Corso di laurea: Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita'
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati approfondiscono:
- le modalità di comprensione delle dinamiche interne e delle modalità di interazione con l'ambiente esterno per lo sviluppo di strategie efficaci, in un'ottica di innovazione e qualità;
- i fondamenti della digital economy, delle dinamiche distributive moderne e dei modelli e strumenti della gestione delle relazioni di canale;
- le principali teorie e metodi riguardanti l'economia e la gestione della logistica;
- i principali strumenti di monitoraggio e controllo della qualità nei vari processi di produzione, prendendo in considerazione le tecniche per l'analisi e per il miglioramento dei processi;
- lo studio e l'applicazione di nuove tecnologie, alla luce dei principi della sostenibilità ambientale;
- i principi, i processi e gli strumenti finalizzati alla formulazione e all'implementazione dei sistemi di controllo gestionali;
- le dinamiche di sviluppo economico e sociale, attraverso l'attuazione di modelli di sviluppo innovativi, fondati sulla valorizzazione del complesso delle risorse presenti sul territorio;
- gli aspetti legati alla dimensione economica dei problemi di gestione ambientale e delle risorse naturali;
- i principali metodi statistici per l'elaborazione dei dati;
- le conoscenze dei sistemi di elaborazione dati finalizzati alla valutazione economica dell'impatto dell'innovazione tecnologica;
- le tematiche relative alla gestione dell'informazione in relazione ai comparti delle comunicazioni elettroniche e multimediali, attraverso l'analisi della normativa comunitaria e nazionale di settore;
- le conoscenze dei principali istituti del diritto dei contratti di risanamento delle imprese in crisi reversibile.
Tali conoscenze saranno acquisite nei corsi di insegnamento e verificate in sede di prove di esame in itinere e finali.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali sono in grado di:
- pianificare e gestire processi di comunicazione e distribuzione in una logica di convergenza delle funzioni di distribuzione e di comunicazione;
- comprendere e analizzare le problematiche tipiche della funzione “logistica” con specifico riferimento alle scelte strategiche.
- comprendere l’iter certificativo e dell’autovalutazione;
- conoscere il processo di raccolta, analisi e diffusione di informazioni utili per dirigere un’impresa e di individuazione di meccanismi correttivi finalizzati al giusto utilizzo dei fattori produttivi (risorse umane, economiche e finanziarie);
- analizzare e interpretare lo sviluppo delle conoscenze e delle pratiche tecnologiche, con particolare riguardo al contesto socio-economico;
- gestire progetti complessi orientati all’innovazione;
- impostare analisi e ricerche di mercato;
- effettuare analisi statistiche finalizzate alla valutazione del controllo di qualità;
- disporre di un quadro chiaro della disciplina europea e nazionale, relativa ai principali settori dell’informazione (radiotelevisivo, delle comunicazioni elettroniche e dei nuovi media);
- analizzare criticamente i principali contratti di salvataggio, mettendone a confronto contenuti, finalità e profili di criticità, in relazione all’evoluzione giurisprudenziale in materia.
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di discussioni guidate di casi aziendali e valutata con esami scritti/orali.Autonomia di giudizio
I laureati hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi aziendali. Inoltre, sono in grado di formulare giudizi autonomi, anche in assenza di tutte le informazioni utili, e di riflettere su temi economico-aziendali, scientifici e/o etici ad essi connessi, il tutto sempre con riguardo all'analisi dei meccanismi di funzionamento delle imprese.
In particolare, il laureato magistrale avrà acquisito capacità di:
- analizzare problemi, con consapevolezza delle proprie capacità;
- saper pianificare l'attività lavorativa propria e altrui;
- coordinare gruppi di lavoro internazionali;
- usare appropriate tecniche e metodi di valutazione anche basate su modelli statistici;
- motivare altri soggetti.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività e lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale. I laureati devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi.
Abilità comunicative
I laureati magistrali sanno comunicare le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali sono pervenuti nell'esame dei problemi di natura economico-aziendale e delle motivazioni che li hanno condotti al pervenire a determinate conclusioni, a interlocutori specialisti e non specialisti, nei campi dell'innovazione tecnologica aziendale con particolare riguardo a questioni inerenti l’amministrazione e il controllo della gestione di aziende nazionali (sia pubbliche che private) e internazionali.
Lo studente affina le abilità comunicative tramite i lavori di gruppo e lo sviluppo di business games. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.Capacità di apprendimento
I laureati magistrali hanno sviluppato capacità di apprendimento che consentono loro di studiare in modo ampiamente auto-gestito e autonomo. In particolare, il corso di laurea prepara anche all'accesso a formazione superiore e consentirà perciò di intraprendere ulteriori percorsi di formazione superiori quali master presso sedi universitarie
nazionali ed internazionali e dottorati di ricerca in scienze economico-aziendali.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo e verificate in sede di accertamento del profitto.
I laureati devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Requisiti di ammissione
Diploma di laurea di classe L-18 o L-33. Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 (AGR/01, da SECS‐P/01 a SECS-P/13, M‐GGR/02, IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, SECS‐S/01, SECS‐S/03, SECS‐S/04, SECS‐S/06) e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti fissati nel Regolamento didattico del Corso di Studio.
Il Regolamento didattico del corso di studio disciplina altresì le modalità di verifica della personale preparazione degli studenti, ivi compresa la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di uno o più docenti. La prova finale potrà avvalersi di tirocinii presso enti ed aziende pubblici e privati.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Informazioni specifiche per il corso di studio.
La Facoltà di Economia ha programmato una serie di attività di orientamento, tutorato e placement destinate agli studenti di laurea magistrale e declinate secondo le Linee guida adottate dalla Facoltà.
Dette attività mirano a favorire una scelta consapevole in ordine alla prosecuzione degli studi universitari e al futuro ingresso nel mondo del lavoro, nonché a supportare e ad accompagnare lo studente durante l’intero percorso formativo fino al conseguimento del titolo.
Dal punto di vista organizzativo, è istituito l’Ufficio Sort, situato all’entrata della Facoltà, che coordina in modo centralizzato tutte le attività di orientamento, tutorato e placement.
Oltre al personale amministrativo dell’Ufficio Sort, le figure coinvolte nelle attività di orientamento e tutorato sono:
- i docenti tutor, individuati dal Corso di Studi, che svolgono attività di assistenza didattica;
- gli studenti tutor senior, individuati a seguito di apposite procedure selettive, che svolgono attività di informazione e assistenza amministrativa.
In questo quadro, sono erogate o in via di erogazione le seguenti attività, in giorni e orari preventivamente pubblicizzati dall’Ufficio Sort e dalla Segreteria del Corso di Studio:
Open day
Si tratta di una iniziativa che prevede:
- la presentazione dei Corsi di laurea magistrale;
- la distribuzione di materiale informativo;
- il supporto informativo e amministrativo da parte del personale del Sort e dei tutor senior.
Help Desk presso l’Ufficio Sort
Si tratta di un servizio front office e back office erogato dal personale amministrativo del Sort e da studenti senior in orari di apertura al pubblico, nei quali si forniscono informazioni e assistenza sugli adempimenti amministrativi e su ogni aspetto della vita universitaria.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale in Management delle tecnologie, dell’innovazione e della sostenibilità intende dare agli studenti una formazione avanzata sui problemi dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità letti con strumenti e approcci tipicamente manageriali. Per questo motivo il corso intende fornire conoscenze utili per intraprendere una carriera manageriale in imprese industriali, commerciali, società di servizi e consulenza, facendo anche leva sullo sviluppo di competenze imprenditoriali riferibili all'innovazione.
Il percorso didattico prevede una preparazione di base economico-gestionale relativa ai metodi di analisi e agli approcci tipici della pratica manageriale, integrata da conoscenze di carattere giuridico e professionale. Nel secondo anno il corso si divide in due curricula. Il primo, orientato al management dell’innovazione, fornisce conoscenze e competenze necessarie per interpretare i processi decisionali con particolare attenzione alla progettazione e gestione di processi produttivi e delle reti di fornitura per le imprese di produzione di beni e servizi. Il secondo curriculum è, invece, è focalizzato sul tema della sostenibilità declinato in chiave aziendale e fornisce conoscenze e competenze utili per supportare decisioni aziendali coerenti con un sviluppo sostenibile dell’impresa.
Regolamento didattico del Corso di studio in
Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita' (classe LM-77)
Art. 1. Denominazione del Corso di studio
È istituito presso la Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma, il Corso di studio in Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita', appartenente alla Classe LM-77 delle lauree in Scienze economico-aziendali.
Art. 2. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Requisiti curriculari
Diploma di laurea di classe L-18 o L-33. Per i laureati di altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 16 marzo 2007 per le classi 18 e 33 (AGR/01, da SECS‐P/01 a SECS-P/13, M‐GGR/02, IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, SECS‐S/01, SECS‐S/03, SECS‐S/04, SECS‐S/06) e/o nei SSD da MAT/01 a MAT/09 inclusi, INF/01, ING-IND-16, ING-IND/35, ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05, nel rispetto di vincoli distributivi minimi tra ambiti fissati nel Regolamento didattico del Corso di Studio.
https://web.uniroma1.it/fac_economia/node/6032
Il Regolamento didattico del corso di studio disciplina altresì le modalità di verifica della personale preparazione degli studenti, ivi compresa la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
Per la frequenza degli insegnamenti erogati in inglese, verrà inoltre accertata preliminarmente una adeguata conoscenza della lingua veicolare.
Preparazione personale
Il possesso dei requisiti curricolari viene affiancato da una verifica della Preparazione personale.
La preparazione personale viene considerata posseduta in presenza di un voto di laurea non inferiore a 90/110; per tutti gli altri il Consiglio di Corso di Studio provvede alla verifica mediante colloquio individuale o test collettivo.
Poiché a livello di laurea magistrale non possono più essere assegnati debiti formativi, in caso di esito negativo della verifica, l’iscrizione è consentita ma sconsigliata; in particolare, si segnaleranno allo studente le carenze che dovrà comunque colmare per la proficua fruizione del corso.
Art. 3 Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il Corso di studio si propone di di formare futuri dirigenti di aziende pubbliche e private in grado di affrontare con dimestichezza tematiche di assoluta attualità e fonti di nuove professionalità quali quelle relative alle tecnologie, alla certificazione della qualità ed alle politiche ambientali con uno specifico taglio strettamente connaturato al carattere di laurea magistrale in campo economico aziendale.
I laureati magistrali in Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita' devono:
- avere a disposizione conoscenze approfondite nel campo della gestione aziendale, dell'economia, del diritto e nell'ambito matematico-statistico in maniera da potere affrontare le complesse problematiche relative alla gestione di impresa con particolare attenzione a tematiche di carattere innovativo, sempre più presenti all'interno delle aziende, connesse alla gestione ambientale e alla certificazione del sistema qualità;
- avere a disposizione conoscenze in merito alle attività di conduzione e gestione aziendale, in specifica maniera in connessione con la complessa attività di internazionalizzazione delle imprese sul mercato;
- possedere specifiche nozioni in merito allo sfruttamento concreto dell'innovazione tecnologica all'interno delle aziende.
Le figure professionali che ci si propone di creare con il Corso di studio magistrale in "Tecnologie e gestione dell’innovazione" possiedono:
- approccio sistemico e coerente in rapporto alle tematiche relative all'implementazione aziendale delle normative europee relative alla certificazione di qualità del sistema produttivo;
- padronanza delle nozioni relative all'adeguamento a livello aziendale alle norme sui sistemi di gestione ambientale, la cui conoscenza e applicazione è requisito importante ai fini della partecipazione a procedure di gara e viene resa necessaria dal mercato in quanto testimonianza di corretta gestione aziendale;
- visione approfondita relativamente all'applicazione della tecnologia a livello sia di pubblica amministrazione che di contesto privato.
Il percorso formativo prevede un semestre iniziale volto a consolidare le conoscenze in campo economico-aziendale e quantitativo acquisite nella laurea triennale, cui segue lo sviluppo di competenze specialistiche particolarmente orientate verso la gestione e controllo dei processi produttivi, l'innovazione tecnologica e le problematiche (anche normative) connesse alla certificazione di qualità.
L'offerta formativa del Corso di studio magistrale in "Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita'" è, pertanto, fondamentalmente multidisciplinare pur richiedendo, in ragione delle tematiche trattate, approfondimenti negli ambiti specifici delle discipline citate nella denominazione. Per le ragioni anzidette, alcune ripetizioni di settori scientifico disciplinari caratterizzanti nell'ambito delle attività affini ed integrative appaiono giustificate in ragione della specifica caratterizzazione del corso.
Art. 4 Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma7)
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali approfondiscono, con la formazione in aula e in ambienti informatici e con il supporto di libri di testo avanzati, le nozioni apprese durante il primo ciclo, in conformità con la declaratoria degli obiettivi formativi generali della classe e specifici del Corso di studio. Sono perciò in grado di elaborare o applicare idee originali, sia in un contesto di ricerca, sia nelle posizioni consulenziali o di responsabilità all'interno delle imprese, al fine di:
° pianificare e gestire l'attività in un'ottica di innovazione e di qualità, prestando particolare attenzione alle dinamiche di mercato e alla corretta allocazione delle risorse;
° avere un'adeguata padronanza di metodologie e di tecniche di identificazione, misurazione e gestione dei rischi.
Tali conoscenze costituiscono bagaglio essenziale per l'accesso alla formazione di livello superiore quali dottorato di ricerca o master di secondo livello in materie economico-aziendali e sono valutate, per ogni insegnamento, tramite prove intermedie, discussione di lavori di gruppo o elaborati redatti singolarmente dai discenti e accertate tramite esami di tipo tradizionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali, oltre ad essere capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera profittevole nel loro futuro lavoro, possiedono anche uno specifico bagaglio relativo a tematiche inerenti le tecnologie, la certificazione della qualità e le problematiche ambientali. Sono perciò in grado di affrontare in maniera professionale anche tematiche non familiari e/o particolarmente innovative connesse alla loro attività lavorativa.
Tali capacità sono sviluppate attraverso la formazione in aula, esercitazioni in ambienti informatici, business games e lavori di gruppo.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione dello studente è monitorata con attività di laboratorio e discussioni guidate di casi aziendali e valutata con esami scritti/orali.
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali hanno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi aziendali in ambiti specifici con competenza e capacità decisionale; sono altresì in grado di formulare giudizi autonomi su specifiche tematiche gestionali in ambito economico-aziendale.
Tali capacità si acquisiscono attraverso l'impiego di tecniche di analisi dei dati a realtà operative diverse nell'ambito di esercitazioni, attività laboratoriali, lavori di gruppo previsti nei singoli moduli del corso di studio.
La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito dei singoli moduli che nella prova finale.
Abilità comunicative
I laureati magistrali sanno comunicare le proprie conoscenze sia in ambito universitario mediante un lavoro originale di ricerca e sia in ambito lavorativo sapendo mettere a frutto le conoscenze acquisite e comunicarle conseguentemente ai loro interlocutori in ambito aziendale. In particolare, l'ambito specifico cui è rivolto il percorso, facilita la possibilità di interazione e la comunicazione attraverso la necessità di pervenire a giudizi autonomi forniti a problemi di carattere generale e specifico.
L'utilizzo di lavori di gruppo e lo sviluppo di business games permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali vedranno sollecitate e stimolate le loro capacità di apprendimento attraverso un percorso formativo che porta a saper gestire autonomamente il proprio processo cognitivo in maniera tale da potere affrontare la formazione superiore costituita sia da pecifici Master su tematiche inerenti sicurezza, ambiente e qualità e sia dottorati di ricerca, elettivamente nel campo delle Scienze Merceologiche.
Tali capacità sono sviluppate con gli strumenti didattici tradizionali, con attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo.
Art. 5 Ambiti occupazionali previsti
- Assunzione di ruoli di responsabilità, in temi specifici legati alla qualità ed alla gestione ambientale, nella direzione e nella gestione di imprese industriali, commerciali, di servizi e degli intermediari finanziari;
- Svolgimento della professione di dottore commercialista (previo tirocinio ed esame di Stato) e di consulente d'azienda;
- Imprenditore nei settori industriale, commerciale, e dei servizi;
- Responsabile di uffici studi e ricerche di imprese ed istituzioni pubbliche e private, nazionali o internazionali.
Art. 6 Calendario e articolazione delle attività didattiche
Le attività didattiche sono articolate in due semestri la cui durata è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. Le lezioni sono articolate in moduli da 6 crediti (48 ore), 9 crediti (72 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.
Art. 7 Attività ad autonoma scelta dello studente
Come espressamente previsto dall’art. 10 c. 5a del DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate da corsi di insegnamento, purché coerenti con il percorso formativo dello studente.
A tal riguardo il Corso di studio in Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita' prevede che i crediti previsti per le attività a scelta (9 CFU complessivi) debbano essere ottenuti mediante moduli didattici erogati dai Corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia, nei limiti previsti dal Manifesto degli Studi della Sapienza Università di Roma, e dalla delibera del C.d.F. del 28 marzo 2012.
Il Consiglio di Corso di studio magistrale può, in casi straordinari, consentire, con deliberazione motivata, che lo studente scelga moduli didattici di corsi di laurea della medesima Facoltà di Economia che risultino determinanti ai fini del completamento del percorso didattico e dell’elaborazione della tesi.
Art. 8 Modalità di frequenza e studenti part time
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti. Al fine di agevolare al massimo la possibilità di frequenza, la Facoltà farà in modo, nei limiti del possibile, di assicurare, per i corsi sdoppiati, lo svolgimento di un modulo nell’orario pomeridiano-serale.
In osservanza a quanto previsto all’apposito articolo del Manifesto degli studi di Ateneo, è data la possibilità di iscriversi in modalità part-time. Per part-time si intende la possibilità data a ciascuno studente che non abbia la piena disponibilità del proprio tempo da dedicare allo studio, di concordare, all’atto dell’immatricolazione o durante gli anni successivi di iscrizione, un percorso formativo con un numero di crediti variabile fra 20 e 40 invece dei 60 crediti/anno previsti normalmente. La richiesta di opzione di tempo parziale può essere effettuata una sola volta. Lo studente che ottenga l’autorizzazione al regime di tempo parziale ha diritto alla riduzione delle tasse universitarie, applicata sulla seconda rata, nella misura indicata dal Manifesto degli Studi di Ateneo.
Art. 9 Modalità di verifica dell’apprendimento
Si rimanda a quanto pubblicato nella “Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti”
http://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/carta_diritti_0.pdf
Art. 10 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38)
Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo.
http://www.uniroma1.it/mgds
Art. 11 Prova finale
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale.
Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, il Corso di studio in Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilita', riserva 18 cfu
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in una disciplina prevista nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative).
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, anche tramite una ricerca empirica, volta all’approfondimento di problematiche affrontate nel percorso formativo
L’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al numero di crediti conseguibili.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre l’incremento massimo previsto dalla normativa di Facoltà. Il correlatore sarà scelto dal Presidente del CCLM ed il suo nominativo dovrà essere indicato prima della firma della Commissione di laurea da parte del Preside, affinché possa essere pubblicizzato.
Art. 12 Periodi di studio all’estero
Secondo quanto previsto dalla normativa e dai regolamenti attualmente vigenti, lo studente potrà altresì acquisire presso un’Università straniera fino a un massimo di 60 (sessanta) crediti relativi ad attività formative che possono essere ricondotte al Regolamento del corso di studio, purché il progetto rientri in una convenzione o un programma di cooperazione universitaria
I Requisiti specifici vengono indicati nel “Bando unico di selezione degli studenti in mobilità per fini di studio nell’ambito del Programma LLP/Erasmus
Art. 13 Trasferimento da altri corsi di studio
Il Consiglio di Corso di studi determina i criteri per il riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da altro corso di studio. In particolare saranno riconosciuti i cfu corrispondenti agli esami di SSD corrispondenti o equivalenti, previa valutazione della congruità con il piano di studi del CdL. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di CFU relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Tecnologie e management dell'innovazione
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1055959 -
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
|
6
|
SECS-P/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10592996 -
DIRITTO AMBIENTALE
|
6
|
IUS/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1022660 -
INNOVAZIONE TECNOLOGICA DEI PRODOTTI E DEI PROCESSI
(obiettivi)
Il corso di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi intende presentare la gestione dell’innovazione come processo strategico, procedendo da una valutazione delle dinamiche competitive del mercato a alla formulazione di una strategia e alla sua implementazione. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa ai fondamenti delle dinamiche dell’innovazione, consentendo la comprensione dell’ambiente tecnologico e delle sue tendenze significative; una seconda parte in cui si presenta l’orientamento strategico e di sviluppo di una strategia di innovazione; e una terza parte che verte sul processo di implementazione della strategia di innovazione, tenendo conto delle implicazioni della struttura aziendale sui processi di innovazione e del processo di sviluppo dei nuovi prodotti. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi saranno in grado di comprendere il ruolo dell’innovazione di prodotto e di processo come base essenziale della capacità competitiva dell’impresa odierna. Sul piano formativo sarà preso in particolare considerazione il rapporto tra economia di produzione e tecnologia finalizzato a cogliere il ruolo decisivo dell’innovazione tecnologica di prodotto e di processo in tema di strategie e comportamenti delle imprese nonché di scelte dei consumatori.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sulle innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, intese queste come analisi dei fondamenti delle dinamiche dell’innovazione applicate ai differenti contesti produttivi. Avranno inoltre informazioni e competenze sui processi di sviluppo di una strategia di innovazione, sui criteri di valutazione dei progetti, sulle strategie di collaborazione e sui meccanismi di protezione dei diritti di proprietà, sugli strumenti di gestione del processo di sviluppo di nuovo prodotti.
|
9
|
SECS-P/13
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1056064 -
PIANIFICAZIONE E GESTIONE STRATEGICA
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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SISTEMI DI CONTROLLO
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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3
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SECS-P/08
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ANALISI STRATEGICA
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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6
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SECS-P/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041825 -
PLANNING AND STRATEGIC MANAGEMENT
(obiettivi)
Il Corso si prefigge di delineare i principi della gestione della produzione e di descrivere i caratteri salienti della progettazione, del governo e della gestione della supply chain. Vengono offerti gli strumenti gestionali atti ad osservare ed interpretare la realtà imprenditoriale, con specifico riferimento alle scelte strategiche che riguardano le operations. Si intende, inoltre, approfondire la tematica degli operatori di servizi logistici.
Al termine del corso gli studenti dovranno conoscere le principali tematiche inerenti l’operations management nella produzione e nei servizi. Gli studenti dovranno acquisire strumenti teorici per la progettazione, il governo e la gestione di una supply chain. Inoltre avranno nozioni di base sui principali e più attuali trend al riguardo.
Gli studenti saranno in grado di comprendere e analizzare le problematiche tipiche di una supply chain, in termini di strutture e processi e di principali e più recenti trend. Saranno in grado di determinare il lotto economico di approvvigionamento, di impostare un sistema di vendor rating, di impostare le fasi di un processo produttivo e logistico, di identificare le principali tipologie di operatori logistici ed il loro ruolo nella supply chain.
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10592615 -
ANALISI DEI DATI E DATA MINING
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9
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SECS-S/01
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10592995 -
MARKETING OMNICANALE
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041829 -
STORIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire allo studente gli strumenti metodologici necessari ad analizzare e interpretare lo sviluppo delle conoscenze e delle pratiche tecnologiche, con particolare riguardo per: 1) i rapporti con le conoscenze scientifiche; 2) il contesto sociale (culturale, istituzionale, economico) in cui tale processo si realizza. La prospettiva di studio che lo studente è incoraggiato ad adottare e a praticare è essenzialmente di carattere interdisciplinare.
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6
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SECS-P/12
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593015 -
ANALISI FINANZIARIA E DECISIONI D'IMPRESA
(obiettivi)
A) Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti saranno in grado di conoscere e comprendere i fondamenti teorico-concettuali e le impostazioni metodologico-applicative più importanti in materia di analisi finanziaria dell’impresa, delle sue attività e delle decisioni da intraprendere. In tal modo, potranno acquisire una conoscenza e comprensione superiore delle logiche di analisi finanziaria e del loro utilizzo al fine della presa di decisioni aziendali. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di operare analisi finanziarie di tipo statico e dinamico, con riguardo anzitutto all’informativa di bilancio consuntivo, agli equilibri aziendali, alle previsioni o proiezioni di breve e più lungo termine, sino al valore economico e alla ricerca di sostenibilità. Tali capacità applicative di diagnosi finanziaria saranno coniugate con l’assunzione di orientamenti decisionali d’impresa. C) Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno autonomia di giudizio soprattutto in ordine alla selezione delle modalità di analisi finanziaria più opportuna, al fabbisogno informativo necessario, all’adozione delle metodologie elaborative più congeniali, sino all’elaborazione di convincimenti e conclusioni ragionate, nella prospettiva della presa di decisioni conseguenti in ambito aziendale. D) Abilità comunicative : gli studenti svilupperanno capacità di rappresentazione di questioni e soluzioni di analisi finanziaria, con chiarezza e proprietà di linguaggio. Essi saranno inoltre sollecitati a comunicare appropriatamente il nesso tra l’analisi finanziaria da compiere o compiuta e gli orientamenti decisionali conseguenti. E) Capacità di apprendimento: gli studenti saranno in grado di assimilare l’ottica e l’attenzione ai “fondamentali” economici e finanziari d’impresa proprie tanto del decisore aziendale/imprenditoriale quanto di un potenziale investitore/finanziatore, come gli azionisti-investitori o i creditori finanziari di tipo banca-assicurativo. Essi saranno inoltre sollecitati a sviluppare sensibilità per futuri approfondimenti tanto in ambito finanziario quanto con riguardo ai processi decisionali organizzativi.
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055962 -
BUSINESS INFORMATION SYSTEMS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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STRATEGIES AND TOOLS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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6
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SECS-P/13
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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BUSINESS CASES
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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3
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SECS-P/13
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1017143 -
GESTIONE DEL SISTEMA QUALITA'
(obiettivi)
Il corso di Gestione del Sistema Qualità intende presentare la conoscenza e l’interpretazione di tutti gli aspetti legati alla Qualità, partendo dai principi teorici e fino alle soluzioni metodologiche e gestionali note come Total Quality Management. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa agli aspetti storici e a un’analisi dei modelli internazionali attraverso i quali i principi del TQM sono stati sviluppati e codificati; una seconda parte in cui si presentano le strategie di implementazione della qualità totale e i suoi principi; e una terza parte che verte sull’analisi degli strumenti operativi del TQM. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità saranno in grado di comprendere il ruolo fondamentale del Total Quality Management all’interno delle organizzazioni di impresa. Sul piano formativo saranno prese in particolare considerazione le tecniche per l’analisi e per il miglioramento dei processi, sviluppando i diversi aspetti relativi al Total Quality Management sia sul piano teorico che sul piano operativo e strategico, acquisendo le conoscenze riguardanti l’iter certificativo e la pratica dell’autovalutazione, al fine di apprezzare la qualità come obiettivo da raggiungere e come strumento competitivo per le imprese.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sul Total Quality Management e compreso la sua applicazione ai differenti contesti produttivi. Saranno quindi in grado di utilizzare gli strumenti statistici e manageriali del Total Quality Management, di gestire l’importanza della qualità nella fasi di progettazione e sviluppo di un nuovo prodotto, di implementare una gestione della qualità all’interno dell’impresa. Avranno inoltre informazioni e competenze riguardo la conoscenza degli aspetti teorici inerenti la gestione della qualità, prospettando le soluzioni metodologiche utili alla realizzazione concreta del Total Quality Management nelle organizzazioni
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9
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SECS-P/13
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051475 -
TOTAL QUALITY MANAGEMENT
(obiettivi)
I mercati contemporanei sono sempre più caratterizzati dal fenomeno della globalizzazione e i vantaggi competitivi per le imprese sono legati alla loro capacità di soddisfare il cliente/consumatore in ambiti sempre più complessi e articolati. In questo contesto la Qualità gioca un ruolo decisivo per ogni organizzazione, soprattutto alla luce delle diverse declinazioni in cui il concetto stesso di qualità è andato via via evolvendosi. Fondandosi su queste premesse, il corso di Total Quality Management approfondirà tutti i principali aspetti connessi al tema generale della Qualità: dall'evoluzione storica del concetto, agli strumenti tipici del TQM, soffermandosi in particolare sui modelli più recenti ed avanzati, come il “modello di eccellenza" dell’EFQM (European Foundation for Quality Management) o il modello CAF (Common Assessment Framework) ideato per le specifiche esigenze delle amministrazioni pubbliche.
L'obiettivo fondamentale del corso è di fornire agli studenti le conoscenze sia teoriche che tecniche per poter comprendere ed utilizzare gli strumenti e i modelli che si fondano sui principi del Total Quality Management. Per raggiungere il proprio obiettivo il corso è diviso in 4 parti. Nella prima parte il problema della qualità è considerato dal punto di vista teoria economica. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti le conoscenze per capire la connessione teorica tra il concetto di qualità e la sua origine economica. La seconda parte esamina l'evoluzione storica del concetto di qualità, a partire dal processo di industrializzazione e fino ai nostri giorni, soffermandosi sul ruolo decisivo svolto dai "pionieri di qualità", soprattutto in un primo momento nel Giappone postbellico. Lo scopo di questa sezione è quello di far comprendere agli studenti in modo pieno l’origine e i contenuti dei principi del TQM. La terza parte del corso analizza alcune fra le tecniche e gli strumenti fondati sul TQM, con lo scopo di farne comprendere agli studenti la loro rilevanza nei criteri gestionali delle organizzazioni. Infine, la quarta parte si concentra sul modello di eccellenza dell’EFQM e sul modello CAF per le pubbliche amministrazioni, per offrire agli studenti le conoscenze inerenti le evoluzioni più recenti degli approcci fondati sul TQM.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Total Quality Management avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sul TQM presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella di esperto/responsabile della qualità nelle organizzazioni.
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9
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SECS-P/13
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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AAF1149 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
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3
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24
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1038104 -
MANAGEMENT DEI MERCATI DI FORNITURA
(obiettivi)
ll corso si propone principalmente l’obiettivo di far acquisire agli allievi conoscenze e competenze utili per: definire i tratti distintivi dei mercati b2b, evidenziando anche le differenze rispetto ai contesti business-to-consumer; tracciare l’evoluzione dei rapporti di fornitura; identificare i percorsi più opportuni per cogliere le opportunità di business nei mercati b2b, gestendo la complessità delle relazioni di fornitura.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Al termine del modulo gli studenti conosceranno gli schemi teorici e le tecniche che descrivono il funzionamento dei mercati b2b, le strategie di approvvigionamento e il marketing delle vendite, in prospettiva relazionale.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine del modulo gli studenti saranno in grado di comprendere e analizzare problemi ed elementi caratterizzanti la strategia e la gestione delle relazioni di fornitura, sulla base delle nozioni teoriche e degli strumenti d’analisi specifici adatti al particolare contesto b2b.
COMPETENZE TRASVERSALI
Al termine del modulo gli studenti saranno in grado di: leggere in modo critico le principali situazioni che caratterizzano le relazioni nei mercati b2b (autonomia di giudizio); illustrare a vari interlocutori quanto appreso circa il funzionamento degli approvvigionamenti e delle vendite nei mercati b2b (abilità comunicative); continuare ad approfondire in modo autonomo lo studio del management dei mercati di fornitura e delle sue correlazioni interdisciplinari (capacità di apprendimento).
Al fine di contribuire al pieno raggiungimento degli obiettivi formativi qui descritti, le lezioni si svolgono mediante la combinazione di diversi metodi didattici (cfr. sezione metodo didattico).
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055964 -
SUPPLY CHAIN MANAGEMENT
(obiettivi)
Il Corso mira a fornire una visione globale di una rete logistico-produttiva – dall’approvvigionamento delle materie prime fino alla distribuzione dei prodotti finiti e al post-vendita – descrivendo le relazioni esistenti al suo interno, con particolare attenzione agli aspetti di pianificazione e gestione ed evidenziando le scelte progettuali, le politiche, i metodi, e le competenze adatte a supportare la gestione di un sistema logistico complesso. Inoltre, attraverso il supporto di esempi e casi di studio, vengono presentate problematiche e soluzioni di sicuro interesse per la pratica manageriale.
Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della gestione della supply chain in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo del sistema operativo-logistico.
Al termine del modulo gli studenti saranno in grado di: leggere in modo critico le principali situazioni che attengono alla gestione di un sistema logistico complesso (autonomia di giudizio); illustrare a vari interlocutori quanto appreso circa il funzionamento di una rete logistico-produttiva (abilità comunicative); continuare ad approfondire in modo autonomo lo studio del supply chain management e delle sue correlazioni interdisciplinari (capacità di apprendimento).
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ESPERIENZE E PROSPETTIVE
(obiettivi)
Il Corso mira a fornire una visione globale di una rete logistico-produttiva – dall’approvvigionamento delle materie prime fino alla distribuzione dei prodotti finiti e al post-vendita – descrivendo le relazioni esistenti al suo interno, con particolare attenzione agli aspetti di pianificazione e gestione ed evidenziando le scelte progettuali, le politiche, i metodi, e le competenze adatte a supportare la gestione di un sistema logistico complesso. Inoltre, attraverso il supporto di esempi e casi di studio, vengono presentate problematiche e soluzioni di sicuro interesse per la pratica manageriale.
Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della gestione della supply chain in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo del sistema operativo-logistico.
Al termine del modulo gli studenti saranno in grado di: leggere in modo critico le principali situazioni che attengono alla gestione di un sistema logistico complesso (autonomia di giudizio); illustrare a vari interlocutori quanto appreso circa il funzionamento di una rete logistico-produttiva (abilità comunicative); continuare ad approfondire in modo autonomo lo studio del supply chain management e delle sue correlazioni interdisciplinari (capacità di apprendimento).
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3
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SECS-P/08
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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STRATEGIE E TECNICHE
(obiettivi)
Il Corso mira a fornire una visione globale di una rete logistico-produttiva – dall’approvvigionamento delle materie prime fino alla distribuzione dei prodotti finiti e al post-vendita – descrivendo le relazioni esistenti al suo interno, con particolare attenzione agli aspetti di pianificazione e gestione ed evidenziando le scelte progettuali, le politiche, i metodi, e le competenze adatte a supportare la gestione di un sistema logistico complesso. Inoltre, attraverso il supporto di esempi e casi di studio, vengono presentate problematiche e soluzioni di sicuro interesse per la pratica manageriale.
Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della gestione della supply chain in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo del sistema operativo-logistico.
Al termine del modulo gli studenti saranno in grado di: leggere in modo critico le principali situazioni che attengono alla gestione di un sistema logistico complesso (autonomia di giudizio); illustrare a vari interlocutori quanto appreso circa il funzionamento di una rete logistico-produttiva (abilità comunicative); continuare ad approfondire in modo autonomo lo studio del supply chain management e delle sue correlazioni interdisciplinari (capacità di apprendimento).
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6
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SECS-P/08
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593041 -
CUSTOMER INTELLIGENCE E LOGICHE DI ANALISI DEI BIG DATA
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9
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SECS-S/01
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72
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10592724 -
INNOVATION AND ORGANIZATION OF COMPANIES
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BUSINESS CASES
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3
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SECS-P/08
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24
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
-
STRATEGIES AND TOOLS
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6
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SECS-P/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
10593042 -
PROJECT MANAGEMENT
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10593008 -
TECNOLOGIE PER L'INDUSTRIA 4.0
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze attinenti le più note e diffuse soluzioni tecnologiche dell’industria 4.0 rivolte ad ottimizzare il processo decisionale in termini di rapidità ed efficacia, con l'obiettivo di entrare nel merito dei problemi delle imprese tentando di individuare le soluzioni applicative più puntuali e coerenti. Il corso si focalizza sullo studio dei meccanismi dell’innovazione 4.0, dei suoi effetti su crescita e occupazione e sul ruolo che svolge nelle strategie delle imprese, con particolare attenzione al ruolo svolto dai sistemi ERP e ai principali flussi di informazioni da questi gestiti, e dai sistemi informazionali. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà una visione complessiva del cambiamento tecnologico indotto dalle tecnologie 4.0 e delle attività innovative e la conoscenza degli aspetti metodologici e tecnologici. Lo studente possiederà conoscenze approfondite sulle tecnologie e sugli strumenti a supporto delle decisioni strategiche ed operative relative alle Operations, alla Supply Chain Management, a sistemi di Business Intelligence evidenziando anche le potenzialità e i vincoli che tali sistemi esprimono nei confronti della struttura organizzativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di nuove attività innovative, con particolare riferimento alle attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione. Le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite vengono concretamente sperimentate con riferimento a casi di studio reali ed attraverso l'utilizzo di ambienti largamente diffusi nell’ambito delle operations e dei sistemi di business intelligence. Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di valutare criticamente i problemi legati al cambiamento tecnologico e di gestire autonomamente lo sviluppo di un progetto innovativo. Egli saprà valutare i punti di forza e le criticità di differenti approcci metodologici confrontandosi anche con il lavoro svolto in altri progetti. Abilità comunicative: Lo studente saprà esporre in modo formale, corretto e critico il lavoro svolto nel progetto dimostrando padronanza delle soluzioni in esso adottate e saprà mettere in risalto le conoscenze acquisite, unendo teorie e pratiche sui problemi dell'innovazione. Capacità di apprendere: Lo studente saprà dimostrare di aver interiorizzato le conoscenze di base del corso e, allo stesso tempo, di saper ricercare autonomamente nuovi approcci metodologici che gli consentono di cogliere le evoluzioni e i continui cambiamenti tecnologici che sopraggiungono in questa area emergente.
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TECNOLOGIE IT PER L'IMPRESA 4.0
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze attinenti le più note e diffuse soluzioni tecnologiche dell’industria 4.0 rivolte ad ottimizzare il processo decisionale in termini di rapidità ed efficacia, con l'obiettivo di entrare nel merito dei problemi delle imprese tentando di individuare le soluzioni applicative più puntuali e coerenti. Il corso si focalizza sullo studio dei meccanismi dell’innovazione 4.0, dei suoi effetti su crescita e occupazione e sul ruolo che svolge nelle strategie delle imprese, con particolare attenzione al ruolo svolto dai sistemi ERP e ai principali flussi di informazioni da questi gestiti, e dai sistemi informazionali. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà una visione complessiva del cambiamento tecnologico indotto dalle tecnologie 4.0 e delle attività innovative e la conoscenza degli aspetti metodologici e tecnologici. Lo studente possiederà conoscenze approfondite sulle tecnologie e sugli strumenti a supporto delle decisioni strategiche ed operative relative alle Operations, alla Supply Chain Management, a sistemi di Business Intelligence evidenziando anche le potenzialità e i vincoli che tali sistemi esprimono nei confronti della struttura organizzativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di nuove attività innovative, con particolare riferimento alle attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione. Le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite vengono concretamente sperimentate con riferimento a casi di studio reali ed attraverso l'utilizzo di ambienti largamente diffusi nell’ambito delle operations e dei sistemi di business intelligence. Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di valutare criticamente i problemi legati al cambiamento tecnologico e di gestire autonomamente lo sviluppo di un progetto innovativo. Egli saprà valutare i punti di forza e le criticità di differenti approcci metodologici confrontandosi anche con il lavoro svolto in altri progetti. Abilità comunicative: Lo studente saprà esporre in modo formale, corretto e critico il lavoro svolto nel progetto dimostrando padronanza delle soluzioni in esso adottate e saprà mettere in risalto le conoscenze acquisite, unendo teorie e pratiche sui problemi dell'innovazione. Capacità di apprendere: Lo studente saprà dimostrare di aver interiorizzato le conoscenze di base del corso e, allo stesso tempo, di saper ricercare autonomamente nuovi approcci metodologici che gli consentono di cogliere le evoluzioni e i continui cambiamenti tecnologici che sopraggiungono in questa area emergente.
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3
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SECS-P/13
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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SISTEMI INFORMATIVI PER L'IMPRESA 4.0
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze attinenti le più note e diffuse soluzioni tecnologiche dell’industria 4.0 rivolte ad ottimizzare il processo decisionale in termini di rapidità ed efficacia, con l'obiettivo di entrare nel merito dei problemi delle imprese tentando di individuare le soluzioni applicative più puntuali e coerenti. Il corso si focalizza sullo studio dei meccanismi dell’innovazione 4.0, dei suoi effetti su crescita e occupazione e sul ruolo che svolge nelle strategie delle imprese, con particolare attenzione al ruolo svolto dai sistemi ERP e ai principali flussi di informazioni da questi gestiti, e dai sistemi informazionali. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà una visione complessiva del cambiamento tecnologico indotto dalle tecnologie 4.0 e delle attività innovative e la conoscenza degli aspetti metodologici e tecnologici. Lo studente possiederà conoscenze approfondite sulle tecnologie e sugli strumenti a supporto delle decisioni strategiche ed operative relative alle Operations, alla Supply Chain Management, a sistemi di Business Intelligence evidenziando anche le potenzialità e i vincoli che tali sistemi esprimono nei confronti della struttura organizzativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di nuove attività innovative, con particolare riferimento alle attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione. Le conoscenze teoriche e metodologiche acquisite vengono concretamente sperimentate con riferimento a casi di studio reali ed attraverso l'utilizzo di ambienti largamente diffusi nell’ambito delle operations e dei sistemi di business intelligence. Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di valutare criticamente i problemi legati al cambiamento tecnologico e di gestire autonomamente lo sviluppo di un progetto innovativo. Egli saprà valutare i punti di forza e le criticità di differenti approcci metodologici confrontandosi anche con il lavoro svolto in altri progetti. Abilità comunicative: Lo studente saprà esporre in modo formale, corretto e critico il lavoro svolto nel progetto dimostrando padronanza delle soluzioni in esso adottate e saprà mettere in risalto le conoscenze acquisite, unendo teorie e pratiche sui problemi dell'innovazione. Capacità di apprendere: Lo studente saprà dimostrare di aver interiorizzato le conoscenze di base del corso e, allo stesso tempo, di saper ricercare autonomamente nuovi approcci metodologici che gli consentono di cogliere le evoluzioni e i continui cambiamenti tecnologici che sopraggiungono in questa area emergente.
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6
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SECS-P/13
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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9
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72
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1016 -
PROVA FINALE
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18
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gestione sostenibile d'impresa
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1055959 -
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
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6
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SECS-P/01
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10592996 -
DIRITTO AMBIENTALE
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6
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IUS/05
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022660 -
INNOVAZIONE TECNOLOGICA DEI PRODOTTI E DEI PROCESSI
(obiettivi)
Il corso di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi intende presentare la gestione dell’innovazione come processo strategico, procedendo da una valutazione delle dinamiche competitive del mercato a alla formulazione di una strategia e alla sua implementazione. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa ai fondamenti delle dinamiche dell’innovazione, consentendo la comprensione dell’ambiente tecnologico e delle sue tendenze significative; una seconda parte in cui si presenta l’orientamento strategico e di sviluppo di una strategia di innovazione; e una terza parte che verte sul processo di implementazione della strategia di innovazione, tenendo conto delle implicazioni della struttura aziendale sui processi di innovazione e del processo di sviluppo dei nuovi prodotti. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi saranno in grado di comprendere il ruolo dell’innovazione di prodotto e di processo come base essenziale della capacità competitiva dell’impresa odierna. Sul piano formativo sarà preso in particolare considerazione il rapporto tra economia di produzione e tecnologia finalizzato a cogliere il ruolo decisivo dell’innovazione tecnologica di prodotto e di processo in tema di strategie e comportamenti delle imprese nonché di scelte dei consumatori.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Innovazione Tecnologica dei Prodotti e dei Processi avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sulle innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, intese queste come analisi dei fondamenti delle dinamiche dell’innovazione applicate ai differenti contesti produttivi. Avranno inoltre informazioni e competenze sui processi di sviluppo di una strategia di innovazione, sui criteri di valutazione dei progetti, sulle strategie di collaborazione e sui meccanismi di protezione dei diritti di proprietà, sugli strumenti di gestione del processo di sviluppo di nuovo prodotti.
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9
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SECS-P/13
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72
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1056064 -
PIANIFICAZIONE E GESTIONE STRATEGICA
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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SISTEMI DI CONTROLLO
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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3
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SECS-P/08
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ANALISI STRATEGICA
(obiettivi)
Il Corso, adottando un approccio integrato che mette a frutto i contributi di economia industriale, teoria delle organizzazioni e analisi finanziaria, si prefigge di fornire gli schemi teorici e le tecniche necessarie per adottare decisioni strategiche ottimali. Il vantaggio competitivo è individuato come l’elemento portante nella formulazione di strategie efficaci e ne viene verificata la concreta applicabilità. Gli studenti che abbiano superato l'esame saranno in grado di applicare gli strumenti, le tecniche, i metodi ed i principi della pianificazione e gestione strategica in diversi contesti economici ed organizzativi al fine di impostare ed implementare consapevoli azioni di governo dell’impresa.
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6
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SECS-P/08
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041825 -
PLANNING AND STRATEGIC MANAGEMENT
(obiettivi)
Il Corso si prefigge di delineare i principi della gestione della produzione e di descrivere i caratteri salienti della progettazione, del governo e della gestione della supply chain. Vengono offerti gli strumenti gestionali atti ad osservare ed interpretare la realtà imprenditoriale, con specifico riferimento alle scelte strategiche che riguardano le operations. Si intende, inoltre, approfondire la tematica degli operatori di servizi logistici.
Al termine del corso gli studenti dovranno conoscere le principali tematiche inerenti l’operations management nella produzione e nei servizi. Gli studenti dovranno acquisire strumenti teorici per la progettazione, il governo e la gestione di una supply chain. Inoltre avranno nozioni di base sui principali e più attuali trend al riguardo.
Gli studenti saranno in grado di comprendere e analizzare le problematiche tipiche di una supply chain, in termini di strutture e processi e di principali e più recenti trend. Saranno in grado di determinare il lotto economico di approvvigionamento, di impostare un sistema di vendor rating, di impostare le fasi di un processo produttivo e logistico, di identificare le principali tipologie di operatori logistici ed il loro ruolo nella supply chain.
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10592615 -
ANALISI DEI DATI E DATA MINING
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9
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SECS-S/01
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10592995 -
MARKETING OMNICANALE
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041829 -
STORIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire allo studente gli strumenti metodologici necessari ad analizzare e interpretare lo sviluppo delle conoscenze e delle pratiche tecnologiche, con particolare riguardo per: 1) i rapporti con le conoscenze scientifiche; 2) il contesto sociale (culturale, istituzionale, economico) in cui tale processo si realizza. La prospettiva di studio che lo studente è incoraggiato ad adottare e a praticare è essenzialmente di carattere interdisciplinare.
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6
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SECS-P/12
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
sostenibilità 1 - (visualizza)
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9
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10593015 -
ANALISI FINANZIARIA E DECISIONI D'IMPRESA
(obiettivi)
A) Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti saranno in grado di conoscere e comprendere i fondamenti teorico-concettuali e le impostazioni metodologico-applicative più importanti in materia di analisi finanziaria dell’impresa, delle sue attività e delle decisioni da intraprendere. In tal modo, potranno acquisire una conoscenza e comprensione superiore delle logiche di analisi finanziaria e del loro utilizzo al fine della presa di decisioni aziendali. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di operare analisi finanziarie di tipo statico e dinamico, con riguardo anzitutto all’informativa di bilancio consuntivo, agli equilibri aziendali, alle previsioni o proiezioni di breve e più lungo termine, sino al valore economico e alla ricerca di sostenibilità. Tali capacità applicative di diagnosi finanziaria saranno coniugate con l’assunzione di orientamenti decisionali d’impresa. C) Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno autonomia di giudizio soprattutto in ordine alla selezione delle modalità di analisi finanziaria più opportuna, al fabbisogno informativo necessario, all’adozione delle metodologie elaborative più congeniali, sino all’elaborazione di convincimenti e conclusioni ragionate, nella prospettiva della presa di decisioni conseguenti in ambito aziendale. D) Abilità comunicative : gli studenti svilupperanno capacità di rappresentazione di questioni e soluzioni di analisi finanziaria, con chiarezza e proprietà di linguaggio. Essi saranno inoltre sollecitati a comunicare appropriatamente il nesso tra l’analisi finanziaria da compiere o compiuta e gli orientamenti decisionali conseguenti. E) Capacità di apprendimento: gli studenti saranno in grado di assimilare l’ottica e l’attenzione ai “fondamentali” economici e finanziari d’impresa proprie tanto del decisore aziendale/imprenditoriale quanto di un potenziale investitore/finanziatore, come gli azionisti-investitori o i creditori finanziari di tipo banca-assicurativo. Essi saranno inoltre sollecitati a sviluppare sensibilità per futuri approfondimenti tanto in ambito finanziario quanto con riguardo ai processi decisionali organizzativi.
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9
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SECS-P/08
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055962 -
BUSINESS INFORMATION SYSTEMS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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STRATEGIES AND TOOLS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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6
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SECS-P/13
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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BUSINESS CASES
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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3
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SECS-P/13
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1017143 -
GESTIONE DEL SISTEMA QUALITA'
(obiettivi)
Il corso di Gestione del Sistema Qualità intende presentare la conoscenza e l’interpretazione di tutti gli aspetti legati alla Qualità, partendo dai principi teorici e fino alle soluzioni metodologiche e gestionali note come Total Quality Management. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa agli aspetti storici e a un’analisi dei modelli internazionali attraverso i quali i principi del TQM sono stati sviluppati e codificati; una seconda parte in cui si presentano le strategie di implementazione della qualità totale e i suoi principi; e una terza parte che verte sull’analisi degli strumenti operativi del TQM. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità saranno in grado di comprendere il ruolo fondamentale del Total Quality Management all’interno delle organizzazioni di impresa. Sul piano formativo saranno prese in particolare considerazione le tecniche per l’analisi e per il miglioramento dei processi, sviluppando i diversi aspetti relativi al Total Quality Management sia sul piano teorico che sul piano operativo e strategico, acquisendo le conoscenze riguardanti l’iter certificativo e la pratica dell’autovalutazione, al fine di apprezzare la qualità come obiettivo da raggiungere e come strumento competitivo per le imprese.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sul Total Quality Management e compreso la sua applicazione ai differenti contesti produttivi. Saranno quindi in grado di utilizzare gli strumenti statistici e manageriali del Total Quality Management, di gestire l’importanza della qualità nella fasi di progettazione e sviluppo di un nuovo prodotto, di implementare una gestione della qualità all’interno dell’impresa. Avranno inoltre informazioni e competenze riguardo la conoscenza degli aspetti teorici inerenti la gestione della qualità, prospettando le soluzioni metodologiche utili alla realizzazione concreta del Total Quality Management nelle organizzazioni
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9
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SECS-P/13
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589463 -
MANAGEMENT DELL'ENERGIA E ECOSOSTENIBILITA'
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso intende fornire da un lato le conoscenze e le competenze atte a definire strategie, programmi e scelte tecniche di investimento nel settore dell’energia - anche alla luce del nuovo paradigma energetico legato al mutamento degli equilibri economici mondiali e alle pressioni sull’ambiente - con particolare riferimento alla produzione e al consumo razionale di energia e ai conseguenti risparmi economici - e al funzionamento dei mercati energetici e ambientali. Il corso fornisce inoltre le conoscenze e le competenze anche nell’ambito dell’ecosostenibilità esplicitando l’interesse verso i nuovi modelli economici che fanno capo alla green growth (blue economy, green economy, sharing economy e circular economy). È prevista una parte applicativa e di attività seminariali nell’ambito del Laboratorio per l’Efficienza energetica. Gli obiettivi formativi possono essere altresì declinabili in base ai cinque descrittori di Dublino, secondo il seguente schema: A. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (knowledge and understanding) Capacità di acquisire conoscenze sull’uso delle fonti energetiche e sul funzionamento del sistema energetico nazionale e comunitario anche alla luce del nuovo paradigma della generazione elettrica distribuita. Acquisizione di conoscenze sulle politiche comunitarie nell’ambito energetico-ambientale con particolare riferimento all'efficienza energetica negli usi finali e la White Economy. Acquisizione di conoscenze sulla Supply Chain nel settore energetico: dalla produzione alla distribuzione (p.e. oil & gas industry e renewable industry); ruolo degli attori coinvolti e del funzionamento dei principali mercati energetici e ambientali (elettrico, gas e mercati artificiali dell’ambiente). Capacità di acquisire conoscenze approfondite sui nuovi modelli economici (sharing, blue, green e circular economy) a sostegno della tutela delle risorse naturali e energetiche e dello sviluppo sostenibile con riferimenti a case studies. Sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie ad acquisire nuove competenze mediante percorsi di studio successivi mirati e/o esperienze professionali sul campo. B. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (applying knowledge and understanding) Applicare le conoscenze acquisite per comprendere come si possano generare scenari energetici sostenibili anche alla luce delle strategie energetiche nazionali e comunitarie. Applicare le altre conoscenze acquisite nell’ambito dell’ecosostenibilità per promuovere nuovi modelli di sviluppo sostenibile. C. AUTONOMIA DI GIUDIZIO (making judgements) Viene richiesta una capacità di valutazione critica delle scelte energetiche anche alla luce delle recenti politiche e strategie energetico-ambientali sia in ambito nazionale che comunitario (Roadmap). È inoltre richiesta una valutazione critica delle soluzioni più idonee alla gestione ecocompatibile e sostenibile delle risorse e dell’end of life dei prodotti con particolare riferimento ai nuovi modelli di sviluppo economico (green growth). D. ABILITÀ COMUNICATIVE (communication skills) È richiesta una buona capacità di esposizione delle conoscenze acquisite, verificata sia attraverso lo svolgimento di test di valutazione mirati sia - quando possibile - durante la partecipazione alle lezioni in aula o durante i seminari tenuti da esperti esterni, utilizzando sempre un linguaggio tecnico appropriato. E. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (learning skills): Capacità di apprendere e affrontare le tematiche introdotte dal corso con linguaggio appropriato. Capacità di prevedere un aggiornamento delle conoscenze acquisite nello specifico settore, anche con l’uso delle tecnologie della comunicazione e dell'informatica.
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9
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SECS-P/13
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051475 -
TOTAL QUALITY MANAGEMENT
(obiettivi)
I mercati contemporanei sono sempre più caratterizzati dal fenomeno della globalizzazione e i vantaggi competitivi per le imprese sono legati alla loro capacità di soddisfare il cliente/consumatore in ambiti sempre più complessi e articolati. In questo contesto la Qualità gioca un ruolo decisivo per ogni organizzazione, soprattutto alla luce delle diverse declinazioni in cui il concetto stesso di qualità è andato via via evolvendosi. Fondandosi su queste premesse, il corso di Total Quality Management approfondirà tutti i principali aspetti connessi al tema generale della Qualità: dall'evoluzione storica del concetto, agli strumenti tipici del TQM, soffermandosi in particolare sui modelli più recenti ed avanzati, come il “modello di eccellenza" dell’EFQM (European Foundation for Quality Management) o il modello CAF (Common Assessment Framework) ideato per le specifiche esigenze delle amministrazioni pubbliche.
L'obiettivo fondamentale del corso è di fornire agli studenti le conoscenze sia teoriche che tecniche per poter comprendere ed utilizzare gli strumenti e i modelli che si fondano sui principi del Total Quality Management. Per raggiungere il proprio obiettivo il corso è diviso in 4 parti. Nella prima parte il problema della qualità è considerato dal punto di vista teoria economica. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti le conoscenze per capire la connessione teorica tra il concetto di qualità e la sua origine economica. La seconda parte esamina l'evoluzione storica del concetto di qualità, a partire dal processo di industrializzazione e fino ai nostri giorni, soffermandosi sul ruolo decisivo svolto dai "pionieri di qualità", soprattutto in un primo momento nel Giappone postbellico. Lo scopo di questa sezione è quello di far comprendere agli studenti in modo pieno l’origine e i contenuti dei principi del TQM. La terza parte del corso analizza alcune fra le tecniche e gli strumenti fondati sul TQM, con lo scopo di farne comprendere agli studenti la loro rilevanza nei criteri gestionali delle organizzazioni. Infine, la quarta parte si concentra sul modello di eccellenza dell’EFQM e sul modello CAF per le pubbliche amministrazioni, per offrire agli studenti le conoscenze inerenti le evoluzioni più recenti degli approcci fondati sul TQM.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Total Quality Management avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sul TQM presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella di esperto/responsabile della qualità nelle organizzazioni.
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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AAF1149 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
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3
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24
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1017139 -
GESTIONE AMBIENTALE
(obiettivi)
Il corso si pone l'obiettivo di mettere a conoscenza lo studente dei concetti di Sistema ambiente, dei relativi impatti ambientali e del ruolo della Politica Ambientale in materia di Sviluppo Sostenibile attraverso gli strumenti indicati dalla Comunità Internazionale ed Europea per l’analisi della variabile ambientale (Sistemi di Gestione Ambientale , normative ISO EN UNI 14000, i regolamenti EMAS ed ECOLABEL). Lo schema adottato nell’analisi dell’ambiente è quello suggerito dall’EEA ( European Envinronmental Agency) del modello DPSIR ( Determinanti Pressioni Stato Impatto Risposte). I risultati di apprendimento attesi da parte degli studenti che abbiano superato l’esame, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio, saranno: • conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) per quel che riguarda il sistema ambiente secondo quanto descritto nel modello (DPSIR) • Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) all’interpretazione delle diverse variabili ambientali • Autonomia di giudizio (making judgement) nell’interpretazione dei diversi indicatori utilizzati • Abilità comunicative (communication skills) nel manifestare e promuovere l’importanza della protezione dell’ambiente. • Capacità di apprendimento (learning skills)
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044430 -
INNOVAZIONE SOSTENIBILE
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
sostenibilità 2 - (visualizza)
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9
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10593016 -
IMPRENDITORIALITA' SOCIALE E VALUTAZIONE DI IMPATTO
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Erogato in altro semestre o anno
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10589463 -
MANAGEMENT DELL'ENERGIA E ECOSOSTENIBILITA'
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso intende fornire da un lato le conoscenze e le competenze atte a definire strategie, programmi e scelte tecniche di investimento nel settore dell’energia - anche alla luce del nuovo paradigma energetico legato al mutamento degli equilibri economici mondiali e alle pressioni sull’ambiente - con particolare riferimento alla produzione e al consumo razionale di energia e ai conseguenti risparmi economici - e al funzionamento dei mercati energetici e ambientali. Il corso fornisce inoltre le conoscenze e le competenze anche nell’ambito dell’ecosostenibilità esplicitando l’interesse verso i nuovi modelli economici che fanno capo alla green growth (blue economy, green economy, sharing economy e circular economy). È prevista una parte applicativa e di attività seminariali nell’ambito del Laboratorio per l’Efficienza energetica. Gli obiettivi formativi possono essere altresì declinabili in base ai cinque descrittori di Dublino, secondo il seguente schema: A. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (knowledge and understanding) Capacità di acquisire conoscenze sull’uso delle fonti energetiche e sul funzionamento del sistema energetico nazionale e comunitario anche alla luce del nuovo paradigma della generazione elettrica distribuita. Acquisizione di conoscenze sulle politiche comunitarie nell’ambito energetico-ambientale con particolare riferimento all'efficienza energetica negli usi finali e la White Economy. Acquisizione di conoscenze sulla Supply Chain nel settore energetico: dalla produzione alla distribuzione (p.e. oil & gas industry e renewable industry); ruolo degli attori coinvolti e del funzionamento dei principali mercati energetici e ambientali (elettrico, gas e mercati artificiali dell’ambiente). Capacità di acquisire conoscenze approfondite sui nuovi modelli economici (sharing, blue, green e circular economy) a sostegno della tutela delle risorse naturali e energetiche e dello sviluppo sostenibile con riferimenti a case studies. Sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie ad acquisire nuove competenze mediante percorsi di studio successivi mirati e/o esperienze professionali sul campo. B. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (applying knowledge and understanding) Applicare le conoscenze acquisite per comprendere come si possano generare scenari energetici sostenibili anche alla luce delle strategie energetiche nazionali e comunitarie. Applicare le altre conoscenze acquisite nell’ambito dell’ecosostenibilità per promuovere nuovi modelli di sviluppo sostenibile. C. AUTONOMIA DI GIUDIZIO (making judgements) Viene richiesta una capacità di valutazione critica delle scelte energetiche anche alla luce delle recenti politiche e strategie energetico-ambientali sia in ambito nazionale che comunitario (Roadmap). È inoltre richiesta una valutazione critica delle soluzioni più idonee alla gestione ecocompatibile e sostenibile delle risorse e dell’end of life dei prodotti con particolare riferimento ai nuovi modelli di sviluppo economico (green growth). D. ABILITÀ COMUNICATIVE (communication skills) È richiesta una buona capacità di esposizione delle conoscenze acquisite, verificata sia attraverso lo svolgimento di test di valutazione mirati sia - quando possibile - durante la partecipazione alle lezioni in aula o durante i seminari tenuti da esperti esterni, utilizzando sempre un linguaggio tecnico appropriato. E. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (learning skills): Capacità di apprendere e affrontare le tematiche introdotte dal corso con linguaggio appropriato. Capacità di prevedere un aggiornamento delle conoscenze acquisite nello specifico settore, anche con l’uso delle tecnologie della comunicazione e dell'informatica.
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10592987 -
MULTIFUNZIONALITA' AGRICOLA E SVILUPPO SOSTENIBILE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le conoscenze necessarie per comprendere il ruolo dell’agricoltura, ai fini della sostenibilità ambientale, economica e sociale degli attuali modelli di sviluppo, nella prospettiva di adeguamento agli obiettivi di Agenda 2030. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado, sia di ideare e sostenere argomentazioni, sia di risolvere problemi e proporre soluzioni in merito alla sostenibilità ambientale economica e sociale delle attività agricole e agroalimentari Autonomia di giudizio. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di analizzare e interpretare i dati utili a definire il ruolo dell’agricoltura ai fini dello sviluppo sostenibile. Abilità comunicative. Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di esporre le conoscenze acquisite. Capacità di apprendimento. Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di reperire le fonti informative e i dati necessari per intraprendere studi successivi in modo autonomo
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9
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AGR/01
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
sostenibilità 2 - (visualizza)
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9
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10593016 -
IMPRENDITORIALITA' SOCIALE E VALUTAZIONE DI IMPATTO
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589463 -
MANAGEMENT DELL'ENERGIA E ECOSOSTENIBILITA'
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Erogato in altro semestre o anno
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10592987 -
MULTIFUNZIONALITA' AGRICOLA E SVILUPPO SOSTENIBILE
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Erogato in altro semestre o anno
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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9
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1016 -
PROVA FINALE
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18
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |