Corso di laurea: Relazioni Internazionali
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato magistrale in Relazioni Internazionali deve acquisire una profonda conoscenza critica delle complesse problematiche relative alla dimensione internazionale delle società moderne, con un approccio multidisciplinare fondato su chiavi di lettura di tipo giuridico, storico-politico, politologico e socio-economico (la base formativa comune prevede insegnamenti nei settori IUS 13, SPS/06, SPS/11, oltre alle conoscenze linguistiche). Deve, inoltre, padroneggiare la metodologia della ricerca empirica politologica, sociologica, economica, nonché il metodo comparato, al fine di completare l'immersione nella variegata realtà internazionale con l'esplorazione, sia guidata che autonoma, di dimensioni tematiche scelte in armonia con le proprie vocazioni ed aspettative professionali, tenendo conto, in particolare, delle tematiche più recenti e qualificanti di ogni settore. Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza ed il superamento sia delle attività di base e caratterizzanti, sia di quelle affini. La verifica del conseguimento delle conoscenze e delle abilità descritte si realizzerà non soltanto nel tradizionale esame finale per ciascuno degli insegnamenti impartiti, per la preparazione del quale gli studenti utilizzeranno libri di testo caratterizzati da un livello avanzato di conoscenze ma anche, nel monitoraggio continuo e progressivo dei risultati di apprendimento tramite prove intermedie, esoneri, tesine scritte, gruppi di studio etc, nonché nella prova finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La profonda formazione interdisciplinare consentirà al laureato in Relazioni Internazionali di avere le competenze necessarie per l'ideazione, l'attuazione e il monitoraggio di programmi nazionali, internazionali e sopranazionali diretti alla promozione dei valori "positivi" di riferimento dell'attuale comunità internazionale nella loro interdipendenza (la pace, lo sviluppo, la democrazia e i diritti umani), nonché per realizzare strategie operative di elevata complessità a livelli di alta responsabilità in campo nazionale ed internazionale. La formazione sarà verificata attraverso le prove d'esame previste dal corso di laurea. Inoltre, lo stage e la maturazione di esperienze idonee a promuovere un'apertura internazionale della formazione (partecipazione ai progetti Erasmus, a seminari organizzati insieme a professori visitatori di altri paesi, etc.) daranno al laureato magistrale la possibilità di rafforzare e sviluppare dette abilità in un contesto operativo a livello nazionale ed internazionale. Tale formazione sarà attestata, attraverso una specifica relazione elaborata dall'Ente presso il quale si è svolto lo stage. Le conoscenze impartite saranno finalizzate all' acquisizione di un approccio professionale, indispensabile ai fini della futura attività lavorativa.Autonomia di giudizio
Alla luce di quanto precede, il laureato magistrale deve saper valutare il significato globale di frammenti di realtà e governare la complessità, anche con l'elaborazione di soluzioni originali di interpretazione dei dati ricevuti ove la perpetuazione di orientamenti consolidati sia in contrasto con la responsabilità intergenerazionale. Egli dovrà necessariamente guidare criticamente la propria coscienza nell'interazione con la dimensione spaziale e temporale dei fenomeni. Il raggiungimento di detti risultati sarà facilitato dalla possibilità offerta agli studenti di partecipare ai corsi e seminari multidisciplinari e ai numerosi appuntamenti di approfondimento critico (convegni, seminari, ecc.) organizzati nell'ambito del Corso di studio, anche con la collaborazione degli stessi studenti. Il raggiungimento di un'adeguata autonomia di giudizio sarà verificato attraverso le classiche forme di esame e l'elaborazione di tesine, individuali e di gruppo, elaborate a conclusione dei corsi multidisciplinari frequentati.Abilità comunicative
A conclusione del corso il laureato magistrale dovrà avere acquisito anche le abilità linguistiche e di comunicazione idonee a trasmettere, socializzare e spiegare la propria visione della complessità.
L'interlocutore specialista e non specialista, a tal fine, dovrà essere in grado di utilizzare correntemente due lingue straniere dell'Unione Europea con piena padronanza dei principali lessici specialistici. Tali conoscenze e capacità saranno acquisite attraverso la frequenza di attività didattiche, in particolare con i corsi di lingua tenuti presso la Facoltà, e di laboratorio con specifiche esercitazioni ed, infine, attraverso la partecipazione ai programmi Erasmus. La padronanza di tali abilità comunicative sarà verificata attraverso momenti di esame degli insegnamenti caratterizzanti e rappresenta anche uno specifico elemento valutato durante lo svolgimento dell'esame di laurea.
Capacità di apprendimento
Al termine del percorso formativo il laureato magistrale avrà conseguito un livello di apprendimento tale da proseguire negli studi di 3° ciclo (corsi di dottorato di ricerca, corsi di specializzazione, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione finalizzati al rilascio del Master Universitario di 2° livello). Tali capacità saranno acquisite attraverso le prove d'esame dei moduli presenti nel percorso formativo e grazie alle attività seminariali con verifica finale. Infine, suddetto apprendimento, sarà sviluppato attraverso la stesura dell'elaborato finale.
Requisiti di ammissione
Al corso di Laurea Magistrale possono accedere i laureati nei corsi di Laurea appartenenti alle classi L-16, L-20, L-33, L-36, L-37, L-39, L-40 e LMG-01. Possono altresì essere ammessi i laureati in altri corsi di laurea purché abbiano maturato, nei rispettivi corsi di laurea, almeno 90 CFU nei settori scientifico disciplinari (SSD) compresi negli ambiti disciplinari di base e caratterizzanti previsti dall'ordinamento della laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (classe L-36). Tali CFU devono risultare distribuiti negli ambiti di base e caratterizzanti nei seguenti limiti massimi previsti per ciascuno dall'ordinamento stesso: IUS/01 9 CFU, M-STO/02 9 CFU, SECS-S/01 9 CFU, IUS/09 e SECS-P/01 12 CFU, SPS/07 9 CFU, M-STO/04 9 CFU, SPS/02 9 CFU, SPS/04 10 CFU, L-LIN/04 6 CFU, L-LIN/07 6 CFU, L-LIN/12 6 CFU, L-LIN/14 6 CFU, SPS/11 9 CFU, IUS/21 9 CFU, IUS/13 9 CFU, SPS/06 9 CFU, SPS/01 9 CFU, SPS/06 9 CFU, SECS-P/02 9 CFU, IUS/14 9 CFU. Per gli studenti che non raggiungano i 90 CFU sarà compito dell'area didattica, in base all'esame dei singoli curricula, verificare le eventuali carenze da effettuarsi attraverso corsi singoli prima di immatricolarsi al corso magistrale. Tale carenza non potrà superare i 36 cfu.
VERIFICA DELLA PERSONALE PREPARAZIONE.
L'accesso al corso di Laurea Magistrale è per tutti subordinato alla verifica delle conoscenze acquisite. Tale verifica consiste nella valutazione del voto di laurea, con il quale è stato conseguito il diploma triennale, che non potrà essere inferiore a 90/110. Nel caso in cui detto parametro non risulti soddisfatto sarà compito dell'area didattica sottoporre il candidato ad un colloquio per verificarne l'idoneità all'ammissione al corso di laurea magistrale.
Le modalità per richiedere di essere sottoposti alla verifica saranno indicate dall'ateneo.
Prova finale
La prova finale consiste nell'elaborazione di una tesi scritta, frutto di matura elaborazione critica, assegnata da un docente relatore su un argomento concordato con lo studente. La tesi sarà discussa, con l'intervento di un correlatore, davanti ad una commissione di laurea composta secondo le normative vigenti.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
Creare l’esperto in relazioni internazionali e renderlo il candidato ideale, a seconda del percorso professionalizzante prescelto, per le carriere nella diplomazia, nelle amministrazioni pubbliche, enti pubblici e privati nazionali e internazionali, o nelle varie funzioni svolte dal professionista delle relazioni internazionali. Questo progetto formativo del Corso di Laurea magistrale in Relazioni internazionali intende proporre un percorso in grado di rispondere alle istanze dei nuovi assetti dei rapporti internazionali. Attraverso un approccio multidisciplinare e comparato, il corso fornisce capacità e conoscenze nelle principali aree di rilevanza giuridica, storico-politica, politologica, socio-economica e linguistica.
PREMESSA
Creare l’esperto in relazioni internazionali e renderlo il candidato ideale, a seconda del percorso professionalizzante prescelto, per le carriere nella diplomazia, nelle amministrazioni pubbliche, enti pubblici e privati nazionali e internazionali, o nelle varie funzioni svolte dal professionista delle relazioni internazionali. Questo progetto formativo del Corso di Laurea magistrale in Rela-zioni internazionali intende proporre un percorso in grado di rispondere alle istanze dei nuovi assetti dei rapporti internazionali. Attraverso un approccio multidisciplinare e comparato, il cor-so fornisce capacità e conoscenze nelle principali aree di rilevanza giuridica, storico-politica, poli-tologica, socio-economica e linguistica.
Il corso è stato profondamente innovato (ex d.m. n. 270) secondo due principali direttrici:
- modulabilità del percorso formativo sulla base della specifica vocazione e degli interessi dello studente, nel rispetto degli obiettivi formativi essenziali del corso di laurea;
- razionalizzazione complessiva dell’offerta formativa e sua articolazione in 11 prove d’esame;
OBIETTIVI FORMATIVI
Il Corso di Laurea magistrale in Relazioni Internazionali offre agli studenti un percorso di rifles-sione critica ed approfondimento tematico delle complesse problematiche relative alla dimensio-ne internazionale delle società moderne, con un approccio multidisciplinare fondato su chiavi di lettura di tipo giuridico, storico-politico, politologico e socio-economico.
Detta immersione nel fenomeno dell'internazionalizzazione è inoltre arricchita dall'acquisizione del metodo della ricerca empirica storica, giuridica, politologica, sociologica, economica nonché del metodo comparato per completarsi con l'esplorazione in profondità di dimensioni tematiche scelte da ogni studente in armonia con le proprie vocazioni ed aspettative professionali. La pro-fonda formazione interdisciplinare consentirà al laureato in Relazioni Internazionali di avere le competenze necessarie per l'ideazione, l'attuazione e il monitoraggio di programmi nazionali, in-ternazionali e sopranazionali diretti alla promozione dei valori "positivi" di riferimento dell'attua-le comunità internazionale nella loro interdipendenza (la pace, lo sviluppo, la democrazia e i di-ritti umani), nonché per realizzare strategie operative di elevata complessità a livelli di alta re-sponsabilità in campo nazionale ed internazionale.
CAPACITÀ PROFESSIONALI
La profonda formazione interdisciplinare consentirà al laureato in Relazioni Internazionali di avere le competenze necessarie per l’ideazione, l’attuazione e il monitoraggio di programmi na-zionali, internazionali e sopranazionali diretti alla promozione dei valori “positivi” di riferimento dell’attuale comunità internazionale nella loro interdipendenza (la pace, lo sviluppo, la democra-zia e i diritti umani), nonché per realizzare e comunicare, attraverso gli appropriati strumenti comunicativi e linguistici, strategie operative di elevata complessità a livelli di alta responsabilità in campo nazionale ed internazionale. Lo stage (obbligatorio) e la maturazione di esperienze ido-nee a promuovere un’apertura internazionale della formazione (seminari organizzati insieme a professori visitatori di altri Paesi, etc.) daranno al laureato magistrale la possibilità di rafforzare e sviluppare dette abilità in un contesto operativo a livello nazionale ed internazionale.
Inoltre, il laureato in Relazioni Internazionali può prevedere di acquisire gran parte dei CFU nei Settori Scientifico Disciplinari tali da rendere possibile l’ammissione al concorso per l’insegnamento nelle scuole secondarie superiori per la classe di concorso A-46 ex 19/A Scienze giuridico-economiche. Questa operazione sarà ovviamente più gravosa qualora lo studente non l’abbia già intrapresa dal corso triennale.
Tali disposizioni sono contenute nella Gazzetta Ufficiale Supplemento ordinario n. 5/L Serie Generale n. 43 del 22/02/2016 e sono specificate nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche www.disp.uniroma1.it .
SBOCCHI PROFESSIONALI
La capacità di comprendere a pieno, grazie agli strumenti di critica metodologica, ai saperi inter-disciplinari e alle conoscenze linguistiche, i vari processi di internazionalizzazione nelle loro cau-se e linee evolutive diacroniche e sincroniche rende il laureato in Relazioni internazionali il can-didato ideale per l’accesso a un ampio spettro di funzioni relative all’analisi dei fenomeni sociali, politici, giuridici ed economici contemporanei tipiche di attività quali quelle giornalistiche, di spe-cialisti delle relazioni internazionali o degli analisti della comunicazione internazionale.
QUADRO GENERALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il percorso formativo degli studenti della Laurea Magistrale in Relazioni internazionali è articola-to in 120 CFU, per un totale di 10 prove d’esame indicate dall’ area didattica, ed un esame da in-serire a scelta dello studente.
L’accesso al corso di laurea magistrale in Relazioni Internazionali (classe LM-52) è subordinato al possesso del requisito curriculare ed alla verifica della personale preparazione.
REQUISITO CURRICULARE.
Al corso di Laurea Magistrale possono accedere i laureati nei corsi di Laurea appartenenti alla classe L-16, L-20, L-33, L-36, L-37, L-39, L-40 ed i laureati in Giurisprudenza nella classe LMG-01. Possono altresì essere ammessi i laureati in altri corsi di laurea purché abbiano ma-turato, nei rispettivi corsi di laurea, almeno 90 CFU nei settori scientifico disciplinari (SSD) compresi negli ambiti disciplinari di base e caratterizzanti previsti dall’ordinamento della lau-rea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (classe L-36). Tali CFU devono risultare distribuiti negli ambiti di base e caratterizzanti nei seguenti limiti massimi previsti per ciascuno dall’ordinamento stesso: IUS/01 9 CFU, M-STO/02 9 CFU, SECS-S/01 9 CFU, IUS/09 SECS-P/01 12 CFU, SPS/07 9 CFU, M-STO/04 9 CFU, SPS/02 9 CFU, SPS/04 10 CFU, L-LIN/04 6 CFU, L-LIN/07 6 CFU, L-LIN/12 6 CFU, L-LIN/14 6 CFU, SPS/11 9 CFU, IUS/21 9 CFU, IUS/13 18 CFU, SPS/01 9 CFU, IUS/14 9 CFU. Per gli studenti che non raggiungano i 90 CFU sarà compito dell’area didattica, in base all’esame dei singoli curricula, verificare le eventuali carenze da effettuarsi attraverso corsi singoli prima di immatricolarsi al corso magistrale.
VERIFICA DELLA PERSONALE PREPARAZIONE.
L’accesso al corso di Laurea Magistrale è per tutti subordinato alla verifica delle conoscenze acquisite. Tale verifica consiste nella valutazione del voto di laurea, con il quale è stato conse-guito il diploma triennale, che non potrà essere inferiore a 90/110. Nel caso in cui detto parame-tro non risulti soddisfatto sarà compito dell’area didattica sottoporre il candidato ad un collo-quio per verificarne l’idoneità all’ammissione al corso di laurea magistrale.
Le modalità per richiedere di essere sottoposti alla verifica saranno indicate dall’ateneo.
Il piano formativo prevede, inoltre, la possibilità di ulteriori momenti di approfondimento tema-tico, attraverso seminari, conferenze e incontri, nonché l’accesso ad attività esterne, come stages e tirocini formativi, presso amministrazioni centrali e locali, università, organismi internazionali, organizzazioni non governative, enti di studio e di ricerca. La conoscenza specialistica di due lin-gue straniere dell’Unione europea.
Il piano formativo prevede, inoltre, la possibilità di intraprendere esperienze idonee a promuove-re un’apertura internazionale della formazione attraverso la partecipazione a progetti Erasmus+.
La prova finale consiste nell’elaborazione di una tesi scritta, frutto di matura elaborazione critica, assegnata da un docente relatore su un argomento concordato con lo studente. La tesi sarà di-scussa, con l’intervento di un correlatore, davanti ad una commissione di laurea composta se-condo le normative vigenti.
Regole del Manifesto per lo studente:
Lo studente iscritto ad un anno del corso di studio non può sostenere esami previsti per gli anni successivi e neppure per il proprio anno di corso, prima che i relativi insegnamenti sia-no ultimati (ad esempio, a gennaio, uno studente iscritto al secondo anno può sostenere tutti gli esami del primo e quelli del secondo i cui insegnamenti sono stati tenuti nel primo seme-stre).
“Attività a scelta dello studente”:
lo studente è obbligato ad adempiere ai 9 cfu relativi alle “Attività a scelta dello studente” attraverso esami di profitto (in trentesimi). Sono esclusi esami che prevedano idoneità.
Lo studente potrà decidere di acquisire i 9 cfu attraverso la scelta di due esami da 6 cfu o uno da 12 cfu (in questo caso si laureerebbe con 3 cfu in più) oppure uno da 9 cfu.
La scelta degli esami potrà avvenire fra tutti quelli dell’Ateneo e dovrà essere comunicata al corso di laurea tramite la formulazione del “Percorso formativo” presente nella pagina per-sonale di Infostud dello studente.
La scelta potrà ricadere su insegnamenti sia di primo che di secondo livello.
Saranno comunicate nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche le date entro le quali suddetto percorso dovrà essere compilato dallo studente.
Lo studente potrà adempiere ai 9 cfu a partire dal secondo anno d’iscrizione.
Lo studente potrà laurearsi con insegnamenti effettuati in questo ambito solo la materia ap-partenga al Regolamento didattico del corso di Laurea Magistrale.
“Seminari, tirocini, stages”:
I 9 cfu relativi ai seminari, tirocini, stages, potranno essere acquisiti o tutti per attività di stage o tirocinio di almeno 225 ore di durata oppure da tre seminari da 3 cfu ciascuno oppu-re da un seminario da 3 cfu ed un tirocinio o stage di durata almeno pari a 150 ore oppure, infine, da due seminari da 3 cfu ciascuno ed un tirocinio di 75 ore. Il riconoscimento di sud-dette attività avverrà consegnando presso la segreteria studenti, fra settembre e dicembre di ogni anno, i relativi attestati. Lo studente potrà acquisire tali attività a partire dal primo anno di corso. Il riconoscimento potrà avvenire solo consegnando contestualmente in Se-greteria tutti i documenti relativi alla totalità dei 9 cfu.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta in un gruppo storico-internazionale: - (visualizza)
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9
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1056058 -
STORIA DELLA POLITICA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Fornire conoscenze storiche utili alla comprensione della attuale politica internazionale e della politica estera italiana nel Mediterraneo.
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9
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SPS/06
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593267 -
POLITICA E SOCIETA' IN EUROPA 1919-1945
(obiettivi)
Il corso mira a fornire allo studente un'adeguata conoscenza delle ragioni della crisi della democrazia in Europa tra le due guerre mondiali e della diffusione e del successo di movimenti e regimi politici autoritari e totalitari. In questo contesto, intende favorire la comprensione degli aspetti politici e sociali della crisi dello Stato liberale in Italia dopo la prima guerra mondiale, della costruzione dello Stato fascista e del suo progetto totalitario. La conoscenza della metodologia, delle fonti e del dibattito storiografico sul fascismo deve consentire allo studente di pervenire ad una competenza sufficiente a maturare autonomia di giudizio. Lo studente dovrà acquisire capacità di esposizione critica e scientificamente fondata della storia del fascismo in Italia e in Europa. Attraverso il corso, gli studenti debbono acquisire le conoscenze e gli strumenti idonei per la lettura critica dei fenomeni politici autoritari e totalitari tra le due guerre, del razzismo e dell’antisemitismo, con particolare riferimento al fascismo italiano.
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9
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M-STO/04
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta in un gruppo sociologico: - (visualizza)
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9
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1051840 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI MODERNI E CONTEMPORANEI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le chiavi di lettura per cogliere la società contemporanea nelle dinamiche organizzative di ordine/mutamento/conflitto/integrazione e i nuovi processi sociali in corso, sia al livello nazionale che internazionale. Un'attenzione specifica sarà riservata ai rapporti tra economia e società determinati dal capitalismo transnazionale e al tema della guerra. Particolare attenzione verrà data alle intuizioni ancora attuali dei classici del pensiero sociologico, al fine di far emergere la processualità storica di taluni fenomeni nel corso del tempo, dalla modernità ai giorni nostri. Al termine del corso lo studente avrà appreso le determinanti fondamentali dell'attuale mutamento sociale e saprà cogliere il senso sociale e culturale delle trasformazioni economiche e belliche del nostro tempo.
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9
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SPS/07
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1047568 -
SOCIOLOGIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta fra un gruppo geo-economico internazionale: - (visualizza)
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9
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98431 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire allo studente sia le nozioni di base delle relazioni economiche tra paesi ed economie, sia le metodologie per comprendere le ragioni e i benefici degli scambi commerciali e dei flussi finanziari internazionali. Lo studente acquisisce anche la capacità di individuare i modelli formali adeguati per affrontare le problematiche nelle relazioni economiche tra nazioni.
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9
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SECS-P/01
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041509 -
GEOPOLITICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1017518 -
POLITICA ECONOMICA EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta all'interno del gruppo opzionale giuridico internazionale - (visualizza)
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9
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1037954 -
DIRITTO INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI
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Erogato in altro semestre o anno
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1041701 -
INSTITUTIONAL LAW OF INTERNATIONAL DISPUTE SETTLEMENT
(obiettivi)
Il corso si prefigge l’obiettivo generale di fornire conoscenze approfondite nell’ambito delle istituzioni volte alla soluzione delle controversie internazionali. L’analisi si concentra sugli aspetti sia sostanziali che procedurali. Il corso ha l’obiettivo specifico di sviluppare conoscenze critiche di tali istituzioni, dei diversi contesti in cui sono create, degli strumenti giuridici che si possono usare per far fronte a esigenze istituzionali diverse, e più in particolare delle implicazioni concrete del contenzioso internazionale per gli attori internazionali. Oltre alla conoscenza di tali aspetti, il corso intende fornire una capacità di applicare le conoscenze acquisite in contesti specifici. L’impostazione prevalentemente seminariale ha lo scopo di sviluppare tale capacità così come l’autonomia di giudizio dei frequentanti. Prove intermedie scritte e orali sono volte a far progredire le abilità comunicative e le capacità di apprendimento dei medesimi. Il corso è impartito in lingua inglese.
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9
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IUS/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1047552 -
DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA E DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Il Corso si propone una pluralità di obiettivi formativi strettamente interdipendenti gli uni con gli altri: - conoscenza del diritto internazionale dell'economia e dei suoi principali aspetti normativi ed istituzionali; - conoscenza del diritto internazionale dello sviluppo nella sua evoluzione storico-giuridica; - analisi critica del concetto di "sviluppo umano" quale sintesi delle interazioni tra diritto internazionale dello sviluppo, diritto internazionale dell'ambiente e diritto internazionale dei diritti umani; - acquisizione della capacità di utilizzare le suddette conoscenze per elaborare una governance internazionale delle principali emergenze che interessano la comunità internazionale (povertà, fame, debito dei Paesi poveri, cambiamento climatico, flussi migratori, accesso ai farmaci essenziali, ecc.) basata su un approccio critico e consapevole; - capacità di rappresentare in maniera puntuale ed efficace detta governance anche attraverso lavori di gruppo.
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9
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IUS/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593325 -
DIRITTO DIPLOMATICO-CONSOLARE INTERNAZIONALE ED EUROPEO
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta in un gruppo giuridico pubblico e comparatistico: - (visualizza)
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9
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1051466 -
DIRITTO PUBBLICO AVANZATO - COSTITUZIONALISMO EUROPEO E DIRITTI FONDAMENTALI
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Erogato in altro semestre o anno
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1017521 -
PROCESSI DI DEMOCRATIZZAZIONE
(obiettivi)
Lo studente approfondirà i processi di democratizzazione attraverso l’analisi diacronica e sincronica di temi e problemi relativi alla rappresentanza in campo politico e alle assemblee elettive negli ordinamenti di democrazia pluralista. Particolare attenzione verrà dedicata alla situazione: italiana, tedesca, giapponese e indiana (frutto della seconda ondata di democratizzazione) e ad alcuni ordinamenti derivanti dalla terza ondata.
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9
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IUS/21
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051467 -
CONSTITUTIONAL TRANSITIONS AND DEMOCRATIZATION
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta in un gruppo storico-filosofico: - (visualizza)
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9
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1017554 -
STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO
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Erogato in altro semestre o anno
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1017560 -
TEORIA POLITICA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire la conoscenza dei concetti generali e dei temi fondamentali della Teoria politica, conoscenza necessaria per inquadrare in modo appropriato le varie discipline politologiche e per permettere agli studenti di formarsi una autonoma visione delle problematiche politiche contemporanee, nazionali e internazionali. Gli studenti acquisteranno perciò una maggiore capacità critica e valutativa nel campo specifico dei loro studi acquisendo capacità ermeneutiche e pratiche. Queste saranno messe alla prova con discussioni intorno agli argomenti delle lezioni e con richieste di papers che gli studenti presenteranno su argomenti a loro scelta, coordinati con le lezioni e applicati ad argomenti di attualità politica.
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9
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SPS/01
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta in un gruppo giuridico pubblico e comparatistico: - (visualizza)
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9
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1051466 -
DIRITTO PUBBLICO AVANZATO - COSTITUZIONALISMO EUROPEO E DIRITTI FONDAMENTALI
(obiettivi)
1. Il corso si propone di far acquisire una più approfondita conoscenza e capacità di comprensione dell'evoluzione delle libertà e dei diritti fondamentali nel quadro dei principi del costituzionalismo. Si intende inoltre fornire, attraverso una lettura di tipo giuridico, un percorso di approfondimento tematico delle complesse problematiche costituzionalistiche relative alla dimensione nazionale e sovranazionale delle società moderne, in linea con i generali obiettivi formativi del corso di laurea. 2. Al termine del corso, lo studente avrà acquisito dimestichezza con i principali metodi di tutela dei diritti della persona sia a livello nazionale che a livello europeo, con particolare riguardo all'approccio alla giurisprudenza costituzionale e a quella delle Corti europee (UE e CEDU)
3. Lo studente sarà incoraggiato a sviluppare capacità critiche e di giudizio. Nel corso delle lezioni sarà riservato adeguato spazio a esercitazioni sulla giurisprudenza e relativo dibattito.
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9
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IUS/09
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72
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017521 -
PROCESSI DI DEMOCRATIZZAZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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1051467 -
CONSTITUTIONAL TRANSITIONS AND DEMOCRATIZATION
(obiettivi)
Il corso è erogato in lingua inglese. Esso mira a fornire strumenti per la comprensione delle transizioni costituzionali e dei processi di democratizzazione, con un approccio disciplinare basato sulla comparazione diacronica e sincronica tra gli ordinamenti. Torneremo sui principi del costituzionalismo per esaminare la circolazione dei modelli della forma di stato e di governo tra i principali ordinamenti asiatici (India, Giappone, Singapore, Malesia, Cina, con Hong Kong), per evidenziarne anche l’originalità e il contributo allo sviluppo della dottrina del costituzionalismo, e ci interrogheremo sulle prospettive e sui rischi delle transizioni costituzionali nei Paesi dell’area islamica.
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9
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IUS/21
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta in un gruppo storico-filosofico: - (visualizza)
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9
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1017554 -
STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO
(obiettivi)
Obiettivo generale del corso è quello di contribuire alla acquisizione di conoscenze avanzate in campo storico-politico, attraverso la ricostruzione delle principali linee di sviluppo del pensiero politico contemporaneo, a partire dai suoi originari nuclei di articolazione problematica e concettuale. Nelle sue specifiche modalità di svolgimento, il corso intende stimolare la capacità di utilizzare tali conoscenze per un approccio più meditato e riflessivo alle complesse dinamiche politico-istituzionali dell’epoca contemporanea, con particolare riferimento alla crisi dei sistemi democratico-rappresentativi e al nuovo ordine internazionale dell'epoca globale. Il corso intende inoltre migliorare ulteriormente le abilità comunicative e la autonoma capacità di giudizio degli studenti, attraverso esposizioni individuali e momenti di discussione collettiva sugli autori e i temi affrontati nel corso delle lezioni.
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9
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SPS/02
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72
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1017560 -
TEORIA POLITICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta in un gruppo sociologico: - (visualizza)
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9
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1051840 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI MODERNI E CONTEMPORANEI
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Erogato in altro semestre o anno
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1047568 -
SOCIOLOGIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire agli studenti la conoscenza delle principali teorie sull'integrazione europea e dei loro sviluppi in rapporto ai processi in atto nell'Unione europea. Inoltre sarà dedicata un'attenzione particolare ad alcune tematiche, quali la cittadinanza e i diritti dei cittadini in una prospettiva politologica, al fine di contribuire a una solida formazione nell’ambito delle discipline politologiche. Saranno inoltre stimolate le abilità comunicative e la capacità di elaborare analisi e giudizi sui temi affrontati, favorendo la partecipazione attiva a dibattiti aperti e a momenti di confronto con ospiti esterni, nonché all'elaborazione di testi scritti attraverso la collaborazione alla redazione di LabEuropa, il blog degli studenti di sociologia dell'integrazione europea. Attraverso queste occasioni il corso mira a offrire gli strumenti teorici e empirici per l'analisi del processo di integrazione europea, anche in vista dell'acquisizione di una maggiore consapevolezza dei processi in atto nel contesto europeo.
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9
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SPS/11
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta fra un gruppo geo-economico internazionale: - (visualizza)
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9
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98431 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1041509 -
GEOPOLITICA
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso consiste nel fornire strumenti interpretativi teorici avanzati per la comprensione comparata dei sistemi politici mondiali e delle loro dinamiche geopolitiche attraverso la metodologia della ricerca empirica. Il taglio del corso combina la realtà politica con le prospettive teoriche che considerano la geografia come un’indagine delle inestricabili connessione tra la politica e lo spazio. Da questo punto di vista l’ottica globale della geopolitica consente facilmente esercitazioni comparate collocando le dinamiche delle singole aree del pianeta in un contesto dotato di senso generale. Pertanto, diventano obiettivi specifici del corso l’acquisizione di capacità critiche e di giudizio sulle dinamiche geopolitiche, nonché di comunicazione pubblica di tali capacità. Si prevede realisticamente che al termine del corso lo studente abbia maturato capacità di riflessione autonoma e critica su tematiche di attualità e grande interesse generale e sia in grado di usare riferimenti teorici pertinenti a questo fine.
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9
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M-GGR/02
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017518 -
POLITICA ECONOMICA EUROPEA
(obiettivi)
Obiettivi Generali L'Obiettivo generale del corso è duplice. Da una parte, fornire allo studente la conoscenza di base degli aspetti teorici dell’integrazione economica europea, a partire dell'integrazione commerciale per poi arrivare allo studio dell'area valutaria ottimale e quindi all'integrazione economica e monetaria. Dall'altra, ricostruire il percorso che ha portato all'allargamento dell'Unione europea (da 6 a 28 Stati membri), alla estensione delle competenze acquisite dalle Istituzioni comunitarie e all'approfondimento delle competenze in ambiti che hanno richiesto la cessione della sovranità nazionale a Istituzioni sovranazionali (ad esempio, la Banca Centrale Europea).
Obiettivi Specifici Gli obiettivi specifici mirano a dare allo studente una formazione qualificata sui processi che hanno interessato l'integrazione europea sia dal punto di vista istituzionale-giuridico, sia dal punto di vista economico e di international economic policy. L'intendimento è quello di allargare le conoscenze e la comprensione degli effetti dell'integrazione europea consentendo allo studente di superare lo status di soggetto passivo perché poco informato sulle questioni europee a soggetto attivo e partecipativo delle scelte effettuate dai responsabili delle politiche e economiche europee. L'acquisizione di queste conoscenze di base consentirà di partecipare ai dibattiti attuali sul futuro dell'Unione europeo, sulle proposte dei riformatori della costruzione europea e di comprendere meglio le posizioni di quanti oggi si schierano contro l'UE. Lo sviluppo di queste competenze viene assicurato dalla partecipazione degli studenti alle lezioni frontali, da discussioni in aula con esperti invitati a relazionare sulle loro esperienze di lavoro con le Istituzioni europee e dalla lettura di rapporti redatti dalle Istituzioni maggiormente coinvolte dal processo di integrazione economica e monetaria. Una prova intermedia a metà del corso delle lezioni con l'assegnazione di un piccolo elaborato servirà a verificare il grado di apprendimento degli studenti nel corso delle prime 6 settimane di lezioni.
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9
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SECS-P/02
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta all'interno del gruppo opzionale giuridico internazionale - (visualizza)
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9
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1037954 -
DIRITTO INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti la comprensione, nonché la conoscenza specialistica del sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, in relazione sia alle norme sostanziali che ai meccanismi di garanzia. Particolare attenzione verrà inoltre dedicata all'analisi del quadro normativo internazionale volto alla protezione dei diritti di specifiche categorie di soggetti (rifugiati, migranti, minori e minoranze). Al termine del corso lo studente avrà acquisito: a) specifiche conoscenze, in particolare, riguardo ai principali strumenti normativi a tutela dei diritti umani; b) conoscenza dei meccanismi procedurali, della prassi e della giurisprudenza degli organi internazionali di controllo (treaty bodies, Consiglio dei diritti umani e corti regionali); c) capacità di analisi critica dei documenti; d) capacità di comunicare informazioni in ambito giuridico; e) autonomia di valutazione in rapporto alle questioni giuridiche che riguardano la tutela internazionale dei diritti umani.
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9
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IUS/13
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041701 -
INSTITUTIONAL LAW OF INTERNATIONAL DISPUTE SETTLEMENT
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Erogato in altro semestre o anno
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1047552 -
DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA E DELLO SVILUPPO
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Erogato in altro semestre o anno
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10593325 -
DIRITTO DIPLOMATICO-CONSOLARE INTERNAZIONALE ED EUROPEO
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a fornire agli studenti la conoscenza di base del diritto diplomatico e consolare, in modo che possano identificare con chiarezza le questioni rilevanti di tale disciplina e siano in grado di formulare soluzioni giuridiche appropriate. A conclusione dell'insegnamento, quindi, gli studenti avranno acquisito la capacità di comprendere ed utilizzare in maniera appropriata le fonti del diritto diplomatico e consolare, riuscendo ad analizzare e commentare criticamente anche la loro interazione con le altre norme pertinenti del diritto internazionale e dell'Unione europea. Inoltre, sapranno identificare con precisione il ruolo svolto dagli agenti diplomatici e consolari nelle relazioni internazionali.
Tra gli obiettivi specifici sono ricompresi:
1) la conoscenza e la comprensione:
a) I profili definitori e l'evoluzione storica delle missioni diplomatiche e delle istituzioni consolari; b) Il Diritto diplomatico; c) il Diritto consolare; d) il Diritto diplomatico e consolare dell'Unione europea;
2) la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione, mediante l'acquisizione di competenze volte ad analizzare ed interpretare le relazioni diplomatiche e consolari gli sviluppi del diritto diplomatico e consolare.
3) la capacità di esercizio del pensiero critico, tramite la continua la sollecitazione di riflessioni e discussioni sugli aspetti più attuali legati al diritto diritto diplomatico e consolare.
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9
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IUS/13
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1041507 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE ITALIANE ED EUROPEE
(obiettivi)
Il corso fornirà gli strumenti di conoscenza e di analisi per comprendere la storia istituzionale italiana dalla seconda guerra mondiale ad oggi e la storia istituzionale dell’Unione europea, nelle loro interrelazioni. Saranno esaminate la storia costituzionale dell’Italia a partire dall’Assemblea Costituente – che sarà analizzata nel contesto del processo di sviluppo del costituzionalismo europeo – e la genesi e l’evoluzione delle istituzioni dell’Unione europea dal Congresso dell’Aia del 1948 al Trattato di Lisbona. Il corso permetterà così allo studente di acquisire, tramite la valutazione delle origini storiche delle dinamiche e delle problematiche attuali, un maggior livello di comprensione sia del sistema politico italiano sia del modello istituzionale europeo.
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9
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SPS/03
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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“Attività a scelta dello studente”:
lo studente è obbligato ad adempiere ai 9 cfu relativi alle “Attività a scelta dello studente” attraverso esami di profitto (in trentesimi). Sono esclusi esami che prevedano idoneità.
Lo studente potrà decidere di acquisire i 9 cfu attraverso la scelta di due esami da 6 cfu o uno da 12 cfu (in questo caso si laureerebbe con 3 cfu in più) oppure uno da 9 cfu.
La scelta degli esami potrà avvenire fra tutti quelli dell’Ateneo e dovrà essere comunicata al corso di laurea tramite la formulazione del “Percorso formativo” presente nella pagina personale di Infostud dello studente.
La scelta potrà ricadere su insegnamenti sia di primo che di secondo livello.
Nel caso lo studente decidesse per una scelta esterna alla nostra Facoltà questa dovrà essere compatibile con il progetto formativo del corso di laurea. Tale compatibilità dovrà chiederla anticipatamente al Tutor Didattico Giorgio Liguori all'indirizzo giorgio.liguori@uniroma1.it onde evitare il possibile rifiuto del percorso formativo compilato.
Saranno comunicate nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche le date entro le quali suddetto percorso dovrà essere compilato dallo studente.
Lo studente potrà adempiere ai 9 cfu a partire dal secondo anno d’iscrizione.
Lo studente potrà laurearsi con insegnamenti effettuati in questo ambito solo la materia appartenga al Regolamento didattico del corso di Laurea Magistrale.
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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9
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Un modulo a scelta fra un gruppo opzionale interdisciplinare: - (visualizza)
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9
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1051503 -
INTERNATIONAL RELATIONS
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Erogato in altro semestre o anno
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10589486 -
HISTORY OF INTERNATIONAL AND EUROPEAN RELATIONS
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Erogato in altro semestre o anno
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1041554 -
PENSIERO POLITICO DELLA COLONIZZAZIONE E DELLA DECOLONIZZAZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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10592977 -
FORME DI SOCIALITA' E RICONOSCIMENTO GIURIDICO
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Erogato in altro semestre o anno
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10589724 -
STORIA DEGLI ANTICHI STATI ITALIANI
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Erogato in altro semestre o anno
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1047566 -
STORIA DELLA STORIOGRAFIA
(obiettivi)
conoscere i dibattiti e le questioni che sono al centro della recente ricerca storica sviluppare capacità di analisi critica acquisire conoscenza delle varie scuole storiografiche italiane ed europee nel Novecento
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9
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M-STO/02
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10593006 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AFRICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso mira a fornire i principali nodi tematici della storia contemporanea del continente africano in una prospettiva internazionale, a partire dall’espansione coloniale fino ai giorni nostri. Al completamento del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per una conoscenza specialistica dell’evoluzione storica dei sistemi politici ed economici dell’Africa contemporanea nel quadro delle relazioni transnazionali differenziando fra i vari piani di analisi, locale, regionale, internazionale.
Obiettivi specifici
-Conoscenza e comprensione al fine di analizzare e interpretare i principali sviluppi del continente africano attraverso una prospettiva storica. -Approccio critico e analitico alla natura dei problemi, delle priorità e delle politiche nazionali e internazionali che riguardano i paesi africani. -Capacità di analizzare e utilizzare le conoscenze generali per interpretare la realtà africana in chiave comparativa.
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9
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SPS/13
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72
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1056059 -
STORIA DELLA DIPLOMAZIA IN ETA' MODERNA
(obiettivi)
Offrire strumenti utili a comprendere la genesi e le radici storiche dell’attuale comunità internazionale degli Stati. Risultati di conoscenza attesi: 1. Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza dei fondamenti della storia della diplomazia in età moderna, capacità di comprendere i principali temi della disciplina. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di applicare le conoscenze acquisite nel campo della storia della diplomazia in età moderna per analizzare, portandole a soluzione, problematiche più particolari. 3. Autonomia di giudizio: capacità di interpretare criticamente i dati e le problematiche inerenti alla materia di studio e di riflettere sui temi principali, formando giudizi autonomi su di essi. 4. Abilità comunicative: capacità di comunicare, con proprietà di linguaggio. Informazioni e problematiche connesse alla storia della diplomazia in età moderna a pubblici differenziali, di specialisti e di non specialisti. 5. Capacità di apprendimento: acquisizione dei principali strumenti di base e della capacità di farne uso in modo da poter affrontare autonomamente ulteriori studi nel campo della storia moderna.
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9
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M-STO/02
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72
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1056033 -
LA RUSSIA TRA TRADIZIONE E RIVOLUZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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1041510 -
STORIA DEL CRISTIANESIMO CONTEMPORANEO
(obiettivi)
Il corso di Storia del Cristianesimo contemporaneo si propone di approfondire la conoscenza di alcune forme attraverso le quali il Cristianesimo ha caratterizzato la sua presenza in diversi scenari geografici e politici, in contesti europei ed extraeuropei , ponendo attenzione anche agli sviluppi dei sistemi di relazioni con altre tradizioni religiose.
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9
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M-STO/04
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72
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10593011 -
STORIA DEL PENSIERO FEDERALISTICO
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Erogato in altro semestre o anno
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1047558 -
SPACE LAW
(obiettivi)
Obiettivi generali e specifici. Gli obiettivi formativi del Corso mirano allo sviluppo delle competenze e della capacità di comprensione del diritto delle attività spaziali da parte degli studenti, al fine di formare persone in grado di interagire ai livelli richiesti (ricerca, studio, attività lavorative e professionali) sulle principali tematiche relative a questa disciplina. Il diritto delle attività spaziali costituisce uno strumento indispensabile per comprendere meglio l'emergere e il consolidamento della Space Economy e della Space Diplomacy. L’Italia vanta una lunga tradizione di partecipazione alle missioni spaziali, nonché eccellenze nazionali nel settore (come il lanciatore VEGA) e partecipa attivamente agli organismi internazionali della cooperazione spaziale, come il Comitato delle Nazioni Unite per gli usi pacifici dello spazio extra-atmosferico (COPUOS), l'Agenzia spaziale europea, di cui è il terzo finanziatore, l’Unione europea, con i programmi galileo e Copernicus. Pertanto, obiettivo principale dell’insegnamento è la comprensione e la conoscenza delle norme che regolamentano le attività spaziali, con riferimento ai trattati internazionali, agli strumenti non vincolanti (dichiarazioni di principi, norme tecniche, codici di condotta) e alle legislazioni spaziali nazionali. Articolazione del Corso. Il Corso è articolato in lezioni frontali, laboratori e lavori di gruppo finalizzati all’acquisizione di metodi di analisi dei contenuti della materia e all’approfondimento di specifiche aree di interesse del diritto spaziale contemporaneo. Il metodo di svolgimento dell’insegnamento attraverso lezioni frontali ha il vantaggio di comunicare le informazioni di base in maniera diretta e coinvolgente. Inoltre, esso offre la possibilità di interazione con il docente, attraverso domande e commenti. Obiettivi specifici. Obiettivi specifici del Corso sono due. In primo luogo, l’apprendimento da parte degli studenti della metodologia da utilizzare per applicare le conoscenze del diritto delle attività spaziali come scienza giuridica e insegnamento universitario alla prassi internazionale contemporanea. Inoltre, in questo contesto, il Corso intende fornire agli studenti gli strumenti per sviluppare capacità autonome per la raccolta e l’interpretazione dei dati rilevanti, congiuntamente a un metodo critico utile per impostare correttamente i problemi internazionali rientranti nel proprio campo di studi, comprensivo delle altre materie che formano il percorso di studi individuale.
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9
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IUS/13
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72
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
1046265 -
DIRITTO E POLITICHE DELL'UNIONE EUROPEA
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Erogato in altro semestre o anno
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1017512 -
DIRITTO PUBBLICO ANGLOAMERICANO
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Due lingue a scelta fra (caratterizzanti ambito linguistico): - (visualizza)
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12
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1025304 -
LINGUA FRANCESE CORSO AVANZATO
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Erogato in altro semestre o anno
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1025306 -
LINGUA SPAGNOLA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire agli studenti conoscenze avanzate della lingua e della linguistica spagnola e gli strumenti teorici ed empirici per approfondire, anche autonomamente, lo studio e l'analisi di testi e discorsi di ambiti di specialità.
Obiettivi specifici Il laboratorio linguistico, tenuto dai Collaboratori Esperti Linguistici mira ad approfondire le 4 abilità: produzione e comprensione scritta e orale definibili in termini di competenze e abilità proprie del livello B2 del QCER. Il corso monografico, tenuto dalla docente titolare, intende invece stimolare la capacità di applicare le conoscenze linguistiche all'analisi dei contesti comunicativi specifici e di ambiti di specialità, segnatamente giuridico-giudiziario, politico-economico e socio-culturale. Tali argomenti saranno introdotti attraverso una varietà di materiali e documenti scritti e orali nella LS per rafforzare la competenza comunicativa e stimolare la capacità di analisi e di riflessione metalinguistica. Saranno favoriti lo scambio e la partecipazione attiva anche attraverso momenti di confronto con ospiti esterni.
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6
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L-LIN/07
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025305 -
LINGUA INGLESE CORSO AVANZATO
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Erogato in altro semestre o anno
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1025307 -
LINGUA TEDESCA CORSO AVANZATO
(obiettivi)
L’insegnamento (6 CFU, articolato nei due moduli Corso e Esercitazioni) persegue tre obiettivi principali: • formare studenti che, consapevoli delle funzioni linguistiche e critici di fronte alle dinamiche discorsive, sono capaci di far parte politicamente attiva in un mondo plurilingue e transnazionale • elevare la competenza comunicativa e linguistica in lingua tedesca a livello intermedio (B1 secondo rapporto ore/livello CEFR, B2 in caso di voto 28 o superiore) • perfezionare la capacità di leggere, analizzare, contestualizzare e tradurre testi tedeschi dell’ambito scienze politiche
Nello specifico, al completamento del corso lo studente dovrà conoscere: • aspetti semantici e pragmatici della linguistica, inclusi i metodi glottodidattici (e le possibilità della ricerca nel web) • i principi base dell’Analisi critica del discorso di di Siegfried Jäger • il lessico della comunicazione quotidiana e, parzialmente, dei testi scientifico-politici in lingua tedesca • le regole morfosintattiche avanzate e aspetti di stile della lingua tedesca • temi di attualità nel discorso politico mediatico tedesco Dovrà saper: • riconoscere e interpretare consapevolmente la storicità e funzionalità delle varietà linguistiche (inclusi i registri linguistici) nei rispettivi ambiti d’uso • riconoscere e interpretare la molteplicità di lingue e culture come arricchimento (visioni alternative) nella convivenza democratica • giudicare e analizzare in modo critico i mutevoli discorsi politici, socio-culturali e economici Dovrà essere in grado di: • comunicare in lingua tedesca a livello (B1) in ambito quotidiano e scientifico politico • leggere e tradurre testi tedeschi in ambito mediatico, politico, istituzionale e scientifico • perfezionare ulteriormente le competenze in lingua tedesca nonché acquisire ogni altra varietà linguistica in modo autonomo
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6
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L-LIN/14
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Due lingue a scelta fra (caratterizzanti ambito linguistico): - (visualizza)
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12
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1025304 -
LINGUA FRANCESE CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il Corso monografico della docente sarà svolto secondo modalità didattiche integrate, applicate secondo i diversi momenti dello svolgimento del programma. Il corso si articolerà secondo i seguenti livelli: -a inizio corso, lezioni frontali parzialmente in lingua, per presentare le evoluzioni del francese in contesto urbano e di periferia, secondo le variazioni popolari e gergali: livello A1/A2; -presentazione dell'evoluzione lessicale relativa al discorso della politica urbanistica, dell'alloggio e sociale, alle politiche dell' immigrazione e dell'integrazione: livello A2; -attività di visione e di ascolto (comprensione orale) di m.a. in lingua online, riferiti allo sviluppo della politica urbanistica in Francia e a Parigi; comprensione scritta (lettura) e orale (ascolto) di messaggi linguistici in contesti comunicativi diversificati: A2-B1; -produzione autonoma: esercizi secondo attività autonome di analisi e comprensione scritta e orale di testi diversificati; analisi di elaborati scritti ed esposizioni orali su testi assegnati dalla docente, con una focalizzazione particolare sul tema della politica urbanistica e la figura dei "giovani delle periferie", per avviare e consolidare la produzione scritta: B1/B2 Gli studenti saranno avviati a: sviluppare capacità di produzione in lingua, in autonome produzioni orali - da soli e in interazione - e scritte (produzione) di tipo normativo (traduzione-articoli guidati) e comunicativo (esposizioni), utilizzando una terminologia specialistica; coordinare le frasi e strutturare produzioni corrette, funzionali ai contesti; raccordare temi e problemi in senso diacronico.
L'insegnamento intende fornire le conoscenze necessarie alla comprensione del discorso politico e delle politiche sociali e pubbliche francesi sulla base di testi specialistici. L'insegnamento concorre all'approfondimento ulteriore delle competenze nella lingua-cultura francese (livello B2-C1 del QCER).
II. Lettorato: Avviamento e/o revisione delle strutture linguistiche per principianti e/o intermedi. Acquisizione delle competenze linguistiche del livello B2/B2+ del QCER in termini di comprensione (ascolto-lettura), parlato (produzione orale), scritto (attività di traduzione orale e scritta e redazione guidata di articoli di giornale).
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6
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L-LIN/04
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025306 -
LINGUA SPAGNOLA CORSO AVANZATO
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Erogato in altro semestre o anno
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1025305 -
LINGUA INGLESE CORSO AVANZATO
(obiettivi)
Il corso ha una duplice obbiettivo: da una parte si propone di far progredire gli studenti nell’apprendimento della lingua straniera, dall’altra intende trasmettere contenuti specifici, con particolare riferimento all’analisi della lingua inglese negli ambiti di specialità (generi e discorsi per fini speciali) in contesti anche istituzionali. Il target language level è B2+ secondo il Common European Framework of Reference; il livello B1+ è considerato un prerequisito. Nel caso lo studente non possedesse questo prerequisito, ha la possibilità di frequentare i lettorati (esercitazioni) all’interno dei quali è previsto sia il consolidamento delle strutture lessico-grammaticali che esercizi specifici di listening e dettato, oltre al lavoro sull’ampliamento del vocabolario specialistico, anche attraverso letture scelte. Sia i lettorati che il corso monografico sono indirizzati, pur con modalità diverse, allo sviluppo dei 4 skills principali legati all’apprendimento dell’inglese come seconda lingua (L2): listening, speaking, reading, and writing. L'analisi di ciò che provoca problemi nella comprensione orale per le persone non di madrelingua inglese, e di come superare queste difficoltà, costituisce un ulteriore obbiettivo del corso durante il quale verranno anche approfondite strategie per trattare strumenti multimediali (es. dizionari online mono e bilingue, siti web) come fonte di informazioni per aumentare l’autonomia linguistica.
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6
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L-LIN/12
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025307 -
LINGUA TEDESCA CORSO AVANZATO
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Erogato in altro semestre o anno
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1051503 -
INTERNATIONAL RELATIONS
(obiettivi)
Il corso vuole fornire agli studenti il lessico, le conoscenze e gli strumenti teorici necessari per la comprensione del dibattito e delle dinamiche che prendono forma nella dimensione politica internazionale. Studiare Relazioni internazionali oggi significa, anzitutto, cercare di comprendere le cause e la natura delle sfide all'ordine liberale internazionale - edificato dagli Stati Uniti a partire dalla Seconda guerra mondiale - e le sue possibili evoluzioni. Tali competenze risultano sempre più importanti non solo per l’inserimento professionale nel settore politico-diplomatico, ma anche per le carriere all'interno delle grandi aziende nazionali e multinazionali.
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SPS/04
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
10589486 -
HISTORY OF INTERNATIONAL AND EUROPEAN RELATIONS
(obiettivi)
L’obbiettivo del corso è quello di offrire un’adeguata conoscenza per l’analisi e la comprensione dell’evoluzione del sistema internazionale a partire dalla Conferenza di pace di Parigi e dalla fine del sistema coloniale. Particolare attenzione sarà dedicata alla storia del processo d’integrazione europea e alle dinamiche continentali. Attraverso lo studio dei temi trattati lo studente potrà acquisire le conoscenze e le capacità interpretative necessarie alla comprensione delle principali dinamiche della storia delle relazioni internazionali. L’inserimento di verifiche in itinere nella forma di brevi presentazioni e discussioni in aula da parte degli studenti dovrà inoltre fornire i necessari elementi critici e una concreta capacità di analisi.
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SPS/06
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
1041554 -
PENSIERO POLITICO DELLA COLONIZZAZIONE E DELLA DECOLONIZZAZIONE
(obiettivi)
Acquisire una capacità di analisi critica della nostra realtà, attraverso la critica della storia dei fondamenti della cultura politica occidentale ed europea, dell’idea di progresso, di civiltà e di colonialismo, e delle sue radici razziste, nella relazione storica con gli “altri”, come formazione necessaria alla conoscenza del mondo contemporaneo, delle sue relazioni globali, dei principi che ispirano il contatto tra i popoli e gli esseri umani e le forme di cooperazione internazionale.
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SPS/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10592977 -
FORME DI SOCIALITA' E RICONOSCIMENTO GIURIDICO
(obiettivi)
L’intento principale del corso è quello di promuovere la conoscenza dei problemi legati allo sviluppo sociale e giuridico nella cultura occidentale e ai rapporti tra integrazione sociale e diritto. Il corso intende inoltre stimolare la capacità di applicare tali conoscenze all'analisi dei fenomeni giuridici nella società contemporanea, comparando la prospettiva sociologica con quella delle altre discipline. Saranno inoltre stimolate le abilità comunicative e la capacità di elaborare analisi e giudizi sui temi affrontati, favorendo la partecipazione attiva a dibattiti aperti e a momenti di confronto con ospiti esterni. Attraverso queste occasioni di confronto il corso mira a offrire gli strumenti teorici e empirici per l'analisi dei processi giuridici, incoraggiando l'interesse per il diritto, anche in vista dell'acquisizione di una maggiore consapevolezza dei processi in atto nelle società contemporanee.
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SPS/12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589724 -
STORIA DEGLI ANTICHI STATI ITALIANI
(obiettivi)
Promuovere la conoscenza della storia degli antichi Stati italiani in relazione al contesto italiano ed internazionale (dal XV° al XIX° secolo). Risultati di conoscenza attesi: 1. Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza dei fondamenti della storia degli antichi Stati italiani e capacità di comprendere i principali temi della disciplina. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: utilizzare le conoscenze acquisite, per analizzare e risolvere problematiche più particolari della storia degli antichi Stati italiani. 3. Autonomia di giudizio: capacità di interpretare criticamente dati e problematiche inerenti alla materia di studio, formando giudizi autonomi su di essi. 4. Abilità comunicative: capacità di comunicare in modo appropriato le informazioni e le problematiche della materia. 5. Capacità di apprendimento: Acquisizione degli strumenti e delle adeguate capacità di apprendimento per poter affrontare autonomamente ulteriori studi nel campo della storia moderna.
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1047566 -
STORIA DELLA STORIOGRAFIA
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Erogato in altro semestre o anno
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10593006 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AFRICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1056059 -
STORIA DELLA DIPLOMAZIA IN ETA' MODERNA
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Erogato in altro semestre o anno
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1056033 -
LA RUSSIA TRA TRADIZIONE E RIVOLUZIONE
(obiettivi)
Con gli occhi dell'Occidente: l'immagine della Russia nello specchio del pensiero politico europeo (dal XVIII al XXI secolo).
Il corso si incentra sullo studio sistematico del confronto tra l’ autocoscienza della Russia e l’autocoscienza dell'Europa considerato in una prospettiva policentrica e nella longue durée . Tale prospettiva include la filosofia della storia, la storia delle idee, la storia delle relazioni internazionali e l'imagologia, quale studio degli stereotipi culturali e politici. Il confronto tra l’autocoscienza russa e l’autocoscienza d’Europa è considerato anche nella prospettiva della fine della storia e della ricerca di un nuovo ordine mondiale nel trentennale della caduta del muro di Berlino.
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9
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M-STO/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041510 -
STORIA DEL CRISTIANESIMO CONTEMPORANEO
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Erogato in altro semestre o anno
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10593011 -
STORIA DEL PENSIERO FEDERALISTICO
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare le teorie federalistiche del potere durante la storia delle costituzioni moderne e contemporanee che nel corso della storia moderna e contemporanea hanno accompagnato la genesi e la formazione del pensiero politico moderno e delle istituzioni politiche negli Stati moderni e contemporanei.
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SPS/02
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1047558 -
SPACE LAW
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Erogato in altro semestre o anno
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1046265 -
DIRITTO E POLITICHE DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il corso mira ad offrire un inquadramento delle politiche interne e dell'azione esterna dell’UE. Lo studente acquisirà gli strumenti per conoscere il dato giuridico e per comprendere, sotto un profilo critico, i metodi ed i contenuti del diritto materiale dell’UE.
Tra gli obiettivi specifici sono ricompresi:
1) la conoscenza e la comprensione:
a) delle principali politiche europee, come Il mercato interno; la libera circolazione delle merci; la politica agricola comune e della pesca; la libera circolazione delle persone, servizi e capitali; lo spazio di libertà sicurezza e giustizia; la politica comune dei trasporti; concorrenza, fiscalità e ravvicinamento delle legislazioni; la politica economica e monetaria; occupazione e politiche sociali; le politiche settoriali; b) dell'evoluzione e inquadramento dell'azione esterna;
2) la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione, mediante l'acquisizione di competenze volte ad analizzare ed interpretare i principali sviluppi delle politiche europee;
3) la capacità di esercizio del pensiero critico, tramite la continua la sollecitazione di riflessioni e discussioni sugli aspetti più attuali delle politiche adottate dall'Unione europea.
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IUS/14
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1017512 -
DIRITTO PUBBLICO ANGLOAMERICANO
(obiettivi)
La conoscenza e la comprensione della famiglia giuridica di Common Law, delle sue caratteristiche, della sua storia e dei principi fondamentali che la contraddistinguono. Tali conoscenze consentono allo studente di sviluppare competenze specifiche sui diversi ordinamenti in una prospettiva comparata e forniscono le abilità necessarie utili a comprendere realtà complesse, abilità che saranno utili anche in ambito lavorativo. Il corso si inserisce nell'ambito degli specifici obiettivi del Corso in Relazioni internazionali.
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IUS/21
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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“Seminari, tirocini, stages”:
I 9 cfu relativi ai seminari, tirocini, stages, potranno essere acquisiti o tutti per attività di stage o tirocinio di almeno 225 ore di durata oppure da tre seminari da 3 cfu ciascuno oppu-re da un seminario da 3 cfu ed un tirocinio o stage di durata almeno pari a 150 ore oppure, infine, da due seminari da 3 cfu ciascuno ed un tirocinio di 75 ore. Il riconoscimento di sud-dette attività avverrà consegnando presso la segreteria studenti, fra settembre e dicembre di ogni anno, i relativi attestati. Lo studente potrà acquisire tali attività a partire dal primo anno di corso. Il riconoscimento potrà avvenire solo consegnando contestualmente in Se-greteria tutti i documenti relativi alla totalità dei 9 cfu.
Tutte le informazioni sui tirocini sono riportate nel sito di Facoltà all'interno del Tirocinio Area Scienze Politiche.
AAF1047 -
TIROCINIO
(obiettivi)
I 9 cfu relativi ai seminari, tirocini, stages, potranno essere acquisiti o tutti per attività di stage o tirocinio di almeno 225 ore di durata oppure da tre seminari da 3 cfu ciascuno oppu-re da un seminario da 3 cfu ed un tirocinio o stage di durata almeno pari a 150 ore oppure, infine, da due seminari da 3 cfu ciascuno ed un tirocinio di 75 ore. Il riconoscimento di suddette attività avverrà consegnando presso la segreteria studenti, fra settembre e dicem-bre di ogni anno, i relativi attestati. Lo studente potrà acquisire tali attività a partire dal pri-mo anno di corso. Il riconoscimento potrà avvenire solo consegnando contestualmente in Segreteria tutti i documenti relativi alla totalità dei 9 cfu.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
La prova finale consiste nell’elaborazione di una tesi scritta, frutto di matura elaborazione critica, assegnata da un docente relatore su un argomento concordato con lo studente. La tesi sarà di-scussa, con l’intervento di un correlatore, davanti ad una commissione di laurea composta secondo le normative vigenti.
Le modalità sono indicate nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche all'interno del link "Didattica" all'interno del link "Esame di Laurea".
All'interno dello stesso link sono indicati i criteri per l'attribuzione del punteggio dell'esame finale.
AAF1016 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nell'elaborazione di una tesi scritta, frutto di matura elaborazione critica, assegnata da un docente relatore su un argomento concordato con lo studente. La tesi sarà discussa con l'intervento di un correlatore, davanti ad una commissione di laurea composta secondo le normative vigenti.
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |