Corso di laurea: Fisica
A.A. 2014/2015
Conoscenza e capacità di comprensione
Acquisizione di un bagaglio matematico adeguato alla comprensione degli argomenti relativi ai corsi del triennio;
conoscenza e comprensione della Fisica Classica (Meccanica, Elettrodinamica e Termodinamica), degli elementi essenziali dell'Ottica e della Chimica, dei fondamenti della Fisica Moderna, con particolare riguardo alla Relatività, alla Meccanica Quantistica e Statistica;
conoscenze di base in campi avanzati come l'Elettronica, la Fisica degli Stati Aggregati, la Fisica Nucleare e Subnucleare;
conoscenze degli elementi essenziali dell'Informatica (struttura dei calcolatori, reti, linguaggi di programmazione ecc.).Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di applicare le conoscenze in maniera professionale nello svolgimento di attività lavorative, nel campo della ricerca sia di base che applicata, attraverso la capacità di individuare e schematizzare gli elementi essenziali di un fenomeno (processo), elaborarne un modello, fare misure ed analizzarne i risultati per verificare la validità del modello (o trarre nuove previsioni teoriche dal modello e confrontarle con i risultati delle misure sperimentali) e apportare i cambiamenti necessari imposti dal confronto tra teoria e risultati sperimentali;
capacità di confrontarsi con fenomeni inattesi, che richiedano una profonda revisione delle ipotesi fatte a priori;
capacità di lavorare in gruppo e operare con determinati gradi di autonomia.Autonomia di giudizio
Capacità di raccogliere ed interpretare i dati sperimentali, avendo acquisito esperienza pratica con apparati di misura moderni ed essendo in grado di utilizzare adeguatamente gli strumenti di calcolo; capacità di stimare gli ordini di grandezza e isolare i fattori principali che influiscono sulla precisione del risultato di una misura.
Queste capacità sono acquisite nei corsi di laboratorio di Fisica, che prevedono l’insegnamento dell’elaborazione e analisi dei dati, e sono verificate mediante l’elaborazione di relazioni (obbligatorie), nelle quali gli studenti devono elaborare i dati in modo autonomo.Abilità comunicative
Abilità nel comunicare efficacemente informazioni, idee, problemi e soluzioni in forma orale e scritta, a uditori sia specialistici che generici, anche utilizzando la lingua inglese e le tecnologie messe a disposizione dall'informatica.
Gli studenti devono imparare a comunicare, in forma orale e scritta, il contenuto dei propri studi. Tale capacità viene accertata in fase di esame e/o di prova in itinere. In particolare, come descritto nel quadro precedente, le relazioni di laboratorio devono mostrare la capacità degli studenti di esprimere concetti scientifici. Gli studenti possono opzionalmente formulare relazioni ed esami in lingua inglese. Devono comunque mostrare obbligatoriamente la propria capacità di esprimere concetti scientifici in inglese, mediante un esame di idoneità specifico.Capacità di apprendimento
Capacità di apprendimento che consentano di accedere ai corsi di studio di secondo livello e che comunque pongano in grado di aggiornarsi autonomamente nelle materie di competenza.
Oltre alle relazioni di laboratorio, tutti i corsi includono prove finali e/o in itinere, di norma scritte, che accertano la capacità di apprendimento degli studenti, sia guidate, sia autonome. La prova finale, come descritto in seguito, costituisce una ulteriore verifica delle capacità di apprendimento ed esposizione autonome dello studente.Requisiti di ammissione
Conoscenze elementari acquisite nelle scuole medie superiori (in particolare di Fisica classica, Matematica, Chimica e Scienze naturali), come descritte nel Regolamento Didattico.
Anche le modalità di verifica di queste conoscenze sono definite nel Regolamento Didattico, insieme agli obblighi aggiuntivi che dovranno essere soddisfatti in caso di non superamento della verifica.
Prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo di studio consiste nella presentazione e discussione orale di una relazione sulla rielaborazione o estensione del materiale trattato in uno dei corsi che sono stati seguiti oppure nello sviluppo di una esperienza svolta in un corso di laboratorio.
L'argomento deve in ogni modo poter essere affrontato dallo studente con gli strumenti acquisiti nel corso della laurea triennale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
La formazione metodologica, lo spettro di conoscenze e la flessibilità operativa acquisiti consentono al laureato in Fisica, qualora non intenda proseguire gli studi nel secondo livello, di trovare collocazione in una ampia gamma di aree professionali, che richiedono conoscenze specifiche relative a sistemi naturali ed artificiali, e in genere in tutte le attività ad alto grado di innovazione tecnologica nel settore sia pubblico che privato.
Gli ambiti di riferimento comprendono l'industria, con particolare riguardo a quella elettronica, spaziale e dei semiconduttori e dell'energia, le attività di valutazione di qualità dei prodotti, i laboratori di ricerca e sviluppo, il monitoraggio e la valutazione ambientale, il terziario relativo all'impiego dei calcolatori (per es. sistemi di acquisizione ed elaborazione di dati), il settore commerciale scientifico (per es. tecnico commerciale/tecnico di assistenza) e il settore finanziario.
La laurea in Fisica prepara specialisti in Scienze Matematiche Fisiche e Naturali (Categoria ISTAT 2.1.1, e più specificamente Fisici e Astronomi, cat. 2.1.1.1) la cui formazione potrà essere completata attraverso un corso di Laurea di secondo livello.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Gli sportelli SOrT sono presenti presso tutte le Facoltà e nel Palazzo delle segreterie (Città universitaria).
Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte.
Il SOrT gestisce l'organizzazione ed il coordinamento della manifestazione “Porte Aperte alla Sapienza”, consueto appuntamento dedicato agli immatricolandi. E’ un’occasione di incontro con i docenti delle Facoltà che aiutano gli studenti a scegliere consapevolmente il loro percorso formativo, in coerenza con le proprie attitudini ed aspirazioni e forniscono informazioni sui corsi di studio e le materie di insegnamento.
L’evento, che si tiene ogni anno nella terza settimana del mese di luglio, presso la Città universitaria, è aperto prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore e costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.).
Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sulle procedure amministrative sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi.
Contemporaneamente, presso l’Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell’Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell’approccio all’università e nel percorso formativo:
Progetto Un ponte tra scuola e università
Il Progetto “Un ponte tra scuola e Università” (per brevità chiamato “Progetto Ponte”) nasce con l’obiettivo di presentare i servizi offerti dalla Sapienza e l’esperienza universitaria degli studenti.
Il progetto si articola in tre iniziative:
• Professione Orientamento.
Incontro con i docenti delle Scuole Secondarie referenti per l’orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
• La Sapienza si presenta.
Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzate dai docenti della Sapienza agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti di attualità;
• La Sapienza degli studenti
Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e dell’esperienza universitaria da parte di studenti “mentore”.
Conosci Te stesso
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
Progetto Orientamento in rete
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L’iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di orientamento per l’accesso alle Facoltà a numero programmato dell’area medico-sanitaria, destinato agli studenti dell’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell’ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l’esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo ateneo.
Il Corso di Studio in breve
I tre curricula presenti all'interno della laurea in Fisica prevedono l' acquisizione di un bagaglio matematico adeguato alla comprensione degli argomenti relativi ai corsi del triennio; conoscenza e comprensione della Fisica Classica (Meccanica, Elettrodinamica e Termodinamica), degli elementi essenziali dell'Ottica e della Chimica, dei fondamenti della Fisica Moderna, con particolare riguardo alla Meccanica Quantistica, Statistica e alla Relatività; conoscenze di base in campi avanzati come l'Elettronica, la Fisica degli Stati Aggregati e, nel solo caso del curriculum di Fisica, la Fisica Nucleare e Subnucleare; conoscenze degli elementi essenziali dell'Informatica (struttura dei calcolatori, reti, linguaggi di programmazione ecc.). Per ciò che concerne il curriculum in Astrofisica è prevista l'acquisizione di competenze di base in informatica e di progettazione di software applicativo astrofisico-spaziale. Sempre per questo curriculum alcune attività di laboratorio sono progettate per acquisire competenze applicative nel campo dell'Astrofisica e delle scienze spaziali. Il curriculum in Fisica Applicata è rivolto agli studenti che desiderano accedere al mondo del lavoro senza conseguire la laurea magistrale. Comprende quindi corsi applicativi e di laboratorio.
Norme generali
NG1 Requisiti di ammissione
Diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Conoscenze elementari acquisite nelle scuole medie superiori (in particolare di Fisica classica, Matematica, Chimica e Scienze naturali).
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Ai fini dell'immatricolazione, gli studenti devono sostenere una prova, obbligatoria ma non selettiva, per la verifica delle conoscenze in ingresso.
Le modalità di iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova sono definite dal bando relativo alle modalità di ammissione al corso di laurea in Fisica, pubblicato dalla Sapienza e consultabile all'indirizzo:
http://www.uniroma1.it/didattica/offerta-formativa
Agli studenti che non superano la prova viene assegnato un obbligo formativo aggiuntivo. Questi studenti saranno affidati ad uno dei Tutor, il quale programmerà insieme allo studente le attività di recupero e seguirà periodicamente il suo percorso didattico ed il profitto relativamente alla frequenza a corsi, esercitazioni, prove in itinere ed esami. Al termine di ciascun semestre il Tutor potrà valutare l'avvenuto recupero o l'esigenza del proseguimento dell'attività di supporto, segnalando l'esito al CAD.
L'obbligo formativo aggiuntivo si considera assolto con il superamento dell'esame dell'insegnamento di "Analisi", che deve avvenire entro il termine dell'anno accademico di iscrizione (31 ottobre). In assenza di tale assolvimento, gli studenti portatori di obbligo formativo aggiuntivo dovranno iscriversi nuovamente al primo anno come ripetenti, ai sensi del Manifesto degli studi di Ateneo.
Non sono tenuti a sostenere la prova i diplomati di scuola media superiore che abbiano superato le prove di valutazione presso la struttura per l'orientamento dell'Istituto ITIS Galileo Galilei di Roma .
Coloro che sono in possesso di altra laurea o diploma universitario devono far riferimento al bando relativo alle modalità di ammissione al corso di laurea in Fisica, pubblicato dalla Sapienza e consultabile all'indirizzo: http://www.uniroma1.it/didattica/offerta-formativa
Per informazioni su queste prove si consulti il sito della Facoltà di Scienze M.F.N all’indirizzo http://www.scienzemfn.uniroma1.it/ .
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, criteri per il riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del CAD che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Le richieste di trasferimento al corso di laurea in Fisica devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea triennale, specialistica o altra laurea acquisita secondo un ordinamento previgente, oppure di laurea o laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento dei crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea. Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincidono con quello dell'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD attribuirà i crediti sulla base del curriculum dello studente, anche per gruppi di esami di uno stesso SSD, eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere di norma sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 12.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito del corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito di corsi di laurea magistrale.
NG4 Percorsi formativi curriculari e percorsi formativi individuali
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del CAD (con procedura on-line, sia per l’inoltro da parte dello studente sia per la notifica della relativa approvazione) prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti.
Lo studente può ottenere tale approvazione con due procedimenti diversi:
1. aderendo ad uno dei percorsi formativi curriculari predisposti annualmente dal CAD;
2. presentando un percorso formativo individuale che deve essere valutato dal CAD per l’approvazione.
NG4.1 Percorso formativo curriculare
Un percorso formativo curriculare deve rispettare le regole previste nel Manifesto del corso di laurea. Contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nel curriculum scelto dallo studente e un apposito spazio per l’indicazione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente (è tollerato un aumento fino a 15). Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa della Sapienza.
Il modulo di adesione si presenta on-line, secondo la nuova procedura informatica di compilazione prevista dall’Università “La Sapienza”; ulteriori indicazioni presso la Segreteria didattica.
Il modulo di adesione al percorso formativo curriculare va presentato on-line nelle date decise dall’Università “La Sapienza” e dal CAD. Il modulo viene inoltrato dalla Segreteria Didattica al Presidente del CAD e al responsabile dell’approvazione per la verifica che gli insegnamenti a scelta indicati siano effettivamente congruenti col percorso formativo. In caso affermativo, il percorso formativo curriculare viene approvato. In caso negativo, lo studente viene convocato dalla Segreteria Didattica a modificare l’elenco degli insegnamenti a scelta.
A partire dal giorno successivo a quello della delibera del CAD lo studente è autorizzato a sostenere e verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano di studio cui ha aderito.
L’adesione ad un percorso formativo curriculare può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal secondo anno di corso.
NG4.2 Percorso formativo individuale
Il percorso formativo individuale deve rispettare le regole dell’ Offerta formativa del corso di laurea.
Il modulo di proposta del percorso formativo individuale va presentato on-line nelle date decise dall’Università “La Sapienza” e dal CAD. Il modulo viene inoltrato dalla Segreteria Didattica al Presidente del CAD e al responsabile dell’approvazione per la verifica. In caso affermativo, il percorso formativo viene approvato. In caso negativo, lo studente viene convocato dalla Segreteria Didattica per la rettifica dello stesso.
A partire dal giorno successivo a quello della delibera del CAD lo studente è autorizzato a sostenere e verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel percorso formativo approvato.
Il percorso formativo individuale può essere presentato una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal secondo anno di corso.
Qualora lo studente provenga da passaggio o trasferimento o da abbreviazione di corso deve presentare un percorso formativo utilizzando un apposito modulo on-line; ulteriori indicazioni sono disponibili presso la Segreteria didattica.
NG4.3 Modifica dei percorsi formativi curriculari e dei percorsi formativi individuali
Lo studente al quale sia già approvato un percorso formativo, curriculare o individuale, può in un successivo anno accademico presentare un nuovo percorso formativo, curriculare o individuale.
Tuttavia in tale caso, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti. Il nuovo percorso fomativo sarà esaminato dal CAD per verificarne la coerenza.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea è di 6 semestri, pari a tre anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea in Fisica, in accordo coll’articolo 23 del regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata.
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU, corrispondenti a 4500 ore di impegno da parte dello studente.
Nell’ambito del corso di laurea in Fisica la quota a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 60% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
Di norma, la scansione temporale è la seguente:
• primo semestre: da fine settembre a gennaio;
• prima sessione d’esami: febbraio;
• secondo semestre: da marzo a giugno;
• seconda sessione d’esami: luglio;
• terza sessione d’esami: settembre.
Il dettaglio delle date di inizio e fine delle lezioni di ciascun semestre e di inizio e fine di ciascuna sessione d’esami è pubblicato sul sito web del Corso di laurea.
I periodi dedicati alle lezioni e agli esami non possono sovrapporsi. In deroga a tale norma, per permettere agli studenti prossimi alla laurea di completare gli esami mancanti, saranno previsti due appelli straordinari, di norma nel mesi di maggio e di novembre, allo scopo di permettere loro di laurearsi nelle sessioni di luglio e di dicembre riservate ai soli studenti che abbiano già acquisito almeno 155 CFU. Questa norma vale anche per gli studenti fuori corso.
A titolo di esempio, l'orario settimanale del primo anno prevede tipicamente:
• 3 o 4 ore di lezione al giorno dal lunedì al venerdì;
• 4 ore di laboratorio a settimana.
I corsi prevedono di norma l'assegnazione di attività da svolgere in autonomia e prove in itinere, che possono valere ai fini dell'esame finale.
NG5.3 Prove d’esame
La verifica delle conoscenze acquisite avviene mediante prove di esame orale, alle quali si accede di norma superando una prova scritta o una prova individuale di laboratorio, oppure sostenendo con esito positivo le prove “in itinere”. La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità.
NG5.4 Verifica delle conoscenze linguistiche
L'acquisizione dei 3 crediti per la conoscenza della lingua inglese avviene attraverso il superamento di una idoneità durante il percorso formativo.
La facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali offre agli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori del Lazio la possibilità di sostenere l’esame di inglese scientifico. Il superamento dell’esame dà diritto all'acquisizione dei 3 CFU. L'iscrizione deve essere effettuata compilando l'apposito modulo disponibile sul sito http://bigbang.uniroma1.it/, dove sono indicati orari ed aule della prova ed ulteriori informazioni sulle sue modalità.
L'esito positivo della prova di valutazione della conoscenza della lingua inglese verrà registrato automaticamente nella carriera dello studente.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
I corsi obbligatori si svolgono in più canali paralleli, ai quali gli studenti devono iscriversi nel mese di settembre di ogni anno di corso, utilizzando una apposita procedura informatica.
La frequenza assidua di tutti i corsi è una condizione essenziale per un proficuo inserimento dello studente nell’organizzazione del corso di laurea ed è pertanto vivamente consigliata. Per i corsi che prevedono esercitazioni di laboratorio la frequenza è obbligatoria.
Nel corso di laurea in Fisica non sono previste propedeuticità formali. Tuttavia, la collocazione degli insegnamenti nel precorso formativo è una chiara indicazione dell’ordine ottimale col quale seguirli e sostenerne gli esami. Nel caso in cui lo studente non superi un esame non avrà sbarramenti amministrativi al superamento degli esami successivi; egli dovrà programmare il recupero dell’esame non superato in modo da non produrre uno sfasamento tra corsi seguiti ed esami da preparare.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nel Manifesto degli Studi di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi del Manifesto degli Studi di Ateneo, consultabile nel sito web dell’Università “La Sapienza, lo studente si considera fuori corso quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro il termine del terzo anno di corso.
Ai sensi del medesimo Manifesto degli Studi di Ateneo:
• lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 9 anni dall’immatricolazione;
• lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro un termine di anni pari al doppio della durata concordata per il regime a tempo parziale.
Indipendentemente dai termini sopra riportati, il CAD può richiedere allo studente un colloquio di verifica delle conoscenze relative ai CFU acquisiti in una data che preceda di 9 anni quella prevista per la laurea.
NG9 Tutorato
Gli studenti del corso di laurea in Fisica possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD e riportati in OF8, presentando alla segreteria didattica una apposita richiesta, in qualunque momento lo ritengano necessario. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea.
NG10 Percorsi di eccellenza
Il Consiglio di Area Didattica in Scienze e Tecnologie Fisiche, Scienze Fisiche e Scienze dell'Universo istituisce un Percorso di eccellenza per la laurea in Fisica, allo scopo di valorizzare la formazione degli studenti iscritti, meritevoli e interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale.
Il percorso offre attività formative aggiuntive a quelle del corso di studio al quale è iscritto lo studente, costituite da approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, attività seminariali e di tirocinio secondo un programma che verrà personalizzato e concordato con ogni singolo studente, all’interno degli insegnamenti relativi alla classe di laurea. Lo studente che abbia ottenuto l’accesso al Percorso di eccellenza viene affidato ad un docente o tutor – il tutor, qualora non docente di un corso, verrà designato dal Presidente CAD - che ne segue il percorso e collabora alla organizzazione delle attività, concordate con lo studente, per un impegno massimo di 200 ore annue, con stesura di una relazione finale.
Gli studenti Erasmus che svolgono una parte del loro curriculum presso una Università straniera ed hanno accesso al percorso di eccellenza possono svolgere parte del percorso di eccellenza presso l'istituzione estera che li ospita.
L’accesso al Percorso di eccellenza avviene su domanda dell’interessato, con istanza presentata, successivamente alla pubblicazione del bando, al Consiglio di Area Didattica, al termine del primo anno di frequenza del Corso di Laurea. I requisiti richiesti sono:
• acquisizione entro il 31 ottobre di tutti i Crediti Formativi Universitari (CFU) previsti nel primo anno;
• conseguimento di una media pesata dei voti d’esame non inferiore a ventisette/trentesimi (27/30).
Per poter proseguire nel Percorso di eccellenza lo studente deve acquisire tutti i crediti previsti per l’anno di frequenza entro il 31 ottobre con una votazione media pesata non inferiore a ventisette/trentesimi (27/30). La verifica dei requisiti predetti viene effettuata, al termine di ogni anno accademico, dal Consiglio di Area Didattica su relazione del docente di riferimento. Contestualmente al conseguimento del titolo di laurea, lo studente che ha concluso un Percorso di eccellenza riceve un’attestazione del percorso svolto, rilasciata dalla Presidenza della Facoltà, con le modalità previste per gli altri tipi di certificazione, che andrà registrata sulla carriera dello studente stesso. Unitamente a tale certificazione, l’Università conferisce allo studente un premio pari all’importo delle tasse versate nell’ultimo anno di corso.
I termini e le modalità per la richiesta di partecipazione al percorso di eccellenza sono indicati sul sito web del corso di laurea, dove si può anche prendere visione del bando di concorso e scaricare il facsimile della domanda di ammissione.
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
La prova finale consiste nell'elaborazione di una dissertazione, assegnata di norma al termine del primo semestre del III anno di corso, che viene redatta sotto la supervisione di un relatore e viene presentata e discussa dal candidato davanti a una apposita Commissione di Laurea. Il calendario delle sedute di Laurea è stabilito all'inizio di ogni anno accademico e riportato sul sito web del Corso di laurea. La dissertazione, a cui corrispondono 3 crediti, deve consistere in un elaborato di non più di 20 pagine su un argomento non originale, tipicamente una compilazione approfondita di argomenti trattati nei corsi seguiti dal candidato oppure una relazione di attività di laboratorio. L'argomento deve in ogni modo poter essere affrontato dallo studente con gli strumenti acquisiti nel corso della laurea. Un elenco di argomenti disponibili per le dissertazioni, con l'indicazione dei relativi relatori, è disponibile sul sito web del corso di laurea. E' ammessa la redazione della dissertazione in lingua inglese.
La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della dissertazione e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall’ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.
NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di laurea in Fisica, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono presentare domanda per frequentare e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti di altra’ Facolta’, secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, mediante domanda con autocerficazione degli esami gia’ sostenuti da indirizzare alla Segreteria Didattica che la sottoporra’ al CAD. La stessa domanda potra’ poi essere presentata alla Segreteria Studenti della Facoltà di Scienze M.F.N. entro il mese di gennaio di ogni anno. Tali esami non devono essere inseriti nel piano di studio.
Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 21 crediti negli insegnamenti del primo anno del corso di laurea in Fisica.
Si consiglia di consultare il Manifesto degli Studi 2014/15, per verificare la possibilità di usare questi esami allo scopo di raggiungere, prima del conseguimento della laurea, i requisiti minimi per l'ammissione ad una laurea magistrale che richieda l'acquisizione di ulteriori crediti in specifici settori scientifico-disciplinari.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Fisica
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015375 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
Nozioni basilari di algebra lineare e geometria. Risoluzione di sistemi lineari e interpretazione geometrica per 2 o 3 incognite. Abitudine al ragionamento rigoroso, al calcolo numerico e simbolico, all'analisi dei problemi ottimizzando la strategia risolutiva. Familiarità con i vettori e con le matrici. Familiarità con le entità geometriche del piano e dello spazio, relative ad equazioni di primo o secondo grado. Comprensione delle applicazioni lineari e in particolare della diagonalizzazione.Risultati di apprendimento attesi: Ci si aspetta che l'apprendimento sia costante, in concomitanza con le lezioni, rinforzato da attività di ricevimento e da prove in itinere. Piccole difficoltà possono essere risolte anche via email. L'inizio può eventualmente risultare difficile, soprattutto a causa di lacune degli anni di studio precedenti, ma dopo il primo impatto - in diversi casi, dopo il primo o il secondo esame scritto - ci si aspetta che le informazioni acquisite producano un miglioramento e un'abitudine ai temi.
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9
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MAT/03
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48
|
36
|
-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1018864 -
Analisi
(obiettivi)
Lo scopo del corso e’ di sviluppare negli studenti comprensione concettuale, abilita’ computazionali, competenza critica e abilita’ nell’applicare gli strumenti matematici ai fenomeni naturali che incontreranno negli altri corsi.Lo studente impara ad affrontare con gli opportuni strumenti lo studio delle funzioni e delle loro proprietà qualitative, il calcolo di limiti, il calcolo di massimi e minimi, il calcolo di aree, la determinazione delle primitive di una funzione e delle soluzioni di equazioni differenziali, l'approssimazione di funzioni con polinomi.Egli acquista uno spirito critico utile nel maneggiare problemi non standard.
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9
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MAT/05
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48
|
36
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1035105 -
LABORATORIO DI CALCOLO
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di base necessarie per la comprensione dei metodi di calcolo numerico tipici della fisica e per la redazione di semplici programmi. L'apprendimento del particolare linguaggio (C) e del sistema operativo (Linux) sono puramente funzionali allo sviluppo delle capacità dello studente in termini di analisi e di descrizione degli algoritmi risolutivi di un problema di fisica.
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6
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FIS/01
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24
|
-
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36
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
AAF1137 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
L'obiettivo è dare agli studenti la capacità pratica di utilizzare un moderno calcolatore personale. Eseguire le operazioni elementari di utilizzo (accensione, spegnimento, gestione dati e programmi), su sistema operativo proprietario oppure open source.
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3
|
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-
|
-
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36
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018843 -
MECCANICA
(obiettivi)
Il modulo si propone di insegnare la dinamica del punto materiale e dei sistemi, e di mettere lo studente in grado di risolvere problemi di meccanica con l’uso del calcolo vettoriale e differenziale
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12
|
FIS/01
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64
|
48
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
1022782 -
CHIMICA
(obiettivi)
Il corso di Chimica intende fornire una panoramica d’insieme della chimica, della struttura e reattività dei composti chimici. Poiché il corso si rivolge a studenti di eterogenea provenienza pre-universitaria, tutti gli argomenti sono affrontati in modo semplice. Lo scopo del corso è soprattutto quello di portare gli studenti a ragionare su un problema chimico, cercando di trasmettere un metodo di generale applicabilità per la loro risoluzione. Al termine del corso gli studenti avranno una conoscenza adeguata dei diversi tipi di reazioni, del legame chimico e delle strutture molecolari, delle interazioni tra molecole e dei diversi stati della materia; conosceranno le leggi degli equilibri chimici e della cinetica chimica, avranno la capacità di correlare la struttura microscopica , atomica e molecolare alle proprietà fisiche e chimiche della materia. Potranno discutere in termini quantitativi un qualsiasi problema riguardante processi chimici semplici ed effettuare i relativi calcoli.
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6
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CHIM/03
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48
|
-
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-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
1012088 -
LABORATORIO DI MECCANICA
(obiettivi)
Il corso e' finalizzato ad apprendere le basi del metodo sperimentale e delle tecniche di analisi statistica dei dati sperimentali. A questo scopo il corso si articola su lezioni in aula ed esperienze di laboratorio.Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: - conoscere il significato e comprendere l'importanza della misura di una grandezza fisica e della sua incertezza- essere in grado di effettuare semplici misure di grandezze fisiche e di presentarne i risultati anche in forma grafica- essere in grado di mettere a punto semplici programmi per l’ analisi dei dati raccolti- conoscere il concetto di probabilita' e gli elementi di base della statistica- conoscere le proprieta' delle principali funzioni di distribuzione di probabilita'- conoscere il concetto di test di ipotesi ed effettuarne semplici applicazioniIl corso comprende anche dei complementi di Fisica, con una rassegna sulle misure meccaniche e sui principali strumenti di misura.
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12
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FIS/01
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48
|
-
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72
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018970 -
ANALISI VETTORIALE
(obiettivi)
Fornire gli strumenti essenziali per successivi approcci all'analisi funzionale, alla teoria di una variabile complessa, alla teoria della misura, alla meccanica quantistica.
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9
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MAT/05
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48
|
36
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
1018971 -
TERMODINAMICA E LABORATORIO
(obiettivi)
Gli studenti acquisiranno la conoscenza di grandezze e leggi della termodinamica. Comprenderanno come queste leggi fondamentali si applichino a semplici sistemi sia ideali (gas perfetti, macchine ideali) che reali (modello di gas reale, macchine termiche reali). Con le esperienze di laboratorio, gli studenti applicheranno le leggi studiate e acquisiranno conoscenze pratiche sulla misura di grandezze termodinamiche (temperatura, calore, pressione). Inoltre acquisiranno pratica con l’uso di sistemi da vuoto e relativa strumentazione.
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9
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FIS/01
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40
|
-
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48
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1012112 -
MECCANICA ANALITICA E RELATIVISTICA
(obiettivi)
Il corso si prefigge di fornire le basi della meccanica Lagrangiana ed Hamiltoniana, sia a livello teorico che come strumenti di soluzione di problemi. Per la Relativita' speciale si usa un approccio storico con un ridotto contenuto formale per dare enfasi agli aspetti fisici fondamentali.
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6
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FIS/02
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1012086 -
LABORATORIO DI FISICA COMPUTAZIONALE I
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di base necessarie per la comprensione dei metodi di calcolo numerico tipici della fisica e per la redazione di semplici programmi. L'apprendimento del particolare linguaggio (C) è soprattutto funzionale allo sviluppo delle capacità dello studente in termini di analisi e di descrizione degli algoritmi risolutivi di un problema di fisica. E' dunque l'aspetto metodologico dello sviluppo del software e non la componente tecnica, la caratteristica principale di questo corso. Ovviamente una conoscenza critica di un linguaggio di programmazione come il C non può che portare ad una migliore comprensione dell'oggetto.
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6
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INF/01
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24
|
-
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36
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
|
1018972 -
ELETTROMAGNETISMO
(obiettivi)
Apprendimento degli argomenti di Elettricità, Magnetismo, Elettromagnetismo.Acquisizione di capacità di risolvere problemi relativi al programma.
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12
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FIS/01
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64
|
48
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1022852 -
LABORATORIO DI ELETTROMAGNETISMO E CIRCUITI
(obiettivi)
Conoscenza di base della teoria dei circuiti elettrici e dei piu’ comuni elementi circuitali.Capacita’ di realizzare in laboratorio semplici circuiti elettrici e di utilizzare la strumentazione di base per le misure elettriche (multimetro ed oscilloscopio).
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6
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FIS/01
|
24
|
-
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36
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018973 -
MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
(obiettivi)
Introdurre gli studenti ai concetti fondamentali dell'analisi complessa e funzionale e stimolare la capacita' di individuarne la relativa applicazione nell'ambito di problemi fisici.
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12
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FIS/02
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96
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018852 -
MECCANICA QUANTISTICA
(obiettivi)
Lo scopo del corso e` di introdurre le nozioni di base della meccanica quantistica non-relativistica e della sua interpretazione.
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: 1) aver compreso la definizione di stato fisico e il principio di sovrapposizione in meccanica quantistica, la definizione di osservabile fisica ed il significato di valore possibile e di valor medio delle misura di un’osservabile; 2) conoscere le implicazioni fisiche della (in-)compatibilità tra grandezze misurabili che (non-)commutano tra loro; 3) aver preso dimestichezza con il formalismo di Dirac e con la formulazione di Schroedinger; saper tradurre le quantità di interesse dall'uno all'altro formalismo; 4) saper determinare l'evoluzione temporale di uno stato fisico a partire dall'equazione di Schroedinger e aver capito la definizione di stato stazionario; 5) saper risolvere problemi elementari di meccanica quantistica in una dimensione; 6) aver compreso i concetti di trasformazione infinitesimale, di simmetria, di invarianza e le loro conseguenze nel caso delle traslazioni spaziali e temporali, della parita’ e dell’inversione temporale; 7) aver compreso la definizione di momento angolare in meccanica quantistica e le diverse rappresentazioni degli operatori di momento angolare e dei relativi autostati in dimensione due e tre; 8) aver appreso la nozione di spin e la differenza tra momento angolare orbitale e spin; 9) saper combinare momenti angolari; 10) saper risolvere problemi elementari in tre dimensioni; 11) aver capito il concetto di particelle identiche e indistiguibili in meccanica quantistica; saper determinare gli stati di un sistema di particelle indistinguibili, sia nel caso di bosoni che di fermioni; 12) saper calcolare lo spostamento dei livelli di energia e le autofunzioni dell'Hamiltoniana al primo e secondo ordine della teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo; 12) saper calcolare l'evoluzione temporale di una funzione d'onda al primo ordine in presenza di una perturbazione dipendente dal tempo e la probabilità di transizione per unità di tempo; 13) aver capito il teorema adiabatico e le sue conseguenze.
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9
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FIS/02
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48
|
36
|
-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1018853 -
MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
Risultati di apprendimento - Conoscenze acquisite:
Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di affrontare argomenti concernenti le applicazioni della meccanica statistica all'equilibrio e fuori dall'equilibrio, avendo raggiunto una buona familiarita' con concetti fondamentali quali i principi variazionali, le leggi di evoluzione probabilistiche, le transizioni di fase, il trattamento dei sistemi complessi.
Risultati di apprendimento - Competenze acquisite:
Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di affrontare l'analisi della struttura di sistemi complessi con tecniche di meccanica statistica, avendo in vista applicazioni verso sistemi fisici, sistemi economico-sociali, problemi biologici e medici.
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6
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FIS/02
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32
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24
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1018975 -
LABORATORIO DI SEGNALI E SISTEMI
(obiettivi)
Gli obiettivi di questo corso sono quelli di fornire a tutti gli studenti una sufficiente conoscenza dell'elettronica, da un punto di vista teorico, ma, soprattutto, da un punto di vista pratico. Questo significa mettere gli studenti in grado di: progettare, costruire e far funzionare semplici circuiti; possedere le basi necessarie per approfondire, domani, le conoscenze di elettronica, sia per proprio conto, sia nell'ambito di studi successivi (laurea di secondo livello); possedere le basi (di conoscenze e di linguaggio) necessarie per interagire proficuamente con esperti elettronici per la soluzione di problemi più complessi. E' necessario quindi fornire agli studenti nozioni 'teoriche', nozioni di 'tecnica di laboratorio' e nozioni sui dispositivi più importanti e diffusi anche sotto il profilo terminologico.
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9
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FIS/01
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
|
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48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
|
1018976 -
OTTICA E LABORATORIO
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le conoscenze degli aspetti principali dell’ottica fisica classica. Questi riguardano lo studio teorico dei fenomeni ondosi, in particolare l’interferenza e la diffrazione, nonché dei fenomeni legati alla polarizzazione della luce. Il corso prevede inoltre lo studio di questi fenomeni in laboratorio con l’utilizzo di avanzata strumentazione scientifica e didattica.
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9
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FIS/01
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012093 -
STRUTTURA DELLA MATERIA
(obiettivi)
Imparare ad applicare i principi della meccanica quantistica per la descrizione del comportamento di atomi e molecole, come ponte per la comprensione dei comportamenti collettivi della materia.
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6
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FIS/03
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012075 -
FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE I
(obiettivi)
Lo studente acquisirà le basi della fisica nucleare e subnucleare attraverso lo studio delle principali scoperte che hanno contribuito alla moderna visione delle particelle e delle loro interazioni, mettendole in relazione con gli sviluppi della meccanica quantistica e delle tecniche di rivelazione e di accelerazione delle particelle. Al termine del corso sarà in grado di utilizzare la cinematica relativistica per analizzare le reazioni di produzione e i decadimenti delle particelle, saprà mettere in relazione conteggi e sezioni d'urto, saprà applicare le regole di selezione che derivano dalla conservazione dei numeri quantici.
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6
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FIS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
AAF1101 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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24
|
-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1001 -
prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
|
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75
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Astrofisica
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
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1015375 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
Nozioni basilari di algebra lineare e geometria. Risoluzione di sistemi lineari e interpretazione geometrica per 2 o 3 incognite. Abitudine al ragionamento rigoroso, al calcolo numerico e simbolico, all'analisi dei problemi ottimizzando la strategia risolutiva. Familiarità con i vettori e con le matrici. Familiarità con le entità geometriche del piano e dello spazio, relative ad equazioni di primo o secondo grado. Comprensione delle applicazioni lineari e in particolare della diagonalizzazione.Risultati di apprendimento attesi: Ci si aspetta che l'apprendimento sia costante, in concomitanza con le lezioni, rinforzato da attività di ricevimento e da prove in itinere. Piccole difficoltà possono essere risolte anche via email. L'inizio può eventualmente risultare difficile, soprattutto a causa di lacune degli anni di studio precedenti, ma dopo il primo impatto - in diversi casi, dopo il primo o il secondo esame scritto - ci si aspetta che le informazioni acquisite producano un miglioramento e un'abitudine ai temi.
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9
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MAT/03
|
48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1018864 -
ANALISI
(obiettivi)
Lo scopo del corso e’ di sviluppare negli studenti comprensione concettuale, abilita’ computazionali, competenza critica e abilita’ nell’applicare gli strumenti matematici ai fenomeni naturali che incontreranno negli altri corsi.Lo studente impara ad affrontare con gli opportuni strumenti lo studio delle funzioni e delle loro proprietà qualitative, il calcolo di limiti, il calcolo di massimi e minimi, il calcolo di aree, la determinazione delle primitive di una funzione e delle soluzioni di equazioni differenziali, l'approssimazione di funzioni con polinomi.Egli acquista uno spirito critico utile nel maneggiare problemi non standard.
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9
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MAT/05
|
48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1035105 -
LABORATORIO DI CALCOLO
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di base necessarie per la comprensione dei metodi di calcolo numerico tipici della fisica e per la redazione di semplici programmi. L'apprendimento del particolare linguaggio (C) e del sistema operativo (Linux) sono puramente funzionali allo sviluppo delle capacità dello studente in termini di analisi e di descrizione degli algoritmi risolutivi di un problema di fisica.
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6
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FIS/01
|
24
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
AAF1137 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
L'obiettivo è dare agli studenti la capacità pratica di utilizzare un moderno calcolatore personale. Eseguire le operazioni elementari di utilizzo (accensione, spegnimento, gestione dati e programmi), su sistema operativo proprietario oppure open source.
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3
|
|
-
|
-
|
36
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1018843 -
MECCANICA
(obiettivi)
Il modulo si propone di insegnare la dinamica del punto materiale e dei sistemi, e di mettere lo studente in grado di risolvere problemi di meccanica con l’uso del calcolo vettoriale e differenziale
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12
|
FIS/01
|
64
|
48
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1022782 -
CHIMICA
(obiettivi)
Il corso di Chimica intende fornire una panoramica d’insieme della chimica, della struttura e reattività dei composti chimici. Poiché il corso si rivolge a studenti di eterogenea provenienza pre-universitaria, tutti gli argomenti sono affrontati in modo semplice. Lo scopo del corso è soprattutto quello di portare gli studenti a ragionare su un problema chimico, cercando di trasmettere un metodo di generale applicabilità per la loro risoluzione. Al termine del corso gli studenti avranno una conoscenza adeguata dei diversi tipi di reazioni, del legame chimico e delle strutture molecolari, delle interazioni tra molecole e dei diversi stati della materia; conosceranno le leggi degli equilibri chimici e della cinetica chimica, avranno la capacità di correlare la struttura microscopica , atomica e molecolare alle proprietà fisiche e chimiche della materia. Potranno discutere in termini quantitativi un qualsiasi problema riguardante processi chimici semplici ed effettuare i relativi calcoli.
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6
|
CHIM/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1012088 -
LABORATORIO DI MECCANICA
(obiettivi)
Il corso e' finalizzato ad apprendere le basi del metodo sperimentale e delle tecniche di analisi statistica dei dati sperimentali. A questo scopo il corso si articola su lezioni in aula ed esperienze di laboratorio.Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: - conoscere il significato e comprendere l'importanza della misura di una grandezza fisica e della sua incertezza- essere in grado di effettuare semplici misure di grandezze fisiche e di presentarne i risultati anche in forma grafica- essere in grado di mettere a punto semplici programmi per l’ analisi dei dati raccolti- conoscere il concetto di probabilita' e gli elementi di base della statistica- conoscere le proprieta' delle principali funzioni di distribuzione di probabilita'- conoscere il concetto di test di ipotesi ed effettuarne semplici applicazioniIl corso comprende anche dei complementi di Fisica, con una rassegna sulle misure meccaniche e sui principali strumenti di misura.
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12
|
FIS/01
|
48
|
-
|
72
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1018970 -
ANALISI VETTORIALE
(obiettivi)
Fornire gli strumenti essenziali per successivi approcci all'analisi funzionale, alla teoria di una variabile complessa, alla teoria della misura, alla meccanica quantistica.
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9
|
MAT/05
|
48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1018971 -
TERMODINAMICA E LABORATORIO
(obiettivi)
Gli studenti acquisiranno la conoscenza di grandezze e leggi della termodinamica. Comprenderanno come queste leggi fondamentali si applichino a semplici sistemi sia ideali (gas perfetti, macchine ideali) che reali (modello di gas reale, macchine termiche reali). Con le esperienze di laboratorio, gli studenti applicheranno le leggi studiate e acquisiranno conoscenze pratiche sulla misura di grandezze termodinamiche (temperatura, calore, pressione). Inoltre acquisiranno pratica con l’uso di sistemi da vuoto e relativa strumentazione.
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9
|
FIS/01
|
40
|
-
|
48
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012112 -
MECCANICA ANALITICA E RELATIVISTICA
(obiettivi)
Il corso si prefigge di fornire le basi della meccanica Lagrangiana ed Hamiltoniana, sia a livello teorico che come strumenti di soluzione di problemi. Per la Relativita' speciale si usa un approccio storico con un ridotto contenuto formale per dare enfasi agli aspetti fisici fondamentali.
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6
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FIS/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1018972 -
ELETTROMAGNETISMO
(obiettivi)
Apprendimento degli argomenti di Elettricità, Magnetismo, Elettromagnetismo.Acquisizione di capacità di risolvere problemi relativi al programma.
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12
|
FIS/01
|
64
|
48
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1022852 -
LABORATORIO DI ELETTROMAGNETISMO E CIRCUITI
(obiettivi)
Conoscenza di base della teoria dei circuiti elettrici e dei piu’ comuni elementi circuitali.Capacita’ di realizzare in laboratorio semplici circuiti elettrici e di utilizzare la strumentazione di base per le misure elettriche (multimetro ed oscilloscopio).
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6
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FIS/01
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24
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-
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1038352 -
MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
(obiettivi)
Introdurre gli studenti ai concetti fondamentali dell'analisi complessa e funzionale e stimolare la capacita' di individuarne la relativa applicazione nell'ambito di problemi fisici.
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9
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FIS/02
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1038092 -
MECCANICA QUANTISTICA E MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
Lo scopo del corso e` di introdurre le nozioni di base di- meccanica quantistica non-relativistica e della sua interpretazione, così che alla fine del corso gli studenti dovrebbero:2) conoscere le implicazioni fisiche della (in-)compatibilità tra grandezze misurabili che (non-)commutano tra loro;3) aver preso dimestichezza con il formalismo di Dirac e con la formulazione di Schroedinger; saper tradurre le quantità di interesse dall'uno all'altro formalismo;4) saper determinare l'evoluzione temporale di uno stato fisico a partire dall'equazione di Schroedinger e aver capito la definizione di stato stazionario;5) saper risolvere problemi elementari di meccanica quantistica in una dimensione;6) aver compreso i concetti di trasformazione infinitesimale, di simmetria, di invarianza e le loro conseguenze nel caso delle traslazioni spaziali e temporali, della parita’ e dell’inversione temporale;7) aver compreso la definizione di momento angolare in meccanica quantistica e le diverse rappresentazioni degli operatori di momento angolare e dei relativi autostati in dimensione due e tre;8) aver appreso la nozione di spin e la differenza tra momento angolare orbitale e spin;9) saper combinare momenti angolari;10) saper risolvere problemi elementari in tre dimensioni;11) aver capito il concetto di particelle identiche e indistiguibili in meccanica quantistica; saper determinare gli stati di un sistema di particelle indistinguibili, sia nel caso di bosoni che di fermioni;12) saper calcolare lo spostamento dei livelli di energia e le autofunzioni dell'Hamiltoniana al primo e secondo ordine della teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo;13) saper calcolare l'evoluzione temporale di una funzione d'onda al primo ordine in presenza di una perturbazione dipendente dal tempo e la probabilita' di transizione per unita' di tempo;14) aver capito il teorema adiabatico e le sue conseguenze.- meccanica statisticasi assume che lo studente conosca la fisica generale (termodinamica e meccanica) e i concetti di base del calcolo. Lo scopo del corso e` fornire le base della fisica statistica come strumento per collegare le proprieta' dei sistemi microscopici con le leggi della termodinamica.
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-
MECCANICA QUANTISTICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi dell’insegnamentoLo scopo del corso e` di introdurre le nozioni di base della meccanica quantistica non-relativistica edella sua interpretazione.Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: 1) aver compreso la definizione di stato fisico e il principio di sovrapposizione in meccanica quantistica, la definizione di osservabile fisica ed il significato di valore possibile e di valor medio delle misura di un’osservabile; 2) conoscere le implicazioni fisiche della (in-)compatibilità tra grandezze misurabili che (non-)commutano tra loro; 3) aver preso dimestichezza con il formalismo di Dirac e con la formulazione di Schroedinger; saper tradurre le quantità di interesse dall'uno all'altro formalismo; 4) saper determinare l'evoluzione temporale di uno stato fisico a partire dall'equazione di Schroedinger e aver capito la definizione di stato stazionario; 5) saper risolvere problemi elementari di meccanica quantistica in una dimensione; 6) aver compreso i concetti di trasformazione infinitesimale, di simmetria, di invarianza e le loro conseguenze nel caso delle traslazioni spaziali e temporali, della parita’ e dell’inversione temporale; 7) aver compreso la definizione di momento angolare in meccanica quantistica e le diverse rappresentazioni degli operatori di momento angolare e dei relativi autostati in dimensione due e tre; 8) aver appreso la nozione di spin e la differenza tra momento angolare orbitale e spin; 9) saper combinare momenti angolari; 10) saper risolvere problemi elementari in tre dimensioni; 11) aver capito il concetto di particelle identiche e indistiguibili in meccanica quantistica; saper determinare gli stati di un sistema di particelle indistinguibili, sia nel caso di bosoni che di fermioni; 12) saper calcolare lo spostamento dei livelli di energia e le autofunzioni dell'Hamiltoniana al primo e secondo ordine della teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo; 13) saper calcolare l'evoluzione temporale di una funzione d'onda al primo ordine in presenza di una perturbazione dipendente dal tempo e la probabilità di transizione per unità di tempo; 14) aver capito il teorema adiabatico e le sue conseguenze.
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6
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FIS/02
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32
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
- meccanica statisticaSi assume che lo studente conosca la fisica generale (termodinamica e meccanica) e i concetti di base del calcolo. Lo scopo del corso e` fornire le base della fisica statistica come strumento per collegare le proprieta' dei sistemi microscopici con le leggi della termodinamica.
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6
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FIS/02
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32
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1038469 -
ASTROFISICA
(obiettivi)
Conoscere i fenomeni più importanti che avvengono nell’ universo.Saper schematizzare i fenomeni astrofisici e cosmologici.Saper utilizzare le leggi della fisica per interpretare osservazioni astrofisiche e cosmologiche.
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6
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FIS/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1038470 -
ASTRONOMIA
(obiettivi)
Struttura ed evoluzione stellare. Sistema Solare. Pianeti. Galassie.
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6
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FIS/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1039018 -
FLUIDODINAMICA PER L'ASTROFISICA
(obiettivi)
Il corso fornira ' agli studenti le conoscenze di base di fluidodinamica (equazioni costitutive, relazioni di scala) negli schemi lagrangiano e euleriano al fine di una loro applicazione proficua al caso di fluidi ideali e reali. Dopo il trattamento di casi semplificati, si discuteranno le difficolta' che nascono nei casi realistici e che richiedono trattamento numerico. Verra' introdotto il metodo (lagrangiano) di smooth particle hydrodynamics (SPH), particolarmente atto allo sutdio di sistemi autogravitanti di interesse astrofisico.
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6
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FIS/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018976 -
OTTICA E LABORATORIO
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le conoscenze degli aspetti principali dell’ottica fisica classica. Questi riguardano lo studio teorico dei fenomeni ondosi, in particolare l’interferenza e la diffrazione, nonché dei fenomeni legati alla polarizzazione della luce. Il corso prevede inoltre lo studio di questi fenomeni in laboratorio con l’utilizzo di avanzata strumentazione scientifica e didattica.
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9
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FIS/01
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48
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-
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1012093 -
STRUTTURA DELLA MATERIA
(obiettivi)
Imparare ad applicare i principi della meccanica quantistica per la descrizione del comportamento di atomi e molecole, come ponte per la comprensione dei comportamenti collettivi della materia.
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6
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FIS/03
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1038471 -
LABORATORIO DI ASTROFISICA
(obiettivi)
Conoscere le metodologie di base di misura della radiazione fotonica, e le loro applicazioni astronomiche più comuni, tramite esperienze dirette in laboratorio e al telescopio.
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9
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FIS/05
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1101 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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24
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1001 -
prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
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75
|
-
|
-
|
-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Fisica applicata
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015375 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
Nozioni basilari di algebra lineare e geometria. Risoluzione di sistemi lineari e interpretazione geometrica per 2 o 3 incognite. Abitudine al ragionamento rigoroso, al calcolo numerico e simbolico, all'analisi dei problemi ottimizzando la strategia risolutiva. Familiarità con i vettori e con le matrici. Familiarità con le entità geometriche del piano e dello spazio, relative ad equazioni di primo o secondo grado. Comprensione delle applicazioni lineari e in particolare della diagonalizzazione.Risultati di apprendimento attesi: Ci si aspetta che l'apprendimento sia costante, in concomitanza con le lezioni, rinforzato da attività di ricevimento e da prove in itinere. Piccole difficoltà possono essere risolte anche via email. L'inizio può eventualmente risultare difficile, soprattutto a causa di lacune degli anni di studio precedenti, ma dopo il primo impatto - in diversi casi, dopo il primo o il secondo esame scritto - ci si aspetta che le informazioni acquisite producano un miglioramento e un'abitudine ai temi.
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9
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MAT/03
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48
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36
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1018864 -
Analisi
(obiettivi)
Lo scopo del corso e’ di sviluppare negli studenti comprensione concettuale, abilita’ computazionali, competenza critica e abilita’ nell’applicare gli strumenti matematici ai fenomeni naturali che incontreranno negli altri corsi.Lo studente impara ad affrontare con gli opportuni strumenti lo studio delle funzioni e delle loro proprietà qualitative, il calcolo di limiti, il calcolo di massimi e minimi, il calcolo di aree, la determinazione delle primitive di una funzione e delle soluzioni di equazioni differenziali, l'approssimazione di funzioni con polinomi.Egli acquista uno spirito critico utile nel maneggiare problemi non standard.
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9
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MAT/05
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48
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36
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1035105 -
LABORATORIO DI CALCOLO
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di base necessarie per la comprensione dei metodi di calcolo numerico tipici della fisica e per la redazione di semplici programmi. L'apprendimento del particolare linguaggio (C) e del sistema operativo (Linux) sono puramente funzionali allo sviluppo delle capacità dello studente in termini di analisi e di descrizione degli algoritmi risolutivi di un problema di fisica.
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6
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FIS/01
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24
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-
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36
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
AAF1137 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
L'obiettivo è dare agli studenti la capacità pratica di utilizzare un moderno calcolatore personale. Eseguire le operazioni elementari di utilizzo (accensione, spegnimento, gestione dati e programmi), su sistema operativo proprietario oppure open source.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018843 -
MECCANICA
(obiettivi)
Il modulo si propone di insegnare la dinamica del punto materiale e dei sistemi, e di mettere lo studente in grado di risolvere problemi di meccanica con l’uso del calcolo vettoriale e differenziale
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12
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FIS/01
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64
|
48
|
-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
1022782 -
CHIMICA
(obiettivi)
Il corso di Chimica intende fornire una panoramica d’insieme della chimica, della struttura e reattività dei composti chimici. Poiché il corso si rivolge a studenti di eterogenea provenienza pre-universitaria, tutti gli argomenti sono affrontati in modo semplice. Lo scopo del corso è soprattutto quello di portare gli studenti a ragionare su un problema chimico, cercando di trasmettere un metodo di generale applicabilità per la loro risoluzione. Al termine del corso gli studenti avranno una conoscenza adeguata dei diversi tipi di reazioni, del legame chimico e delle strutture molecolari, delle interazioni tra molecole e dei diversi stati della materia; conosceranno le leggi degli equilibri chimici e della cinetica chimica, avranno la capacità di correlare la struttura microscopica , atomica e molecolare alle proprietà fisiche e chimiche della materia. Potranno discutere in termini quantitativi un qualsiasi problema riguardante processi chimici semplici ed effettuare i relativi calcoli.
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6
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CHIM/03
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48
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1012088 -
LABORATORIO DI MECCANICA
(obiettivi)
Il corso e' finalizzato ad apprendere le basi del metodo sperimentale e delle tecniche di analisi statistica dei dati sperimentali. A questo scopo il corso si articola su lezioni in aula ed esperienze di laboratorio.Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: - conoscere il significato e comprendere l'importanza della misura di una grandezza fisica e della sua incertezza- essere in grado di effettuare semplici misure di grandezze fisiche e di presentarne i risultati anche in forma grafica- essere in grado di mettere a punto semplici programmi per l’ analisi dei dati raccolti- conoscere il concetto di probabilita' e gli elementi di base della statistica- conoscere le proprieta' delle principali funzioni di distribuzione di probabilita'- conoscere il concetto di test di ipotesi ed effettuarne semplici applicazioniIl corso comprende anche dei complementi di Fisica, con una rassegna sulle misure meccaniche e sui principali strumenti di misura.
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12
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FIS/01
|
48
|
-
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72
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018970 -
ANALISI VETTORIALE
(obiettivi)
Fornire gli strumenti essenziali per successivi approcci all'analisi funzionale, alla teoria di una variabile complessa, alla teoria della misura, alla meccanica quantistica.
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9
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MAT/05
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48
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36
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-
|
-
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Attività formative di base
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ITA |
1018971 -
TERMODINAMICA E LABORATORIO
(obiettivi)
Gli studenti acquisiranno la conoscenza di grandezze e leggi della termodinamica. Comprenderanno come queste leggi fondamentali si applichino a semplici sistemi sia ideali (gas perfetti, macchine ideali) che reali (modello di gas reale, macchine termiche reali). Con le esperienze di laboratorio, gli studenti applicheranno le leggi studiate e acquisiranno conoscenze pratiche sulla misura di grandezze termodinamiche (temperatura, calore, pressione). Inoltre acquisiranno pratica con l’uso di sistemi da vuoto e relativa strumentazione.
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9
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FIS/01
|
40
|
-
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48
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012112 -
MECCANICA ANALITICA E RELATIVISTICA
(obiettivi)
Il corso si prefigge di fornire le basi della meccanica Lagrangiana ed Hamiltoniana, sia a livello teorico che come strumenti di soluzione di problemi. Per la Relativita' speciale si usa un approccio storico con un ridotto contenuto formale per dare enfasi agli aspetti fisici fondamentali.
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6
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FIS/02
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48
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1012086 -
LABORATORIO DI FISICA COMPUTAZIONALE I
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni di base necessarie per la comprensione dei metodi di calcolo numerico tipici della fisica e per la redazione di semplici programmi. L'apprendimento del particolare linguaggio (C) è soprattutto funzionale allo sviluppo delle capacità dello studente in termini di analisi e di descrizione degli algoritmi risolutivi di un problema di fisica. E' dunque l'aspetto metodologico dello sviluppo del software e non la componente tecnica, la caratteristica principale di questo corso. Ovviamente una conoscenza critica di un linguaggio di programmazione come il C non può che portare ad una migliore comprensione dell'oggetto.
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6
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INF/01
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24
|
-
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36
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
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1018972 -
ELETTROMAGNETISMO
(obiettivi)
Apprendimento degli argomenti di Elettricità, Magnetismo, Elettromagnetismo.Acquisizione di capacità di risolvere problemi relativi al programma.
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12
|
FIS/01
|
64
|
48
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1022852 -
LABORATORIO DI ELETTROMAGNETISMO E CIRCUITI
(obiettivi)
Conoscenza di base della teoria dei circuiti elettrici e dei piu’ comuni elementi circuitali.Capacita’ di realizzare in laboratorio semplici circuiti elettrici e di utilizzare la strumentazione di base per le misure elettriche (multimetro ed oscilloscopio).
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6
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FIS/01
|
24
|
-
|
36
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018973 -
MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA
(obiettivi)
Introdurre gli studenti ai concetti fondamentali dell'analisi complessa e funzionale e stimolare la capacita' di individuarne la relativa applicazione nell'ambito di problemi fisici.
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12
|
FIS/02
|
96
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1018852 -
MECCANICA QUANTISTICA
(obiettivi)
Lo scopo del corso e` di introdurre le nozioni di base della meccanica quantistica non-relativistica e della sua interpretazione.
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero: 1) aver compreso la definizione di stato fisico e il principio di sovrapposizione in meccanica quantistica, la definizione di osservabile fisica ed il significato di valore possibile e di valor medio delle misura di un’osservabile; 2) conoscere le implicazioni fisiche della (in-)compatibilità tra grandezze misurabili che (non-)commutano tra loro; 3) aver preso dimestichezza con il formalismo di Dirac e con la formulazione di Schroedinger; saper tradurre le quantità di interesse dall'uno all'altro formalismo; 4) saper determinare l'evoluzione temporale di uno stato fisico a partire dall'equazione di Schroedinger e aver capito la definizione di stato stazionario; 5) saper risolvere problemi elementari di meccanica quantistica in una dimensione; 6) aver compreso i concetti di trasformazione infinitesimale, di simmetria, di invarianza e le loro conseguenze nel caso delle traslazioni spaziali e temporali, della parita’ e dell’inversione temporale; 7) aver compreso la definizione di momento angolare in meccanica quantistica e le diverse rappresentazioni degli operatori di momento angolare e dei relativi autostati in dimensione due e tre; 8) aver appreso la nozione di spin e la differenza tra momento angolare orbitale e spin; 9) saper combinare momenti angolari; 10) saper risolvere problemi elementari in tre dimensioni; 11) aver capito il concetto di particelle identiche e indistiguibili in meccanica quantistica; saper determinare gli stati di un sistema di particelle indistinguibili, sia nel caso di bosoni che di fermioni; 12) saper calcolare lo spostamento dei livelli di energia e le autofunzioni dell'Hamiltoniana al primo e secondo ordine della teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo; 12) saper calcolare l'evoluzione temporale di una funzione d'onda al primo ordine in presenza di una perturbazione dipendente dal tempo e la probabilità di transizione per unità di tempo; 13) aver capito il teorema adiabatico e le sue conseguenze.
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9
|
FIS/02
|
48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018853 -
MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
Risultati di apprendimento - Conoscenze acquisite:
Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di affrontare argomenti concernenti le applicazioni della meccanica statistica all'equilibrio e fuori dall'equilibrio, avendo raggiunto una buona familiarita' con concetti fondamentali quali i principi variazionali, le leggi di evoluzione probabilistiche, le transizioni di fase, il trattamento dei sistemi complessi.
Risultati di apprendimento - Competenze acquisite:
Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di affrontare l'analisi della struttura di sistemi complessi con tecniche di meccanica statistica, avendo in vista applicazioni verso sistemi fisici, sistemi economico-sociali, problemi biologici e medici.
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6
|
FIS/02
|
32
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1018975 -
LABORATORIO DI SEGNALI E SISTEMI
(obiettivi)
Gli obiettivi di questo corso sono quelli di fornire a tutti gli studenti una sufficiente conoscenza dell'elettronica, da un punto di vista teorico, ma, soprattutto, da un punto di vista pratico. Questo significa mettere gli studenti in grado di: progettare, costruire e far funzionare semplici circuiti; possedere le basi necessarie per approfondire, domani, le conoscenze di elettronica, sia per proprio conto, sia nell'ambito di studi successivi (laurea di secondo livello); possedere le basi (di conoscenze e di linguaggio) necessarie per interagire proficuamente con esperti elettronici per la soluzione di problemi più complessi. E' necessario quindi fornire agli studenti nozioni 'teoriche', nozioni di 'tecnica di laboratorio' e nozioni sui dispositivi più importanti e diffusi anche sotto il profilo terminologico.
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9
|
FIS/01
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO B AFFINE INTEGRATIVO CURRICULUM FISICA APPLICATA - (visualizza)
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6
|
|
|
|
|
|
|
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1041490 -
CALCOLO DELLE PROBABILITA'
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di risolvere problemi avanzati di calcolo delle probabilità e saper impostare la soluzione di un buon numero di processi stocastici che tipicamente si incontrano in problemi di fisica. Dovrebbe essere inoltre capace di fare una corretta analisi statistica di dati sperimentali.
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6
|
FIS/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1003227 -
Elettronica generale
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Erogato in altro semestre o anno
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1041496 -
INTRODUZIONE ALLA FISICA DELL'ATMOSFERA
|
Erogato in altro semestre o anno
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1044375 -
ISTITUZIONI DI FISICA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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1041491 -
LABORATORIO DI SEGNALI E SISTEMI II
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
|
1018976 -
OTTICA E LABORATORIO
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le conoscenze degli aspetti principali dell’ottica fisica classica. Questi riguardano lo studio teorico dei fenomeni ondosi, in particolare l’interferenza e la diffrazione, nonché dei fenomeni legati alla polarizzazione della luce. Il corso prevede inoltre lo studio di questi fenomeni in laboratorio con l’utilizzo di avanzata strumentazione scientifica e didattica.
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9
|
FIS/01
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO A CURRICULUM FISICA APPLICATA - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
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1012075 -
FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE I
(obiettivi)
Lo studente acquisirà le basi della fisica nucleare e subnucleare attraverso lo studio delle principali scoperte che hanno contribuito alla moderna visione delle particelle e delle loro interazioni, mettendole in relazione con gli sviluppi della meccanica quantistica e delle tecniche di rivelazione e di accelerazione delle particelle. Al termine del corso sarà in grado di utilizzare la cinematica relativistica per analizzare le reazioni di produzione e i decadimenti delle particelle, saprà mettere in relazione conteggi e sezioni d'urto, saprà applicare le regole di selezione che derivano dalla conservazione dei numeri quantici.
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6
|
FIS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1012093 -
STRUTTURA DELLA MATERIA
(obiettivi)
Imparare ad applicare i principi della meccanica quantistica per la descrizione del comportamento di atomi e molecole, come ponte per la comprensione dei comportamenti collettivi della materia.
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FIS/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
GRUPPO B AFFINE INTEGRATIVO CURRICULUM FISICA APPLICATA - (visualizza)
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6
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1041490 -
CALCOLO DELLE PROBABILITA'
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Erogato in altro semestre o anno
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1003227 -
Elettronica generale
(obiettivi)
Acquisire conoscenze, competenze e abilità sulla elaborazione dei segnali nei circuiti e nei sistemi analogici: rappresentazione dei segnali e dei sistemi nel dominio del tempo e della frequenza, metodi di analisi dei circuiti, principi di funzionamento, modellizzazione e impiego dei dispositivi elettronici, criteri elementari di progetto.
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6
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FIS/01
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041496 -
INTRODUZIONE ALLA FISICA DELL'ATMOSFERA
(obiettivi)
Conoscenza di alcuni dei principali processi fisici che interessano l’atmosfera. In particolare:1) la termodinamica dell’aria umida; 2) la microfisica e la formazione delle nubi; 3) i fondamenti della dinamica atmosferica.
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6
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FIS/01
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1044375 -
ISTITUZIONI DI FISICA APPLICATA
(obiettivi)
dare una panoramica delle applicazioni della fisica delle radiazioni e le basi delle conoscenze fisiche necessarie per comprendere queste applicazioni.
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6
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FIS/01
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041491 -
LABORATORIO DI SEGNALI E SISTEMI II
(obiettivi)
Approfondimento delle conoscenze di elettronica analogica e digitale
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6
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FIS/01
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1101 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1001 -
prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
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75
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |