologiche di dei diversi tessuti.
Obiettivi principali – Modulo di Embriologia L’insegnamento è focalizzato sullo studio dell’embriologia e dei meccanismi che controllano le varie fasi dell’embriogenesi e del differenziamento cellulare e sui processi della gametogenesi e fecondazione. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base delle varie fasi dell’embriogenesi con una visione comparata fra i vari modelli animali (principalmente vertebrati), della maturazione dei gameti e delle modalità della fecondazione. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare. Il corso comprende lezioni frontali in aula integrate da una lezione di laboratorio didattico dedicata alla osservazione e al riconoscimento sezioni istologiche di embrioni di vertebrati a varie fasi dello sviluppo.
Obiettivi specifici – Modulo di Istologia A) Conoscenze e capacità di comprensione - conoscenza dell’organizzazione strutturale e ultrastrutturale dei singoli tessuti - conoscenza e comprensione del rapporto tra la struttura e le funzioni corrispondenti - conoscenza e comprensione dei principali meccanismi di mantenimento dell’omeostasi dei tessuti.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata - conoscere i metodi in uso nella pratica morfologica - saper riconoscere al Microscopio ottico la struttura dei tessuti e la loro ubicazione nei vari organi
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei percorsi metodologici e sperimentali alla base dei contenuti della disciplina, nonché del loro valore attuale e prospettico nelle applicazioni biomediche e nella fisiopatologia.
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso il colloquio orale, utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
Obiettivi specifici – Modulo di Embriologia A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle tappe dell’embriogenesi -Conoscenza e comprensione delle varie modalità di sviluppo embrionale con una visione comparata -Conoscenza e comprensione della modalità di formazione della linea germinale e dei gameti maturi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata - saper riconoscere le varie fasi dell’embriogenesi - saper riconoscere i vari embrioni e i principali tessuti e organi in sviluppo in immagini o diagrammi
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze dell’embriologia - valutazione delle conoscenze apprese attraverso una prova di esame scritta
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso la prova scritta utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
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EMBRIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso è diviso in due moduli: il modulo di Istologia e il modulo di Embriologia. Nell’insieme l’obiettivo generale del corso è quello di far acquisire agli studenti le conoscenze di base sulle caratteristiche morfologiche essenziali microscopiche e submicroscopiche delle cellule e dei tessuti, collegando la struttura alle funzioni corrispondenti, e dei processi morfogenetici attraverso i quali si realizza l'organizzazione del corpo durante l’embriogenesi, con una visione comparata fra i vari modelli animali (principalmente vertebrati).
Obiettivi principali – Modulo di Istologia L’insegnamento è focalizzato sullo studio morfo-funzionale dei tessuti e dei meccanismi che ne regolano l’omeostasi. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base dell’organizzazione strutturale e ultrastrutturale delle cellule e dei tessuti, collegando la struttura alle funzioni corrispondenti. Inoltre di far acquisire consapevolezza dei percorsi metodologici e sperimentali alla base dei contenuti della disciplina e la capacità di riconoscere e descrivere la struttura istologica di un preparato microscopico. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare, nonché nozioni generali di chimica inorganica e organica. Il corso comprende lezioni frontali in aula integrate da due lezione di laboratorio didattico dedicata alla osservazione e al riconoscimento di sezioni istologiche di dei diversi tessuti.
Obiettivi principali – Modulo di Embriologia L’insegnamento è focalizzato sullo studio dell’embriologia e dei meccanismi che controllano le varie fasi dell’embriogenesi e del differenziamento cellulare e sui processi della gametogenesi e fecondazione. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base delle varie fasi dell’embriogenesi con una visione comparata fra i vari modelli animali (principalmente vertebrati), della maturazione dei gameti e delle modalità della fecondazione. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare. Il corso comprende lezioni frontali in aula integrate da una lezione di laboratorio didattico dedicata alla osservazione e al riconoscimento sezioni istologiche di embrioni di vertebrati a varie fasi dello sviluppo.
Obiettivi specifici – Modulo di Istologia A) Conoscenze e capacità di comprensione - conoscenza dell’organizzazione strutturale e ultrastrutturale dei singoli tessuti - conoscenza e comprensione del rapporto tra la struttura e le funzioni corrispondenti - conoscenza e comprensione dei principali meccanismi di mantenimento dell’omeostasi dei tessuti.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata - conoscere i metodi in uso nella pratica morfologica - saper riconoscere al Microscopio ottico la struttura dei tessuti e la loro ubicazione nei vari organi
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei percorsi metodologici e sperimentali alla base dei contenuti della disciplina, nonché del loro valore attuale e prospettico nelle applicazioni biomediche e nella fisiopatologia.
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso il colloquio orale, utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
Obiettivi specifici – Modulo di Embriologia A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle tappe dell’embriogenesi -Conoscenza e comprensione delle varie modalità di sviluppo embrionale con una visione comparata -Conoscenza e comprensione della modalità di formazione della linea germinale e dei gameti maturi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata - saper riconoscere le varie fasi dell’embriogenesi - saper riconoscere i vari embrioni e i principali tessuti e organi in sviluppo in immagini o diagrammi
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze dell’embriologia - valutazione delle conoscenze apprese attraverso una prova di esame scritta
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso la prova scritta utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
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BIO/06
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ISTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Formativi Il corso è diviso in due moduli: il modulo di Istologia e il modulo di Embriologia. Nell’insieme l’obiettivo generale del corso è quello di far acquisire agli studenti le conoscenze di base sulle caratteristiche morfologiche essenziali microscopiche e submicroscopiche delle cellule e dei tessuti, collegando la struttura alle funzioni corrispondenti, e dei processi morfogenetici attraverso i quali si realizza l'organizzazione del corpo durante l’embriogenesi, con una visione comparata fra i vari modelli animali (principalmente vertebrati).
Obiettivi principali – Modulo di Istologia L’insegnamento è focalizzato sullo studio morfo-funzionale dei tessuti e dei meccanismi che ne regolano l’omeostasi. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base dell’organizzazione strutturale e ultrastrutturale delle cellule e dei tessuti, collegando la struttura alle funzioni corrispondenti. Inoltre di far acquisire consapevolezza dei percorsi metodologici e sperimentali alla base dei contenuti della disciplina e la capacità di riconoscere e descrivere la struttura istologica di un preparato microscopico. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare, nonché nozioni generali di chimica inorganica e organica. Il corso comprende lezioni frontali in aula integrate da due lezione di laboratorio didattico dedicata alla osservazione e al riconoscimento di sezioni istologiche di dei diversi tessuti.
Obiettivi principali – Modulo di Embriologia L’insegnamento è focalizzato sullo studio dell’embriologia e dei meccanismi che controllano le varie fasi dell’embriogenesi e del differenziamento cellulare e sui processi della gametogenesi e fecondazione. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base delle varie fasi dell’embriogenesi con una visione comparata fra i vari modelli animali (principalmente vertebrati), della maturazione dei gameti e delle modalità della fecondazione. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare. Il corso comprende lezioni frontali in aula integrate da una lezione di laboratorio didattico dedicata alla osservazione e al riconoscimento sezioni istologiche di embrioni di vertebrati a varie fasi dello sviluppo.
Obiettivi specifici – Modulo di Istologia A) Conoscenze e capacità di comprensione - conoscenza dell’organizzazione strutturale e ultrastrutturale dei singoli tessuti - conoscenza e comprensione del rapporto tra la struttura e le funzioni corrispondenti - conoscenza e comprensione dei principali meccanismi di mantenimento dell’omeostasi dei tessuti.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata - conoscere i metodi in uso nella pratica morfologica - saper riconoscere al Microscopio ottico la struttura dei tessuti e la loro ubicazione nei vari organi
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei percorsi metodologici e sperimentali alla base dei contenuti della disciplina, nonché del loro valore attuale e prospettico nelle applicazioni biomediche e nella fisiopatologia.
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso il colloquio orale, utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
Obiettivi specifici – Modulo di Embriologia A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle tappe dell’embriogenesi -Conoscenza e comprensione delle varie modalità di sviluppo embrionale con una visione comparata -Conoscenza e comprensione della modalità di formazione della linea germinale e dei gameti maturi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata - saper riconoscere le varie fasi dell’embriogenesi - saper riconoscere i vari embrioni e i principali tessuti e organi in sviluppo in immagini o diagrammi
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze dell’embriologia - valutazione delle conoscenze apprese attraverso una prova di esame scritta
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso la prova scritta utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
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3
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BIO/17
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051488 -
GENETICA
(obiettivi)
Obiettivi principali Il corso fornisce le conoscenze di base della Genetica, ed ha l’obiettivo di portare gli studenti a comprendere le regole dell’ereditarietà, le loro basi molecolari, le loro principali applicazioni e le loro implicazioni per l’evoluzione. Inoltre, il corso fornisce una conoscenza di base su come l’informazione genetica viene codificata a livello di DNA e come i processi biochimici della cellula traducono l’informazione genetica in un fenotipo. Il corso si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso un’analisi delle evidenze sperimentali e della loro interpretazione. Il corso inoltre introduce le scienze –omiche (con particolare riferimento alla genomica), la loro applicazione e la tecnologia in rapida evoluzione ad esse correlata. L’obiettivo principale è introdurre il moderno concetto di analisi genetica su larga scala, che prevede la raccolta di un numero molto grande di dati in un tempo ristretto partendo dai quali si possono formulare nuove e sempre più ambiziose domande di interesse biologico.
Obiettivi specifici GENETICA I (Cenci)
A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza e comprensione delle caratteristiche del materiale genetico - Conoscenza e comprensione delle regole della trasmissione genetica - Conoscenza e comprensione delle mutazioni e loro implicazioni - Conoscenze di base sulle dinamiche dei geni nelle popolazioni e sulle basi genetiche dell’evoluzione.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - usare la terminologia specifica - identificare le giuste procedure per risolvere i problemi di genetica - formalizzare ipotesi sulla trasmissione ereditaria dei caratteri; - costruire e interpretare mappe genetiche e alberi genealogici; - acquisire strumenti concettuali per la dissezione genetica di sistemi biologici - utilizzare metodologie biostatistiche di base per l’analisi dei dati e la verifica di ipotesi.
C) Autonomia di giudizio - acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genetica formale, attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di gene da Mendel ai giorni nostri e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
Obiettivi specifici GENETICA II (Amicone)
A) Conoscenza e comprensione Il modulo si prefigge di far acquisire agli studenti: -Conoscenza e comprensione dell’organizzazione dei genomi ed in particolare del genoma umano -Conoscenza e comprensione delle basi genetiche della variabilità -Conoscenza e comprensione dei meccanismi genetici alla base dell’evoluzione dei genomi. -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del genoma e di manipolazione del DNA -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del trascrittoma -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del proteoma
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il modulo si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di applicare le conoscenze per: -Interpretare il genoma, con particolare riferimento all’identificazione di sequenze codificanti e regolative -Interpretare il trascrittoma ed i clustering gerarchici di espressione genica -Interpretare il proteoma di cellule e tessuti in diverse condizioni sperimentali e fisiopatologiche.
C) Autonomia di giudizio Il modulo si prefigge di far: -Acquisire capacità di un giudizio critico su limiti e potenziali sviluppi delle attuali tecnologie di studio e manipolazione del DNA. -imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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GENETICS II
(obiettivi)
Obiettivi principali Il corso fornisce le conoscenze di base della Genetica, ed ha l’obiettivo di portare gli studenti a comprendere le regole dell’ereditarietà, le loro basi molecolari, le loro principali applicazioni e le loro implicazioni per l’evoluzione. Inoltre, il corso fornisce una conoscenza di base su come l’informazione genetica viene codificata a livello di DNA e come i processi biochimici della cellula traducono l’informazione genetica in un fenotipo. Il corso si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso un’analisi delle evidenze sperimentali e della loro interpretazione. Il corso inoltre introduce le scienze –omiche (con particolare riferimento alla genomica), la loro applicazione e la tecnologia in rapida evoluzione ad esse correlata. L’obiettivo principale è introdurre il moderno concetto di analisi genetica su larga scala, che prevede la raccolta di un numero molto grande di dati in un tempo ristretto partendo dai quali si possono formulare nuove e sempre più ambiziose domande di interesse biologico.
Obiettivi specifici GENETICA I (Cenci)
A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza e comprensione delle caratteristiche del materiale genetico - Conoscenza e comprensione delle regole della trasmissione genetica - Conoscenza e comprensione delle mutazioni e loro implicazioni - Conoscenze di base sulle dinamiche dei geni nelle popolazioni e sulle basi genetiche dell’evoluzione.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - usare la terminologia specifica - identificare le giuste procedure per risolvere i problemi di genetica - formalizzare ipotesi sulla trasmissione ereditaria dei caratteri; - costruire e interpretare mappe genetiche e alberi genealogici; - acquisire strumenti concettuali per la dissezione genetica di sistemi biologici - utilizzare metodologie biostatistiche di base per l’analisi dei dati e la verifica di ipotesi.
C) Autonomia di giudizio - acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genetica formale, attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di gene da Mendel ai giorni nostri e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
Obiettivi specifici GENETICA II (Amicone)
A) Conoscenza e comprensione Il modulo si prefigge di far acquisire agli studenti: -Conoscenza e comprensione dell’organizzazione dei genomi ed in particolare del genoma umano -Conoscenza e comprensione delle basi genetiche della variabilità -Conoscenza e comprensione dei meccanismi genetici alla base dell’evoluzione dei genomi. -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del genoma e di manipolazione del DNA -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del trascrittoma -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del proteoma
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il modulo si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di applicare le conoscenze per: -Interpretare il genoma, con particolare riferimento all’identificazione di sequenze codificanti e regolative -Interpretare il trascrittoma ed i clustering gerarchici di espressione genica -Interpretare il proteoma di cellule e tessuti in diverse condizioni sperimentali e fisiopatologiche.
C) Autonomia di giudizio Il modulo si prefigge di far: -Acquisire capacità di un giudizio critico su limiti e potenziali sviluppi delle attuali tecnologie di studio e manipolazione del DNA. -imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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3
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BIO/13
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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GENETICA I
(obiettivi)
Obiettivi principali Il corso fornisce le conoscenze di base della Genetica, ed ha l’obiettivo di portare gli studenti a comprendere le regole dell’ereditarietà, le loro basi molecolari, le loro principali applicazioni e le loro implicazioni per l’evoluzione. Inoltre, il corso fornisce una conoscenza di base su come l’informazione genetica viene codificata a livello di DNA e come i processi biochimici della cellula traducono l’informazione genetica in un fenotipo. Il corso si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso un’analisi delle evidenze sperimentali e della loro interpretazione. Il corso inoltre introduce le scienze –omiche (con particolare riferimento alla genomica), la loro applicazione e la tecnologia in rapida evoluzione ad esse correlata. L’obiettivo principale è introdurre il moderno concetto di analisi genetica su larga scala, che prevede la raccolta di un numero molto grande di dati in un tempo ristretto partendo dai quali si possono formulare nuove e sempre più ambiziose domande di interesse biologico.
Obiettivi specifici GENETICA I (Cenci)
A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza e comprensione delle caratteristiche del materiale genetico - Conoscenza e comprensione delle regole della trasmissione genetica - Conoscenza e comprensione delle mutazioni e loro implicazioni - Conoscenze di base sulle dinamiche dei geni nelle popolazioni e sulle basi genetiche dell’evoluzione.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - usare la terminologia specifica - identificare le giuste procedure per risolvere i problemi di genetica - formalizzare ipotesi sulla trasmissione ereditaria dei caratteri; - costruire e interpretare mappe genetiche e alberi genealogici; - acquisire strumenti concettuali per la dissezione genetica di sistemi biologici - utilizzare metodologie biostatistiche di base per l’analisi dei dati e la verifica di ipotesi.
C) Autonomia di giudizio - acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genetica formale, attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di gene da Mendel ai giorni nostri e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
Obiettivi specifici GENETICA II (Amicone)
A) Conoscenza e comprensione Il modulo si prefigge di far acquisire agli studenti: -Conoscenza e comprensione dell’organizzazione dei genomi ed in particolare del genoma umano -Conoscenza e comprensione delle basi genetiche della variabilità -Conoscenza e comprensione dei meccanismi genetici alla base dell’evoluzione dei genomi. -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del genoma e di manipolazione del DNA -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del trascrittoma -Conoscenze delle principali metodiche di analisi del proteoma
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il modulo si prefigge di far acquisire agli studenti la capacità di applicare le conoscenze per: -Interpretare il genoma, con particolare riferimento all’identificazione di sequenze codificanti e regolative -Interpretare il trascrittoma ed i clustering gerarchici di espressione genica -Interpretare il proteoma di cellule e tessuti in diverse condizioni sperimentali e fisiopatologiche.
C) Autonomia di giudizio Il modulo si prefigge di far: -Acquisire capacità di un giudizio critico su limiti e potenziali sviluppi delle attuali tecnologie di studio e manipolazione del DNA. -imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/18
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40
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1023908 -
BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE BIOCHIMICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali. Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE BIOCHIMICHE I
(obiettivi)
Obiettivi generali. Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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6
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BIO/10
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48
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Attività formative di base
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ITA |
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BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE BIOCHIMICHE II
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Erogato in altro semestre o anno
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1036628 -
CHIMICA ANALITICA ED ELEMENTI DI CHIMICA FISICA
(obiettivi)
Apprendimento da parte dello studente di quali siano i problemi dell’equilibrio chimico (acido-base, complessometrico, di precipitazione, redox). Acquisizione dei metodi matematici e grafici per impostare e risolvere il calcolo della concentrazione di tutte le specie chimiche all’equilibrio. Acquisizione e approfondimento delle principali nozioni della statistica applicata all’analisi chimica. Introduzione ai principali metodi dell’analisi strumentale, elettrochimica, cromatografica, termoanalitica.Introduzione ai Metodi Spettroscopici utilizzati per lo studio dei sistemi biologici.
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CHIMICA ANALITICA ED ELEMENTI DI CHIMICA FISICA II
(obiettivi)
Questo corso offre un’introduzione ai Metodi Spettroscopici utilizzati per lo studio dei sistemi biologici.
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3
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CHIM/02
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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CHIMICA ANALITICA ED ELEMENTI DI CHIMICA FISICA I
(obiettivi)
Apprendimento da parte dello studente di quali siano i problemi dell’equilibrio chimico (acido-base, complessometrico, di precipitazione, redox). Acquisizione dei metodi matematici e grafici per impostare e risolvere il calcolo della concentrazione di tutte le specie chimiche all’equilibrio. Acquisizione e approfondimento delle principali nozioni della statistica applicata all’analisi chimica. Introduzione ai principali metodi dell’analisi strumentale, elettrochimica, cromatografica, termoanalitica.
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3
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CHIM/01
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16
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1023907 -
MICROBIOLOGIA GENERALE, BIOTECNOLOGIE MICROBICHE ED ELEMENTI DI MICROBIOLOGIA MEDICA
(obiettivi)
Lo studente, attraverso il totale dei 12 CF, dovra’ dimostrare di aver acquisito tutte le conoscenze riguardo alla forma, struttura, genetica e fisiologia dei microorganismi unitamente alla loro biodiversita’ e patogenicita’. Inoltre, dovranno essere conosciute le tecniche classiche ed innovative riguardo metodi di coltivazione, caratterizzazione e conta per la preparazione di biomasse da utilizzare in diversi processi biotecnologici.
Lo studente dovra’ possedere tutti le nozioni utili alla caratterizzazione dei batteri patogeni comprese quelle ralative alle varie fasi del processo infettivo e all’ interazionecon i meccanismi di difesa dell'ospite.
A compimento del processo formativo lo studente dovra’ conoscere le principali strategie biotecnologiche descritte nei tre diversi moduli
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MICROBIOLOGIA GENERALE, BIOTECNOLOGIE MICROBICHE ED ELEMENTI DI MICROBIOLOGIA MEDICA I
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Erogato in altro semestre o anno
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MICROBIOLOGIA GENERALE, BIOTECNOLOGIE MICROBICHE ED ELEMENTI DI MICROBIOLOGIA MEDICA II
(obiettivi)
Lo studente, attraverso il totale dei 12 CF, dovra’ dimostrare di aver acquisito tutte le conoscenze riguardo alla forma, struttura, genetica e fisiologia dei microorganismi unitamente alla loro biodiversita’ e patogenicita’. Inoltre, dovranno essere conosciute le tecniche classiche ed innovative riguardo metodi di coltivazione, caratterizzazione e conta per la preparazione di biomasse da utilizzare in diversi processi biotecnologici.
Lo studente dovra’ possedere tutti le nozioni utili alla caratterizzazione dei batteri patogeni comprese quelle ralative alle varie fasi del processo infettivo e all’ interazionecon i meccanismi di difesa dell'ospite.
A compimento del processo formativo lo studente dovra’ conoscere le principali strategie biotecnologiche descritte nei tre diversi moduli
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6
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BIO/19
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40
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-
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038017 -
ANATOMIA E FISIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Anatomia: Conoscere l’organizzazione generale del corpo umano a livello macroscopico e microscopico collegando l’organizzazione strutturale e le funzioni corrispondenti ,essere in grado di effettuare il riconoscimento di preparati di anatomia umana macroscopica e microscopica. Fisiologia generale: Il corso di Fisiologia Generale è prevalentemente centrato sulla fisiologia cellulare e sul concetto di omeostasi, essenziale per la sopravvivenza. Il corso si propone di: 1) fornire agli studenti i fondamenti della fisiologia generale, e cellulare. 2) far acquisire il linguaggio specifico proprio di questa disciplina.
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà aver acquisito una serie di conoscenze teoriche tali da comprendere i meccanismi di base del funzionamento cellulare, con particolare attenzione al ruolo della membrana plasmatica nei processi di trasporto, nel mantenimento del potenziale di membrana e nell’eccitabilità cellulare.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito nozioni di base di fisiologia della cellula, ma anche di aver compreso i nessi di causalità tra specifici stimoli e i processi biologici che operano per il mantenimento dell’omeostasi. Dovranno inoltre possedere conoscenze relative ai meccanismi di risposta agli stimoli nervosi.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO lo studente dovrà essere in grado di commentare e discutere in modo critico ed autonomo i dati e le tematiche di ricerca trattate nella letteratura scientifica, inerenti al corso.
ABILITÀ COMUNICATIVE Lo studente dovrà dimostrare un uso corretto e puntuale della terminologia specialistica quando espone contenuti in ambito fisiologico e una disamina logica e sequenziale delle successioni causa/effetto dei processi fisiologici.
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FISIOLOGIA GENERALE
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3
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BIO/09
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24
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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ANATOMIA
(obiettivi)
Conoscere l’organizzazione generale del corpo umano a livello macroscopico e microscopico collegando l’organizzazione strutturale e le funzioni corrispondenti,
Essere in grado di effettuare il riconoscimento di preparati di anatomia umana macroscopica e microscopica.
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3
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BIO/16
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24
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041708 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
Obiettivi Formativi di Biologia Molecolare Obiettivi generali:
Il corso mira a formare lo studente sull'intimo legame tra la struttura del DNA, dell’RNA e delle proteine e le loro funzioni, approfondendo i meccanismi molecolari che sono alla base dei processi di replicazione e trascrizione, ricombinazione e riparo del DNA, processamento dell’RNA e sintesi proteica e i loro circuiti regolativi.
- Obiettivi specifici: 1.Conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà conoscere i meccanismi molecolari di base dell'omeostasi cellulare e della regolazione genica e le tecniche più utilizzate in Biologia Molecolare. 2.Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà essere in grado di applicare queste conoscenze discutendo argomenti di interesse recente e generale nella ricerca in Biologia Molecolare. 3.Capacità critiche e di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare capacità critiche e di giudizio nel risolvere problemi di impostazione dell'indagine biologico molecolare di saper comunicare al docente e ai colleghi le sue conclusioni. Questo anche nel corso delle esercitazioni tecnico-pratiche previste. 4. Lo studente dovrà dimostrare capacità di proseguire l'applicazione degli strumenti di analisi appresi ad esempio sapendo impostare un approccio tecnico ad uno specifico problema di biologia molecolare.
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BIOLOGIA MOLECOLARE II
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Erogato in altro semestre o anno
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BIOLOGIA MOLECOLARE I
(obiettivi)
Obiettivi Formativi di Biologia Molecolare Obiettivi generali:
Il corso mira a formare lo studente sull'intimo legame tra la struttura del DNA, dell’RNA e delle proteine e le loro funzioni, approfondendo i meccanismi molecolari che sono alla base dei processi di replicazione e trascrizione, ricombinazione e riparo del DNA, processamento dell’RNA e sintesi proteica e i loro circuiti regolativi.
1.Conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà conoscere i meccanismi molecolari di base dell'omeostasi cellulare e della regolazione genica e le tecniche più utilizzate in Biologia Molecolare applicata alle Biotecnologie. 2.Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà essere in grado di applicare queste conoscenze discutendo argomenti di interesse recente e generale nella ricerca in Biologia Molecolare. 3.Capacità critiche e di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare capacità critiche e di giudizio nel risolvere problemi di impostazione dell'indagine biologico molecolare di saper comunicare al docente e ai colleghi le sue conclusioni. Questo anche nel corso delle esercitazioni tecnico-pratiche previste. 4. Lo studente dovrà dimostrare capacità di proseguire l'applicazione degli strumenti di analisi appresi ad esempio sapendo impostare un approccio tecnico ad uno specifico problema di biologia molecolare.
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6
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BIO/11
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40
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-
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1023908 -
BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE BIOCHIMICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali. Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE BIOCHIMICHE I
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Erogato in altro semestre o anno
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BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE BIOCHIMICHE II
(obiettivi)
Obiettivi generali. Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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BIO/10
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32
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-
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24
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1038018 -
FISIOLOGIA UMANA E FISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali
Il Corso di Fisiologia Umana e Vegetale fornisce agli studenti conoscenze e competenze volte alla comprensione dei principali aspetti della fisiologia umana, con particolare riferimento alla fisiologia cellulare e al concetto di omeostasi, essenziale per la sopravvivenza, e della fisiologia delle piante. In particolare, il corso si propone di: 1) fornire agli studenti i fondamenti della fisiologia generale, cellulare, e degli apparati nell’essere umano, e dei meccanismi fisiologici peculiari negli organismi vegetali; 2) far acquisire il linguaggio specifico proprio di queste discipline.
Obiettivi specifici Modulo Fisiologia Vegetale
A) Conoscenze e capacità di comprensione
Il corso di Fisiologia Umana e Vegetale – modulo Fisiologia Vegetale ha l’obiettivo di fornire conoscenze di base sui principali processi fisiologici delle piante, con particolare attenzione al rapporto struttura-funzione ed agli adattamenti funzionali e fisiologici alle specifiche esigenze di questi organismi. Specifici obiettivi formativi sono: la conoscenza della struttura ed organizzazione della cellula vegetale; lo studio dei processi di trasporto su breve e lunga distanza; lo studio principali processi metabolici peculiari nelle piante (nutrizione minerale, fotosintesi); la conoscenza degli adattamenti più importanti di questi processi, con particolare attenzione al ruolo della luce e dell’acqua nella vita della pianta.
Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno in particolare acquisito le seguenti conoscenze:
- gli approcci metodologici di base nello studio della fisiologia delle piante; - le strutture cellulari peculiari degli organismi vegetali; - le basi chimico-fisiche dei meccanismi di trasporto dell’acqua su breve e lunga distanza; - le modalità di organicazione di azoto e carbonio nelle piante; - i meccanismi chimico-fisici e i processi biochimici alla base della fotosintesi, ed alcuni degli adattamenti di questi a particolari condizioni ambientali; - i meccanismi biochimico-molecolari alla base dei fenomeni fisiologici regolati dalla luce (fotomorfogenesi, fotoperiodismo) - la struttura ed il modo di azione dei principali fitoormoni. - le basi delle biotecnologie vegetali applicate all’agricoltura ed alla produzione di metaboliti secondari.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di:
- Descrivere le principali differenze tra una cellula animale ed una vegetale - Comprendere i principi chimico-fisici alla base del trasporto dell’acqua su breve e lunga distanza e del traporto di molecole attraverso le membrane; - Descrivere le vie metaboliche alla base dell’organicazione del nitrato e della fissazione dell’azoto; - Comprendere e descrivere i principi chimico-fisici alla base della conversione della luce luminosa in energia chimica durante la fotosintesi; - Descrivere i passaggi chiave del processo fotosintetico nelle piante superiori, e comprendere i meccanismi fisiologici e biochimico-molecolari responsabili della regolazione delle diverse componenti della fotosintesi; - Comprendere ed illustrare le variazioni più importanti allo schema canonico della fotosintesi (C4, CAM); - Comprendere le basti strutturali ed i meccanismi fisiologici alla base del trasporto floematico e della distribuzione dei fotosintati;
C) Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà dimostrare capacità di giudizio critico su aspetti chiave del campo della fisiologia vegetale.
D) Abilità comunicative
- Acquisizione di adeguate competenze e strumenti utili per la comunicazione, anche a non specialisti, della materia in oggetto, anche mediante l'utilizzazione di linguaggi grafici, con particolare riguardo al linguaggio scientifico.
E) Capacità di apprendimento
- Capacità di interpretazione ed approfondimento - Capacità di fruizione di strumenti conoscitivi per l'aggiornamento continuo delle conoscenze - Capacità di confronto per il consolidamento e il miglioramento delle proprie conoscenze.
Obiettivi specifici Modulo Fisiologia Umana
A) Conoscenze e capacità di comprensione
Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito i principi molecolari di base che regolano sia le normali funzioni cellulari, e di organo che le funzioni integrate tra i vari organi del corpo umano. Con la conoscenza dei principi di base di Fisiologia gli studenti saranno in grado di studiare in maniera critica gli aspetti molecolari, cellulari e integrativi di alcune importanti disfunzioni e vedranno accresciuto il proprio interesse verso la Fisiologia come materia propedeutica per la comprensione del corretto funzionamento del corpo umano.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito nozioni di base di fisiologia della cellula, e dei sistemi ma anche di aver compreso i nessi di causalità tra specifici stimoli e i processi biologici che operano per il mantenimento dell’omeostasi.
C) Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà dimostrare capacità di giudizio critico su aspetti chiave del campo della fisiologia umana.
D) Abilità comunicative
Lo studente dovrà dimostrare un uso corretto e puntuale della terminologia specialistica quando espone contenuti in ambito fisiologico e una disamina logica e sequenziale delle successioni causa/effetto dei processi fisiologici.
E) Capacità di apprendimento
- Capacità di interpretazione ed approfondimento - Capacità di fruizione di strumenti conoscitivi per l'aggiornamento continuo delle conoscenze - Capacità di confronto per il consolidamento e il miglioramento delle proprie conoscenze.
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FISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali
Il Corso di Fisiologia Umana e Vegetale fornisce agli studenti conoscenze e competenze volte alla comprensione dei principali aspetti della fisiologia umana, con particolare riferimento alla fisiologia cellulare e al concetto di omeostasi, essenziale per la sopravvivenza, e della fisiologia delle piante. In particolare, il corso si propone di: 1) fornire agli studenti i fondamenti della fisiologia generale, cellulare, e degli apparati nell’essere umano, e dei meccanismi fisiologici peculiari negli organismi vegetali; 2) far acquisire il linguaggio specifico proprio di queste discipline.
Obiettivi specifici Modulo Fisiologia Vegetale
A) Conoscenze e capacità di comprensione
Il corso di Fisiologia Umana e Vegetale – modulo Fisiologia Vegetale ha l’obiettivo di fornire conoscenze di base sui principali processi fisiologici delle piante, con particolare attenzione al rapporto struttura-funzione ed agli adattamenti funzionali e fisiologici alle specifiche esigenze di questi organismi. Specifici obiettivi formativi sono: la conoscenza della struttura ed organizzazione della cellula vegetale; lo studio dei processi di trasporto su breve e lunga distanza; lo studio principali processi metabolici peculiari nelle piante (nutrizione minerale, fotosintesi); la conoscenza degli adattamenti più importanti di questi processi, con particolare attenzione al ruolo della luce e dell’acqua nella vita della pianta.
Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno in particolare acquisito le seguenti conoscenze:
- gli approcci metodologici di base nello studio della fisiologia delle piante; - le strutture cellulari peculiari degli organismi vegetali; - le basi chimico-fisiche dei meccanismi di trasporto dell’acqua su breve e lunga distanza; - le modalità di organicazione di azoto e carbonio nelle piante; - i meccanismi chimico-fisici e i processi biochimici alla base della fotosintesi, ed alcuni degli adattamenti di questi a particolari condizioni ambientali; - i meccanismi biochimico-molecolari alla base dei fenomeni fisiologici regolati dalla luce (fotomorfogenesi, fotoperiodismo) - la struttura ed il modo di azione dei principali fitoormoni. - le basi delle biotecnologie vegetali applicate all’agricoltura ed alla produzione di metaboliti secondari.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di:
- Descrivere le principali differenze tra una cellula animale ed una vegetale - Comprendere i principi chimico-fisici alla base del trasporto dell’acqua su breve e lunga distanza e del traporto di molecole attraverso le membrane; - Descrivere le vie metaboliche alla base dell’organicazione del nitrato e della fissazione dell’azoto; - Comprendere e descrivere i principi chimico-fisici alla base della conversione della luce luminosa in energia chimica durante la fotosintesi; - Descrivere i passaggi chiave del processo fotosintetico nelle piante superiori, e comprendere i meccanismi fisiologici e biochimico-molecolari responsabili della regolazione delle diverse componenti della fotosintesi; - Comprendere ed illustrare le variazioni più importanti allo schema canonico della fotosintesi (C4, CAM); - Comprendere le basti strutturali ed i meccanismi fisiologici alla base del trasporto floematico e della distribuzione dei fotosintati;
C) Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà dimostrare capacità di giudizio critico su aspetti chiave del campo della fisiologia vegetale.
D) Abilità comunicative
- Acquisizione di adeguate competenze e strumenti utili per la comunicazione, anche a non specialisti, della materia in oggetto, anche mediante l'utilizzazione di linguaggi grafici, con particolare riguardo al linguaggio scientifico.
E) Capacità di apprendimento
- Capacità di interpretazione ed approfondimento - Capacità di fruizione di strumenti conoscitivi per l'aggiornamento continuo delle conoscenze - Capacità di confronto per il consolidamento e il miglioramento delle proprie conoscenze.
Obiettivi specifici Modulo Fisiologia Umana
A) Conoscenze e capacità di comprensione
Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito i principi molecolari di base che regolano sia le normali funzioni cellulari, e di organo che le funzioni integrate tra i vari organi del corpo umano. Con la conoscenza dei principi di base di Fisiologia gli studenti saranno in grado di studiare in maniera critica gli aspetti molecolari, cellulari e integrativi di alcune importanti disfunzioni e vedranno accresciuto il proprio interesse verso la Fisiologia come materia propedeutica per la comprensione del corretto funzionamento del corpo umano.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito nozioni di base di fisiologia della cellula, e dei sistemi ma anche di aver compreso i nessi di causalità tra specifici stimoli e i processi biologici che operano per il mantenimento dell’omeostasi.
C) Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà dimostrare capacità di giudizio critico su aspetti chiave del campo della fisiologia umana.
D) Abilità comunicative
Lo studente dovrà dimostrare un uso corretto e puntuale della terminologia specialistica quando espone contenuti in ambito fisiologico e una disamina logica e sequenziale delle successioni causa/effetto dei processi fisiologici.
E) Capacità di apprendimento
- Capacità di interpretazione ed approfondimento - Capacità di fruizione di strumenti conoscitivi per l'aggiornamento continuo delle conoscenze - Capacità di confronto per il consolidamento e il miglioramento delle proprie conoscenze.
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3
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BIO/04
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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FISIOLOGIA UMANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivi generali
Il Corso di Fisiologia Umana e Vegetale fornisce agli studenti conoscenze e competenze volte alla comprensione dei principali aspetti della fisiologia umana, con particolare riferimento alla fisiologia cellulare e al concetto di omeostasi, essenziale per la sopravvivenza, e della fisiologia delle piante. In particolare, il corso si propone di: 1) fornire agli studenti i fondamenti della fisiologia generale, cellulare, e degli apparati nell’essere umano, e dei meccanismi fisiologici peculiari negli organismi vegetali; 2) far acquisire il linguaggio specifico proprio di queste discipline.
Obiettivi specifici Modulo Fisiologia Vegetale
A) Conoscenze e capacità di comprensione
Il corso di Fisiologia Umana e Vegetale – modulo Fisiologia Vegetale ha l’obiettivo di fornire conoscenze di base sui principali processi fisiologici delle piante, con particolare attenzione al rapporto struttura-funzione ed agli adattamenti funzionali e fisiologici alle specifiche esigenze di questi organismi. Specifici obiettivi formativi sono: la conoscenza della struttura ed organizzazione della cellula vegetale; lo studio dei processi di trasporto su breve e lunga distanza; lo studio principali processi metabolici peculiari nelle piante (nutrizione minerale, fotosintesi); la conoscenza degli adattamenti più importanti di questi processi, con particolare attenzione al ruolo della luce e dell’acqua nella vita della pianta.
Gli studenti che abbiano superato l’esame avranno in particolare acquisito le seguenti conoscenze:
- gli approcci metodologici di base nello studio della fisiologia delle piante; - le strutture cellulari peculiari degli organismi vegetali; - le basi chimico-fisiche dei meccanismi di trasporto dell’acqua su breve e lunga distanza; - le modalità di organicazione di azoto e carbonio nelle piante; - i meccanismi chimico-fisici e i processi biochimici alla base della fotosintesi, ed alcuni degli adattamenti di questi a particolari condizioni ambientali; - i meccanismi biochimico-molecolari alla base dei fenomeni fisiologici regolati dalla luce (fotomorfogenesi, fotoperiodismo) - la struttura ed il modo di azione dei principali fitoormoni. - le basi delle biotecnologie vegetali applicate all’agricoltura ed alla produzione di metaboliti secondari.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di:
- Descrivere le principali differenze tra una cellula animale ed una vegetale - Comprendere i principi chimico-fisici alla base del trasporto dell’acqua su breve e lunga distanza e del traporto di molecole attraverso le membrane; - Descrivere le vie metaboliche alla base dell’organicazione del nitrato e della fissazione dell’azoto; - Comprendere e descrivere i principi chimico-fisici alla base della conversione della luce luminosa in energia chimica durante la fotosintesi; - Descrivere i passaggi chiave del processo fotosintetico nelle piante superiori, e comprendere i meccanismi fisiologici e biochimico-molecolari responsabili della regolazione delle diverse componenti della fotosintesi; - Comprendere ed illustrare le variazioni più importanti allo schema canonico della fotosintesi (C4, CAM); - Comprendere le basti strutturali ed i meccanismi fisiologici alla base del trasporto floematico e della distribuzione dei fotosintati;
C) Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà dimostrare capacità di giudizio critico su aspetti chiave del campo della fisiologia vegetale.
D) Abilità comunicative
- Acquisizione di adeguate competenze e strumenti utili per la comunicazione, anche a non specialisti, della materia in oggetto, anche mediante l'utilizzazione di linguaggi grafici, con particolare riguardo al linguaggio scientifico.
E) Capacità di apprendimento
- Capacità di interpretazione ed approfondimento - Capacità di fruizione di strumenti conoscitivi per l'aggiornamento continuo delle conoscenze - Capacità di confronto per il consolidamento e il miglioramento delle proprie conoscenze.
Obiettivi specifici Modulo Fisiologia Umana
A) Conoscenze e capacità di comprensione
Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito i principi molecolari di base che regolano sia le normali funzioni cellulari, e di organo che le funzioni integrate tra i vari organi del corpo umano. Con la conoscenza dei principi di base di Fisiologia gli studenti saranno in grado di studiare in maniera critica gli aspetti molecolari, cellulari e integrativi di alcune importanti disfunzioni e vedranno accresciuto il proprio interesse verso la Fisiologia come materia propedeutica per la comprensione del corretto funzionamento del corpo umano.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito nozioni di base di fisiologia della cellula, e dei sistemi ma anche di aver compreso i nessi di causalità tra specifici stimoli e i processi biologici che operano per il mantenimento dell’omeostasi.
C) Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà dimostrare capacità di giudizio critico su aspetti chiave del campo della fisiologia umana.
D) Abilità comunicative
Lo studente dovrà dimostrare un uso corretto e puntuale della terminologia specialistica quando espone contenuti in ambito fisiologico e una disamina logica e sequenziale delle successioni causa/effetto dei processi fisiologici.
E) Capacità di apprendimento
- Capacità di interpretazione ed approfondimento - Capacità di fruizione di strumenti conoscitivi per l'aggiornamento continuo delle conoscenze - Capacità di confronto per il consolidamento e il miglioramento delle proprie conoscenze.
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3
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BIO/09
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24
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041708 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
Obiettivi Formativi di Biologia Molecolare Obiettivi generali:
Il corso mira a formare lo studente sull'intimo legame tra la struttura del DNA, dell’RNA e delle proteine e le loro funzioni, approfondendo i meccanismi molecolari che sono alla base dei processi di replicazione e trascrizione, ricombinazione e riparo del DNA, processamento dell’RNA e sintesi proteica e i loro circuiti regolativi.
- Obiettivi specifici: 1.Conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà conoscere i meccanismi molecolari di base dell'omeostasi cellulare e della regolazione genica e le tecniche più utilizzate in Biologia Molecolare. 2.Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà essere in grado di applicare queste conoscenze discutendo argomenti di interesse recente e generale nella ricerca in Biologia Molecolare. 3.Capacità critiche e di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare capacità critiche e di giudizio nel risolvere problemi di impostazione dell'indagine biologico molecolare di saper comunicare al docente e ai colleghi le sue conclusioni. Questo anche nel corso delle esercitazioni tecnico-pratiche previste. 4. Lo studente dovrà dimostrare capacità di proseguire l'applicazione degli strumenti di analisi appresi ad esempio sapendo impostare un approccio tecnico ad uno specifico problema di biologia molecolare.
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BIOLOGIA MOLECOLARE II
(obiettivi)
Obiettivi Formativi di Biologia Molecolare Obiettivi generali:
Il corso mira a formare lo studente sull'intimo legame tra la struttura del DNA, dell’RNA e delle proteine e le loro funzioni, approfondendo i meccanismi molecolari che sono alla base dei processi di replicazione e trascrizione, ricombinazione e riparo del DNA, processamento dell’RNA e sintesi proteica e i loro circuiti regolativi.
1.Conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà conoscere i meccanismi molecolari di base dell'omeostasi cellulare e della regolazione genica e le tecniche più utilizzate in Biologia Molecolare applicata alle Biotecnologie. 2.Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà essere in grado di applicare queste conoscenze discutendo argomenti di interesse recente e generale nella ricerca in Biologia Molecolare. 3.Capacità critiche e di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare capacità critiche e di giudizio nel risolvere problemi di impostazione dell'indagine biologico molecolare di saper comunicare al docente e ai colleghi le sue conclusioni. Questo anche nel corso delle esercitazioni tecnico-pratiche previste. 4. Lo studente dovrà dimostrare capacità di proseguire l'applicazione degli strumenti di analisi appresi ad esempio sapendo impostare un approccio tecnico ad uno specifico problema di biologia molecolare.
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6
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BIO/11
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32
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-
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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BIOLOGIA MOLECOLARE I
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Erogato in altro semestre o anno
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1041679 -
MICROBIOLOGIA INDUSTRIALE E TECNOLOGIE AMBIENTALI
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Obiettivo generale dell’insegnamento è di fornire, tramite lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio, conoscenze sui microrganismi utilizzati nelle applicazioni industriali e su alcuni esempi di produzione industriale tradizionale e di metodologie innovative.
Obiettivi formativi specifici del modulo 1 A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza dei principali microrganismi utilizzati nelle applicazioni biotecnologiche industriali. -Conoscenza e comprensione delle applicazioni dei microrganismi. -Conoscenza e comprensione delle strategie per l’isolamento e la caratterizzazione dei microrganismi utilizzati per le applicazioni biotecnologiche nei diversi settori industriali.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica - saper valutare le possibilità dell’utilizzo dei microrganismi per la produzione di sostanze con applicazioni industriali, la produzione di nuove sostanze o l’applicazione di nuovi processi. - saper isolare, identificare e caratterizzare i microrganismi più comunemente impiegati nelle piattaforme industriali
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico nell’identificare e caratterizzare i microrganismi industriali in relazione al loro impiego nei diversi processi biotecnologici. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
Obiettivi formativi specifici del modulo 2 A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della coltivazione microbica e dei principali processi di produzione per via fermentativa su larga scala. -Conoscenza e comprensione dei principali processi produttivi di metaboliti primari e secondari. -Conoscenza e comprensione delle strategie produttive di ingegneria metabolica e di proteine ricombinanti.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica - saper valutare le possibilità dell’utilizzo dei microrganismi per la produzione di sostanze con applicazioni industriali, la produzione di nuove sostanze o l’applicazione di nuovi processi.
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico nell’uso dei microrganismi industriali e nei processi biotecnologici di produzioni industriali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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6
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CHIM/11
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40
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1041756 -
BIOINFORMATICA E FARMACOLOGIA
(obiettivi)
GLOBALE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Il corso si propone di fornire conoscenze di base sulla Farmacologia e su come gli strumenti di Bioinformatica possono essere utilizzati per risolvere problemi nell'ambito della Farmacologia e della ricerca farmaceutica.
APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di: ·capire e descrivere come gli strumenti di bioinformatica possono essere utilizzati nell'ambito della ricerca farmaceutica ·utilizzare programmi bio e chemioinformatici per es. allineamento di sequenza, visualizzazione 3D e metodi basati sulla relazione struttura-attivita’ come la proteometria ·salvare le informazioni rilevanti nelle banche dati biologiche e chimiche ·calcolare le proprietà (descrittori) dei potenziali farmaci e correlarli con le interazioni della proteina bersaglio attraverso la modellizzazione bioinformatica
FARE GIUDIZIO Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di: ·interpretare e convalidare i risultati dei metodi sopra menzionati
ABILITÀ COMUNICATIVE Workshop, lezioni e lezioni invertite saranno organizzate congiuntamente per formare le abilità comunicative degli studenti.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Il corso si propone di fornire gli strumenti necessari per ottenere una conoscenza più ampia e per allineare le competenze al progresso della ricerca in farmacologia e bioinformatica.
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FARMACOLOGIA
(obiettivi)
• Apprendere e comprendere la farmacocinetica, la farmacodinamica e i meccanismi di tossicità da farmaci.
• Saper fare sulla base delle conoscenze di farmacocinetica e di farmacodinamica acquisite, una valutazione dei farmaci ed una scelta ragionata della via e dei tempi di somministrazione.
• Essere consapevole dei fattori che influenzano gli effetti farmacologici, delle reazioni avverse e delle interazioni fra farmaci, nonché delle implicazioni etiche e socio-economiche insite nella prescrizione dei farmaci.
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6
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BIO/14
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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BIOINFORMATICA
(obiettivi)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE L'obiettivo principale del corso è fornire agli studenti gli strumenti necessari per un'analisi dettagliata e critica della struttura delle proteine e dei loro complessi macromolecolari utilizzando Bioinformatica. La prima parte del corso è dedicata alla teoria degli algoritmi di Bioinformatica. Durante la seconda parte del corso, gli studenti sono istruiti con esercizi pratici sull'analisi strutturale di modelli proteici mediante software open source. Il corso consiste in lezioni che coprono i principali argomenti del programma e le esercitazioni pratiche. Gli esercizi sono svolti in una sala computer con l'uso di software open source per la visualizzazione della struttura tridimensionale di macromolecole. Oltre ai libri di testo, gli studenti hanno accesso a diapositive delle lezioni, articoli scientifici e altre risorse didattiche rese disponibili attraverso questo sito web.
APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE L'obiettivo formativo del corso è quello di ottenere le conoscenze necessarie per un'analisi critica della struttura delle proteine e delle loro interazioni. Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito le competenze necessarie per affrontare l'analisi e lo studio sperimentale di macromolecole biologiche. Impareranno come recuperare le coordinate di proteine e acidi nucleici dal database PDB, riconoscere il fold e utilizzare il software per un'analisi dettagliata della loro struttura.
FARE GIUDIZIO Il corso mira ad aumentare la capacità di analizzare criticamente la sequenza e la struttura delle proteine e di altre macromolecole biologiche.
ABILITÀ COMUNICATIVE Il corso include una significativa attività di discussione in aula volta a sviluppare la capacità degli studenti di trasferire le competenze acquisite a supporto dei loro argomenti. Nell'esame finale, gli studenti devono risolvere i problemi ed eventualmente fare una presentazione orale sulla struttura e la funzione di una proteina assegnata.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO I numerosi progressi della ricerca scientifica, in particolare nel campo della bioinformatica, della biochimica e della biologia molecolare, richiedono un costante aggiornamento. Per questo motivo, il corso si propone di fornire gli strumenti necessari per ottenere una conoscenza più ampia e per allineare le competenze al progresso della ricerca in biologia e bioinformatica.
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6
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BIO/10
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40
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051487 -
IMMUNOLOGIA
(obiettivi)
Il corso si prefigge di illustrare i principi fondamentali della risposta immunitaria, i meccanismi utilizzati da cellule e molecole del sistema immunitario per contrastare le infezioni e le strategie terapeutiche e di profilassi usate per modulare le funzioni delle cellule del sistema immunitario.
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-
IMMUNOLOGIA II
(obiettivi)
Al completamento del corso lo studente conoscerà le basi cellulari e molecolari della risposta immunitaria e i meccanismi biologici che ne regolano la funzione protettiva nel controllo delle infezioni, nonché le metodologie di studio scientifico-sperimentale per la comprensione di tali processi. Lo studente inoltre comprenderà le basi biotecnologiche di farmaci innovativi (tra cui citochine ricombinanti e anticorpi monoclonali) usati allo scopo di modulare la risposta immunitaria e le principali strategie per la messa a punto di nuovi vaccini profilattici e terapeutici.
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3
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MED/04
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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IMMUNOLOGIA I
(obiettivi)
Al completamento del corso lo studente conoscerà le basi cellulari e molecolari della risposta immunitaria e i meccanismi biologici che ne regolano la funzione protettiva nel controllo delle infezioni, nonché le metodologie di studio scientifico-sperimentale per la comprensione di tali processi. Lo studente inoltre comprenderà le basi biotecnologiche di farmaci innovativi (tra cui citochine ricombinanti e anticorpi monoclonali) usati allo scopo di modulare la risposta immunitaria e le principali strategie per la messa a punto di nuovi vaccini profilattici e terapeutici.
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3
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MED/46
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-
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-
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023914 -
CHIMICA FARMACEUTICA E TECNOLOGIE FARMACEUTICHE
(obiettivi)
Il corso affronta gli aspetti chimico farmaceutici che sono alla base dell'azione dei farmaci, le relazioni struttura-attività e la progettazione razionale. Verranno inoltre trattati selezionati argomenti monografici.Si intende dare informazioni dettagliate sulle forme farmaceutiche ed in particolare si trattano i problemi relativi alla preparazione e alla formulazione delle forme farmaceutiche convenzionali con riferimento ad applicazioni nel campo delle biotecnologie
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-
CHIMICA FARMACEUTICA
(obiettivi)
Il corso affronta gli aspetti chimico farmaceutici che sono alla base dell'azione dei farmaci, le relazioni struttura-attività e la progettazione razionale. Verranno inoltre trattati selezionati argomenti monografici.
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5
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CHIM/08
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32
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20
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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TECNOLOGIE FARMACEUTICHE
(obiettivi)
Il corso intende dare informazioni dettagliate sulle forme farmaceutiche ed in particolare tratta i problemi relativi alla preparazione e alla formulazione delle forme farmaceutiche convenzionali con riferimento ad applicazioni nel campo delle biotecnologie
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4
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CHIM/09
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32
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
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96
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Acquisizione di capacità manuali, metodologiche e organizzative finalizzate all'elaborazione di problematiche tecnico-scientifiche.
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6
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-
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-
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120
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1004 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella stesura, nella presentazione e nella discussione di una dissertazione scritta, elaborata autonomamente dallo studente, che documenti in modo organico e dettagliato il problema affrontato nell'ambito del tirocinio formativo e tutte le attività compiute per pervenire alla soluzione.
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6
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48
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-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1041682 -
PATOLOGIA GENERALE CON MODELLI DI MALATTIA BIOETICA ED ASPETTI ECONOMICI E LEGISLATIVI
(obiettivi)
Obiettivi generali: l’insegnamento si propone di fornire allo studente le basi per la conoscenza dei meccanismi eziopatogenetici, molecolari e cellulari, responsabili delle alterazioni dell’omeostasi alla base degli eventi patologici e dei processi di sviluppo e progressione delle malattie nell’uomo, nonché dei processi reattivi attuati dall’organismo per ristabilire l'equilibrio. In particolare, saranno approfonditi gli aspetti fondamentali relativi all’eziologia generale, alla patologia congenita, ai meccanismi di danno, agli adattamenti cellulari e alla morte cellulare, all’infiammazione, ai processi riparativi, all’oncologia e all’immunopatologia. Il corso è finalizzato, inoltre, a fornire alcuni esempi di modelli, animali e non, che sono a disposizione della ricerca biomedica per l’avanzamento delle conoscenze su eziologia, patogenesi e terapia delle malattie. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente dovrà conoscere i concetti di base relativi alla eziologia e alla patogenesi dei processi patologici ed essere in grado di utilizzare un linguaggio scientifico appropriato. Dovrà, inoltre, essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e classificare dal punto di vista eziopatogenetico le principali malattie di interesse della professione ed individuare modelli sperimentali appropriati per il loro studio.
Lo scopo del corso di Bioetica è fornire allo studente gli strumenti storico-concettuali per orientarsi nell’evoluzione e nelle articolazioni teorico-pratiche del dibattito sulle dimensioni etiche e politico-sociali della ricerca biomolecolare e delle applicazioni delle biotecnologie in ambito biomedico e agroalimentare. Il corso mira a sviluppare e a stimolare un atteggiamento critico nello studente, ovvero a renderlo consapevole dei processi che sono alla base della costruzione a livello individuale e sociale degli atteggiamenti/giudizi morali nei riguardi delle diverse biotecnologie, a partire da una comprensione delle origini e dell’evoluzione delle posizioni bioetiche, e sulla base dell’acquisizione delle nozioni fondamentali dell’etica.
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BIOETICA ED ASPETTI ECONOMICI E LEGISLATIVI
(obiettivi)
Lo scopo del corso di Bioetica è fornire allo studente gli strumenti storico-concettuali per orientarsi nell’evoluzione e nelle articolazioni teorico-pratiche del dibattito sulle dimensioni etiche e politico-sociali della ricerca biomolecolare e delle applicazioni delle biotecnologie in ambito biomedico e agroalimentare. Il corso mira a sviluppare e a stimolare un atteggiamento critico nello studente, ovvero a renderlo consapevole dei processi che sono alla base della costruzione a livello individuale e sociale degli atteggiamenti/giudizi morali nei riguardi delle diverse biotecnologie, a partire da una comprensione delle origini e dell’evoluzione delle posizioni bioetiche, e sulla base dell’acquisizione delle nozioni fondamentali dell’etica.
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MED/02
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Attività formative caratterizzanti
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PATOLOGIA GENERALE CON MODELLI DI MALATTIA
(obiettivi)
Obiettivi generali: l’insegnamento si propone di fornire allo studente le basi per la conoscenza dei meccanismi eziopatogenetici, molecolari e cellulari, responsabili delle alterazioni dell’omeostasi alla base degli eventi patologici e dei processi di sviluppo e progressione delle malattie nell’uomo, nonché dei processi reattivi attuati dall’organismo per ristabilire l'equilibrio. In particolare, saranno approfonditi gli aspetti fondamentali relativi all’eziologia generale, alla patologia congenita, ai meccanismi di danno, agli adattamenti cellulari e alla morte cellulare, all’infiammazione, ai processi riparativi, all’oncologia e all’immunopatologia. Il corso è finalizzato, inoltre, a fornire alcuni esempi di modelli, animali e non, che sono a disposizione della ricerca biomedica per l’avanzamento delle conoscenze su eziologia, patogenesi e terapia delle malattie. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente dovrà conoscere i concetti di base relativi alla eziologia e alla patogenesi dei processi patologici ed essere in grado di utilizzare un linguaggio scientifico appropriato. Dovrà, inoltre, essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e classificare dal punto di vista eziopatogenetico le principali malattie di interesse della professione ed individuare modelli sperimentali appropriati per il loro studio.
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MED/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1150 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Basic training in laboratory techniques aimed to improve professionalization.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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