Corso di laurea: Ingegneria Informatica e Automatica
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica conosce gli aspetti fondamentali dei sistemi di elaborazione delle informazioni e dei sistemi dinamici che operano in condizioni di autonomia, e i linguaggi, metodi e modelli propri dell’Ingegneria Informatica e dell’Ingegneria Automatica. In particolare, oltre alle conoscenze di base dell’ingegneria (analisi matematica, geometria, fisica), il laureato conosce le architetture dei calcolatori, i fondamenti della programmazione, le reti di calcolatori, la teoria dei sistemi e i controlli automatici, gli elementi di base dell’elettronica e delle telecomunicazioni, nonché principi di economia e organizzazione aziendale. Il laureato deve essere in grado di recepire le innovazioni tecnologiche nel settore dell'ingegneria dell'informazione e di acquisire in modo autonomo nuove conoscenze di carattere tecnico specializzato dalla letteratura scientifica e tecnica del settore. Gli strumenti didattici sono quelli tradizionali delle lezioni e delle esercitazioni. Le attività di studio individuale prevedono in molti casi la consultazione della letteratura tecnica del settore. La verifica delle capacità di apprendimento viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, in particolare tramite la prova finale.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve essere in grado di interagire efficacemente con specialisti di diversi settori applicativi al fine di comprenderne le specifiche esigenze nella realizzazione di strumenti informatici e per l'automazione di supporto alle loro attività. Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve inoltre saper descrivere in modo chiaro e comprensibile soluzioni ed aspetti tecnici dell'informatica o dell'automatica. In particolare, deve saper addestrare collaboratori, coordinare e partecipare a gruppi di progetto nell'industria e nei servizi. Il laureato in
Ingegneria Informatica e Automatica deve inoltre essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Le conoscenze teoriche, tecniche e metodologiche acquisite nel corso delle lezioni sono applicate nell’ambito di esercitazioni, progetti e tesine, attività sperimentali di laboratorio nonché nella prova finale. Gli strumenti didattici sono quelli tradizionali delle lezioni e delle esercitazioni e della preparazione della prova finale. La verifica viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, in particolare tramite la prova finale.
Autonomia di giudizio
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve avere la capacità di analizzare e progettare impianti e sistemi informatici e per l'automazione, valutando l'impatto delle soluzioni proposte nel contesto applicativo, sia relativamente agli aspetti tecnici che agli aspetti organizzativi. Il laureato in Ingegneria Informatica ed Automatica deve inoltre saper valutare le implicazioni economiche, sociali ed etiche ad esse associate.
Gli strumenti didattici sono quelli tradizionali delle lezioni e delle esercitazioni. Alcuni insegnamenti prevedono una componente progettuale e/o attività di laboratorio. La preparazione della prova finale e lo sviluppo di attività progettuali hanno, in particolare, l'obiettivo di sviluppare l'autonomia di giudizio.
L’acquisizione di una autonomia di giudizio avviene tramite lo studio individuale e di gruppo, la partecipazione ad attività di laboratorio, la stesura di relazioni su attività di progetto e la preparazione della documentazione in sede di prova finale.
La verifica dell'autonomia di giudizio viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, in particolare tramite la prova finale e tramite le prove di esame delle discipline che prevedono un'attività progettuale.
Abilità comunicative
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve essere in grado di interagire efficacemente con specialisti di diversi settori applicativi al fine di comprenderne le specifiche esigenze nella realizzazione di strumenti informatici e per l'automazione di supporto alle loro attività.
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve inoltre saper descrivere in modo chiaro e comprensibile soluzioni ed aspetti tecnici dell'informatica o dell'automatica. In particolare, deve saper addestrare collaboratori, coordinare e partecipare a gruppi di progetto nell'industria e nei servizi.
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve inoltre essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Tali capacità e abilità possono essere acquisite nel corso delle regolari attività formative previste nell'ambito del corso di studio, attraverso momenti di discussione e confronto nei lavori di gruppo, e affinate in attività seminariali e di presentazione di progetti e tesine, nonché in sede di preparazione della prova finale. Sono inoltre previsti seminari rivolti all'acquisizione di abilità comunicative.
La verifica delle abilità comunicative viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, in particolare tramite la prova finale.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve essere in grado di recepire le innovazioni tecnologiche nel settore dell'ingegneria dell'informazione e di acquisire in modo autonomo nuove conoscenze di carattere tecnico specializzato dalla letteratura scientifica e tecnica del settore.
Gli strumenti didattici per l’acquisizione delle capacità di apprendimento sono quelli tradizionali delle lezioni e delle esercitazioni nonché le attività di laboratorio e di progetto svolte singolarmente e in gruppo. Le attività di studio individuale prevedono in molti casi la consultazione della letteratura tecnica del settore.
La verifica delle capacità di apprendimento viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, in particolare tramite la prova finale.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
E' richiesta altresì capacità logica, una adeguata preparazione nelle scienze matematiche, chimiche e fisiche, nonché una corretta comprensione e perizia nell'impiego della lingua italiana.
Per una proficua partecipazione all'iter formativo è importante che lo studente intenzionato ad iscriversi sia in possesso:
- di una buona capacità di comprensione dei testi scritti e del discorso, nonché di espressione attraverso la scrittura;
- di un'attitudine ad un approccio metodologico.
Più in dettaglio, per proseguire negli studi scientifico-tecnologici è necessaria la conoscenza degli elementi fondativi del
linguaggio matematico. Il non aver acquisito alcune conoscenze scientifiche di base nel corso della carriera scolastica non costituisce di per sé un impedimento all'accesso agli studi di Ingegneria, se lo studente è comunque in possesso di buone capacità di comprensione verbale e di attitudini ad un approccio metodologico.
L'immatricolazione al corso di laurea è subordinata alla partecipazione ad una procedura di ammissione basata sullo svolgimento di test di verifica del possesso delle conoscenze e abilità sopra descritte. E' prevista l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi (OFA), da assolvere nel primo anno di corso, agli studenti che, pur avendo conseguito una posizione utile nella graduatoria di merito, non abbiano superato una soglia di punteggio minimo.
Nel Regolamento didattico saranno specificate le modalità di verifica e saranno altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva.
Prova finale
La prova finale consiste nella presentazione di un'attività progettuale individuata nell'ambito del proprio percorso formativo. La prova può riguardare l’estensione di un progetto già svolto nell’ambito di un insegnamento del proprio percorso formativo, o lo svolgimento di un nuovo progetto. L’impegno richiesto è non superiore ad un mese. La presentazione consiste in una relazione scritta ed in una prova orale. La presentazione viene fatta davanti ad una commissione appositamente costituita.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
Regolamento Didattico del Corso di Laurea in
Ingegneria Informatica e Automatica
Classe L-8 Ingegneria dell’Informazione
Ordine degli Studi 2020/2021
Obiettivi formativi specifici
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve conoscere il funzionamento dei sistemi complessi che caratterizzano la società dell'informazione e i principi e i paradigmi di funzionamento e di progettazione dei sistemi per l'elaborazione dell'informazione e per i sistemi che operano in condizioni di autonomia. Deve inoltre essere in grado di contribuire alla progettazione di soluzioni innovative utilizzando tecniche e strumenti dedicati e saper valutare l'impatto delle soluzioni proposte nel contesto economico-sociale.
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve avere una preparazione, sia nelle scienze di base (matematica, fisica) sia nelle scienze d'ingegneria, che gli consente di interagire con gli specialisti di tutti i settori dell'ingegneria e dell'area economico-gestionale, in particolare con le altre figure professionali del settore dell'informazione. Inoltre, il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve possedere una conoscenza approfondita sia metodologica che pratica, disporre degli strumenti cognitivi di base per un aggiornamento continuo, anche attraverso lo studio individuale, deve, inoltre, conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche.
Il laureato in Ingegneria Informatica e Automatica deve inoltre acquisire competenze specifiche nell'ambito dell'Ingegneria Informatica e dell'Ingegneria Automatica. Nel primo caso, queste riguarderanno l'analisi, la progettazione e la gestione di sistemi informatici hardware/software e di applicazioni informatiche in diversi settori dei servizi e della produzione. Nel secondo caso, le competenze acquisite riguarderanno l'analisi e la progettazione di sistemi che operano in condizione di autonomia: i sistemi robotici, di navigazione aerea e spaziale, i sistemi automatici per la produzione e gestione di beni, servizi e delle risorse ambientali, i sistemi per l'analisi il controllo nelle applicazioni biomediche, sono solo alcune esemplificazioni.
Conoscenze richieste e modalità di accesso
Per essere ammessi al corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. È richiesta altresì capacità logica, un'adeguata preparazione nelle scienze matematiche, nonché una corretta abilità nell'impiego della lingua italiana.
Il corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica prevede il numero programmato.
L'immatricolazione al corso di laurea è subordinata alla partecipazione ad una procedura di ammissione basata sullo svolgimento di test di verifica del possesso delle conoscenze e abilità sopra descritte. A tal fine sarà emanato un apposito bando nella sezione dedicata del sito dell'Ateneo http://www.uniroma1.it e della Facoltà http://www.i3s.uniroma1.it contenente tutti gli adempimenti e le regole da rispettare per prendere parte alla prova.
La prova consiste nella soluzione di quesiti a risposta multipla relativi alle aree della Logica, della Matematica, delle Scienze e della Comprensione della lingua italiana.
E' prevista l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi (OFA), da assolvere nel primo anno di corso, agli studenti che, pur avendo conseguito una posizione utile nella graduatoria di merito, non abbiano superato una soglia di punteggio minimo. Il punteggio sotto il quale dovranno essere assegnati gli OFA e le modalità per il loro assolvimento saranno definiti dal Corso di Studio dopo la pubblicazione delle graduatorie.
Descrizione del percorso formativo
Il percorso formativo in Ingegneria informatica e Automatica è articolato in due curricula: curriculum di Informatica e curriculum di Automatica. Entrambi i curricula hanno il comune obiettivo di formare laureati in ingegneria con competenze specifiche sia nell’ambito dell’Ingegneria informatica che nell’ambito dell’Ingegneria automatica. Per entrambi i curricula il percorso formativo in Ingegneria Informatica ed Automatica prevede:
- una prima sezione del curriculum riservata alle discipline di base. Questa sezione riguarda buona parte del primo anno di corso e parte del secondo anno di corso, e focalizza sull'area di apprendimento delle scienze di base;
- una seconda sezione riservata alle discipline caratterizzanti. Questa sezione riguarda buona parte del secondo anno di corso e parte del terzo anno di corso, e riguarda principalmente sia l'area di apprendimento tecnologico/progettuale dell'Ingegneria Informatica che l'area di apprendimento tecnologico/progettuale dell'Ingegneria Automatica;
- una ultima sezione del curriculum con una differenziazione finale relativa ai due ambiti disciplinari dell’Ingegneria Informatica e dell’Ingegneria Automatica, che riguarda parte del terzo anno di corso. Il curriculum di Informatica è orientato ai temi più specialistici dell’ambito disciplinare dell’Ingegneria Informatica, mentre il curriculum di Automatica dà maggiore rilievo ai temi più specialistici dell’ambito dell’Ingegneria dell'automazione.
Nel dettaglio, la struttura del curriculum è definita come segue:
- Insegnamenti obbligatori (132 crediti) di cui 60 crediti di attività formativa di base, 48 crediti di attività formativa caratterizzanti e 24 crediti di attività formativa affini
- Crediti caratterizzanti del curriculum in Ingegneria Informatica (24 crediti)
- Crediti caratterizzanti del curriculum in Ingegneria Automatica (24 crediti)
- Insegnamenti a scelta dello studente (12 crediti)
- Insegnamenti a carattere progettuale o stage/tirocinio (6 crediti a scelta)
- Lingua straniera (3 crediti)
- Prova Finale (3 crediti)
Tutti gli studenti del Corso di Laurea devono sostenere un prova di idoneità di lingua inglese. Alla verifica della lingua straniera sono attribuiti 3 CFU. La verifica della conoscenza della lingua viene effettuata mediante una prova scritta e/o orale.
Per ciascun insegnamento possono essere previste lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, lavori di gruppo, e ogni altra attività che il docente ritenga utile alla didattica. La verifica dell’apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal Docente e comunicate insieme al programma. Per alcune attività non è previsto un esame ma un giudizio di idoneità (I) anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente.
Il corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica fa parte di una Rete italo francese per l'acquisizione del doppio-titolo presso selezionate Università e "Grandes Ecoles" di Parigi, Grenoble, Tolosa, Nantes e Nizza. L'accordo tra La Sapienza e gli Istituti francesi definisce le modalità operative e la lista dei titoli di primo livello, "Licence", che può essere acquisito presso ciascuno degli Istituti che partecipano all'accordo.
Il corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica offre ai propri allievi il percorso di eccellenza con lo scopo di valorizzare la formazione degli studenti iscritti, meritevoli ed interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale. Il percorso di eccellenza consiste in attività formative aggiuntive a quelle del corso di studio al quale è iscritto lo studente. Il complesso di tali attività non dà luogo al riconoscimento di crediti utilizzabili per il conseguimento dei titoli universitari rilasciati dall'Università “La Sapienza”. L'accesso al percorso di eccellenza avviene al termine del primo anno di corso, su domanda dello studente, che deve essere in possesso di requisiti minimi (aver sostenuto tutti gli esami previsti per il primo anno di corso con media non inferiore a ventisette trentesimi). Ad ogni studente del percorso di eccellenza viene assegnato un tutore che guida lo studente nella definizione e nello svolgimento delle attività. Ulteriori dettagli sul percorso di eccellenza saranno pubblicati sul sito web del corso.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale per i curricula di Ingegneria Informatica e di Ingegneria Automatica consiste nella presentazione ad una commissione appositamente costituita di un’attività progettuale. La presentazione è composta di una relazione scritta e da una prova orale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
La professionalità del laureato in Ingegneria Informatica e Automatica ha una notevole rilevanza sociale e un significativo impatto economico-industriale. In particolare, le competenze della figura professionale di riferimento mirano al soddisfacimento della crescente domanda di personale in grado di organizzare la conduzione, la gestione e la manutenzione di sistemi informatici ed automatici nell’industria e nei servizi.
I profili professionali formati dal corso di laurea in Ingegneria Informatica e Automatica sono:
1) Ingegnere informatico
2) Ingegnere Automatico
Ingegnere Informatico
Funzione in un contesto di lavoro:
La funzione dell'Ingegnere Informatico è quella della progettazione di sistemi per elaborare informazioni e dati. L'Ingegnere Informatico è un Ingegnere dall'ampio profilo culturale, caratterizzato dalla capacità di risolvere problemi nuovi, ma anche di affrontare applicazioni più tradizionali tramite tecnologie consolidate. In particolare, l'Ingegnere Informatico è in grado di risolvere problemi che coinvolgono aspetti di natura informatica con un approccio interdisciplinare e ingegneristico più ampio
rispetto a quello strettamente informatico.
Competenze associate alla funzione:
L'Ingegnere Informatico formato dal corso di studi:
- è in grado di progettare, realizzare e gestire applicazioni informatiche e sistemi per la gestione dell'informazione. Questi includono sistemi informativi aziendali, sistemi per l'automazione dei servizi, sistemi e applicazioni basati su Internet e su World Wide Web, sistemi di analisi dei dati, infrastrutture per la rete
- è in grado di svolgere aggiornamenti tecnici e manutenzione di tali applicazioni e sistemi;
- sa come descrivere in modo chiaro e comprensibile le soluzioni e gli aspetti tecnici del proprio ambito di competenze agli utenti finali, partecipando a gruppi di progetto nell'industria o in società di servizio.
Sbocchi occupazionali:
Gli sbocchi professionali dell'Ingegnere Informatico formato dal corso di laurea sono aziende, enti ed istituti (pubblica amministrazione, finanza, industria, commercio ecc.), che realizzano e forniscono servizi che si avvalgono di tecnologie informatiche, o che realizzano prodotti innovativi che includono componenti informatici. Ulteriori prospettive di lavoro sono nell'ambito di società di ingegneria per l'integrazione e la consulenza aziendale e nella libera professione.
Alcune figure professionali specifiche sono qui elencate, divise per aree:
- Sistemi software: analista/programmatore/manutentore;
- Linguaggi ed ambienti di produzione software: progettista/istallatore/manutentore;
- Sistemi web: progettista/installatore/realizzatore/manutentore del servizio;
- Sistemi informativi: analista/realizzatore/manutentore del sistema;
- Sistemi dedicati: progettista/programmatore/tecnico.
Ingegnere Automatico
Funzione in un contesto di lavoro:
La funzione dell'Ingegnere Automatico è quella dell'analisi e progetto di sistemi di controllo automatico. Data la diversa natura dei sistemi oggetto di controllo, l'Ingegnere Automatico e' un Ingegnere dall'ampio profilo culturale, che possiede conoscenze in diversi settori dell'Ingegneria.
Competenze associate alla funzione:
L'Ingegnere Automatico formato dal corso di studi:
- è in grado di realizzare sistemi di controllo automatico in diversi settori dell'ingegneria;
- è in grado di svolgere aggiornamenti tecnici e manutenzione di tali sistemi di controllo;
- ha le competenze per integrare componenti di sensoristica e attuazione nel sistema;
- sa come descrivere in modo chiaro e comprensibile le soluzioni e gli aspetti tecnici del proprio ambito di competenze agli utenti finali, partecipando a gruppi di progetto nell'industria o in società di servizio.
Sbocchi occupazionali:
Gli sbocchi professionali dell'Ingegnere automatico formato dal corso di laurea sono aziende, enti ed istituti (pubblica amministrazione, finanza, industria, commercio ecc.), che realizzano e forniscono servizi, che si avvalgono di strumentazione e sistemi per l'automazione nei processi produttivi o che realizzano prodotti innovativi, che includono componenti robotici.
Ulteriori prospettive di lavoro sono nell'ambito di società di ingegneria per l'integrazione e la consulenza aziendale e nella libera professione.
Alcune figure professionali specifiche sono qui elencate, divise per aree:
- Robot e sistemi robotizzati: progettista/istallatore/manutentore;
- Strumentazione e sistemi per l'automazione: analista/progettista/manutentore;
- Consulente per l'integrazione aziendale.
Studenti Part-time
Gli immatricolati e gli studenti del corso di studio che sono impegnati contestualmente in altre attività possono richiedere di fruire dell’istituto del part-time e conseguire un minor numero di CFU annui, in luogo dei 60 previsti. Le norme e le modalità relative all’istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo. Per la regolazione dei diritti e dei doveri degli studenti part-time si rimanda alle norme generali stabilite.
Norme relative alle iscrizioni ad anni successivi per studenti provenienti da altro corso di laurea o altro ateneo
Per iscriversi al secondo anno del corso di studi gli studenti proveniente da altro corso di laurea o altro ateneo devono aver acquisito almeno 24 CFU nel corso di laurea di provenienza, convalidabili e validi per l’ammissione agli anni successivi al primo nei seguenti gruppi di settori scientifici disciplinari (SSD), considerando i valori massimi riportati:
• MAT/05 (massimo 18 CFU)
• MAT/03, MAT/06 e MAT/09 (massimo 6 CFU)
• FIS/01 (massimo 12 CFU)
• ING-INF/05
• INF/01
Per iscriversi al terzo anno del corso di studi lo studente proveniente da altro corso di laurea o altro ateneo deve aver acquisito almeno 69 dei crediti previsti per il primo ed il secondo anno.
Studenti immatricolati ad ordinamenti precedenti
Per gli studenti che devono completare gli studi nell’ordinamento 509/99 o precedenti il Consiglio d’Area Didattica ha definito le corrispondenze dei corsi previsti nel vecchio ordinamento nell’ambito della nuova offerta formativa in base al curriculum dello studente.
Trasferimenti
Gli studenti che intendono trasferirsi al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica devono presentare domanda e completare le procedure amministrative indicate nel sito web di Ateneo, http://www.uniroma1.it. Il Consiglio di Area Didattica, nel rispetto dell'ordinamento didattico e dei contenuti formativi del Corso di Laurea Ingegneria Informatica e Automatica, terrà conto del percorso già svolto per la definizione del percorso formativo dello studente.
Periodi di studio all’estero
I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica, Statistica ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi.
Gli studenti possono, previo autorizzazione del consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito del progetto LLP Erasmus.
In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.
Informazioni generali
Programmi e testi d’esame: Il programma degli insegnamenti e i materiali didattici e informativi sono consultabili sul sito web del corso, accessibile dal catalogo corsi di ateneo:
https://corsidilaurea.uniroma1.it/
o dal sito web del Consiglio di Area Didattica in Ingegneria informatica:
http://ingegneriainformatica.diag.uniroma1.it/
Servizi di tutorato: I docenti Alessandro De Luca, Luca Iocchi, Daniele Nardi e Fiora Pirri svolgono attività di orientamento in ingresso, secondo le modalità e gli orari indicati sul sito del Corso di Laurea. Per quanto riguarda l’orientamento in itinere, il Consiglio di Area Didattica assegna ad ogni studente un tutor, scelto tra i docenti del Corso di Laurea: il tutor ha il compito di aiutare e indirizzare lo studente nel percorso formativo, con particolare riguardo a eventuali situazioni di parziale o totale inattività dello studente. Inoltre il Corso di Laurea si avvale dei servizi di tutorato messi a disposizione dalla Facoltà, compatibilmente alle risorse economiche, utilizzando anche appositi contratti integrativi.
Valutazione della qualità: Il Corso di Laurea, in collaborazione con la Facoltà, effettua la rilevazione dell’opinione degli studenti frequentanti per tutti i corsi di insegnamento tenuti. Il sistema di rilevazione è integrato con un percorso qualità la cui responsabilità è affidata alla Commissione per la gestione dell’assicurazione della qualità della didattica, nominata dal Consiglio di Area Didattica e comprendente docenti, studenti e personale dei corsi di studio gestiti dal Consiglio. I risultati delle rilevazioni e delle analisi di tale commissione sono utilizzati per effettuare azioni di miglioramento delle attività formative.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Automatica (percorso formativo valido anche per il conseguimento del doppio titolo italo-francese o italo-venezuelano)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017218 -
ANALISI MATEMATICA I
(obiettivi)
Apprendimento delle nozioni di base del calcolo differenziale e integrale.
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12
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MAT/05
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72
|
48
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
101204 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione: Il corso di Geometria intende fornire gli strumenti di Algebra Lineare necessari allo studio dell'algebra matriciale e della geometria affine ed euclidea. Il percorso formativo si propone di far acquisire allo studente metodi atti a sviluppare, o migliorare, la sua capacità di assimilare le conoscenze teoriche acquisite. Lo studente, una volta assimilato il calcolo vettoriale di base e l'algebra matriciale, dovrà essere in grado di comprendere i legami che intercorrono tra endomorfismi e matrici e di padroneggiare i problemi di diagonalizzazione di un endomorfismo o di una matrice. Dovrà inoltre conoscere la geometria in uno spazio affine con particolare attenzione verso la geometria cartesiana del piano e dello spazio.
Capacità di applicare le conoscenze acquisite: Il corso ha l'obiettivo di rendere lo studente capace di acquisire flessibilità nella esemplificazione e nella risoluzione di problemi vari relativi alle conoscenze teoriche maturate. In particolare, lo studente deve essere in grado di utilizzare tali conoscenze nell'operare con le matrici, risolvere sistemi di equazioni lineari, trattare questioni riguardanti gli spazi vettoriali e le applicazioni lineari, deve saper svolgere esercizi connessi al problema della diagonalizzazione di endomorfismi e matrici. Deve in sostanza essere in grado di applicare le conoscenze acquisite nella esemplificazione di un problema di algebra lineare mediante una riformulazione numerica dello stesso facendo uso delle matrici.
Abilità comunicative: Il corso tenderà a favorire la capacità dello studente di esporre in modo chiaro e rigoroso le conoscenze, sia teoriche sia applicative, acquisite.
Capacità critiche e di giudizio: Gli studenti sono guidati ad apprendere in maniera critica e responsabile tutto ciò che è spiegato loro in aula e ad arricchire le proprie capacità di giudizio attraverso lo studio del materiale didattico indicato dal docente.
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6
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MAT/03
|
36
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1056024 -
FONDAMENTI DI INFORMATICA I
(obiettivi)
Obiettivi generali:
L'obiettivo del corso di Fondamenti di Informatica è di far acquisire allo studente alcune tecniche fondamentali della programmazione ad oggetti, funzionale e imperativa attraverso il linguaggio di programmazione Python, nonché lo studio di modelli per l'informatica. I modelli presentati sono l'architettura di Von Neumann, la rappresentazione dell'informazione (rappresentazioni numeriche di numeri senza segno o numeri con segno, numeri frazionari, virgola fissa e mobile, caratteri, stringhe e altri tipi di dato), l’uso della logica nei calcolatori elettronici in particolare la logica proposizionale, la teoria dei linguaggi e delle grammatiche ed in particolare le espressioni regolari.
Obiettivi specifici:
Al termine del corso lo studente avrà una conoscenza dei modelli fondamentali dell’informatica ed è in grado di scrivere programmi in Python che comportano l'uso delle tecniche di programmazione e delle strutture dati introdotte.
Conoscenza e comprensione: Conoscenza dei modelli fondamentali dell'informatica e dei principi di programmazione. Comprensione delle potenzialità e dei limiti della programmazione.
Applicare conoscenza e comprensione: Risoluzione di problemi attraverso i modelli dell'informatica e l'uso del linguaggio Python.
Capacità critiche e di giudizio: Capacità di comprendere le complessità tecniche nella realizzazione di programmi. Capacità di analisi critica di un programma ed analisi di punti di forza e debolezza.
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9
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ING-INF/05
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54
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-
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36
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1056025 -
TECNICHE DI PROGRAMMAZIONE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso ha l'obiettivo di fornire allo studente la capacità di comprendere e progettare programmi che richiedano una conoscenza approfondita del modello di esecuzione dei programmi, in particolare, facciano una gestione esplicita della memoria. A questo scopo il corso fa riferimento ad una caratterizzazione dell'architettura dell'elaboratore basata sul modello di Von Neumann ed utilizza il linguaggio procedurale C/C++ per la programmazione. Attraverso il linguaggio verranno sviluppate le conoscenze per la gestione della memoria (stack, heap), la realizzazione di strutture dati di base e complesse, quali vettori, matrici, liste collegate, pile, code, alberi e grafi, tecniche di programmazione ricorsive, e la programmazione di algoritmi su tali strutture dati. Il corso ha una forte connotazione progettuale e prevede quindi esercitazioni settimanali in laboratorio, in ambiente Linux.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Fornire un'ampia panoramica sull’analisi e la progettazione di programmi in linguaggi che richiedano una conoscenza approfondita del modello di esecuzione, in particolare della gestione della memoria. I diversi problemi affrontati vengono definiti formalmente e vengono fornite sia le basi teoriche sia informazione tecniche per comprendere le soluzioni adottate.
Applicare conoscenza e comprensione: Risolvere problemi specifici di programmazione, mediante l'applicazione delle tecniche studiate. Lo svolgimento di esercitazioni in laboratorio consente agli studenti di applicare le conoscenze acquisite.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di valutare la correttezza di un programma e la sua adeguatezza rispetto ai requisiti.
Capacità comunicative: Essere in grado di descrivere le scelte effettuate nelle soluzioni adottate e spiegare il meccanismo di esecuzione dei programmi secondo il modello adottato.
Capacità di apprendimento: Approfondimento autonomo di alcuni argomenti presentati nel corso tramite lo svolgimento a casa di esercitazioni proposte in laboratorio.
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9
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ING-INF/05
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54
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-
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36
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1018733 -
CALCOLO DELLE PROBABILITA' E STATISTICA
(obiettivi)
Descrittore di Dublino 1. Al completamento del corso lo studente avrà familiarità con le basi del calcolo delle probabilità, i risultati fondamentali della teoria e i modelli rilevanti nelle applicazioni ingegneristiche. Conoscerà inoltre i concetti fondamentali dell'approccio frequentista all'induzione statistica. Descrittore di Dublino 2. Al completamento del corso, lo studente dovrebbe essere in grado di selezionare i modelli da applicare in semplici problemi provenienti dalla pratica ingegneristica e selezionare gli strumenti statistici opportuni per la stima dei parametri e la verifica delle ipotesi sul modello, utilizzando i software statistici di uso più comune. Descrittore di Dublino 5. Anche se i concetti sono sempre esposti nelle situazioni più semplici, eventuali difficoltà tecniche connesse all'estensione di tali concetti a situazioni più generali vengono sottolineate mediante distribuzione di materiale ad hoc. Allo stesso modo le problematiche legate ai fondamenti dell'induzione statistica secondo l'approccio frequentista vengono messe in evidenza.
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6
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MAT/06
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36
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1017400 -
FISICA
(obiettivi)
- Conoscenza e comprensione Metodo scientifico, fisica classica, cinematica, dinamica, fluidi, termodinamica, elettromagnetismo, onde elettromagnetiche
- Applicare conoscenza e comprensione Impostare lo svolgimento di un problema di fisica classica e risolverlo, saper descrivere il mondo fisico classico con le grandezze fisiche opportune e le loro relazioni, saper prevedere correttamente e quantitativamente, lo svolgersi di un processo fisico
- Capacità critiche e di giudizio Capacità di individuare, in forma scritta, per un problema, le grandezze fisiche coinvolte, le loro relazioni e i rapporti numerici esatti o approssimati, tramite esempi in aula relazionati alla parte teorica svolta, esercitazioni scritte durante il corso, aiuto del tutor allo svolgimento degli esercizi e prova scritta finale.
- Capacità comunicative Tramite domande specifiche su previsioni riguardanti la teoria fisica spiegata, si incoraggiano gli studenti a descrivere il quadro fisico e gli sviluppi della situazione proposta. Prova orale finale dove lo studente è in grado di descrivere a parole e in formule i principali argomenti della materia e le loro implicazioni
- Capacità di apprendimento In maniera autonoma lo studente è in grado di riconoscere i termini essenziali di un fenomeno fisico classico, quali sono le grandezze fisiche in gioco, le loro relazioni e l’evoluzione nel tempo del sistema, di ipotizzare eventualmente le modifiche per ottenere un diverso risultato desiderato, impostare e risolvere quantitativamente i problemi fisici che si trova di fronte o che vuole impostare. Relazionarsi costruttivamente agli apparati di misura necessari per lo studio quantitativo del fenomeno stesso.
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12
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FIS/01
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72
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48
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
AAF1101 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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18
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12
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ENG |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018706 -
PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso propone un'introduzione alla programmazione orientata agli oggetti, usando il linguaggio Java come strumento per illustrare concetti fondamentali come oggetti, metodi, classi, interfacce, ereditarietà, polimorfismo, tipi generici, package, iteratori ed eccezioni. Particolare enfasi viene posta sull'uso e sul progetto di librerie software e su aspetti generali come modularità, robustezza, riusabilità e manutenibilità del codice illustrando concetti come astrazione, incapsulamento, mascheramento dell'informazione, generalizzazione e specializzazione che consentono di realizzare applicazioni complesse su larga scala.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: I principali standard della progettazione orientata agli oggetti. Le tecniche per la programmazione su larga scala orientata agli oggetti.Il linguaggio di progettazione del software UML. Il linguaggio di programmazione JAVA.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di progettare una applicazione costituita da diverse classi e associazioni, e da diverse attivita` anche concorrenti che insistono sulle stesse.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di valutare la qualità di una applicazione distinguendo gli aspetti relativi alla modellazione dei dati da quelli relative alla modellazione dei processi.
Capacità comunicative: Le attività progettuali e le esercitazioni del corso permettono allo studente di essere in grado di comunicare/condividere i requisiti di una applicazione software di media complessita', nonché le scelte progettuali e le metodologie di progettazione e sviluppo di tale applicazione.
Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso, in particolare le attività progettuali, stimolano lo studente all'approfondimento autonomo di alcuni argomenti presentati nel corso, al lavoro di gruppo, e all'applicazione concreta delle nozioni e delle tecniche apprese durante il corso.
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9
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ING-INF/05
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54
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-
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002027 -
RICERCA OPERATIVA
(obiettivi)
L'insegnamento ha l'obiettivo di introdurre lo studente alla formulazione e alla soluzione di problemi reali che richiedono l'utilizzo di metodi quantitativi. In particolare, l'insegnamento intende fornire allo studente gli strumenti di base per riconoscere, formulare matematicamente e risolvere attraverso algoritmi specifici tali problemi in riferimento alle classi di problemi di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera.
Conoscenza e comprensione: Approccio modellistico per la soluzione di un problema di decisione. Formulazione di problemi di Programmazione Lineare e di Programmazione Lineare Intera. Metodo del simplesso. Tecnica del Branch and Bound.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di formulare e risolvere problemi di Programmazione Lineare e di Programmazione Lineare Intera.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di classificare un problema di Programmazione Matematica e di decidere quale algoritmi utilizzare per la sua soluzione.
Capacità comunicative: Le lezioni e le esercitazioni del corso permetteranno allo studente di essere in grado di comunicare e condividere formulazioni matematiche di problemi reali e le loro soluzioni.
Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso, in particolare le esercitazioni, stimoleranno lo studente all'approfondimento autonomo di alcuni argomenti, al lavoro di gruppo, e all'applicazione concreta delle nozioni e delle tecniche apprese nel corso.
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6
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MAT/09
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36
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24
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1056028 -
TEORIA DEI SISTEMI
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI: La teoria dei sistemi propone metodi di studio per classi di rappresentazioni matematiche di fenomeni naturali e artificiali. Obiettivo principale dell'insegnamento è far comprendere, e allo stesso tempo fornire i principali strumenti di analisi quantitativa, dei problemi connessi alla dipendenza non istantanea nella rappresentazione delle relazioni causa-effetto caratteristiche nella descrizione dei prodotti dell'ingegneria e più in generale dei fenomeni naturali.
OBIETTIVI SPECIFICI: Il corso fornisce le metodologie per la comprensione e lo studio delle proprietà dei sistemi dinamici lineari a tempo continuo e a tempo discreto.
CONOSCENZA E COMPRENSIONE: La comprensione della generalità del modello matematico in relazione al comportamento di sistemi da diversi ambiti disciplinari (meccanico, elettrico, demografico, .. ), consentirà allo studente di studiare, a partire dal modello, le proprietà fisiche del sistema particolare allo studio.
CAPACITÀ APPLICATIVE: Al termine del corso lo studente sarà in grado di associare ad un processo discreto o processo continuo un modello matematico e studiarne le proprietà.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del corso lo studente sarà in grado di individuare la migliore metodologia da utilizzare in base alla problematica in esame.
ABILITÀ DI COMUNICAZIONE: Al termine del corso lo studente sarà in grado di motivare le proprie scelte di progettazione.
CAPACITÀ DI APPRENDERE: Lo studente svilupperà capacità di studio autonome.
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9
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ING-INF/04
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54
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017219 -
ANALISI MATEMATICA II
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso si propone di fornire le basi della teoria delle successioni e serie di funzioni e della teoria delle funzioni di variabile complessa, con applicazioni alla trasformata di Laplace e cenni di applicazione alla trasformata di Fourier.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Conoscere i rudimenti della teoria dell’approssimazione, con particolare riguardo alle nozioni di convergenza puntuale e uniforme per successioni di funzioni di una o più variabili reali e di convergenza puntuale, assoluta, uniforme e totale per serie di funzioni, in particolare per serie di potenze e serie trigonometriche, scarto quadratico medio e convergenza in media quadratica, eguaglianza di Parseval per serie trigonometriche. Conoscere le basi della teoria delle funzioni di variabile complessa, con particolare riguardo alle nozioni di olomorfia, di punto singolare, di residuo, di trasformata di Laplace e formula di inversione.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di analizzare il comportamento di successioni di funzioni di una o più variabili reali (o di una variabile complessa) e di serie di funzioni di variabile reale o complessa dal punto di vista delle varie nozioni di convergenza. Saper ricostruire un segnale a partire dalla sua trasformata di Laplace. Essere in grado di risolvere problemi di Cauchy per equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti mediante trasformata di Laplace e calcolare trasformate di Fourier di opportune classi di funzioni.
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6
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MAT/05
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36
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018704 -
FONDAMENTI DI INFORMATICA II
(obiettivi)
Obiettivi generali: Conoscere gli algoritmi e le strutture dati fondamentali. Essere in grado di implementarli in un linguaggio di programmazione avanzato (Java o C) ed essere in grado di effettuare scelte progettuali per la risoluzione di problemi in domini applicativi reali. Conoscenza delle proprietà sintattiche e computazionali dei principali modelli di calcolo adottati nell'informatica: macchine di Turing e linguaggi formali, con studio teorico e pratico del parsing. Conoscenza degli aspetti relativi alla calcolabilità/decidibilità e complessità di problemi. FI2
Obiettivi specifici: Capacità di: - progettare/implementare soluzioni algoritmiche basate su tecniche studiate o su semplici varianti; - valutare approssimativamente le risorse computazionali necessarie a una soluzione algoritmica; - stimare problemi reali come trattabili o intrattabili; - effettuare scelte progettuali consapevoli per la soluzione di problemi; - generare parser per applicazioni generali.
Conoscenza e comprensione: Conoscere le strutture dati e gli algoritmi fondamentali. Comprendere i concetti di complessità computazionale di un algoritmo, nonché di decidibilità e complessità di un algoritmo.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di progettare un algoritmo che risolva un problema e di realizzarlo in un linguaggio di programmazione evoluto. Caratterizzare la complessità computazionale di un problema e comprenderne le implicazioni in vista di una soluzione algoritmica. Impiegare tecniche di parsing.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di valutare la correttezza, l'adeguatezza e l'efficienza della soluzione algoritmica di un problema.
Capacità comunicative: Essere in grado di descrivere in modo efficace le specifiche di un problema e di comunicare ad altri le scelte adottate e le motivazioni sottostanti a tali scelte.
Capacità di apprendimento: Il corso consentirà lo sviluppo di capacità di approfondimento autonomo su argomenti del corso o ad essi correlati. Consentirà inoltre allo studente di poter agevolmente consultare manuali avanzati e/o specifici per l'apprendimento autonomo di soluzioni algoritmiche ad hoc.
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12
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ING-INF/05
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72
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-
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056029 -
SISTEMI DI CALCOLO
(obiettivi)
Il corso fornisce una panoramica dal punto di vista del programmatore su come i sistemi di calcolo eseguono programmi, memorizzano informazioni e comunicano fra loro, discutendo aspetti come prestazioni, portabilità e robustezza. Gli studenti vengono introdotti ai princìpi di funzionamento di base di un calcolatore moderno, mostrando come i compilatori traducono codice C in linguaggio assembly e come i programmi interagiscono con il sistema operativo per la gestione delle risorse di calcolo.
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9
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ING-INF/05
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54
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-
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1021946 -
CONTROLLI AUTOMATICI
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso fornisce gli strumenti metodologici per risolvere problemi di controllo di sistemi dinamici. I concetti studiati vengono illustrati attraverso esempi provenienti da vari contesti applicativi.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Metodologie di progetto di sistemi di controllo a retroazione basati sull'uso di funzioni di trasferimento o di rappresentazioni nello spazio di stato.
Applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di progettare controllori che assicurino il soddisfacimento di specifiche riguardanti la stabilità, la precisione di risposta e la reiezione dei disturbi, utilizzando tecniche che operano nel dominio del tempo, di Laplace oppure della frequenza.
Capacità critiche e di giudizio: Lo studente sarà in grado di scegliere la metodologia di controllo più adatta a un problema specifico e di valutare la complessità della soluzione proposta.
Capacità comunicative: Le attività del corso permettono allo studente di essere in grado di comunicare/condividere le specifiche progettuali di uno schema di controllo a retroazione, nonché le scelte e le metodologie di progetto dei relativi controllori.
Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso mirano a creare una forma mentis dello studente orientata alla comprensione della natura del problema di controllo e alla progettazione di controllori capaci di soddisfare una serie di specifiche progettuali.
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9
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ING-INF/04
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54
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017398 -
ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione
Vengono illustrati gli strumenti essenziali per analizzare i processi decisionali delle imprese. In particolare, lo studente comprende le nozioni di base relative: • all’analisi microeconomica dell’impresa, • alle forme istituzionali e organizzative delle imprese, • alle strategie di innovazione tecnologica, • alla valutazione economico-finanziaria dei progetti di investimento • al bilancio d’impresa.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente è in grado di applicare metodi e modelli di base della microeconomia, della teoria dell’organizzazione e di finanza aziendale al fine di: • individuare le determinanti delle principali scelte strategiche dell’impresa, • analizzare l’interazione tra l'evoluzione tecnologica e strutturale dell’industria e le strategie delle imprese, • valutare la redditività di un progetto di investimento, • interpretare il bilancio di un’impresa.
Autonomia di giudizio
La combinazione di lezioni teoriche frontali ed esercitazioni pratiche mirate alla discussione e alla soluzione di specifici problemi consente agli studenti di acquisire la capacità di valutare potenzialità e limiti dei modelli teorici ai fini della formulazione delle strategie delle imprese.
Abilità comunicative
Al termine del corso, gli studenti sono in grado di illustrare e spiegare le principali tesi e argomentazioni della microeconomia dell’impresa, della teoria dell’organizzazione e della finanza aziendale a una varietà di interlocutori eterogenei per formazione e ruolo professionale. L’acquisizione di tali capacità viene verificata e valutata in occasione dell’esame finale, mediante la prova scritta e l’eventuale prova orale.
Capacità di apprendimento
Lo studente acquisisce la capacità di condurre in autonomia studi individuali su argomenti specifici di microeconomia, di teoria dell’organizzazione e di finanza aziendale. Durante il corso, lo studente è stimolato ad approfondire argomenti di particolare interesse mediante la consultazione di materiale bibliografico supplementare, quali articoli accademici, libri specialistici e siti internet. L’acquisizione di tali capacità viene verificata e valutata in occasione dell’esame finale (mediante la prova scritta e l’eventuale prova orale), nell’ambito del quale lo studente può essere chiamato ad analizzare e risolvere problemi nuovi sulla base degli argomenti trattati e del materiale di riferimento distribuito durante il corso.
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9
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ING-IND/35
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54
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1015392 -
TELECOMUNICAZIONI
(obiettivi)
GENERALI Il corso intende fornire una panoramica sull'organizzazione e sulle principali funzioni di un sistema di telecomunicazione, trattando sia aspetti di trasmissione sia aspetti di reti. Al termine del corso lo studente possiederà nozioni fondamentali sul funzionamento di un sistema di telecomunicazioni, delle reti telematiche e di Internet. SPECIFICI • Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere i concetti alla base della trasmissione numerica nelle attuali reti di telecomunicazioni, dei protocolli di accesso e del controllo d’errore e dei protocolli di rete e di trasporto basati sulla suite TPC/IP. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: saper capire come funziona un protocollo, quali sono le sue funzionalità caratterizzanti e come si possono valutare le prestazioni. Saper svolgere dei semplici dimensionamenti di protocolli ai vari livelli di un’architettura di telecomunicazioni. • Autonomia di giudizio: saper analizzare benefici e limiti di dimensionamenti di protocolli o di configurazioni di reti TPC/IP. • Abilità comunicative: saper presentare la funzionalità di un protocollo e discuterne le prestazioni. • Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso, in particolare le esercitazioni, stimolano lo studente all’analisi procedurale e quantitativa del funzionamento di un protocollo facilitando l'applicazione concreta delle nozioni e delle tecniche apprese durante il corso.
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9
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ING-INF/03
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54
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36
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041466 -
AUTOMAZIONE
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso presenta una panoramica delle architetture e dei metodi di controllo e supervisione per il funzionamento di macchine, apparati fisici e processi industriali controllati da sistemi di calcolatori distribuiti che operano in tempo reale mediante reti locali di comunicazione.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Lo studente apprenderà principi, modelli matematici e metodi di analisi, dimensionamento, simulazione, controllo e supervisione dei sistemi di automazione. Applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di comprendere le problematiche generali e di procedere alla gestione delle modalità di controllo in tempo reale dei sistemi di automazione, con attenzione alle loro componenti dinamiche che evolvono nel tempo e/o in base a eventi discreti. Capacità critiche e di giudizio: Lo studente sarà in grado di individuare le caratteristiche organizzative di un sistema integrato di automazione e delle sue singole componenti, di analizzarne la complessità di funzionamento, le prestazioni e le eventuali criticità.
Capacità comunicative: Il corso mette in grado lo studente di presentare le problematiche di automazione negli impianti e nei processi industriali e non, con le relative principali soluzioni.
Capacità di apprendimento: Il corso mira a creare attitudini di apprendimento autonomo orientate all'analisi e alla soluzione di problemi di automazione.
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6
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ING-INF/04
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36
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1021851 -
MODELLISTICA E SIMULAZIONE
(obiettivi)
Obiettivi generali • Comprendere i principi fondamentali della modellistica. • Imparare a costruire modelli matematici di processi fisici. • Imparare ad analizzare e a simulare numericamente il comportamento di processi fisici.
Obiettivi specifici Descrittore 1 - Conoscenza e comprensione • Comprendere i principi della modellistica ed il suo ruolo ai fini della analisi, simulazione e progetto del controllo dei sistemi. • Conoscere le diverse tipologie di modelli matematici di sistemi fisici e delle metodologie per la loro determinazione. • Conoscere le principali tecniche per la discretizzazione di modelli tempo continuo. • Conoscere esempi di modelli di sistemi meccanici, elettrici, idraulici, termici, ambientali.
Descrittore 2 - Applicare conoscenza e comprensione • Essere in grado di determinare modelli matematici di processi fisici. • Essere in grado di discretizzare modelli di sistemi tempo continuo.
Descrittore 3 - Capacità critiche e di giudizio • Saper valutare le approssimazioni ed i conseguenti limiti operativi di validità dei modelli. • Saper individuare il grado di approssimazione necessario alla corretta modellazione, analisi e progetto del controllo del fenomeno fisico di interesse. • Saper estrarre dal modello matematico informazioni non banali riguardo il comportamento del rispettivo processo fisico. (Gli obiettivi che caratterizzano il descrittore sono perseguiti attraverso il continuo confronto in aula tra il docente e gli studenti, nonché tra gli studenti stessi sotto la guida del docente, durante lo sviluppo in aula di modelli matematici di processi)
Descrittore 4 - Capacità comunicative • Saper esporre con linguaggio ingegneristico appropriato il processo di modellazione di un processo fisico. (L’ obiettivo che caratterizza il descrittore è perseguito attraverso specifiche lezioni in cui lo studente, previo preavviso, è chiamato ad esporre al docente e ai restanti studenti un modello precedentemente presentato dal docente in aula, ricevendo feedback riguardo il livello di comprensibilità di quanto esposto)
Descrittore 5 - Capacità di apprendimento • Saper individuare un potenziale processo fisico di interesse per il proprio seguito universitario. (L’ obiettivo che caratterizza il descrittore è perseguito attraverso la lettura individuale di riferimenti specifici, indicati dal docente sulla base dell’interesse mostrato dallo studente riguardo un particolare campo applicativo)
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6
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ING-INF/04
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36
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
|
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72
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48
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1016596 -
ELETTRONICA
(obiettivi)
Il corso intende fornire le conoscenze generali di un sistema elettronico inteso come sistema di elaborazione di informazioni, focalizzando l’attenzione sul concetto di guadagno per i vari tipi di amplificatori, e sui limiti applicativi dovuti a banda passante, potenza e rumore per circuiti analogici e digitali.Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti saranno in grado di analizzare sistemi elettronici semplici individuandone il comportamento anche in presenza di elementi capacitivi sia in circuiti analogici che digitali.
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6
|
ING-INF/01
|
36
|
24
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1056052 -
APPLICAZIONI DELL'AUTOMATICA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso illustra l'utilizzo delle tecniche dell'ingegneria automatica in alcuni domini applicativi, quali il controllo dei robot, il controllo su reti e il controllo di sistemi aerospaziali.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà una migliore conoscenza dei concetti dell'Automatica attraverso la presentazione di esempi dettagliati di progetto di controllori in diversi ambiti applicativi: robotica, reti di distribuzione (di potenza tradizionali e smart grids), aerospazio. Applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di comprendere e applicare le tecniche generali di analisi e di progetto di leggi di controllo su esempi applicativi concreti. Capacità critiche e di giudizio: Lo studente sarà in grado di individuare e valutare criticamente gli aspetti salienti della progettazione del sistema di controllo, dalla stesura delle specifiche all'impiego di modelli matematici, dalle alternative di sintesi agli aspetti implementativi, alla simulazione e alla valutazione dei risultati.
Capacità comunicative: Il corso permette allo studente di poter presentare problematiche di modellistica e controllo di sistemi in campi ingegneristici di grande attualità e interesse applicativo.
Capacità di apprendimento: Il corso mira a favorire attitudini autonome di analisi e apprendimento orientate alla soluzione dei problemi dell'ingegneria automatica.
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6
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ING-INF/04
|
36
|
24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1522 -
LABORATORIO DI AUTOMATICA
(obiettivi)
Obiettivi generali: Lo studente deve saper utilizzare le metodologie di base dell'Automatica in applicazioni specifiche, attraverso lo sviluppo di un semplice progetto, assistito dal docente.
Obiettivi specifici: Sviluppare nello studente le capacità di rielaborazione pesonale delle conoscenze di analsi e di sintesi apprese durante il Corso di Laurea, affrontando un problema progettuale pratico, stimolando le capacità di lavoro autonomo.
Conoscenza e comprensione: Complementi di metodologie dell'Automatica specifici del progetto sviluppato; conoscenze aggiuntive in un settore dell'Ingegneria, tema del progetto.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di affrontare in autonomia un progetto di analisi e di sintesi in un problema di Automatica.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di vautare le diverse opportunità metodologiche per una specifica applicazione e scegliere, con criteri ingegneristici, le soluzioni pù idonee, motivandole opportunamente.
Capacità comunicative: Essere in grado di illustrare in pubblico le scelte progettuali e i risultati dell'applicazione, sia con un linguaggio tecnico che in modo comprensibile ai potenziali clienti.
Capacità di apprendimento: Le capacità di apprendimento sono stimolate dalla necessità di acquisire conoscenze specifiche su un particolare problema di sintesi in una settore applicativo e dall'importanza di approfondire metodologie di settore, capacità che sono poi parte del processo di valutazione finale.
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6
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36
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24
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1001 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Informatica (percorso formativo valido anche per il conseguimento del doppio titolo italo-francese o italo-venezuelano)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017218 -
ANALISI MATEMATICA I
(obiettivi)
Apprendimento delle nozioni di base del calcolo differenziale e integrale.
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12
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MAT/05
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72
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48
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
101204 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione: Il corso di Geometria intende fornire gli strumenti di Algebra Lineare necessari allo studio dell'algebra matriciale e della geometria affine ed euclidea. Il percorso formativo si propone di far acquisire allo studente metodi atti a sviluppare, o migliorare, la sua capacità di assimilare le conoscenze teoriche acquisite. Lo studente, una volta assimilato il calcolo vettoriale di base e l'algebra matriciale, dovrà essere in grado di comprendere i legami che intercorrono tra endomorfismi e matrici e di padroneggiare i problemi di diagonalizzazione di un endomorfismo o di una matrice. Dovrà inoltre conoscere la geometria in uno spazio affine con particolare attenzione verso la geometria cartesiana del piano e dello spazio.
Capacità di applicare le conoscenze acquisite: Il corso ha l'obiettivo di rendere lo studente capace di acquisire flessibilità nella esemplificazione e nella risoluzione di problemi vari relativi alle conoscenze teoriche maturate. In particolare, lo studente deve essere in grado di utilizzare tali conoscenze nell'operare con le matrici, risolvere sistemi di equazioni lineari, trattare questioni riguardanti gli spazi vettoriali e le applicazioni lineari, deve saper svolgere esercizi connessi al problema della diagonalizzazione di endomorfismi e matrici. Deve in sostanza essere in grado di applicare le conoscenze acquisite nella esemplificazione di un problema di algebra lineare mediante una riformulazione numerica dello stesso facendo uso delle matrici.
Abilità comunicative: Il corso tenderà a favorire la capacità dello studente di esporre in modo chiaro e rigoroso le conoscenze, sia teoriche sia applicative, acquisite.
Capacità critiche e di giudizio: Gli studenti sono guidati ad apprendere in maniera critica e responsabile tutto ciò che è spiegato loro in aula e ad arricchire le proprie capacità di giudizio attraverso lo studio del materiale didattico indicato dal docente.
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6
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MAT/03
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36
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1056024 -
FONDAMENTI DI INFORMATICA I
(obiettivi)
Obiettivi generali:
L'obiettivo del corso di Fondamenti di Informatica è di far acquisire allo studente alcune tecniche fondamentali della programmazione ad oggetti, funzionale e imperativa attraverso il linguaggio di programmazione Python, nonché lo studio di modelli per l'informatica. I modelli presentati sono l'architettura di Von Neumann, la rappresentazione dell'informazione (rappresentazioni numeriche di numeri senza segno o numeri con segno, numeri frazionari, virgola fissa e mobile, caratteri, stringhe e altri tipi di dato), l’uso della logica nei calcolatori elettronici in particolare la logica proposizionale, la teoria dei linguaggi e delle grammatiche ed in particolare le espressioni regolari.
Obiettivi specifici:
Al termine del corso lo studente avrà una conoscenza dei modelli fondamentali dell’informatica ed è in grado di scrivere programmi in Python che comportano l'uso delle tecniche di programmazione e delle strutture dati introdotte.
Conoscenza e comprensione: Conoscenza dei modelli fondamentali dell'informatica e dei principi di programmazione. Comprensione delle potenzialità e dei limiti della programmazione.
Applicare conoscenza e comprensione: Risoluzione di problemi attraverso i modelli dell'informatica e l'uso del linguaggio Python.
Capacità critiche e di giudizio: Capacità di comprendere le complessità tecniche nella realizzazione di programmi. Capacità di analisi critica di un programma ed analisi di punti di forza e debolezza.
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9
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ING-INF/05
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54
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-
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36
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1056025 -
TECNICHE DI PROGRAMMAZIONE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso ha l'obiettivo di fornire allo studente la capacità di comprendere e progettare programmi che richiedano una conoscenza approfondita del modello di esecuzione dei programmi, in particolare, facciano una gestione esplicita della memoria. A questo scopo il corso fa riferimento ad una caratterizzazione dell'architettura dell'elaboratore basata sul modello di Von Neumann ed utilizza il linguaggio procedurale C/C++ per la programmazione. Attraverso il linguaggio verranno sviluppate le conoscenze per la gestione della memoria (stack, heap), la realizzazione di strutture dati di base e complesse, quali vettori, matrici, liste collegate, pile, code, alberi e grafi, tecniche di programmazione ricorsive, e la programmazione di algoritmi su tali strutture dati. Il corso ha una forte connotazione progettuale e prevede quindi esercitazioni settimanali in laboratorio, in ambiente Linux.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Fornire un'ampia panoramica sull’analisi e la progettazione di programmi in linguaggi che richiedano una conoscenza approfondita del modello di esecuzione, in particolare della gestione della memoria. I diversi problemi affrontati vengono definiti formalmente e vengono fornite sia le basi teoriche sia informazione tecniche per comprendere le soluzioni adottate.
Applicare conoscenza e comprensione: Risolvere problemi specifici di programmazione, mediante l'applicazione delle tecniche studiate. Lo svolgimento di esercitazioni in laboratorio consente agli studenti di applicare le conoscenze acquisite.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di valutare la correttezza di un programma e la sua adeguatezza rispetto ai requisiti.
Capacità comunicative: Essere in grado di descrivere le scelte effettuate nelle soluzioni adottate e spiegare il meccanismo di esecuzione dei programmi secondo il modello adottato.
Capacità di apprendimento: Approfondimento autonomo di alcuni argomenti presentati nel corso tramite lo svolgimento a casa di esercitazioni proposte in laboratorio.
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9
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ING-INF/05
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54
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-
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36
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1018733 -
CALCOLO DELLE PROBABILITA' E STATISTICA
(obiettivi)
Descrittore di Dublino 1. Al completamento del corso lo studente avrà familiarità con le basi del calcolo delle probabilità, i risultati fondamentali della teoria e i modelli rilevanti nelle applicazioni ingegneristiche. Conoscerà inoltre i concetti fondamentali dell'approccio frequentista all'induzione statistica. Descrittore di Dublino 2. Al completamento del corso, lo studente dovrebbe essere in grado di selezionare i modelli da applicare in semplici problemi provenienti dalla pratica ingegneristica e selezionare gli strumenti statistici opportuni per la stima dei parametri e la verifica delle ipotesi sul modello, utilizzando i software statistici di uso più comune. Descrittore di Dublino 5. Anche se i concetti sono sempre esposti nelle situazioni più semplici, eventuali difficoltà tecniche connesse all'estensione di tali concetti a situazioni più generali vengono sottolineate mediante distribuzione di materiale ad hoc. Allo stesso modo le problematiche legate ai fondamenti dell'induzione statistica secondo l'approccio frequentista vengono messe in evidenza.
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6
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MAT/06
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36
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1017400 -
FISICA
(obiettivi)
- Conoscenza e comprensione Metodo scientifico, fisica classica, cinematica, dinamica, fluidi, termodinamica, elettromagnetismo, onde elettromagnetiche
- Applicare conoscenza e comprensione Impostare lo svolgimento di un problema di fisica classica e risolverlo, saper descrivere il mondo fisico classico con le grandezze fisiche opportune e le loro relazioni, saper prevedere correttamente e quantitativamente, lo svolgersi di un processo fisico
- Capacità critiche e di giudizio Capacità di individuare, in forma scritta, per un problema, le grandezze fisiche coinvolte, le loro relazioni e i rapporti numerici esatti o approssimati, tramite esempi in aula relazionati alla parte teorica svolta, esercitazioni scritte durante il corso, aiuto del tutor allo svolgimento degli esercizi e prova scritta finale.
- Capacità comunicative Tramite domande specifiche su previsioni riguardanti la teoria fisica spiegata, si incoraggiano gli studenti a descrivere il quadro fisico e gli sviluppi della situazione proposta. Prova orale finale dove lo studente è in grado di descrivere a parole e in formule i principali argomenti della materia e le loro implicazioni
- Capacità di apprendimento In maniera autonoma lo studente è in grado di riconoscere i termini essenziali di un fenomeno fisico classico, quali sono le grandezze fisiche in gioco, le loro relazioni e l’evoluzione nel tempo del sistema, di ipotizzare eventualmente le modifiche per ottenere un diverso risultato desiderato, impostare e risolvere quantitativamente i problemi fisici che si trova di fronte o che vuole impostare. Relazionarsi costruttivamente agli apparati di misura necessari per lo studio quantitativo del fenomeno stesso.
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12
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FIS/01
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72
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48
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
AAF1101 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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18
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12
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ENG |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018706 -
PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso propone un'introduzione alla programmazione orientata agli oggetti, usando il linguaggio Java come strumento per illustrare concetti fondamentali come oggetti, metodi, classi, interfacce, ereditarietà, polimorfismo, tipi generici, package, iteratori ed eccezioni. Particolare enfasi viene posta sull'uso e sul progetto di librerie software e su aspetti generali come modularità, robustezza, riusabilità e manutenibilità del codice illustrando concetti come astrazione, incapsulamento, mascheramento dell'informazione, generalizzazione e specializzazione che consentono di realizzare applicazioni complesse su larga scala.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: I principali standard della progettazione orientata agli oggetti. Le tecniche per la programmazione su larga scala orientata agli oggetti.Il linguaggio di progettazione del software UML. Il linguaggio di programmazione JAVA.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di progettare una applicazione costituita da diverse classi e associazioni, e da diverse attivita` anche concorrenti che insistono sulle stesse.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di valutare la qualità di una applicazione distinguendo gli aspetti relativi alla modellazione dei dati da quelli relative alla modellazione dei processi.
Capacità comunicative: Le attività progettuali e le esercitazioni del corso permettono allo studente di essere in grado di comunicare/condividere i requisiti di una applicazione software di media complessita', nonché le scelte progettuali e le metodologie di progettazione e sviluppo di tale applicazione.
Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso, in particolare le attività progettuali, stimolano lo studente all'approfondimento autonomo di alcuni argomenti presentati nel corso, al lavoro di gruppo, e all'applicazione concreta delle nozioni e delle tecniche apprese durante il corso.
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9
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ING-INF/05
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54
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-
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002027 -
RICERCA OPERATIVA
(obiettivi)
L'insegnamento ha l'obiettivo di introdurre lo studente alla formulazione e alla soluzione di problemi reali che richiedono l'utilizzo di metodi quantitativi. In particolare, l'insegnamento intende fornire allo studente gli strumenti di base per riconoscere, formulare matematicamente e risolvere attraverso algoritmi specifici tali problemi in riferimento alle classi di problemi di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera.
Conoscenza e comprensione: Approccio modellistico per la soluzione di un problema di decisione. Formulazione di problemi di Programmazione Lineare e di Programmazione Lineare Intera. Metodo del simplesso. Tecnica del Branch and Bound.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di formulare e risolvere problemi di Programmazione Lineare e di Programmazione Lineare Intera.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di classificare un problema di Programmazione Matematica e di decidere quale algoritmi utilizzare per la sua soluzione.
Capacità comunicative: Le lezioni e le esercitazioni del corso permetteranno allo studente di essere in grado di comunicare e condividere formulazioni matematiche di problemi reali e le loro soluzioni.
Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso, in particolare le esercitazioni, stimoleranno lo studente all'approfondimento autonomo di alcuni argomenti, al lavoro di gruppo, e all'applicazione concreta delle nozioni e delle tecniche apprese nel corso.
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6
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MAT/09
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36
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24
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1056028 -
TEORIA DEI SISTEMI
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI: La teoria dei sistemi propone metodi di studio per classi di rappresentazioni matematiche di fenomeni naturali e artificiali. Obiettivo principale dell'insegnamento è far comprendere, e allo stesso tempo fornire i principali strumenti di analisi quantitativa, dei problemi connessi alla dipendenza non istantanea nella rappresentazione delle relazioni causa-effetto caratteristiche nella descrizione dei prodotti dell'ingegneria e più in generale dei fenomeni naturali.
OBIETTIVI SPECIFICI: Il corso fornisce le metodologie per la comprensione e lo studio delle proprietà dei sistemi dinamici lineari a tempo continuo e a tempo discreto.
CONOSCENZA E COMPRENSIONE: La comprensione della generalità del modello matematico in relazione al comportamento di sistemi da diversi ambiti disciplinari (meccanico, elettrico, demografico, .. ), consentirà allo studente di studiare, a partire dal modello, le proprietà fisiche del sistema particolare allo studio.
CAPACITÀ APPLICATIVE: Al termine del corso lo studente sarà in grado di associare ad un processo discreto o processo continuo un modello matematico e studiarne le proprietà.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del corso lo studente sarà in grado di individuare la migliore metodologia da utilizzare in base alla problematica in esame.
ABILITÀ DI COMUNICAZIONE: Al termine del corso lo studente sarà in grado di motivare le proprie scelte di progettazione.
CAPACITÀ DI APPRENDERE: Lo studente svilupperà capacità di studio autonome.
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9
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ING-INF/04
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54
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017219 -
ANALISI MATEMATICA II
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso si propone di fornire le basi della teoria delle successioni e serie di funzioni e della teoria delle funzioni di variabile complessa, con applicazioni alla trasformata di Laplace e cenni di applicazione alla trasformata di Fourier.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Conoscere i rudimenti della teoria dell’approssimazione, con particolare riguardo alle nozioni di convergenza puntuale e uniforme per successioni di funzioni di una o più variabili reali e di convergenza puntuale, assoluta, uniforme e totale per serie di funzioni, in particolare per serie di potenze e serie trigonometriche, scarto quadratico medio e convergenza in media quadratica, eguaglianza di Parseval per serie trigonometriche. Conoscere le basi della teoria delle funzioni di variabile complessa, con particolare riguardo alle nozioni di olomorfia, di punto singolare, di residuo, di trasformata di Laplace e formula di inversione.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di analizzare il comportamento di successioni di funzioni di una o più variabili reali (o di una variabile complessa) e di serie di funzioni di variabile reale o complessa dal punto di vista delle varie nozioni di convergenza. Saper ricostruire un segnale a partire dalla sua trasformata di Laplace. Essere in grado di risolvere problemi di Cauchy per equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti mediante trasformata di Laplace e calcolare trasformate di Fourier di opportune classi di funzioni.
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6
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MAT/05
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36
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018704 -
FONDAMENTI DI INFORMATICA II
(obiettivi)
Obiettivi generali: Conoscere gli algoritmi e le strutture dati fondamentali. Essere in grado di implementarli in un linguaggio di programmazione avanzato (Java o C) ed essere in grado di effettuare scelte progettuali per la risoluzione di problemi in domini applicativi reali. Conoscenza delle proprietà sintattiche e computazionali dei principali modelli di calcolo adottati nell'informatica: macchine di Turing e linguaggi formali, con studio teorico e pratico del parsing. Conoscenza degli aspetti relativi alla calcolabilità/decidibilità e complessità di problemi. FI2
Obiettivi specifici: Capacità di: - progettare/implementare soluzioni algoritmiche basate su tecniche studiate o su semplici varianti; - valutare approssimativamente le risorse computazionali necessarie a una soluzione algoritmica; - stimare problemi reali come trattabili o intrattabili; - effettuare scelte progettuali consapevoli per la soluzione di problemi; - generare parser per applicazioni generali.
Conoscenza e comprensione: Conoscere le strutture dati e gli algoritmi fondamentali. Comprendere i concetti di complessità computazionale di un algoritmo, nonché di decidibilità e complessità di un algoritmo.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di progettare un algoritmo che risolva un problema e di realizzarlo in un linguaggio di programmazione evoluto. Caratterizzare la complessità computazionale di un problema e comprenderne le implicazioni in vista di una soluzione algoritmica. Impiegare tecniche di parsing.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di valutare la correttezza, l'adeguatezza e l'efficienza della soluzione algoritmica di un problema.
Capacità comunicative: Essere in grado di descrivere in modo efficace le specifiche di un problema e di comunicare ad altri le scelte adottate e le motivazioni sottostanti a tali scelte.
Capacità di apprendimento: Il corso consentirà lo sviluppo di capacità di approfondimento autonomo su argomenti del corso o ad essi correlati. Consentirà inoltre allo studente di poter agevolmente consultare manuali avanzati e/o specifici per l'apprendimento autonomo di soluzioni algoritmiche ad hoc.
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12
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ING-INF/05
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72
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-
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056029 -
SISTEMI DI CALCOLO
(obiettivi)
Il corso fornisce una panoramica dal punto di vista del programmatore su come i sistemi di calcolo eseguono programmi, memorizzano informazioni e comunicano fra loro, discutendo aspetti come prestazioni, portabilità e robustezza. Gli studenti vengono introdotti ai princìpi di funzionamento di base di un calcolatore moderno, mostrando come i compilatori traducono codice C in linguaggio assembly e come i programmi interagiscono con il sistema operativo per la gestione delle risorse di calcolo.
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9
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ING-INF/05
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54
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-
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1021946 -
CONTROLLI AUTOMATICI
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso fornisce gli strumenti metodologici per risolvere problemi di controllo di sistemi dinamici. I concetti studiati vengono illustrati attraverso esempi provenienti da vari contesti applicativi.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione: Metodologie di progetto di sistemi di controllo a retroazione basati sull'uso di funzioni di trasferimento o di rappresentazioni nello spazio di stato.
Applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di progettare controllori che assicurino il soddisfacimento di specifiche riguardanti la stabilità, la precisione di risposta e la reiezione dei disturbi, utilizzando tecniche che operano nel dominio del tempo, di Laplace oppure della frequenza.
Capacità critiche e di giudizio: Lo studente sarà in grado di scegliere la metodologia di controllo più adatta a un problema specifico e di valutare la complessità della soluzione proposta.
Capacità comunicative: Le attività del corso permettono allo studente di essere in grado di comunicare/condividere le specifiche progettuali di uno schema di controllo a retroazione, nonché le scelte e le metodologie di progetto dei relativi controllori.
Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso mirano a creare una forma mentis dello studente orientata alla comprensione della natura del problema di controllo e alla progettazione di controllori capaci di soddisfare una serie di specifiche progettuali.
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9
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ING-INF/04
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54
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017398 -
ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione
Vengono illustrati gli strumenti essenziali per analizzare i processi decisionali delle imprese. In particolare, lo studente comprende le nozioni di base relative: • all’analisi microeconomica dell’impresa, • alle forme istituzionali e organizzative delle imprese, • alle strategie di innovazione tecnologica, • alla valutazione economico-finanziaria dei progetti di investimento • al bilancio d’impresa.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente è in grado di applicare metodi e modelli di base della microeconomia, della teoria dell’organizzazione e di finanza aziendale al fine di: • individuare le determinanti delle principali scelte strategiche dell’impresa, • analizzare l’interazione tra l'evoluzione tecnologica e strutturale dell’industria e le strategie delle imprese, • valutare la redditività di un progetto di investimento, • interpretare il bilancio di un’impresa.
Autonomia di giudizio
La combinazione di lezioni teoriche frontali ed esercitazioni pratiche mirate alla discussione e alla soluzione di specifici problemi consente agli studenti di acquisire la capacità di valutare potenzialità e limiti dei modelli teorici ai fini della formulazione delle strategie delle imprese.
Abilità comunicative
Al termine del corso, gli studenti sono in grado di illustrare e spiegare le principali tesi e argomentazioni della microeconomia dell’impresa, della teoria dell’organizzazione e della finanza aziendale a una varietà di interlocutori eterogenei per formazione e ruolo professionale. L’acquisizione di tali capacità viene verificata e valutata in occasione dell’esame finale, mediante la prova scritta e l’eventuale prova orale.
Capacità di apprendimento
Lo studente acquisisce la capacità di condurre in autonomia studi individuali su argomenti specifici di microeconomia, di teoria dell’organizzazione e di finanza aziendale. Durante il corso, lo studente è stimolato ad approfondire argomenti di particolare interesse mediante la consultazione di materiale bibliografico supplementare, quali articoli accademici, libri specialistici e siti internet. L’acquisizione di tali capacità viene verificata e valutata in occasione dell’esame finale (mediante la prova scritta e l’eventuale prova orale), nell’ambito del quale lo studente può essere chiamato ad analizzare e risolvere problemi nuovi sulla base degli argomenti trattati e del materiale di riferimento distribuito durante il corso.
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9
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ING-IND/35
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54
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1015392 -
TELECOMUNICAZIONI
(obiettivi)
GENERALI Il corso intende fornire una panoramica sull'organizzazione e sulle principali funzioni di un sistema di telecomunicazione, trattando sia aspetti di trasmissione sia aspetti di reti. Al termine del corso lo studente possiederà nozioni fondamentali sul funzionamento di un sistema di telecomunicazioni, delle reti telematiche e di Internet. SPECIFICI • Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere i concetti alla base della trasmissione numerica nelle attuali reti di telecomunicazioni, dei protocolli di accesso e del controllo d’errore e dei protocolli di rete e di trasporto basati sulla suite TPC/IP. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: saper capire come funziona un protocollo, quali sono le sue funzionalità caratterizzanti e come si possono valutare le prestazioni. Saper svolgere dei semplici dimensionamenti di protocolli ai vari livelli di un’architettura di telecomunicazioni. • Autonomia di giudizio: saper analizzare benefici e limiti di dimensionamenti di protocolli o di configurazioni di reti TPC/IP. • Abilità comunicative: saper presentare la funzionalità di un protocollo e discuterne le prestazioni. • Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso, in particolare le esercitazioni, stimolano lo studente all’analisi procedurale e quantitativa del funzionamento di un protocollo facilitando l'applicazione concreta delle nozioni e delle tecniche apprese durante il corso.
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9
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ING-INF/03
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54
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36
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1017397 -
BASI DI DATI
(obiettivi)
Obiettivi generali: L'obiettivo generale del corso è lo studio degli aspetti fondamentali dei sistemi di gestione dei dati e delle metodologie di progettazione di basi di dati. Più precisamente, l’obiettivo è fornire allo studente nozioni relative alle tecniche ed ai metodi per affrontare problemi di progettazione di basi di dati e di programmazione di applicazioni, e per usare i sistemi di gestione di basi di dati nell'ambito dello sviluppo e dell'esercizio di sistemi informatici.
Obiettivi specifici: Affrontare problemi di gestione dei dati utilizzando le tecnologie più adeguate e condurre progetti di basi di dati utilizzando opportune metodologie.
Conoscenza e comprensione: Conoscenza dei modelli di rappresentazione dei dati, dei sistemi di gestione di basi di dati, dei linguaggi per interagire con basi di dati, e delle metodologie di progettazione di basi di dati relazionali. Comprensione dei modelli di dati diversi dal modello relazionale e dei meccanismi per fare interagire applicazioni e basi di dati.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di realizzare software che interagisce con basi di dati relazionali ed essere in grado di progettare basi di dati relazionali mediante opportune metodologie che garantiscono correttezza ed efficienza di quanto realizzato.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di valutare la correttezza di uno schema di basi di dati e l'efficienza di una base di dati a fronte delle informazioni sul carico applicativo che graverà sui dati.
Capacità comunicative: Le attività progettuali e le esercitazioni del corso permettono allo studente di essere in grado di comunicare/condividere i requisiti di una basi di dati, nonché le scelte progettuali e le metodologie di progettazione e sviluppo della stessa.
Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso, in particolare le attività progettuali, stimolano lo studente all'approfondimento autonomo di nuovi modelli di basi di dati, di nuovi linguaggi di interrogazione dei dati e di nuovi sistemi per la loro gestione.
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6
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ING-INF/05
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36
|
24
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056030 -
SISTEMI DI CALCOLO II
(obiettivi)
Il corso affronta la programmazione di sistemi basati su più unità di calcolo, sfruttando le infrastrutture e le astrazioni offerte dai sistemi operativi e dalle reti di calcolatori, con particolare enfasi sui princìpi generali, fra cui stratificazione, modularizzazione, virtualizzazione, sicurezza e concorrenza.
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6
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ING-INF/05
|
36
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-
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
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72
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48
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo OPZIONALE : un insegnamento a scelta - (visualizza)
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6
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1022563 -
SISTEMI OPERATIVI
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Erogato in altro semestre o anno
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1041751 -
ARCHITETTURE DEI CALCOLATORI
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Erogato in altro semestre o anno
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1041467 -
LINGUAGGI E TECNOLOGIE PER IL WEB
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Erogato in altro semestre o anno
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1018745 -
RETI DI CALCOLATORI
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Erogato in altro semestre o anno
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1041625 -
METODI QUANTITATIVI PER L'INFORMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1041469 -
PROGRAMMAZIONE FUNZIONALE E PARALLELA
(obiettivi)
Il corso propone un'introduzione alla teoria e alla pratica della programmazione funzionale, in cui i programmi sono espressi come funzioni matematiche. Vengono discusse le caratteristiche fondamentali della programmazione funzionale come l'astrazione, che permette di separare l'implementazione dall'interfaccia e favorisce la generazione di computazioni incentrate sui dati, l'uso di argomenti matematici come l'induzione per verificare la correttezza dei programmi, e la possibilità intrinseca di valutazione concorrente data dall'assenza di effetti collaterali. Lo studente viene inoltre introdotto agli aspetti fondazionali del calcolo parallelo discutendo princìpi di progetto di algoritmi paralleli, metodi analitici di modellazione, e programmazione in vari modelli di calcolo per le moderne architetture multi-core.
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6
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ING-INF/05
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36
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1016596 -
ELETTRONICA
(obiettivi)
Il corso intende fornire le conoscenze generali di un sistema elettronico inteso come sistema di elaborazione di informazioni, focalizzando l’attenzione sul concetto di guadagno per i vari tipi di amplificatori, e sui limiti applicativi dovuti a banda passante, potenza e rumore per circuiti analogici e digitali.Risultati di apprendimento attesi: Gli studenti saranno in grado di analizzare sistemi elettronici semplici individuandone il comportamento anche in presenza di elementi capacitivi sia in circuiti analogici che digitali.
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ING-INF/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo OPZIONALE : un insegnamento a scelta - (visualizza)
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1022563 -
SISTEMI OPERATIVI
(obiettivi)
Obiettivi generali: Conoscere la struttura di un sistema operativo, ed inquadrare la prospettiva storica che ha portato alle scelte odierne. Il corso alterna pratica e teoria. Ogni concetto presentato a lezione e' supportato da una lezione "pratica" che tipicamente consiste nella sviluppo di uno o piu' programmi. Le modalita' di svolgimento delle sessioni pratiche prevedono degli intervalli tra la presentazione del problema e la presentazione della soluzione in cui gli studenti sono invitati a proporre la loro.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Struttura di un sistema operativo e meccanismi per la gestione delle sue funzionalita'. Apprendere il funzionamento dei meccanismi di base che implementano le funzionalita' critiche di un sistema operativo (context switch, system calls, gestione della memoria, file systems). Esperire il funzionamento di tali meccanismi tramite il loro sviluppo in ambienti "sandboxed" e su sistemi bare-metal. Apprendere concetti di base per interagire con il kernel di un sistema operativo nell'apertura di dispositivi (camere, seriali, joystick), Approfondire aspetti di programmazione a basso livello.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di progettare applicazioni bare metal che incorporano funzionalita' di un sistema operativo. Essere in grado di interagire a basso livello con un sistema operativo. Essere in grado di comprendere e configurare vari aspetti di tale sistema.
Capacità critiche e di giudizio: Caratterizzazione delle prestazioni dei vari sottosistemi. Esperire tramite i programmi proposti e sviluppati effetti concreti che scelte implementative e di progettazione hanno sulle prestazioni di tali sottosistemi.
Capacità comunicative: Il corso prevede numerosi esercizi da svolgersi preferibilmente in gruppo ed in modo condiviso su piattaforme di gestione delle versioni su rete (git). L'esperienza di interazione mediante queste piattaforme ha lo scopo di preparare i futuri ingegneri all'uso di strumenti ed alla comprensione di dinamiche comunicative tipiche in un team di sviluppo. In aggiunta, il corso prevede come parte integrante dell'esame la presentazione di un progetto che consiste nella progettazione e nello sviluppo di un programma e nella scrittura della relativa documentazione.
Capacità di apprendimento: Presentazione di una visione "in profondita'" di un sistema informatico. Enfasi sull'osservazione a "a scatola aperta", in cui si invitano gli studenti a pensare al funzionamento degli strumenti che usano anziche' limitarsi ad usarli.
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ING-INF/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041751 -
ARCHITETTURE DEI CALCOLATORI
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Obiettivo del corso è di fornire agli studenti i primi strumenti per la scelta della migliore architettura del sistema di elaborazione in funzione degli obiettivi di prestazione ed affidabilità che si vuole raggiungere. Ciò verrà fatto partendo dalle metodologie di progettazione dell'hardware per passare poi all'organizzazione di base dei calcolatori elettronici, includendo quella della memoria, delle periferiche e delle modalità di interazione tra queste e i processori. Lo studio delle diverse soluzioni verrà effettuato attraverso l'analisi della relazione tra l'hardware e il software di sistema. Tali conoscenze consentiranno agli studenti di comprendere i vantaggi e gli svantaggi delle varie soluzioni architetturali dei processori disponibili sul mercato, nonché le modalità di interazione tra di loro e con le periferiche.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Arrivare tramite il progetto ad apprendere le modalità di scelta, basate sul rapporto costo/prestazioni, delle migliori soluzioni hardware e software dei sistemi di elaborazione
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di progettare e scegliere un sistema di elaborazione.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di verificare la qualità di un sistema di elaborazione e verificarne la capacità a soddisfare le esigenze dei clienti e dei gestori.
Capacità comunicative: Le attività progettuali e le esercitazioni del corso permettono allo studente di essere in grado di lavorare in un gruppo di progettisti multidisciplinare.
Capacità di apprendimento: Apprendere le metodologie di progettazione dei sistemi digitali e poi applicarle alla progettazione di un sistema di elaborazione permette agli studenti di identificare le migliori soluzioni progettuali indipendentemente dalle tecnologie utilizzate
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ING-INF/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041467 -
LINGUAGGI E TECNOLOGIE PER IL WEB
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Conoscere HTML e XML, i linguaggi standard per la rappresentazione dell'informazione sul Web. Conoscere gli standard, i metodi e gli strumenti per il processamento di tali linguaggi: fogli di stile per HTML (CSS), DOM HTML, librerie e strumenti per HTML (Bootstrap), XML stylesheets. Conoscere la programmazione Web lato client (Javascript, JSON, JQuery). Conoscere alcuni elementi della programmazione Web lato server (PHP, Node.js).
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: I principali standard per la rappresentazione e l'elaborazione dell'informazione nel World Wide Web. Le tecniche per la programmazione lato client di applicazioni Web.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di progettare il lato client di una applicazione Web.
Capacità critiche e di giudizio: Essere in grado di valutare la qualità di una applicazione Web, con particolare riguardo al lato client dell'applicazione.
Capacità comunicative: Le attività progettuali e le esercitazioni del corso permettono allo studente di essere in grado di comunicare/condividere i requisiti di una applicazione Web, nonché le scelte progettuali e le metodologie di progettazione e sviluppo del lato client di tale applicazione.
Capacità di apprendimento: Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico del materiale didattico, le modalità di svolgimento del corso, in particolare le attività progettuali, stimolano lo studente all'approfondimento autonomo di alcuni argomenti presentati nel corso, al lavoro di gruppo, e all'applicazione concreta delle nozioni e delle tecniche apprese durante il corso.
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ING-INF/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1018745 -
RETI DI CALCOLATORI
(obiettivi)
Comprendere i principi di funzionamento delle reti di calcolatori con particolare riferimento alle architetture (es: client/server), agli algoritmi (es: routing) ai protocolli (es: HTTP) e alle applicazioni (es: Browser Web) necessari al loro efficace ed efficiente funzionamento.Risultati di apprendimento attesi: Lo studente deve conoscere le principali architetture, algoritmi, protocolli e applicazioni che sono alla base delle moderne reti di calcolatori e deve anche essere in grado di dimostrarne i principi di funzionamento attraverso JAVA.
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ING-INF/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041625 -
METODI QUANTITATIVI PER L'INFORMATICA
(obiettivi)
Obiettivi Generali Fornire allo studente le nozioni formali fondamentali di due aspetti basilari della preparazione di un ingegnere informatico, la logica matematica e gli algoritmi. A questi due aspetti sono dedicate le due sezioni del corso. La prima parte del corso ha l’obiettivo di introdurre la logica matematica come potente strumento per modellare e ragionare formalmente su diversi aspetti dell’informatica, in particolare la gestione dei dati, l’interrogazione di basi di dati, la specifica di programmi ed il ragionamento sulle proprietà dei programmi e degli automi. La seconda parte del corso intende illustrare le nozioni di base dell’analisi e del progetto degli algoritmi probabilistici, degli algoritmi utilizzati nell’ottimizzazione dinamica e dei metodi e delle tecniche per la classificazione e l’apprendimento automatico.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione Rispetto alla prima parte del corso, lo studente impara le nozioni fondamentali della logica matematica, i principi secondo i quali si giudica la validità degli argomenti, si analizzano le relazioni tra argomenti e si valutano i rapporti inferenziali, come la deduzione, l’induzione e l’abduzione, tra essi. Rispetto alla seconda parte del corso, lo studente impara le nozioni basilari dei metodi probabilistici e dell’ottimizzazione dinamica ed acquisisce le basi per applicare tali nozioni all’analisi e al progetto di algoritmi fondamentali in informatica, inclusi algoritmi di sorting, algoritmi su reti e grafi, algoritmi di classificazione, clustering e apprendimento automatico.
Applicare conoscenza e comprensione Lo studente acquisisce una comprensione profonda del ruolo della logica in vari aspetti delle attività di un ingegnere informatico e si appropria di conoscenze di base per formalizzare un problema in logica, analizzare teorie logiche e ragionare sulle relative inferenze, costruire teorie logiche per la modellazione dei requisiti di un sistema informativo di media complessità, specificare in logica interrogazioni di basi di dati, specificare in logica le proprietà di automi e tradurre in programmi logici la specifica di semplici computazioni. Lo studente acquisisce una comprensione profonda del ruolo del ruolo dell’analisi e del progetto di algoritmi in vari aspetti delle attività di un ingegnere informatico e si appropria di conoscenze di base per svolgere analisi di algoritmi probabilistici, definire algoritmi probabilistici per problemi di media complessità, applicare metodi fondamentali quali il metodo di Monte Carlo, le catene di Markov, la programmazione dinamica ed i modelli bayesiani a diversi contesti, come le sequenze, i grafi, le reti, l’apprendimento automatico, la classificazione ed il clustering.
Capacità critiche e di giudizio Lo studente è in grado di valutare la validità di affermazioni e di argomentazioni, la coerenza di un insieme di requisiti per un sistema informativo, l’adeguatezza della formulazione di una computazione che estrae dati da una base di dati, la correttezza di un programma rispetto alla specifica di determinate proprietà. Lo studente è in grado di analizzare algoritmi probabilistici, di valutare l’efficacia di metodi probabilistici e di ottimizzazione dinamica a problemi algoritmici e di giudicare la qualità dell’applicazione di algoritmi di apprendimento automatico, di classificazione e di clustering.
Capacità comunicative Le attività pratiche e le esercitazioni del corso consentono allo studente di acquisire strumenti cruciali per comunicare e condividere la valutazione critica di strumenti e linguaggi logici e il loro ruolo nei diversi campi dell'informatica e dei metodi algoritmici e il loro ruolo in diversi importanti contesti dell'ingegneria informatica.
Capacità di apprendimento Oltre alle classiche capacità di apprendimento fornite dallo studio teorico delle tematiche di base trattate nel corso, le modalità di svolgimento del corso stesso, in particolare le attività progettuali, stimolano lo studente all'approfondimento autonomo di alcuni argomenti, al lavoro di gruppo e all'applicazione concreta delle nozioni e delle tecniche apprese durante il corso.
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ING-INF/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041469 -
PROGRAMMAZIONE FUNZIONALE E PARALLELA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Attività di Laboratorio (Uno a scelta) - (visualizza)
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AAF1569 -
LABORATORIO DI ARCHITETTURE SOFTWARE E SICUREZZA INFORMATICA
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione.
Il corso mira a fornire gli strumenti metodologi e tecnologici principali per la progettazione e realizzazione di sistemi software complessi, sicuri e Web-based. In particolare, il corso approfondisce lo sviluppo di applicazioni mediante Ruby on Rails e JavaScript, usando la metodologia Agile. Sono inoltre affrontate le metodologie di progettazione BDD (behaviour Driven Design) e TDD (Test Driven Development), i test di unità ed integrazione, e i principali problemi di sicurezza inerenti le applicazioni di questo tipo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Lo studente dovrà essere in grado di progettare, sviluppare e testare applicazioni web based usando la metodologia Agile e lavorando in gruppo.
Autonomia di giudizio.
In base alle competenze acquisite, lo studente dovrà essere in grado di valutare i vantaggi gli svantaggi delle tecnologie con cui è possibile sviluppare applicazioni web-based, valutare e scegliere in modo ottimale e critico le funzionalità critiche di sicurezza, valutare la complessità di sviluppo di un’applicazione. Inoltre, dovrà essere in grado di aggiornarsi autonomamente in base alle possibili future tecnologie.
Abilità comunicative.
Lo studente dovrà essere in grado di motivare le scelte tecnologiche, metodologiche ed architetturali ad altre persone del settore, nonché di presentare, anche a persone non esperte, il funzionamento e le caratteristiche di possibili nuove applicazioni
Capacità di apprendimento.
Per stimolare la capacità di apprendimento verranno effettuati esercitazioni pratiche sui diversi argomenti trattati e verrà richiesto di usare criticamente informazioni disponibili per specifici problemi su varie piattaforme di discussione (es. Stack Overflow, siti ufficiali, blog, etc.)
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1567 -
LABORATORIO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE E GRAFICA INTERATTIVA
(obiettivi)
Obiettivi generali: Sperimentare attraverso l'attivita' di laboratorio strumenti e metodologie tipici dell'intelligenza artificiale (IA) e della grafica interattiva (GI). Pertanto il corso prevede lo svolgimento di esercitazioni in laboratorio per il 60% delle ore previste. I contenuti del corso sono finalizzati a familiarizzare lo studente con ambiti che in seguito troveranno il loro pieno sviluppo nella Laurea Magistrale in Artificial Intelligence and Robotics.
Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione: Acquisire familiarita' con le prime nozioni di IA e GI e con gli strumenti di base utilizzati in tali ambiti.
Applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di progettare e sviluppare semplici applicazioni che consistono nell'integrazione di strumenti appresi durante il corso.
Capacità critiche e di giudizio: Acquisire la capacita di verificare e valutare i risultati delle tecniche e degli strumenti utilizzati.
Capacità comunicative: Il corso prevede la valutazione analitica delle attivita' progettuali svolte dallo studente attraverso una serie di verifiche in itinere. Tali verifiche prevedono la dimostrazione dei sistemi sviluppati e l'analisi dei risultati ottenuti.
Capacità di apprendimento: Le attivita' di laboratorio sono svolte in piccoli gruppi, ma la loro valutazione e' individuale. Pertanto lo studente acquisira' la capacita' di lavorare in gruppo e di assumere la propria autonomia nell'ambito di tale gruppo.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1044 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di utilizzare le conoscenze acquisite nel corso di studio e completarle in attività svolte presso una struttura aziendale o industriale o presso un laboratorio di ricerca.
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6
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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AAF1001 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |