Docente
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DI TIZIO RAFFAELLA
(programma)
Il corso offrirà strumenti per allenare, in prospettiva storica, lo sguardo critico verso il teatro del presente. Si osserveranno diverse scuole di pensiero che animano il dibattito sul contemporaneo, riflettendo su nozioni di successo come quella di “teatro postdrammatico” proposta da Hans-Thies Lehmann nel 1999, confrontandole con le esigenze metodologiche poste, dagli anni Settanta e Ottanta, da certa parte della nuova teatrologia italiana – a partire dalla necessità di ampliare lo sguardo sincronicamente, al di là dell’evento-spettacolo, e diacronicamente, tramite il continuo dialogo del passato con il presente, con particolare riferimento alle proposte teoriche di Claudio Meldolesi e Ferdinando Taviani. Il rapporto tra le teorie e le pratiche sarà al centro del corso – che guarderà alle metodologie di riviste come «Prove di drammaturgia» e ad esempi del passato, ripercorrendo alcune svolte centrali nel teatro e nella storiografia del XX e XI secolo. L’ultima parte delle lezioni sarà dedicata all’approfondimento, in chiave laboratoriale, di alcune esperienze contemporanee.
Il programma è costituito da dispense, che sarano rese disponibili entro la fine del corso, a cui si aggiungerà lo studio di: Ferdinando Taviani, Teatro, in Enciclopedia Italiana, V Appendice (1995), disponibile al link https://www.treccani.it/enciclopedia/teatro_res-36566cc4-87eb-11dc-8e9d-0016357eee51_%28Enciclopedia-Italiana%29/ Cristina Valenti, Storia del Living Theatre. Conversazioni con Judith Malina, seconda edizione aggiornata e accresciuta, Corazzano (Pisa), Titivillus, 2017. Valentina Valentini, Teatro contemporaneo 1989-2019, Roma, Carocci, 2020.
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