Docente
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DI GIOIA CIRA ROSARIA TIZIANA
(programma)
- INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELL’ANATOMIA PATOLOGICA. Cos’è l’Anatomia Patologica. Chi è l’anatomopatologo.
- IL LABORATORIO DI ANATOMIA PATOLOGICA. Organizzazione del laboratorio di Anatomia Patologica, procedure, apparecchiature. Accettazione, tipologia di campione e modalità di campionamento. Modalità di richiesta di un esame istologico e citologico e modalità di invio dei campioni. Archiviazione e conservazione dei preparati.
- RUOLO DEL PATOLOGO NELLA DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA: ESAME MACROSCOPICO E MICROSCOPICO. La biopsia tissutale, gestione del prelievo bioptico, principi di fissazione dei tessuti e principali soluzioni fissative, allestimento dei preparati istologici. Principi delle tecniche di istopatologia: processazione; inclusione dei campioni in paraffina; microtomia; allestimento delle sezioni su vetrino, colorazioni istomorfologiche di routine; colorazioni istochimiche speciali per l’evidenziazione di carboidrati, lipidi, proteine, amiloide, pigmenti, minerali, reazioni chimiche tra gruppi chimici tissutali e dei coloranti). Principi, metodologie e applicazioni diagnostiche delle tecniche d’immunoistochimica. Principali markers immunoistochimici diagnostici e predittivi. La diagnosi istologica intraoperatoria. Osservazione delle sezioni al microscopio. Criteri istologici di benignità e malignità.
- IL RISCONTRO DIAGNOSTICO NECROSCOPICO. Cos’è l’autopsia. Regolamentazione giuridica della medicina necroscopica. Elementi di tecnica e diagnostica autoptica.
Ruco-Scarpa. Anatomia Patologica Le Basi. UTET Scienze Mediche Editore 2007
Capitolo 1 Le origini e l’evoluzione dell’Anatomia Patologica
Capitolo 2 Il riscontro diagnostico necroscopico
Capitolo 3 La diagnosi istologica
Capitolo 6 I laboratori di anatomia patologica: l’organizzazione, le procedure, gli apparecchi
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