Corso di laurea: European studies - Studi europei
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
Le conoscenze e le capacità acquisite al termine del corso di laurea magistrale in European Studies consentiranno ai laureati di valutare e risolvere i problemi connessi alle molteplici dimensioni della realtà europea ed internazionale, sviluppando le abilità operative necessarie all'inserimento in contesti lavorativi sia pubblici che privati. Si tratta, dunque, di trasmettere i presupposti tali da rendere operativa la figura del giurista europeo con competenze e capacità anche di valutare le scelte istituzionali da un profilo economico (law and economics) A tal fine, il corso di laurea magistrale integra l'attività formativa più propriamente teorica con un'attività di stage presso organizzazioni internazionali, istituzioni dell'Unione Europea, organizzazioni non governative e altre istituzioni pubbliche e private, che operano in ambito nazionale e internazionale. L'attività formativa verrà poi ulteriormente arricchita da conferenze di accademici ed esperti nazionali e stranieri, su particolari temi afferenti alle discipline del corso di laurea magistrale, in modo da consentire allo studente di confrontarsi con le dinamiche proprie del mondo del lavoro, applicando a tale realtà le conoscenze teoriche già conseguite. E' prevista, quale stage curriculare, una clinica legale in lingua inglese volta a formare le capacità di problem solving del laureato. Il corso si declinerà pertanto, sul piano dell'applicazione delle conoscenze, intorno ai parametri della interdisciplinarietà, della visione comparata ed integrata, dell'innovatività progettuale e della capacità decisionale. Il laureato magistrale in European Studies dovrà acquisire la capacità di operare in contesti differenziati nell'analisi di un problema, confrontando approcci e traiettorie di analisi e di risoluzione adottate in contesti diversi o in precedenti esperienze, valutando del pari il peso imposto dai vincoli sovranazionali e le implicazioni derivanti dall'operare in un contesto integrato. Dovrà essere altresì in grado di valutare il rapporto tra costi previsti e risultati attesi nei tempi imposti dalla situazione operativa.
Le conoscenze sono conseguite attraverso le prove finali di esame dei singoli insegnamenti o prove in itinere orali o anche scritte, nella previsione di gruppi di studio volti a simulare processi e risoluzioni stragiudiziali delle controversie, presentazione di workshops trasversali diretti a proporre soluzioni interdisciplinari.
La verifica di tutte le competenze sarà effettuata attraverso prove finali dii esame dei singoli insegnamenti o in itinere orali o anche scritte, la previsione di gruppi di studio volti a simulare processi e risoluzioni stragiudiziali delle controversie, presentazione di workshops trasversali diretti a proporre soluzioni interdisciplinari.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato magistrale in European Studies dovrà acquisire la capacità di operare in contesti differenziati nell'analisi di un problema, confrontando approcci e traiettorie di analisi e di risoluzione adottate in contesti diversi o in precedenti esperienze, valutando del pari il peso imposto dai vincoli sovranazionali e le implicazioni derivanti dall'operare in un contesto integrato. Dovrà essere altresì in grado di valutare il rapporto tra costi previsti e risultati attesi nei tempi imposti dalla situazione operativa. Il laureato magistrale in European Studies sarà pertanto in grado di svolgere attività di consulenza e di analisi in enti e organizzazioni complesse operanti a livello locale, nazionale e sovranazionale; di produrre rapporti di sintesi sullo stato di criticità di una determinata situazione o sul livello di avanzamento della risoluzione di un problema; di formulare pareri complessivi su questioni determinate; di svolgere attività esecutiva di amministrazione economica ed organizzativa; di redigere disamine analitiche da indirizzare agli organi di stampa o alle agenzie informative; di partecipare all'elaborazione di organi decisionali e di direzione di elevata complessità ed ampiezza.
Le conoscenze sono conseguite attraverso le prove finali di esame dei singoli insegnamenti o prove in itinere orali o anche scritte, nella previsione di gruppi di studio volti a simulare processi e risoluzioni stragiudiziali delle controversie, presentazione di workshops trasversali diretti a proporre soluzioni interdisciplinari.
La verifica di tutte le competenze sarà effettuata attraverso prove finali dii esame dei singoli insegnamenti o in itinere orali o anche scritte, la previsione di gruppi di studio volti a simulare processi e risoluzioni stragiudiziali delle controversie, presentazione di workshops trasversali diretti a proporre soluzioni interdisciplinari.Autonomia di giudizio
L'offerta formativa mira a fornire una visione globale, interdisciplinare e quanto più possibile coerente dei diversi aspetti concernenti l'evoluzione della governance dei processi istituzionali ed economici internazionali, europei ed interni, nei loro reciproci rapporti, che possa orientare le decisioni e la soluzione dei problemi in contesti fortemente competitivi. L'autonomia di giudizio si esplica mediante l'integrazione delle informazioni a priori con l'esperienza maturata empiricamente a supporto del processo decisionale. La tesi del progetto finale è specificatamente mirata a valutare la capacità di sintesi e l'autonomia di giudizio maturate dallo studente, il quale sarà chiamato a svolgere una ricerca che elabora o applica idee originali. °Abilità comunicative
La conoscenza approfondita delle problematiche giuridiche, storiche ed economiche, con particolare riferimento ai contesti internazionali e che attengono allo sviluppo dell'area dell'Unione Europea, offrirà ai laureati magistrali una buona dimestichezza con un linguaggio tecnico che permetterà loro di comunicare agevolmente con quanti lavorano in questi stessi settori. Tali competenze metteranno inoltre i laureati magistrali in grado di partecipare attivamente a processi decisionali istituzionali internazionali, anche avanzati. I laureati magistrali in European Studies saranno pertanto in grado di comunicare efficacemente nel contesto politico di riferimento, combinando con una efficace sintesi gli aspetti teorici a quelli applied' concernenti i problemi di scelta (pubblica e privata) ambito economico-giuridico e sempre in un contesto internazionale. Tali risultati saranno raggiunti attraverso l'organizzazione di esercitazioni pratiche, quali simulazioni, lavori di gruppo, attività seminariali, laboratori. I laureati in European Studies potranno, inoltre, essere in grado di comunicare con interlocutori specialisti e non, esponendo in modo chiaro e preciso le conclusioni raggiunte nella soluzione dei problemi e le ragioni sulle quali queste si fondano. Essi saranno, altresì, in grado di esprimersi fluentemente, in forma scritta e orale, nella lingua inglese. Il conseguimento di tali abilità comunicative sarà anche favorito dalla possibilità di soggiorni all'estero in occasione degli stages svolti presso enti e istituzioni che hanno sede all'estero. I risultati raggiunti saranno verificati al termine di tali attività previa discussione con l'interessato. °Capacità di apprendimento
ll percorso formativo del corso di laurea magistrale in oggetto fornisce agli studenti gli strumenti conoscitivi e metodologici necessari per sviluppare quelle capacità di apprendimento necessarie per intraprendere attività lavorative di gruppo ed individuali nonché di consentire ulteriori approfondimenti delle tematiche oggetto dell'attività di studio attraverso l'accesso a corsi di Master di II livello e/o a corsi di Dottorato di ricerca nazionali e internazionali Tali risultati saranno raggiunti attraverso una didattica che faccia prevalentemente ricorso a strumenti quali seminari, redazione di papers e tesine, discussione di casi studio ed eventuali stages e tirocini. I risultati raggiunti saranno verificati al termine di tali attività previa discussione con l'interessato. Lo studio delle diverse discipline sarà sempre aperto alla dimensione problematica di un sapere che non è mai compiutamente definito, ma è il frutto di una ricerca costante e continua. In tal senso la formazione dello studente si caratterizzerà anche in termini di consapevolezza del metodo utilizzato per valutare criticamente le soluzioni già proposte e per elaborarne altre innovative e originali.Requisiti di ammissione
Per l'accesso al Corso di laurea magistrale in European Studies sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Costituisce requisito di ammissione il possesso di una laurea delle classi L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione; L- 36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, nonché il possesso di una laurea delle corrispondenti classi attivate ai sensi del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509. Possono inoltre accedere al corso di laurea magistrale, previa delibera del Consiglio della struttura didattica competente, sulla base dell'esame effettuato da parrrte della Commissione didattica, anche coloro che siano in possesso di una laurea triennale di altra classe, magistrale o quadriennale purché abbiano conseguito almeno 80 CFU nei seguenti SSD: IUS da 1 a 21; SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/04, SECS-P/05, SECS-P/06, SECS-P12, SPS/03, SPS/04,SPS/06, SPS/07, M-STO/02, M-STO/03, M-GGR/02, SPS/01, SPS/02, SPS/08, SPS/09, SPS/11, L-LIN/12, L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/14. SECS-S/01, SECS-S/03, SECS-S/04, SECS-S/05.
Sono altresì titoli di accesso al CdS i diplomi, le lauree o i titoli equivalenti conseguiti all'estero.
Ai fini dell'accesso al corso si richiede inoltre il possesso di un'adeguata conoscenza della lingua inglese, corrispondente al livello B-2.
Le modalità di verifica della personale preparazione sono definite nel Regolamento del corso di studio e consiste nella previsione di una commissione didattica che si coordina con il Presidente del CdS ai fini degli adempimenti delle procedure
Prova finale
La prova finale è costituita dallelaborazione di una tesi scritta in lingua inglese, e dalla relativa discussione in lingua inglese, su un argomento specifico di una delle materie del CdS. La tesi deve essere elaborata in maniera originale pur sotto la guida di un relatore, e dimostrare l’acquisizione, da parte del candidato, delle capacità analitiche e delle conoscenze specifiche trasmesse durante il biennio (a livello dottrinario e soprattutto tecnico pratico/casistico).
Alla prova finale è assegnato un numero di 18 CFU °Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
In un momento storico e culturale in cui il processo di integrazione europea richiede professionisti di alto profilo, aperti alla dimensione sovranazionale e ad un contesto economico-giuridico sempre più globalizzato, il corso di laurea magistrale in European Studies si propone di formare laureati dotati di solide conoscenze di livello avanzato, sul piano metodologico, culturale e professionale, che consentano loro di elaborare soluzioni, anche originali, con riguardo ai problemi emergenti nel nuovo scenario europeo ed internazionale. Il Corso di Laurea Magistrale in European Studies è stato disegnato per incontrare le domande di quegli studenti che sono interessati a un percorso formativo su tematiche avanzate di studi europei e che desiderano intraprendere una carriera lavorativa in istituzioni internazionali e sovranazionali, ma anche in enti italiani che, nel settore pubblico, privato e non profit, operano in sede transnazionale a livello internazionale. Un'attenzione particolare verrà dedicata alla comprensione delle questioni giuridiche che presentano profili comparatistici, europeistici ed internazionalistici, nonché i risvolti economici delle scelte di policy nazionale e internazionale. Il CdS intende formare laureati in grado di operare con competenze interdisciplinari nell'ambito giuridico-economico della gestione delle istituzioni europee (ed internazionali in senso più ampio), avendo cura di fornire elementi specialistici, economici, giuridici, politici e storici. In tale ambito si forniranno gli strumenti e i modelli interpretativi fondamentali per la conoscenza dei sistemi istituzionali europei e dei relativi ambienti di riferimento, ai fini di una più matura comprensione dei comportamenti degli attori istituzionali all'interno dell'Unione Europa, della gestione e del controllo dei processi politici e normativi, anche a seguito delle più recenti novità istituzionali e giurisprudenziali. Particolare rilevanza avrà lo studio casistico della prassi giurisprudenziale e contrattuale trasversale a tutte le materie del corso Il CdS intende inoltre formare la figura del giurista europeo fornendo le conoscenze necessarie in tutte le principali discipline del diritto privato, pubblico, europeo e internazionale, in una prospettiva di comparazione con altri ordinamenti, tenendo conto delle ricadute e degli effetti economici delle architetture e istituzioni internazionali L'obiettivo specifico è la trasmissione di competenze idonee a comprendere e a risolvere questioni che toccano contestualmente ordinamenti diversi (il diritto nazionale, quello dell'Unione europea, quello internazionale, nonché ordinamenti stranieri), in settori-chiave dell'esperienza sociale (commercio, concorrenza, ambiente, immigrazione, diritti fondamentali, globalizzazione e fenomeni religiosi nei contesti internazionali etc.). Il percorso formativo del corso di laurea magistrale si articola in due anni e prevede due curricula che mirano a fornire conoscenze relative agli argomenti principali delle attività caratterizzanti e degli approfondimenti relativi alle materie affini, al fine di garantire una preparazione adeguata ai possibili sbocchi nel mondo del lavoro. II primo anno mira a fornire conoscenze relative a tutti gli aspetti delle attività caratterizzanti. Entrambi i curricula mantengono un impianto giuridico economico e comparatistico europeo differenziandosi, principalmente, per il taglio maggiormente economico e di law and escomoimcs di uno dei due curricula Il secondo anno è destinato all'approfondimento di problemi legati ad aspetti più specifici delle singole discipline giuridiche o economiche, valorizzando, attraverso gli insegnamenti a scelta, la possibilità di costruire percorsi integrati e differenziati. Alla fine del secondo anno, gli studenti sono incoraggiati a svolgere uno stage nelle istituzioni in modo da acquisire esperienze pratiche. Saranno anche previsti stages volti anche alla trattazione di casi pratici in cui gli stagisti dovranno applicare le capacità e conoscenze acquisite nel corso di studio (clinica legale con leading case in lingua inglese sotto la supervisione di un tutor accademico) Il tempo riservato allo studio personale, di norma, è pari almeno al 50% dell'impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad e1evato contenuto sperimentale o pratico. Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione che deve comunque essere espressa mediante una votazione in trentesimi ( i singoli insegnamenti possono prevedere prove intermedie e la presentazione di workshop tematici per gruppi di lavoro) Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve aver acquisito almeno 120 crediti formativi universitari, ivi compresi quelli relativi alla prova finale. I crediti formativi assegnati alla prova finale sono nel numero di 18 così come stabilito dalle linee guida di Ateneo (il c.d. minimo Sapienza'). Superato l'esame finale di laurea lo studente consegue il diploma di laurea magistrale in Studi europei.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
EU's Law and Economics
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1052118 -
BUSINESS LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare i rapporti tra il diritto e l’economia, tra la cultura giuridica e quella economica, le legislazioni antitrust, nonché la disciplina del mercato, dei servizi e dei mercati finanziari.
|
9
|
IUS/05
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1052122 -
EUROPEAN AND ITALIAN PUBLIC LAW
(obiettivi)
"L'obiettivo generale del corso è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali del diritto pubblico italiano attraverso lo studio della Costituzione italiana e dei suoi principi, libertà e diritti fondamentali, nel quadro dell'ordinamento giuridico europeo. Parte essenziale del corso sono: le caratteristiche dello Stato, i concetti di Forma di Stato e Forma di governo, il ruolo del Parlamento e del Governo, la Pubblica Amministrazione, il Capo dello Stato, la Magistratura, la Corte costituzionale e le Regioni, le fonti del diritto italiane e il loro rapporto con quelle europee. Parte del corso è anche lo studio del Consiglio d'Europa e delle sue istituzioni, in particolare della Corte di Strasburgo e del suo funzionamento. Obiettivi specifici del corso sono quindi: comprensione e conoscenza delle nozioni menzionate e delle relative problematiche; la capacità di offrire definizioni e di identificare concetti; la capacità di esprimersi in un linguaggio legale corretto, sia scritto che orale. Il corso mira anche a sviluppare capacità di ragionamento giuridico, analisi e comparazione di testi e sentenze emesse da autorità giurisdizionali diverse, tenendo conto dell'importanza del lavoro di interpretazione".
|
9
|
IUS/09
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
Gruppo opzionale:
Elective Courses - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1052079 -
EUROPEAN CRIMINAL LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza basica dei principi che governano i rapporti di influenza-interferenza fra diritto penale e diritto sovranazionale (europeo/comunitario e convenzionale), una metodologia investigativa di carattere comparatistico, nonché i lineamenti essenziali del sistema di giustizia penale internazionale. Il tutto, allo scopo di consentire l'accesso alla successiva formazione nei master universitari o nelle scuole di dottorato, e al fine di intraprendere diversi percorsi professionali (professione forense, magistratura, giurista d'impresa). Accanto all'apprendimento delle categorie teoriche, assume un primario rilievo formativo anche l'acquisizione di un'adeguata metodologia di studio, mediante un approccio all'un tempo tecnico-esegetico e costituzionalmente orientato, avendo speciale riguardo alle ripercussioni pratico-processuale della cd. europeizzazione del diritto penale
|
6
|
IUS/17
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052123 -
EUROPEAN CRIMINAL PROCEDURAL LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589162 -
LAW AND RELIGION
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1051841 -
ECONOMICS OF EUROPEAN INTEGRATION
(obiettivi)
12. Obiettivi formativi Italiano Il corso ha lo scopo di consentire agli studenti la comprensione dei principali motivi che hanno indotto i Paesi europei a fondare la Comunità Europea e, successivamente, ad approfondire l’accordo attraverso la formazione dell’Unione Monetaria Europea.
|
9
|
SECS-P/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1052138 -
HERMENEUTICS AND EUROPEAN LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire strumenti di comprensione dell’ermeneutica giuridica al fine di integrare la conoscenza delle norme con una cultura giuridico-filosofica. Per mettere in luce la formazione del giurista in un contesto europeo, sarà dedicata speciale attenzione alle tematiche seguenti: differenze tra il diritto e altre ‘forme di vita’ (etica, economia); differenze tra interpretazione della legge e teoria generale del diritto; confronto tra ragione giuridica e ragione procedurale; argomentazione giuridica e specificità dell’arte dell’interpretazione; prassi giuridica e princìpi del diritto.
|
9
|
IUS/20
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
1052128 -
HISTORY OF INTERNATIONAL RELATIONS AND EUROPEAN INSTITUTIONS
(obiettivi)
The aim of the course is to provide the basic knowledge for the analysis and understanding of the evolution of the international political system since the Paris Peace conference to the dissolution of URSS. Particular attention will be devoted to the History of European Integration.
|
9
|
SPS/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
Gruppo opzionale:
Elective Courses - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1052079 -
EUROPEAN CRIMINAL LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052123 -
EUROPEAN CRIMINAL PROCEDURAL LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di esaminare i principali aspetti di incidenza delle fonti sovranazionali di origine europea, sia relativamente al sistema CEDU che a quello UE sull’attuale sistema processuale penale, nonché le nuove forme di cooperazione giudiziaria, fondate sul mutuo riconoscimento e sulla libera circolazione delle decisioni giudiziarie, che vengono progressivamente ad affiancarsi a quelle tradizionali.
|
6
|
IUS/16
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10589162 -
LAW AND RELIGION
(obiettivi)
L'obiettivo principale è di fornire allo studente in servizio sociale una serie di precognizioni giuridico-culturali e di metodologie ermeneutiche utili ad affrontare le questioni pratiche che egli potrà riscontrare nello svolgimento della professione mediante un punto di vista giuridico-culturale appropriato rispetto a un’ utenza dei servizi che si avvia a essere sempre più multi-etnica e differenziata.
|
6
|
IUS/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE UE - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
1052119 -
EUROPEAN UNION LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di rappresentare e illustrare i principali caratteri del Diritto dell’Unione europea, con particolare riferimento alle modifiche istituzionali e normative introdotte dal Trattato di Lisbona.
|
9
|
IUS/14
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10589214 -
LAW OF EUROPEAN INTERNAL MARKET
(obiettivi)
l corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base dei principali strumenti che regolano il mercato interno dell’Unione europea e le sue libertà (una delle aree più importanti del diritto materiale dell’Unione). Gli studenti che avranno portato a termine positivamente il corso saranno in grado di: 1) applicare le loro conoscenze al fine di analizzare e interpretare la normativa europea e la giurisprudenza della Corte di giustizia rilevanti in questo ambito, e 2) discutere criticamente le dinamiche e le sfide future dell’integrazione europea dei mercati.
|
9
|
IUS/14
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1051725 -
LAW AND ECONOMICS I
(obiettivi)
Il corso intende fornire allo studente gli strumenti teorici dell’analisi economica del diritto e le conoscenze necessarie alla loro applicazione ai temi dell’integrazione europea.
|
9
|
SECS-P/03
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1052125 -
LAW AND ECONOMICS II
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è di fornire i principi generali della teoria economica insita nelle politiche della concorrenza e della regolazione dei mercati. In particolare gli argomenti trattati consentiranno allo studente di comprendere i fondamenti economici della disciplina antitrust e della regolazione: definizione del mercato rilevante, valutazione del potere di mercato delle imprese; inquadramento delle intese restrittive, delle operazioni di concentrazione, dell’abuso di posizione dominante, dell’attività di regolazione settoriale.
|
9
|
SECS-P/03
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
- -
Elective course
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ENG |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1052127 -
EUROPEAN POLITICAL ECONOMY
(obiettivi)
Il corso garantisce un’adeguata conoscenza delle discipline economiche e aziendali, degli strumenti matematico-statistici, e dell'impianto normativo dell'Unione Europea per comprendere il funzionamento del sistema economico, l’operare dei mercati e il ruolo delle imprese nel quadro del processo di integrazione europea. In particolare, il corso fornisce le competenze necessarie per: comprendere il funzionamento dei mercati dei beni e servizi, dei mercati finanziari e del lavoro e gli effetti delle politiche economiche che li governano; affrontare i problemi di gestione delle imprese che operano a livello europeo e internazionale; comprendere il processo di integrazione economica europea, le politiche che lo favoriscono e i loro effetti sui sistemi economici nazionali; esaminare i principali fenomeni economici, politici e sociali dell’Unione Europea in chiave comparata, confrontando la realtà italiana con quella degli altri Stati membri
|
9
|
SECS-P/02
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
- -
Elective course
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ENG |
AAF1752 -
STAGES AND PROFESSIONAL TRAINING
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1518 -
THESIS WORK
|
18
|
|
154
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ENG |
Comparative and European Law
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1052117 -
COMPARATIVE AND EUROPEAN PRIVATE LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di approfondire la conoscenza teorica e pratica del diritto privato europeo - soprattutto alla luce del processo di integrazione comunitaria - attraverso la ricognizione delle aree in cui la disciplina comunitaria ha inciso nei rapporti tra privati, con particolare riguardo al contratto e alla responsabilità civile
|
9
|
IUS/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1052172 -
COMPARATIVE AND EUROPEAN PUBLIC LAW
(obiettivi)
"L'obiettivo generale del corso è quello di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali del diritto pubblico italiano attraverso lo studio della Costituzione italiana e dei suoi principi, libertà e diritti fondamentali, nel quadro dell'ordinamento giuridico europeo. Parte essenziale del corso sono: le caratteristiche dello Stato, i concetti di Forma di Stato e Forma di governo, il ruolo del Parlamento e del Governo, la Pubblica Amministrazione, il Capo dello Stato, la Magistratura, la Corte costituzionale e le Regioni, le fonti del diritto italiane e il loro rapporto con quelle europee. Parte del corso è anche lo studio del Consiglio d'Europa e delle sue istituzioni, in particolare della Corte di Strasburgo e del suo funzionamento. Obiettivi specifici del corso sono quindi: comprensione e conoscenza delle nozioni menzionate e delle relative problematiche; la capacità di offrire definizioni e di identificare concetti; la capacità di esprimersi in un linguaggio legale corretto, sia scritto che orale. Il corso mira anche a sviluppare capacità di ragionamento giuridico, analisi e comparazione di testi e sentenze emesse da autorità giurisdizionali diverse, tenendo conto dell'importanza del lavoro di interpretazione".
|
9
|
IUS/21
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1052124 -
INTERNATIONAL LAW
(obiettivi)
12. Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base del diritto internazionale pubblico, al fine di consentire loro di: 1) comprendere le principali caratteristiche del sistema giuridico internazionale e 2) valutare in modo critico e autonomo le principali questioni riguardanti le relazioni internazionali contemporanee.
|
9
|
IUS/13
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1052189 -
HISTORY OF EUROPEAN LAW
(obiettivi)
Obiettivi generali: Obiettivo del corso è quello di porre in luce come lo studio dell’esperienza giuridica del passato possa aiutare a comprendere e a delineare i momenti più significativi e i valori fondanti della tradizione giuridica europea relativa all’età medievale e moderna.
Obiettivi specifici: Gli obiettivi specifici invece sono declinati secondo i c.d. 5 descrittori di Dublino, divisibili in due categorie: CONOSCENZE e ABILITÀ
- Descrittore 1: (Conoscenza e comprensione da parte dello studente): Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza della materia che gli permetta di comprenderne le linee essenziali di sviluppo. In particolare, deve conoscere e aver compreso le diverse fasi della storia giuridica, oltre a saper distinguere i caratteri fondamentali delle principali correnti dottrinarie del pensiero giuridico medievale e moderno. Lo studente dovrà dimostrare una cognizione e una capacità comprensiva dei principi storico-giuridici di base, sia per quanto concerne l'origine di alcuni fondamentali istituti sia per quanto attiene al processo storico che ha portato alla nascita dei grandi ordinamenti giuridici seguiti alla caduta dell’Impero romano d’Occidente. L’ultima parte del corso si concentra invece sulle grandi codificazioni ottocentesche di matrice napoleonica fino ad arrivare alla crisi dello Stato liberale e ai totalitarismi del XX secolo.
Descrittore 2: (Capacità di applicare conoscenza e comprensione): Il corso fornisce gli strumenti idonei per muoversi attraverso le principali fonti giuridiche dell’età medievale, moderna e contemporanea. Esso mira a favorire negli studenti la percezione della forte compenetrazione tra la storia giuridica italiana e il più ampio fenomeno della storia del diritto europeo. Lo studente, alla fine del corso, deve avere la capacità di contestualizzare ed interpretare i settori giuridici di base oltre ad avere un'approfondita conoscenza della storia del diritto, che gli permetta di comprendere e utilizzare le fonti del diritto con appropriata agevolezza.
ABILITÀ (c.d. soft skills)
- Descrittore 3 - (Autonomia di giudizio): Attraverso un’analisi delle principali posizioni della dottrina e della giurisprudenza si consente allo studente di sviluppare una valutazione critica autonoma. Tra gli obiettivi del corso vi è senz’altro anche quello di favorire la capacità critica e l’autonomia di giudizio dei futuri giuristi. Le vicende storiche illustrano infatti le differenti risposte che nel passato sono state date a esigenze che talvolta possono apparire simili a quelle del mondo odierno (si pensi ad esempio alle origini dello ius mercatorum, nato appunto per rispondere ad esigenze di celerità nelle transazioni). Lo studente dovrà dimostrare la capacità di possedere gli strumenti culturali sufficienti a individuare le problematiche interne alla evoluzione storico-giuridica europea, che gli permettano di riflettere ed esprimere giudizi sulle conseguenze che tale evoluzione comporta.
- Descrittore 4 - (Abilità comunicative): Durante la didattica frontale, il docente stimola gli studenti a intervenire ponendo domande ovvero a suggerire essi stessi risposte ai vari quesiti avanzati durante la lezione. Lo studente dovrà dimostrare il possesso di adeguate capacità terminologiche di base necessarie per la prosecuzione dello studio in forme sempre più articolate, comunicando le conoscenze acquisite in modo chiaro e scientificamente corretto.
- Descrittore 5 - (Capacità di apprendimento): La capacità di apprendimento viene testata dal docente ponendo, durante le lezioni frontali, domande sugli argomenti trattati per cercare di suggerire una maggiore profondità delle informazioni spiegate oralmente o contenute nei testi. Lo studente è invogliato a ricorrere alle conoscenze pregresse e a legare a queste i nuovi elementi appresi, organizzando razionalmente e compiutamente le nozioni giuridiche in un quadro di riferimento culturale composto anche da aspetti multidisciplinari relativi ad esempio a fattori socioeconomici, procedendo con autonomia di giudizio e integrando la preparazione con apporti personali e critici, dimostrando un elevato grado di autonomia nello studio della materia.
|
9
|
IUS/19
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Elective Courses B - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1052274 -
FUNDAMENTAL RIGHTS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052247 -
PUBLIC MIGRATION LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052140 -
EUROPEAN LEGAL SYSTEM
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052129 -
COMPARATIVE PRIVATE LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052241 -
EUROPEAN TAXATION LAW
(obiettivi)
I. una parte generale avente ad oggetto le linee istituzionali dell’ordinamento fiscale ed in particolare: i principi costituzionali; la norma e il sistema tributario; l’attuazione del diritto tributario
II. una parte speciale avente ad oggetto lo studio del Diritto Tributario Europeo
|
6
|
IUS/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052244 -
LAW OF INTERNATIONAL COMMERCIAL CONTRACTS
(obiettivi)
The course aims at providing students with adequate knowledge of the main legal issues regarding cross-border transactions between professionals. Those issues will be analysed by using the comparative method and taking into due consideration the commercial practice as reflected in international case law, as well as model contracts and clauses.
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052139 -
TRANSPORTATION LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire la conoscenza del “Diritto dei trasporti” nella prospettiva internazionale, comunitaria e nazionale, con particolare riguardo alle infrastrutture ed ai servizi di trasporto, nonché alla disciplina dell’omonimo contratto (nelle sue diverse modalità), ivi compresi i differenti sistemi di responsabilità vettoriale.
Lo studio di tale materia consentirà agli studenti di acquisire le conoscenze legali e le competenze necessarie per avviarsi verso una carriera aziendalistica o verso la libera professione, in qualità di esperto del “Diritto dei trasporti”.
Nell'ambito del corso si terrà nel secondo semestre il Modulo di didattica avanzata Jean Monnet “Transportation Law and Court of Justice of the European Union” (TLCJEU) (CFU 3; 32 ore di lezioni e 11 ore di seminari/laboratori), che si propone lo studio del “Diritto dei trasporti” attraverso l'esame delle attività della Corte di giustizia dell'Unione europea e delle altre Istituzioni europee.
|
6
|
IUS/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052289 -
BUSINESS LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare i rapporti tra il diritto e l’economia, tra la cultura giuridica e quella economica, le legislazioni antitrust, nonché la disciplina del mercato, dei servizi e dei mercati finanziari.
|
6
|
IUS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052290 -
INTERNATIONAL LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base del diritto internazionale pubblico, al fine di consentire loro di: 1) comprendere le principali caratteristiche del sistema giuridico internazionale e 2) valutare in modo critico e autonomo le principali questioni riguardanti le relazioni internazionali contemporanee
|
6
|
IUS/13
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10589270 -
EUROPEAN COMPETITION LAW
(obiettivi)
Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti una conoscenza critica del diritto della concorrenza e della regolazione nell’ambito dell’Unione europea, non solo con riferimento al diritto sostanziale ma anche alla luce del diritto vivente e della giurisprudenza.
|
6
|
IUS/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10596322 -
COMPARATIVE CONTRACT LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
Elective Courses - historical - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
10593388 -
HISTORY AND INSTITUTIONS OF EUROPEAN UNION
(obiettivi)
The aim of the course is to deliver a basic knowledge of the EU institutional system and sovranational policy-making: its focus is the study of institutions - Commission, EU Council, European Council, EP, and other bodies - and formal procedures and informal dynamics of legislative and decision-making processes. The second section of the program is focused on the dynamics and contents of some significant EU policies (CAP, socio-economic cohesion policy , environmental policy, social policy, and economic and monetary policy).
Students are expected to learn the complex working of the EU institutions, actors and policy-making; to acquire the skill to analyze european policies; the capability to understand the impact of EU policy-making both at the national and local level.
|
9
|
SPS/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1052128 -
HISTORY OF INTERNATIONAL RELATIONS AND EUROPEAN INSTITUTIONS
(obiettivi)
The aim of the course is to provide the basic knowledge for the analysis and understanding of the evolution of the international political system since the Paris Peace conference to the dissolution of URSS. Particular attention will be devoted to the History of European Integration.
|
9
|
SPS/06
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Elective Courses B - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1052274 -
FUNDAMENTAL RIGHTS
(obiettivi)
Il corso si prefigge di fornire agli studenti competenze specifiche in tema di diritti fondamentali per ciò che attiene al loro riconoscimento storico, la loro inclusione nelle Carte costituzionali, la loro espansione e la loro conseguente inclusione nei Trattai Europi, la Carta di Nizza e nella Carta europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo. La comparazione tra fonti diverse dà origine a diverse tutele dei diritti. Una particolare attenzione è riservata alle garanzie dei diritti che possiao distinguere in garanzie giurisdizioali e non e alal tutela da aprte delle corti costituzionali e delel altre Corti europee e internazionali.
|
6
|
IUS/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052247 -
PUBLIC MIGRATION LAW
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze necessarie ad analizzare in chiave critica le questioni giuridiche concernenti lo statuto costituzionale dello straniero, la titolarità e le condizioni di esercizio dei diritti fondamentali dei migranti (e i loro doveri), nonché la disciplina dell’immigrazione e del diritto d’asilo. Tali profili saranno analizzati in modo da evidenziare le problematiche connesse all’intreccio tra principi costituzionali, giurisprudenza nazionale e vincoli derivanti dall’appartenenza all’Unione europea, dagli obblighi internazionali e dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo
|
6
|
IUS/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052140 -
EUROPEAN LEGAL SYSTEM
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI Il corso si propone: a) di introdurre allo studio del diritto comparato; b) di individuare gli aspetti che caratterizzano i principali sistemi giuridici occidentali di civil law e di common law; c) di approfondire l’evoluzione del modello di s.p.a. nel diritto societario europeo.
OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Lo studente dovrà dimostrare di possedere completa conoscenza e capacità di comprensione dei sistemi di civil law e di common law. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà dimostrare l'approfondita conoscenza dei metodi della comparazione giuridica, delle principali codificazioni della western legal tradition, degli ulteriori sistemi del diritto e dell’evoluzione del diritto societario europeo. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente dovrà dimostrare la capacità di integrare le conoscenze e gestire le complessità, nonché di formulare giudizi sulla base anche di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle sue conoscenze e giudizi con particolare riferimento ai sistemi giuridici privatistici comparati. Abilità comunicative (communication skills): Capacità di comunicare finalità, contesti e conseguenze delle politiche del diritto, anche societario, con particolare riferimento ai sistemi giuridici comparati. Capacità di apprendere (learning skills): Capacità di elaborare documenti giuridici e la capacità di interpretare ed applicare le norme dell'ordinamento giuridico nazionale e straniero, misurando le convergenze e le divergenze. La capacità di reperire, anche tramite banche dati, comprendere ed utilizzare la legislazione, la giurisprudenza e la dottrina nazionale e straniera.
|
6
|
IUS/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052129 -
COMPARATIVE PRIVATE LAW
(obiettivi)
Il corso intende esaminare gli istituti fondamentali del diritto privato in chiave comparatistica, con particolare attenzione al processo di uniformazione giuridica legato alla globalizzazione.
|
6
|
IUS/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052241 -
EUROPEAN TAXATION LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052244 -
LAW OF INTERNATIONAL COMMERCIAL CONTRACTS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052139 -
TRANSPORTATION LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052289 -
BUSINESS LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052290 -
INTERNATIONAL LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589270 -
EUROPEAN COMPETITION LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10596322 -
COMPARATIVE CONTRACT LAW
(obiettivi)
The course focuses on the principal institutions of contract law from a comparative perspective between common law and civil law systems.
|
6
|
IUS/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE UE - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
1052119 -
EUROPEAN UNION LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di rappresentare e illustrare i principali caratteri del Diritto dell’Unione europea, con particolare riferimento alle modifiche istituzionali e normative introdotte dal Trattato di Lisbona.
|
9
|
IUS/14
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10589214 -
LAW OF EUROPEAN INTERNAL MARKET
(obiettivi)
l corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base dei principali strumenti che regolano il mercato interno dell’Unione europea e le sue libertà (una delle aree più importanti del diritto materiale dell’Unione). Gli studenti che avranno portato a termine positivamente il corso saranno in grado di: 1) applicare le loro conoscenze al fine di analizzare e interpretare la normativa europea e la giurisprudenza della Corte di giustizia rilevanti in questo ambito, e 2) discutere criticamente le dinamiche e le sfide future dell’integrazione europea dei mercati.
|
9
|
IUS/14
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1052283 -
COMPARATIVE AND EUROPEAN ADMINISTRATIVE LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire metodi e strumenti necessari per riflettere sulla comparazione dei principali istituti sostanziali e processuali del diritto amministrativo.
|
6
|
IUS/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
1051725 -
LAW AND ECONOMICS I
(obiettivi)
Il corso intende fornire allo studente gli strumenti teorici dell’analisi economica del diritto e le conoscenze necessarie alla loro applicazione ai temi dell’integrazione europea.
|
9
|
SECS-P/03
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1052125 -
LAW AND ECONOMICS II
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è di fornire i principi generali della teoria economica insita nelle politiche della concorrenza e della regolazione dei mercati. In particolare gli argomenti trattati consentiranno allo studente di comprendere i fondamenti economici della disciplina antitrust e della regolazione: definizione del mercato rilevante, valutazione del potere di mercato delle imprese; inquadramento delle intese restrittive, delle operazioni di concentrazione, dell’abuso di posizione dominante, dell’attività di regolazione settoriale.
|
9
|
SECS-P/03
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Elective Courses A - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1052130 -
FOUNDATIONS OF EUROPEAN LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052248 -
COMPARATIVE AND EUROPEAN LABOUR LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052079 -
EUROPEAN CRIMINAL LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza basica dei principi che governano i rapporti di influenza-interferenza fra diritto penale e diritto sovranazionale (europeo/comunitario e convenzionale), una metodologia investigativa di carattere comparatistico, nonché i lineamenti essenziali del sistema di giustizia penale internazionale. Il tutto, allo scopo di consentire l'accesso alla successiva formazione nei master universitari o nelle scuole di dottorato, e al fine di intraprendere diversi percorsi professionali (professione forense, magistratura, giurista d'impresa). Accanto all'apprendimento delle categorie teoriche, assume un primario rilievo formativo anche l'acquisizione di un'adeguata metodologia di studio, mediante un approccio all'un tempo tecnico-esegetico e costituzionalmente orientato, avendo speciale riguardo alle ripercussioni pratico-processuale della cd. europeizzazione del diritto penale
|
6
|
IUS/17
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052123 -
EUROPEAN CRIMINAL PROCEDURAL LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052243 -
EUROPEAN CIVIL PROCEDURE AND ARBITRATION
|
Erogato in altro semestre o anno
|
10589162 -
LAW AND RELIGION
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1056319 -
EUROPEAN COMPANY LAW
(obiettivi)
The course is taught in English. The course will explore the main issues which arise in the field of company law in the framework of the European Community legal order. To begin with, the right of establishment of companies within the Internal Market, as guaranteed by the EC Treaty, will be examined. Special consideration will be given to the role of the European Court of Justice case-law in this area. The focus will then be placed on the harmonisation process as a means to avoid regulatory competition (also called Delaware effect) among the Member States. The study of the Community legislation in the field of company law will be carried according to the following sectors of intervention: formation and activity of companies; structural operations and corporate accounting. After that, the Community instruments for cross-border economic activity will be examined (European Economic Interest Grouping; European Company; European Cooperative Society). Lastly, the future developments of European Company law will be discussed, on the basis of the Commission’s 2003 Communication on the modernisation of company law.
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Elective Courses A - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1052130 -
FOUNDATIONS OF EUROPEAN LAW
(obiettivi)
Finalità del corso è la conoscenza del sistema giuridico romano, fondamento degli ordinamenti contemporanei di ispirazione romanistica.
|
6
|
IUS/18
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052248 -
COMPARATIVE AND EUROPEAN LABOUR LAW
(obiettivi)
Obiettivo generale L'obiettivo generale del corso è sviluppare nello studente un metodo giuridico di approccio alle problematiche inerenti al diritto del lavoro dalla prospettiva internazionale ed euro-unitaria, al fine di comprenderne le ricadute sugli ordinamenti nazionali e di risolvere questioni problematiche applicando correttamente le nozioni apprese. Obiettivi specifici A) Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso lo studente conoscerà in modo adeguato il cosiddetto diritto internazionale del lavoro, con particolare riferimento all’ILO, e la disciplina del diritto del lavoro con fonte euro-unitaria, sia in relazione al rapporto di rapporto e sia alle prerogative sindacali. Inoltre, sarà in grado di applicare le conoscenze ai casi concreti e avrà gli strumenti per elaborare idee originali. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente avrà gli strumenti per risolvere questioni giuridiche riferite alle fattispecie concrete nell'ambito del diritto del lavoro internazionale ed euro-unitario. C) Autonomia di giudizio Al termine del corso lo studente avrà gli strumenti per integrare le conoscenze e gestire le complessità; formulare giudizi anche in presenza di informazioni limitate o incomplete; riflettere sulle conseguenze sociali e giuridiche collegate alla formulazione di determinate tesi. D) Abilità comunicative Al termine del corso lo studente avrà appreso il linguaggio tecnico più appropriato per descrivere i principali istituti del diritto del lavoro a livello internazionale ed euro-unitario e sarà in grado di illustrare i processi che hanno condotto alla loro acquisizione a interlocutori specialisti e non specialisti. E) Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente avrà gli strumenti per continuare lo studio della materia in modo auto-gestito ed autonomo essendo in grado di prevedere sviluppi nuovi e imprevisti della disciplina.
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052079 -
EUROPEAN CRIMINAL LAW
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1052123 -
EUROPEAN CRIMINAL PROCEDURAL LAW
(obiettivi)
Il corso si propone di esaminare i principali aspetti di incidenza delle fonti sovranazionali di origine europea, sia relativamente al sistema CEDU che a quello UE sull’attuale sistema processuale penale, nonché le nuove forme di cooperazione giudiziaria, fondate sul mutuo riconoscimento e sulla libera circolazione delle decisioni giudiziarie, che vengono progressivamente ad affiancarsi a quelle tradizionali.
|
6
|
IUS/16
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1052243 -
EUROPEAN CIVIL PROCEDURE AND ARBITRATION
(obiettivi)
Il corso persegue l’obiettivo di far acquisire padronanza sui temi del diritto processuale eurooeo, prendendo le mosse dall’inquadramento della tutela giurisdizionale civile nell’ambito dei principi CEDU e delle forme e dei principi ecomuni ai diversi Stati europei (forme della tutela con particolare riferimento a quella dichiarativa; principio dispositivo, onere della prova, giudicato). Il corso si incentra sulla costruzione del diritto processuale europeo, dalla Convenzione di Bruxelles del 1968 al sistema di Bruxelles I e Bruxelles I-bis concernente la giurisdizione, la circolazione e l’esecuzione delle sentenze nello spazio giudiziario europeo (Regolamento n. 44/2001, oggi sostituito dal Regolamento 121572015), ai diversi Regolamenti che in alcuni casi disiciplinano procedimenti e strumenti uniformi per le liti transfrontaliere (Regolamento n. 805/2004 sul cd. Titolo esecutivo europeo; Regolamento n. 1896/2006 istitutivo del cd. Decreto ingiuntivo europeo; Regolamento n. 861/2007 che disciplina il procedimento per le liti di modesta entità) mentre in altri casi offrono strumenti di cooperazione (per la raccolta delle prove: Regolamento n. 1206/2001 e per le notificazioni di atti giudiziari e stragiudiziali: Regolamento n. 1393/2007). Il corso si occupa anche del diritto dell’arbitrato, con particolare riferimento a quello internazionale e tende a far acquisire padronanza sui seguenti temi: arbitrabilità delle controversie; convenzione di arbitrato; gli arbitri (in particolare modalità di nomina, imparzialità, ricusazione); la domanda di arbitrato; la sede dell’arbitrato; le regole generali del procedimento (ed in particolare le preclusioni in arbitrato e il termine per la pronuncia del lodo; il problema delle nuove domande); l’istruzione probatoria; l’arbitrato con pluralità di parti; rapporti tra arbitrato e giudizio ordinario: criteri di giudizio (secondo diritto o secondo equità); lodi definitivi, lodi non definitivi e lodi parziali; requisiti ed efficacia del lodo arbitrale; differenze tra arbitrato interno ed arbitrato internazionale; la Convenzione di New York del 1958, il riconoscimento e la esecutorietà del lodo estero
|
6
|
IUS/15
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
10589162 -
LAW AND RELIGION
(obiettivi)
L'obiettivo principale è di fornire allo studente in servizio sociale una serie di precognizioni giuridico-culturali e di metodologie ermeneutiche utili ad affrontare le questioni pratiche che egli potrà riscontrare nello svolgimento della professione mediante un punto di vista giuridico-culturale appropriato rispetto a un’ utenza dei servizi che si avvia a essere sempre più multi-etnica e differenziata.
|
6
|
IUS/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
- -
Elective course
|
12
|
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ENG |
AAF1752 -
STAGES AND PROFESSIONAL TRAINING
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1518 -
THESIS WORK
|
18
|
|
154
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ENG |