Corso di laurea: Scienze Biologiche
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I Laureati in Scienze Biologiche devono conseguire competenze e capacità di comprensione degli aspetti fondamentali delle Scienze Biologiche riguardanti l’organizzazione strutturale degli organismi viventi (dai microrganismi alle piante animali all’uomo), le loro basi molecolari, la loro evoluzione e le loro interazioni con l’ambiente, oltre ad aver acquisito adeguate conoscenze nell’ambito della matematica, statistica, fisica ed informatica. Inoltre i laureati devono aver raggiunto un livello di preparazione che, caratterizzato dall’uso di libri di testo avanzati, includa anche le conoscenze di alcune tematiche e problematiche della Biologia comprese quelle di recente sviluppo.
Le conoscenze e la capacità di comprensione saranno conseguite tramite la partecipazione a lezione frontali, laboratori didattici attrezzati, visite sul campo e tempi congrui di studio autonomo, come previsto dalle attività formative attivate nell’ambito dei diversi settori disciplinari.
La verifica del raggiungimento di tale obiettivo avverrà attraverso prove di esame (scritte o orali) in itinere e finali, mirate a stimolare la rielaborazione critica delle conoscenze.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I Laureati in Scienze Biologiche devono essere capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro di Biologo junior e devono possedere competenze adeguate sia per sostenere argomentazioni proprie della Biologia di base e applicata che per risolvere problemi nel campo di studi della Biologia.
Gli strumenti didattici utilizzati per applicare le conoscenze e competenze includono lo studio di casi ricerca e di applicazione sotto la guida dei docenti oltre alla partecipazione a laboratori didattici previsti nei diversi insegnamenti. E’ inoltre previsto lo svolgimento di un progetto individuale con il tutoraggio diretto di un docente per la preparazione dell’elaborato finale.
La verifica del raggiungimento di questo obiettivo formativo è ottenuta con valutazioni finali sotto forma di esami scritti e orali atti a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento. Tali capacità saranno integrate attraverso la partecipazione a laboratori di carattere individuale e verificate nella preparazione dell’elaborato finale.
Autonomia di giudizio
I laureati devono avere la capacità di raccogliere, valutare ed interpretare i dati sperimentali propri dell’attività del Biologo junior, ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici, bioetici connessi ai suddetti dati.
L’autonomia di giudizio viene acquisita nel corso mediante la frequenza di lezioni, laboratori didattici e attività seminariali. Inoltre le elaborazioni personali anche scritte, compreso l’elaborato per la prova finale , offrono allo studente delle valide occasioni per sviluppare in modo autonomo le proprie capacità decisionali e di giudizio.
La verifica dell’acquisizione dell’autonomia di giudizio avviene mediante la valutazione dello studente nei singoli insegnamenti e nelle attività assegnate per la preparazione della prova finale, considerando il grado di elaborazione individuale e la qualità e chiarezza del lavoro presentato.
Abilità comunicative
I laureati in Scienze Biologiche devono saper comunicare le conoscenze acquisite nelle varie tematiche biologiche, le idee che intendono sviluppare nel loro ambito di lavoro, i problemi che dovessero emergere con le relative soluzioni ad interlocutori specialisti nei vari ambiti della Biologia ma anche ad interlocutori non specialisti.
Le abilità comunicative scritte e orali sono particolarmente sviluppate in occasione delle prove di verifica disciplinari e attraverso attività seminariali. Il Corso di lingua inglese e la presentazione del riassunto della prova finale in lingua inglese coadiuveranno gli studenti nel migliorare le abilità comunicative anche nella lingua inglese che riveste un ruolo fondamentale in campo scientifico. La verifica delle abilità comunicative avverrà mediante esami orali, discussioni e/o presentazioni su argomenti monografici.
Capacità di apprendimento
I Laureati in Scienze Biologiche devono aver sviluppato le capacità di apprendimento che saranno loro necessarie non solo per intraprendere, con un alto grado di autonomia, studi successivi di livello superiore nei vari campi della Biologia ma anche per effettuare l’aggiornamento continuo delle conoscenze mediante consultazione di materiale bibliografico e di banche dati e altre informazioni in rete.
La capacità di apprendimento, potranno essere acquisite e migliorate attraverso un percorso didattico progressivo che preveda anche prove in itinere all’interno dei singoli insegnamenti ed eventuali strumenti di autoverifica. Le capacità acquisite verranno verificate, oltre che con i singoli esami degli insegnamenti, con la prova finale per la quale è prevista una ricerca bibliografica su argomenti avanzati inerenti ad aspetti emergenti delle tematiche biologiche.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze Biologiche occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero e riconosciuto come equivalente dall'Amministrazione.
Gli studenti che intendono iscriversi a Scienze Biologiche devono avere una buona conoscenza dei fondamenti delle materie scientifiche, quali Biologia, Chimica, Matematica e Fisica. Devono inoltre avere un chiaro interesse per le problematiche scientifiche, in particolare per quelle che riguardano le Scienze della Vita, una disposizione all'approccio scientifico sperimentale e la capacità di ragionamento logico.
L'ammissione al Corso prevede la verifica delle conoscenze richieste tramite una prova d'ingresso le cui modalità sono rimandate al regolamento didattico del Corso di Studio. Nel caso la verifica non sia positiva saranno assegnati degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da assolvere entro il primo anno di corso come indicato nel Regolamento didattico.
Prova finale
La prova finale consiste nella verifica della capacità dello studente di esporre e discutere con chiarezza e padronanza di linguaggio di fronte ad un commissione un elaborato, preparato sotto la guida di un docente tutore, relativo ad attività di tipo metodologico sperimentale o a ricerche di carattere bibliografico.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
NG1 REQUISITI DI AMMISSIONE
Per l’ammissione al Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, o altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero e riconosciuto come equivalente dall’Amministrazione.
E’ previsto il numero programmato degli accessi. Il test d’ingresso, obbligatorio e selettivo, comprende 50 quesiti a risposta multipla delle seguenti discipline: Matematica di base (20 quesiti), Biologia (10 quesiti), Chimica (10 quesiti) e Fisica (10 quesiti) riguardanti argomenti di base presenti nelle Indicazioni ministeriali per le scuole secondarie superiori.
Il numero di posti disponibili è fissato annualmente. L’ammissione all’immatricolazione è subordinata al raggiungimento di una posizione utile nella relativa graduatoria di merito.
I dettagli sulle ulteriori caratteristiche, e la modalità di svolgimento della prova, sono definiti nel Bando di ammissione, che viene pubblicato sulla pagina dell’Offerta Formativa del sito di Ateneo https://corsidilaurea.uniroma1.it
NG2 MODALITÀ DI VERIFICA DELLE CONOSCENZE IN INGRESSO
Il test d’ingresso consente l'ammissione al Corso di studi in base alla posizione raggiunta nella relativa graduatoria di merito. viene definita la soglia di punteggio nei soli quesiti di Matematica per essere ammessi all’immatricolazione senza obblighi formativi aggiuntivi (OFA). Tutti i candidati che avranno conseguito un punteggio minore di 8 nei quesiti di Matematica di base del test d’ingresso sono ammessi all’immatricolazione con Obblighi Formativi Aggiuntivi (“portatori o portatrici di OFA”) in Matematica, che dovranno essere assolti entro il primo anno di corso, .
I portatori o le portatrici di OFA potranno avvalersi di specifiche modalità di recupero che si concluderanno con una prova di verifica (denominata “Test OFA” ) che permetterà di accertare l’assolvimento del debito formativo. Le modalità sono descritte alla pagina di Facoltà: https://web.uniroma1.it/fac_smfn/ofa
In caso di esito negativo del Test OFA, l’assolvimento del debito è vincolato al superamento dell'esame di Calcolo e biostatistica e Metodi Matematici e Informatici per la biologia entro il termine dell’anno di immatricolazione.
Se l’obbligo formativo aggiuntivo non è assolto entro il primo anno, lo studente non potrà sostenere gli esami previsti per gli anni successivi al primo.
Informazioni relative agli OFA sono reperibili anche al seguente link https://www.uniroma1.it/it/pagina/obblighi-formativi-aggiuntivi-ofa.
NG3 PASSAGGI, TRASFERIMENTI, ABBREVIAZIONI DI CORSO, RICONOSCIMENTO CREDITI
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NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di trasferimento al Corso di Laurea in Scienze Biologiche devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel Regolamento Studenti di Ateneo e nel Bando di ammissione, che sarà pubblicato sulla pagina dell’Offerta Formativa del sito di Ateneo https://corsidilaurea.uniroma1.it
Le richieste sono soggette all’approvazione del Consiglio di Corso di Studio, su proposta del Presidente del CdS, basata su: a) la possibilità di riconoscimento totale o parziale degli esami e dei crediti acquisiti, con la relativa votazione di profitto; b) l’anno di corso al quale lo studente può essere iscritto; c) il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Ulteriori indicazioni e criteri possono essere specificati nel bando di ammissione.
I laureati e gli studenti provenienti da altri corsi di laurea possono essere esonerati dalle procedure di ammissione se possiedono almeno 30 CFU convalidabili per l’ammissione ad anni successivi al primo, nel limite dei posti disponibili. Ulteriori indicazioni sull’esonero dalla prova di ingresso sono specificate nel bando di ammissione.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di diploma triennale, di laurea triennale, quadriennale, quinquennale, specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, di Laurea o Laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CdS l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le richieste sono soggette all’approvazione del Consiglio di Corso di Studio, su proposta del Presidente del CdS, basata su: a) la possibilità di riconoscimento totale o parziale degli esami e dei crediti acquisiti, con la relativa votazione di profitto; b) l’anno di corso al quale lo studente può essere iscritto; c) il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel Regolamento studenti di Ateneo e secondo ulteriori indicazioni che possono essere specificate nel bando di ammissione.
NOTA BENE: Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un Corso di Laurea appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di Laurea.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i Crediti Formativi Universitari (CFU) già acquisiti se i programmi dei relativi insegnamenti condividono i contenuti con quelli previsti nei percorsi formativi del Corso di Laurea.
Il CdS può deliberare l’equivalenza tra Settori Scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del Corso di Laurea.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal Corso di laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del Corso di Laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CdS delibera il riconoscimento con le seguenti modalità: a) se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente; b) se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CdS esaminerà il curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente anche dopo colloqui integrativi.
Per il riconoscimento totale o parziale della carriera di studio degli studenti provenienti da precedenti ordinamenti all’ordinamento vigente (opzioni), si può fare riferimento alle tabelle di conversione pubblicate sul sito web del Corso di Laurea sulla piattaforma https://corsidilaurea.uniroma1.it/. Le scadenze e le modalità per le domande di opzione sono riportate nel Regolamento studenti di Ateneo.
NG4 PERCORSI FORMATIVI
Un percorso formativo contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nella carriera dello studente, compresi gli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera Offerta Formativa della Sapienza.
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del CdS prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame.
Lo studente può ottenere l’approvazione della sua carriera con due procedimenti diversi, entrambi gestiti on-line dalla propria pagina INFOSTUD:
1. aderendo ad uno dei percorsi formativi predisposti annualmente dal Corso di Laurea;
2. presentando un percorso formativo individuale, di cui il Corso di Laurea dovrà valutare la congruità con gli obiettivi della laurea in Scienze Biologiche .
NG4.1 Percorsi formativi predisposti
Il modulo di adesione ad un percorso formativo predisposto è compilabile on-line dalla pagina INFOSTUD di ogni studente. Una volta compilato il modulo dell’intero percorso formativo prescelto, sarà necessario inviarlo elettronicamente, tramite l’apposito pulsante nella interfaccia grafica di Infostud, per l’approvazione da parte del docente responsabile della valutazione.
In caso affermativo, l’autorizzazione del percorso formativo prescelto sarà comunicata dal sistema allo studente e diverrà immediatamente parte integrante della sua carriera. In caso negativo, una comunicazione elettronica richiederà allo studente di modificare l’elenco degli insegnamenti selezionati.
L’adesione ad un percorso formativo predisposto può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dalla fine del secondo anno di corso. Le scadenze per la presentazione dei percorsi formativi predisposti saranno indicate sul sito web del Corso di Laurea.
NG4.2 Percorsi formativi individuali
Qualora lo studente non intenda aderire ad alcuno dei percorsi formativi proposti deve presentare un percorso formativo individuale utilizzando l’apposito modulo disponibile on-line dalla propria pagina INFOSTUD.
Ad eccezione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente, non sarà possibile inserire nel percorso formativo individuale insegnamenti non previsti nell’Offerta Formativa della Sapienza.
L’adesione ad un percorso formativo individuale può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dalla fine del secondo anno di corso. Le scadenze per la presentazione del percorso formativo individuale saranno indicate sul sito web del Corso di Laurea.
NG4.3 Modifica dei percorsi formativi
Lo studente che abbia già aderito ad un percorso formativo predisposto può, in un successivo anno accademico, aderire ad un differente percorso formativo oppure proporne uno individuale. Parimenti, lo studente al quale sia già stato approvato un percorso formativo individuale può, in un successivo anno accademico, optare per l’adesione ad un percorso formativo predisposto oppure proporre un differente percorso formativo individuale.
In ogni caso, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.
NG5 MODALITÀ DIDATTICHE
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
NOTA BENE: Il solo Corso di Calcolo, Biostatistica e Metodi Matematici e Informatici in Biologia è suddiviso in due moduli didattici integrati collocati rispettivamente nel I e nel II semestre del primo anno, con un’unica verbalizzazione conclusiva dei 12 CFU al termine del II semestre
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni frontali in aula e lezioni di laboratorio (laboratori didattici) svolte dal docente in aula oppure in spazi appositamente attrezzati per la didattica laboratoriale, suddividendo gli studenti in piccoli gruppi. L’orario delle attività laboratoriali è organizzato in modo da non creare sovrapposizioni con l’orario delle lezioni frontali e da lasciare allo studente un tempo congruo da dedicare allo studio personale. Alcuni insegnamenti possono inoltre prevedere esercitazioni di laboratorio che avvengono negli spazi attrezzati, in piccoli gruppi, con assistenza didattica.
La durata nominale del Corso di Laurea è di 6 semestri, pari a tre anni.
NG5.1 Crediti Formativi Universitari
Il Credito Formativo Universitario (CFU) è la misura della quantità di lavoro svolto dallo studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami di profitto o con il conseguimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di lavoro dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, laboratori didattici, esercitazioni di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel Corso di Laurea in Scienze Biologiche, in accordo con il Regolamento Didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8-10 ore di lezione o 12 ore di laboratorio didattico o esercitazione, oppure 20 ore di formazione professionalizzante (con guida del docente su piccoli gruppi) o studio assistito (esercitazione autonoma di studenti in aula/laboratorio, con assistenza didattica).
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del Corso di Laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU.
Nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze biologiche la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è pari ad almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
Il calendario didattico è organizzato in due semestri e tre sessioni di esami.
Il primo periodo di lezioni (primo semestre) ha inizio a partire dall’ultima settimana di settembre (insegnamenti del II e III anno) o dalla prima di ottobre (insegnamenti del I anno) e termina entro la metà di gennaio dell’anno solare successivo. Il secondo periodo di lezioni (secondo semestre) ha inizio a partire dal primo giorno utile di marzo e termina entro la secondo settimana di giugno.
Per i corsi del primo semestre la prima sessione degli esami di profitto ha luogo nei mesi di gennaio e febbraio, la seconda sessione nei mesi di giugno e luglio e la terza sessione a settembre. Per i corsi del secondo semestre la prima sessione d’esami ha luogo nei mesi di giugno e luglio, la seconda sessione a settembre e la terza a gennaio dell'anno solare successivo. Le date degli appelli d’esame sono consultabili sul sito INFOSTUD dell’Ateneo.
Gli appelli di esame non possono essere sovrapposti con i periodi dedicati alle lezioni.
Gli esami sostenuti entro il 31 gennaio dell’anno solare successivo alla conclusione di un anno accademico sono pertinenti all’anno accademico precedente.
Per gli studenti fuori corso sono previsti appelli straordinari nei mesi di aprile e novembre.
NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure mediante una idoneità.
Per alcuni corsi di base sono previste verifiche parziali in itinere oppure esoneri, da svolgersi nel corso del semestre, in periodi concordati tra i docenti dello stesso semestre, con la concomitante sospensione delle lezioni per un massimo di 3 giorni.
Gli esami di profitto possono comprendere: a) esami scritti, eventualmente suddivisi in più prove da svolgere durante e alla fine del corso; b) esami orali; c) un lavoro svolto in autonomia dallo studente.
NG5.4 Verifica delle conoscenze linguistiche
I quattro CFU attribuiti alla lingua inglese sono conseguiti al terzo anno, mediante l’acquisizione di una idoneità a seguito della frequenza di un Corso di Lingua Inglese.
Tramite il Centro Linguistico di Ateneo, la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali può offrire agli studenti delle scuole superiori del Lazio, l'opportunità di svolgere un esame di inglese riconoscibile come idoneità di inglese. L'iniziativa sarà resa pubblica sul sito della Facoltà di Scienze MMFFNN.
NG6 MODALITÀ DI FREQUENZA, PROPEDEUTICITÀ, PASSAGGIO AD ANNI SUCCESSIVI
PROPEDEUTICITÀ. Si riportano di seguito le propedeuticità previste.
SONO VINCOLANTI le seguenti PROPEDEUTICITA':
L’esame di Chimica Generale e Inorganica è propedeutico all’esame di Chimica Organica.
L’esame di Biologia cellulare e Istologia è propedeutico agli esami di Genetica, Anatomia Comparata e Biologia dello Sviluppo.
L'esame di Fisica è propedeutico all’esame di Fisiologia Generale.
Gli esami di Botanica e Diversità vegetale e Chimica Organica sono propedeutici all’esame di Fisiologia Vegetale
L'esame di Ecologia è propedeutico all'esame di Ecologia Applicata
La mancata osservanza di tali propedeuticità comporta l’annullamento dell’esame in difetto.
NG6.1 Il passaggio al 2° anno è condizionato al superamento del debito OFA (v. NG2).
NG7 REGIME A TEMPO PARZIALE
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel Regolamento studenti di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
Il Corso di laurea in Scienze Biologiche prevede almeno 30 CFU annui, come numero standard di crediti per la richiesta del tempo parziale.
Si segnala che alcuni insegnamenti concordati per il part-time, potrebbero essere nel corso degli anni disattivati o modificati nel programma d’esame: in questi casi il Corso di Laurea provvederà ad indicare allo studente il nuovo percorso formativo.
NG8 STUDENTI FUORI CORSO E VALIDITÀ DEI CREDITI ACQUISITI
Ai sensi dell’art. 32 del vigente Regolamento studenti , uno studente a tempo pieno si considera fuori corso quando non abbia superato tutti gli esami né acquisito il numero di crediti previsto per il conseguimento del titolo entro 3 anni. In questi casi, i termini per il conseguimento del titolo di studio sono regolamentati dal vigente Regolamento studenti di Ateneo (https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti).
Attualmente non sono previsti termini di obsolescenza dei crediti acquisiti. Tuttavia, nel caso in cui i crediti acquisibili non siano conseguiti entro un significativo lasso di tempo, il Corso di studio si riserva di valutare la loro obsolescenza. Le eventuali obsolescenze saranno rese note con ampio anticipo sul sito web del Corso di Studio di Scienze Biologiche.
NG9 TUTORATO
Gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Biologiche possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CdS e riportati in OF7. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del Corso di Laurea.
NG10 PERCORSI DI ECCELLENZA
Non previsti.
NG11 PROVA FINALE
La prova finale consiste nella stesura, presentazione e discussione pubblica di un elaborato in italiano o in inglese, preparato autonomamente dallo studente, corredato di un riassunto rispettivamente in inglese o in italiano. Alla prova finale sono assegnati complessivamente 8 CFU (che comprendono 1 CFU relativo alle ulteriori conoscenze linguistiche). Tenendo conto che ciascun CFU corrisponde a 25 ore di attività per lo studente, la preparazione dell'elaborato dovrà essere svolta di norma in un periodo di 2-3 mesi al massimo (200 ore totali, che corrispondono a 5h/die/settimana per 8 settimane).
L'elaborato può consistere nella sintesi di una ricerca bibliografica oppure in una relazione su un'attività di tipo sperimentale condotta dallo studente in laboratorio o sul campo su una delle materie previste nel Corso di Laurea. L’elaborato viene svolto sotto la supervisione di un Relatore. eventualmente coadiuvato da un altro docente dell’Ateneo Sapienza con il ruolo di Correlatore. Il Relatore è un docente del Corso di Laurea (professore di ruolo, ricercatore) o altro docente del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” o della Facoltà di SMFN, purchè appartenente ad uno dei SSD previsti nel Corso di Laurea.
Possono essere Relatori di elaborati finali anche:
- i titolari di contratti di insegnamento e i docenti di ente in convenzione del Corso di Laurea
- i titolari di contratti di insegnamento e i docenti di ente in convenzione degli altri corsi di studio afferenti al Dipartimento di Biologia e Biotecnologie, purchè titolari di insegnamenti in SSD previsti nel Corso di Laurea.
I ricercatori esterni alla Sapienza, anche non titolari di incarichi di insegnamento, possono svolgere il ruolo di Relatore esterno. In questo caso, è prevista la nomina di un Relatore scelto tra i docenti del Corso di Laurea
L'elaborato deve comprendere le seguenti sezioni:
un'introduzione ragionata che presenti un panorama aggiornato delle conoscenze sull’argomento prescelto, sulla base di fonti bibliografiche recenti (Introduzione);
- una descrizione delle principali metodologie utilizzate dal candidato per lo svolgimento del suo lavoro sperimentale o riportate nelle pubblicazioni selezionate per la stesura dell’elaborato, che illustri il percorso sperimentale (Materiali e metodi);
- una descrizione dei risultati ottenuti dallo studente durante il lavoro sperimentale o riportate nei lavori bibliografici selezionati per l’elaborato, che includa grafici, schemi ed immagini (Risultati)
- una breve conclusione che illustri le prospettive future della ricerca sperimentale svolta o ripresa dalla bibliografia presentata (Conclusioni).
Le Commissioni di laurea sono formate da 7 docenti del corso di studio, e vengono nominate all’inizio di ogni anno accademico applicando un criterio di alternanza e parità di carico (in media 2 sedute all’anno per ciascun commissario).
La prova finale comprende due fasi che si svolgono nella stessa seduta. All’inizio della seduta di laurea, ogni candidato deve illustrare brevemente (3 minuti a disposizione), davanti alla Commissione e al pubblico presente in aula, l’argomento del proprio elaborato, utilizzando un linguaggio non tecnico, al fine di far comprendere le tematiche biologiche affrontate nel lavoro anche ad un pubblico di non esperti (allo scopo di favorire l’esercizio delle capacità comunicative dei laureandi). Nella seconda fase (10-12 minuti a disposizione), ogni candidato espone, in modo più specifico, il contenuto del proprio elaborato alla Commissione, rispondendo alle domande dei Commissari. La Commissione esprime in modo collegiale la votazione finale in centodecimi (con possibilità di assegnare la lode all'unanimità) tenendo conto di: i) carriera universitaria, in termini di media ponderata dei voti conseguiti negli esami di profitto e numero di lodi; ii) durata degli studi; iii) qualità dell'elaborato; iv) qualità della dissertazione in termini di capacità di sintesi, proprietà di linguaggio e capacità di discussione del candidato. Eventuali stage di formazione in Italia o all'estero, inclusa la partecipazione al progetto Erasmus, purché ben documentati, possono essere presi in considerazione dalla Commissione per l'assegnazione della lode o per un arrotondamento del voto finale. La relativa documentazione deve essere consegnata dai laureandi in Segreteria Didattica all'atto di consegna dell'elaborato finale. Le scadenze e le modalità di presentazione delle domande di attribuzione della prova finale e di consegna degli elaborati sono pubblicate sul sito del Corso di Laurea.
NG12 APPLICAZIONE DELL’ART. 6 DEL REGOLAMENTO STUDENTI (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Lo studente iscritto al Corso di Laurea in Scienze Biologiche, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, in aggiunta agli insegnamenti previsti per il conseguimento del titolo di studio cui aspira, può iscriversi, per ciascun anno accademico, a non più di due insegnamenti di altri Corsi di studio di pari livello e di medesimo ordinamento della Sapienza. Il CdS di Scienze Biologiche esprimerà un parere ove la Segreteria Studenti lo richieda.
Tali esami non concorrono al raggiungimento dei CFU previsti per il conseguimento del titolo e non fanno media, ma sono solo aggiunti alla carriera dello studente.
Lo studente che voglia fruire della possibilità prevista dal presente articolo deve presentare alla Segreteria Studenti della Facoltà di Scienze MFN una domanda scritta nei termini previsti dal Regolamento studenti di Ateneo. Vista la natura di tale norma, ispirata a favorire le esigenze di ampliamento e approfondimento culturale degli studenti, il CdS ha previsto che la richiesta possa essere avanzata soltanto dagli studenti che abbiano conseguito almeno 18 CFU nel corso di studio.
NOTA BENE: I due moduli del corso di calcolo si concludono con una singola verbalizzazione dei 12 CFU al termine del secondo semestre.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Biosanitario
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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-
CALCOLO E BIOSTATISTICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
Apprendere la terminologia specifica. Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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MAT/07
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54
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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MAT/07
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18
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12
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1016546 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
(obiettivi)
Gli studenti dopo aver frequentato il corso saranno in grado di: A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscere gli elementi chimici più comuni nelle loro proprietà di comportamento in semplici reazioni, sapendo risolvere esercizi di stechiometria e di equilibri chimici in soluzione; Conoscere le principali classi di composti (acidi, basi e sali) e il loro comportamento in soluzione attraverso lo studio delle proprietà termodinamiche fondamentali; Comprendere gli aspetti qualitativi e quantitativi delle trasformazioni chimiche ottenute sia a lezione che nelle esercitazioni numeriche; Disporre di manuali di riferimento da consultare per l’apprendimento delle materie oggetto dei corsi degli anni successivi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Disporre delle conoscenze di base per correlare proprietà macroscopiche e struttura elementare della materia a livello degli elementi chimici e di molecole semplici.
C) Autonomia di giudizio acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in chimica; imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative Saper trasmettere le conoscenze sia teoriche che sperimentali di base acquisite.
E) Capacità di apprendimento apprendere la terminologia specifica; connettere in modo logico le conoscenze acquisite; identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/03
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54
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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CHIM/03
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18
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12
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011792 -
BIOLOGIA CELLULARE E ISTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia della cellula e lo studio dei tessuti. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulla struttura e le funzioni della cellula e sull’organizzazione delle cellule differenziate dei diversi tessuti umani. Il corso richiede conoscenze di base di chimica, biochimica e anatomia umana acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento parallelo di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate al funzionamento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti. Durante il corso viene appreso anche l’uso del microscopio digitale, una risorsa disponibile sul Web, utile per il ripasso delle conoscenze istologiche ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della composizione chimica e della struttura delle cellule procariotiche e eucariotiche -Conoscenza e comprensione delle attività cellulari attraverso lo studio delle funzioni dei componenti cellulari specializzati e degli organuli -Conoscenza e comprensione delle proprietà strutturali e funzionali delle cellule differenziate dei tessuti umani -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia e istologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia cellulare -saper riconoscere cellule e tessuti al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in Biologia cellulare e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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9
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BIO/06
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72
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-
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12
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1047903 -
BOTANICA E DIVERSITA' VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia cellulare, l’istologia, l’anatomia, la riproduzione e la sistematica degli organismi vegetali. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali dell’organizzazione strutturale e funzionale di cellule, tessuti e organi vegetali. Conoscenza e comprensione dei metodi di classificazione. Concetto di specie, ranghi tassonomici e nomenclatura. Caratteri con valore tassonomico degli organismi vegetali e criteri di identificazione (Alghe, Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e Funghi). Il corso richiede conoscenze di base di chimica e biochimica acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e laboratori didattici, dedicati all’apprendimento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle peculiarità strutturali dei procarioti fotosintetici e della cellula vegetale eucariotica con riferimento a: cianobatteri, alghe, funghi, briofite, pteridofite, gimnosperme ed angiosperme -Conoscenza e comprensione dei vari livelli di organizzazione degli organismi vegetali: cellulare, tissutale, di organo e di organismo -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia, istologia, organografia. -Conoscenza e comprensione dei metodi di identificazione e classificazione degli organismi vegetali
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper usare la terminologia specifica della materia -Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia vegetale -Saper riconoscere cellule e tessuti vegetali al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati -Saper individuare e riconoscere i principali caratteri morfologici ed utilizzare strumenti (chiavi analitiche dicotomiche) per il riconoscimento delle piante C) Autonomia di giudizio -Acquisire capacità di riconoscere le interrelazioni tra struttura e funzione ai diversi livelli di organizzazione, da quello subcellulare a quello di organo - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper esporre, nel corso dell’esame orale, le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni frontali, dei laboratori didattici e durante lo studio
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica della materia - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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BIO/01
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48
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/01
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16
|
-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011790 -
FISICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L'insegnamento di Fisica riguarda concetti di base di meccanica, termodinamica, elettricità e magnetismo. L'obiettivo principale del corso è di far acquisire la conoscenza dei fenomeni fisici e, soprattutto, la loro descrizione mediante leggi e modelli matematici. Lo studente alla fine del corso deve essere in grado di formalizzare un semplice problema identificando quali leggi descrivono il fenomeno e di trovarne quantitativamente la soluzione. L'obiettivo finale è l'acquisizione di un metodo scientifico rigoroso per affrontare non solo semplici problemi di fisica ma anche tematiche che incontreranno nei corsi successivi. Il corso richiede conoscenze di base di calcolo analitico e numerico e comprende lezioni frontali, dedicate alla spiegazione dei fenomeni fisici e delle leggi ad essi associate, ed esercitazioni volte a consolidare la comprensione dei fenomeni fisici e la loro applicazione a problemi specifici. Il corso prevede una serie di attività in itinere di autovalutazione (quiz su piattaforma elearning) e due prove di esonero, la prima a metà del corso e la seconda al termine delle lezioni.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la meccanica, in particolare le tre leggi di Newton e le leggi di conservazione della quantità di moto e dell'energia; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la fluidodinamica e la termodinamica, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano l'elettricità e il magnetismo, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper descrivere un fenomeno fisico, prima qualitativamente e poi quantitativamente, distinguendo gli effetti principali da quelli secondari; - saper schematizzare in maniera rigorosa un fenomeno fisico individuando le leggi fisiche fondamentali per descriverlo; - saper identificare il metodo più adatto alla risoluzione di problemi fisici.
C) Autonomia di giudizio - acquisire capacità di giudizio critico attraverso l'applicazione a problemi diversi delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative - saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale utilizzando un linguaggio scientifico rigoroso.
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica; - connettere in modo logico le conoscenze acquisite.
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6
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FIS/01
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54
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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FIS/01
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18
|
12
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-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011788 -
GENETICA
(obiettivi)
Obiettivi principali
Il corso fornisce le conoscenze di base della Genetica, ed ha l’obiettivo di portare gli studenti a comprendere le regole dell’ereditarietà, le loro basi molecolari, le loro principali applicazioni e le loro implicazioni per l’evoluzione. Inoltre, il corso fornisce una conoscenza di base su come l’informazione genetica viene codificata a livello di DNA e come i processi biochimici della cellula traducono l’informazione genetica in un fenotipo. Il corso si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso un’analisi delle evidenze sperimentali e della loro interpretazione.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
- Conoscenza e comprensione delle caratteristiche del materiale genetico - Conoscenza e comprensione delle regole della trasmissione genetica - Conoscenza e comprensione delle mutazioni e loro implicazioni - Conoscenze di base sulle dinamiche dei geni nelle popolazioni e sulle basi genetiche dell’evoluzione.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- usare la terminologia specifica - identificare le giuste procedure per risolvere i problemi di genetica - formalizzare ipotesi sulla trasmissione ereditaria dei caratteri; - costruire e interpretare mappe genetiche e alberi genealogici; - acquisire strumenti concettuali per la dissezione genetica di sistemi biologici - utilizzare metodologie biostatistiche di base per l’analisi dei dati e la verifica di ipotesi.
C) Autonomia di giudizio
- acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genetica formale, attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di gene da Mendel ai giorni nostri e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/18
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48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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3
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BIO/18
|
16
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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|
ITA |
1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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CALCOLO E BIOSTATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Formativi ITA Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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3
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MAT/07
|
-
|
-
|
36
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
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1011778 -
ZOOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi (risultati di apprendimento attesi)
-Obiettivi generali Lo studente al termine del corso avrà acquisito una conoscenza descrittiva dei piani organizzativi, della biologia adattativa ed evoluzionistica dei principali Phyla animali. Sarà altresì in grado di identificare a livello di Classe i principali gruppi zoologici.
- Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le conoscenze morfo-funzionali dei piani organizzativi dei phyla animali, indispensabili all’interpretazione degli adattamenti e della storia evolutiva dei Metazoi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità diagnostiche per l’identificazione dei gruppi animali e gli strumenti critici per la selezione degli appropriati modelli animali per la biologia sperimentale.
Capacità critiche e di giudizio: Lo studente nel corso dei laboratori didattici svilupperà capacità critiche e di giudizio confrontandosi con preparati museali e campioni in vivo dei principali phyla animali, attraverso l’osservazione macroscopica e microscopica di morfologie e comportamenti ed il disegno di parti anatomiche.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Gli studenti, soprattutto durante i laboratori didattici, sono stimolati ad interagire vicendevolmente e con i docenti nella realizzazione delle attività pratiche (osservazione, identificazione, analisi e commento critico dei preparati).
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: Lo studente acquisirà il linguaggio proprio della Zoologia, in termini sia di nomenclatura tassonomica, sia di nomenclatura descrittiva di morfologie e processi funzionali ed evolutivi degli animali. Queste capacità renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi biologici, incluse le attività sperimentali, laddove gli animali saranno il modello di studio.
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6
|
BIO/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
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3
|
BIO/05
|
16
|
-
|
12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
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ITA |
1011789 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi principali Conoscere nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche, metodi di sintesi e reattività delle principali classi di composti organici. Questa conoscenza dovrebbe consentire allo studente di programmare le reazioni chimiche necessarie per lo svolgimento del proprio futuro lavoro e di pervenire ad una comprensione approfondita delle reazioni chimiche che incontrerà nel settore biochimico e nello studio della biogenesi dei metaboliti secondari.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche delle molecole organiche -Conoscenza della stereochimica e comprensione delle conseguenze correlate alla chiralità molecolare in chimica organica e biologica -Conoscenza e comprensione della reattività dei diversi gruppi funzionali
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo svolgimento di specifici esercizi, sulla comprensione delle nozioni studiate - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/06
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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CHIM/06
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16
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-
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011787 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi generali
L’obiettivo principale è preparare gli studenti alla conoscenza della struttura e del funzionamento degli ecosistemi, naturali e antropizzati, delle interazioni tra le specie e tra queste e l’ambiente fisico-chimico. Lo studente sarà in grado di comprendere: (1) il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e (2) l’importanza delle interazioni nei processi di sviluppo degli ecosistemi (successioni ecologiche) e nelle variazioni dei flussi di energia allocata all’accrescimento e al mantenimento della componente biologica. Saprà comprendere il ruolo dell’uomo nelle accelerazioni delle modificazioni ambientali. Lo studente sarà guidato attraverso esempi di casi di studio reali che saranno oggetti di discussione in aula per concorrere allo sviluppo delle competenze nell’ecologia di base.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Lo studente conoscerà teorie, meccanismi e modelli dei processi ecologici alle diverse scale di organizzazione biologica, dalle popolazioni agli ecosistemi. Comprenderà il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e l’importanza delle interazioni tra le specie nei processi di sviluppo degli ecosistemi. Comprenderà il significato di sostenibilità delle dinamiche di popolazioni naturali inclusa quella umana.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente avrà padronanza delle teorie dell'ecologia e delle esperienze che hanno portato alla loro formulazione. Lo studente saprà definire, circoscrivendoli, i diversi aspetti di uno stesso problema ecologico. Sarà in grado di applicare modelli grafici alle interazioni tra le specie e alle successioni ecologiche.
Autonomia di giudizio: Lo studente saprà interpretare e confrontare i dati di letteratura. Saprà porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese. Questi obiettivi saranno raggiunti tramite una forte interattività docente/studente e tra studenti sugli argomenti trattati.
Abilità comunicative: Lo studente durante le lezioni sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti fondamentali dell’ecologia. Le sue capacità comunicative saranno valutate durante l’esame orale.
Capacità di apprendimento: Lo studente conoscerà i principi dell’ecologia di base e i più importanti contributi alle teorie ecologiche di altre discipline della biologia, fisica, chimica e matematica, utilizzando una chiave di lettura evoluzionistica e apprendendo la terminologia specifica. Questo consentirà allo studente nel prosieguo della sua carriera di non limitarsi all’osservazione e descrizione dei fenomeni naturali come eventi a se stanti ma di connettere in modo logico le conoscenze acquisite identificando i meccanismi sottesi e le relazione di causa/effetto.
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6
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BIO/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/07
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16
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-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1011786 -
CHIMICA BIOLOGICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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6
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BIO/10
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/10
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16
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-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019387 -
ANATOMIA COMPARATA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’Anatomia Comparata dei Vertebrati. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sul livello “organismico” di organizzazione Biologica prendendo come modello i taxon dei Vertebrati. Lo studente verrà introdotto alla sistematica e alla storia evolutiva dei Vertebrati e approfondirà l’Anatomia Comparata di alcuni sistemi organici. Il corso richiede conoscenze di base di Biologia Cellulare, Istologia e cenni di Embriologia. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio. Queste ultime sono dedicate all’esame macroscopico e alla dissezione di Vertebrati (pesce cartilagineo, pesce osseo, uccello), alla osservazione con interpretazione adattativa ed evolutiva della morfologia cranio. Al termine del corso è prevista una visita al Museo di Anatomia Comparata (Università Sapienza) a completamento delle conoscenze acquisite durante il corso.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza e comprensione della sistematica ed evoluzione dei vertebrati, a livello di ordine. -Conoscenza e comprensione della struttura, funzione ed evoluzione di alcuni sistemi organici nelle diverse classi di vertebrati con particolare riferimento alla loro evoluzione nel passaggio dall’ambiente acquatico a quello terrestre ed aereo: sistema tegumentario; sistema scheletrico; sistema digerente; sistema respiratorio; sistema circolatorio; sistema nervoso (cenni); organi di senso.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica. - saper interpretare un albero filogenetico. - saper riconoscere, attraverso l’osservazione della morfologia esterna, gli appartenenti ai principali ordini di vertebrati. - saper interpretare, in chiave funzionale ed evolutiva, la morfologia delle strutture relative ai sistemi inclusi nel programma.
C) Autonomia di giudizio - Attraverso le lezioni frontali e le esercitazioni pratiche lo studente imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese. In particolare, sarà in grado di sapere se ha correttamente identificato un vertebrato a livello di ordine sulla base della morfologia esterna. Inoltre sarà in grado di valutare se lo studio di una determinata struttura anatomica può essere considerato completo (vale a dire se ne è stata studiata la sua Forma, Funzione ed Evoluzione).
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/06
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40
|
-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011772 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
L’insegnamento riguarda la natura del materiale genetico, il flusso di informazione genetica e i meccanismi che ne controllano il mantenimento, la variabilità e la regolazione dell’espressione. Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulle macromolecole biologiche (DNA, RNA, Proteine) sulle loro interazioni e sul riconoscimento molecolare, sui processi di trasmissione, conservazione ed espressione del materiale genetico e sulle regolazioni coinvolte. Il corso richiede quindi come prerequisito conoscenze di genetica, chimica generale, chimica biologica, biologia cellulare, nonché conoscenze di base di fisica (termodinamica).
A) Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di discutere problematiche inerenti la struttura delle macromolecole che portano l’informazione genetica, i meccanismi che permettono il mantenimento della continuità e della qualità dell’informazione e i principali tipi di regolazione dell’espressione genica. Inoltre saranno aggiornati sulle principali tecniche e approcci di biologia molecolare e DNA ricombinante.
B) Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: utilizzare le conoscenze acquisite per intraprendere un percorso professionale nella ricerca di base o applicata in Italia o all’estero; utilizzare le conoscenze di biologia molecolare come strumento di analisi e valutazione critica dell’impatto delle biotecnologie ricombinanti sulla società; individuare e sviluppare temi chiave per costruire percorsi didattici in ambito biologico molecolare; analizzare in modo critico i temi oggi in discussione legati all’impatto genetico e ambientale delle tecnologie di ingegneria genetica e di genome editing, della terapia genica e in generale delle più moderne tecnologie basate sul DNA ricombinante.
C) Autonomia di giudizio (making judgements) Gli studenti saranno in grado di raccogliere ed interpretare i dati scientifici relativi agli esperimenti di base della biologia molecolare;
D) Abilità comunicative (communication skills) Gli studenti saranno in grado comunicare informazioni, idee, e soluzioni sia ad interlocutori specialisti che non.
E) Capacità di apprendimento (learning skills) Gli studenti saranno in grado sviluppare le competenze necessarie per proseguire con gli studi molecolari con un ottimo grado di autonomia
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6
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BIO/11
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/11
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16
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019202 -
BIOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento è focalizzato sullo studio dell’embriologia e dei meccanismi che controllano le varie fasi dell’embriogenesi e del differenziamento cellulare e sui processi della gametogenesi e fecondazione. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base delle varie fasi dell’embriogenesi con una visione comparata fra i vari modelli animali (invertebrati e vertebrati) e dei principali meccanismi che controllano la specificazione cellulare, la maturazione dei gameti e delle modalità della fecondazione. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare e dei meccanismi base della biologia molecolare. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate alla osservazione e al riconoscimento di embrioni di vari modelli animali e nella osservazione di sezioni istologiche di embrioni a varie fasi dello sviluppo. Lo studente pertanto deve avere già conoscenze di base del microscopio e delle principali tecniche istologiche. Il corso prevede alla fine 2-3 seminari bio-applicativi che hanno come scopo la trattazione di argomenti come la clonazione, l’uso di cellule staminali adulte e iPS nella terapia medica, la fecondazione assistita
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle tappe dell’embriogenesi e dei principali eventi che caratterizzano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione delle varie modalità di sviluppo embrionale con una visione comparata -Conoscenza e comprensione dei meccanismi che controllano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione della modalità di formazione della linea germinale e dei gameti maturi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata -saper riconoscere le varie fasi dell’embriogenesi -saper riconoscere i vari embrioni e i principali tessuti e organi in sviluppo sia in toto che in sezioni istologiche
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze della Biologia dello sviluppo e delle evoluzione delle varie metodologie utilizzate dalla embriologia sperimentale alla più moderna biologia molecolare - valutazione delle conoscenze apprese attraverso test di autovalutazione e attraverso una prova di esonero
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso la prova orale utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
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9
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BIO/06
|
64
|
-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1022934 -
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri o virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
Capacità di apprendimento Apprendere la terminologia specifica Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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-
MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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6
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BIO/19
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40
|
-
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12
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Modulo lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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3
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BIO/19
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011775 -
FISIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento di Fisiologia Generale è mirato a fornire conoscenze approfondite sui principi molecolari e cellulari che regolano le normali funzioni di organi e sistemi che caratterizzano un organismo vivente complesso. Il corso prevede una parte iniziale che approfondisce temi più strettamente di fisiologia cellulare, per poi arrivare ad affrontare lo studio della funzione dei singoli organi e dei meccanismi di interazione reciproca tra questi, alla base del delicato equilibrio omeostatico su cui si fonda il corretto funzionamento di una organismo vivente. Lo studio della Fisiologia è fondamentale per la formazione professionale degli studenti delle facoltà di Scienze e poiché è una disciplina molto vasta, il suo studio richiede le conoscenze di Biologia, Istologia, Fisica, Chimica, Biochimica, acquisite nei primi due anni di formazione universitaria. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio incentrate sullo studio di principi fisiologici di base. Durante il corso viene appreso anche l’uso di semplici metodiche di indagine di parametri fisiologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza della funzione della membrana plasmatica nel mantenimento dell’omeostasi delle cellule eucariotiche, con richiami alla sua struttura - Conoscenza e comprensione del funzionamento dei tipi cellulari che caratterizzano i diversi tessuti - Conoscenza e comprensione dell’organizzazione anatomica, strutturale e funzionale dei singoli organi - Conoscenza e comprensione dei meccanismi di comunicazione tra cellule, organi e sistemi, e di integrazione delle funzioni dei diversi organi, con particolare riguardo a meccanismi di regolazione dell’omeostasi funzionale - Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in fisiologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica - Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Fisiologia - Saper riconoscere, nel funzionamento dei sistemi e apparati fisiologici, le leggi chimiche e biofisiche generali che regolano il mondo inanimato
C) Autonomia di giudizio - Acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze Fisiologiche e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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9
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BIO/09
|
64
|
-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011780 -
FISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’obiettivo principale dell’insegnamento è di fornire la conoscenza dei processi fisiologici e biochimici alla base della vita delle piante. Il corso parte dallo studio del trasporto dell’acqua e dei nutrienti per giungere a temi importanti quali la fotosintesi per poi affrontare il ruolo degli ormoni vegetali fino ai meccanismi che regolano la maturazione del frutto. Lo studente apprenderà il meccanismo biochimico della fotosintesi nelle reazioni alla luce e in quelle di organicazione del carbonio e saprà distinguere i tra i vari metabolismi fotosintetici (C3, C4, CAM). La comprensione delle basi molecolari e fisiologiche dell’interazione simbiotica tra piante e funghi micorrizici e batteri azoto fissatori è anche un obiettivo importante del corso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli degli insegnamenti di Biologia Cellulare, Chimica generale ed inorganica, Chimica organica, Biochimica, Biologia Molecolare e Botanica e Diversità vegetale, per le conoscenze di base sulle cellule vegetali e sui meccanismi molecolari e fisiologici alla base del metabolismo cellulare. Il corso comprende lezioni frontali teoriche e metodologiche, dedicate alle tecniche e agli approcci innovativi relativi alla fisiologia e alle biotecnologie vegetali.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza dei meccanismi molecolari alla base dei principali processi fisiologici della pianta -Conoscenza dei processi attraverso cui la pianta è in grado di trasformare l’energia luminosa in energia chimica; -Conoscenza dei meccanismi che consentono alla pianta di recuperare dall’ambiente i nutrienti minerali; -Comprensione delle interazioni tra le principali vie metaboliche della pianta nel metabolismo primario -Comprensione dei meccanismi che la pianta sfrutta per reagire alle variazioni ambientali per mezzo di ormoni e fotorecettori. -Conoscenza delle tecniche di base per lo studio della fisiologia vegetale.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà le capacità di: - usare la corretta terminologia scientifica dedicata alla fisiologia vegetale; -comprendere e discutere in modo critico i meccanismi attraverso cui la pianta vive e reagisce al cambiamento delle condizioni ambientali; - usare le tecniche alla base delle biotecnologie vegetali pianificando semplici protocolli sperimentali
C) Autonomia di giudizio -Acquisire autonomia di giudizio nel riconoscimento dei meccanismi molecolari alla base della fisiologia vegetale, per valutare la adeguatezza delle diverse tecniche analitiche, per interpretare protocolli metodologici e dati sperimentali di laboratorio. -Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -Saper esporre le nozioni esposte in aula e essere in grado di comunicare correttamente le conoscenze apprese.
E) Capacità di apprendimento -Acquisire un metodo di studio che gli consenta di affrontare autonomamente tematiche specifiche e affini alla fisiologia vegetale. -Acquisire la capacità di comprendere la terminologia specifica -Connettere in modo logico le conoscenze acquisite ottenendo padronanza dei temi rilevanti della fisiologia vegetale.
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6
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BIO/04
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/04
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16
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019007 -
ANALISI BIOCHIMICO CLINICHE
(obiettivi)
Obiettivi principali Scopo generale del corso è l’apprendimento dei principi e delle finalità della biochimica di laboratorio. Sono descritte le tecniche analitiche di più frequente applicazione nei laboratori di analisi biochimiche. Obiettivi principali sono l’apprendimento dei principi e finalità della biochimica di laboratorio, lo sviluppo delle capacità di interpretazione critica dei risultati dei test di laboratorio e la valutazione critica dei vari procedimenti analitici. Il programma prevede la presentazione di alcune tra le principali metodiche di indagine di laboratorio e la loro applicazione nella diagnostica di patologie. Il corso richiede conoscenze di base di chimica e biochimica acquisite negli insegnamenti dei primi anni della laurea triennale di Scienze Biologiche. Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza dei principi delle tecniche generali di biochimica: centrifugazione, cromatografia, elettroforesi, spettroscopia - Apprendimento di tecniche immunologiche in uso nel laboratorio di biochimica clinica - Determinazioni di attività enzimatiche - Diagnosi di alcune patologie B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica - Saper identificare le giuste procedure per risolvere alcuni quesiti di Biochimica Clinica C) Autonomia di giudizio - Acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio anche in chiave storica del progresso delle conoscenze in Biochimica Clinica - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese D) Abilità comunicative - Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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BIO/12
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1019010 -
IMMUNOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali Il corso ha l’obiettivo di guidare lo studente nella comprensione dei meccanismi attraverso i quali il sistema immune protegge l’individuo dall’aggressione di microbi potenzialmente dannosi con cui viene a contatto durante la vita. Lo studente riceverà le basi concettuali per conoscere le cellule, i tessuti e le molecole del sistema immune ed i meccanismi responsabili dell’attivazione e maturazione delle risposte immuni in seguito all’incontro dei recettori delle cellule immuni con i componenti molecolari dei microbi. Inoltre saranno approfonditi i meccanismi delle risposte immuni innate e adattative nei diversi distretti e tessuti dell'organismo ed in risposta ai diversi patogeni. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio didattico in aula, con descrizione delle tecniche sperimentali oggi utilizzate per l'analisi del funzionamento del sistema immune e attività di valutazione dell'apprendimento attraverso test scritti di simulazione dell'esame.
Obiettivi specifici 1. Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza e comprensione del funzionamento delle molecole e dei tipi cellulari del sistema immune innato e adattativo - Conoscenza dei meccanismi di cooperazione ed integrazione delle risposte immuni innata ed adattativa e della loro - Conoscenza e comprensione delle risposte immuni innate e adattative nei diversi distretti e tessuti dell'organismo ed in risposta ai diversi patogeni - Conoscenza e comprensione delle tecniche sperimentali oggi utilizzate per l'analisi del funzionamento del sistema immune
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica della disciplina - Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Immunologia - Saper applicare la conoscenza degli specifici argomenti trattati a lezione e delle tecniche usate in immunologia
3. Capacità critiche e di giudizio - Lo studente imparerà a discutere e a valutare in modo critico i progressi raggiunti in campo immunologico e a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso - Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso durante il corso dell’esame scritto
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita - Lo studente acquisirà non solo conoscenze di base, ma anche le metodologie e terminologia specifici del settore dell’Immunologia. Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.
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6
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MED/04
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40
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-
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12
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
|
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48
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
|
|
48
|
-
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-
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-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1102 -
LINGUA INGLESE
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4
|
|
32
|
-
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-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
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7
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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1
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-
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-
|
-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Genetico-molecolare
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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-
CALCOLO E BIOSTATISTICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
Apprendere la terminologia specifica. Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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MAT/07
|
54
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
3
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MAT/07
|
18
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
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ITA |
-
METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1016546 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
(obiettivi)
Gli studenti dopo aver frequentato il corso saranno in grado di: A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscere gli elementi chimici più comuni nelle loro proprietà di comportamento in semplici reazioni, sapendo risolvere esercizi di stechiometria e di equilibri chimici in soluzione; Conoscere le principali classi di composti (acidi, basi e sali) e il loro comportamento in soluzione attraverso lo studio delle proprietà termodinamiche fondamentali; Comprendere gli aspetti qualitativi e quantitativi delle trasformazioni chimiche ottenute sia a lezione che nelle esercitazioni numeriche; Disporre di manuali di riferimento da consultare per l’apprendimento delle materie oggetto dei corsi degli anni successivi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Disporre delle conoscenze di base per correlare proprietà macroscopiche e struttura elementare della materia a livello degli elementi chimici e di molecole semplici.
C) Autonomia di giudizio acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in chimica; imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative Saper trasmettere le conoscenze sia teoriche che sperimentali di base acquisite.
E) Capacità di apprendimento apprendere la terminologia specifica; connettere in modo logico le conoscenze acquisite; identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/03
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54
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
|
3
|
CHIM/03
|
18
|
12
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
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ITA |
1011792 -
BIOLOGIA CELLULARE E ISTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia della cellula e lo studio dei tessuti. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulla struttura e le funzioni della cellula e sull’organizzazione delle cellule differenziate dei diversi tessuti umani. Il corso richiede conoscenze di base di chimica, biochimica e anatomia umana acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento parallelo di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate al funzionamento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti. Durante il corso viene appreso anche l’uso del microscopio digitale, una risorsa disponibile sul Web, utile per il ripasso delle conoscenze istologiche ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della composizione chimica e della struttura delle cellule procariotiche e eucariotiche -Conoscenza e comprensione delle attività cellulari attraverso lo studio delle funzioni dei componenti cellulari specializzati e degli organuli -Conoscenza e comprensione delle proprietà strutturali e funzionali delle cellule differenziate dei tessuti umani -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia e istologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia cellulare -saper riconoscere cellule e tessuti al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in Biologia cellulare e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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9
|
BIO/06
|
72
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1047903 -
BOTANICA E DIVERSITA' VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia cellulare, l’istologia, l’anatomia, la riproduzione e la sistematica degli organismi vegetali. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali dell’organizzazione strutturale e funzionale di cellule, tessuti e organi vegetali. Conoscenza e comprensione dei metodi di classificazione. Concetto di specie, ranghi tassonomici e nomenclatura. Caratteri con valore tassonomico degli organismi vegetali e criteri di identificazione (Alghe, Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e Funghi). Il corso richiede conoscenze di base di chimica e biochimica acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e laboratori didattici, dedicati all’apprendimento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle peculiarità strutturali dei procarioti fotosintetici e della cellula vegetale eucariotica con riferimento a: cianobatteri, alghe, funghi, briofite, pteridofite, gimnosperme ed angiosperme -Conoscenza e comprensione dei vari livelli di organizzazione degli organismi vegetali: cellulare, tissutale, di organo e di organismo -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia, istologia, organografia. -Conoscenza e comprensione dei metodi di identificazione e classificazione degli organismi vegetali
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper usare la terminologia specifica della materia -Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia vegetale -Saper riconoscere cellule e tessuti vegetali al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati -Saper individuare e riconoscere i principali caratteri morfologici ed utilizzare strumenti (chiavi analitiche dicotomiche) per il riconoscimento delle piante C) Autonomia di giudizio -Acquisire capacità di riconoscere le interrelazioni tra struttura e funzione ai diversi livelli di organizzazione, da quello subcellulare a quello di organo - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper esporre, nel corso dell’esame orale, le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni frontali, dei laboratori didattici e durante lo studio
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica della materia - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
|
BIO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
3
|
BIO/01
|
16
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
1011790 -
FISICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L'insegnamento di Fisica riguarda concetti di base di meccanica, termodinamica, elettricità e magnetismo. L'obiettivo principale del corso è di far acquisire la conoscenza dei fenomeni fisici e, soprattutto, la loro descrizione mediante leggi e modelli matematici. Lo studente alla fine del corso deve essere in grado di formalizzare un semplice problema identificando quali leggi descrivono il fenomeno e di trovarne quantitativamente la soluzione. L'obiettivo finale è l'acquisizione di un metodo scientifico rigoroso per affrontare non solo semplici problemi di fisica ma anche tematiche che incontreranno nei corsi successivi. Il corso richiede conoscenze di base di calcolo analitico e numerico e comprende lezioni frontali, dedicate alla spiegazione dei fenomeni fisici e delle leggi ad essi associate, ed esercitazioni volte a consolidare la comprensione dei fenomeni fisici e la loro applicazione a problemi specifici. Il corso prevede una serie di attività in itinere di autovalutazione (quiz su piattaforma elearning) e due prove di esonero, la prima a metà del corso e la seconda al termine delle lezioni.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la meccanica, in particolare le tre leggi di Newton e le leggi di conservazione della quantità di moto e dell'energia; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la fluidodinamica e la termodinamica, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano l'elettricità e il magnetismo, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper descrivere un fenomeno fisico, prima qualitativamente e poi quantitativamente, distinguendo gli effetti principali da quelli secondari; - saper schematizzare in maniera rigorosa un fenomeno fisico individuando le leggi fisiche fondamentali per descriverlo; - saper identificare il metodo più adatto alla risoluzione di problemi fisici.
C) Autonomia di giudizio - acquisire capacità di giudizio critico attraverso l'applicazione a problemi diversi delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative - saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale utilizzando un linguaggio scientifico rigoroso.
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica; - connettere in modo logico le conoscenze acquisite.
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6
|
FIS/01
|
54
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
3
|
FIS/01
|
18
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
1011788 -
GENETICA
(obiettivi)
Obiettivi principali
Il corso fornisce le conoscenze di base della Genetica, ed ha l’obiettivo di portare gli studenti a comprendere le regole dell’ereditarietà, le loro basi molecolari, le loro principali applicazioni e le loro implicazioni per l’evoluzione. Inoltre, il corso fornisce una conoscenza di base su come l’informazione genetica viene codificata a livello di DNA e come i processi biochimici della cellula traducono l’informazione genetica in un fenotipo. Il corso si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso un’analisi delle evidenze sperimentali e della loro interpretazione.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
- Conoscenza e comprensione delle caratteristiche del materiale genetico - Conoscenza e comprensione delle regole della trasmissione genetica - Conoscenza e comprensione delle mutazioni e loro implicazioni - Conoscenze di base sulle dinamiche dei geni nelle popolazioni e sulle basi genetiche dell’evoluzione.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- usare la terminologia specifica - identificare le giuste procedure per risolvere i problemi di genetica - formalizzare ipotesi sulla trasmissione ereditaria dei caratteri; - costruire e interpretare mappe genetiche e alberi genealogici; - acquisire strumenti concettuali per la dissezione genetica di sistemi biologici - utilizzare metodologie biostatistiche di base per l’analisi dei dati e la verifica di ipotesi.
C) Autonomia di giudizio
- acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genetica formale, attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di gene da Mendel ai giorni nostri e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/18
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
3
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BIO/18
|
16
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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CALCOLO E BIOSTATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Formativi ITA Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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3
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MAT/07
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1011778 -
ZOOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi (risultati di apprendimento attesi)
-Obiettivi generali Lo studente al termine del corso avrà acquisito una conoscenza descrittiva dei piani organizzativi, della biologia adattativa ed evoluzionistica dei principali Phyla animali. Sarà altresì in grado di identificare a livello di Classe i principali gruppi zoologici.
- Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le conoscenze morfo-funzionali dei piani organizzativi dei phyla animali, indispensabili all’interpretazione degli adattamenti e della storia evolutiva dei Metazoi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità diagnostiche per l’identificazione dei gruppi animali e gli strumenti critici per la selezione degli appropriati modelli animali per la biologia sperimentale.
Capacità critiche e di giudizio: Lo studente nel corso dei laboratori didattici svilupperà capacità critiche e di giudizio confrontandosi con preparati museali e campioni in vivo dei principali phyla animali, attraverso l’osservazione macroscopica e microscopica di morfologie e comportamenti ed il disegno di parti anatomiche.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Gli studenti, soprattutto durante i laboratori didattici, sono stimolati ad interagire vicendevolmente e con i docenti nella realizzazione delle attività pratiche (osservazione, identificazione, analisi e commento critico dei preparati).
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: Lo studente acquisirà il linguaggio proprio della Zoologia, in termini sia di nomenclatura tassonomica, sia di nomenclatura descrittiva di morfologie e processi funzionali ed evolutivi degli animali. Queste capacità renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi biologici, incluse le attività sperimentali, laddove gli animali saranno il modello di studio.
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6
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BIO/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/05
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16
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-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011789 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi principali Conoscere nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche, metodi di sintesi e reattività delle principali classi di composti organici. Questa conoscenza dovrebbe consentire allo studente di programmare le reazioni chimiche necessarie per lo svolgimento del proprio futuro lavoro e di pervenire ad una comprensione approfondita delle reazioni chimiche che incontrerà nel settore biochimico e nello studio della biogenesi dei metaboliti secondari.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche delle molecole organiche -Conoscenza della stereochimica e comprensione delle conseguenze correlate alla chiralità molecolare in chimica organica e biologica -Conoscenza e comprensione della reattività dei diversi gruppi funzionali
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo svolgimento di specifici esercizi, sulla comprensione delle nozioni studiate - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/06
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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CHIM/06
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16
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011787 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi generali
L’obiettivo principale è preparare gli studenti alla conoscenza della struttura e del funzionamento degli ecosistemi, naturali e antropizzati, delle interazioni tra le specie e tra queste e l’ambiente fisico-chimico. Lo studente sarà in grado di comprendere: (1) il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e (2) l’importanza delle interazioni nei processi di sviluppo degli ecosistemi (successioni ecologiche) e nelle variazioni dei flussi di energia allocata all’accrescimento e al mantenimento della componente biologica. Saprà comprendere il ruolo dell’uomo nelle accelerazioni delle modificazioni ambientali. Lo studente sarà guidato attraverso esempi di casi di studio reali che saranno oggetti di discussione in aula per concorrere allo sviluppo delle competenze nell’ecologia di base.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Lo studente conoscerà teorie, meccanismi e modelli dei processi ecologici alle diverse scale di organizzazione biologica, dalle popolazioni agli ecosistemi. Comprenderà il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e l’importanza delle interazioni tra le specie nei processi di sviluppo degli ecosistemi. Comprenderà il significato di sostenibilità delle dinamiche di popolazioni naturali inclusa quella umana.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente avrà padronanza delle teorie dell'ecologia e delle esperienze che hanno portato alla loro formulazione. Lo studente saprà definire, circoscrivendoli, i diversi aspetti di uno stesso problema ecologico. Sarà in grado di applicare modelli grafici alle interazioni tra le specie e alle successioni ecologiche.
Autonomia di giudizio: Lo studente saprà interpretare e confrontare i dati di letteratura. Saprà porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese. Questi obiettivi saranno raggiunti tramite una forte interattività docente/studente e tra studenti sugli argomenti trattati.
Abilità comunicative: Lo studente durante le lezioni sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti fondamentali dell’ecologia. Le sue capacità comunicative saranno valutate durante l’esame orale.
Capacità di apprendimento: Lo studente conoscerà i principi dell’ecologia di base e i più importanti contributi alle teorie ecologiche di altre discipline della biologia, fisica, chimica e matematica, utilizzando una chiave di lettura evoluzionistica e apprendendo la terminologia specifica. Questo consentirà allo studente nel prosieguo della sua carriera di non limitarsi all’osservazione e descrizione dei fenomeni naturali come eventi a se stanti ma di connettere in modo logico le conoscenze acquisite identificando i meccanismi sottesi e le relazione di causa/effetto.
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6
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BIO/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/07
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16
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-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1011786 -
CHIMICA BIOLOGICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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6
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BIO/10
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/10
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16
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019387 -
ANATOMIA COMPARATA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’Anatomia Comparata dei Vertebrati. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sul livello “organismico” di organizzazione Biologica prendendo come modello i taxon dei Vertebrati. Lo studente verrà introdotto alla sistematica e alla storia evolutiva dei Vertebrati e approfondirà l’Anatomia Comparata di alcuni sistemi organici. Il corso richiede conoscenze di base di Biologia Cellulare, Istologia e cenni di Embriologia. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio. Queste ultime sono dedicate all’esame macroscopico e alla dissezione di Vertebrati (pesce cartilagineo, pesce osseo, uccello), alla osservazione con interpretazione adattativa ed evolutiva della morfologia cranio. Al termine del corso è prevista una visita al Museo di Anatomia Comparata (Università Sapienza) a completamento delle conoscenze acquisite durante il corso.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza e comprensione della sistematica ed evoluzione dei vertebrati, a livello di ordine. -Conoscenza e comprensione della struttura, funzione ed evoluzione di alcuni sistemi organici nelle diverse classi di vertebrati con particolare riferimento alla loro evoluzione nel passaggio dall’ambiente acquatico a quello terrestre ed aereo: sistema tegumentario; sistema scheletrico; sistema digerente; sistema respiratorio; sistema circolatorio; sistema nervoso (cenni); organi di senso.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica. - saper interpretare un albero filogenetico. - saper riconoscere, attraverso l’osservazione della morfologia esterna, gli appartenenti ai principali ordini di vertebrati. - saper interpretare, in chiave funzionale ed evolutiva, la morfologia delle strutture relative ai sistemi inclusi nel programma.
C) Autonomia di giudizio - Attraverso le lezioni frontali e le esercitazioni pratiche lo studente imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese. In particolare, sarà in grado di sapere se ha correttamente identificato un vertebrato a livello di ordine sulla base della morfologia esterna. Inoltre sarà in grado di valutare se lo studio di una determinata struttura anatomica può essere considerato completo (vale a dire se ne è stata studiata la sua Forma, Funzione ed Evoluzione).
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/06
|
40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011772 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
L’insegnamento riguarda la natura del materiale genetico, il flusso di informazione genetica e i meccanismi che ne controllano il mantenimento, la variabilità e la regolazione dell’espressione. Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulle macromolecole biologiche (DNA, RNA, Proteine) sulle loro interazioni e sul riconoscimento molecolare, sui processi di trasmissione, conservazione ed espressione del materiale genetico e sulle regolazioni coinvolte. Il corso richiede quindi come prerequisito conoscenze di genetica, chimica generale, chimica biologica, biologia cellulare, nonché conoscenze di base di fisica (termodinamica).
A) Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di discutere problematiche inerenti la struttura delle macromolecole che portano l’informazione genetica, i meccanismi che permettono il mantenimento della continuità e della qualità dell’informazione e i principali tipi di regolazione dell’espressione genica. Inoltre saranno aggiornati sulle principali tecniche e approcci di biologia molecolare e DNA ricombinante.
B) Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: utilizzare le conoscenze acquisite per intraprendere un percorso professionale nella ricerca di base o applicata in Italia o all’estero; utilizzare le conoscenze di biologia molecolare come strumento di analisi e valutazione critica dell’impatto delle biotecnologie ricombinanti sulla società; individuare e sviluppare temi chiave per costruire percorsi didattici in ambito biologico molecolare; analizzare in modo critico i temi oggi in discussione legati all’impatto genetico e ambientale delle tecnologie di ingegneria genetica e di genome editing, della terapia genica e in generale delle più moderne tecnologie basate sul DNA ricombinante.
C) Autonomia di giudizio (making judgements) Gli studenti saranno in grado di raccogliere ed interpretare i dati scientifici relativi agli esperimenti di base della biologia molecolare;
D) Abilità comunicative (communication skills) Gli studenti saranno in grado comunicare informazioni, idee, e soluzioni sia ad interlocutori specialisti che non.
E) Capacità di apprendimento (learning skills) Gli studenti saranno in grado sviluppare le competenze necessarie per proseguire con gli studi molecolari con un ottimo grado di autonomia
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6
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BIO/11
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/11
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16
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019202 -
BIOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento è focalizzato sullo studio dell’embriologia e dei meccanismi che controllano le varie fasi dell’embriogenesi e del differenziamento cellulare e sui processi della gametogenesi e fecondazione. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base delle varie fasi dell’embriogenesi con una visione comparata fra i vari modelli animali (invertebrati e vertebrati) e dei principali meccanismi che controllano la specificazione cellulare, la maturazione dei gameti e delle modalità della fecondazione. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare e dei meccanismi base della biologia molecolare. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate alla osservazione e al riconoscimento di embrioni di vari modelli animali e nella osservazione di sezioni istologiche di embrioni a varie fasi dello sviluppo. Lo studente pertanto deve avere già conoscenze di base del microscopio e delle principali tecniche istologiche. Il corso prevede alla fine 2-3 seminari bio-applicativi che hanno come scopo la trattazione di argomenti come la clonazione, l’uso di cellule staminali adulte e iPS nella terapia medica, la fecondazione assistita
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle tappe dell’embriogenesi e dei principali eventi che caratterizzano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione delle varie modalità di sviluppo embrionale con una visione comparata -Conoscenza e comprensione dei meccanismi che controllano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione della modalità di formazione della linea germinale e dei gameti maturi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata -saper riconoscere le varie fasi dell’embriogenesi -saper riconoscere i vari embrioni e i principali tessuti e organi in sviluppo sia in toto che in sezioni istologiche
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze della Biologia dello sviluppo e delle evoluzione delle varie metodologie utilizzate dalla embriologia sperimentale alla più moderna biologia molecolare - valutazione delle conoscenze apprese attraverso test di autovalutazione e attraverso una prova di esonero
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso la prova orale utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
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9
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BIO/06
|
64
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1022934 -
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri o virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
Capacità di apprendimento Apprendere la terminologia specifica Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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6
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BIO/19
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40
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-
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12
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Attività formative di base
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ITA |
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VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Modulo lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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3
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BIO/19
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011775 -
FISIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento di Fisiologia Generale è mirato a fornire conoscenze approfondite sui principi molecolari e cellulari che regolano le normali funzioni di organi e sistemi che caratterizzano un organismo vivente complesso. Il corso prevede una parte iniziale che approfondisce temi più strettamente di fisiologia cellulare, per poi arrivare ad affrontare lo studio della funzione dei singoli organi e dei meccanismi di interazione reciproca tra questi, alla base del delicato equilibrio omeostatico su cui si fonda il corretto funzionamento di una organismo vivente. Lo studio della Fisiologia è fondamentale per la formazione professionale degli studenti delle facoltà di Scienze e poiché è una disciplina molto vasta, il suo studio richiede le conoscenze di Biologia, Istologia, Fisica, Chimica, Biochimica, acquisite nei primi due anni di formazione universitaria. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio incentrate sullo studio di principi fisiologici di base. Durante il corso viene appreso anche l’uso di semplici metodiche di indagine di parametri fisiologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza della funzione della membrana plasmatica nel mantenimento dell’omeostasi delle cellule eucariotiche, con richiami alla sua struttura - Conoscenza e comprensione del funzionamento dei tipi cellulari che caratterizzano i diversi tessuti - Conoscenza e comprensione dell’organizzazione anatomica, strutturale e funzionale dei singoli organi - Conoscenza e comprensione dei meccanismi di comunicazione tra cellule, organi e sistemi, e di integrazione delle funzioni dei diversi organi, con particolare riguardo a meccanismi di regolazione dell’omeostasi funzionale - Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in fisiologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica - Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Fisiologia - Saper riconoscere, nel funzionamento dei sistemi e apparati fisiologici, le leggi chimiche e biofisiche generali che regolano il mondo inanimato
C) Autonomia di giudizio - Acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze Fisiologiche e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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9
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BIO/09
|
64
|
-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011780 -
FISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’obiettivo principale dell’insegnamento è di fornire la conoscenza dei processi fisiologici e biochimici alla base della vita delle piante. Il corso parte dallo studio del trasporto dell’acqua e dei nutrienti per giungere a temi importanti quali la fotosintesi per poi affrontare il ruolo degli ormoni vegetali fino ai meccanismi che regolano la maturazione del frutto. Lo studente apprenderà il meccanismo biochimico della fotosintesi nelle reazioni alla luce e in quelle di organicazione del carbonio e saprà distinguere i tra i vari metabolismi fotosintetici (C3, C4, CAM). La comprensione delle basi molecolari e fisiologiche dell’interazione simbiotica tra piante e funghi micorrizici e batteri azoto fissatori è anche un obiettivo importante del corso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli degli insegnamenti di Biologia Cellulare, Chimica generale ed inorganica, Chimica organica, Biochimica, Biologia Molecolare e Botanica e Diversità vegetale, per le conoscenze di base sulle cellule vegetali e sui meccanismi molecolari e fisiologici alla base del metabolismo cellulare. Il corso comprende lezioni frontali teoriche e metodologiche, dedicate alle tecniche e agli approcci innovativi relativi alla fisiologia e alle biotecnologie vegetali.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza dei meccanismi molecolari alla base dei principali processi fisiologici della pianta -Conoscenza dei processi attraverso cui la pianta è in grado di trasformare l’energia luminosa in energia chimica; -Conoscenza dei meccanismi che consentono alla pianta di recuperare dall’ambiente i nutrienti minerali; -Comprensione delle interazioni tra le principali vie metaboliche della pianta nel metabolismo primario -Comprensione dei meccanismi che la pianta sfrutta per reagire alle variazioni ambientali per mezzo di ormoni e fotorecettori. -Conoscenza delle tecniche di base per lo studio della fisiologia vegetale.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà le capacità di: - usare la corretta terminologia scientifica dedicata alla fisiologia vegetale; -comprendere e discutere in modo critico i meccanismi attraverso cui la pianta vive e reagisce al cambiamento delle condizioni ambientali; - usare le tecniche alla base delle biotecnologie vegetali pianificando semplici protocolli sperimentali
C) Autonomia di giudizio -Acquisire autonomia di giudizio nel riconoscimento dei meccanismi molecolari alla base della fisiologia vegetale, per valutare la adeguatezza delle diverse tecniche analitiche, per interpretare protocolli metodologici e dati sperimentali di laboratorio. -Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -Saper esporre le nozioni esposte in aula e essere in grado di comunicare correttamente le conoscenze apprese.
E) Capacità di apprendimento -Acquisire un metodo di studio che gli consenta di affrontare autonomamente tematiche specifiche e affini alla fisiologia vegetale. -Acquisire la capacità di comprendere la terminologia specifica -Connettere in modo logico le conoscenze acquisite ottenendo padronanza dei temi rilevanti della fisiologia vegetale.
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6
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BIO/04
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48
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Attività formative di base
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3
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BIO/04
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16
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI per il curriculum genetico-molecolare - (visualizza)
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12
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1019219 -
BIOETICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Lo straordinario sviluppo della ricerca scientifica, in particolare nel campo delle scienze della vita , apre notevoli orizzonti al sapere e può contribuire al miglioramento complessivo della vita degli esseri umani. Condizione perché questo obiettivo sia raggiunto è che vi sia verso la scienza un clima di fiducia diffusa, determinata dalla trasparenza dei mezzi e dei fini e dalla contemporanea certezza della libertà e della responsabilità. Sul piano etico, il fine fondamentale è quello di estendere le opportunità e le capacità di scelta delle persone nel quadro di una società che sia plurale ma non frantumata in comunità morali estranee le une alle altre.
Conoscenza e capacità di comprensione: Premesso ciò, obiettivo del corso sarà non tanto trasmettere un bagaglio di nozioni inerenti alle varie teorie e posizioni in ambito bioetico, quanto introdurre gli studenti in questa complessità, fornendo loro le categorie utili per la decifrazione delle questioni poste di volta in volta.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: L’acquisizione delle categorie di pensabilità in termini etici, socio-politici, permetterà loro di inquadrare in modo corretto le questioni poste, individuando i “veri” nodi problematici.
Autonomia di giudizio: L’acquisizione di tali capacità ed il loro esercizio, sarà testata attraverso la discussione in aula di casi specifici e permetterà di sviluppare una capacità critica mirante all’individuazione di proposte risolutive che si caratterizzino per originalità e praticabilità.
Abilità comunicative: Lo sviluppo delle precedenti abilità non può realizzarsi se non acquisendo una capacità comunicativa incentrata sul argomentativo che è una condizione necessaria per una valutazione corretta e responsabile.
Capacità di apprendimento: Il perseguimento degli obiettivi formativi del corso include anche la consapevolezza dell’estrema mutevolezza delle questioni oggetto della riflessione bioetica. La scelta di orientare l’insegnamento, non tanto in termini di acquisizione di nozioni quanto in termini di consolidamento di capacità critica, è diretta ad indurre curiosità intellettuale, ma soprattutto l’acquisizione di uno stile argomentativo teso a ricercare le fonti di aggiornamento ed approfondimento, sfuggendo quelle soluzioni semplificatorie che spesso non colgono la profondità delle questioni in gioco.
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6
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M-FIL/02
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019200 -
CITOGENETICA E MUTAGENESI
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Erogato in altro semestre o anno
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1019209 -
GENETICA MOLECOLARE
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Erogato in altro semestre o anno
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1022925 -
GENOMICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento di Genomica si propone di far acquisire allo studente una conoscenza di base della struttura, della funzione e dell’evoluzione di genomi e trascrittomi dell’uomo e dei più importanti organismi modello. Nel corso verranno trattate le recenti metodiche di sequenziamento dei genomi, le più moderne tecnologie di analisi in silico ed in vivo della funzione dei geni ed il ruolo funzionale delle classi emergenti di RNA non-codificanti, utilizzando esempi pratici tratti dalla letteratura recente. Il corso prevede anche di fornire agli studenti conoscenze di base per l’accesso a browser e database pubblici per l’analisi dei dati di espressione genica, GO e dei software di predizione dei target dei miRNA. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per lo studio dei meccanismi di regolazione dell’espressione genica, o di processi più complessi quali sviluppo, divisione cellulare e differenziamento, e di sfruttarle per un utilizzo pratico nella ricerca di base e applicata. Obiettivi specifici Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite) - l’origine ed il mantenimento della complessità biologica; - Il cambiamento di paradigma introdotto dalla genomica nell'analisi genetica: dalla genetica alla genetica inversa; - la struttura e il funzionamento del genoma nell’uomo e nei principali sistemi modello; - le problematiche e le metodiche dell'analisi genome-wide applicata ai processi biologici; - l’influenza delle nuove tecnologie di sequenziamento per una migliore descrizione e per lo studio delle dinamiche dei trascrittomi nell’uomo e nei principali sistemi modello; - le complesse reti di interazione tra le molecole biologiche nei meccanismi di regolazione dell’espressione genica; Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): - interpretare i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale; - interpretare i risultati degli studi genomici e discriminare quali tecniche applicare a seconda delle diverse problematiche da affrontare in ambito genomico.
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MODULO 1
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Erogato in altro semestre o anno
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MODULO 2
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Erogato in altro semestre o anno
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1019010 -
IMMUNOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1019207 -
METODOLOGIE DEL DNA RICOMBINANTE
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Erogato in altro semestre o anno
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1019206 -
PATOLOGIA GENERALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1041603 -
LABORATORIO DI BIOINFORMATICA
(obiettivi)
La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche. Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento. Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:
a) conoscenza e capacità di comprensione della natura dei dati biomolecolari della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca b) capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale
c) autonomia di giudizio saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti
d) abilità comunicative saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti
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MODULO II
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Erogato in altro semestre o anno
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MODULO I
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Erogato in altro semestre o anno
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10589474 -
FONDAMENTI DI GENETICA UMANA
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Erogato in altro semestre o anno
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10589927 -
GENETICA FORENSE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’applicazione della genetica alle scienze forensi. Obiettivo principale del corso consiste nel fornire allo studente una conoscenza approfondita della variabilità genetica e come questa possa essere utilizzata come strumento di indagine forense in ambito civile e penale. Il corso richiede conoscenze di genetica mendeliana e delle popolazioni, fornite nell’insegnamento di genetica del primo anno, e conoscenze di base di statistica e di calcolo delle probabilità. Il corso comprende lezioni frontali durante le quali le nozioni relative alla variabilità genetica saranno applicate alla risoluzione di casi reali o simulati. Durante il corso gli studenti impareranno a consultare ed utilizzare via web varie tipologie di database, fondamentali per fornire un peso statistico ai test genetico-forensi.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della variabilità genetica umana -Conoscenza e comprensione delle principali tipologie di polimorfismi utilizzati nel campo della genetica forense -Conoscenza e comprensione dei principi alla base dei test di paternità e di identificazione personale -Conoscenza e comprensione dei principali metodi per la determinazione dei profili genetici
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper usare la terminologia specifica -Saper interpretare i profili genetici, risolvere i genotipi di differenti contributori nelle misture di DNA -Essere in grado di dare un peso statistico nei test di paternità e di identificazione personale -Essere in grado di scegliere le corrette procedure per risolvere differenti casi genetico-forensi
C) Autonomia di giudizio -Attraverso l’analisi approfondita di molti casi di studio, lo studente sarà stimolato ad acquisire capacità di giudizio critico e imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative -Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale -Durante le lezioni, gli studenti saranno stimolati a comunicare ed interagire con il docente e gli altri studenti su argomenti propri dell’insegnamento
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti della materia trattata ed essere in grado di approfondire indipendentemente argomenti di genetica forense avanzata.
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GENETICA FORENSE APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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PRINCIPI DI GENETICA FORENSE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI per il curriculum genetico-molecolare - (visualizza)
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12
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1019219 -
BIOETICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1019200 -
CITOGENETICA E MUTAGENESI
(obiettivi)
OBIETTIVI PRINCIPALI L’insegnamento riguarda l’organizzazione strutturale e funzionale della cromatina interfasica e dei cromosomi metafasici e meiotici e lo studio dei meccanismi della mutagenesi. Obiettivo principale del corso è di fornire e far acquisire agli studenti una conoscenza aggiornata sull’organizzazione del genoma in cromatina interfasica e in cromosomi metafasici, sulle interconnessioni tra organizzazione strutturale e funzionale della cromatina e sulle principali metodologie necessarie per studiare, analizzare e riconoscere un cariotipo umano normale da un cariotipo con aberrazioni cromosomiche, ed eventuali patologie associate. Far conoscere e sottolineare l’importanza di studi approfonditi sui principali mutageni fisici e chimici dell’ambiente, analizzare i danni su cellule somatiche e germinali con la selezione di opportuni test in modo da fornire e da far acquisire agli studenti le capacità di una valutazione scientificamente accurata dei rischi per l’uomo e per l’ambiente di sostanze presenti o che potrebbero essere immessi nell’ambiente. Il corso richiede la conoscenza della genetica, soprattutto la parte riguardante il comportamento dei cromosomi in meiosi, le mutazioni cromosomiche e geniche, che saranno comunque brevemente ”ripassati” a lezione. Si svolgeranno inoltre, attività che concorrano allo sviluppo di abilità autonome di approfondimento e critica delle conoscenze acquisite, in modo che gli studenti siano messi in grado di trasmetterle e proseguire in modo autonomo nel loro studio.
OBIETTIVI SPECIFICI A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza e comprensione delle componenti e dei meccanismi che portano la cromatina interfasica a organizzarsi in cromosoma metafasico o meiotico e il ruolo di strutture specializzate dei cromosomi lineari, come il centromero e i telomeri e di regioni genomiche fondamentali come l’organizzatore nucleolare. - Conoscenza e comprensione dei principali meccanismi di controllo del riparo riguardante le rotture a singolo e doppio filamento del DNA. - Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio della citogenetica classica e molecolare e dei principali test mutagenici atti ad identificare eventuali effetti mutagenici di sostanze immesse o presenti nell’ambiente . - Conoscenza e comprensione dei principali temi riguardante i mutageni fisici e chimici e l’utilizzo appropriato e corretto di test mutagenici specifici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia corretta e specifica - saper identificare i test più indicati e le procedure metodologiche atte ad individuare gli effetti mutageni sul genoma e sulle cellule in generale - saper identificare le giuste procedure metodologiche per riconoscere le aberrazioni cromosomiche e le conseguenze in meiosi.
C) Autonomia di giudizio - acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio del progresso delle conoscenze in Citogenetica e Mutagenesi e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere e usare correttamente la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - saper identificare e comunicare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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BIO/18
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40
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019209 -
GENETICA MOLECOLARE
(obiettivi)
Obiettivi formativi (risultati di apprendimento attesi)
-Obiettivi generali Lo studente al termine del corso sarà in grado di descrivere: -la struttura del genoma, la sua funzione (replicazione ed espressione) e le teorie sulla sua origine, usando esempi specifici per illustrare argomenti generali; -le principali modificazioni di DNA e RNA; i principali complessi macromolecolari che si legano e regolano gli acidi nucleici; - le metodologie ed i principi alla base della genomica e trascrittomica.
- Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione - Lo studente acquisirà i concetti essenziali e le tecniche usate in genetica molecolare
Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Lo studente acquisirà le capacità di interpretare e discutere la ricerca corrente nell’ambito della genetica molecolare
Capacità critiche e di giudizio – Lo studente imparerà a discutere e valutare in modo critico un risultato nell’ambito della genetica molecolare
Capacità di comunicare quanto si è appreso – Gli studenti in aula verranno stimolati a presentare loro stessi davanti ai loro colleghi una corta descrizione ed analisi di un risultato sperimentale
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita – Lo studente acquisirà non solo le basi scientifiche, ma anche le metodologie ed il vocabolario specifici del settore della genetica molecolare. Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.
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6
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BIO/18
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1022925 -
GENOMICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento di Genomica si propone di far acquisire allo studente una conoscenza di base della struttura, della funzione e dell’evoluzione di genomi e trascrittomi dell’uomo e dei più importanti organismi modello. Nel corso verranno trattate le recenti metodiche di sequenziamento dei genomi, le più moderne tecnologie di analisi in silico ed in vivo della funzione dei geni ed il ruolo funzionale delle classi emergenti di RNA non-codificanti, utilizzando esempi pratici tratti dalla letteratura recente. Il corso prevede anche di fornire agli studenti conoscenze di base per l’accesso a browser e database pubblici per l’analisi dei dati di espressione genica, GO e dei software di predizione dei target dei miRNA. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per lo studio dei meccanismi di regolazione dell’espressione genica, o di processi più complessi quali sviluppo, divisione cellulare e differenziamento, e di sfruttarle per un utilizzo pratico nella ricerca di base e applicata. Obiettivi specifici Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite) - l’origine ed il mantenimento della complessità biologica; - Il cambiamento di paradigma introdotto dalla genomica nell'analisi genetica: dalla genetica alla genetica inversa; - la struttura e il funzionamento del genoma nell’uomo e nei principali sistemi modello; - le problematiche e le metodiche dell'analisi genome-wide applicata ai processi biologici; - l’influenza delle nuove tecnologie di sequenziamento per una migliore descrizione e per lo studio delle dinamiche dei trascrittomi nell’uomo e nei principali sistemi modello; - le complesse reti di interazione tra le molecole biologiche nei meccanismi di regolazione dell’espressione genica; Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): - interpretare i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale; - interpretare i risultati degli studi genomici e discriminare quali tecniche applicare a seconda delle diverse problematiche da affrontare in ambito genomico.
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MODULO 1
(obiettivi)
Obiettivi principali
L’insegnamento di Genomica si propone di far acquisire allo studente una conoscenza di base della struttura, della funzione e dell’evoluzione di genomi e trascrittomi dell’uomo e dei più importanti organismi modello. Nel corso verranno trattate le recenti metodiche di sequenziamento dei genomi, le più moderne tecnologie di analisi in silico ed in vivo della funzione dei geni ed il ruolo funzionale delle classi emergenti di RNA non-codificanti, utilizzando esempi pratici tratti dalla letteratura recente. Il corso prevede anche di fornire agli studenti conoscenze di base per l’accesso a browser e database pubblici per l’analisi dei dati di espressione genica, GO e dei software di predizione dei target dei miRNA. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per lo studio dei meccanismi di regolazione dell’espressione genica, o di processi più complessi quali sviluppo, divisione cellulare e differenziamento, e di sfruttarle per un utilizzo pratico nella ricerca di base e applicata.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere: - l’origine ed il mantenimento della complessità biologica; - Il cambiamento di paradigma introdotto dalla genomica nell'analisi genetica: dalla genetica alla genetica inversa; - la struttura e il funzionamento del genoma nell’uomo e nei principali sistemi modello; - le problematiche e le metodiche dell'analisi genome-wide applicata ai processi biologici; - l’influenza delle nuove tecnologie di sequenziamento per una migliore descrizione e per lo studio delle dinamiche dei trascrittomi nell’uomo e nei principali sistemi modello; - le complesse reti di interazione tra le molecole biologiche nei meccanismi di regolazione dell’espressione genica;
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: - interpretare i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale; - interpretare i risultati degli studi genomici e discriminare quali tecniche applicare a seconda delle diverse problematiche da affrontare in ambito genomico.
C) Autonomia di giudizio - acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genomica, e di sfruttare le conoscenze acquisite per un utilizzo pratico nella ricerca di base e applicata. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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3
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BIO/18
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MODULO 2
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento di Genomica si propone di far acquisire allo studente una conoscenza di base della struttura, della funzione e dell’evoluzione di genomi e trascrittomi dell’uomo e dei più importanti organismi modello. Nel corso verranno trattate le recenti metodiche di sequenziamento dei genomi, le più moderne tecnologie di analisi in silico ed in vivo della funzione dei geni ed il ruolo funzionale delle classi emergenti di RNA non-codificanti, utilizzando esempi pratici tratti dalla letteratura recente. Il corso prevede anche di fornire agli studenti conoscenze di base per l’accesso a browser e database pubblici per l’analisi dei dati di espressione genica, GO e dei software di predizione dei target dei miRNA. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per lo studio dei meccanismi di regolazione dell’espressione genica, o di processi più complessi quali sviluppo, divisione cellulare e differenziamento, e di sfruttarle per un utilizzo pratico nella ricerca di base e applicata.
Obiettivi specifici Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
- l’origine ed il mantenimento della complessità biologica; - Il cambiamento di paradigma introdotto dalla genomica nell'analisi genetica: dalla genetica alla genetica inversa; - la struttura e il funzionamento del genoma nell’uomo e nei principali sistemi modello; - le problematiche e le metodiche dell'analisi genome-wide applicata ai processi biologici; - l’influenza delle nuove tecnologie di sequenziamento per una migliore descrizione e per lo studio delle dinamiche dei trascrittomi nell’uomo e nei principali sistemi modello; - le complesse reti di interazione tra le molecole biologiche nei meccanismi di regolazione dell’espressione genica;
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): - interpretare i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale; - interpretare i risultati degli studi genomici e discriminare quali tecniche applicare a seconda delle diverse problematiche da affrontare in ambito genomico.
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3
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BIO/11
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019010 -
IMMUNOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali Il corso ha l’obiettivo di guidare lo studente nella comprensione dei meccanismi attraverso i quali il sistema immune protegge l’individuo dall’aggressione di microbi potenzialmente dannosi con cui viene a contatto durante la vita. Lo studente riceverà le basi concettuali per conoscere le cellule, i tessuti e le molecole del sistema immune ed i meccanismi responsabili dell’attivazione e maturazione delle risposte immuni in seguito all’incontro dei recettori delle cellule immuni con i componenti molecolari dei microbi. Inoltre saranno approfonditi i meccanismi delle risposte immuni innate e adattative nei diversi distretti e tessuti dell'organismo ed in risposta ai diversi patogeni. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio didattico in aula, con descrizione delle tecniche sperimentali oggi utilizzate per l'analisi del funzionamento del sistema immune e attività di valutazione dell'apprendimento attraverso test scritti di simulazione dell'esame.
Obiettivi specifici 1. Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza e comprensione del funzionamento delle molecole e dei tipi cellulari del sistema immune innato e adattativo - Conoscenza dei meccanismi di cooperazione ed integrazione delle risposte immuni innata ed adattativa e della loro - Conoscenza e comprensione delle risposte immuni innate e adattative nei diversi distretti e tessuti dell'organismo ed in risposta ai diversi patogeni - Conoscenza e comprensione delle tecniche sperimentali oggi utilizzate per l'analisi del funzionamento del sistema immune
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica della disciplina - Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Immunologia - Saper applicare la conoscenza degli specifici argomenti trattati a lezione e delle tecniche usate in immunologia
3. Capacità critiche e di giudizio - Lo studente imparerà a discutere e a valutare in modo critico i progressi raggiunti in campo immunologico e a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso - Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso durante il corso dell’esame scritto
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita - Lo studente acquisirà non solo conoscenze di base, ma anche le metodologie e terminologia specifici del settore dell’Immunologia. Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.
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6
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MED/04
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40
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-
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019207 -
METODOLOGIE DEL DNA RICOMBINANTE
(obiettivi)
Obiettivi generali Scopo di questo corso è di fornire le conoscenze delle tecniche sperimentali molecolari, al fine di consentire un approccio e un'analisi critica delle sperimentazioni genetico-molecolari. Verranno descritti i principi e le tecniche di manipolazione genetica, sia nella ricerca di base che nell’ambito delle loro applicazioni biomediche e agronomiche. Verranno affrontate sia le tecniche di base della manipolazione di acidi nucleici e proteine, fino a quelle di ultima generazione per studi di tipo molecolari su larga scala. Inoltre verranno presentati e discussi articoli scientifici con esempi reali di utilizzo di queste tecniche, aggiornati ogni anno. Verranno discussi anche i progressi più recenti nel campo e le implicazioni etiche di queste ricerche.
- Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione – Lo studente acquisirà i concetti essenziali e le tecniche usate in ingegneria genetica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione – Lo studente acquisirà le capacità di interpretare e discutere la ricerca corrente nell’ambito dell’ingegneria genetica
Autonomia di giudizio – Lo studente imparerà a discutere e valutare in modo critico uno studio nell’ambito dell’ingegneria genetica, e le sue implicazioni etiche
Abilità comunicative – Gli studenti in aula verranno stimolati a presentare loro stessi davanti ai loro colleghi una corta descrizione ed analisi di un articolo della letteratura corrente scelto insieme al docente
Capacità di apprendimento – Lo studente acquisirà non solo le basi scientifiche, ma anche le metodologie ed il vocabolario specifici del settore dell’ingegneria genetica. Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.
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6
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BIO/11
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40
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019206 -
PATOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di guidare lo studente nella comprensione dei meccanismi attraverso i quali le alterazioni dell’equilibrio omeostatico possono portare al fenomeno patologico sia a livello cellulare che sistemico. Pertanto lo studente riceverà le basi concettuali per conoscere i principali meccanismi che regolano la risposta allo stress sia a livello delle singole cellule che a livello tissutale e capire come le sue alterazioni possano causare il fenomeno patologico. Particolare attenzione verrà dedicata all’infiammazione e ai suoi meccanismi molecolari. Verranno inoltre presi in considerazione i disturbi della crescita cellulare e le patologie ad essi associati quali le neoplasie.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza degli equilibri omeostatici che regolano la vita e la morte cellulare. -Conoscenza e comprensione delle interazioni cellulari che portano al fenomeno patologico. -Conoscenza e comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’infiammazione e la trasformazione neoplastica. -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio per le alterazioni cellulari in risposta a stimoli diversi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti della risposta allo stress sia a livello cellulare che tissutale. -sapere quale tecnica utlizzare per valutare l’espressione genica in seguito a diverse condizioni patologiche
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei grandi capitoli della patologia umana e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso attraverso lo studio della patologia
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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MED/04
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40
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-
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041603 -
LABORATORIO DI BIOINFORMATICA
(obiettivi)
La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche. Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento. Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:
a) conoscenza e capacità di comprensione della natura dei dati biomolecolari della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca b) capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale
c) autonomia di giudizio saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti
d) abilità comunicative saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti
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MODULO II
(obiettivi)
La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche. Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento. Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:
a) conoscenza e capacità di comprensione della natura dei dati biomolecolari della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca b) capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale
c) autonomia di giudizio saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti
d) abilità comunicative saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti
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3
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BIO/10
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MODULO I
(obiettivi)
La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche. Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento. Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:
a) conoscenza e capacità di comprensione della natura dei dati biomolecolari della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca b) capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale
c) autonomia di giudizio saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti
d) abilità comunicative saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale e) capacità di apprendimento le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti
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3
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BIO/10
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24
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589474 -
FONDAMENTI DI GENETICA UMANA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Lo studente al termine del corso 1) conoscerà i principi di base della trasmissione dei caratteri ereditari nell’uomo e saprà analizzare la segregazione mendeliana negli alberi genealogici nonché effettuare analisi del linkage 2) saprà descrivere il tipo di variazione genetica alla base dei caratteri genetici normali e patologici più comuni nell’uomo 3) sarà in grado di analizzare la distribuzione della variazione genetica in una popolazione 4) sarà in grado di descrivere i meccanismi che determinano la stabilità o il cambiamento della struttura genetica delle popolazioni
Obiettivi specifici
-Conoscere e comprendere i principi fondamentali e le peculiarità della trasmissione dei caratteri ereditari nell’uomo; la variazione genetica nelle popolazioni, le forze che mantengono o che modificano la variazione genetica.
-Applicare la conoscenza e la comprensione: applicare le metodologie della genetica umana nella ricerca e nella pratica di laboratorio, dall’analisi di segregazione ad alcuni metodi molecolari; saper applicare e riconoscere i meccanismi microevolutivi che determinano la struttura genetica delle popolazioni a fenomeni osservati in popolazioni naturali con particolare riguardo alle popolazioni umane
- Autonomia di giudizio: alla fine del corso gli studenti, in base agli esempi ed esercizi proposti, sono messi in grado di valutare autonomamente dei dati di genetica umana e di popolazioni
-Capacità comunicative: alla fine del corso gli studenti sono messi in grado di fornire informazioni e idee nel campo della genetica umana e delle popolazioni
-Capacità di apprendere: alla fine del corso gli studenti avranno ricevuto le conoscenze di base di genetica umana e di popolazioni necessarie per intraprendere i successivi studi specialistici
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6
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BIO/18
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589927 -
GENETICA FORENSE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’applicazione della genetica alle scienze forensi. Obiettivo principale del corso consiste nel fornire allo studente una conoscenza approfondita della variabilità genetica e come questa possa essere utilizzata come strumento di indagine forense in ambito civile e penale. Il corso richiede conoscenze di genetica mendeliana e delle popolazioni, fornite nell’insegnamento di genetica del primo anno, e conoscenze di base di statistica e di calcolo delle probabilità. Il corso comprende lezioni frontali durante le quali le nozioni relative alla variabilità genetica saranno applicate alla risoluzione di casi reali o simulati. Durante il corso gli studenti impareranno a consultare ed utilizzare via web varie tipologie di database, fondamentali per fornire un peso statistico ai test genetico-forensi.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della variabilità genetica umana -Conoscenza e comprensione delle principali tipologie di polimorfismi utilizzati nel campo della genetica forense -Conoscenza e comprensione dei principi alla base dei test di paternità e di identificazione personale -Conoscenza e comprensione dei principali metodi per la determinazione dei profili genetici
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper usare la terminologia specifica -Saper interpretare i profili genetici, risolvere i genotipi di differenti contributori nelle misture di DNA -Essere in grado di dare un peso statistico nei test di paternità e di identificazione personale -Essere in grado di scegliere le corrette procedure per risolvere differenti casi genetico-forensi
C) Autonomia di giudizio -Attraverso l’analisi approfondita di molti casi di studio, lo studente sarà stimolato ad acquisire capacità di giudizio critico e imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative -Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale -Durante le lezioni, gli studenti saranno stimolati a comunicare ed interagire con il docente e gli altri studenti su argomenti propri dell’insegnamento
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti della materia trattata ed essere in grado di approfondire indipendentemente argomenti di genetica forense avanzata.
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GENETICA FORENSE APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’applicazione della genetica alle scienze forensi. Obiettivo principale del corso consiste nel fornire allo studente una conoscenza approfondita della variabilità genetica e come questa possa essere utilizzata come strumento di indagine forense in ambito civile e penale. Il corso richiede conoscenze di genetica mendeliana e delle popolazioni, fornite nell’insegnamento di genetica del primo anno, e conoscenze di base di statistica e di calcolo delle probabilità. Il corso comprende lezioni frontali durante le quali le nozioni relative alla variabilità genetica saranno applicate alla risoluzione di casi reali o simulati. Durante il corso gli studenti impareranno a consultare ed utilizzare via web varie tipologie di database, fondamentali per fornire un peso statistico ai test genetico-forensi.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza e comprensione delle principali tipologie di polimorfismi utilizzati nel campo della genetica forense -Conoscenza e comprensione dei principali metodi per la determinazione dei profili genetici
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper interpretare i profili genetici, risolvere i genotipi di differenti contributori nelle misture di DNA -Essere in grado di scegliere le corrette procedure per risolvere differenti casi genetico-forensi
C) Autonomia di giudizio -Attraverso l’analisi approfondita di molti casi di studio, lo studente sarà stimolato ad acquisire capacità di giudizio critico e imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative -Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale -Durante le lezioni, gli studenti saranno stimolati a comunicare ed interagire con il docente e gli altri studenti su argomenti propri dell’insegnamento
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti della materia trattata ed essere in grado di approfondire indipendentemente argomenti di genetica forense avanzata.
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3
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BIO/18
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16
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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PRINCIPI DI GENETICA FORENSE
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3
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BIO/18
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24
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
|
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48
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
|
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48
|
-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1102 -
LINGUA INGLESE
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4
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32
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
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7
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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1
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Bioecologico
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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CALCOLO E BIOSTATISTICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
Apprendere la terminologia specifica. Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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MAT/07
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54
|
-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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MAT/07
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18
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12
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1016546 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
(obiettivi)
Gli studenti dopo aver frequentato il corso saranno in grado di: A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscere gli elementi chimici più comuni nelle loro proprietà di comportamento in semplici reazioni, sapendo risolvere esercizi di stechiometria e di equilibri chimici in soluzione; Conoscere le principali classi di composti (acidi, basi e sali) e il loro comportamento in soluzione attraverso lo studio delle proprietà termodinamiche fondamentali; Comprendere gli aspetti qualitativi e quantitativi delle trasformazioni chimiche ottenute sia a lezione che nelle esercitazioni numeriche; Disporre di manuali di riferimento da consultare per l’apprendimento delle materie oggetto dei corsi degli anni successivi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Disporre delle conoscenze di base per correlare proprietà macroscopiche e struttura elementare della materia a livello degli elementi chimici e di molecole semplici.
C) Autonomia di giudizio acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in chimica; imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative Saper trasmettere le conoscenze sia teoriche che sperimentali di base acquisite.
E) Capacità di apprendimento apprendere la terminologia specifica; connettere in modo logico le conoscenze acquisite; identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/03
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54
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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CHIM/03
|
18
|
12
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011792 -
BIOLOGIA CELLULARE E ISTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia della cellula e lo studio dei tessuti. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulla struttura e le funzioni della cellula e sull’organizzazione delle cellule differenziate dei diversi tessuti umani. Il corso richiede conoscenze di base di chimica, biochimica e anatomia umana acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento parallelo di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate al funzionamento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti. Durante il corso viene appreso anche l’uso del microscopio digitale, una risorsa disponibile sul Web, utile per il ripasso delle conoscenze istologiche ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della composizione chimica e della struttura delle cellule procariotiche e eucariotiche -Conoscenza e comprensione delle attività cellulari attraverso lo studio delle funzioni dei componenti cellulari specializzati e degli organuli -Conoscenza e comprensione delle proprietà strutturali e funzionali delle cellule differenziate dei tessuti umani -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia e istologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia cellulare -saper riconoscere cellule e tessuti al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in Biologia cellulare e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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9
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BIO/06
|
72
|
-
|
12
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
1047903 -
BOTANICA E DIVERSITA' VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia cellulare, l’istologia, l’anatomia, la riproduzione e la sistematica degli organismi vegetali. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali dell’organizzazione strutturale e funzionale di cellule, tessuti e organi vegetali. Conoscenza e comprensione dei metodi di classificazione. Concetto di specie, ranghi tassonomici e nomenclatura. Caratteri con valore tassonomico degli organismi vegetali e criteri di identificazione (Alghe, Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e Funghi). Il corso richiede conoscenze di base di chimica e biochimica acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e laboratori didattici, dedicati all’apprendimento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle peculiarità strutturali dei procarioti fotosintetici e della cellula vegetale eucariotica con riferimento a: cianobatteri, alghe, funghi, briofite, pteridofite, gimnosperme ed angiosperme -Conoscenza e comprensione dei vari livelli di organizzazione degli organismi vegetali: cellulare, tissutale, di organo e di organismo -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia, istologia, organografia. -Conoscenza e comprensione dei metodi di identificazione e classificazione degli organismi vegetali
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper usare la terminologia specifica della materia -Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia vegetale -Saper riconoscere cellule e tessuti vegetali al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati -Saper individuare e riconoscere i principali caratteri morfologici ed utilizzare strumenti (chiavi analitiche dicotomiche) per il riconoscimento delle piante C) Autonomia di giudizio -Acquisire capacità di riconoscere le interrelazioni tra struttura e funzione ai diversi livelli di organizzazione, da quello subcellulare a quello di organo - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper esporre, nel corso dell’esame orale, le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni frontali, dei laboratori didattici e durante lo studio
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica della materia - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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BIO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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3
|
BIO/01
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16
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
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ITA |
1011790 -
FISICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L'insegnamento di Fisica riguarda concetti di base di meccanica, termodinamica, elettricità e magnetismo. L'obiettivo principale del corso è di far acquisire la conoscenza dei fenomeni fisici e, soprattutto, la loro descrizione mediante leggi e modelli matematici. Lo studente alla fine del corso deve essere in grado di formalizzare un semplice problema identificando quali leggi descrivono il fenomeno e di trovarne quantitativamente la soluzione. L'obiettivo finale è l'acquisizione di un metodo scientifico rigoroso per affrontare non solo semplici problemi di fisica ma anche tematiche che incontreranno nei corsi successivi. Il corso richiede conoscenze di base di calcolo analitico e numerico e comprende lezioni frontali, dedicate alla spiegazione dei fenomeni fisici e delle leggi ad essi associate, ed esercitazioni volte a consolidare la comprensione dei fenomeni fisici e la loro applicazione a problemi specifici. Il corso prevede una serie di attività in itinere di autovalutazione (quiz su piattaforma elearning) e due prove di esonero, la prima a metà del corso e la seconda al termine delle lezioni.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la meccanica, in particolare le tre leggi di Newton e le leggi di conservazione della quantità di moto e dell'energia; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la fluidodinamica e la termodinamica, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano l'elettricità e il magnetismo, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper descrivere un fenomeno fisico, prima qualitativamente e poi quantitativamente, distinguendo gli effetti principali da quelli secondari; - saper schematizzare in maniera rigorosa un fenomeno fisico individuando le leggi fisiche fondamentali per descriverlo; - saper identificare il metodo più adatto alla risoluzione di problemi fisici.
C) Autonomia di giudizio - acquisire capacità di giudizio critico attraverso l'applicazione a problemi diversi delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative - saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale utilizzando un linguaggio scientifico rigoroso.
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica; - connettere in modo logico le conoscenze acquisite.
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6
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FIS/01
|
54
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
3
|
FIS/01
|
18
|
12
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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|
ITA |
1011788 -
GENETICA
(obiettivi)
Obiettivi principali
Il corso fornisce le conoscenze di base della Genetica, ed ha l’obiettivo di portare gli studenti a comprendere le regole dell’ereditarietà, le loro basi molecolari, le loro principali applicazioni e le loro implicazioni per l’evoluzione. Inoltre, il corso fornisce una conoscenza di base su come l’informazione genetica viene codificata a livello di DNA e come i processi biochimici della cellula traducono l’informazione genetica in un fenotipo. Il corso si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso un’analisi delle evidenze sperimentali e della loro interpretazione.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
- Conoscenza e comprensione delle caratteristiche del materiale genetico - Conoscenza e comprensione delle regole della trasmissione genetica - Conoscenza e comprensione delle mutazioni e loro implicazioni - Conoscenze di base sulle dinamiche dei geni nelle popolazioni e sulle basi genetiche dell’evoluzione.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- usare la terminologia specifica - identificare le giuste procedure per risolvere i problemi di genetica - formalizzare ipotesi sulla trasmissione ereditaria dei caratteri; - costruire e interpretare mappe genetiche e alberi genealogici; - acquisire strumenti concettuali per la dissezione genetica di sistemi biologici - utilizzare metodologie biostatistiche di base per l’analisi dei dati e la verifica di ipotesi.
C) Autonomia di giudizio
- acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genetica formale, attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di gene da Mendel ai giorni nostri e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/18
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/18
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16
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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CALCOLO E BIOSTATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Formativi ITA Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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3
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MAT/07
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-
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-
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1011778 -
ZOOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi (risultati di apprendimento attesi)
-Obiettivi generali Lo studente al termine del corso avrà acquisito una conoscenza descrittiva dei piani organizzativi, della biologia adattativa ed evoluzionistica dei principali Phyla animali. Sarà altresì in grado di identificare a livello di Classe i principali gruppi zoologici.
- Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le conoscenze morfo-funzionali dei piani organizzativi dei phyla animali, indispensabili all’interpretazione degli adattamenti e della storia evolutiva dei Metazoi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità diagnostiche per l’identificazione dei gruppi animali e gli strumenti critici per la selezione degli appropriati modelli animali per la biologia sperimentale.
Capacità critiche e di giudizio: Lo studente nel corso dei laboratori didattici svilupperà capacità critiche e di giudizio confrontandosi con preparati museali e campioni in vivo dei principali phyla animali, attraverso l’osservazione macroscopica e microscopica di morfologie e comportamenti ed il disegno di parti anatomiche.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Gli studenti, soprattutto durante i laboratori didattici, sono stimolati ad interagire vicendevolmente e con i docenti nella realizzazione delle attività pratiche (osservazione, identificazione, analisi e commento critico dei preparati).
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: Lo studente acquisirà il linguaggio proprio della Zoologia, in termini sia di nomenclatura tassonomica, sia di nomenclatura descrittiva di morfologie e processi funzionali ed evolutivi degli animali. Queste capacità renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi biologici, incluse le attività sperimentali, laddove gli animali saranno il modello di studio.
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6
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BIO/05
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48
|
-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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BIO/05
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16
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-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011789 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi principali Conoscere nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche, metodi di sintesi e reattività delle principali classi di composti organici. Questa conoscenza dovrebbe consentire allo studente di programmare le reazioni chimiche necessarie per lo svolgimento del proprio futuro lavoro e di pervenire ad una comprensione approfondita delle reazioni chimiche che incontrerà nel settore biochimico e nello studio della biogenesi dei metaboliti secondari.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche delle molecole organiche -Conoscenza della stereochimica e comprensione delle conseguenze correlate alla chiralità molecolare in chimica organica e biologica -Conoscenza e comprensione della reattività dei diversi gruppi funzionali
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo svolgimento di specifici esercizi, sulla comprensione delle nozioni studiate - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/06
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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CHIM/06
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16
|
-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011787 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi generali
L’obiettivo principale è preparare gli studenti alla conoscenza della struttura e del funzionamento degli ecosistemi, naturali e antropizzati, delle interazioni tra le specie e tra queste e l’ambiente fisico-chimico. Lo studente sarà in grado di comprendere: (1) il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e (2) l’importanza delle interazioni nei processi di sviluppo degli ecosistemi (successioni ecologiche) e nelle variazioni dei flussi di energia allocata all’accrescimento e al mantenimento della componente biologica. Saprà comprendere il ruolo dell’uomo nelle accelerazioni delle modificazioni ambientali. Lo studente sarà guidato attraverso esempi di casi di studio reali che saranno oggetti di discussione in aula per concorrere allo sviluppo delle competenze nell’ecologia di base.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Lo studente conoscerà teorie, meccanismi e modelli dei processi ecologici alle diverse scale di organizzazione biologica, dalle popolazioni agli ecosistemi. Comprenderà il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e l’importanza delle interazioni tra le specie nei processi di sviluppo degli ecosistemi. Comprenderà il significato di sostenibilità delle dinamiche di popolazioni naturali inclusa quella umana.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente avrà padronanza delle teorie dell'ecologia e delle esperienze che hanno portato alla loro formulazione. Lo studente saprà definire, circoscrivendoli, i diversi aspetti di uno stesso problema ecologico. Sarà in grado di applicare modelli grafici alle interazioni tra le specie e alle successioni ecologiche.
Autonomia di giudizio: Lo studente saprà interpretare e confrontare i dati di letteratura. Saprà porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese. Questi obiettivi saranno raggiunti tramite una forte interattività docente/studente e tra studenti sugli argomenti trattati.
Abilità comunicative: Lo studente durante le lezioni sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti fondamentali dell’ecologia. Le sue capacità comunicative saranno valutate durante l’esame orale.
Capacità di apprendimento: Lo studente conoscerà i principi dell’ecologia di base e i più importanti contributi alle teorie ecologiche di altre discipline della biologia, fisica, chimica e matematica, utilizzando una chiave di lettura evoluzionistica e apprendendo la terminologia specifica. Questo consentirà allo studente nel prosieguo della sua carriera di non limitarsi all’osservazione e descrizione dei fenomeni naturali come eventi a se stanti ma di connettere in modo logico le conoscenze acquisite identificando i meccanismi sottesi e le relazione di causa/effetto.
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6
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BIO/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/07
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16
|
-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1011786 -
CHIMICA BIOLOGICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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6
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BIO/10
|
48
|
-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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BIO/10
|
16
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
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ITA |
1019387 -
ANATOMIA COMPARATA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’Anatomia Comparata dei Vertebrati. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sul livello “organismico” di organizzazione Biologica prendendo come modello i taxon dei Vertebrati. Lo studente verrà introdotto alla sistematica e alla storia evolutiva dei Vertebrati e approfondirà l’Anatomia Comparata di alcuni sistemi organici. Il corso richiede conoscenze di base di Biologia Cellulare, Istologia e cenni di Embriologia. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio. Queste ultime sono dedicate all’esame macroscopico e alla dissezione di Vertebrati (pesce cartilagineo, pesce osseo, uccello), alla osservazione con interpretazione adattativa ed evolutiva della morfologia cranio. Al termine del corso è prevista una visita al Museo di Anatomia Comparata (Università Sapienza) a completamento delle conoscenze acquisite durante il corso.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza e comprensione della sistematica ed evoluzione dei vertebrati, a livello di ordine. -Conoscenza e comprensione della struttura, funzione ed evoluzione di alcuni sistemi organici nelle diverse classi di vertebrati con particolare riferimento alla loro evoluzione nel passaggio dall’ambiente acquatico a quello terrestre ed aereo: sistema tegumentario; sistema scheletrico; sistema digerente; sistema respiratorio; sistema circolatorio; sistema nervoso (cenni); organi di senso.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica. - saper interpretare un albero filogenetico. - saper riconoscere, attraverso l’osservazione della morfologia esterna, gli appartenenti ai principali ordini di vertebrati. - saper interpretare, in chiave funzionale ed evolutiva, la morfologia delle strutture relative ai sistemi inclusi nel programma.
C) Autonomia di giudizio - Attraverso le lezioni frontali e le esercitazioni pratiche lo studente imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese. In particolare, sarà in grado di sapere se ha correttamente identificato un vertebrato a livello di ordine sulla base della morfologia esterna. Inoltre sarà in grado di valutare se lo studio di una determinata struttura anatomica può essere considerato completo (vale a dire se ne è stata studiata la sua Forma, Funzione ed Evoluzione).
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/06
|
40
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-
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12
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011772 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
L’insegnamento riguarda la natura del materiale genetico, il flusso di informazione genetica e i meccanismi che ne controllano il mantenimento, la variabilità e la regolazione dell’espressione. Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulle macromolecole biologiche (DNA, RNA, Proteine) sulle loro interazioni e sul riconoscimento molecolare, sui processi di trasmissione, conservazione ed espressione del materiale genetico e sulle regolazioni coinvolte. Il corso richiede quindi come prerequisito conoscenze di genetica, chimica generale, chimica biologica, biologia cellulare, nonché conoscenze di base di fisica (termodinamica).
A) Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di discutere problematiche inerenti la struttura delle macromolecole che portano l’informazione genetica, i meccanismi che permettono il mantenimento della continuità e della qualità dell’informazione e i principali tipi di regolazione dell’espressione genica. Inoltre saranno aggiornati sulle principali tecniche e approcci di biologia molecolare e DNA ricombinante.
B) Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: utilizzare le conoscenze acquisite per intraprendere un percorso professionale nella ricerca di base o applicata in Italia o all’estero; utilizzare le conoscenze di biologia molecolare come strumento di analisi e valutazione critica dell’impatto delle biotecnologie ricombinanti sulla società; individuare e sviluppare temi chiave per costruire percorsi didattici in ambito biologico molecolare; analizzare in modo critico i temi oggi in discussione legati all’impatto genetico e ambientale delle tecnologie di ingegneria genetica e di genome editing, della terapia genica e in generale delle più moderne tecnologie basate sul DNA ricombinante.
C) Autonomia di giudizio (making judgements) Gli studenti saranno in grado di raccogliere ed interpretare i dati scientifici relativi agli esperimenti di base della biologia molecolare;
D) Abilità comunicative (communication skills) Gli studenti saranno in grado comunicare informazioni, idee, e soluzioni sia ad interlocutori specialisti che non.
E) Capacità di apprendimento (learning skills) Gli studenti saranno in grado sviluppare le competenze necessarie per proseguire con gli studi molecolari con un ottimo grado di autonomia
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6
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BIO/11
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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3
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BIO/11
|
16
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019202 -
BIOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento è focalizzato sullo studio dell’embriologia e dei meccanismi che controllano le varie fasi dell’embriogenesi e del differenziamento cellulare e sui processi della gametogenesi e fecondazione. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base delle varie fasi dell’embriogenesi con una visione comparata fra i vari modelli animali (invertebrati e vertebrati) e dei principali meccanismi che controllano la specificazione cellulare, la maturazione dei gameti e delle modalità della fecondazione. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare e dei meccanismi base della biologia molecolare. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate alla osservazione e al riconoscimento di embrioni di vari modelli animali e nella osservazione di sezioni istologiche di embrioni a varie fasi dello sviluppo. Lo studente pertanto deve avere già conoscenze di base del microscopio e delle principali tecniche istologiche. Il corso prevede alla fine 2-3 seminari bio-applicativi che hanno come scopo la trattazione di argomenti come la clonazione, l’uso di cellule staminali adulte e iPS nella terapia medica, la fecondazione assistita
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle tappe dell’embriogenesi e dei principali eventi che caratterizzano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione delle varie modalità di sviluppo embrionale con una visione comparata -Conoscenza e comprensione dei meccanismi che controllano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione della modalità di formazione della linea germinale e dei gameti maturi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata -saper riconoscere le varie fasi dell’embriogenesi -saper riconoscere i vari embrioni e i principali tessuti e organi in sviluppo sia in toto che in sezioni istologiche
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze della Biologia dello sviluppo e delle evoluzione delle varie metodologie utilizzate dalla embriologia sperimentale alla più moderna biologia molecolare - valutazione delle conoscenze apprese attraverso test di autovalutazione e attraverso una prova di esonero
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso la prova orale utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
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9
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BIO/06
|
64
|
-
|
12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1022934 -
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri o virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
Capacità di apprendimento Apprendere la terminologia specifica Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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-
MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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6
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BIO/19
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40
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-
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12
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Modulo lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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3
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BIO/19
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011775 -
FISIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento di Fisiologia Generale è mirato a fornire conoscenze approfondite sui principi molecolari e cellulari che regolano le normali funzioni di organi e sistemi che caratterizzano un organismo vivente complesso. Il corso prevede una parte iniziale che approfondisce temi più strettamente di fisiologia cellulare, per poi arrivare ad affrontare lo studio della funzione dei singoli organi e dei meccanismi di interazione reciproca tra questi, alla base del delicato equilibrio omeostatico su cui si fonda il corretto funzionamento di una organismo vivente. Lo studio della Fisiologia è fondamentale per la formazione professionale degli studenti delle facoltà di Scienze e poiché è una disciplina molto vasta, il suo studio richiede le conoscenze di Biologia, Istologia, Fisica, Chimica, Biochimica, acquisite nei primi due anni di formazione universitaria. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio incentrate sullo studio di principi fisiologici di base. Durante il corso viene appreso anche l’uso di semplici metodiche di indagine di parametri fisiologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza della funzione della membrana plasmatica nel mantenimento dell’omeostasi delle cellule eucariotiche, con richiami alla sua struttura - Conoscenza e comprensione del funzionamento dei tipi cellulari che caratterizzano i diversi tessuti - Conoscenza e comprensione dell’organizzazione anatomica, strutturale e funzionale dei singoli organi - Conoscenza e comprensione dei meccanismi di comunicazione tra cellule, organi e sistemi, e di integrazione delle funzioni dei diversi organi, con particolare riguardo a meccanismi di regolazione dell’omeostasi funzionale - Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in fisiologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica - Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Fisiologia - Saper riconoscere, nel funzionamento dei sistemi e apparati fisiologici, le leggi chimiche e biofisiche generali che regolano il mondo inanimato
C) Autonomia di giudizio - Acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze Fisiologiche e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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9
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BIO/09
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64
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011780 -
FISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’obiettivo principale dell’insegnamento è di fornire la conoscenza dei processi fisiologici e biochimici alla base della vita delle piante. Il corso parte dallo studio del trasporto dell’acqua e dei nutrienti per giungere a temi importanti quali la fotosintesi per poi affrontare il ruolo degli ormoni vegetali fino ai meccanismi che regolano la maturazione del frutto. Lo studente apprenderà il meccanismo biochimico della fotosintesi nelle reazioni alla luce e in quelle di organicazione del carbonio e saprà distinguere i tra i vari metabolismi fotosintetici (C3, C4, CAM). La comprensione delle basi molecolari e fisiologiche dell’interazione simbiotica tra piante e funghi micorrizici e batteri azoto fissatori è anche un obiettivo importante del corso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli degli insegnamenti di Biologia Cellulare, Chimica generale ed inorganica, Chimica organica, Biochimica, Biologia Molecolare e Botanica e Diversità vegetale, per le conoscenze di base sulle cellule vegetali e sui meccanismi molecolari e fisiologici alla base del metabolismo cellulare. Il corso comprende lezioni frontali teoriche e metodologiche, dedicate alle tecniche e agli approcci innovativi relativi alla fisiologia e alle biotecnologie vegetali.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza dei meccanismi molecolari alla base dei principali processi fisiologici della pianta -Conoscenza dei processi attraverso cui la pianta è in grado di trasformare l’energia luminosa in energia chimica; -Conoscenza dei meccanismi che consentono alla pianta di recuperare dall’ambiente i nutrienti minerali; -Comprensione delle interazioni tra le principali vie metaboliche della pianta nel metabolismo primario -Comprensione dei meccanismi che la pianta sfrutta per reagire alle variazioni ambientali per mezzo di ormoni e fotorecettori. -Conoscenza delle tecniche di base per lo studio della fisiologia vegetale.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà le capacità di: - usare la corretta terminologia scientifica dedicata alla fisiologia vegetale; -comprendere e discutere in modo critico i meccanismi attraverso cui la pianta vive e reagisce al cambiamento delle condizioni ambientali; - usare le tecniche alla base delle biotecnologie vegetali pianificando semplici protocolli sperimentali
C) Autonomia di giudizio -Acquisire autonomia di giudizio nel riconoscimento dei meccanismi molecolari alla base della fisiologia vegetale, per valutare la adeguatezza delle diverse tecniche analitiche, per interpretare protocolli metodologici e dati sperimentali di laboratorio. -Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -Saper esporre le nozioni esposte in aula e essere in grado di comunicare correttamente le conoscenze apprese.
E) Capacità di apprendimento -Acquisire un metodo di studio che gli consenta di affrontare autonomamente tematiche specifiche e affini alla fisiologia vegetale. -Acquisire la capacità di comprendere la terminologia specifica -Connettere in modo logico le conoscenze acquisite ottenendo padronanza dei temi rilevanti della fisiologia vegetale.
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6
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BIO/04
|
48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/04
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16
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1014037 -
ECOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi generali L’obiettivo principale è preparare lo studente alla conoscenza delle applicazioni dei principi dell’ecologia di base alla risoluzione di emergenti problemi ambientali (inquinamento, sfruttamento delle risorse biologiche, cambiamenti globali, ecc.), attraversando i livelli di organismo, popolazione, comunità ed ecosistema fino alla scale macroecologiche (paesaggio, regionale e globale). Lo studente mediante lezioni frontali, attività seminariali ed esempi pratici saprà orientarsi nella diagnosi e nel recupero degli ecosistemi, nella conservazione e nella gestione della biodiversità e delle popolazioni naturali in ambienti acquatici e terrestri. Casi di studio reali saranno oggetto di discussione in aula per favorire lo sviluppo delle competenze nell’ecologia applicata.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione Lo studente conoscerà e comprenderà l’origine dell’attuale crisi dei sistemi ecologici e gli approcci alla sua gestione. Conoscerà la terminologia specifica dell’ecologia applicata, nonché le teorie e i meccanismi dei processi ecologici alle diverse scale di organizzazione biologica, dalle popolazioni all’ecosfera. Comprenderà il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e nei processi di sviluppo degli ecosistemi e l’interferenza da parte dell’uomo. La comprensione dell’interdipendenza tra fenomeni ambientali sarà fortemente stimolata anche attraverso l’analisi di casi specifici e la loro discussione in classe.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente conoscerà approfonditamente le principali applicazioni delle teorie ecologiche utili alla soluzione dei problemi ambientali attuali e saprà utilizzare la terminologia specifica. Saprà affrontare problemi e quesiti relativi ai vari temi dell’ecologia applicata. Comprenderà le dinamiche delle popolazioni minacciate di estinzione e delle specie nocive e sarà in grado di applicare i principi ecologici alla loro gestione. Conoscerà le cause dell’inquinamento, saprà come misurarlo, e avrà acquisito strumenti critici per interpretare e confrontare le strategie di recupero anche attraverso l’analisi di casi di studio.
Autonomia di giudizio Lo studente saprà leggere criticamente e discutere, alla luce delle proprie conoscenze, i dati di letteratura per affrontare problemi specifici relativi alle tematiche dell’insegnamento. Questo obiettivo sarà raggiunto tramite una forte interattività docente/studente, e tra studenti, sugli argomenti trattati.
Abilità comunicative Lo studente sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti fondamentali dell’ecologia applicata tratti dalle lezioni e dalla letteratura scientifica. Le sue capacità comunicative saranno valutate durante l’esame orale. Capacità di apprendimento La buona conoscenza della ecologia applicata e dei principali approcci nella soluzione di problemi pratici dell’ambiente con basilari integrazioni con le altre discipline biologiche consentirà allo studente di proseguire gli studi bioecologici in modo autonomo e flessibile senza perdere di vista la fisiologia degli organismi e la loro capacità evolutiva. Lo studente al termine del corso acquisirà quindi la capacità individuare aspetti problematici e innovativi in tematiche biologiche e di fruire di strumenti conoscitivi per l’aggiornamento continuo delle conoscenze.
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6
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BIO/07
|
48
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-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
1019214 -
ECOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso sono quelli di far acquisire allo studente le conoscenze di base per poter comprendere la relazione tra clima e distribuzione delle piante, l’importanza del rapporto struttura e funzione nella capacità di adattamento delle piante ai fattori ecologici, la capacità di uso delle risorse delle piante attraverso l’identificazione delle strategie adattative, la relazione tra i tratti funzionali della pianta, il processo di crescita e la modalità di allocazione della biomassa in risposta ai fattori ecologici di tipo abiotico, la relazione tra i tratti funzionali delle piante e la struttura delle comunità vegetali e il funzionamento dell’ecosistema anche in relazione agli effetti del cambiamento climatico. Il corso si propone, inoltre, di fornire allo studente le conoscenze partiche sul funzionamento delle strumentazioni utilizzate per l’analisi dei tratti funzionali delle piante. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Saper usare la terminologia specifica. Saper identificare le metodologie di misura in base all’obiettivo da raggiungere nell’ambito dell’Ecologia Vegetale. Saper riconoscere le caratteristiche strutturali delle piante superiori e degli ecosistemi e quelle morfologiche, anatomiche e fisiologiche della foglia. Autonomia di giudizio Acquisire capacità di giudizio critico sul funzionamento delle specie vegetali e sulla loro capacità adattativa attraverso lo studio dei tratti funzionali delle piante. Acquisire capacità di analisi per l’approfondimento e l’applicabilità delle conoscenze apprese. Abilità comunicative Saper comunicare quanto appreso durante l’esame orale. Capacità di apprendimento Apprendere la terminologia specifica. Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. Identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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6
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BIO/03
|
40
|
-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
AAF1102 -
LINGUA INGLESE
|
4
|
|
32
|
-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
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7
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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1
|
|
-
|
-
|
-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Biotecnologico cellulare
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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-
CALCOLO E BIOSTATISTICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
Apprendere la terminologia specifica. Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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MAT/07
|
54
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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3
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MAT/07
|
18
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1016546 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
(obiettivi)
Gli studenti dopo aver frequentato il corso saranno in grado di: A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscere gli elementi chimici più comuni nelle loro proprietà di comportamento in semplici reazioni, sapendo risolvere esercizi di stechiometria e di equilibri chimici in soluzione; Conoscere le principali classi di composti (acidi, basi e sali) e il loro comportamento in soluzione attraverso lo studio delle proprietà termodinamiche fondamentali; Comprendere gli aspetti qualitativi e quantitativi delle trasformazioni chimiche ottenute sia a lezione che nelle esercitazioni numeriche; Disporre di manuali di riferimento da consultare per l’apprendimento delle materie oggetto dei corsi degli anni successivi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Disporre delle conoscenze di base per correlare proprietà macroscopiche e struttura elementare della materia a livello degli elementi chimici e di molecole semplici.
C) Autonomia di giudizio acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in chimica; imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative Saper trasmettere le conoscenze sia teoriche che sperimentali di base acquisite.
E) Capacità di apprendimento apprendere la terminologia specifica; connettere in modo logico le conoscenze acquisite; identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/03
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54
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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CHIM/03
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18
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12
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011792 -
BIOLOGIA CELLULARE E ISTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia della cellula e lo studio dei tessuti. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulla struttura e le funzioni della cellula e sull’organizzazione delle cellule differenziate dei diversi tessuti umani. Il corso richiede conoscenze di base di chimica, biochimica e anatomia umana acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento parallelo di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate al funzionamento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti. Durante il corso viene appreso anche l’uso del microscopio digitale, una risorsa disponibile sul Web, utile per il ripasso delle conoscenze istologiche ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della composizione chimica e della struttura delle cellule procariotiche e eucariotiche -Conoscenza e comprensione delle attività cellulari attraverso lo studio delle funzioni dei componenti cellulari specializzati e degli organuli -Conoscenza e comprensione delle proprietà strutturali e funzionali delle cellule differenziate dei tessuti umani -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia e istologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia cellulare -saper riconoscere cellule e tessuti al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in Biologia cellulare e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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9
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BIO/06
|
72
|
-
|
12
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1047903 -
BOTANICA E DIVERSITA' VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia cellulare, l’istologia, l’anatomia, la riproduzione e la sistematica degli organismi vegetali. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali dell’organizzazione strutturale e funzionale di cellule, tessuti e organi vegetali. Conoscenza e comprensione dei metodi di classificazione. Concetto di specie, ranghi tassonomici e nomenclatura. Caratteri con valore tassonomico degli organismi vegetali e criteri di identificazione (Alghe, Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e Funghi). Il corso richiede conoscenze di base di chimica e biochimica acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e laboratori didattici, dedicati all’apprendimento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle peculiarità strutturali dei procarioti fotosintetici e della cellula vegetale eucariotica con riferimento a: cianobatteri, alghe, funghi, briofite, pteridofite, gimnosperme ed angiosperme -Conoscenza e comprensione dei vari livelli di organizzazione degli organismi vegetali: cellulare, tissutale, di organo e di organismo -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia, istologia, organografia. -Conoscenza e comprensione dei metodi di identificazione e classificazione degli organismi vegetali
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper usare la terminologia specifica della materia -Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia vegetale -Saper riconoscere cellule e tessuti vegetali al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati -Saper individuare e riconoscere i principali caratteri morfologici ed utilizzare strumenti (chiavi analitiche dicotomiche) per il riconoscimento delle piante C) Autonomia di giudizio -Acquisire capacità di riconoscere le interrelazioni tra struttura e funzione ai diversi livelli di organizzazione, da quello subcellulare a quello di organo - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper esporre, nel corso dell’esame orale, le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni frontali, dei laboratori didattici e durante lo studio
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica della materia - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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BIO/01
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/01
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16
|
-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011790 -
FISICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L'insegnamento di Fisica riguarda concetti di base di meccanica, termodinamica, elettricità e magnetismo. L'obiettivo principale del corso è di far acquisire la conoscenza dei fenomeni fisici e, soprattutto, la loro descrizione mediante leggi e modelli matematici. Lo studente alla fine del corso deve essere in grado di formalizzare un semplice problema identificando quali leggi descrivono il fenomeno e di trovarne quantitativamente la soluzione. L'obiettivo finale è l'acquisizione di un metodo scientifico rigoroso per affrontare non solo semplici problemi di fisica ma anche tematiche che incontreranno nei corsi successivi. Il corso richiede conoscenze di base di calcolo analitico e numerico e comprende lezioni frontali, dedicate alla spiegazione dei fenomeni fisici e delle leggi ad essi associate, ed esercitazioni volte a consolidare la comprensione dei fenomeni fisici e la loro applicazione a problemi specifici. Il corso prevede una serie di attività in itinere di autovalutazione (quiz su piattaforma elearning) e due prove di esonero, la prima a metà del corso e la seconda al termine delle lezioni.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la meccanica, in particolare le tre leggi di Newton e le leggi di conservazione della quantità di moto e dell'energia; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la fluidodinamica e la termodinamica, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano l'elettricità e il magnetismo, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper descrivere un fenomeno fisico, prima qualitativamente e poi quantitativamente, distinguendo gli effetti principali da quelli secondari; - saper schematizzare in maniera rigorosa un fenomeno fisico individuando le leggi fisiche fondamentali per descriverlo; - saper identificare il metodo più adatto alla risoluzione di problemi fisici.
C) Autonomia di giudizio - acquisire capacità di giudizio critico attraverso l'applicazione a problemi diversi delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative - saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale utilizzando un linguaggio scientifico rigoroso.
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica; - connettere in modo logico le conoscenze acquisite.
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6
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FIS/01
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54
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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FIS/01
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18
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12
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011788 -
GENETICA
(obiettivi)
Obiettivi principali
Il corso fornisce le conoscenze di base della Genetica, ed ha l’obiettivo di portare gli studenti a comprendere le regole dell’ereditarietà, le loro basi molecolari, le loro principali applicazioni e le loro implicazioni per l’evoluzione. Inoltre, il corso fornisce una conoscenza di base su come l’informazione genetica viene codificata a livello di DNA e come i processi biochimici della cellula traducono l’informazione genetica in un fenotipo. Il corso si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso un’analisi delle evidenze sperimentali e della loro interpretazione.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
- Conoscenza e comprensione delle caratteristiche del materiale genetico - Conoscenza e comprensione delle regole della trasmissione genetica - Conoscenza e comprensione delle mutazioni e loro implicazioni - Conoscenze di base sulle dinamiche dei geni nelle popolazioni e sulle basi genetiche dell’evoluzione.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- usare la terminologia specifica - identificare le giuste procedure per risolvere i problemi di genetica - formalizzare ipotesi sulla trasmissione ereditaria dei caratteri; - costruire e interpretare mappe genetiche e alberi genealogici; - acquisire strumenti concettuali per la dissezione genetica di sistemi biologici - utilizzare metodologie biostatistiche di base per l’analisi dei dati e la verifica di ipotesi.
C) Autonomia di giudizio
- acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genetica formale, attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di gene da Mendel ai giorni nostri e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/18
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/18
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16
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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-
CALCOLO E BIOSTATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Formativi ITA Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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3
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MAT/07
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-
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-
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36
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1011778 -
ZOOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi (risultati di apprendimento attesi)
-Obiettivi generali Lo studente al termine del corso avrà acquisito una conoscenza descrittiva dei piani organizzativi, della biologia adattativa ed evoluzionistica dei principali Phyla animali. Sarà altresì in grado di identificare a livello di Classe i principali gruppi zoologici.
- Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le conoscenze morfo-funzionali dei piani organizzativi dei phyla animali, indispensabili all’interpretazione degli adattamenti e della storia evolutiva dei Metazoi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità diagnostiche per l’identificazione dei gruppi animali e gli strumenti critici per la selezione degli appropriati modelli animali per la biologia sperimentale.
Capacità critiche e di giudizio: Lo studente nel corso dei laboratori didattici svilupperà capacità critiche e di giudizio confrontandosi con preparati museali e campioni in vivo dei principali phyla animali, attraverso l’osservazione macroscopica e microscopica di morfologie e comportamenti ed il disegno di parti anatomiche.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Gli studenti, soprattutto durante i laboratori didattici, sono stimolati ad interagire vicendevolmente e con i docenti nella realizzazione delle attività pratiche (osservazione, identificazione, analisi e commento critico dei preparati).
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: Lo studente acquisirà il linguaggio proprio della Zoologia, in termini sia di nomenclatura tassonomica, sia di nomenclatura descrittiva di morfologie e processi funzionali ed evolutivi degli animali. Queste capacità renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi biologici, incluse le attività sperimentali, laddove gli animali saranno il modello di studio.
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6
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BIO/05
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48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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3
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BIO/05
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16
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011789 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi principali Conoscere nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche, metodi di sintesi e reattività delle principali classi di composti organici. Questa conoscenza dovrebbe consentire allo studente di programmare le reazioni chimiche necessarie per lo svolgimento del proprio futuro lavoro e di pervenire ad una comprensione approfondita delle reazioni chimiche che incontrerà nel settore biochimico e nello studio della biogenesi dei metaboliti secondari.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche delle molecole organiche -Conoscenza della stereochimica e comprensione delle conseguenze correlate alla chiralità molecolare in chimica organica e biologica -Conoscenza e comprensione della reattività dei diversi gruppi funzionali
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo svolgimento di specifici esercizi, sulla comprensione delle nozioni studiate - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/06
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48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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3
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CHIM/06
|
16
|
-
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12
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
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ITA |
1011787 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi generali
L’obiettivo principale è preparare gli studenti alla conoscenza della struttura e del funzionamento degli ecosistemi, naturali e antropizzati, delle interazioni tra le specie e tra queste e l’ambiente fisico-chimico. Lo studente sarà in grado di comprendere: (1) il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e (2) l’importanza delle interazioni nei processi di sviluppo degli ecosistemi (successioni ecologiche) e nelle variazioni dei flussi di energia allocata all’accrescimento e al mantenimento della componente biologica. Saprà comprendere il ruolo dell’uomo nelle accelerazioni delle modificazioni ambientali. Lo studente sarà guidato attraverso esempi di casi di studio reali che saranno oggetti di discussione in aula per concorrere allo sviluppo delle competenze nell’ecologia di base.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Lo studente conoscerà teorie, meccanismi e modelli dei processi ecologici alle diverse scale di organizzazione biologica, dalle popolazioni agli ecosistemi. Comprenderà il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e l’importanza delle interazioni tra le specie nei processi di sviluppo degli ecosistemi. Comprenderà il significato di sostenibilità delle dinamiche di popolazioni naturali inclusa quella umana.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente avrà padronanza delle teorie dell'ecologia e delle esperienze che hanno portato alla loro formulazione. Lo studente saprà definire, circoscrivendoli, i diversi aspetti di uno stesso problema ecologico. Sarà in grado di applicare modelli grafici alle interazioni tra le specie e alle successioni ecologiche.
Autonomia di giudizio: Lo studente saprà interpretare e confrontare i dati di letteratura. Saprà porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese. Questi obiettivi saranno raggiunti tramite una forte interattività docente/studente e tra studenti sugli argomenti trattati.
Abilità comunicative: Lo studente durante le lezioni sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti fondamentali dell’ecologia. Le sue capacità comunicative saranno valutate durante l’esame orale.
Capacità di apprendimento: Lo studente conoscerà i principi dell’ecologia di base e i più importanti contributi alle teorie ecologiche di altre discipline della biologia, fisica, chimica e matematica, utilizzando una chiave di lettura evoluzionistica e apprendendo la terminologia specifica. Questo consentirà allo studente nel prosieguo della sua carriera di non limitarsi all’osservazione e descrizione dei fenomeni naturali come eventi a se stanti ma di connettere in modo logico le conoscenze acquisite identificando i meccanismi sottesi e le relazione di causa/effetto.
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6
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BIO/07
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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BIO/07
|
16
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1011786 -
CHIMICA BIOLOGICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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6
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BIO/10
|
48
|
-
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-
|
-
|
Attività formative di base
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3
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BIO/10
|
16
|
-
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12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
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ITA |
1019387 -
ANATOMIA COMPARATA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’Anatomia Comparata dei Vertebrati. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sul livello “organismico” di organizzazione Biologica prendendo come modello i taxon dei Vertebrati. Lo studente verrà introdotto alla sistematica e alla storia evolutiva dei Vertebrati e approfondirà l’Anatomia Comparata di alcuni sistemi organici. Il corso richiede conoscenze di base di Biologia Cellulare, Istologia e cenni di Embriologia. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio. Queste ultime sono dedicate all’esame macroscopico e alla dissezione di Vertebrati (pesce cartilagineo, pesce osseo, uccello), alla osservazione con interpretazione adattativa ed evolutiva della morfologia cranio. Al termine del corso è prevista una visita al Museo di Anatomia Comparata (Università Sapienza) a completamento delle conoscenze acquisite durante il corso.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza e comprensione della sistematica ed evoluzione dei vertebrati, a livello di ordine. -Conoscenza e comprensione della struttura, funzione ed evoluzione di alcuni sistemi organici nelle diverse classi di vertebrati con particolare riferimento alla loro evoluzione nel passaggio dall’ambiente acquatico a quello terrestre ed aereo: sistema tegumentario; sistema scheletrico; sistema digerente; sistema respiratorio; sistema circolatorio; sistema nervoso (cenni); organi di senso.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica. - saper interpretare un albero filogenetico. - saper riconoscere, attraverso l’osservazione della morfologia esterna, gli appartenenti ai principali ordini di vertebrati. - saper interpretare, in chiave funzionale ed evolutiva, la morfologia delle strutture relative ai sistemi inclusi nel programma.
C) Autonomia di giudizio - Attraverso le lezioni frontali e le esercitazioni pratiche lo studente imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese. In particolare, sarà in grado di sapere se ha correttamente identificato un vertebrato a livello di ordine sulla base della morfologia esterna. Inoltre sarà in grado di valutare se lo studio di una determinata struttura anatomica può essere considerato completo (vale a dire se ne è stata studiata la sua Forma, Funzione ed Evoluzione).
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/06
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011772 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
L’insegnamento riguarda la natura del materiale genetico, il flusso di informazione genetica e i meccanismi che ne controllano il mantenimento, la variabilità e la regolazione dell’espressione. Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulle macromolecole biologiche (DNA, RNA, Proteine) sulle loro interazioni e sul riconoscimento molecolare, sui processi di trasmissione, conservazione ed espressione del materiale genetico e sulle regolazioni coinvolte. Il corso richiede quindi come prerequisito conoscenze di genetica, chimica generale, chimica biologica, biologia cellulare, nonché conoscenze di base di fisica (termodinamica).
A) Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di discutere problematiche inerenti la struttura delle macromolecole che portano l’informazione genetica, i meccanismi che permettono il mantenimento della continuità e della qualità dell’informazione e i principali tipi di regolazione dell’espressione genica. Inoltre saranno aggiornati sulle principali tecniche e approcci di biologia molecolare e DNA ricombinante.
B) Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: utilizzare le conoscenze acquisite per intraprendere un percorso professionale nella ricerca di base o applicata in Italia o all’estero; utilizzare le conoscenze di biologia molecolare come strumento di analisi e valutazione critica dell’impatto delle biotecnologie ricombinanti sulla società; individuare e sviluppare temi chiave per costruire percorsi didattici in ambito biologico molecolare; analizzare in modo critico i temi oggi in discussione legati all’impatto genetico e ambientale delle tecnologie di ingegneria genetica e di genome editing, della terapia genica e in generale delle più moderne tecnologie basate sul DNA ricombinante.
C) Autonomia di giudizio (making judgements) Gli studenti saranno in grado di raccogliere ed interpretare i dati scientifici relativi agli esperimenti di base della biologia molecolare;
D) Abilità comunicative (communication skills) Gli studenti saranno in grado comunicare informazioni, idee, e soluzioni sia ad interlocutori specialisti che non.
E) Capacità di apprendimento (learning skills) Gli studenti saranno in grado sviluppare le competenze necessarie per proseguire con gli studi molecolari con un ottimo grado di autonomia
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6
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BIO/11
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48
|
-
|
-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/11
|
16
|
-
|
12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019202 -
BIOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento è focalizzato sullo studio dell’embriologia e dei meccanismi che controllano le varie fasi dell’embriogenesi e del differenziamento cellulare e sui processi della gametogenesi e fecondazione. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base delle varie fasi dell’embriogenesi con una visione comparata fra i vari modelli animali (invertebrati e vertebrati) e dei principali meccanismi che controllano la specificazione cellulare, la maturazione dei gameti e delle modalità della fecondazione. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare e dei meccanismi base della biologia molecolare. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate alla osservazione e al riconoscimento di embrioni di vari modelli animali e nella osservazione di sezioni istologiche di embrioni a varie fasi dello sviluppo. Lo studente pertanto deve avere già conoscenze di base del microscopio e delle principali tecniche istologiche. Il corso prevede alla fine 2-3 seminari bio-applicativi che hanno come scopo la trattazione di argomenti come la clonazione, l’uso di cellule staminali adulte e iPS nella terapia medica, la fecondazione assistita
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle tappe dell’embriogenesi e dei principali eventi che caratterizzano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione delle varie modalità di sviluppo embrionale con una visione comparata -Conoscenza e comprensione dei meccanismi che controllano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione della modalità di formazione della linea germinale e dei gameti maturi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata -saper riconoscere le varie fasi dell’embriogenesi -saper riconoscere i vari embrioni e i principali tessuti e organi in sviluppo sia in toto che in sezioni istologiche
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze della Biologia dello sviluppo e delle evoluzione delle varie metodologie utilizzate dalla embriologia sperimentale alla più moderna biologia molecolare - valutazione delle conoscenze apprese attraverso test di autovalutazione e attraverso una prova di esonero
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso la prova orale utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
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9
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BIO/06
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64
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1022934 -
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri o virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
Capacità di apprendimento Apprendere la terminologia specifica Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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6
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BIO/19
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40
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-
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12
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Attività formative di base
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ITA |
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VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Modulo lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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3
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BIO/19
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011775 -
FISIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento di Fisiologia Generale è mirato a fornire conoscenze approfondite sui principi molecolari e cellulari che regolano le normali funzioni di organi e sistemi che caratterizzano un organismo vivente complesso. Il corso prevede una parte iniziale che approfondisce temi più strettamente di fisiologia cellulare, per poi arrivare ad affrontare lo studio della funzione dei singoli organi e dei meccanismi di interazione reciproca tra questi, alla base del delicato equilibrio omeostatico su cui si fonda il corretto funzionamento di una organismo vivente. Lo studio della Fisiologia è fondamentale per la formazione professionale degli studenti delle facoltà di Scienze e poiché è una disciplina molto vasta, il suo studio richiede le conoscenze di Biologia, Istologia, Fisica, Chimica, Biochimica, acquisite nei primi due anni di formazione universitaria. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio incentrate sullo studio di principi fisiologici di base. Durante il corso viene appreso anche l’uso di semplici metodiche di indagine di parametri fisiologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza della funzione della membrana plasmatica nel mantenimento dell’omeostasi delle cellule eucariotiche, con richiami alla sua struttura - Conoscenza e comprensione del funzionamento dei tipi cellulari che caratterizzano i diversi tessuti - Conoscenza e comprensione dell’organizzazione anatomica, strutturale e funzionale dei singoli organi - Conoscenza e comprensione dei meccanismi di comunicazione tra cellule, organi e sistemi, e di integrazione delle funzioni dei diversi organi, con particolare riguardo a meccanismi di regolazione dell’omeostasi funzionale - Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in fisiologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica - Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Fisiologia - Saper riconoscere, nel funzionamento dei sistemi e apparati fisiologici, le leggi chimiche e biofisiche generali che regolano il mondo inanimato
C) Autonomia di giudizio - Acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze Fisiologiche e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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9
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BIO/09
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64
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-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011780 -
FISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’obiettivo principale dell’insegnamento è di fornire la conoscenza dei processi fisiologici e biochimici alla base della vita delle piante. Il corso parte dallo studio del trasporto dell’acqua e dei nutrienti per giungere a temi importanti quali la fotosintesi per poi affrontare il ruolo degli ormoni vegetali fino ai meccanismi che regolano la maturazione del frutto. Lo studente apprenderà il meccanismo biochimico della fotosintesi nelle reazioni alla luce e in quelle di organicazione del carbonio e saprà distinguere i tra i vari metabolismi fotosintetici (C3, C4, CAM). La comprensione delle basi molecolari e fisiologiche dell’interazione simbiotica tra piante e funghi micorrizici e batteri azoto fissatori è anche un obiettivo importante del corso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli degli insegnamenti di Biologia Cellulare, Chimica generale ed inorganica, Chimica organica, Biochimica, Biologia Molecolare e Botanica e Diversità vegetale, per le conoscenze di base sulle cellule vegetali e sui meccanismi molecolari e fisiologici alla base del metabolismo cellulare. Il corso comprende lezioni frontali teoriche e metodologiche, dedicate alle tecniche e agli approcci innovativi relativi alla fisiologia e alle biotecnologie vegetali.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza dei meccanismi molecolari alla base dei principali processi fisiologici della pianta -Conoscenza dei processi attraverso cui la pianta è in grado di trasformare l’energia luminosa in energia chimica; -Conoscenza dei meccanismi che consentono alla pianta di recuperare dall’ambiente i nutrienti minerali; -Comprensione delle interazioni tra le principali vie metaboliche della pianta nel metabolismo primario -Comprensione dei meccanismi che la pianta sfrutta per reagire alle variazioni ambientali per mezzo di ormoni e fotorecettori. -Conoscenza delle tecniche di base per lo studio della fisiologia vegetale.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà le capacità di: - usare la corretta terminologia scientifica dedicata alla fisiologia vegetale; -comprendere e discutere in modo critico i meccanismi attraverso cui la pianta vive e reagisce al cambiamento delle condizioni ambientali; - usare le tecniche alla base delle biotecnologie vegetali pianificando semplici protocolli sperimentali
C) Autonomia di giudizio -Acquisire autonomia di giudizio nel riconoscimento dei meccanismi molecolari alla base della fisiologia vegetale, per valutare la adeguatezza delle diverse tecniche analitiche, per interpretare protocolli metodologici e dati sperimentali di laboratorio. -Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -Saper esporre le nozioni esposte in aula e essere in grado di comunicare correttamente le conoscenze apprese.
E) Capacità di apprendimento -Acquisire un metodo di studio che gli consenta di affrontare autonomamente tematiche specifiche e affini alla fisiologia vegetale. -Acquisire la capacità di comprendere la terminologia specifica -Connettere in modo logico le conoscenze acquisite ottenendo padronanza dei temi rilevanti della fisiologia vegetale.
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6
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BIO/04
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48
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/04
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16
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI delle discipline cellulari applicative - (visualizza)
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6
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1034878 -
BIOTECNOLOGIE CELLULARI VEGETALI E MICROBICHE
(obiettivi)
Obiettivi principali Il corso ha l’obiettivo di illustrare i processi e i principi biotecnologici in sistemi vegetali e microbici per la produzione di molecole di interesse alimentare (es. aminoacidi, proteine, acido citrico, acido acetico, etanolo, acido lattico, enzimi, vitamine), farmaceutico (antibiotici e proteine terapeutiche, antifungini, antitumorali), energetico e della chimica fine (acidi, alcoli e solventi), cosmetico (estratti vegetali con proprietà lenitive, antinvecchiamento, antimacchia, anticouperose). Il corso si propone di fornire le conoscenze di base degli approcci molecolari, fisiologici e impiantistici che vengono applicate nella produzione di biomasse cellulari, biobeni e bioservizi, nonché le metodiche attraverso le quali la diversità microbica viene studiata ed utilizzata per migliorare la qualità della vita, contribuire alla protezione dell’ambiente ed alla risoluzione di problemi di approvvigionamento energetico. Il modulo vegetale ha lo scopo di fornire competenze su: tecniche di coltura in vitro utili per il miglioramento delle specie vegetali, sulle principali strategie biotecnologiche per ottenere piante con caratteri migliorati di interesse agroindustriale, sull’utilizzo di metodiche di ingegneria genetica per ottenere piante trasformate.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione Modulo vegetale: -Conoscenza delle principali tecniche di coltura in vitro con finalità nella ricerca di base ed applicata -Conoscenza e comprensione dei principali processi produttivi basati sulla propagazione vegetativa delle piante ed utilizzo di piante come biofabbriche di prodotti chimici e farmaceutici -Conoscenza e comprensione delle strategie di miglioramento delle piante di interesse agroindustriale. Utilizzo delle biotecnologie per la conservazione ex situ del germoplasma vegetale. -Conoscenza delle principali tecniche di ingegneria genetica per ottenere piante trasformate
Modulo microbico: -Conoscenza dei principali microrganismi industriali -Conoscenza e comprensione dei principali processi produttivi basati sulle fermentazioni microbiche -Conoscenza e comprensione delle strategie di miglioramento delle fermentazioni a livello industriale
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di base delle biotecnologie vegetali e microbiche -saper individuare le tecniche per l’identificazione e la caratterizzazione dei microrganismi industriali - saper affrontare e risolvere in modo originale nuovi problemi scientifici, anche in ambiti non strettamente connessi al proprio campo di studio.
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio delle diverse tecniche volte al miglioramento delle piante di interesse agroindustriale e delle specie ornamentali - acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei microrganismi industriali e il loro utilizzo nelle diverse piattaforme industriali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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MOD. VEGETALE
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Erogato in altro semestre o anno
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MOD. MICROBICO
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Erogato in altro semestre o anno
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1034879 -
BIOTECNOLOGIE CELLULARI ANIMALI E SISTEMI DI COLTURA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre gli elementi di base per lo studio di sistemi sperimentali cellulari di interesse biotecnologico. In particolare sono illustrate le caratteristiche e le potenzialità di colture cellulari animali, mettendo in evidenza i requisiti specifici per la loro crescita e le metodologie per la valutazione della proliferazione e vitalità. Specifici obiettivi formativi sono: la conoscenza dei processi di crescita cellulare in termini cinetici e le relazioni tra concentrazioni dei substrati limitanti la crescita, geometrie e condizioni di crescita, tra trasporto di massa, velocità di crescita e vitalità cellulare. Le conoscenze e competenze acquisite nel presente insegnamento, costituiranno un quadro di riferimento per lo studio delle applicazioni biotecnologiche in campo biomedico ma anche in termini più generali .
Gi studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
Le leggi cinetiche e i modelli meccanicistici ed empirici che sono alla base dei processi coinvolti nella crescita cellulare; le complesse interazioni tra sistemi cellulari animali e matrici di immobilizzazione extracellulari; i processi che sono alla base della ingegneria tissutale le metodologie per la valutazione della vitalità e proliferazione cellulare, dello stato di differenziamento. le strategie che sono alla base del disegno di bioreattori per le specificità di produzione o di utilizzo come dispositivi bioartificiali. Tecniche per l’ottenimento e il mantenimento di cellule staminali.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): vedere i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale; interpretare i dati ; analizzare in modo critico gli aspetti legati alle colture cellulari come modello alternativo ai modelli animali. individuare le specificità e sviluppare nuovi sistemi di coltura cellulari animali. Analizzare in modo critico gli aspetti tecnologici legati alla terapia mediata da trapianti di cellule staminali
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CELLULE ANIMALI
(obiettivi)
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
Le leggi cinetiche e i modelli meccanicistici ed empirici che sono alla base dei processi coinvolti nella crescita cellulare; le complesse interazioni tra sistemi cellulari animali e matrici di immobilizzazione extracellulari; i processi che sono alla base della ingegneria tissutale le metodologie per la valutazione della vitalità e proliferazione cellulare, dello stato di differenziamento. le strategie che sono alla base del disegno di bioreattori per le specificità di produzione o di utilizzo come dispositivi bioartificiali. Tecniche per l’ottenimento e il mantenimento di cellule staminali.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): vedere i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale; interpretare i dati ; analizzare in modo critico gli aspetti legati alle colture cellulari come modello alternativo ai modelli animali. individuare le specificità e sviluppare nuovi sistemi di coltura cellulari animali. Analizzare in modo critico gli aspetti tecnologici legati alla terapia mediata da trapianti di cellule staminali
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3
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BIO/06
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16
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-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SISTEMI DI COLTURA
(obiettivi)
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
Le leggi cinetiche e i modelli meccanicistici ed empirici che sono alla base dei processi coinvolti nella crescita cellulare; le complesse interazioni tra sistemi cellulari animali e matrici di immobilizzazione extracellulari; i processi che sono alla base della ingegneria tissutale le metodologie per la valutazione della vitalità e proliferazione cellulare, dello stato di differenziamento. le strategie che sono alla base del disegno di bioreattori per le specificità di produzione o di utilizzo come dispositivi bioartificiali. Tecniche per l’ottenimento e il mantenimento di cellule staminali.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): vedere i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale; interpretare i dati ; analizzare in modo critico gli aspetti legati alle colture cellulari come modello alternativo ai modelli animali. individuare le specificità e sviluppare nuovi sistemi di coltura cellulari animali. Analizzare in modo critico gli aspetti tecnologici legati alla terapia mediata da trapianti di cellule staminali
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3
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CHIM/02
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24
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI proposti per il curriculum Biotecnologico Cellulare - (visualizza)
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6
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1047783 -
MECCANISMI CELLULARI E MOLECOLARI DELLA RISPOSTA IMMUNE
(obiettivi)
Obiettivi principali Lo scopo di questo corso è di fornire allo studente un'ampia conoscenza dei meccanismi cellulari e molecolari delle risposte immuni. Il corso tratta le caratteristiche molecolari e che regolano il movimento, l'attivazione, il differenziamento ed il metabolismo delle cellule effettrici dell'immunità innata (fagociti, cellule presentanti l'antigene e natural killer) e adattativa (linfociti T e B). Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio didattico in aula, con descrizione delle tecniche sperimentali oggi utilizzate per l'analisi del funzionamento del sistema immune e attività di valutazione dell'apprendimento attraverso test scritti di simulazione dell'esame.
Obiettivi specifici 1. Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza e comprensione della natura e del ruolo delle molecole coinvolte nel riconoscimento dei microbi - Conoscenza delle principali vie biochimiche e delle molecole coinvolte nella risposta proliferativa ed effettrice, e nella morte delle cellule immunitarie - Conoscenza e comprensione dei fattori molecolari che regolano il metabolismo cellulare e la loro funzione nell'attivazione e contrazione della risposta immune
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica della disciplina - Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Immunologia molecolare - Saper applicare la conoscenza degli specifici argomenti trattati a lezione e delle tecniche usate in Immunologia Molecolare
3. Capacità critiche e di giudizio - Lo studente imparerà a discutere e a valutare in modo critico i progressi raggiunti nel campo dell’Immunologia Molecolare e a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso - Lo studente sarà in grado di comunicare quanto appreso durante l’esame scritto
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita - Lo studente acquisirà le metodologie e terminologia specifici del settore dell’Immunologia Molecolare. Queste conoscenze permetteranno allo studente di proseguire il proprio studio in autonomia, anche dopo la fine del corso ed il superamento dell’esame.
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6
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MED/04
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019206 -
PATOLOGIA GENERALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1047782 -
BIOTECNOLOGIE MICROBICHE PER LA NUTRIZIONE E L'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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1041603 -
LABORATORIO DI BIOINFORMATICA
(obiettivi)
La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche. Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento. Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:
a) conoscenza e capacità di comprensione della natura dei dati biomolecolari della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca b) capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale
c) autonomia di giudizio saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti
d) abilità comunicative saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti
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MODULO II
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Erogato in altro semestre o anno
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MODULO I
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Erogato in altro semestre o anno
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1019197 -
LABORATORIO DI METODOLOGIE BIOCHIMICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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1055578 -
INTRODUZIONE ALLE NEUROSCIENZE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI delle discipline cellulari applicative - (visualizza)
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6
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1034878 -
BIOTECNOLOGIE CELLULARI VEGETALI E MICROBICHE
(obiettivi)
Obiettivi principali Il corso ha l’obiettivo di illustrare i processi e i principi biotecnologici in sistemi vegetali e microbici per la produzione di molecole di interesse alimentare (es. aminoacidi, proteine, acido citrico, acido acetico, etanolo, acido lattico, enzimi, vitamine), farmaceutico (antibiotici e proteine terapeutiche, antifungini, antitumorali), energetico e della chimica fine (acidi, alcoli e solventi), cosmetico (estratti vegetali con proprietà lenitive, antinvecchiamento, antimacchia, anticouperose). Il corso si propone di fornire le conoscenze di base degli approcci molecolari, fisiologici e impiantistici che vengono applicate nella produzione di biomasse cellulari, biobeni e bioservizi, nonché le metodiche attraverso le quali la diversità microbica viene studiata ed utilizzata per migliorare la qualità della vita, contribuire alla protezione dell’ambiente ed alla risoluzione di problemi di approvvigionamento energetico. Il modulo vegetale ha lo scopo di fornire competenze su: tecniche di coltura in vitro utili per il miglioramento delle specie vegetali, sulle principali strategie biotecnologiche per ottenere piante con caratteri migliorati di interesse agroindustriale, sull’utilizzo di metodiche di ingegneria genetica per ottenere piante trasformate.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione Modulo vegetale: -Conoscenza delle principali tecniche di coltura in vitro con finalità nella ricerca di base ed applicata -Conoscenza e comprensione dei principali processi produttivi basati sulla propagazione vegetativa delle piante ed utilizzo di piante come biofabbriche di prodotti chimici e farmaceutici -Conoscenza e comprensione delle strategie di miglioramento delle piante di interesse agroindustriale. Utilizzo delle biotecnologie per la conservazione ex situ del germoplasma vegetale. -Conoscenza delle principali tecniche di ingegneria genetica per ottenere piante trasformate
Modulo microbico: -Conoscenza dei principali microrganismi industriali -Conoscenza e comprensione dei principali processi produttivi basati sulle fermentazioni microbiche -Conoscenza e comprensione delle strategie di miglioramento delle fermentazioni a livello industriale
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di base delle biotecnologie vegetali e microbiche -saper individuare le tecniche per l’identificazione e la caratterizzazione dei microrganismi industriali - saper affrontare e risolvere in modo originale nuovi problemi scientifici, anche in ambiti non strettamente connessi al proprio campo di studio.
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio delle diverse tecniche volte al miglioramento delle piante di interesse agroindustriale e delle specie ornamentali - acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei microrganismi industriali e il loro utilizzo nelle diverse piattaforme industriali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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MOD. VEGETALE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di illustrare i processi e i principi biotecnologici in sistemi vegetali e microbici per la produzione di molecole di interesse alimentare (es. aminoacidi, proteine, acido citrico, acido acetico, etanolo, acido lattico, enzimi, vitamine), farmaceutico (antibiotici e proteine terapeutiche, antifungini, antitumorali), energetico e della chimica fine (acidi, alcoli e solventi), cosmetico (estratti vegetali con proprietà lenitive, antinvecchiamento, antimacchia, anticouperose). Il corso si propone di fornire le conoscenze di base degli approcci molecolari, fisiologici e impiantistici che vengono applicate nella produzione di biomasse cellulari, biobeni e bioservizi, nonché le metodiche attraverso le quali la diversità microbica viene studiata ed utilizzata per migliorare la qualità della vita, contribuire alla protezione dell’ambiente ed alla risoluzione di problemi di approvvigionamento energetico. Il modulo vegetale ha lo scopo di fornire competenze su: tecniche di coltura in vitro utili per il miglioramento delle specie vegetali, sulle principali strategie biotecnologiche per ottenere piante con caratteri migliorati di interesse agroindustriale, sull’utilizzo di metodiche di ingegneria genetica per ottenere piante trasformate.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle principali tecniche di coltura in vitro con finalità nella ricerca di base ed applicata -Conoscenza e comprensione dei principali processi produttivi basati sulla propagazione vegetativa delle piante ed utilizzo di piante come biofabbriche di prodotti chimici e farmaceutici -Conoscenza e comprensione delle strategie di miglioramento delle piante di interesse agroindustriale. Utilizzo delle biotecnologie per la conservazione ex situ del germoplasma vegetale. -Conoscenza delle principali tecniche di ingegneria genetica per ottenere piante trasformate
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di base delle biotecnologie vegetali e microbiche -saper individuare le tecniche per l’identificazione e la caratterizzazione dei microrganismi industriali - saper affrontare e risolvere in modo originale nuovi problemi scientifici, anche in ambiti non strettamente connessi al proprio campo di studio.
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio delle diverse tecniche volte al miglioramento delle piante di interesse agroindustriale e delle specie ornamentali - acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei microrganismi industriali e il loro utilizzo nelle diverse piattaforme industriali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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3
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BIO/01
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MOD. MICROBICO
(obiettivi)
Obiettivi principali Il modulo microbico ha l’obiettivo di illustrare i processi e i principi biotecnologici alla base della produzione microbica di metaboliti e macromolecole di interesse per il settore biomedico e farmaceutico (es. antibiotici e proteine terapeutiche), alimentare (es. aminoacidi, acido citrico, acido acetico, etanolo, acido lattico, enzimi), energetico e della chimica fine (acidi, alcoli e solventi). Il corso si propone di fornire le conoscenze di base degli approcci molecolari, fisiologici e impiantistici che vengono applicate nella produzione di biobeni e bioservizi, nonché le metodiche attraverso le quali la diversità microbica viene studiata ed utilizzata per migliorare la qualità della vita, contribuire alla protezione dell’ambiente ed alla risoluzione di problemi di approvvigionamento energetico.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza dei principali microrganismi industriali -Conoscenza e comprensione dei principali processi produttivi basati sulle fermentazioni microbiche -Conoscenza e comprensione delle strategie di miglioramento delle fermentazioni a livello industriale
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -Progettare il miglioramento di microorganismi coinvolti della produzione di molecole di uso industriale, biofuels, antibiotici e antifungini -saper individuare le tecniche per l’identificazione e la caratterizzazione dei microrganismi industriali
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei microrganismi industriali e il loro utilizzo nelle diverse piattaforme industriali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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3
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CHIM/11
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24
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1034879 -
BIOTECNOLOGIE CELLULARI ANIMALI E SISTEMI DI COLTURA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre gli elementi di base per lo studio di sistemi sperimentali cellulari di interesse biotecnologico. In particolare sono illustrate le caratteristiche e le potenzialità di colture cellulari animali, mettendo in evidenza i requisiti specifici per la loro crescita e le metodologie per la valutazione della proliferazione e vitalità. Specifici obiettivi formativi sono: la conoscenza dei processi di crescita cellulare in termini cinetici e le relazioni tra concentrazioni dei substrati limitanti la crescita, geometrie e condizioni di crescita, tra trasporto di massa, velocità di crescita e vitalità cellulare. Le conoscenze e competenze acquisite nel presente insegnamento, costituiranno un quadro di riferimento per lo studio delle applicazioni biotecnologiche in campo biomedico ma anche in termini più generali .
Gi studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
Le leggi cinetiche e i modelli meccanicistici ed empirici che sono alla base dei processi coinvolti nella crescita cellulare; le complesse interazioni tra sistemi cellulari animali e matrici di immobilizzazione extracellulari; i processi che sono alla base della ingegneria tissutale le metodologie per la valutazione della vitalità e proliferazione cellulare, dello stato di differenziamento. le strategie che sono alla base del disegno di bioreattori per le specificità di produzione o di utilizzo come dispositivi bioartificiali. Tecniche per l’ottenimento e il mantenimento di cellule staminali.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): vedere i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale; interpretare i dati ; analizzare in modo critico gli aspetti legati alle colture cellulari come modello alternativo ai modelli animali. individuare le specificità e sviluppare nuovi sistemi di coltura cellulari animali. Analizzare in modo critico gli aspetti tecnologici legati alla terapia mediata da trapianti di cellule staminali
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CELLULE ANIMALI
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Erogato in altro semestre o anno
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SISTEMI DI COLTURA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI proposti per il curriculum Biotecnologico Cellulare - (visualizza)
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6
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1047783 -
MECCANISMI CELLULARI E MOLECOLARI DELLA RISPOSTA IMMUNE
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Erogato in altro semestre o anno
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1019206 -
PATOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di guidare lo studente nella comprensione dei meccanismi attraverso i quali le alterazioni dell’equilibrio omeostatico possono portare al fenomeno patologico sia a livello cellulare che sistemico. Pertanto lo studente riceverà le basi concettuali per conoscere i principali meccanismi che regolano la risposta allo stress sia a livello delle singole cellule che a livello tissutale e capire come le sue alterazioni possano causare il fenomeno patologico. Particolare attenzione verrà dedicata all’infiammazione e ai suoi meccanismi molecolari. Verranno inoltre presi in considerazione i disturbi della crescita cellulare e le patologie ad essi associati quali le neoplasie.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza degli equilibri omeostatici che regolano la vita e la morte cellulare. -Conoscenza e comprensione delle interazioni cellulari che portano al fenomeno patologico. -Conoscenza e comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’infiammazione e la trasformazione neoplastica. -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio per le alterazioni cellulari in risposta a stimoli diversi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti della risposta allo stress sia a livello cellulare che tissutale. -sapere quale tecnica utlizzare per valutare l’espressione genica in seguito a diverse condizioni patologiche
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio dei grandi capitoli della patologia umana e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso attraverso lo studio della patologia
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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MED/04
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1047782 -
BIOTECNOLOGIE MICROBICHE PER LA NUTRIZIONE E L'AMBIENTE
(obiettivi)
Obiettivi Formativi ITA Obiettivi principali Il corso di biotecnologie microbiche per la nutrizione e l’ambiente ha come obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per la comprensione del ruolo svolto dai microrganismi in diversi ambiti di studio e applicazione delle biotecnologie in campo ambientale e per la produzione e/o trasformazione degli alimenti. Il corso fornisce una comprensione dei principali fenomeni che avvengono nel mondo dei microrganismi nell’interazione con l’ambiente e con l’uomo. Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza dei principali microrganismi utilizzati nelle applicazioni biotecnologiche mirate al miglioramento dell’ambiente e della nutrizione -Conoscenza e comprensione delle applicazioni dei microrganismi nei processi di biorisanamento e nell’industria alimentare -Conoscenza e comprensione delle strategie per l’isolamento e la caratterizzazione dei microrganismi utilizzati per le applicazioni biotecnologiche nei settori dell’ambiente e della nutrizione
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare i processi basati sull’utilizzo dei microrganismi nei settori dell’ambiente e della nutrizione -saper individuare le tecniche per l’isolamento e la caratterizzazione dei microrganismi più comunemente utilizzati nei campi di applicazione delle biotecnologie industriali
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio delle principali applicazioni dei microrganismi nei settori dell’ambiente e della nutrizione - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.
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6
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CHIM/11
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40
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041603 -
LABORATORIO DI BIOINFORMATICA
(obiettivi)
La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche. Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento. Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:
a) conoscenza e capacità di comprensione della natura dei dati biomolecolari della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca b) capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale
c) autonomia di giudizio saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti
d) abilità comunicative saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti
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MODULO II
(obiettivi)
La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche. Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento. Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:
a) conoscenza e capacità di comprensione della natura dei dati biomolecolari della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca b) capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale
c) autonomia di giudizio saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti
d) abilità comunicative saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale
e) capacità di apprendimento le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti
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3
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BIO/10
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MODULO I
(obiettivi)
La Bioinformatica è la disciplina che si occupa dell’analisi e dell’attribuzione di significato biologico alla grande quantità di dati biomolecolari ad oggi disponibili e rappresenta uno strumento imprescindibile nell’ambito delle attività di base e di ricerca biochimiche, biologico-molecolari, biomediche e biotecnologiche. Il corso di Laboratorio di bioinformatica ha l’obiettivo di introdurre lo studente di biologia all’uso dei più comuni strumenti computazionali oggi in uso nelle analisi bioinformatiche di sequenza e strutture sia di proteine che di acidi nucleici e all’acquisizione di conoscenze sul loro funzionamento. Gli studenti che supereranno l’esame avranno acquisito:
a) conoscenza e capacità di comprensione della natura dei dati biomolecolari della basi logiche dei più comuni programmi bioinformatici di analisi dati capacità di elaborare semplici analisi bioinformatiche di dati in ambito applicativo e di ricerca b) capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’utilizzo razionale ed efficace degli strumenti bioinformatici più comuni nell’individuazione dello strumento adatto alla soluzione di un determinato problema biologico saper progettare il trasferimento dei risultati teorici alla pratica sperimentale
c) autonomia di giudizio saper individuare i limiti di applicazione degli strumenti bioinformatici saper interpretare e applicare criticamente i risultati ottenuti
d) abilità comunicative saper illustrare la logica utilizzata per individuare lo strumento bioinformatico adatto a risolvere un problema biologico saper comunicare e spiegare il significato dei risultati durante un colloquio orale e) capacità di apprendimento le conoscenze di base per progredire autonomamente nell’apprendimento dell’uso e del funzionamento di strumenti bioinformatici più evoluti
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3
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BIO/10
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019197 -
LABORATORIO DI METODOLOGIE BIOCHIMICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali
Al termine del corso e dopo il superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche e di impostare un esperimento partendo dalla consultazione della letteratura fino all’esecuzione sul bancone del laboratorio. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i risultati degli esperimenti biochimici attraverso l’interpretazione e la discussione dei risultati sperimentali. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a numerose esercitazioni in classe in cui saranno svolti esercizi numerici e di ricerca in banche dati, e numerose esperienze pratiche di laboratorio (a partire dal clonaggio di frammenti di DNA prodotti per PCR fino alla purificazione e alla caratterizzazione di proteine con attività enzimatica). Le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche e pratiche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze acquisite per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici
a) Conoscenza e capacità di comprensione delle: - metodologie del DNA ricombinante (PCR, restrizioni, ligazioni); - metodologie preparative per la purificazione delle proteine (centrifugazione, cromatografia); - metodologie analitiche per lo studio di DNA e proteine (elettroforesi); - tecniche spettrofotometriche applicate allo studio delle proteine; - metodologie per lo studio della cinetica enzimatica;
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: - capacità di applicare le tecniche appropriate a problemi sperimentali specifici, partendo dallo letteratura scientifica e dalla ricerca in banche dati; - capacità di progettare e portare avanti un esperimento biochimico riguardante struttura e funzione di DNA, proteine e enzimi. - capacità di interpretare e discutere i risultati sperimentali e di spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica;
c) Autonomia di giudizio: - saper risolvere autonomamente problemi biochimici sia numerici che pratici; - saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) Abilità comunicative: - saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; - saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche; - saper discutere e descrivere in chiave critica i risultati sperimentali;
e) Capacità di apprendimento: - acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica, sia dal punto di vista teorico che pratico; - acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche affini; - capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio, con ampia autonomia di giudizio e progettazione.
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6
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BIO/10
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055578 -
INTRODUZIONE ALLE NEUROSCIENZE
(obiettivi)
Obietti formativi
Il corso riguarda lo studio del cervello sia a livello strutturale che funzionale. L'obiettivo principale di questo insegnamento è quello di far acquisire allo studente conoscenze di base sui principi di funzionamento del cervello, con particolare riferimento alla regolazione del comportamento e dei processi mentali, in condizioni normali e patologiche. Il corso richiede conoscenze di base delle proprietà cellulari ed elettriche dei neuroni, e di biologia molecolare, acquisite nei corsi fondamentali della laurea triennale in Biologia. E' consigliabile inoltre avere una conoscenza di base della lingua inglese, tale da poter comprendere un articolo tratto dalla letteratura scientifica internazionale scritto in inglese. Il corso è articolato in lezioni frontali ed esercitazioni, e prevede la partecipazione ad un lavoro di gruppo.
Conoscenza e comprensione - conoscenza e comprensione delle teorie, concetti e applicazioni di base delle neuroscienze - conoscenza e comprensione di esempi della relazione struttura-funzione nel cervello - conoscenza e comprensione dell'influenza della relazione geni-ambiente sul cervello e sul comportamento - conoscenza e comprensione dei principali approcci metodologici utilizzati per lo studio del cervello
Capacità di applicare conoscenze e comprensione - saper utilizzare correttamente la terminologia specifica dell'ambito delle neuroscienze - saper discutere i molteplici aspetti della relazione struttura-funzione nel sistema nervoso centrale - saper identificare gli approcci metodologici possibili per rispondere ad una domanda sperimentale nell'ambito delle neuroscienze
Capacità critiche e di giudizio - saper analizzare un articolo scientifico nell'ambito delle neuroscienze
Capacità di comunicare quanto appreso - capacità di sintetizzare e comunicare le conoscenze apprese tramite una relazione scritta - capacità di sintetizzare e comunicare le conoscenze apprese oralmente
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita - al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di affrontare problematiche più avanzate nell'ambito delle moderne neuroscienze - al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di intraprendere altri corsi nell'ambito delle neuroscienze, come una laurea magistrale in ambito neurobiologico
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6
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M-PSI/02
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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-
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-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1102 -
LINGUA INGLESE
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4
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32
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
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7
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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1
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-
|
-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Generale
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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CALCOLO E BIOSTATISTICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
Apprendere la terminologia specifica. Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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MAT/07
|
54
|
-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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MAT/07
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18
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12
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1016546 -
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
(obiettivi)
Gli studenti dopo aver frequentato il corso saranno in grado di: A) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscere gli elementi chimici più comuni nelle loro proprietà di comportamento in semplici reazioni, sapendo risolvere esercizi di stechiometria e di equilibri chimici in soluzione; Conoscere le principali classi di composti (acidi, basi e sali) e il loro comportamento in soluzione attraverso lo studio delle proprietà termodinamiche fondamentali; Comprendere gli aspetti qualitativi e quantitativi delle trasformazioni chimiche ottenute sia a lezione che nelle esercitazioni numeriche; Disporre di manuali di riferimento da consultare per l’apprendimento delle materie oggetto dei corsi degli anni successivi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Disporre delle conoscenze di base per correlare proprietà macroscopiche e struttura elementare della materia a livello degli elementi chimici e di molecole semplici.
C) Autonomia di giudizio acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in chimica; imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative Saper trasmettere le conoscenze sia teoriche che sperimentali di base acquisite.
E) Capacità di apprendimento apprendere la terminologia specifica; connettere in modo logico le conoscenze acquisite; identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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CHIM/03
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54
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-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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CHIM/03
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18
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12
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011792 -
BIOLOGIA CELLULARE E ISTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia della cellula e lo studio dei tessuti. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulla struttura e le funzioni della cellula e sull’organizzazione delle cellule differenziate dei diversi tessuti umani. Il corso richiede conoscenze di base di chimica, biochimica e anatomia umana acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento parallelo di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate al funzionamento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti. Durante il corso viene appreso anche l’uso del microscopio digitale, una risorsa disponibile sul Web, utile per il ripasso delle conoscenze istologiche ai fini della preparazione personale dello studente.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della composizione chimica e della struttura delle cellule procariotiche e eucariotiche -Conoscenza e comprensione delle attività cellulari attraverso lo studio delle funzioni dei componenti cellulari specializzati e degli organuli -Conoscenza e comprensione delle proprietà strutturali e funzionali delle cellule differenziate dei tessuti umani -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia e istologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia cellulare -saper riconoscere cellule e tessuti al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze in Biologia cellulare e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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9
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BIO/06
|
72
|
-
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12
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1047903 -
BOTANICA E DIVERSITA' VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda la biologia cellulare, l’istologia, l’anatomia, la riproduzione e la sistematica degli organismi vegetali. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali dell’organizzazione strutturale e funzionale di cellule, tessuti e organi vegetali. Conoscenza e comprensione dei metodi di classificazione. Concetto di specie, ranghi tassonomici e nomenclatura. Caratteri con valore tassonomico degli organismi vegetali e criteri di identificazione (Alghe, Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme e Funghi). Il corso richiede conoscenze di base di chimica e biochimica acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d’ingresso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento di Chimica generale e inorganica, per le conoscenze sulle proprietà di atomi e molecole. Il corso comprende lezioni frontali e laboratori didattici, dedicati all’apprendimento delle tecniche istologiche di base e all’uso del microscopio ottico per il riconoscimento di cellule e tessuti.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle peculiarità strutturali dei procarioti fotosintetici e della cellula vegetale eucariotica con riferimento a: cianobatteri, alghe, funghi, briofite, pteridofite, gimnosperme ed angiosperme -Conoscenza e comprensione dei vari livelli di organizzazione degli organismi vegetali: cellulare, tissutale, di organo e di organismo -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in citologia, istologia, organografia. -Conoscenza e comprensione dei metodi di identificazione e classificazione degli organismi vegetali
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper usare la terminologia specifica della materia -Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Biologia vegetale -Saper riconoscere cellule e tessuti vegetali al microscopio ottico, in base alle loro caratteristiche strutturali e ai metodi istologici impiegati -Saper individuare e riconoscere i principali caratteri morfologici ed utilizzare strumenti (chiavi analitiche dicotomiche) per il riconoscimento delle piante C) Autonomia di giudizio -Acquisire capacità di riconoscere le interrelazioni tra struttura e funzione ai diversi livelli di organizzazione, da quello subcellulare a quello di organo - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper esporre, nel corso dell’esame orale, le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni frontali, dei laboratori didattici e durante lo studio
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica della materia - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
|
BIO/01
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
3
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BIO/01
|
16
|
-
|
12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
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ITA |
1011790 -
FISICA
(obiettivi)
Obiettivi principali L'insegnamento di Fisica riguarda concetti di base di meccanica, termodinamica, elettricità e magnetismo. L'obiettivo principale del corso è di far acquisire la conoscenza dei fenomeni fisici e, soprattutto, la loro descrizione mediante leggi e modelli matematici. Lo studente alla fine del corso deve essere in grado di formalizzare un semplice problema identificando quali leggi descrivono il fenomeno e di trovarne quantitativamente la soluzione. L'obiettivo finale è l'acquisizione di un metodo scientifico rigoroso per affrontare non solo semplici problemi di fisica ma anche tematiche che incontreranno nei corsi successivi. Il corso richiede conoscenze di base di calcolo analitico e numerico e comprende lezioni frontali, dedicate alla spiegazione dei fenomeni fisici e delle leggi ad essi associate, ed esercitazioni volte a consolidare la comprensione dei fenomeni fisici e la loro applicazione a problemi specifici. Il corso prevede una serie di attività in itinere di autovalutazione (quiz su piattaforma elearning) e due prove di esonero, la prima a metà del corso e la seconda al termine delle lezioni.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la meccanica, in particolare le tre leggi di Newton e le leggi di conservazione della quantità di moto e dell'energia; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano la fluidodinamica e la termodinamica, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico; - conoscenza delle leggi della fisica che riguardano l'elettricità e il magnetismo, con riferimenti ad applicazioni in campo biologico.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper descrivere un fenomeno fisico, prima qualitativamente e poi quantitativamente, distinguendo gli effetti principali da quelli secondari; - saper schematizzare in maniera rigorosa un fenomeno fisico individuando le leggi fisiche fondamentali per descriverlo; - saper identificare il metodo più adatto alla risoluzione di problemi fisici.
C) Autonomia di giudizio - acquisire capacità di giudizio critico attraverso l'applicazione a problemi diversi delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative - saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale utilizzando un linguaggio scientifico rigoroso.
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica; - connettere in modo logico le conoscenze acquisite.
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6
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FIS/01
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54
|
-
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-
|
-
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Attività formative di base
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3
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FIS/01
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18
|
12
|
-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011788 -
GENETICA
(obiettivi)
Obiettivi principali
Il corso fornisce le conoscenze di base della Genetica, ed ha l’obiettivo di portare gli studenti a comprendere le regole dell’ereditarietà, le loro basi molecolari, le loro principali applicazioni e le loro implicazioni per l’evoluzione. Inoltre, il corso fornisce una conoscenza di base su come l’informazione genetica viene codificata a livello di DNA e come i processi biochimici della cellula traducono l’informazione genetica in un fenotipo. Il corso si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso un’analisi delle evidenze sperimentali e della loro interpretazione.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
- Conoscenza e comprensione delle caratteristiche del materiale genetico - Conoscenza e comprensione delle regole della trasmissione genetica - Conoscenza e comprensione delle mutazioni e loro implicazioni - Conoscenze di base sulle dinamiche dei geni nelle popolazioni e sulle basi genetiche dell’evoluzione.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- usare la terminologia specifica - identificare le giuste procedure per risolvere i problemi di genetica - formalizzare ipotesi sulla trasmissione ereditaria dei caratteri; - costruire e interpretare mappe genetiche e alberi genealogici; - acquisire strumenti concettuali per la dissezione genetica di sistemi biologici - utilizzare metodologie biostatistiche di base per l’analisi dei dati e la verifica di ipotesi.
C) Autonomia di giudizio
- acquisire una capacità di un giudizio critico sulle problematiche della Genetica formale, attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di gene da Mendel ai giorni nostri e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali. - imparare a porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - comunicare con terminologia appropriata i concetti genetici acquisiti durante il corso
E) Capacità di apprendimento - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/18
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48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
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3
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BIO/18
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16
|
-
|
12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
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ITA |
1041434 -
CALCOLO BIOSTATISTICA E METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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-
CALCOLO E BIOSTATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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-
METODI MATEMATICI E INFORMATICI IN BIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Formativi ITA Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l'applicazione dei metodi del calcolo matematico, della statistica e dell'informatica alla risoluzione di problemi che emergono nell'ambito delle scienze naturali, con particolare riferimento alle scienze biologiche. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali di algebra lineare, calcolo differenziale e integrale, probabilità discreta e continua, che troveranno in seguito applicazione nell'analisi dei dati empirici della biologia, in particolare nell'ambito della genetica, dell'evoluzione e dell'ecologia. La seconda parte del corso (MMIB) è dedicata a far acquisire allo studente la capacità di effettuare l'analisi statistica dei dati empirici, raccolti in laboratorio, anche attraverso l'uso di applicazioni informatiche.
Il corso richiede conoscenze di base di matematica elementare acquisite nella scuola superiore, che si ritengono accertate con il superamento del test d'ingresso o l'eventuale frequenza dei corsi O.F.A. (Obbligo Formativo Aggiuntivo) e del relativo esame, per chi non avesse superato pienamente il test di ingresso. Il corso comprende lezioni frontali ed esercitazioni in aula, utili per la verifica delle conoscenze ai fini della preparazione personale dello studente. La seconda parte del corso (MMIB) include anche esercitazioni nel laboratorio informatico, finalizzate a concretizzare le conoscenze teoriche nell'analisi statistica dei dati biologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione • Conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'algebra lineare (vettori, matrici, sistemi). • Conoscenza e comprensione del concetto di limite e dei fondamenti del calcolo differenziale e integrale. • Conoscenza e comprensione dei fondamenti della probabilità e di alcuni strumenti di statistica descrittiva. • Conoscenza e comprensione del campionamento dei dati e della loro rappresentazione diagrammatica. • Conoscenza e comprensione dei test statistici per l'analisi dei dati empirici.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione • Capacità di utilizzare propriamente la terminologia specifica della matematica e della statistica. • Capacità di tradurre un problema concreto, ad esempio legato alle scienze biologiche, in un corrispondente problema matematico, attraverso opportune procedure di approssimazione, astrazione e modellizzazione. • Capacità di utilizzare il ragionamento deduttivo in contesti astratti. • Capacità di riconoscere gli strumenti matematici usati negli altri corsi (Fisica, Chimica, Genetica, Ecologia) e di utilizzarli con padronanza e sicurezza. • Capacità identificare le procedure più convenienti per risolvere problemi matematici. • Capacità di utilizzare applicazioni informatiche per trattare e analizzare dati empirici.
C) Autonomia di giudizio • Capacità di giudicare in autonomia la validità di un enunciato matematico, attraverso la disanima critica delle ipotesi e delle deduzioni che conducono alla dimostrazione rigorosa dell'enunciato stesso. • Capacità di formulare, in modo autonomo, controesempi ad enunciati matematici in cui una delle ipotesi sia negata. • Capacità di porsi domande finalizzate all’elaborazione e all'approfondimento delle conoscenze apprese. • Capacità di valutare, in modo autonomo, la validità di un modello quantitativo attraverso opportuni test statistici sui dati di laboratorio.
D) Abilità comunicative
• Abilità di comunicare quanto appreso nella redazione di temi d'esame scritti e nell'esposizione nel corso dell'esame orale. • Capacità di articolare un discorso in modo logicamente strutturato, distinguendo chiaramente tra ipotesi, procedimento deduttivo e conclusioni.
E) Capacità di apprendimento
• Apprendere la terminologia specifica. • Connettere in modo logico le conoscenze acquisite. • Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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3
|
MAT/07
|
-
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1011778 -
ZOOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi (risultati di apprendimento attesi)
-Obiettivi generali Lo studente al termine del corso avrà acquisito una conoscenza descrittiva dei piani organizzativi, della biologia adattativa ed evoluzionistica dei principali Phyla animali. Sarà altresì in grado di identificare a livello di Classe i principali gruppi zoologici.
- Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le conoscenze morfo-funzionali dei piani organizzativi dei phyla animali, indispensabili all’interpretazione degli adattamenti e della storia evolutiva dei Metazoi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità diagnostiche per l’identificazione dei gruppi animali e gli strumenti critici per la selezione degli appropriati modelli animali per la biologia sperimentale.
Capacità critiche e di giudizio: Lo studente nel corso dei laboratori didattici svilupperà capacità critiche e di giudizio confrontandosi con preparati museali e campioni in vivo dei principali phyla animali, attraverso l’osservazione macroscopica e microscopica di morfologie e comportamenti ed il disegno di parti anatomiche.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Gli studenti, soprattutto durante i laboratori didattici, sono stimolati ad interagire vicendevolmente e con i docenti nella realizzazione delle attività pratiche (osservazione, identificazione, analisi e commento critico dei preparati).
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: Lo studente acquisirà il linguaggio proprio della Zoologia, in termini sia di nomenclatura tassonomica, sia di nomenclatura descrittiva di morfologie e processi funzionali ed evolutivi degli animali. Queste capacità renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi biologici, incluse le attività sperimentali, laddove gli animali saranno il modello di studio.
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6
|
BIO/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
3
|
BIO/05
|
16
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
1011789 -
CHIMICA ORGANICA
(obiettivi)
Obiettivi principali Conoscere nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche, metodi di sintesi e reattività delle principali classi di composti organici. Questa conoscenza dovrebbe consentire allo studente di programmare le reazioni chimiche necessarie per lo svolgimento del proprio futuro lavoro e di pervenire ad una comprensione approfondita delle reazioni chimiche che incontrerà nel settore biochimico e nello studio della biogenesi dei metaboliti secondari.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche delle molecole organiche -Conoscenza della stereochimica e comprensione delle conseguenze correlate alla chiralità molecolare in chimica organica e biologica -Conoscenza e comprensione della reattività dei diversi gruppi funzionali
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo svolgimento di specifici esercizi, sulla comprensione delle nozioni studiate - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
|
CHIM/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
3
|
CHIM/06
|
16
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
1011787 -
ECOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi generali
L’obiettivo principale è preparare gli studenti alla conoscenza della struttura e del funzionamento degli ecosistemi, naturali e antropizzati, delle interazioni tra le specie e tra queste e l’ambiente fisico-chimico. Lo studente sarà in grado di comprendere: (1) il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e (2) l’importanza delle interazioni nei processi di sviluppo degli ecosistemi (successioni ecologiche) e nelle variazioni dei flussi di energia allocata all’accrescimento e al mantenimento della componente biologica. Saprà comprendere il ruolo dell’uomo nelle accelerazioni delle modificazioni ambientali. Lo studente sarà guidato attraverso esempi di casi di studio reali che saranno oggetti di discussione in aula per concorrere allo sviluppo delle competenze nell’ecologia di base.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Lo studente conoscerà teorie, meccanismi e modelli dei processi ecologici alle diverse scale di organizzazione biologica, dalle popolazioni agli ecosistemi. Comprenderà il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e l’importanza delle interazioni tra le specie nei processi di sviluppo degli ecosistemi. Comprenderà il significato di sostenibilità delle dinamiche di popolazioni naturali inclusa quella umana.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente avrà padronanza delle teorie dell'ecologia e delle esperienze che hanno portato alla loro formulazione. Lo studente saprà definire, circoscrivendoli, i diversi aspetti di uno stesso problema ecologico. Sarà in grado di applicare modelli grafici alle interazioni tra le specie e alle successioni ecologiche.
Autonomia di giudizio: Lo studente saprà interpretare e confrontare i dati di letteratura. Saprà porsi domande per l’elaborazione e l’approfondimento delle conoscenze apprese. Questi obiettivi saranno raggiunti tramite una forte interattività docente/studente e tra studenti sugli argomenti trattati.
Abilità comunicative: Lo studente durante le lezioni sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti fondamentali dell’ecologia. Le sue capacità comunicative saranno valutate durante l’esame orale.
Capacità di apprendimento: Lo studente conoscerà i principi dell’ecologia di base e i più importanti contributi alle teorie ecologiche di altre discipline della biologia, fisica, chimica e matematica, utilizzando una chiave di lettura evoluzionistica e apprendendo la terminologia specifica. Questo consentirà allo studente nel prosieguo della sua carriera di non limitarsi all’osservazione e descrizione dei fenomeni naturali come eventi a se stanti ma di connettere in modo logico le conoscenze acquisite identificando i meccanismi sottesi e le relazione di causa/effetto.
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6
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BIO/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
3
|
BIO/07
|
16
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
|
Lingua
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1011786 -
CHIMICA BIOLOGICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Al termine del corso e al superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: descrivere la struttura e la funzione delle principali classi di macromolecole biologiche; spiegare le principali vie metaboliche in termini di reazioni chimiche, riconoscendo e riproducendo le strutture dei metaboliti; spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica, descrivendone le basi molecolari in termini di strutture e reazioni chimiche. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a esercitazioni in classe, in cui saranno proiettati video e svolti esercizi numerici, ed esperienze pratiche di laboratorio, in cui essi applicheranno i concetti studiati a lezione, eseguendo e interpretando esperimenti che in futuro saranno in grado di riprodurre autonomamente. Anche le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze appena descritte per la comprensione di altre discipline e per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici. a) conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e comprensione del rapporto tra struttura e funzione delle principali classi di macromolecole e molecole biologiche; comprensione della logica chimica del metabolismo; conoscenza delle principali vie metaboliche e delle reazioni che le costituiscono; comprensione dei principi e fenomeni alla base delle principali metodologie biochimiche;
b) capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di interpretare e spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica; capacità di applicare a problemi sperimentali specifici le tecniche appropriate;
c) autonomia di giudizio: saper risolvere autonomamente problemi biochimici anche numerici; saper individuare i fenomeni biologici e biomedici che possono essere spiegati in chiave biochimica; saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) abilità comunicative: saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; saper riprodurre le principali strutture di metaboliti e biomolecole in generale; saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche;
e) capacità di apprendimento: acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica; acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche; capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio;
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6
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BIO/10
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/10
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16
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019387 -
ANATOMIA COMPARATA
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’Anatomia Comparata dei Vertebrati. Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sul livello “organismico” di organizzazione Biologica prendendo come modello i taxon dei Vertebrati. Lo studente verrà introdotto alla sistematica e alla storia evolutiva dei Vertebrati e approfondirà l’Anatomia Comparata di alcuni sistemi organici. Il corso richiede conoscenze di base di Biologia Cellulare, Istologia e cenni di Embriologia. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio. Queste ultime sono dedicate all’esame macroscopico e alla dissezione di Vertebrati (pesce cartilagineo, pesce osseo, uccello), alla osservazione con interpretazione adattativa ed evolutiva della morfologia cranio. Al termine del corso è prevista una visita al Museo di Anatomia Comparata (Università Sapienza) a completamento delle conoscenze acquisite durante il corso.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza e comprensione della sistematica ed evoluzione dei vertebrati, a livello di ordine. -Conoscenza e comprensione della struttura, funzione ed evoluzione di alcuni sistemi organici nelle diverse classi di vertebrati con particolare riferimento alla loro evoluzione nel passaggio dall’ambiente acquatico a quello terrestre ed aereo: sistema tegumentario; sistema scheletrico; sistema digerente; sistema respiratorio; sistema circolatorio; sistema nervoso (cenni); organi di senso.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica. - saper interpretare un albero filogenetico. - saper riconoscere, attraverso l’osservazione della morfologia esterna, gli appartenenti ai principali ordini di vertebrati. - saper interpretare, in chiave funzionale ed evolutiva, la morfologia delle strutture relative ai sistemi inclusi nel programma.
C) Autonomia di giudizio - Attraverso le lezioni frontali e le esercitazioni pratiche lo studente imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese. In particolare, sarà in grado di sapere se ha correttamente identificato un vertebrato a livello di ordine sulla base della morfologia esterna. Inoltre sarà in grado di valutare se lo studio di una determinata struttura anatomica può essere considerato completo (vale a dire se ne è stata studiata la sua Forma, Funzione ed Evoluzione).
D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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6
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BIO/06
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011772 -
BIOLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
L’insegnamento riguarda la natura del materiale genetico, il flusso di informazione genetica e i meccanismi che ne controllano il mantenimento, la variabilità e la regolazione dell’espressione. Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali sulle macromolecole biologiche (DNA, RNA, Proteine) sulle loro interazioni e sul riconoscimento molecolare, sui processi di trasmissione, conservazione ed espressione del materiale genetico e sulle regolazioni coinvolte. Il corso richiede quindi come prerequisito conoscenze di genetica, chimica generale, chimica biologica, biologia cellulare, nonché conoscenze di base di fisica (termodinamica).
A) Conoscenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di discutere problematiche inerenti la struttura delle macromolecole che portano l’informazione genetica, i meccanismi che permettono il mantenimento della continuità e della qualità dell’informazione e i principali tipi di regolazione dell’espressione genica. Inoltre saranno aggiornati sulle principali tecniche e approcci di biologia molecolare e DNA ricombinante.
B) Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: utilizzare le conoscenze acquisite per intraprendere un percorso professionale nella ricerca di base o applicata in Italia o all’estero; utilizzare le conoscenze di biologia molecolare come strumento di analisi e valutazione critica dell’impatto delle biotecnologie ricombinanti sulla società; individuare e sviluppare temi chiave per costruire percorsi didattici in ambito biologico molecolare; analizzare in modo critico i temi oggi in discussione legati all’impatto genetico e ambientale delle tecnologie di ingegneria genetica e di genome editing, della terapia genica e in generale delle più moderne tecnologie basate sul DNA ricombinante.
C) Autonomia di giudizio (making judgements) Gli studenti saranno in grado di raccogliere ed interpretare i dati scientifici relativi agli esperimenti di base della biologia molecolare;
D) Abilità comunicative (communication skills) Gli studenti saranno in grado comunicare informazioni, idee, e soluzioni sia ad interlocutori specialisti che non.
E) Capacità di apprendimento (learning skills) Gli studenti saranno in grado sviluppare le competenze necessarie per proseguire con gli studi molecolari con un ottimo grado di autonomia
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6
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BIO/11
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/11
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16
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-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019202 -
BIOLOGIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento è focalizzato sullo studio dell’embriologia e dei meccanismi che controllano le varie fasi dell’embriogenesi e del differenziamento cellulare e sui processi della gametogenesi e fecondazione. Obiettivo principale del corso è quello di fare acquisire allo studente le conoscenze di base delle varie fasi dell’embriogenesi con una visione comparata fra i vari modelli animali (invertebrati e vertebrati) e dei principali meccanismi che controllano la specificazione cellulare, la maturazione dei gameti e delle modalità della fecondazione. Il corso richiede conoscenze consolidate di biologia cellulare e dei meccanismi base della biologia molecolare. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate alla osservazione e al riconoscimento di embrioni di vari modelli animali e nella osservazione di sezioni istologiche di embrioni a varie fasi dello sviluppo. Lo studente pertanto deve avere già conoscenze di base del microscopio e delle principali tecniche istologiche. Il corso prevede alla fine 2-3 seminari bio-applicativi che hanno come scopo la trattazione di argomenti come la clonazione, l’uso di cellule staminali adulte e iPS nella terapia medica, la fecondazione assistita
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle tappe dell’embriogenesi e dei principali eventi che caratterizzano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione delle varie modalità di sviluppo embrionale con una visione comparata -Conoscenza e comprensione dei meccanismi che controllano la formazione di cellule specializzate -Conoscenza e comprensione della modalità di formazione della linea germinale e dei gameti maturi.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia appropriata -saper riconoscere le varie fasi dell’embriogenesi -saper riconoscere i vari embrioni e i principali tessuti e organi in sviluppo sia in toto che in sezioni istologiche
C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze della Biologia dello sviluppo e delle evoluzione delle varie metodologie utilizzate dalla embriologia sperimentale alla più moderna biologia molecolare - valutazione delle conoscenze apprese attraverso test di autovalutazione e attraverso una prova di esonero
D) Abilità comunicative -saper descrivere quanto appreso attraverso la prova orale utilizzando proprietà di linguaggio scientifico e sapendo integrare, discutere e analizzare in modo critico quanto appreso
E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia appropriata - connettere ed integrare in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti e la loro potenziale applicabilità a problematiche attuali.
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9
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BIO/06
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64
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1022934 -
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri o virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
Capacità di apprendimento Apprendere la terminologia specifica Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Corso lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Struttura della cellula procariotica (Batteri e Archea) e biosintesi dei componenti cellulari - Organizzazione del genoma batterico e ruolo degli elementi genetici mobili - Tecniche di cultura dei microrganismi e procedure per il loro controllo - Processi di colonizzazione batterica dell’ospite e dell’ambiente. - Meccanismo d’azione degli antibiotici e processi di antibiotico resistenza B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da batteri e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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6
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BIO/19
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40
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-
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12
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Attività formative di base
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ITA |
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VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi
La moderna visione del mondo microbico ha superato la semplicistica percezione dei microrganismi come vettori di patologie di diversa gravità per l’uomo. Oggi i microrganismi sono maggiormente percepiti come componenti essenziali degli organismi eucariotici, come costituenti principali degli ecosistemi e come mediatori spesso indispensabili nei processi produttivi ed industriali. L’insegnamento della Microbiologia e Virologia ha quindi l’obiettivo di fornire quegli elementi conoscitivi che permettano agli studenti di comprendere la dualità del mondo microbico. Gli obiettivi specifici saranno volti a integrare in modo sequenziale e cumulativo in un percorso didattico razionale le nozioni concernenti le strutture batteriche e virali, gli specifici rapporti di struttura e funzione di queste e l’evoluzione e l’organizzazione dei genomi. Queste nozioni costituiranno la base per la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’interazione dei microrganismi con gli ambienti abiotici e biotici. L’acquisizione di questa rete di conoscenze fornirà allo studente gli strumenti per valutare in modo informato e consapevole il ruolo dei microorganismi in ambito biomedico , biotecnologico ed ambientale.
Obiettivi specifici
A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del Modulo lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di comprensione su: - Organizzazione dei genomi virali e strategie di moltiplicazione dei virus - Interazioni tra virus e cellula ospite e meccanismi genetici che influenzano l’evoluzione dei virus. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Capire il ruolo chiave svolto dai microrganismi nelle interazioni con l’ospite e con l’ambiente - Comprendere i fenomeni biologici degli organismi complessi attingendo alle conoscenze sui microrganismi;
C) Autonomia di giudizio - Filtrare in modo consapevole e ragionato le informazioni sul mondo dei microrganismi; - Prendere decisioni consapevoli sull’uso di prodotti derivanti da virus e sulla rilevanza dei vaccini;
D) Abilità comunicative - Saper comunicar e le informazioni acquisite sui microrganismi in modo corretto e consapevole - Interpretare seguendo schemi conoscitivi appropriati i fenomeni associati ai microrganismi su scala personale e sociale;
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Essere in grado di effettuare collegamenti logici tra i vari argomenti
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3
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BIO/19
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011775 -
FISIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento di Fisiologia Generale è mirato a fornire conoscenze approfondite sui principi molecolari e cellulari che regolano le normali funzioni di organi e sistemi che caratterizzano un organismo vivente complesso. Il corso prevede una parte iniziale che approfondisce temi più strettamente di fisiologia cellulare, per poi arrivare ad affrontare lo studio della funzione dei singoli organi e dei meccanismi di interazione reciproca tra questi, alla base del delicato equilibrio omeostatico su cui si fonda il corretto funzionamento di una organismo vivente. Lo studio della Fisiologia è fondamentale per la formazione professionale degli studenti delle facoltà di Scienze e poiché è una disciplina molto vasta, il suo studio richiede le conoscenze di Biologia, Istologia, Fisica, Chimica, Biochimica, acquisite nei primi due anni di formazione universitaria. Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio incentrate sullo studio di principi fisiologici di base. Durante il corso viene appreso anche l’uso di semplici metodiche di indagine di parametri fisiologici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione - Conoscenza della funzione della membrana plasmatica nel mantenimento dell’omeostasi delle cellule eucariotiche, con richiami alla sua struttura - Conoscenza e comprensione del funzionamento dei tipi cellulari che caratterizzano i diversi tessuti - Conoscenza e comprensione dell’organizzazione anatomica, strutturale e funzionale dei singoli organi - Conoscenza e comprensione dei meccanismi di comunicazione tra cellule, organi e sistemi, e di integrazione delle funzioni dei diversi organi, con particolare riguardo a meccanismi di regolazione dell’omeostasi funzionale - Conoscenza e comprensione dei principali metodi di studio in fisiologia
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Saper usare la terminologia specifica - Saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di Fisiologia - Saper riconoscere, nel funzionamento dei sistemi e apparati fisiologici, le leggi chimiche e biofisiche generali che regolano il mondo inanimato
C) Autonomia di giudizio - Acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio in chiave storica del progresso delle conoscenze Fisiologiche e l’analisi dettagliata di alcuni esperimenti fondamentali - Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti delle materie trattate
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9
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BIO/09
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64
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011780 -
FISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Obiettivi principali L’obiettivo principale dell’insegnamento è di fornire la conoscenza dei processi fisiologici e biochimici alla base della vita delle piante. Il corso parte dallo studio del trasporto dell’acqua e dei nutrienti per giungere a temi importanti quali la fotosintesi per poi affrontare il ruolo degli ormoni vegetali fino ai meccanismi che regolano la maturazione del frutto. Lo studente apprenderà il meccanismo biochimico della fotosintesi nelle reazioni alla luce e in quelle di organicazione del carbonio e saprà distinguere i tra i vari metabolismi fotosintetici (C3, C4, CAM). La comprensione delle basi molecolari e fisiologiche dell’interazione simbiotica tra piante e funghi micorrizici e batteri azoto fissatori è anche un obiettivo importante del corso. I contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli degli insegnamenti di Biologia Cellulare, Chimica generale ed inorganica, Chimica organica, Biochimica, Biologia Molecolare e Botanica e Diversità vegetale, per le conoscenze di base sulle cellule vegetali e sui meccanismi molecolari e fisiologici alla base del metabolismo cellulare. Il corso comprende lezioni frontali teoriche e metodologiche, dedicate alle tecniche e agli approcci innovativi relativi alla fisiologia e alle biotecnologie vegetali.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza dei meccanismi molecolari alla base dei principali processi fisiologici della pianta -Conoscenza dei processi attraverso cui la pianta è in grado di trasformare l’energia luminosa in energia chimica; -Conoscenza dei meccanismi che consentono alla pianta di recuperare dall’ambiente i nutrienti minerali; -Comprensione delle interazioni tra le principali vie metaboliche della pianta nel metabolismo primario -Comprensione dei meccanismi che la pianta sfrutta per reagire alle variazioni ambientali per mezzo di ormoni e fotorecettori. -Conoscenza delle tecniche di base per lo studio della fisiologia vegetale.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà le capacità di: - usare la corretta terminologia scientifica dedicata alla fisiologia vegetale; -comprendere e discutere in modo critico i meccanismi attraverso cui la pianta vive e reagisce al cambiamento delle condizioni ambientali; - usare le tecniche alla base delle biotecnologie vegetali pianificando semplici protocolli sperimentali
C) Autonomia di giudizio -Acquisire autonomia di giudizio nel riconoscimento dei meccanismi molecolari alla base della fisiologia vegetale, per valutare la adeguatezza delle diverse tecniche analitiche, per interpretare protocolli metodologici e dati sperimentali di laboratorio. -Imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative -Saper esporre le nozioni esposte in aula e essere in grado di comunicare correttamente le conoscenze apprese.
E) Capacità di apprendimento -Acquisire un metodo di studio che gli consenta di affrontare autonomamente tematiche specifiche e affini alla fisiologia vegetale. -Acquisire la capacità di comprendere la terminologia specifica -Connettere in modo logico le conoscenze acquisite ottenendo padronanza dei temi rilevanti della fisiologia vegetale.
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6
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BIO/04
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48
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-
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Attività formative di base
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3
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BIO/04
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16
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI proposti per il curriculum Generale delle discipline Botaniche, Zoologiche ed Ecologiche - (visualizza)
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6
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1016364 -
BIOLOGIA E CONSERVAZIONE DELLA FAUNA SELVATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1031835 -
BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1014037 -
ECOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi generali L’obiettivo principale è preparare lo studente alla conoscenza delle applicazioni dei principi dell’ecologia di base alla risoluzione di emergenti problemi ambientali (inquinamento, sfruttamento delle risorse biologiche, cambiamenti globali, ecc.), attraversando i livelli di organismo, popolazione, comunità ed ecosistema fino alla scale macroecologiche (paesaggio, regionale e globale). Lo studente mediante lezioni frontali, attività seminariali ed esempi pratici saprà orientarsi nella diagnosi e nel recupero degli ecosistemi, nella conservazione e nella gestione della biodiversità e delle popolazioni naturali in ambienti acquatici e terrestri. Casi di studio reali saranno oggetto di discussione in aula per favorire lo sviluppo delle competenze nell’ecologia applicata.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione Lo studente conoscerà e comprenderà l’origine dell’attuale crisi dei sistemi ecologici e gli approcci alla sua gestione. Conoscerà la terminologia specifica dell’ecologia applicata, nonché le teorie e i meccanismi dei processi ecologici alle diverse scale di organizzazione biologica, dalle popolazioni all’ecosfera. Comprenderà il ruolo dei fattori ambientali nelle variazioni numeriche delle popolazioni e nei processi di sviluppo degli ecosistemi e l’interferenza da parte dell’uomo. La comprensione dell’interdipendenza tra fenomeni ambientali sarà fortemente stimolata anche attraverso l’analisi di casi specifici e la loro discussione in classe.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente conoscerà approfonditamente le principali applicazioni delle teorie ecologiche utili alla soluzione dei problemi ambientali attuali e saprà utilizzare la terminologia specifica. Saprà affrontare problemi e quesiti relativi ai vari temi dell’ecologia applicata. Comprenderà le dinamiche delle popolazioni minacciate di estinzione e delle specie nocive e sarà in grado di applicare i principi ecologici alla loro gestione. Conoscerà le cause dell’inquinamento, saprà come misurarlo, e avrà acquisito strumenti critici per interpretare e confrontare le strategie di recupero anche attraverso l’analisi di casi di studio.
Autonomia di giudizio Lo studente saprà leggere criticamente e discutere, alla luce delle proprie conoscenze, i dati di letteratura per affrontare problemi specifici relativi alle tematiche dell’insegnamento. Questo obiettivo sarà raggiunto tramite una forte interattività docente/studente, e tra studenti, sugli argomenti trattati.
Abilità comunicative Lo studente sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti fondamentali dell’ecologia applicata tratti dalle lezioni e dalla letteratura scientifica. Le sue capacità comunicative saranno valutate durante l’esame orale. Capacità di apprendimento La buona conoscenza della ecologia applicata e dei principali approcci nella soluzione di problemi pratici dell’ambiente con basilari integrazioni con le altre discipline biologiche consentirà allo studente di proseguire gli studi bioecologici in modo autonomo e flessibile senza perdere di vista la fisiologia degli organismi e la loro capacità evolutiva. Lo studente al termine del corso acquisirà quindi la capacità individuare aspetti problematici e innovativi in tematiche biologiche e di fruire di strumenti conoscitivi per l’aggiornamento continuo delle conoscenze.
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6
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BIO/07
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019204 -
SISTEMATICA E CONSERVAZIONE DELLA FLORA
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Erogato in altro semestre o anno
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1019257 -
ETOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI del curriculum generale gruppo delle discipline biomolecolari - (visualizza)
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6
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1019197 -
LABORATORIO DI METODOLOGIE BIOCHIMICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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1019210 -
GENETICA DI POPOLAZIONI
(obiettivi)
Obiettivi principali L’insegnamento riguarda l’estensione delle leggi della genetica mendeliana alle popolazioni. Obiettivo principale del corso consiste nel fornire allo studente una conoscenza approfondita della diversità genetica presente all’interno delle popolazioni e di come questa possa variare nel tempo e nello spazio in conseguenza di diversi fattori evolutivi. Il corso richiede conoscenze di genetica mendeliana, fornite nell’insegnamento di genetica del primo anno, e conoscenze di base di statistica e di calcolo delle probabilità. Il corso si basa esclusivamente su lezioni frontali e comprenderà sia una trattazione di tipo formale delle problematiche proprie della disciplina, basata su semplici modelli matematici, sia una parte più applicativa nella quale verranno analizzati casi di interesse nell’evoluzione degli organismi vegetali ed animali. Durante il corso, gli studenti impareranno ed utilizzare software per la simulazione dei processi evolutivi e per il calcolo dei diversi indici genetici.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza della variabilità genetica di animali e piante -Conoscenza e comprensione dei principali fattori alla base dell’evoluzione -Conoscenza e comprensione dei principali metodi per la ricostruzione della storia evolutiva delle popolazioni -Conoscenza e comprensione dei principali metodi di calcolo di parametri utili nella genetica di popolazioni
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione -Saper usare la terminologia specifica -Saper descrivere la composizione genetica delle popolazioni e di gruppi di individui -Essere in grado di dare un peso statistico alle osservazioni -Essere in grado di riconoscere i fattori evolutivi che hanno modellato la composizione genetica di una popolazione
C) Autonomia di giudizio -Attraverso l’analisi approfondita di molti casi di studio, lo studente sarà stimolato ad acquisire capacità di giudizio critico e imparerà a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese.
D) Abilità comunicative -Saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale -Durante le lezioni, gli studenti saranno stimolati a comunicare ed interagire con il docente e gli altri studenti su argomenti propri dell’insegnamento
E) Capacità di apprendimento - Apprendere la terminologia specifica - Connettere in modo logico le conoscenze acquisite - Identificare i temi più rilevanti della materia trattata ed essere in grado di approfondire indipendentemente argomenti avanzati di genetica di popolazioni.
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6
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BIO/18
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019212 -
FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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1055578 -
INTRODUZIONE ALLE NEUROSCIENZE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI proposti per il curriculum Generale delle discipline Botaniche, Zoologiche ed Ecologiche - (visualizza)
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6
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1016364 -
BIOLOGIA E CONSERVAZIONE DELLA FAUNA SELVATICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Conoscenza dei principi di base di ecologia, conservazione e gestione delle popolazioni animali, principalmente a livello dei vertebrati. Comprensione dei parametri di base popolazionistici (spaziali, demografici, strutturali), ecologici (competizione, predazione, malattie) e ambientali (habitat, uso e selezione delle risorse), dei metodi di quantificazione, e della loro valenza in ambito gestionale (specie minacciate, problematiche, aliene e invasive, di interesse venatorio). Conoscenza dei principi di Biologia della Conservazione e rilevanza delle principali minacce alla conservazione della biodiversità animale. Il corso richiede conoscenze di base di genetica ed ecologia che si ritengono acquisite negli insegnamenti del primo e del secondo anno; in particolare, i contenuti iniziali del corso si raccordano con quelli dell’insegnamento di Zoologia e di Ecologia.
Obiettivi specifici A) Conoscenze - Conoscenza dei valori della Fauna selvatica in relazione al contesto, al significato e alle finalità della gestione - Conoscenza del metodo scientifico applicato alla gestione e conservazione della Fauna Selvatica - Conoscenza della dinamica delle popolazioni e loro interazioni con l’ambiente - Conoscenza delle interazioni intra e interspecifiche tra diversi livelli trofici, incluso il ruolo degli agenti patogeni nell’epidemiologia della fauna selvatica - Conoscenza delle principali tecniche di studio della Fauna selvatica
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - uso corretto della terminologia specifica - contestualizzazione teorica dei casi applicativi - identificazione dei parametri ecologici chiave che caratterizzano i problemi gestionali - identificazione degli approcci metodologici più idonei per le applicazioni gestionali
C) Autonomia di giudizio - acquisire capacità di giudizio critico attraverso la conoscenza della materia e la sua contestualizzazione in ambito gestionale tramite la disamina di caso di studio esemplari - valutare la necessità di approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative - saper comunicare in maniera accurata e adeguata quanto appreso nel corso
E) Capacità di apprendimento - mostrare un uso appropriato della terminologia specifica e delle tecniche di comunicazione - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati
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6
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BIO/05
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1031835 -
BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi (risultati di apprendimento attesi)
-Obiettivi generali: Lo studente al termine del corso avrà acquisito una conoscenza dei processi evolutivi e dei pattern da questi generati e avrà sviluppato una visione scientifica della diversità biologica che vada oltre la sua mera descrizione, anche in funzione della costruzione di percorsi didattici in biologia.
- Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le conoscenze dei processi evolutivi e dei pattern da questi generati, indispensabili per una visione scientifica della diversità biologica che vada oltre la sua mera descrizione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà le capacità di comprensione e interpretazione della biodiversità e degli adattamenti degli organismi all’ambiente, in funzione dei meccanismi evolutivi.
Capacità critiche e di giudizio: Attraverso la discussione in aula dei temi principali della biologia evoluzionistica lo studente comprenderà i motivi che fanno di questa disciplina il tema centrale unificante della biologia, e la sua rilevanza nelle applicazioni della Biologia nella società attuale.
Capacità di comunicare quanto si è appreso: Gli studenti in aula sono costantemente stimolati ad interagire vicendevolmente e con il docente nella discussione dei temi evoluzionistici in discussione.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: Lo studente acquisirà la visione critica e il linguaggio propri della moderna biologia evoluzionistica. Queste capacità renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi biologici, incluse le attività sperimentali, avendo compreso anche la dimensione storica (filogenetica) di questa disciplina.
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6
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BIO/05
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1014037 -
ECOLOGIA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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1019204 -
SISTEMATICA E CONSERVAZIONE DELLA FLORA
(obiettivi)
Obiettivi principali Obiettivo principale del corso è far acquisire allo studente le conoscenze fondamentali della sistematica delle piante vascolari ed in particolar modo della flora mediterranea. Uso delle chiavi analitiche, flore e manuali. Orti botanici, Erbari e tecniche di realizzazione. Misura della Biodiversità e sua conservazione, valorizzazione e uso sostenibile delle risorse vegetali. Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza delle principali famiglie delle piante vascolari - Conoscenza e comprensione della Biodiversità e strategie di conservazione B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le principali specie della flora mediterranea - saper valutare la Biodiversità e lo stato di conservazione della flora C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio del progresso delle conoscenze botaniche e della Biologia della conservazione - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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6
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BIO/02
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019257 -
ETOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali L'obiettivo di questo insegnamento è quello di fornire agli studenti conoscenze riguardanti: i) il comportamento animale, anche tenendo conto della storia naturale specie-specifica e del ruolo svolto dall’interazione geni e ambiente sullo sviluppo del comportamento; ii) metodi scientifici standardizzati finalizzati allo studio del comportamento in un contesto sia naturale sia di laboratorio. Il corso richiede conoscenze di base di genetica, biologia dello sviluppo, zoologia, anatomia comparata ed ecologia, acquisite nel biennio di studi del Corso di Laurea in Scienze Biologiche. E’ articolato in lezioni frontali in aula, che includono seminari di approfondimento, ed esercitazioni sul campo, con escursioni presso parchi urbani e oasi naturali.
Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione: Gli studenti acquisiranno una buona conoscenza dell’approccio etologico, sviluppando la capacità di interpretare il comportamento animale dal punto di vista funzionale, causale, ontogenetico e filogenetico.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti acquisiranno la capacità di applicare un metodo scientifico osservazionale all’analisi del comportamento animale.
C) Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno capacità critica e autonomia di giudizio rispetto alla descrizione e interpretazione delle osservazioni comportamentali.
D) Abilità comunicative: Gli studenti dovranno saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale.
E) Capacità di apprendimento: Gli studenti apprenderanno il significato dell’approccio etologico quale strumento per lo studio del comportamento animale in un contesto sia naturalistico sia di allevamento in cattività.
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6
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BIO/05
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Insegnamenti OPZIONALI del curriculum generale gruppo delle discipline biomolecolari - (visualizza)
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6
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1019197 -
LABORATORIO DI METODOLOGIE BIOCHIMICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali
Al termine del corso e dopo il superamento dell’esame, lo studente avrà acquisito le conoscenze e competenze nelle aree sotto riportate. In generale sarà in grado di: spiegare i principi e le applicazioni delle più comuni metodologie biochimiche e di impostare un esperimento partendo dalla consultazione della letteratura fino all’esecuzione sul bancone del laboratorio. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente avrà la capacità di interpretare e spiegare i risultati degli esperimenti biochimici attraverso l’interpretazione e la discussione dei risultati sperimentali. Le capacità critiche e di giudizio degli studenti saranno sviluppate grazie a numerose esercitazioni in classe in cui saranno svolti esercizi numerici e di ricerca in banche dati, e numerose esperienze pratiche di laboratorio (a partire dal clonaggio di frammenti di DNA prodotti per PCR fino alla purificazione e alla caratterizzazione di proteine con attività enzimatica). Le capacità di comunicazione saranno esercitate durante le lezioni teoriche e pratiche, che prevedono momenti di discussione aperta. In futuro lo studente potrà contare sulle conoscenze e competenze acquisite per il lavoro in laboratori di analisi e di ricerca.
Obiettivi specifici
a) Conoscenza e capacità di comprensione delle: - metodologie del DNA ricombinante (PCR, restrizioni, ligazioni); - metodologie preparative per la purificazione delle proteine (centrifugazione, cromatografia); - metodologie analitiche per lo studio di DNA e proteine (elettroforesi); - tecniche spettrofotometriche applicate allo studio delle proteine; - metodologie per lo studio della cinetica enzimatica;
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: - capacità di applicare le tecniche appropriate a problemi sperimentali specifici, partendo dallo letteratura scientifica e dalla ricerca in banche dati; - capacità di progettare e portare avanti un esperimento biochimico riguardante struttura e funzione di DNA, proteine e enzimi. - capacità di interpretare e discutere i risultati sperimentali e di spiegare i fenomeni biologici in chiave biochimica;
c) Autonomia di giudizio: - saper risolvere autonomamente problemi biochimici sia numerici che pratici; - saper selezionare e valutare le tecniche più appropriate a risolvere un determinato problema sperimentale;
d) Abilità comunicative: - saper illustrare e spiegare i fenomeni biochimici con termini appropriati e con rigore logico; - saper descrivere il funzionamento delle principali tecniche biochimiche; - saper discutere e descrivere in chiave critica i risultati sperimentali;
e) Capacità di apprendimento: - acquisizione dei fondamenti e degli strumenti cognitivi per proseguire autonomamente nell’approfondimento della biochimica, sia dal punto di vista teorico che pratico; - acquisizione delle conoscenze di base per progredire autonomamente in altre discipline biologiche affini; - capacità di apprendere rapidamente e applicare le tecniche biochimiche in contesti lavorativi di laboratorio, con ampia autonomia di giudizio e progettazione.
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6
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BIO/10
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40
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1019210 -
GENETICA DI POPOLAZIONI
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Erogato in altro semestre o anno
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1019212 -
FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi principali:
Il corso ha lo scopo di far conoscere il significato della terminologie adottate nei confronti dei farmaci. Far conoscere le fasi di sviluppo clinico di un farmaco e la normativa della sperimentazione clinica. Ha inoltre il compito di far apprendere e comprendere la farmacocinetica, la farmacodinamica dei farmaci; far conoscere i fattori che influenzano gli effetti farmacologici, le reazioni avverse da farmaci e i meccanismi d’azione delle principali classi di farmaci utilizzati. Il corso ha anche il compito di fornire le basi scientifiche della tossicologia sperimentale ed i criteri di valutazione ed estrapolazione all'uomo dei dati di tossicità, nonché quello di far i principi alla base della valutazione del rischio per l'uomo derivante dall'assunzione diretta (medicamenti, residui ed additivi alimentari, ecc.) o indiretta (inquinanti ambientali, contaminanti, ecc.) di sostanze chimiche.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza dei fattori che influenzano la risposta farmacologica. Conoscenza dei meccanismi di azioni dei farmaci più impiegati. Conoscenza e comprensione dei criteri adottati per estrapolare all’uomo i dati di tossicità sperimentale
Capacità di applicare le conoscenze
Saper usare terminologie appropriate Saper identificare condizioni che potrebbero portare a risposte farmacologiche differenti Saper comprendere schede tecniche di farmaci e delle etichettature di prodotti presenti nell’ambiente
Autonomia di giudizio Acquisire capacità di giudizio critico su problemi inerenti la farmacologia e la tossicologia
Abilità comunicative Saper comunicare nel corso dell’esame orale quanto appreso durante l’intero corso
Capacità di apprendimento Capacità di fare collegamenti tra le varie conoscenze acquisite Saper identificare gli argomenti più rilevanti tra quelli trattati
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6
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BIO/14
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055578 -
INTRODUZIONE ALLE NEUROSCIENZE
(obiettivi)
Obietti formativi
Il corso riguarda lo studio del cervello sia a livello strutturale che funzionale. L'obiettivo principale di questo insegnamento è quello di far acquisire allo studente conoscenze di base sui principi di funzionamento del cervello, con particolare riferimento alla regolazione del comportamento e dei processi mentali, in condizioni normali e patologiche. Il corso richiede conoscenze di base delle proprietà cellulari ed elettriche dei neuroni, e di biologia molecolare, acquisite nei corsi fondamentali della laurea triennale in Biologia. E' consigliabile inoltre avere una conoscenza di base della lingua inglese, tale da poter comprendere un articolo tratto dalla letteratura scientifica internazionale scritto in inglese. Il corso è articolato in lezioni frontali ed esercitazioni, e prevede la partecipazione ad un lavoro di gruppo.
Conoscenza e comprensione - conoscenza e comprensione delle teorie, concetti e applicazioni di base delle neuroscienze - conoscenza e comprensione di esempi della relazione struttura-funzione nel cervello - conoscenza e comprensione dell'influenza della relazione geni-ambiente sul cervello e sul comportamento - conoscenza e comprensione dei principali approcci metodologici utilizzati per lo studio del cervello
Capacità di applicare conoscenze e comprensione - saper utilizzare correttamente la terminologia specifica dell'ambito delle neuroscienze - saper discutere i molteplici aspetti della relazione struttura-funzione nel sistema nervoso centrale - saper identificare gli approcci metodologici possibili per rispondere ad una domanda sperimentale nell'ambito delle neuroscienze
Capacità critiche e di giudizio - saper analizzare un articolo scientifico nell'ambito delle neuroscienze
Capacità di comunicare quanto appreso - capacità di sintetizzare e comunicare le conoscenze apprese tramite una relazione scritta - capacità di sintetizzare e comunicare le conoscenze apprese oralmente
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita - al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di affrontare problematiche più avanzate nell'ambito delle moderne neuroscienze - al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di intraprendere altri corsi nell'ambito delle neuroscienze, come una laurea magistrale in ambito neurobiologico
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6
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M-PSI/02
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48
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1102 -
LINGUA INGLESE
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4
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32
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1006 -
PROVA FINALE
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7
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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1
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |