Corso di laurea: Economics and communication for management and innovation - Economia e comunicazione per il management e l’innovazione
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali approfondiscono, con la formazione in aula e in ambienti informatici e con il supporto di libri di testo avanzati, le nozioni apprese durante il primo ciclo, in conformità con la declaratoria degli obiettivi formativi generali della classe e specifici del corso di laurea. Sono perciò in grado di elaborare o applicare idee originali, sia in un contesto di ricerca, sia nelle posizioni consulenziali o di responsabilità all'interno delle imprese, al fine di:
° pianificare e gestire l'attività in un'ottica di innovazione e di qualità, prestando particolare attenzione alle dinamiche di mercato e alla corretta allocazione delle risorse;
° possedere spiccate abilità nel coordinare, organizzare e gestire relazioni e processi comunicativi;
° avere un'adeguata padronanza di metodologie e di tecniche di identificazione, misurazione e gestione dei rischi.
Tali conoscenze costituiscono bagaglio essenziale per l'accesso alla formazione di livello superiore quali dottorato di ricerca o master di secondo livello in materie economico-aziendali e sono valutate, per ogni insegnamento, tramite prove intermedie, discussione di lavori di gruppo o elaborati redatti singolarmente dai discenti e accertate tramite esami di tipo tradizionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali sono capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e possiedono competenze adeguate, non solo per ideare e sostenere argomentazioni e per risolvere problemi nel campo degli studi economico-aziendali, ma anche per risolvere problemi aventi ad oggetto tematiche innovative o non familiari, inserite in contesti più ampi connessi allo studio delle scienze economico-aziendali.
In particolare il laureato magistrale è in grado di:
redigere piani di marketing internazionali;
impostare analisi e ricerche di mercato internazionali;
impostare e supportare piani di sviluppo aziendale all'estero;
gestire progetti complessi orientati all'innovazione;
fornire consulenza tributaria internazionale.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di laboratorio e discussioni guidate di casi aziendali e valutata con esami scritti/orali.
Autonomia di giudizio
I laureati hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi aziendali. Inoltre, sono in grado di formulare giudizi autonomi, anche in assenza di tutte le informazioni utili, e di riflettere su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. Il tutto sempre con riguardo particolare a tematiche connesse alle scienze economico-aziendali e all'analisi dei meccanismi di funzionamento delle imprese.
In particolare, il laureato magistrale avrà acquisito capacità di:
analizzare problemi, con consapevolezza delle proprie capacità;
saper pianificare l'attività lavorativa propria e altrui;
coordinare gruppi di lavoro internazionali;
usare appropriate tecniche e metodi di valutazione anche basate su modelli statistici;
motivare altri soggetti.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività laboratoriali, lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale. I laureati devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.
Abilità comunicative
I laureati magistrali sanno comunicare le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali sono pervenuti nell'esame dei problemi di natura economico-aziendale e delle motivazioni che li hanno condotti al pervenire a determinate conclusioni, a interlocutori specialisti e non specialisti, nei campi dell'economia aziendale con particolare riguardo a questioni inerenti l'amministrazione, la finanza e il controllo della gestione di aziende internazionali sia pubbliche che private.
L'utilizzo di lavori di gruppo e lo sviluppo di business games permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte
è prevista nella prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali hanno sviluppato capacità di apprendimento che consentono loro di studiare in modo ampiamente auto-gestito e autonomo. In particolare, il corso di laurea prepara anche all'accesso a formazione superiore e consentirà perciò di intraprendere ulteriori percorsi di formazione superiori quali master presso sedi universitarie nazionali ed internazionali e dottorati di ricerca in scienze economico-aziendali.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo e verificate in sede di accertamento del profitto. I laureati devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Requisiti di ammissione
Diploma di laurea di classe L-18, L-20 o L-33 (ex D.M. 270/04).
Purché il laureato sia in possesso di almeno 60 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per la classe L-18.
Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 (AGR/01, da SECS‐P/01 a SECS-P/13, M‐GGR/02, IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, SECS‐S/01, SECS‐S/03, SECS‐S/04, SECS‐S/06) e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti fissati nel Regolamento didattico del Corso di Studio.
Il Regolamento didattico del corso di studio disciplina altresì le modalità di verifica della personale preparazione degli studenti, ivi inclusa la conoscenza della lingua inglese, almeno a livello B2.Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi, redatta in lingua inglese ed elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di uno o più docenti. La prova finale potrà avvalersi di tirocini presso enti ed aziende pubblici e privati.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
Regolamento didattico del Corso di studio in “Economia e comunicazione per il management e l’innovazione”/” Economics and communication for management and innovation” (classe LM-77)
Art. 1) Denominazione del Corso di studio
È istituito presso la Facoltà di Economia e la Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza Università di Roma, presso la Facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo, il Corso di studio Magistrale in Economia e comunicazione per il management e l’innovazione/Economics and communication for management and innovation, appartenente alla Classe LM-77 delle lauree in Scienze economico-aziendali.
Il corso è erogato in lingua inglese.
Art. 2) Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Modalità di accesso: verifica dei requisiti e della personale preparazione
Requisiti curriculari
Si ritengono già in possesso dei requisiti curricolari i laureati in una delle seguenti classi di laurea:
• L-18 (D.M. 270/04) e 17 (D.M. 509/99) – Scienze dell’economia e della gestione aziendale
• L-20 (D.M. 270/04) e 14 (D.M. 509/99) – Scienze della comunicazione o L-33 33 (D.M. 270/04) e 28 (D.M. 509/99) – Scienze economiche, purché il laureato sia in possesso di almeno 60 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nella tabella allegata al DM 16 marzo 2007 per la Classe 18.
Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti, illustrati sul sito della Facoltà di Economia.
https://web.uniroma1.it/fac_economia/ecomi_2020_2021
Preparazione personale
Il possesso dei requisiti curricolari viene affiancato da una verifica della Preparazione personale
La preparazione personale viene considerata posseduta in presenza di un voto di laurea non inferiore a 90/110; per tutti gli altri il Consiglio di Corso di Studio provvede alla verifica mediante colloquio individuale o test collettivo o valutazione della carriera universitaria, con particolare riguardo agli esami dei SSD di base e caratterizzanti
Poiché a livello di laurea magistrale non possono più essere assegnati debiti formativi, in caso di esito negativo della verifica, l’iscrizione è consentita ma sconsigliata; in particolare, si segnaleranno allo studente le carenze che dovrà comunque colmare per la proficua fruizione del corso.
Art. 3) Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il Corso di studio magistrale si propone di formare futuri dirigenti di aziende pubbliche e private in grado di affrontare con dimestichezza tematiche di assoluta attualità e fonti di nuove professionalità con uno specifico taglio strettamente connaturato al carattere di laurea magistrale in campo economico aziendale.
I laureati magistrali in "Economia e comunicazione per il management e l’innovazione " devono:
• avere a disposizione conoscenze approfondite nel campo della gestione aziendale, dell'economia, del diritto e nell'ambito matematico-statistico in maniera da potere affrontare le complesse problematiche relative alla gestione di impresa con particolare attenzione a tematiche di carattere innovativo, sempre più presenti all'interno delle aziende;
• avere a disposizione conoscenze in merito alle attività di conduzione e gestione aziendale, in specifica maniera in connessione con la complessa attività di internazionalizzazione delle imprese sul mercato;
• possedere spiccate abilità nel coordinare, organizzare e gestire relazioni e processi comunicativi;
• possedere adeguate conoscenze metodologiche per l’elaborazione e l’uso di strumenti per la raccolta e l’analisi dei dati riguardanti i fabbisogni, le opinioni e i comportamenti delle aziende;
• possedere specifiche nozioni in merito allo sfruttamento concreto dell'innovazione tecnologica all'interno delle aziende.
Le figure professionali che ci si propone di creare con il Corso di studio magistrale in "Economia e comunicazione per il management e l’innovazione " possiedono:
• approccio sistemico e coerente in rapporto alle tematiche relative all'implementazione aziendale delle normative europee relative alla certificazione di qualità del sistema produttivo;
• visione approfondita relativamente all'applicazione della tecnologia a livello sia di pubblica amministrazione che di contesto privato.
Il percorso formativo prevede un semestre iniziale volto a consolidare le conoscenze in campo economico-aziendale e quantitativo acquisite nella laurea triennale, cui segue lo sviluppo di competenze specialistiche particolarmente orientate verso la gestione e controllo dei processi produttivi, l'innovazione tecnologica e le problematiche (anche normative) connesse alla certificazione di qualità.
L'offerta formativa del Corso di studio magistrale in "Economia e comunicazione per il Management e l’innovazione" è, pertanto, fondamentalmente multidisciplinare pur richiedendo, in ragione delle tematiche trattate, approfondimenti negli ambiti specifici delle discipline citate nella denominazione.
Art. 4) Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma7)
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali approfondiscono, con la formazione in aula e in ambienti informatici e con il supporto di libri di testo avanzati, le nozioni apprese durante il primo ciclo, in conformità con la declaratoria degli obiettivi formativi generali della classe e specifici del Corso di studio. Sono perciò in grado di elaborare o applicare idee originali, sia in un contesto di ricerca, sia nelle posizioni consulenziali o di responsabilità all'interno delle imprese, al fine di:
• pianificare e gestire l'attività in un'ottica di innovazione e di qualità, prestando particolare attenzione alle dinamiche di mercato e alla corretta allocazione delle risorse;
• possedere spiccate abilità nel coordinare, organizzare e gestire relazioni e processi comunicativi;
• avere un'adeguata padronanza di metodologie e di tecniche di identificazione, misurazione e gestione dei rischi.
Tali conoscenze costituiscono bagaglio essenziale per l'accesso alla formazione di livello superiore quali dottorato di ricerca o master di secondo livello in materie economico-aziendali e sono valutate, per ogni insegnamento, tramite prove intermedie, discussione di lavori di gruppo o elaborati redatti singolarmente dai discenti e accertate tramite esami di tipo tradizionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali sono capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e possiedono competenze adeguate, non solo per ideare e sostenere argomentazioni e per risolvere problemi nel campo degli studi economico-aziendali, ma anche per risolvere problemi aventi ad oggetto tematiche innovative o non familiari, inserite in contesti più ampi connessi allo studio delle scienze economico-aziendali.
In particolare il laureato magistrale è in grado di:
• redigere piani di marketing internazionali;
• impostare analisi e ricerche di mercato internazionali;
• impostare e supportare piani di sviluppo aziendale all'estero;
• gestire progetti complessi orientati all'innovazione;
• fornire consulenza tributaria internazionale.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di laboratorio e discussioni guidate di casi aziendali e valutata con esami scritti/orali.
Autonomia di giudizio
I laureati hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi aziendali. Inoltre, sono in grado di formulare giudizi autonomi, anche in assenza di tutte le informazioni utili, e di riflettere su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. Il tutto sempre con riguardo particolare a tematiche connesse alle scienze economico-aziendali e all'analisi dei meccanismi di funzionamento delle imprese.
In particolare, il laureato magistrale avrà acquisito capacità di:
• analizzare problemi, con consapevolezza delle proprie capacità;
• saper pianificare l'attività lavorativa propria e altrui;
• coordinare gruppi di lavoro internazionali;
• usare appropriate tecniche e metodi di valutazione anche basate su modelli statistici;
• motivare altri soggetti.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività laboratoriali, lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale. I laureati devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.
Abilità comunicative
I laureati magistrali sanno comunicare le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali sono pervenuti nell'esame dei problemi di natura economico-aziendale e delle motivazioni che li hanno condotti al pervenire a determinate conclusioni, a interlocutori specialisti e non specialisti, nei campi dell'economia aziendale con particolare riguardo a questioni inerenti l'amministrazione, la finanza e il controllo della gestione di aziende internazionali sia pubbliche che private.
L'utilizzo di lavori di gruppo e lo sviluppo di business games permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali hanno sviluppato capacità di apprendimento che consentono loro di studiare in modo ampiamente auto-gestito e autonomo. In particolare, il Corso di studio prepara anche all'accesso a formazione superiore e consentirà perciò di intraprendere ulteriori percorsi di formazione superiori quali master presso sedi universitarie
nazionali ed internazionali e dottorati di ricerca in scienze economico-aziendali.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo. I laureati devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Art. 5) Ambiti occupazionali previsti
- Imprenditori e manager nelle aziende e istituzioni dei settori industriali e di servizi, di natura pubblica e privata;
- Liberi professionisti;
- Esperti di responsabilità elevata e consulenti nelle funzioni di amministrazione, gestione di imprese industriali, commerciali, di servizi e degli intermediari finanziari;
- Responsabile di uffici e istituzioni pubbliche e private, nazionali o internazionali.
Art. 6) Calendario e articolazione delle attività didattiche
Le attività didattiche sono articolate in due semestri la cui durata è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. Le lezioni sono articolate in moduli da 6 crediti (48 ore), 9 crediti (72 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.
Art. 7) Attività ad autonoma scelta dello studente
Come espressamente previsto dall’art. 10 c. 5a del DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate da corsi di insegnamento, purché coerenti con il percorso formativo dello studente.
A tal riguardo il Corso di studio magistrale in Economia e comunicazione per il management e l’innovazione prevede che i crediti previsti per le attività a scelta (9 CFU complessivi) debbano essere ottenuti mediante moduli didattici erogati dai Corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia e la Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione nei limiti previsti dal Manifesto degli Studi della Sapienza Università di Roma, e dalla delibera del C.d.F. del 28 marzo 2012.
Il Consiglio di Corso di studio magistrale può, in casi straordinari, consentire, con deliberazione motivata, che lo studente scelga moduli didattici di corsi di laurea della medesima Facoltà di Economia che risultino determinanti ai fini del completamento del percorso didattico e dell’elaborazione della tesi.
Art. 8) Modalità di frequenza e studenti part time
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti. Al fine di agevolare al massimo la possibilità di frequenza, la Facoltà farà in modo, nei limiti del possibile, di assicurare, per i corsi sdoppiati, lo svolgimento di un modulo nell’orario pomeridiano-serale.
In osservanza a quanto previsto all’apposito articolo del Manifesto degli studi di Ateneo, è data la possibilità di iscriversi in modalità part-time. Per part-time si intende la possibilità data a ciascuno studente che non abbia la piena disponibilità del proprio tempo da dedicare allo studio, di concordare, all’atto dell’immatricolazione o durante gli anni successivi di iscrizione, un percorso formativo con un numero di crediti variabile fra 20 e 40 invece dei 60 crediti/anno previsti normalmente. La richiesta di opzione di tempo parziale può essere effettuata una sola volta. Lo studente che ottenga l’autorizzazione al regime di tempo parziale ha diritto alla riduzione delle tasse universitarie, applicata sulla seconda rata, nella misura indicata dal Manifesto degli Studi di Ateneo.
Art. 9 Modalità di verifica dell’apprendimento
Si rimanda a quanto pubblicato nella “Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti”
http://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/carta_diritti_0.pdf
Art. 10 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38)
Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo.
http://www.uniroma1.it/mgds
Art. 11) Prova finale
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale.
Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, il Corso di studio in Economia e comunicazione per il management e l’innovazione, riserva 18 cfu.
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in una disciplina prevista nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative).
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi, redatta in lingua inglese ed elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, anche tramite una ricerca empirica, volta all’approfondimento di problematiche affrontate nel percorso formativo
L’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al numero di crediti conseguibili.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre l’incremento massimo previsto dalla normativa di Facoltà. Il correlatore sarà scelto dal Presidente del CCLM ed il suo nominativo dovrà essere indicato prima della firma della Commissione di laurea da parte del Preside, affinché possa essere pubblicizzato.
Art. 12) Periodi di studio all’estero
Secondo quanto previsto dalla normativa e dai regolamenti attualmente vigenti, lo studente potrà altresì acquisire presso un’Università straniera fino a un massimo di 60 (sessanta) crediti relativi ad attività formative che possono essere ricondotte al Regolamento del corso di studio, purché il progetto rientri in una convenzione o un programma di cooperazione universitaria
I Requisiti specifici vengono indicati nel “Bando unico di selezione degli studenti in mobilità per fini di studio nell’ambito del Programma LLP/Erasmus
Art. 13) Trasferimento da altri corsi di studio
Il Consiglio di Corso di studi determina i criteri per il riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da altro corso di studio. In particolare saranno riconosciuti i cfu corrispondenti agli esami di SSD corrispondenti o equivalenti, previa valutazione della congruità con il piano di studi del CdL. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di CFU relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Economics and communication for management and innovation (Percorso valido anche fini del conseguimento del doppio titolo italo-russo o italo-rumeno)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1049427 -
DIGITAL CONTENT PROCESSING
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti una conoscenza relativamente sia alla struttura dei computer e sia ai sistemi operativi. Prosegue fornendo conoscenze teoriche e metodologiche per la raccolta, la rappresentazione e l’analisi di dati eterogenei. Il corso si conclude introducendo aspetti tecnologici ed innovativi delle reti di computer.
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9
|
INF/01
|
72
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-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
1049387 -
EUROPEAN UNION LAW
(obiettivi)
Il corso di Diritto dell’Unione europea si propone di fornire agli studenti la necessaria formazione giuridica avanzata relativamente all’ordinamento dell’Unione europea, che ormai è il punto di riferimento giuridico fondamentale nelle attività produttive e commerciali delle imprese pubbliche e private.
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6
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IUS/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1041826 -
INNOVATION AND ORGANIZATION OF COMPANIES
|
9
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SECS-P/08
|
72
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
|
Attività
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Lingua
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1055962 -
BUSINESS INFORMATION SYSTEMS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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STRATEGIES AND TOOLS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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6
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SECS-P/13
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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BUSINESS CASES
(obiettivi)
Il modulo di Business case è parte integrante dell’insegnamento complessivo di Business information system – business cases. Partendo dall’assunto che le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale nel modulo di Business Cases verranno trattati alcuni casi di business e allo stesso tempo verranno forniti degli strumenti per la gestione e realizzazione di progetti complessi tramite la metodologia del project management (PM). Finalità di questo corso è dunque quella di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS, i sistemi di Business evoluti e di analizzare il ruolo della tecnologia e dei modelli gestionali di progetto in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che basano il business sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT, il PM e i MIS, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto e gestione decisionale, quale può essere il vantaggio di utilizzare una metodologia o l’altra, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere e gestire i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Cases (insieme all’esame di Business Information Systems) avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso, utilizzando prioritariamente ma non soltanto metodologie di project management.
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3
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SECS-P/13
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1049390 -
ENTERPRISE COMMUNICATION MANAGEMENT
(obiettivi)
Il corso intende fornire un esaustivo ed aggiornato quadro della gestione delle comunicazioni in azienda e offrire agli studenti la comprensione dei concetti e degli strumenti della comunicazione di impresa. In particolare, al termine del corso gli studenti impareranno: - la cronica necessità ed il ruolo strategico della comunicazione nelle imprese e nella promozione di processi di innovazione sociale e culturale; - le basi e le prospettive delle specifiche discipline e delle aree emergenti della comunicazione di impresa (pubblicità, pubbliche relazioni, marchio, relazioni con i media, comunicazione organizzativa, CSR); - le basi e le prospettive di discipline specifiche ed aree emergenti della comunicazione di impresa (social media, comunicazione di crisi, giornalismo di impresa, comunicazione interculturale); - abilità professionali per analizzare e gestire la comunicazione nelle aziende; - abilità di scrittura professionale e parlare in pubblico.
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SPS/08
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96
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
10592725 -
INDUSTRIAL ECONOMICS AND GAME THEORY
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6
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SECS-P/02
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
10592726 -
INNOVATION AND ECONOMIC DEVELOPMENT
(obiettivi)
A) OBIETTIVI FORMATIVI Fornire gli strumenti analitici, per comprendere, la significativa e complessa relazione tra innovazione e sviluppo, a livello internazionale, nazionale e locale, in cui i fattori economico-finanziari interagiscono con quelli tecnologici, sociali, istituzionali e ambientali, attraverso la presentazione di fatti stilizzati, teorie e politiche, secondo un approccio pluralista. B) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere le teorie e le politiche economiche per comprendere le principali questioni legate all’innovazione e allo sviluppo economico. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: apprendimento degli strumenti elementari per valutare le principali criticità e opportunità dell’innovazione nei processi di sviluppo. 3. Autonomia di giudizio: saper individuare le principali relazioni tra sviluppo e innovazione per coglierne la logica e spiegarle secondo i diversi approcci teorici e con una capacità critica. 4. Abilità comunicative: imparare il rigore analitico con l’uso di formule e grafici e con l’illustrazione di nessi logici. 5. Capacità di apprendimento: condizione di successo nell’ apprendimento è la capacità di ricostruire in modo autonomo e critico le nozioni fondamentali di innovazione e sviluppo economico.
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6
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SECS-P/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10589487 -
DIGITAL TRANSFORMATION AND DATA MANAGEMENT
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1044460 -
INTERNATIONAL BANKING AND CAPITAL MARKETS
(obiettivi)
Lo studente al termine del corso avrà conoscenza: a. Del ruolo delle banche e dei mercati all’interno del sistema finanziario b. Del bilancio delle banche c. Dell’operatività bancaria alla base del margine di interesse e del margine di intermediazione d. Di Basilea 3 e. Della vigilanza e della regolamentazione prudenziale f. Della corporate governance bancaria
Lo studente sarà in grado di analizzare una banca di importanza sistemica a livello globale e raccogliere la documentazione necessaria dalle fonti pubbliche disponibili (siti delle società, sito dell’Autorità di Vigilanza, sito delle borse valori, siti società specializzate, ecc.).
Lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi per valutare la banca, il suo possibile percorso di crescita, la combinazione ideale delle fonti di finanziamento ed identificare i possibili scostamenti dalle best practice e le possibili aree di rischio.
Lo studente avrà appreso i meccanismi di base del funzionamento del sistema finanziario e del sistema bancario, dei rischi delle banche e della regolamentazione prudenziale.
Lo studente acquisirà la capacità di fare una presentazione in pubblico di un lavoro relativo al posizionamento di una di importanza sistemica a livello globale.
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6
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SECS-P/11
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
10592727 -
STATISTICS FOR BUSINESS AND DECISION MAKING
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STATISTICS FOR CONSUMER RESEARCH
(obiettivi)
Conoscenze e capacità di comprensione L'insegnamento intende introdurre le principali metodologie statistiche inferenziali e multivariate per l'analisi dei livelli di soddisfazione del consumatore e per lo studio dei segmenti di mercato.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente: - è in grado di prendere decisioni in condizioni di incertezza utilizzando metodi di statistica inferenziale; - di utilizzare strumenti di analisi multivariata per la gestione di informazioni quantitative e qualitative connesse all’impresa e al consumatore.
Autonomia di giudizio Al termine del corso lo studente sarà in grado di sviluppare ed applicare in modo autonomo modelli statistici per il marketing e l’analisi dei consumatori.
Abilità comunicative Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di statistica multivariata per poter comprendere e proporre soluzioni alle principali problematiche in ambito di soddisfazione del cliente e posizionamento aziendale.
Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente dispone di conoscenze teoriche statistiche e applicative e ha sviluppato competenze specifiche per affrontare corsi avanzati di strategia d'impresa sviluppati con approccio quantitativo.
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3
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SECS-S/01
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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STATISTICS FOR BUSINESS AND DECISION MAKING
(obiettivi)
Statistics for business and decision making 4 cfu (32 ore)
Conoscenze e capacità di comprensione L'insegnamento intende introdurre le metodologie statistiche fondamentali di tipo descrittivo per l'analisi dei dati di tipo economico e aziendale nonché i diversi strumenti utili alla rilevazione di dati sui consumatori.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso lo studente: - è in grado di rappresentare e sintetizzare dati economici e aziendali attraverso l’utilizzo di strumenti di statistica descrittiva; - conosce le fonti e i metodi per la raccolta dei dati; - conosce alcuni strumenti per l’analisi delle relazioni tra variabili; - utilizza tali concetti per lo studio dei dati in ambito economico aziendale.
Autonomia di giudizio Al termine del corso lo studente sarà in grado di sviluppare in modo autonomo analisi descrittive di dati aziendali ed economici per lo studio di situazioni specifiche.
Abilità comunicative Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base per poter comprendere la natura e interpretare le relazioni tra i vari fenomeni statistici in ambito economico aziendale
Capacità di apprendimento Al termine del corso lo studente dispone di conoscenze teoriche statistiche e applicative per affrontare corsi avanzati di statistica inferenziale e multivariata.
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6
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SECS-S/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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9
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1049392 -
CUSTOMER SATISFACTION AND CUSTOMER BEHAVIOR
(obiettivi)
L'insegnamento presenterà e analizzerà i modelli teorici e gli strumenti analitici necessari per comprendere il comportamento del consumatore e quali fattori contribuiscono a formare le scelte e a costituire i meccanismi della (auto)valutazione della soddisfazione dei bisogni e delle aspettative. Approfondimenti specifici riguarderanno i processi relazionali ed interazionali dell’attore sociale nei principali contesti di consumo. Ai fini dell’analisi dei comportamenti di consumo, saranno forniti strumenti per comprendere l’interazione tra processi cognitivi, dimensioni motivazionali, affettive e di personalità, processi di costruzione sociale della conoscenza e dinamiche culturali.
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CUSTOMER BEHAVIOR
(obiettivi)
L'insegnamento presenterà e analizzerà i modelli teorici e gli strumenti analitici necessari per comprendere il comportamento del consumatore e dei vari attori in campo e quali fattori contribuiscono a formare le scelte e a costituire i meccanismi della soddisfazione dei bisogni e delle aspettative.
Approfondimenti specifici riguarderanno i processi relazionali ed interazionali del consumatore nei principali contesti di consumo e in particolare nella gestione di strategie commerciali e distributive. Primo e principale obiettivo del Corso (Descrittore di Dublino 1), ai fini dell’analisi dei comportamenti di consumo, sarà quello di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere l’interazione tra consumatore e venditore e i processi di costruzione sociale dell’identità del consumatore in forma individuale e di gruppo. Per il secondo obiettivo (Descrittore di Dublino 3), il riferimento ad un approccio di analisi intersezionale consentirà di evidenziare i principali fattori di cambiamento sociale e quindi di sviluppare le abilità di applicazione dei concetti appresi in diversi contesti di analisi e per distinte identità del consumatore.
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito i risultati posti dai seguenti obiettivi:
Per il terzo obiettivo (Descrittore di Dublino 3), l’affinamento delle capacità critiche e di giudizio dello studente sarà verificato attraverso prove di verifica scritte, pratiche e orali sia sulla conoscenza teorica che metodologica nella capacità di applicazione in contesti differenziati fra loro e per la raccolta e interpretazione di dati rispetto a necessità, desideri e modelli di comportamento degli utenti di organizzazioni economiche. La realizzazione del quarto obiettivo (Descrittore di Dublino 4) sarà affidata alla funzionalità delle prove pratiche e orali in classe e a favore delle colleghe e dei colleghi per verificare la capacità dello studente a comunicare quanto appreso sia in termini di conoscenza che per la capacità di applicazione delle conoscenze. Per il quinto e ultimo obiettivo (Descrittore di Dublino 5), l’offerta di un ampio ventaglio di fonti documentali e la conoscenza di metodologie di analisi e applicative consentirà allo studente di condurre approfondimenti e aggiornamenti dei suoi studi anche in modo autonomo a conclusione del percorso formativo.
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3
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M-PSI/05
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
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CUSTOMER SATISFACTION
(obiettivi)
L'insegnamento presenterà e analizzerà i modelli teorici e gli strumenti analitici necessari per comprendere il comportamento del consumatore e dei vari attori in campo e quali fattori contribuiscono a formare le scelte e a costituire i meccanismi della soddisfazione dei bisogni e delle aspettative.
Approfondimenti specifici riguarderanno i processi relazionali ed interazionali del consumatore nei principali contesti di consumo e in particolare nella gestione di strategie commerciali e distributive. Primo e principale obiettivo del Corso (Descrittore di Dublino 1), ai fini dell’analisi dei comportamenti di consumo, sarà quello di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere l’interazione tra consumatore e venditore e i processi di costruzione sociale dell’identità del consumatore in forma individuale e di gruppo. Per il secondo obiettivo (Descrittore di Dublino 3), il riferimento ad un approccio di analisi intersezionale consentirà di evidenziare i principali fattori di cambiamento sociale e quindi di sviluppare le abilità di applicazione dei concetti appresi in diversi contesti di analisi e per distinte identità del consumatore.
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito i risultati posti dai seguenti obiettivi:
Per il terzo obiettivo (Descrittore di Dublino 3), l’affinamento delle capacità critiche e di giudizio dello studente sarà verificato attraverso prove di verifica scritte, pratiche e orali sia sulla conoscenza teorica che metodologica nella capacità di applicazione in contesti differenziati fra loro e per la raccolta e interpretazione di dati rispetto a necessità, desideri e modelli di comportamento degli utenti di organizzazioni economiche. La realizzazione del quarto obiettivo (Descrittore di Dublino 4) sarà affidata alla funzionalità delle prove pratiche e orali in classe e a favore delle colleghe e dei colleghi per verificare la capacità dello studente a comunicare quanto appreso sia in termini di conoscenza che per la capacità di applicazione delle conoscenze. Per il quinto e ultimo obiettivo (Descrittore di Dublino 5), l’offerta di un ampio ventaglio di fonti documentali e la conoscenza di metodologie di analisi e applicative consentirà allo studente di condurre approfondimenti e aggiornamenti dei suoi studi anche in modo autonomo a conclusione del percorso
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6
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SPS/07
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
AAF1575 -
FURTHER KNOWLEDGE FOR PLACEMENT ON THE JOB MARKET
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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AAF1574 -
DISSERTATION
(obiettivi)
Il Corso si propone di offrire una trattazione completa e aggiornata del management della comunicazione di impresa, e di fornire agli studenti i concetti e gli strumenti della corporate communication. In particolare, alla fine del Corso gli studenti avranno acquisito conoscenze e competenze sui seguenti argomenti:
· l'importanza e il ruolo strategico della Comunicazione nelle imprese contemporanee e nella promozione di processi di innovazione sociale e culturale.
· le questioni fondamentali che definiscono l'area tradizionale della corporate communication (pubblicità, relazioni pubbliche, media relations, comunicazione organizzativa, Csr)
· the key issues and perspectives of specific disciplines and emerging areas of enterprise communication (). le questioni e le prospettive fondamentali delle discipline specifiche e delle nuove frontiere della comunicazione di impresa (social media, comunicazione di crisi, brandjournalism, comunicazione interculturale)
· competenze di scrittura professionale e di public speaking.
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18
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ENG |