Corso di laurea: Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea I - Roma IFO
A.A. 2020/2021
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati in infermieristica devono conoscere e comprendere le:
scienze biomediche per la comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia delle persone nelle diverse età della vita;
scienze psico-sociali e umanistiche, per la comprensione delle dinamiche relazionali normali e patologiche e delle reazioni di difesa o di adattamento delle persone a situazioni di disagio psichico, sociale e di sofferenza fisica;
le teorie di apprendimento e del cambiamento per la comprensione dei processi educativi rivolti ai cittadini o ai pazienti;
scienze infermieristiche generali e cliniche per la comprensione dei campi di intervento dell'infermieristica, del metodo clinico che guida un approccio efficace all'assistenza, delle tecniche operative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;
scienze etiche, legali e sociologiche per la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario, dell'importanza e dell'utilità di agire in conformità alla normativa e alle direttive nonché al rispetto dei valori e dei dilemmi etici che si presentano via via nella pratica quotidiana; sono finalizzate inoltre a favorire la comprensione dell'autonomia professionale, delle aree di integrazione e di interdipendenza con altri operatori del team di cura;
- scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti;
- discipline informatiche e linguistiche per la comprensione della letteratura scientifica infermieristica sia cartacea che on line.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni per introdurre l'argomento;
- lettura guidata e applicazione;
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;
- costruzione di mappe cognitive.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
esami scritti e orali, prove di casi a tappe.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in infermieristica devono dimostrare capacità di applicazione delle conoscenze e di comprensione nei seguenti ambiti:
- integrare le conoscenze le abilità e le attitudini dell'assistenza per erogare cure infermieristiche sicure, efficaci e basate sulle evidenze;
- utilizzare un corpo di conoscenze teoriche derivanti dalle scienze infermieristiche, dalle scienze biologiche comportamentali e sociali e da altre discipline per riconoscere i bisogni delle persone assistite nelle varie età e stadi di sviluppo nelle diverse fasi della vita;
- integrare le conoscenze infermieristiche teoriche e pratiche con le scienze biologiche, psicologiche, socio culturali e umanistiche utili per comprendere gli individui di tutte le età, gruppi e comunità;
- utilizzare modelli teorici e modelli di ruolo dell'interno del processo di assistenza per facilitare la crescita, lo sviluppo e l'adattamento nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini;
- interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica infermieristica e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina infermieristica;
- erogare un'assistenza infermieristica sicura e basata sulle evidenze per aggiungere i risultati di salute o uno stato di compenso dell'assistito;
- condurre una valutazione completa e sistematica dei bisogni di assistenza del singolo individuo;
- utilizzare tecniche di valutazione per raccogliere dati in modo accurato sui principali problemi di salute degli assistiti;
- analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti mediante l'accertamento dell'assistito, identificandone i bisogni di salute;
- pianificare l'erogazione dell'assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare;
- valutare i progressi delle cure in collaborazione con il team interdisciplinare;
- facilitare lo sviluppo di un ambiente sicuro per l'assistito assicurando costante vigilanza infermieristica;
- gestire una varietà di attività che sono richieste per erogare l'assistenza infermieristica ai pazienti in diversi contesti di cura sia ospedalieri che territoriali e residenziali.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni;
- esercitazioni con applicazione; - video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;
- costruzione di mappe cognitive;
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi clinici, project-work e report;
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale).
Autonomia di giudizio
I laureati in infermieristica devono dimostrare autonomia di giudizio applicando le seguenti abilità:
- Decidere le priorità assistenziali in relazione all'accertamento e pianificazione degli obiettivi sui principali problemi di salute degli assistiti;
- Evidenziare i fattori correlati e le caratteristiche definenti al fine di pianificare interventi assistenziali appropriati;
- valutare i progressi delle cure in collaborazione con il team interdisciplinare;
- assumere decisioni assistenziali;
- valutare criticamente gli esiti delle decisioni assistenziali monitorando gli outcomes del paziente e gli standard assistenziali erogati;
- assumere decisioni assistenziali attraverso un approccio evidence based per la risoluzione dei problemi del paziente.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni;
- esercitazioni con applicazione;
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;
- costruzione di mappe cognitive;
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.
- sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe, project -work, report;
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale);
- esame strutturato oggettivo a stazioni.
Abilità comunicative
I laureati d'infermieristica devono sviluppare le seguenti abilità comunicative:
- utilizzare abilità di comunicazione appropriate (verbali, non verbali e scritte) con gli utenti di tutte le età e con le loro famiglie all'interno del processo assistenziale e/o con altri professionisti sanitari in forma appropriata verbale, non verbale e scritta:
- saper attivare azioni di ricalco comunicativo per entrare in sintonia con il paziente, per coinvolgerlo direttamente, per chiarire i dubbi e superare le difficoltà connesse con il vissuto della malattia.
- utilizzare modalità di comunicazione appropriate nel team multi professionale;
- utilizzare principi di insegnamento e apprendimento per interventi informativi o educativi specifici rivolti a singoli utenti, a famiglie e a gruppi, e altri professionisti (operatori di supporto, studenti infermieri, infermieri);
- sostenere e incoraggiare gli utenti verso scelte di salute, rinforzando abilità di coping, l'autostima e potenziando le risorse disponibili;
- gestire conflitti derivanti da posizioni diverse;
- facilitare il coordinamento dell'assistenza per raggiungere gli esiti di cura sanitari concordati;
- collaborare con il team di cura per concordare modalità operativi e realizzare l'applicazione e lo sviluppo di protocolli e linee guida.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni;
- video e analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze;
- discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- osservazione di frame di filmati o scritti, di dialoghi con griglie strutturate;
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici);
- esame strutturato oggettivo con stazioni con simulazioni sulle competenze relazionali.
Capacità di apprendimento
I laureati in infermieristica devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento:
- sviluppare abilità di studio indipendente;
- dimostrare la capacità di coltivare i dubbi e tollerare le incertezze derivanti dallo studio e dall'attività pratica;
- sviluppare la capacità di porsi interrogativi sull'esercizio della propria attività, pertinenti nei tempi, nei luoghi e agli interlocutori;
- dimostrare la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento;
- dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento;
- dimostrare capacità di apprendimento collaborativo e di condivisione della conoscenza all'interno delle equipe di lavoro;
- dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, selezionando criticamente fonti secondarie e primarie di evidenze di ricerca.
Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
- apprendimento basato sui problemi- utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione;
- laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e online;
- lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale in inglese.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- project-work, report su mandati di ricerca specifica;
- supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio;
- partecipazione attiva alle sessioni di lavoro;
- puntualità e qualità nella presentazione degli elaborati.
Requisiti di ammissione
Possono essere ammessi al CdS i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
L’accesso al Corso ad accesso programmato nazionale, avviene previo superamento di apposita prova secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Le conoscenze richieste per l’accesso, definite annualmente dal MIUR, sono verificate con il raggiungimento di un punteggio minimo nella prova di ammissione. Ai candidati che non raggiungono tale punteggio verranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da recuperare entro il primo anno di corso.
Prova finale
Per il conseguimento della Laurea lo studente deve superare una prova finale che si compone di:
a) una prova pratica, in cui lo studente deve dimostrare di aver acquisito competenze e abilità teorico-pratiche fondamentali proprie dello specifico profilo professionale;
b) la redazione di un elaborato, con la guida di un docente relatore, e sua dissertazione. La tesi, inerente a tematiche o discipline strettamente correlate al profilo professionale, può avere un profilo di ricerca, di tipo tecnico-applicativo o compilativo.
Per essere ammesso a sostenere la prova finale (esame di Laurea), lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto, totalizzato il monte-ore per la frequenza dei tirocini e aver superato i relativi esami.
Entrambe le fasi oggetto della prova finale avverranno di fronte ad una Commissione nominata dal Preside di Facoltà e composta a norma di legge, in ottemperanza al Regolamento didattico di Ateneo e dai regolamenti didattici di Facoltà e di Corso di Laurea.
L’esame di Laurea ha valore di esame di stato abilitante alla professione.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università e supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi.
Iniziative e progetti di orientamento:
1. "Porte aperte alla Sapienza".
L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere indicazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione dell'offerta formativa di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
2. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
a) Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra la Scuola Secondaria e la Sapienza;
b) La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
c) La Sapienza degli studenti – Interventi nelle Scuole finalizzati alla presentazione dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore", studenti senior appositamente formati.
3. Progetto "Conosci te stesso"
Consiste nella compilazione, da parte degli studenti, di un questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale degli stessi studenti nella scelta del loro percorso formativo.
4. Progetto "Orientamento in rete"
Si tratta di un progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione, caratterizzato una prima fase con formazione a distanza ed una seconda fase realizzata attraverso corsi intensivi in presenza, per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, sanitaria e psicologica, destinato agli studenti degli ultimi anni di scuola secondaria di secondo grado.
5. Esame di inglese
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
6. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
Si tratta di una modalità didattica che, attraverso l'esperienza pratica, aiuta gli studenti delle Scuole Superiori a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le proprie attitudini mentre arricchisce la formazione e orienta il percorso di studio.
7. Tutorato in ingresso
Sono previste attività di tutorato destinate agli studenti e alle studentesse dei cinque anni delle Scuole Superiori.
Le Facoltà di Farmacia e Medicina e di Medicina e Odontoiatria concorrono all'istituzione dei Corsi di Laurea o Corsi di Studio (CdS) delle Professioni Sanitarie. I CdS delle Professioni Sanitarie si articolano su due livelli: il primo livello, di durata triennale, porta all'acquisizione del Diploma di Laurea (L/SNT1, L/SNT2, L/SNT3, L/SNT4); il secondo, di durata biennale, porta all'acquisizione del Diploma di Laurea Magistrale (LM/SNT1, LM/SNT2, LM/SNT3, LM/SNT4). I CdS afferiscono alle Facoltà di appartenenza che deliberano riguardo alla loro istituzione, attivazione e all'accreditamento delle strutture necessarie per il tirocinio professionale
Art. 1 Organizzazione didattica Le attività formative sono mirate a realizzare una completa formazione professionale attraverso l'acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche. Le attività professionalizzanti si realizzano anche attraverso il tirocinio tecnico-pratico, in conformità agli standard e al monte ore definiti dalle direttive dell'Unione Europea e con la guida di tutor appartenenti allo specifico profilo professionale. L'attività didattica frontale prevista per il raggiungimento degli specifici obiettivi formativi comprende lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di lavoro e discussione. Per consentire l'acquisizione delle competenze necessarie all'esercizio della professione il cui profilo è approvato con decreto ministeriale, il Consiglio di Corso di Laurea individua le attività formative professionalizzanti (tirocinio, attività laboratoristiche e studi clinici guidati) in conformità agli standard e al monte ore definiti dalle direttive dell'Unione Europea; la Facoltà di riferimento si può convenzionare con aziende sanitarie/ospedaliere/IRCCS o altre strutture del SSN nonché presso istituzioni private accreditate conformi ai requisiti previsti dall'art. 6 del DL/vo 229/1999. Tali attività devono esclusivamente svolgersi attraverso forme di didattica a piccoli gruppi con ampi gradi di autonomia per lo studente, sotto la responsabilità di un tutor appartenente allo specifico profilo professionale e devono mirare ad acquisire le abilità professionali e le attitudini relazionali/comportamentali necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale e operativa adeguata nei vari ruoli ed ambiti professionali. Il Consiglio di Facoltà definisce l'Ordinamento didattico nel rispetto della legge vigente. Qualora si renda necessario apportare cambiamenti all'Ordinamento didattico (contenuto, denominazione, numero dei Corsi e numero degli esami), sarà la Giunta di Presidenza di Facoltà a discutere ed approvare le modifiche proposte. Il Presidente, responsabile di tutte le attività didattico-formative, e il Direttore Didattico, coordinatore delle attività tecnico-pratiche, sono le figure di riferimento del CdS.
Art. 2 Ammissione al Corso di Laurea Possono essere ammessi ai CdS delle Professioni Sanitarie i candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti e che abbiano raggiunto un 'utile posizione nella graduatoria di ammissione.
Il numero massimo degli studenti iscrivibili a ciascun CdS è stabilito dalle competenti autorità in relazione alle risorse messe a disposizione dalle Facoltà. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (Norme in materia di accesso ai corsi universitari). Sono consentiti trasferimenti in anni successivi al primo, nell’ambito dello stessa classe/tipologia di CdS, da altro Ateneo, senza ripetere il concorso di ammissione. A seguito della ricognizione di posti vacanti successivi al primo anno di corso, l’Ateneo emetterà un bando di trasferimento per il quale gli interessati presenteranno domanda corredata dalla carriera universitaria. Una Commissione di Facoltà, verificata la congruità dell’ordinamento didattico e dei programmi degli esami sostenuti concede nulla osta al trasferimento. Sono consentiti passaggi in anni successivi al primo per lo stesso CdS erogato dall'Università Sapienza, previa acquisizione del relativo nulla osta da parte del Presidente del CdS di provenienza e quello del CdS della sede prescelta. Acquisiti i relativi nulla osta la domanda di passaggio dovrà essere presentata alla Segreteria Studenti Professioni Sanitarie. Il passaggio da un CdS ad altra tipologia di CdS è possibile solo ed esclusivamente previo superamento del concorso di ammissione al nuovo CdS. E' vietata l'iscrizione contemporanea a diverse Università o Istituti Universitari equiparati, a diverse Facoltà, o a diversi CdS della stessa Università.
Art. 3 Crediti Formativi Unitari (CFU) Il CdS ha una durata di tre anni. L'unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento del CdS per conseguire il diploma di Laurea è il CFU. Ad 1 CFU corrispondono, a norma dei Decreti Ministeriali, 30 ore di lavoro/studente, per la classe I, e 25 ore di lavoro/studente, per le classi 2, 3 e 4. La quantità di lavoro medio svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è pari a 60 CFU. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, a cui vengono dedicati 60 CFU nel triennio, svolta sotto la supervisione e la guida di tutor professionali appositamente assegnati, coordinati da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascuno specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. L'acquisizione dei CFU è subordinata al superamento degli esami di profitto. Gli esami verranno organizzati come prove di esame integrate per più moduli coordinati. La verifica di tale apprendimento è vagliata attraverso prove d'esame articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte, gli strumenti utilizzati sono: (1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; (2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Il regolamento didattico del CdS definisce, nel rispetto dei limiti normativi, che la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale non sia inferiore ad almeno il 50% delle ore previste per ciascun CFU. L'ordinamento didattico ha previsto, altresì, le attività formative di cui all'art. 10, comma 5, lettere a), c), d), e) del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, con un numero di CFU rispettivamente di: 6 (sei) a scelta dello studente; 9 (nove) per la prova finale e per la lingua inglese; 6 (sei) per le altre attività, e più specificamente 1 (uno) per l'informatica, 1 (uno) per la radioprotezione, 4 (quattro) per attività seminariali, e 3 (tre) per i laboratori professionali dello specifico SSD del profilo; infine 60 (sessanta) CFU sono riservati per il tirocinio formativo nello specifico profilo professionale.
Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato e ottimizzato “in continuum”, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obiettivi specifici del Corso. Il raggiungimento di tali specifici obiettivi formativi si realizza grazie ad un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti (Team Qualità, Nucleo di Valutazione di Facoltà e Nucleo di Valutazione di Ateneo, Questionari OPIS), ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso. Il Consiglio della Struttura Didattica può approvare crediti acquisiti dallo studente nel caso di documentata certificazione da parte del richiedente (nel rispetto della normativa vigente in materia) dell'acquisizione di competenze e abilità professionali, nonché di altre competenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'Università abbia concorso. I crediti relativi alla conoscenza di una lingua dell'Unione Europea possono essere riconosciuti sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne, specificamente competenti per ciascuna delle lingue. Gli studenti devono superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro un termine pari al doppio della durata normale del Corso di studio (ossia entro 6 anni dall’immatricolazione). Trascorso tale termine, lo studente è tenuto a richiedere alle strutture didattiche la verifica del proprio percorso formativo. Il Consiglio didattico provvede, dopo le opportune verifiche, a determinare eventuali nuovi obblighi formativi per il conseguimento del titolo.
Art. 4 Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Gli obiettivi formativi verranno raggiunti attraverso la dimostrazione da parte dello studente di: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. autonomia di giudizio (making judgements); 4. abilità comunicative (communication skills); 5. capacità di apprendimento (learning skills).
I laureati sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 1, comma 1, professionisti sanitari delle professioni sanitarie della relativa area che svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici. I laureati nelle classi sono dotati di una preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la migliore comprensione dei processi biologici, anche in relazione al genere, che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo, diagnostico, terapeutico, palliativo e complementare, sia la massima integrazione con le altre professioni. Oltre alla lingua italiana, i laureati apprendono l'uso della lingua inglese nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. I laureati delle classi devono raggiungere le competenze professionali indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze relazionali e comportamentali e che viene conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro.
Art. 5 Obbligo di frequenza La frequenza delle attività didattiche di tipo frontale (ADF), all'attività didattica elettiva (ADE), alle attività integrative (AI), alle attività formative professionalizzanti (AFP) e di tirocinio è obbligatoria. La frequenza viene verificata dai docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio di CDS. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche di un dato insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame. Per poter sostenere l'esame relativo ad uno specifico insegnamento è necessario che sia stata documentata la presenza in aula pari ad almeno il 66% delle ore corrispettive ai CFU assegnati all'insegnamento. Lo studente è tenuto a frequentare tutto il monte ore di tirocinio previsto dall'ordinamento didattico del corso di laurea entro il mese di ottobre, con recupero ore, laddove necessario, entro il mese di dicembre. Lo studente è coperto da polizza assicurativa contro infortuni professionali per le attività di tirocinio previsto dall'ordinamento didattico del CdS.
Art. 6 Tirocinio Professionale Il Tirocinio Professionale rappresenta l'attività formativa fondamentale per lo sviluppo di competenze professionali, relazionali e comportamentali di ragionamento diagnostico e pensiero critico. La frequenza dello studente alle attività di tirocinio è obbligatoria al 100% per tutti i 60 CFU previsti dall'ordinamento didattico in conformità alla normativa europea e deve essere attestata e valutata. L'attività pratica di tirocinio è articolata, di norma, in relazione al calendario accademico; le relative disposizioni attuative sono di competenza del Direttore Didattico. Responsabile della pianificazione e dell’organizzazione dell'attività di tirocinio è il Direttore Didattico in collaborazione con i tutor professionali del CdS. Questi elaborano il progetto formativo di tirocinio annuale e lo propongono all'approvazione del Consiglio di Corso. La supervisione di tirocinio viene garantita da un sistema di tutorato. Durante il Tirocinio il tutor esercita una costante valutazione dell'apprendimento dello studente al fine di realizzare la massima efficacia del processo formativo. Qualora lo studente non raggiunga gli obiettivi formativi previsti per quel ciclo di tirocinio con conseguente valutazione negativa ha l'obbligo di ripetere l'esperienza presso la stessa Unità Operativa o area affine. Per quanto riguarda l'organizzazione dei cicli di tirocinio e gli strumenti di valutazione per la verifica degli obiettivi raggiunti, si rimanda al regolamento di Tirocinio specifico per ogni Classe di Laurea.
Art. 7 Verifica dell'apprendimento ed acquisizione dei CFU I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell'esame o di altra forma di verifica del profitto, ferma restando la quantificazione in trentesimi per la votazione di tutti gli esami fatta eccezione per la conoscenza della lingua straniera per la quale è previsto il giudizio di idoneità. Gli esami di profitto possono essere effettuati nei periodi dedicati e denominati sessioni d'esame. Le date di inizio e di conclusione delle sessioni d'esame sono fissate nella programmazione didattica all'inizio dell'anno accademico. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane una dall'altra. La Commissione di esame di profitto è costituita da docenti impegnati nel relativo insegnamento ed è presieduta dal Presidente della Commissione d'esame che generalmente corrisponde al Coordinatore/Responsabile dell'insegnamento, nominato dal Consiglio di Corso/Ufficio di Presidenza all'inizio di ogni anno accademico. Nel caso di assenza di uno o più componenti della Commissione alla data di un appello d'esame, il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con membri supplenti della stessa.
L'esame di tirocinio annuale, valutato anch'esso in trentesimi, può essere sostenuto dallo studente solo al completamento del monte ore previsto per ogni anno dall'ordinamento didattico e dopo aver raggiunto gli obiettivi formativi previsti che verranno verificati attraverso valutazioni ottenute nei diversi cicli di tirocinio. L'esame di tirocinio annuale contribuisce a determinare la media curriculare finale dello studente. L'esame di tirocinio dovrà essere svolto da un'apposita Commissione d'esame presieduta dal Direttore Didattico. Dopo aver superato tutti gli esami inclusi nel piano di studi compresi quelli di tirocinio, è previsto l'esame finale, presieduto dalla Commissione nominata dalla competente autorità accademica e composta a norma di legge, che consta di due fasi e comprende: una prova di dimostrazione di abilità pratiche, con valore di Esame di Stato abilitante alla professione, organizzata secondo criteri stabiliti dal Consiglio di Corso di Laurea e in ottemperanza alle disposizioni vigenti; discussione di una tesi di laurea, successivamente al superamento della prova pratica, che si svolgerà mediante discussione di un elaborato di natura teorico-applicativa. Le Commissioni giudicatrici per la prova finale esprimono la loro votazione in centodecimi e possono, all'unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. L'esame finale, è organizzato in due sessioni in periodi concordati su base nazionale (ottobrenovembre e marzo-aprile). L'esame finale non può essere ripetuto più di una volta nella stessa sessione; potrà essere sostenuto nuovamente nella sessione successiva.
Art. 8 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38) Lo studente, in aggiunta agli esami stabiliti dall'ordinamento didattico del corso di laurea, può iscriversi a non più di due insegnamenti di altri Corsi di Laurea, nella stessa Università. Lo studente che voglia usufruire della possibilità prevista dal presente articolo deve, informato preventivamente il Presidente del CdS ove è previsto l’insegnamento prescelto, presentare alla Segreteria del CdS a cui è iscritto apposita domanda entro il 31 gennaio, specificando la Facoltà, il Corso di Laurea e i due insegnamenti che intende frequentare e sostenere con i relativi codici. Art. 9 Sbarramenti Lo studente è iscritto in corso per tutta la durata legale degli studi prevista dall'Ordinamento didattico per i primi tre anni del Corso di Laurea di 1° livello.
Norma di propedeuticità: è fatto obbligo allo studente di seguire la norma di propedeuticità che stabilisce l'obbligatorietà di sostenere tutti gli esami dell'anno di corso precedente, ivi incluso l'esame di tirocinio relativo all'anno di corso, prima di sostenere esami di insegnamenti appartenenti ad anni successivi. Per quanto riguarda l'esame annuale di tirocinio lo studente non potrà iniziare il tirocinio dell'anno successivo se prima non ha sostenuto l'esame di tirocinio dell'anno precedente. Gli esami sostenuti senza aver rispettato l'obbligo di propedeuticità saranno annullati d'ufficio dalla carriera dello studente.
Art. 10 Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio Gli studi compiuti presso i CdS di altre Università italiane nonché i crediti in queste conseguiti possono essere riconosciuti, previa valutazione del curriculum trasmesso dall'Università di origine e dei relativi programmi di insegnamento. La documentazione necessaria per la richiesta dovrà essere presentata dallo studente presso la Segreteria Studenti Professioni Sanitarie, la quale, dopo la verifica degli aspetti amministrativi (tasse, passaggi, trasferimenti) provvederà ad inoltrare tale documentazione al Presidente del Corso di Laurea competente.
Il riconoscimento di crediti acquisiti dallo studente viene formalizzato dal Presidente del CdS al quale lo studente si iscrive ed avviene secondo il regolamento approvato dalle Giunte di Facoltà. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il Presidente del CdS dispone per l'iscrizione regolare dello studente ad uno degli anni di corso. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato.
Art. 11 Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio esteri Gli studi compiuti presso i Corsi di Laurea di altre sedi universitarie della Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti sono riconosciuti con delibera della Giunta di Presidenza della Facoltà di riferimento, previo esame del curriculum trasmesso dall'Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, la Giunta di Presidenza dispone per l'iscrizione dello studente ad uno degli anni di corso, adottando gli stessi criteri utilizzati per gli Atenei italiani. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato.
Art. 12 Riconoscimento della Laurea conseguita presso Università estere La Laurea conseguita presso Università straniere viene riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l'equipollenza del titolo e viene valutato da una apposita commissione nominata dalla facoltà di riferimento. Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394.
Sessione di GENNAIO E’ previsto un appello di recupero riferito all’anno accademico precedente, incluso l'esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello d’esame ordinario riferito al presente anno accademico e riservato esclusivamente agli studenti che hanno ottenuto il passaggio/trasferimento ad altro CdS. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. Es. appello ordinario di gennaio per gli insegnamenti erogati nel primo semestre, anno accademico in corso. Trattasi quindi di verbale distinto da quello dell’appello di recupero.
Sessione di Febbraio E’ previsto un appello ordinario riferito alle materie del primo semestre dell’anno in corso. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello di recupero riferito agli insegnamenti erogati nell’anno accademico precedente. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. E’ previsto un appello di tirocinio per gli studenti che non hanno sostenuto detto esame nella sessione di gennaio.
Sessione di APRILE E’ possibile prevedere un appello d'esame straordinario di recupero. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza. Può essere previsto un appello per l’esame di tirocinio.
Sessione di GIUGNO- LUGLIO Sono previsti tre appelli di esame, incluso un appello per l’esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
Sessione di SETTEMBRE Sono previsti due appelli d'esame, incluso un appello per l'esame di tirocinio. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
Sessione di DICEMBRE E’ possibile prevedere un appello d'esame straordinario di recupero. Possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza.
All'inizio dell'anno accademico viene pubblicato sul sistema informatico di Ateneo il calendario degli esami completo.
ESAME FINALE
Per il completamento del piano di studi previsto dall’ordinamento didattico lo studente dovrà sostenere l'esame finale costituito da una prova pratica a valenza applicativa che ha valore abilitante ed è finalizzata a valutare il raggiungimento delle competenze previste dagli specifici profili professionali e dalla dissertazione di una tesi elaborata dallo studente il cui contenuto dovrà essere attinente a tematiche strettamente correlate al profilo professionale. Lo studente potrà prenotarsi alla prova finale tra il 1 agosto ed il 15 settembre soltanto se avrà un debito massimo di non più di 1 esame e anche se non risultano verbalizzate le seguenti attività didattiche: Attività Didattica Elettiva (ADE), Attività seminariale e Laboratori. Per poter usufruire della prima sessione di Laurea prevista nel periodo ottobre-novembre, i laureandi dovranno aver terminato tutti gli esami, compresi quello di tirocinio del terzo anno entro e non oltre il 30 settembre dell'anno in corso. Per poter usufruire della seconda sessione di Laurea prevista nel periodo marzo-aprile, riferita all'anno accademico precedente, i laureandi dovranno aver terminato tutti gli esami, compreso quello di tirocinio del terzo anno, entro e non oltre il 31 gennaio dell'anno in corso e potranno prenotarsi nel periodo compreso tra il 1 Gennaio ed il 15 Febbraio, avendo rispettato quanto previsto nella Norma di propedeuticità (Art. 9 del presente Regolamento). Il superamento di esami oltre la data del 31 gennaio comporterà inderogabilmente il pagamento delle tasse universitarie e l'esame finale potrà essere sostenuto nella prima sessione del nuovo anno accademico.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034944 -
BASI MOLECOLARI E CELLULARI DELLA VITA
(obiettivi)
Conoscenze di base della Chimica propedeutiche alle altre materie in programma nel Corso di Laurea in Infermieristica.
Al termine del modulo di Biologia applicata e genetica medica gli studenti avranno la conoscenza generale per la comprensione del concetto di mondo organico, delle caratteristiche e delle classificazioni degli esseri viventi; la descrizione delle caratteristiche generali della cellula; la descrizioni degli acidi nucleici e delle loro caratteristiche strutturali e funzionali; la descrizione delle modalità di riproduzione delle cellule eucariotiche con accenni a virus e batteri; la descrizione delle strutture e delle funzioni degli organuli cellulari. Gli studenti saranno capaci di integrare le conoscenze infermieristiche teoriche e pratiche con le scienze biologiche di base utili per comprendere la complessità di individui di tutte le età, gruppi e comunità e per comprendere alcuni meccanismi biomolecolari e genetici di alcune importanti patologie. Verrà particolarmente curato l'interesse verso le scienze della vita nelle sue basi chimico-fisiche e biochimico-funzionali, verso le espressioni teoriche ed applicative, comprese quelle relative al controllo dei fattori che tutelano la salute e la qualità della vita dell'uomo, e quelle relative alle moderne biotecnologie. Molti saranno i riferimenti ai metodi diagnostici di alcune malattie specie se basati su meccanismi biomolecolari. Verranno fatti anche riferimenti alle nuove terapie con i bio-farmaci.
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FISICA APPLICATA
(obiettivi)
Conoscenza dei fenomeni e delle leggi fisiche che stanno alla base delle applicazioni della fisica alla medicina
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1
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FIS/07
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12
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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BIOCHIMICA
(obiettivi)
Conoscenze di base della Chimica propedeutiche alle altre materie in programma nel Corso di Laurea in Infermieristica
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2
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BIO/10
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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BIOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi generali
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze biologiche di base necessarie per comprendere: 1) l’organizzazione e il funzionamento delle cellule eucarioti; 2) l'espressione, la trasmissione tra generazioni, le mu-tazioni e le modificazioni epigenetiche dell’informazione genetica; 3) i meccanismi della divisione cellulare e della riproduzione sessuale; 3) le interazioni tra organismi e ambiente nella salute e nella patologia. Gli argomenti og-getto del corso saranno trattati facendo continuo riferimento al metodo sperimentale e alle più recenti acquisizioni della biologia molecolare e cellulare e delle biotecnologie.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso permetterà allo studente di acquisire conoscenze sulle caratteristiche molecolari, strutturali e funzionali delle cellule viventi, inquadrandole nell’ambito della regolazione genetica ed epigenetica (interazioni geni-ambiente) dello sviluppo e delle interazioni normali o anomale con l'ambiente. In particolare, al termine del corso lo studente sarà divenuto familiare con i processi che regolano il corretto svolgimento del ciclo cellulare, comprese le attività dei principali sistemi recettoriali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di inquadrare lo svolgimento dei processi cellulari nell’ambito del loro substrato molecolare e cellulare e dei processi evolutivi e ontogenetici che li hanno prodotti. Nel loro complesso, le conoscenze sull’organizzazione strutturale e sulle funzioni delle cellule viventi hanno carattere propedeutico a sostenere gli altri insegnamenti di tipo biomedico del corso di laurea, e costituiscono una base essenziale per i futuri sbocchi professionali.
Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà sviluppare la capacità di leggere criticamente e discutere individualmente o collegialmente un articolo di tipo biologico o genetico, che sarà proposto durante il corso e che lo studente dovrà presentare al termine dello stesso.
Abilità comunicative. Lo studente dovrà sviluppare la capacità di esporre e riferire argomenti di biologia di base e genetica. Ciò sarà ottenuto insieme all'autonomia di giudizio attraverso la verifica delle presentazioni e verifiche orali di fine corso.
Capacità di apprendimento. Sarà stimolata con verifiche intermedie ed infine valutata singolarmente sulla base del profitto.
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2
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BIO/13
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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GENETICA MEDICA
(obiettivi)
Al termine del modulo di Biologia applicata e genetica medica gli studenti avranno la conoscenza generale per la comprensione del concetto di mondo organico, delle caratteristiche e delle classificazioni degli esseri viventi; la descrizione delle caratteristiche generali della cellula; la descrizioni degli acidi nucleici e delle loro caratteristiche strutturali e funzionali; la descrizione delle modalità di riproduzione delle cellule eucariotiche con accenni a virus e batteri; la descrizione delle strutture e delle funzioni degli organuli cellulari. Gli studenti saranno capaci di integrare le conoscenze infermieristiche teoriche e pratiche con le scienze biologiche di base utili per comprendere la complessità di individui di tutte le età, gruppi e comunità e per comprendere alcuni meccanismi biomolecolari e genetici di alcune importanti patologie. Verrà particolarmente curato l'interesse verso le scienze della vita nelle sue basi chimico-fisiche e biochimico-funzionali, verso le espressioni teoriche ed applicative, comprese quelle relative al controllo dei fattori che tutelano la salute e la qualità della vita dell'uomo, e quelle relative alle moderne biotecnologie. Molti saranno i riferimenti ai metodi diagnostici di alcune malattie specie se basati su meccanismi biomolecolari. Verranno fatti anche riferimenti alle nuove terapie con i bio-farmaci
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1
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MED/03
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12
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1034952 -
BASI ANATOMO-FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI
Alla fine del Corso lo studente deve conoscere l’organizzazione strutturale del corpo umano con le sue principali applicazioni di carattere anatomo-clinico, a livello macroscopico e microscopico, collegando l’organizzazione strutturale e le funzioni corrispondenti, nella prospettiva della professione infermieristica. Il Corso si propone inoltre di fornire allo studente le premesse necessarie alla comprensione delle basi anatomo-patologiche delle malattie.
OBIETTIVI SPECIFICI
Alla fine del Corso lo studente deve aver compreso e conoscere la struttura e la funzione di tessuti, organi ed apparati. Tali conoscenze, unite all’acquisizione ed al perfezionamento da parte dello studente di capacità critiche ed autonomia di giudizio, hanno un valore propedeutico essenziale per sostenere in maniera proficua lo studio delle altre discipline del corso di studi, fornendo al contempo una base essenziale per i futuri sbocchi professionali. Le abilità comunicative e la capacità di apprendimento dello studente verranno stimolate, ove possibile, con verifiche intermedie (in itinere) e valutate in sede di esame al termine del percorso didattico (prova finale).
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-
FISIOLOGIA
(obiettivi)
OBIETTIVI SPECIFICI (FISIOLOGIA UMANA)
Il corso di Fisiologia si propone l'obiettivo di fornire allo studente nozioni generali sul funzionamento dei principali organi e sistemi dell’organismo umano. In particolare durante il corso verranno approfonditi gli aspetti integrativi e di regolazione dei meccanismi fisiologici della vita di relazione e della vita vegetativa dell’uomo valutando le variabili fisiologiche e i meccanismi che le controllano.
Alla fine del modulo di Fisiologia Umana lo studente deve aver compreso e conoscere la funzione di organi ed apparati. Tali conoscenze, unite all’acquisizione ed al perfezionamento da parte dello studente di capacità critiche ed autonomia di giudizio, hanno un valore propedeutico essenziale per sostenere in maniera proficua lo studio delle altre discipline del corso di studi, fornendo al contempo una base essenziale per i futuri sbocchi professionali. Le abilità comunicative e la capacità di apprendimento dello studente verranno stimolate, ove possibile, con verifiche intermedie (in itinere) e valutate in sede di esame al termine del percorso didattico (prova finale).
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2
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BIO/09
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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ANATOMIA UMANA
(obiettivi)
OBIETTIVI SPECIFICI (ANATOMIA UMANA)
Alla fine del modulo di Anatomia Umana lo studente deve aver compreso e conoscere la struttura di organi ed apparati. Tali conoscenze, unite all’acquisizione ed al perfezionamento da parte dello studente di capacità critiche ed autonomia di giudizio, hanno un valore propedeutico essenziale per sostenere in maniera proficua lo studio delle altre discipline del corso di studi, fornendo al contempo una base essenziale per i futuri sbocchi professionali. Le abilità comunicative e la capacità di apprendimento dello studente verranno stimolate, ove possibile, con verifiche intermedie (in itinere) e valutate in sede di esame al termine del percorso didattico (prova finale).
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3
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BIO/16
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36
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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ISTOLOGIA
(obiettivi)
OBIETTIVI SPECIFICI (ISTOLOGIA)
Attraverso lo studio integrato di citologia e istologia, lo studente apprenderà l'anatomia microscopica di cellule, tessuti e organi, con particolare attenzione alle relazioni tra struttura e funzione, e per descrivere e discutere, utilizzando una terminologia corretta, specifiche organizzazioni morfologiche. Il corso insegnerà i meccanismi sottili della differenziazione e dell'istogenesi cellulare.
Alla fine del modulo di Istologia lo studente deve aver compreso e conoscere la cellula e la composizione dei tessuti. Tali conoscenze, unite all’acquisizione ed al perfezionamento da parte dello studente di capacità critiche ed autonomia di giudizio, hanno un valore propedeutico essenziale per sostenere in maniera proficua lo studio delle altre discipline del corso di studi, fornendo al contempo una base essenziale per i futuri sbocchi professionali. Le abilità comunicative e la capacità di apprendimento dello studente verranno stimolate, ove possibile, con verifiche intermedie (in itinere) e valutate in sede di esame al termine del percorso didattico (prova finale).
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1
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BIO/17
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12
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1034950 -
BASI DELL'ASSISTENZA INFERMIERISTICA
(obiettivi)
Obiettivo generale L’insegnamento mira a favorire le conoscenze nell’ambito dell’infermieristica clinica e degli aspetti etici e deontologici della professione infermieristica. Inoltre vuole sviluppare la capacità di identificare e gestire i principali problemi di salute ed i relativi interventi assistenziali.L'insegnamento si prefigge di far apprendere il concetto dell’uomo visto in modo olistico.
Obiettivi specifici
Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado di
Infermieristica Generale
• Conoscere l’evoluzione dei concetti di salute e malattia. • Concetto di bisogno e di relazione di aiuto • Conoscere e definire il Processo di Nursing • Acquisire la capacità di definire e di applicare il piano di assistenza
Infermieristica Clinica
• Conoscere i principali problemi e interventi assistenziali relativi a : mobilità igiene sicurezza comunicazione sonno e riposo
Etica professionale
• Conoscere i principi basilari dell’Etica e le loro implicazioni nella pratica professionale • Conoscere il Codice Deontologico dell’Infermiere nel contesto della normativa vigente • Conoscere i collegamenti tra gli aspetti legislativi e deontologici nello svolgimento delle attività di competenza infermieristica • Conoscere la Carta Europea dei diritti del malato • Conoscere le funzioni dei Comitati di Etica • Conoscere la normativa e gli ambiti di applicazione dell’obiezione di coscienza • Conoscere i livelli di responsabilità e di competenza legati al Consenso Informato e la sua modalità di somministrazione
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6
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MED/45
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1004105 -
INFERMIERISTICA GENERALE E CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi generali II corso di infermieristica generale e clinica si propone di fornire le conoscenze relative alla metodologia scientifica secondo i principali modelli teorici di riferimento del Nursing. A tal scopo saranno utilizzati dei casi clinici di bassa/media complessità assistenziale.Lo studente al termine del corso dovrà: Individuare e pianificare l’assistenza infermieristica globale in riferimento ai bisogni rilevati nei diversi settori, effettuare un’attenta osservazione dei bisogni attraverso l’utilizzo di strumenti operativi più in uso, secondo la metodologia del problem solving e della ricerca infermieristica
Obiettivi specifici - Conoscere i modelli concettuali che sono alla base delle principali teorie sulle cure infermieristiche. - Conoscere gli scopi, gli ambiti di applicazione ed i metodi della ricerca infermieristica; - Conoscere gli scopi ed i metodi dell’infermieristica basata sulle prove di efficacia; - Formulare quesiti e condurre la ricerca bibliografica; - Leggere con appropriatezza un articolo scientifico;
Conoscenza e capacità di comprensione Per la comprensione dei campi di intervento dell’infermieristica,lo studente dovrà essere in grado di conoscere il metodo clinico che guida un approccio efficace all’assistenza, delle tecniche operative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Utilizzare modelli teorici di ruolo all’interno del processo di assistenza per facilitare la crescita, lo sviluppo e l’adattamento nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini; - interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica infermieristica e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina infermieristica - erogare un’assistenza infermieristica sicura e basata sulle evidenze per aggiungere i risultati di salute o uno stato di compenso dell’assistito
Autonomia di giudizio Attuare l’assistenza infermieristica personalizzando le scelte sulla base delle similitudini e differenze delle persone assistite rispetto a valori, etnia e pratiche socio culturali
Abilità comunicative utilizzare abilità di comunicazione appropriate (verbali, non verbali e scritte) con gli utenti di tutte le età e con le loro famiglie all’interno del processo assistenziale e/o con altri professionisti sanitari
Capacità di apprendimento dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, selezionando criticamente fonti secondarie e primarie di ricerca
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6
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MED/45
|
72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034955 -
PROMOZIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA
(obiettivi)
Al termine del corso, lo studente avrà appreso le basi teoriche della promozione della salute, della prevenzione in ambito di popolazione, e della protezione individuale e collettiva nell’ambito lavorativo, con particolare riferimento ai concetti prevenzione primaria e secondaria, al fine di promuovere e diffondere la cultura della salute nella collettività. In particolare, l’insegnamento mira a fornire conoscenze ed abilità nel settore delle scienze igienicopreventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di promozione della salute e prevenzione, sia individuali che collettive. L’insegnamento analizza le competenze infermieristiche nella sanità pubblica, i livelli di integrazione nei modelli di presa in carico proattiva dei cttadini a livello territoriale, in riferimento ai bisogni di salute della popolazione. Nella sua componente metodologica (metodologia epidemiologica), l’insegnamento intende fornire conoscenze sui fattori di rischio di malattia e sulle tecniche per la loro valutazione e misurazione. Lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze infermieristiche teoriche e pratiche con le scienze biologiche, psicologiche, socio-culturali e umanistiche utili per comprendere la complessità di individui di tutte le età, gruppi e comunità. Sarà inoltre capace di utilizzare modelli teorici e modelli di ruolo all’interno del processo di assistenza per facilitare la crescita, lo sviluppo e l’adattamento nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini. Infine, sarà in grado di facilitare lo sviluppo ed il mantenimento di un ambiente sicuro per il setting assistenziale e per l’operatore.
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-
MALATTIE INFETTIVE
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire allo studente i concetti generali di epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive. Descrizione dell’ etiologia, della patogenesi, della fisiopatologia, della sintomatologia e della prognosi delle più significative malattie infettive. Gli esempi trattati in aula comporranno quadri di riferimento generali che illustreranno l’unità e la varietà delle malattie infettive (malattie a trasmissione oro-fecale; a trasmissione parenterale; a trasmissione sessuale, a trasmissione aerogena; ecc). La padronanza di questi schemi generali fornirà al futuro infermiere un solido sistema di riferimento concettuale ed operativo per affrontare con sicura razionalità i possibili problemi clinico-assistenziali.
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2
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MED/17
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
IGIENE
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente avrà compreso la distinzione tra medicina curativa e medicina preventiva, e tra approccio individuale e quello di popolazione alle problematiche di salute; appreso i concetti di salute e malattia e i diversi livelli di prevenzione; conosciuto le misure fondamentali in campo epidemiologico e le principali fonti di dati; appreso i fondamenti degli studi epidemiologici descrittivi ed analitici; applicato il processo logico per stabilire il nesso di causalità fattore di rischio-malattia; appreso i concetti generali di epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive; conosciuto le caratteristiche fondamentali dei diversi tipi di vaccini disponibili; appreso i principi e gli elementi applicativi di disinfezione e sterilizzazione e di igiene degli ambienti confinati; appreso i fattori di rischio nella cancerogenesi e dei principi di prevenzione dei tumori. Lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze infermieristiche teoriche e pratiche con le scienze biologiche, psicologiche, socio-culturali e umanistiche utili per comprendere la complessità di individui di tutte le età, gruppi e comunità. Sarà inoltre in grado di utilizzare modelli teorici e modelli di ruolo all’interno del processo di assistenza per facilitare la crescita, lo sviluppo e l’adattamento nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini.
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1
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MED/42
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12
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
(obiettivi)
Al termine del Corso lo studente sarà dotato delle conoscenze sulla legislazione vigente in materia di tutela della salute del lavoratore, sui rischi lavorativi a cui verrà esposto durante la professione, affinchè possa sostenere e superare l'esame e possa conoscere i mezzi previsti per la salvaguardia della propria persona durante lo svolgimento dell'attività lavorativa.
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1
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MED/44
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
RADIOPROTEZIONE INFERMIERISTICA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire allo studente le conoscenze di base in materia di radioprotezione e gli elementi per la prevenzione dei rischi professionali da esposizione. Intende fornire gli elementi per l’analisi dei principali aspetti assistenziali in relazione alle diverse apparecchiature.
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1
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MED/36
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE
(obiettivi)
Al temine del corso lo studente sarà in grado di analizzare gli ambiti, le competenze e le attività dei professionisti per garantire la presa in carico proattiva dei cittadini a livello territoriale. Sarà inoltre capace di utilizzare modelli teorici e modelli di ruolo all’interno del processo di assistenza per facilitare la crescita, lo sviluppo e l’adattamento nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini
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1
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MED/45
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035555 -
INFERMIERISTICA TIROCINIO I
(obiettivi)
Il tirocinio clinico è professionalizzante in quanto rappresenta per lo studente un importante momento di apprendimento e di sviluppo delle competenze indispensabili per l’esercizio professionale. Gli obiettivi formativi generali perseguiti sono definiti nel regolamento di tirocinio, riguardante l’intero triennio di Corso, che rappresenta la guida di riferimento dell’intera esperienza formativa clinica.
In generale gli obiettivi da raggiungere sono: - Identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona - Pianificare e gestire l’assistenza infermieristica alla persona - Erogare gli interventi di competenza infermieristica - Valutare l’assistenza infermieristica alla persona - Applicare le procedure diagnostiche e terapeutiche - Garantire la sicurezza di esercizio professionale - Gestire relazioni professionali - Gestire attività educative e per lo sviluppo professionale
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15
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MED/45
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-
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450
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589388 -
BASI FISIOPATOLOGICHE DELLE MALATTIE
(obiettivi)
Conoscere: Patologia da cause chimiche e fisiche Concetto di omeostasi. Cause di malattia: radiazioni ionizzanti ed eccitanti; alte e basse temperature; l’elettricità; cause chimiche; (fumo; alcool; farmaci).
Patologia genetica e dello sviluppo Cause biologiche.Trasmissione ereditaria dei caratteri patologici. Patologia congenita non ereditaria. Anomalie cromosomiche: patologia molecolare delle malattie ereditarie. Ereditarietà. Agenti teratogeni. Patologia cellulare Cause del danno. Danno reversibile ed irreversibile. Risposta cellulare al danno. Morfologia del danno cellulare. Necrosi. Apoptosi. Le degenerazioni cellulari. Meccanismi di accumulo. Steatosi Cause di steatosi epatica.
Adattamento cellulare Atrofia. Ipertrofia. Iperplasia. Displasia. Metaplasia.
Neoplasie La cellula neoplastica: morfologia e caratteristiche. Atipie cellulari e tessutali. Tumori benigni e tumori maligni. Oncogeni e oncosoppressori. Definizione e classificazione delle neoplasie. Concetti di mutazione, promozione e progressione. Invasione e Metastasi. Modalità di diffusione metastatica. Eziopatogenesi delle cellule neoplastiche.
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SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di mettere lo studente in grado di comprendere i meccanismi cellulari e molecolari che sono alla base delle principali reazioni immunologiche ed immuno-patologiche. Lo studente acquisisce le conoscenze dei fondamenti della medicina di laboratorio ponendole in relazione ai meccanismi fisiopatologici delle malattie.
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1
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MED/46
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Conoscere: . fisiologia e patologia generale • Cenni di emopoiesi • Aterosclerosi e cenni di emostasi e trombosi • Biologia delle cellule del sistema immunitario e dell’infiammazione: neutrofili, monociti, basofili, eosinofili, mastociti, cellule del sistema reticolo-endoteliale, linfociti T, linfociti B e cellule NK • Mediatori solubili delle risposte infiammatorie ed immunitarie: amine vasoattive, mediatori lipidici, interleuchine, citochine, chemiochine, sistema del complemento.
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2
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MED/04
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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MICROBIOLOGIA
(obiettivi)
fornire le basi per la conoscenza delle cause di malattia, dei meccanismi patogenetici e di difesa dell’organismo e degli agenti patogeni. Comprensione dei meccanismi di patogenesi batterica e delle infezioni nosocomiali. Conoscenze relative alla struttura, moltiplicazione ed azione patogena dei virus. Studio delle principali famiglie di virus e batteri di interesse medico
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2
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MED/07
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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ELEMENTI DI ANATOMIA PATOLOGICA
(obiettivi)
Acquisire conoscenze: • Aterosclerosi e cenni di emostasi e trombosi: fattori di rischio aterosclerotici, la placca ateromasica, la cascata coagulativa, la malattia aterosclerotica. • Infiammazione acuta: angioflogosi e istoflogosi, i segni dell’infiammazione acuta, il sistema delle chinine, il sistema del complemento, il sistema della coagulazione, la febbre, le citochine • Infiammazione cronica: le cellule dell’infiammazione cronica • I meccanismi di riparazione dell’infiammazione acuta e cronica: risoluzione e cicatrizzazione
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1
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MED/08
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034956 -
INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA MEDICA
(obiettivi)
Principi di patologia generale e di semeiotica medica. Inquadramento fisio-patologico e clinico delle patologie polmonari e cardiache. Indagini laboratoristiche e strumentali utilizzate nella diagnostica. Principi elementari di terapia medica.
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MEDICINA INTERNA
(obiettivi)
Lo studente impara a riconoscere segni e sintomi legati alle principali patologie di interesse medico. Principi di patologia generale e di semeiotica medica. Inquadramento fisiopatologico e clinico delle principali patologie internistiche. Indagini laboratoristiche e strumentali utilizzate nella diagnostica. Principi elementari di terapia medica. Al termine del corso lo studente sarà in grado di descrivere i processi fisiopatologici e il percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale degli stati patologici di maggior rilevanza epidemiologica
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2
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MED/09
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
FARMACOLOGIA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di descrivere i meccanismi di assorbimento e le vie di somministrazione dei farmaci; i meccanismi di distribuzione e di eliminazione; conoscere i concetti di base della farmacodinamica, quali i principali tipi di recettori e i meccanismi d’interazione farmaco-recettore; meccanismi d’azione, effetti farmacologici ed effetti collaterali delle principali classi di farmaci. Concetti di tossicità, bioattivazione e trasformazione degli xenobiotici, teratogenesi e sostanze di abuso.
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1
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BIO/14
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12
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Attività formative di base
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1
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BIO/14
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
INFERMIERISTICA IN AREA MEDICA
(obiettivi)
• Pianificare, organizzare, attuare e valutare interventi assistenziali di media complessità, inseriti in un contesto di azione multiprofessionale, dimostrando competenza ed autonomia professionale.
• Svolgere assistenza preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa al singolo individuo ed alla comunità, sia in ambito ospedaliero che territoriale.
• Fornire prestazioni tecniche corrette ed efficaci in applicazione e nel rispetto dei principi scientifici fondamentali della professione alla persona assistita, in relazione ai differenti settori operativi e nelle diverse età.
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2
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MED/45
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034953 -
INFERMIERISTICA DI COMUNITA' E RELAZIONE D'AIUTO
(obiettivi)
IL corso si propone di introdurre gli studenti ai principali temi, modelli teorici e paradigmi della Psicologia Generale tramite lezioni frontali in aula. In relazione alla specificità del corso di laurea si approfondiranno tematiche, quali: meccanismi di difesa, comunicazione non verbale, disturbi di personalità e il trauma, fornendo nozioni che aumentino la capacità critica di leggere ed interpretare i comportamenti umani (sani e patologici).
Sviluppare conoscenze e competenze, in relazione al ruolo dell’infermiere nella promozione, prevenzione ed educazione alla salute relativamente ai vari contesti socio-culturali e territoriali
Agli studenti saranno proposti giochi didattici, discussioni guidate e simulazioni.
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PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di trasmettere agli studenti la capacità di: illustrare criticamente le tappe evolutive della psicologia come disciplina scientifica, sottolineandone i recenti sviluppi nel campo della ricerca; fornire un quadro esaustivo dei costrutti teorici che caratterizzano le principali prospettive della Psicologia; descrivere i meccanismi sui quali si fondano la memoria, l’apprendimento, la comunicazione, il linguaggio, la motivazione e le emozioni; illustrare criticamente il contributo delle teorie psicodinamiche e dell’Infant Research nella comprensione dello sviluppo tipico e a rischio psicopatologico.
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2
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M-PSI/08
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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INFERMIERISTICA PREVENTIVA E DI COMUNITÀ
(obiettivi)
• Sviluppare conoscenze e competenze, in relazione al ruolo dell’infermiere nella promozione, prevenzione ed educazione alla salute relativamente ai vari contesti socio-culturali.
• Definire il ruolo, le responsabilità e gli ambiti di competenza dell’infermiere nei contesti dell’assistenza territoriale.
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4
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MED/45
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034957 -
INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CHIRURGICA
(obiettivi)
Alla conclusione del Corso lo studente dovrà essere in grado di : Sapersi orientare nel fondamentale ambito dell’anatomia umana normale, con particolare riguardo all’apparato circolatorio e degli organi endo-addominali. Saper inquadrare le patologie di interesse chirurgico, a cominciare dalla loro definizione, le principali cause etio-patogenetiche, i diversi quadri clinici e le relative complicanze,i percorsi diagnostici e terapeutici, con specificoriferimento alla conoscenza dei passaggi salienti dei principali atti operatori. Infine dovrà conoscere e ragionare sulle conseguenti modalitàdi assistenza infermieristica pre-intra-e post-operatoria, sia tecnicamente che psicologicamente intese, nell’approccio al paziente chirurgico. Inoltre dovrà essere in grado di: Individuare e pianificare un’assistenza infermieristica globale in riferimento ai bisogni e ai problemi della persona sottoposta ad intervento chirurgico Attuare il processo di nursing in chirurgia generale considerando tutti gli aspetti relativi alla fase pre/intra/post operatoria; Stabilire efficaci programmi di educazione sanitaria per il malato e per i familiari mirati alla promozione della salute, alla cura della malattia, alla prevenzione di complicanze e/o recidive e alla riabilitazione. Programmare le attività assistenziali con gli altri componenti l’èquipe sanitaria Conoscere e applicare le tecniche di assistenza infermieristica in chirurgia generale
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CHIRURGIA GENERALE
(obiettivi)
Alla conclusione del Corso lo studente dovrà essere in grado di : Sapersi orientare nel fondamentale ambito dell’anatomia umana normale, con particolare riguardo all’apparato circolatorio e degli organi endo-addominali. Saper inquadrare le patologie di interesse chirurgico, a cominciare dalla loro definizione, le principali cause etio-patogenetiche, i diversi quadri clinici e le relative complicanze,i percorsi diagnostici e terapeutici, con specificoriferimento alla conoscenza dei passaggi salienti dei principali atti operatori. Infine dovrà conoscere e ragionare sulle conseguenti modalitàdi assistenza infermieristica pre-intra-e post-operatoria, sia tecnicamente che psicologicamente intese, nell’approccio al paziente chirurgico
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1
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MED/18
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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2
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MED/18
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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CHIRURGIA SPECIALISTICA
(obiettivi)
Alla conclusione del Corso il discente dovrà essere in grado di: • Sapersi orientare nel fondamentale àmbito dell’anatomia umana normale, con particolare riguardo all’anatomia dell’apparato cardio-circolatorio e degli organi endo-addominali.. • Saper inquadrare le patologie di interesse chirurgico, a cominciare dalla loro definizione, le principali cause etio-patogenetiche, i diversi quadri clinici e le relative complicanze, i percorsi diagnostici e terapeutici, con specifico riferimento alla conoscenza dei passaggi salienti dei principali atti operatori. • Sulla scorta di quanto detto, conoscere e ragionare sulle conseguenti modalità di assistenza infermieristica pre- intra- e post-operatoria, sia tecnicamente che psicologicamente intese, nell’approccio al paziente chirurgico.
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1
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MED/22
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
UROLOGIA
(obiettivi)
Acquisire conoscenze relative a: . Anatomia e fisiopatologia apparato urinario e genitale maschile • Malformazioni genito-urinarie • Patologie neoplastiche apparato urinario e genitale maschile • Patologie infettive-infiammatorie app. urinario e genitale maschile • Calcolosi urinaria • Ipertrofia prostatica • Strumentario Urologico (sonde, cateteri etc) • Strumentario chirurgico endoscopico ed a cielo aperto • Gestione infermieristica in reparto ed ambulatorio urologico • Gestione infermieristica in sala operatoria urologica
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1
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MED/24
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
INFERMIERISTICA IN AREA CHIRURGICA
(obiettivi)
Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di: - Individuare e pianificare un’assistenza infermieristica globale in riferimento ai bisogni e ai problemi della persona sottoposta ad intervento chirurgico - Attuare il processo di nursing in chirurgia generale considerando tutti gli aspetti relativi alla fase pre/intra/post operatoria; - Stabilire efficaci programmi di educazione sanitaria per il malato e per i familiari mirati alla promozione della salute, alla cura della malattia, alla prevenzione di complicanze e/o recidive e alla riabilitazione. - Programmare le attività assistenziali con gli altri componenti dell’equipe sanitaria - Conoscere e applicare le tecniche di assistenza infermieristica in chirurgia generale
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1
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MED/45
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034958 -
INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA SPECIALISTICA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve conoscere i principali aspetti scientifici relativi alla gestione del paziente con patologia cardiovascolare, endocrinologica, oncologica, nefrologica ed ematologica.
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-
ONCOLOGIA
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo quello di trasmettere allo studente le conoscenze di base dei tumori e dei possibili approcci terapeutici del paziente oncologico
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1
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MED/06
|
12
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-
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-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere: i principi di fisiologia e anatomia dell’apparato respiratorio, l’inquadramento fisio-patologico e clinico delle principali patologie respiratorie, le indagini spirometriche e i principi elementari di terapia medica.
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1
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MED/10
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MALATTIE APPARATO CARDIOVASCOLARE
(obiettivi)
Il corso si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti metodologici e le nozioni principali per l’approccio diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo dei pazienti con malattie cardiovascolari, ponendo particolare enfasi alla stratificazione del rischio, alla prioritizzazione degli strumenti diagnostici e delle terapie, e al rapporto rischio-beneficio e costo-beneficio.
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1
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MED/11
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
ENDOCRINOLOGIA
(obiettivi)
Conoscere i principi generali di regolazione endocrina delle varie funzioni dell’organismo Conoscere il funzionamento e il ruolo delle ghiandole endocrine Conoscere la fisiopatologia e la clinica delle principali malattie endocrine Conoscere il ruolo dell’infermiere nell’assistenza al paziente con endocrinopatia
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1
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MED/13
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
NEFROLOGIA
(obiettivi)
• Conoscere le malattie più rilevanti del rene sotto il profilo nosografico, etiopatogenetico fisiopatologico e clinico. • Conoscere le manovre semeiologiche cliniche e strumentali da eseguire ai fini diagnostici e gli indirizzi terapeutici delle principali patologie trattate. Cenni sulle principali metodologie diagnostiche
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1
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MED/14
|
12
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
MALATTIE DEL SANGUE
(obiettivi)
Il modulo Malattie del Sangue si propone di dare allo studente le conoscenze delle principali malattie (neoplastiche e non) del sangue e degli organi emopoietici, in modo da svolgere la loro professione con competenza. Verranno illustrati le basi e le indicazioni dei diversi tipi di trapianto di cellule staminali emopoietiche. Verranno, infine, forniti i principi di terapia con emocomponenti ed emoderivati, nonché gli elementi di base dell’immunoematologia necessari per una migliore comprensione della terapia trasfusionale.
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1
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MED/15
|
12
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-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035016 -
INFERMIERISTICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi dell'insegnamento di Epidemiologia sono i seguenti: • introdurre i concetti basilari inerenti la promozione della salute; • fornire nozioni di epidemiologia, con il fine di offrire lo strumento per comprendere ed individuare i fattori che influiscono sullo stato di salute della popolazione, in senso nocivo o protettivo; • fornire conoscenze sui principali interventi di prevenzione primaria e secondaria delle malattie.
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STATISTICA
(obiettivi)
OBIETTIVI • fornire gli elementi di statistica di base applicati alla epidemiologia; • fornire gli strumenti necessari per la conoscenza di base dei trials clinici; • introdurre gli studenti alla metodologia di revisione sistematica della letteratura scientifica.
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2
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MED/01
|
24
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
-
INFORMATICA
(obiettivi)
• Acquisire dimestichezza con i concetti di base dell’informatica e con l’uso dei sistemi operativi di maggiore diffusione in ambito ospedaliero.
• Imparare ad utilizzare le applicazioni di produttività personale: elaboratori di testo, fogli elettronici, gestori di database e elaboratori di presentazioni.
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1
|
INF/01
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
EPIDEMIOLOGIA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere gli studi epidemiologici e la loro applicazione nel campo della promozione della salute, di svolgere attività nell’ambito della ricerca clinica per il ruolo di competenza, di accedere alle banche dati di prove di efficacia per gli infermieri, di ricercare ed interpretare i risultati della letteratura scientifica.
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3
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MED/42
|
36
|
-
|
-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
1035908 -
INFERMIERISTICA NELLE CRONICITA' E DISABILITA'
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti strumenti concettuali e metodologici per la pianificazione dell'assistenza infermieristica alla persona con patologia neurologica. Si propone inoltre di definire il ruolo, le competenze e le specifiche responsabilità infermieristiche nelle procedure diagnostico terapeutiche e di pianificare l'assistenza.
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-
MEDICINA NELLE CRONICITA'
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire una conoscenza completa ed approfondita delle patologie di più frequente riscontro nella pratica clinica. Tale conoscenze dovranno essere rielaborate in maniera critica dallo studente in modo da acquisire capacità di giudizio ed autonomia nella gestione delle diverse situazioni. Tutti gli argomenti saranno trattati ricorrendo a tecniche per l’apprendimento significativo facendo in modo che lo studente riesca ad “ancorare” le nuove conoscenze a quelle già possedute.
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1
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MED/09
|
12
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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1
|
MED/09
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
-
NEUROLOGIA
(obiettivi)
Nel corso del modulo lo studente dovrà acquisire la conoscenza dei sintomi e segni delle principali sindromi neurologiche e le loro basi anatomo-funzionali; la conoscenza delle più frequenti malattie neurologiche e della loro patogenesi; la conoscenza dei principi alla base di un'appropriata assistenza alle invalidità neurologiche e della prevenzione delle loro complicanze.
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1
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MED/26
|
12
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
INFERMIERISTICA CLINICA
(obiettivi)
Conoscere e definire il processo di nursing, essere in grado di formulare un piano di assistenza, acquisire la capacità di definire e di applicare il piano dell’assistenza ad una persona con patologie di medicina e chirurgia generale, di riabilitazione. Identificare la tipologia e l’articolazione della rete dei servizi sociosanitari e le risorse attivabili e conoscere le problematiche assistenziali del paziente geriatrico.
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2
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MED/45
|
24
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
INFERMIERISTICA NELLE DISABILITA'
(obiettivi)
Conoscere e definire i concetti di Riabilitazione Disabilita’ Menomazione; conoscere gli strumenti di classificazione internazionali dell’OMS; conoscere come programmare un intervento riabilitativo; conoscere le caratteristiche della riabilitazione in diverse patologie croniche.
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1
|
MED/48
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1035556 -
INFERMIERISTICA TIROCINIO II
(obiettivi)
Lo studente alla fine del 2° anno deve essere in grado di:
Identificare i bisogni di assistenza infermieristica (fisici, psicologici e sociali) della persona, della collettività e della famiglia integrando le conoscenze teoriche con le abilità pratiche previste dal progetto formativo ed utilizzando le tecniche dell’accertamento (osservazione, colloquio, intervista) ed il ragionamento diagnostico; Fornire prestazioni infermieristiche corrette ed efficaci, coerenti con i principi scientifici ed etici delle professione contribuendo a rendere eque le scelte allocative attraverso l’uso ottimale delle risorse assegnate; Identificare le necessità di aiuto fisiche, psicologiche e sociali delle persone nelle varie fasi della vita e nei vari contesti, sociali e sanitari, operando in sinergia con gli altri operatori dell’équipe curativa ed assistenziale e sostenendo la rete di rapporti tra servizi e operatori; Informare in modo adeguato e comprensibile le persone assistite ed i loro familiari tenendo conto della dimensione interculturale e utilizzando in modo corretto le tecniche di comunicazione anche per gli interventi di prevenzione e promozione della salute; Utilizzare in modo appropriato la documentazione sanitaria (cartella clinica e infermieristica) riconoscendo l’importanza delle implicazioni legali connesse al loro utilizzo
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20
|
MED/45
|
-
|
600
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034960 -
INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA E NELL'EMERGENZA
(obiettivi)
Scopo dell'insegnamento di Anestesia e Rianimazione nell'ambito della medicina critica, è quello di fornire agli studenti le conoscenze fisiopatologiche che sottendono ai principali quadri morbosi emergenziali. Lo studente, considerato facente parte integrante del processo di cura, comprende i meccanismi alla base dei quadri sindromici quali l'insufficienza respiratoria, cardiologica, renale, metabolica, lo shock e la sepsi. Il riferimento particolare è rivolto alla assistenza infermieristica che, partendo dal triage, segue nel percorso e nel processo di cura il paziente. Il principale obiettivo è quindi quello di assicurare all'infermiere la possibilità di accedere ai team di cure intensive con la necessaria preparazione teorica e pratica richieste.
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|
-
MEDICINA D'URGENZA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire nozioni sul riconoscimento e sul trattamento delle situazioni cliniche di urgenza ed emergenza, in ambito sia extra- sia intraospedaliero, in modo che lo studente possa acquisire capacità decisionali ed operative di assistenza infermieristica nelle più comuni situazioni cliniche di insufficienza acuta di organi ed apparati.
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1
|
MED/09
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
CHIRURGIA D'URGENZA
(obiettivi)
Lo studente dovra’ conoscere l’organizzazione di un dipartimento d’emergenza e le principali condizioni morbose che comportano l’ assistenza ed il trattamento terapeutico d’urgenza sia ospedaliero che extraospedaliero
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1
|
MED/18
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
ANESTESIA E RIANIMAZIONE
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente avrà acquisito le basi conoscitive necessarie per comprendere l’assistenza di base al paziente critico nelle situazioni d’urgenza ed emergenza
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1
|
MED/41
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
1
|
MED/41
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
-
INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di: • Attuare il processo di nursing in area critica; • Garantire il supporto delle funzioni vitali; • Conoscere e gestire i bisogni del paziente critico • Conoscere e applicare le tecniche assistenziali in area critica; • Conoscere gli aspetti medico legali e organizzativi delle emergenza intra ed extraospedaliere
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2
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MED/45
|
24
|
-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034962 -
INFERMIERISTICA IN AREA MATERNO-INFANTILE
(obiettivi)
L’Insegnamento offre agli studenti le conoscenze per erogare un’efficace assistenza nei problemi di salute più frequenti nell’area Materno-Infantile. Lo studente, al termine dell’Insegnamento è in grado di: - Descrivere i fondamenti della diagnostica ginecologica: anamnesi, esame obiettivo, ecografia, colposcopia e altre indagini; - Descrivere la patologia del ciclo mestruale, la dismenorrea, l’iper- e ipo-menorrea e la poli- e oligomenorrea; - Descrivere le più frequenti infezioni del tratto genito-urinario, le strategie preventive e di trattamento; - Indicare le strategie di pianificazione famigliare; - Conoscere gli esami preconcezionali; - Descrivere le modalità di gestione dei problemi più frequenti in gravidanza e il riconoscimento delle principali patologie della gravidanza; - Descrivere le fasi del parto (spontaneo, pilotato e cesareo); - Conoscere la normativa di interesse in campo ostetrico e ginecologico; - Accertare i bisogni della donna, del bambino e della famiglia durante il periodo perinatale; - Descrivere le tappe dello sviluppo del bambino fino all’adolescenza e i criteri di riconoscimento di uno sviluppo cognitivo, affettivo e psicomotorio normale; - Identificare i criteri per l’osservazione, la conduzione dell’esame obiettivo e la rilevazione dei parametri vitali in età pediatrica; - Accertare e trattare i più frequenti problemi infermieristici in età pediatrica (febbre, mal di pancia, respiratori, alimentari); - Accertare ed attivare le strategie per determinare un ambiente sicuro di crescita del bambino; - Descrivere i modelli organizzativi in area materno-infantile, le caratteristiche strutturali e le modalità di intervento e le strategie di coinvolgimento attivo dei genitori nell’assistenza; - Descrivere il profilo dell’infermiere pediatrico e dell’ostetrica con competenza di base ed avanzate e le strategie di lavoro multiprofessionali nei dipartimenti materno/infantile
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-
PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
(obiettivi)
Imparare a valutare il bambino ed il neonato normale e patologico. Saper eseguire una rianimazione cardiopolmonare di base (BLS) del bambino e del neonato.
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1
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MED/38
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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1
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MED/38
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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GINECOLOGIA E OSTETRICIA
(obiettivi)
Conoscenza delle principali condizioni fisiologiche e patologiche riguardanti la ginecologia e l’ostetricia, con particolare rilievo all’inquadramento clinico della paziente e alla gestione della stessa, dalla diagnosi alla terapia
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1
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MED/40
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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INFERMIERISTICA PEDIATRICA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze fondamentali sulle peculiari e uniche caratteristiche che differenziano il neonato, il bambino e l'adolescente dall'adulto relativamente all'anatomo-fisiologia, alla patologia, alla semeiotica, alla clinica e all'assistenza, con particolare attenzione agli aspetti dello sviluppo psicocognitivo e fisico dei soggetti in età evolutiva. Sarà in grado di identificare la specificità dell’approccio assistenziale al bambino nelle differenti fasce di età e l’importanza della famiglia nel processo di recupero. Ulteriore obiettivo è quello di fornire le competenze necessarie al fine di erogare un’assistenza contraddistinta dalla atraumaticità delle cure. Nei suoi contenuti globali l’insegnamento permette l’acquisizione di competenze fondamentali per la gestione delle problematiche clinico-assistenziali in ambito pediatrico, ponendo l’attenzione sia ai cambiamenti sociali e culturali della popolazione, sia alle fasi specifiche della gestione dell’assistenza infermieristica. Il corso fornisce le conoscenze teoriche utili alla progettazione di un’assistenza infermieristica sicura e basata su evidenze scientifiche attraverso l’applicazione del processo di nursing. Fornisce, inoltre, gli strumenti per analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti mediante l’accertamento infermieristico e valutare i progressi delle cure in collaborazione con il team interdisciplinare.
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2
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MED/45
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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INFERMIERISTICA OSTETRICO-GINECOLOGICA
(obiettivi)
Al termine del modulo lo studente deve acquisire le conoscenze e la capacità di comprensione dei concetti generali di sorveglianza ed assistenza alla gravidanza, al travaglio e al parto a basso rischio; deve conoscere e saper applicare il processo di assistenza in puerperio fisiologico e patologico. Deve acquisire inoltre le conoscenze e capacità di comprensione delle principali urgenze ed emergenze ostetriche.
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1
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MED/47
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1186 -
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
(obiettivi)
OBIETTIVI Il corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze di base della lingua Inglese, con la specifica finalità di renderlo idoneo a: acquisire un vocabolario di base essenziale; acquisire un vocabolario tecnico-specifico il più possibile completo, riguardante le attività svolte in ambito infermieristico; formulare brevi frasi in lingua Inglese; comprendere semplici frasi in lingua Inglese; interagire verbalmente con un interlocutore tramite brevi conversazioni; comprendere semplici testi scientifici in lingua Inglese; scrivere brevi elaborati in lingua inglese; ricevere, in conclusione, tutti gli strumenti e le informazioni utili per comunicare con colleghi, altri operatori sanitari e pazienti in tale lingua, in un contesto socio-culturale e professionale che sempre più guarda alla internazionalizzazione e all’Inglese come lingua della scienza.
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4
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48
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034963 -
PSICOLOGIA ED INFERMIERISTICA IN SALUTE MENTALE
(obiettivi)
Il Corso si propone di fare acquisire allo studente le conoscenze fondamentali per riconoscere un soggetto con un disturbi psichici e per formulare un progetto corretto di presa in carico o di invio ai servizi di salute mentale
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PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Il corso si propone di far acquisire ai discenti conoscenze teoriche di psicologia clinica in ambito sanitario, con particolare riferimento al contesto oncologico. Nello specifico vengono affrontate le reazioni psicologiche alla diagnosi di cancro ed alle diverse fasi della malattia; la diagnosi differenziale tra ansia e depressione reattiva e patologica; gli aspetti psicologici e comunicativi nella relazione con il paziente, con la famiglia e con gli operatori sanitari; la Qualità di Vita ed i cambiamenti nelle aree personali ed interpersonali sociali e sessuali correlati alla malattia ed ai trattamenti oncologici; le abilità relazionali per la presa in carico del paziente e dei suoi familiari; il burn-out degli operatori
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1
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M-PSI/08
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12
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Attività formative caratterizzanti
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1
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M-PSI/08
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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PSICHIATRIA
(obiettivi)
La parte introduttiva del corso è finalizzata all’acquisizione delle conoscenze dei principali sistemi nosografici attualmente utilizzati in psichiatria (ICD-X, DSM-5). Il nucleo centrale delle lezioni è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze di base dei disturbi psichiatrici (disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi delle spettro schizofrenico, disturbi di personalità). Acquisizione di nozioni di base che permettono allo studente di acquisire una discreta dimestichezza con aspetti clinici e psicopatologici comuni
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2
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MED/25
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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INFERMIERISTICA CLINICA IN IGIENE MENTALE
(obiettivi)
Al termine del modulo lo studente avrà le conoscenze per erogare una assistenza basata sulle evidenze scientifiche per assistere la persona con disagio psichico o problema psichiatrico. Nell’ottica di uno sviluppo di una maturità e sensibilità professionale lo studente avrà acquisito elementi e strumenti metodologici per gestire la relazione di aiuto, rivolta al singolo e al contesto familiare, nonché come sostegno del sé. L’ambito delle relazioni preso in considerazione tiene conto anche dei rapporti all’interno del gruppo di lavoro
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2
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MED/45
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593166 -
DIRITTO SANITARIO DEONTOLOGIA E BIOETICA MANAGEMENT SANITARIO ED INFERMIERISTICO
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere i principi di deontologia e di diritto sanitario che gli consentono di operare nel rispetto delle norme giuridiche e degli obblighi deontologici. Dovrà dimostrare di aver compreso le basi del diritto, con particolare riguardo al diritto alla salute, diritto alla vita e diritto alla privacy, e comprendere le implicazioni infermieristiche nel campo della bioetica.Inoltre il corso ha ad oggetto lo studio del diritto pubblico nei suoi profili essenziali, ed ha l’obiettivo di introdurre gli studenti ad una conoscenza di base della Costituzione italiana ed illustrazione degli istituti principali del Diritto sindacale, con particolare riguardo alla tematica delle fonti (legge, contratto collettivo, contratto individuale), dei soggetti e del contratto collettivo nonché dello sciopero. Acquisire conoscenze in merito agli elementi costitutivi di un'organizzazione sanitaria. Interiorizzare il concetto di responsabilità e autonomia nell'esercizio del proprio ruolo professionale. Conoscere e saper identificare i principali modelli di gestione dell'assistenza infermieristica e le diverse possibilità organizzative che possono incidere sulla qualità del processo assistenziale
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MODELLI ORGANIZZATIVI DELL'ASSISTENZA E DEONTOLOGIA PROFESSIONALE
(obiettivi)
Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado di conoscere gli elementi costitutivi di un'organizzazione sanitaria, il quadro normativo professionale, l'integrazione con le altre figure professionali e gli strumenti per attivare i processi di collaborazione col personale di supporto; il concetto di responsabilità e autonomia nell'esercizio del proprio ruolo professionale, il Codice Deontologico, Conoscere le funzioni e articolazioni organizzative del Servizio Infermieristico, saper identificare i principali modelli di gestione dell'assistenza infermieristica e le diverse possibilità organizzative che possono incidere sulla qualità del processo assistenziale. Conoscere gli aspetti maggiormente importanti del governo clinico e della gestione del rischio clinico
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2
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MED/45
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Il corso ha ad oggetto l’illustrazione degli istituti principali del Diritto sindacale, con particolare riguardo alla tematica delle fonti (legge, contratto collettivo, contratto individuale), dei soggetti e del contratto collettivo nonché dello sciopero. Verrà illustrata, inoltre, la fattispecie lavoro subordinato, quale centro fondamentale di imputazione della tutela degli interessi collettivi
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1
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IUS/07
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MEDICINA LEGALE
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere i principi di deontologia e di diritto sanitario che gli consentono di operare nel rispetto delle norme giuridiche e degli obblighi deontologici. Dovrà dimostrare di aver compreso le basi del diritto, con particolare riguardo al diritto alla salute, diritto alla vita e diritto alla privacy, e comprendere le implicazioni infermieristiche nel campo della bioetica.
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1
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MED/43
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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BIOETICA
(obiettivi)
L'obiettivo didattico del corso è quello di fornire le nozioni fondamentali per la ricostruzione storica dell’evoluzione del pensiero medico occidentale, per una comprensione completa del pensiero scientifico, della pratica medica e dei principi etici e bioetici attuali.
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1
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MED/02
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12
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Attività formative di base
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ITA |
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ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
Il corso ha ad oggetto lo studio del diritto pubblico nei suoi profili essenziali, ed ha l’obiettivo di introdurre gli studenti ad una conoscenza di base della Costituzione italiana
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1
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IUS/09
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035557 -
INFERMIERISTICA TIROCINIO III
(obiettivi)
Lo studente alla fine del 3° anno deve essere in grado di:
Identificare i bisogni e i problemi individuali che richiedono assistenza infermieristica in settori altamente specialistici; Pianificare e fornire l’assistenza per risolvere i problemi e soddisfare i bisogni; Definire le priorità degli interventi sulla base dei bisogni assistenziali, delle esigenze organizzative e dell’utilizzo ottimale delle risorse disponibili, attivando gli interventi necessari per gestire le situazioni acute e/o critiche, valutandone l’efficacia e documentando l’assistenza infermieristica; Utilizzare in modo appropriato la delega e attribuire compiti delegabili al personale di supporto supervisionandone le attività; Prendere decisioni assistenziali, in coerenza alla dimensione legale ed etica della professione, alle preferenze e valori del paziente, ai risultati della ricerca ed alle risorse disponibili; Utilizzare gli strumenti di integrazione (linee guida, procedure, protocolli assistenziali, piani di assistenza standard) e la ricerca analizzandone i risultati e individuandone le possibilità applicative per migliorare la pratica infermieristica; Valorizzare le capacità residue della persona assistita aiutandola nel raggiungimento della maggiore autonomia possibile in rapporto all’età ed alle condizioni fisiche e/o mentali; Progettare e gestire interventi educativi volti sia alla promozione di stili di vita sani ed alla modifica di quelli a rischio sia alla educazione dei caregivers nella gestione autonoma dei problemi della persona assistita; contribuire all’apprendimento dei colleghi in formazione; Garantire che la persona riceva e comprenda informazioni sul suo stato di salute, sostenendo l’apprendimento di pazienti e delle persone di riferimento per l’autogestione dei problemi assistenziali;
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25
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MED/45
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750
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1003 -
Prova finale
(obiettivi)
SIMULAZIONE DI UN CASO CLINICO
• APPROCCIO OLISTICO NELLA PRESA IN CARICO DELLA PERSONA • RELAZIONE PROFESSIONALE: CON LA PERSONA ASSISTITA, I FAMILIARI E GLI ALTRI OPERATORI SANITARI • CONOSCENZE ,CAPACITA’ E ABILITA’ TECNICHE NELL’ESECUZIONE DELLE PROCEDURE • CORRETTO UTILIZZO DEI PRESIDI SANITARI
VALUTAZIONE TOTALE
Durante lo svolgimento della prova, la Commissione valuterà: La capacità di ragionamento diagnostico La capacità di individuare e interpretare segni e sintomi La capacità di identificare i problemi prioritari di salute La capacità di trovare soluzioni ai problemi assistenziali identificati, utilizzando la metodologia del processo di assistenza e applicando competenze, conoscenze e abilità supportate da evidenze scientifiche La capacità di applicare le procedure assistenziali, descrivendole nell’ambito della situazione esaminata La capacità di educare l’assistito ad attivare comportamenti finalizzati a promuovere la sua autonomia, il suo benessere e la sua autocura
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5
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1404 -
LABORATORI PROFESSIONALI
(obiettivi)
• applicare le conoscenze acquisite durante il Corso di Infermieristica generale e clinica; • acquisire abilità tecnico pratiche di base del nursing; • promuovere l'interiorizzazione del razionale che guida l'esecuzione delle fondamentali tecniche dell'agire infermieristico
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3
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90
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1405 -
ATTIVITA' SEMINARIALE
(obiettivi)
Gli obiettivi dei seminari sono: • Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'Evidence Based Practice (EBM - EBN - EBP) • Fornire elementi di riflessione sulla elaborazione di Linee guida - Protocolli - Procedure -Documentazione clinica, sui percorsi clinico-assistenziali/diagnostici/riabilitativi, profili di assistenza • Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie • Integrazione interprofessionale e multiprofessionale • Diagnostica per immagini mediante agenti fisici: radiodiagnostica • Applicazioni in Medicina Nucleare e in Radioterapia • Assistenza infermieristica alla persona con patologia neurologica
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1433 -
ADE
(obiettivi)
Obiettivi Obiettivo di questa selezione di ADE è fornire allo studente una scelta di approfondimenti nell’ambito di discipline di base (Anatomia Umana) e professionalizzanti, relative in particolare all’infermieristica clinica in area specialistica (Malattie del Sangue, Oncologia) e al Diritto Sanitario, Deontologia e Bioetica.
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6
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |