Docente
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BETTI FABIO
(programma)
Pittura a Roma e nel Lazio dall’XI al XIII secolo. Cantieri e maestranze.
Il corso è incentrato sulla conoscenza della produzione pittorica e musiva della città di Roma e del Patrimonium Sancti Petri a partire dal pontificato di Gregorio VII (1073-1085) fino all’età di Niccolò III (1277-1280). Si tratta di un periodo della storia dell’arte fra i più significativi e originali del medioevo italiano ed europeo e caratterizzato sul piano storico da forti contrasti ideologici tra le due più importanti istituzioni religiose e politiche del tempo: Chiesa e Impero. Dei cicli pittorici e musivi selezionati verranno esaminati gli aspetti stilistici, i contenuti iconografici, le modalità esecutive e i problemi conservativi e di restauro, aggiornati alle più recenti acquisizioni critiche.
Roma
- H. Toubert, Un’arte orientata: riforma gregoriana e iconografia, a cura di L. Speciale, Milano,
2001, pp. 11-21; 177-228
- G. Orofino, La decorazione delle Bibbie atlantiche tra Lazio e Toscana nella prima metà del XII secolo, in Roma e la Riforma gregoriana, Roma, 2007, pp. 357-379.
- La pittura medievale a Roma. 312-1431. Riforma e tradizione, 1050-1198, a cura di S. Romano, Milano, 2006, pp. 15-35; 163-182; 317-325.
- La pittura medievale a Roma. Il Duecento e la cultura gotica, a cura di S. Romano, Milano 2012, pp. 13-49.
- A. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie: da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento. L’arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, Torino 1991, pp. 237-297.
- A. Iacobini, Roma anno 1200: pittura e mosaico al tempo della IV Crociata, in Saggi e memorie di storia dell’arte, 28, 2004, 33-62.
Lazio
- E. Parlato, S. Romano, Roma e Lazio. Il romanico, Milano 2001, pp. 159-254.
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