Corso di laurea: Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) ROMA - Corso di laurea M - Roma Azienda San Filippo Neri
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del percorso formativo i laureati in Fisioterapia avranno acquisito un’ampia e vasta gamma di conoscenze sia nelle scienze di base che nelle discipline caratterizzanti, così come nel campo della comunicazione e della gestione professionale.
In particolare dovranno conseguire solide basi culturali e scientifiche nel campo delle:
- Scienze propedeutiche, di base, biomediche e psicologiche, per la comprensione dei fenomeni biologici, dei meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, dello sviluppo motorio e psicomotorio, dei fenomeni fisiologici, anche in correlazione con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della disabilità;
- Scienze della Fisioterapia, necessarie a:
o individuare i bisogni preventivi e riabilitativi del soggetto tramite la valutazione dei dati clinici in campo motorio, psicomotorio, cognitivo e funzionale, per entità e significatività dei sintomi;
o comprendere gli elementi alla base dei processi patologici sui quali si focalizza l'intervento riabilitativo e/o terapeutico, in età evolutiva, adulta o geriatrica;
o sviluppare i migliori approcci terapeutici, tecnici e metodologici, per la risoluzione dei problemi di salute della persona assistita;
o acquisire le basi scientifiche delle alterazioni funzionali e della metodologia riabilitativa generale e specifica nei vari settori specialistici (neurologia, ortopedia e traumatologia, cardiovascolare, area critica, oncologia, infettivologia, pneumologia, area materno - infantile, ecc.);
o pianificare e verificare l'intervento fisioterapico utilizzando con modalità valutative oggettive e terapeutiche efficaci tutti gli strumenti opportuni per la risoluzione del caso (terapie strumentali, terapie manuali, psicomotorie e occupazionali, proponendo l'eventuale uso di ortesi, protesi e ausili), in relazione alle indicazioni ed alle prescrizioni del medico.
- Scienze interdisciplinari e medico chirurgiche per la comprensione degli elementi fisio-patologici applicabili alle diverse situazioni cliniche, anche in relazione a parametri diagnostici; nonché conoscere gli elementi critici per la comparsa di sintomi indicatori di patologia acuta life treatening e saper effettuare manovre di primo soccorso (BLS);
- Scienze della Prevenzione e dei servizi sanitari, per conseguire la capacità di analisi dei problemi di salute del singolo e/o di una comunità e le risposte dei servizi sanitari e socio - assistenziali ai principali bisogni dei cittadini;
- Scienze statistiche, dei metodi quantitativi e dell’aggiornamento scientifico, per lo sviluppo della conoscenza degli strumenti statistici utili alla pianificazione del processo di ricerca, di alcuni metodi analitici da scegliere ed utilizzare nell’esercizio della professione, utilizzando le migliori evidenze scientifiche reperibili in letteratura, nel campo delle Scienze Fisioterapiche, nonché della capacità di valutazione dei dati epidemiologici nel contesto riabilitativo;
- Scienze del Management Sanitario finalizzate all'organizzazione delle attività di riabilitazione secondo criteri di priorità, appropriatezza e all’utilizzo delle risorse disponibili, sia delegando ai collaboratori le attività di competenza, che lavorando in team, assicurando continuità e qualità assistenziale;
- Conoscenze informatiche che consentano la consultazione di banche dati di interesse clinico e scientifico, la gestione dei database e le attività di interazione con la rete in particolar modo per quanto riguarda le opportunità di e-learning;
- Conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali e comprensione della letteratura scientifica internazionale.
Le forme didattiche previste per il raggiungimento di questo specifico obiettivo di formazione (capacità di applicazione delle conoscenze) comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di lavoro e discussione. Il processo d'insegnamento si avvarrà dei moderni strumenti didattici.
La capacità di applicare le conoscenze conseguite verrà acquisita attraverso attività guidate in laboratorio e sul territorio, soprattutto con approcci interdisciplinari.
La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di comprensione, sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: esami orali, scritti, prove pratiche simulate e su persona assistita, relazioni scritte, compilazioni di cartelle riabilitative.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati al termine del percorso formativo saranno in grado di applicare il processo fisioterapico, all’interno del setting riabilitativo, sia in forma simulata che sulla persona assistita, adottando anche la metodologia del problem-solving (ragionamento clinico) e mettendo in atto le procedure fra loro correlate che permettano la realizzazione degli interventi di cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici a varia eziologia congenita o
acquisita.
L’applicazione delle conoscenze si svilupperà tenendo conto di aspetti fondamentali quali l’interazione con il contesto di vita reale delle persone, la relazione interpersonale ed inter-professionale, la gestione organizzativa degli aspetti direttamente connessi alla tipologia del lavoro svolto.
Tale capacità sarà raggiunta complessivamente e compiutamente attraverso la frequenza (obbligatoria) del Tirocinio professionalizzante e delle attività di laboratorio didattico e dei gesti, sia in termini quantitativi che qualitativi attraverso 3 CFU dedicati ai laboratori professionalizzanti, e 60 CFU di Tirocinio distribuito su 3 anni in maniera graduale dove ogni studente ha a disposizione un tutor clinico con rapporto di 1:1; la verifica dell’acquisizione delle abilità professionali avviene sistematicamente
tramite un libretto che ne certifica la presenza e una Griglia di valutazione che misura atteggiamenti, comportamenti e abilità e viene compilata dal Tutor e dal Coordinatore al termine di ogni esperienza di tirocinio; l’insieme delle conoscenze e delle abilità viene valutata con un esame di tirocinio al termine di ogni anno.
L’insieme delle suddette attività è programmato dal Consiglio di Coordinamento Didattico e pianificato, monitorato, verificato dal Coordinatore delle attività teorico/pratiche e di tirocinio che promuove incontri con i tutor, con gli studenti stessi, propone attività di formazione, facilita lo studente allo sviluppo dell’autoformazione, l’accesso alle
fonti bibliografiche ecc.
Strumenti didattici: attività d aula, Laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale, didattica interattiva con strumenti e metodologia e-learning.
La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di comprensione, sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: Esami teorico/pratici, relazioni scritte sugli aspetti tecnici (compilazione del Piano/ Programma su cartella riabilitativa), presentazione orale e scritta di progetti, prove pratiche simulate e/o su persona assistita.
Autonomia di giudizio
Il laureato al termine del percorso di studi sarà in grado di conoscere e saper applicare, in modo autonomo l intervento terapeutico riabilitativo idoneo utilizzando il ragionamento clinico come strumento guida al criterio di scelta all’interno delle possibili opzioni che compongono le varie fasi del processo riabilitativo. Tale autonomia si realizzerà tramite la capacità di rispondere efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva, come singolo operatore o in équipe multidisciplinare, optando per le migliori strategie terapeutiche, individuando gli approcci e gli strumenti idonei, effettuando raccolta dati (inclusa analisi del contesto sociale), valutazione/diagnosi fisioterapica, definendo prognosi e obiettivi terapeutici, a breve, medio e lungo termine, elaborando il programma terapeutico, scegliendo e applicando metodologie e tecniche fisioterapiche idonee al caso clinico (compreso intensità, il tempo, la tipologia di approccio terapeutico) secondo le migliori evidenze scientifiche possibili e reperibili, secondo linee guida internazionali ed Evidence Based; in ambito etico si manifesterà nel rispetto della normativa di riferimento, professionale, giuridica, sanitaria e deontologica.
L’autonomia di giudizio del laureato in Fisioterapia si concretizzerà in modo compiuto attraverso l’uso abituale e giudizioso della comunicazione, delle conoscenze, delle abilità tecniche, del ragionamento clinico (processo diagnostico e valutativo), delle emozioni, dei valori, della riflessione nella pratica quotidiana a beneficio del singolo individuo o della comunità.
Strumenti didattici: attività d’aula, Laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale.
Modalità di verifica: relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/ professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione della cartella clinica.
Abilità comunicative
Il laureato al termine del percorso di studi dovrà essere in grado di gestire al meglio la comunicazione intesa come capacità di instaurare una relazione terapeutica significativa con la persona e di stabilire un rapporto efficace in equipe multidisciplinare; dovrà inoltre essere capace di utilizzare gli strumenti della comunicazione in ambito sanitario dimostrando di saper compilare per quanto di sua competenza la cartella clinica, stilare una relazione terapeutica, progettare un intervento riabilitativo sapendolo comunicare in forma verbale e scritta. Dovrà essere in grado di comunicare in modo appropriato nei contesti scientifici internazionali, per veicolare idee, problemi e relative soluzioni.
Modalità di verifica degli obiettivi raggiunti: relazioni scritte sugli aspetti comunicativi del setting riabilitativo; briefing con i tutors e con il Direttore Didattico; presentazione orale di progetti, discussione di casi clinici.Capacità di apprendimento
Il laureato in Fisioterapia saprà condurre un’auto-valutazione del proprio livello formativo in modo da mantenere il proprio sapere al più alto livello richiesto per la pratica professionale e progettare percorsi di auto-formazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Practice in ambito riabilitativo
e fisioterapico.
Nei tre anni acquisirà capacità di apprendimento e competenze tali da consentire, al termine del percorso, il proseguimento degli studi, che prevedono una laurea magistrale di Classe LM/SNT/02, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente (master di 1° e 2° livello, corsi di perfezionamento), corsi di
aggiornamento e approfondimento (Educazione Continua in Medicina), con elevato grado di autonomia.
Questa capacità sarà sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica, con l uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della prova finale.
Strumenti didattici: attività d aula, seminari, laboratori di simulazione (anche in e-learning), tirocinio.
La valutazione delle capacità di apprendimento, sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: esami teorico pratici, relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione per la parte di sua competenza della cartella clinica su casi clinici; ricerche e produzione di materiali didattici.
Requisiti di ammissione
Possono essere ammessi al Corso di Laurea i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. L'accesso al Corso, ad accesso programmato nazionale, avviene previo superamento di apposita prova secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Le conoscenze richieste per l'accesso, definite annualmente dal MIUR, sono verificate con il raggiungimento di un punteggio minimo nella prova di ammissione. Ai candidati che non raggiungono tale punteggio verranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da recuperare entro il primo anno di corso.
Prova finale
Per essere ammesso a sostenere la prova finale (esame di Laurea), lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto, totalizzato il monte-ore per la frequenza dei tirocini e aver superato il relativo esame. Per il conseguimento della Laurea lo studente deve superare una prova finale che si compone di: a) una prova pratica, in cui lo studente deve dimostrare di aver acquisito competenze e abilità tecnico-pratiche fondamentali proprie dello specifico profilo professionale; b) la redazione di un elaborato, con la guida di un docente relatore, e sua dissertazione. La tesi, inerente a tematiche o discipline strettamente correlate al profilo professionale, può avere un profilo di ricerca, di tipo tecnico-applicativo o compilativo. Lo studente che non supera la prova pratica non può essere ammesso alla dissertazione della tesi. Entrambe le fasi oggetto delle prova finale avverranno di fronte ad una Commissione composta a norma di legge, in ottemperanza al Regolamento didattico di Ateneo e ai Regolamenti didattici di Facoltà e di Corso di Laurea. L'esame di Laurea ha valore di esame di stato abilitante alla professione.
La prova finale è organizzata in due sessioni definite a livello nazionale.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
I laureati in Fisioterapia svolgono, in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita. I laureati in Fisioterapia, in riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni del medico nell'ambito delle loro competenze elaborano, anche in équipe multidisciplinare, la definizione del programma di riabilitazione volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; praticano autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali; propongono l'adozione di protesi ed ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia; verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale; svolgono attività di studio, didattica e consulenza professionale nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le loro competenze professionali; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Le Facoltà di Farmacia e Medicina e di Medicina e Odontoiatria concorrono all'istituzione dei Corsi di Laurea o Corsi di Studio (CdS) delle Professioni Sanitarie. I CdS delle Professioni Sanitarie si articolano su due livelli: il primo livello, di durata triennale, porta all'acquisizione del Diploma di Laurea (L/SNT1, L/SNT2, L/SNT3, L/SNT4); il secondo, di durata biennale, porta all'acquisizione del Diploma di Laurea Magistrale (LM/SNT1, LM/SNT2, LM/SNT3, LM/SNT4). I CdS afferiscono alle Facoltà di appartenenza che deliberano riguardo alla loro istituzione, attivazione e all'accreditamento delle strutture necessarie per il tirocinio professionale
Art. 1 Organizzazione didattica Le attività formative sono mirate a realizzare una completa formazione professionale attraverso l'acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche. Le attività professionalizzanti si realizzano anche attraverso il tirocinio tecnico-pratico, in conformità agli standard e al monte ore definiti dalle direttive dell'Unione Europea e con la guida di tutor appartenenti allo specifico profilo professionale. L'attività didattica frontale prevista per il raggiungimento degli specifici obiettivi formativi comprende lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di lavoro e discussione. Per consentire l'acquisizione delle competenze necessarie all'esercizio della professione il cui profilo è approvato con decreto ministeriale, il Consiglio di Corso di Laurea individua le attività formative professionalizzanti (tirocinio, attività laboratoristiche e studi clinici guidati) in conformità agli standard e al monte ore definiti dalle direttive dell'Unione Europea; la Facoltà di riferimento si può convenzionare con aziende sanitarie/ospedaliere/IRCCS o altre strutture del SSN nonché presso istituzioni private accreditate conformi ai requisiti previsti dall'art. 6 del DL/vo 229/1999. Tali attività devono esclusivamente svolgersi attraverso forme di didattica a piccoli gruppi con ampi gradi di autonomia per lo studente, sotto la responsabilità di un tutor appartenente allo specifico profilo professionale e devono mirare ad acquisire le abilità professionali e le attitudini relazionali/comportamentali necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale e operativa adeguata nei vari ruoli ed ambiti professionali. Il Consiglio di Facoltà definisce l'Ordinamento didattico nel rispetto della legge vigente. Qualora si renda necessario apportare cambiamenti all'Ordinamento didattico (contenuto, denominazione, numero dei Corsi e numero degli esami), sarà la Giunta di Presidenza di Facoltà a discutere ed approvare le modifiche proposte. Il Presidente, responsabile di tutte le attività didattico-formative, e il Direttore Didattico, coordinatore delle attività tecnico-pratiche, sono le figure di riferimento del CdS.
Art. 2 Ammissione al Corso di Laurea Possono essere ammessi ai CdS delle Professioni Sanitarie i candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti e che abbiano raggiunto un 'utile posizione nella graduatoria di ammissione.
Il numero massimo degli studenti iscrivibili a ciascun CdS è stabilito dalle competenti autorità in relazione alle risorse messe a disposizione dalle Facoltà. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (Norme in materia di accesso ai corsi universitari). Sono consentiti trasferimenti in anni successivi al primo, nell’ambito dello stessa classe/tipologia di CdS, da altro Ateneo, senza ripetere il concorso di ammissione. A seguito della ricognizione di posti vacanti successivi al primo anno di corso, l’Ateneo emetterà un bando di trasferimento per il quale gli interessati presenteranno domanda corredata dalla carriera universitaria. Una Commissione di Facoltà, verificata la congruità dell’ordinamento didattico e dei programmi degli esami sostenuti concede nulla osta al trasferimento. Sono consentiti passaggi in anni successivi al primo per lo stesso CdS erogato dall'Università Sapienza, previa acquisizione del relativo nulla osta da parte del Presidente del CdS di provenienza e quello del CdS della sede prescelta. Acquisiti i relativi nulla osta la domanda di passaggio dovrà essere presentata alla Segreteria Studenti Professioni Sanitarie. Il passaggio da un CdS ad altra tipologia di CdS è possibile solo ed esclusivamente previo superamento del concorso di ammissione al nuovo CdS. E' vietata l'iscrizione contemporanea a diverse Università o Istituti Universitari equiparati, a diverse Facoltà, o a diversi CdS della stessa Università.
Art. 3 Crediti Formativi Unitari (CFU) Il CdS ha una durata di tre anni. L'unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento del CdS per conseguire il diploma di Laurea è il CFU. Ad 1 CFU corrispondono, a norma dei Decreti Ministeriali, 30 ore di lavoro/studente, per la classe I, e 25 ore di lavoro/studente, per le classi 2, 3 e 4. La quantità di lavoro medio svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è pari a 60 CFU. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, a cui vengono dedicati 60 CFU nel triennio, svolta sotto la supervisione e la guida di tutor professionali appositamente assegnati, coordinati da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascuno specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. L'acquisizione dei CFU è subordinata al superamento degli esami di profitto. Gli esami verranno organizzati come prove di esame integrate per più moduli coordinati. La verifica di tale apprendimento è vagliata attraverso prove d'esame articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte, gli strumenti utilizzati sono: (1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; (2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Il regolamento didattico del CdS definisce, nel rispetto dei limiti normativi, che la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale non sia inferiore ad almeno il 50% delle ore previste per ciascun CFU. L'ordinamento didattico ha previsto, altresì, le attività formative di cui all'art. 10, comma 5, lettere a), c), d), e) del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, con un numero di CFU rispettivamente di: 6 (sei) a scelta dello studente; 9 (nove) per la prova finale e per la lingua inglese; 6 (sei) per le altre attività, e più specificamente 1 (uno) per l'informatica, 1 (uno) per la radioprotezione, 4 (quattro) per attività seminariali, e 3 (tre) per i laboratori professionali dello specifico SSD del profilo; infine 60 (sessanta) CFU sono riservati per il tirocinio formativo nello specifico profilo professionale.
Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato e ottimizzato “in continuum”, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obiettivi specifici del Corso. Il raggiungimento di tali specifici obiettivi formativi si realizza grazie ad un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti (Team Qualità, Nucleo di Valutazione di Facoltà e Nucleo di Valutazione di Ateneo, Questionari OPIS), ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso. Il Consiglio della Struttura Didattica può approvare crediti acquisiti dallo studente nel caso di documentata certificazione da parte del richiedente (nel rispetto della normativa vigente in materia) dell'acquisizione di competenze e abilità professionali, nonché di altre competenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'Università abbia concorso. I crediti relativi alla conoscenza di una lingua dell'Unione Europea possono essere riconosciuti sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne, specificamente competenti per ciascuna delle lingue. Gli studenti devono superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro un termine pari al doppio della durata normale del Corso di studio (ossia entro 6 anni dall’immatricolazione). Trascorso tale termine, lo studente è tenuto a richiedere alle strutture didattiche la verifica del proprio percorso formativo. Il Consiglio didattico provvede, dopo le opportune verifiche, a determinare eventuali nuovi obblighi formativi per il conseguimento del titolo.
Art. 4 Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Gli obiettivi formativi verranno raggiunti attraverso la dimostrazione da parte dello studente di: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. autonomia di giudizio (making judgements); 4. abilità comunicative (communication skills); 5. capacità di apprendimento (learning skills).
I laureati sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 1, comma 1, professionisti sanitari delle professioni sanitarie della relativa area che svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici. I laureati nelle classi sono dotati di una preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la migliore comprensione dei processi biologici, anche in relazione al genere, che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo, diagnostico, terapeutico, palliativo e complementare, sia la massima integrazione con le altre professioni. Oltre alla lingua italiana, i laureati apprendono l'uso della lingua inglese nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. I laureati delle classi devono raggiungere le competenze professionali indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze relazionali e comportamentali e che viene conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro.
Art. 5 Obbligo di frequenza La frequenza delle attività didattiche di tipo frontale (ADF), all'attività didattica elettiva (ADE), alle attività integrative (AI), alle attività formative professionalizzanti (AFP) e di tirocinio è obbligatoria. La frequenza viene verificata dai docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio di CDS. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche di un dato insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame. Per poter sostenere l'esame relativo ad uno specifico insegnamento è necessario che sia stata documentata la presenza in aula pari ad almeno il 66% delle ore corrispettive ai CFU assegnati all'insegnamento. Lo studente è tenuto a frequentare tutto il monte ore di tirocinio previsto dall'ordinamento didattico del corso di laurea entro il mese di ottobre, con recupero ore, laddove necessario, entro il mese di dicembre. Lo studente è coperto da polizza assicurativa contro infortuni professionali per le attività di tirocinio previsto dall'ordinamento didattico del CdS.
Art. 6 Tirocinio Professionale Il Tirocinio Professionale rappresenta l'attività formativa fondamentale per lo sviluppo di competenze professionali, relazionali e comportamentali di ragionamento diagnostico e pensiero critico. La frequenza dello studente alle attività di tirocinio è obbligatoria al 100% per tutti i 60 CFU previsti dall'ordinamento didattico in conformità alla normativa europea e deve essere attestata e valutata. L'attività pratica di tirocinio è articolata, di norma, in relazione al calendario accademico; le relative disposizioni attuative sono di competenza del Direttore Didattico. Responsabile della pianificazione e dell’organizzazione dell'attività di tirocinio è il Direttore Didattico in collaborazione con i tutor professionali del CdS. Questi elaborano il progetto formativo di tirocinio annuale e lo propongono all'approvazione del Consiglio di Corso. La supervisione di tirocinio viene garantita da un sistema di tutorato. Durante il Tirocinio il tutor esercita una costante valutazione dell'apprendimento dello studente al fine di realizzare la massima efficacia del processo formativo. Qualora lo studente non raggiunga gli obiettivi formativi previsti per quel ciclo di tirocinio con conseguente valutazione negativa ha l'obbligo di ripetere l'esperienza presso la stessa Unità Operativa o area affine. Per quanto riguarda l'organizzazione dei cicli di tirocinio e gli strumenti di valutazione per la verifica degli obiettivi raggiunti, si rimanda al regolamento di Tirocinio specifico per ogni Classe di Laurea.
Art. 7 Verifica dell'apprendimento ed acquisizione dei CFU I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell'esame o di altra forma di verifica del profitto, ferma restando la quantificazione in trentesimi per la votazione di tutti gli esami fatta eccezione per la conoscenza della lingua straniera per la quale è previsto il giudizio di idoneità. Gli esami di profitto possono essere effettuati nei periodi dedicati e denominati sessioni d'esame. Le date di inizio e di conclusione delle sessioni d'esame sono fissate nella programmazione didattica all'inizio dell'anno accademico. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane una dall'altra. La Commissione di esame di profitto è costituita da docenti impegnati nel relativo insegnamento ed è presieduta dal Presidente della Commissione d'esame che generalmente corrisponde al Coordinatore/Responsabile dell'insegnamento, nominato dal Consiglio di Corso/Ufficio di Presidenza all'inizio di ogni anno accademico. Nel caso di assenza di uno o più componenti della Commissione alla data di un appello d'esame, il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con membri supplenti della stessa.
L'esame di tirocinio annuale, valutato anch'esso in trentesimi, può essere sostenuto dallo studente solo al completamento del monte ore previsto per ogni anno dall'ordinamento didattico e dopo aver raggiunto gli obiettivi formativi previsti che verranno verificati attraverso valutazioni ottenute nei diversi cicli di tirocinio. L'esame di tirocinio annuale contribuisce a determinare la media curriculare finale dello studente. L'esame di tirocinio dovrà essere svolto da un'apposita Commissione d'esame presieduta dal Direttore Didattico. Dopo aver superato tutti gli esami inclusi nel piano di studi compresi quelli di tirocinio, è previsto l'esame finale, presieduto dalla Commissione nominata dalla competente autorità accademica e composta a norma di legge, che consta di due fasi e comprende: una prova di dimostrazione di abilità pratiche, con valore di Esame di Stato abilitante alla professione, organizzata secondo criteri stabiliti dal Consiglio di Corso di Laurea e in ottemperanza alle disposizioni vigenti; discussione di una tesi di laurea, successivamente al superamento della prova pratica, che si svolgerà mediante discussione di un elaborato di natura teorico-applicativa. Le Commissioni giudicatrici per la prova finale esprimono la loro votazione in centodecimi e possono, all'unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. L'esame finale, è organizzato in due sessioni in periodi concordati su base nazionale (ottobrenovembre e marzo-aprile). L'esame finale non può essere ripetuto più di una volta nella stessa sessione; potrà essere sostenuto nuovamente nella sessione successiva.
Art. 8 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38) Lo studente, in aggiunta agli esami stabiliti dall'ordinamento didattico del corso di laurea, può iscriversi a non più di due insegnamenti di altri Corsi di Laurea, nella stessa Università. Lo studente che voglia usufruire della possibilità prevista dal presente articolo deve, informato preventivamente il Presidente del CdS ove è previsto l’insegnamento prescelto, presentare alla Segreteria del CdS a cui è iscritto apposita domanda entro il 31 gennaio, specificando la Facoltà, il Corso di Laurea e i due insegnamenti che intende frequentare e sostenere con i relativi codici. Art. 9 Sbarramenti Lo studente è iscritto in corso per tutta la durata legale degli studi prevista dall'Ordinamento didattico per i primi tre anni del Corso di Laurea di 1° livello.
Norma di propedeuticità: è fatto obbligo allo studente di seguire la norma di propedeuticità che stabilisce l'obbligatorietà di sostenere tutti gli esami dell'anno di corso precedente, ivi incluso l'esame di tirocinio relativo all'anno di corso, prima di sostenere esami di insegnamenti appartenenti ad anni successivi. Per quanto riguarda l'esame annuale di tirocinio lo studente non potrà iniziare il tirocinio dell'anno successivo se prima non ha sostenuto l'esame di tirocinio dell'anno precedente. Gli esami sostenuti senza aver rispettato l'obbligo di propedeuticità saranno annullati d'ufficio dalla carriera dello studente.
Art. 10 Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio Gli studi compiuti presso i CdS di altre Università italiane nonché i crediti in queste conseguiti possono essere riconosciuti, previa valutazione del curriculum trasmesso dall'Università di origine e dei relativi programmi di insegnamento. La documentazione necessaria per la richiesta dovrà essere presentata dallo studente presso la Segreteria Studenti Professioni Sanitarie, la quale, dopo la verifica degli aspetti amministrativi (tasse, passaggi, trasferimenti) provvederà ad inoltrare tale documentazione al Presidente del Corso di Laurea competente.
Il riconoscimento di crediti acquisiti dallo studente viene formalizzato dal Presidente del CdS al quale lo studente si iscrive ed avviene secondo il regolamento approvato dalle Giunte di Facoltà. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il Presidente del CdS dispone per l'iscrizione regolare dello studente ad uno degli anni di corso. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato.
Art. 11 Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio esteri Gli studi compiuti presso i Corsi di Laurea di altre sedi universitarie della Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti sono riconosciuti con delibera della Giunta di Presidenza della Facoltà di riferimento, previo esame del curriculum trasmesso dall'Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, la Giunta di Presidenza dispone per l'iscrizione dello studente ad uno degli anni di corso, adottando gli stessi criteri utilizzati per gli Atenei italiani. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato.
Art. 12 Riconoscimento della Laurea conseguita presso Università estere La Laurea conseguita presso Università straniere viene riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l'equipollenza del titolo e viene valutato da una apposita commissione nominata dalla facoltà di riferimento. Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394.
Sessione di GENNAIO E’ previsto un appello di recupero riferito all’anno accademico precedente, incluso l'esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello d’esame ordinario riferito al presente anno accademico e riservato esclusivamente agli studenti che hanno ottenuto il passaggio/trasferimento ad altro CdS. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. Es. appello ordinario di gennaio per gli insegnamenti erogati nel primo semestre, anno accademico in corso. Trattasi quindi di verbale distinto da quello dell’appello di recupero.
Sessione di Febbraio E’ previsto un appello ordinario riferito alle materie del primo semestre dell’anno in corso. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello di recupero riferito agli insegnamenti erogati nell’anno accademico precedente. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello di tirocinio per gli studenti che non hanno sostenuto detto esame nella sessione di gennaio.
Sessione di APRILE E’ possibile prevedere un appello d'esame straordinario di recupero. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. Può essere previsto un appello per l’esame di tirocinio.
Sessione di GIUGNO- LUGLIO Sono previsti tre appelli di esame, incluso un appello per l’esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
Sessione di SETTEMBRE Sono previsti due appelli d'esame, incluso un appello per l'esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
Sessione di DICEMBRE E’ possibile prevedere un appello d'esame straordinario di recupero. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
All'inizio dell'anno accademico viene pubblicato sul sistema informatico di Ateneo il calendario degli esami completo.
ESAME FINALE
Per il completamento del piano di studi previsto dall’ordinamento didattico lo studente dovrà sostenere l'esame finale costituito da una prova pratica a valenza applicativa che ha valore abilitante ed è finalizzata a valutare il raggiungimento delle competenze previste dagli specifici profili professionali e dalla dissertazione di una tesi elaborata dallo studente il cui contenuto dovrà essere attinente a tematiche strettamente correlate al profilo professionale. Lo studente potrà prenotarsi alla prova finale tra il 1 agosto ed il 15 settembre soltanto se avrà un debito massimo di non più di 1 esame e anche se non risultano verbalizzate le seguenti attività didattiche: Attività Didattica Elettiva (ADE), Attività seminariale e Laboratori. Per poter usufruire della prima sessione di Laurea prevista nel periodo ottobre-novembre, i laureandi dovranno aver terminato tutti gli esami, compresi quello di tirocinio del terzo anno entro e non oltre il 30 settembre dell'anno in corso. Per poter usufruire della seconda sessione di Laurea prevista nel periodo marzo-aprile, riferita all'anno accademico precedente, i laureandi dovranno aver terminato tutti gli esami, compreso quello di tirocinio del terzo anno, entro e non oltre il 31 gennaio dell'anno in corso e potranno prenotarsi nel periodo compreso tra il 1 Gennaio ed il 15 Febbraio, avendo rispettato quanto previsto nella Norma di propedeuticità (Art. 9 del presente Regolamento). Il superamento di esami oltre la data del 31 gennaio comporterà inderogabilmente il pagamento delle tasse universitarie e l'esame finale potrà essere sostenuto nella prima sessione del nuovo anno accademico.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034829 -
BASI MOLECOLARI DELLA VITA
(obiettivi)
BASI MOLECOLARI DELLA VITA
Acquisizione dei principi di fisica elementare e relative applicazioni in ambito sanitario. Conoscenza delle basi biochimiche e dei meccanismi di regolazione dei processi fisiopatologici, con particolare riguardo al metabolismo. Struttura e funzione della cellula. Specificità delle strutture cellulari eucariote, dei batteri e dei virus. Nozioni di base su temi di attualità biologica che rivestono particolare interesse scientifico. L’informazione genetica nella cellula, la duplicazione cellulare e i modelli di trasmissione genetica.
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FISICA APPLICATA
(obiettivi)
Core curriculum: acquisizione dei principi di fisica elementare e relative applicazioni in ambito sanitario. Conoscenza delle basi biochimiche e dei meccanismi di regolazione dei processi fisiopatologici, con particolare riguardo al Sistema Nervoso Centrale. Struttura e funzione della cellula. Specificità delle strutture cellulari eucariote, dei batteri e dei virus. Nozioni di base su temi di attualità biologica che rivestono particolare interesse scientifico. L’informazione genetica nella cellula, la duplicazione cellulare e i modelli di trasmissione genetica.
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2
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FIS/07
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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BIOCHIMICA
(obiettivi)
Conoscenza delle basi biochimiche e dei meccanismi di regolazione dei processi fisiopatologici, con particolare riguardo al metabolismo.
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2
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BIO/10
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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BIOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Struttura e funzione della cellula. Specificità delle strutture cellulari eucariote, dei batteri e dei virus. Nozioni di base su temi di attualità biologica che rivestono particolare interesse scientifico. L’informazione genetica nella cellula, la duplicazione cellulare e i modelli di trasmissione genetica.
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1
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BIO/13
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10
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Attività formative di base
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ITA |
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GENETICA MEDICA
(obiettivi)
Struttura e funzione della cellula. Specificità delle strutture cellulari eucariote, dei batteri e dei virus. Nozioni di base su temi di attualità biologica che rivestono particolare interesse scientifico. L’informazione genetica nella cellula, la duplicazione cellulare e i modelli di trasmissione genetica.
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1
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MED/03
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10
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Attività formative di base
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ITA |
1034830 -
BASI ANATOMO-FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO
(obiettivi)
Core curriculum: conoscenze relative alle caratteristiche morfologiche essenziali e relative modalità di funzionamento dei sistemi, apparati ed organi nell’uomo e le loro interazioni. Studio degli organi di senso, del sistema nervoso centrale e periferico, del sistema endocrino, dell’apparato scheletrico, muscolare, cardiovascolare, digerente, respiratorio e genitale. Caratteristiche istologiche dei tessuti:osseo, muscolare striato e del tessuto nervoso.
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FISIOLOGIA
(obiettivi)
Studio degli organi di senso, del sistema nervoso centrale e periferico, del sistema endocrino, dell’apparato scheletrico, muscolare, cardiovascolare, digerente, respiratorio e genitale.
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3
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BIO/09
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30
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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ANATOMIA UMANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi del corso (risultati d’apprendimento previsti e competenze da acquisire): Fornire allo studente quelle conoscenze basilari dell’Anatomia umana che gli consentano di acquisire competenze professionali in relazione alle modalità di funzionamento ed interazione dei sistemi, organi e apparati. A tale scopo, particolare cura sarà rivolta allo studio del sistema muscolo-scheletrico.
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3
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BIO/16
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
ISTOLOGIA
(obiettivi)
Caratteristiche istologiche dei tessuti:osseo, muscolare striato e del tessuto nervoso.
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1
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BIO/17
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10
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1034831 -
SCIENZE SOCIO-PSICOPEDAGOGICHE
(obiettivi)
Conoscenze riguardanti principali ambiti della psicologia, filosofia, sociologia e pedagogia, per quanto concerne gli orientamenti attuali e le loro radici storiche. Acquisizione competenze relazionali, sociali, psicopedagogiche per interventi riabilitativi. Acquisizione della capacità di comprensione e relazione con l’utenza, capacità di lavorare in équipe multidisciplinare e interagire con colleghi e altri professionisti.
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SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica sulle origini e lo sviluppo della sociologia e sulle maggiori teorie di riferimento. Saranno approfonditi diversi temi della disciplina. Tra gli altri: cultura, alterità, diseguaglianze sociali, conflitto, costruzione sociale della salute e della malattia.
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1
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SPS/07
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
(obiettivi)
Obiettivi del corso:Lo studente dovrà acquisire,attraverso l’approfondimento di alcune tematiche filosofiche inerenti l’essere umano, una maggiore consapevolezza nella relazione interpersonale ai fini del trattamento riabilitativo.Verranno pertanto evidenziati alcuni aspetti particolarmente inerenti la dimensione individuale e analizzati alcuni tra i più importanti contributi della filosofia moderna.Tali contributi saranno considerati alla luce dell’analisi della percezionee della descrizione della realtà del singolo individuo.La filosofia verrà quindi considerata principalmente come organizzazione logica dei pensieri e come contributo analitico alla conoscenza dei problemi legati all’individuo nelle varie possibili situazioni ;si rileggeranno quindi, in chiave filosofica ,anche il contributo di eminenti autori (Freud,Jung,Frankl e altri).Lo scopo delcorso è quindi creare un percorso ideale in cui la storia della filosofia tracci le linee guida per ampliare una consapevolezza professionale, ottenuta attraverso l’approfondimento delle riflessioni e degli apporti analitici dei grandi filosofi con particolare riferimento a tutto il 1900 sino ad oggi.
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1
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M-FIL/02
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10
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi Conoscenza del mondo interno dell’individuo in termini di pensiero, emozioni, motivazioni, processi cognitivi e dinamiche relazionali, con particolare attenzione allo studio della personalità e dei suoi processi fondamentali
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2
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M-PSI/01
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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PEDOGOGIA GENERALE E SOCIALE
(obiettivi)
L'insegnamento ha Io scopo di infodurre ai temi generali della pedagogi4 di fornire conoscenze di base e di effet[uare una prima analisi pedagogica delle esperienze educative per coglierne gli elementi costitutivi,le implicazioni sociali ele criticità. Il corso si prefigge pertanto di approfondire il concetto di educazione attraverso le diverse correnti di pensiero pedagogico e alla luce dei cambiamenti in atto nel nostro tempo
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2
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M-PED/01
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1047790 -
BASI FISIOPATOLOGICHE DELLE MALATTIE
(obiettivi)
Obiettivi di apprendimento Lo studente deve conoscere le alterazioni funzionali dei diversi organi e apparati dell’organismo, i meccanismi fisiopatologici e le manifestazioni cliniche più tipiche di tali alterazioni. Lo studente deve conoscere: le principali indagini di laboratorio associabili alle principali patologie dei diversi organi e apparati dell’organismo; le caratteristiche generali e i meccanismi di patogenicità dei batteri, virus e miceti responsabili delle infezioni nell’uomo e le problematiche connesse all’interazione dei microrganismi con l’ospite e con l’ambiente
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-
PATOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere: le principali indagini di laboratorio associabili alle principali patologie dei diversi organi e apparati dell’organismo.
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1
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MED/05
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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ANATOMIA PATOLOGICA
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere L’Anatomia Patologica dei vari organi. I pezzi operatori, le biopsie e la citologia diagnostica.
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1
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MED/08
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere le caratteristiche generali e i meccanismi di patogenicità dei batteri, virus e miceti responsabili delle infezioni nell’uomo e le problematiche connesse all’interazione dei microrganismi con l’ospite e con l’ambiente.
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2
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MED/07
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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PATOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere le alterazioni funzionali dei diversi organi e apparati dell’organismo, i meccanismi fisiopatologici e le manifestazioni cliniche più tipiche di tali alterazioni.
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1
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MED/04
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1034833 -
METODOLOGIA GENERALE DELLA RIABILITAZIONE
(obiettivi)
Core curriculum: Le tappe dello sviluppo e le competenze emergenti motorie, cognitive e relazionali della persona dalla nascita all'età adulta. Acquisizione delle competenze specifiche del fisioterapista relative alla valutazione muscolare, al bilancio articolare, alle tecniche di presa e alle tecniche massoterapiche. Acquisire competenze specifiche relative alle scale di valutazione funzionale, ai criteri-base ad esse sottese, al fine di comprenderne la validità e la significatività rispetto alla presa in carico e alla dimissione del paziente.
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-
MEDICINA FISICA E RIABILLITATIVA
(obiettivi)
OBIETTIVI: conoscere le forze che agiscono in diverse parti del corpo umano per posizioni diverse, in condizioni statiche e dinamiche. Studiare le forze che sorgono nella zona comune (le forze di reazione articolari e muscolari) per garantire l'equilibrio di una parte del corpo. Comprendere i concetti fondamentali della fisiologia e biomeccanica del sistema muscolo-scheletrico, per analizzare e valutare le caratteristiche morfologiche e funzionali della persona, i cambiamenti posturali in relazione al gesto motorio studiato diversi e con riferimento alle malattie di sovraccarico funzionale del sistema osteo-articolare. L'importanza della percezione e della pianificazione del Motor SN engram nella definizione della percezione come 'azione simulata "e nel definire il movimento come un" sesto senso ": adozione di strategie e sinergie.
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3
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MED/34
|
30
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
(obiettivi)
L'insegnamento ha lo scopo di introdurre ai temi generali della pedagogia sperimenBle, di fornire conoscenze di base e di effeuuare una prima analisi pedagogica delle esperienze educative per coglierne gli elementi costitutivi, lé implicazioni sociali e le criticita. Il corso si prefigge pèrtantò di appiofondire il concetto di educazione continua in medicina e I'utilizzo ài strumènti informatiii alla luce dei cambiamenti in atto nel nosffo tempo
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1
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M-PED/04
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Obiettivi del corso: Apprendimento dei concetti base della cinesiologia del movimento e degli elementi base della valutazione analitico segmentale e globale di un soggetto.
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4
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MED/48
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40
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036395 -
PROMOZIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA
(obiettivi)
Core curriculum: Acquisire il concetto di salute e di prevenzione. Imparare a raccogliere i dati epidemiologici ai fini del mantenimento della salute e della prevenzione della malattia. Analisi dei fattori di rischio biologici e ambientali. Modalità di trasmissione e prevenzione delle più comuni patologie infettive. Le procedure di sicurezza in ambito lavorativo. Fattori di rischio professionale e procedure di sicurezza in tema di radioprotezione.
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MALATTIE INFETTIVE
(obiettivi)
Obiettivo: Promuovere lo stile e abitudine di vita positivi per la salute. Acquisire la capacità di pianificare programmi di prevenzione primaria e secondaria nelle patologie come il Diabete mellito, Ipertensione arteriosa, Obesità, Malattie metaboliche.
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2
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MED/17
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOPROTEZIONE
(obiettivi)
Le procedure di sicurezza in ambito lavorativo. Fattori di rischio professionali e procedura di sicurezza in tema di radioprotezione.
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1
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MED/36
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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1
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MED/36
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10
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Obiettivi Conoscere le procedure di sicurezza in ambito lavorativo, i fattori di rischio professionale. Saper effettuare i trasferimenti di pazienti secondo criteri di sicurezza sia per il paziente stesso che per il fisioterapista.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
AAF1185 -
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
(obiettivi)
Conosce i termini inglesi relativi all’ambito scientifico-sanitario, di comprendere ed esprimersi in modo basilare in lingua inglese. Avvio alla tecnica di comprensione di un testo in lingua a scopo assistenziale e scientifico attraverso fasi di lettura e comprensione generale e specifica. Funzioni linguistiche di base per comunicare con il paziente.
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3
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30
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1035517 -
FISIOTERAPIA TIROCINIO I
(obiettivi)
Alla fine del 1° anno di tirocinio lo studente deve essere in grado di : Saper osservare e descrivere il movimento nell’individuo sano Saper impostare un rapporto con l’utenza Conoscere l’organizzazione della struttura riabilitativa sede dei tirocini Inserirsi nel gruppo di lavoro Collaborare nel processo di nursing
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14
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MED/48
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034834 -
RIABILITAZIONE IN AREA ORTOPEDICA E TRAUMATOLOGICA
(obiettivi)
Core curriculum Conoscere e descrivere le principali caratteristiche delle malattie dell’apparato locomotore di tipo reumatologico, ortopedico e traumatologico, in età infantile, adulta e geriatrica. Saper effettuare l’esame obiettivo e la valutazione funzionale del soggetto, conoscere i principi della terapia strumentale, manuale e posturale, degli ausili e delle ortesi. Saper applicare il trattamento rieducativo funzionale, con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati.
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MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
(obiettivi)
Core curriculum Conoscere e descrivere le principali caratteristiche delle malattie dell’apparato locomotore ortopedico e traumatologico, in età infantile, adulta e geriatrica
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2
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MED/33
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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REUMATOLOGIA
(obiettivi)
Core curriculum Conoscere e descrivere le principali caratteristiche delle malattie dell’apparato locomotore di tipo reumatologico in età infantile, adulta e geriatrica.
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1
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MED/16
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
(obiettivi)
Saper effettuare l’esame obiettivo e la valutazione funzionale del soggetto, conoscere i principi della terapia strumentale, manuale e posturale, degli ausili e delle ortesi.
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2
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MED/34
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Saper effettuare l’esame obiettivo e la valutazione funzionale del soggetto, conoscere i principi della terapia manuale e posturale, degli ausili e delle ortesi. Saper applicare il trattamento rieducativo funzionale, con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034836 -
RIABILITAZIONE IN AREA NEUROLOGICA
(obiettivi)
REHABILITATION IN NEUROLOGIC AREA Learning of semeiotic and clinical picture produced by lesions of different functional systems of the nervous system, of the relative disabilities, and of valuation methodologies for rehabilitative treatment, in reference to guidelines and validated protocols
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-
NEUROLOGIA
(obiettivi)
Neurologia Obiettivi: Apprendimento dei quadri semeiotici e clinici prodotti dalle lesioni dei diversi sistemi funzionali del sistema nervoso centrale e periferico
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2
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MED/26
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Psicologia clinica Obiettivi: Conoscenza dei principali disturbi dell’area cognitiva e delle modalità di interazione con il paziente con lesione neurocognitiva
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2
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M-PSI/08
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Obiettivi: Saper progettare e applicare un piano di trattamento rieducativo funzionale nelle patologie del sistema nervoso centrale e periferico con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036399 -
RIABILITAZIONE IN AREA NEUROTRAUMATOLOGICA
(obiettivi)
Core curriculum Conoscere gli elementi della fisiopatologia del trauma cranico, del danno midollare da trauma e del trattamento chirurgico del sistema nervoso centrale e periferico, i disturbi dell’area cognitiva di natura traumatica e degenerativa Apprendere i principi e le metodologie di valutazione funzionale e di riabilitazione per scegliere gli esercizi terapeutici adeguati alla programmazione di progetti terapeutici con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati.
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-
NEURORADIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi: Conoscere e interpretare i principali esami di diagnostica per immagini del sistema nervoso
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2
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MED/37
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
(obiettivi)
Saper progettare e applicare un piano di trattamento rieducativo funzionale nelle patologie neurotraumatologiche del sistema nervoso centrale e periferico con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati
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1
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MED/50
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSCHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Saper progettare e applicare un piano di trattamento rieducativo funzionale nelle patologie neurotraumatologiche del sistema nervoso centrale e periferico con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati
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1
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MED/48
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
NEUROCHIRURGIA
(obiettivi)
Conoscere gli elementi della fisiopatologia del trauma cranico, del danno midollare da trauma e del trattamento chirurgico del sistema nervoso centrale e periferico, i disturbi dell’area cognitiva di natura traumatica e degenerativa
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2
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MED/27
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034838 -
RIABILITAZIONE IN AREA GERIATRICA
(obiettivi)
Core curriculum: Saper descrivere le patologie legate all'invecchiamento degli organi e sistemi mioscheletrico, cardiorespiratorio, vascolare e neurologico. Saper predisporre progetti riabilitativi relativi alle principali patologie proprie dell'età geriatrica, e progetti di intervento relativi all'attività fisica in età geriatrica per la prevenzione delle cadute e l'autonomia nelle AVQ.
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|
-
MEDICINA INTERNA
(obiettivi)
Saper descrivere le patologie legate all'invecchiamento degli organi e sistemi mioscheletrico, cardiorespiratorio, vascolare .
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2
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MED/09
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
NEUROLOGIA
(obiettivi)
Saper descrivere le patologie legate all'invecchiamento del sistema nervoso centrale e i disturbi nurocognitivi dell'anziano.
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2
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MED/26
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Saper predisporre progetti riabilitativi relativi alle principali patologie proprie dell'età geriatrica, e progetti di intervento relativi all'attività fisica in età geriatrica per la prevenzione delle cadute e l'autonomia nelle AVQ.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034839 -
RIABILITAZIONE IN AREA PEDIATRICA
(obiettivi)
Core curriculum Conoscere le patologie di più frequente riscontro in Pediatria e Neuropsichiatria Infantile, con particolare attenzione agli aspetti evolutivi, alla diagnosi differenziale ed alle peculiarità dell’ approccio abi/riabilitativo in età evolutiva con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati.
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|
-
PEDIATRIA
(obiettivi)
Obiettivi: Conoscere le patologie di più frequente riscontro in Pediatria con particolare attenzione agli aspetti evolutivi
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2
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MED/38
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
NEUROPSICHITRIA INFANTILE
(obiettivi)
Obiettivi: Conoscere le patologie di più frequente riscontro in Neuropsichiatria infantile con particolare attenzione agli aspetti evolutivi
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2
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MED/39
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20
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Obiettivi: Saper progettare e applicare un piano di trattamento rieducativo funzionale nelle patologie dell’età evolutiva con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati
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1
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MED/48
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034840 -
MANAGEMENT SANITARIO BIOETICA E DEONTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi L'obiettivo del corso è di fornire un quadro generale sullo sviluppo storico delle conoscenze e delle pratiche di assistenza e di cura (conoscenza e capacità di comprensione) in modo che gli studenti siano messi in grado di leggere e valutare criticamente uno o più brevi testi, indicati dal docente, concernenti gli argomenti sviluppati nel corso (conoscenza e capacità di comprensione applicate). Gli elementi di bioetica mirano a stimolare una discussione sulla pratica clinica che gli studenti si troveranno ad affrontare.
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-
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
Obiettivi: Conoscere il sistema di tutela sanitaria in Italia, le AASSLL., l’evoluzione della professioni dell’area della riabilitazione, i concetti di qualità, la struttura organizzativa del servizio tecnico-riabilitativo all’interno delle Aziende Sanitarie con riferimento al ruolo e funzione dei diversi livelli, le modalità organizzative e di analisi del lavoro, gestione del personale.
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1
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SECS-P/07
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Obiettivi: Conoscere il sistema di tutela sanitaria in Italia, le AASSLL., l’evoluzione della professioni dell’area della riabilitazione, i concetti di qualità, la struttura organizzativa del servizio tecnico-riabilitativo all’interno delle Aziende Sanitarie con riferimento al ruolo e funzione dei diversi livelli, le modalità organizzative e di analisi del lavoro, gestione del personale.
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1
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SECS-P/10
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Conoscere il profilo professionale del fisioterapista,saper distinguire le competenze intellettuali, relazionali e gestuali. Responsabilità e deontologia professionale.
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1
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MED/48
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10
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-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
STORIA DELLA MEDICINA
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire un quadro generale sullo sviluppo storico delle conoscenze e delle pratiche di assistenza e di cura, in modo che gli studenti siano messi in grado di leggere e valutare criticamente uno o più brevi testi, indicati dal docente, concernenti gli argomenti sviluppati nel corso. Gli elementi di bioetica mirano a stimolare una discussione sulla pratica clinica che gli studenti si troveranno ad affrontare.
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1
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MED/02
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MEDICINA LEGALE
(obiettivi)
Obiettivi del Corso:
Preparare il discente nel comportamento legale e deontologico nel rispetto del paziente nell’esercizio della professione medica. Accoglienza del paziente. Ascolto del paziente . Riservatezza. Spiegare le norme giuridiche e gli obblighi di legge riguardanti l’esercizio della professione quelli che possono interessare i pazienti. La responsabilità professionale dell’operato del sanitario . Rapporti deontologici con gli altri sanitari.
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1
|
MED/43
|
10
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-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1035519 -
FISIOTERAPIA TIROCINIO II
(obiettivi)
Alla fine del 2° anno di tirocinio lo studente deve essere in grado di : Riconoscere le varie patologie riabilitative in ambito ortopedico e neurologico Osservare e valutare un paziente in funzione riabilitativa Effettuare, con la presenza del tutor di tirocinio, trattamenti riabilitativi Conoscere l’organizzazione della struttura sede del tirocinio
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21
|
MED/48
|
-
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-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034841 -
BASI DI EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO IN RIABILITAZIONE
(obiettivi)
Core curriculum: Conoscere le generalità sulla medicina di emergenza e pronto soccorso: paziente acuto, supporto respiratorio, ventilazione assistita, funzione neurologica e rianimazione. Saper utilizzare protocolli per valutare il paziente in area critica e saper elaborare piani di intervento
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|
-
CHIRURGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi Conoscere le generalità sulla chirurgia di emergenza e urgenza, con particolare riferimento alla traumatologia
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1
|
MED/18
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
1
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MED/18
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
-
ANESTESIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi Conoscere le generalità sulla medicina di emergenza e pronto soccorso: paziente acuto, supporto respiratorio, ventilazione assistita, funzione neurologica e rianimazione
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2
|
MED/41
|
20
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Obiettivi Saper utilizzare protocolli per valutare il paziente in area critica e saper elaborare piani di intervento riabilitativo mirati e individualizzati che tengano conto delle particolari condizioni cliniche, ambientali ed emotive. Saper utilizzare strumenti e metodiche specifiche respiratorie e disostruzione bronchiale atte al raggiungimento degli obiettivi declinati nel piano di intervento riabilitativo.
|
2
|
MED/48
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1034842 -
RIABILITAZIONE IN AREA CARDIO RESPIRATORIA
(obiettivi)
Core curriculum Conoscere e saper descrivere le patologie dei sistemi cardiorespiratorio e vascolare, di interesse riabilitativo, le patologie di ambito chirurgico, i trapianti, la diagnostica riabilitativa, per la presa in carico, la progettazione dell'intervento riabilitativo e la attuazione delle relative metodiche, con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati
|
|
-
MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO
(obiettivi)
Conoscere e saper descrivere le patologie dei sistemi cardiorespiratorio e vascolare, di interesse riabilitativo,
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2
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MED/10
|
20
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MALATTIE APPARATO CARDIOVASCOLARE
(obiettivi)
Conoscere e saper descrivere le patologie dei sistemi cardiorespiratorio e vascolare, di interesse riabilitativo,
|
1
|
MED/11
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
CHIRURGIA TORACICA
(obiettivi)
Obiettivi:Introduzione nella diagnosi, prognosi e trattamento delle patologie respiratorio di interesse chirurgico.
|
1
|
MED/21
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
CHIRURGIA CARDIACA
(obiettivi)
Obiettivi: Introduzione nella diagnosi, prognosi e trattamento delle patologie cardiache di interesse chirurgico
|
1
|
MED/23
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Obiettivi / Finalità Comprensione della multidisciplinarietà della cardiologia riabilitativa Comprensione dei protocolli di allenamento e percorsi riabilitativi Comprensione dell’educazione sanitaria Basi del counseling motivazionale
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2
|
MED/48
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1034843 -
RIABILITAZIONE IN AREA SPECIALISTICA
(obiettivi)
Core curriculum Conoscere le patologie le tecniche di trattamento riabilitativo nel campo delle neoplasie, , con riferimenti alla carcinogenesi, alla diagnostica, alla prevenzione, stadiazione e alle cure palliative le relative indicazioni e controindicazioni al trattamento, con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati. Conoscere le patologie del sistema urologico e ginecologico, con particolare riferimento al pavimento pelvico e al relativo trattamento riabilitativo con riferimento alle linee-guida e ai protocolli validati
|
|
-
ONCOLOGIA MEDICA
(obiettivi)
Conoscere le patologie oncologiche, con riferimenti alla carcinogenesi, alla diagnostica, alla prevenzione, stadiazione
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2
|
MED/06
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
UROLOGIA
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è di mettere a fuoco quelle patologie dell’apparato urinario che siano suscettibili di trattamento riabilitativo o che risultino di facile riscontro nel paziente anziano o nel paziente neurologico, comunemente oggetto dell’attività riabilitativa.
|
2
|
MED/24
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
OBIETTIVI DEL CORSO
L’obiettivo del corso è far apprendere ad ogni studente i principi teorici di base e far acquisire le competenze pratiche utili ad un approccio semplice del trattamento riabilitativo nel paziente con patologia oncologica, con particolare riferimento ai problemi di linfedema, oltre ad avere le conoscenze per affrontare con sicurezza corsi specialistici e specifici sull’argomento.
|
1
|
MED/48
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1034844 -
RIABILITAZIONE BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA
(obiettivi)
Riabilitazione Basata sulle prove di efficacia Acquisizione di conoscenze specifiche sul metodo di indagine epidemiologico e nell’ambito dell’igiene e della sanità pubblica per la tutela, la prevenzione e la promozione della salute del singolo e della comunità. Conoscenza di strumenti per la diagnosi e la cura che permettono la personalizzazione dell’intervento rieducativo e l’impostazione di un piano di trattamento all’interno del progetto riabilitativo. Conoscenza di base della struttura e del funzionamento di un personal computer e delle reti informatiche. Conoscenze per l’accesso ed uso dei data base per la letteratura scientifica. Definizione di trial clinico e meta-analisi. Uso degli strumenti minimi di statistica.
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|
-
INFORMATICA
(obiettivi)
Obiettivi - Conoscenza e comprensione dei concetti e delle basi dei database - Acquisire abilità nella costruzione di un database. - Capacità di analisi dei dati con un software statistico. - Presentazione dei risultati.
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1
|
INF/01
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10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
1
|
INF/01
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10
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |
-
STATISTICA MEDICA
(obiettivi)
Conoscere le generalità degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici, sperimentali, le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualità.
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2
|
MED/01
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
IGIENE GENERALE E APPLICATA
(obiettivi)
Acquisizione di conoscenze specifiche sul metodo di indagine epidemiologico e nell’ambito dell’igiene e della sanità pubblica per la tutela, la prevenzione e la promozione della salute del singolo e della comunità.
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1
|
MED/42
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Obiettivi formativi della “riabilitazione del pavimento pelvico” Docente: Dott.ssa Ft Stefania Simigliani
Il pavimento pelvico fa parte del bacino e funziona da sostegno degli organi addominali, specialmentein gravidanza perché sostiene il peso del bambino affrontando un compito molto intenso nel momento del parto, ma nel tempo può perdere di forza e tonicità. I sintomi di un pavimento pelvico debole sono una leggera incontinenza durante la corsa, il salto o durante l’atto del tossire o dello starnutire, dando origine ad una forma di incontinenza definita “da sforzo”: circa una donna su tre ne soffre tra i 35 e i 50 anni, alcune anche in età giovanile e una donna su due ne soffre dopo i 50 anni. Le tecniche della ginnastica perineale hanno avuto enorme sviluppo negli ultimi anni: caratterizzate, in primo luogo, da un approccio educativo che include l’apprendimento dell’anatomia del bacino e del perineo,includono anche esercizi mirati all’allungamento dei muscoli e alla mobilità delle articolazioni del bacino al fine di prevenire danni strutturali soprattutto durante il parto. In menopausa invece, quando diminuisce la quantità di estrogeni e i tessuti perdono tonicità, gli esercizi sono finalizzati al miglioramento delle performance muscolari utili a superare, quando presenti,i disturbi minzionali. Ma l’incontinenza non è un problema che colpisce esclusivamente la donna, infatti può interessare anche il sesso maschile, soprattutto a seguito di chirurgia prostatica. I contenuti teorico-pratici del corso affrontano le tematiche riguardanti le diverse forme di incontinenza femminile e maschile, gli aspetti fisiopatologici e le cause di insorgenza della disfunzione minzionale,consentono l’apprendimento di abilità tecniche e pratiche di riabilitazione e lo sviluppo di strategie preventive del danno alle strutture pelvi-perineali che,attraverso la conoscenzadistrumenti per la diagnosi e la cura, permettono la personalizzazionedell’interventorieducativo e l’impostazione di un piano di trattamentoall’internodelprogettoriabilitativo.
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2
|
MED/48
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1035521 -
FISIOTERAPIA TIROCINIO III
(obiettivi)
Alla fine del 3° anno di tirocinio lo studente deve essere in grado di : Conoscere e sapere orientarsi nei trattamenti riabilitativi in area specialistica come quella cardiologica e urologica. Prendere in carico l’utente, gestendo in autonomia il trattamento riabilitativo dalla fase di elaborazione dei dati alla verifica del raggiungimento degli obiettivi terapeutici individuati Saper gestire la relazione con l’utente e/o con i suoi familiari, sotto la guida del tutor di tirocinio Apprendere il modello organizzativo, i meccanismi operativi e le competenze operative dei professionisti che operano nella struttura di riabilitazione sede del tirocinio Saper impostare uno studio clinico
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25
|
MED/48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
AAF1404 -
LABORATORI PROFESSIONALI
(obiettivi)
L’Obiettivo dei Laboratori professionali è quello di migliorare l’abilità manuale dello studente nelle varie problematiche riabilitative; acquisire sensibilità al contatto e all’ascolto del corpo del paziente.
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3
|
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30
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1398 -
ATTIVITA' SEMINARIALE
(obiettivi)
Ampliare l’approfondimento delle discipline riabilitative nell’area Neurologica. Ortopedica, Cardiologica e Respiratoria, creando collegamenti e confronti qualitativi. Integrare l’attività teorico- pratica sia in senso orizzontale che verticale al fine di ottimizzare la formazione dello studente.
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4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1004 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Stesura di cartelle riabilitative su casi clinici articolate con: osservazione, valutazione, obiettivi a medio e lungo termine, programma riabilitativo e verifica dei risultati ottenuti. Discussione dei casi clinici Prova pratica sul paziente sull’abilità manuale e messa in atto dell’esercizio. Dissertazione di un tesi scritta in ambito riabilitativo.
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6
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-
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-
|
-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1433 -
ADE
(obiettivi)
Stimolare l’interesse dello studente verso tutto il campo medico-sanitario, verso la prevenzione delle malattie e verso la promozione della salute e del benessere psico-fisico dell’individuo. Integrare e colmare lacune dello specifico riabilitativo.
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6
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60
|
-
|
-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |