TECNICA DELLE COSTRUZIONI ANTICHE E MODERNE
(obiettivi)
Obiettivo essenziale del Corso è di porre gli studenti in condizione di conoscere e saper interpretare il comportamento meccanico delle costruzioni esistenti (antiche e moderne) e dei relativi materiali a fronte di sollecitazioni gravitazionali e sismiche.Altresì il Corso fornisce le conoscenze per la valutazione dell’adeguatezza strutturale e degli interventi di rinforzo rispettando i principi del restauro.
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Codice
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98733 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/09
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Ore Aula
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100
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: 1
Docente
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SORRENTINO LUIGI
(programma)
L’insegnamento è organizzato secondo tre blocchi. Per ciascuno di essi si indica l’articolazione in lezioni. Una stampa pdf delle lezioni è caricato sul sito didattico. In via opzionale lo studente può ulteriormente approfondire gli argomenti della lezione sui testi indicati nella bibliografia di riferimento. Il primo blocco ha carattere più qualitativo e discorsivo. La seconda parte di ciascuna lezione del primo blocco è dedicata al richiamo dei prerequisiti, con finalità sia di ripasso sia di autovalutazione dello studente che potrà così colmare, in maniera autonoma, eventuali lacune. Il secondo blocco ha carattere esplicitamente quantitativo con l’introduzione di modelli matematici e il ricorso alla loro risoluzione anche con fogli di calcolo e disegno assistito dall’elaboratore. Il terzo blocco ha funzione di rivisitazione dei precedenti contenuti mediante la revisione degli elaborati monografici preparati dai gruppi di lavoro di studenti e consentendo di sostenere l’esame sin dal primo appello dopo il termine delle lezioni.
Concetti generali e di contesto Lezione 0. Prolusione al corso. Il comportamento delle costruzioni esistenti in muratura con speciale riferimento ai recenti terremoti Lezione 1. L’articolazione del corso e la preparazione dell’elaborato monografico. Lezione 2. Elementi di sismologia: tipi di faglia, eventi, onde. Magnitudo e intensità macrosismica. Legge di attenuazione delle intensità. Correlazione fra intensità macrosismiche e accelerazione del terreno. Lezione 3. Tipi murari: regola dell’arte e comportamento strutturale. Lezione 4. Conoscenza dell'edificio. Successione delle fasi costruttive. Rilievo strutturale e riflessi sul piano di indagine e sulla modellazione. Tecniche di intervento. Lezione 5. Tecniche diagnostiche e percorso della conoscenza nella normativa tecnica italiana. Parametri meccanici delle murature
Approfondimento Lezione 6. Azioni permanenti e variabili. Azioni antropiche e naturali. Azione sismica: vita nominale, coefficiente d’uso, periodo di riferimento. Pericolosità sismica: accelerazione del terreno, risposta locale. Spettro di risposta elastico. Lezione 7. Neve. Vento. Esercitazione: analisi dei carichi mediante foglio di calcolo. Lezione 8. Sicurezza e prestazioni attese. Fondamenti teorici. Stati limite ultimi. Stati limite di esercizio. Coefficienti parziali di sicurezza. Lezione 9. Meccanismi locali di collasso. Analisi limite. Verifica di normativa agli stati limite per cinematismi isolati o posti a una certa quota. Rigenerazione mediante tirantature. Lezione 10. Costruzioni moderne: il legno. Comportamento al variare di materiale, umidità, durata del carico. Verifiche agli stati limite ultimi di sezioni correnti. Verifiche agli stati limite di esercizio di elementi inflessi. Lezione 11. Costruzioni moderne: l’acciaio. Classificazione delle sezioni. Verifica agli stati limite ultimo e di esercizio di elementi inflessi. Lezione 12. Indagine delle strutture spingenti: archi. Statica grafica: poligono delle forze, poligono funicolare, asse di Culmann. Verifica dell’equilibrio dell’elemento strutturale. Verifica di sezioni allo stato limite ultimo per sforzo normale e taglio. Esercitazione: Poligono funicolare passante per tre punti mediante disegno assistito dall’elaboratore. Lezione 13. Indagine delle strutture spingenti: volte a una o più generatrici. Esercitazione: verifica di una volta a botte lunettata mediante disegno assistito dall’elaboratore. Lezione 14. Indagine delle strutture spingenti: cupole. Esercitazione: verifica di una cupola mediante il poligono di Schwedler mediante disegno assistito dall’elaboratore.
Attività di laboratorio Lezioni 15-22: revisioni.
Non vi sono testi prescritti come supporto all’apprendimento, ritenendosi sufficiente la frequenza e la consultazione dei seguenti materiali caricati sul sito didattico: 1. stampe in pdf delle lezioni, 2. estratti di elaborati monografici d’esame 3. estratti di tesi di laurea 4. normative tecniche
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Canale: 2
Mutua da
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98733 TECNICA DELLE COSTRUZIONI ANTICHE E MODERNE in Architettura (Restauro) - 25984 LM-4 1 SORRENTINO LUIGI
(programma)
L’insegnamento è organizzato secondo tre blocchi. Per ciascuno di essi si indica l’articolazione in lezioni. Una stampa pdf delle lezioni è caricato sul sito didattico. In via opzionale lo studente può ulteriormente approfondire gli argomenti della lezione sui testi indicati nella bibliografia di riferimento. Il primo blocco ha carattere più qualitativo e discorsivo. La seconda parte di ciascuna lezione del primo blocco è dedicata al richiamo dei prerequisiti, con finalità sia di ripasso sia di autovalutazione dello studente che potrà così colmare, in maniera autonoma, eventuali lacune. Il secondo blocco ha carattere esplicitamente quantitativo con l’introduzione di modelli matematici e il ricorso alla loro risoluzione anche con fogli di calcolo e disegno assistito dall’elaboratore. Il terzo blocco ha funzione di rivisitazione dei precedenti contenuti mediante la revisione degli elaborati monografici preparati dai gruppi di lavoro di studenti e consentendo di sostenere l’esame sin dal primo appello dopo il termine delle lezioni.
Concetti generali e di contesto Lezione 0. Prolusione al corso. Il comportamento delle costruzioni esistenti in muratura con speciale riferimento ai recenti terremoti Lezione 1. L’articolazione del corso e la preparazione dell’elaborato monografico. Lezione 2. Elementi di sismologia: tipi di faglia, eventi, onde. Magnitudo e intensità macrosismica. Legge di attenuazione delle intensità. Correlazione fra intensità macrosismiche e accelerazione del terreno. Lezione 3. Tipi murari: regola dell’arte e comportamento strutturale. Lezione 4. Conoscenza dell'edificio. Successione delle fasi costruttive. Rilievo strutturale e riflessi sul piano di indagine e sulla modellazione. Tecniche di intervento. Lezione 5. Tecniche diagnostiche e percorso della conoscenza nella normativa tecnica italiana. Parametri meccanici delle murature
Approfondimento Lezione 6. Azioni permanenti e variabili. Azioni antropiche e naturali. Azione sismica: vita nominale, coefficiente d’uso, periodo di riferimento. Pericolosità sismica: accelerazione del terreno, risposta locale. Spettro di risposta elastico. Lezione 7. Neve. Vento. Esercitazione: analisi dei carichi mediante foglio di calcolo. Lezione 8. Sicurezza e prestazioni attese. Fondamenti teorici. Stati limite ultimi. Stati limite di esercizio. Coefficienti parziali di sicurezza. Lezione 9. Meccanismi locali di collasso. Analisi limite. Verifica di normativa agli stati limite per cinematismi isolati o posti a una certa quota. Rigenerazione mediante tirantature. Lezione 10. Costruzioni moderne: il legno. Comportamento al variare di materiale, umidità, durata del carico. Verifiche agli stati limite ultimi di sezioni correnti. Verifiche agli stati limite di esercizio di elementi inflessi. Lezione 11. Costruzioni moderne: l’acciaio. Classificazione delle sezioni. Verifica agli stati limite ultimo e di esercizio di elementi inflessi. Lezione 12. Indagine delle strutture spingenti: archi. Statica grafica: poligono delle forze, poligono funicolare, asse di Culmann. Verifica dell’equilibrio dell’elemento strutturale. Verifica di sezioni allo stato limite ultimo per sforzo normale e taglio. Esercitazione: Poligono funicolare passante per tre punti mediante disegno assistito dall’elaboratore. Lezione 13. Indagine delle strutture spingenti: volte a una o più generatrici. Esercitazione: verifica di una volta a botte lunettata mediante disegno assistito dall’elaboratore. Lezione 14. Indagine delle strutture spingenti: cupole. Esercitazione: verifica di una cupola mediante il poligono di Schwedler mediante disegno assistito dall’elaboratore.
Attività di laboratorio Lezioni 15-22: revisioni.
Non vi sono testi prescritti come supporto all’apprendimento, ritenendosi sufficiente la frequenza e la consultazione dei seguenti materiali caricati sul sito didattico: 1. stampe in pdf delle lezioni, 2. estratti di elaborati monografici d’esame 3. estratti di tesi di laurea 4. normative tecniche
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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