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1017513 DIRITTO PUBBLICO COMPARATO in Giurisprudenza LMG/01 1 DI MARTINO ALESSANDRA
(programma)
Il corso è incentrato sull’approfondimento di alcuni fra i principali temi del diritto pubblico comparato, con particolare attenzione ai problemi di metodo e alla storia costituzionale. Le prime lezioni saranno volte alla messa a fuoco della disciplina del diritto comparato e delle metodologie comparative alla luce del più recente dibattito dottrinale. Verrà contestualizzata la riflessione sulle “famiglie” e sulle “tradizioni” giuridiche, con particolare riferimento a quelle di civil law e di common law e alle reciproche contaminazioni. Si illustrerà quindi il significato delle “esperienze” e delle “culture” costituzionali. Un secondo e più corposo blocco di lezioni sarà teso a indagare i temi della rappresentanza politica, della democrazia e delle forme di governo, valorizzando una prospettiva di storia costituzionale comparata. Si esamineranno, in una prospettiva teorica, le origini e le trasformazioni della rappresentanza politica, dei partiti politici e della democrazia nelle più significative esperienze costituzionali continentali. Si affronterà poi il tema delle forme di governo, di cui si considereranno sia la complessa questione classificatoria sia la concreta struttura e i singoli istituti che informano i rapporti tra poteri e organi costituzionali. Un’indagine specifica avrà a oggetto gli ordinamenti costituzionali del Regno Unito, degli Stati Uniti, della Francia, della Germania e della Spagna, nonché il “laboratorio” della Repubblica di Weimar. La terza parte del corso sarà dedicata all’approfondimento di questioni inerenti alla tutela dei diritti fondamentali, sempre attraverso un approccio storico alla comparazione giuridica. Si analizzeranno le concezioni dei diritti nel mondo antico e medievale, il carattere costitutivo di essi per il costituzionalismo moderno, l’esperienza liberale e le relative contraddizioni. Ampia attenzione verrà dedicata alla tutela dei diritti fondamentali negli ordinamenti di democrazia pluralista: ci si soffermerà in particolare sull’evoluzione del concetto di stato di diritto, sul rapporto tra libertà ed eguaglianza, sulla multidimensionalità dei diritti, sui bilanciamenti e sulle ponderazioni, sulle tensioni della protezione dei diritti nell’ordinamento integrato europeo, evidenziando le specificità delle diverse culture costituzionali.
Studenti frequentanti: - M. Volpi, Libertà e autorità. La classificazione delle forme di stato e delle forme di governo, 7a ed., Torino, Giappichelli, 2018 (introduzione e cap. II). - P. Ridola, Democrazia rappresentativa e parlamentarismo, Torino, Giappichelli, 2011 (salvo il cap. primo). - P. Ridola, Il principio libertà nello stato costituzionale. I diritti fondamentali in prospettiva storico-comparativa, Giappichelli, Torino, 2018 (salvi i par. II e III del cap. primo e il cap. terzo). - Ulteriori materiali didattici, riguardanti le tradizioni giuridiche e le metodologie della comparazione, verranno distribuiti durante il corso delle lezioni.
Studenti non frequentanti: - Un manuale a scelta fra G. Morbidelli, L. Pegoraro, A. Reposo, M. Volpi, Diritto pubblico comparato, 5a ed., Torino, Giappichelli, 2016 e A. Di Giovine, A. Algostino, F. Longo, A. Mastromarino, Lezioni di diritto costituzionale comparato, Milano Firenze, Mondadori Le Monnier, 2017. - P. Ridola, Democrazia rappresentativa e parlamentarismo, Torino, Giappichelli, 2011. - P. Ridola, Il principio libertà nello stato costituzionale. I diritti fondamentali in prospettiva storico-comparativa, Giappichelli, Torino, 2018.
La preparazione dell’esame va in ogni caso accompagnata dalla consultazione dei testi costituzionali stranieri, nella versione più aggiornata. Tali testi sono reperibili nella raccolta G. Cerrina Feroni, T.E. Frosini, A. Torre (a cura di), Codice delle costituzioni, vol. I, Torino, Giappichelli, 2016 oppure on-line, sui siti ufficiali degli organi costituzionali dei Paesi interessati, o ai seguenti link: http://confinder.richmond.edu; www.parlalex.it. È possibile altresì preparare tutto o parte del programma su uno dei seguenti testi in lingua straniera (inglese, francese o tedesco): M. Rosenfeld, A. Sajo, The Oxford Handbook of Comparative Constitutional Law, Oxford, Oxford University Press, 2013; M. Tushnet, T. Fleiner, Routledge Handbook of Constitutional Law, New York, Routledge, 2013; T. Ginsburg, R. Dixon, Comparative Constitutional Law, Cheltenham, Elgar, 2011; M.C. Ponthoreau, Droit(s) constitutionnel(s) comparé(s), Economica, Paris, 2010; P. Lauvaux, A. Le Divellec, Les grandes démocraties contemporaines, 4a ed., PUF, Paris, 2015; C. Grewe, H. Ruiz-Fabri, Droits constitutionnels européens, PUF, Paris, 1995; A. Weber, Europäische Verfassungsvergleichung, München, Beck, 2010; P. Häberle, Europäische Verfassungslehre, 8a ed., 2016. Gli studenti interessati a questa opzione dovranno concordare previamente il programma con la docente.
Gli studenti Erasmus, partecipanti ai programmi di doppia laurea o alla European Law School potranno sostenere l’esame su uno dei testi stranieri sopra indicati oppure sui volumi M. Volpi, Libertà e autorità. La classificazione delle forme di stato e delle forme di governo, 6a ed., Torino, Giappichelli, 2016 e P. Ridola, Il principio libertà nello stato costituzionale. I diritto fondamentali in prospettiva storico-comparativa, Giappichelli, Torino, 2018.
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