Corso di laurea: Terapia occupazionale (abilitante alla professione sanitaria di Terapista occupazionale)
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia Occupazionale avranno acquisito un'ampia gamma di conoscenze sia nelle scienze di base sia nelle discipline caratterizzanti, così come nel campo della relazione e della gestione della professione.
In particolare avranno conseguito le basi culturali e scientifiche necessarie a:
- conoscere i fenomeni biologici, i meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, lo sviluppo motorio e psicomotorio, e correlarli con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della salute
- conoscere e comprendere i principi di fisica elementare e le relative applicazioni in ambito sanitario
- conoscere le basi biochimiche e dei meccanismi di regolazione dei processi fisiopatologici, con particolare riguardo al Sistema Nervoso Centrale.
- conoscere e comprendere il funzionamento e la struttura della cellula, alla specificità delle strutture cellulari eucariote, dei batteri e dei virus, alle nozioni di base su temi di attualità biologica che rivestono particolare interesse scientifico
- conoscere le caratteristiche morfologiche essenziali e relative modalità di funzionamento dei sistemi, apparati ed organi nell’uomo e le loro interazioni, relative agli organi di senso, al Sistema Nervoso Centrale e Periferico, al sistema endocrino, all’apparato scheletrico, muscolare, cardiovascolare, digerente, respiratorio e genitale
- conoscere le caratteristiche istologiche dei tessuti: osseo, muscolare striato e del tessuto nervoso
- conoscere le principali cause di malattia e dei relativi meccanismi eziopatogenetici, dei meccanismi fisiopatologici fondamentali dei principali apparati e sistemi, dei principali microorganismi patogeni per l’uomo e meccanismi di difesa dell’ospite
- conoscere le nozioni base di sociologia generale con particolare riguardo agli aspetti socio-culturali anche nell’ambito della interculturalità
- comprendere gli elementi fisio-patologici delle diverse situazioni cliniche
- comprendere gli elementi che sono alla base dei processi oggetto dell'intervento riabilitativo
- conoscere il significato dell'occupazione, la sua influenza sullo stato di salute della persona, la relazione tra l'occupazione e lo sviluppo umano nel corso della vita, anche in riferimento alle componenti concettuali dell'ICF
- conoscere il rapporto fra occupazione e ambiente inteso come contesto socio-culturale di appartenenza, risorse ambientali, urbanistiche ed ambiente istituzionale in modo da favorire la l'eliminazione delle barriere fisiche e umane per promuovere la partecipazione.
- riconoscere e comprendere il modo in cui i cambiamenti, le alterazioni psicofisiche dello sviluppo, i disturbi a livello socioculturale e il significato personale attribuito all'occupazione, possono influire sulla qualità di vita
- conoscere gli aspetti caratterizzanti la relazione terapeutica e gli elementi della comunicazione interpersonale
- conoscere le basi scientifiche della metodologia riabilitativa generale e specifica che orientano l'agire del Terapista Occupazionale nei vari ambiti di intervento previsti dal profilo professionale
- conoscere le norme che regolano l'esercizio della professione di Terapista Occupazionale e le implicazioni medico legali ad essa riferite
- conoscere la letteratura scientifica internazionale
- conoscere i principi che regolano la medicina basata sull'evidenza
- conoscere gli strumenti statistici utili alla pianificazione del processo di ricerca e di gestione della professione
- conoscere le caratteristiche organizzative delle attività di riabilitazione rispettando i criteri di appropriatezza degli interventi, efficacia ed efficienza
- conoscere almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza, per lo scambio di informazioni generali.
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Le forme didattiche previste per il raggiungimento di questo specifico obiettivo di formazione (capacità di applicazione delle conoscenze) comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di lavoro e discussione. Il processo d'insegnamento si avvarrà dei moderni strumenti didattici.
La capacità di applicare le conoscenze conseguite verrà acquisita attraverso attività guidate in laboratorio e sul territorio, soprattutto con approcci interdisciplinari.
La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di comprensione sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: esami orali, scritti, prove pratiche simulate, relazioni scritte, compilazioni di cartelle riabilitative.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applicare le conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro, ideando e sostenendo argomentazioni per risolvere problemi nelle discipline di base, nel campo di studi dell’anatomia e della fisiologia degli apparati con particolare riferimento al Sistema Nervoso, agli organi di senso e all’Apparato Locomotore, tali da consentire la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano e sui quali si focalizza l’applicazione nell’intervento riabilitativo.
Applicare le conoscenza nel campo degli organismi batterici e virali posti in relazione alle reazioni che l’organismo umano pone in atto in risposta ad un contagio e alle basi patologiche delle malattie che determinano.
Strumenti didattici: attività d’ aula, laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale, didattica interattiva con strumenti e metodologia e-learning.
La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di comprensione, sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: esami teorico/pratici, relazioni scritte sugli aspetti tecnici (compilazione della diagnosi funzionale e del programma riabilitativo e verifiche di progetto della cartella riabilitativa), presentazione orale e scritta di progetti e prove pratiche.
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Autonomia di giudizio
Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia Occupazionale saranno in grado di esercitare autonomia di giudizio decisionale e operativo nella conduzione del processo terapeutico, utilizzando il ragionamento clinico come metodo e la riflessione sulle implicazioni sociali ed etiche collegate all'applicazione di conoscenze e norme operative.
Tale autonomia si realizzerà in tutte le fasi del processo di riabilitazione in Terapia Occupazionale, in particolare tramite la capacità di:
- individuare, tramite la valutazione dei dati clinici in campo psicomotorio, cognitivo, funzionale e relazionale, i bisogni di salute del soggetto nelle diverse fasi della vita anche in rapporto alle condizioni psichiche presentate;
- definire prognosi funzionale e obiettivi terapeutici
- scegliere e pianificare strategie, metodologie e tecniche per promuovere la salute e il benessere attraverso l'uso dell'occupazione e il coinvolgimento del paziente o del caregiver
- integrare le risorse della persona assistita e dell'ambiente con i bisogni di salute individuale e/o collettiva
- valutare il risultato dell'intervento
- confrontare ed utilizzare le migliori evidenze scientifiche, le linee guida internazionali e l'esperienza di esperti della Disciplina.
- L'autonomia di giudizio verrà conseguita tramite l'intero percorso formativo, in particolar modo attraverso gli insegnamenti caratterizzanti la professione, i seminari ed i laboratori nonché attraverso il tirocinio clinico.
Modalità di verifica: relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/ professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione della cartella clinica.
Abilità comunicative
Al termine del percorso di studi i laureati in Terapia Occupazionale saranno in grado di gestire la comunicazione in modo da:
- instaurare una relazione terapeutica significativa con la persona, la sua famiglia e i caregiver
- stabilire rapporti di collaborazione efficaci con gli altri professionisti dell équipe;
- utilizzare strumenti professionali quali la cartella riabilitativa, la relazione clinica e il progetto riabilitativo, curandone la stesura in modo chiaro, conciso e professionale
- tradurre il linguaggio tecnico in maniera comprensibile anche a chi non appartiene all'ambito professionale
- utilizzare strumenti per una comunicazione scientifica appropriata, anche in lingua Inglese
- Le abilità comunicative verranno sviluppate tramite l'intero percorso formativo, in particolar modo attraverso gli insegnamenti caratterizzanti la professione, i seminari ed i laboratori nonché attraverso il tirocinio clinico
Strumenti didattici: attività d'aula, laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale.
Modalità di verifica: relazioni scritte sugli aspetti comunicativi del setting riabilitativo; briefing con i tutor, e con il coordinatore; presentazione orale e scritta di progetti; tirocinio
Capacità di apprendimento
- Il laureato al termine del percorso di studi sarà in grado di conoscere e saper applicare, in modo autonomo, l' intervento terapeutico riabilitativo idoneo utilizzando il ragionamento clinico come strumento guida al criterio di scelta all' interno delle possibili opzioni che compongono le varie fasi del processo riabilitativo. Tale autonomia si realizzerà tramite la capacità di rispondere efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva, come singolo operatore o in équipe multidisciplinare, optando per le migliori strategie terapeutiche, individuando gli approcci e gli strumenti idonei, effettuando raccolta dati (inclusa analisi del contesto sociale), valutazione/diagnosi funzionale definendo prognosi e obiettivi terapeutici, a breve, medio e lungo termine, elaborando il programma terapeutico, scegliendo e applicando metodologie idonee al caso clinico (compreso intensità, il tempo, la tipologia di approccio terapeutico) secondo le migliori evidenze scientifiche possibili e reperibili, secondo linee guida internazionali ed Evidence Based; in ambito etico si manifesterà nel rispetto della normativa di riferimento, professionale, giuridica, sanitaria e deontologica.
Al termine del percorso di studi il laureato in Terapia Occupazionale sarà:
- consapevole della necessità di continuo aggiornamento delle conoscenze
- saprà progettare percorsi di auto-formazione e programmare l'aggiornamento del proprio sapere anche attraverso l'Educazione Continua in Medicina
- avrà acquisito una efficace metodologia di studio tale da consentire, con elevato grado di autonomia, una ulteriore formazione universitaria
- saprà consultare banche dati e altre informazioni in rete su argomenti specifici, nonché la letteratura scientifica, anche in lingua inglese
Questa capacità sarà sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica, con l'uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della prova finale.
Strumenti didattici: attività d'aula, seminari, laboratori di simulazione (anche in e-learning), tirocinio.
La valutazione delle capacità di apprendimento, sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: esami teorico pratici, relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione per la parte di sua competenza della cartella clinica
Requisiti di ammissione
Possono essere ammessi al Corso di Laurea i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. L'accesso al Corso, ad accesso programmato nazionale, avviene previo superamento di apposita prova secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Le conoscenze richieste per l'accesso, definite annualmente dal MIUR, sono verificate con il raggiungimento di un punteggio minimo nella prova di ammissione. Ai candidati che non raggiungono tale punteggio verranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da recuperare entro il primo anno di corso.
Prova finale
Per essere ammesso a sostenere la prova finale (esame di Laurea), lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto, totalizzato il monte-ore per la frequenza dei tirocini e aver superato il relativo esame. Per il conseguimento della Laurea lo studente deve superare una prova finale che si compone di: a) una prova pratica, in cui lo studente deve dimostrare di aver acquisito competenze e abilità tecnico-pratiche fondamentali proprie dello specifico profilo professionale; b) la redazione di un elaborato, con la guida di un docente relatore, e sua dissertazione. La tesi, inerente a tematiche o discipline strettamente correlate al profilo professionale, può avere un profilo di ricerca, di tipo tecnico-applicativo o compilativo. Lo studente che non supera la prova pratica non può essere ammesso alla dissertazione della tesi. Entrambe le fasi oggetto delle prova finale avverranno di fronte ad una Commissione composta a norma di legge, in ottemperanza al Regolamento didattico di Ateneo e ai Regolamenti didattici di Facoltà e di Corso di Laurea. L'esame di Laurea ha valore di esame di stato abilitante alla professione.
La prova finale è organizzata in due sessioni definite a livello nazionale.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
Il percorso triennale in Terapia occupazionale forma professionisti in grado di provvedere alla cura e alla riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici o psichici sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali, rappresentative, ludiche, della vita quotidiana. Fondamento di questo corso di laurea sono le conoscenze biologiche, biomediche, chinesiologiche, biomeccaniche, neurofisiologiche e igienico-preventive di base, sulle quali, nel corso dei tre anni - anche grazie alle attività di tirocinio - si possono sviluppare le abilità tecniche, le competenze professionali e le qualità relazionali necessarie a svolgere al meglio la professione.
Le Facoltà di Farmacia e Medicina e di Medicina e Odontoiatria concorrono all'istituzione dei Corsi di Laurea o Corsi di Studio (CdS) delle Professioni Sanitarie. I CdS delle Professioni Sanitarie si articolano su due livelli: il primo livello, di durata triennale, porta all'acquisizione del Diploma di Laurea (L/SNT1, L/SNT2, L/SNT3, L/SNT4); il secondo, di durata biennale, porta all'acquisizione del Diploma di Laurea Magistrale (LM/SNT1, LM/SNT2, LM/SNT3, LM/SNT4). I CdS afferiscono alle Facoltà di appartenenza che deliberano riguardo alla loro istituzione, attivazione e all'accreditamento delle strutture necessarie per il tirocinio professionale
Art. 1 Organizzazione didattica Le attività formative sono mirate a realizzare una completa formazione professionale attraverso l'acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche. Le attività professionalizzanti si realizzano anche attraverso il tirocinio tecnico-pratico, in conformità agli standard e al monte ore definiti dalle direttive dell'Unione Europea e con la guida di tutor appartenenti allo specifico profilo professionale. L'attività didattica frontale prevista per il raggiungimento degli specifici obiettivi formativi comprende lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di lavoro e discussione. Per consentire l'acquisizione delle competenze necessarie all'esercizio della professione il cui profilo è approvato con decreto ministeriale, il Consiglio di Corso di Laurea individua le attività formative professionalizzanti (tirocinio, attività laboratoristiche e studi clinici guidati) in conformità agli standard e al monte ore definiti dalle direttive dell'Unione Europea; la Facoltà di riferimento si può convenzionare con aziende sanitarie/ospedaliere/IRCCS o altre strutture del SSN nonché presso istituzioni private accreditate conformi ai requisiti previsti dall'art. 6 del DL/vo 229/1999. Tali attività devono esclusivamente svolgersi attraverso forme di didattica a piccoli gruppi con ampi gradi di autonomia per lo studente, sotto la responsabilità di un tutor appartenente allo specifico profilo professionale e devono mirare ad acquisire le abilità professionali e le attitudini relazionali/comportamentali necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale e operativa adeguata nei vari ruoli ed ambiti professionali. Il Consiglio di Facoltà definisce l'Ordinamento didattico nel rispetto della legge vigente. Qualora si renda necessario apportare cambiamenti all'Ordinamento didattico (contenuto, denominazione, numero dei Corsi e numero degli esami), sarà la Giunta di Presidenza di Facoltà a discutere ed approvare le modifiche proposte. Il Presidente, responsabile di tutte le attività didattico-formative, e il Direttore Didattico, coordinatore delle attività tecnico-pratiche, sono le figure di riferimento del CdS.
Art. 2 Ammissione al Corso di Laurea Possono essere ammessi ai CdS delle Professioni Sanitarie i candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti e che abbiano raggiunto un 'utile posizione nella graduatoria di ammissione.
Il numero massimo degli studenti iscrivibili a ciascun CdS è stabilito dalle competenti autorità in relazione alle risorse messe a disposizione dalle Facoltà. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (Norme in materia di accesso ai corsi universitari). Sono consentiti trasferimenti in anni successivi al primo, nell’ambito dello stessa classe/tipologia di CdS, da altro Ateneo, senza ripetere il concorso di ammissione. A seguito della ricognizione di posti vacanti successivi al primo anno di corso, l’Ateneo emetterà un bando di trasferimento per il quale gli interessati presenteranno domanda corredata dalla carriera universitaria. Una Commissione di Facoltà, verificata la congruità dell’ordinamento didattico e dei programmi degli esami sostenuti concede nulla osta al trasferimento. Sono consentiti passaggi in anni successivi al primo per lo stesso CdS erogato dall'Università Sapienza, previa acquisizione del relativo nulla osta da parte del Presidente del CdS di provenienza e quello del CdS della sede prescelta. Acquisiti i relativi nulla osta la domanda di passaggio dovrà essere presentata alla Segreteria Studenti Professioni Sanitarie. Il passaggio da un CdS ad altra tipologia di CdS è possibile solo ed esclusivamente previo superamento del concorso di ammissione al nuovo CdS. E' vietata l'iscrizione contemporanea a diverse Università o Istituti Universitari equiparati, a diverse Facoltà, o a diversi CdS della stessa Università.
Art. 3 Crediti Formativi Unitari (CFU) Il CdS ha una durata di tre anni. L'unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento del CdS per conseguire il diploma di Laurea è il CFU. Ad 1 CFU corrispondono, a norma dei Decreti Ministeriali, 30 ore di lavoro/studente, per la classe I, e 25 ore di lavoro/studente, per le classi 2, 3 e 4. La quantità di lavoro medio svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è pari a 60 CFU. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, a cui vengono dedicati 60 CFU nel triennio, svolta sotto la supervisione e la guida di tutor professionali appositamente assegnati, coordinati da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascuno specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. L'acquisizione dei CFU è subordinata al superamento degli esami di profitto. Gli esami verranno organizzati come prove di esame integrate per più moduli coordinati. La verifica di tale apprendimento è vagliata attraverso prove d'esame articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte, gli strumenti utilizzati sono: (1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; (2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Il regolamento didattico del CdS definisce, nel rispetto dei limiti normativi, che la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale non sia inferiore ad almeno il 50% delle ore previste per ciascun CFU. L'ordinamento didattico ha previsto, altresì, le attività formative di cui all'art. 10, comma 5, lettere a), c), d), e) del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, con un numero di CFU rispettivamente di: 6 (sei) a scelta dello studente; 9 (nove) per la prova finale e per la lingua inglese; 6 (sei) per le altre attività, e più specificamente 1 (uno) per l'informatica, 1 (uno) per la radioprotezione, 4 (quattro) per attività seminariali, e 3 (tre) per i laboratori professionali dello specifico SSD del profilo; infine 60 (sessanta) CFU sono riservati per il tirocinio formativo nello specifico profilo professionale.
Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato e ottimizzato “in continuum”, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obiettivi specifici del Corso. Il raggiungimento di tali specifici obiettivi formativi si realizza grazie ad un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti (Team Qualità, Nucleo di Valutazione di Facoltà e Nucleo di Valutazione di Ateneo, Questionari OPIS), ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso. Il Consiglio della Struttura Didattica può approvare crediti acquisiti dallo studente nel caso di documentata certificazione da parte del richiedente (nel rispetto della normativa vigente in materia) dell'acquisizione di competenze e abilità professionali, nonché di altre competenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'Università abbia concorso. I crediti relativi alla conoscenza di una lingua dell'Unione Europea possono essere riconosciuti sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne, specificamente competenti per ciascuna delle lingue. Gli studenti devono superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro un termine pari al doppio della durata normale del Corso di studio (ossia entro 6 anni dall’immatricolazione). Trascorso tale termine, lo studente è tenuto a richiedere alle strutture didattiche la verifica del proprio percorso formativo. Il Consiglio didattico provvede, dopo le opportune verifiche, a determinare eventuali nuovi obblighi formativi per il conseguimento del titolo.
Art. 4 Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Gli obiettivi formativi verranno raggiunti attraverso la dimostrazione da parte dello studente di: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. autonomia di giudizio (making judgements); 4. abilità comunicative (communication skills); 5. capacità di apprendimento (learning skills).
I laureati sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 1, comma 1, professionisti sanitari delle professioni sanitarie della relativa area che svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici. I laureati nelle classi sono dotati di una preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la migliore comprensione dei processi biologici, anche in relazione al genere, che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo, diagnostico, terapeutico, palliativo e complementare, sia la massima integrazione con le altre professioni. Oltre alla lingua italiana, i laureati apprendono l'uso della lingua inglese nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. I laureati delle classi devono raggiungere le competenze professionali indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze relazionali e comportamentali e che viene conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro.
Art. 5 Obbligo di frequenza La frequenza delle attività didattiche di tipo frontale (ADF), all'attività didattica elettiva (ADE), alle attività integrative (AI), alle attività formative professionalizzanti (AFP) e di tirocinio è obbligatoria. La frequenza viene verificata dai docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio di CDS. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche di un dato insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame. Per poter sostenere l'esame relativo ad uno specifico insegnamento è necessario che sia stata documentata la presenza in aula pari ad almeno il 66% delle ore corrispettive ai CFU assegnati all'insegnamento. Lo studente è tenuto a frequentare tutto il monte ore di tirocinio previsto dall'ordinamento didattico del corso di laurea entro il mese di ottobre, con recupero ore, laddove necessario, entro il mese di dicembre. Lo studente è coperto da polizza assicurativa contro infortuni professionali per le attività di tirocinio previsto dall'ordinamento didattico del CdS.
Art. 6 Tirocinio Professionale Il Tirocinio Professionale rappresenta l'attività formativa fondamentale per lo sviluppo di competenze professionali, relazionali e comportamentali di ragionamento diagnostico e pensiero critico. La frequenza dello studente alle attività di tirocinio è obbligatoria al 100% per tutti i 60 CFU previsti dall'ordinamento didattico in conformità alla normativa europea e deve essere attestata e valutata. L'attività pratica di tirocinio è articolata, di norma, in relazione al calendario accademico; le relative disposizioni attuative sono di competenza del Direttore Didattico. Responsabile della pianificazione e dell’organizzazione dell'attività di tirocinio è il Direttore Didattico in collaborazione con i tutor professionali del CdS. Questi elaborano il progetto formativo di tirocinio annuale e lo propongono all'approvazione del Consiglio di Corso. La supervisione di tirocinio viene garantita da un sistema di tutorato. Durante il Tirocinio il tutor esercita una costante valutazione dell'apprendimento dello studente al fine di realizzare la massima efficacia del processo formativo. Qualora lo studente non raggiunga gli obiettivi formativi previsti per quel ciclo di tirocinio con conseguente valutazione negativa ha l'obbligo di ripetere l'esperienza presso la stessa Unità Operativa o area affine. Per quanto riguarda l'organizzazione dei cicli di tirocinio e gli strumenti di valutazione per la verifica degli obiettivi raggiunti, si rimanda al regolamento di Tirocinio specifico per ogni Classe di Laurea.
Art. 7 Verifica dell'apprendimento ed acquisizione dei CFU I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell'esame o di altra forma di verifica del profitto, ferma restando la quantificazione in trentesimi per la votazione di tutti gli esami fatta eccezione per la conoscenza della lingua straniera per la quale è previsto il giudizio di idoneità. Gli esami di profitto possono essere effettuati nei periodi dedicati e denominati sessioni d'esame. Le date di inizio e di conclusione delle sessioni d'esame sono fissate nella programmazione didattica all'inizio dell'anno accademico. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane una dall'altra. La Commissione di esame di profitto è costituita da docenti impegnati nel relativo insegnamento ed è presieduta dal Presidente della Commissione d'esame che generalmente corrisponde al Coordinatore/Responsabile dell'insegnamento, nominato dal Consiglio di Corso/Ufficio di Presidenza all'inizio di ogni anno accademico. Nel caso di assenza di uno o più componenti della Commissione alla data di un appello d'esame, il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con membri supplenti della stessa.
L'esame di tirocinio annuale, valutato anch'esso in trentesimi, può essere sostenuto dallo studente solo al completamento del monte ore previsto per ogni anno dall'ordinamento didattico e dopo aver raggiunto gli obiettivi formativi previsti che verranno verificati attraverso valutazioni ottenute nei diversi cicli di tirocinio. L'esame di tirocinio annuale contribuisce a determinare la media curriculare finale dello studente. L'esame di tirocinio dovrà essere svolto da un'apposita Commissione d'esame presieduta dal Direttore Didattico. Dopo aver superato tutti gli esami inclusi nel piano di studi compresi quelli di tirocinio, è previsto l'esame finale, presieduto dalla Commissione nominata dalla competente autorità accademica e composta a norma di legge, che consta di due fasi e comprende: una prova di dimostrazione di abilità pratiche, con valore di Esame di Stato abilitante alla professione, organizzata secondo criteri stabiliti dal Consiglio di Corso di Laurea e in ottemperanza alle disposizioni vigenti; discussione di una tesi di laurea, successivamente al superamento della prova pratica, che si svolgerà mediante discussione di un elaborato di natura teorico-applicativa. Le Commissioni giudicatrici per la prova finale esprimono la loro votazione in centodecimi e possono, all'unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. L'esame finale, è organizzato in due sessioni in periodi concordati su base nazionale (ottobrenovembre e marzo-aprile). L'esame finale non può essere ripetuto più di una volta nella stessa sessione; potrà essere sostenuto nuovamente nella sessione successiva.
Art. 8 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38) Lo studente, in aggiunta agli esami stabiliti dall'ordinamento didattico del corso di laurea, può iscriversi a non più di due insegnamenti di altri Corsi di Laurea, nella stessa Università. Lo studente che voglia usufruire della possibilità prevista dal presente articolo deve, informato preventivamente il Presidente del CdS ove è previsto l’insegnamento prescelto, presentare alla Segreteria del CdS a cui è iscritto apposita domanda entro il 31 gennaio, specificando la Facoltà, il Corso di Laurea e i due insegnamenti che intende frequentare e sostenere con i relativi codici. Art. 9 Sbarramenti Lo studente è iscritto in corso per tutta la durata legale degli studi prevista dall'Ordinamento didattico per i primi tre anni del Corso di Laurea di 1° livello.
Norma di propedeuticità: è fatto obbligo allo studente di seguire la norma di propedeuticità che stabilisce l'obbligatorietà di sostenere tutti gli esami dell'anno di corso precedente, ivi incluso l'esame di tirocinio relativo all'anno di corso, prima di sostenere esami di insegnamenti appartenenti ad anni successivi. Per quanto riguarda l'esame annuale di tirocinio lo studente non potrà iniziare il tirocinio dell'anno successivo se prima non ha sostenuto l'esame di tirocinio dell'anno precedente. Gli esami sostenuti senza aver rispettato l'obbligo di propedeuticità saranno annullati d'ufficio dalla carriera dello studente.
Art. 10 Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio Gli studi compiuti presso i CdS di altre Università italiane nonché i crediti in queste conseguiti possono essere riconosciuti, previa valutazione del curriculum trasmesso dall'Università di origine e dei relativi programmi di insegnamento. La documentazione necessaria per la richiesta dovrà essere presentata dallo studente presso la Segreteria Studenti Professioni Sanitarie, la quale, dopo la verifica degli aspetti amministrativi (tasse, passaggi, trasferimenti) provvederà ad inoltrare tale documentazione al Presidente del Corso di Laurea competente.
Il riconoscimento di crediti acquisiti dallo studente viene formalizzato dal Presidente del CdS al quale lo studente si iscrive ed avviene secondo il regolamento approvato dalle Giunte di Facoltà. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il Presidente del CdS dispone per l'iscrizione regolare dello studente ad uno degli anni di corso. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato.
Art. 11 Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio esteri Gli studi compiuti presso i Corsi di Laurea di altre sedi universitarie della Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti sono riconosciuti con delibera della Giunta di Presidenza della Facoltà di riferimento, previo esame del curriculum trasmesso dall'Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, la Giunta di Presidenza dispone per l'iscrizione dello studente ad uno degli anni di corso, adottando gli stessi criteri utilizzati per gli Atenei italiani. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato.
Art. 12 Riconoscimento della Laurea conseguita presso Università estere La Laurea conseguita presso Università straniere viene riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l'equipollenza del titolo e viene valutato da una apposita commissione nominata dalla facoltà di riferimento. Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394.
Sessione di GENNAIO E’ previsto un appello di recupero riferito all’anno accademico precedente, incluso l'esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello d’esame ordinario riferito al presente anno accademico e riservato esclusivamente agli studenti che hanno ottenuto il passaggio/trasferimento ad altro CdS. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. Es. appello ordinario di gennaio per gli insegnamenti erogati nel primo semestre, anno accademico in corso. Trattasi quindi di verbale distinto da quello dell’appello di recupero.
Sessione di Febbraio E’ previsto un appello ordinario riferito alle materie del primo semestre dell’anno in corso. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello di recupero riferito agli insegnamenti erogati nell’anno accademico precedente. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello di tirocinio per gli studenti che non hanno sostenuto detto esame nella sessione di gennaio.
Sessione di APRILE E’ possibile prevedere un appello d'esame straordinario di recupero. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. Può essere previsto un appello per l’esame di tirocinio.
Sessione di GIUGNO- LUGLIO Sono previsti tre appelli di esame, incluso un appello per l’esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
Sessione di SETTEMBRE Sono previsti due appelli d'esame, incluso un appello per l'esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
Sessione di DICEMBRE E’ possibile prevedere un appello d'esame straordinario di recupero. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
All'inizio dell'anno accademico viene pubblicato sul sistema informatico di Ateneo il calendario degli esami completo.
ESAME FINALE
Per il completamento del piano di studi previsto dall’ordinamento didattico lo studente dovrà sostenere l'esame finale costituito da una prova pratica a valenza applicativa che ha valore abilitante ed è finalizzata a valutare il raggiungimento delle competenze previste dagli specifici profili professionali e dalla dissertazione di una tesi elaborata dallo studente il cui contenuto dovrà essere attinente a tematiche strettamente correlate al profilo professionale. Lo studente potrà prenotarsi alla prova finale tra il 1 agosto ed il 15 settembre soltanto se avrà un debito massimo di non più di 1 esame e anche se non risultano verbalizzate le seguenti attività didattiche: Attività Didattica Elettiva (ADE), Attività seminariale e Laboratori. Per poter usufruire della prima sessione di Laurea prevista nel periodo ottobre-novembre, i laureandi dovranno aver terminato tutti gli esami, compresi quello di tirocinio del terzo anno entro e non oltre il 30 settembre dell'anno in corso. Per poter usufruire della seconda sessione di Laurea prevista nel periodo marzo-aprile, riferita all'anno accademico precedente, i laureandi dovranno aver terminato tutti gli esami, compreso quello di tirocinio del terzo anno, entro e non oltre il 31 gennaio dell'anno in corso e potranno prenotarsi nel periodo compreso tra il 1 Gennaio ed il 15 Febbraio, avendo rispettato quanto previsto nella Norma di propedeuticità (Art. 9 del presente Regolamento). Il superamento di esami oltre la data del 31 gennaio comporterà inderogabilmente il pagamento delle tasse universitarie e l'esame finale potrà essere sostenuto nella prima sessione del nuovo anno accademico.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034829 -
BASI MOLECOLARI DELLA VITA
(obiettivi)
Acquisizione dei principi di fisica elementare e relative applicazioni in ambito sanitario. Conoscenza delle basi biochimiche e dei meccanismi di regolazione dei processi fisiopatologici, con particolare riguardo al Sistema Nervoso Centrale. Struttura e funzione della cellula. Specificità delle strutture cellulari eucariote, dei batteri e dei virus. Nozioni di base su temi di attualità biologica che rivestono particolare interesse scientifico.
L’informazione genetica nella cellula, la duplicazione cellulare e i modelli di trasmissione genetica.
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-
FISICA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivo primario di questo corso è la discussione critica di concetti e leggi della fisica classica basata su definizioni operative. La trattazione di parti rilevanti della fisica generale, come i fenomeni magnetici, l’ottica geometrica e la cosiddetta “fisica moderna” (relatività, meccanica quantistica, radioattività, ottica fisica…) benché alla base di molte usuali tecniche di diagnostica, saranno ridotte all’essenziale. Attraverso questa semplice introduzione alla fisica, l’acquisizione del “metodo” fornirà allo studente gli strumenti per porsi in modo operativo ma anche culturalmente critico di fronte alle problematiche di fisica e della tecnologia fisica che affronterà nel corso di laurea.
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2
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FIS/07
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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BIOCHIMICA
(obiettivi)
Il Corso ha lo scopo di fornire allo studente le basi quantitative per comprendere i principali processi chimici che avvengono nell’organismo. L’ allievo del Corso deve apprendere i principi essenziali alla comprensione dei fenomeni chimici che determinano il corso degli eventi fisiologici, acquisendo le informazioni di Chimica e Biochimica necessarie a garantire l’apprendimento ragionato della Fisiologia e della Patologia.
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2
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BIO/10
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
BIOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Lo studente dovrà saper comprendere l'organizzazione strutturale e le funzioni delle cellule e dei mezzi di comunicazione cellulare attraverso i recettori e la trasduzione del segnale. Conoscerà i mezzi di riproduzione delle cellule ed il ciclo cellulare, la duplicazione del DNA e l'organizzazione del genoma di virus, batteri, cellule.
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1
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BIO/13
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
GENETICA MEDICA
(obiettivi)
Lo studente dovrà comprendere come è costituito il genoma umano e come avviene l'espressione dell’informazione genica e il controllo genetico, nonché la sintesi dei prodotti genici.
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1
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MED/03
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1034830 -
BASI ANATOMO-FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO
(obiettivi)
Conoscenze relative alle caratteristiche morfologiche essenziali e relative modalità di funzionamento dei sistemi, apparati ed organi nell’uomo e le loro interazioni. Studio degli organi di senso, del Sistema Nervoso Centrale e Periferico, del sistema endocrino, dell’apparato scheletrico, muscolare, cardiovascolare, digerente, respiratorio e genitale. Caratteristiche istologiche dei tessuti: osseo, muscolare striato e del tessuto nervoso.
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-
FISIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivo di questo corso è acquisire le nozioni sulla comunicazione tra neuroni, sulla decodificazione ed elaborazione delle informazioni sensitive, le caratteristiche dei riflessi spinali. Lo studente comprenderà come avvengono il controllo corticale deimovimenti volontari, e come si realizzano quelli involontari ed automatici, anche attraverso la comprensione della funzione del sistema muscolare. Saprà, infine, riconoscere gli effetti neurologici delle malattie e lesioni interessanti i vari livelli del sistema nervoso.
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3
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BIO/09
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
ANATOMIA UMANA
(obiettivi)
Il corso si propone di insegnare la divisione in parti del corpo umano con i relativi piani di riferimento, il tutto nell'ambito di una corretta terminologia anatomica
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3
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BIO/16
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
ISTOLOGIA
(obiettivi)
Il corso fornirà le basi per una buona conoscenza istologica del sistema muscolo-scheletrico e del sistema nervoso da cui lo studente potrà trovare le applicazioni specifiche professionali
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1
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BIO/17
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1034831 -
SCIENZE SOCIO-PSICOPEDAGOGICHE
(obiettivi)
Conoscenza del mondo interno dell’individuo in termini di pensiero, emozioni, motivazioni, processi cognitivi e dinamiche relazionali. Schemi d’insegnamento derivabili dai modelli di apprendimento, docimologia e criteri di valutazione generali e applicati alla riabilitazione. Acquisizione delle nozioni base di sociologia generale con particolare riguardo agli aspetti socio-culturali anche nell’ambito della interculturalità.
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-
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica sulle origini della sociologia e sulle maggiori teorie di riferimento. Saranno analizzati diversi temi quali: la salute come costruzione sociale, il concetto di diversità e di alterità; analisi delle disuguaglianze di salute e dei determinanti di salute. Alla fine del corso lo studente saprà facilitare la relazione d’aiuto nei diversi contesti socio-sanitari.
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1
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SPS/07
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
(obiettivi)
Al completamento del Corso lo studente dovrà:
- Sapere riflettere criticamente sui rapporti e le differenze tra la filosofia e la scienza, o meglio tra la filosofia e le scienze
- Sapere riflettere sul linguaggio e sui diversi piani del linguaggio e sui linguaggi scientifico letterario filosofico
- Sapere riflettere sul contenuto concettuale, sulle metodologie e sulle implicazioni culturali della scienza della filosofia della letteratura
- Sapere riflettere nella fattispecie sulle implicazioni epistemologiche ed etiche della medicina
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1
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M-FIL/02
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
-
- Apprendere nozioni di basi riguardanti le funzioni cognitive e di personalità
- Apprendere nozioni elementari di metodologia del colloquio clinico, dell’osservazione del comportamento e utilizzare informazioni desumibili dai test psicologici.
- Sviluppare competenze interpersonali e comunicative in ambito professionale.
- Individuare, comprendere ed affrontare le diverse reazioni psicologiche da parte del paziente
- Migliorare la consapevolezza del terapista riguardo le proprie reazioni di adattamento, sia difensive che propositive, di fronte alla persona malata, prevenendo un eventuale sviluppo di burn out
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2
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M-PSI/01
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
PEDOGOGIA GENERALE E SOCIALE
(obiettivi)
Il corso sarà finalizzato ad un approfondimento teorico e pratico sulla influenza che le relazioni interpersonali esercitano sui comportamenti normali e patologici, al fine di far comprendere allo studentele relazioni familiari e l’importanza che esse esercitano sia sullo sviluppo psicologico dell’individuo, sia sull’emergere di manifestazioni di sofferenza che possono talvolta assumere una forma sintomatica.
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2
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M-PED/01
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1047789 -
BASI FISIOPATOLOGICHE DELLE MALATTIE
(obiettivi)
Il corso integrato ha lo scopo di far acquisire allo studente conoscenze e capacità di comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia, delle principali reazioni immunologiche ed immunopatologiche, dei meccanismi cellulari e molecolari coinvolti nella fisiopatologia dei principali apparati e sistemi e delle alterazioni istopatologiche connesse agli stati di malattia. Lo studente sarà in grado di comprendere le caratteristiche e i meccanismi di danno dei principali microorganismi patogeni per l’uomo. Lo studente acquisisce conoscenze di base dei microrganismi patogeni per l'uomo, dei rapporti tra ospite e organismi patogeni. Lo studente inoltre acquisirà le conoscenze dei fondamenti della medicina di laboratorio ponendoli in relazione ai meccanismi fisiopatologici delle malattie. Lo studente saprà applicare le conoscenze e capacità di comprensione acquisendo competenze utili a sviluppare un approccio professionale al lavoro, saprà inoltre sviluppare quelle capacità di apprendimento necessarie per affrontare le attività formative con un alto grado di autonomia.
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-
PATOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Il corso integrato ha il fine di trasmettere la conoscenza delle basi eziologiche e i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali delle patologie umane. Lo studente sarà in grado di comprendere i meccanismi cellulari e molecolari che sono alla base delle principali reazioni immunologiche ed immunopatologiche. Verrà trasmessa la conoscenza dei meccanismi cellulari e molecolari coinvolti nella fisiopatologia dei principali apparati e sistemi e delle alterazioni istopatologiche connesse agli stati di malattia.
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2
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MED/04
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
ANATOMIA PATOLOGICA
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi generali del corso di Anatomia Patologica sono: far conoscere i concetti essenziali sia dei meccanismi eziopatogenetici sia del substrato morfologico, inteso come alterazioni di organi, tessuti, cellule e strutture sub-cellulari, dei principali quadri anatomopatologici per comprenderne il quadro patologico ed i meccanismi correlati.
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1
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MED/08
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Il corso intende fornire allo studente le conoscenze di base necessarie per l’apprendimento dei principi generali della Microbiologia con particolare attenzione allo studio dei microrganismi causa d’infezione e di malattia nell’uomo (batteri, virus e miceti), delle infezioni e danno dei vari organi e apparati.
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1
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MED/07
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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PATOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
: Lo studente acquisisce le conoscenze dei fondamenti della medicina di laboratorio ponendole in relazione ai meccanismi fisiopatologici delle malattie.
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1
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MED/05
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1034868 -
BASI TEORICHE DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE
(obiettivi)
Conoscere l’evoluzione storica della Terapia Occupazionale, il profilo professionale, elementi del codice deontologico , analisi dell’attività e dei processi che la caratterizzano. Contesto specifico del Terapista Occupazionale nella promozione della salute e della partecipazione, il processo centrato sulla persona per guidare la performance occupazionale, intesa come risultante dell'intersezione dinamica tra persona , contesto e ambiente.
Conoscenze di base della dermatologia ,le metodiche specialistche ,i percorsi clinici e terapeutici per un corretto orientamento metodologico nell'ambito di questa complessa specialità.
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SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Lo studente comprenderà il ruolo che la terapia occupazionale svolge nella prevenzione delle disabilità fonti di non autonomia e l'importante funzione sociologica che svolge ai fini di una riduzione dei costi previdenziali
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1
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SPS/10
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10
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MALATTIE CUTANEE E VENEREE
(obiettivi)
La Dermatologia è una delle più ricche,interessanti,attraenti discipline mediche.La conoscenza della patologia cutanea è oggi più che mai necessaria,in quanto strettamente correlata a quadri morbosi di medicina generale ed internistica.
L'obiettivo del corso è di fornire allo studente le conoscenze di base della materia,le metodiche specialistche ,i percorsi clinici e terapeutici per un corretto orientamento metodologico nell'ambito di questa complessa specialità.
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2
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MED/35
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
(obiettivi)
Il programma fornisce le basi teoriche della terapia occupazionale e del progetto di terapia occupazionale
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2
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MED/34
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Lo studente apprenderà le basi teoriche e pratiche della terapia occupazionale, con particolare riferimento alla sua applicazione in ambito neurologico.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036395 -
PROMOZIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA
(obiettivi)
Acquisire il concetto di salute e di prevenzione in ambito riabilitativo. Imparare a raccogliere i dati epidemiologici ai fini del mantenimento della salute e della prevenzione della malattia. Analisi dei fattori di rischio biologici e ambientali. Modalità di trasmissione e prevenzione delle più comuni patologie infettive. Le procedure di sicurezza in ambito lavorativo. Fattori di rischio nelle professioni sanitarie dell’area riabilitativa e procedure di sicurezza in tema di radioprotezione.
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MALATTIE INFETTIVE
(obiettivi)
Il corso d’insegnamento di malattie infettive si propone, come obiettivo formativo, di fornire nozioni teoriche e pratiche su:
diagnosi e terapia delle principali patologie infettive comunitarie
diagnosi e terapia delle principali infezioni nosocomiali
prevenzione delle principali infezioni nosocomiali
diagnosi, terapia e profilassi delle principali infezioni che l’operatore sanitario può contrarre accidentalmente in ambito professionale
diagnosi e terapia di patologie infettive riemergenti
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2
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MED/17
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOPROTEZIONE
(obiettivi)
attraverso l’acquisizione dei concetti fondamentali sugli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti e non-ionizzanti, lo studente deve essere capace di riconoscere il rischio legato all’esposizione non solo dei lavoratori ma anche della popolazione generale e di suggerire i provvedimenti radioprotezionistici di legge.
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1
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MED/36
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10
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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1
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MED/36
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10
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Gli studenti devono apprendere le conoscenze di base della professione rispetto alla comprensione filosofica dell’occupazione. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà aver acquisito l’abilità nell’analizzare, adattare e graduare l’occupazione e nell’analizzare la performance occupazionale e i fattori ambientali che influiscono sulla partecipazione
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
AAF1185 -
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
(obiettivi)
Studio della terminologia specifica utilizzata nell’inglese medico-scientifico. Gli studenti si cimenteranno con letture specialistiche tratte da pubblicazioni aggiornate (case reports, abstracts and research papers, review articles) e svolgeranno esercizi volti a consolidare la conoscenza del lessico e delle strutture grammaticali più comunemente utilizzate nei testi scientifici e nella letteratura medica in generale. La docente assegnerà degli esercizi (vocabulary quiz, medical terminology, multiple choice questions, giving the right definitions, cloze test, ect..) che gli studenti dovranno svolgere e che saranno collettivamente corretti durante le lezioni..
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3
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30
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1035543 -
TO TIROCINIO I
(obiettivi)
Gli studenti, attraverso l'esperienza in diverse strutture di tirocinio, integrano le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti e fanno pratica con una grande varietà di persone, con bisogni differenti, e in condizioni diverse. Ilprogramma , specificamente per le materie caratterizzanti, è focalizzato sull’occupazione e la terapia occupazionale, e include tirocini per integrare questa conoscenza e le relative abilità ed i relativi atteggiamenti con la pratica.
L'obiettivo e di far acquisire le conoscenze necessarie per la comprensione delle strutture e funzioni corporee e le conoscenze biomediche anche attraverso tirocini atti ad integrare queste conoscenze e le relative abilità ed atteggiamenti con la pratica.
Altro obiettivo è di avere le conoscenze alla base della comprensione del contesto umano e sociale, della prospettiva sociale della salute anche attraverso tirocini per integrare queste conoscenze e le relative abilità ed atteggiamenti con la pratica.- Saper osservare il comportamento dell’individuo
-Saper osservare come l’ambiente interagisce ed influenza l’occupazione
-Saper elaborare l’analisi dell’attività
-Saper impostare un rapporto con l’utenza
-Riconoscere il proprio ruolo all’interno dell’equipe riabilitativa
-Conoscere l’organizzazione della struttura riabilitativa sede dei tirocini
-Inserirsi nel gruppo di lavoro
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16
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MED/48
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034869 -
BASI GENERALI DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE IN NEUROLOGIA
(obiettivi)
Conoscere le principali patologie del sistema nervoso centrale e periferico, saper utilizzare gli strumenti valutativi per la definizione del progetto riabilitativo specifico per ogni patologia. Saper attuare un programma di intervento nell’ambito della Terapia Occupazionale nelle patologie del sistema nervoso. Saper valutare e personalizzare gli ausili adattandoli all’ambiente per facilitare l’autonomia della persona e consentire il miglioramento della performance occupazionale, la presa in carico del paziente di area critica neurologica
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NEUROLOGIA
(obiettivi)
Lo studente, attraverso la conoscenza di base sullo sviluppo psicomotorio normale e sulle patologie neurologiche quali l'epilessia, le micro/macrocranie, le patologia infettive del SNC e le encefalopatie fisse con le relative conseguenze sintomatologiche, saprà comprendere le situazioni di dolore cronico e la necessaria terapia medica e occupazionale.
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2
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MED/26
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
(obiettivi)
Conoscenza delle principali manifestazioni cliniche, sintomatologia e diagnostica delle malattie neurologiche più comuni. Elementi di diagnosi differenziale. Elementi di terapia farmacologica.
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2
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MED/34
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
lo studente deve saper valutare il paziente con deficit neurologico , comprendere le abilità residue e valutare attraverso scale validate la performance occupazionale. lo studente deve individuare in equipe un progetto riabilitativo dove siano chiari gli obiettivi di autonomia che il paziente può raggiungere ed il programma di terapia occupazionale, deve saper suggerire e valutare l'adattamento dell'ambiente sociale e lavorativo e proporre ausili idonei a mantenere il più alto livello di autonomia compatibilmente con gli esiti della patologia.
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2
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MED/48
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034870 -
BASI GENERALI DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE IN ORTOPEDIA
(obiettivi)
Conoscere l’analisi del movimento, le basi chinesiologiche e funzionali , saper utilizzare i test muscolari. Conoscere le patologie dell’apparato locomotore e le principali malattie a carattere reumatologico L’intervento del Terapista Occupazionale in relazione alle principali patologie ortopediche e reumatologiche, oltre all’intervento specifico in esito ad amputazione; acquisizione delle tecniche di educazione articolare, strategie e individuazione di ausili idonei per consentire la prevenzione delle complicanze e il mantenimento delle autonomie.
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MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE
(obiettivi)
Acquisire le nozioni fondamentali di patologia e terapia delle malattie degenerative e dei traumi dell’apparato locomotore.
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2
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MED/33
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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REUMATOLOGIA
(obiettivi)
Lo studente deve acquisire una adeguata conoscenza, sotto il profilo nosografico, etiopatogenetico, fisiopatologico, anatomo-patologico, clinico delle malattie più rilevanti in campo reumatologico al fine di poter inserire correttamente l’intervento di terapia occupazionale in rapporto alle differenti fasi di malattia.
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2
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MED/16
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Lo studente saprà come intervenire, in qualità di terapista occupazionale, in relazione alle principali patologie ortopediche e reumatologiche, oltre all’intervento specifico in esito ad amputazione; acquisizione delle tecniche di educazione articolare, strategie e individuazione di ausili idonei per consentire la prevenzione delle complicanze e il mantenimento delle autonomie.
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2
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MED/48
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034871 -
BASI GENERALI DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE IN ETA' EVOLUTIVA
(obiettivi)
Conoscere lo sviluppo delle competenze: motorio-prassiche, comunicativo-linguistiche, cognitive e affettivo-relazionali. Acquisire le conoscenze e gli strumenti per la valutazione dell’autonomia e della disabilità, per la scelta degli ausili nelle problematiche dell’età evolutiva, in particolare per la comunicazione, la manualità, gli spostamenti, l’autonomia personale, l’autonomia/integrazione sociale, l’autonomia scolastica ed abitativa. Conoscere i principi di alimentazione del neonato e del bambino, le problematiche e gli strumenti disponibili per facilitare la funzione alimentare.
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PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire una adeguata preparazione nella disciplina di Pediatria, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il loro intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva.
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2
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MED/38
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
(obiettivi)
Capacità di riconoscere i Principali Disturbi di sviluppo Neurologici e Psichiatrici
-Conoscenza dei principali segni e sintomi di ogni Disturbo
-Sapere come realizzare il migliore approccio al paziente in età evolutiva per ottenere il più elevato livello qualitativo possibile in riabilitazione.
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2
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MED/39
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Lo studente acquisirà le conoscenze e gli strumenti per la valutazione dell’autonomia e della disabilità, per la scelta degli ausili nelle problematiche dell’età evolutiva, in particolare per la comunicazione, la manualità, gli spostamenti, l’autonomia personale, l’autonomia/integrazione sociale, l’autonomia scolastica ed abitativa. Conoscerà gli strumenti disponibili per facilitare la funzione alimentare nel bambino.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1036030 -
BASI GENERALI DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE IN AMBITO PSICHIATRICO
(obiettivi)
Conoscere la definizione di salute mentale, le alterazioni della percezione e dell’affettività, l’evoluzione della malattia mentale, i modelli educativi e riabilitativi utilizzati col paziente psichiatrico. Conoscere i sintomi clinici, le alterazioni funzionali e i meccanismi patogenetici delle principali malattie psichiatriche sia congenite che acquisite. La terapia Occupazionale nel paziente psichiatrico.
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PSICHIATRIA
(obiettivi)
capacità di individuazione del disturbo psichiatrico puro o in comorbidità.
L'interazione del Terapistacon il paziente e lo staff. Il rapporto terapeuta - paziente.
Lapresa di coscienza della propria personalità, delle proprie difese e proiezioni nel lavoro con i pazienti affetti da disturbi psicopatologici gravi.
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2
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MED/25
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20
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Obiettivo formativo generale:
lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di pianificare un programma di terapia occupazionale (nell’ambito di intervento del proprio profilo professionale identificato dal DM n°136/97) finalizzato alla presa in carico del paziente adulto con patologia psichiatrica diagnosticata secondo i criteri del DSM IV TR.
Obiettivo formativo specifico
: lo studente dovrà essere in grado di mettere in atto un intervento riabilitativo finalizzato al miglioramento del funzionamento globale della persona con disabilità psichiatrica (scala VGF) e all’incremento delle sue performance (criteri ICF). L’intervento proposto dovrà essere costituito da training di AVQ (attività di vita quotidiana) specifici per la persona e il suo contesto occupazionale.
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3
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MED/48
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30
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Conoscere le dinamiche psicologiche che intervengono nel rapporto con il paziente psichiatrico e saperle affrontare per una corretta riabilitazione occupazionale dello stesso.
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2
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M-PSI/08
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20
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1034873 -
BASI GENERALI DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE IN AMBITO GERIATICO
(obiettivi)
conoscere le malattie dell’apparato cardiovascolare, saper inquadrare il paziente cardiologico, sintomi e segni, diagnosi e cura. L’invecchiamento della popolazione, le comorbilità, la prevenzione delle cadute, l’intervento sociale, l’ inserimento sociale dell’anziano. Acquisire gli strumenti per valutare e personalizzare gli ausili nel paziente geriatrico e con demenza.
Saper attuare un intervento specifico per il mantenimento delle autonomie personali anche in ambiente domiciliare, riabilitazione cognitiva attraverso attività mirate e presa in carico del paziente anziano.
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MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE
(obiettivi)
Fornire ad un terapista occupazionale le conoscenze necessarie per l’adeguata gestione di un paziente affetto da patologie cardiovascolari
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2
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MED/11
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MEDICINA INTERNA GERIATRIA
(obiettivi)
L’obiettivo formativo principale è fornire agli studenti una base teorica su cui interpretare le varie malattie cui andranno incontro nella vita professionale. Da sottolineare come tutto il corso sia stato improntato al richiamo continuo a quelli che saranno i compiti specifici degli studenti nella vita lavorativa, tramite l’utilizzo delle basi teoriche fornite..
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2
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MED/09
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20
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Acquisire gli strumenti per valutare e personalizzare gli ausili nel paziente geriatrico e con demenza tenuto conto delle comorbilità, della prevenzione delle cadute ai fini anche di un inserimento sociale dell'anziano.Saper attuare un intervento specifico per il mantenimento delle autonomie personali anche in ambiente domiciliare, riabilitazione cognitiva attraverso attività mirate e presa in carico del paziente anziano.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034840 -
MANAGEMENT SANITARIO BIOETICA E DEONTOLOGIA
(obiettivi)
Introduzione alla Medicina legale. I diritti della persona. Fonti normative. La professione sanitaria e l’atto professionale: deontologia e bioetica. Obbligazioni e responsabilità. Imputabilità. Segreto professionale, riservatezza dei dati. Sistema di tutela sanitaria in Italia. Le AASSLL. Evoluzione della professioni dell’area della riabilitazione e concetti di qualità. Struttura organizzativa del servizio tecnico-riabilitativo all’interno delle Aziende Sanitarie, ruolo e funzione dei diversi livelli, modalità organizzative e di analisi del lavoro, gestione del personale
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-
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
Lo studente conoscerà il sistema di tutela sanitaria in Italia, la funzione delle AASSLL e l'evoluzione della professioni dell’area della riabilitazione. Assimilerà i concetti di qualità.
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1
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SECS-P/07
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Conoscere la struttura organizzativa del servizio tecnico-riabilitativo all’interno delle Aziende Sanitarie, il ruolo e la funzione dei diversi livelli, le modalità organizzative e di analisi del lavoro, la gestione del personale
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1
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SECS-P/10
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Apprendere il ruolo del personale tecnico-riabilitativo all’interno delle Aziende Sanitariee la sua funzione ai diversi livelli, l'organizzazione di un'equipe riabilitativa e i metodi di analisi del lavoro e di gestione del personale
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1
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MED/48
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
STORIA DELLA MEDICINA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve sale esporre i principali concetti di salute e malattia nel mondo occidentale dall’antichità al contemporaneo, la storia della bioeticae i suoi principali documenti di riferimento
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1
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MED/02
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MEDICINA LEGALE
(obiettivi)
gli studenti dovranno acquisire le capacità di discernere le situazioni a rischio professionale e saper evitare l’eventuale errore professionale applicando il metodo medico-legale. Dovranno, inoltre, saper distinguere i casi in cui si rende necessario dare comunicazione all’Autorità giudiziaria di fatti di rilevanza penale perseguibili d’Ufficio
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1
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MED/43
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10
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035546 -
TO TIROCINIO II
(obiettivi)
Gli studenti, attraverso l'esperienza in diverse strutture di tirocinio, integrano le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti e fanno pratica con una grande varietà di persone, con bisogni differenti, e in condizioni diverse. Ilprogramma , specificamente per le materie caratterizzanti, è focalizzato sull’occupazione e la terapia occupazionale, e include tirocini per integrare questa conoscenza e le relative abilità ed i relativi atteggiamenti con la pratica.L'obiettivo e di far acquisire le conoscenze necessarie per la comprensione delle strutture e funzioni corporee e le conoscenze biomediche anche attraverso tirocini atti ad integrare queste conoscenze e le relative abilità ed atteggiamenti con la pratica.Altro obiettivo è di avere le conoscenze alla base della comprensione del contesto umano e sociale, della prospettiva sociale della salute anche attraverso tirocini per integrare queste conoscenze e le relative abilità ed atteggiamenti con la pratica.
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20
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MED/48
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034841 -
BASI DI EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO IN RIABILITAZIONE
(obiettivi)
Conoscere le generalità sulla medicina di emergenza e pronto soccorso: paziente acuto, supporto respiratorio, ventilazione assistita, funzione neurologica e rianimazione. Saper utilizzare protocolli per valutare il paziente in area critica e saper elaborare piani di intervento riabilitativo mirati e individualizzati che tengano conto delle condizioni critiche del paziente. Saper utilizzare strumenti e metodiche specifiche atte al raggiungimento degli obiettivi declinati nel piano di intervento riabilitativo. Appropriarsi di una terminologia adeguata.
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-
CHIRURGIA GENERALE
(obiettivi)
Conoscere le generalità sulla medicina di emergenza e pronto soccorso: paziente acuto e funzione neurologica. Appropriarsi di una terminologia adeguata.
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2
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MED/18
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
ANESTESIOLOGIA
(obiettivi)
Conoscere le generalità sulla medicina di emergenza e pronto soccorso: supporto respiratorio, ventilazione assistita, funzione neurologica e rianimazione. Appropriarsi di una terminologia adeguata.
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2
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MED/41
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Acquisizione di competenze tecnico-operative e di valutazione funzionale in ambito di fisioterapia e riabilitazione respiratoria, che consentano al Terapista Occupazionale di inserirsi efficacemente nel contesto di una equipe multidisciplinare di cura dei pazienti affetti da insufficienza respiratoria acuta e cronica.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034874 -
BASI AVANZATE DI TERAPIA OCCUPAZIONALE
(obiettivi)
Conoscere e acquisire gli strumenti per un adeguato approccio al paziente e per utilizzare protocolli valutativi e terapeutici di competenza del terapista occupazionale. Conoscere in maniera approfondita il nomenclatore tariffario, le normative vigenti e gli ausili erogati dal SSN. Saper elaborare una relazione tecnica per la proposta prescrittiva.
Acquisire competenze specifiche per la scelta degli ausili per la mobilità e per attuare la comunicazione aumentativa alternativa. Saper valutare anche sistemi complessi per la gestione dell’ambiente domestico e lavorativo.
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
·Conoscere il setting di cure palliative;·Conoscere e valutare i sintomi di pertinenza del terapista occupazionale (fatigue, dolore…);·Conoscere il sintomo dolore e le sue manifestazioni;·Saper effettuare una valutazione funzionale di un paziente in fase avanzata di malattia;
·Saper pianificare un intervento di terapia occupazionale;
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
BIOINGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA
(obiettivi)
mettere in grado gli studenti di aggiornarsi sulle evidenze scientifiche che riguardano i loro campi di interesse e essere in grado di elaborare un progetto di ricerca utilizzando quanto la tecnologia offre loro..
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2
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ING-INF/06
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
(obiettivi)
Conoscere e acquisire gli strumenti per un adeguato approccio al paziente e per utilizzare protocolli valutativi e terapeutici di competenza del terapista occupazionale.
Fornire le basi per l’inquadramento diagnostico/funzionale in riabilitazione del paziente con grave disabilità multisensoriale ai fini di acquisire competenze specifiche per la scelta degli ausili per la mobilità e per attuare la comunicazione aumentativa alternativa
Fornire le basi per l’utilizzo della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute.
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2
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MED/34
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034875 -
VALUTAZIONE E REVISIONE DELLE ORTESI
(obiettivi)
Conoscere i principi di biomeccanica applicati alle ortesi, la chirurgia funzionale e l’intervento conservativo e/o chirurgico delle malformazioni congenite. Acquisire gli strumenti per utilizzare tecniche di costruzione delle ortesi statiche e dinamiche, conoscere principi e tecniche di riabilitazione del gesto funzionale. La terapia occupazionale nelle malformazioni congenite infantili, negli esiti di traumi che interessano la mano e nella riabilitazione post chirurgica.
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BIOINGEGNERIA ELETTRONICA ED INFORMATICA
(obiettivi)
mettere in grado gli studenti di aggiornarsi sulle evidenze scientifiche che riguardano i loro campi di interesse e essere in grado di elaborare un progetto di ricerca utilizzando quanto la tecnologia offre loro.
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2
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ING-INF/06
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
L’allievo acquisirà le capacità conoscitive e metodologiche per la formulazione e la conduzione di un programma riabilitativo di terapia occupazionale. Dovrà essere in grado di formulare e condurre un programma riabilitativo nei diversi domini di partecipazione (ICF) e nei diversi cicli di vita della persona presa in carico. L’allievo acquisirà le basi metodologiche per effettuare la pianificazione degli obiettivi riabilitativi, l’applicazione delle tecniche di intervento nelle patologie neurologiche di interesse di Terapista Occupazionale.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
CHIRURGIA PLASTICA
(obiettivi)
L'obiettivo dell'insegnamento è la conoscenza delle principali tecniche di Chirurgia Plastica per correggere o risolvere patologie malformative , acquisite o post-traumatiche.
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2
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MED/19
|
20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1034844 -
RIABILITAZIONE BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA
(obiettivi)
Conoscere le generalità degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali, le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualità. Acquisire la metodologia base dell’informatizzazione in ambito medico-scientifico e saper utilizzare i più diffusi motori di ricerca, aver accesso alle banche dati, essere in grado di trovare e saper interpretare le migliori evidenze disponibili in letteratura.
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-
INFORMATICA
(obiettivi)
mettere a conoscenza gli studenti delle moderne tecnologie (software e hardware) per la riabilitazionee per la creazione di protesi ed ortesi.
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1
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INF/01
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10
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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1
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INF/01
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10
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
-
STATISTICA MEDICA
(obiettivi)
Conoscere le generalità degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali, le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualità.
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2
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MED/01
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20
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
IGIENE GENERALE E APPLICATA
(obiettivi)
Conoscere gli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali e la loro applicazione in medicina. Essere in grado di trovare e saper interpretare le migliori evidenze disponibili in letteratura.
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1
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MED/42
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10
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
Saper interpretare le migliori evidenze disponibili in letteratura riguardo ai trattamenti riabilitativi proposti e saper progettare un piano trattamentale a fini di ricerca.
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2
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MED/48
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20
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1004 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella stesura, nella presentazione e nella discussione di una dissertazione scritta, elaborata autonomamente dallo studente, che documenti in modo organico e dettagliato il problema affrontato nell'ambito del tirocinio formativo e tutte le attività compiute per pervenire alla soluzione.
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6
|
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48
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-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1404 -
LABORATORI PROFESSIONALI
(obiettivi)
Lo studente del I anno acquisisce le abilità necessarie integrando i contenuti teorici nella pratica. Gli studenti sperimentano su di sé le attività che sono lo strumento elettivo del lavoro del Terapista Occupazionale, iniziando a cimentarsi con le tecniche di osservazione e valutazione. Nelle attività di laboratorio si usa principalmente la tecnica dell'analisi dell'attività e della performance occupazionale. Nella sperimentazione lo studente analizza ogni sequenza dell'attività che ha provato impegnando le proprie capacità motorie, sensoriali, intellettive, emotive ed interattive. L'analisi delle attività ha come scopo di selezionare le sequenze che possono avere una valenza terapeutica per la persona specifica e conoscere quali sono esattamente le problematiche per cui il paziente non è autonomo nel portare avanti l'attività in questione. Ogni sezione viene seguita da sedute in cui, con la guida di un Terapista Occupazionale di grande esperienza professionale e didattica, viene stimolato nello studente il ragionamento clinico.
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3
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-
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-
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30
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1398 -
ATTIVITA' SEMINARIALE
(obiettivi)
I seminari verteranno sui seguenti temi:Metodologia di ricerca in Terapia OccupazionaleRevisione della letteraturaDeontologia professionaleManagement sanitario
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4
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1035548 -
TO TIROCINIO III
(obiettivi)
Gli studenti, attraverso l'esperienza in diverse strutture di tirocinio, integrano le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti e fanno pratica con una grande varietà di persone, con bisogni differenti, e in condizioni diverse. Ilprogramma , specificamente per le materie caratterizzanti, è focalizzato sull’occupazione e la terapia occupazionale, e include tirocini per integrare questa conoscenza e le relative abilità ed i relativi atteggiamenti con la pratica.L'obiettivo e di far acquisire le conoscenze necessarie per la comprensione delle strutture e funzioni corporee e le conoscenze biomediche anche attraverso tirocini atti ad integrare queste conoscenze e le relative abilità ed atteggiamenti con la pratica.Altro obiettivo è di avere le conoscenze alla base della comprensione del contesto umano e sociale, della prospettiva sociale della salute anche attraverso tirocini per integrare queste conoscenze e le relative abilità ed atteggiamenti con la pratica.
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24
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MED/48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1433 -
ADE
(obiettivi)
Gli studenti potranno approfondire temi di interesse specifico per acquisire maggiori competenze nel loro ambito di studio. A questo scopo il Coordinamento della Laurea Magistrale BARB ha individuato preventivamente la congruità con il percorso formativo per i seguenti esami:Genetica dello Sviluppo (6 CFU, da LM Genetica e Biologia Molecolare)Metodologie Genetico-Molecolari (6 CFU, da LM Genetica e Biologia Molecolare)Terapia Genica (6 CFU, da LM Genetica e Biologia Molecolare)Struttura, Biosintesi e Analisi delle Proteine (6 CFU, da LM Genetica e Biologia Molecolare)Analisi proteomica (6 CFU, da LM Biologia Cellulare)Metodi e Sistemi in Biochimica (6 CFU, da LM Neurobiologia)Psicofarmacologia (12 CFU, da LM Neurobiologia)
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6
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60
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-
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-
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |