Corso di laurea: Analisi Economica delle Istituzioni Internazionali
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali in Analisi Economica delle Istituzioni Internazionali conseguono conoscenze approfondite in campo economico a forte orientamento comparativo-internazionale e statistico-quantitativo. In particolare, le metodologie acquisite attraverso la preparazione statistico-quantitativa forniscono una grande capacità di comprensione dei fenomeni economici e sociali, sia a livello nazionale, ma soprattutto a livello internazionale. Questi due aspetti della formazione sono ben evidenziati nel peso che gli ambiti economico e statistico-matematico hanno tra le attività caratterizzanti. Conoscenze approfondite sono acquisite soprattutto nella comparazione dei sistemi tributari e dei sistemi di welfare.
Tali conoscenze sono verificate attraverso le prove di esame e durante la prova finale.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso di studi ha l'obiettivo di dotare i laureati magistrali di strumenti necessari per analizzare e conoscere approfonditamente le interrelazioni economiche tra paesi e aree geografiche, nonché di avere una comprensione quantitativa dei fenomeni politici e sociali. In particolare, oltre alla formazione curriculare basata sui corsi di insegnamento, lo spazio dedicato alla prova finale e ai tirocini assume un ruolo fondamentale per arrivare all'applicazione delle conoscenze acquisite. Con le esperienze appena accennate il laureato magistrale acquisisce anche gli strumenti fondamentali per sostenere argomentazioni e affrontare situazioni di problem solving in modo autonomo.
Tali conoscenze sono verificate attraverso le prove di esame e durante la prova finale.Autonomia di giudizio
L'autonomia di giudizio è sviluppata all'interno della gran parte degli insegnamenti mediante specifiche attività di apprendimento attivo, individuali o di gruppo (ad esempio, presentazioni o stesure di tesine e brevi rapporti). Tali attività incentivano il confronto sulle scelte di politica economica intraprese in vari paesi e in varie circostanze storiche. Lo sviluppo di una capacità di giudizio individuale avviene anche attraverso l'analisi di documenti di politica economica a livello nazionale (ad esempio, la Relazione Annuale della Banca d'Italia) e internazionale (ad esempio, il World Economic Outlook semestrale del Fondo Monetario Internazionale). Gli studenti sono chiamati a presentare e relazionare su tali documenti utilizzando le conoscenze acquisite, formulando giudizi anche critici sulle misure adottate in un'ottica interdisciplinare. Particolare affidamento è infatti basato sull'approccio interdisciplinare che pervade buona parte del percorso formativo comprendendo esami modulari che coinvolgono settori scientifico disciplinari diversi. Gli strumenti didattici principali per sviluppare l'autonomia di giudizio sono le presentazioni con dibattito in aula, la preparazione di tesine per alcuni insegnamenti e, in particolar modo, la stesura della tesi di laurea per il superamento della prova finale. In alcuni insegnamenti si richiede l'utilizzazione di strumenti statistici acquisiti sia in corsi di base, sia in corsi specialistici, per elaborare dati e dare la consistenza dell'evidenza empirica alle posizioni e ai giudizi di valore personali.
In sintesi, la valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è quindi condotta con presentazioni o stesure di tesine e brevi rapporti in alcuni insegnamenti, ed in particolare, nella prova finale.Abilità comunicative
Le abilità comunicative sono sviluppate nella quasi totalità degli insegnamenti. A parte i corsi nozionistici di base (in particolare, per la formazione matematico-statistica), negli altri insegnamenti si richiede allo studente di confrontarsi con documenti di politica economica e articoli specialistici sui quali dovrà svolgere una relazione scritta e una presentazione con l'ausilio di diapositive elettroniche in classe durante lo svolgimento dei corsi. La redazione di tesine di approfondimento e la loro presentazione davanti alla platea degli altri studenti sono parte integrante della valutazione di molti insegnamenti che assegnano alla qualità di questa attività fino al 30 per cento del voto finale. L'obiettivo è quello di avvicinare gli studenti alla redazione di documenti non dissimili alle note di lavoro che i laureati magistrali saranno chiamati a redigere nel mondo del lavoro e a presentare con ausili informatici in tempi contingentati. Alcune attività sono svolte in gruppo per sviluppare le capacità comunicative tra pari oltre che con i docenti. La redazione della tesi per la prova finale si accompagna sempre con una presentazione con ausili informatici (diapositive elettroniche e grafici animati) di fronte alla commissione di laurea con dibattito.
La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è quindi prevista in modo prevalente nella prova finale.Capacità di apprendimento
Il percorso formativo sviluppa la capacità di apprendimento e auto formazione, principalmente attraverso l'acquisizione e l'utilizzazione di strumenti statistico-informatici per compiti individuali che lo studente dovrà svolgere in autonomia, sebbene in forma guidata dai docenti. Questi compiti prevedono la consultazione di pubblicazioni scientifiche specializzate, l'accesso a banche dati e ad altre informazioni in rete che lo studente dovrà svolgere in forma autonoma. Un obiettivo non secondario della redazione di tesine e della loro presentazione è proprio incentivare quella capacità di autoapprendimento che sarà loro necessaria in un mondo a formazione permanente. Lo svolgimento della tesi di laurea per la prova finale rappresenta il momento di maggiore sviluppo e formazione dell'individuale capacità di apprendimento.
In sintesi, l'acquisizione delle suddette capacità sarà verificata in sede di sostenimento delle prove di esame, in particolare, attraverso la presentazione, laddove richiesta, di specifiche tesine, nonché attraverso la prova finale.
Requisiti di ammissione
Al corso di Laurea Magistrale possono accedere i laureati nei corsi di Laurea appartenenti alla classe L-18 o L-33. I laureati di altre classi, sono ammessi se in possesso di almeno 90 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi L-18 e L-33 e/o nei SSD da SPS/01 a SPS/04 inclusi, da SPS/06 a SPS/11 inclusi, da M-STO/02 a M-STO/04 inclusi, M-PSI/05, da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05. La conoscenza della lingua inglese a livello B2 è uno dei requisiti di accesso al corso. Indipendentemente dalla classe di laurea di provenienza, l'accesso al corso di Laurea Magistrale è subordinato alla verifica della personale preparazione che si intende superata quando il voto di laurea superi 90/110 e dal curriculum si evinca una sufficiente conoscenza della lingua inglese, sia scritta che orale. In caso contrario, l'idoneità del candidato sarà valutata mediante un colloquio.Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato scritto, frutto di matura elaborazione critica, su un argomento, di studio e/o ricerca, concordato col candidato da un docente relatore. La discussione è sostenuta di fronte ad una commissione composta secondo le norme in vigore e in presenza di un correlatore.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
La laurea magistrale in Analisi Economica delle Istituzioni Internazionali è equipollente a quelle conseguibili, nella classe LM 56, presso Facoltà o Scuole di Economia. Il piano degli studi è caratterizzato da insegnamenti avanzati di economia internazionale e da altri dedicati al confronto fra le istituzioni economiche di differenti paesi, nonché alle politiche economiche degli organismi internazionali, soprattutto europei. Largo spazio è concesso a forme di sperimentazione didattica interdisciplinare che prevedono l’insegnamento congiunto di materie appartenenti a settori scientifico disciplinari differenti.
PREMESSA
La laurea magistrale in Analisi Economica delle Istituzioni Internazionali è equipol-lente a quelle conseguibili, nella classe LM 56, presso Facoltà o Scuole di Economia. Il piano degli studi è caratterizzato da insegnamenti avanzati di economia internazionale e da altri dedicati al confronto fra le istituzioni economiche di differenti paesi, nonché alle politiche economiche degli organismi internazionali, soprattutto europei. Largo spazio è concesso a forme di sperimentazione didattica interdisciplinare che prevedono l’insegnamento congiunto di materie appartenenti a settori scientifico disciplinari diffe-renti.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso di studio offre una solida preparazione in ambito sia macroeconomico sia microeconomico, conoscenze avanzate di economia internazionale e di altre discipline economiche specialistiche, integrate da conoscenze giuridiche complementari, strumenti statistici, econometrici e informatici.
CAPACITÀ PROFESSIONALI
Il corso di studio forma economisti, soprattutto internazionali, in grado di coniu-gare le conoscenze teoriche con quelle istituzionali per l’analisi e la comprensione dei fe-nomeni reali.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI
• Carriera diplomatica
• Organismi economici internazionali
• Banche centrali (nazionali ed europee)
• Istituzioni finanziarie nazionali e internazionali
• Autorità di vigilanza
• Imprese nazionali e multinazionali
• Ministeri economici e degli Affari Esteri
• Enti ed operatori previdenziali
• Associazioni datoriali e confederazioni sindacali
• Amministrazioni pubbliche centrali e locali
• Centri di ricerca economica e sociale
• Insegnamento di materie economiche e giuridiche nelle Scuole Superiori
• Libera professione (la laurea da accesso all’esame di stato per l’iscrizione alla sezione A dell’ordine dei dottori Commercialisti)
QUADRO GENERALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il percorso formativo è articolato in 120 CFU e include 12 prove d’esame, oltre ad un laboratorio informatico. Include altresì attività a scelta dello studente per un totale di 9 CFU.
Il primo anno prevede attività formative dedicate al consolidamento e all’approfondimento delle conoscenze di base, sia economiche sia statistiche. Prevede al-tresì un primo nucleo di insegnamenti specialistici, a carattere interdisciplinare, nei campi della regolamentazione dei mercati e del welfare, nonché all’analisi interdisciplinare della fiscalità nei paesi europei.
Il secondo anno comprende insegnamenti avanzati di economia internazionale, ac-compagnati dall’acquisizione di strumenti econometrici avanzati.
Per agevolare gli studenti con un background matematico-statistico debole, si or-ganizzano corsi di sostegno in matematica e statistica da svolgersi nel primo semestre del primo anno. Gli studenti che non provengono da lauree nella classe delle scienze econo-miche (L-33), sono fortemente invitati a seguire tali corsi di sostegno. Per maggiori infor-mazioni si rimanda al sito del dipartimento (www.diss.uniroma1.it) e a quello della facoltà (www.spsc.uniroma1.it).
La tesi di laurea dev’essere discussa in un settore scientifico disciplinare che sia stato oggetto d’esame. È assegnata da un docente su un argomento e con un titolo con-cordati.
REQUISITI DI ACCESSO
Diploma di laurea di classe L-18 o L-33. Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 90 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 e/o nei SSD da SPS/01 a SPS/04 inclusi, da SPS/06 a SPS/11 inclusi, da M-STO/02 a M-STO/04 inclusi, M-PSI/05, da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05. La conoscenza della lingua inglese a livello B2 è uno dei requisiti di accesso al corso.
b) Personale preparazione.
La personale preparazione è ritenuta sufficiente quando il voto di laurea supera 90/110. In tal caso, al corso di laurea magistrale si accede senza ulteriori verifiche. In caso contrario, l'idoneità del candidato è accertata mediante un colloquio durante il quale allo studente verranno segnalate le carenze che dovrà colmare per un proficuo percorso formativo.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Per ulteriori informazioni, visitare il sito del Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche (www.diss.uniroma1.it). E’ anche possibile rivolgersi a:
• Prof. G. De Arcangelis (presidente dell’Area Didattica): posta elettronica: giuseppe.dearcangelis@uniroma1.it
• Prof.ssa E. Galli: Lunedì ore 12-13:30 (DiSSE, Edificio Scienze Politiche CU002, I piano, stanza n. 105) emma.galli@uniroma1.it
• Prof.ssa P. Giacomello: Giovedì ore 9-11:30 (DiSSE, Edificio Scienze Po-litiche CU002, I piano, stanza n. 103bis) paola.giacomello@uniroma1.it
Regole del Manifesto per lo studente:
Lo studente iscritto ad un anno del corso di studio non può sostenere esami previ-sti per gli anni successivi e neppure per il proprio anno di corso, prima che i rela-tivi insegnamenti siano ultimati (ad esempio, a gennaio, uno studente iscritto al se-condo anno può sostenere tutti gli esami del primo e quelli del secondo i cui inse-gnamenti sono stati tenuti nel primo semestre).
“Attività a scelta dello studente”:
lo studente è obbligato ad adempiere ai 9 cfu relativi alle “Attività a scelta dello studente” attraverso esami di profitto (in trentesimi). Sono esclusi esami che pre-vedano idoneità.
Lo studente potrà decidere di acquisire i 9 cfu attraverso la scelta di un solo esame da 9 cfu.
La scelta degli esami potrà avvenire fra quelli suggeriti dall’Area didattica o fra tutti quelli dell’Ateneo e dovrà essere comunicata al corso di laurea tramite la formulazione del “Percorso formativo” presente nella pagina personale di Info-stud dello studente.
La scelta potrà ricadere su insegnamenti sia di primo che di secondo livello.
Saranno comunicate nel sito della Facoltà le date entro le quali suddetto percorso dovrà essere compilato dallo studente.
Lo studente potrà adempiere i 9 cfu a partire dal secondo anno d’iscrizione.
“Attività informatiche” o “Tirocini-stage”:
I crediti devono essere acquisiti o attraverso la Patente Europea del Computer ECDL con attestato di idoneità o attraverso un tirocinio o stage presso Enti con-venzionati con Sapienza per almeno 75 ore.
Il formale riconoscimento avverrà al momento della consegna della dichiarazione di fine stage o di fine tirocinio presso la segreteria studenti nel periodo fra settembre e dicembre di ogni anno.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10593054 -
MICROECONOMIA AVANZATA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire in modo intuitivo gli strumenti analitici di base per lo studio del comportamento microeconomico degli agenti economici (consumatori e imprese) e delle loro interazioni nei mercati non perfettamente concorrenziali. Nella prima parte del corso, della durata di quattro settimane, sarà presentato l'impianto metodologico e le principali categorie concettuali di base con cui la microeconomia studia i fenomeni di scelta del consumatore. Nella seconda parte, della durata di otto settimane, gli studenti saranno introdotti ai moderni metodi della Teoria dei Giochi per l'analisi delle scelte strategiche dei soggeti economici, siano essi consumatori o imprese. In particolare, in questa parte del corso le principali applicazioni economiche riguardano i mercati oligopolistici e le scelte stratgiche delle imprese di grandi dimensioni, nonchè degli agenti razionali interagenti a informazione completa o incompleta. Il metodo di apprendimento del corso sarà attivo e gli studenti saranno chiamati a interagire in esercizi e brevi presentazioni in classe. Le conoscenze acquisite dal corso sono indispensabili per orientarsi nella problematiche delle imprese moderne e nei problemi di scelta presenti nell'analisi dei fenomeni socio-economici.
|
9
|
SECS-P/02
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1041561 -
SISTEMI FISCALI COMPARATI
(obiettivi)
a) Acquisizione delle conoscenze giuridiche ed economiche necessarie ad affrontare lo studio comparato dei sistemi fiscali stranieri, in particolare europei. b) Conoscenza degli aspetti metodologici alla base dell’analisi dei sistemi fiscali. c) Applicazione delle teorie economiche e giuridiche alla comprensione di questioni specifiche. d) Sviluppo di autonomia di giudizio e una capacità di valutazione critica per comprendere i fenomeni fiscali. e) Sviluppo di un linguaggio tecnico adeguato a esprimere i concetti acquisiti. f) Sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie ad approfondire e ad aggiornarsi sui temi trattati, anche attingendo a diverse fonti bibliografiche, e ad intraprendere studi successivi.
|
|
-
SISTEMI FISCALI COMPARATI MODULO B
(obiettivi)
a) Acquisizione delle conoscenze giuridiche ed economiche necessarie ad affrontare lo studio comparato dei sistemi fiscali stranieri, in particolare europei. b) Conoscenza degli aspetti metodologici alla base dell’analisi dei sistemi fiscali. c) Applicazione delle teorie economiche e giuridiche alla comprensione di questioni specifiche. d) Sviluppo di autonomia di giudizio e una capacità di valutazione critica per comprendere i fenomeni fiscali. e) Sviluppo di un linguaggio tecnico adeguato a esprimere i concetti acquisiti. f) Sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie ad approfondire e ad aggiornarsi sui temi trattati, anche attingendo a diverse fonti bibliografiche, e ad intraprendere studi successivi.
|
3
|
SECS-P/03
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
SISTEMI FISCALI COMPARATI MODULO A
(obiettivi)
a) Acquisizione delle conoscenze giuridiche ed economiche necessarie ad affrontare lo studio comparato dei sistemi fiscali stranieri, in particolare europei. b) Conoscenza degli aspetti metodologici alla base dell’analisi dei sistemi fiscali. c) Applicazione delle teorie economiche e giuridiche alla comprensione di questioni specifiche. d) Sviluppo di autonomia di giudizio e una capacità di valutazione critica per comprendere i fenomeni fiscali. e) Sviluppo di un linguaggio tecnico adeguato a esprimere i concetti acquisiti. f) Sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie ad approfondire e ad aggiornarsi sui temi trattati, anche attingendo a diverse fonti bibliografiche, e ad intraprendere studi successivi.
|
6
|
IUS/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta tra: - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
1041526 -
BANCA E GESTIONE DEL RISCHIO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10593351 -
MACROFINANZA E MERCATI
(obiettivi)
Il corso è un’introduzione allo studio della finanza in macroeconomia, e il ruolo della finanza e dei mercati finanziari nella determinazione del reddito nazionale. Alla fine del corso, lo studente conoscerà i principali modelli che interpretano il ruolo della finanza e dei mercati finanziari per le fluttuazioni cicliche e la crescita economica, e avrà imparato ad utilizzarli per comprendere i fenomeni economici contemporanei, e il ruolo della politica economica nel gestirli. Il riferimento continuo all'attualità economica, e la discussione e il confronto in classe, promuoveranno lo sviluppo di una coscienza critica e la capacità di comunicare l'analisi economica dei fenomeni osservati. La padronanza delle strutture teoriche di riferimento e del linguaggio tecnico usato per comunicare l'analisi economica, agevolerà il proseguimento degli studi delle materie economiche, e il possibile impiego in carriere nella consulenza o nella ricerca.
|
9
|
SECS-P/11
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10593044 -
ECONOMIA E MANAGEMENT AMBIENTALE NELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Produzione e consumo generano inquinamento e sfruttamento di risorse naturali. In questo corso, distinto in un primo modulo di stampo economico e in un secondo modulo di stampo aziendale, si discuteranno i temi di maggiore rilevanza nell'ambito dell'economia ambientale.
In particolare, nel modulo economico, gli studenti impareranno a conoscere gli elementi microeconomici necessari a formalizzare l'analisi di un mercato in cui si produce inquinamento (tramite consumo o produzione). Comprenderanno le implicazioni derivanti da particolari scelte di consumo e/o produzione e sapranno applicare quanto appreso alla valutazione di problemi di economia ambientale, attraverso lo studio di modelli.
Nel modulo aziendale, si discuteranno le implicazioni delle scelte di consumo e produttive nei paesi avanzati e in quelli in via di sviluppo, tenendo conto che i prodotti possono essere distinti sulla base del livello di emissioni ad essi associato. Si valuteranno anche le politiche di breve e lungo periodo volte a contenere e/o abbattere le emissioni.
Gli studenti conosceranno quindi gli elementi costitutivi del dibattito sul contenimento delle emissioni e ne comprenderanno le principali implicazioni. Saranno inoltre in grado di applicare quanto appreso alla lettura di documenti elaborati nelle sedi internazionali di riferimento.
|
|
-
AZIENDALE
(obiettivi)
Nel modulo aziendale, si discuteranno le implicazioni delle scelte di consumo e produttive nei paesi avanzati e in quelli in via di sviluppo, tenendo conto che i prodotti possono essere distinti sulla base del livello di emissioni ad essi associato. Si valuteranno anche le politiche di breve e lungo periodo volte a contenere e/o abbattere le emissioni.
|
3
|
SECS-P/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
ECONOMICO
(obiettivi)
In particolare, nel modulo economico, gli studenti impareranno a conoscere gli elementi microeconomici necessari a formalizzare l'analisi di un mercato in cui si produce inquinamento (tramite consumo o produzione). Comprenderanno le implicazioni derivanti da particolari scelte di consumo e/o produzione e sapranno applicare quanto appreso alla valutazione di problemi di economia ambientale, attraverso lo studio di modelli.
|
3
|
SECS-P/02
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta tra: - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
1041526 -
BANCA E GESTIONE DEL RISCHIO
(obiettivi)
Obiettivo generale del corso è fornire allo studente conoscenze e strumenti di valutazione sui temi della stima e della gestione dei rischi finanziari da parte della banca sia in un’ottica micro-aziendale che macroeconomica o di sistema. Sono oggetto di approfondimento le tecniche di gestione attiva del portafoglio titoli e le tecniche di gestione passiva dei portafogli basate sul principio della diversificazione e sull'implementazione dell'algoritmo fondamentale di Markowitz. Segue l’analisi degli sviluppi internazionali in tema di vigilanza sul sistema bancario per ridurre la probabilità ed i costi di crisi finanziarie future. Infine, particolare attenzione viene riservata al tema dell'instabilità del sistema finanziario globale, ai modelli di stima del rischio sistemico e alle scelte di policy delle autorità di regolamentazione per governarlo. Obiettivi specifici del corso sono: 1) la conoscenza approfondita degli strumenti analitici e grafici utilizzati nell'analisi fondamentale dei titoli e nei modelli di equilibrio generale del mercato dei capitali, nonché delle verifiche empiriche condotte su tali modelli; 2) la capacità di comprensione dei dati finanziari e delle statistiche fondamentali elaborate dagli analisti in tema di rischio, rendimento e performance dei portafogli titoli; 2) l'applicazione delle metodologie finanziarie apprese alla valutazione dei titoli, alle scelte di investimento e alla gestione dei portafogli; 3) la capacità di comunicare quanto appreso attraverso l'utilizzo di un linguaggio tecnico-specialistico e la padronanza nel disegno e nella lettura dei grafici finanziari. 4) la capacità critica e di giudizio riguardo alle scelte di policy da parte delle autorità regolamentari in tema di stabilità finanziaria globale; 5) la capacità di proseguire in maniera autonoma lo studio, l'approfondimento e l'aggiornamento dei temi finanziari trattati nel corso sia attraverso la lettura e la comprensione di rapporti finanziari specialistici di natura istituzionale e consulenziale, che attraverso lo studio di articoli scientifici internazionali.
Durante il corso lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito capacità critiche di giudizio e di analisi dei modelli di stima e di gestione dei rischi finanziari attraverso la risposta tecnica ed approfondita in forma scritta a quattro domande di tipo aperto che gli verranno presentate in due prove scritte intermedie durante il corso. Inoltre, in sede d'esame orale lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare quanto appreso attraverso l'utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato e di sapere accordare gli argomenti finanziari in modo logico e coerente.
|
9
|
SECS-P/11
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10593351 -
MACROFINANZA E MERCATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
1022894 -
STATISTICA MULTIVARIATA
(obiettivi)
Fornire i fondamenti teorici e gli strumenti essenziali dell'analisi statistica multivariata. In particolare:
Conoscenza e comprensione Algebra delle matrici. Approcci metodologici: approccio esplorativo e approccio inferenziale. Richiami di inferenza statistica. Matrice dei dati e data pre-processing. Modello di regressione lineare. Analisi in Componenti Principali. Cluster Analysis.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di scegliere ed applicare le metodologie statistiche apprese in ambito aziendale ed economico.
Autonomia di giudizio Capacità autonoma di raccolta ed elaborazione dei dati e della interpretazione dei risultati
Abilità comunicative Capacità di presentare con chiarezza i risultati delle analisi statistiche effettuate
Capacità di apprendimento Capacità di apprendere in maniera autonoma nuove tecniche statistiche
|
9
|
SECS-S/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1031418 -
ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI
(obiettivi)
L’obiettivo è di illustrare in modo avanzato le principali teorie dell'economia delle istituzioni, contemporanee e classiche, incluse teorie dell'impresa, dello stato e teorie circa istituzioni produttive e estrattive. Queste conoscenze sono finalizzate alla loro utilizzazione per concorsi ministeriali e anche per attività professionali di vario genere. Le lezioni concorrono a far acquisire al laureato magistrale un elevato livello culturale e a sviluppare conoscenze e competenze di livello avanzato, idonee a consentirgli di operare con professionalità nell'ambito di vari contesti pubblici e privati.
Tra gli obiettivi specifici figurano:
a) Illustrazione delle principali analisi economiche delle istituzioni b) Conoscenza degli aspetti metodologici alla base dell’analisi delle istituzioni. c) Applicazione delle teorie economiche alla comprensione di questioni istituzionali. d) Sviluppo di autonomia di giudizio e una capacità di valutazione critica per comprendere i fenomeni sociali legati alle istituzioni e) Sviluppo di un linguaggio tecnico adeguato a esprimere i concetti economici acquisiti. f) Sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie ad approfondire e ad aggiornarsi sui temi trattati, anche attingendo a diverse fonti bibliografiche, e ad intraprendere studi successivi.
|
6
|
SECS-P/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10592979 -
DIRITTO DEL LAVORO E WELFARE DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il corso si propone di far conoscere agli studenti i lineamenti fondamentali del diritto sociale europeo e le più significative tappe del processo di “comunitarizzazione” dei diritti nazionali del lavoro. Grazie alla specifica attenzione dedicata alla giurisprudenza della Corte di Giustizia e al dialogo intessuto con essa dalle corti nazionali, gli studenti avranno inoltre modo di verificare il concreto l'impatto spiegato sugli Stati membri dalle fonti dell’Unione Europea. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare: di conoscere l’efficacia e i contenuti delle diverse fonti dell’Unione Europea in materia di lavoro di aver correttamente compreso i meccanismi d’interazione tra fonti e tra corti dell’attuale ordinamento multilivello di padroneggiare il linguaggio tecnico giuridico proprio della materia e di saper ricercare nei codici e nei siti istituzionali, le fonti di disciplina della materia di aver acquisito la capacità di comunicare quanto appreso attraverso interventi in seminari o lavori di gruppo nei quali verranno discussi criticamente documenti, sentenze, casi pratici di essere in grado di procedere autonomamente all’aggiornamento della materia, in costante evoluzione, grazie alla padronanza degli strumenti di ricerca e di metodi per l’auto apprendimento.
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1038456 -
MACROECONOMIA AVANZATA
(obiettivi)
Utilizzando strutture teoriche avanzate, il corso esamina le determinanti del ciclo economico e il ruolo e la definizione della politica economica nelle moderne economie industrializzate.
|
9
|
SECS-P/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10593073 -
COMMERCIO INTERNAZIONALE E GLOBALIZZAZIONE
(obiettivi)
Parte economica Il corso ha l’obiettivo di approfondire e aumentare le conoscenze, anche in termini formali, sulle principali teorie del commercio internazionale, sui movimenti internazionali di fattori produttivi, sugli squilibri finanziari internazionali. Attraverso lo svolgimento di compiti a casa lo studente applica metodologie avanzate in uso corrente nella letteratura economica e migliora le proprie capacità critiche. La capacità di comunicare quanto appreso avviene attraverso la presentazione in classe delle soluzioni dei compiti a casa. Parte statistica Durante il corso si tratta il tema della definizione e della rilevazione delle migrazioni internazionali e dei flussi delle rimesse. Lo studente acquisisce capacità di analisi dei dati con il fine principale di collegare il fenomeno delle migrazioni con lo sviluppo socio-economico di un paese. Parte dei compiti a casa coinvolgono l'utilizzo di strumenti statistici che potranno risultare utili in altri corsi e in possibili impieghi futuri.
|
9
|
SECS-P/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
9
|
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
10593077 -
METODI DI VALUTAZIONE PER LE POLITICHE
|
|
-
ECONOMICO
|
3
|
SECS-S/01
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
STATISTICO MATEMATICO
|
6
|
SECS-S/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta Ambito unico - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
1056088 -
METODI STATISTICI PER L'ECONOMIA
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di introdurre gli studenti alla conoscenza dei principali modelli econometrici utilizzati nell'analisi economica.
Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di: 1. comprendere alcuni strumenti statistico-econometrici specialistici utilizzati per l'analisi economica 2. apprendere le potenzialità applicative dell'econometria, grazie all'ausilio di esempi realistici e di software statistico-econometrici dedicati, per rispondere a domande di natura economica 3. valutare criticamente l'affidabilità dei modelli di regressione, tramite l'insegnamento dei concetti di validità interna ed esterna 4. presentare in forma scritta le conoscenze acquisite durante il corso 5. essere in grado di condurre un'analisi empirica in maniera autonoma, grazie alle conoscenze teoriche e applicative acquisite durante il corso.
|
9
|
SECS-S/03
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1056089 -
ANALISI STATISTICA DELLE SERIE ECONOMICHE
(obiettivi)
L’obiettivo formativo del corso è la presentazione dei principali risultati teorici e degli strumenti per l’analisi di serie storiche economiche, finalizzata all’individuazione del processo generatore della serie osservata e alla previsione.
Al termine del corso, lo studente disporrà di un'adeguata conoscenza delle principali metodologie per l’analisi di serie storiche, sia dal punto di vista teorico, sia dal punto di vista della loro applicazione pratica, con speciale riferimento ai modelli VAR e a cointegrazione e ai relativi test
In particolare, lo studente conseguirà una buona padronanza del metodo della ricerca e delle tecniche correntemente adottate per l’analisi di serie storiche economiche, nonché delle connesse competenze pratiche ed operative, relative alla misura, al rilevamento ed al trattamento dei dati, migliorando la sua capacità di analisi operativa di grandezze macroeconomiche.
Infine, lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze conseguite in contesti lavorativi concreti, sia per affrontare situazioni di problem solving, sia per la formulazione di previsioni in vari ambiti applicativi.
|
9
|
SECS-S/03
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Lo studente potrà scegliere fra le due attività formative. - (visualizza)
|
3
|
|
|
|
|
|
|
|
AAF1041 -
TIROCINIO
(obiettivi)
I crediti devono essere acquisiti o attraverso la Patente Europea del Computer ECDL con attestato di idoneità o attraverso un tirocinio o stage presso Enti convenzionati con Sapienza per almeno 75 ore. Il formale riconoscimento avverrà al momento della consegna della dichiarazione di fine stage o di fine tirocinio presso la segreteria studenti nel periodo fra settembre e dicembre di ogni anno.
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1137 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
I crediti devono essere acquisiti o attraverso la Patente Europea del Computer ECDL con attestato di idoneità o attraverso un tirocinio o stage presso Enti convenzionati con Sapienza per almeno 75 ore. Il formale riconoscimento avverrà al momento della consegna della dichiarazione di fine stage o di fine tirocinio presso la segreteria studenti nel periodo fra settembre e dicembre di ogni anno.
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
AAF1016 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato scritto, frutto di matura elaborazione critica, su un argomento, di studio e/o ricerca, concordato col candidato da un docente relatore. La discussione è sostenuta di fronte ad una commissione composta secondo le norme in vigore e in presenza di un correlatore.
|
18
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |