Corso di laurea: Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
La formazione del laureato magistrale in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi è basata su una rigorosa impostazione metodologica del corso di studio e su un'organizzazione curriculare tese ambedue a caratterizzare una forte interdisciplinarietà degli approcci scientifici delle discipline caratterizzanti.
Il laureato magistrale, pertanto, giunge a possedere in maniera aggiornata le fondamentali problematiche teoriche dei settori in cui è chiamato ad operare, applicando molteplici tecniche d'intervento ed essendo in grado di fornire risposte progettuali innovative e adeguate a risolvere problematiche complesse in una ottica di sostenibilità ambientale di progettazione e gestione interventi edilizi.
Più specificatamente, le conoscenze scientifiche di base e le capacità operative già acquisite nei corsi di studio precedenti e indispensabili per l'accesso al corso di studio consentiranno di acquisire durante il percorso formativo magistrale quelle capacità per intervenire nel complesso campo operativo dell'edilizia, della gestione della progettazione integrata (tecnologica, strutturale e impiantistica) e nella gestione del processo edilizio nel suo intero ciclo di vita.
Il laureato magistrale sarà in grado quindi, grazie ad un'approfondita conoscenza delle delle tecniche operative di controllo del progetto e della costruzione, di gestire e coordinare le operazioni e fasi di realizzazione e trasformazione di sistemi edilizi.
Le informazioni disciplinari e i processi metodologici d'apprendimento, necessari allo studente per acquisire l'insieme delle conoscenze e delle capacità descritte sono distribuite e sviluppate nell'ambito delle lezioni ex cathedra e nelle attività di laboratorio applicativo sviluppate e coordinate in connessione. La verifica del conseguimento degli obiettivi formativi raggiunti da ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro delle verifiche di profitto previste, sia alla conclusione dei corsi disciplinari, sia con verifiche intermedie.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso di laurea magistrale è strutturato in modo da incentivare negli studenti la partecipazione attiva, valorizzando sia il lavoro di apprendimento individuale che quello di gruppo. Tende quindi a far sviluppare, come specifico strumento formativo, attitudini alla ricerca autonoma di soluzioni progettuali integrate e capacità di analisi e gestione di problemi complessi propri del processo edilizio.
I laureati magistrali saranno in grado di utilizzare le conoscenze acquisite nell'analisi dei problemi e delle criticità e nella prefigurazione delle soluzioni progettuali di livello esecutivo e orientate alla fase costruttiva dei sistemi edilizi, possederanno adeguati livelli di comprensione e padronanza nell'uso delle conoscenze, capacità di rielaborazione personale di tutte le informazioni conoscitive e delle tecniche operative, necessarie alla elaborazione delle soluzioni progettuali e gestionali nel campo dei sistemi edilizi, anche orientate alle innovazioni di processo e di produzione.
La verifica del raggiungimento di questo obiettivo formativo è ottenuta con valutazioni finali (esami) scritte e orali atte a rilevare l'efficacia dei processi di apprendimento, ma anche mediante le verifiche pratiche. Tali capacità saranno integrate attraverso la partecipazione a laboratori di carattere individuale e verificate nell'elaborazione della tesi finale.
Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale acquisisce, tramite gli insegnamenti e i laboratori proposti, capacità di lettura critica dei sistemi edilizi esistenti, a livello spaziale, sociale ed economico per quanto riguarda sia gli aspetti quantitativi che quelli qualitativi, oltre che essere in grado di operare scelte motivate basate sulla propria professionalità e sulle metodologie ingegneristiche, al di là della conoscenza della prassi e delle norme.
Il laureato magistrale impara a contestualizzare, in modo appropriato rispetto alle diverse scale,
gli interventi progettuali e di recupero, oltre che gestionali e organizzativi, anticipando le ripercussioni che le trasformazioni proposte possono indurre sugli assetti urbani, economici, sociali, oltre che sulla qualità del prodotto, sull'impatto energetico e ambientale.
A questo obiettivo formativo concorrono oltre ai SSD già citati, anche altri che completano le capacità di giudizio e di scelta autonome:
ICAR/22, SECS-P/08 e ICAR 12 dal punto di vista economico e gestionale,
IUS/10 dal punto di vista giuridico, ICAR/12, ICAR/10 e ICAR/18 e dal punto di vista dei valori architettonico costruttivi delle opere edilizie.
I risultati di apprendimento attesi vengono sistematicamente verificati durante il corso di studi, attraverso:
- compiti in itinere ed esami finali per gli insegnamenti curriculari,
- valutazione, correzione, completamento di progetti elaborati dagli studenti in molti insegnamenti,
- valutazione del livello di apprendimento raggiunto prima della laurea nel laboratorio di preparazione alla prova finale,
- elaborazione e valutazione della tesi di laurea che, in diverse forme, è obbligatoria per tutti gli
studenti.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale arriva a possedere quell'insieme di capacità retoriche e comunicative che gli consente di argomentare le ragioni delle proprie scelte in modo chiaro ed adeguato ai soggetti a cui la comunicazione può essere indirizzata, sia in modo tecnicamente approfondito, che in modo illustrativo e sintetico.
Durante le esercitazioni degli insegnamenti, nei laboratori, lo studente viene invitato a lavorare in gruppo con altri studenti, discutendo, confrontandosi e quindi sviluppando le abilità necessarie per inserirsi proficuamente in un gruppo di lavoro nei vari settori di attività ovvero di esserne coordinatore e gestore.
In particolare le abilità comunicative vengono sviluppate sia nei corsi di insegnamento di legati alla rappresentazione (ICAR/17) e di contenuto gestionale e progettuale esecutivo (ICAR/09, ICAR/12 e affini), sia nel lavoro di tesi per la prova finale che è sempre caratterizzato dalla presenza di ampie relazioni scritte e da rappresentazioni digitali evolute.
Ciò grazie allo sviluppo di capacità necessarie ad analizzare le criticità e a prefigurare soluzioni progettuali di problemi anche complessi, integrando le specifiche conoscenze scientifiche e disciplinari dell'edilizia e a quelle organizzative, economiche, giuridiche, sociali ed etiche.
La formazione delle capacità sopra indicate viene sviluppata nell'arco dell'insieme degli insegnamenti e delle attività didattiche che fanno parte del corso di laurea magistrale.
I risultati di apprendimento attesi vengono sistematicamente verificati durante il corso di studi, attraverso:
- compiti in itinere ed esami finali per gli insegnamenti curriculari,
- valutazione, correzione, completamento di progetti elaborati dagli studenti in molti insegnamenti,
- valutazione del livello di apprendimento raggiunto prima della laurea nel laboratorio di preparazione alla prova finale,
- elaborazione e valutazione della tesi di laurea che, in diverse forme, è obbligatoria per tutti gli
studenti.Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale acquisisce le abilità per essere in grado di ampliare ed aggiornare
autonomamente le conoscenze e le competenze tecniche che ha maturato, con particolare
riferimento agli aspetti innovativi. Tale addestramento viene conseguito attraverso sia l'attività sperimentale dei laboratori, dove, assegnato il tema, lo studente deve provvedere in modo autonomo ad aggiornare la sua preparazione sulla specificità della richiesta, sia negli insegnamenti, che si
focalizzano sul metodo dell'acquisizione della conoscenza specifica di una disciplina.
Laboratori di questo tipo sono presenti e frequentati nei corsi progettuali già ricordati.
I risultati di apprendimento attesi vengono sistematicamente verificati durante il corso di studi, attraverso:
- compiti in itinere ed esami finali per gli insegnamenti curriculari,
- valutazione, correzione, completamento di progetti elaborati dagli studenti in molti insegnamenti,
- valutazione del livello di apprendimento raggiunto prima della laurea nel laboratorio di preparazione alla prova finale,
- elaborazione e valutazione della tesi di laurea che, in diverse forme, è obbligatoria per tutti gli
studenti.
Requisiti di ammissione
Per l'accesso alla laurea magistrale in ‘Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi' occorre possedere requisiti curriculari ed una preparazione personale che prevedano una adeguata padronanza di conoscenze e metodi propedeutici e coerenti con il corso di studio magistrale.
In particolare, occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale nelle classi di laurea 4 o 8 (DM 509/99), L-23 o L-7 (DM 270/04).
In alternativa, in caso di laurea o diploma in classi differenti, occorre aver acquisito i CFU come di seguito specificato:
- almeno 25 CFU nei seguenti SSD FIS/01, GEO/05, MAT/05, MAT/07, ICAR/17,
- almeno 40 CFU nei seguenti SSD ICAR/10, ICAR/11, IICAR/14, ICAR 18, ICAR 19, ICAR/20, ICAR/21, ICAR/22, IUS 10, MED/42
- almeno 40 CFU nei seguenti SSD ICAR/01, ICAR/02, ICAR/03, ICAR/06, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09, ICAR/12, ING-IND/11
per un totale di 105 CFU.
Eventuali integrazioni curriculari in termini di CFU dovranno essere acquisite prima della verifica della personale preparazione.
Sono considerati validi titoli di studio conseguiti all'estero riconosciuti idonei da una apposita commissione come previsto dal Regolamento Didattico.
Inoltre viene richiesto il possesso di una buona padronanza, in forma scritta e parlata, della lingua inglese, quale quella corrispondente al livello B2, che sarà attestata da specifica certificazione da parte dello studente o attraverso una verifica di tale conoscenza, che avverrà con le modalità indicate nel Regolamento Didattico del corso di studio.Prova finale
La prova finale che consiste nella discussione di una tesi a carattere interdisciplinare e con contenuti originali, rappresenta un momento fondamentale per la verifica delle conoscenze acquisite dallo studente e delle sue capacità di approfondirle e di applicarle in maniera autonoma e originale alle problematiche e agli specifici aspetti della gestione del progetto e della costruzione dei sistemi e processi edilizi relativi alle nuove costruzioni e al patrimonio esistente.
La tesi viene svolta sotto la guida di un relatore supportato da uno o più correlatori per gli aspetti di specifica competenza.
Parte del lavoro di preparazione della prova finale può avvenire all’interno di un’attività di stage o tirocinio.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
Il corso persegue l'obiettivo formativo specifico di conferire il completamento di una formazione specialistica nell’area dell’Architettura e Ingegneria delle costruzioni e gestione di processi e sistemi edilizi. il laureato magistrale in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi è una figura professionale di alto profilo che, attraverso la sua preparazione tecnica e interdisciplinare, ha la capacità per identificare i problemi insiti nei processi di progettazione e di costruzione di un opera edile e le competenze tecniche per ricercare le appropriate soluzioni, avvalendosi delle più moderne tecnologie che stanno diffondendosi nel settore e che consentono di migliorare la qualità edilizia nella sua valenza fisica, tecnica, prestazionale, processuale ed economica.
In particolare, lo scopo del CdL è quello di formare una figura professionale di project manager dei sistemi edilizi che sia in grado di operare autonomamente e in modo efficace nei processi e nelle attività di: Coordinamento dell’intero processo edilizio per gli aspetti operativi, gestionali ed economici dalla programmazione, alla realizzazione e messa in esercizio, alla manutenzione, fino alla dismissione dell’opera; Coordinamento e gestione delle fasi di progettazione esecutiva e costruttiva degli edifici, al fine dell’integrazione degli aspetti tecnologici, strutturali, di qualità ambientale, con particolare attenzione alle condizioni di benessere, alla vita utile di servizio e alle problematiche energetiche e di impatto ambientale; Gestione dei processi tecnologici e produttivi relativi al comparto edile (nuove costruzioni, edifici esistenti); Sperimentazione e controllo di qualità dei materiali e dei prodotti utilizzati nei processi produttivi.
In percorso formativo è strutturato in attività interdisciplinari che riguardano gli aspetti costruttivo-realizzativi e gestionali dell’intero ciclo di vita degli edifici nuovi ed esistenti, con insegnamenti calibrati in forma di corsi mono-disciplinari e laboratori integrati, per acquisire conoscenze e competenze elevate e aggiornate, coerenti con le trasformazioni e innovazioni del settore delle costruzioni. La formazione è perfezionata con tirocini e con attività seminariali organizzate con obiettivi mirati e sotto la guida di docenti.
Gli sbocchi professionali sono in prevalenza in forma di lavoro dipendente presso uffici tecnici pubblici e privati, imprese di costruzione e società di ingegneria o in forma singola o associata di lavoro autonomo.
REGOLAMENTO DIDATTICO
1. Obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale
2. Sbocchi professionali previsti per i laureati
3. Attività Collegiali del Corso di Laurea Magistrale
4. Modalità di accesso al Corso di Laurea Magistrale
5. Modalità di trasferimento da altri Corsi di Laurea
6. Percorso formativo
7. Caratteristica della prova finale
8. Elenco degli insegnamenti e relativi crediti formativi 8. Propedeuticità degli esami
9. Modalità di frequenza
10. Materie a scelta dello studente
11. Tirocinio e modalità di verifica
12. Tipologia delle forme didattiche adottate e modalità di verifica delle conoscenze acquisite
13. Modalità di verifica di altre competenze
14. Tipologie e modalità del tutorato didattico
15. Altre disposizioni
1.Obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale specifici
La laurea magistrale in Costruzione e Gestione dei sistemi edilizi, ha lo scopo di formare una figura professionale che, a fronte dell'innovazione che oggi caratterizza il mondo delle costruzioni e della trasformazione della domanda di professionalità nel settore edilizio, sia in grado di operare nell’ambito della complessa gestione dei processi edilizi, nel suoi intero ciclo, a partire dalla fase esecutiva a quella costruttiva, fino a quella di dismissione dell’edificio. Potrà operare, attraverso un'adeguata e approfondita preparazione tecnica interdisciplinare, negli ambiti del coordinamento dell’intero processo edilizio per gli aspetti operativi, gestionali ed economici dalla programmazione, alla realizzazione e messa in esercizio, alla manutenzione, fino alla dismissione dell’opera; Coordinamento e gestione delle fasi di progettazione esecutiva e costruttiva degli edifici, al fine dell’integrazione degli aspetti tecnologici, strutturali, di qualità ambientale, con particolare attenzione alle condizioni di benessere, alla vita utile di servizio (service life) e alle problematiche energetiche e di impatto ambientale.
Per conseguire tali obiettivi il corso di studi, con approccio interdisciplinare, fornisce in primo luogo adeguati livelli di approfondimento delle conoscenze acquisite nella laurea di base nei settori: della termodinamica, del comportamento delle strutture, delle tecniche costruttive, delle tecnologie di controllo e gestione dei sistemi edilizi e delle tecniche costruttive, degli strumenti e delle forme della rappresentazione e del rilievo dell'ambiente costruito, con una specifica attenzione alla scala del manufatto edilizio.
In secondo luogo il corso di studi consente l'apprendimento di discipline formative e caratterizzanti l'ambiente e l'edilizia sostenibile con particolare attenzione ai seguenti settori: tecnico-costruttivo, strutturale e impiantistico, dell'organizzazione e gestione del processo edilizio, con particolare riferimento alla sostenibilità ambientale degli interventi di adeguamento, di trasformazione, di pianificazione, di eventuale salvaguardia del contesto fisico-ambientale, del controllo della qualità dei processi e dei prodotti, del recupero del patrimonio edilizio esistente, della pianificazione e della gestione complessa dei processi e dei servizi legati ai sistemi edilizi.
2. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
(Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
I laureati magistrali in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi, applicando le proprie capacità alla risoluzione di problemi complessi, potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità presso enti e aziende pubbliche e private, società di ingegneria, imprese di costruzione, industrie del settore dell'edilizia, società di gestione dei sistemi edilizi, oltre che nel campo della libera professione e della consulenza.
La laurea magistrale in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi, ha lo scopo di formare una figura professionale di project manager, che, a fronte dell'innovazione che oggi caratterizza il mondo delle costruzioni e della trasformazione della domanda di professionalità nel settore edilizio, sia in grado di operare nell’ambito della complessa gestione dei processi nel suo intero ciclo, a partire dalla fase esecutiva, a quella costruttiva, fino a quella di dismissione dell’edificio.
I ruoli che la figura di laureato in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi, può assumere nel contesto professionale potranno essere:
- gestore di progetti (project manager), gestore dei costi e processi di costruzione (construction manager), gestore di servizi (facility manager), per il settore privato e pubblico delle costruzioni;
- coordinatore della progettazione esecutiva integrata;
- direttore di produzione e dei lavori, collaudatore, nel settore delle costruzioni edili alla scala del manufatto edilizio, individuando i problemi, analizzandone la complessità, elaborando soluzioni idonee e appropriate;
- Funzionario tecnico dipendente di Pubbliche Amministrazioni che svolgono funzione di Stazione Appaltante, col ruolo d RUP e/o di DL;
- la formulazione di bandi per appalti di servizi di diagnostica, di rilievo e di progettazione, di lavori e forniture necessari alla realizzazione delle opere;
- la pianificazione e l’esecuzione dei controlli sull’avanzamento dei lavori e sul loro compimento;
- Funzionario tecnico presso Enti pubblici o Aziende private che gestiscono parchi immobiliari, impiegato col ruolo di Responsabile della manutenzione e gestione immobiliare (Facility Manager);
- Ingegnere per il settore civile-edile svolgendo la propria attività in forma libero-professionale, previo superamento dell’esame di stato.
3. Attività Collegiali del Corso di Laurea Magistrale
Sono previste attività collegiali, organizzate dal coordinatore del Corso di Laurea, dedicate alla verifica delle modalità e deri requisiti di accesso, revisione dei percorsi, al coordinamento didattico tra gli insegnamenti, alla razionalizzazione degli orari, della distribuzione temporale degli esami e delle attività di supporto, attraverso l’adesione e al coordinamento all’interno delle attività Consiglio di area didattica 4 – Gestione del Processo edilizio della Facoltà di Architettura.
Le responsabilità di gestione e organizzazione della didattica del Corso di Studio sono definite dalla Facoltà di Architettura di concerto con il Dipartimento DISG, che è il dipartimento di riferimento del Corso e con la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale.
4. Modalità di accesso al Corso di Laurea Magistrale
Requisiti di ammissione e crediti riconoscibili. Per l'accesso alla laurea magistrale in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi' occorre possedere requisiti curriculari ed una preparazione personale che prevedano una adeguata padronanza di conoscenze e metodi propedeutici e coerenti con il corso di studio magistrale.
In particolare, occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale nelle classi di laurea 4 o 8 (DM 509/99), L-23 o L-7 (DM 270/04).
In alternativa, in caso di laurea o diploma in classi differenti, occorre aver acquisito i CFU come di seguito specificato:
- almeno 25 CFU nei seguenti SSD FIS/01, GEO/05, MAT/05, MAT/07, ICAR/17,
- almeno 40 CFU nei seguenti SSD ICAR/10, ICAR/11, IICAR/14, ICAR 18, ICAR 19, ICAR/20, ICAR/21, ICAR/22, IUS 10, MED/42
- almeno 40 CFU nei seguenti SSD ICAR/01, ICAR/02, ICAR/03, ICAR/06, ICAR/07, ICAR/08, ICAR/09, ICAR/12, ING-IND/11 per un totale di 105 CFU.
Eventuali integrazioni curriculari in termini di CFU dovranno essere acquisite prima della verifica della personale preparazione.
Sono considerati validi titoli di studio conseguiti all'estero riconosciuti idonei da una apposita commissione come previsto dal Regolamento Didattico.
Inoltre viene richiesto il possesso di una buona padronanza, in forma scritta e parlata, della lingua inglese, quale quella corrispondente al livello B2, che sarà attestata da specifica certificazione da parte dello studente o attraverso una verifica di tale conoscenza, che avverrà con le modalità indicate nel Regolamento Didattico del corso di studio.
E' prevista l'assegnazione di crediti per conoscenze maturate a seguito del superamento di verifiche di profitto sostenute in corsi di laurea universitari, qualora non abbiano dato luogo all'acquisizione di crediti utilizzati per il conseguimento della laurea.
Il numero massimo totale di crediti formativi universitari riconoscibili è fissato in 12.
Per l’ammissione al corso di laurea è richiesto che nel corso di laurea o di diploma universitario o di altro corso di studi riconosciuto idoneo, siano stati conseguiti almeno 120 crediti formativi nei Settori Scientifico-Disciplinari, elencati nel Bando.
Modalità di ammissione. Tutti i requisiti sopraindicati sono condizione essenziale per l'iscrizione alla laurea magistrale, previa partecipazione a un concorso che viene bandito per selezionare i candidati tramite valutazione comparativa.
5. Modalità di trasferimento da altri Corsi di Laurea
Il trasferimento di studenti provenienti da Corsi di studio appartenenti alla stessa classe – LM 24 Ingegneria dei sistemi edilizi - o da Corsi di studio appartenenti a classi diverse dalla LM24 della Sapienza o di altre Università è consentito, sulla base di un bando annuale che indica il numero di posti disponibili per i trasferimenti, tenuto conto della numerosità massima della classe stabilita in ingresso, e contenente le modalità previste per la domanda di trasferimento. Per quanto riguarda il riconoscimento dei CFU già maturati, verranno convalidati integralmente quelli relativi ai Settori scientifico-disciplinari inclusi negli ambiti previsti nell’ordinamento della Laurea Magistrale. Per quanto riguarda i crediti relativi a Settori scientifico-disciplinari non inclusi negli ambiti previsti nell’ordinamento della classe, la convalida dei CFU deriverà dalla valutazione caso per caso per ogni Settore effettuata dal CdLM sulla base della idonea documentazione allegata alla domanda di trasferimento.
Il CdLM indica, altresì, l’anno di corso a cui lo studente richiedente il trasferimento, viene iscritto; stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere; definisce il completamento del curriculum per il conseguimento della laurea magistrale.
É possibile riconoscere CFU maturati anche in Master di 1° e 2° livello frequentati in strutture universitarie italiane e straniere, sulla base di piani di studio affini.
6. Percorso formativo
Il Corso di Laurea Magistrale in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi si articola in 4 semestri (2 anni) dove: le attività formative del primo anno riguardano un approfondimento orientato all’acquisizione di competenze operative avanzate nell’area del disegno parametrico, delle conoscenze applicate sulla progettazione delle strutture edilizie , delle conoscenze sugli aspetti innovativi della progettazione tecnologica e dell’architettura tecnica, delle gestione dei processi edilizi nella fase di progettazione e realizzazione e dei sistemi costruttivi e degli impianti con una attenzione agli aspetti dell’ottimizzazione delle risorse e del risparmio energetico, e la conoscenza della storia e sviluppo delle tecniche costruttive. Tali conoscenze sono acquisite attraverso insegnamenti monodisciplinari e attraverso attività didattica di laboratorio.
Nel secondo anno l’attività didattica è organizzata nella prima parte su una fase di apprendimento attuata attraverso il laboratorio interdisciplinare tra le aree della tecnica delle costruzioni, della progettazione tecnologica e degli impianti e attraverso gli insegnamenti monodisciplinari nell’area economica e giuridica delle costruzioni e della gestione dei sistemi edilizi. La seconda parte orientata alla tesi è differenziata per gli insegnamenti proprio di ciascuna delle aree tematiche del corso di studi. l tirocinio obbligatorio è svolto all’interno di attività coordinate dalle Facoltà ovvero presso imprese di costruzione, studi professionali e studi di progettazione, uffici tecnici della pubblica amministrazione che risultino convenzionati con le Facoltà.
Sono previste iniziative e strategie orientate a favorire l’internazionalizzazione della formazione.
Il laureato magistrale, pertanto, giunge a possedere le fondamentali conoscenze teoriche e competenze operative per i settori in cui è chiamato ad operare, attraverso risposte operative innovative e adeguate a risolvere problematiche complesse di gestione dei sistemi edilizi negli ambiti dei processi attuativi e realizzativi, in una ottica di sostenibilità degli interventi.
7. Caratteristiche della prova finale
La prova finale che consiste nella discussione di una tesi a carattere interdisciplinare e con contenuti originali, rappresenta un momento fondamentale per la verifica delle conoscenze acquisite dallo studente e delle sue capacità di approfondirle e di applicarle in maniera autonoma e originale alle problematiche e agli specifici aspetti della gestione del progetto e della costruzione dei sistemi e processi edilizi relativi alle nuove costruzioni e al patrimonio esistente.
La tesi viene svolta sotto la guida di un relatore supportato da uno o più correlatori per gli aspetti di specifica competenza.
L'impegno richiesto è di 12 CFU.
Parte del lavoro di preparazione della prova finale può avvenire all'interno di un'attività di stage o tirocinio.
8. Elenco degli insegnamenti e relativi crediti formativi
Vedi Manifesto allegato.
9. Propedeuticità degli esami.
Il CdLM in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi non prevede propedeuticità tra insegnamenti dello stesso anno e tra primo e secondo anno. Il CdLM non prevede alcun vincolo nel passaggio tra il 1° e il 2° anno.
10. Modalità di frequenza.
Il CdLM in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi non prevede la frequenza obbligatoria per nessuno degli insegnamenti attivati.
11. Materie a scelta dello studente.
Tali materie (9 CFU) possono essere scelte autonomamente dello studente, purché siano coerenti con il percorso formativo. E’ prevista un’attività di tutoraggio previsto dalla struttura didattica del Corso di Studi per orientare gli studenti nella scelta di esami coerenti con il percorso formativo. In particolare i crediti possono essere acquisiti sostenendo uno o più esami:
- nei Corsi di Laurea Magistrale delle Facoltà dell’Ateneo;
- nell’ambito del programma Erasmus;
- presso qualificate strutture di enti, istituti e imprese pubbliche o private operanti in settori coerenti con il Corso di Studi, previa stipula di convenzioni.
12. Tirocinio e modalità di verifica.
È prevista un’attività di tirocinio formativo e di orientamento obbligatorio (per un monte ore pari a 3 CFU) . Possono essere svolte delle attività di stage presso strutture imprenditoriali, professionali e di ricerca attive, nell’ambito del Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi , in Italia e all’estero. Tali attività vengono proposte dallo studente di concerto con il Docente Relatore di Tesi che svolgerà anche funzione di Tutor universitario dello Stage, e sono soggetta a un’approvazione da parte del Coordinatore del CdLM e del Consiglio Didattico e di una verifica da parte del Tutor.
13.Tipologia delle forme didattiche adottate e modalità di verifica delle conoscenze acquisite .
L’organizzazione della didattica è semestrale, si articola in una parte formativa orientata all'apprendimento e alla conoscenza di teorie, metodi e discipline; ed in una parte teorico-pratica orientata all'apprendimento e all'esercizio del "saper fare" nel campo delle attività relative alle professioni del Laureato Magistrale in Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi . In particolare il percorso formativo si articola attraverso Corsi Monodisciplinari, Laboratori e Altre Attività Integratve.
1 CFU (Credito Formativo Universitario) corrisponde a 25 ore di studio, delle quali l’impegno in aula è pari di 8 ore per CFU.
I Corsi Monodisciplinari , “frontali” sono costituiti da insegnamenti di uno specifico settore disciplinare, sono orientati all'apprendimento e alla conoscenza di teorie, metodi e strumenti disciplinari per l’affinamento delle competenze di base acquisite durante la Laurea Triennale.
I Laboratori sono costituiti da più moduli didattici svolti, in forma coordinata, da più docenti che faranno parte della commissione d’esame presieduta dal docente del Corso Guida.
La verifica dell’acquisizione delle conoscenze e capacità progettuali avviene in relazione ai programmi previsti per le singole attività didattiche sull’esito delle prove intermedie (ove previste) e finali: per i Laboratori in base ad elaborati grafici, analisi, relazioni , e/o per mezzo di modelli parametrici di volta in volta richiesti dalla docenza; per gli insegnamenti critico-teorici attraverso colloqui ed elaborati scritto/grafici di volta in volta richiesti dalla docenza.
Nell’ambito delle suddette attività didattiche potranno essere organizzate altre attività di tipo seminariale e workshop con la possibilità di contributi di esperti esterni a livello nazionale ed internazionale.
Ciascuna tipologia d’insegnamento si avvarrà di strumenti tecnici adeguati allo svolgimento dell’attività didattica.
14. Modalità di verifica di altre competenze
Parte dell’attività didattica potrà essere svolta anche presso qualificate strutture di enti, istituti e imprese pubbliche o private operanti nel campo del Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi , previa stipula di convenzioni che possono prevedere anche l’utilizzazione di esperti appartenenti a tali strutture per attività didattiche speciali.
Le modalità di verifica di tali attività, ed i relativi CFU, verranno di volta in volta regolate dal Consiglio di Corso di Laurea in relazione alle attività previste per gli studenti.
15. Tipologie e modalità del tutorato didattico
Il CdLM organizza, incaricandone uno o più docenti, attività di orientamento e tutorato relative ai programmi di mobilità internazionale degli studenti, in particolare nell’ambito dei programmi di mobilità promossi dall’Ateneo. Le attività di tutorato concernono, inoltre, l’informazione circa il percorso formativo interno al CdLM, sul funzionamento dei servizi e i benefici a favore degli studenti, con la finalità di aiutarli nel loro processo di formazione e favorirne la partecipazioni alle attività accademiche.
16. Altre disposizioni
Gli studenti sono tenuti a rispettare tutti gli obblighi previsti dal regolamento didattico di facoltà formulato in base alla l. 270/2004 per quanto concerne l’attività curriculare.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10588619 -
MODELLAZIONE STRUTTURALE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo l’approfondimento della formazione sulle tematiche della modellazione e dell’analisi strutturale, con particolare riferimento alla schematizzazione strutturale, e alla relativa implementazione informatica. Attraverso l'individuazione dei modelli delle azioni e del sistema strutturale e la loro implementazione in codici di calcolo, si intende completare ed estendere le conoscenze teoriche e i procedimenti operativi per l'analisi delle costruzioni, e incrementare le competenze specifiche per l'impostazione e lo sviluppo dell'analisi strutturale di costruzioni complesse nuove ed esistenti.
Descrittori di Dublino Conoscenza e capacità di comprensione Il corso utilizza le metodologie dell’ingegneria inversa per l'analisi dettagliata del funzionamento, della progettazione e dello sviluppo di un organismo edilizio esistente con particolare attenzione ai temi del suo funzionamento strutturale. I temi della modellazione e dell’analisi strutturale, con particolare riferimento alla schematizzazione strutturale, e alla relativa implementazione informatica sono affrontati per permettere allo studente l’acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, le valutazioni inerenti la condizione delle strutture esistenti e le scelte relative alle modalità di intervento nelle condizioni di assenza degli idonei livelli di sicurezza . Lo studente dovrà, inoltre, avere acquisito una conoscenza adeguata e specifica degli strumenti, delle procedure per analizzare i funzionamenti strutturali di organismi architettonici complessi, anche attraverso l’ausilio di metodi di calcolo automatico. La verifica delle conoscenze sarà operata attraverso la costruzione di esempi di individuazione dei modelli delle azioni e del sistema strutturale e la loro implementazione in codici di calcolo, completando ed estendendo le conoscenze teoriche e i procedimenti operativi per l'analisi delle costruzioni, e incrementando le competenze specifiche per l'impostazione e lo sviluppo dell'analisi strutturale di costruzioni complesse nuove ed esistenti.
Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, le valutazioni inerenti la condizione delle strutture esistenti e le scelte relative alle modalità di intervento nelle condizioni di assenza degli idonei livelli di sicurezza. Lo studente dovrà, inoltre, avere acquisito una conoscenza adeguata e specifica degli strumenti, delle procedure e dei meccanismi attuativi per operare nel campo dell’analisi e modellazione strutturale, anche attraverso i diversi momenti di apprendimento in aula e di verifica sia su casi reali che in fase di elaborazione dei dati. Il riscontro sulle conoscenze acquisite avverrà attraverso prove in itinere e con la prova di esame.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la padronanza di un approccio sperimentale e analitico-progettuale integrato per la finalizzazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, per risolvere problemi complessi, quali quello del riconoscimento, dell’idealizzazione, e della definizione del funzionamento dei sistemi strutturali di organismi edilizi e architettonici. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere gli elementi strutturali, mono- bi- e tri-dimensionali e descriverne le funzioni ed il comportamento meccanico in presenza di azioni statiche e dinamiche. Tali capacità saranno verificate durante il corso del semestre attraverso il lavoro di gruppo ed individuale, durante l’attività su casi studio reali e attraverso le prove in itinere e finale.
Autonomia di giudizio. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, deve dimostrare abilità nella gestione autonoma dell’analisi strutturale del comportamento strutturale e degli eventuali stati di danno, di organismi edilizi esistenti con l’obiettivo di poter gestire autonomamente il processo di valutazione delle condizioni. Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso delle attività di modellazione e sperimentazione numerica, attraverso simulazioni in aula ed esperienze concrete. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso le prove in itinere e la prova di esame finale.
Abilità comunicative. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare, a fronte dell’acquisizione e della capacità operativa rispetto alle conoscenze teorico-metodologiche e tecniche proprie dell’insegnamento, di essere in grado di comunicarle, in modo efficace e innovativo, traducendo i contenuti del corso e i risultati ottenuti in fase di modellazione strutturale attraverso l’ausilio di strumenti di comunicazione propri dell’ambito della definizione di relazioni tecniche con l’utilizzo di specifiche forme di linguaggio, verbale e scritto-grafico. Il conseguimento di tali abilità sarà acquisito progressivamente durante il corso, mentre la verifica di tali abilità sarà operata attraverso le prove in itinere e la prova finale.
Capacità di apprendimento Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare una elevata capacità di apprendimento autonomo, che consenta di aggiornare e accrescere con continuità le proprie conoscenze e competenze nell’ambito dell’analisi strutturale, della modellazione automatica e della valutazione dello stato di condizione delle strutture di organismi architettonici. L’acquisizione di tali capacità avverrà attraverso i contributi teorici specifici impartiti dal docente durante il corso, volti ad ampliare il quadro delle competenze per accedere a metodologie, strumenti e applicazioni innovative e attraverso la partecipazione costante alle attività pratiche in aula e all’esterno su specifici casi studio. La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame, strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
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6
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ICAR/08
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48
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10588665 -
ARCHITETTURA TECNICA E COSTRUZIONE EDILIZIA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire elementi teorici e applicativi sul rapporto tra tra architettura e costruzione edilizia. Si introduce il concetto di organismo edilizio e architettonico e lo si affronta in funzione delle tecniche costruttive, dei materiali e dei principi di sostenibilità ambientale. Viene sviluppata una disamina dell’organismo edilizio nei sub-sistemi tecnologico, ambientale e funzionale-spaziale e applicazione dell’approccio prestazionale alle diverse scale edilizie; del rapporto tra struttura e l’involucro: principi costruttive e geometria della struttura portante, principi ambientali, costruzione dell’involucro e risparmio energetico; del rapporto tra gli impianti e l'integrazione con l'architettura.
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6
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ICAR/10
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10588624 -
ELEMENTI DI GEOTECNICA
(obiettivi)
Nel corso si introducono i principi della meccanica delle terre su base sperimentale e teorica, con riferimento ai quali si affrontano, nella parte finale di esso, alcuni schematici problemi di ingegneria geotecnica. In dettaglio, il percorso formativo ha inizio con l’identificazione e classificazione dei terreni, per poi affrontare gli aspetti specifici della meccanica del mezzo multifase, introducendo i necessari elementi di idraulica del sottosuolo. Sono discusse poi alcune semplici leggi costitutive e le più comuni prove di laboratorio utilizzate per la caratterizzazione del comportamento meccanico dei terreni; vengono infine illustrate alcune applicazioni relative alla valutazione della sicurezza e degli spostamenti di semplici strutture geotecniche.
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6
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ICAR/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589115 -
DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI
(obiettivi)
La diagnosi energetica degli edifici è lo strumento fondamentale per tracciare un quadro delle azioni e degli investimenti necessari per la determinazione e l’eventuale riduzione dei costi economici, energetici e ambientali legati alla gestione degli edifici stessi. Una diagnosi energetica deve essere condotta con una notevole accuratezza e completezza, così da permettere di individuare gli interventi volti al miglioramento del conto economico dell’impresa e/o del cittadino. Ad oggi la diagnosi energetica è regolata da normativa, ma tuttavia, non sono ancora molto sviluppate le competenze tecniche tali da permettere la stesura di diagnosi energetiche che riproducano con fedeltà il reale stato energetico dell’immobile. Infatti, la diagnosi energetica viene erroneamente intesa come strumento semplificato di certificazione energetica e valutazione economica. Quando la diagnosi viene effettuata in modo qualificato, può e deve proporsi come strumento che aiuti i proprietari dell’edificio ad una corretta individuazione e gestione degli interventi per ridurre le spese relative ai consumi energetici. Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, e pratico per poter svolgere in completa autonomia una diagnosi energetica. Lo studente dovrà, inoltre, avere acquisito una conoscenza adeguata e specifica degli strumenti, delle procedure e dei meccanismi attuativi per operare nel campo della fisica tecnica e fisica dell’edificio. La verifica delle conoscenze sarà operata attraverso prove in itinere e la prova di esame propriamente detta.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la padronanza di un approccio sperimentale e analitico-progettuale integrato per la finalizzazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, per risolvere problemi complessi, sugli aspetti operativi della diagnosi energetica, sulle norme tecniche che governano la materia. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di sperimentare una metodologia pratica, utilizzando i metodi, le tecniche, gli strumenti, le procedure, i meccanismi attuativi acquisiti. Allo studente saranno fornite le competenze di base per l’esecuzione di una diagnosi energetica di un edificio, fino alla validazione dei modelli di calcolo attraverso un confronto con i reali consumi energetici necessari per il corretto funzionamento termofisico dell’edificio. Tali capacità saranno verificate nell’ambito delle attività sperimentali e progettuali, attraverso l’utilizzo di un software dedicato, per consentire lo svolgimento della diagnosi energetica di immobili residenziali, volte a sviluppare la capacità di approccio individuale e di gruppo ai problemi applicativi e professionali. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
Autonomia di giudizio. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, lo studente deve dimostrare abilità nello studio dei comportamenti energetici degli edifici. Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali e progettuali, attraverso simulazioni di diagnosi ed esperienze concrete. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
Capacità di apprendimento Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare una elevata capacità di apprendimento autonomo, che consenta di aggiornare e accrescere con continuità le proprie conoscenze e competenze nell’ambito del comportamento energetico degli edifici L’acquisizione di tali capacità avverrà attraverso i contributi teorici specifici impartiti dal docente durante il corso, volti ad ampliare il quadro delle competenze per accedere a metodologie, strumenti e applicazioni innovative e attraverso la partecipazione costante alle attività. Lo studente dovrà modellare, con l’ausilio di un software dedicato, il sistema edificio-impianto, dapprima validando i consumi reali per poi successivamente valutare gli interventi migliorativi attraverso un ‘ analisi di investimento tecnica ed economica. La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame , strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
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9
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ING-IND/11
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589029 -
METODI DI RAPPRESENTAZIONE E MODELLAZIONE DIGITALE
(obiettivi)
Il corso è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze, competenze e abilità necessarie al controllo dello spazio della costruzione dei sistemi edilizi attraverso l’esercizio critico della rappresentazione del modello – geometrico, grafico, informatico. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di risolvere la modellazione solida di forme complesse, anche in ambito parametrico, sapendole impostare criticamente con riferimento ai fondamenti della geometria solida. Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, il processo di conoscenza del sistema edilizio attraverso gli strumenti del disegno e della rappresentazione. Inoltre, lo studente dovrà avere appreso una conoscenza adeguata e specifica degli strumenti, delle procedure e dei meccanismi attuativi per operare nel campo del rilievo e della modellazione virtuale, attraverso i diversi momenti di apprendimento in aula e di verifica sia sul campo che in fase di elaborazione dei dati. Il riscontro sulle conoscenze acquisite avverrà attraverso prove in itinere e con la prova di esame.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la padronanza di un approccio sperimentale e analitico-progettuale integrato per la finalizzazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, per risolvere problemi complessi, quali quello della acquisizione delle informazioni relative al contesto reale e la sua traduzione in rappresentazioni bidimensionali e tridimensionali. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di sperimentare i principali metodi di rilievo digitale 3D e la traduzione dei dati rilevati in forme di rappresentazione codificate, utilizzando i metodi, le tecniche, gli strumenti, le procedure, i meccanismi attuativi acquisiti. Tali capacità saranno verificate durante il corso del semestre attraverso il lavoro di gruppo ed individuale, durante l’attività in situ e attraverso le prove in itinere e finale.
Autonomia di giudizio. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, deve dimostrare abilità nella gestione autonoma del percorso di acquisizione e trattamento dei dati 3D fino alla loro traduzione in modelli e rappresentazioni virtuali, con l’obiettivo di poter gestire autonomamente il processo di rilievo digitale dell’esistente e la sua rappresentazioni virtuale, a supporto e verifica del progetto edilizio. Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali e progettuali, attraverso simulazioni in aula ed esperienze concrete. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso le prove in itinere e la prova di esame finale.
Abilità comunicative. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare, a fronte dell’acquisizione e della capacità operativa rispetto alle conoscenze teorico-metodologiche e tecniche proprie dell’insegnamento, di essere in grado di comunicarle, in modo efficace e innovativo, traducendo i contenuti del corso e i risultati ottenuti in fase di rilievo attraverso l’ausilio di strumenti di comunicazione propri dell’ambito della rappresentazione e forme diverse di linguaggio, verbale e scritto-grafico. Il conseguimento di tali abilità sarà acquisito progressivamente durante il corso, mentre la verifica di tali abilità sarà operata attraverso le prove in itinere e la prova finale.
Capacità di apprendimento Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare una elevata capacità di apprendimento autonomo, che consenta di aggiornare e accrescere con continuità le proprie conoscenze e competenze nell’ambito del rilievo, della modellazione e della rappresentazione digitale. L’acquisizione di tali capacità avverrà attraverso i contributi teorici specifici impartiti dal docente durante il corso, volti ad ampliare il quadro delle competenze per accedere a metodologie, strumenti e applicazioni innovative e attraverso la partecipazione costante alle attività pratiche in aula e all’esterno. La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame, strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
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6
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ICAR/17
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10592779 -
PROJECT AND CONSTRUCTION MANAGEMENT
(obiettivi)
L'insegnamento si articola in due moduli, che seguono un processo iterativo, mirato all'approfondimento e al controllo dell'utilizzo nella pratica del project management, delle sue componenti disciplinari chiave, come del suo processo d'insieme, così da facilitare ai laureandi l'inserimento nella professione, in conformità sia ai modelli ed alle leggi recentemente adottati in Italia, che alle teorie ed alle pratiche universalmente adottate in questo settore e meglio note come project management body of knowledge. I moduli affrontano l'area tematica della gestione del processo edilizio dal punto di vista delle procedure dell'iter progettuale e della fase di affidamento e gestione dei lavori e dal punto di vista della sostenibilità tecnico-economica.
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ESERCIZIO PROFESSIONALE E ASPETTI TECNICO-ECONOMICI DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il Corso integrato con l’insegnamento di Project Management, ha l’obiettivo approfondire le conoscenze necessarie a analizzare e razionalizzare le esigenze di tipo tecnico-economico che sono a monte e valle di ogni progetto, sia pubblico sia privato, nell’interno ciclo il processo edilizio. Il progetto di un manufatto edilizio ( ex novo o di ristrutturazione) nasce da una serie di scelte di carattere tecnico, ambientale, finanziario, economico, sociale e procedurale nel quale si combinano i fattori della produzione conseguendo l'equilibrio ottimale fra il minimo costo dell'intervento ed il massimo valore di mercato del bene finale. A termine dell’insegnamento gli studenti acquisiranno conoscenza avanzate per il controllo: degli aspetti economici necessari per pianificare, progettare, valutare, realizzare, gestire ed eventualmente alienare un opera, della logica e della metodologia estimativa illustrando i criteri di stima necessari ad effettuare le scelte economiche sia di valore sia di convenienza, che permettono di sviluppare un progetto di intervento sostenibile nelle diverse fasi del suo ciclo di vita delle modalità di programmazione e finanziamento delle opere, di progettazione, d'acquisizione delle aree, d'affidamento e aggiudicazione dei lavori, di gestione in fase di cantiere e d'esercizio delle attività che in esso si devono esplicare.
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6
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ICAR/22
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
PROJECT MANAGEMENT
(obiettivi)
Il Laboratorio mira a sperimentare l'utilizzo di strumenti di rappresentazione parametrica per la conoscenza "BIM oriented" dei beni immobiliari, attraverso un'applicazione su un caso di studio di gestione tecnica edilizia.
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6
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ICAR/12
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589028 -
LABORATORIO AVANZATO DI COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il laboratorio LABORATORIO AVANZATO DI COSTRUZIONI è costituito da due moduli integrati e affronta i temi della verifica e della gestione di problemi di progettazione strutturale, delle fondazioni e delle strutture fuori terra con una attenzione specifica agli aspetti delle strutture, nuove ed esistenti, soggette ad azioni sismiche e alla verifica del soddisfacimento dei requisiti prestazionali attraverso i metodi previsti dalla normativa tecnica nazionale e internazionale. Conoscenza e capacità di comprensione Al completamento del corso lo studente conosce i criteri base per la progettazione delle fondazioni e la progettazine antismica di strutture in c.a. ed in acciaio, conosce gli effetti dell’azione sismica sulle costruzioni ed è in grado di valutare le criticità sulle costruzioni esistenti.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al completamento del corso lo studente è in grado di impostare e coordinare la progettazione delle fondazioni e delle strutture di un edificio in zona sismica e di valutare i risultati di un progetto svolto da altri professionisti.
Autonomia di giudizio Lo studente esercita la propria autonomia di giudizio attraverso la redazione di un elaborato monografico su un caso studio reale.
Abilità comunicative Lo studente esercita le proprie abilità comunicative durante le revisioni dell’elaborato monografico. La redazione dell’elaborato monografico comporta inoltre una comunicazione in forma testuale, matematica, tabulare e grafica, da illustrare al momento della prova finale.
Capacità di apprendimento Lo studente esercita la propria capacità di apprendimento in forma autonoma attraverso il confronto con le problematiche sempre molto specifiche presenti in un edificio esistente. Ciò richiede la necessità di adattare i modelli generali, specializzandoli in particolare nella fase di progettazione delle fondazioni e di intervento di restauro strutturale.
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COSTRUZIONI ANTISISMICHE
(obiettivi)
All’interno del laboratorio integrato, il corso fornisce gli elementi per una comprensione fisica del fenomeno sismico e del comportamento delle costruzioni soggette ad azioni sismiche. Fornisce gli strumenti necessari, anche mediante tecniche innovative, alla verifica del soddisfacimento dei requisiti prestazionali attraverso i metodi previsti dalla normativa tecnica nazionale e internazionale. Il corso inoltre affronta anche le problematiche relative all’adeguamento e/o miglioramento del comportamento antisismico di costruzioni esistenti.
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9
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ICAR/09
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-
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-
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90
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
TECNICA DELLE FONDAZIONI
(obiettivi)
La parte geotecnica di questo laboratorio multidisciplinare ha come obiettivo quello di fornire gli elementi essenziali per la progettazione di fondazioni superficiali e profonde. In esso sono trattati in dettaglio sia gli aspetti tecnologici che quelli teorici. Le differenti fasi del progetto delle fondazioni sono analizzate in dettaglio, ad iniziare dalle indagini geotecniche in sito e la definizione del modello geotecnico del sottosuolo, sino alla selezione delle più appropriate soluzioni progettuali considerando sia la risposta dell’opera sia in condizioni di esercizio sia quella agli stati limite ultimi.
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6
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ICAR/07
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-
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-
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10588658 -
DIRITTO DEI CONTRATTI E APPALTI PUBBLICI
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a fornire conoscenze sugli aggiornamenti della normativa e dei lavori pubblici. I principali argomenti saranno: nozioni di lavori e opere pubbliche; cenni sulla evoluzione normativa italiana ed europea; l'organizzazione pubblica del settore; la programmazione e la progettazione dei lavori pubblici; le modalità di affidamento dei lavori pubblici; i tipi di gara; i criteri di aggiudicazione; l'esecuzione dei lavori; la variazione delle opere; il termine dei lavori; la finanza di progetto; le controversie. Verranno forniti agli studenti gli strumenti idonei alla comprensione del sistema pubblico in materia di appalti dei servizi.
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6
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IUS/10
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10588633 -
ECONOMIA PER IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
(obiettivi)
Il Corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti un quadro quanto più organico degli aspetti e delle problematiche di natura economica e gestionale che caratterizzano l'attività delle imprese operanti nel mercato/processo edilizio. In questa direzione, il percorso formativo si sviluppa attraverso due moduli didattici integrati: un Corso "istituzionale" incentrato prevalentemente sull'inquadramento teorico generale della materia (principali elementi economici e gestionali aziendali: economia micro e macro, finanza, marketing, management, ecc.); un Corso "monografico" incentrato sull'approfondimento applicativo della materia rispetto alla nuova filiera di mercato del Facility Management (imprese di servizi di gestione e manutenzione dei patrimoni immobiliari e urbani).
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6
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SECS-P/08
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48
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589117 -
LABORATORIO INTEGRATO DI GESTIONE DEL PROGETTO E DELLA COSTRUZIONE
(obiettivi)
Il Laboratorio affronta ai temi della gestione della progettazione esecutiva integrata e della costruzione. In particolare il laboratorio propone un caso di studio di sistema edilizio, coordinato tra i docenti del laboratorio, esplicitando criteri, metodi e strumenti orientati alla concezione integrata delle soluzioni morfologiche, strutturali, costruttive, tecnologiche ed economiche nell’ottica della sostenibilità ambientale, economica e sociale degli interventi, e nel quadro dei processi di innovazione del controllo dei modelli informativi parametrici ed interoperabili e delle innovazioni di processo, progettuali e produttive.
Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, la l’attività di gestione della progettazione esecutiva e delle fasi del processo costruttivo di un sistema edilizio, per gli aspetti tecnologici e strutturali. Lo studente dovrà, inoltre, avere acquisito una conoscenza adeguata e specifica degli strumenti, delle procedure e dei meccanismi attuativi per operare nel campo della gestione dei processi edilizi, anche attraverso metodi di verifica e controllo degli aspetti esecutivi e gestionali, dalla fase della progettazione definitiva-esecutivo, alla realizzazione, alla messa in esercizio fino alla La verifica delle conoscenze sarà operata attraverso l’attività di sperimentazione applicata condotta durante il corso, attraverso prove in itinere e la prova di esame propriamente detta.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la padronanza di un approccio sperimentale e analitico-progettuale integrato per risolvere problemi complessi, legati ai processi di continua innovazione dei metodi e strumenti di gestione della progettazione e della costruzione dei sistemi edilizi nuovi ed esistenti In particolare, lo studente dovrà essere in grado di sperimentare processi integrati tra i differenti saperi specialistici (tecnologici, strutturali) utilizzando, le procedure. metodi, le tecniche, gli strumenti, i acquisiti. Tali capacità saranno verificate nell’ambito delle attività sperimentali applicate, attraverso la simulazione di processi gestione delle attività di progettazione esecutiva e realizzazione degli interventi in riferimento a casi di studio riferiti ad organismi edilizi complessi. volte a sviluppare la capacità di approccio individuale e di gruppo ai problemi applicativi e professionali. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
Autonomia di giudizio. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, lo studente deve dimostrare abilità nella gestione autonoma e coordinamento delle attività di progettazione Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali e progettuali, attraverso simulazioni di processi di rigenerazione riferiti a realtà territoriali ed esperienze concrete. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
Abilità comunicative. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare, a fronte dell’acquisizione e della capacità operativa rispetto alle conoscenze teorico metodologiche, tecniche e progettuali, proprie dell’insegnamento, di essere in grado di comunicarle, in modo efficace e innovativo, all’interno di delle attività dell’esercitazione applicata, utilizzando strumenti di comunicazione avanzati e multimediali nell’ambito della rappresentazione e forme diverse di linguaggio, verbale e scritto-grafico. Il conseguimento di tali abilità sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali applicate del Laboratorio che assicurano il pieno possesso delle capacità espressive e illustrative specifiche del progetto alla scala edilizia e della sua esecuzione. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere. Capacità di apprendimento Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare una elevata capacità di apprendimento autonomo, che consenta di aggiornare e accrescere con continuità le proprie conoscenze e competenze nell’ambito della progettazione esecutiva e delle fasi del processo costruttivo di un sistema edilizio, per gli aspetti tecnologici e strutturali. L’acquisizione di tali capacità avverrà attraverso i contributi teorici specifici impartiti dal docente durante il corso, volti ad ampliare il quadro delle competenze per accedere a metodologie, strumenti e applicazioni innovative e attraverso la partecipazione costante alle attività sperimentali e progettuali del Laboratorio, campo dialettico di verifica delle conoscenze acquisite, all’interno di esperienze concrete di sperimentazione applicata. La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame, strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
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STRUTTURE
(obiettivi)
All'interno del laboratorio, il modulo di strutture coordina le attività di gestione della progettazione strutturale esecutiva alla scala edilizia, attraverso il controllo delle strumentazioni operative più evolute della progettazione e modellazione parametrica. A partire da un caso di studio relativo ad un sistema edilizio complesso, l'attività riguarda la definizione di criteri e modelli di gestione avanzata dei processi di progettazione strutturale alla scala esecutiva, attraverso il controllo delle soluzione tecnologiche e costruttive in modo integrato con gli aspetti tecnologici di controllo dei costi e della gestione delle attività di manutenzione e adeguamento dei sistemi edilizi nell'intero ciclo di vita.
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6
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ICAR/09
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-
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-
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
-
TECNOLOGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10589117 -
LABORATORIO INTEGRATO DI GESTIONE DEL PROGETTO E DELLA COSTRUZIONE
(obiettivi)
Il Laboratorio affronta ai temi della gestione della progettazione esecutiva integrata e della costruzione. In particolare il laboratorio propone un caso di studio di sistema edilizio, coordinato tra i docenti del laboratorio, esplicitando criteri, metodi e strumenti orientati alla concezione integrata delle soluzioni morfologiche, strutturali, costruttive, tecnologiche ed economiche nell’ottica della sostenibilità ambientale, economica e sociale degli interventi, e nel quadro dei processi di innovazione del controllo dei modelli informativi parametrici ed interoperabili e delle innovazioni di processo, progettuali e produttive.
Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, la l’attività di gestione della progettazione esecutiva e delle fasi del processo costruttivo di un sistema edilizio, per gli aspetti tecnologici e strutturali. Lo studente dovrà, inoltre, avere acquisito una conoscenza adeguata e specifica degli strumenti, delle procedure e dei meccanismi attuativi per operare nel campo della gestione dei processi edilizi, anche attraverso metodi di verifica e controllo degli aspetti esecutivi e gestionali, dalla fase della progettazione definitiva-esecutivo, alla realizzazione, alla messa in esercizio fino alla La verifica delle conoscenze sarà operata attraverso l’attività di sperimentazione applicata condotta durante il corso, attraverso prove in itinere e la prova di esame propriamente detta.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la padronanza di un approccio sperimentale e analitico-progettuale integrato per risolvere problemi complessi, legati ai processi di continua innovazione dei metodi e strumenti di gestione della progettazione e della costruzione dei sistemi edilizi nuovi ed esistenti In particolare, lo studente dovrà essere in grado di sperimentare processi integrati tra i differenti saperi specialistici (tecnologici, strutturali) utilizzando, le procedure. metodi, le tecniche, gli strumenti, i acquisiti. Tali capacità saranno verificate nell’ambito delle attività sperimentali applicate, attraverso la simulazione di processi gestione delle attività di progettazione esecutiva e realizzazione degli interventi in riferimento a casi di studio riferiti ad organismi edilizi complessi. volte a sviluppare la capacità di approccio individuale e di gruppo ai problemi applicativi e professionali. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
Autonomia di giudizio. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, lo studente deve dimostrare abilità nella gestione autonoma e coordinamento delle attività di progettazione Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali e progettuali, attraverso simulazioni di processi di rigenerazione riferiti a realtà territoriali ed esperienze concrete. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
Abilità comunicative. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare, a fronte dell’acquisizione e della capacità operativa rispetto alle conoscenze teorico metodologiche, tecniche e progettuali, proprie dell’insegnamento, di essere in grado di comunicarle, in modo efficace e innovativo, all’interno di delle attività dell’esercitazione applicata, utilizzando strumenti di comunicazione avanzati e multimediali nell’ambito della rappresentazione e forme diverse di linguaggio, verbale e scritto-grafico. Il conseguimento di tali abilità sarà acquisito nel corso delle attività sperimentali applicate del Laboratorio che assicurano il pieno possesso delle capacità espressive e illustrative specifiche del progetto alla scala edilizia e della sua esecuzione. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere. Capacità di apprendimento Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare una elevata capacità di apprendimento autonomo, che consenta di aggiornare e accrescere con continuità le proprie conoscenze e competenze nell’ambito della progettazione esecutiva e delle fasi del processo costruttivo di un sistema edilizio, per gli aspetti tecnologici e strutturali. L’acquisizione di tali capacità avverrà attraverso i contributi teorici specifici impartiti dal docente durante il corso, volti ad ampliare il quadro delle competenze per accedere a metodologie, strumenti e applicazioni innovative e attraverso la partecipazione costante alle attività sperimentali e progettuali del Laboratorio, campo dialettico di verifica delle conoscenze acquisite, all’interno di esperienze concrete di sperimentazione applicata. La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame, strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
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STRUTTURE
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Erogato in altro semestre o anno
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TECNOLOGIA
(obiettivi)
All'interno del laboratorio, il modulo di tecnologia coordina le attività di gestione della progettazione esecutiva integrata e della costruzione, attraverso il controllo delle strumentazioni operative più evolute della progettazione e modellazione parametrica. A partire da un caso di studio relativo ad un sistema edilizio complesso, l'attività riguarda la definizione di criteri e modelli di gestione avanzata dei processi di progettazione alla scala esecutiva, attraverso il controllo delle soluzione tecnologiche e costruttive in modo integrato con gli aspetti strutturali, impiantistici e di controllo dei costi e della gestione delle attività di manutenzione e adeguamento dei sistemi edilizi nell'intero ciclo di vita, coerentementeo con l'aggiornamento dei processi di innovazione del controllo dei modelli informativi parametrici ed interoperabili e delle innovazioni di processo, progettuali e produttive.
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9
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ICAR/12
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90
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589119 -
GESTIONE E MANUTENZIONE EDILIZIA FACILITY MANAGEMENT CON LABORATORIO
(obiettivi)
Il Corso si pone l'obiettivo di fornire allo studente un corredo sistematico di contributi didattici per inquadrare e conoscere il contesto di mercato, l'articolazione processuale e le strumentazioni tecniche e procedurali caratterizzanti la gestione e la manutenzione dei patrimoni edilizi e urbani. In questa direzione, l'insegnamento si sviluppa attraverso due sezioni didattiche integrate (v. specifici programmi): un Corso incentrato sulla definizione e sull'inquadramento del Facility Management per la gestione, la manutenzione, la valorizzazione e la riqualificazione dei patrimoni edilizi e urbani (processi, operatori, servizi, strumentazioni, procedure, ecc.); un Laboratorio incentrato sull'applicazione di strumentazioni parametriche di rappresentazione per la conoscenza anagrafica "BIM oriented" dei patrimoni edilizi. Conoscenza e capacità di comprensione Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione che consentano di approcciare correttamente la disciplina del Facility Management applicata ai patrimoni edilizi e urbani. Ciò attraverso un appropriato recepimento teorico-metodologico dei concetti fondativi della disciplina e un'adeguata assimilazione meta-operativa dei processi, dei servizi, delle strumentazioni tecniche e delle procedure attuative settoriali. La verifica delle conoscenze e della capacità di comprensione sarà basata sulla prova individuale di esame propriamente detta, così come sull'applicazione in eventuali Workshop di gruppo in corso d'opera.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione A fine Corso, lo studente dovrà dimostrare di possedere un'adeguata capacità di comprensione della disciplina oggetto di insegnamento tanto in termini di "problem setting", quanto in termini di "problem solving". Tale capacità dovrà poter trovare applicazione in relazione ad aspetti e problemi complessi quali, in particolare, la conoscenza anagrafica e l'integrazione dei diversi processi, servizi e strumenti per la gestione, la manutenzione, la valorizzazione e la riqualificazione dei patrimoni edilizi e urbani, il procurement delle diverse forme di gestione dei servizi e l'utilizzo di sistemi informativi "dedicati". La verifica della capacità sarà basata sulla prova individuale di esame propriamente detta, così come sull'applicazione in eventuali Workshop di gruppo in corso d'opera.
Autonomia di giudizio Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà dimostrare un'appropriata capacità di acquisizione di conoscenze ed esperienze e di relativa valutazione e rielaborazione ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, lo studente dovrà dimostrare capacità di rapportarsi autonomamente ai tre diversi profili di stakeholder operanti nel mercato/processo dei servizi di Facility Management: la committenza, l'impresa, il professionista a supporto dell'una e/o dell'altra. Il conseguimento di tali capacità critiche ed autonome di valutazione e giudizio potrà essere favorito dalla osservazione diretta da parte dello studente di best practice e case study settoriali presentati in aula da stakeholder pubblici e privati, sotto la regia mirata del docente. La verifica della capacità sarà basata sulla prova individuale di esame propriamente detta, così come sull'applicazione in eventuali Workshop di gruppo in corso d'opera.
Abilità comunicative Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà essere in grado di rappresentare le conoscenze acquisite a livello metodologico ed operativo attraverso un'adeguata capacità comunicativa. Ciò attraverso una propedeutica assimilazione della terminologia specialistica del Facility Management, basata su un glossario prevalentemente di origine anglosassone che il docente dovrà gradualmente condividere con lo studente agendo da mediatore non solo linguistico ma anche e soprattutto "concettuale". Il livello di capacità comunicativa dello studente sarà vagliato nel corso della prova di esame ed anche precedentemente attraverso il coinvolgimento diretto nell'ambito di eventuali Workshop di gruppo e/o presentazioni di case study.
Capacità di apprendimento Alla conclusione dell'esperienza formativa, lo studente dovrà dimostrare un'adeguata capacità di apprendimento autonomo, tale da consentirgli di aggiornare ed accrescere con continuità le proprie conoscenze e competenze acquisite nell'ambito del Facility Management. Al fine di favorire tale capacità, il docente metterà a disposizione dello studente, oltre ad un sistematico corredo di supporto bibliografico, anche un apparato tecnico-documentativo specialistico, aggiornato e popolato gradualmente online, che potrà essere implementato ed utilizzato dallo stesso studente anche nel proseguo del suo percorso universitario e, successivamente, in ambito professionale. La verifica della capacità sarà basata sulla prova individuale di esame propriamente detta, così come sull'applicazione in eventuali Workshop di gruppo in corso d'opera.
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GESTIONE E MANUTENZIONE EDILIZIA FACILITY MANAGEMENT
(obiettivi)
Il Corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti un corredo sistematico di contributi didattici per inquadrare, analizzare e conoscere il contesto tecnico, normativo, economico e organizzativo, le fasi di articolazione e le strumentazioni di supporto del processo "integrato" di gestione dei patrimoni immobiliari e urbani. Campo di applicazione del Corso sono i servizi di Facility Management per il funzionamento, la fruizione e la valorizzazione dei beni immobiliari e urbani. In questa direzione, il percorso formativo si sviluppa attraverso due moduli didattici integrati: un modulo "istituzionale" incentrato sulla definizione e sull'inquadramento a livello di management della materia (processi e servizi di gestione, manutenzione e valorizzazione dei patrimoni immobiliari e urbani); un modulo "monografico" incentrato sulla presentazione di programmi, procedure e strumenti settoriali finalizzati alla gestione degli interventi edilizi (riqualificazione, recupero, dismissione, ecc.).
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6
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ICAR/12
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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LABORATORIO
(obiettivi)
Il Laboratorio mira a sperimentare l'utilizzo di strumenti di rappresentazione parametrica per la conoscenza "BIM oriented" dei beni immobiliari, attraverso un'applicazione su un caso di studio di gestione tecnica edilizia.
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3
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ICAR/17
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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9
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1010 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste in una tesi, elaborata individualmente con singolo relatore o gruppi di relatori coordinati entro laboratori di tesi, o a carattere progettuale o di tipo teorico metodologico (storico critico o tecnico), come sviluppo approfondito dei contenuti disciplinari del CdL affrontati nel corso degli studi, anche con apporti di saperi interdisciplinari esterni alla Facoltà. Deve esprimere maturità tecnica ed espressiva, come contributo originale e aggiornato sulle posizioni più avanzate del dibattito disciplinare.
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12
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1863 -
TIROCINIO - WORKSHOP - ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Il tirocinio obbligatorio, da svolgersi (attraverso l’utilizzo della piattaforma JOBSOUL) presso: imprese di costruzione e produttori industriali di settore, strutture tecniche di pubblica amministrazione, aziende private operanti nei settori della gestione immobiliare, ovvero presso studi di progettazione e società di ingegneria, è considerato percorso fondamentale di sintesi di quello curriculare già svolto dagli studenti, attraverso gli esami sostenuti, ed è propedeutico ad un concreto inserimento nel mondo del lavoro. Consistono in approfondimenti pratici di Facoltà, workshop, seminari per i quali il Corso di Laurea ritiene che la partecipazione dello studente, certificata, possa essere di arricchimento, nell’ambito del percorso formativo, per l’inserimento nel mondo del lavoro.
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3
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75
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |