Docente
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VITALONE ANNABELLA
(programma)
Il programma del modulo di Biotecnologie farmacognostiche si articola i tre parti fondamenti. Nella prima parte (10 h) vengono esaminati gli aspetti generali della Farmacognosia e le problematiche dei prodotti di origine naturale (medicinali vegetali, integratori alimentari. prodotti erboristici, ecc.), con particolare riferimento a fattori di variabilità dei prodotti naturali, preparazione delle droghe vegetali, controllo di qualità e bioequivalenza (punti 1-3). Nella seconda parte (10 h), vengono approfondite le caratteristiche dei fitocostituenti delle droghe vegetali e le loro proprietà biologiche, con esempi di monografie di piante medicinali (punti 4-6). Nella terza parte (4 h), saranno fornite informazioni di base sulla sicurezza di impiego delle droghe vegetali, sulle reazioni avverse associate all’uso di prodotti a base di piante medicinali e sul Sistema di Fitosorveglianza (punto 7).
Farmacognosia generale (punto 1)
Definizione di Farmacognosia e concetti generali di farmacognosia vegetale Definizione di Farmacognosia e concetti generali di farmacognosia vegetale (pianta medicinale, droga, preparato totale, principio attivo, fitocomplesso, tempo balsamico, prodotto erboristico, fitoterapico, medicinale vegetale di uso tradizionale e consolidato, nutraceutico, integratore alimentare, alimento funzionale). Cenni di Farmacognosia animale e minerale. Preparato totale e principi purificati: differenze (biodisponibilità, attività farmacodinamica, vie di somministrazione e dosaggi). Bioequivalenza di prodotti naturali. Standardizzazione e titolazione mediante markers.
Controllo di qualità della droga vegetale (punto 2)
Definizione e obiettivi del controllo di qualità di una droga vegetale. Qualità della droga vegetale: fattori di variabilità e cause di alterazione (adulterazione, sofisticazione, deterioramento, sostituzione).
Fasi operative del controllo di qualità: riconoscimento delle droghe vegetali (analisi macro- e microscopica), esame organolettico, saggi di purezza e analisi chimico-fisiche.
Produzione e preparazione di una droga vegetale (punto 3)
Piante medicinali spontanee e coltivate. Raccolta di piante medicinali. Metodi di conservazione post-raccolta (essiccamento, liofilizzazione). Metodi estrattivi di preparazione di una droga vegetale (macerazione, percolazione, infusione, decozione).
Composti di origine naturale (punto 4)
Caratteristiche generali e saggi di riconoscimento: alcaloidi, glicosidi antrachinonici, mucillagini, saponine, polifenoli e tannini.
Biotecnologie applicate alle piante medicinali (punto 5)
Ruolo delle biotecnologie nella produzione delle piante medicinali. Metodiche di allestimento di colture in vitro di cellule vegetali in terreno solido e liquido. Colture di callo e di protoplasti. Regolatori della crescita cellulare: auxine, citochinine e gibberelline. Tecniche di propagazione in vitro delle piante medicinali: micropropagazione, organogenesi ed embriogenesi somatica.
Cenni di Fitoterapia (punto 6)
Monografie di piante medicinali con informazioni su fitocostituenti, attività biologica e meccanismo d’azione, efficacia clinica, possibili effetti indesiderati e controindicazioni: psillio, aloe, rabarbaro, eucalipto, iperico, cardo mariano, the, caffè, guaranà, serenoa.
Cenni di Fitovigilanza (punto 7)
Sicurezza e rischi di tossicità dei preparati vegetali. Interazioni farmacologiche. Fitovigilanza e Reazioni avverse a prodotti di origine naturale (case reports, causality assessment, criteri di imputabilità).
Mazzanti G., Dell'Agli M., Izzo A.A. - Farmacognosia e Fitoterapia - Basi farmacologiche e aspetti applicativi - Ed. Piccin (2020)
Capasso F. (2011). Farmacognosia - Botanica, chimica e farmacologia delle piante medicinali. Springer, Milano.
Materiale didattico fornito dal docente.
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