Corso di laurea: Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato dal corso acquisisce conoscenze nelle discipline statistico-quantitative, economiche, giuridiche, storiche e sociologiche idonee a consentirgli di operare nell'ambito delle attività di amministrazione sia pubblica sia privata. Inoltre acquisisce competenze ulteriori con attività seminariali, laboratoriali e testimonianze di esperienze di esperti dell’amministrazione sia pubblica sia privata. Tali competenze saranno raggiunte attraverso la frequenza ai corsi e a gruppi di lavoro specifici e saranno verificate attraverso le prove d'esame, che verteranno su studi di testi e materiale didattico adeguatamente scelto dai docenti.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato padroneggerà metodologie finalizzate ad utilizzare gli strumenti per il funzionamento dei servizi amministrativi per le organizzazioni pubbliche e private. La formazione sarà incentrata sull' analisi sistematica delle tematiche inerenti alla buona e ordinata gestione delle strutture amministrative e consentirà al laureato di sviluppare adeguate capacità di innovazione. Inoltre il laureato dovrà aver sviluppato una propria capacità di giudizio e consapevolezza dei problemi relativi al conseguimento degli obiettivi dell'azione amministrativa. Tali capacità saranno acquisite attraverso le forme previste per il superamento delle prove di esame e da gruppi di lavoro che verranno coordinati sempre all'interno dei moduli previsti dal corso con attività seminariali e, al termine del percorso, attraverso l'eleborazione della tesina finale.Autonomia di giudizio
Il laureato riceverà dal corso gli strumenti necessari a sviluppare approfondimenti nella ricerca delle questioni giuridiche, sociali ed economiche delle organizzazioni complesse e a formare giudizi critici per interpretare la direzione dei cambiamenti in atto, sia con riferimento ai modelli organizzativi delle pubbliche amministrazioni, sia con riferimento ai modelli organizzativi delle principali strutture private, chiamate a svolgere sempre più rilevanti interessi pubblici (imprese di servizio, associazioni non-profit, imprese sociali, ecc.). Tali strumenti potranno essere raggiunti mediante forme di lezioni finalizzate alla partecipazione attiva da parte degli studenti e del docente (es. la possibilità di prevedere da parte degli studenti la discussione di alcuni specifici argomenti che avverrà in una delle lezioni del corso), che consentirà lo sviluppo di una analisi critica. Quanto sopra sarà verificato attraverso esami orali e scritti, nonché la redazione di elaborati che affrontano temi specifici.Abilità comunicative
A conclusione del corso il laureato avrà acquisito le abilità linguistiche e di comunicazione necessarie a saper trasmettere le informazioni e gli obiettivi progettuali. A tal fine saranno favorite le esperienze e le conoscenze che permettono un'apertura internazionale della formazione. Il laureato dovrà essere in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano. Le conoscenze linguistiche saranno acquisite, oltre che con le ore di didattica frontale, anche con esercitazioni linguistiche svolte presso i laboratori presenti in Facoltà, e valutate mediante apposite verifiche.Capacità di apprendimento
Il laureato inoltre dovrà conseguire le conoscenze necessarie alla specializzazione e al perfezionamento della sua preparazione in modo da accedere ad una più alta professionalità oltre che ad un livello di autonomia decisionale. Tale conoscenza potrà essere acquisita lungo tutto il corso di studio con verifiche previste attraverso esami tradizionali, ma anche attraverso la capacità di produrre elaborati scritti e la verifica dello svolgimento di tirocini presso strutture esterne, e, infine, la prova finale. Tale prova infatti prevede l'elaborazione di uno scritto il cui argomento dovrà essere sviluppato dal laureato entro un mese dalla conoscenza dello stesso.Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze dell'Amministrazione e dell'organizzazione classe L-16 occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Per l’accesso al corso è richiesta una conoscenza di base negli ambiti giuridico, storico-filosofico-sociale, economico-logico-matematico e linguistico che sarà verificata attraverso una prova di valutazione obbligatoria ma non vincolante negli esiti ai fini dell’immatricolazione. La prova verificherà le conoscenze acquisite nei suddetti quattro ambiti basandosi sui programmi delle materie delle scuole secondarie superiori.
Gli eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi verranno recuperati come descritto dal Regolamento didattico del Corso di Studio.Prova finale
La prova consiste nella discussione di un tema in uno degli insegnamenti previsti dall'offerta formativa davanti ad una commissione composta secondo le normative vigenti. Il laureando dovrà presentare un elaborato sulla tematica oggetto di discussione.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
PREMESSA
La complessità delle relazioni sociali e istituzionali, accresciuta negli anni più recenti anche per effetto delle trasformazioni tecnologiche e della centralità del ruolo assunto dalla finanza, ha prodotto implicazioni molto forti sulle funzioni e sulle organizzazioni di governo. Da una parte, le strutture e le funzioni sono sempre meno concentrate al livello nazionale e sono state articolate sia in una dimensione sub-nazionale, sia in una sopranazionale, dall'altra le responsabilità di governo sono sempre più condivise con le organizzazioni della società civile e prospettano gradi di relazioni sconosciuti in passato tra soggetti pubblici e soggetti privati. Questo accresce il livello di interdipendenza tra istituzioni e tra istituzioni e soggetti privati.
Il corso di laurea in Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione intende offrire agli studenti gli strumenti interdisciplinari di analisi e le conoscenze necessarie per comprendere le cause, la natura e gli sviluppi di questo fenomeno complesso in trasformazione. In tutto l'Ateneo della Sapienza questo è l'unico corso che consente di accedere a un titolo di laurea in Classe L-16, che ha la stessa denominazione del corso proposto.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso fornisce conoscenze professionali e di metodo accompagnate da ampi contenuti culturali in grado di mettere il laureato in condizione di operare presso le istituzioni pubbliche, le organizzazioni di servizi e di concorrere alla gestione delle risorse umane e delle relazioni sindacali. La formazione si articola nei tre anni di corso focalizzandosi nel primo anno sull’acquisizione di nozioni di base storiche, giuridiche, statistico-economiche e sociologiche, nel secondo anno sull’approfondimento delle conoscenze nell’ambito del diritto comparato ed europeo, della dimensione storica e di quella economica, ed, infine, nel terzo anno sullo studio specifico in ambito storico, giuridico ed economico. In tal modo lo studente, al termine del percorso, avrà acquisito non solo le competenze teoriche e pratiche necessarie per la valutazione e l’ottimizzazione delle organizzazioni complesse, ma anche una attitudine dinamica che gli consentirà di adeguarsi alle trasformazioni e di operare innovazione organizzativa tenendo conto di tutti i problemi sociali che rilevano nell’ambito lavorativo. Il corso fornisce allo studente, altresì, tutte quelle competenze di base e caratterizzanti che gli permettono di accedere alla laurea specialistica LM-63 al fine di specializzarsi e perfezionare la sua preparazione in modo da accedere ad una più alta professionalità.
CAPACITÀ PROFESSIONALI
Il corso conduce ad acquisire le metodologie fondamentali di analisi delle società e delle istituzioni necessarie per operare presso le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private di impresa e di servizi e quelle del terzo settore e per concorrere alla gestione delle risorse umane e delle relazioni sindacali. In particolare, il corso garantisce:
- un’adeguata conoscenza di base delle discipline storiche, sociologiche, giuridiche ed economiche;
- la conoscenza approfondita di una lingua straniera;
- la gestione della comunicazione necessaria a saper trasmettere le informazioni e gli obiettivi progettuali.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il laureato in Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione può accedere a un ampio spettro di sbocchi occupazionali: amministrazioni pubbliche centrali e locali, amministrazioni degli organi costituzionali e della Unione europea, amministrazioni degli enti pubblici e privati nazionali ed internazionali, uffici amministrativi delle imprese private e del terzo settore, agenzie per la formazione del personale e per la consulenza d’impresa e del lavoro.
QUADRO GENERALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
L’offerta formativa del corso in Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione è articolata in 180 CFU e comprende un indirizzo unico strutturato in 17 prove di esame.
Il corso prevede attività formative di base relative alla storia (contemporanea e delle istituzioni), alle dottrine politiche, alla sociologia, alla statistica e alla scienza dell’amministrazione, all’economia politica e alla scienza delle finanze, al diritto (pubblico, privato, comparato, amministrativo, europeo e del lavoro).
L’accesso al corso di laurea in Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (classe L-16) prevede la partecipazione a una prova di valutazione, obbligatoria ma non vincolante negli esiti, che sarà regolata da appositi bandi in conformità a quanto stabilito dall’ateneo; lo studente che non risultasse idoneo alla valutazione potrà comunque immatricolarsi al corso di laurea; saranno indicati, in questo caso, specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di corso. Nel caso in cui lo studente non dovesse assolverli non si potrà iscrivere al secondo anno.
Il corso di laurea offre, inoltre, la possibilità di ulteriori momenti di approfondimento tematico, attraverso seminari, conferenze e incontri che possono erogare crediti che lo studente può scomputare a scelta tra le "Attività a scelta" o tra le "attività di tirocinio o stage"; prevede l’accesso ad attività esterne, come stages e tirocini formativi presso amministrazioni pubbliche, organizzazioni non governative, enti privati, compresi quelli di ricerca.
Inoltre, il corso prevede l’acquisizione della conoscenza di una lingua straniera.
Il titolo di laurea si consegue dopo il superamento della prova finale che consiste nella presentazione di un elaborato scritto oggetto di discussione.
Regole del Manifesto per lo studente:
Lo studente iscritto ad un anno del corso di studio non può sostenere esami previsti per gli anni successivi e neppure per il proprio anno di corso, prima che i relativi insegnamenti siano ultimati (ad esempio, a gennaio, uno studente iscritto al secondo anno può sostenere tutti gli esami del primo e quelli del secondo i cui insegnamenti sono stati tenuti nel primo semestre).
“Attività a scelta dello studente”:
lo studente è obbligato ad adempiere ai 15 cfu relativi alle “Attività a scelta dello studente” attraverso esami di profitto (in trentesimi, sono esclusi esami che prevedano idoneità) scegliendo fra corsi triennali. Tale scelta potrà essere effettuata, ad esempio, o con un unico insegnamento erogato da 12 cfu, e l’inserimento di un seminario da 3 cfu, oppure con un insegnamento erogato da 9 cfu e un altro da 6 cfu, oppure con due esami da 6 cfu ciascuno ed un seminario da 3 cfu.
La scelta degli esami potrà avvenire fra tutti quelli dell’Ateneo e dovrà essere comunicata al corso di laurea tramite la formulazione del “Percorso formativo” presente nella pagina personale di Infostud dello studente.
La scelta potrà ricadere solo su insegnamenti di primo livello.
Saranno comunicate nel sito della Facoltà le date entro le quali suddetto percorso dovrà essere compilato dallo studente.
Lo studente potrà acquisire i 15 cfu a partire dal secondo anno d’iscrizione.
“Attività, tirocini, stage”:
lo studente è obbligato ad adempiere a 6 cfu attraverso uno stage o un tirocinio di almeno 150 ore. Il formale riconoscimento avverrà al momento della consegna della dichiarazione di fine stage o di fine tirocinio presso la segreteria studenti nel periodo fra settembre e dicembre di ogni anno.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1013712 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti necessari alla conoscenza del funzionamento dei mercati ed alle distorsioni ad essi connesse – modulo microeconomico – con una particolare attenzione alle modalità di formulazione delle scelte del consumatore e dell’impresa ed al funzionameneto dei mercati non perfettamente concorrenziali. Si forniranno anche informazioni utili ad una corretta interpretazione dei fenomeni economici di interesse collettivo – modulo macroeconomico. Gli studenti impareranno a conoscere gli elementi microeconomici necessari a formalizzare l'analisi di un mercato. Saranno inoltre in grado di applicare quanto appreso alla lettura di documenti elaborati in sedi internazionali e di comprendere il funzionamento di organismi sovranazionali.
