Corso di laurea: Ingegneria Civile
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato magistrale, al termine del corso di studi, ha una solida conoscenza di base di aspetti metodologici, teorici e applicativi delle discipline caratterizzanti dell'ingegneria civile. I laureati magistrali saranno in grado di utilizzare metodi analisi e strumenti di calcolo avanzati per la progettazione delle opere, conoscere le tecniche di esecuzione dei manufatti, e occuparsi della gestione e del controllo delle opere di ingegneria civile nei settori della geotecnica, dell'idraulica, delle infrastrutture viarie e delle strutture.
Le conoscenze sono acquisite prevalentemente nel corso di lezioni frontali, integrate da esercitazioni e attività in laboratorio dove gli studenti lavorano in gruppo nella soluzione di problemi di maggiore complessità, nello sviluppo di progetti e nella stesura degli elaborati finali. Le conoscenze sono accertate attraverso prove di verifica individuali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze per individuare le migliori soluzioni progettuali, possedere competenze adeguate per risolvere problemi specifici del proprio campo di specializzazione, ed essere in grado di illustrare adeguatamente i prodotti del proprio lavoro al committente. In particolare, il laureato magistrale, al termine del corso di studi, ha una approfondita conoscenza di principi, metodologie e strumenti per la modellazione, progettazione e dimensionamento di opere dell’ingegneria civile, nonché delle procedure necessarie per la stima delle variabili di progetto nel settore della geotecnica (settore scientifico disciplinare ICAR/07), dell'idraulica e delle costruzioni idrauliche (SSD ICAR/01 e ICAR/02), delle infrastrutture (SSD ICAR/04) e delle Strutture (SSD ICAR/08 e ICAR/09).
Queste capacità saranno acquisite anche mediante:
˗ la partecipazione a esercitazioni applicative, individuali o di gruppo;
˗ lo sviluppo di progetti o la soluzione di problemi con progressivo grado di autonomia;
˗ la possibilità di svolgere tirocini di formazione o attività di laboratorio.
L'accertamento delle capacità avviene contestualmente a quello delle conoscenze attraverso prove di verifica individuali, stesura di lavori di gruppo e attraverso la verifica del lavoro di tesi che lo studente è chiamato a svolgere alla fine del corso di studi.
Autonomia di giudizio
Le discipline caratterizzanti, che puntano specificamente alla formazione applicativa e professionalizzante del laureato magistrale in ingegneria civile, sono perlopiù erogate attraverso esercitazioni individuali e di gruppo e consentono di acquisire strumenti e capacità analisi delle tematiche interdisciplinari.
Il laureato è così capace di elaborare e interpretare i dati di un problema di ingegneria, gestendo in maniera corretta l'interazione tra i diversi settori disciplinari, selezionando le informazioni, formulando un giudizio autonomo individuando una soluzione progettuale adeguata.
In conclusione, il laureato magistrale possiede in forma autonoma le capacità necessarie ad analizzare le criticità e a prefigurare soluzioni innovative, valutando i diversi aspetti tecnici e integrando le conoscenze scientifico disciplinari dell'ingegneria con quelle relative ad aspetti organizzativi, economici, giuridici, sociali ed etici.
L'acquisizione delle capacità sopra indicate viene sviluppata nell'ambito degli insegnamenti erogati nel corso di laurea magistrale; la valutazione del conseguimento degli obiettivi formativi perseguiti è condotta in maniera organica nel quadro d'insieme di tutte le verifiche previste all'interno del corso di laurea.
Abilità comunicative
La verifica della preparazione avviene sia in forma scritta sia mediante colloqui, permettendo allo studente di formarsi un'attitudine a comunicare i risultati della propria attività in modo chiaro e convincente. Il laureato magistrale in ingegneria civile è così in grado di interagire efficacemente con tecnici, esperti e operatori coinvolti a vario titolo nelle attività di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili; è inoltre in grado di comunicare anche in una lingua differente dall'italiano (specificatamente l'inglese) le soluzioni scelte e le procedure d'attuazione sviluppate.
Momenti significativi della formazione e dell'acquisizione di tale abilità comunicativa sono costituiti dalle previste discussioni con i docenti, nell'ambito di esercitazioni applicative e/o laboratori progettuali, dagli incontri con i rappresentanti del mondo del lavoro, delle istituzioni territoriali, e dalla partecipazione degli studenti a seminari, visite guidate, ecc.RO L'elaborazione della tesi di laurea magistrale, a carattere specialistico o interdisciplinare, e la sua discussione finale costituiscono, unitamente alle valutazioni conseguite nell'insieme delle attività svolte durante l'intero corso di studio, la fondamentale verifica delle capacità comunicative acquisite dallo studente.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in ingegneria civile, dopo un percorso formativo improntato all'acquisizione rigorosa di specifiche conoscenze scientifiche e di tecniche metodologicamente conseguenti, è in grado di acquisire ulteriori conoscenze, migliorando la sua capacità di intervento negli ambiti pertinenti alla sua formazione specialistica. La preparazione fornita permette infatti ai laureati di mantenersi al passo con i tempi, dal momento che le innovazioni che si verificheranno nel corso della loro vita professionale saranno comunque basate sulle conoscenze trasmesse durante il corso di studi.
Questa capacità, acquisita nell'insieme degli insegnamenti e delle attività didattiche del percorso formativo magistrale viene dimostrata dal raggiungimento degli obiettivi curriculari nel quadro delle verifiche previste nel corso di laurea magistrale.
Requisiti di ammissione
L'ammissione ai Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile richiede il possesso di requisiti curriculari che prevedano un'adeguata padronanza dei metodi e dei contenuti scientifici delle discipline scientifiche di base e delle discipline dell'ingegneria, propedeutiche a quelle caratterizzanti previste dalla classe di laurea magistrale di appartenenza (D.M. 16/03/2007).
Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale ovvero di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente;
occorre, inoltre, possedere una buona padronanza della lingua inglese almeno pari al livello di certificazione linguistica B2 (CEFR - Common European Framework of Reference for Languages) anche con riferimento ai Lessici Disciplinari. Tale requisito dovrà essere attestato da specifica certificazione da parte dello studente o attraverso una verifica che avverrà in sede di Verifica della personale preparazione, secondo modalità indicate nel Regolamento del CdS
Prima dell'iscrizione, deve essere accertato il possesso dei requisiti curricolari e verificata l'adeguatezza della personale preparazione, secondo le modalità di seguito specificate.
I requisiti curricolari richiesti per il superamento della verifica dei requisiti sono:
˗ il conseguimento di almeno 102 crediti formativi universitari nei Settori Scientifico-Disciplinari: MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, FIS/01, CHIM/07, ICAR/01, ICAR/02, ICAR/04, ICAR/06, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09;
˗ di cui almeno 54 CFU nei Settori Scientifico-Disciplinari ICAR/01, ICAR/02, ICAR/04, ICAR/07, ICAR/08 e ICAR/09;
˗ di cui almeno 6 CFU in ciascuno dei Settori Scientifico-Disciplinari ICAR/01, ICAR/02, ICAR/04, ICAR/07, ICAR/08 e ICAR/09.
Dal computo sono esclusi i crediti eventualmente assegnati nei detti Settori a seguito del riconoscimento di conoscenze e abilità maturate al di fuori dei corsi di studio universitari.
Eventuali integrazioni curricolari in termini di crediti formativi universitari devono essere conseguite prima della verifica della preparazione individuale. Gli eventuali esami sostenuti non possono far parte del percorso formativo, non fanno media, non possono costituire motivo di richiesta di abbreviazione di corso, ma sono solo aggiunti alla carriera dello studente ai fini sopra illustrati.
Per le indicazioni dettagliate, relative ai requisiti curriculari e alle modalità di verifica della personale preparazione si rimanda al bando sulle modalità di ammissione al Corso di Laurea Magistrale pubblicato a cura dell'Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio (AROF) sul sito web di Ateneo
Prova finale
IIl corso di laurea magistrale si conclude con la preparazione della tesi di laurea, elaborata sotto la guida di un docente relatore, in cui lo studente approfondisce lo studio di problemi tipici dell'ingegneria civile, nell’ambito delle discipline caratterizzanti il corso. Essa può essere di tipo teorico, sperimentale, numerico o progettuale, e deve affrontare l'argomento prescelto in modo originale.
La tesi viene discussa di fronte a una commissione appositamente costituita. Nella discussione dell'elaborato il futuro ingegnere deve dimostrare padronanza degli argomenti trattati, originalità di elaborazione, capacità di autonomia e maturità di giudizio.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
Classe LM 23 Ingegneria Civile
Ordine degli Studi 2020-2021
Anni attivati: tutti
Obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile ha l’obiettivo specifico di offrire allo studente una formazione professionale avanzata nel campo della progettazione, realizzazione e gestione delle costruzioni civili, con riferimento sia alle problematiche delle opere nuove sia a quelle della riabiltazio-ne e del recupero delle costruzioni esistenti.
La formazione acquisita nel corso di Laurea Magistrale consentirà ai laureati di:
utilizzare le conoscenze delle discipline fisico-matematiche di base per sviluppare al più elevato livello le analisi necessarie a una progettazione avanzata;
conoscere gli aspetti teorici e applicativi delle discipline caratterizzanti l’Ingegneria Civile, necessari alla progettazione delle nuove costruzioni o al recupero e alla conservazione delle co-struzioni esistenti;
acquisire un’elevata capacità di analisi e progettazione di opere infrastrutturali, in ambito ubano ed extraurbano, seguendo i più aggiornati indirizzi sulla mobilità e sulla costruzione di opere in sotterraneo;
ideare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi innovativi e di elevata complessità;
essere dotati di conoscenze di contesto e di capacità trasversali;
avere conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale e dell’etica professionale;
essere in grado di utilizzare fluentemente almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Requisiti di ammissione e crediti riconoscibili
Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente; occorre, inoltre, possedere una buona padronanza della lingua inglese almeno pari al livello di certificazione linguistica B2 (CEFR - Common European Framework of Reference for Languages) anche con riferimento ai Lessici Disciplinari. Tale requisito dovrà essere attestato da specifica certificazione da parte dello studente o attraverso una verifica che avverrà in sede di Verifica della personale preparazione, secondo modalità indicate
dal Consiglio d'Area.
Prima dell’iscrizione, deve essere accertato il possesso dei requisiti curricolari e verificata l’adeguatezza della personale preparazione, secondo le modalità di seguito specificate.
I requisiti curricolari sono sufficienti se nel corso di laurea o di diploma universitario o di altro corso
di studi riconosciuto idoneo, sono stati conseguiti almeno 102 crediti formativi universitari nei
Settori Scientifico-Disciplinari: MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, FIS/01, CHIM/07,
ICAR/01, ICAR/02, ICAR/04, ICAR/06, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09, di cui almeno 54 nei Settori
Scientifico-Disciplinari ICAR/01, ICAR/02, ICAR/04, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09 e almeno 6 in
ciascuno dei Settori Scientifico-Disciplinari ICAR/01, ICAR/02, ICAR/04, ICAR/07, ICAR/08,
ICAR/09. Dal computo sono esclusi i crediti eventualmente acquisiti nei detti Settori a seguito del
riconoscimento di conoscenze e abilità maturate al di fuori dei corsi di studio universitari. Eventuali
integrazioni curricolari in termini di crediti formativi universitari devono essere conseguite prima
della verifica della preparazione individuale. Gli eventuali esami sostenuti non possono far parte del
percorso formativo, non fanno media, non possono costituire motivo di richiesta di abbreviazione di
corso, ma sono solo aggiunti alla carriera dello studente ai fini sopra illustrati.
La verifica della personale preparazione è obbligatoria e possibile solo per coloro che siano in possesso dei requisiti curriculari di cui al paragrafo precedente (Conoscenze richieste per l'accesso). La
personale preparazione è considerata adeguata per l’immatricolazione se viene soddisfatta almeno
una delle seguenti condizioni:
˗ la media dei voti degli esami sostenuti per il conseguimento del titolo di studio utilizzato per
accedere al corso è maggiore o uguale a 22,5/30, o corrispondente;
˗ il voto finale ottenuto per il conseguimento del titolo è almeno pari a 90/110, o corrispondente.
Nel caso in cui lo studente non rispetti nessuna delle due condizioni precedenti, per l’ammissione è
necessario superare una prova organizzata dal Consiglio di Area di Ingegneria Civile riguardante le
discipline dei settori caratterizzanti (ICAR/01, ICAR/02, ICAR/04, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09).
Sul sito web del Consiglio d’Area vengono riportati le modalità di svolgimento e il calendario delle
prove di ammissione. L’esito della prova ai fini della successiva iscrizione al corso di Laurea
Magistrale viene certificato dal Consiglio d’Area di Ingegneria Civile.
È obbligatoria la compilazione di un Percorso formativo prima dell’inizio del II anno di corso, entro
i termini stabiliti dal Consiglio d’Area di Ingegneria Civile. Le eventuali modifiche al Percorso
Formativo potranno essere presentate una volta per anno accademico.
Descrizione del percorso
Il Corso di Laurea Magistrale si articola in una formazione comune, che consente al laureato di ac-quisire conoscenze interdisciplinari ad ampio spettro da utilizzare in tutti i campi dell’Ingegneria Civile, e in un approfondimento di uno degli argomenti caratterizzanti dell’Ingegneria Civile:
Idraulica;
Infrastrutture viarie;
Geotecnica;
Strutture.
Il corso di Laurea Magistrale si conclude con la preparazione della tesi di laurea in cui lo studente approfondisce lo studio di problemi tipici dell’Ingegneria Civile (tesi di Laurea Magistrale); nella discussione dell’elaborato il futuro ingegnere deve dimostrare padronanza degli argomenti trattati, ca-pacità di autonomia e di maturità di giudizio.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella presentazione e discussione di una tesi su un argomento inerente le tematiche applicative dell’Ingegneria Civile, da svolgersi, sotto la guida di un docente relatore, nell’ambito delle discipline caratterizzanti il corso di Laurea Magistrale. La tesi viene discussa di fronte a una commissione appositamente costituita.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Le capacità professionali acquisite consentono al Laureato Magistrale di occuparsi, al più alto livello di specializzazione:
di ideazione, pianificazione, progettazione, realizzazione, controllo della qualità, per quanto riguarda le nuove costruzioni civili;
di individuazione, quantificazione e riduzione dei rischi connessi all’uso, certificazione dello stato di fatto, gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria, adeguamento alle normative e, in generale, interventi di recupero, per quanto riguarda le costruzioni civili esistenti.
Gli sbocchi professionali prevedibili sono ampi e comprendono l’assunzione di compiti e di responsabilità dirigenziali in Italia o all’estero, in rapporti lavorativi coordinati o di consulenza specialistica con:
società di ingegneria e studi professionali;
imprese di costruzione;
amministrazione dello Stato (Ministeri ed organismi tecnici statali, centrali e periferici);
enti preposti alla amministrazione urbana e del territorio (Regioni, Comuni);
aziende, enti, consorzi ed agenzie preposti alla ideazione, realizzazione e gestione di opere strutturali ed infrastrutturali ovvero di reti infrastrutturali;
enti preposti al controllo e alla riduzione dei rischi connessi alle opere civili;
libera professione individuale.
Piani di studio
Il corso di studi è articolato su:
a) 48 crediti riservati ad attività formative comuni nei settori caratterizzanti;
b) 30 crediti destinati all’approfondimento specialistico di uno dei settori caratterizzanti;
c) 12 crediti riservati a insegnamenti relativi ad attività formative affini o integrative;
d) 12 crediti acquisiti con attività formative liberamente scelte dallo studente in coerenza con il percorso formativo in Ingegneria Civile;
e) 1 credito acquisito per altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro;
f) 17 crediti per attività relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio.
Gli esami consistono in prove scritte e/o orali.
Ferma restando la facoltà degli studenti di presentare un piano di studi individuale, nel rispetto dell'ordinamento del corso di studi e da sottoporre all'approvazione del Consiglio di Area, nella Ta-bella A sono specificate le attività previste per i percorsi formativi consigliati riguardo ai punti a), b) e c) precedenti. In essa sono indicati: il titolo dell'unità didattica, il settore scientifico disciplinare di pertinenza, il numero di crediti acquisibili con il superamento della prova di valutazione, la tipologia di corso (CR: Corso regolare), la modalità di verifica dell'apprendimento (E: esame con votazione in trentesimi, V: verifica di idoneità), il semestre di corso in cui l'unità didattica è erogata (1 primo se-mestre primo anno, 2 secondo semestre primo anno, 3 primo semestre secondo anno, 4 secondo se-mestre secondo anno).
Per acquisire crediti da conteggiare nel punto d), lo studente può scegliere uno o più insegnamenti tra quelli contemplati per i quattro orientamenti specialistici indicati nella Tabella A (Geotecnica, Idraulica, Infrastrutture viarie, Strutture). In tal caso, gli insegnamenti prescelti saranno valutati nel computo del voto finale di laurea secondo le regole stabilite con apposito regolamento.
TABELLA A
I Anno
Insegnamenti obbligatori comuni: SSD CFU tipo esame semestre copertura
Progetto di costruzioni antisismiche ICAR/09 12 CR E 1 e 2 Franchin
Fondazioni e opere di sostegno ICAR/07 12 CR E 1 e 2 Rampello
Progetto di opere Idrauliche ICAR/02 12 CR E 1 e 2 Magini
Progetto e costruzione di strade ICAR/04 12 CR E 1 e 2 Cantisani+D’Andrea
Due insegnamenti a scelta tra:
Legislazione delle opere pubbliche e dei lavori IUS/10 6 CR E 1 Russo
Monitoraggio geomatico ICAR/06 6 CR E 1 Marsella
Principi di ingegneria elettrica ING-IND/33 6 CR E 2 Maccioni
Tecnica urbanistica ICAR/20 6 CR E 1 Richiesta SSD
II Anno – quattro possibili ORIENTAMENTI
Orientamento GEOTECNICA
Scavi e gallerie in area urbana ICAR/07 6 CR E 3 Rampello
Gallerie profonde ICAR/07 6 CR E 4 Rotonda
Stabilità dei pendii ICAR/07 6 CR E 4 Amorosi
Due insegnamenti a scelta tra:
Complementi di meccanica delle terre ICAR/07 6 CR E 3 Miliziano
Meccanica delle rocce ICAR/07 6 CR E 3 Rotonda
Geotecnica sismica ICAR/07 6 CR E 4 Callisto
Orientamento IDRAULICA
Idraulica numerica e sperimentale ICAR/01 6 CR E 3 Gallerano
Idraulica fluviale ICAR/01 6 CR E 3 Cannata
Dighe e invasi ICAR/02 6 CR E 4 Russo
Protezione Idraulica del territorio ICAR/02 6 CR E 4 Napolitano
Maritime constructions ICAR/02 6 CR E 4 De Girolamo
Orientamento INFRASTRUTTURE VIARIE
Infrastrutture aeroportuali ICAR/04 6 CR E 3 Di Mascio
Infrastrutture ferroviarie ICAR/04 6 CR E 3 Loprencipe
Tecnica delle costruzioni stradali ICAR/04 6 CR E 3 D’Andrea
Complementi di progettazione stradale ICAR/04 6 CR E 4 Cantisani
Tecnica e sicurezza dei cantieri ICAR/04 6 CR E 4 Moretti
Consiglio d’Area Ingegneria Civile A.A. 2020-2021
6
continua TABELLA A
Orientamento STRUTTURE
Percorso (A): Progettazione delle Strutture
Teoria delle strutture ICAR/08 6 CR E 3 Addessi
Dinamica delle strutture ICAR/08 6 CR E 3 De Angelis
Progetto di strutture ICAR/09 6 CR E 3 Nisticò
Due insegnamenti a scelta tra:
Costruzioni metalliche ICAR/09 6 CR E 3 Perno
Teoria e progetto dei ponti ICAR/09 6 CR E 3 Bontempi
Meccanica delle strutture bidimensionali ICAR/08 6 CR E 3 Paolone
Seismic design of concrete and timber structures ICAR/09 6 CR E 4 Pampanin
Gestione di ponti e di grandi strutture ICAR/09 6 CR E 4 Richiesta SSD
Elementi finiti nell’analisi strutturale ICAR/08 6 CR E 4 Addessi
Analisi e riduzione del rischio sismico delle costruzioni ICAR/09 6 CR E 4 Gigliotti
Percorso (B): Riabilitazione Strutturale
Meccanica delle strutture bidimensionali ICAR/08 6 CR E 3 Paolone
Elementi finiti nell’analisi strutturale ICAR/08 6 CR E 4 Addessi
Riabilitazione strutturale di costruzioni in muratura I ICAR/09 6 CR E 3 Liberatore
Riabilitazione strutturale di edifici in cemento armato ICAR/09 6 CR E 3 Pampanin
Un insegnamento a scelta tra:
Progetto di strutture ICAR/09 6 CR E 3 Nisticò
Dinamica delle strutture ICAR/08 6 CR E 3 De Angelis
Riabilitazione strutturale di costruzioni in muratura II ICAR/09 6 CR E 4 Liberatore
Analisi e riduzione del rischio sismico delle costruzioni ICAR/09 6 CR E 4 Gigliotti
Tipo di insegnamento: CR corso regolare
Esame: E esame, V giudizio idoneità.
Semestre: es. 1 indica il 1° semestre del I anno, 3 indica il 1° semestre del II anno
Periodi di studio all’estero
I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria ha in vigore ac-cordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi.
Gli studenti possono, previa autorizzazione del Consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito dei programmi comunitari Erasmus (presso università) ed Erasmus Placement (presso aziende).
Gli studenti possono anche svolgere la tesi di laurea presso università, laboratori o centri di ricerca all'estero; in questo caso, gli studenti possono usufruire della borse per tesi di laurea all'estero messe a concorso dalla Facoltà.
In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.
Studenti Part-time
Gli immatricolandi e gli studenti del corso di studio che sono impegnati contestualmente in altre attività possono richiedere di fruire dell’istituto del part-time e conseguire un minor numero di CFU annui, in luogo dei 60 previsti.
Le norme e le modalità relative all’istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo.
Il Consiglio di Area nominerà, per ogni studente a tempo parziale, un tutor che potrà guidarlo nella organizzazione del percorso formativo.
Trasferimenti da altre Lauree Magistrali
Gli studenti che intendono trasferirsi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile devono pre-sentare domanda presso la segreteria amministrativa in P.le Aldo Moro 5.
Informazioni generali
Il programma dei corsi e i testi consigliati sono consultabili sul sito internet www.uniroma1.it .
Valutazione della qualità
Il Corso di Laurea Magistrale, in collaborazione con la Facoltà, effettua il monitoraggio dell’opinione degli studenti frequentanti per tutti i corsi di insegnamento. Il sistema di monitoraggio è integrato con un percorso qualità la cui responsabilità è affidata al gruppo di auto-valutazione, do-centi, studenti e personale del corso di studio. I risultati del monitoraggio e delle analisi del gruppo di auto-valutazione sono utilizzati per effettuare azioni di miglioramento delle attività formative.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Ingegneria Civile (percorso formativo valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-venezuelano o italo-francese)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1056153 -
PROGETTO DI OPERE IDRAULICHE
(obiettivi)
Il corso si pone l’obiettivo di fornire allo studente gli elementi teorici e pratici di base per una corretta progettazione delle opera idrauliche di più commune impiego. Verranno altresì forniti elementi normativi relativi al settore delle opera pubbliche, con particolare riguardo alle opera idrauliche, nonchè nozioni tecnologiche e strumenti di dimensionamento e verifica di usuale impiego in ambito professionale.
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PROGETTO DI OPERE IDRAULICHE II
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Erogato in altro semestre o anno
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PROGETTO DI OPERE IDRAULICHE I
(obiettivi)
Il corso si pone l’obiettivo di fornire allo studente gli elementi teorici e pratici di base per una corretta progettazione delle opera idrauliche di più commune impiego. Verranno altresì forniti elementi normativi relativi al settore delle opera pubbliche, con particolare riguardo alle opera idrauliche, nonchè nozioni tecnologiche e strumenti di dimensionamento e verifica di usuale impiego in ambito professionale.
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6
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ICAR/02
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022950 -
PROGETTO E COSTRUZIONE DI STRADE
(obiettivi)
Il corso è finalizzato al completamento della formazione di secondo livello dello studente di Ingegneria Civile, per quanto riguarda le competenze relative alla progettazione stradale. In particolare, vengono affrontate le problematiche inerenti la progettazione geometrico-funzionale delle infrastrutture viarie complesse, con specifico riferimento agli elementi nodali delle reti stradali (intersezioni) e agli aspetti riguardanti la sicurezza della circolazione stradale.
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COSTRUZIONE DI STRADE
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Erogato in altro semestre o anno
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-
PROGETTO DI STRADE
(obiettivi)
Il corso è finalizzato al completamento della formazione di secondo livello dello studente di Ingegneria Civile, per quanto riguarda le competenze relative alla progettazione stradale. In particolare, vengono affrontate le problematiche inerenti la progettazione geometrico-funzionale delle infrastrutture viarie complesse, con specifico riferimento agli elementi nodali delle reti stradali (intersezioni) e agli aspetti riguardanti la sicurezza della circolazione stradale.
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6
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ICAR/04
|
60
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056070 -
FONDAZIONI E OPERE DI SOSTEGNO
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso intende fornire gli strumenti necessari per il progetto delle strutture di sostegno e delle fondazioni superficiali e profonde, sia in condizioni statiche, sia in condizioni sismiche. Le strutture di sostegno trattate includono i muri in calcestruzzo armato, a gabbioni e in terra rinforzata, nonché le paratie a sbalzo o con un livello di vincolo. Nel corso vengono preliminarmente presentati i mezzi e le procedure di indagine necessari per la caratterizzazione meccanica dei terreni interagenti con l'opera e per la definizione dei modelli geotecnici di sottosuolo. Per ciascuna tipologia di opera vengono quindi discussi gli aspetti tecnologici e le procedure di calcolo per il dimensionamento ottimale nei riguardi degli stati limite ultimi e di esercizio. Al superamento del corso gli studenti sono in grado di: (1) progettare le strutture di sostegno; (2) valutare la capacità portante e lo stato di sollecitazione delle fondazioni superficiali, nonché i cedimenti indotti dal peso proprio della struttura in elevazione; (3) calcolare la capacità portante e gli spostamenti di fondazioni su pali soggette a carichi verticali e orizzontali.
Il corso, da 12 CFU, viene erogato in due semestri successivi in due moduli da 6 CFU ciascuno; la prova d’esame viene sostenuta al termine dei 12 CFU.
Obiettivi specifici del primo modulo
1. Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente conosce le basi per la caratterizzazione geotecnica dei terreni interagenti con le opere di ingegneria civile; conosce i principi della progettazione dei muri di sostegno, delle paratie a sbalzo e con un livello di vincolo, delle fondazioni superficiali e profonde.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente: 1) è in grado di programmare un piano di indagini geotecniche, di sito e di laboratorio, riferito all’opera in progetto; interpretare i risultati delle prove di laboratorio di sito e di laboratorio; pervenire alla individuazione del modello geotecnico di riferimento per le successive fasi di progettazione; 2) scegliere la tipologia di struttura di sostegno più adeguata in relazione alle condizioni ambientali e all’altezza di scavo/terrapieno da sostenere e procedere al suo dimensionamento garantendo il soddisfacimento delle verifiche di sicurezza globali e locali; 3) scegliere la tipologia delle strutture di fondazione più adeguate in relazione alle caratteristiche dei terreni di fondazione e della struttura in elevazione e procedere al loro dimensionamento garantendo il soddisfacimento delle verifiche di sicurezza globali e locali.
3. Autonomia di giudizio Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente possiede le basi necessarie ad affrontare il progetto di una struttura di sostegno, sia essa costituita da un muro di sostegno o da una paratia, delle strutture di fondazione, superficiali e profonde, delle costruzioni civili, sviluppando un’appropriata autonomia di giudizio attraverso lo studio di casi applicativi tipici, frequentemente incontrati nella pratica professionale.
4. Abilità comunicative Alla fine del corso (modulo I e II) lo studente è in grado di sostenere una discussione tecnica sulle tematiche del corso con altro professionista del settore. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato, durante le lezioni e in sede di svolgimento dell’esame orale.
5. Capacità di apprendimento Alla fine del corso (modulo I e II) lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso il materiale didattico, che comprende fonti autorevoli della letteratura tecnica nazionale e internazionale.
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FONDAZIONI E OPERE DI SOSTEGNO I
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso intende fornire gli strumenti necessari per il progetto delle strutture di sostegno e delle fondazioni superficiali e profonde, sia in condizioni statiche, sia in condizioni sismiche. Le strutture di sostegno trattate includono i muri in calcestruzzo armato, a gabbioni e in terra rinforzata, nonché le paratie a sbalzo o con un livello di vincolo. Nel corso vengono preliminarmente presentati i mezzi e le procedure di indagine necessari per la caratterizzazione meccanica dei terreni interagenti con l'opera e per la definizione dei modelli geotecnici di sottosuolo. Per ciascuna tipologia di opera vengono quindi discussi gli aspetti tecnologici e le procedure di calcolo per il dimensionamento ottimale nei riguardi degli stati limite ultimi e di esercizio. Al superamento del corso gli studenti sono in grado di: (1) progettare le strutture di sostegno; (2) valutare la capacità portante e lo stato di sollecitazione delle fondazioni superficiali, nonché i cedimenti indotti dal peso proprio della struttura in elevazione; (3) calcolare la capacità portante e gli spostamenti di fondazioni su pali soggette a carichi verticali e orizzontali.
Il corso, da 12 CFU, viene erogato in due semestri successivi in due moduli da 6 CFU ciascuno; la prova d’esame viene sostenuta al termine dei 12 CFU.
Obiettivi specifici del primo modulo
1. Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente conosce le basi per la caratterizzazione geotecnica dei terreni interagenti con le opere di ingegneria civile; conosce i principi della progettazione dei muri di sostegno, delle paratie a sbalzo e con un livello di vincolo, delle fondazioni superficiali e profonde.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente: 1) è in grado di programmare un piano di indagini geotecniche, di sito e di laboratorio, riferito all’opera in progetto; interpretare i risultati delle prove di laboratorio di sito e di laboratorio; pervenire alla individuazione del modello geotecnico di riferimento per le successive fasi di progettazione; 2) scegliere la tipologia di struttura di sostegno più adeguata in relazione alle condizioni ambientali e all’altezza di scavo/terrapieno da sostenere e procedere al suo dimensionamento garantendo il soddisfacimento delle verifiche di sicurezza globali e locali; 3) scegliere la tipologia delle strutture di fondazione più adeguate in relazione alle caratteristiche dei terreni di fondazione e della struttura in elevazione e procedere al loro dimensionamento garantendo il soddisfacimento delle verifiche di sicurezza globali e locali.
3. Autonomia di giudizio Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente possiede le basi necessarie ad affrontare il progetto di una struttura di sostegno, sia essa costituita da un muro di sostegno o da una paratia, delle strutture di fondazione, superficiali e profonde, delle costruzioni civili, sviluppando un’appropriata autonomia di giudizio attraverso lo studio di casi applicativi tipici, frequentemente incontrati nella pratica professionale.
4. Abilità comunicative Alla fine del corso (modulo I e II) lo studente è in grado di sostenere una discussione tecnica sulle tematiche del corso con altro professionista del settore. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato, durante le lezioni e in sede di svolgimento dell’esame orale.
5. Capacità di apprendimento Alla fine del corso (modulo I e II) lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso il materiale didattico, che comprende fonti autorevoli della letteratura tecnica nazionale e internazionale.
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6
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ICAR/07
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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FONDAZIONI E OPERE DI SOSTEGNO II
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Erogato in altro semestre o anno
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10589357 -
PROGETTO DI COSTRUZIONI ANTISISMICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso ha l’obiettivo principale di fornire a tutti gli allievi ingegneri civili le basi teoriche e gli strumenti analitici per comprendere il comportamento dinamico delle costruzioni soggette ad azione sismica, al fine di permettere una lettura e un’applicazione consapevole delle norme tecniche per la progettazione delle nuove costruzioni. Il corso è preparatorio e integrato al modulo II di Progetto di Costruzioni Antisismiche, nel quale lo studente redige il progetto strutturale completo di un edificio in cemento armato in zona sismica. Esso inoltre fornisce la base necessaria ad affrontare i corsi più avanzati sulla valutazione e la riabilitazione delle strutture esistenti in zona sismica. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione. Al completamento del corso lo studente conosce le basi della risposta strutturale all’azione sismica. Comprende inoltre le incertezze associate alla valutazione dell’azione sismica e della capacità strutturale in regime di risposta non lineare. Conosce i principi della protezione sismica delle strutture e le principali strategie di progetto di strutture in zona sismica, con particolare riferimento agli edifici. Ha ampliato il proprio bagaglio di conoscenze nella disciplina della Tecnica delle Costruzioni, in merito a tematiche più avanzate di quelle affrontabili durante la laurea triennale in Ingegneria Civile. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al completamento del corso lo studente: a) è in grado di valutare l’azione sismica di normativa in un sito d’interesse, di determinare le proprietà dinamiche fondamentali che influenzano la risposta di una struttura in tale sito e di effettuare delle verifiche preliminari del comportamento della stessa; b) conosce la differenza tra l’azione di progetto/verifica e l’azione registrata in un sito durante un evento e non effettua confronti impropri tra le due; c) è in grado di comprendere come la concezione strutturale d’insieme, legata alle scelte architettoniche, influenzi il successivo comportamento dinamico della struttura sotto sisma e di tenerne conto in fase di progetto; d) è in grado di riconoscere i particolari costruttivi e le impostazioni dell’organismo strutturale che portano a comportamenti difettivi ed evitarli; e) comprende infine le limitazioni e il grado di convenzionalità dei metodi di analisi utilizzati nella progettazione corrente. 3. Autonomia di giudizio. Alla fine del corso lo studente possiede le basi necessarie ad affrontare il progetto di un edificio nel Modulo II, durante il quale sviluppa autonomia di giudizio attraverso il confronto con un caso studio reale. 4. Abilità comunicative. Alla fine del corso lo studente deve poter sostenere una discussione tecnica sulle tematiche del corso con altro professionista del settore. All’acquisizione di tale capacità è rivolta l’attenzione estrema verso l’utilizzo appropriato di un linguaggio tecnico rigoroso, durante le lezioni e in sede di svolgimento dell’esame orale. 5. Capacità di apprendimento. Alla fine del corso lo studente dev’essere in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. All’acquisizione di tale capacità è rivolta l’attenzione verso il materiale didattico, attraverso il quale lo studente viene familiarizzato con le fonti autorevoli nella letteratura tecnica internazionale.
Obiettivi generali Il corso ha l’obiettivo principale di fornire gli strumenti analitici per progettare e verificare un edificio in cemento armato in zona sismica ai sensi delle norme tecniche per la progettazione del nuovo e l’intervento sull’esistente. Il corso segue ed è integrato con il modulo I di Progetto di Costruzioni Antisismiche, nel quale lo studente ha acquisito le basi teoriche per poter svolgere il progetto. Il corso è inoltre coordinato con quello parallelo di Fondazioni . Il corso infine ha l’obiettivo di familiarizzare gli studenti con gli strumenti operativi utilizzati in un contesto professionale, in termini di programmi di analisi strutturale e ambienti BIM. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione. Al completamento del corso lo studente conosce i metodi di progetto, modellazione e verifica degli edifici in cemento armato soggetti alle azioni permanenti, variabili e sismica. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al completamento del corso lo studente: a) è in grado di concepire un sistema strutturale resistente di un edificio in cemento armato, adatto a sopportare le azioni permanenti, variabili e sismica garantendo il rispetto dei requisiti di prestazione minimi stabiliti dalla normativa; b) è in grado di modellare il sistema strutturale in ambiente BIM tridimensionale, dal quale produrre disegni di carpenteria ed esportare un modello verso un programma di calcolo; c) è in grado di effettuare l’analisi del modello tridimensionale dell’edificio, istituito secondo criteri di buona pratica della modellazione, e di eseguire i controlli a mano necessari a garantire l’affidabilità dei risultati; d) è in grado di progettare la disposizione delle armature tenendo conto dei requisiti di prestazione e della modalità costruttiva, per le tipologie di elementi strutturali considerate; e) è in grado di effettuare le verifiche degli elementi strutturali di ogni tipologia considerata ai sensi della normativa tecnica; f) è in grado di produrre elaborati grafici di carpenteria e armatura. 3. Autonomia di giudizio. Alla fine del corso lo studente ha acquisito autonomia di giudizio sulle scelte progettuali attraverso il confronto con un caso studio reale. 4. Abilità comunicative. Alla fine del corso lo studente ha consolidato la propria capacità di comunicazione tecnica sulle tematiche del corso stesso, attraverso il continuo confronto durante il lavoro sul progetto con i colleghi del gruppo e con il docente. 5. Capacità di apprendimento. Alla fine del corso lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. All’acquisizione di tale capacità è rivolta l’attenzione verso il materiale didattico, attraverso il quale lo studente viene familiarizzato con le fonti autorevoli nella letteratura tecnica internazionale.
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PROGETTO DI COSTRUZIONI ANTISISMICHE II
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Erogato in altro semestre o anno
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PROGETTO DI COSTRUZIONI ANTISISMICHE I
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso ha l’obiettivo principale di fornire gli strumenti analitici per progettare e verificare un edificio in cemento armato in zona sismica ai sensi delle norme tecniche per la progettazione del nuovo e l’intervento sull’esistente. Il corso segue ed è integrato con il modulo I di Progetto di Costruzioni Antisismiche, nel quale lo studente ha acquisito le basi teoriche per poter svolgere il progetto. Il corso è inoltre coordinato con quello parallelo di Fondazioni . Il corso infine ha l’obiettivo di familiarizzare gli studenti con gli strumenti operativi utilizzati in un contesto professionale, in termini di programmi di analisi strutturale e ambienti BIM. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione. Al completamento del corso lo studente conosce i metodi di progetto, modellazione e verifica degli edifici in cemento armato soggetti alle azioni permanenti, variabili e sismica. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al completamento del corso lo studente: a) è in grado di concepire un sistema strutturale resistente di un edificio in cemento armato, adatto a sopportare le azioni permanenti, variabili e sismica garantendo il rispetto dei requisiti di prestazione minimi stabiliti dalla normativa; b) è in grado di modellare il sistema strutturale in ambiente BIM tridimensionale, dal quale produrre disegni di carpenteria ed esportare un modello verso un programma di calcolo; c) è in grado di effettuare l’analisi del modello tridimensionale dell’edificio, istituito secondo criteri di buona pratica della modellazione, e di eseguire i controlli a mano necessari a garantire l’affidabilità dei risultati; d) è in grado di progettare la disposizione delle armature tenendo conto dei requisiti di prestazione e della modalità costruttiva, per le tipologie di elementi strutturali considerate; e) è in grado di effettuare le verifiche degli elementi strutturali di ogni tipologia considerata ai sensi della normativa tecnica; f) è in grado di produrre elaborati grafici di carpenteria e armatura. 3. Autonomia di giudizio. Alla fine del corso lo studente ha acquisito autonomia di giudizio sulle scelte progettuali attraverso il confronto con un caso studio reale. 4. Abilità comunicative. Alla fine del corso lo studente ha consolidato la propria capacità di comunicazione tecnica sulle tematiche del corso stesso, attraverso il continuo confronto durante il lavoro sul progetto con i colleghi del gruppo e con il docente. 5. Capacità di apprendimento. Alla fine del corso lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. All’acquisizione di tale capacità è rivolta l’attenzione verso il materiale didattico, attraverso il quale lo studente viene familiarizzato con le fonti autorevoli nella letteratura tecnica internazionale.
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6
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ICAR/09
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo insegnamenti affini A - (visualizza)
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12
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1035450 -
LEGISLAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI LAVORI
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti i principi fondamentali della legislazione delle opere pubbliche attraverso lo studio dell'iter procedurale di realizzazione dell'opera pubblica, a partire dalla programmazione fino al collaudo dei lavori. Il corso è quindi basato sullo studio applicativo del Codice dei contratti (D.lgs. 163/2006) e del Regolamento attuativo (D.P.R. 207/2010). Sono inoltre fornite nozioni sul Testo Unico in materia di Edilizia (D.P.R. 380/2001), sul Testo Unico in materia di Espropriazione per pubblica utilità (D.P.R. 327/2001) e sul Testo Unico in materia di Sicurezza (D.Lgs. 81/2008).
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6
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IUS/10
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1017677 -
TECNICA URBANISTICA
(obiettivi)
Il corso va a coprire alcuni aspetti fondamentali della professione di ingegnere che non sono trattati in altri insegnamenti previsti nei percorsi didattici. Sia il libero professionista che l'ingegnere dipendente della P.A. o da uno studio di progettazione o da impresa di costruzioni ha necessità di conoscere elementi della Tecnica UrbanisticaL'ingegnere ha per obiettivo quello di trasformare il territorio sia alterando le forme esistenti, sia modificando i manufatti preesistenti, da qui la necessità di conoscere gli elementi della pianificazione urbanistica e della disciplina edilizia.
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6
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ICAR/20
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1021853 -
MONITORAGGIO GEOMATICO
(obiettivi)
Vengono analizzati i metodi per l’inquadramento plano-altimetrico di rilievi topografici (GPS e classici) realizzati in ambito locale.Sono descritti i metodi topografici utili al monitoraggio delle deformazione del suolo e delle infrastrutture. Vengono analizzate le tecniche di produzione ed elaborazione di cartografia tecnica 2D E 3D. Vengono realizzate elaborazioni di dati topografici raccolti su aree in dissesto e fabbricati in deformazione.
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6
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ICAR/06
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60
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1051087 -
PRINCIPI DI INGEGNERIA ELETTRICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1056153 -
PROGETTO DI OPERE IDRAULICHE
(obiettivi)
Il corso si pone l’obiettivo di fornire allo studente gli elementi teorici e pratici di base per una corretta progettazione delle opera idrauliche di più commune impiego. Verranno altresì forniti elementi normativi relativi al settore delle opera pubbliche, con particolare riguardo alle opera idrauliche, nonchè nozioni tecnologiche e strumenti di dimensionamento e verifica di usuale impiego in ambito professionale.
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PROGETTO DI OPERE IDRAULICHE II
(obiettivi)
Il corso si pone l’obiettivo di fornire allo studente gli elementi teorici e pratici di base per una corretta progettazione delle opera idrauliche di più commune impiego. Verranno altresì forniti elementi normativi relativi al settore delle opera pubbliche, con particolare riguardo alle opera idrauliche, nonchè nozioni tecnologiche e strumenti di dimensionamento e verifica di usuale impiego in ambito professionale.
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6
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ICAR/02
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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PROGETTO DI OPERE IDRAULICHE I
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Erogato in altro semestre o anno
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1022950 -
PROGETTO E COSTRUZIONE DI STRADE
(obiettivi)
Il corso è finalizzato al completamento della formazione di secondo livello dello studente di Ingegneria Civile, per quanto riguarda le competenze relative alla progettazione stradale. In particolare, vengono affrontate le problematiche inerenti la progettazione geometrico-funzionale delle infrastrutture viarie complesse, con specifico riferimento agli elementi nodali delle reti stradali (intersezioni) e agli aspetti riguardanti la sicurezza della circolazione stradale.
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COSTRUZIONE DI STRADE
(obiettivi)
Il corso è finalizzato al completamento della formazione di secondo livello dello studente di Ingegneria Civile, per quanto riguarda le competenze relative alla progettazione e alla costruzione di opere stradali.
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6
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ICAR/04
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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PROGETTO DI STRADE
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Erogato in altro semestre o anno
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1056070 -
FONDAZIONI E OPERE DI SOSTEGNO
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso intende fornire gli strumenti necessari per il progetto delle strutture di sostegno e delle fondazioni superficiali e profonde, sia in condizioni statiche, sia in condizioni sismiche. Le strutture di sostegno trattate includono i muri in calcestruzzo armato, a gabbioni e in terra rinforzata, nonché le paratie a sbalzo o con un livello di vincolo. Nel corso vengono preliminarmente presentati i mezzi e le procedure di indagine necessari per la caratterizzazione meccanica dei terreni interagenti con l'opera e per la definizione dei modelli geotecnici di sottosuolo. Per ciascuna tipologia di opera vengono quindi discussi gli aspetti tecnologici e le procedure di calcolo per il dimensionamento ottimale nei riguardi degli stati limite ultimi e di esercizio. Al superamento del corso gli studenti sono in grado di: (1) progettare le strutture di sostegno; (2) valutare la capacità portante e lo stato di sollecitazione delle fondazioni superficiali, nonché i cedimenti indotti dal peso proprio della struttura in elevazione; (3) calcolare la capacità portante e gli spostamenti di fondazioni su pali soggette a carichi verticali e orizzontali.
Il corso, da 12 CFU, viene erogato in due semestri successivi in due moduli da 6 CFU ciascuno; la prova d’esame viene sostenuta al termine dei 12 CFU.
Obiettivi specifici del primo modulo
1. Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente conosce le basi per la caratterizzazione geotecnica dei terreni interagenti con le opere di ingegneria civile; conosce i principi della progettazione dei muri di sostegno, delle paratie a sbalzo e con un livello di vincolo, delle fondazioni superficiali e profonde.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente: 1) è in grado di programmare un piano di indagini geotecniche, di sito e di laboratorio, riferito all’opera in progetto; interpretare i risultati delle prove di laboratorio di sito e di laboratorio; pervenire alla individuazione del modello geotecnico di riferimento per le successive fasi di progettazione; 2) scegliere la tipologia di struttura di sostegno più adeguata in relazione alle condizioni ambientali e all’altezza di scavo/terrapieno da sostenere e procedere al suo dimensionamento garantendo il soddisfacimento delle verifiche di sicurezza globali e locali; 3) scegliere la tipologia delle strutture di fondazione più adeguate in relazione alle caratteristiche dei terreni di fondazione e della struttura in elevazione e procedere al loro dimensionamento garantendo il soddisfacimento delle verifiche di sicurezza globali e locali.
3. Autonomia di giudizio Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente possiede le basi necessarie ad affrontare il progetto di una struttura di sostegno, sia essa costituita da un muro di sostegno o da una paratia, delle strutture di fondazione, superficiali e profonde, delle costruzioni civili, sviluppando un’appropriata autonomia di giudizio attraverso lo studio di casi applicativi tipici, frequentemente incontrati nella pratica professionale.
4. Abilità comunicative Alla fine del corso (modulo I e II) lo studente è in grado di sostenere una discussione tecnica sulle tematiche del corso con altro professionista del settore. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato, durante le lezioni e in sede di svolgimento dell’esame orale.
5. Capacità di apprendimento Alla fine del corso (modulo I e II) lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso il materiale didattico, che comprende fonti autorevoli della letteratura tecnica nazionale e internazionale.
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FONDAZIONI E OPERE DI SOSTEGNO I
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Erogato in altro semestre o anno
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FONDAZIONI E OPERE DI SOSTEGNO II
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso intende fornire gli strumenti necessari per il progetto delle strutture di sostegno e delle fondazioni superficiali e profonde, sia in condizioni statiche, sia in condizioni sismiche. Le strutture di sostegno trattate includono i muri in calcestruzzo armato, a gabbioni e in terra rinforzata, nonché le paratie a sbalzo o con un livello di vincolo. Nel corso vengono preliminarmente presentati i mezzi e le procedure di indagine necessari per la caratterizzazione meccanica dei terreni interagenti con l'opera e per la definizione dei modelli geotecnici di sottosuolo. Per ciascuna tipologia di opera vengono quindi discussi gli aspetti tecnologici e le procedure di calcolo per il dimensionamento ottimale nei riguardi degli stati limite ultimi e di esercizio. Al superamento del corso gli studenti sono in grado di: (1) progettare le strutture di sostegno; (2) valutare la capacità portante e lo stato di sollecitazione delle fondazioni superficiali, nonché i cedimenti indotti dal peso proprio della struttura in elevazione; (3) calcolare la capacità portante e gli spostamenti di fondazioni su pali soggette a carichi verticali e orizzontali.
Il corso, da 12 CFU, viene erogato in due semestri successivi in due moduli da 6 CFU ciascuno; la prova d’esame viene sostenuta al termine dei 12 CFU.
Obiettivi specifici del primo modulo
1. Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente conosce le basi per la caratterizzazione geotecnica dei terreni interagenti con le opere di ingegneria civile; conosce i principi della progettazione dei muri di sostegno, delle paratie a sbalzo e con un livello di vincolo, delle fondazioni superficiali e profonde.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente: 1) è in grado di programmare un piano di indagini geotecniche, di sito e di laboratorio, riferito all’opera in progetto; interpretare i risultati delle prove di laboratorio di sito e di laboratorio; pervenire alla individuazione del modello geotecnico di riferimento per le successive fasi di progettazione; 2) scegliere la tipologia di struttura di sostegno più adeguata in relazione alle condizioni ambientali e all’altezza di scavo/terrapieno da sostenere e procedere al suo dimensionamento garantendo il soddisfacimento delle verifiche di sicurezza globali e locali; 3) scegliere la tipologia delle strutture di fondazione più adeguate in relazione alle caratteristiche dei terreni di fondazione e della struttura in elevazione e procedere al loro dimensionamento garantendo il soddisfacimento delle verifiche di sicurezza globali e locali.
3. Autonomia di giudizio Al completamento del corso (modulo I e II) lo studente possiede le basi necessarie ad affrontare il progetto di una struttura di sostegno, sia essa costituita da un muro di sostegno o da una paratia, delle strutture di fondazione, superficiali e profonde, delle costruzioni civili, sviluppando un’appropriata autonomia di giudizio attraverso lo studio di casi applicativi tipici, frequentemente incontrati nella pratica professionale.
4. Abilità comunicative Alla fine del corso (modulo I e II) lo studente è in grado di sostenere una discussione tecnica sulle tematiche del corso con altro professionista del settore. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato, durante le lezioni e in sede di svolgimento dell’esame orale.
5. Capacità di apprendimento Alla fine del corso (modulo I e II) lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso il materiale didattico, che comprende fonti autorevoli della letteratura tecnica nazionale e internazionale.
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6
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ICAR/07
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589357 -
PROGETTO DI COSTRUZIONI ANTISISMICHE
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso ha l’obiettivo principale di fornire a tutti gli allievi ingegneri civili le basi teoriche e gli strumenti analitici per comprendere il comportamento dinamico delle costruzioni soggette ad azione sismica, al fine di permettere una lettura e un’applicazione consapevole delle norme tecniche per la progettazione delle nuove costruzioni. Il corso è preparatorio e integrato al modulo II di Progetto di Costruzioni Antisismiche, nel quale lo studente redige il progetto strutturale completo di un edificio in cemento armato in zona sismica. Esso inoltre fornisce la base necessaria ad affrontare i corsi più avanzati sulla valutazione e la riabilitazione delle strutture esistenti in zona sismica. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione. Al completamento del corso lo studente conosce le basi della risposta strutturale all’azione sismica. Comprende inoltre le incertezze associate alla valutazione dell’azione sismica e della capacità strutturale in regime di risposta non lineare. Conosce i principi della protezione sismica delle strutture e le principali strategie di progetto di strutture in zona sismica, con particolare riferimento agli edifici. Ha ampliato il proprio bagaglio di conoscenze nella disciplina della Tecnica delle Costruzioni, in merito a tematiche più avanzate di quelle affrontabili durante la laurea triennale in Ingegneria Civile. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al completamento del corso lo studente: a) è in grado di valutare l’azione sismica di normativa in un sito d’interesse, di determinare le proprietà dinamiche fondamentali che influenzano la risposta di una struttura in tale sito e di effettuare delle verifiche preliminari del comportamento della stessa; b) conosce la differenza tra l’azione di progetto/verifica e l’azione registrata in un sito durante un evento e non effettua confronti impropri tra le due; c) è in grado di comprendere come la concezione strutturale d’insieme, legata alle scelte architettoniche, influenzi il successivo comportamento dinamico della struttura sotto sisma e di tenerne conto in fase di progetto; d) è in grado di riconoscere i particolari costruttivi e le impostazioni dell’organismo strutturale che portano a comportamenti difettivi ed evitarli; e) comprende infine le limitazioni e il grado di convenzionalità dei metodi di analisi utilizzati nella progettazione corrente. 3. Autonomia di giudizio. Alla fine del corso lo studente possiede le basi necessarie ad affrontare il progetto di un edificio nel Modulo II, durante il quale sviluppa autonomia di giudizio attraverso il confronto con un caso studio reale. 4. Abilità comunicative. Alla fine del corso lo studente deve poter sostenere una discussione tecnica sulle tematiche del corso con altro professionista del settore. All’acquisizione di tale capacità è rivolta l’attenzione estrema verso l’utilizzo appropriato di un linguaggio tecnico rigoroso, durante le lezioni e in sede di svolgimento dell’esame orale. 5. Capacità di apprendimento. Alla fine del corso lo studente dev’essere in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. All’acquisizione di tale capacità è rivolta l’attenzione verso il materiale didattico, attraverso il quale lo studente viene familiarizzato con le fonti autorevoli nella letteratura tecnica internazionale.
Obiettivi generali Il corso ha l’obiettivo principale di fornire gli strumenti analitici per progettare e verificare un edificio in cemento armato in zona sismica ai sensi delle norme tecniche per la progettazione del nuovo e l’intervento sull’esistente. Il corso segue ed è integrato con il modulo I di Progetto di Costruzioni Antisismiche, nel quale lo studente ha acquisito le basi teoriche per poter svolgere il progetto. Il corso è inoltre coordinato con quello parallelo di Fondazioni . Il corso infine ha l’obiettivo di familiarizzare gli studenti con gli strumenti operativi utilizzati in un contesto professionale, in termini di programmi di analisi strutturale e ambienti BIM. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione. Al completamento del corso lo studente conosce i metodi di progetto, modellazione e verifica degli edifici in cemento armato soggetti alle azioni permanenti, variabili e sismica. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al completamento del corso lo studente: a) è in grado di concepire un sistema strutturale resistente di un edificio in cemento armato, adatto a sopportare le azioni permanenti, variabili e sismica garantendo il rispetto dei requisiti di prestazione minimi stabiliti dalla normativa; b) è in grado di modellare il sistema strutturale in ambiente BIM tridimensionale, dal quale produrre disegni di carpenteria ed esportare un modello verso un programma di calcolo; c) è in grado di effettuare l’analisi del modello tridimensionale dell’edificio, istituito secondo criteri di buona pratica della modellazione, e di eseguire i controlli a mano necessari a garantire l’affidabilità dei risultati; d) è in grado di progettare la disposizione delle armature tenendo conto dei requisiti di prestazione e della modalità costruttiva, per le tipologie di elementi strutturali considerate; e) è in grado di effettuare le verifiche degli elementi strutturali di ogni tipologia considerata ai sensi della normativa tecnica; f) è in grado di produrre elaborati grafici di carpenteria e armatura. 3. Autonomia di giudizio. Alla fine del corso lo studente ha acquisito autonomia di giudizio sulle scelte progettuali attraverso il confronto con un caso studio reale. 4. Abilità comunicative. Alla fine del corso lo studente ha consolidato la propria capacità di comunicazione tecnica sulle tematiche del corso stesso, attraverso il continuo confronto durante il lavoro sul progetto con i colleghi del gruppo e con il docente. 5. Capacità di apprendimento. Alla fine del corso lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. All’acquisizione di tale capacità è rivolta l’attenzione verso il materiale didattico, attraverso il quale lo studente viene familiarizzato con le fonti autorevoli nella letteratura tecnica internazionale.
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PROGETTO DI COSTRUZIONI ANTISISMICHE II
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso ha l’obiettivo principale di fornire gli strumenti analitici per progettare e verificare un edificio in cemento armato in zona sismica ai sensi delle norme tecniche per la progettazione del nuovo e l’intervento sull’esistente. Il corso segue ed è integrato con il modulo I di Progetto di Costruzioni Antisismiche, nel quale lo studente ha acquisito le basi teoriche per poter svolgere il progetto. Il corso è inoltre coordinato con quello parallelo di Fondazioni . Il corso infine ha l’obiettivo di familiarizzare gli studenti con gli strumenti operativi utilizzati in un contesto professionale, in termini di programmi di analisi strutturale e ambienti BIM. Obiettivi specifici 1. Conoscenza e capacità di comprensione. Al completamento del corso lo studente conosce i metodi di progetto, modellazione e verifica degli edifici in cemento armato soggetti alle azioni permanenti, variabili e sismica. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al completamento del corso lo studente: a) è in grado di concepire un sistema strutturale resistente di un edificio in cemento armato, adatto a sopportare le azioni permanenti, variabili e sismica garantendo il rispetto dei requisiti di prestazione minimi stabiliti dalla normativa; b) è in grado di modellare il sistema strutturale in ambiente BIM tridimensionale, dal quale produrre disegni di carpenteria ed esportare un modello verso un programma di calcolo; c) è in grado di effettuare l’analisi del modello tridimensionale dell’edificio, istituito secondo criteri di buona pratica della modellazione, e di eseguire i controlli a mano necessari a garantire l’affidabilità dei risultati; d) è in grado di progettare la disposizione delle armature tenendo conto dei requisiti di prestazione e della modalità costruttiva, per le tipologie di elementi strutturali considerate; e) è in grado di effettuare le verifiche degli elementi strutturali di ogni tipologia considerata ai sensi della normativa tecnica; f) è in grado di produrre elaborati grafici di carpenteria e armatura. 3. Autonomia di giudizio. Alla fine del corso lo studente ha acquisito autonomia di giudizio sulle scelte progettuali attraverso il confronto con un caso studio reale. 4. Abilità comunicative. Alla fine del corso lo studente ha consolidato la propria capacità di comunicazione tecnica sulle tematiche del corso stesso, attraverso il continuo confronto durante il lavoro sul progetto con i colleghi del gruppo e con il docente. 5. Capacità di apprendimento. Alla fine del corso lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. All’acquisizione di tale capacità è rivolta l’attenzione verso il materiale didattico, attraverso il quale lo studente viene familiarizzato con le fonti autorevoli nella letteratura tecnica internazionale.
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6
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ICAR/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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PROGETTO DI COSTRUZIONI ANTISISMICHE I
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Gruppo insegnamenti affini A - (visualizza)
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12
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1035450 -
LEGISLAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI LAVORI
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Erogato in altro semestre o anno
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1017677 -
TECNICA URBANISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1021853 -
MONITORAGGIO GEOMATICO
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Erogato in altro semestre o anno
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1051087 -
PRINCIPI DI INGEGNERIA ELETTRICA
(obiettivi)
Il corso illustra i metodi fondamentali per l’analisi di circuiti monofase e trifase, il principio di funzionamento e le caratteristiche di funzionamento delle principali macchine elettriche e i criteri ed i metodi di progetto delle linee per la trasmissione e la distribuzione dell’energia elettrica. Particolare risalto è dato agli aspetti applicativi e a quelli di intersezione con le normali attività di un ingegnere gestionale.Risultati di apprendimento attesi: Al termine del corso l’allievo sarà dotato di una preparazione di base che consentirà la comprensione dei fenomeni connessi alla produzione, trasmissione ed utilizzo dell’energia elettrica, e sarà in grado di valutare le prestazioni delle principali macchine elettriche, in relazione alle esigenze specifiche e conoscerà le principali problematiche connesse con il loro impiego.
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6
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ING-IND/33
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
30 CFU a scelta vincolata secondo l'approfondimento prescelto - (visualizza)
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30
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1021888 -
SCAVI E GALLERIE IN AREA URBANA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso intende fornire gli strumenti necessari per il progetto di scavi profondi e gallerie in area urbana, con particolare riguardo alla scelta delle sequenze costruttive e delle tecniche di scavo e di sostegno. Al superamento del corso gli studenti saranno in grado di: (1) valutare gli effetti prodotti dall’esecuzione di scavi e gallerie sulle opere esistenti; (2) comprendere i principi dell’interazione terreno-struttura per le strutture di sostegno; (3) sviluppare autonomamente gli elementi essenziali del progetto di scavi profondi e valutarne gli effetti sulle opere preesistenti; (4) avere familiarità con procedure di analisi per la valutazione della sicurezza dello scavo di gallerie superficiali e per la previsione dei cedimenti indotti in superficie.
Obiettivi specifici del corso
1. Conoscenza e capacità di comprensione Alla fine del corso lo studente: a) ha una conoscenza adeguata delle sequenze costruttive e delle tecniche di sostegno degli scavi profondi; b) conosce i principi base dell'interazione terreno-struttura per le strutture di sostegno; conosce le procedure di analisi per gli scavi profondi e per le gallerie.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al termine del corso gli studenti sono in grado di: a) progettare uno scavo profondo che soddisfi le verifiche di sicurezza nei riguardi degli stati limite ultimi; b) valutare i cedimenti e il danno eventualmente indotti da uno scavo sugli edifici pre-esistenti ubicati in adiacenza ad esso; c) valutare la sicurezza di una galleria superficiale e prevedere i gli abbassamenti indotti dalle operazioni di scavo.
3. Autonomia di giudizio Al completamento del corso lo studente ha le conoscenze necessarie per affrontare il progetto di uno scavo profondo o di un galleria superficiale, sviluppando un'appropriata capacità di giudizio attraverso lo studio di casi applicativi tipici, frequentemente incontrati nella pratica professionale.
4. Abilità comunicative Alla fine del corso lo studente è in grado di sostenere una discussione tecnica sulle tematiche del corso con altro professionista del settore. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato, durante le lezioni e in sede di svolgimento dell’esame orale.
5. Capacità di apprendimento Alla fine del corso lo studente è in grado di proseguire lo studio in modo autonomo sulle tematiche attinenti il corso. L’acquisizione di tale capacità viene raggiunta attraverso il materiale didattico, che comprende fonti autorevoli della letteratura tecnica nazionale e internazionale.
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6
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ICAR/07
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60
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1021794 -
GALLERIE PROFONDE
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Erogato in altro semestre o anno
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1002886 -
STABILITA' DEI PENDII
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Erogato in altro semestre o anno
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1019501 -
COMPLEMENTI DI MECCANICA DELLE TERRE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti elementi di approfondimento a riguardo del comportamento meccanico dei terreni a grana fine e a grana grossa. In particolare, il corso si propone di raggiungere i seguenti obiettivi formativi principali: i) l’acquisizione ed il consolidamento delle tecniche sperimentali in sito ed in laboratorio impiegate per la caratterizzazione fisico-meccanica dei terreni; ii) l’approfondimento delle conoscenze sul comportamento meccanico dell’elemento di volume attraverso lo studio di modelli costitutivi avanzati in grado di simulare in modo accurato il complesso comportamento meccanico dei terreni; iii) migliorare le capacità degli allievi di mettere a punto i modelli geotecnici di sottosuolo da adottare nella risoluzione di specifici problemi al finito.Al termine del corso gli allievi avranno acquisito le seguenti capacità: i) definire correttamente un programma sperimentale finalizzato alle definizione delle carateristiche meccaniche dei terreni, elaborare ed interpretare i risultati delle prove; ii) individuare i legami costitutivi adeguati a risolvere specifici problemi al finito; iii) mettere a punto modelli geotecnici di sottosuolo per classi di applicazioni finalizzati alla risoluzione di specifici problemi applicativi.
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6
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ICAR/07
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002874 -
MECCANICA DELLE ROCCE
(obiettivi)
Il corso illustra il comportamento meccanico degli ammassi rocciosi e al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di: a) progettare un piano di indagini conoscitive; b) eseguire la caratterizzazione geotecnica degli ammassi rocciosi; c) identificare i più tipici fenomeni di instabilità dei pendii in roccia e descriverne la meccanica; d) stimare le condizioni di stabilità; e) progettare il sistema degli interventi di stabilizzazione. Obiettivi specifici. Il corso ha un carattere progettuale e al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità in piena autonomia di giudizio di trattare la complessità dei problemi geotecnici. Inoltre nel percorso verso il riconoscimento dei fenomeni di instabilità e la scelta dei metodi e modelli di analisi di stabilità lo studente dovrà eseguire scelte tecniche in presenza di informazioni ridotte, che tipicamente si riscontrano nei problemi geotecnici. Infine per il progetto degli interventi di stabilizzazione lo studente dovrà assumersi la responsabilità di prendere decisioni tecniche. Poiché il progetto ingegneristico richiesto si basa su casi reali lo studente dovrà trasformare la realtà complessa in modelli possibili. In questo percorso lo studente è chiamato a: definire le lacune di informazioni fornite nel caso reale, individuare le ulteriori richieste per l’approfondimento delle conoscenze, affrontare in modo autonomo eventuali ulteriori studi destinati all’apprendimento permanente.
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6
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ICAR/07
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1005073 -
GEOTECNICA SISMICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1032749 -
IDRAULICA NUMERICA E SPERIMENTALE
(obiettivi)
Fornire allo studente i caposaldi concettuali che stanno alla base dei principali metodi numerici che si utilizzano nelle simulazioni numeriche del moto dei fluidi incomprimibili. Offrire allo studente un percorso formativo che va dalla formalizzazione matematica di un problema idraulico alla costruzione di un codice numerico per la risoluzione computazionale del problema stesso.Accrescimento da parte dello studente delle competenze nell'ambito della idraulica numerica: Acquisizione dei caposaldi concettuali e degli strumenti matematici necessari alla risoluzione numerica di un probelema ingegneristico in ambito idraulico.
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6
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ICAR/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1023677 -
IDRAULICA FLUVIALE
(obiettivi)
Fornire allo studente i capisaldi concettuali che stanno alla base dello studio del moto delle correnti a superficie libera e del trasporto solido e dei modelli matematici per la loro rappresentazione, sia in forma monodimensionale sia bidimensionale.
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6
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ICAR/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10596064 -
DIGHE E INVASI
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Erogato in altro semestre o anno
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1005076 -
PROTEZIONE IDRAULICA DEL TERRITORIO
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Erogato in altro semestre o anno
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1044042 -
MARITIME CONSTRUCTIONS
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Erogato in altro semestre o anno
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1009408 -
INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI
(obiettivi)
raggiungere una preparazione specifica che consenta il corretto svolgimento dell'attività professionalesintetizzare alcune conoscenze di base dell'Ingegneria aeroportuale, attraverso una specifica applicazione progettuale di un sistema aeroportuale
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6
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ICAR/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1007490 -
INFRASTRUTTURE FERROVIARIE
(obiettivi)
Gli aspetti principali delle infrastrutture ferroviarie sono trattati presentando le principali analogie e differenze rispetto alle infrastrutture stradali risultando così un corretto completamento per la formazione dei futuri ingegneri civili infrastrutturali; in questo modo si intende completare la formazione culturale dei futuri ingegneri civili sulle infrastrutture di trasporto terrestri.Gli studenti, alla fine del corso, saranno in grado di impostare e risolvere i problemi di ingegneria ferroviaria che riguardano la geometria dei tracciati e il dimensionamento della sovrastruttura acquisendo inoltre le conoscenze degli altri aspetti caratteristici di questa ampia disciplina.
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6
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ICAR/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019504 -
TECNICA DELLE COSTRUZIONI STRADALI
(obiettivi)
Approfondire e specializzare le consocenze acquisite nel campo delle costruzioni stradali. Fornire panorama internazionale su norme e procedure di prova dei materiali. Criteri e metodi di controllo del processo costruttivo.Possedere pienamente le conoscenze necessarie per progettare, dirigere e collaudare opere di costruzione di strade.
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6
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ICAR/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019505 -
COMPLEMENTI DI PROGETTAZIONE STRADALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1003268 -
TECNICA E SICUREZZA DEI CANTIERI
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Erogato in altro semestre o anno
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1051381 -
TEORIA DELLE STRUTTURE
(obiettivi)
Il corso, che completa le basi teoriche della meccanica strutturale fondandosi sulle conoscenze acquisite nei corsi di Scienza delle Costruzioni, si propone di fornire le basi concettuali per comprendere i modelli e le procedure automatiche di analisi strutturale con l’impiego del computer.
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6
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ICAR/08
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051375 -
ELEMENTI FINITI NELL'ANALISI STRUTTURALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1001766 -
DINAMICA DELLE STRUTTURE
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti elementi di base e avanzati di dinamica delle strutture, e quindi gli strumenti per comprendere e risolvere i problemi che si verificano nella pratica dell`ingegneria strutturale. A tal fine è articolato in una prima parte nella quale vengono trattati i temi di base dell'analisi della risposta dinamica dei sistemi strutturali, e in una seconda parte, nella quale vengono approfondite tematiche specifiche. Tra esse: la dinamica aleatoria; la modellazione delle azioni dinamiche (in particolare le azioni sismiche ed eoliche); il controllo delle vibrazioni; l'identificazione strutturale; la dinamica non lineare.Gli studenti devono acquisire la capacità di analizzare la risposta dinamica dei sistemi strutturali, con padronanza delle equazioni e dei parametri che governano i fenomeni. Devono anche acquisire gli elementi di base per la trattazione autonoma di problemi dinamici di tipo avanzato.
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6
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ICAR/08
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001897 -
MECCANICA DELLE STRUTTURE BIDIMENSIONALI
(obiettivi)
Il corso intende introdurre lo studente all'analisi di strutture di interesse ingegneristico complesse. La fonte di maggiore complessità, rispetto ai modelli di trave rettilinea con cui gli studenti hanno maggiore familiaretà, è duplice: da un lato la possibile curvatura della configurazione di riferimento (travi curve, membrane, gusci), dall'altra la possibile bidimensionalità del corpo in esame (piastre, lastre, membrane gusci). La curvatura della configurazione di riferimento richiede l'uso della goemetria differenziale e delle coordinate curvilinee per poter presentare e, ove possibile, risolvere i modelli in esame.
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6
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ICAR/08
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589185 -
ANALISI E RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE COSTRUZIONI
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Erogato in altro semestre o anno
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1051383 -
PROGETTO DI STRUTTURE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Evidenziare tramite esempi progettuali, la necessità di affrontare la soluzione di problemi strutturali con rigore metodologico basato anche su approfondimenti specifici e sul confronto tra le soluzioni adottabili. Stimolare la necessità del confronto con i colleghi e la necessità che le soluzione adottate siano validate da altri soggetti terzi. Favorire quindi un approccio collaborativo 1) sia per lo sviluppo condiviso di una soluzione che 2) per l’integrazione di soluzioni indipendenti.
Obiettivi specifici:
1) Fornire le basi per la progettazione e la verifica di costruzioni a) di calcestruzzo armato b) di calcestruzzo armato precompresso c) composte acciaio-calcestruzzo 2) Approfondire temi relativi alla modellazione strutturale assistita dalla modellazione numeriche Stimolare la lettura critica delle normative tecniche e la necessità di una loro integrazione armonizzandole alla luce di un'unica normativa di riferimento
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6
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ICAR/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1007488 -
COSTRUZIONI METALLICHE
(obiettivi)
Il corso considera i problemi di progettazione, di analisi strutturale e di tecnologia delle costruzioni metalliche, con particolare riguardo a quelle in acciaio.
Questo corso di sintesi e' inserito all'ultimo anno del percorso formativo degli Allievi in Ingegneria Civile indirizzo Strutture. L'esame consiste in una prova orale sugli aspetti teorici alla base dell’analisi e della progettazione di costruzioni metalliche e nella presentazione e discussione del progetto strutturale e della relazione di calcolo che lo Studente concorda con il Docente e sviluppa a partire dagli elementi forniti durante le lezioni e le esercitazioni. Le valutazioni numeriche sono sviluppate con i codici di calcolo ANSYS, SAP2000, STRAUS7, NeNASTRAN, ALGOR, ADINA, ABAQUS.
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6
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ICAR/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051937 -
SEISMIC DESIGN OF CONCRETE AND TIMBER STRUCTURES
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Erogato in altro semestre o anno
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1002875 -
TEORIA E PROGETTO DI PONTI
(obiettivi)
Conoscere i criteri di progetto ed i presupposti teorici della progettazione di strutture da ponte, a partire dalle nozioni di base di statica, dinamica e richiami di scienza delle costruzioni e tecnica delle costruzioni.
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6
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ICAR/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1005087 -
GESTIONE DI PONTI E GRANDI STRUTTURE
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Erogato in altro semestre o anno
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1051376 -
RIABILITAZIONE STRUTTURALE DI COSTRUZIONI IN MURATURA I
(obiettivi)
Acquisizione della capacità di analisi e di progettazione d’interventi strutturali su costruzioni in muratura.
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6
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ICAR/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051377 -
RIABILITAZIONE STRUTTURALE DI COSTRUZIONI IN MURATURA II
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Erogato in altro semestre o anno
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1051382 -
RIABILITAZIONE STRUTTURALE DI EDIFICI IN CEMENTO ARMATO
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti i fondamenti teorico-pratici delle procedure di valutazione della vulnerabilità sismica, delle strategie e tecniche di rinforzo per gli edifici in calcestruzzo armato. A completamento del corso ci si aspetta che gli studenti abbiano acquisito familiarità con: a) i concetti e i principi generali alla base della valutazione sismica e degli approcci di rinforzo strutturale, secondo un approccio prestazionale; b) le linee guida e documenti di letteratura di maggior rilievo a livello nazionale e internazionale per la valutazione di vulnerabilità e per il rinforzo strutturale/sismico, basati su studi sperimentali, numerici, analitici e osservazioni sul campo a seguito di campagne di rilievi/indagini post-terremoto; c) le potenzialità generali, nonché i limiti, di una serie di soluzioni di rinforzo strutturale/sismico, basate su tecniche tradizionali o di più recente sviluppo.
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6
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ICAR/09
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
30 CFU a scelta vincolata secondo l'approfondimento prescelto - (visualizza)
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30
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1021888 -
SCAVI E GALLERIE IN AREA URBANA
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Erogato in altro semestre o anno
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1021794 -
GALLERIE PROFONDE
(obiettivi)
Il corso illustra i principi dell’analisi statica di scavi in sotterraneo per i quali non si risentono le azioni di superficie. Il corso illustra: a) le caratteristiche geotecniche dei terreni rilevanti per la progettazione delle gallerie profonde, con particolare riguardo agli ammassi rocciosi; b) i criteri generali per la scelta delle metodologie di scavo; c) i metodi per valutare le condizioni di stabilità di uno scavo; d) i criteri di progettazione delle opere di rinforzo e sostegno; e) l’interazione tra il terreno e le strutture di sostegno. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di collaborare ad attività di progettazione nel campo delle infrastrutture civili e in particolare nel campo delle costruzioni in sotterraneo. Potranno inoltre partecipare alle indagini preliminari per la progettazione e alla valutazione dei risultati ottenuti da tali indagini ai fini della caratterizzazione geotecnica dei terreni interessati dall’opera. Saranno in grado infine svolgere le attività tipiche di un ingegnere di cantiere con responsabilità nella condotta dei lavori di scavo e nella analisi delle misure di controllo, sia nell’ambito della Direzione Lavori sia nell’ambito di una impresa. Obiettivi specifici. Il corso ha un carattere progettuale e al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità in piena autonomia di giudizio di trattare la complessità dei problemi geotecnici. Poiché il progetto ingegneristico richiesto si basa su casi reali lo studente dovrà trasformare la realtà complessa in modelli possibili. In questo percorso lo studente è chiamato a: definire le lacune di informazioni fornite nel caso reale, individuare le ulteriori richieste per l’approfondimento delle conoscenze, affrontare in modo autonomo eventuali ulteriori studi destinati all’apprendimento permanente.
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6
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ICAR/07
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60
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002886 -
STABILITA' DEI PENDII
(obiettivi)
Obiettivi generali Il corso fornisce gli elementi essenziali per la valutazione quantitativa della stabilità dei pendii naturali e artificiali (fronti di scavo, paramenti di opere di terra), in condizioni statiche e dinamiche. Il corso illustra anche i principali interventi di stabilizzazione dei pendii in frana.
Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione Il corso è inizialmente dedicato all’inquadramento e classificazione delle frane, cui segue quella relativa alle indagini in sito. Ciò consente di conoscere ed identificare il problema ingegneristico. L’analisi è poi introdotta in condizioni statiche e poi in presenza di sisma, con l’obiettivo definire le condizioni di stabilità del pendio analizzato. Infine, segue l’illustrazione in dettaglio dei metodi di intervento per la stabilizzazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso lo studente è in grado di inquadrare lo stato di un pendio, analizzarne le condizioni di stabilità e progettare gli interventi necessari alla sua stabilizzazione, ove necessario. L’intero iter di analisi della situazione iniziale e progetto degli interventi viene acquisito con un livello di dettaglio tale che ne consente l’utilizzo in ambito professionale.
At the end of the course the student is able to identify the main features of a slope, analyse its stability conditions and design the possibly necessary stabilisation actions. The whole process of analysis and design is developed such that the student will be able to directly apply it in its future professional activity.
Autonomia di giudizio Lo studente esercita la propria autonomia di giudizio attraverso la redazione di una serie di elaborati nel corso delle esercitazioni, che hanno carattere applicativo.
Abilità comunicative Lo studente esercita le proprie abilità comunicative durante lo svolgimento delle esercitazioni e nelle fasi di revisione delle stesse, il cui contenuto viene illustrato in sede di prova finale.
Capacità di apprendimento Allo studente è richiesto di acquisire nozioni in un contesto generale ed applicarle ai singoli casi esaminati durante il corso. Ciò stimola la sua capacità di elaborazione ed apprendimento.
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6
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ICAR/07
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1019501 -
COMPLEMENTI DI MECCANICA DELLE TERRE
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Erogato in altro semestre o anno
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1002874 -
MECCANICA DELLE ROCCE
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Erogato in altro semestre o anno
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1005073 -
GEOTECNICA SISMICA
(obiettivi)
Valutazione del comportamento sismico di opere e sistemi geotecnici, mediante la determinazione dell'azione sismica, la caratterizzazione dinamica dei terre, l'analisi della risposta sismica locale e l'analisi sismica delle opere interagenti con il terreno.Familiarità con i concetti fisici, probabilistici e normativi legati relativi alla deteminazione dell'azione sismica. Capacità di eseguire analisi di risposta sismica mediante approcci di diversa complessità, comprendenti la caratterizzazione del moto sismico e delle proprietà dinamiche dei terreni. Capacità di sviluppare analisi sismiche delle più comuni strutture interagenti con il terreno, anche mediante lo sviluppo autonomo di programmi di calcolo.
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6
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ICAR/07
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1032749 -
IDRAULICA NUMERICA E SPERIMENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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1023677 -
IDRAULICA FLUVIALE
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Erogato in altro semestre o anno
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10596064 -
DIGHE E INVASI
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del corso di Gestione di dighe e invasi sono: - analizzare il tema della gestione delle risorse idriche, anche mediante l’utilizzo di invasi artificiali; - fornire elementi sui criteri progettuali e sulle modalità costruttive delle dighe e delle opere complementari; - affrontare le principali problematiche connesse alla realizzazione e all’esercizio delle dighe, con riferimento agli aspetti legati alla sicurezza, all’ambiente, alla manutenzione e al monitoraggio
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6
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ICAR/02
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1005076 -
PROTEZIONE IDRAULICA DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Il corso di Protezione Idraulica del Territorio si propone sia di descrivere il funzionamento, sia di fornire modelli e criteri di dimensionamento delle opere (strutturali e non strutturali) per la protezione idraulica del territorio. Il corso è diviso in tre parti principali in cui saranno trattati, rispettivamente, i seguenti argomenti: A. CENNI DI IDRAULICA FLUVIALE B. OPERE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO C. OPERE DI SISTEMAZIONE FLUVIALE
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6
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ICAR/02
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044042 -
MARITIME CONSTRUCTIONS
(obiettivi)
L’obiettivo è quello di consentire agli allievi di apprendere i fondamenti di pianificazione e progettazione delle opere marittime portuali e di conoscere le caratteristiche funzionali dei principali terminali marittimi. Nell’ambito del corso vengono forniti anche i fondamenti di oceanografia dinamica ed idraulica marittima necessari per affrontare i temi applicativi connessi alle opere portuali ed al loro impatto ambientale.
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6
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ICAR/02
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1009408 -
INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI
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Erogato in altro semestre o anno
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1007490 -
INFRASTRUTTURE FERROVIARIE
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Erogato in altro semestre o anno
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1019504 -
TECNICA DELLE COSTRUZIONI STRADALI
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Erogato in altro semestre o anno
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1019505 -
COMPLEMENTI DI PROGETTAZIONE STRADALE
(obiettivi)
Il corso è finalizzato al completamento della formazione di secondo livello dello studente di Ingegneria Civile, per quanto riguarda le competenze relative alla progettazione stradale. In particolare, vengono affrontate le problematiche inerenti la progettazione geometrico-funzionale delle infrastrutture viarie complesse, con specifico riferimento agli elementi nodali delle reti stradali (intersezioni) e agli aspetti riguardanti la sicurezza della circolazione stradale.Gli studenti devono apprendere le basi teoriche e le tecniche progettuali più comuni, per la definizione degli elaborati grafici, numerici, analitici e testuali, di un progetto stradale.
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6
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ICAR/04
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1003268 -
TECNICA E SICUREZZA DEI CANTIERI
(obiettivi)
Affrontare le problematiche connesse alle costruzioni in ambito stradale con una attenzione particolare nei confronti degli aspetti organizzativi ed operativi delle più moderne tecniche costruttive, anche con esercitazioni applicative. Attraverso un largo impiego di materiale filmato originale gli studenti sono guidati verso l’esame critico delle più diverse situazioni operative.Concreto e pratico approfondimento delle tecniche operative di costruzione e delle problematiche della sicurezza sui cantieri.
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6
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ICAR/04
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051381 -
TEORIA DELLE STRUTTURE
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Erogato in altro semestre o anno
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1051375 -
ELEMENTI FINITI NELL'ANALISI STRUTTURALE
(obiettivi)
Il corso presenta la formulazione teorica e le applicazioni dei metodi di discretizzazione, con particolare attenzione al metodo degli elementi finiti, per l'analisi di elementi strutturali e strutture. Sono presentate le formulazioni di elementi finiti 1D, 2D e 3D, e sono trattati problemi di modellazione ed analisi delle strutture mediante l'uso di elementi finiti piani, solidi e di piastra. Si introduce l'implementazione di formulazioni agli elementi finiti in MATLAB. Si utilizza il codice agli elementi finiti FEAP per analizzare problemi strutturali.
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6
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ICAR/08
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001766 -
DINAMICA DELLE STRUTTURE
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Erogato in altro semestre o anno
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1001897 -
MECCANICA DELLE STRUTTURE BIDIMENSIONALI
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Erogato in altro semestre o anno
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10589185 -
ANALISI E RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il tema della riduzione del rischio sismico delle costruzioni è un tema di grande attualità sociale, economica, tecnica e scientifica. Le nuove norme tecniche per le costruzioni e i recenti strumenti di incentivazione fiscale sono orientati a produrre nei prossimi anni una sempre più diffusa attenzione alle costruzioni esistenti per ridurre progressivamente il rischio sismico sul territorio. Il compito delle nuove generazioni di ingegneri sarà quello di accompagnare questo processo, non solo attraverso la progettazione dei necessari interventi per ridurre la vulnerabilità sismica delle costruzioni esistenti e, più in generale, per risolvere le carenze strutturali, ma anche supportando i processi decisionali attraverso analisi benefici-costi. Il corso è, pertanto, finalizzato alla progettazione degli interventi sulle costruzioni esistenti, partendo dall’analisi dello stato di fatto e dall’individuazione dei possibili interventi, quantificando il rischio sismico pre e post intervento, in termini di perdite medie annue attese (EAL a livello internazionale, PAM in Italia).
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6
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ICAR/09
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051383 -
PROGETTO DI STRUTTURE
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Erogato in altro semestre o anno
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1007488 -
COSTRUZIONI METALLICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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1051937 -
SEISMIC DESIGN OF CONCRETE AND TIMBER STRUCTURES
(obiettivi)
Nel corso si fornirà una panoramica dei recenti sviluppi su soluzioni innovative ad alte prestazioni (o a basso danneggiamento) per edifici prefabbricati in calcestruzzo armato basati su connessioni a secco a duttilità concentrata, tipicamente denominate tecnologia PRESSS (PREcast Seismic Structural System), dunque alternative all'emulazione del c.a. gettato in opera e dei sistemi strutturali più tradizionali adottati per gli edifici industriali nelle regioni dell'Europa meridionale.
Grazie alla combinazione di tecniche di post-tensione non aderente e di sistemi di dissipazione interni o esterni si ottengono sistemi dissipativi ed autocentranti, in grado di resistere a terremoti di intensità elevata con lievi danni notevolmente minori rispetto alle soluzioni tradizionali.
Gli stessi concetti e le stesse soluzioni tecniche possono essere implementate con successo in regioni a bassa sismicità, come valida alternativa alla più tradizionale tipologia di costruzione di edifici industriali in prefabbricato, per lo più costituiti da edifici di uno o più piani con schemi strutturali isostatici, con travi in semplice appoggio od incernierate a pilastri filanti con schema a mensola.
In questo corso, si affronteranno gli aspetti principali relativi al comportamento concettuale ed ai criteri di progettazione, facendo riferimento alle estese campagne sperimentali e studi numerici di ricerca e sviluppo. Si forniranno esempi delle numerose applicazioni realizzate in situ a livello internazionale, a conferma della rapida e sempre più ampia accettazione di tali tipologie costruttive nell’ambito di vari mercati e realtà del settore delle costruzioni.
A completamento del corso ci si aspetta che gli studenti abbiano acquisito familiarità con il comportamento concettuale, i criteri e le procedure analitiche di progettazione, nonché gli aspetti di modellazione di soluzioni alternative per la realizzazione di sistemi strutturali in calcestruzzo prefabbricato, dall'emulazione del calcestruzzo gettato, alle connessioni a basso danneggiamento con rocking-dissipativo e duttilità concentrata
Verranno forniti aggiornamenti sulle attuali tendenze nei codici normativi internazionali ed esempi reali di applicazioni in situ come conferma ulteriore dei vantaggi associati alla semplicità di costruzione e alla velocità di montaggio.
Dal calcestruzzo armato prefabbricato al legno lamellare
Il concetto di sistemi post-tesi con comportamento ricentrante-dissipativo (o rocking controllato) è stato esteso con successo nell'ultimo decennio al legno ingegnerizzato lamellare (i.e. Laminated Veneer Lumber, LVL; Glued Laminated TImber, Glulam o Cross-lamellare, X-Lam/CLT), aprendo importanti e nuove opportunità per un ampio uso del legno ingegnerizzato per edifici multipiano e open-space , utilizzando tecnologie innovative per la realizzazione di edifici ad alte prestazioni con ampi spazi aperti, ambienti di vita e di lavoro eccellenti ed alta resistenza ad hazards quali terremoti, incendi ed eventi meteorologici estremi. Durante il corso si introdurranno i concetti base di progettazione, analisi e messa in opera di tali edifici "prefabbricati" in legno, facendo riferimento ad esempi di realizzazione di cantiere di una serie di edifici che implementano tale tecnologia per telai strutturali, setti/pareti, sistemi duali telai-setti o sistemi misti con materiale ibrido / composito (i.e. calcestruzzo-legno o acciaio-legno).
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6
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ICAR/09
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002875 -
TEORIA E PROGETTO DI PONTI
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Erogato in altro semestre o anno
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1005087 -
GESTIONE DI PONTI E GRANDI STRUTTURE
(obiettivi)
Conoscere gli aspetti progettuali, di cantierizzazione e monitoraggio delle strutture da ponte e grandi strutture ed i processi e gli aspetti tecnologici legati alla resistenza e alla sostenibilità.
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6
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ICAR/09
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051376 -
RIABILITAZIONE STRUTTURALE DI COSTRUZIONI IN MURATURA I
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Erogato in altro semestre o anno
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1051377 -
RIABILITAZIONE STRUTTURALE DI COSTRUZIONI IN MURATURA II
(obiettivi)
Acquisizione della capacità di analisi e di progettazione d’interventi strutturali su monumenti e edilizia storica.
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6
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ICAR/09
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051382 -
RIABILITAZIONE STRUTTURALE DI EDIFICI IN CEMENTO ARMATO
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Erogato in altro semestre o anno
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1147 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Fornire allo studente altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro attraverso attività di approfondimento delle conoscenze acqusite negli esami curriculari del percorso formativo.
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1
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1015 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Il corso di laurea magistrale culmina in un'importante attività di progettazione o di studio di un problema rilevante per l'Ingegneria Civile (tesi di Laurea Magistrale), che si conclude con la discussione di un elaborato nel quale il futuro ingegnere deve dimostrare la padronanza degli argomenti trattati, capacità di autonomia e di maturità di giudizio. Alla preparazione della prova finale possono essere asservite anche le attività di cui al comma d) (altre attività e abilità formative). Per i percorsi di eccellenza possono essere altresì suggerite strette integrazioni con ulteriori corsi caratterizzanti utili a rafforzare la comprensione dei metodi specialistici dell'ingegneria civile.
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17
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |