Corso di laurea: Ingegneria Meccanica
A.A. 2019/2020
Conoscenza e capacità di comprensione
La formazione specifica impartita all'allievo riguarderà in sintesi, la conoscenza e la comprensione di:
- metodi e modelli matematici in grado di descrivere i fenomeni fisici;
- studio della fisica necessaria a descrivere i principi tecnologici impiegati e governati nella moderna ingegneria industriale con particolare riferimento all'ingegneria meccanica;
- principi, modelli teorici e componenti di base per i principali ambiti dell'ingegneria meccanica (sistemi energetici e meccanica applicata, progettazione meccanica, tecnologia meccanica e impianti industriali).
Questi aspetti squisitamente tecnici si affiancano a conoscenze metodologiche di formazione generale che rientrano in tecniche di “problem solving” e analisi multidisciplinare tipiche dell'ingegneria industriale ed in particolar modo di quella meccanica.
Conoscenza e capacità di comprensione saranno acquisite mediante attività in aula e autonoma che prevedono: apprendimento mediante lezioni frontali, esercitazioni e attività di laboratori sperimentali di alta formazione, che sono specifici degli ambiti disciplinari che afferiscono al corso di laurea.
Le verifiche di tale apprendimento saranno condotte con prove di esame, esercitazioni intermedie e conduzione di esperimenti, nonché attività progettuali singole e di gruppo in seno ai singoli corsi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Come naturale nella pratica dell’ingegneria, le conoscenze e capacità di comprensione verranno via via esercitate e applicate dall’allievo, in prevalenza, in:
- modellazione analitica e numerica;
- processi di dimensionamento e verifica di componenti e sistemi;
- fondamenti di analisi di sistemi meccanici che coinvolgono aspetti di schematizzazione e modellazione multidisciplinare come richiesto in alcuni ambiti industriali (ad es. nella meccanica calda e nei sistemi energetici) o nelle fasi di ingegnerizzazione prodotto (integrazione prodotto-processo).
La capacità di applicare conoscenza e comprensione saranno esercitate mediante attività di laboratori sperimentali di alta formazione, che sono specifici degli ambiti disciplinari che afferiscono al corso di laurea. Le verifiche di tale apprendimento saranno condotte con prove di esame, esercitazioni intermedie e conduzione di esperimenti, nonché attività progettuali singole e di gruppo sia in seno ai singoli corsi, che attraverso alla partecipazione a competizioni progettuali, specifiche per studenti, a livello nazionale e internazionale (quali ad esempio la Formula SAE, la Formula Electric e la Formula Moto-student)
Autonomia di giudizio
L'autonomia di giudizio sarà esercitata attraverso lo studio delle diverse discipline dell'ingegneria, sia di base che applicative, fornendo capacità di:
- - selezionare e utilizzare basi di dati e altre fonti di informazione adeguate al compito progettuale assegnato;
- individuare, progettare e condurre gli esperimenti più appropriati, interpretare i dati e trarre conclusioni;
- combinare il giusto grado di teoria e pratica per risolvere problemi alla base dell' ingegneria;
- individuare, consultare e interpretare leggi, normative e istruzioni tecniche (in lingua italiana e in almeno un'altra lingua comunitaria) applicabili ai problemi dell'ingegneria meccanica;
- comprensione delle tecniche e dei metodi applicabili e dei loro limiti.
L'autonomia di giudizio verrà verificata eminentemente nella discussione delle prove di esame e degli elaborati di progetto richiesti nelle attività di laboratorio e progettazione.
Abilità comunicative
Attraverso lo studio e la verifica mediante esercizi, elaborati e prove orali l’allievo maturerà abilità comunicative di vario tipo, finalizzate alla fruizione e spiegazione di dati tecnici e non solo. In particolare acquisirà:
- capacità di operare sia singolarmente che in attività di gruppo;
- capacità di comunicare oralmente e in forma scritta mediante report tecnici e software orientati;
- capacità di lettura, stesura e discussione di disegni tecnici.
Le abilità comunicative verranno verificata nella discussione scritta e orale delle prove di esame e negli elaborati di progetto richiesti nelle attività di laboratorio e progettazione.
Capacità di apprendimento
Un aspetto peculiare degli studi di ingegneria, ed in particolar modo di quella meccanica, è l’interiorizzazione delle conoscenze di base acquisite sia attraverso le discipline matematico-fisico-chimiche e quelle dell'ingegneria di base caratteristiche del settore dell'ingegneria industriale, sia attraverso quelle caratterizzanti proprie del settore meccanico. Questo fa si che l’apprendimento continuo e autonomo diventino la base del modus operandi dell’ingegnere meccanica, per progredire nella conoscenza e nelle decisioni autonome.
Durante il corso, la verifica del conseguimento degli obiettivi formativi da parte di ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro delle verifiche di profitto previste nel corso di studio.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di Laurea in Ingegneria Meccanica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Non esiste un vincolo preferenziale legato al tipo di scuola di provenienza essendo predominanti i requisiti di capacità logica e ragionamento sia analitico che sintetico, uniti a buona capacità di comprensione della lingua italiana e attitudine allo studio.
Si richiedono altresì delle conoscenze di fondamenti di matematica e fisica.
Il possesso di tali requisiti è verificato preventivamente attraverso un test di ammissione
Qualora gli allievi non soddisfino la soglia di punteggio minimo previsto per le risposte ai quesiti di matematica di base come indicati nei bandi, una volta iscritti, dovranno necessariamente assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) certificandoli mediante test specifico proposto in più sessioni del I anno accademico di immatricolazione. Il mancato assolvimento degli OFA impedisce l’accesso allo svolgimento degli esami di profitto.Prova finale
Il candidato, con la guida di un docente, svolgera un lavoro autonomo consistente in 3 CFU e riguardante argomenti dell'ingegneria meccanica trattati durante il corso di studi.
La prova finale potrà anche avere come argomento l'esperienza svolta all'interno di un tirocinio. La sua preparazione, in questo caso, potrà essere svolta presso Aziende pubbliche o private, nonché presso Centri di ricerca o Laboratori universitari per un periodo di tempo compatibile con i crediti assegnati.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Il Servizio ha una sede centrale nella Città universitaria e sportelli dislocati presso le Facoltà. Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte. L'ufficio centrale e i docenti delegati di Facoltà coordinano i progetti di orientamento in ingresso e di tutorato, curano i rapporti con le scuole medie superiori e con gli insegnanti referenti dell'orientamento in uscita, propongono azioni di sostegno nella delicata fase di transizione dalla scuola all'università, supporto agli studenti in corso, forniscono informazioni sull'offerta didattica e sulle procedure amministrative di accesso ai corsi. Tra le iniziative di orientamento assume particolare rilievo l'evento "Porte aperte alla Sapienza". L'iniziativa, che si tiene ogni anno presso la Città Universitaria, è rivolta prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle Scuole Secondarie Superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore; essa costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.); sostiene il processo d'inserimento universitario che coinvolge ed interessa tutti coloro che intendono iscriversi all'Università. Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sull'iter amministrativo sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l'Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell'Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell'approccio all'università e nel percorso formativo.
1. Progetto "Un Ponte tra Scuola e Università"
Il Progetto "Un Ponte tra scuola e Università" (per brevità chiamato "Progetto Ponte") nasce con l'obiettivo di favorire una migliore transizione degli studenti in uscita dagli Istituti Superiori al mondo universitario e facilitarne il successivo inserimento nella nuova realtà.
Il progetto si articola in tre iniziative:
- Professione Orientamento - Seminari dedicati ai docenti degli Istituti Superiori referenti per l'orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
- La Sapienza si presenta - Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzati dai docenti della Sapienza e rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti inerenti ciascuna area didattica;
- La Sapienza degli studenti - Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e racconto dell'esperienza universitaria da parte di studenti "mentore".
2. Progetto "Conosci Te stesso"
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
3. Progetto "Orientamento in rete"
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L'iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di preparazione per l'accesso alle Facoltà a numero programmato dell'area biomedica, destinato agli studenti dell'ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
4. Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l'esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo Ateneo.
5. Gong - Educazione nutrizionale e gastronomica
Gong (Gruppo orientamento nutrizione giovani) è l'acronimo scelto per indicare l'Unità di educazione nutrizionale e gastronomica, un servizio che l'Università Sapienza, offre, in modo gratuito, a tutti gli studenti per insegnare loro a nutrirsi con sapienza e, nello stesso tempo, in modo gustoso.
Il Corso di Studio in breve
La Laurea in Ingegneria Meccanica offerta dal Consiglio d’Area di Ingegneria Meccanica della Sapienza si consegue dopo un percorso formativo di tre anni in grado di fornire le competenze di base, teoriche e tecniche, per l’ingegneria meccanica.
Al termine del ciclo di studio l’allievo sarà in grado di riconoscere e inquadrare i problemi fondamentali del settore, grazie ad una robusta formazione acquisita sulle materie di base (matematica, fisica, chimica), affiancata da corsi di carattere tecnico dell’ingegneria industriale (quali ad esempio la meccanica del continuo per i fluidi e gli elementi strutturali, la fisica tecnica, l’elettrotecnica, la scienza dei materiali) e da corsi specifici dell’ingegneria meccanica (quali ad esempio meccanica applicata alle macchine, costruzione di macchine, tecnologia meccanica, sistemi di lavorazione, impianti industriali, macchine a fluido, sistemi per l’energia e l’ambiente).
Così facendo l’allievo può agevolmente proseguire gli studi verso il ciclo di laurea magistrale completando la formazione per essere pronto all’esercizio della professione di ingegnere senior che include tra le molteplici possibilità: (a) la progettazione e gestione di componenti e sistemi complessi, inclusa l’impiantistica industriale; (b) la ricerca e lo sviluppo di metodi e soluzioni innovative; (c) la consulenza e la libera professione. Nel caso invece voglia concludere l’iter di studio ed avviarsi al mondo del lavoro sarà pronto all’esercizio della professione di ingegnere junior in quanto avrà comunque sviluppato capacità critiche, di analisi dei problemi, di documentazione ragionata sulla letteratura tecnica, di risoluzione di problemi semplici della pratica di base con l’ausilio di supporti informatici.
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica
Classe L9 Ingegneria Industriale Ordine degli Studi 2019/2020 Anni attivati I, II e III
Regolamento Didattico
Il Regolamento didattico del corso di studio descrive:
1. Offerta Formativa
2. Norme Generali che regolano la carriera degli studenti immatricolati nell’anno accademico in questione.
N.B. Ogni allievo è tenuto a conoscere e seguire le disposizioni che regolano la carriera universitaria attraverso il Regolamento Didattico.
Le informazioni riportate nel Regolamento Didattico e nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (www.ingmecc.uniroma1.it) hanno valore di notifica ufficiale agli interessati.
1. Offerta Formativa
1.1 Obiettivi formativi specifici e sbocchi occupazionali
La Laurea in Ingegneria Meccanica preparare le competenze di base, teoriche e tecniche, per l’ingegneria meccanica, requisiti curriculari di partenza per conseguire il corrispondente titolo di Laurea magistrale oppure per inserirsi nel mondo del lavoro avendo acquisito le conoscenze necessarie per lo svolgimento di attività lavorative proprie dell’ingegnere meccanico junior (a supporto alla progettazione meccanica e della produzione industriale).
I settori specifici delle competenze sono quelli di area meccanica presenti nei maggiori ambiti industriali (industrie meccaniche ed elettromeccaniche, per la conversione dell'energia, automazione e robotica; imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione).
1.2 Descrizione del Percorso
Si articola in 3 anni suddivisi in cicli semestrali (tipicamente ottobre-febbraio; marzo-settembre) di lezione e sessioni di esame di profitto (5 sessioni l’anno più due di recupero per gli allievi fuoricorso, ripetenti o assimilati).
Le materie oggetto degli studi sono state scelte e articolate per formare una solida preparazione di base che possa aiutare l’allievo a comprendere ed analizzare, prima ancora che risolvere, le sfide dell’ingegneria meccanica.
Per raggiungere tale scopo il corso prevede 180 Crediti Formativi Universitari (CFU1) così ripartiti:
- 63 CFU in materie di base
- 72 CFU in materie caratterizzanti l’ingegneria industriale ed in particolar modo l’ingegneria meccanica
- 24 CFU in materie affini e integrative
- 12 CFU di materie a scelta dell’allievo tra quelle affini integrative erogate in questo Corso di Laurea o materie di altri Corsi di Laurea, subordinate all’approvazione del Consiglio d’Area (vedi sezione Norme Generali – Percorsi Formativi).
Completano il curriculum:
- 3 CFU dedicati alla conoscenza di una lingua straniera
1 1 CFU corrisponde a 25 ore di studio di impegno da parte dello studente, tra attività in aula e studio autonomo. 180 cfu sono circa corrispondenti a 4.500 ore di impegno da parte dello studente. La quota dell’impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altra attività formativa di tipo individuale si stima essere circa pari ad almeno il 60%.
- 3 CFU ad Altre Attività Formative (AAF) specificamente definite in manifesto come laboratori o tirocini
- 3 CFU per prova finale di tesi.
per un totale di 19 esami, due idoneità più la Prova Finale (Vedi paragrafo 1.4).
1.3 Manifesto
L’organizzazione didattica prevista per gli immatricolati nell’aa 18-19, relativa al triennio che include gli aa. 18-19, 19-20, 20-21 è riportata nelle tabelle seguenti.
Legenda
Tipo di insegnamento: CR corso regolare, CL corso di laboratorio,
Esame: E esame, V giudizio idoneità
Tipologia attività Formativa: di base A, caratterizzanti B, affini ed integrative C, a scelta dello studente D, relative alla prova finale e alla lingua straniera E, altre attività formative F.
Semestre: es. 1 indica il 1° semestre del I anno, 3 indica 1°semestre del 2 anno, 5 indica il 1°semestre del 3 anno.
I anno (1 e 2 semestre di frequenza)
Insegnamento settore crediti tipo esame semestre Tipologia attività canali
Analisi matematica I MAT/05 9 CR E 1 A 2
Geometria MAT/03 9 CR E 1 A 2
Disegno di macchine ING-IND/15 9 CR E 1 B 1
Analisi matematica II MAT/05 9 CR E 2 A 2
Fisica I FIS/01 9 CR E 2 A 2
Chimica CHIM/07 9 CR E 2 A 2
II anno (3 e 4 semestre di frequenza)
Insegnamento settore crediti tipo esame semestre Tipologia attività canali
Fisica II FIS/01 9 CR E 3 A 1
Meccanica razionale MAT/07 9 CR E 3 A 1
Fisica tecnica ING-IND/10 9 CR E 3 B 1
Metallurgia Meccanica (presa da gruppo affini Integrativi) ING-IND/21 6 CR E 3 C 1
Fluidodinamica ING-IND/06 9 CR E 4 C 2
Meccanica dei solidi ICAR/08 9 CR E 4 B 1
Elettrotecnica ING-IND/31 9 CR E 4 C 1
III anno (5 e 6 semestre di frequenza)
Insegnamento settore crediti tipo esame semestre Tipologia attività
Elementi costruttivi delle macchine ING-IND/14 9 CR E 5 B
Meccanica applicata alle macchine ING-IND/13 9 CR E 5 B
Sistemi energetici ING-IND/09 9 CR E 5 B
Tecnologia meccanica ING-IND/16 9 CR E 6 B
Impianti industriali ING-IND/17 9 CR E 6 B
Esami Affini Integrativi Erogati nel Corso di Laurea e Opzionabili tra le materie a scelta se non già inclusi nel percorso
Insegnamento settore crediti tipo esame semestre Tipologia attività
Metallurgia meccanica ING-IND/21 6 CR E 3 C
Calcolo numerico MAT/08 6 CR E 4 / 6 C
Probabilità e statistica MAT/06 6 CR E 4 / 6 C
Materiali non metallici per l’ingegneria ING-IND/22 (3)
CHIM/07 (3) 6 CR E 5 C
Elettronica applicata ING-INF/01 6 CR E 6 C
Altre attività formative
Attività crediti Tipo esame semestre Tipologia attività
Materie a Scelta tra gli esami erogati dal corso di laurea non già selezionati oppure da altri corsi di laurea triennale (previa approvazione del consiglio d’area) (2)
12 CR E 3-4-5-6 D
Lingua straniera 3 V 1-2-3-4-5-6 E
Prova finale 3 6 E
Altre attività formative: 3 CL V F
Una scelta tra:
Fondamenti di Matematica 3
Laboratorio di fisica sperimentale Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio di Statistica
Altre conoscenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro - - - 1
2
4-5-6
4-5-6
1-2-3-4-5-6
2 vedere sezione Norme Generali –Percorsi Formativi
3 All’inizio dell’aa. il CdA stabilirà quali studenti saranno tenuti a seguire il corso, in base al punteggio dei test di ammissione conseguito per la matematica di base. Gli allievi non inclusi non possono scegliere tale laboratorio
Il programma dei singoli corsi, con indicazione del docente, avvisi e riferimenti al materiale didattico e informativo sono consultabili nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box FREQUENTARE e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (www.ingmecc.uniroma1.it) sezione DIDATTICA
1.4 Prova finale
Il candidato, con la guida di un docente, svolgerà un lavoro autonomo consistente in 3 CFU e riguardante argomenti dell'ingegneria meccanica trattati durante il corso di studi.
La prova finale potrà anche avere come argomento l'esperienza svolta all'interno di un tirocinio, purché non coincidente con tirocinio AAF 3 cfu. La sua preparazione, in questo caso, potrà essere svolta presso Aziende pubbliche o private, nonché presso Centri di ricerca o Laboratori universitari per un periodo di tempo compatibile con i crediti corrispondenti. Una commissione ad hoc valuterà l’elaborato e il curriculum dell’allievo per attestare il completamento del percorso formativo.
1.5 Tutor
E’ disponibile un servizi di tutorato e orientamento secondo le modalità e negli orari indicati sul sito del corso di studi da parte dei proff.:
• D. Borello
• G.B. Broggiato
• E. Cirillo
• A. Gisario
• P. Gualtieri
• G. Ruta
• A. Savo
• F. Veniali
• M. Amar
Inoltre tutti i docenti del corso svolgono attività di tutorato disciplinare a supporto degli studenti. Infine il corso di laurea si avvale anche dei servizi di tutorato messi a disposizione dalla Facoltà utilizzando anche appositi contratti integrativi.
1.6 Valutazione della qualità:
Il Corso di Laurea, in collaborazione con la Facoltà, effettua la rilevazione dell’opinione degli studenti frequentanti per tutti i corsi di insegnamento tenuti. Il sistema di rilevazione è integrato con un Percorso Qualità la cui responsabilità è affidata alla Commissione di Autovalutazione, docenti, studenti e personale del corso di studio. I risultati delle rilevazioni e delle analisi della Commissione di
Autovalutazione sono utilizzati per effettuare azioni di miglioramento delle attività formative.
2. Norme Generali
2.1 Requisiti di Ammissione e Modalità di Accesso
Per essere ammessi al corso di Laurea in Ingegneria Meccanica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Si richiedono pre-requisiti di capacità logica e ragionamento sia analitico che sintetico, uniti a buona capacità di comprensione della lingua italiana e attitudine allo studio. Si richiedono altresì delle conoscenze di fondamenti di matematica e fisica. Il possesso di tali requisiti è verificato preventivamente attraverso un test di ammissione (Tolc-I del Consorzio CISIA), regolato anno per anno da Bando di Immatricolazione divulgato presso il sito del Consiglio d’Area e il sito di Ateneo www.uniroma1.it.
Qualora gli allievi in graduatoria utile all’immatricolazione non soddisfino la soglia di punteggio minimo previsto per le risposte ai quesiti di matematica di base, una volta iscritti, dovranno necessariamente assolvere gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), certificandoli mediante test specifico proposto in più sessioni del I anno accademico di immatricolazione.
N.B. Il mancato assolvimento degli OFA impedisce l’accesso allo svolgimento degli esami di profitto.
2.2 Trasferimenti e Verifica dei periodi di studio all’estero
Per gli studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza o di altre Università, che intendano fare richiesta di trasferimento la procedura è subordinata al superamento del test di Ammissione riportato nel paragrafo
2.1 Requisiti di Ammissione e Modalità di Accesso.
Una volta verificata la possibilità di trasferimento si procederà ad una ricognizione del curriculum al fine di identificare eventuali contenuti già acquisiti e ritenuti equivalenti ai contenuti di corsi obbligatori e si provvederà quindi a stilare un percorso formativo personalizzato, inserendo verifiche di conoscenze e di competenze in specifici settori scientifico disciplinari.
Il regolamento e le scadenze per i Trasferimenti sono indicate nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box ISCRIVERSI e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (www.ingmecc.uniroma1.it) sezione PROCEDURE e regolamentate nel Manifesto degli studi di Ateneo.
I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi. Gli studenti possono, previo
autorizzazione del consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito del progetto Erasmus. In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.
Per ulteriori informazioni sul Programma Erasmus si trovano nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box INTERNAZIONALE e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (www.ingmecc.uniroma1.it) sezione DIDATTICA sezione PROCEDURE.
2.3 Modalità di Frequenza e Part Time
Non sono previsti obblighi specifici di frequenza se non per le attività di laboratorio e per altre attività indicate singolarmente dai docenti dei corsi interessati.
Gli studenti del corso di studio che sono impegnati contestualmente in altre attività possono richiedere di fruire dell’istituto del part-time e conseguire un minor numero di CFU annui, in luogo dei 60 previsti. Le norme e le modalità relative all’istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo. Per la regolazione dei diritti e dei doveri degli studenti part time si rimanda alle norme generali stabilite. Il Corso di Laurea nominerà un tutor che supporterà gli studenti. a tempo parziale nel percorso formativo concordato.
2.4 Norme relative ai Passaggi ad anni successivi e propedeuticità
Lo studente è ammesso a sostenere esami successivi secondo le propedeuticità indicate nella seguente Tabella.
Propedeuticità e vincoli
Non si può sostenere l’esame di Se non si è superato l’esame di
Analisi matematica II Analisi matematica I
Calcolo numerico Analisi matematica I e Geometria
Elettrotecnica Analisi matematica I
Fisica I Analisi matematica I oppure Geometria
Meccanica razionale Analisi matematica I e Geometria
Fisica II Fisica I, Analisi I, Geometria
Fisica tecnica Fisica I
Fluidodinamica Fisica I, Analisi I, Geometria
Meccanica applicata alle macchine Fisica I, Meccanica razionale, Disegno di macchine
Meccanica dei solidi Meccanica razionale
Metallurgia meccanica Chimica
Probabilità e statistica Analisi matematica I e Geometria
Tecnologia meccanica Metallurgia meccanica
Elementi costruttivi delle macchine Meccanica razionale, Disegno di macchine
Sistemi energetici Fisica tecnica
In caso di Trasferimento l’anno di frequenza assegnato all’allievo è regolato in base ai cfu riconoscibili:
• Almeno 30 CFU per essere iscritto al secondo anno
• Almeno 60 CFU per essere iscritto al terzo anno
2.5 Percorsi Formativi: linee guida
Per definire gli esami opzionali del corso di laurea, ogni allievo è tenuto a formulare e portare in approvazione presso il Consiglio d’Area un percorso formativo. Nello specifico il Consiglio d’Area valuta la congruenza dei corsi proposti dallo studente con gli obiettivi formativi del percorso didattico erogato.
Il percorso formativo è approvato automaticamente se lo studente seleziona:
- come esame affine integrativo opzionale da 6 cfu: Metallurgia Meccanica
- come esami a scelta libera (12 CFU) due tra gli insegnamenti del gruppo affini integrativi di seguito riportati, di cui almeno 6 cfu di area MAT
Insegnamento settore crediti tipo esame semestre Tipologia attività
Metallurgia meccanica ING-IND/21 6 CR E 3 C
Calcolo numerico MAT/08 6 CR E 4/6 C
Probabilità e statistica MAT/06 6 CR E 4/6 C
Materiali non metallici per l’ingegneria ING-IND/22 6 CR E 5 C
Elettronica applicata ING-INF/01 6 CR E 6 C
Per quanto riguarda i 3 CFU di Altre Attività Formative, l’allievo non obbligato dal risultato del test CISIA a seguire fondamenti di matematica, potrà scegliere secondo quanto riportato in tabella:
Altre attività formative: 3 CL V F
Una scelta tra:
Laboratorio di fisica sperimentale Laboratorio di Calcolo Numerico (*)
Laboratorio di Statistica (*)
Altre conoscenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro - - - 2
4-6
4-6
1-2-3-4-5-6
Fondamenti di Matematica (solo se indicato dal Consiglio d’Area) 3 - - 1
(*) N.B. La scelta di questo laboratorio richiede la scelta del corso di riferimento
Non saranno prese in considerazione soluzioni diverse da quanto indicato, in assenza di motivazioni congruenti con gli obiettivi formativi del corso di laurea in questione.
N.B. Il sistema Infostud consente di stilare un percorso formativo all’anno secondo le modalità indicate nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box PERCORSO FORMATIVO e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (www.ingmecc.uniroma1.it) sezione PROCEDURE.
N.B. in assenza di approvazione del Piano Formativo non sarà possibile sostenere esami opzionali o a scelta.
2.6 Tipologia delle forme didattiche adottate e delle modalità di verifica della preparazione
La verifica dell’apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può provvedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal Docente e comunicate insieme al programma (o sul sito del corso), Per alcune attività non è previsto un esame ma un giudizio di idoneità (V) anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente.
Gli esami sono programmati in appelli istituzionali pubblicizzati sui siti di facoltà e consiglio d'area e si dividono in appelli ordinari e straordinari.
N.B. Gli appelli straordinari sono dedicati esclusivamente a fuoricorso, ripetenti (o assimilabili tali) e allievi in part-time.
Sono assimilabili a ripetenti gli allievi del 2° anno con meno di 30 CFU e possono accedere agli appelli straordinari dei Corsi seguiti nel loro primo anno accademico.
Sono assimilabili a ripetenti gli allievi del 3° anno con meno di 60 CFU e possono accedere agli appelli straordinari dei Corsi seguiti nel loro primo e secondo anno accademico.
Gli allievi che intendono avvalersi degli appelli straordinari dovranno, pena esclusione, esibire autocertificazione o certificato Infostud attestanti tali requisiti (verificare preventivamente le modalità richieste dai singoli docenti).
Per le sessioni d’esame e le date di appello verificare sul Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box FREQUENTARE e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (www.ingmecc.uniroma1.it) sezione PROCEDURE
2.7 Anticipo Esami
Lo studente che abbia già sostenuto tutti gli esami previsti per il proprio anno di corso e per gli anni precedenti, può chiedere l’anticipo di due esami all’anno, previa autorizzazione del Consiglio d’Area che dovrà rilasciare apposito documento e darne contestuale comunicazione alla Segreteria amministrativa per abilitare la prenotazione degli esami su Infostud.
Sul Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box FREQUENTARE e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (www.ingmecc.uniroma1.it) sezione PROCEDURE sono riportate scadenze e procedure.
N.B. L’autorizzazione potrà essere concessa agli aventi diritto, solo se l’ordinamento a cui fanno riferimento gli esami in questione è il medesimo.
2.8 Percorsi di Eccellenza
l percorso di eccellenza in Ingegneria Meccanica ha lo scopo di valorizzare gli allievi particolarmente meritevoli ed interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale.
Nel Catalogo dei Corsi di studio (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it) – ingegneria meccanica (laurea) – box FREQUENTARE e sul sito del Consiglio d’area didattica di Ingegneria meccanica (www.ingmecc.uniroma1.it) sezione PROCEDURE ogni anno viene riportato il bando di ammissione ai Percorsi di Eccellenza.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Ingegneria meccanica (percorso valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-venezuelano)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015374 -
ANALISI MATEMATICA I
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI
Lo scopo di questo corso è quello di apprendere le idee e le tecniche di base del calcolo calcolo differenziale e integrale per funzioni di una variabile, comprese le successioni e serie numeriche, le equazioni differenziali ordinarie e i numeri complessi. L'approccio è soprattutto pratico, volto a fornire agli studenti le idee e le tecniche fondamentali per la comprensione dei successivi corsi di matematica, di fisica e di ingegneria. Viene interamente svolto con lezioni frontali durante le quali gli studenti sono invitati a partecipare attivamente.
OBIETTIVI SPECIFICI
1) Conoscenza e capacità di comprensione: comprensione delle idee fondamentali dell'analisi matematica in una variabile, con enfasi sul ragionamento logico, sulla comprensione del testo e sull'acquisizione di capacità di risolvere problemi concreti.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: utilizzo delle conoscenze acquisite per risolvere problemi di analisi matematica e discutere esempi; preparazione all'utilizzo dell'analisi matematica nelle applicazioni alle altre scienze, in particolare alla meccanica.
3) Autonomia di giudizio: imparare ad utilizzare le tecniche più appropriate per risolvere uno specifico problema; imparare a classificare i tipi di problemi che si possono incontrare nelle scienze pure e applicate.
4) Abilità comunicative: imparare a presentare la risoluzione di un problema di Analisi Matematica indicando quali tecniche vengono utilizzate, motivando i passaggi ed evidenziando la logica dei ragionamenti effettuati.
5) Capacità di apprendimento: sviluppare le competenze necessarie per apprendere l'Analisi Matematica in vista della successiva carriera dello studente.
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9
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MAT/05
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63
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27
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1015375 -
GEOMETRIA
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI
Lo scopo del corso e’ duplice: da una parte, lo studente apprendera' le tecniche di base dell’algebra lineare, quali ad esempio la risoluzione dei sistemi lineari e la diagonalizzazione di matrici; dall’altra, egli applichera’ tali tecniche allo studio di problemi di varia natura, in particolare, alla geometria analitica del piano e dello spazio, sviluppando in modo rigoroso l’intuizione geometrica tridimensionale. Tali conoscenze di base sono importanti per affrontare i successivi corsi di ingegneria meccanica. L’approccio e’ concreto, basandosi su molti esempi numerici mirati a una graduale assimilazione dei concetti, ma una parte non secondaria del corso e’ volta a contenuti piu’ astratti e teorici, che possano formare lo studente al ragionamento rigoroso. Le lezioni sono tutte frontali, e lo studente e’ invitato a partecipare attivamente con domande ed esercizi pratici da discutere poi in classe, collegialmente, durante l’ultima ora di lezione e in seguito, assistiti dal Tutore nei tempi dedicati.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenza e capacita’ di comprensione. Apprendimento delle tecniche di base dell’algebra lineare, uso delle matrici e della tecnica di diagonalizzazione. Applicazione alla modellizzazione di problemi geometrici e allo sviluppo dell’intuizione geometrica. Introduzione a strutture algebriche piu’ astratte e alle relative metodologie (principalmente, gli spazi vettoriali).
2) Capacita’ di applicare conoscenza e comprensione. Uso delle conoscenze acquisite per risolvere problemi geometrici, ma non solo; l’enfasi e’ sulla capacita’ di affrontare un problema geometrico, partendo dall’intuizione geometrica e procedendo, in modo rigoroso, con i mezzi algebrici acquisiti.
3) Autonomia di giudizio. L’atteggiamento comune dello studente del primo anno e’ quello di memorizzare le tecniche, risolvendo un gran numero di esercizi. Nel corso, invece, l’enfasi e’ su un atteggiamento critico piu’ che mnemonico, incoraggiando lo studente a cercare diverse strategie di risoluzione, e ad accorgersi di eventuali errori e incongruita’ analizzando la coerenza dei risultati ottenuti.
4) Abilita’ comunicative. Enfasi sulla chiarezza e sulla completezza della comunicazione, indicando i passaggi logici svolti e le metodologie utilizzate. Particolare attenzione e’ data alla semplicita’ e alla sintesi nella presentazione.
5) Capacita’ di apprendimento. Sviluppare le competenze logiche necessarie per affrontare problemi che saranno, in futuro, molto diversi dagli specifici esercizi di geometria proposti nel corso. Ancora una volta, lo scopo e’ quello di sviluppare il piu’ possibile una capacita’ critica e un atteggiamento creativo.
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9
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MAT/03
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63
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27
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
10589405 -
DISEGNO DI MACCHINE
(obiettivi)
Comprensione del ruolo del disegno tecnico nella progettazione meccanica. Apprendimento della normativa necessaria alla stesura e comprensione di disegni tecnici di area industriale. Applicazione alla stesura di disegni di componenti e assiemi di area meccanica.
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9
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ING-IND/15
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63
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27
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1185 -
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
(obiettivi)
Il corso, rivolto a studenti che possiedano già una conoscenza della lingua inglese pari al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, ha l'obiettivo di fornire gli strumenti grammaticali e lessicali necessari alla produzione scritta e orale, alla comprensione di testi specifici, al raggiungimento di una conoscenza della lingua equivalente al livello B1.
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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21
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9
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1731 -
FONDAMENTI DI MATEMATICA
(obiettivi)
Il corso e' principalmente rivolto agli studenti del primo anno che necessitano di recuperare ed approfondire le conoscenze di matematica di base. Esso si propone di colmare le lacune spesso riscontrate nella preparazione matematica degli studenti in ingresso, in modo da dar loro la padronanza necessaria per poter affrontare proficuamente i corsi di Analisi Matematica e Geometria e, in generale, tutto il percorso universitario successivo. Durante il corso verranno richiamate le nozioni di base sulle proprietà delle potenze, logaritmi ed esponenziali, valore assoluto, trigonometria e coniche, al fine di portare lo studente ad operare con ragionevole sicurezza in presenza di tali concetti matematici.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1477 -
LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1847 -
LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1874 -
LABORATORIO DI STATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1149 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze storiche con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015376 -
ANALISI MATEMATICA II
(obiettivi)
Il corso si propone di completare la formazione dello studente iniziata nel corso di Analisi Matematica I ed e' finalizzato all'acquisizione e all'uso di alcuni importanti strumenti e concetti dell'Analisi Matematica in spazi reali a piu' dimensioni. I concetti e le operazioni di limite, continuita', derivata, differenziale ed integrale vengono estesi in questo ambito a spazi pluridimensionali. Vengono introdotte le nozioni di curve, superfici e di forme differenziali lineari nel piano e nello spazio. Particolare attenzione e' rivolta ai teoremi di Gauss-Green, Stokes e divergenza nel piano e nello spazio che permettono ad esempio di collegare tra loro i concetti di integrale curvilineo di forme differenziali lineari a quello di integrale superficiale di opportune funzioni, o di integrale superficiale (curvilineo) di funzioni a quello di integrale triplo (doppio) di un' altra opportuna funzione. Parte integrante del corso e' anche la ricerca di massimi e minimi vincolati per funzioni di due e tre variabili, quindi la soluzione di problemi di ottimizzazione anche mediante l'uso dei moltiplicatori di Lagrange e del teorema delle funzioni implicite. Infine si trattano le successioni e le serie di funzioni, con particolare attenzione alla sviluppabilità di funzioni in serie di Taylor e di Fourier. Il corso richiede l'acquisizione di strumenti teorici necessari per affrontare successive discipline a carattere fisico-matematico e ingegneristico, e si propone di sviluppare le capacita' logiche e metodologiche che permettano allo studente di comprendere il testo di un problema e di risolverlo nel modo più efficace con l'utilizzo degli strumenti più appropriati.
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9
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MAT/05
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63
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27
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1015377 -
FISICA I
(obiettivi)
Nel corso di Fisica I vengono illustrati i principi fondamentali della meccanica classica, i concetti di forza, lavoro ed energia e, successivamente, il principio generale di conservazione dell’energia e le proprietà di evoluzione dei fenomeni naturali (primo e secondo principio della termodinamica). Il corso ha i seguenti obiettivi formativi: - introdurre alla metodologia di base del metodo scientifico e della misura; - comprensione della meccanica classica del punto materiale; - acquisizione e comprensione delle leggi e dei principi della dinamica e della statica dei corpi rigidi; - acquisizione delle leggi fondamentali che regolano la statica dei fluidi; - comprensione dei fenomeni oscillatori; - acquisizione dei principi fondamentali della termodinamica.
Il corso si propone di introdurre le metodologie di base della Fisica Sperimentale con l'obiettivo formativo di sviluppare le capacità di identificazione degli aspetti essenziali dei fenomeni fisici e le abilità logico critiche che consentono di proporre e/o verificare modelli fenomenologici in grado di descriverli. Il corso si prefigge l'obiettivo che al suo termine lo studente abbia acquisito (Descrittore di Dublino 1) le principali conoscenze di base della meccanica del punto, dei sistemi di punti e del corpo rigido, e abbia assimilato i fondamenti della termodinamica classica. Lo studente possiederà conoscenze approfondite sui principi di conservazione in fisica, sui campi di forze e loro specifiche proprietà e sui modelli elementari di trattazione dei sistemi meccanici complessi.
Dall'insieme di queste conoscenze, le principali abilità acquisite dallo studente (capacità di applicare le conoscenze acquisite, Descrittore di Dublino 2, e di adottare con autonomia di giudizio l'opportuno approccio, Descrittore di Dublino 3) consisteranno nella capacità di modellizzare fenomeni fisici anche complessi, abilità nell'esecuzione di esercizi e problemi e capacità di sviluppare autonomamente semplici dimostrazioni basate sull'estensione e l'applicazione delle conoscenze acquisite.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Ci si aspetta che al termine del corso lo studente abbia appreso i fondamenti teorici e sperimentali della Fisica Classica, le sue leggi fondamentali e abbia acquisito la capacità di applicare le leggi della meccanica newtoniana e della termodinamica classica per risolvere problemi specifici. Importanti e fondamentali risultati attesi sono la comprensione del metodo scientifico, della natura e delle modalità della ricerca in Fisica, e la capacità di esporre gli argomenti trattati durante il corso.
L'acquisizione degli obiettivi formativi identificati, permetterà agli studenti di disporre degli strumenti per interpretare e descrivere i problemi di interesse nelle discipline caratterizzanti. I Risultati di apprendimento attesi si possono così riassumere: Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione delle basi teoriche e sperimentali della meccanica e della termodinamica; comprensione critica delle loro leggi; avvio alla comprensione del metodo scientifico, della natura e delle modalità della ricerca in Fisica; Applicazione pratica delle conoscenze acquisite: capacità di identificazione degli elementi essenziali di un fenomeno, in termini di ordine di grandezza e di livello di approssimazione necessario; capacità di applicazione delle leggi e delle teorie a situazioni concrete mediante la risoluzione di problemi.
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9
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FIS/01
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63
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27
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1015378 -
CHIMICA
(obiettivi)
Il corso di Chimica ha una importanza formativa insostituibile per qualsiasi facoltà di indirizzo tecnico scientifico. L'obiettivo che ci si pone in questo corso è di spiegare gli argomenti della chimica generale, sia negli aspetti sperimentali che teorici, insieme ai fondamenti della chimica inorganica e a qualche cenno di chimica organica.Lo studente acquisirà la capacità di interconnettere gli argomenti trattati con i fenomeni relativi al comportamento della materia e dei materiali, con riferimento agli aspetti professionali. Lo studente sarà messo in condizione di comprendere e valutare gli aspetti chimici, termodinamici e di struttura della materia connessi con gli insegnamenti successivi del Corso di Laurea.
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9
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CHIM/07
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63
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27
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
AAF1731 -
FONDAMENTI DI MATEMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1477 -
LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE
(obiettivi)
Risultati di apprendimento attesi:
- Conoscenze e capacità di comprendere (I descrittore di Dublino) Lo studente, al termine del Corso, sarà in possesso delle conoscenze di base riguardanti il metodo scientifico e la sua applicazione nello studio di sistemi fisici facilmente modellizzabili. A partire dalla descrizione della striumentazione sarà quindi in grado di percepire l'importanza della progettazione e le sue molteplici relazioni con la tecnologia.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (II descrittore) Alla fine del percorso di studio lo studente avrà sviluppato la capacità di comprendere il significato del dato sperimentale e della sua rappresentazione tabulare e, soprattutto, grafica.
- Autonomia di giudizio (III descrittore) Al termine del Corso lo studente avrà preso coscienza della differenzafondamentale fra teoria e pratica, in particolare fra la conoscenza di una legge fisica e la sua identificazione o le sue implicazioni nella realtà. Dovrà percepire quando una misura è compatibile o meno con le previsioni teoriche o con dati raccolti in condizioni analoghe.
- Abilità comunicative (IV descrittore) Al termine del Corso lo studente dovrà aver maturato una buona proprietà di linguaggio, specialmente per quanto attiene la terminologia scientifica relativa all'incertezza e all'errore di misura.
- Capacità di apprendere (V descrittore) Al termine del Corso lo studente dovrà aver sviluppato una capacità di apprendimento tale da consentirgli di studiare ed approfondire gli aspetti sperimentali degli altri insegnamenti del corso di studi.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1847 -
LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1874 -
LABORATORIO DI STATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1149 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze storiche con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015381 -
FISICA II
(obiettivi)
L'obiettivo formativo del corso di Fisica II e' di insegnare le basi dell'elettromagnetismo classico, sia nel vuoto che nei mezzi isotropi ed omogenei, in modo tale da permettere allo studente di affrontare problemi di elettromagnetismo e applicare le leggi acquisite per risolverli. Nella formazione e' compresa sia la parte teorica che la parte di esercitazioni.
Le principali conoscenze acquisite saranno:
- Descrizione dei fenomeni elettrici nel vuoto e nella materia ed interpretazione di tali fenomeni attraverso il concetto di campo elettrico e potenziale elettrico.
- Descrizione dei fenomeni magnetici nel vuoto e nella materia ed interpretazione di tali fenomeni attraverso il concetto di campo magnetico e dell'interazione tra campo magnetico e momento magnetico della materia.
- Descrizione dei fenomeni elettromagnetici variabili nel tempo e interpretazione di tali fenomeni tramite i concetti di induzione elettromagnetica e di onde elettromagnetiche
Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno:
- Capacità di analizzare e risolvere semplici problemi che riguardano fenomeni elettrici o magnetici come la conduzione elettrica, il calcolo del campo elettrico e magnetico nello spazio, il calcolo delle forze di interazione tra cariche elettriche o tra fili percorsi da corrente e campi magnetici esterni o della propagazione delle onde elettromagnetiche in mezzi omogenei
- Sviluppo di una capacità analitica che permette di scomporre un problema in sotto-sezioni che possono essere affrontate tramite le competenze acquisite.
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9
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FIS/01
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63
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27
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001746 -
MECCANICA RAZIONALE
(obiettivi)
Obiettivi generali:
Il corso si propone di introdurre gli studenti alla comprensione della metodologia della modellistica matematica, che viene applicata a un contenuto meccanico classico di interesse per il corso di laurea.
Lo studio parte dall'analisi della cinematica di un sistema rigido libero, per passare alla dinamica di sistemi costituiti da più corpi rigidi sottoposti a vincoli olonomi. Si studia in particolare l'equilibrio e la sua stabilità.
Obiettivo fondamentale è arrivare a analizzare un semplice problema meccanico per scegliere una strategia ottimale per la sua risoluzione; tecnicamente si privilegia il formalismo lagrangiano.
Obiettivi specifici:
A) Apprendimento di conoscenze di base proprie della Meccanica Razionale come modello matematico della meccanica. Di questo obiettivo fanno parte anche elementi di equazioni differenziali, curve nello spazio, elementi di algebra lineare.
B) Acquisizione della capacità di impostare e risolvere problemi di meccanica con metodi matematici. Specificamente, lo studente impara a comprendere come leggi fisiche possano essere tradotte nel formalismo matematico, e viceversa come le predizioni del modello matematico vadano interpretate nell'applicazione.
D), E) Sviluppo della capacità di interpretare qualitativamente la soluzione ottenuta rispondendo a semplici quesiti e di comunicare i risultati relativi, e di ricercare aiuto su testi o presso esperti.
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9
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MAT/07
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63
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27
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1015383 -
FISICA TECNICA
(obiettivi)
Obiettivi Il corso intende fornire allo studente le nozioni di base della trasmissione del calore, della termodinamica teorica ed applicata e dell'acustica. L'obiettivo formativo principale è specificamente quello di fornire allo studente gli strumenti essenziali per la soluzione di problemi elementari di trasmissione del calore, termodinamica ed acustica, nonché di impostare analisi di base di problemi complessi di trasmissione del calore.
Risultati di apprendimento attesi Conoscenze: Conoscenza degli aspetti fenomenologici delle diverse forme di scambio termico, dei principi della termodinamica e dei principali cicli termodinamici diretti ed inversi, nonché dei rudimenti dell'acustica. Abilità: Capacità di eseguire analisi termodinamiche dei sistemi energetici e modellizzare e risolvere problemi di scambio termico di interesse per l'ingegneria meccanica.
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9
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ING-IND/10
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63
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27
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Un esame a scelta (6cfu) tra: - (visualizza)
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6
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1022940 -
METALLURGIA MECCANICA
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi generali sono finalizzati a dare una cultura di base della metallurgia allo studente (futuro ingegnere meccanico) che potrà in seguito approfondire la materia nel corso di studi ed esperienze successivi. L’insegnamento intende fornire le basi di conoscenza delle strutture dei materiali metallici, le loro proprietà meccaniche, i trattamenti termici finalizzati al conferimento di determinate proprietà. L’obiettivo formativo principale dell’insegnamento è quello di fornire le conoscenze di base delle principali leghe metalliche di maggior applicazione nel settore meccanico. Questo allo scopo di fornire gli strumenti necessari per una corretta scelte dei materiali in fase di progettazione.
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6
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ING-IND/21
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42
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18
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1021737 -
CALCOLO NUMERICO
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Erogato in altro semestre o anno
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1011710 -
PROBABILITA' E STATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1022071 -
MATERIALI NON METALLICI PER L'INGEGNERIA
(obiettivi)
Il Corso, con la sua articolazione in due moduli da 3 CFU ciascuno (Modulo “Chimica dei Materiali” e Modulo “Tecnologie dei Materiali”), si propone di inquadrare in modo sistematico le conoscenze degli studenti su base teorica e pratica di alcuni argomenti di chimica riguardanti la composizione, la struttura, le proprietà chimiche e fisiche dei materiali non metallici e come queste vanno ad influenzare le loro proprietà meccaniche e tecnologiche. Lo studio verterà su materiali non metallici di interesse per l’ingegneria meccanica: materiali polimerici, materiali ceramici e materiali compositi. Obiettivo fondamentale è la conoscenza delle proprietà chimico-fisiche e meccaniche dei materiali utili alla progettazione di primo livello di strutture e/o dispositivi.
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-
MOD II
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MOD I
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Erogato in altro semestre o anno
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1021778 -
ELETTRONICA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1731 -
FONDAMENTI DI MATEMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1477 -
LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1847 -
LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1874 -
LABORATORIO DI STATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1149 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze storiche con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
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3
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-
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-
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36
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018753 -
FLUIDODINAMICA
(obiettivi)
Corso introduttivo alla dinamica e termodinamica dei fluidi. Vengono sviluppati aspetti della fisica di base della dinamica dei fluidi che portano lo studente al loro utilizzo nelle applicazioni dell'ingegneria.
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9
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ING-IND/06
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63
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27
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1018754 -
MECCANICA DEI SOLIDI
(obiettivi)
Gli scopi dell’insegnamento sono: 1) illustrare i fondamenti della meccanica delle azioni di contatto nei solidi; 2) impostare e risolvere problemi statici in regime termo-elastico lineare per elementi strutturali monodimensionali (travi, aste, alberi) e loro assemblaggi in spazi ambiente bi- e tridimensionale; 3) accennare a metodi abituali di progettazione e verifica per questi elementi.
Quanto agli obiettivi specifici dell’apprendimento attesi per l’insegnamento, lo studente dovrebbe: 1) saper coordinare le nozioni degli insegnamenti propedeutici per cogliere i modelli matematici di campo relativi alle azioni di contatto nei processi fisici; 2) distinguere un problema statico in applicazioni ingegneristiche semplici e formularne un modello matematico essenziale, di cui poi essere in grado di valutare la solvibilità e impostare un algoritmo solutore; 3) trovare quali specifiche tecniche nella letteratura e nelle norme sono necessarie per la risoluzione di questi problemi; 4) essere in grado di descrivere compiutamente quale processo logico-deduttivo e fisico-matematico lo ha portato alla risoluzione del problema applicativo che gli è posto, mostrando così autonomia e capacità comunicative.
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9
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ICAR/08
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63
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27
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017989 -
ELETTROTECNICA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti tutti gli strumenti culturali per la comprensione dei fenomeni elettromagnetici di prevalente interesse nelle applicazioni ingegneristiche, nonché le principali tecniche di analisi dei circuiti elettrici a parametri concentrati in regime continuo, alternato e transitorio. Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base per affrontare proficuamente lo studio delle macchine elettriche e degli impianti elettrici, che saranno oggetto di corsi successivi.
I risultati di apprendimento attesi sono:
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) a. Comprensione delle grandezze fisiche usate per caratterizzare i circuiti elettrici sia in corrente continua che in alternata; b. Comprensione delle leggi che regolano le relazioni costitutive tra le principali grandezze elettriche; c. Conoscenza dei principali componenti dei circuiti elettrici in funzione della frequenza; d. Conoscenza delle metodologie per l’analisi e risoluzione di un circuito elettrico in regime continuo; e. Conoscenza delle metodologie per l’analisi di un circuito elettrico in regime permanente sinusoidale.
2. • Conoscenze e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): a. Capacità di analisi e risoluzione di un circuito elettrico in regime permanente; b. Capacità di analisi e risoluzione di un circuito in regime transitorio; c. Capacità di analisi e risoluzione di un piccolo impianto BT.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): a. Capacità di progettare una opportuna tipologia di circuito elettrico per l’alimentazione di dispositivi elettrici in corrente continua od alternata; b. Capacità critica di interpretare i risultati ottenuti durante lo svolgimento di un esercizio numerico sia in termini di coerenza fisica sia in termini di fattibilità ingegneristica della soluzione individuata.
4. Abilità comunicative (communication skills): a. Sviluppo di un linguaggio scientifico corretto e comprensibile che permetta di esprimere in modo chiaro e privo di ambiguità̀ le conoscenze tecniche acquisite nell’ambito dei circuiti elettrici in regime continuo, permanente sinusoidale e transitorio.
5. Capacità di apprendere (learning skills): a. Capacità di applicare le conoscenze acquisite per la risoluzione di problemi legati alla progettazione ed analisi di circuiti elettrici in condizioni di funzionamento continuo, alternato sinusoidale e transitorio.
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9
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ING-IND/31
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63
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27
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
Un esame a scelta (6cfu) tra: - (visualizza)
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6
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1022940 -
METALLURGIA MECCANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1021737 -
CALCOLO NUMERICO
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI Lo scopo del corso è quello di fornire una panoramica dei metodi numerici utilizzati nella soluzione di alcuni problemi applicativi che nascono nel settore dell’ingegneria. Il corso svolge una funzione di raccordo tra i corsi di base di Analisi Matematica I e II e di Geometria del primo anno della laurea triennale e i corsi ingegneristici e applicativi degli anni successivi. Particolare attenzione sarà rivolta alla analisi dei metodi e alla loro implementazione in un ambiente di calcolo integrato (Matlab o Canopy-Python). A tal fine il corso sarà composto da lezioni frontali, in cui verranno illustrate le caratteristiche principali dei metodi, e esercitazioni pratiche nel laboratorio informatico, in cui saranno implementati gli algoritmi e risolti semplici problemi applicativi.
OBIETTIVI SPECIFICI 1. Conoscenze e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente impererà i concetti base dell’analisi numerica e le caratteristiche principali di alcuni dei metodi numerici utilizzati per risolvere problemi che nascono nelle scienze applicate. 2. Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente imparerà a tradurre i metodi numerici appresi in un algoritmo di calcolo scritto tramite linguaggio di programmazione (Matlab o Python) e a utilizzare tali algoritmi per risolvere semplici problemi applicativi. 3. Capacità di trarre conclusioni (making judgements): lo studente imparerà a individuare il metodo numerico adatto a risolvere alcuni problemi test e ad analizzare le sue prestazioni attraverso gli esperimenti numerici. 4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente impererà a descrivere in modo rigoroso i concetti matematici di base dell’analisi numerica, il codice realizzato per implementare gli algoritmi, i risultati della sperimentazione numerica. 5. Capacità di apprendere (learning skills): lo studente imparerà a: usare i metodi numerici di base; a implementarli in un linguaggio di programmazione; a risolvere alcuni problemi applicativi.
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6
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MAT/08
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42
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18
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011710 -
PROBABILITA' E STATISTICA
(obiettivi)
Fornire alcuni concetti fondamentali di probabilità e statistica, che sono alla base del ragionamento logico-matematico nelle situazioni di incertezza caratterizzate da informazione incompleta, stimolando quelle capacità critiche che consentono di affrontare anche problemi nuovi, oltre a quelli di "routine". In particolare, gli studenti devono impadronirsi di alcuni concetti di base relativi a probabilità condizionate e non, distribuzioni di probabilità discrete e continue, inferenza statistica.Concetti e risultati teorici di base su probabilità condizionate e non, previsione, varianza, coefficiente di correlazione, densità di probabilità e funzione di ripartizione, distribuzioni congiunte, marginali e condizionate; funzione caratteristica; nozioni base di inferenza statistica.
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6
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MAT/06
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42
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18
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1022071 -
MATERIALI NON METALLICI PER L'INGEGNERIA
(obiettivi)
Il Corso, con la sua articolazione in due moduli da 3 CFU ciascuno (Modulo “Chimica dei Materiali” e Modulo “Tecnologie dei Materiali”), si propone di inquadrare in modo sistematico le conoscenze degli studenti su base teorica e pratica di alcuni argomenti di chimica riguardanti la composizione, la struttura, le proprietà chimiche e fisiche dei materiali non metallici e come queste vanno ad influenzare le loro proprietà meccaniche e tecnologiche. Lo studio verterà su materiali non metallici di interesse per l’ingegneria meccanica: materiali polimerici, materiali ceramici e materiali compositi. Obiettivo fondamentale è la conoscenza delle proprietà chimico-fisiche e meccaniche dei materiali utili alla progettazione di primo livello di strutture e/o dispositivi.
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-
MOD II
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MOD I
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Erogato in altro semestre o anno
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1021778 -
ELETTRONICA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1731 -
FONDAMENTI DI MATEMATICA
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1477 -
LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1847 -
LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO
(obiettivi)
L' obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica dei comandi e delle tecniche di implementazione utilizzati nell'ambiente Matlab. Particolare attenzione sarà rivolta allo sviluppo di algoritmi relativi ad alcuni metodi numerici per la soluzione di equazioni non lineari, sistemi lineari, equazioni differenziali e approssimazione.
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3
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-
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-
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36
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1874 -
LABORATORIO DI STATISTICA
(obiettivi)
Rendere gli studenti in grado di affrontare e risolvere in autonomia semplici problemi di probabilità e inferenza statistica, utilizzando il software MATLAB. Fornire una migliore comprensione degli strumenti teorici, mediante l’utilizzo di dataset reali o simulazioni.
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3
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-
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-
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36
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1149 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze storiche con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018756 -
ELEMENTI COSTRUTTIVI DELLE MACCHINE
(obiettivi)
• Fornire i concetti di base della progettazione strutturale delle macchine e dei mecca-nismi. • Illustrare le principali modalità di cedimento strutturale del materiale negli organi delle macchine, sulla base delle conoscenze della meccanica dei solidi e nella condizione di rapida variabilità dei carichi applicati alla struttura. • Fornire gli strumenti di base per il corretto dimensionamento dei principali elementi delle macchine, tramite semplici applicazioni di calcolo fondate sulla resistenza dei materiali e sulla limitazione delle deformazioni dei sistemi meccanici.Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere i concetti di base della progettazione strutturale delle macchine e dei sistemi meccanici, avranno disponibile un quadro generale ed insieme approfondito delle principali modalità di cedimento strutturale del materiale negli organi delle macchine, con particolare riguardo alle condizioni di rapida variabilità dei carichi applicati alla struttura, come quasi sistematicamente si incontrano nel funzionamento delle macchine.
Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di poter valutare le condizioni di sollecitazione che possono svilupparsi a causa di carichi noti negli organi componenti le macchine ed i meccanismi. Potranno di conseguenza eseguire il corretto dimensionamento ‘di massima’ dei principali elementi delle macchine, sviluppando semplici applicazioni di calcolo strutturale, fondate sia sulla resistenza dei materiali sia sulla limitazione dell’entità delle deformazioni che deve essere soddisfatta in molti sistemi meccanici ai fini di un corretto funzionamento degli stessi.
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9
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ING-IND/14
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63
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27
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1018757 -
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
(obiettivi)
Questo corso, tramite lo studio della cinematica e dinamica dei meccanismi e delle macchine, si propone di fornire le conoscenze e le metodologie per comprendere il comportamento di sistemi meccanici assimilabili a insiemi di corpi rigidi connessi tra loro e a elementi elastici e dissipativi. L'analisi è mirata all'individuazione delle cause che determinano il comportamento osservato dei sistemi meccanici ai fini della loro successiva progettazione, produzione e realizzazione ingegneristica, in sinergia con i contenuti degli altri insegnamenti dello stesso anno di corso. Lo studio è effettuato tramite modelli fisici e matematici i quali rivestono un'importanza sia applicativa sia, più in generale, formativa perché stimola la creatività e le capacità critiche, quali requisiti necessari alla loro ideazione e impiego. A tal scopo sono anche presentate alcune soluzioni di problemi già noti nella letteratura tecnica particolarmente emblematiche sotto i precedenti punti di vista. L'insieme delle attività che il corso comporta cioè la frequenza delle lezioni e delle esercitazioni complementari del tutor, lo studio autonomo sia teorico sia applicativo e le prove finali scritte e orali, sono mirate al conseguimento dei seguenti risultati. 1. Apprendimento e analisi di metodi per descrivere la dinamica i sistemi meccanici e conoscenza dei più comuni e significativi meccanismi, macchine industriali e veicoli terrestri. 2. Abilità e inventiva per concepire modelli per la rappresentazione di sistemi meccanici reali tramite i metodi appresi. 3. Autonomia nella ricerca della soluzione ottimale per affrontare i problemi concreti proposti. 4. Capacità critiche per delineare i limiti di validità dei modelli e delle analisi trattati. 5. Capacità di sintesi ed esposizione necessarie per rispondere ai quesiti teorici e applicativi nelle modalità richieste durante la prova scritta.
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9
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ING-IND/13
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63
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27
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-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022001 -
SISTEMI ENERGETICI
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI
Il Corso si propone di inquadrare in modo sistematico le conoscenze degli studenti nel settore delle fonti energetiche, della loro conversione e trasformazione in energia utile, del loro uso razionale e dell’impatto ambientale e sociale dei sistemi energetici. Lo studio parte dall’analisi delle forme primarie e secondarie di energia, per passare allo studio della termodinamica applicata, ed arrivare all’esame delle tecnologie di conversione da fonte convenzionale e rinnovabile. Obiettivo fondamentale è la costruzione di metodi per l’analisi delle prestazioni e delle tecniche di miglioramento delle stesse. Particolare enfasi sarà data allo studio delle condizioni operative reali delle tecnologie di conversione dell’energia. Si analizzano anche i criteri e le soluzioni per l’uso razionale, il recupero, il risparmio di energia.
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Conoscere e comprendere gli approcci impiegati nell’analisi dei processi e delle tecnologie di conversione dell’energia. 2. Saper utilizzare i modelli appresi nella soluzione di casi studio reali. 3. Saper scegliere l’approccio metodologico (matematico e fisico) più appropriato nella risoluzione di problemi legati a processi di conversione dell’energia. 4. Saper presentare e difendere le conoscenze e competenze acquisite durante un colloquio orale. 5. Saper utilizzare i modelli termo-fluidodinamici per valutare le prestazioni ed i limiti di processi di conversione dell’energia.
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9
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ING-IND/09
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63
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27
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Un esame a scelta (6cfu) tra: - (visualizza)
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6
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1022940 -
METALLURGIA MECCANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1021737 -
CALCOLO NUMERICO
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Erogato in altro semestre o anno
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1011710 -
PROBABILITA' E STATISTICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1022071 -
MATERIALI NON METALLICI PER L'INGEGNERIA
(obiettivi)
Il Corso, con la sua articolazione in due moduli da 3 CFU ciascuno (Modulo “Chimica dei Materiali” e Modulo “Tecnologie dei Materiali”), si propone di inquadrare in modo sistematico le conoscenze degli studenti su base teorica e pratica di alcuni argomenti di chimica riguardanti la composizione, la struttura, le proprietà chimiche e fisiche dei materiali non metallici e come queste vanno ad influenzare le loro proprietà meccaniche e tecnologiche. Lo studio verterà su materiali non metallici di interesse per l’ingegneria meccanica: materiali polimerici, materiali ceramici e materiali compositi. Obiettivo fondamentale è la conoscenza delle proprietà chimico-fisiche e meccaniche dei materiali utili alla progettazione di primo livello di strutture e/o dispositivi.
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-
MOD II
(obiettivi)
Approfondimenti, su base teorica e pratica di alcuni argomenti di chimica riguardanti la composizione, la struttura, le proprietà chimiche e fisiche dei materiali non metallici e come queste vanno ad influenzare le loro proprietà meccaniche e tecnologiche. Studio degli aspetti di degradazione chimica di questi materiali in relazione agli agenti atmosferici esterni e/o all’usura. Studio dei materiali non metallici di interesse per l’ingegneria meccanica: materiali polimerici, materiali ceramici e vetri, materiali compositi. Classificazione e principali tipologie, proprietà meccaniche e resistenziali, criteri e relazioni per la progettazione di primo livello.
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3
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CHIM/07
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21
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9
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
-
MOD I
(obiettivi)
Approfondimenti, su base teorica e pratica di alcuni argomenti di chimica riguardanti la composizione, la struttura, le proprietà chimiche e fisiche dei materiali non metallici e come queste vanno ad influenzare le loro proprietà meccaniche e tecnologiche. Studio degli aspetti di degradazione chimica di questi materiali in relazione agli agenti atmosferici esterni e/o all’usura. Studio dei materiali non metallici di interesse per l’ingegneria meccanica: materiali polimerici, materiali ceramici e vetri, materiali compositi. Classificazione e principali tipologie, proprietà meccaniche e resistenziali, criteri e relazioni per la progettazione di primo livello.
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3
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ING-IND/22
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21
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9
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-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1021778 -
ELETTRONICA APPLICATA
|
Erogato in altro semestre o anno
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AAF1731 -
FONDAMENTI DI MATEMATICA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
AAF1477 -
LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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AAF1847 -
LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO
(obiettivi)
L' obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica dei comandi e delle tecniche di implementazione utilizzati nell'ambiente Matlab. Particolare attenzione sarà rivolta allo sviluppo di algoritmi relativi ad alcuni metodi numerici per la soluzione di equazioni non lineari, sistemi lineari, equazioni differenziali e approssimazione.
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3
|
|
-
|
-
|
36
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1874 -
LABORATORIO DI STATISTICA
(obiettivi)
Rendere gli studenti in grado di affrontare e risolvere in autonomia semplici problemi di probabilità e inferenza statistica, utilizzando il software MATLAB. Fornire una migliore comprensione degli strumenti teorici, mediante l’utilizzo di dataset reali o simulazioni.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1149 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze storiche con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1018755 -
TECNOLOGIA MECCANICA
(obiettivi)
Acquisire le conoscenze necessarie per studiare le problematiche dei processi di fabbricazione nella produzione meccanica e per operare delle scelte tecnologiche su lavorazioni di tipo tradizionale quali i processi di fabbricazione mediante fusione, l’asportazione di truciolo e la deformazione plastica.
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9
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ING-IND/16
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63
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27
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1021969 -
IMPIANTI INDUSTRIALI
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento intende fornire le basi di conoscenza dei sistemi di produzione industriali attraverso la loro identificazione e classificazione, la definizione delle dimensioni di prestazione e l’individuazione delle principali problematiche progettuali e gestionali. Il corso fornisce gli elementi caratteristici e i modelli analitici necessari a guidare le scelte di dimensionamento dei sistemi produttivi, con particolare riferimento alla progettazione e bilanciamento dei processi, sia dal punto di vista tecnico che di analisi di redditività.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenze: conoscenza delle caratteristiche organizzative e prestazionali degli impianti industriali, con particolare attenzione agli aspetti di affidabilità e redditività, finalizzati alla progettazione e bilanciamento dei processi produttivi. Abilità: capacità di sviluppare analisi, modellare i problemi e identificare le tecniche migliori per la risoluzione delle principali problematiche caratteristiche dello studio progettuale degli impianti industriali con particolare attenzione all’analisi degli investimenti, all’analisi affidabilistica, alla determinazione delle risorse necessarie, al loro bilanciamento e configurazione di layout.
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9
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ING-IND/17
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63
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27
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Un esame a scelta (6cfu) tra: - (visualizza)
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6
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1022940 -
METALLURGIA MECCANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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1021737 -
CALCOLO NUMERICO
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI Lo scopo del corso è quello di fornire una panoramica dei metodi numerici utilizzati nella soluzione di alcuni problemi applicativi che nascono nel settore dell’ingegneria. Il corso svolge una funzione di raccordo tra i corsi di base di Analisi Matematica I e II e di Geometria del primo anno della laurea triennale e i corsi ingegneristici e applicativi degli anni successivi. Particolare attenzione sarà rivolta alla analisi dei metodi e alla loro implementazione in un ambiente di calcolo integrato (Matlab o Canopy-Python). A tal fine il corso sarà composto da lezioni frontali, in cui verranno illustrate le caratteristiche principali dei metodi, e esercitazioni pratiche nel laboratorio informatico, in cui saranno implementati gli algoritmi e risolti semplici problemi applicativi.
OBIETTIVI SPECIFICI 1. Conoscenze e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente impererà i concetti base dell’analisi numerica e le caratteristiche principali di alcuni dei metodi numerici utilizzati per risolvere problemi che nascono nelle scienze applicate. 2. Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente imparerà a tradurre i metodi numerici appresi in un algoritmo di calcolo scritto tramite linguaggio di programmazione (Matlab o Python) e a utilizzare tali algoritmi per risolvere semplici problemi applicativi. 3. Capacità di trarre conclusioni (making judgements): lo studente imparerà a individuare il metodo numerico adatto a risolvere alcuni problemi test e ad analizzare le sue prestazioni attraverso gli esperimenti numerici. 4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente impererà a descrivere in modo rigoroso i concetti matematici di base dell’analisi numerica, il codice realizzato per implementare gli algoritmi, i risultati della sperimentazione numerica. 5. Capacità di apprendere (learning skills): lo studente imparerà a: usare i metodi numerici di base; a implementarli in un linguaggio di programmazione; a risolvere alcuni problemi applicativi.
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6
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MAT/08
|
42
|
18
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1011710 -
PROBABILITA' E STATISTICA
(obiettivi)
Fornire alcuni concetti fondamentali di probabilità e statistica, che sono alla base del ragionamento logico-matematico nelle situazioni di incertezza caratterizzate da informazione incompleta, stimolando quelle capacità critiche che consentono di affrontare anche problemi nuovi, oltre a quelli di "routine". In particolare, gli studenti devono impadronirsi di alcuni concetti di base relativi a probabilità condizionate e non, distribuzioni di probabilità discrete e continue, inferenza statistica.Concetti e risultati teorici di base su probabilità condizionate e non, previsione, varianza, coefficiente di correlazione, densità di probabilità e funzione di ripartizione, distribuzioni congiunte, marginali e condizionate; funzione caratteristica; nozioni base di inferenza statistica.
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6
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MAT/06
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42
|
18
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1022071 -
MATERIALI NON METALLICI PER L'INGEGNERIA
(obiettivi)
Il Corso, con la sua articolazione in due moduli da 3 CFU ciascuno (Modulo “Chimica dei Materiali” e Modulo “Tecnologie dei Materiali”), si propone di inquadrare in modo sistematico le conoscenze degli studenti su base teorica e pratica di alcuni argomenti di chimica riguardanti la composizione, la struttura, le proprietà chimiche e fisiche dei materiali non metallici e come queste vanno ad influenzare le loro proprietà meccaniche e tecnologiche. Lo studio verterà su materiali non metallici di interesse per l’ingegneria meccanica: materiali polimerici, materiali ceramici e materiali compositi. Obiettivo fondamentale è la conoscenza delle proprietà chimico-fisiche e meccaniche dei materiali utili alla progettazione di primo livello di strutture e/o dispositivi.
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MOD II
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Erogato in altro semestre o anno
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-
MOD I
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Erogato in altro semestre o anno
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1021778 -
ELETTRONICA APPLICATA
(obiettivi)
Il corso intende fornire gli strumenti per la comprensione delle caratteristiche dei principali dispositivi da utilizzare per l’implementazione e il progetto di elementari circuiti elettronici. Prerequisito al corso è l’approfondita conoscenza dei metodi per l’analisi delle reti elettriche.
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6
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ING-INF/01
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42
|
18
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
AAF1731 -
FONDAMENTI DI MATEMATICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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AAF1477 -
LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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AAF1847 -
LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO
(obiettivi)
L' obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica dei comandi e delle tecniche di implementazione utilizzati nell'ambiente Matlab. Particolare attenzione sarà rivolta allo sviluppo di algoritmi relativi ad alcuni metodi numerici per la soluzione di equazioni non lineari, sistemi lineari, equazioni differenziali e approssimazione.
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3
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|
-
|
-
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36
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1874 -
LABORATORIO DI STATISTICA
(obiettivi)
Rendere gli studenti in grado di affrontare e risolvere in autonomia semplici problemi di probabilità e inferenza statistica, utilizzando il software MATLAB. Fornire una migliore comprensione degli strumenti teorici, mediante l’utilizzo di dataset reali o simulazioni.
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3
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-
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-
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1149 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze storiche con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
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3
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-
|
-
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36
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
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84
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36
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1001 -
prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella presentazionedi una relazione sullavoro svolto durante l'attivita' di stage/tesi. Nell'approssimarsi a queso cruciale appuntamento lo studente sviluppa abilita' di presentazione e difesa del proprio lavoro davanti ad un pubblico attento ed informato sugli argomenti in discussione.
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3
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |