LABORATORIO DI DESIGN PER IL PRODOTTO
(obiettivi)
Obiettivo generale del Corso integrato Laboratorio di design per il Prodotto (Design per il Prodotto 1 e Laboratorio di design per il Prodotto 1), è la comprensione e gestione autonoma dell’iter progettuale di un prodotto industriale di media complessità nei suoi diversi passaggi che vanno dall’ideazione, alla produzione, alla dismissione del prodotto industriale.
Saperi necessari per il raggiungimento degli obiettivi: In accordo con i Descrittori di Dublino gli obiettivi del Corso sono: - conoscere e comprendere gli aspetti culturali, i cambiamenti sociali, lo sviluppo tecnologico, le dinamiche economiche e di consumo che definiscono il contesto di riferimento del progetto; - saper organizzare in maniera autonoma il processo progettuale; - saper sviluppare un modello realistico del proprio concept progettuale; - sviluppare un’attitudine progettuale all’innovazione e alla ricerca sperimentale che includa nel progetto anche gli aspetti più immateriali, di linguaggio e semantici, insieme a quelli tecnologico-materici, avvalendosi anche della realizzazione di modelli fisici e virtuali. - capacità di apprendimento per un costante aggiornamento metodologico e contenutistico; - capacità di apprendimento autonomo e in continuità con le proprie conoscenze e competenze, anche individuando percorsi autonomi di studi e successivi (Master di 1° livello, Magistrali).
Sequenza delle diverse fasi dell’attività formativa: Per il raggiungimento di tali risultati il corso è articolato in lezioni frontali, seminari ed esercitazioni approntate in relazione ai diversi argomenti di natura teorica, metodologica, tecnica ed operativa. In particolare il corso sarà caratterizzato dalla continua relazione e rispondenza tra il momento analitico-conoscitivo e quello sperimentale.
Modalità di verifica dell’apprendimento: L'apprendimento viene verificato attraverso esercitazioni continue in cui lo studente applica le conoscenze che di volta in volta vengono trasmesse attraverso le lezioni frontali e le attività d’aula. In sede di esame sarà valutato il complesso delle esercitazioni prodotte e verificata l'effettiva conoscenza e padronanza dei principali argomenti trattati e affrontati durante il corso. L’esame del Corso integrato è comune ai 2 moduli (voto unico).
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Codice
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10589547 |
Modulo: LABORATORIO DI DESIGN PER IL PRODOTTO 1
(obiettivi)
Il modulo di Laboratorio Design per il Prodotto 1, ha come obiettivo specifico quello di supportare il modulo principale, offrendo gli strumenti operativi utili a sperimentare e autonomamente organizzare la di un prodotto industriale di media complessità gestendone gli aspetti funzionali, formali e le tecniche.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/13
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Ore Aula
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24
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: 1
Docente
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Carbonoli Matteo
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: 2
Docente
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CRISTALLO VINCENZO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: 3
Docente
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D'ARRIGO PAOLO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: DESIGN PER IL PRODOTTO 1
(obiettivi)
Il modulo di Design per il Prodotto 1, ha come obiettivo specifico quello di offrire gli strumenti metodologici utili a comprendere e sperimentare la progettazione di un prodotto industriale di media complessità gestendone gli aspetti funzionali, formali e le tecniche.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/13
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Ore Aula
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48
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: 1
Docente
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IMBESI LORENZO
(programma)
L’obiettivo del Laboratorio è di sviluppare una esperienza progettuale sperimentale articolata per lo sviluppo di sistemi di prodotti, con l’ausilio di apposite metodologie, strumenti e tecniche. Alla fine del corso, lo studente avrà maturato una conoscenza critica dello scenario internazionale del design, così da connettere pratica progettuale e ricerca, cultura creativa e innovazione, e collocare consapevolmente la propria figura nel sistema produttivo mondiale
Programma Il Laboratorio prevede l’elaborazione di un progetto in gruppo per il conseguimento di un obiettivo e secondo il tema assegnato dalla docenza e le metodologie del corso. Il corso prevede una serie di consegne intermedie di elaborati che concorreranno nei contenuti e nella forma all’elaborazione del progetto finale e all’esame. Tutte le consegne devono essere formalizzate e presentate durante le scadenze previste attraverso ogni mezzo (disegni, modelli, prototipi fisici/digitali, diagrammi, video, e altri supporti visuali/3d).
In particolare, durante il corso gli studenti realizzeranno il progetto secondo tre steps successivi: - CONCEPT: l’elaborazione di un concept iniziale di progetto, nel quale sarà indicato lo scenario dei comportamenti, delle interazioni e dei servizi; - DIRTY PROTOTYPING: lo sviluppo iterativo della specifica soluzione progettuale attraverso la generazione di prototipi digitali e fisici, sketch, diagrammi di funzionamento, disegni tecnici; - FINAL PROTOTYPE: la definizione del progetto finale nelle specifiche tecniche, materiali e funzionali.
Il programma del Corso prevede momenti laboratoriali in classe, workshops progettuali, revisioni e presentazioni e quindi la partecipazione attiva e costante degli studenti è fondamentale per il successo all’esame finale.
Brown T. (2009) Change by Design: How Design Thinking Transforms Organizations and Inspires. New York: HarperCollins Imbesi, L. (2012) Design Comes Out of Industry. New Critical Approaches for Design in the Economy of Post-Production, in: Cumulus Working Papers 27/11 Paris–Sèvres, Publication Series G, (ENG) Aalto University, School of Arts, Design and Architecture 2012, Helsinki, pp. 36 – 43
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: 3
Docente
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LUCIBELLO SABRINA
(programma)
Tra i principali obiettivi del corso: - far conoscere allo studente i fondamenti teorici del design; - far comprendere allo studente i fondamenti metodologici del progetto ed in particolare le relazioni di congruenza tra forma, funzione, materiali e tecnologie; - far apprendere allo studente la pratica del saper fare, attraverso gli strumenti del progetto (disegno a mano libera e disegno tecnico, modellazione fisica e virtuale – per il controllo tecnico del progetto di un artefatto.
Per tali finalità il Corso si propone dunque di fornire la conoscenza teorico-pratica delle diverse fasi, successive ma anche simultanee, dello sviluppo del progetto del prodotto industriale, che vanno dalla definizione del brief, al brainstorming, dalla documentazione e ricerca sullo stato dell’arte all’ideazione e primi schizzi e disegni, dalla realizzazione di modelli di studio, fino alla presentazione e costruzione del prototipo finale e alla verifica.
Saranno scelti 5 testi sulla base della seguente lista: Design: - B.Munari , Da cosa nasce cosa , Laterza , Bari, 1978 - B.Munari, Arte come mestieri , Laterza , Bari, 2003 - B.Munari, Fantasia, Laterza, Bari - H. Molotch , Fenomenologia del tostapane. Come gli oggetti quotidiani diventano quello che sono, Raffaello cortina editore, Milano 2005 - A.Bassi , Design anonimo italiano oggetti comuni e progetto incognito , Electa mondadori - L. Rubino, Quando le sedie avevano le gambe, Bertani Editore Verona, 1973 - F.Trabucco, Residui di produzioni . Ovvero cosa rimane incompiuto di pensieri riflessioni ed esperienze di un designer, Aracne editrice , Roma, 2005 - P.Polato il modello nel design, Hoepli Milano, 2003 - F.Novembre, Il Design spiegato a mia madre, Ed. Rizzoli, 2010 - D.A. Norman, La caffettiera del masochista, Giunti Editori, 1997 - D.A. Norman, Emotional design. Perchè amiamo (o odiamo) gli oggetti di tutti i giorni, Giunti Editori, 2004.
Storia del design: - R. De Fusco Made in Italy. Storia del design italiano, Laterza ,Bari, 1985 - R. De Fusco, Storia del design, Laterza, Roma Bari, 2001 (1985) - A. Branzi, Introduzione al design italiano, Baldini & Castoldi, Milano 1999. - M.Vitta , Il progetto della bellezza, Einaudi Piccola Biblioteca, 2001 - C. P. Fiell , Design del XXI secolo , Taschen, 2000 - Magdalena Droste, Bauhaus-Archiv, bauhaus 1, Taschen, Colonia.
Sitografia: - http://www.designboom.com/eng/ - http://www.dezeen.com - http://www.betterlivingthroughdesign.com/ - http://www.designspotter.com/ - http://www.designerblog.it/ - http://www.interactiondesign-lab.com/ - http://europaconcorsi.com/ - http://www.architonic.com/ - http://www.webmobili.it/
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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