Docente
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DEL BENE MARCO
(programma)
Il Giappone antagonista. Da Kotoku Shusui a Mishima Yukio
Cosa accomuna un anarchico vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo, come Kotoku Shusui e un letterato immerso in sogni di glorie passate della nazione, come Mishima Yukio? Il rifiuto per la società e le regole prevalenti nel Giappone del loro tempo e il bruciante desiderio di fare qualunque cosa per mutare i destini del proprio Paese, anche a costo della propria vita. A parte questo, essi rappresentato due estremi ideologici del Giappone moderno, spesso diviso tra aspirazioni di rinnovamento e pulsioni verso un ritorno al passato. L’antagonismo politico, in Giappone come altrove, non ha storicamente avuto vita facile, sia che si muovesse da istanze progressiste, sia da nostalgie conservatrici. Oltre alla repressione da parte del potere costituito e alla sostanziale indifferenza di buona parte della popolazione, i protagonisti di queste vicende politiche estreme sono stati anche oggetto di un graduale oblio, ancor più forte per figure femminili come Ito Noe. Non sfugge a questo neppure il Mishima politico e saggista, le cui provocatorie prese di posizione nazionalistiche degli ultimi anni di vita sono spesso evocate ma quasi mai analizzate.
Per i frequentanti:
1) Robert Thomas Tierney, Monster of the Twentieth Century: Kotoku Shusui and Japan's First Anti-Imperialist Movement, University of California Press, 2015. https://www.jstor.org/stable/10.1525/j.ctt19632n9
2) Henry Scott Stokes, Vita e morte di Yukio Mishima, Lindau, 2008, pp. 1-72; 290-402;
3) Mishima Yukio, Lezioni spirituali per giovani samurai, Feltrinelli, 2002 (tutto il volume)
Programma per non frequentanti: A) lo stesso programma dei non frequentanti, con, in aggiunta:
1) Chushichi Tsuzuki, Anarchism in Japan, Government and Opposition Vol. 5, No. 4 (AUTUMN 1970), pp. 501-522 (22 pages) https://www.jstor.org/stable/44484495
2) Stephen S. Large, The Romance of Revolution in Japanese Anarchism and Communism during the Taishō Period, Modern Asian Studies Vol. 11, No. 3 (1977), pp. 441-467 (27 pages) https://www.jstor.org/stable/311507
3) Noguchi Takehiko and Teruko Craig, Mishima Yukio and Kita Ikki: The Aesthetics and Politics of Ultranationalism in Japan, Journal of Japanese Studies, Vol. 10, No. 2, (Summer, 1984), pp. 437-454 http://www.jstor.org/stable/132145
Per coloro che sono a disagio con una bibliografia in lingua inglese e, non frequentando, vogliono seguire un percorso diverso:
B) Giappone prebellico Andrea Relevant, Il Giappone moderno, Einaudi, 2018, limitatamente ai capitoli II-III-IV-V-VI; Marco Del Bene, Mass media e consenso nel Giappone prebellico, Mimesis, 2008, fino a pagina 158.
C) il Giappone postbellico Jean-Marie Bouissou, Storia del Giappone contemporaneo, il Mulino, 2003; E. Friedman e Mark Selden (a cura di), L’Asia degli americani, Einaudi, 1975, fino a pagina 102.
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