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9
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SECS-P/01
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72
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1013717 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
L’obiettivo formativo principale è l'esame degli istituti di diritto privato e della teoria generale del diritto, al fine di fornire le relative conoscenze e gli opportuni strumenti anche ai non giuristi. Al termine del corso lo studente conoscerà i principali istituti del diritto privato, i principali orientamenti giurisprudenziali, le teorie della dottrina più recente e i principali dibattiti, soprattutto nelle materie oggetto di interventi legislativi recenti. Al completamento del Corso lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo; potrà articolare argomentazioni giuridiche e sarà in grado di risolvere problemi specifici della materia trattata. Al completamento del Corso lo studente sarà in grado di svolgere compiute riflessioni su temi del diritto privato attinenti alla realtà sociale, di elaborare in maniera autonoma giudizi in ordine a temi che coinvolgono valutazioni etiche, come nel caso delle tecniche di maternità surrogata o delle direttive anticipate di trattamento. Al completamento del Corso lo studente sarà in grado di esprimere i concetti appresi, comunicando anche a soggetti non operatori del diritto le conclusioni alle quali è pervenuto applicando i concetti appresi nell'ambito del Corso. Al completamento del Corso lo studente sarà in grado di proseguire con un apprendimento specialistico, di grado superiore, avendo acquisito solide basi di preparazione ed elaborazione del materiale giuridico.
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9
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IUS/01
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72
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Attività formative di base
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ITA |
1013718 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
L'obiettivo principale del corso è quello di fornire allo studente un'adeguata padronanza dei principali strumenti metodologici necessari per la comprensione e l'analisi, anche critica, dell'organizzazione costituzionale e dell'evoluzione della forma di stato e di governo in Italia. Tali competenze saranno raggiunte attraverso la frequenza del corso articolato in lezioni frontali, esercitazioni e seminari volti ad affrontare le seguenti tematiche: forma di stato e di governo, organi costituzionali, autonomie territoriali, sistema giudiziario, diritti e libertà.
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9
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IUS/09
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017565 -
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
(obiettivi)
Obiettivo generale del corso è contribuire alla acquisizione delle previste conoscenze di base in ambito storico-politico, attraverso la ricostruzione delle principali linee di sviluppo del pensiero politico occidentale, dall'Antichità fino al XIX secolo con alcuni richiami alla contemporaneità. Le lezioni approfondiranno i temi classici dello Stato, della sovranità, del potere e della sua legittimità, in una prospettiva interdisciplinare che valorizzi le intersezioni con gli insegnamenti di taglio storico e politologico. Nelle sue specifiche modalità di svolgimento, il corso intende stimolare la capacità di utilizzare tali conoscenze per un approccio più meditato e riflessivo alle complesse dinamiche politico-istituzionali dell'epoca contemporanea. Il corso intende inoltre migliorare le abilità comunicative e la autonoma capacità di giudizio degli studenti, attraverso momenti di discussione collettiva sugli autori e i temi affrontati nel corso delle lezioni.
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9
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SPS/02
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72
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1017530 -
SOCIOLOGIA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le chiavi di lettura della società contemporanea a partire dalle sue origini moderne. A tal fine punta a fornire le conoscenze di base su tre ambiti: concetti, teorie e metodologia. Inoltre, a fronte dell'importanza che riveste nelle nostre società, soprattutto per le giovani generazioni, il tema dell'occupazione/disoccupazione e al fine di orientare le conoscenze sociologiche acquiste nel corso verso finalità anche pratiche e di operatività nel mercato del lavoro, attraverso il contributo di autorevoli esperti del settore e specifici incontri seminariali, p articolare attenzione verrà riservata al tema del lavoro in Italia e al confronto con il siste madi servizi, politiche e incentivi all'occupazione degli altri Stati Europei. Al termine del corso lo studente disporrà degli strumenti fondamentali di conoscenza analitica, teorica e metodologica per comprendere la società attorno a lui (tardo moderna e occidentale) e per orientarsi nel mercato del lavoro. Costante attenzione verrà riservata, durante il corso, al raccordo con la storia, l'economia e la politica, al fine di rafforzare una lettura olistica dei fenomeni nelle sue varie dimensioni conoscitive ed esperenziali. Durante le lezioni verrà costantemente stimolata la discussione, rendendo interattiva parte di essa, al fine di potenziare la capacità critica di lettura dei fenomeni al di là degli aspetti meramente descrittivi.
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12
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SPS/07
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96
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1010575 -
STATISTICA
(obiettivi)
- Lo scopo del corso è quello di fornire i concetti principali necessari per interpretare e analizzare i dati statistici. - Il corso vuole porre lo studente in grado di impiegare strumenti metodologici appropriati a descrivere mediante rappresentazioni grafiche e opportuni indici una popolazione statistica, nonché di valutare l'eventuale esistenza di legami intercorrenti tra variabili statistiche. -I contenuti prevedono l'analisi statistica descrittiva di dati univariati e bivariati e l'introduzione alla teoria del calcolo delle probabilità. -Gli studenti apprenderanno come distinguere le variabili in base alle loro proprietà e quali tipi di operazioni sono possibili e appropriate ai diversi tipi di variabili.
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9
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SECS-S/01
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Una lingua a scelta - (visualizza)
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9
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1010052 -
LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
I. Corso monografico "Analisi del discorso politico e istituzionale francese" , obiettivi formativi: il corso mira a fornire gli strumenti di base in lingua francese per l'analisi linguistica e argomentativa, a effettuare il commento e la valutazione critica, in chiave sincronica e diacronica, di testi istituzionali francesi e di discorsi a carattere socio-politico. Questi obiettivi saranno perseguiti attraverso lezioni frontali, ascolto e comprensione di video originali, attività individuali assegnate agli studenti di traduzione, analisi relative a testi specialistici ed esposizioni individuali o in gruppo.
II. Lettorato: fornisce l'acquisizione di conoscenze e competenze relative all'espressione scritta e orale in lingua francese mediante l'avviamento e/o la revisione della fonetica e delle strutture sintattico-linguistiche: le produzioni e le abilità linguistiche corrisponderanno al livello B1/B2 del QCER in termini di comprensione (ascolto-lettura, traduzione), parlato (produzione orale), scritto (produzione scritta di dettati e testi semplici).
Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà dimostrare: 1) di essere in grado di leggere, comprendere e tradurre, attraverso gli strumenti analitici offerti, testi di tipo socio-politologico o internazionalistico in lingua francese, 2) di essere in grado di collocare storicamente, di commentare secondo l'analisi del discorso e linguistica i testi analizzati, 3) di possedere la conoscenza della lingua francese (livello B2 del QCER), con particolare riguardo ad alcune strutture linguistiche usate nella lingua scritta e orale, di comprendere le idee principali di testi complessi, riguardanti in particolare il lessico socio-politico contemporaneo, 4) di comprendere ed effettuare brani dettati, traduzioni di brani riferiti all'attualità politica francese.
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9
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L-LIN/04
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72
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Attività formative di base
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FRA |
1017479 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
L’obiettivo formativo principale del corso è di fornire agli studenti una conoscenza sufficientemente ampia dell’inglese per le scienze economiche, sviluppando le competenze linguistiche, le strategie e gli strumenti necessari ad ottimizzare la capacità individuale di problem-solving nell'interpretazione di testi specialistici e documenti in lingua inglese. Tale padronanza verrà acquisita attraverso lo sviluppo, in maniera integrata, delle quattro abilità di base della lingua (listening, speaking, reading and writing), e l’approfondimento sistematico dei principali aspetti fonologici, morfosintattici e lessicali della lingua inglese. 1. Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso parte da un livello intermedio B1per arrivare ad affrontare testi e materiali specialistici di livello B2. Si richiederebbe, pertanto, che all’inizio del corso gli studenti abbiano una conoscenza del General English almeno pari al livello intermedio B1. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli aspetti teorici riguardanti la lingua inglese sono affiancati da esercitazioni pratiche mirate di varia tipologia (reading-comprehension, listening-comprehension, matching, fill in the gaps, traduzione, etc.). Oltre all'intensive ed extensive reading dei materiali in lingua inglese, gli studenti dovranno essere in grado di padroneggiare adeguatamente la terminologia specialistica essenziale del Business English, nonché di rendere in un italiano altrettanto specialistico e contestualizzato agli studi di settore economico internazionale i contenuti presentati in lingua inglese. 3. Autonomia di giudizio degli studenti: gli studenti sono incoraggiati a coltivare una maggiore autonomia di apprendimento e di sviluppo di analisi critica rispetto alle tipologie dei testi e al loro contenuto. Verranno forniti gli strumenti linguistici, critici e culturali per l'interpretazione di articoli, documenti, report e testi in lingua inglese che presentino problematiche proprie delle scienze economiche. 4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: Attraverso un approccio didattico sostanzialmente interattivo e comunicativo, gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente alla didattica con contributi sia scritti che orali e presentazioni. Ciò contribuisce a sviluppare le capacità comunicative in lingua inglese e applicare quanto appreso durante il corso. 5. Capacità di proseguire negli studi in modo autonomo: Alla fine del corso si presume che gli studenti frequentanti abbiano acquisito una conoscenza del linguaggio specialistico che permetta loro di applicare tale conoscenza sia nel prosieguo dei loro studi che nel campo professionale. Si auspica che vengano potenziate sia la comprensione che la capacità di produrre testi specialistici e di comunicare efficacemente attraverso forme appropriate della lingua inglese. Tali strumenti e abilità permetteranno agli studenti di proseguire lo studio della lingua inglese specialistica anche in modo autonomo quando verranno a contatto con il mondo del lavoro.
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9
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L-LIN/12
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72
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-
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-
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Attività formative di base
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ENG |
1010053 -
LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire agli studenti le conoscenze generali della lingua e della cultura spagnola e ispanoamericana e gli strumenti teorici ed empirici per approfondire, anche autonomamente, lo studio della lingua spagnola e dei fenomeni sociolinguistici contemporanei.
Obiettivi specifici Il laboratorio linguistico, tenuto dai Collaboratori Esperti Linguistici mira a sviluppare le 4 abilità di base: produzione e comprensione scritta e orale definibili in termini di valori soglia (B1 del QCER per i 6 cfu, B1+ per i 9 cfu) e intende presentare agli studenti gli aspetti fondamentali del sistema linguistico spagnolo (fonetica, morfologia, sintassi, lessico e pragmatica). Il corso monografico, tenuto dalla docente titolare, intende invece stimolare la capacità di applicare le conoscenze linguistiche all'analisi dei contesti comunicativi, sociolinguistici e storico-culturali dei Paesi di lingua spagnola. Tali argomenti saranno introdotti attraverso una varietà di materiali e documenti nella LS, scritti e orali, per rafforzare la competenza comunicativa e stimolare la capacità di analisi. Saranno favoriti lo scambio e la partecipazione attiva anche attraverso momenti di confronto con ospiti esterni.
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9
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L-LIN/07
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72
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Attività formative di base
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SPA |
1018159 -
LINGUA TEDESCA
(obiettivi)
L’insegnamento (9 CFU, articolato nei due moduli Corso e Esercitazioni) persegue tre obiettivi principali: - formare studenti che, grazie alla propria curiosità e consapevolezza sulla natura e funzione delle lingue nonché sulle possibilità di apprenderle, sono capaci di divenire parte attiva in un mondo plurilingue e transnazionale
- raggiungere una competenza comunicativa e linguistica in lingua tedesca a livello intermedio (B1 secondo rapporto ore/livello CEFR)
- primi approcci alla lettura, traduzione e contestualizzazione di testi tedeschi dell’ambito scienze politiche
Nello specifico, al completamento del corso lo studente dovrà conoscere: termini e principi elementari di linguistica, alcune tecniche efficaci di apprendimento linguistico (inclusa la ricerca nel web), il lessico base quotidiano e termini scientifico-politici della lingua tedesca, le regole di grammatica (inclusa pronuncia) della lingua tedesca, nozioni base su politica e istituzioni tedesche.
Dovrà sapere: in generale, riconoscere e interpretare le lingue (inclusi dialetti, socioletti etc.) nella loro storicità e come espressioni di mondi possibili; giudicare in modo consapevole il proprio grado di competenza linguistica.
Dovrà essere in grado di: comunicare in lingua tedesca a livello intermedio (B1) in ambito quotidiano, leggere e tradurre testi tedeschi di media difficoltà anche in ambito scientifico politico, perfezionare le competenze in lingua tedesca nonché acquisire ulteriori varietà linguistiche in modo autonomo.
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9
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L-LIN/14
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72
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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DEU |
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1017545 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti una conoscenza articolata e critica delle vicende del mondo contemporaneo, Intende favorire la comprensione delle radici della contemporaneità, la capacità di contestualizzazione degli eventi storici nel tempo e nello spazio. La conoscenza della metodologia, delle fonti, della periodizzazione e dei temi principali del dibattito storiografico contemporaneo deve consentire allo studente di pervenire ad una competenza sufficiente a maturare autonomia di giudizio. Lo studente dovrà acquisire la capacità di esposizione ragionata dei momenti e dei processi formativi della realtà contemporanea. Attraverso il corso, gli studenti debbono acquisire le conoscenze essenziali e gli strumenti sufficienti per lo sviluppo di una lettura critica delle vicende dell'età contemporanea.
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9
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M-STO/04
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72
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Attività formative di base
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ITA |
1047597 -
DIRITTO E ISTITUZIONI DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
Il corso costituisce una introduzione al diritto costituzionale dell'Unione europea, di cui intende approfondire l'apparato istituzionale-organizzativo, le competenze, le fonti e i rapporti con l'ordinamento interno, in particolare quello italiano. A conclusione del corso, gli studenti avranno acquisito gli strumenti necessari per comprendere ed utilizzare in maniera appropriata le fonti del diritto dell'Unione europea, primarie e secondarie, ed il loro rapporto con l'ordinamento italiano.
Tra gli obiettivi specifici sono ricompresi:
1) la conoscenza e la comprensione:
a) dell'evoluzione del processo di integrazione europea; b) dell'apparato istituzionale-organizzativo; c) del sistema delle competenze dell'UE; d) delle fonti; e) dei rapporti con l'ordinamento giuridico interno; f) dei meccanismi di tutela dei diritti.
2) la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione, mediante l'acquisizione di competenze volte ad analizzare ed interpretare l'attività delle istituzioni europee e gli sviluppi del diritto dell'UE.
3) la capacità di esercizio del pensiero critico, tramite la continua la sollecitazione di riflessioni e discussioni sugli aspetti più attuali legati al diritto dell'Unione europea.
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9
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IUS/14
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017497 -
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO
(obiettivi)
Fornire le conoscenze metodologiche e gli elementi culturali per comprendere e valutare, in prospettiva comparata, temi e problemi relativi all'organizzazione e alle funzioni delle istituzioni pubbliche, al sistema delle fonti normative, ai diritti fondamentali, alle forme di Stato e di Governo, alla giustizia costituzionale, al tipo di Stato. Tali conoscenze consentono allo studente di sviluppare competenze specifiche sui diversi ordinamenti in una prospettiva comparata e forniscono le abilità necessarie utili a comprendere realtà complesse, abilità che saranno utili anche in ambito lavorativo. L'esame si inserisce nell'ambito degli specifici obiettivi del Corso di Laurea.
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9
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IUS/21
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017220 -
POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti le seguenti competenze:
- conoscenza e comprensione: lo studente acquisisce una conoscenza di base dei principali temi della politica economica, con particolare attenzione ai temi dell’economia aperta, nonché dei concetti di base relativi ai fallimenti del mercato, ai principali modelli di riferimento nel breve e nel lungo periodo ed al problema dell'interdipendenza internazionale della politica economica;
- capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente sarà in grado di seguire il dibattito contemporaneo sui principali temi della politica economica, con particolare attenzione ai temi dell'economia aperta, e di sviluppare un'adeguata comprensione dei nessi logici fra le diverse politiche economiche e fra gli esiti attesi e le ipotesi delle diverse scuole di pensiero;
- capacità critiche e di giudizio: attraverso l'acquisizione dei principali concetti e strumenti della politica economica, con particolare attenzione ai temi dell'economia aperta, lo studente svilupperà un approccio critico al dibattito contemporaneo sul coordinamento delle politiche economiche ed agli impatti di scelte alternative di policy;
- capacità di comunicare quanto si è appreso: durante il corso gli studenti saranno stimolati a partecipare attivamente al dibattito in classe per ognuna delle politiche economiche internazionali oggetto di studio così da favorire competenze adeguate per ideare e sostenere argomentazioni nei confronti di persone non specialiste;
- capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: grazie agli strumenti conoscitivi acquisiti durante il corso lo studente possiede competenze adeguate sia per applicare autonomamente tecniche e metodi di base per interpretare al meglio i principali temi della politica economica internazionale, nonché per intraprendere studi avanzati di economia con un sufficiente grado di autonomia;
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9
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SECS-P/02
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1015068 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti i contenuti e gli strumenti utili a comprendere il funzionamento delle aziende, intese come organizzazioni di persone che svolgono un'attività economica. Nello specifico, alla fine del corso, gli studenti conoscerannoi gli elementi caratteristici delle diverse classi di organizzazioni aziendali, con riferimento agli obiettivi, ai modelli organizzativi, ai sistemi di gestione e agli strumenti per la rappresentazione dell'economicità.
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6
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SECS-P/07
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
“Attività a scelta dello studente”:
lo studente è obbligato ad adempiere ai 15 cfu relativi alle “Attività a scelta dello studente” attraverso esami di profitto (in trentesimi, sono esclusi esami che prevedano idoneità) scegliendo fra corsi triennali o magistrali. Tale scelta potrà essere effettuata, ad esempio, o con un unico insegnamento erogato da 12 cfu, e l’inserimento di un seminario da 3 cfu, oppure con un insegnamento erogato da 9 cfu e un altro da 6 cfu, oppure con due esami da 6 cfu ciascuno ed un seminario da 3 cfu.
La scelta degli esami potrà avvenire fra tutti quelli dell’Ateneo e dovrà essere comunicata al corso di laurea tramite la formulazione del “Percorso formativo” presente nella pagina personale di Infostud dello studente.
La scelta potrà ricadere solo su insegnamenti di primo livello. Possono essere scelti anche tra quelli di secondo livello a ciclo unico (esempio Giurisprudenza) purché appartengano all'anno di iscrizione a cui viene effettuata la scelta (es. Uno studente iscritto al secondo anno potrà effettuare la scelta delle materie del primo e del secondo anno del corso magistrale a ciclo unico).
Nel caso lo studente decidesse per una scelta esterna alla nostra Facoltà questa dovrà essere compatibile con il progetto formativo del corso di laurea. Tale compatibilità dovrà chiederla anticipatamente al Tutor Didattico Giorgio Liguori all'indirizzo giorgio.liguori@uniroma1.it onde evitare il possibile rifiuto del percorso formativo compilato.
Saranno comunicate nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche le date entro le quali suddetto percorso dovrà essere compilato dallo studente.
Lo studente potrà acquisire i 15 cfu a partire dal secondo anno d’iscrizione.
Per inserire i seminari nel percorso formativo lo studente deve seguire la seguente procedura:
entrare in infostud nei percorsi formativi su ricerca insegnamenti di altri corsi di studio ed inserire nella denominazione insegnamento “Seminari con prova finale” e “Seminari con verifica finale” rispettivamente da 1 e 2 cfu.
Ovviamente l’inserimento non è contemporaneo. Prima ne inserisce uno e poi l’altro.
Per la convalida successiva lo studente, appena avrà ottenuto l’attestato del superamento della prova finale da parte degli organizzatori del seminario, dovrà consegnarlo presso la segreteria studenti fra settembre e dicembre.
Lo studente non potrà laurearsi nelle materie scelte in questo ambito a meno che non siano presenti nel Regolamento didattico del corso di Laurea.
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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15
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120
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1006627 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
Gli obiettivi del corso consistono in: a) Illustrazione delle ragioni e degli strumenti dell’intervento pubblico nell’economia, con particolare riferimento alla logica delle scelte collettive di finanza pubblica. b) Conoscenza degli aspetti metodologici alla base dell’analisi delle politiche di finanza pubblica. c) Applicazione delle teorie economiche alla comprensione delle questioni di finanza pubblica nazionali. d) Sviluppo di autonomia di giudizio e una capacità di valutazione critica per comprendere i fenomeni fiscali. e) Sviluppo di un linguaggio tecnico adeguato a esprimere i concetti economici acquisiti. f) Sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie ad approfondire e ad aggiornarsi sui temi trattati, anche attingendo a diverse fonti bibliografiche, e ad intraprendere studi successivi.
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3
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SECS-P/03
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24
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Attività formative caratterizzanti
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6
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SECS-P/03
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
“Attività di tirocini”:
lo studente è obbligato ad adempiere a 6 cfu attraverso uno stage o un tirocinio di almeno 150 ore. Il formale riconoscimento avverrà al momento della consegna della dichiarazione di fine stage o di fine tirocinio presso la segreteria studenti nel periodo fra settembre e dicembre di ogni anno. Tutte le informazioni sui tirocini sono riportate nel sito di Facoltà all'interno del Tirocinio Area Scienze Politiche.
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
L’Ufficio Tirocini dell’Area Scienze Politiche, della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, si occupa principalmente delle pratiche relative all’attivazione e alla gestione dei tirocini curriculari - legati all’acquisizione dei Crediti Formativi Universitari - e dei tirocini extracurriculari –per gli studenti che hanno conseguito un titolo accademico e vogliono entrare nel mondo del lavoro attraverso un percorso di formazione e orientamento on-the-job. L’attività viene realizzata mediante l’utilizzo della Piattaforma JOBSOUL e in costante sinergia con l’Ufficio Tirocini dell’Ateneo Sapienza. Data la specificità della popolazione studentesca dell’Area di Scienze Politiche, oltre ai tirocini curriculari o extracurriculari, si offre la possibilità agli studenti interessati di potersi avvalere di attività lavorative, già effettuate o in corso, del Servizio Civile (come ad esempio il Servizio Civile Internazionale e simili) o dei periodi di Volontariato (come ad esempio i campi di lavoro e simili), nel caso in cui queste attività e progetti siano coerenti al percorso formativo dello studente. L’Ufficio Tirocini svolge il suo servizio attraverso una duplice attività: di front office e di back office. Le azioni legate al front office sono realizzate riservando uno spazio di confronto e di supporto diretto con l’utenza, modulato secondo giorni ed orari di apertura al pubblico. Il servizio è offerto da un lato a studenti, laureandi e laureati e dall’altro alle imprese o agli enti pubblici che si rivolgono direttamente all’Ufficio Tirocini (quali a titolo esemplificativo: la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Prefettura, il Ministero Economia e Finanze, etc.).
In particolare durante l’erogazione del servizio di ricevimento vengono portate avanti diverse attività relative all’area del front office, tra cui: • l’accoglienza e la presa in carico • la gestione diretta delle istanze espresse dall’utenza • il supporto tecnico agli studenti, laureandi e laureati nell’uso della Piattaforma SOUL (ad esempio nella registrazione e nella compilazione del curriculum vitae on-line) • il supporto tecnico alle imprese private o agli enti pubblici che si rivolgono direttamente all’Ufficio Tirocini, sia relativamente alle attività di richiesta di convenzione quadro con l’Ateneo, sia relativamente alla pubblicazione delle opportunità di tirocinio o alla redazione e invio del progetto formativo all’Ufficio Tirocini di competenza • l’informazione adeguata a studenti, laureandi e laureati circa il funzionamento delle misure quali: il tirocinio (sia curriculare che extracurriculare) e l’apprendistato di II e III livello. Sempre su richiesta, vengono fornite ulteriori informazioni che possono riguardare tra l’altro: il funzionamento del mercato del lavoro in generale, la contrattualistica vigente, i progetti destinati ai giovani. • il supporto, su richiesta dello studente, laureando e laureato, nella scelta del tirocinio o un supporto orientativo mirato all’inserimento nel mercato del lavoro. • L’informazione circa le modalità di riconoscimento dei crediti formativi attraverso la consegna della relativa documentazione presso la segreteria studenti della Facoltà Le azioni legate all’area del back office invece riguardano differenti aspetti delle funzioni dell’Ufficio Tirocini: GESTIONE DELL’ACCOUNT DI POSTA ELETTRONICA E’ attivo un servizio di posta elettronica (ufficiostagescpol@uniroma1.it) che ha l’obiettivo di fornire un’assistenza che possa essere fruibile dall’utenza quasi in tempo reale. GESTIONE DELLE FUNZIONI RELATIVE ALLA SCRIVANIA VIRTUALE SOUL DELL’AREA SCIENZE POLITICHE La gestione della scrivania virtuale prevede la supervisione e pubblicazione delle opportunità di tirocinio e l’approvazione e l’attivazione dei progetti formativi GESTIONE DOCUMENTALE
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6
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150
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1017498 -
DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire un'adeguata conoscenza delle problematiche riguardanti la regolazione dei rapporti di lavoro nella dimensione individuale e collettiva, sia nel settore privato sia nell'area della pubblica amministrazione, guidando le studentesse e gli studenti verso la comprensione del complesso assetto delle fonti regolative multi-livello (sovranazionale, nazionale, regionale) che presidiano la materia, caratterizzata da un articolato intreccio tra legge, contratto collettivo e contratto individuale. Il corso muove dal fondamento costituzionale della protezione dei lavoratori, come individui e nell’ambito delle organizzazioni di rappresentanza professionale, analizzando dapprima il ruolo del sindacato e delle relazioni industriali in una prospettiva storica e giuridico-economica; per passare poi ad esaminare i momenti peculiari del rapporto di lavoro (costituzione, svolgimento, estinzione) e le principali tipologie contrattuali, sì da fornire le conoscenze di base per la comprensione delle dinamiche lavorative. Sarà poi approfondito il tema dell'intervento pubblico nel mercato del lavoro, con riferimento alle politiche attive e agli strumenti di sostegno al reddito in caso di mancanza di lavoro, in un’ottica di tutela dell’impresa (CIG) e del lavoratore (NASPI). Al termine del corso, gli studenti acquisiranno gli strumenti giuridici necessari per comprendere l'essenza di un diritto in continua evoluzione, per effetto delle trasformazioni tecnologiche in atto all'interno di contesti produttivi ed economici sempre più dinamici. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di analizzare le problematiche applicative del diritto del lavoro sostanziale e di valutare in maniera autonoma gli interventi legislativi volti a bilanciare la tutela dei lavoratori e il buon funzionamento del mercato. Con riguardo alle peculiarità del corso di laurea cui il presente insegnamento afferisce, la finalità perseguita è quella di fornire le conoscenze e le competenze necessarie per la formazione di figure professionali destinate ad operare in contesti economico-produttivi (amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni, istituzioni politiche, amministrative ed economiche a livello centrale e locale, istituti di ricerca, organizzazioni ed istituzioni internazionali) in cui le regole di gestione del personale rivestono un rilievo di primaria importanza.
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9
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IUS/07
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001651 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
Il corso ha come scopo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per conseguire un grado di preparazione di base sui più importanti principi ed istituti del diritto amministrativo,anche al fine di favorire ulteriori approfondimenti negli studi di laurea magistrale. Il corso più nello specifico fornirà le conoscenze riguardanti le fonti, le situazioni giuridiche soggettive, l'attività amministrativa; le tematiche connesse all'organizzazione della pubblica amministrazione(soggetti,strutture e relazioni; il personale); i profili più rilevanti dei contratti pubblici e dei beni. Si tratta di contenuti che possono fornire allo studente conoscenze utili a sviluppare competenze specifiche inerenti le amministrazioni pubbliche centrali e locali e gli enti pubblici e quelle abilità necessarie a comprendere realtà complesse in modo da applicare tali conoscenze in ambito lavorativo. Tale corso si inserisce perfettamente nell'ambito degli specifici obiettivi del corso di Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione, in quanto permette una conoscenza approfondita ed un'adeguata comprensione dei principali strumenti dell'attività e dell'organizzazione amministrativa (nonchè una capacità di declinarle nell'ambito delle recenti innovative riforme del diritto amministrativo). Con il corso lo studente acquisirà la metodologia di studio e di ricerca del diritto amministrativo, ossia saprà come orientarsi tra i principi, la parte generale e la parte speciale del diritto amministrativo, che è caratterizzata da diversi fonti normative nazionali ed europee e non da un unico codice. Per mettere a frutto le conoscenze acquisite con le lezioni frontali saranno altresì previsti momenti in cui gli studenti saranno chiamati a lavorare attraverso esercitazioni e/o lavori di gruppo su specifici temi trattati dal corso finalizzati alla verifica del grado di autonomia di giudizio raggiunta attraverso l'erogazione delle lezioni frontali. Questo permetterà allo studente di sviluppare le capacità di comunicare quanto appreso nelle lezioni frontali anche in un contesto di tipo lavorativo o di proseguire con livelli successivi di studi. Infine, la verifica del conseguimento delle conoscenze e delle abilità descritte, si realizzerà non soltanto attraverso il tradizionale esame finale ma anche nel monitoraggio continuo e progressivo dei risultati di apprendimento tramite prove intermedie quali esoneri.
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9
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IUS/10
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72
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017567 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso si propone di illustrare la genesi e lo sviluppo delle istituzioni politiche in Europa occidentale nell’età moderna e di analizzare i principali modelli costituzionali affermatisi in Europa e negli Stati Uniti d’America fra il XVIII e il XIX secolo.
Obiettivi specifici:
Stimolare la capacità di cogliere le dinamiche che, in Occidente, hanno guidato l'evoluzione dallo Stato feudale a quello assoluto fra i secoli XVI e XVII approdando, infine, al costituzionalismo del XIX secolo. Promuovere negli studenti, mediante l'analisi comparata, l'autonoma capacità di riflessione sulle modalità e sulle specificità del lungo e complesso percorso verso l'affermazione della democrazia e del pluralismo nei vari Stati europei e negli Stati Uniti d'America.
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9
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SPS/03
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Il titolo di laurea si consegue dopo il superamento della prova finale che consiste nella presentazione di un elaborato scritto oggetto di discussione secondo le procedure indicate nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche all'interno del link "Didattica" all'interno del link "Esame di Laurea".
All'interno dello stesso link sono indicati i criteri per l'attribuzione del punteggio dell'esame finale. AAF1004 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova consiste nella discussione di un tema davanti ad una commissione composta secondo le normative vigenti. Il tema sarà concordato con un docente di una delle materie svolte durante il corso triennale. Il laureando dovrà presentare un elaborato sulla tematica oggetto di discussione. Lo studente avrà a disposizione per la laurea tre sessioni per ogni anno accademico. Tali sessioni ordinarie sono previste nel mese di Luglio, Ottobre e Dicembre di ogni anno. Inoltre, sarà prevista una sessione straordinaria nel mese di Marzo secondo le disposizioni previste dall'Ateneo. Per la partecipazione alle sessioni di laurea lo studente dovrà presentare la domanda presso la segreteria studenti nei modi e tempi che vengono indicati nel calendario didattico per ogni anno accademico pubblicato nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche http://www.disp.uniroma1.it/ La commissione potrà attribuire un minimo di 0 ed un massimo di 5 punti dal voto di partenza calcolato dalla media aritmetica dei voti degli esami previsti dal proprio percorso con l'aggiunta di un bonus di 2 punti per gli studenti che parteciperanno al progetto Erasmus plus, se vincitori di borsa, e con l'aggiunta di ulteriori punti a seconda della tempistica entro la quale si acquisirà il titolo (il dettaglio è presente nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche).
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6
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150
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1041521 -
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per operare all’interno delle organizzazioni complesse pubbliche e private. In particolare, gli studenti saranno messi nella condizione di conoscere e di comprendere operativamente, in un’ottica di innovazione, i cambiamenti avuti dalla PA italiana nel corso degli ultimi due decenni, in relazione ai mutamenti della struttura politica, economica e sociale. Parallelamente il corso fornirà gli strumenti per migliorare le capacità di apprendimento degli studenti. Le conoscenze fornite permetteranno agli studenti di formulare giudizi critici e di comunicare adeguatamente le capacità acquisite. Il confronto con le altre principali PA internazionali permetterà agli studenti di valutare adeguatamente i nodi critici della PA italiana e le sue prospettive di riforma. Tali strumenti consisteranno nella guida alla ricognizione, all’analisi e all’utilizzazione dei principali siti web della pubblica amministrazione, in modo da poter comprendere e trasmettere ad altri i principali meccanismi di funzionamento della medesima. Il percorso di apprendimento fornirà strumenti per sviluppare le competenze comunicative degli studenti, migliorando le capacità di esporre nella lingua italiana e nella lingua inglese informazioni e idee, argomentare tesi, problemi e soluzioni, valutandone le possibili implicazioni. Tali capacità verranno sviluppate durate tutta la didattica frontale, grazie a strumenti di coinvolgimento nel dibattito e ingaggio degli studenti. Le conoscenze tecniche acquisite permetteranno inoltre agli studenti di continuare l'aggiornamento professionale in maniera costante. Agli studenti vengono fornite le capacità cognitive per accedere alle principali risorse informatiche, pubbliche e private, di aggiornamento professionale, sia a livello nazionale che internazionale.
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SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE MODULO B
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per operare all’interno delle organizzazioni complesse pubbliche e private. In particolare, gli studenti saranno messi nella condizione di conoscere e di comprendere operativamente, in un’ottica di innovazione, i cambiamenti avuti dalla PA italiana nel corso degli ultimi due decenni, in relazione ai mutamenti della struttura politica, economica e sociale. Parallelamente il corso fornirà gli strumenti per migliorare le capacità di apprendimento degli studenti. Le conoscenze fornite permetteranno agli studenti di formulare giudizi critici e di comunicare adeguatamente le capacità acquisite. Il confronto con le altre principali PA internazionali permetterà agli studenti di valutare adeguatamente i nodi critici della PA italiana e le sue prospettive di riforma. Tali strumenti consisteranno nella guida alla ricognizione, all’analisi e all’utilizzazione dei principali siti web della pubblica amministrazione, in modo da poter comprendere e trasmettere ad altri i principali meccanismi di funzionamento della medesima. Il percorso di apprendimento fornirà strumenti per sviluppare le competenze comunicative degli studenti, migliorando le capacità di esporre nella lingua italiana e nella lingua inglese informazioni e idee, argomentare tesi, problemi e soluzioni, valutandone le possibili implicazioni. Tali capacità verranno sviluppate durate tutta la didattica frontale, grazie a strumenti di coinvolgimento nel dibattito e ingaggio degli studenti. Le conoscenze tecniche acquisite permetteranno inoltre agli studenti di continuare l'aggiornamento professionale in maniera costante. Agli studenti vengono fornite le capacità cognitive per accedere alle principali risorse informatiche, pubbliche e private, di aggiornamento professionale, sia a livello nazionale che internazionale.
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6
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M-FIL/02
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32
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE MODULA A
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per operare all’interno delle organizzazioni complesse pubbliche e private. In particolare, gli studenti saranno messi nella condizione di conoscere e di comprendere operativamente, in un’ottica di innovazione, i cambiamenti avuti dalla PA italiana nel corso degli ultimi due decenni, in relazione ai mutamenti della struttura politica, economica e sociale. Parallelamente il corso fornirà gli strumenti per migliorare le capacità di apprendimento degli studenti. Le conoscenze fornite permetteranno agli studenti di formulare giudizi critici e di comunicare adeguatamente le capacità acquisite. Il confronto con le altre principali PA internazionali permetterà agli studenti di valutare adeguatamente i nodi critici della PA italiana e le sue prospettive di riforma. Tali strumenti consisteranno nella guida alla ricognizione, all’analisi e all’utilizzazione dei principali siti web della pubblica amministrazione, in modo da poter comprendere e trasmettere ad altri i principali meccanismi di funzionamento della medesima. Il percorso di apprendimento fornirà strumenti per sviluppare le competenze comunicative degli studenti, migliorando le capacità di esporre nella lingua italiana e nella lingua inglese informazioni e idee, argomentare tesi, problemi e soluzioni, valutandone le possibili implicazioni. Tali capacità verranno sviluppate durate tutta la didattica frontale, grazie a strumenti di coinvolgimento nel dibattito e ingaggio degli studenti. Le conoscenze tecniche acquisite permetteranno inoltre agli studenti di continuare l'aggiornamento professionale in maniera costante. Agli studenti vengono fornite le capacità cognitive per accedere alle principali risorse informatiche, pubbliche e private, di aggiornamento professionale, sia a livello nazionale che internazionale.
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3
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SPS/04
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |