Corso di laurea: Ingegneria Ambientale e Industriale (sede di Latina) L-9
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
Durante il percorso formativo lo studente acquisirà conoscenza e comprensione dei principi matematici e scientifici alla base dell'ingegneria ambientale e industriale; comprensione sistematica degli aspetti e dei concetti chiave del settore; chiara conoscenza dei fondamenti tecnici dell'ingegneria ambientale e industriale; consapevolezza del più ampio contesto multidisciplinare dell'ingegneria. La formazione metodologica e le informazioni necessarie per consentire allo studente l'acquisizione di tutte le capacità sopra indicate sono distribuite in modo coordinato e progressivo nell'ambito delle lezioni ex cathedra di tutti gli insegnamenti e le attività didattiche facenti parte del corso di studio. La verifica del conseguimento degli obiettivi formativi da parte di ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro di tutte le verifiche di profitto previste nel corso di studio.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Nello sviluppo del processo formativo lo studente acquisirà:
- capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per identificare, formulare e risolvere problemi dell'Ingegneria usando metodi consolidati;
- capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per analizzare prodotti, processi e metodi dell'Ingegneria;
- capacità di scegliere e applicare appropriati metodi analitici e di modellazione.
Tali capacità sono acquisite attraverso esercitazioni, di norma monografiche e progettuali nelle quali sono anche stimolate le capacità di interagire in gruppo con gli altri studenti e attraverso le attività di laboratorio.
La verifica del conseguimento degli obiettivi formativi da parte di ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro di tutte le verifiche di profitto previste durante il corso di studio.
Autonomia di giudizio
Nello sviluppo del processo formativo lo studente acquisirà:
- capacità di selezionare e utilizzare basi di dati e altre fonti di informazione adeguate al compito progettuale assegnato;
- capacità di individuare, progettare e condurre gli esperimenti più appropriati, interpretare i dati e trarne conclusioni;
- capacità di operare in laboratorio, scegliere attrezzature, strumenti e metodi appropriati;
- capacità di combinare il giusto grado di teoria e pratica per risolvere problemi di ingegneria;
- capacità di individuare, consultare e interpretare leggi, normative e istruzioni tecniche (in lingua italiana e in almeno un'altra lingua comunitaria) applicabili ai problemi dell'ingegneria ambientale-industriale;
- comprensione delle tecniche e dei metodi applicabili e dei loro limiti;
- consapevolezza delle implicazioni non tecniche della pratica ingegneristica.
La formazione metodologica e le informazioni necessarie per consentire allo studente l'acquisizione di tutte le capacità sopra indicate è distribuita in modo coordinato e progressivo nell'ambito di tutti gli insegnamenti e le attività didattiche facenti parte del corso di studio. La verifica del conseguimento degli obiettivi formativi che concorrono a determinare l'autonomia di giudizio critico da parte di ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro di tutte le verifiche di profitto previste nel corso di studio, in particolare, nei corsi del terzo dedicati alle discipline caratterizzanti.
Abilità comunicative
Nello sviluppo del processo formativo lo studente acquisirà:
- capacità di comunicare ed operare efficacemente come componente di un gruppo di lavoro;
- capacità di comunicare in modo efficace con la comunità ingegneristica e in generale con la società, sia in contesti nazionali, sia in ambito internazionale.
Tali abilità sono il risultato dell’acquisizione delle seguenti competenze:
- conoscenza degli aspetti e delle responsabilità di sicurezza e legali della pratica ingegneristica, dell'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e ambientale,
- piena consapevolezza dell'etica professionale, nell'esercizio delle responsabilità e nel rispetto delle norme della pratica ingegneristica;
- comprensione delle problematiche della gestione dei progetti e delle pratiche commerciali, quali la gestione del rischio e del cambiamento.
Tali capacità sono sviluppate nel corso delle regolari attività formative previste e attraverso diversi momenti di discussione e confronto nei lavori di gruppo e nelle varie occasioni di incontro con rappresentanti del mondo del lavoro (convegni, testimonial, visite guidate ecc). La verifica del conseguimento degli obiettivi formativi da parte di ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro delle verifiche di profitto previste durante il corso di studio.
Capacità di apprendimento
Un aspetto imprescindibile della preparazione del laureato in Ingegneria Ambientale e Industriale è l'aver acquisito la capacità di studio e di apprendimento continuo, nonché la consapevolezza della necessità dell'apprendimento autonomo durante tutto l'arco della vita. Tale capacità si fonda su una
forte interiorizzazione delle conoscenze di base acquisite sia attraverso le discipline matematico-fisico-chimiche e quelle dell'Ingegneria caratteristiche dell'Ingegneria Ambientale e Industriale. La verifica del conseguimento degli obiettivi formativi da parte di ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro delle verifiche di profitto previste nel corso di studio
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E' richiesta altresì capacità logica, una adeguata preparazione nelle scienze matematiche, chimiche e fisiche, nonché una corretta comprensione e perizia nell'impiego della lingua italiana. Per una proficua partecipazione all'iter formativo è importante che lo studente intenzionato ad iscriversi al Corso di Laurea in Ingegneria Ambientale e Industriale sia in possesso di: una buona capacità di comprensione dei testi scritti e del discorso, nonché di espressione attraverso la scrittura; un'attitudine ad un approccio metodologico; conoscenze scientifiche di base con particolare riferimento agli elementi fondativi della matematica. Il non aver acquisito alcune conoscenze scientifiche di base nel corso della carriera scolastica non costituisce di per sé un impedimento all'accesso agli studi di Ingegneria, se lo studente è comunque in possesso di buone capacità di comprensione verbale e di attitudini ad un approccio metodologico.
Per verificare il possesso dei requisiti di ammissione la Facoltà si avvale di una Test di ingresso. Nel Regolamento didattico sono specificate le modalità di verifica e sono altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva.
È prevista la convalida di crediti a seguito del riconoscimento di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché di altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso. Il numero massimo totale di crediti formativi universitari riconoscibili è fissato in 12.Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato preparato dal candidato sotto la guida di un docente riguardante argomenti tipici dell'ingegneria ambientale e industriale trattati durante il corso di studi. La prova finale può avere come argomento anche l'esperienza svolta all'interno di un tirocinio. La preparazione dell'elaborato, in questo caso, può essere svolta presso Aziende pubbliche o private e Amministrazioni pubbliche, nonché presso Centri di ricerca o Laboratori universitari per un periodo di tempo compatibile con i crediti assegnati.
Il numero di crediti assegnati per l'elaborato di tesi è pari a 3 CFU.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
Obiettivi formativi qualificanti della laurea interclasse
I laureati nel corso di laurea devono:
• conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'Ingegneria;
• conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'Ingegneria in generale, ed in modo approfondito quelli delle aree dell’Ingegneria Civile ed Industriale, nelle quali sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
• essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
• essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne ed interpretarne i dati;
• essere capaci di comprendere le esternalità delle soluzioni ingegneristiche;
• conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche;
• conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
• conoscere i contesti contemporanei;
• avere capacità relazionali e decisionali;
• essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano;
• possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
I laureati saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. Le professionalità dei laureati della laurea inter-classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici delle due classi, in generale rispetto ai profili caratterizzanti l’Ingegneria Civile e Industriale, in particolare attraverso specifici indirizzi che lo studente può costruire esercitando le opzioni offerte nel percorso formativo.
Obiettivi formativi specifici del corso
La laurea in Ingegneria Civile e Industriale si distingue per l’ampia formazione di base e per la fornitura di strumenti metodologici delle scienze dell’Ingegneria in grado di consentire ai laureati di operare negli ambiti dell’Ingegneria Civile e Industriale .
In riferimento agli obiettivi generali qualificanti, la laurea si propone di fornire una preparazione universitaria, in grado di:
- curare la gestione e la progettazione razionale ed eco-compatibile delle componenti rinnovabili e non rinnovabili (solide, fluide ed energetiche), sociali e culturali (paesaggio) del territorio per la produzione di risorse, per l'utilizzazione del suolo e sottosuolo, per la tutela e lo sviluppo territoriale.
- curare la progettazione e la gestione razionale degli apparati, dei sistemi e degli impianti industriali oltre a consentire agli allievi di seguire l'innovazione adeguandosi all'evoluzione scientifica e tecnologica.
Ci si propone, pertanto, di garantire nel complesso una solida formazione di base, rivolta in preferenza alle applicazioni tecnologiche piuttosto che a considerazioni teorico-astratte, una preparazione ingegneristica a largo spettro, che oltre a consentire l’agile passaggio alle diverse lauree magistrali presenti nelle aree Civile e Industriale, delinei una competenza professionale rivolta alla soluzione di problemi ingegneristici, alla progettazione di sistemi, componenti e tecnologie, strutture. Ovvero alla progettazione e gestione: i) del territorio e delle sue risorse anche intese come materie prime e secondarie; ii) delle attività produttive industriali, dei relativi processi ed impianti.
Il percorso formativo è basato su un equilibrato compromesso fra l'esigenza di assicurare una robusta preparazione fisico-matematica e l'esigenza di coprire i molteplici settori tecnico-scientifici caratterizzanti comuni alle due classi di laurea Civile e Industriale. Di conseguenza il percorso formativo prevederà nel corso del primo e in parte del secondo anno un rilevante numero di corsi di matematica, geometria, fisica e chimica con una preparazione del tutto confrontabile, per caratteri e quantità, con quella del tradizionale biennio delle lauree del vecchio ordinamento quinquennale. Seguiranno, nel corso del secondo anno, le materie caratterizzanti tipiche dell'Ingegneria Civile e Industriale, quali la meccanica dei solidi, l’elettrotecnica, la fisica tecnica, le tecnologie dei processi chimici e la sicurezza. A queste si legheranno le materie di valenza interclasse quali la meccanica dei fluidi ed i sistemi per l’energia e l’ambiente. Da ultimo, completerà l’offerta formativa un insieme di corsi quali la rappresentazione del territorio e le scienze della terra, la pianificazione territoriale, l’Ingegneria sanitaria-ambientale e delle materie prime, l’ingegneria degli idrocarburi e dei fluidi del sottosuolo, il disegno meccanico, la meccanica applicata, le costruzioni di macchine, i materiali, e le tecnologie attraverso cui lo studente potrà liberamente costruire, con la guida del corpo docente, un proprio specifico profilo.
I laureati, in relazione alle caratteristiche scelte per il proprio profilo, saranno idonei a svolgere attività professionali in settori quali:
• la progettazione assistita, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, il controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, finalizzati alla difesa del suolo, alla gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche e alla valutazione degli impatti e della compatibilità Ambientale di piani e di opere;
• la progettazione meccanica, la produzione, la gestione e l'organizzazione, l'assistenza alle strutture tecnico-commerciali, la gestione e manutenzione degli impianti di produzione, di sistemi energetici, di stoccaggio e movimentazione dei prodotti, il controllo e la gestione della qualità, l'analisi dei rischi, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione e di emergenza.
Tali attività professionali potranno essere svolte sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. Pertanto i principali sbocchi occupazionali sono imprese, enti pubblici e privati e studi professionali, dove il laureato in Ingegneria Civile e Industriale avrà un ruolo nelle attività di progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi civili ed industriali.
Nel Regolamento didattico verranno specificati di anno in anno i corsi da attivare e i relativi crediti attribuiti, insieme alla definizione della quota tempo riservata allo studio individuale, in funzione delle specificità dei singoli corsi attivati.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E' richiesta altresì capacità logica, una adeguata preparazione nelle scienze matematiche, chimiche e fisiche, nonché una corretta comprensione e perizia nell'impiego della lingua italiana.
Per una proficua partecipazione all'iter formativo è importante che lo studente intenzionato ad iscriversi al Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Industriale sia in possesso di:
• una buona capacità di comprensione dei testi scritti e del discorso, nonché di espressione attraverso la scrittura;
• un'attitudine ad un approccio metodologico;
• conoscenze scientifiche di base con particolare riferimento agli elementi fondativi della matematica.
Il non aver acquisito alcune conoscenze scientifiche di base nel corso della carriera scolastica non costituisce di per sé un impedimento all'accesso agli studi di Ingegneria, se lo studente è comunque in possesso di buone capacità di comprensione verbale e di attitudini ad un approccio metodologico.
Per verificare il possesso dei requisiti di ammissione la Facoltà si avvarrà di una prova di ingresso. Nel Regolamento didattico saranno specificate le modalità di verifica e saranno altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva.
È prevista la convalida di crediti a seguito del riconoscimento di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché di altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso. Il numero massimo totale di crediti formativi universitari riconoscibili è fissato in 12.
Per consentire la verifica dei requisiti di ammissione, la Facoltà organizza un percorso di autovalutazione per affrontare la scelta del corso di studio in maniera consapevole. Si tratta di un test di valutazione e (autovalutazione) puramente orientativo. Il test ha lo scopo di verificare se l’attitudine e le competenze di base dei candidati sono adeguate a intraprendere con successo un corso di studio in Ingegneria. Il calendario delle prove previste presso le sedi diverse dalla Sapienza è consultabile nel sito www.cisiaonline.it. Il TOLC può essere ripetuto più volte al fine di ottenere un risultato pari o superiore alla soglia di 12/40 ed evitare l’assegnazione di Obblighi Formativi Aggiuntivi. Gli Obblighi Formativi Aggiuntivi dovranno essere assolti entro il primo anno accademico secondo modalità definite dal Consiglio di Area Didattica.
Descrizione del percorso formativo
Il percorso formativo è basato su un equilibrato compromesso fra l'esigenza di assicurare una robusta preparazione fisico-matematica e l'esigenza di coprire i molteplici settori tecnico-scientifici caratterizzanti comuni alle due classi di laurea Civile e Industriale. Di conseguenza il percorso formativo prevederà nel corso del primo e in parte del secondo anno un rilevante numero di corsi di matematica, geometria, fisica e chimica con una preparazione del tutto confrontabile, per caratteri e quantità, con quella del tradizionale biennio delle lauree del vecchio ordinamento quinquennale. Seguiranno, nel corso del secondo anno, le materie caratterizzanti tipiche dell'Ingegneria Civile e Industriale, quali la meccanica dei solidi, l’elettrotecnica, la fisica tecnica, le tecnologie dei processi chimici e la sicurezza. A queste si legheranno le materie di valenza interclasse quali la meccanica dei fluidi ed i sistemi per l’energia e l’ambiente. Da ultimo, completerà l’offerta formativa un insieme di corsi quali la rappresentazione del territorio e le scienze della terra, la pianificazione territoriale, l’Ingegneria sanitaria-ambientale e delle materie prime, l’ingegneria degli idrocarburi e dei fluidi del sottosuolo, il disegno meccanico, la meccanica applicata, le costruzioni di macchine, i materiali, e le tecnologie attraverso cui lo studente potrà liberamente costruire, con la guida del corpo docente, un proprio specifico profilo.
Curriculum
Il curriculum prevede che:
• alla conoscenza della lingua straniera e alla prova finale ed alle ulteriori attività formative (art. 10 comma 5 d) siano dedicati in totale 9 crediti di cui 3 sono riservati alla prova di lingua straniera, 3 alla prova finale ed i rimanenti 3 alle ulteriori attività formative;
• i rimanenti 171 crediti sono riservati: 159 alle attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative; 12 alla libera scelta dello studente.
Le attività formative sono organizzate in moduli: un modulo è un insieme di attività formative appartenenti ad uno specifico settore scientifico disciplinare; si conclude sempre con una prova di verifica. Fanno eccezione i moduli di laboratorio per i quali è previsto un giudizio di idoneità.
Alla fine del secondo semestre del secondo anno accademico, ogni studente iscritto al secondo anno di corso dovrà presentare il proprio piano di studio individuale con le modalità indicate dal Consiglio di Corso di Laurea. Con gli stessi tempi e modalità gli studenti iscritti ad anni successivi al secondo o fuori corso potranno presentare domanda di variazione al piano di studi individuale.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato preparato dal candidato sotto la guida di un docente riguardante argomenti tipici dell'Ingegneria Civile e Industriale trattati durante il corso di studi.
La discussione verrà sostenuta di fronte ad una Commissione nominata ad hoc.
La prova finale potrà anche avere come argomento l'esperienza svolta all'interno di un tirocinio. La sua preparazione, in questo caso, potrà essere svolta presso Aziende pubbliche o private, nonché presso Centri di ricerca o Laboratori universitari per un periodo di tempo compatibile con i crediti assegnati.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Gli sbocchi professionali per i laureati in Ingegneria Civile e Industriale sono da prevedere sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.
Al laureato sono riservati i compiti della progettazione assistita, quelli della realizzazione e gestione delle strutture e delle infrastrutture territoriali e dei sistemi di salvaguardia dell'ambiente e del territorio, promuovendo l'uso razionale ed eco-compatibile delle risorse reperibili sia in natura che come risultato delle attività dell'uomo.
Tra gli sbocchi occupazionali nel settore Industriale si possono individuare: industrie meccaniche ed elettromeccaniche; aziende ed enti per la conversione dell'energia; imprese impiantistiche; industrie per l'automazione e la robotica; imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione, sistemi complessi.
La larga preparazione di base che si fornisce agli ingegneri permette di prevedere come ulteriore possibile sbocco professionale, per un certo numero di essi, anche l'inserimento in enti statali e parastatali come supporto alle attività tecniche e di ricerca.
Organizzazione Didattica
Modalità di frequenza per gli studenti Part-time
Gli immatricolandi e gli studenti del corso di studio che sono impegnati contestualmente in altre attività possono richiedere di fruire dell’istituto del part-time e conseguire un minor numero di CFU annui, in luogo dei 60 previsti.
Le norme e le modalità relative all’istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo. Per la regolazione dei diritti e dei doveri degli studenti part-time si rimanda alle norme generali stabilite.
Il Corso di Laurea nominerà un tutor che supporterà gli studenti a tempo parziale nel percorso formativo concordato.
Norme relative ai Passaggi ad anni successivi e propedeuticità
Per il passaggio agli anni successivi sono le seguenti condizioni:
• per l’iscrizione al secondo anno è consentita a chi abbia acquisito almeno 27 crediti.
• per l’iscrizione al terzo anno è consentita a chi abbia acquisito almeno 70 crediti.
Non sono previsti specifici obblighi di frequenza se non per le attività di laboratorio o altre attività pratiche. Non sono stabilite propedeuticità degli esami in forma obbligatoria. E’ tuttavia vivamente raccomandato il rispetto temporale del percorso formativo.
Trasferimenti
Il riconoscimento dei crediti acquisiti attraverso corsi di studio de La Sapienza sarà effettuato previa presentazione da parte dello studente di una domanda indirizzata al Corso di Laurea che valuterà il numero di crediti riconoscibili all’interno del percorso formativo.
I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi.
Gli studenti possono, previa autorizzazione del consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito del progetto LLP Erasmus.
In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifico disciplinari.
Modalità di verifica della preparazione.
Per ciascun insegnamento possono essere previste lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, lavori di gruppo, ed ogni altra attività che il docente ritenga utile alla didattica.
La verifica dell’apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal Docente e comunicate insieme al programma. Per alcune attività non è previsto un esame ma un giudizio di idoneità (V) anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente.
Modalità di verifica dei periodi di studio all’estero
I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, sono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi.
Gli studenti possono, previo autorizzazione del Consiglio di Area, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito del progetto LLP Erasmus.
In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Consiglio d’Area esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Ingegneria Ambientale e Industriale (percorso formativo valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-venezuelano) / L-9
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015374 -
ANALISI MATEMATICA I
(obiettivi)
Lo scopo di questo corso è quello di approfondire la comprensione delle idee e delle tecniche di integrale e calcolo differenziale per funzioni di una variabile. Queste idee e tecniche sono fondamentali per la comprensione degli altri corsi di analisi, di calcolo delle probabilità, della meccanica, della fisica e di molti altri settori della matematica pura e applicata. L'enfasi è sulla comprensione di concetti fondamentali, sul ragionamento logico, sulla comprensione del testo e sull'acquisizione di capacità di risolvere problemi concreti.Gli studenti che frequentano questo corso dovranno • sviluppare una comprensione delle idee principali del calcolo in una dimensione, • sviluppare competenze nel risolvere esercizi e discutere esempi • conoscere i concetti centrali di analisi matematica ed alcuni elementi di matematica applicata che saranno utilizzati negli anni successivi. Attraverso la frequenza regolare alle lezioni e alle esercitazioni del docente e alle spiegazioni supplementari del tutore gli studenti potranno sviluppare competenze nella comprensione e nella esposizione , scritta e verbale di concetti matematici e logici.
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9
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MAT/05
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90
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1015375 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
Nozioni basilari di algebra lineare e geometria. Risoluzione di sistemi lineari e interpretazione geometrica per 2 o 3 incognite. Abitudine al ragionamento rigoroso, al calcolo numerico e simbolico, all'analisi dei problemi ottimizzando la strategia risolutiva. Familiarità con i vettori e con le matrici. Familiarità con le entità geometriche del piano e dello spazio, relative ad equazioni di primo o secondo grado. Comprensione delle applicazioni lineari e in particolare della diagonalizzazione.Risultati di apprendimento attesi: Ci si aspetta che l'apprendimento sia costante, in concomitanza con le lezioni, rinforzato da attività di ricevimento e da prove in itinere. Piccole difficoltà possono essere risolte anche via email. L'inizio può eventualmente risultare difficile, soprattutto a causa di lacune degli anni di studio precedenti, ma dopo il primo impatto - in diversi casi, dopo il primo o il secondo esame scritto - ci si aspetta che le informazioni acquisite producano un miglioramento e un'abitudine ai temi
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9
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MAT/03
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90
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
AAF1101 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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30
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1902 -
LINGUA INGLESE LIVELLO B2
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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30
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Gruppo Affini A11 A12 - (visualizza)
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42
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1018752 -
DISEGNO DI MACCHINE
(obiettivi)
Lo scopo del corso è quello di insegnare le modalità di realizzazione ed interpretazione dei disegni tecnici per progetti del settore industriale meccanico, introducendo alle nozioni di base inerenti alla componentistica meccanica
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6
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ING-IND/15
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1018757 -
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
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Erogato in altro semestre o anno
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1018756 -
ELEMENTI COSTRUTTIVI DELLE MACCHINE
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Erogato in altro semestre o anno
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1038486 -
TECNOLOGIE MECCANICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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1022940 -
METALLURGIA MECCANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1051723 -
RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
Il corso si pone come obiettivo l’insegnamento dei metodi e delle tecniche per disegnare, vedere e leggere il territorio e l’ambiente. Vengono forniti all’allievo/ingegnere gli strumenti adeguati per rappresentare, comprendere e analizzare le configurazioni spaziali di un ambiente naturale e costruito per progettarne le sue modificazioni e la sua tutela. Il corso si propone quindi di sviluppare i fondamenti teorici del disegno basandosi sui metodi della Geometria descrittiva nonchè di sviluppare la conoscenza di tecniche e di strumenti informatici (C.a.d.).
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9
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ICAR/17
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90
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1051726 -
INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME PRIMARIE E SECONDARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
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1017434 -
INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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1018587 -
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE ED URBANISTICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018586 -
MECCANICA DEI FLUIDI I
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Erogato in altro semestre o anno
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1011006 -
MECCANICA DEI FLUIDI
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Erogato in altro semestre o anno
|
1018582 -
GEOTECNICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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10596228 -
SCIENZE DELLA SOSTENIBILITA' IN INGEGNERIA
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-
SOSTENIBILITA' ENERGETICO-AMBIENTALE
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1
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ING-IND/11
|
10
|
-
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-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
MOBILITA' SOSTENIBILE
|
1
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ICAR/05
|
10
|
-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
DIRITTO DELL'AMBIENTE
|
1
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IUS/10
|
10
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-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
IDROCLIMATOLOGIA
|
1
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ICAR/01
|
10
|
-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
SERVIZI ECOSISTEMICI
|
1
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BIO/07
|
10
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
MATERIE PRIME E RICICLO
|
1
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ING-IND/29
|
10
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-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1015376 -
ANALISI MATEMATICA II
(obiettivi)
Il docente svolge 6 CFU dei 9 in cui si articola il corso completo (I rimanenti 3 CFU sono svolti dal Prof. Bruno A. Cifra). Il corso è finalizzato all'acquisizione ed all'uso di alcuni importanti concetti e strumenti dell'Analisi Matematica in spazi reali a più dimensioni. I concetti e le operazioni di limite, continuità, derivata, differenziale ed integrale vengono estesi in questo ambito a spazi pluridimensionali. Vengono introdotte le nozioni fondamentali relative alle successioni e alle serie di funzioni. Il corso richiede, oltre all'acquisizione degli strumenti teorici, anche la capacità di operare su problemi concreti che comportino l'uso di tali strumenti. Infine, viene fornito un panorama sintetico sulle equazioni alle derivate parziali quasi-lineari, con particolare riferimento alla loro classificazione ed alle principali proprietà dei sistemi ellittici, parabolici ed iperbolici.Lo studente deve acquisire la capacità di effettuare le operazioni di limite, derivata, differenziale ed integrale in spazi reali pluridimensionali. Queste operazioni devono essere effettuate in modo critico e costruttivo. Nello stesso tempo viene richiesta una approfondita conoscenza degli strumenti teorici utilizzati. Il corso si propone in particolare di favorire l'approccio allo studio di problemi matematici nuovi e di stimolare il raggiungimento di una maturità nell'uso concreto dell'Analisi Matematica nell'ambito dell'Ingegneria.
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9
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MAT/05
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1015378 -
CHIMICA
(obiettivi)
Obiettivo principale del corso è presentare i principi della Chimica Generale. La trattazione degli argomenti teorici verrà costantemente affiancata da applicazioni numeriche affinché lo studente possa acquisire i concetti di base e la capacità di applicarli per risolvere problemi chimici. I principali argomenti affrontati riguardano: i sistemi materiali e le leggi fondamentali della Chimica. Gli atomi e le formule chimiche. Le reazioni chimiche e il loro bilanciamento. La stechiometria. I modelli atomici. Le configurazioni elettroniche. Il sistema periodico degli elementi. Il legame chimico. Il comportamento di sistemi gassosi. Le soluzioni e leloro proprietà. L’equilibrio chimico in soluzione acquosa, in fase omogenea ed eterogenea. Gli equilibri acido-base. Le reazioni che implicano trasferimento di elettroni e loro bilanciamento. Cenni di elettrochimica.Risultati attesi: Padronanza dei concetti base della Chimica Generale e loro applicazione.
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9
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CHIM/07
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1017999 -
FISICA GENERALE I
(obiettivi)
Il corso introduce la metodologia scientifica e sviluppa i concetti ed il formalismo della meccanica newtoniana e della termodinamica classica. Il corso è finalizzato a far acquisire allo studente una sufficiente familiarità con i modelli di base della fisica classica e, in particolare, con il concetto di grandezza fisica e con il ruolo che rivestono i Principi della Fisica.Lo studente, al termine della sua preparazione, dovrà essere in grado di applicare i concetti appresi alla risoluzione di semplici problemi di meccanica e di termodinamica.
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9
|
FIS/01
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1019332 -
FISICA GENERALE II
(obiettivi)
Fornire i principi fondamentali dell'elettromagnetismo classico e dei fenomeni ondulatori sia nel vuoto che in presenza di mezzi materiali, accentuando l’aspetto sperimentale della materia. Insegnare a risolvere ragionando semplici problemi sugli argomenti di cui sopra.Lo studente deve aver compreso i fenomeni relativi all’elettromagnetismo classico e alla propagazione per onde. Deve aver capito quali leggi sono state ottenute sperimentalmente e quali come deduzione matematica. Infine deve saper utilizzare gli argomenti trattati per risolvere semplici problemi.
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9
|
FIS/01
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1003305 -
Meccanica razionale
(obiettivi)
Ragionamento logico-deduttivo. Comprensione di una teoria Fisico-Matematica completa, dagli assiomi ai teoremi finali, e della Meccanica Razionale in particolare. Impostazione matematica di problemi loro risoluzione col metodo sintetico e con quello analitico, interpretazione dei risultati.
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6
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MAT/07
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60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1012260 -
FISICA TECNICA AMBIENTALE
(obiettivi)
Il corso di Fisica Tecnica Ambientale si propone di far acquisire agli allievi nozioni sugli aspetti fondamentali della termofluidodinamica, della trasmissione del calore, dell'energetica, dell' illuminotecnica, dell'acustica, del benessere termoigrometrico e dell'energetica. Tali nozioni proprie dell'ingegneria civile e dell'architettura, si concretizzano nella fisica dell'ambiente confinato (es. termofisica dell'edifico, illuminazione di interni ed esterni, acustica edilizia), nello studio del benessere dell'individuo e nello studio del risparmio energetico.Risultati di apprendimento attesiIl corso si propone di fornire quelle conoscenze interdisciplinari utili ad affronatre gli aspetti connessi all’energetica ed al rapporto uomo-ambiente all’interno dell’involucro edilizio.
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9
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ING-IND/11
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
AAF1476 -
LABORATORIO DI ECOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi di base per la conoscenza dell’Ecologia, disciplina di sintesi sia nei principi che nei metodi. Vengono prioritariamente sviluppati argomenti di Ecologia di base utili a comprendere ed affrontare varie problematiche ambientali, ambito caratterizzante dell’ingegneria dell’ambiente e del territorio
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3
|
|
-
|
-
|
30
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1475 -
LABORATORIO DI MECCANICA RAZIONALE
(obiettivi)
Ragionamento logico-deduttivo. Comprensione di una teoria Fisico-Matematica completa, dagli assiomi ai teoremi finali, e della Meccanica Razionale in particolare. Impostazione matematica di problemi loro risoluzione col metodo sintetico e con quello analitico, interpretazione dei risultati.
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3
|
|
-
|
-
|
30
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1011710 -
PROBABILITA' E STATISTICA
(obiettivi)
Fornire alcuni concetti fondamentali di probabilità e statistica, che sono alla base del ragionamento logico-matematico nelle situazioni di incertezza caratterizzate da informazione incompleta, stimolando quelle capacità critiche che consentono di affrontare anche problemi nuovi, oltre a quelli di "routine". In particolare, gli studenti devono impadronirsi di alcuni concetti di base relativi a probabilità condizionate e non, distribuzioni di probabilità discrete e continue, inferenza statistica.Concetti e risultati teorici di base su probabilità condizionate e non, previsione, varianza, coefficiente di correlazione, densità di probabilità e funzione di ripartizione, distribuzioni congiunte, marginali e condizionate; funzione caratteristica; nozioni base di inferenza statistica.
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6
|
MAT/06
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1017989 -
ELETTROTECNICA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti tutti gli strumenti culturali per la comprensione dei fenomeni elettromagnetici di prevalente interesse nelle applicazioni ingegneristiche, nonché le principali tecniche di analisi dei circuiti elettrici a parametri concentrati in regime continuo, alternato e transitorio.RISULTATI ATTESI:Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base per affrontare proficuamente lo studio delle macchine elettriche e degli impianti elettrici, che saranno oggetto di corsi successivi.
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9
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ING-IND/31
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo Affini A11 A12 - (visualizza)
|
42
|
|
|
|
|
|
|
|
1018752 -
DISEGNO DI MACCHINE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018757 -
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018756 -
ELEMENTI COSTRUTTIVI DELLE MACCHINE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038486 -
TECNOLOGIE MECCANICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022940 -
METALLURGIA MECCANICA
(obiettivi)
Fornire agli allievi i presupposti cognitivi di base per la scelta ottimale dei materiali metallici, in funzione di resistenza meccanica, tenacità, lavorabilità, resistenza all’usura, scorrimento a caldo, fatica e ambiente.
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6
|
ING-IND/21
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1051723 -
RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1051726 -
INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME PRIMARIE E SECONDARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1017434 -
INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018587 -
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE ED URBANISTICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018586 -
MECCANICA DEI FLUIDI I
(obiettivi)
A partire dall’ipotesi del continuo, i principi della meccanica vengono formalizzati nelle equazioni del moto dei fluidi nel caso sia di moti laminari , sia di moti turbolenti. Schemi di rappresentazione del moto monodimensionale vengono sviluppati al fine di fornire agli studenti gli strumenti per la progettazione e il dimensionamento di condotte in pressione e canali a superficie libera. Il corso articolato nelle due parti di meccanica dei fluidi e applicazioni idrauliche fornisce agli studenti gli elementi di base per affrontare i successivi corsi di laurea magistrale industriale o civile/ambientale.
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9
|
ICAR/01
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1011006 -
MECCANICA DEI FLUIDI
|
6
|
ICAR/01
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018582 -
GEOTECNICA
(obiettivi)
Scopo del Corso è quello di fornire gli elementi conoscitivi della geotecnica utili ad individuare le problematiche connesse con i vari interventi sul territorio e ad apprendere i metodi di studio e di analisi per l’impostazione e la soluzione delle principali applicazioni.
|
6
|
ICAR/07
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10596228 -
SCIENZE DELLA SOSTENIBILITA' IN INGEGNERIA
|
|
-
SOSTENIBILITA' ENERGETICO-AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
MOBILITA' SOSTENIBILE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
DIRITTO DELL'AMBIENTE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
IDROCLIMATOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
SERVIZI ECOSISTEMICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
MATERIE PRIME E RICICLO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
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Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1038496 -
SICUREZZA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire metodi quantitativi per l'analisi della sicurezza degli ambienti di lavoro e nello specifico dei cantieri, con riferimento alle nuove disposizioni di legge contenute nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e ss. mm. e ii..
Finalità specifiche:
• Concetti teorici per una teoria del rischio di supporto alla definizione degli obiettivi di Sicurezza e
relativi criteri di verifica dell’ “accettabilità” e della “compliance”;
• Ruolo dei dati geo-storico-statistici dell’incidentalità condizionata:
− per definire gli obiettivi di sicurezza;
− per misurare la rappresentatività delle ipotesi e dei parametri dei modelli e degli
scenari incidentali;
− per valutare l’efficacia dei sistemi, sottosistemi e dispositivi;
• Ruolo dei modelli in tutte le fasi della metodologia quantitativa probabilizzata di Analisi di Rischio;
• Elementi costitutivi ed organizzativi dei cantieri e rischi connessi;
• Tipologie di cantieri e di fattori di rischio:
− Analisi statistico–interpretativa dei dati di incidenti ed infortuni;
− Riorganizzazione delle Banche Dati;
− Calcolo di valori empirici di tassi, tassi condizionati ed indicatori empirici di danno;
− Modelli probabilizzati causa-effetto (FTA) rappresentativi delle relazioni tra cause
primarie ed eventi incidentali per alcune tipologie rappresentative;
− Modelli probabilizzati dell’evoluzione della pericolosità dall’evento iniziatore di
innesco fino alle condizioni di pericolosità residua stazionaria.
− Modelli di funzioni probabilizzate di danno;
− Definizione di obiettivi di sicurezza globale di comparto;
− “Policy price” con analisi di strategie di incentivazione/disincentivazione ex post
(realizzazione di sistemi di pagamento del premio assicurativo del tipo bonusmalus,
sulla base della prestazione di sicurezza effettivamente espressa dall’assicurato nell’esercizio precedente) ed ex ante.
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9
|
ING-IND/28
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012202 -
Scienza delle costruzioni
(obiettivi)
Il corso fornisce le basi teoriche dell'ingegneria strutturale, illustrando i modelli e gli strumenti operativi di base per lo studio dei sistemi strutturali costituiti da corpi continui, in particolare da travi, di cui sono esaminate le condizioni di equilibrio, congruenza, resistenza e stabilità. Gli argomenti sviluppati contribuiscono a formare le conoscenze necessarie per identificare, formulare e risolvere i problemi strutturali del progetto architettonico, e per comprendere il linguaggio tecnico dell’ingegneria strutturale. L’obiettivo specifico atteso è quindi l’apprendimento di metodologie per l'impostazione e la discussione dei problemi di analisi e progettazione strutturale.Al termine del corso gli studenti devono essere in grado di analizzare e risolvere schemi strutturali semplici, quali sistemi di travi isostatici e iperstatici e strutture reticolari, definendone lo stato di deformazione e di sollecitazione ed effettuando le verifiche di resistenza. Il processo di apprendimento è verificato durante il corso attraverso lo svolgimento di esercitazioni e prove scritte.
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9
|
ICAR/08
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018588 -
SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE
(obiettivi)
Lo sviluppo delle conoscenze per impostare i bilanci entalpici nei sistemi energetici, in assetto motore o operatore. La conoscenza delle prestazioni termodinamiche dei motori primi termici e dei criteri di ottimizzazione delle stesse. La conoscenza delle modalità di scambio energetico fluido-macchina, in macchine motrici ed operatrici, e delle configurazioni di macchina. La conoscenza delle modalità di accoppiamento macchina-impianto e dei limiti operativi.Al termine del corso l'allievo dovrà: - calcolare bilanci entalpici ed entropici in sistemi termodinamici; - conoscere i cicli termodinamici di funzionamento dei motori primi termici; - conoscere le modalità di ottimizzazione termodinamica dei motori primi termici; - conoscere le configurazioni impiantistiche e le prestazioni dei motori primi termici; - applicare il principio di Eulero ad uno stadio di turbomacchina; - costruire le curve caratteristiche delle principali macchine operatrici.
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6
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ING-IND/09
|
60
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo Affini A11 A12 - (visualizza)
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42
|
|
|
|
|
|
|
|
1018752 -
DISEGNO DI MACCHINE
|
Erogato in altro semestre o anno
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1018757 -
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
(obiettivi)
La figura dell’ingegnere meccanico di primo livello trova collocazione nella grande, media e piccola industria in molti settori direttamente legati alla produzione meccanica industriale, come quello auto e motoveicolistico, aeronautico, aerospaziale, navale, della produzione dell’energia elettrica (convenzionale e non convenzionale), nonché nelle grandi e piccole società di ingegneria operanti nel settore della progettazione e consulenza. Il corso di Meccanica applicata alle macchine è centrale e fondamentale ai fini del raggiungimento di tali obiettivi, poichè si trova a raccordare ed armonizzare concetti teorici e di base, derivanti dai primi due anni, con la loro applicazione ai casi pratici. Il metodo didattico che ne risulta mira ad esaltare la capacità dell'allievo di modellare la realtà con un sistema matematico semplificato che riesca a descrivere vantaggiosamente la realtà stessa, traendone spunti di analisi e, limitatamente a casi semplici, progetto.
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9
|
ING-IND/13
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018756 -
ELEMENTI COSTRUTTIVI DELLE MACCHINE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038486 -
TECNOLOGIE MECCANICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022940 -
METALLURGIA MECCANICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1051723 -
RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1051726 -
INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME PRIMARIE E SECONDARIE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1017434 -
INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018587 -
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE ED URBANISTICA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi di base per la conoscenza della pianificazione territoriale e urbanistica attraverso un’analisi critica dei fondamenti disciplinari in un’ottica di integrazione con le altre discipline che si occupano del territorio. Gli studenti saranno in grado di capire i principali approcci metodologici della pianificazione territoriale e urbanistica e le strumentazioni tecniche e normative che consentono la formazione dei piani.
|
9
|
ICAR/20
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018586 -
MECCANICA DEI FLUIDI I
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1011006 -
MECCANICA DEI FLUIDI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018582 -
GEOTECNICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10596228 -
SCIENZE DELLA SOSTENIBILITA' IN INGEGNERIA
|
|
-
SOSTENIBILITA' ENERGETICO-AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
MOBILITA' SOSTENIBILE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
DIRITTO DELL'AMBIENTE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
IDROCLIMATOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
SERVIZI ECOSISTEMICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
MATERIE PRIME E RICICLO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1038479 -
COMBUSTIONE E IMPIANTI DI TRATTAMENTO DEGLI EFFLUENTI
(obiettivi)
Il corso è incentrato sul dimensionamento delle apparecchiature per il controllo degli inquinanti presenti in correnti di processo e nei fumi da processi di combustione. Gli obiettivi formativi riguardano la comprensione dei fenomeni di formazione degli inquinanti e l’apprendimento delle tecniche di dimensionamento delle apparecchiature predisposte al loro contenimento. Sono inoltre affrontati i problemi di dispersione in atmosfera, le principali tecniche di campionamento e l’analisi delle trasformazioni chimiche in atmosfera. Le lezioni comprendono l’inquadramento teorico e applicazioni numeriche di dimensionamento.
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9
|
ING-IND/25
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
12
|
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo Affini A11 A12 - (visualizza)
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42
|
|
|
|
|
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1018752 -
DISEGNO DI MACCHINE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1018757 -
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
|
Erogato in altro semestre o anno
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1018756 -
ELEMENTI COSTRUTTIVI DELLE MACCHINE
(obiettivi)
• Fornire i concetti di base della progettazione strutturale delle macchine e dei mecca-nismi. • Illustrare le principali modalità di cedimento strutturale del materiale negli organi delle macchine, sulla base delle conoscenze della meccanica dei solidi e nella condizione di rapida variabilità dei carichi applicati alla struttura. • Fornire gli strumenti di base per il corretto dimensionamento dei principali elementi delle macchine, tramite semplici applicazioni di calcolo fondate sulla resistenza dei materiali e sulla limitazione delle deformazioni dei sistemi meccanici.Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere i concetti di base della progettazione strutturale delle macchine e dei sistemi meccanici, avranno disponibile un quadro generale ed insieme approfondito delle principali modalità di cedimento strutturale del materiale negli organi delle macchine, con particolare riguardo alle condizioni di rapida variabilità dei carichi applicati alla struttura, come quasi sistematicamente si incontrano nel funzionamento delle macchine.
Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di poter valutare le condizioni di sollecitazione che possono svilupparsi a causa di carichi noti negli organi componenti le macchine ed i meccanismi. Potranno di conseguenza eseguire il corretto dimensionamento ‘di massima’ dei principali elementi delle macchine, sviluppando semplici applicazioni di calcolo strutturale, fondate sia sulla resistenza dei materiali sia sulla limitazione dell’entità delle deformazioni che deve essere soddisfatta in molti sistemi meccanici ai fini di un corretto funzionamento degli stessi.
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9
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ING-IND/14
|
90
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1038486 -
TECNOLOGIE MECCANICHE
(obiettivi)
Acquisire le conoscenze relative all'automazione industriale quali la robotica e la sensorizzazione nei processi manifatturieri.
Sapere analizzare e leggere un codice CNC.
Padroneggiare con le metodologie di pianificazione delle celle flessibili di lavorazione e nelle linee di assemblaggio.
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12
|
ING-IND/16
|
120
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022940 -
METALLURGIA MECCANICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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1051723 -
RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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1051726 -
INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME PRIMARIE E SECONDARIE
(obiettivi)
Il corso intende fornire le basi scientifiche e le conoscenze tecniche finalizzate alla caratterizzazione ed alla valorizzazione delle materie prime primarie e secondarie, attraverso e finalizzate alla messa a punto di processi caratterizzati da basso impatto ambientale ed da un alta efficienza. Particolare attenzione è rivolta alla fornitura di quegli strumenti tecnico-operativi in grado di selezionare ed utilizzare tecniche e strategie di controllo innovative relativamente alle diverse fasi di processo.
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12
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ING-IND/29
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120
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1017434 -
INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
(obiettivi)
Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di identificare gli inquinanti potenzialmente dannosi per l’ambiente, di individuare i processi di trattamento per la rimozione di specifici inquinanti dagli effluenti, nonché descriverne dal punto di vista teorico il funzionamento. Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di prevedere i potenziali effetti degli inquinanti sulla qualità dei comparti ambientali, di effettuare bilanci di materia per le unità di trattamento, di costruire lo schema di intervento/di processo per la decontaminazione di un comparto ambientale degradato, nonché di determinare sulla base di modelli teorici l’efficienza di abbattimento degli inquinanti da parte di specifici processi di trattamento.
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9
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ICAR/03
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90
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1018587 -
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE ED URBANISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1018586 -
MECCANICA DEI FLUIDI I
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Erogato in altro semestre o anno
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1011006 -
MECCANICA DEI FLUIDI
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Erogato in altro semestre o anno
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1018582 -
GEOTECNICA
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Erogato in altro semestre o anno
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10596228 -
SCIENZE DELLA SOSTENIBILITA' IN INGEGNERIA
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SOSTENIBILITA' ENERGETICO-AMBIENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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MOBILITA' SOSTENIBILE
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Erogato in altro semestre o anno
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DIRITTO DELL'AMBIENTE
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Erogato in altro semestre o anno
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IDROCLIMATOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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SERVIZI ECOSISTEMICI
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Erogato in altro semestre o anno
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MATERIE PRIME E RICICLO
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1001 -
prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |