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1036377 ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA in Storia dell'arte LM-89 1 MORETTI MASSIMO
(programma)
Il discorso delle immagini Il metodo iconologico nello studio dell’arte della Controriforma
Il corso intende mettere a fuoco il contributo dell’Iconologia agli studi sull’arte, sul pensiero e sulla cultura della Controriforma, in una prospettiva di lunga durata che impegna non soltanto i secoli XVI e XVII ma che si proietta avanti e indietro nella linea ideale del tempo, ancorandosi alle testimonianze artistiche analizzate nella loro duplice funzione di “documenti” e di “monumenti” (Panofsky). L'impianto teorico di riferimento è quello dei cultural studies fioriti tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento (Tylor, Young, Burkardt, Huizinga, Warburg). In particolare verrà presa in esame l’opera di Émile Mâle, L'art religieux après le Concile de Trente (Paris, 1932), elaborata negli anni del suo soggiorno nella capitale italiana in qualità di direttore dell’École française de Rome (1923-1937). In questo lavoro, fondativo per gli studi sull’arte della Controriforma, l’Iconologia si intreccia con la storia sociale della mentalità, mette in risalto i fenomeni di persistenza e il ruolo dell’opera d’arte come espressione visiva di una civiltà e del suo singolare sentimento religioso. A questa parte generale saranno dedicate 10 ore di lezione. Opere e soggetti dell’arte sacra saranno valutati nella loro capacità di rappresentazione dello “spirito del tempo”, come reazioni di forme e idee alle nuove istanze dei protestantesimi e in quanto “ritratti di un’epoca” attraversata da molteplici contrasti, segnata da una dialettica che si è espressa attraverso recuperi della tradizione antica, innovazioni di stili, riformulazioni di contenuti storici e teologici. A questa seconda parte saranno dedicate 12 ore di lezione. Verranno trattati i soggetti più significativi dell'arte sacra tra Cinquecento e Seicento (Misteri della Salvezza, iconografie della Vergine e dei Santi, Profeti e Sibille, iconografie antimagiche e antieretiche) nonché le rappresentazioni di genere (l'immagine della donna) e delle minoranze (Turchi e degli Ebrei) nell'arte della Controriforma. A questo terzo segmento, da considerarsi come approfondimento laboratoriale, saranno dedicate 14 ore di lezione. Saranno svolte anche lezioni esterne per un totale di 12 ore. Per l'anno accademico 2018-2019 si propongono le visite alla Cappella Paolina in S. Maria Maggiore e alla Certosa di S. Martino a Napoli.
- Erwin Panofsky, Iconografia e Iconologia. Introduzione allo studio dell’arte del Rinascimento, in Il significato nelle arti visive, Torino, Einaudi 1999, pp. 29-57.
- Roelof van Straten, Introduzione all'iconografia, edizione italiana a cura di Roberto Cassanelli, Milano, Jaca book 2009.
- Émile Mâle, L'arte religiosa nel '600: Italia, Francia, Spagna, Fiandra, Milano, Jaca book, 1984 (traduzione italiana dell'edizione del 1932).
- M. Moretti, Il discorso delle immagini. Saggi di iconologia (Il volume, in corso di pubblicazione, sarà messo a disposizine in forma di dispensa presso il centro fotocopie della Facoltà di Lettere).
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