Docente
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Morani Raimonda Maria
(programma)
Programma di Letteratura per l’infanzia – Scienze della Formazione Primaria A.A. 2020- 2021 - Raimonda Maria Morani
Obiettivi dell’insegnamento
Saper scegliere libri adatti al livello di età a cui sono destinati e orientarsi nel panorama editoriale, distinguendo le opere di qualità dai prodotti omologati presenti sul mercato.
Padroneggiare le tecniche di lettura ad alta voce in classe.
Orientarsi con sicurezza tra i diversi generi (fiabe, romanzi, racconti, diari, romanzi di formazione, filastrocche, poesie etc. ).
Scoprire che la lettura e l’interpretazione dei classici è più un punto d’arrivo che di partenza nella maggior parte dei percorsi di lettura per la scuola e che saltare alcune tappe può compromettere il piacere di leggere.
Essere in grado di progettare, utilizzando la letteratura per l’infanzia come materia prima, percorsi tematici motivanti nei quali immaginario, lettura e scrittura risultino strettamente connessi.
Essere consapevoli delle potenzialità artistico - espressive di albi illustrati e silent book e di alcuni film e cartoni animati di qualità.
Saper riconoscere le caratteristiche dei testi e il loro trasformarsi attraverso i diversi media (film, cartoon, picture book, silent book).
Sviluppare un atteggiamento creativo sulle possibili relazioni tra immaginario e tecnologia, selezionando in modo critico le risorse del web nell’ambito della letteratura per l’infanzia.
Sperimentare nel laboratorio la varietà dei luoghi dedicati alla lettura: le fiere, le biblioteche per ragazzi, le librerie specializzate, ed altri luoghi dedicati alla lettura, reali o virtuali.
Programma
Il corso si propone di fornire i fondamenti epistemologici della disciplina e un quadro storico - critico sulla letteratura per l’infanzia dall’ Otto - Novecento ad oggi, con particolare attenzione ad alcuni generi: il romanzo, la fiaba e la poesia.
Particolare rilievo sarà dato all’analisi e all’interpretazione di alcuni testi governati dal meccanismo della metamorfosi come Pinocchio, le Fiabe italiane di Calvino, Le Streghe di Dahl e alcuni albi illustrati di qualità.
Verranno inoltre forniti spunti critici per l’ interpretazione di alcuni autori irrinunciabili, classici o recenti, per la scuola dell’infanzia e primaria.
Per quanto riguarda la poesia per ragazzi, saranno esaminati sia quei testi in cui prevalgono gli aspetti ludici, comici ed ironici come le filastrocche (dal Prode Anselmo, Vispa Teresa, Signor Bonaventura fino, a testi di Rodari, Scialoja, Piumini, Bordiglioni, Tognolini, Carminati ), sia quelli più metaforici e simbolici.
Sarà proposta una panoramica sulle produzioni letterarie di alcuni insegnanti - scrittori per l’infanzia il cui immaginario affonda nella vita reale della scuola e che hanno descritto la pratica didattica nei loro romanzi e racconti (Rodari, Lodi, Bordiglioni, Pennac, Fine, Friot, Quarzo etc.).
Il corso si propone anche di esplorare concretamente le possibilità evocative e le potenzialità didattiche offerte dal picture book, sfruttate sia in progetti come Nati per leggere rivolti ai più piccoli, sia in sperimentazioni per la scuola primaria, come, ad esempio, Apedario che suggerisce percorsi suggestivi per imparare a leggere e a scrivere attraverso l’albo illustrato (http://apedario.blogspot.com/).
Laboratorio
Nell’ambito del laboratorio è prevista la partecipazione a convegni, seminari, mostre o altri eventi in presenza o a distanza con autori, illustratori, editori e con insegnanti - scrittori per ragazzi.
Inoltre, se possibile, sarà organizzata una visita alla Biblioteca Centrale Ragazzi e/o al settore ragazzi della Biblioteca Europea e un incontro con i bibliotecari;
 Libri di testo
Boero P. e De Luca C. (2000), La letteratura per l'infanzia, Bari, Laterza,
cap. 3
1. Introduzione, 2.1. Lingua e dialetti, 2.2. I libri scolastici, 3.1. Carlo Collodi, 3.2. Edmondo De Amicis, 3.3. Emilio Salgari, pag .43 -72
cap. 4
1. Introduzione, 2.1. Lingua e dialetti, 2.2. I libri scolastici pag. 80 - 85; 3.6. I crepuscolari dell’infanzia, 3.7. Guido Gozzano, 3.9. Marino Moretti, 3.10. Giovanni Pascoli, 3.11. Luigi Bertelli (Vamba) e il “Gian Burrasca” pag. 101 - 121; 4.1. Il “Corriere dei Piccoli”, 4.2. “La Domenica dei Fanciulli”, 4.3. il “Giornalino della Domenica”, pag. 140 -146
cap.8
Introduzione, 2.1 Lingua e dialetti, 2.2. I libri scolastici, 3.1. I percorsi dell’editoria 3.2. Italo Calvino. Un lungo viaggio attraverso la fiaba, 3.3. Gianni Rodari: esercizi di fantastica, pag. 240-261;
4.1. “Il Vittorioso”: tra avventure e umorismo, 4.2. “Il Pioniere”: l’antifascismo di Cipollino e Chiodino pag.270 - 277
cap.9
2.2. I libri scolastici, 3.1. I percorsi dell’editoria, 3.2. I percorsi degli autori, pag. 286-309.
Asor Rosa A. (1995), Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, in Letteratura italiana. Le Opere, tomo III, Dall'Ottocento al Novecento, Torino, Einaudi, pp. 879-950.
Pitzorno B.(1995), Storia delle mie storie, Nuova Pratiche Editrice, Parma
Rodari G. (1973), Grammatica della fantasia. Introduzione all’arte di inventare storie, Torino, Einaudi.
Calvino I., “Introduzione”, in Calvino I. (1956), Fiabe italiane, Torino, Einaudi.
Lettura di:
Collodi C., Le avventure di Pinocchio, in qualsiasi edizione integrale.
Ventiquattro fiabe italiane di metamorfosi tratte da Calvino I. (1956), Fiabe italiane, Torino, Einaudi:
75. Il drago e la cavallina fatata; 63. Il palazzo delle scimmie; 59. Bellinda e il mostro; 135 Cannelora; 64. La Rosina nel forno; 85. La ragazza mela; 161. Rosmarina; 107. L’amore delle tre melagrane; 86.Prezzemolina; 122. La gallina lavandaia; 11. La bambina venduta con le pere; 150. La serpe Pippina; 67. Testa di bufala; 128. La scuola della Salamanca; 19. Re Crin; 144. Il re serpente; 18.Il principe canarino; 15. Il pappagallo; 153. La colomba ladra; 164. La ragazza colomba; 132. La sposa sirena; 147 Cola Pesce; 2. L’uomo verde d’alghe; 30. Il principe granchio.
Lettura di un volume per ognuno dei seguenti percorsi:
a. Percorsi di poesia:
Agostinelli M.E. (1969), Sembra questo sembra quello…, Firenze, Salani, 2002.
Bordiglioni S. e G. (1998), Ambasciator non porta pena, Trieste, Edizioni EL.
Cinquetti N. (2016), Filastrocche a piedi nudi, Roma, Lapis.
Luzzati E., (1962), I paladini di Francia, Milano, Mursia,1990.
Meuche G. (1974), La storia di Pik Badaluk, Trieste, Edizioni EL, 1974.
Piumini R. (1998), Io mi ricordo quieto patato, Roma, Nuove Edizioni Romane.
Piumini R. (1996), Albero Alberto aveva una foglia, Milano, Mondadori.
Quarenghi G. (2010), E sulle case il cielo, Topipittori, Milano.
Rodari G. (1962), Filastrocche in cielo e in terra, Torino, Einaudi.
Scialoja T. (1997), Quando la talpa vuol ballare il tango, Milano, Mondadori.
Tognolini B. (1998), Mal di pancia calabrone, Firenze, Salani.
b. Percorsi fantastici:
Morante E., (2007), Le straordinarie avventure di Caterina, Torino, Einaudi.
Pitzorno B. (1990), L’incredibile storia di Lavinia, Trieste, Edizioni EL.
Dahl R. (1988), Gli sporcelli, Milano, Salani.
Dahl R. (1987), Il GGG, Milano, Salani.
Dahl R. (1991), La magica medicina, Milano, Salani.
Dahl R. (1987), Le streghe, Milano, Salani.
Rodari G. (2010), Favole al telefono, Torino,Einaudi.
Lastrego C. e Testa F. (1997), Benvenuto Wilko, Trieste, Edizioni EL
L. Orvieto (2016), Storie della storia del mondo, Firenze, Giunti [Mitologia]
S. Pirrotta (2004), Ai piedi dell’Olimpo. Miti greci, Torino, Einaudi, [Mitologia]
c. Percorsi di infanzie:
Vamba, Il giornalino di Gian Burrasca, in qualsiasi edizione integrale.
Lindgren A., Pippi Calzelunghe, in qualsiasi edizione integrale.
Almond D. (2009), Skelling, Milano, Salani.
Almond D. (2011), La storia di Mina, Milano, Salani.
Piumini R. (1987), Lo stralisco, Torino, Einaudi.
Dahl R.(1988), Matilde, Milano, Salani.
Lodi M. (2016), Il mistero del cane, Firenze, Giunti,
Mariniello C. (1997), Il cane che ebbe tre nomi, Casale Monferrato, Edizioni Piemme.
Pennac D. (1995), Io e Kamo, Torino, Einaudi.
Fine A. (2003), Non c’è campo, Milano, Salani.
Fine A. (2007), Bambini di farina, Milano, Salani.
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno ai testi d’esame il libro che segue:
Salviati C. I. (2017), Il primo libro non si scorda mai. Storie e idee per innamorarsi della lettura tra 5 e 10 anni, Firenze, Giunti.
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