Modulo: ETRUSCOLOGIA E ANTICHITA' ITALICHE A |
Lingua
|
ITA |
Corso di laurea
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Archeologia |
Programmazione per l'A.A.
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2020/2021 |
Curriculum
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Archeologia e civiltà del mondo classico |
Anno
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Primo anno |
Unità temporale
|
|
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
|
6
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Settore scientifico disciplinare
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L-ANT/06
|
Ore Aula
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42
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Ore Studio
|
-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MICHETTI LAURA MARIA
(programma)
La città e il sacro.
Il corso intende affrontare il problema della nascita delle prime aree sacre in Etruria, del loro sviluppo architettonico, della nascita del tempio come categoria planimetrica e strutturale autonoma, prendendo in esame una serie di casi particolarmente significativi sia per l'Etruria propria che per le aree padana e campana, esemplificativi delle diverse tipologie di santuario (urbano, suburbano, extraurbano, federale, di necropoli ecc.) identificate a suo tempo da G. Colonna nel Catalogo della mostra "Santuari d'Etruria" (1985). Particolare attenzione sarà data anche al regime delle offerte e a tutti quegli elementi rituali che contribuiscono alla ricostruzione dei culti e delle divinità venerate nelle diverse aree.
Il primo modulo (30 ore) sarà incentrato sulla presentazione generale del problema e sui principali santuari dell'Etruria meridionale; il secondo modulo (30 ore) estenderà l'analisi ad altre aree dell'Etruria propria, padana e campana.
Al corso si affiancheranno incontri seminariali (12 ore) che coinvolgeranno più direttamente gli studenti con approfondimenti specifici.
Le lezioni in aula saranno integrate da visite didattiche ad aree e musei archeologici (12 ore). La partecipazione alla visita del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è necessaria per poter sostenere l'esame.
Dati i contenuti del corso la frequenza è vivamente consigliata.
Al corso sono collegate una serie di Altre Attività Formative utili all’acquisizione dei cfu (scavo presso il santuario di Pyrgi e il quartiere artigianale di Veio-Piano di Comunità, laboratorio di schedatura di materiali archeologici dagli scavi di Veio e Pyrgi, laboratorio di documentazione grafica dei reperti di scavo, laboratorio sulle fonti greche e latine per la storia dei popoli dell’Italia preromana, tirocini formativi in convenzione con la Soprintendenza archeologica ecc.).
• G. BARTOLONI (a cura di), Introduzione all’Etruscologia, Ed. Hoepli, Roma 2012.
• M. PALLOTTINO, Etruscologia, Ed. Hoepli, Roma 1984, capitoli III e IV, pp. 111-260.
• E. BENELLI, Iscrizioni etrusche. Leggerle e capirle, Saci Edizioni, Ancona 2007, pp. 9-38, 213-226.
• G. COLONNA (a cura di), Santuari d'Etruria, Catalogo della Mostra (Arezzo 1985), Firenze 1985.
• G. COLONNA, Il santuario di Pyrgi dalle origini mitistoriche agli altorilievi frontonali dei Sette e di Leucothea, in Dei ed eroi greci in Etruria, Atti del Colloquio internazionale, Roma 1997, in Scienze dell’Antichità 10, 2000, pp. 251-336.
• E. GOVI (a cura di), La città etrusca e il sacro. Santuari e istituzioni politiche, Atti del Convegno (Bologna 2016), Bologna 2017, pp. 1-24, 51-317, 445-449.
I non frequentanti dovranno aggiungere:
• N. THOMSON DE GRUMMOND, E. SIMON (eds.), The Religion of the Etruscans, University of Texas Press, Austin 2006.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
-- -
-- |
Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
|
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: ETRUSCOLOGIA E ANTICHITA' ITALICHE B |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Archeologia |
Programmazione per l'A.A.
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2020/2021 |
Curriculum
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Archeologia e civiltà del mondo classico |
Anno
|
Primo anno |
Unità temporale
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Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
6
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Settore scientifico disciplinare
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L-ANT/06
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Ore Aula
|
42
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MICHETTI LAURA MARIA
(programma)
La città e il sacro.
Il corso intende affrontare il problema della nascita delle prime aree sacre in Etruria, del loro sviluppo architettonico, della nascita del tempio come categoria planimetrica e strutturale autonoma, prendendo in esame una serie di casi particolarmente significativi sia per l'Etruria propria che per le aree padana e campana, esemplificativi delle diverse tipologie di santuario (urbano, suburbano, extraurbano, federale, di necropoli ecc.) identificate a suo tempo da G. Colonna nel Catalogo della mostra "Santuari d'Etruria" (1985). Particolare attenzione sarà data anche al regime delle offerte e a tutti quegli elementi rituali che contribuiscono alla ricostruzione dei culti e delle divinità venerate nelle diverse aree.
Il primo modulo (30 ore) sarà incentrato sulla presentazione generale del problema e sui principali santuari dell'Etruria meridionale; il secondo modulo (30 ore) estenderà l'analisi ad altre aree dell'Etruria propria, padana e campana.
Al corso si affiancheranno incontri seminariali (12 ore) che coinvolgeranno più direttamente gli studenti con approfondimenti specifici.
Le lezioni in aula saranno integrate da visite didattiche ad aree e musei archeologici (12 ore). La partecipazione alla visita del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è necessaria per poter sostenere l'esame.
Dati i contenuti del corso la frequenza è vivamente consigliata.
Al corso sono collegate una serie di Altre Attività Formative utili all’acquisizione dei cfu (scavo presso il santuario di Pyrgi e il quartiere artigianale di Veio-Piano di Comunità, laboratorio di schedatura di materiali archeologici dagli scavi di Veio e Pyrgi, laboratorio di documentazione grafica dei reperti di scavo, laboratorio sulle fonti greche e latine per la storia dei popoli dell’Italia preromana, tirocini formativi in convenzione con la Soprintendenza archeologica ecc.).
• G. BARTOLONI (a cura di), Introduzione all’Etruscologia, Ed. Hoepli, Roma 2012.
• M. PALLOTTINO, Etruscologia, Ed. Hoepli, Roma 1984, capitoli III e IV, pp. 111-260.
• E. BENELLI, Iscrizioni etrusche. Leggerle e capirle, Saci Edizioni, Ancona 2007, pp. 9-38, 213-226.
• G. COLONNA (a cura di), Santuari d'Etruria, Catalogo della Mostra (Arezzo 1985), Firenze 1985.
• G. COLONNA, Il santuario di Pyrgi dalle origini mitistoriche agli altorilievi frontonali dei Sette e di Leucothea, in Dei ed eroi greci in Etruria, Atti del Colloquio internazionale, Roma 1997, in Scienze dell’Antichità 10, 2000, pp. 251-336.
• E. GOVI (a cura di), La città etrusca e il sacro. Santuari e istituzioni politiche, Atti del Convegno (Bologna 2016), Bologna 2017, pp. 1-24, 51-317, 445-449.
I non frequentanti dovranno aggiungere:
• N. THOMSON DE GRUMMOND, E. SIMON (eds.), The Religion of the Etruscans, University of Texas Press, Austin 2006.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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-- -
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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