Corso di laurea: Psicologia e processi sociali
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati devono possedere un’aggiornata conoscenza e comprensione dei principali temi che sono oggetto di studio in ciascuno dei settori scientifico-disciplinari della Psicologia, e dei relativi metodi di indagine scientifica. Il Corso di Psicologia e Processi Sociali prevede inoltre un particolare approfondimento di tre ambiti: Psicologia Sociale, Psicologia del Lavoro e Psicologia Dinamica.
Le conoscenze sono impartite prevalentemente in lezioni frontali, soprattutto per quanto attiene ai contenuti teorici degli insegnamenti impartiti.
Accanto a questa modalità di trasmissione di conoscenze, è presente anche un ampio spazio dedicato allo sviluppo di competenze pratiche relative alle tecniche utilizzate nei vari ambiti di applicazione della Psicologia. Alcuni insegnamenti infatti prevedono la presenza di attività di laboratorio per un numero di ore pari a 3 CFU.
In queste attività di laboratorio i vari insegnamenti svolgeranno simulazioni ed esercitazioni pratiche relative alle tecniche maggiormente utilizzate nell’ambito/settore di specifica pertinenza di quel particolare insegnamento.
Esempi di tali attività di laboratorio sono:
- Costruzione e applicazione di strumenti di raccolta dati (questionari, scale di misura, test espliciti ed impliciti) in ambito di ricerca sociale
- Utilizzo della tecnica della Job analysis;
- Somministrazione e scoring di questionari teorico-clinici;
- Etnografia riflessiva;
- Somministrazione, scoring e interpretazione di questionari riguardanti differenze individuali di personalità, regolazione delle emozioni e di alcuni aspetti motivazionali;
- Somministrazione e compilazione di schede strutturate; testimonianze in aula di esperti dal mondo del lavoro e gruppi di discussione con compilazione di report e resoconti; analisi di casistica pertinente a temi di deontologia;
- Visione di sedute osservative longitudinali di diadi madre-bambino, analisi dei processi di cambiamento evolutivo, codifica dei comportamenti rilevanti, calcolo dell’accordo, aspetti etici nell’uso di dati osservativi;
- Somministrazione, scoring e interpretazione di test psicologici, con particolare riferimento ai questionari di personalità, alle scale di intelligenza e alle batterie psicoattitudinali;
- Introduzione all'uso di software per l'analisi statistica dei dati con particolare riferimento alla costruzione del data base, alla gestione dei dati, alle analisi descrittive, inferenziali, univariate e multivariate finalizzate soprattutto allo studio dell’attendibilità e della validità dei test psicologici (software utilizzati: SPSS e IRTPRO)
I contenuti e le tecniche che vengono apprese sia attraverso lo svolgimento delle lezioni frontali che attraverso le attività di laboratorio sono supportate, ove utile e possibile, da attività e-learning che assicurino un adeguato coinvolgimento di studenti con particolari necessità.
L’accertamento delle competenze acquisite avviene tipicamente in forma scritta, con questionari a scelta multipla e/o domande aperte, in funzione delle caratteristiche della materia d'esame; ove necessario il singolo docente potrà avvalersi di accertamenti orali. In generale, l’accertamento riguarda sia i contenuti trattati nelle lezioni frontali sia le competenze acquisite nelle attività di laboratorio. Tali accertamenti specifici possono essere effettuati sia in tempi separati (ad esempio, accertamenti in itinere relativi alle attività di laboratorio e poi separatamente per le lezioni frontali) oppure attraverso verifiche unificate che però prevedano l’accertamento indipendente sia dei contenuti teorici che di quelli relativi alle attività di laboratorio.
Accanto a questo percorso didattico, che si dipana nei semestri in cui vengono erogati i vari insegnamenti, esiste un percorso parallelo che si dipana invece lungo l’intero triennio e che conduce all’esame di Prova Finale.
In questo percorso ciascuno studente afferirà ad un piccolo gruppo di lavoro che verrà condotto e monitorato da un docente supervisore. Ciò costituirà l’occasione per lo studente di partecipare individualmente ad attività di alta specializzazione, relative alle specifiche tematiche attinenti al settore ed agli interessi del docente supervisore. Questo percorso normalmente condurrà all’individuazione dell’argomento su cui svolgere la Prova Finale, che ha come obiettivo l’acquisizione da parte dello studente delle seguenti competenze:
Reperimento e selezione di materiale bibliografico sul web attraverso l’utilizzo di software come Psyc-Info, ProQuest e simili;
Lettura critica del materiale selezionato;
Compilazione di un saggio sintetico scritto;
Preparazione di un’esposizione orale dei contenuti della tesina stessa;
Esercizio di uno spazio decisionale autonomo, dal momento che la tesina è svolta sotto supervisione ma implica un atteggiamento attivo da parte dello studente relativo a tutti i passaggi indicati nello svolgimento del lavoro, dalla scelta dell’argomento alla discussione orale dell’elaborato.
Naturalmente questo percorso individualizzato costituisce sia un percorso formativo che un metodo di verifica delle conoscenze acquisite, dal momento che l’esame di Prova Finale si svolgerà davanti ad una commissione di docenti che valuterà il livello di competenza manifestato dallo studente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati devono essere in grado di utilizzare correttamente:
- tecniche di osservazione del comportamento di individui e gruppi;
- tecniche di intervista e colloquio strutturato e semi-strutturato;
- strumenti obiettivi di valutazione psicologica.
Questa parte della formazione sarà conseguita sia con lezioni frontali che con attività di laboratorio in cui gli studenti potranno confrontarsi con pratiche quali simulazioni di interventi, piccole esercitazioni di valutazione, partecipazione a setting di ricerca empirica e simili, come indicato nel paragrafo precedente.
L'accertamento delle competenze acquisite avviene tipicamente in forma scritta, con questionari a scelta multipla e/o domande aperte, in funzione delle caratteristiche della materia d'esame; ove necessario il singolo docente potrà avvalersi di accertamenti orali. In generale, l'accertamento riguarda sia i contenuti trattati nelle lezioni frontali sia le competenze acquisite nelle attività di laboratorio. Tali accertamenti specifici possono essere effettuati sia in tempi separati (ad esempio, accertamenti in itinere relativi alle attività di laboratorio e poi separatamente per le lezioni frontali) oppure attraverso verifiche unificate che però prevedano l'accertamento indipendente sia dei contenuti teorici che di quelli relativi alle attività di laboratorio.
Per le professionalità psicologiche è inoltre cruciale la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle proprie conoscenze e dei propri giudizi.
Al termine del percorso i laureati dovranno essere in grado di assumere la propria parte di responsabilità nelle azioni professionali a cui la laurea li prepara, e di valutare la pertinenza e correttezza deontologica delle richieste loro avanzate.
Poiché il panorama delle discipline psicologiche è molto articolato ed i possibili campi di applicazione molto eterogenei, lo studente dovrà avere acquisito la capacità di confrontarsi con quadri disciplinari solo parzialmente interconnessi che richiedono sempre delle comparazioni critiche per poter essere integrati in una visione complessiva coerente. Ciò implica la capacità e l'allenamento da parte dello studente a saper leggere, elaborare ed interpretare in modo critico ed attivo il materiale scientifico con il quale viene a contatto.
Questi ultimi aspetti saranno praticati e verificati soprattutto attraverso lo svolgimento e la realizzazione della tesina di Prova Finale che prevede
il reperimento e la selezione di materiale bibliografico sul web;
la lettura critica del materiale selezionato;
la compilazione di un saggio sintetico scritto;
la preparazione di un'esposizione orale dei contenuti della tesina stessa;
l'esercizio dello spazio decisionale autonomo, dal momento che la tesina è svolta sotto supervisione ma implica un atteggiamento attivo da parte dello studente relativo a tutti i passaggi indicati nello svolgimento del lavoro, dalla scelta dell'argomento alla discussione orale dell'elaborato.
I laureati in Psicologia e Processi Sociali avranno acquisito conoscenze/capacità specifiche concernenti le modalità di indagine sui processi psichici in diverse condizioni. In particolare, essi dovranno essere in grado di applicare tali conoscenze/capacità preminentemente in contesti sociali e lavorativi.
Sotto la supervisione di uno psicologo professionista iscritto all'Albo A ed in integrazione con équipes medico-psicologiche essi potranno collaborare alla realizzazione di interventi volti al miglioramento dei processi di comunicazione, di cura della salute, di prevenzione del disagio e di promozione del benessere prevalentemente in contesti sociali e lavorativi.
Autonomia di giudizio
Al conseguimento di questo obiettivo è delegato, in particolare, il lavoro effettuato nel percorso individualizzato che conduce all’esame di Prova Finale. Infatti l’elaborato scritto su cui si impernia l’esame di Prova Finale si configura come un contributo frutto di una rielaborazione personale di un argomento scelto dallo studente in autonomia tra quelli proposti dal supervisore e sviluppato in modo altrettanto autonomo in tutte le sue fasi (dalla scelta dell’argomento alla preparazione dell’esposizione orale dei contenuti dell’elaborato scritto).
L’effettiva acquisizione dell’autonomia di giudizio sarà verificata dalla Commissione nominata a valutare l’esito dell’esame di Prova Finale, in cui il docente supervisore potrà esprimere un parere sull’intero percorso svolto dallo studente nella preparazione e nella stesura della sua tesina di Prova Finale ed il resto della Commissione potrà esprimere un parere sull’esposizione della stessa da parte dello studente.
Abilità comunicative
Il titolo finale del corso potrà essere conferito agli studenti che dimostrino di saper comunicare efficacemente con interlocutori diversi; per un laureato nella classe L-24 questo implica non solo la capacità di utilizzare un lessico psicologico appropriato ad interagire con colleghi e altri professionisti, ma anche quella di trasmettere in modo semplice e nel contempo corretto concetti psicologici a non specialisti.
I laureati dovranno inoltre padroneggiare i principali strumenti della comunicazione telematica, e perciò essere in grado di produrre messaggi scritti sintetici e chiari. Essi infine dovranno saper consultare fonti bibliografiche in almeno una lingua diversa dall'italiano.
Esami scritti e, ove previsto, orali, preparazione e discussione della Prova Finale, partecipazione alle esercitazioni svolte nelle attività di laboratorio costituiscono gli strumenti didattici attraverso i quali gli studenti avranno conseguito, al termine del loro percorso accademico, queste abilità.
Per converso, tali abilità saranno verificate nello svolgimento degli esami orali (per quegli insegnamenti ove sia prevista questa modalità di svolgimento, in riferimento alla capacità di esposizione in forma orale) e degli esami scritti con domande aperte (per quegli insegnamenti ove sia prevista questa modalità di svolgimento, in riferimento alla capacità di esposizione in forma scritta) ed infine nello svolgimento dell'esame di Prova Finale che si svolge davanti ad una Commissione incaricata, dove il docente supervisore potrà esprimere un parere sulla produzione e svolgimento della tesina, per quanto attiene alla capacità di comunicare in forma scritta, mentre il resto della Commissione potrà esprimere un parere sull'esposizione della stessa da parte dello studente, per quanto attiene alla capacità di esposizione orale.
Capacità di apprendimento
Il titolo finale del corso potrà essere conferito agli studenti che abbiano sviluppato:
- capacità di studio e di metariflessione sulle proprie abilità e sui propri processi di apprendimento.
- capacità di servirsi di testi scientifici in psicologia non meramente manualistici (quali saggi o articoli da riviste scientifiche) e dei relativi apparati bibliografici;
- capacità di servirsi di data-base bibliografici nel campo della psicologia, quali Psycho-lit, ProQuest e simili.
Per quanto riguarda la capacità di studio ed auto riflessione essa sarà acquisita primariamente attraverso l’erogazione delle lezioni frontali dei singoli insegnamenti e successivamente assimilata durante lo studio del materiale bibliografico indicato per ciascuno di tali insegnamenti.
Per quanto attiene invece alle altre due capacità, esse saranno primariamente acquisite durante lo svolgimento del percorso che conduce alla preparazione della tesina di Prova Finale.
Il laureato nel corso di Laurea in Psicologia e Processi Sociali sarà per prima cosa in grado di proseguire gli studi nell'area specifica di formazione magistrale scelta, affrontando i contenuti più avanzati con autonomia e capacità di controllo. Gli esami relativi a ciascuna disciplina hanno lo scopo precipuo di monitorare e di verificare in particolare la capacità di apprendimento degli studenti tramite prove articolate a verificare in modo adeguato non solo la conoscenza dei contenuti disciplinari ma anche la capacità di apprendimento intesa come funzionale alle necessità di aggiornamento continuo che oggi tutte le professioni richiedono.
Parallelamente, l’esame di Prova Finale, oltre a verificare in modo approfondito la capacità di esporre in forma scritta ed orale le proprie riflessioni critiche in ambiti definiti della preparazione dello studente, permetterà di vagliare la raggiunta capacità di utilizzare in modo articolato i principali strumenti bibliografici, anche in formato elettronico.
Tutto questo permetterà al laureato nel corso di Laurea in Psicologia e Processi Sociali di spendere la propria formazione in ambito occupazionale in modo flessibile e adattabile alle differenti richieste del mondo del lavoro.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto equivalente e idoneo ai sensi delle normative in vigore.
Inoltre, è richiesto il superamento di un test di ingresso, che valuta il possesso di conoscenze generali, quali ad esempio, la comprensione di testi e la capacità di ragionamento logico, nonché adeguate conoscenze della lingua inglese, tutti requisiti indispensabili per affrontare il percorso di studio previsto dalla laurea. Qualora la verifica non sia positiva non è previsto l'ingresso al corso di laurea.
Per converso, il superamento della soglia di accesso con delle carenze in qualche specifica area del test di accesso comporta l’obbligo da parte dello studente di recuperare tale/i debito/i formativo/i attraverso la partecipazione a corsi di recupero OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi), che sono caratterizzati da un percorso di incontri dedicati agli specifici ambiti di ciascun debito formativo. Al termine di ciascun percorso lo studente dovrà anche superare una verifica finale per ciascun Obbligo Formativo Aggiuntivo contratto.
Le aree individuate come passibili di OFA saranno definite di anno in anno ed indicate sui bandi.
Prova finale
La Prova Finale ha uno scopo sia didattico che di verifica. Dal punto di vista didattico, la preparazione e lo svolgimento della Prova Finale implica l’acquisizione da parte dello studente di una serie di competenze sviluppate e praticate nel corso del triennio, sia attraverso la frequentazione delle lezioni che attraverso il percorso di alta specializzazione specificamente dedicato allo svolgimento dell’esame di Prova Finale. In tale percorso lo studente sarà seguito individualmente dal docente che egli sceglierà come supervisore all’inizio del primo anno ed avrà dunque la possibilità di partecipare ad attività di alta specializzazione come somministrazione di questionari, raccolta ed analisi di dati e simili.
Ulteriore obiettivo del percorso individualizzato che prelude all’esame di Prova Finale consiste nell’acquisizione da parte dello studente, di una serie di competenze base relative alla capacità di consultare le fonti bibliografiche disponibili sul web, essere in grado di interpretare criticamente articoli scientifici scritti in almeno una lingua diversa dall’italiano, di saper riportare in forma scritta l’argomento concordato con il supervisore ed oggetto della tesina di Prova Finale ed infine di saper esporre in forma orale i contenuti del lavoro svolto.
Naturalmente il lavoro di Prova Finale rappresenta anche un momento di verifica relativa al modo in cui lo studente mostra di avere effettivamente acquisito e padroneggiato le competenze appena indicate.
In questo senso, l’esame di Prova Finale consiste in una presentazione orale del lavoro svolto, di fronte ad una commissione di docenti appartenenti al Corso di Laurea.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
INSEGNAMENTI, TUTORATO, PERCORSI FORMATIVI
IL CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA
Poichè vi insegnano docenti da tutti e tre i Dipartimenti psicologici della
Facoltà, le lauree in Psicologia e processi sociali, in Psicologia e salute e Scienze e tecniche psicologiche sono
gestite da un Consiglio di area didattica (CAD) unitario, di cui fanno
parte tutti i docenti ed i tutor delle due lauree.
I DOCENTI
Il docenti universitari di ruolo appartengono a tre livelli: ricercatori
universitari (che possono ricevere incarichi di insegnamento e acquisire
la qualifica di professore aggregato); professori associati; professori
ordinari. I docenti possono operare a tempo pieno o a tempo parziale,
qualora desiderino avere la possibilità di dedicare parte del proprio
impegno ad attività professionali extra-universitarie.
Ogni docente deve dedicare agli impegni didattici solo parte del suo
tempo, riservando alla ricerca e alla produzione scientifica un congruo
impegno. I doveri didattici principali dei docenti di ruolo sono costituiti
da lezioni o altre forme di didattica in aula (tipicamente per un solo
insegnamento nel caso dei ricercatori, due insegnamenti nel caso dei
professori associati e ordinari), esami, tutorato, supervisione di prove
finali, relazioni di tesi magistrali, ricevimento studenti.
Accanto ai docenti di ruolo che afferiscono ai Dipartimenti della Facoltà,
lo studente può incontrare altri docenti: i professori “affidatari” (afferenti
ai dipartimenti di altre Facoltà della Sapienza o di altri Atenei) e i
professori “a contratto” (in genere professionisti non accademici, esperti
in specifiche discipline). Ai docenti affidatari o a contratto può essere
attribuito annualmente un insegnamento per cui manchi la competenza
tra i docenti di ruolo della Facoltà.
La qualifica di ciascun docente è riportata nel programma
dell’insegnamento di cui è titolare o al quale collabora; lo studente deve
tenere presente che ogni insegnamento può, in linea di principio,
cambiare titolare da un anno all’altro, con relative variazioni di
programma, e che ciò avviene più spesso per i docenti affidatari o a
contratto che per quelli di ruolo.
PREREQUISITI RICHIESTI ALLO STUDENTE
Gli studenti che hanno superato il test di ingresso ma hanno ottenuto un
basso punteggio in uno o più degli ambiti oggetto di valutazione
devono partecipare obbligatoriamente alle attività di recupero, il cui
calendario sarà pubblicato tempestivamente nel sito di Facoltà.
Inoltre, dalla scuola superiore e dalla cultura del nostro tempo lo
studente dovrebbe portare con sé:
un uso corretto e fluido dell’italiano (scritto ed orale) data
l’importanza della comunicazione linguistica in tutte le attività e
professioni psicologiche;
delle nozioni di base, funzionali a specifici ambiti di apprendimento e
indicate nei programmi dei vari insegnamenti;
l’uso del computer come mezzo di lavoro e di scambio.
MODALITA’ DIDATTICHE E FREQUENZA
Gli insegnamenti sono generalmente impartiti in aula, privilegiando la
partecipazione attiva degli studenti; alcuni insegnamenti potranno fruire
di modalità blended, ossia incontri in aula e attività in elearning, tramite
la piattaforma Moodle. Pertanto è opportuno che ciascuno studente
disponga di un proprio personal computer o, al minimo, di un
frequente accesso ad Internet (si veda anche il prossimo paragrafo).
Compatibilmente con le risorse disponibili, saranno organizzate attività
di recupero per gli insegnamenti in cui si rilevino le maggiori criticità.
Anche quando la frequenza non viene accertata in modo formale, è
fortemente raccomandato seguire gli insegnamenti, studiare il
programma di pari passo con le lezioni, e sostenere almeno alcuni degli
esami relativi negli appelli di fine insegnamento. L’idea della formazione
universitaria come una serie di esami affrontati in solitudine, senza
partecipare alle lezioni ed alle altre occasioni culturali offerte dalla
Facoltà e dall’Ateneo è fortemente scoraggiata.
RICEVIMENTO STUDENTI E POSTA ELETTRONICA
Benché attualmente entrambi i corsi di laurea accolgano un numero
elevato di iscritti, il rapporto diretto con gli studenti è benvenuto, sia
nell’orario di ricevimento studenti, sia tramite la casella di posta
elettronica assegnata da Sapienza a ciascuno studente.
Al riguardo, si ricordi che il docente non è tenuto a rispondere alle mail
quotidianamente, né a ripetere informazioni che lo studente trova già in
questa guida e/o nel sito di Facoltà, né tanto meno a impartire tramite
posta elettronica istruzioni individualizzate su argomenti trattati a
lezione. Inoltre, saranno lette solo mail inviate in modo regolare (ossia
dalla casella di posta @studenti.uniroma1, con oggetto specificato, con
firma dello studente).
Si tenga presente inoltre che i professori affidatari o a contratto sono
tenuti ad effettuare il ricevimento studenti nella sede di Facoltà solo nel
periodo/i in cui svolgono le lezioni; nei restanti periodi sono contattabili
dagli studenti attraverso la posta elettronica e (a loro discrezione)
telefonicamente o in sedi diverse dalla Facoltà dedicando al ricevimento
un’ora a settimana. In caso di impossibilità a tenere il ricevimento ogni
docente è tenuto a pubblicare un avviso sulla propria bacheca
elettronica e, quando possibile, affiggere un avviso cartaceo sulla porta
della propria stanza.
TUTORATO DIDATTICO
Il servizio di tutorato che accompagna lo studente fin dal primo anno di iscrizione. A ciascun nuovo immatricolato viene assegnato un docente come tutor: il tutor, in genere, gestisce un gruppetto di studenti di circa 10/15 persone. Il tutor ha l’obbligo di convocare una riunione all’anno per i primi due anni ma rimane una figura di riferimento per lo studente anche a prescindere da questi incontri collettivi. Lo scopo del tutorato consiste nel fornire allo studente fin dal momento del suo ingresso nel Corso di Studi un riferimento che gli permetta di inquadrare tutte le opportunità che il Corso di Studi offre e che, in qualunque momento dell’iter accademico dello studente, possa essere consultato per consigli e suggerimenti relativi alle scelte da effettuare (nell’organizzazione delle attività da seguire, nell’impostazione dei propri piani formativi, nell’orientamento relativo alla scelta della laurea magistrale ecc.).
PROPEDEUTICITA’
E’ sempre consigliabile frequentare le lezioni e sostenere i relativi
esami nella sequenza desumibile dalle annualità e dal calendario
didattico.
Anche in caso di insegnamenti non seguiti e relativi esami non superati
in anni precedenti, benché il sistema Infostud non crei alcun vincolo,
sempre consigliabile frequentare le lezioni e sostenere i relativi esami
nella sequenza desumibile dalle annualità e dal calendario didattico.
In particolare si segnalano le seguenti propedeuticità di contenuti:
entro il I anno, Biologia va studiata prima di Psicobiologia e
psicologia fisiologica;
entro il II anno, Psicologia dinamica va studiata prima o in
parallelo a Psicologia clinica;
nel III anno i seguenti esami non possono essere affrontati nel
modo migliore se non dopo aver appreso i contenuti degli
insegnamenti del medesimo SSD impartiti nel I anno:
. Psicologia delle emozioni, motivazioni e personalità dopo
Psicologia dei processi cognitivi;
. Psicologia sociale dei gruppi dopo Psicologia sociale;
. Psicologia dell’educazione dopo Psicologia dello sviluppo;
. Neuroscienze cognitive dopo Psicobiologia e psicologia
fisiologica;
nel III anno i seguenti esami non possono essere affrontati nel
modo migliore se non dopo aver appreso i contenuti degli
insegnamenti del medesimo SSD impartiti nel I o nel II anno:
- Neuroscienze sociali dopo Psicobiologia e psicologia fisiologica;
- Teorie e tecniche dei test dopo Psicometria;
- Psicologia delle organizzazioni dopo Psicologia del lavoro;
- Psicologia clinica: valutazione e interventi dopo Psicologia
clinica;
- Psicodinamica delle relazioni dopo Psicologia dinamica;
- Psicodinamica
INSEGNAMENTI A SCELTA
Al III anno entrambe le lauree prevedono degli insegnamenti a
carattere affine e integrativo tra cui gli studenti possono effettuare
delle opzioni:
- per Psicologia e processi sociali si sceglie 1 di 2 insegnamenti;
- per Psicologia e salute si scelgono 2 di 3 insegnamenti.
Inoltre lo studente può personalizzare la sua formazione con gli
insegnamenti a scelta: 2 insegnamenti da 9 cfu o 3 insegnamenti da 6
cfu. Mentre le opzioni tra l’uno o l’altro insegnamento a carattere affine
e integrativo sono tutte parimenti corrette, nell’individuazione degli
insegnamenti a scelta occorre rispettare alcune norme generali:
gli insegnamenti opzionali devono essere coerenti con un progetto
formativo complessivo;
non si possono scegliere insegnamenti con titolo identico o quasi
identico a insegnamenti del proprio corso di laurea, anche se hanno
in programma testi diversi o sono impartiti in altra Facoltà;
non si possono scegliere insegnamenti uguali o molto simili per
programma d’esame a insegnamenti del proprio corso di laurea,
anche se hanno titolo diverso o sono impartiti in altra Facoltà;
non si possono sostenere esami di insegnamenti disattivati, a
maggior ragione non si possono sostenere esami delle vecchie
lauree ex DM 509 o dell’ordinamento quinquennale;
gli studenti delle lauree di primo livello non possono scegliere
insegnamenti delle lauree magistrali/specialistiche;
gli esami di insegnamenti a scelta possono essere anticipati rispetto
al III anno solo se non violano eventuali propedeuticità segnalate
nei programmi dei singoli insegnamenti e devono riguardare corsi
attivi.
PRESENTAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALI
Al fine di portare a termine il proprio iter accademico triennale, lo studente è chiamato a completare il proprio percorso formativo dedicando un certo numero di CFU allo svolgimento di esami che vengono lasciati alla sua libera scelta.
Tali esami possono essere individuati nell’ambito di due diverse categorie: quella riservata agli insegnamenti Affini ed Integrativi proposti dal Corso di Studi cui afferisce lo studente (9 CFU per gli studenti di Psicologia e Processi Sociali e 18 CFU per gli studenti di Psicologia e Salute); quella dedicata a 18 CFU che lo studente sarà libero di scegliere tra tutti gli insegnamenti previsti nell’Offerta Formativa dell’intero Ateneo.
Poiché la scelta di tali esami si presenta soltanto al terzo anno del percorso accademico, solo gli studenti che si iscrivono al terzo anno hanno l’obbligo di compilare il loro Percorso Formativo.
Tutti gli altri studenti iscritti al secondo anno di corso di studi dovranno presentare il percorso formativo prima del terzo anno solo ed esclusivamente se intendono anticipare alcuni esami del terzo anno.
Gli studenti che presentano il proprio Percorso Formativo individuale devono farlo entro le scadenze indicate sul sito web dell’area P di Facoltà (questa scadenza è posta al 31 Marzo, salvo eventuali variazioni che verranno tempestivamente comunicate).
Informazioni più dettagliate relative alla compilazione dei Percorsi Formativi individuali ed alla possibilità di anticipare esami e sessioni di Laurea sono contenute nell’apposita finestra dedicata alla “Compilazione del Percorso Formativo” presente nella sezione Frequentare, sul sito del Corso di Studi, cui si accede tramite il seguente link: https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2018/30026/programmazione
ESAMI E PROVA FINALE
MODALITA’ DEGLI ESAMI
Ogni docente, nell‘ambito della propria responsabile autonomia
didattica, stabilisce le modalità di svolgimento degli esami: scritto con
risposte a scelta multipla, con domande aperte, esercizi; orale; tesina,
ecc. L’esame deve svolgersi nel modo indicato nel Programma di
ciascun insegnamento, salvo situazioni
specifiche previa autorizzazione del Presidente del Consiglio di area
didattica.
L’ammissione ad accertamenti intermedi (i cosiddetti esoneri) concessi
a discrezione del docente, può essere subordinata alla regolarità della
frequenza. Poichè la verifica dell’identità è indispensabile per ogni
accertamento, incluse le prove in itinere, lo studente deve avere
sempre con sè un documento con foto.
APPELLI DI ESAMI
Nell’arco dell’anno accademico sono previsti cinque appelli d’esami,
due dei quali seguono – dopo un tempo di ripasso – i periodi di lezione,
mentre i tre successivi si svolgono nei mesi estivi. Le
date dei singoli appelli verranno specificati sul sito del corso di studio.
AMMISSIONE AGLI ESAMI
Si può essere ammessi agli esami solo se in regola con il pagamento
delle tasse, poiché altrimenti il sistema INFOSTUD blocca
automaticamente la prenotazione.
Gli esami si possono sostenere solo dopo la conclusione dei relativi
insegnamenti, pena l’annullamento dell’esame. Pertanto:
entro ciascuna annualità, non si possono sostenere al termine del
primo periodo didattico esami i cui insegnamenti si svolgeranno nel
secondo periodo;
a maggior ragione, non si possono sostenere anticipatamente
esami di anni successivi, a meno che non si siano superati tutti gli
esami dell’annualità in corso e di quelle precedenti (vedi anche pag.
30).
PRENOTAZIONE
Per sostenere qualunque esame è indispensabile prenotarsi nell’area
INFOSTUD 2.0 Sapienza: http://www.uniroma1.it/studenti
Per tutti gli appelli le prenotazioni iniziano circa un mese prima della
data d'esame e si chiudono in genere 5 giorni prima; si noti che
la chiusura è anticipata a 10 giorni prima nel caso di prove scritte
che vengono corrette con il sistema Mesiv Info-Sapienza.
Poiché alcuni esami hanno denominazioni simili o identiche, ma
appartengono a corsi di laurea diversi, nel prenotarsi lo studente deve
individuare correttamente l’esame da sostenere con i relativi crediti,
verificandone non solo il nome esatto, ma anche il codice e il nome del
docente e del corso di laurea.
Se lo studente non ricorda la sua password, deve seguire le istruzioni e
contattare la Segreteria Studenti per ricevere assistenza.
Quando la prenotazione ad un esame è correttamente avvenuta, una
mail di conferma viene inviata automaticamente alla casella di posta
elettronica Uniroma1 dello studente. Nella medesima casella lo
studente può ricevere comunicazioni in merito all’esame, quali
spostamenti di aula, turni, ecc.
Il modulo di prenotazione non può attestare l’avvenuto esame, si
consiglia di stamparlo e portarlo con sé il giorno della prova, come
verifica di avvenuta prenotazione.
SVOLGIMENTO DELLE PROVE
Il giorno dell'esame ci si deve presentare puntualmente nell’aula
fissata, muniti di un documento d’identità con foto; è inoltre
opportuno portare con sé copia dell’avvenuta prenotazione.
Agli esami scritti, gli studenti saranno ammessi in aula con appello
nominale e ciascuno di essi comproverà la propria identità. Durante la
prova, lo studente deve rispettare le indicazioni del presidente di
commissione, che vigila sul corretto espletamento individuale delle
prove. E’ in ogni caso vietato prelevare, copiare o registrare con
qualsiasi mezzo i testi delle prove.
Si ricorda che dall’AA 2012-2013 non è più necessaria la firma dello
studente sul verbale d’esame.
ATTESTATO DI PRESENZA
Se lo studente ha necessità di un attestato di presenza, deve scaricare
dal sito il modulo e portarlo con sè il giorno dell’esame. La firma
dell’attestato potrà essere richiesta al docente solo dopo aver svolto
l’intera prova.
Allo studente non può essere rilasciata alcuna attestazione cartacea
dell’esito dell’esame. L’eventuale firma del cedolino di prenotazione in
possesso dello studente da parte del presidente della commissione,
attesta esclusivamente la presenza dello studente alla prova, ma non
ha valore di certificazione del voto d’esame.
L’esito dell’esame è registrato direttamente ed esclusivamente dal
docente responsabile dell’insegnamento mediante il sistema
INFOSTUD.
VERBALIZZAZIONE DEI VOTI
La verbalizzazione elettronica degli esami assicura correttezza,
aggiornamento più tempestivo dei curricula e risparmio di tempo per
studenti e docenti. Essa avviene in modo differenziato per gli esami
esclusivamente scritti e per quelli orali, o con scritto seguito da orale.
Caso a: esami esclusivamente scritti
L’esito della prova verrà comunicato automaticamente dal sistema
Infostud tramite mail alla casella Uniroma1 dello studente, non appena
il voto dell’esame in trentesimi (o la dicitura idoneo) sarà immesso dal
docente nel verbale elettronico; la cifra 31 corrisponde alla lode. In caso
di insufficienza il docente inserisce la cifra convenzionale 17, e la
sostituisce in un secondo momento con la dicitura “rinuncia”; se il
docente inserisce direttamente questa dicitura lo studente non riceve
alcun avviso.
L’esito della prova può essere anche pubblicato nella bacheca
elettronica di ciascun docente riportandovi solo i numeri di matricola
degli studenti e i relativi voti.
Lo studente che desidera sostenere nuovamente l’esame può
rinunciare al voto (con le modalità sotto riportate) entro 5 giorni
dall’arrivo della mail, o dalla pubblicazione dei voti in bacheca, tenendo
presente che in nessun caso si potrà chiedere il reintegro del voto a cui
si sia rinunciato.
Trascorsi 5 giorni (anche se inclusivi di festività), il docente
responsabile dell’esame deve “chiudere” e stampare il verbale
apponendo la propria firma su ogni pagina. Il verbale riporta in
automatico data e voto di ciascuno studente.
Per coloro che hanno conseguito un voto dal 18 in su e non lo hanno
rifiutato, la procedura si chiude con la trascrizione del voto e null’altro
deve fare lo studente. Gli esami sono registrati direttamente nel
curriculum dello studente e risultano nel suo certificato esami sostenuti.
Per coloro che hanno rifiutato il voto viene riportata sulla stampa
cartacea del verbale elettronico la dicitura rinuncia.
Caso b: esami orali, o scritti con successiva prova orale
Valgono le stesse regole degli esami esclusivamente scritti, ma il voto,
se sufficiente, viene accettato o rifiutato seduta stante. Il Presidente
successivamente inserirà l'esito dell'esame nel verbale elettronico che
stamperà apportando su ogni pagina la propria firma. Non può essere
rilasciato nessun attestato della votazione riportata.
PROCEDURA DI RINUNCIA AL VOTO PER ESAMI SCRITTI
Per rinunciare al voto di un esame scritto lo studente deve: (a) scaricare
dal sito di Facoltà l’apposito modulo; (b) compilarlo in formato
elettronico allegando nello spazio apposito la fotocopia del documento
d’identità, (c) inviarlo via fax al numero 06/49917795 oppure
consegnarlo a mano presso la segreteria didattica nei consueti orari di
ricevimento.
Si noti che i moduli privi di copia del documento d’identità, o in cui tale
documento appare in una pagina separata non potranno essere
considerati validi.
Uno studente non può sostenere nuovamente un esame superato
senza regolare rinuncia poiché il sistema infostud non consente di
effettuare la prenotazione, senza la quale non è possibile sostenere
l'esame. Correzioni a tale procedura possono avvenire solo se lo
studente . in grado di dimostrare il regolare invio della rinuncia al primo
voto, comprensiva della ricevuta di invio alla Segreteria didattica entro il
termine stabilito.
Per chiarimenti si può rivolgersi alla Segreteria Didattica,
esclusivamente in orario di ricevimento: martedì, mercoledì e giovedì
10.00-12.00.
RICONOSCIMENTO ESAMI IN CASO DI PASSAGGIO DI CORSO DI LAUREA
Ricordiamo che – secondo le norme sulla mobilità descritte nel cap.1 –
gli iscritti a Psicologia e processi sociali in regola con le tasse
possono transitare al II o III anno di Psicologia e salute e viceversa,
qualora abbiano conseguito almeno 40 (secondo anno) o 80 (terzo
anno) cfu e vi sia disponibilità di posti.
Le domande di passaggio di corso di laurea devono essere compilate
e inviate secondo le modalità e le scadenze che verranno pubblicate
sul sito, nella sezione “Riconoscimenti e
convalide”.
Le richieste sono valutate preliminarmente da un’apposita
commissione e poi approvate dal Consiglio di area didattica.
Qualora le richieste di transito superino i posti disponibili, la
commissione definisce la graduatoria degli ammessi al passaggio in
base a:
1. numero di cfu già conseguiti nella laurea di provenienza che
possono essere possono essere utili al completamento del corso di studi nella laurea
cui si accede;
2. in caso di parità, media dei voti negli esami sostenuti.
Per ogni studente la cui richiesta viene accolta, la commissione
definisce il percorso formativo da seguire, specificando se necessario la
corrispondenza tra esami superati ed esami riconosciuti.
ATTENZIONE! Il momento ultimo per poter sostenere esami del corso
di laurea di provenienza è l’appello di settembre; esami sostenuti dopo
l’invio della domanda o prima dell’accettazione formale del passaggio
non saranno presi in considerazione.
CONVALIDA DI ESAMI PREGRESSI
Secondo il regolamento didattico, è possibile richiedere convalida solo
per esami universitari che abbiano dato luogo ad un voto in
trentesimi. Il conseguimento di una idoneità è accettato sono nel caso
della lingua inglese e delle abilità informatiche.
La richiesta di convalida si riferisce ad esami superati
in altre Facoltà di Sapienza da studenti non laureati che
hanno effettuato un passaggio di Facoltà entro l’Ateneo;
in altri Atenei da studenti non laureati che hanno effettuato un
trasferimento di sede;
in altri corsi di studio, in Sapienza o in altri Atenei da
studenti già laureati.
Inoltre, per l’idoneità di Inglese possono presentare richiesta di
convalida gli studenti in possesso di una certificazione comprovante la
conoscenza della lingua inglese pari o superiore al livello B1 (sono,
pertanto, validi anche i livelli B2, C1 e C2) del Quadro Comune Europeo
di Riferimento per le lingue.
La certificazione deve essere stata rilasciata da un ente riconosciuto a
livello internazionale, ad esempio, l’Università di Cambridge. Pertanto,
non valgono le attestazioni di frequenza di corsi di lingua inglese svolti
presso scuole private o pubbliche, anche se prevedono un esame
finale.
Le certificazioni (con i relativi livelli o punteggi minimi) accettabili
includono: Cambridge ESOL Preliminary English Test (PET), IELTS
livello 4.5, Trinity ISE I, TOEFL iBT punteggio 57, TOEFL PBT
punteggio 497, Test Sapienza di Academic English per le scuole
superiori (bigbang.uniroma1.it).
ATTENZIONE: la certificazione non deve essere stata conseguita oltre
due anni alla data della richiesta di convalida. Una volta ricevuta
conferma della validità della certificazione ai fini del riconoscimento dei
crediti formativi, lo studente dovrà immediatamente contattare il
docente responsabile per la lingua.
Per l’idoneità nelle Abilità informatiche possono presentare richiesta di
convalida gli studenti in possesso della Patente europea del computer
(ECDL) oppure delle certificazioni CORE FULL, IC3, MOS, EIPASS ad
essa equivalenti. Non è previsto invece il riconoscimento di stage o
tirocini, né di periodi di studio all’estero.
MODALITA’ DI INVIO DELLE RICHIESTE DI CONVALIDA
Le richieste di convalida esami devono essere compilate ed inviate
solo attraverso le modalità e le scadenze riportate nell’apposita
sezione del sito.
VALUTAZIONE DELLE RICHIESTE DI CONVALIDA
Le richieste sono valutate preliminarmente da un’apposita
commissione e poi approvate dall'organo competente in materia.
Unicità della convalida.
Gli esami di cui si chiede e ottiene convalida
in questa fase non potranno essere riproposti per convalida in una
laurea magistrale anche qualora il riconoscimento abbia comportato
una decurtazione di crediti.
Parità di livello dei titoli di studio.
Non è ammessa alcuna corrispondenza tra esami sostenuti in corsi di laurea di diverso livello,
anche in presenza di uguale titolo dell’esame e/o di uguale programma.
Pertanto
o esami sostenuti in una laurea di II livello (specialistica o
magistrale) non possono valere per la convalida entro le lauree
di I livello;
o per gli esami sostenuti in corsi di vecchio ordinamento
(antecedente DM 509) è la commissione a stabilire la
pertinenza di livello.
I master universitari di qualunque livello e i corsi universitari di
specializzazione cui si accede con una laurea (di qualunque tipo) sono
equiparati al II livello, e quindi non riconoscibili nelle lauree di classe L
24.
Aggiornamento.
Per tutti gli esami sostenuti si applica un criterio di
validità temporale, che, per le nuove lauree, è stato stabilito in un
massimo di 9 anni.
Equivalenza. Gli esami già sostenuti dallo studente possono essere
convalidati solo se pienamente equivalenti ad esami del nuovo corso di
laurea cui afferisce, per quanto riguarda
o il numero di crediti;
o il settore disciplinare e l’ambito dell’esame.
Nessun esame può essere riconosciuto per un numero di cfu
superiore: ad esempio, un esame da 6 cfu non può essere riconosciuto
come equivalente a un esame da 8 cfu, e neppure un esame da 8 cfu
può essere riconosciuto come equivalente ad un esame da 9 cfu.
Agli esami sostenuti in corsi di laurea precedenti l’ordinamento DM 509
viene attribuito il valore di 9 crediti se annuali e di 4,5 crediti se
semestrali. Qualora vi siano dei crediti conseguiti che non possono
essere riconosciuti ai fini del nuovo percorso formativo, tali crediti
rimangono nella carriera generale dello studente, senza però avere
validità per il corso di studi attuale.
Tuttavia, in caso di esami con cfu insufficienti, la commissione che
valuta le richieste di convalida può applicare (sia pure in misura più
restrittiva) i criteri di compensazione già descritti a proposito dei
riconoscimenti (vedi la sezione Passaggi di corso di laurea interni alla
Facoltà):
a) per il riconoscimento di esami cui manchi un solo cfu, e non sia
possibile un accorpamento nei modi sopra descritti;
b) per il riconoscimento di esami da 9 cfu delle nuove lauree
(Psicologia e processi sociali; Psicologia e salute) che comprenda
nel titolo il riferimento a “Teorie e metodi”. Tali discipline devono
includere 2 cfu a carattere metodologico, che sono indispensabili
per la certificazione EuroPsy.
In questi casi la convalida è subordinata al superamento di
un’integrazione; la tipologia e il contenuto di tale integrazione sono
definiti dal docente responsabile del corso. I dettagli sulle
integrazioni verranno riportati sul sito di Facoltà.
La procedura di convalida sarà avviata solo dopo la certificazione di idoneità da parte del docente. Le
modalità di inoltro della richiesta verranno riportate sul sito di facoltà.
Annualità.
Lo studente cui vengono convalidati fino a un massimo di
39 cfu deve collocarsi al I anno di corso. Lo studente cui sono
convalidati 40 o più cfu può essere collocato al 2 anno di corso. Lo
studente cui sono convalidati 80 o più cfu può collocarsi al 3 anno di
Psicologia e processi sociali o Psicologia e salute. Eventuali deroghe a
tali criteri saranno valutate dalla commissione competente.
CASI PARTICOLARI: CONVALIDA ESAMI DOPO RINUNCIA AGLI STUDI
Qualora lo studente, prima di re-immatricolarsi, avesse fatto rinuncia
agli studi, la convalida di esami non è più possibile, salvo i casi
eccezionali di reintegro in carriera previsti dal Manifesto generale degli
studi. Inoltre, gli studenti rinunciatari provenienti da altri Atenei possono
chiedere il riconoscimento dei crediti solo se la rinuncia è stata
effettuata da 2 o più anni accademici prima della richiesta.
Le richieste di riconoscimento a seguito di rinuncia devono essere
effettuate contestualmente alla procedura di immatricolazione al nuovo
corso e non potranno essere presentate negli anni successivi. Gli
studenti rinunciatari (provenienti dalla Sapienza o da altro Ateneo) a cui
siano stati riconosciuti dei crediti possono effettuare l’immatricolazione
(rispettando le modalità di accesso previste per il corso prescelto), ma
devono contestualmente versare i diritti fissi di rinuncia previsti dal
manifesti generale degli studi (cfr. art. 48).
Il pagamento avverrà mediante il bollettino rilasciato presso la
segreteria studenti.
PROVA FINALE
La prova finale ha il valore di 3 cfu (pari a circa 75 ore di lavoro) e
consiste in un esame orale di fronte ad una commissione nominata dal
preside della facoltà. L’esame può avere come oggetto: (a) un
elaborato svolto interamente nel terzo anno; (b) in via sperimentale, un
portfolio di prove scritte, raccolte nell’arco dei tre anni.
INDIVIDUAZIONE DEL SUPERVISORE DI PROVA FINALE
L’elaborato di prova finale viene realizzato sotto la guida di uno dei
docenti della facoltà che insegnano nel corso di laurea dello studente
come titolari o come collaboratori (inclusi i professori affidatari o a
contratto che hanno dichiarato la propria disponibilità) e/o svolgono per
quel corso di laurea il ruolo di supervisore. Non è prevista la figura del
relatore esterno né del co-relatore.
Per iniziare il lavoro di prova finale, lo studente in regola con gli esami
che entra nel III anno può:
a. chiedere la supervisione direttamente al proprio tutor, oppure
b. chiedere l’assegnazione ad un diverso docente-supervisore,
tramite la procedura centralizzata.
In entrambi i casi gli studenti devono sempre servirsi della
procedura centralizzata; per una migliore organizzazione del lavoro, si
consiglia di chiedere l’assegnazione del supervisore dopo aver ottenuto
110 cfu e non oltre il conseguimento di 150 cfu.
La richiesta di assegnazione al supervisore di prova finale va fatta
solo tramite il sito, in tre periodi dell’anno:
assegnazione autunnale: seconda metà di ottobre;
assegnazione invernale: prima metà di marzo;
assegnazione estiva: prima metà di maggio.
Basandosi sulle informazioni reperibili nelle pagine personali dei
docenti, lo studente deve indicare tre diversi supervisori con cui
vorrebbe svolgere la prova finale, e i dati su di sé e sul curricolo richiesti
dal sistema.
In pratica, la procedura è la seguente:
- lo studente si registra nella Banca Dati studenti sul sito web della
Facoltà, utilizzando – per ragioni di certificazione – la propria email
istituzionale (p.es.…@studenti.uniroma1.it), e vi inserisce i dati richiesti
dal sistema;
- una volta registrato, entrando nella sezione “Tesi di laurea>Richiesta
supervisore” accessibile dalla propria area riservata, lo studente accede
alla richiesta del supervisione;
- tra i docenti elencati nella Banca Dati come disponibili per il suo corso
di laurea (nel menù a tendina compariranno solo quelli disponibili per lo
studente), lo studente indica i tre docenti da cui preferirebbe esser
supervisionato, basandosi anche sulle informazioni reperibili nelle
pagine personali dei docenti, che dovranno provvedere al loro
aggiornamento.
ASSEGNAZIONE AL SUPERVISORE DI PROVA FINALE
Scaduto il termine per l’invio delle domande, una commissione affida
ogni studente a uno dei tre supervisori indicati. Qualora nessuna delle
tre richieste dello studente possa essere accolta perché è ormai saturo
il numero degli studenti che i supervisori indicati possono seguire, la
commissione affida comunque lo studente ad un supervisore, cercando
di individuare ove possibile un docente che abbia competenze affini a
uno di quelli indicati dallo studente.
Una volta effettuata l’assegnazione, la segreteria didattica informa lo
studente e il docente per via informatica.
ACCETTAZIONE DEL SUPERVISORE DI PROVA FINALE E INSERIMENTO IN
BANCA PROVE FINALI
Dopo aver ricevuta dalla segreteria didattica la comunicazione del
supervisore assegnatogli, lo studente contatta il docente entro i termini
prestabiliti, e prende conoscenza di tema, modalità e tempi di lavoro
proposti. Dopo questo contatto, tipicamente faccia a faccia, il docente
conferma per via telematica l'assegnazione della prova finale,
accedendo alla propria area riservata nel sito dell’area P e inserendo un
tiitolo (anche provvisorio, ad es. “Psicologia del lavoro”).
Qualora lo studente non contatti il supervisore e non ne ottenga la
conferma entro i termini previsti, la richiesta di assegnazione .
annullata d’ufficio e lo studente dovrà ripetere la domanda per ottenere
l'assegnazione di un supervisore nella scadenza successiva.
Di norma, lo studente resta affidato al supervisore di prova finale fino a
un massimo di 12 mesi; se questo termine viene superato, lo studente
deve concordare una proroga con il docente.
I docenti affidatari e a contratto possono fungere da supervisori solo per
l’anno accademico durante il quale svolgono l’insegnamento. Pertanto
gli studenti loro assegnati devono essere consapevoli che dovranno
concludere il lavoro al più tardi nella sessione successiva alla scadenza
del contratto di insegnamento (tipicamente nella sessione di marzo,
destinata solo ai fuori corso).
Il supervisore ha il diritto di respingere in qualunque momento,
chiedendone la cancellazione dalla banca prove finali, lo studente
che gli sottoponga materiali anche solo in parte copiati, da
qualunque fonte.
RUOLO DEL SUPERVISORE
Il docente supervisore: (a) fissa l’argomento e il tipo di lavoro, tenendo
conto delle capacità dello studente; (b) aiuta il laureando a impostare il
lavoro; (c) controlla la stesura finale, anche per evitare plagi e
copiature, ferma restando la responsabilità dello studente riguardo al
proprio lavoro. La supervisione può anche avvenire in piccoli gruppi –
fatto salvo il carattere individuale della stesura di ciascun elaborato.
Il supervisore garantisce allo studente un minimo di 4 incontri di
supervisione, finalizzati a:
conoscere lo studente, il suo curricolo e le sue possibilità di
impegno; individuare il tema e fornire le istruzioni per l’avvio del
lavoro;
supervisionare un primo stato di avanzamento (ad es. per un lavoro
empirico dopo la raccolta dei dati, o dopo la codifica dei dati; per una
ricerca bibliografica, dopo il reperimento di un certo numero di
articoli; per una sintesi critica di materiali proposti dal docente, dopo
la lettura e traduzione del materiale);
supervisionare un secondo stato di avanzamento (ad es. per un
lavoro empirico dopo l’elaborazione statistica dei dati; per una
ricerca bibliografica, dopo la lettura degli articoli e una proposta di
sintesi; per una sintesi critica, dopo la stesura di un indice
ragionato);
valutare il testo completo e comunicare il giudizio allo studente, in
termini qualitativi: insufficiente, appena sufficiente, discreto/più che
sufficiente, buono, ottimo.
Le scadenze per ciascuna fase sono fissate dal supervisore, sentito lo
studente.
CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA
La prova finale di laurea, che conclude l’iter di studio di primo livello,
consiste in un esame orale avente come oggetto la tematica scientifica
proposta dallo studente con un elaborato scritto. Tale elaborato può
essere il resoconto di un semplice studio empirico condotto dal
candidato, una circoscritta ricerca bibliografica o una sintesi critica di
articoli scientifici su un definito argomento. La quantità di lavoro
richiesta allo studente è commisurata al numero di cfu previsti per la
prova finale dal suo corso di laurea, considerando che ogni cfu
corrisponde mediamente a 25 ore di lavoro dello studente.
NB La prova finale non consiste nella preparazione e discussione
di una tesi di laurea relativamente corposa, che è prerogativa della
laurea magistrale. La prova finale rappresenta il compimento del
percorso formativo triennale e deve poter essere svolta e
completata senza rallentare impropriamente il corso degli studi e il
proseguimento dei meritevoli nei corsi di laurea magistrale.
Indipendentemente dalla quantità di lavoro effettuato, l’elaborato deve
avere le dimensioni di un articolo, non di un volume. Per una prova
finale da 3 cfu si raccomanda la lunghezza complessiva di 25 cartelle di
2000 battute ciascuna (50.000 caratteri, spazi inclusi). L’elaborato deve
essere interamente originale, ossia redatto dallo studente con parole
proprie e parsimoniose citazioni testuali (tra virgolette e con preciso
riferimento alla pagina citata); può riguardare qualunque area
disciplinare, psicologica o non psicologica, inclusa nel curricolo di
laurea dello studente e deve essere il più possibile congruente con tale
curricolo. L’elaborato deve risultare coerente con le conoscenze
scientifiche attuali sull’argomento trattato e includere fonti aggiornate,
con particolare riferimento alla letteratura internazionale.
DOMANDA DI DISCUSSIONE DELLA PROVA FINALE
Non vi è alcun limite formale a discutere la prova finale nella prima
sessione utile dopo l’assegnazione, se lo studente completa esami ed
elaborato scritto (portfolio o tesina).
La discussione della prova finale per gli studenti in corso avviene in due
sessioni ordinarie: estiva (luglio) e autunnale (settembre), in modo da
consentire a chi si laurea in corso di accedere alle prove di ammissione
ai corsi di laurea di II livello; . altresì prevista una sessione primaverile
(marzo) destinata agli studenti in ritardo di percorso, che potranno cos.
pagare solo la prima rata delle tasse per l’anno accademico già iniziato.
Lo studente può chiedere di discutere la prova finale quando ha
superato tutti gli esami (obbligatori e a scelta) del proprio corso di studi.
In particolare, si fa presente che:
1. per laurearsi a luglio gli esami devono essere conclusi entro il primo
appello estivo (fine maggio – primi di giugno);
2. per laurearsi a settembre gli esami devono essere conclusi entro il
secondo appello estivo (luglio).
3. per laurearsi a marzo gli esami devono essere conclusi entro
l’appello invernale (dicembre – gennaio).
La richiesta di discussione della prova finale avviene esclusivamente
per via informatica e può essere inviata solo dopo il completamento di
tutti gli esami.
Le modalità per l’invio della domanda di laurea saranno indicate sul sito.
LA DISCUSSIONE DELLA PROVA FINALE
La discussione della prova finale per gli studenti in corso avviene in
due sessioni: estiva (luglio) e autunnale (settembre); può essere
prevista una sessione primaverile per gli studenti fuori corso
L’ammissione alla discussione della prova finale è subordinata alla
verifica della regolarità del curriculum da parte della Segreteria
studenti.
Per ragioni organizzative e di recettività delle sedi l’esame di
laurea di primo livello si svolge davanti a una Commissione in
forma pubblica, cioè in luogo, data, orario e con modalità
preannunciate e alla presenza di altri studenti, ma non è prevista la
presenza di pubblico esterno (amici o familiari). Alla fine della
discussione la commissione comunica la votazione finale ottenuta
dal candidato ma non effettuerà la proclamazione del candidato.
PROCLAMAZIONE E CONFERIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA
La proclamazione della laurea si svolge con una breve cerimonia aperta
al pubblico esterno, subito dopo la conclusione di tutti gli esami di
laurea, o in giorni successivi. Alla cerimonia saranno presenti alcuni
docenti del corso di laurea per cui vengono effettuate le proclamazioni e
non le intere commissioni.
Prima della cerimonia lo studente dovrà inviare all’indirizzo di posta
elettronica che gli verrà indicato al momento della discussione una slide
in power point che sarà proiettata al momento della proclamazione.
Nella cerimonia di proclamazione gli studenti che hanno superato la
discussione della prova finale vengono proclamati dottori e ad essi
vengono consegnati i diplomi di laurea.
La proclamazione della laurea è un momento di festa per gli studenti e
per le loro famiglie, ma è necessario che in occasione dei
festeggiamenti che fanno seguito al conseguimento della laurea, i neo- laureati, i loro amici e i familiari mantengano un comportamento
consono alla dignità e al decoro dell’istituzione universitaria, evitando
danni e non arrecando disturbo ai colleghi che studiano o seguono le
lezioni all’interno dell’edificio.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Psicologia e processi sociali (percorso formativo valido anche ai fini del rilascio del doppio titolo italo-colombiano)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
1036158 -
PSICOLOGIA DEI PROCESSI COGNITIVI:TEORIE E METODI
(obiettivi)
Obiettivi generali Il Corso ha come obiettivo generale lo studio dei processi cognitivi alla base del comportamento, dei principali metodi della psicologia come scienza e dei fondamenti storici. L’insegnamento presenta ed approfondisce i processi cognitivi attraverso la dimostrazione di come la ricerca scientifica ha contribuito alla conoscenza dei suddetti processi; attenzione viene data alle principali metodologie della ricerca psicologica e dei fondamenti storici che hanno dato origine alla disciplina. Lo Studente viene condotto attraverso itinerari basati sulla descrizione degli esperimenti e dei modelli teorici alla conoscenza del funzionamento dei diversi processi cognitivi e di come in modo integrato tali processi si pongono alla base del comportamento umano ed animale. I riferimenti storici completano le conoscenze fornendo un quadro chiaro dello sviluppo della psicologia come scienza e dei modelli teorici che si sono sviluppati fino alle conoscenze attuali. Le lezioni frontali e la parte laboratoriale con le attività pratiche contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi con tecniche adatte a portare i discenti a comprendere come di arriva alle conoscenze utili per descrivere il funzionamento psichico: esempi, descrizioni di esperimenti, video dimostrativi sono usati per approfondire ciascun argomento e resi disponibili agli Studenti su apposita piattaforma. Obiettivi specifici 1.2.1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente saprà descrivere con proprietà ed esattezza gli aspetti rilevanti dei processi cognitivi, acquisirà consapevolezza dei pregi e dei limiti dei vari approcci teorici e delle diverse metodologie di ricerca. Avrà sviluppato le premesse e le competenze di base per accedere a vari ambiti applicativi. Lo studente saprà orientarsi criticamente nella lettura di materiali bibliografici in riferimento allo scenario nazionale e internazionale sui temi del corso. 1.2.2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Lo Studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo infatti si orienterà nell’applicazione delle conoscenze sui processi cognitivi per quanto riguarda diversi contesti applicativi; svilupperà competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni anche in relazione al lavoro con altre figure professionali, saprà orientarsi al reperimento di modalità risolvere problemi e applicare tecniche e metodi specifici. 1.2.3. Autonomia di giudizio (making judgements). L’autonomia di giudizio viene incoraggiata attraverso attività come raccogliere ed interpretare i dati utili a determinare giudizi in forma autonoma, la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. Il metodo riguarda prove laboratoriali come compilazioni di schede, redazione di relazioni scritte, confronti su materiale bibliografico assegnato. Vengono presentate situazioni professionali tipiche nelle quali le competenze sui processi cognitivi e i metodi sono fondamentali per la soluzione dei problemi e vengono incoraggiati gli Studenti a reperire soluzioni e trovare pregi e limiti delle strategie in coerenza con i modelli teorici validati ed evince based. 1.2.4. Abilità comunicative (communication skills). Attività mirate allo sviluppo della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso sono proposte nel Corso. Lo Studente viene incoraggiato a comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti attraverso incontri con Esperti provenienti dal mondo del lavoro. Apposite relazioni scritte e Reports incoraggiano specifiche abilità di comunicazione e presentazioni in gruppi incoraggiano lo sviluppo di abilità di comunicazione diretta. 1.2.5. 5) Capacità di apprendimento (learning skills). Il Corso mira a sviluppare le competenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia infatti il metodo usato, cioè presentare i modelli teorici attraverso le modalità con le quali la ricerca sperimentale ha condotto al consolidamento di tali modelli, costituisce una base fondamentale per far si che lo Studente nel prosieguo degli studi possa applicare un simile percorso riuscendo a reperire le basi di teorie e modelli e riuscendo a comprendere punti di forza e limiti anche a partire dagli spetti inerenti i processi cognitivi che sono alla base di ogni attività più complessa.
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M-PSI/01
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Attività formative di base
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ITA |
1036052 -
BIOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente di psicologia le conoscenze biologiche di base necessarie per comprendere: 1) l’organizzazione e il funzionamento delle cellule eucarioti, con particolare riferimento ai neuroni e alle cellule gliali; 2) l'espressione, la trasmissione tra generazioni, le mutazioni e le modificazioni epigenetiche dell’informazione genetica; l’evoluzione dell’informazione genetica e degli organismi; 3) le interazioni geni-ambiente che regolano lo sviluppo del sistema nervoso, la plasticità sinaptica e la neurodegenerazione. Gli argomenti oggetto del corso saranno trattati facendo continuo riferimento al metodo sperimentale e alle più recenti acquisizioni della biologia molecolare e cellulare e delle biotecnologie. Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Il corso permetterà allo studente di acquisire conoscenze sulle caratteristiche molecolari, strutturali e funzionali delle cellule del sistema nervoso dei mammiferi, inquadrandole nell’ambito della regolazione genetica ed epigenetica (interazioni geni-ambiente) dello sviluppo pre- e post-natale del sistema nervoso. In particolare, al termine del corso lo studente sarà divenuto familiare con i processi della generazione e trasmissione dello stimolo nervoso, con la funzione delle sinapsi e con la struttura e attività dei recettori dei principali neurotrasmettitori, nonché con i principali meccanismi genetici ed epigenetici che ne regolano lo svolgimento nel corso di vita. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di inquadrare lo svolgimento dei processi mentali nell’ambito del loro substrato molecolare e cellulare e dei processi evolutivi e ontogenetici che li hanno prodotti. Nel loro complesso, le conoscenze sull’organizzazione strutturale e sulle funzioni delle cellule nervose apprese nel corso costituiscono una base formativa con carattere propedeutico allo studio dei processi cerebrali oggetto della psicologia fisiologica e della psicobiologia, nonché delle basi neurobiologiche dei disturbi psichici che saranno oggetto di studio nei successivi C.d.S. magistrali. Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente dovrà sviluppare la capacità di leggere criticamente e discutere individualmente o collegialmente un articolo di tipo neurobiologico o genetico, con particolare riferimento alla genetica del comportamento. Questa sarà valutata durante il corso attraverso la proposizione di articoli originali che lo studente dovrà studiare ed eventualmente presentare al termine del corso. Abilità comunicative (communication skills). Lo studente dovrà sviluppare la capacità di esporre e riferire argomenti di biologia di base e di neurobiologia. Ciò sarà ottenuto insieme all'autonomia di giudizio attraverso la verifica delle presentazioni e verifiche orali di fine corso. Capacità di apprendimento (learning skills). Sarà stimolata con verifiche intermedie ed infine valutata singolarmente sulla base del profitto.
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9
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BIO/13
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72
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-
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Attività formative di base
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ITA |
AAF1137 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali L’obbiettivo formativo generale del corso riguarda il trasferimento agli studenti delle competenze e degli strumenti per poter utilizzare in maniera efficiente il calcolatore, comprenderne il funzionamento sia hardware, sia i concetti di funzionamento del software. Rendere gli studenti capaci di utilizzare i più importanti sistemi operativi e i software di produttività principali, infine, fornire loro i concetti di funzionamento dei principali social media.
Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Lo studente, alla fine del corso, conoscerà i principali componenti del personal computer, e sarà quindi in grado di scegliere una eventuale macchina in base alle proprie esigenze. Conoscerà i principali sistemi operativi e le loro peculiarità, saprà riconoscere le principali funzioni delle suite di produttività e saprà utilizzare gli strumenti giusti per le proprie esigenze di studio e in futuro, lavorative.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding).
Le esercitazioni tenute durante le lezioni hanno lo scopo di applicare a casi studio concreti le nozioni studiate durante il corso, molti esempi sono finalizzati all’individuazione delle corrette modalità di utilizzo degli strumenti informatici da parte degli studenti per ottenere i migliori risultati, come ad esempio la sintesi di esperimenti scientifici o la realizzazione di articoli tecnici.
Autonomia di giudizio (making judgements).
Lo studente raggiungerà l’autonomia di giudizio riguardo ai concetti mostrati in classe tramite esempi pratici, importanti perchè rappresentativi delle differenti tipologie di situazione in cui l’utilizzo del computer può rappresentare un miglioramento nelle performances associate. La selezione del giusto strumento in base alla situazione sia in termini di hardware che di software rappresentano un punto cruciale delle lezioni, affinchè l’importanza del computer come mezzo piuttosto che come fine ultimo dell’impegno non venga mai dimenticata.
Abilità comunicative (communication skills).
Il corso ha tra gli obbiettivi il presentare ed esemplificare le nuove tecniche di strumentazione per la comunicazioni, strumenti come la posta elettronica e i social media vengono spiegati da un punto di vista tecnico e contestualizzati nel momento attuale. Dall’altro canto la forte centralità all’interno del corso dell’approfondimento della suite office fornirà allo studente i migliori strumenti di comunicazione digitale aperti all’utenza non specialistica, permettendo loro di poter esprimere le loro idee e di comunicare in maniera chiara ed efficace le proprie esperienze.
Capacità di apprendimento (learning skills).
La conoscenza dei sistemi informatici e , seppur in maniera basilare, la conoscenza del loro funzionamento fornisce agli studenti degli strumenti essenziali ed indispensabili per poter proseguire compiutamente i propri studi in approfondimenti successivi applicabili a vari ambiti formativi, la capacità di realizzare articoli e oggetti divulgativi con un formato e una modalità di fruizione matura e standardizzata rappresenta un imprescindibile accompagnamento nella loro carriera studentesca in primis, e successivamente nella loro carriera di professonisti.
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3
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-
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1036163 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO:TEORIE E METODI
(obiettivi)
Il corso intende fornire conoscenze e sviluppare abilità riguardanti gli aspetti teorici, metodologici e applicativi relativi alla psicologia dello sviluppo. Intende promuovere la comprensione dei meccanismi che sottostanno allo sviluppo psicologico e l’acquisizione di un lessico tecnico-scientifico proprio della disciplina. Verranno illustrati i quadri descrittivi delle maggiori aree dello sviluppo: motorio e percettivo, cognitivo, linguistico, emotivo, affettivo e sociale e verranno presi in esame gli aspetti metodologici che caratterizzano in maniera peculiare il campo della psicologia dello sviluppo rispetto ad altre aree della psicologia.
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso lo studente dovrà: a) conoscere e comprendere le caratteristiche dei processi di sviluppo e di apprendimento nei diversi domini psicologici (percettivo-motorio, cognitivo, comunicativo-linguistico, emotivo, relazionale-sociale) dal periodo neonatale all’adolescenza; b) conoscere e comprendere le principali teorie che spiegano questi processi; c) conoscere e comprendere i principali fattori che possono favorire o ostacolare i percorsi individuali di apprendimento e sviluppo; d) conoscere e comprendere le caratteristiche dell’osservazione come metodo di ricerca e come tecnica di raccolta di dati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente sarà in grado di: a) saper leggere il comportamento di un bambino – di una data età in un dato contesto – alla luce delle conoscenze acquisite; b) saper comprendere e analizzare la letteratura scientifica relativa agli argomenti trattati nel corso; c) saper utilizzare alcune tecniche di osservazione del comportamento apprese nel corso; d) saper valutare l’affidabilità e la validità dei dati raccolti attraverso l’osservazione.
Autonomia di giudizio Il corso ha l’obiettivo di stimolare una capacità di riflessione autonoma e critica sulle fasi evolutive, sui processi e sulle cause dello sviluppo.
Abilità comunicative Il corso si pone l’obiettivo di sviluppare la capacità di descrivere, con linguaggio scientifico appropriato, le principali tappe dello sviluppo tipico all’interno dei diversi domini psicologici (motorio, percettivo, cognitivo, comunicativo-linguistico, emotivo e socio-relazionale) dalla nascita alla prima adolescenza.
Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente deve essere in grado di reperire e utilizzare strumenti bibliografici e sitografici per aggiornare ed approfondire costantemente ed in modo autonomo le conoscenze acquisite.
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9
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M-PSI/04
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017529 -
SOCIOLOGIA
(obiettivi)
L’obiettivo generale del corso è quello di fornire una conoscenza di base delle riflessioni e delle acquisizioni teorico-empiriche elaborate dalla sociologia in relazione ai diversi aspetti della società contemporanea, al fine di individuare il contributo specifico di questa disciplina nel caratterizzare le dinamiche strutturali e i processi di mutamento che attraversano e qualificano la società. Il corso svilupperà una logica trasversale rispetto a due sotto aree di apprendimento della Sociologia:
a) l'area dei concetti e delle teorie sociologiche b) l'area dei metodi e delle tecniche della ricerca sociale
Queste due sotto aree offrono agli studenti gli strumenti indispensabili, in termini di capacità e comprensione, per svolgere un’analisi critica della società contemporanea.
2.1 Obiettivi generali
Durante il corso verranno proposti i concetti e le teorie della teoria sociologica classica e con-temporanea, con una forte attenzione alla loro applicabilità in chiave analitica. Allo stesso tempo gli studenti apprenderanno i metodi e le tecniche della ricerca sociale (qualitative e quantitative), sperimentando le conoscenze apprese in esperienze concrete di ricerca.
2.2 Obiettivi specifici Gli studenti avranno una adeguata conoscenza della teoria e dei concetti di base della sociologia, nonché della storia della disciplina. Inoltre, acquisteranno una adeguata padronanza del metodo della ricerca sociologica e delle tecniche proprie della ricerca sociale, sia qualitative che quantitative, in particolare con competenze pratiche ed operative riguardanti la costruzione di dati rilevanti per l'analisi sociale e il loro trattamento. Obiettivo è quello di fornire una adeguata capacità di analisi delle dimensioni strutturali, istituzionali e culturali della società contemporanea.
2.2.1 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
L’insegnamento consentirà agli studenti di acquisire una maggiore capacità di analisi della complessità sociale, che li aiuterà ad affrontare con maggiore consapevolezza le difficoltà che caratterizzano la società contemporanea. Al termine del corso lo studente avrà maggiore conoscenza degli argomenti basilari della sociologia generale e della metodologia della ricerca sociale.
2.2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and under-standing). Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo per svolgere un’analisi critica della società contemporanea.
2.2.3 Autonomia di giudizio (making judgements).
Gli studenti saranno in grado di raccogliere, analizzare e interpretare in modo critico i dati empi-rici riguardanti i fenomeni sociali. Sapranno interpretare il significato degli stessi fenomeni og-getto di studio alla luce delle categorie concettuali apprese, e cogliendone le connessioni inter-disciplinari con altre scienze sociali ed umane.
2.2.4 Abilità comunicative (communication skills). Ogni studente farà proprie le principali terminologie della materia oggetto di studio, con padro-nanza dei concetti chiave propri della Sociologia, sapendone argomentare criteri, procedure, fi-nalità e risultati alla comunità sociologica e, differenziatamente, a interlocutori sociali non spe-cialisti.
2.2.5 Capacità di apprendimento (learning skills). L'impegno sul piano teorico ed empirico conferisce agli studenti una certa padronanza metodo-logica e anche una spigliata abilità di apprendimento utile per la successiva pratica interpretati-va delle dinamiche sociali dell’individuo. Lo studente al termine del Corso avrà conoscenza del-le nozioni fondamentali necessarie per l’analisi basilare della società; questo gli fornisce le competenze necessarie e la capacità di poter affrontare lo studio di corsi più complessi, che hanno come oggetto parti specifiche della realtà sociale.
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9
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SPS/07
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72
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1036152 -
PSICOBIOLOGIA E PSICOLOGIA FISIOLOGICA:TEORIE E METODI
(obiettivi)
Il corso é inteso a fornire una preparazione psicofisiologica di base e si propone di stimolare l'acquisizione delle nozioni fondamentali per comprendere i comportamenti e i processi cognitivi, integrando punti di vista biologici, fisiologici e psicologici.
Conoscenza e capacità di comprensione Il corso intende stimolare una riflessione sui metodi della sperimentazione psicobiologica e psicofisiologica. Particolare attenzione sarà dedicata agli aspetti psicobiologici del comportamento emozionale, dell'abuso di sostanze e dei disturbi psichiatrici (schizofrenia, disturbi affettivi, disturbi d'ansia, autismo, disturbo post-traumatico da stress). La parte del corso relativa a 3 CFU di laboratorio ad alta specializzazione prevede: Approfondimento delle tematiche, dei Metodi e delle Tecniche delle ricerca psicobiologica, con specifico riferimento a (A) Ragionamento scientifico; (B) Metodo sperimentale applicato alla Psicobiologia; (C) Esemplificazioni con commento di studi classici della disciplina; (D) Utilizzo delle fonti bibliografiche, mediante piattaforme PsycoInfo e Medline; (F) Riflessione guidata su aberrazioni della Ricerca Scientifica psicobiologica; (G) revisione critica di pubblicazioni selezionate dal docente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di comprendere il ruolo degli aspetti psicobiologici nella regolazione dei comportamenti elementari e complessi, all'interno di una prospettiva epistemologica di integrazione bidirezionale tra mentale e biologico. Al termine del corso lo studente dovrà padroneggiare in modo critico le implicazioni psicobiologiche dei principali disturbi psichiatrici e le nozioni di base di psicofarmacologia. Queste conoscenze dovranno accompagnare lo studente nei livelli successivi della formazione (i.e., Laurea Magistrale) in insegnamenti clinici in cui -necessariamente- la prospettiva psicobiologica non sarà più presente.
Autonomia di giudizio Il corso ha l'obiettivo di stimolare una conoscenza critica sull'utilizzo delle misure nella ricerca e nell'applicazioni in Psicobiologia, con particolare attenzione alla scelta della misura più appropriata negli specifici contesti. Gli incontri di laboratorio saranno finalizzati esattamente a promuovere una consapevolezza sulla caratteristiche della sperimentazione scientifica e sulle principali tecniche della Psicobiologia.
Abilità comunicative Il corso si pone l'obiettivo di acquisire capacità comunicative relativamente alle specifiche conoscenze acquisite. A tal fine, la scelta della valutazione anche orale delle conoscenze (addizionale rispetto a quella scritta) si pone l'obiettivo di una specifica verifica della capacità di contestualizzare gli specifici contenuti in una matrice di conoscenze e metaconoscenze.
Capacità di apprendimento Lo studente deve acquisire conoscenze che permettano di orientarsi autonomamente nella formazione all'interno del proseguimento degli studi nella Laurea magistrale.
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9
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M-PSI/02
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48
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36
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1036166 -
PSICOLOGIA SOCIALE:TEORIE E METODI
(obiettivi)
L'obiettivo principale di questo corso è quello di introdurre gli studenti alle principali teorie, concetti e metodi di ricerca rilevanti per la psicologia sociale. Durante questo corso gli studenti potranno conoscere le ricerche classiche ed attuali di psicologia sociale. Questo corso aiuterà gli studenti ad applicare le teorie e ricerche di psicologia sociale alle esperienze e situazioni della vita di tutti i giorni. Il corso si propone in particolare di evidenziare alcune delle principali risposte che la psicologia sociale ha fornito rispetto ai seguenti interrogativi: - Come le persone si formano un giudizio sui fenomeni sociali? (processi automatici, schemi, atteggiamenti); - Come si formano l'impressione degli altri e spiegano il loro comportamento? (percezione sociale, attribuzione causale, stereotipi); - Come ci formiamo un’immagine di noi stessi? (concetto di sé, autostima e autoefficacia); - Come le persone rappresentano se stesse e gli altri in quanto parte di categorie e gruppi sociali? (identità sociale); - Come cambiano opinioni e giudizi? (persuasione, influenza sociale, polarizzazione); - Come il comportamento si modifica in presenza degli altri? (processi all'interno dei gruppi, relazioni tra i gruppi, conflitto e cooperazione, pregiudizio, il comportamento pro-sociale e anti-sociale); - Come possiamo comprendere alcuni dei fenomeni sociali classici e contemporanei, come la migrazione, la devianza, il terrorismo, il conflitto?
Conoscenza e capacità di comprensione l primo obiettivo del corso è quello di far acquisire agli studenti conoscenze e capacità di comprensione delle principali teorie e dei metodi di ricerca di questa disciplina per arrivare a un’adeguata comprensione delle dinamiche (individuali, intersoggettive ed intergruppi) dell’agire sociale, considerate nella loro complessità ed articolazione. Al termine del corso ci si aspetta che gli studenti usino con padronanza il linguaggio specialistico della disciplina e che abbiano acquisito i principali presupposti metodologici alla base della ricerca psicosociale sia di base, sia applicata.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il corso si propone inoltre di favorire negli studenti la capacità di applicare i concetti acquisiti a situazioni di vita reale. Gli studenti saranno in grado di analizzare le problematiche sociali, identificando i meccanismi e i fattori psicologici e sociali a questi sottostanti, che influenzano i comportamenti individuali e di gruppo. Inoltre, saranno in grado di progettare ricerche di tipo quantitativo e qualitativo, scegliendo e costruendo gli strumenti adatti, consultando la letteratura scientifica. Infine, gli studenti potranno prefigurare alcuni scenari di intervento dopo aver approfondito la conoscenza di specifiche realtà e situazioni utilizzando gli strumenti della ricerca psicosociale, agendo alla luce di una prospettiva scientifica chiaramente identificata.
Autonomia di giudizio Il corso incoraggia un'acquisizione di conoscenze che va oltre il semplice apprendimento mnemonico, favorendo piuttosto la capacità di riflettere in modo critico sulle cause del comportamento sociale, e sui fenomeni e problemi sociali. Inoltre, il corso ha l’obiettivo di sviluppare la capacità di analizzare le ricerche scientifiche in psicologia sociale proposte in letteratura scientifica e dalle altre fonti (per es. video), ragionando in ottica critica sugli strumenti utilizzati, il disegno seguito, sui risultati ottenuti e sul rispetto dell’etica.
Abilità comunicative Un ulteriore obiettivo è quello di sviluppare la capacità dello studente di descrivere, spiegare e commentare le teorie apprese ed i risultati di ricerche sperimentali e correlazionali tratte dalla letteratura di riferimento non soltanto in sede dell’esame ma durante tutto il corso e davanti ad un ampio pubblico.
Capacità di apprendimento Il corso inoltre ha l’obiettivo di sviluppare la capacità dello studente di orientarsi autonomamente tra i modelli teorici di base della psicologia sociale, di reperire la letteratura di interesse, di leggere gli articoli scientifici, e di applicare in modo adeguato la metodologia di ricerca per misurare, analizzare e interpretare i processi sottostanti ai comportamenti ed ai fenomeni sociali.
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9
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M-PSI/05
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48
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-
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1411 -
INGLESE TECNICO
(obiettivi)
Obiettivi generali. Il corso si pone come obiettivo primario lo sviluppo dell’abilità di lettura tecnica complessa nel campo della psicologia (a livello B2+ del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue – CEFR), nonché lo sviluppo della capacità di scrittura semi-tecnica e di ascolto di discorsi non-complessi in ambito psico-logico a livello B1 del CEFR. Lo studente che completa il corso con profitto avrà pertanto acquisito un bagaglio di conoscenze della lingua inglese e il lessico tecnico-scientifico del settore della psicologia per poter utilizzare le proprie conoscenze a livello pratico sia negli studi che nella futura carriera. Obiettivi specifici. Conoscenza e capacità di comprensione. Consolidare le conoscenze grammaticali, lessicali e sintattiche basilari per poter operare a livello pratico nel settore della psicologia. Nello specifico, il corso mira innanzitutto a sviluppare diverse strategie di ap-proccio alla lettura di testi tecnici del settore: lo skimming (per ricavare il senso generale del testo o do-cumento nel suo complesso), lo scanning (per ricavare informazioni specifiche dal testo), e l’intensive reading (la lettura approfondita del testo stesso). Mira altresì a sviluppare e/o a consolidare la capacità di comprendere i punti chiave di un discorso non complesso in lingua standard (non dialettale o legata a “localismi”) nell’ambito della psicologia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Essere capace di applicare le conoscenze acquisite della grammatica, del lessico specifico e della sintassi della lingua inglese per accedere a informazioni contenuti in vari generi di testi e documenti nell’ambito del-la psicologia. Essere capace di tradurre frasi semi-tecniche non complesse dall’italiano in inglese su temi psicologici e di capire i punti chiavi di un discorso non-complesso in ambito psicologico. Autonomia di giudizio. Il corso prevede attività individuali e di gruppo per sviluppare la capacità di valutazione autonoma e di giudi-zio autonomo in ambito linguistico, con apposite esercitazioni riguardanti l’interpretazione di dati grafici e numerici del settore della psicologia e la successiva esposizione dei punti salienti in lingua inglese. Abilità comunicative. La capacità di comprendere testi tecnici complessi del settore della psicologia, di scrivere frasi semi-tecniche non complesse e di capire un discorso orale semi-tecnico non complesso.
Capacità di apprendimento. Il corso fornirà allo studente una conoscenza del linguaggio specifico utilizzato in vari generi di testi e do-cumenti del settore, tra cui: programmi di convegni e seminari; brani tratti da enciclopedie, volumi e ma-nuali; prospetti universitari; opuscoli; quotidiani e riviste specializzate; articoli di ricerca e abstract; siti inter-net. Tutto ciò per dotare lo studente di uno strumento per la ricerca e comprensione di materiali (anche re-periti da internet), utile sia per proseguire i suoi studi che per la sua futura carriera.
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3
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24
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1036160 -
PSICOLOGIA DELLE EMOZIONI DELLE MOTIVAZIONI E DELLA PERSONALITA':TEORIE E METODI
(obiettivi)
1.OBIETTIVI GENERALI Gli studenti alla fine del corso acquisiranno una conoscenza di base degli orientamenti teorici, dei temi principali e degli aspetti metodologici più rilevanti della Psicologia delle Emozioni della Motivazione e della Personalità. Attraverso le lezioni frontali lo studente acquisirà principalmente le conoscenze teoriche e di ragionamento critico rispetto alle diverse prospettive teoriche. Attraverso le esercitazioni svolte in classe lo studente a) acquisirà le conoscenze circa alcuni strumenti psicologici per la valutazione del funzionamento emotivo, motivazionale e della personalità; b) imparerà ad applicare le conoscenze teoriche acquisite a una comprensione integrata del funzionamento psicologico individuale.
2. OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso lo studente padroneggierà in modo critico le principali teorie e i principali metodi di studio delle emozioni, della motivazione e della personalità, inquadrando tali conoscenze all'interno del panorama scientifico attuale. Lo studente apprenderà a servirsi in modo critico di articoli scientifici pubblicati in sede internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare in modo competente le conoscenze acquisite, sia di ordine teorico che metodologico, per sostenere argomentazioni scientifiche, e individuare soluzioni possibili a problemi applicativi attraverso tecniche e metodi opportuni. Lo studente sarà in grado di confrontare in modo critico prospettive teoriche differenti, e a ricondurre gli strumenti di valutazione alle teorie di riferimento nello studio delle emozioni, della personalità e della motivazione.
Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di raccogliere e interpretare informazioni utili a formulare valutazioni e ipotesi scientifiche riguardanti la psicologia delle emozioni, delle motivazioni e della personalità in forma autonoma, tenendo in considerazione anche le loro implicazioni sociali ed etiche.
Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di comunicare i contenuti di base del corso e le proprie elaborazioni critiche a interlocutori terzi.
Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado di applicare con un alto grado di autonomia le competenze acquisite sia di ordine teorico che metodologico agli approfondimenti tematici oggetto degli studi successivi.
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9
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M-PSI/01
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48
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-
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36
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1036159 -
PSICOLOGIA DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso di Psicologia del Lavoro si propone di offrire agli studenti una panoramica aggiornata dei contenuti e delle principali linee di ricerca cha caratterizzano la disciplina a livello nazionale ed internazionale. A questo fine, il programma proposto comprende sia lezioni frontali, che esercitazioni pratiche attraverso le quali gli studenti potranno sperimentare le applicazioni dei contenuti studiati. Gli argomenti trattati nel corso si dividono in due grandi aree tematiche. Una prima serie di contenuti prende in esame “l’individuo al lavoro”, partendo dall’analisi delle caratteristiche individuali che ne favoriscono l’adattamento, il successo, e l’integrazione con il resto delle componenti organizzative. Una seconda serie di contenuti prende invece in esame “l’ambiente lavorativo” e la sua influenza sul comportamento organizzativo. Elementi trasversali a tutti i contenuti presentati è l’enfasi sulla natura e la specificità delle procedure di ricerca che hanno portato alla costruzione delle conoscenze fondanti la disciplina, e l’attenzione per l’applicabilità, e dunque l’utilizzabilità dei contenuti presentati all’interno dello scenario organizzativo contemporaneo. Le esercitazioni pratiche, di carattere laboratoriale, avranno l’obiettivo di permettere a ciascuno studente di sperimentare in prima persona l’utilizzo di alcuni contenuti selezionati presentati a lezione. Infine, agli studenti interessati, sarà permessa la partecipazione a specifiche iniziative di ricerca.
Conoscenza e capacità di comprensione Alla fine del corso, gli studenti saranno in possesso delle categorie concettuali necessarie per interagire con i contenuti disciplinari che costituiscono la Psicologia del lavoro, anche nei suoi sviluppi più recenti. Gli studenti avranno inoltre conoscenza delle fonti più accreditate rispetto all’acquisizione dei saperi aggiornati della disciplina, e saranno capaci di interagire con contenuti avanzati rispetto alle diverse aree tematiche trattate nel corso. L’acquisizione dei modelli teorici presentati durante il corso, permetterà inoltre loro di formulare specifiche ipotesi relative alle cause di alcuni fenomeni organizzativi di occorrenza comune, quali stress, insoddisfazione, successo e desiderio di cambiare lavoro. La frequenza delle esercitazioni pratiche renderanno invece ciascuno studente capace di valutare in maniera critica l’utilizzo di alcune metodologie di intervento tipiche dello psicologo del lavoro.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti saranno capaci di individuare i modelli teorici che sottendono specifici costrutti in uso nella disciplina, enucleandone la natura, i limiti, e l’applicabilità concreta negli interventi organizzativi. Lo svolgimento delle attività laboratoriali fornirà loro, inoltre, le competenze necessarie per portare a termine semplici interventi di Job analysis, analisi dei profili, e valutazione del profilo di adattamento organizzativo.
Autonomia di giudizio Il corso di Psicologia del Lavoro richiede la partecipazione attiva dello studente, attraverso interventi, ma anche rispondendo a specifici quesiti proposti dal docente al termine o durante le lezioni del corso. Tutto ciò è volto a promuovere nello studente la capacità di riflettere criticamente su importanti temi disciplinari, anche inserendoli all’interno del quadro sociale ed etico più ampio. Data la natura dei contenuti proposti, ed il continuo intrecciarsi di esigenze metodologiche (i.e., utilizzare i giusti strumenti), problemi etici (i.e., selezionare ma non discriminare), e sociali (i.e., promuovere la salute degli individui al lavoro), alla fine del corso lo studente è chiamato ad acquisire gli strumenti critici necessari per interagire appropriatamente con i saperi trasmessi.
Abilità comunicative Alla fine del corso, gli studenti avranno acquisito le conoscenze teoriche e tecniche ed il necessario “lessico disciplinare” per comunicare ed interagire, rispetto a temi specifici, sia con i colleghi, sia con le diverse figure professionali attive nel settore. Queste competenze verranno sviluppate attraverso tutto il corso tramite l’utilizzo delle attività laboratoriali, al termine delle quali gli studenti, singolarmente o in piccoli gruppi, saranno via via chiamati a rendicontare alla classe ed al docente quanto realizzato, e riceveranno un feedback valutativo sia sull’attività che sulle modalità di presentazione della stessa.
Capacità di apprendimento Alla fine del corso lo studente che avrà partecipato attivamente e svolto le attività laboratoriali, avrà acquisito le competenze teorico pratiche fondative della Psicologia del Lavoro, intesa non solo come disciplina teorica, ma come ambito di ricerca di base e applicata. L’esposizione degli argomenti mirerà all’analisi critica dell’origine di talune conoscenze che caratterizzano la disciplina in ambiti disciplinari diversi (spesso psicologia generale, della personalità, e sociale). La partecipazione attiva a lezione, e la riflessione critica sugli argomenti del corso, anche durante le esercitazioni, renderà lo studente capace di approfondire in maniera autonoma lo studio avanzato di talune conoscenze utili per la sua formazione psicologica più generale.
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9
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M-PSI/06
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036165 -
PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso di Psicologia Sociale e dei Gruppi costituisce il punto di di raccordo della psicologia sociale con diverse altre discipline dello stesso corso di studio, tra cui la Psicologia del Lavoro delle Organizzazioni ma anche con la Psicologia dello Sviluppo e la Psicometria. L’obiettivo generale del corso è dunque quello di offrire una panoramica generale dei concetti teorici e dei principali aspetti metodologici della psicologia sociale applicata ai processi di gruppo. Le lezioni teoriche illustrano i riferimenti teorici dei principali aspetti strutturali e dinamici dei gruppi. Le attività pratiche concorrono a sviluppare ed utilizzare le competenze psicologiche di analisi dei gruppi in contesti reali.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Al termine del corso, lo studente avrà una conoscenza completa dei principali processi sociali che caratterizzano i gruppi sociali, tra cui l’entitatività, l’identificazione sociale, la coesione, la socializzazione, leadership e potere. Non solo, tali conoscenze saranno sviluppate anche rispetto ad alcuni temi di avanguardia e di interesse attuale come la trasmissione intergenerazionale di norme di gruppi anche in contesti applicati (ad es. famiglie, gruppi di lavoro), la robotica sociale,la percezione interpersonale (nelle relazioni intime o percepita attraverso i social network), o la diffusione di fake news nei social network . Tali conoscenze saranno inoltre declinate in termini di analisi, ossia attraverso la presentazione di strumenti di misura e di analisi dati specifici della Psicologia sociale applicata ai gruppi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Al termine del corso, lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente, riflessivo ed autonomo. Grazie all’integrazione di lezioni pratiche, esercitazioni e l’intrervento di ospiti tre esterni (ricercatori, professionisti o esperti), lo studente sarà in grado di ideare, sviluppare ed applicare le tecniche e i metodi della Psicologia Sociale a contesti reali di gruppo. Durante il corso infatti vengono svolte diverse discussioni ed esercitazioni pratiche dei temi svolti. Alcuni temi verranno approfonditi grazie all’ausilio di ospiti che approfondiranno i contenuti proposti a livello teorico in gruppi reali (ad es. gruppi sportivi, gruppi in ambito militare, gruppi in psicoterapia). Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente, grazie alle competenze teoriche di base della psicologia dei gruppi sarà in grado di sviluppare autonomamente riflessioni sul comportamento sociale dei gruppi e ricerche sul campo raccogliendo ed interpretando i dati in forma autonoma, compresa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. Abilità comunicative (communication skills). Allo studente verrà richiesto di saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti sul tema della psicologia sociale dei gruppi. Alcuni temi verranno infatti approfonditi con esercitazioni in piccoli gruppi.
Capacità di apprendimento (learning skills). Lo studente avrà una panoramica completa circa i processi gli strumenti e i metodi di analisi della psicologia sociale dei gruppi per poter sviluppare in modo autonomo l’analisi dei fenomeni di influenza sociale. Durante il corso verranno presentati testi attuali e del passato della psicologia dei gruppi ed in particolare verrà data indicazione su come e dove consultare le riviste scientifiche di riferimento della disciplina per continuare ad aggiornarsi sia attraverso le biblioteche online anche attraverso i database di ricerca (i.e. Google Scholar).
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9
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M-PSI/05
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1036156 -
PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi generali L’obiettivo generale del corso è quello di fornire gli strumenti teorici e metodologici che consentono di conoscere i diversi approcci che caratterizzano la psicologia clinica, nonché gli aspetti salienti che riguardano la psicopatologia e la diagnosi in ambito psicologico, favorendo lo sviluppo di competenze critiche.
Obiettivi specifici Al termine del corso, lo studente potrà a) conoscere i concetti, le definizioni e i criteri della psicologia clinica (normalità e patologia, modelli e fattori etiologici, valutazioni e diagnosi, concomitanze e nessi causali); b) conoscere i limiti e i vantaggi dei principali sistemi di classificazione dei disturbi mentali; c) conoscere i principali modelli eziologici e i paradigmi, classici e recenti, utilizzati come riferimento nell’ambito della psicologia clinica; d) conoscere i disturbi mentali e la loro sintomatologia, nonché i principali costrutti transdiagnostici; e) conoscere i principali orientamenti di interventi psicologici, counselling e psicoterapie; f) conoscere i principi etici e di deontologia professionale; g) essere in grado di utilizzare le conoscenze apprese nella comprensione dei trattamenti evidence based e nella lettura critica di notizie false (fake news) e pretese terapeutiche infondate. Le capacità critiche e di giudizio saranno sviluppate mediante esercitazioni pratiche quali la lettura ed analisi critica di articoli scientifici, l’ideazione di uno studio sperimentale in contrapposizione ad uno correlazionale, il commento di video di casi clinici mostrati durante le lezioni.
Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso, lo studente potrà: a) conoscere i concetti, le definizioni e i criteri della psicologia clinica (es. normalità versus patologia); b) conoscere i limiti e i vantaggi dei principali sistemi di classificazione dei disturbi mentali; c) conoscere i principali modelli eziologici e i paradigmi, classici e recenti, utilizzati come riferimento nell’ambito della psicologia clinica; d) conoscere i disturbi mentali e la loro sintomatologia, nonché i principali costrutti transdiagnostici; e) conoscere i principali orientamenti di interventi psicologici, counselling e psicoterapie; f) conoscere i principi etici e di deontologia professionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. La capacità di applicare le conoscenze acquisite nonché le capacità critiche e di giudizio saranno sviluppate mediante esercitazioni pratiche quali la lettura ed analisi critica di articoli scientifici, l’ideazione di uno studio sperimentale in contrapposizione ad uno studio correlazionale nell’ambito della psicologia clinica, il commento di video di casi clinici mostrati durante le lezioni.
Autonomia di giudizio. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di formulare giudizi autonomi anche sulla base di informazioni limitate e incomplete, in particolare nella comprensione dei trattamenti evidence-based e nella lettura critica di notizie false (fake news) e pretese terapeutiche infondate.
Abilità comunicative. Il corso propone esercitazioni in piccoli gruppi al fine di far sviluppare agli studenti capacità di chiarezza, precisione e sintesi espositiva nonché la capacità di comunicare le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.
Capacità di apprendimento. Dopo ciascuna lezione, lo studente sarà invitato ad approfondire i temi trattati in aula sul libro di testo, nonché mediante la partecipazione a seminari in lingua italiana e in lingua inglese e la ricerca autonoma di materiale di approfondimento sulle banche dati scientifiche. L’approfondimento autonomo delle conoscenze verrà stimolato, all’inizio di ciascuna lezione frontale, mediante brevi discussioni aperte sui temi trattati durante la lezione precedente.
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9
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M-PSI/08
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48
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036167 -
PSICOMETRIA
(obiettivi)
Obiettivi generali L’obiettivo generale del corso è l’acquisizione dei fondamenti della psicometria. Il corso prevede tre classi principali di argomenti, tra loro strettamente connessi, relativi alla statistica descrittiva, alla statistica inferenziale, e all’analisi della relazione tra variabili. Nella prima parte del corso verranno introdotti i concetti di base della statistica descrittiva (casi, variabili, livelli di misura) e le principali tecniche per la descrizione e la rappresentazione grafica dei dati (con particolare riferimento a tendenza centrale, dispersione, e forma della distribuzione). Nella seconda parte del corso verranno introdotti i fondamenti della statistica inferenziale (popolazioni e campioni, parametri e indicatori, distribuzioni campionarie), le proprietà del teorema del limite centrale, e i principi generali alla base della stima dei parametri (stime puntuali e intervallari) e della verifica delle ipotesi (ipotesi nulla e ipotesi alternativa, la regione critica e gli errori di I e di II tipo, la potenza del test). Verranno inoltre presentati i principali test statistici, sia parametrici che non parametrici (il test z e il test t di Student su un campione e su due campioni indipendenti, l’analisi della varianza, il test del chi quadrato). Nella terza parte del corso verranno discusse le tecniche statistiche per l’analisi della relazione tra variabili (coefficienti di correlazione, regressione bivariata). Tutti i temi affrontati comprendono una trattazione concettuale introduttiva, in cui verranno presentati i contenuti teorici e gli aspetti formali, e una parte pratica e di approfondimento, in cui verranno proposti esercizi di calcolo e di interpretazione, proponendo esempi di applicazione nel campo della ricerca psicologico-sociale, tramite l’utilizzo del software SPSS OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso lo studente avrà acquisito una buona conoscenza dei metodi statistici esaminati a lezione per l’elaborazione e la descrizione dei dati, dei principi generali alla base della statistica inferenziale, dei più importanti test statistici per la verifica delle ipotesi, e dei principali metodi per l’analisi dell’associazione statistica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso lo studente sarà in grado di selezionare ed applicare la metodologia e le tecniche statistiche più appropriate all'analisi di dati reali, valutandone criticamente l’applicabilità in base agli obiettivi della ricerca, il livello di misura delle variabili, e la sostenibilità delle assunzioni richieste.
Autonomia di giudizio Al completamento del corso lo studente avrà acquisito capacità di giudizio e di interpretazione dei risultati di studi e ricerche in cui tali modelli sono utilizzati, e sarà in grado di valutarne criticamente limiti e potenzialità. Esercitazioni pratiche individuali consentiranno di affinare tali capacità critiche e di giudizio. Le esercitazioni, seguite da discussioni collettive in aula, richiederanno di interpretare report, resoconti di ricerche e output (listati) di un software per l’analisi dei dati (SPSS).
Abilità comunicative Al completamento del corso lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro e formalmente corretto i risultati di studi e ricerche. Tali capacità saranno acquisite attraverso la discussione in aula di dati reali, report di ricerca e articoli scientifici.
Capacità di apprendimento Al completamento del corso lo studente sarà in grado di proseguire in modo autonomo nell’applicazione delle tecniche statistiche discusse durante il corso, e nell’approfondimento di conoscenze teoriche e metodologiche utili alla conduzione di studi e ricerche in ambito psicologico-sociale.
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9
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M-PSI/03
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48
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36
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Attività formative di base
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ITA |
1036164 -
PSICOLOGIA DINAMICA:TEORIE E METODI
(obiettivi)
Alla fine del corso, gli studenti che superano l’esame avranno acquisito le conoscenze di base relative ai principali modelli teorici della psicoanalisi, classici e moderni, e saranno in grado di confrontarli e di discuterne la validità alla luce dei più significativi risultati apportati dalla ricerca sullo sviluppo normale e patologico e sull'efficacia delle psicoterapie. Gli studenti che superano l’esame saranno in grado di identificare le implicazioni cliniche dei principali modelli della psicoanalisi classica e contemporanea e di leggere e comprendere in modo critico la letteratura di tipo dinamico.
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base relative ai principali modelli psicoanalitici del funzionamento sano e patologico e dello sviluppo della personalità
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al temine del corso lo studente sarà in grado di leggere e comprendere i saggi dei principali autori del pensiero psicodinamico e di formulare ipotesi di massima sui conflitti e i meccanismi di difesa utilizzati da un paziente di cui legge il caso clinico.
Autonomia di giudizio Al fine di favorire le capacità critiche e di giudizio degli studenti, nel corso delle lezioni i diversi modelli presentati saranno paragonati tra di loro e ci si servirà della presentazione di stralci di materiale clinico a cui verranno applicati modelli diversi per individuarne le differenti implicazioni in termini di letture del materiale e intervento.
Abilità comunicative Nel corso delle lezioni sarà favorita la partecipazione attiva degli studenti alle discussioni teoriche e cliniche al fine di migliorare la loro capacità di comunicare, con terminologia appropriata, le loro riflessioni sui modelli proposti.
Capacità di apprendimento Nel corso delle lezioni, oltre ai libri di testo, saranno presentati agli studenti saggi specifici di autori storici e contemporanei del pensiero dinamico che possano aiutarli ad approfondire e ampliare le loro conoscenze e competenze di base, e a proseguire, qualora lo volessero, nello studio della disciplina.
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9
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M-PSI/07
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48
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1012749 -
ANTROPOLOGIA CULTURALE
(obiettivi)
Obiettivi Generali L’Antropologia culturale costituisce una delle scienze umane e sociali di base. Suo obiettivo è di esplorare l'universo delle differenze e delle somiglianze culturali all'interno dell'umanità interrogandosi su come sia possibile comprenderle e cosa tutto ciò significhi per il nostro modo di ragionare e di vivere. Grazie alla presentazione di un orizzonte assai ampio e variegato di forme di vita, gli studenti sono stimolati a problematizzare procedure e finalità del conoscere: - ad operare necessarie relativizzazione delle proprie categorie, - ad intraprendere suggestivi percorsi interpretativi sia del rapporto Natura-Cultura sia dei nessi tra l'individuo e il contesto, tra i sistemi mentali e l'ambiente circostante. La devozione antropologica allo studio di tutti i popoli, nei luoghi e nei modi in cui vivono, è ora riconosciuta come una conquista indispensabile della critica culturale contemporanea. Questa metodologia etnografica è insegnata durante il corso attraverso lezioni ed esercitazioni pratiche.
Conoscenza e capacità di comprensione Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere i fondamentali concetti e argomenti in uso nelle scienze antropologiche, mostrando al contempo consapevolezza delle principali svolte nella storia degli studi
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare in modo appropriato concetti chiave antropologici, identificare e supportare argomenti sulla diversità culturale, il patrimonio culturale e il conflitto sulle interpretazioni culturali
Autonomia di giudizio Durante il corso lo studente saranno coinvolti in simulazioni di ricerca per verificare le loro capacità di raccogliere dati etnografici e proporre interpretazioni adeguate
Abilità comunicative Durante il corso lo studente incontra i diversi linguaggi di rappresentazione antropologica (testi, video) e alla fine sarà in grado di provare a utilizzare il rigore scientifico e l'immaginazione creativa per superare i problemi della comunicazione etnografica
Capacità di apprendimento Alla fine del corso lo studente avrà acquisito competenze e abilità per consentire un'ulteriore carriera universitaria nei diversi campi della psicologia o delle scienze umane
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9
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M-DEA/01
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72
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1036153 -
PSICODINAMICA DELLE RELAZIONI
(obiettivi)
Il Corso intende offrire agli studenti un’introduzione alla valutazione delle dinamiche del gruppo con storia per eccellenza: il gruppo famiglia che sarà analizzato sia dal punto di vista diacronico che sincronico secondo l’orientamento teorico sistemico relazionale. Tale valutazione, ci si aspetta, renderà lo studente competente nell’analisi delle relazioni delle famiglie “funzionali” e “disfunzionali” attraverso l’utilizzazione del metodo osservativo. Lo studente potrà applicare le conoscenze teoriche acquisite in attività pratiche ossia nelle esercitazioni individuali durante il Corso ed un’intervista ad una famiglia proposta a fine Corso, il cui esito di quest’ultima, è in grado di influenzare il voto finale all’esame. Obiettivi generali L’obiettivo generale del Corso è la conoscenza del sistema familiare nelle caratteristiche fondamentali della sua struttura e delle relazioni che lo caratterizzano. Le lezioni frontali serviranno a proporre alcuni concetti teorici che si rifanno alla pratica clinica e teorica dell’approccio sistemico relazionale. Il lavoro nei piccoli gruppi sarà invece determinante per l’applicazione degli stessi concetti teorici trattati a lezione. Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente che avrà superato l’esame sarà in grado di: -osservare e riconoscere le proprietà della comunicazione tra due o più comunicanti oltre che nei contesti relazionali allargati -distinguere le famiglie ‘funzionali’ da quelle ‘disfunzionali’
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Lo studente che avrà superato l’esame, sarà in grado di individuare le dinamiche relazionali secondo cui si strutturano le famiglie “tradizionali” e le nuove forme familiari (famiglie monogenitoriali, separate, ricostituite, omogenitoriali, immigrate…). Secondo il modello sistemico/relazionale la FAMIGLIA è concepita come un ‘sistema aperto’ in trasformazione, composto da SOTTOSISTEMI in base alle funzioni svolte dai suoi membri nel corso del suo Ciclo di Vita attraverso i CONFINI FAMILIARI. Lo studente potrà conoscere, attraverso l’uso dello strumento dell’ecomappa, l’importanza del contesto interpersonale nello sviluppo dell’individuo e, attraverso l’uso dello strumento del genogramma, le modalità di trasmissione intergenerazionale di specifici modelli transazionali (S. Minuchin) appresi nei contesti fondamentali, alla base del comportamento relazionale del singolo.
Autonomia di giudizio (making judgements). Durante le lezioni saranno stimolati i contributi degli allievi onde favorire la partecipazione e la riflessione sulle conoscenze acquisite. Le esercitazioni scritte sui temi scientifici emersi a lezione inoltre hanno l’obiettivo di sviluppare un’abilità riflessiva utile al successivo percorso dello studente. Nella prova pratica (lavoro in piccolo gruppo: intervista familiare), lo studente si potrà sperimentare nell’osservazione delle conoscenze acquisite a lezione. Inoltre, sempre nel piccolo gruppo, ogni studente ricoprirà un ruolo diverso: chi si occuperà della conduzione dell’intervista, chi osserverà il comportamento non verbale della famiglia, chi annoterà gli scambi comunicativi emergenti durante l’intervista, chi costruirà il genogramma della famiglia, etc. Il lavoro finale che costituirà la tesina, sarà l’assemblaggio di tutte le informazioni ricavate da ogni studente, che implica necessariamente un confronto tra i componenti del gruppo.
Abilità comunicative (communication skills). Il compito di ogni componente del piccolo gruppo contribuirà quindi all’acquisizione di un linguaggio tecnico e specifico che diventerà anche condiviso. Lo stesso compito contribuirà altresì al confronto con i colleghi, ugualmente impegnati nell’intervista, ma con ruoli diversi, come suddetto.
Capacità di apprendimento (learning skills). Il Corso servirà allo studente per acquisire quelle conoscenze di base, necessarie alla sua crescita professionale che gli consentiranno successivamente l’approfondimento dei concetti appresi.
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9
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M-PSI/07
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036161 -
PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI
(obiettivi)
Il corso intende fornire gli strumenti concettuali ed esperienziali di base per consentire agli studenti di orientare la loro futura prassi lavorativa. In particolare, il corso mira a fornire le conoscenze e le competenze di base per leggere e comprendere le diverse realtà organizzative.
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso gli studenti padroneggeranno le principali variabili relazionali e organizzative che caratterizzano le organizzazioni (es. struttura, processi lavorativi, cultura, relazione con l’ambiente, dinamiche di potere, decisioni, ecc.) e le teorie e i modelli psicologici del comportamento organizzativo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il corso prevede lezioni interattive, con illustrazione di esempi, lavoro su casi ed esercitazioni. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di formulare un’analisi organizzativa identificando gli elementi essenziali di un contesto lavorativo, individuandone le criticità e i punti di forza, e formulando ipotesi di lettura ancorate a modelli scientificamente fondati.
Autonomia di giudizio Al fine di favorire le capacità critiche e di giudizio degli studenti, durante le lezioni sono confrontati diversi modelli teorici e le loro evoluzioni, sono presentati esempi di attualità relativi alle organizzazioni, ed è prevista una attività esperienziale di analisi e interpretazione critica di informazioni relative ad una organizzazione scelta come studio di caso.
Abilità comunicative Nel corso delle lezioni è favorita la partecipazione attiva degli studenti alle discussioni teoriche al fine di migliorare la loro capacità di comunicare, con terminologia appropriata, le loro riflessioni sui modelli proposti. L’attività di laboratorio prevede inoltre sia discussioni nei gruppi di lavoro sia una presentazione pubblica del lavoro finale.
Capacità di apprendimento Al completamento del corso lo studente avrà acquisito le competenze necessarie ad intraprendere in modo autonomo studi successivi.
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9
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M-PSI/06
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE C - (visualizza)
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9
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1036138 -
NEUROSCIENZE SOCIALI
(obiettivi)
Le neuroscienze sociali rappresentano un campo di studio relativamente nuovo, nato dall'incontro di due discipline indipendenti, la psicologia sociale e le neuroscienze cognitive. Questo corso intende offrire agli studenti un'ampia panoramica sui rapporti che intercorrono tra cervello e comportamento sociale, attraverso lo studio delle principali tematiche e delle tecniche utilizzate nell'ambito delle neuroscienze sociali. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente sarà messo nelle condizioni di conoscere le basi nervose e i meccanismi funzionali alla base della cognizione sociale e del comportamento sociale e le loro alterazioni in individui sani e con disturbi del sistema nervoso tramite analisi dei più recenti sviluppi teorici e sperimentali. Inoltre conoscerà i principali metodi di indagine e la loro integrazione nelle neuroscienze cognitive e sociali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di generalizzare le conoscenze specifiche acquisite durante il corso allo studio dello stesso problema esplorato da campi scientifici affini (e.g. legami tra la socialità dell’azione e gli studi di neuroscienze cognitive della cognizione motoria). Autonomia di giudizio Il corso prevede il coinvolgimento di tutti gli studenti presenti in aula in discussioni sollecitate dal docente con domande specifiche durante le lezioni frontali. Le domande hanno lo scopo di insegnare la discussione critica di teorie consolidate e di dati sperimentali e di promuovere il coinvolgimento individuale e collettivo nella valutazione di spiegazioni ed interpretazioni alternative a quelle consolidate. Abilità comunicative Il corso prevede discussione collettiva in aula di articoli scientifici condotta da gruppi di studenti selezionati su base volontaria. Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado di leggere e discutere criticamente articoli scientifici di stampo generalista (e.g. revisioni della letteratura riguardanti un determinato tema). Questa abilità costituirà la base di capacità più complesse e specialistiche necessarie per studi magistrali nello stesso campo o in campi affini.
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9
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M-PSI/02
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48
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1036151 -
PSICHIATRIA E SALUTE MENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1048038 -
IL METODO SCIENTIFICO IN PSICOLOGIA: DALLA RICERCA ALLA PRATICA PROFESSIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE C - (visualizza)
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9
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1036138 -
NEUROSCIENZE SOCIALI
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Erogato in altro semestre o anno
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1036151 -
PSICHIATRIA E SALUTE MENTALE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le nozioni di base per una corretta diagnosi psichiatrica secondo i criteri proposti dalle moderne classificazioni nosografiche redatte a cura dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’ (ICD-X) e dall’American Psychiatric Association (DSM-5)
Obiettivi specifici Acquisizioni di nozioni di base che permettano allo stu-dente di operare una diagnosi corretta e in seconda bat-tuta operare una seria diagnosi differenziale fra disturbi con aspetti clinici e psicopatologici comuni. Importante anche il raggiungimento di una discreta conoscenza del-le scale psicometriche e del loro utilizzo in specifici di-sturbi
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Al termine del corso lo studente avrà un panorama com-pleto della patologia psichiatrica. Tutte le patologie più importanti saranno state trattate con continui riferimenti a casi clinici (reali e filmici). L’interazione realizzata co-stantemente con gli studenti indagherà sistematicamen-te lo stato di metabolizzazione delle informazioni via via proposte.
Capacità di applicare conoscenza e com-prensione (applying knowledge and understan-ding). Lo studente dovrà essere in grado di applicare le cono-scenze apprese, la capacità di comprensione e le abilità nel risolvere quesiti clinici psicopatologici; possedere competenze descrittive ed analitiche sui processi psico-logici umani. Poter svolgere attività di valutazione e pre-venzione dei rischi, favorire la promozione del benessere psicologico nei contesti familiare, relazionale e socio-lavorativo. Analizzare adeguatamente i quadri teorico-concettuali. Dovrà quindi saper utilizzare gli strumenti clinici acquisiti per valutare la personalità e il relativo funzionamento bio-psico-sociale.
Autonomia di giudizio (making judgements). Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di progettare e organizzare interventi terapeutici ed educa-tivi. Dovrà integrare le conoscenze e gestire la comples-sità, formulare giudizi, essere in grado di raccogliere, in-terpretare e riflettere sui dati psicologici relativi al funzio-namento cognitivo e comportamentale. Dovrà dimostrare capacità critica e autocritica; collaborare con altre figure professionali per conseguire obiettivi comuni.
Abilità comunicative (communication skills). Saper comunicare in modo chiaro e non ambiguo infor-mazioni, idee e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti. Padroneggiare i principali strumenti informati-ci e telematici. Conoscere almeno un’altra lingua dell`UE, con particolare riferimento ai termini tecnici e scientifici della psicologia clinica.
Capacità di apprendimento (learning skills). Lo studente deve aver sviluppato le capacità necessarie a continuare ad apprendere nell’esercizio delle profes-sioni psicologiche, in corsi di approfondimento generale, scuole di specializzazione, dottorati di ricerca.
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9
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MED/25
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72
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1048038 -
IL METODO SCIENTIFICO IN PSICOLOGIA: DALLA RICERCA ALLA PRATICA PROFESSIONALE
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza delle basi logiche ed epistemologiche della ricerca scientifica in psicologia, dei problemi metodologici frequentemente incontrati e delle possibili soluzioni, delle principali tecniche di raccolta dei dati e paradigmi sperimentali, e dei problemi e limiti loro connessi, dei principali aspetti etici della ricerca scientifica.
Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente al termine del corso dovrà possedere conoscenze specifiche e multidisciplinari dei principali aspetti della metodologia della ricerca. In particolare: 1. buona conoscenza delle basi logiche ed epistemologiche della ricerca scientifica; 2. buona conoscenza dei problemi metodologici frequentemente incontrati nella ricerca scientifica nei diversi settori della psicologia; 3. buona conoscenza delle principali tecniche di raccolta dei dati nei diversi settori della psicologia e dei problemi e limiti loro connessi; 4. buona conoscenza delle principali tecniche di analisi dei dati in uso nei diversi settori della psicologia e dei problemi e limiti loro connessi; 5. buona conoscenza dei principali aspetti etici della ricerca scientifica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente al termine del corso sarà in grado di: 1. individuare e applicare ai principali contesti di interesse della psicologia gli strumenti metodologici e statistici appropriati; 2. possedere e usare gli strumenti analitici concettuali necessari per individuare gli obiettivi e progettare correttamente una ricerca scientifica in psicologia; 3. individuare e risolvere i problemi etici connessi a un progetto di ricerca; 4. possedere e usare gli strumenti analitici e concettuali per interpretare correttamente, individuandone i limiti e gli eventuali bias, i risultati di una ricerca scientifica; 5. utilizzare correttamente le principali tecniche di analisi statistica; 6. utilizzare i principali software statistici oggi a disposizione; 7. comunicare i risultati di una ricerca scientifica secondo gli standard in uso nella comunità scientifica di riferimento.
Autonomia di giudizio Lo studente al termine del corso: 1. possiederà le capacità tecniche, critiche e interpretative utili a determinare riflessioni e giudizi autonomi sui risultati delle ricerche scientifiche nei diversi settori della psicologia; 2. saprà raccogliere, analizzare i dati e riconoscerne la rilevanza per giungere alla formulazione di decisioni in merito agli obiettivi della ricerca; 3. sarà in grado di riconoscere ed eventualmente risolvere problemi metodologici; 4. sarà in grado di individuare e risolvere gli eventuali problemi etici connessi a un progetto di ricerca.
Abilità comunicative Lo studente al termine del corso sarà in grado di: 1. comunicare in modo compiuto e corretto, in forma orale e scritta, secondo gli standard in uso nella comunità scientifica di riferimento, gli obiettivi e i risultati delle ricerche scientifiche in psicologia; 2. comunicare e collaborare in modo corretto con non specialisti della materia in modo da favorire e rendere efficace la collaborazione multidisciplinare.
Capacità di apprendimento Lo studente al termine del corso sarà in grado di: 1. approfondire e aggiornare le proprie conoscenze in modo autonomo mediante i canali normalmente in uso nella comunità scientifica; 2. applicare le proprie conoscenze a contesti diversi; 3. intraprendere ulteriori studi con un elevato grado di sicurezza e autonomia.
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5
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M-PSI/01
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40
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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4
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M-PSI/03
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32
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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18
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144
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1001 -
prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1036199 -
TEORIE E TECNICHE DEI TEST PSICOLOGICI
(obiettivi)
Obiettivi generali L’insegnamento intende offrire allo studente un inquadramento metodologico per la valutazione quantitativa delle abilità cognitive, generali e specifiche, e dei tratti di personalità, normali e patologici, tramite test psicologici, nonché approfondire i metodi statistici alla base della costruzione di tali test e la verifica delle loro proprietà psicometriche (attendibilità e validità). Le lezioni frontali hanno quindi lo scopo di integrare gli aspetti concettuali della psicometria (attendibilità, validità) con le teorie psicologiche dell’intelligenza e della personalità. L’obiettivo è preparare lo studente all’applicazione dei metodi di analisi dei dati necessari per valutare le proprietà psicometriche di un test, e ad apprendere come scegliere un test, somministrarlo in maniera corretta ed interpretarne i punteggi ottenuti.
Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le competenze di base relative alla costruzione, all'uso e all’interpretazione dei test nella professione e nella ricerca psicologica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Lo studente dovrà essere in grado di saper interpretare le analisi dei dati necessarie a dimostrare l’attendibilità e la validità dei test. Inoltre, sotto la supervisione di uno psicologo iscritto all'ordine, dovrà essere in grado: di saper utilizzare in maniera consapevole una vasta gamma di strumenti psicometrici per l’assessment psicologico; di saper scegliere somministrare, interpretare i principali test psicologici per la valutazione della personalità e dell’intelligenza.
Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente, dovrà essere in grado di saper valutare in maniera critica e autonoma come utilizzare diversi test psicologici, come affrontare le problematiche etiche e deontologiche relative alla valutazione in psicologia, come interpretare in maniera consapevole i risultati dei test.
Abilità comunicative (communication skills). Lo studente sarà in grado di elaborare materiali scritti e presentazioni orali in grado di comunicare le conoscenze (ad esempio natura ed uso dei test psicologici) a interlocutori specialisti e non specialisti.
Capacità di apprendimento (learning skills). Tramite le lezioni frontali lo studente acquisirà capacità di apprendimento spendibili nel contesto specifico della psicometria applicata in diversi ambiti disciplinari, sia nella più generale autonoma nella lettura di testi scientifici avanzati, che saranno affrontati nel corso degli studi, ed in particolare nella preparazione della tesi di laurea, nonché necessari per affrontare i corsi di studio magistrali e i master di primo livello..
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M-PSI/03
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Attività formative di base
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