Insegnamento
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1023906 -
LABORATORIO INTEGRATO DI PROGETTAZIONE I E FIGURE DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
La critica dell’architettura contemporanea: geografia di approcci e linguaggi. La progettazione come scomposizione per elementi e sintesi di discipline (strutture, impianti, tecnologie per realizzazione)
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FIGURE DELL'ARCHITETTURA
Canale: 1
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PURINI FRANCESCO
( programma)
Obiettivi formativi - Far comprendere agli studenti le necessità della teoria al fine di evitare che ci si muova all'interno della disciplina basandosi esclusivamente sull'empiria, sulla casualità e sull'improvvisazione.- Introdurre lo studente alla conoscenza dei principali temi disciplinari e delle loro connessioni più ricorrenti.- Favorire il possesso da parte degli studenti di un sistema di concetti e di conseguenti orientamenti operativi ciò dovrebbe consentire loro di essere più consapevoli in merito alle scelte disciplinari che dovranno effettuare.Questi i tre obbiettivi si iscrivono nel tentativo di reintrodurre gli studenti, oggi abituati a identificare nella rete lo strumento privilegiato per acquisire materiali conoscitivi alla lettura e, tramite questa, alla scrittura. Contenuti Il corso prevede tredici lezioni. Otto di queste, a cura dal docente, consisteranno nella lettura di alcuni brani tratti dai libri indicati nella bibliografia. Ciascuna lettura sarà commentata dagli assistenti, dagli studenti e da docenti invitati volta per volta a discutere le tesi proposte. Cinque lezioni saranno tenute invece da personalità invitate collegialmente dai tre corsi di Figure dell'Architettura. L'esame consisterà in una discussione sui temi proposti durante il semestre. Bibliografia Franco Purini, Comporre l'architettura, Editori Laterza, Bari-Roma, 2000; Manfredo Tafuri, Progetto e utopia, Editori Laterza, Bari-Roma, 2007.
Canale: 2
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PETRESCHI MARCO
( programma)
Obiettivi formativi il Corso di Figure dell'architettura contemporanea (4 CFU) è collocato al primo semestre dell'anno accademico ed è propedeutico, all'interno del Laboratorio di Progettazione 1, al corso di Progettazione ArchitettonicaI collocato al secondo semestre. Il corso si propone di fornire allo studente, nella prima fase di contatto con i problemi della progettazione, una sintesi essenziale dei temi attraverso i quali si configura la disciplina del progetto architettonico e che verranno affrontati nel corso degli anni successivi. Contenuti Il quadro sintetico dei problemi che l'architetto deve affrontare nel corso del progetto sarà fornito allo studente attraverso cicli di lezioni teoriche ed anche, in modo più diretto e con il contributo di esperti delle diverse discipline, attraverso casi di studio.Verranno illustrati i seguenti temi:1. La progettazione come sintesi dei vari aspetti della disciplina architettonica;2. I processi di definizione della forma;3. La relazione con le preesistenze;4. Il rapporto con la storia;5. Il rapporto con la scala urbana e territoriale;6. La componente tecnica e tecnologica;7. I problemi della realizzazione;8. La critica dell'architettura contemporanea come componente del progetto.Il corso affronterà i molteplici modi nei quali l'architettura si individua. Essa, infatti, non può essere colta da una sola definizione, essendo costituita da un flusso di esperienze (spaziali, costruttive, storiche, estetiche) che si raccolgono intorno al nodo del progetto. Poiché gli studi di architettura non sono finalizzati solo alla formazione, ma anche all'educazione al progetto (configurandosi quindi la sede di questi insegnamenti come "scuola") allo studente verrà offerta una "sezione trasversale sintetica" del processo progettuale che ne illustri, insieme, la complessità e la fondamentale unità,. Questo approccio sarà, per quanto possibile, diretto: un viaggio che, come ogni viaggio, abbia una direzione ed uno scopo, ma includa l'imprevisto, la scelta personale, la scoperta.Intendendo il termine "figura" nel suo senso etimologico (da fingere, plasmare), il corso proporrà tre modi nei quali la realtà costruita, oggetto dello studio, si "configura", cioè appare e viene letta secondo intenzionalità operative:1. La figura della trasformazione2. La figura della costruzione3. La figura del linguaggioSi cercherà di trasmettere allo studente l'accezione ampia e fertile di queste figure: come la trasformazione, ad esempio, non modifichi solo la realtà fisica delle cose, ma anche il modo nel quale essa si esprime e rappresenta, ponendo il problema di un processo che è, insieme, logico e costruttivo, storico ed estetico. I diversi temi verranno affrontati, per questo, attraverso l'impiego di diadi di termini opposti e complementari. Verranno proposte letture relative agli argomenti affrontati e visite ad architetture romane, cominciando dall'edificio della nostra Facoltà di Valle Giulia, caso di studio esemplare di mutamento e durata, di tettonica muraria ed elastica, di espressione diretta e mediata.L'esame consisterà in una discussione sui temi svolti a lezione sulla base di una bibliografia fornita dal corso e delle note riportate in un "quaderno" dallo studente.
Canale: 3
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STRAPPA GIUSEPPE
( programma)
Obiettivi formativi Il Corso di Figure dell'architettura contemporanea (4 CFU) è collocato al primo semestre dell'anno accademico ed è propedeutico, all'interno del Laboratorio di Progettazione 1, al corso di Progettazione Architettonica 1 collocato al secondo semestre. Il corso si propone di fornire allo studente, nella prima fase di contatto con i problemi della progettazione, una sintesi essenziale dei temi attraverso i quali si configura la disciplina del progetto architettonico e che verranno affrontati nel corso degli anni successivi. Contenuti Il quadro sintetico dei problemi che l'architetto deve affrontare nel corso del progetto sarà fornito allo studente attraverso cicli di lezioni teoriche ed anche, in modo più diretto e con il contributo di esperti delle diverse discipline, attraverso casi di studio.Verranno illustrati i seguenti temi:1. La progettazione come sintesi dei vari aspetti della disciplina architettonica;2. I processi di definizione della forma;3. La relazione con le preesistenze;4. Il rapporto con la storia;5. Il rapporto con la scala urbana e territoriale;6. La componente tecnica e tecnologica;7. I problemi della realizzazione;8. La critica dell'architettura contemporanea come componente del progetto.Il corso affronterà i molteplici modi nei quali l'architettura si individua. Essa, infatti, non può essere colta da una sola definizione, essendo costituita da un flusso di esperienze (spaziali, costruttive, storiche, estetiche) che si raccolgono intorno al nodo del progetto. Poiché gli studi di architettura non sono finalizzati solo alla formazione, ma anche all'educazione al progetto (configurandosi quindi la sede di questi insegnamenti come "scuola") allo studente verrà offerta una "sezione trasversale sintetica" del processo progettuale che ne illustri, insieme, la complessità e la fondamentale unità,. Questo approccio sarà, per quanto possibile, diretto: un viaggio che, come ogni viaggio, abbia una direzione ed uno scopo, ma includa l'imprevisto, la scelta personale, la scoperta.Intendendo il termine "figura" nel suo senso etimologico (da fingere, plasmare), il corso proporrà tre modi nei quali la realtà costruita, oggetto dello studio, si "configura", cioè appare e viene letta secondo intenzionalità operative:1. La figura della trasformazione2. La figura della costruzione3. La figura del linguaggioSi cercherà di trasmettere allo studente l'accezione ampia e fertile di queste figure: come la trasformazione, ad esempio, non modifichi solo la realtà fisica delle cose, ma anche il modo nel quale essa si esprime e rappresenta, ponendo il problema di un processo che è, insieme, logico e costruttivo, storico ed estetico. I diversi temi verranno affrontati, per questo, attraverso l'impiego di diadi di termini opposti e complementari. Verranno proposte letture relative agli argomenti affrontati e visite ad architetture romane, cominciando dall'edificio della nostra Facoltà di Valle Giulia, caso di studio esemplare di mutamento e durata, di tettonica muraria ed elastica, di espressione diretta e mediata.L'esame consisterà in una discussione sui temi svolti a lezione sulla base di una bibliografia fornita dal corso e delle note riportate in un "quaderno" dallo studente.
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4
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ICAR/14
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50
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ITA |
98749 -
STORIA DELL' ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso garantisce gli elementi conoscitivi e strumenti critici per la comprensione dei processi architettonici ed urbanistici tra la fine del XIX secolo e il XX secolo con un'analisi del panorama architettonico e culturale europeo e d'oltre oceano (con riferimento al contesto storico, politico e socio-economico).
Canale: 1
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MURATORE GIORGIO
( programma)
Obiettivi formativi Il corso propone una lettura sintetica di alcuni aspetti della cultura architettonica ed artistica, italiana ed internazionale, a partire dalla seconda metà del secolo diciottesimo fino ai giorni nostri. Contenuti Nelle lezioni saranno affrontati, tra gli altri, i seguenti temi che costituiranno argomento d'esame:La cultura dell'Encyclopedie: Boullée, Ledoux, Lequeu, Quatremère de Quincy, Durand; Le trasformazioni della metropoli contemporanea: Londra, Parigi, Berlino, Barcellona; Londra: Nash e la nascita di una nuova forma per la metropoli; Parigi: Haussmann, Labrouste, Alphand, Hittorf per un nuovo decoro della città del capitale; Berlino: Schinkel e il problema del linguaggio della nuova architettura; Utopie sociali ed utopie urbane nel vecchio e nel nuovo mondo; Problemi economici e sociali: gli spazi della residenza per le classi subalterne; Nuove forme e nuovi luoghi per la città moderna: le infrastrutture e gli spazi pubblici; Architettura e Arti Decorative: progetto, produzione e consumo degli oggetti della produzione industriale, da Wedgwood a Morris; Le grandi Esposizioni Universali: la città come merce e come oggetto, da Paxton a Eiffel; Il problema della conoscenza e della conservazione dell'antico: Ruskin, Viollet-le-Duc, Boito, Rubbiani; Barcellona e la scuola catalana: Gaudì; Continuità nella tradizione del moderno: Muthesius e la cultura inglese; Mackintosh, Darmstadt, l'Esposizione di Torino del 1902; Raimondo D'Aronco; La nascita del Werkbund; Storicismo e funzionalismo nella cultura tedesca del Novecento; Le nuove tecnologie edilizie; Progettare per la nuova domanda sociale ed industriale: da Taut a Behrens, da Gropius ad Hilberseimer; I miti del macchinismo: dal futurismo al razionalismo; La mitologia metropolitana ed il modello americano, la Scuola di Chicago, Richardson, Sullivan, Wrigth; Tra secessione e socialdemocrazia: Vienna, da Wagner ad Hoffmann, da Olbrich a Loos; Il caso Olanda, la scuola di Amsterdam e quella di Rotterdam; Berlage; Oud; Mies van der Rohe; Avanguardie figurative ed avanguardie sociali; La Bauhaus; Utopia e progetto nella Germania di Weimar e nella Russia sovietica; L'ipotesi novecentista e la cultura della nuova città borghese: Garnier, Sauvage e Mallet-Stevens; Le avanguardie internazionali; I CIAM; Le Corbusier; Futurismo e neo-futurismo, da Sant'Elia a Prampolini; Tendenze nella cultura italiana del Novecento: tradizione e modernità, avanguardia, metafisica e classicismo; Giovanni Muzio; Marcello Piacentini; Giò Ponti; Adalberto Libera; Giuseppe Terragni; Il Fascismo: l'urbanistica, l'architettura e le arti decorative; La Triennale di Milano; Le città italiane di nuova fondazione; Protagonisti e luoghi della cultura architettonica tra le due guerre: Torino, Milano, Roma; Le riviste, i concorsi, le trasformazioni della città; Il dopoguerra: problemi dello sviluppo e della ricostruzione; Il rapporto con la storia, regionalismo e neorealismo; Foschini e l'INA-Casa; Il modernismo critico di Luigi Moretti; Pier Luigi Nervi e le nuove tecnologie; Gardella, Albini, BBPR, Figini e Pollini; Dall'INA-Casa alle Olimpiadi; L'Architettura italiana degli anni sessanta e settanta: culture, tendenze, miti e realtà; Le "nuove dimensioni" del progetto da Ernesto Rogers a Aldo Rossi; La città, l'ambiente, la casa; Le scuole, i linguaggi, i nuovi maestri; Dal boom economico a tangentopoli; James Stirling; Louis Kahn; Il Post-Moderno e le neo-avanguardie; Tendenze internazionali recenti. Le grandi trasformazioni urbane: Parigi, Londra, Berlino ... Roma? BIBLIOGRAFIAE. BONFANTI, Nuovo e moderno in architettura, Bruno Mondadori, Milano, 2001.M. BENEDETTI, A. PRACCHI, Antologia dell' architettura moderna, Zanichelli, Bologna, 1988.L. BENEVOLO, Storia dell' architettura moderna, Laterza, Bari, 196O.G. CIUCCI, Gli architetti e il Fascismo, Einaudi, Torino, 1989.I. DE GUTTRY, Guida di Roma Moderna, De Luca, Roma, 2001.K. FRAMPTON, Storia dell' architettura moderna, Zanichelli, Bologna , 1982.S. GIEDION, Spazio, tempo ed architettura, Hoepli, Milano, 1954.H.-R. HITCHCOCK, L'architettura dell'Ottocento e del Novecento, Einaudi, Torino, 1971.M. TAFURI, F. DAL CO', Architettura contemporanea, Electa, Milano 1976.D. WATKIN, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli, Bologna, 1990. (cap.7-10)B. ZEVI, Storia dell' architettura moderna, Einaudi, Torino, 195O.
(Date degli appelli d'esame)
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8
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ICAR/18
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100
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ITA |
1023441 -
PROCESSO EDILIZIO E TECNOLOGIA DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI
(obiettivi)
Cultura tecnologica della progettazione: controllo qualità per isistemi e tecniche costruttive. Caratteristiche fisiche,meccaniche, tecniche e tecnologiche dei materiali:elementi e tecnologie costruttive (muratura, legno, acciaio,cemento, pareti perimetrali, infissi, partizioni interne, scale, fondazioni) nodi costruttivi degli organismi edilizi, dell'involucro.
Canale: 1
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FERRANTE TIZIANA
( programma)
Obiettivi formativi Obiettivo generale del Corso è indirizzare lo studente verso una cultura della realizzazione, nell'ambito della quale gli aspetti della qualità del progetto trovano corrispondenza nella qualità del "prodotto edilizio". Obiettivo specifico è far acquisire allo studente le conoscenze di base riguardo alle caratteristiche prestazionali dei materiali, dei componenti e degli elementi di un edificio, nonché i fondamenti teorici riguardanti l'uso delle principali tecniche costruttive, finalizzando tali contenuti alla comprensione e controllo delle fasi che intervengono nell'arco di un "processo edilizio" al fine di garantire la qualità tecnica ed architettonica del prodotto. Contenuti Il Corso di "Processo edilizio e Tecnologia degli elementi costruttivi" rappresenta nell'ambito del percorso formativo degli studenti iscritti al Corso di Laurea in Architettura U.E., il primo approccio alle discipline dell'area della "Tecnologia dell'architettura" (SSD ICAR 12) e più specificatamente, la prima opportunità di avvicinarsi ad una cultura tecnologica della progettazione, finalizzata a garantire la realizzazione di un intervento edilizio. In un contesto operativo sempre più caratterizzato dalla complessità, la conoscenza delle "regole" che intervengono nell'arco del processo edilizio, delle metodologie e degli strumenti finalizzati al controllo della qualità del progetto, rappresentano lo scenario di riferimento nel quale si colloca lo studio dei principali sistemi e tecniche costruttive. Uno studio che non è finalizzato all'individuazione di soluzioni tecniche predefinite ed univoche negli esiti realizzativi, bensì all'analisi ed all'interpretazione critica delle possibili scelte, che possono variare in relazione alla specificità del progetto, ma che comunque devono garantire attraverso la loro appropriatezza, la realizzabilità dello stesso ed il controllo della sua qualità.I contenuti formativi relativi all'insegnamento sono incentrati sulle tematiche relative a: Processo edilizio(Definizioni propedeutiche, fasi, attività caratterizzanti, operatori e ruoli, rapporti tra gli operatori del processo edilizio, regie tradizionali, esemplificazioni); Qualità edilizia e sistema edilizio(Definizioni propedeutiche, approccio esigenziale-prestazionale, l'edificio come organismo edilizio e sistema di funzioni ed elementi tecnici); Qualità dei materiali, semilavorati e componenti(Caratteristiche, proprietà, qualità, processi di produzione e innovazione delle materie prime maggiormente impiegate in edilizia: pietre naturali, laterizi, intonaci e malte, calcestruzzo, legno, metalli e leghe, materie plastiche); Sistemi e tecniche costruttive in muratura, legno, metalli, cemento armato(Storia ed evoluzione, principi di funzionamento degli elementi e delle parti, sistemi di assemblaggio, procedimenti realizzativi); Elementi tecnici quali strutture di fondazione, chiusure orizzontali e verticali, partizioni interne orizzontali, verticali ed inclinate(Requisiti, processi di produzione e realizzazione).
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 2
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VILLANI TERESA
( programma)
Obiettivi formativi Obiettivo generale del Corso è indirizzare lo studente verso una cultura della realizzazione, nell'ambito della quale gli aspetti della qualità del progetto trovano corrispondenza nella qualità del "prodotto edilizio". Obiettivo specifico è far acquisire allo studente le conoscenze di base riguardo alle caratteristiche prestazionali dei materiali, dei componenti e degli elementi di un edificio, nonché i fondamenti teorici riguardanti l'uso delle principali tecniche costruttive, finalizzando tali contenuti alla comprensione e controllo delle fasi che intervengono nell'arco di un "processo edilizio" al fine di garantire la qualità tecnica ed architettonica del prodotto. Contenuti Il Corso di "Processo edilizio e Tecnologia degli elementi costruttivi" rappresenta nell'ambito del percorso formativo degli studenti iscritti al Corso di Laurea in Architettura U.E., il primo approccio alle discipline dell'area della "Tecnologia dell'architettura" (SSD ICAR 12) e più specificatamente, la prima opportunità di avvicinarsi ad una cultura tecnologica della progettazione, finalizzata a garantire la realizzazione di un intervento edilizio. In un contesto operativo sempre più caratterizzato dalla complessità, la conoscenza delle "regole" che intervengono nell'arco del processo edilizio, delle metodologie e degli strumenti finalizzati al controllo della qualità del progetto, rappresentano lo scenario di riferimento nel quale si colloca lo studio dei principali sistemi e tecniche costruttive. Uno studio che non è finalizzato all'individuazione di soluzioni tecniche predefinite ed univoche negli esiti realizzativi, bensì all'analisi ed all'interpretazione critica delle possibili scelte, che possono variare in relazione alla specificità del progetto, ma che comunque devono garantire attraverso la loro appropriatezza, la realizzabilità dello stesso ed il controllo della sua qualità.I contenuti formativi relativi all'insegnamento sono incentrati sulle tematiche relative a: Processo edilizio(Definizioni propedeutiche, fasi, attività caratterizzanti, operatori e ruoli, rapporti tra gli operatori del processo edilizio, regie tradizionali, esemplificazioni); Qualità edilizia e sistema edilizio(Definizioni propedeutiche, approccio esigenziale-prestazionale, l'edificio come organismo edilizio e sistema di funzioni ed elementi tecnici); Qualità dei materiali, semilavorati e componenti(Caratteristiche, proprietà, qualità, processi di produzione e innovazione delle materie prime maggiormente impiegate in edilizia: pietre naturali, laterizi, intonaci e malte, calcestruzzo, legno, metalli e leghe, materie plastiche); Sistemi e tecniche costruttive in muratura, legno, metalli, cemento armato(Storia ed evoluzione, principi di funzionamento degli elementi e delle parti, sistemi di assemblaggio, procedimenti realizzativi); Elementi tecnici quali strutture di fondazione, chiusure orizzontali e verticali, partizioni interne orizzontali, verticali ed inclinate(Requisiti, processi di produzione e realizzazione).
(Date degli appelli d'esame)
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8
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ICAR/12
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100
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ITA |
1023910 -
FISICA DELL'EDIFICIO
(obiettivi)
Sostenibilità Energetica e Ambientale Il corso introduce il concetto di energia di produzione, di commercio, di benessere materiale e di risparmio energetico, applicato alle principali fonti energetiche, in particolare quelle rinnovabili. Esamina le problematiche ambientali, su macroscala: effetto serra, conseguenze sul clima, piogge acide; su microscala: ambiente urbano ed ambiente indoor. Il protocollo di Kyoto.
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SOSTENIBILITA' ENERGETICA E AMBIENTALE
Canale: 1
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DE SANTOLI LIVIO
( programma)
Obiettivi formativi Il corso si pone l'obiettivo di introdurre l'allievo al tema della sostenibilità energetica e ambientale, inquadrando le problematiche relative allo sfruttamento delle risorse ambientali, all'uso dell'energia ed all'impatto ambientale delle attività umane. Contenuti Concetto di energia, la trasformazione dell'energia e la sua misura, breve storia dell'energia.Il consumo e l'inquinamento del pianeta, i fattori che influenzano il consumo di energia, gli scenari possibili per le emissioni di anidride carbonica in atmosfera del settore dell'energia, la situazione in Europa.I cambiamenti climatici e gli impegni internazionali, l'atmosfera terrestre, il bilancio energetico della terra e l'effetto serra naturale, il potenziale di effetto serra (GWP), l'aumento delle emissioni dei gas serra, i cambiamenti climatici, il protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici, la politica climatica europea.Le opzioni sostenibili, i certificati verdi, i titoli di efficienza energetica, incentivare la cogenerazione, considerare l'embodied energy, l'energia consumata dagli edifici, la certificazione energetica degli edifici, l'efficienza energetica e i servizi energetici per gli edifici, la pianificazione del territorio, l'inquinamento del settore dei trasporti, il problema dei rifiuti, gli impianti nucleari, le energia alternative.L'energia solare, l'energia idraulica, l'energia eolica, l'energia geotermica, le biomasse, la generazione distribuita dell'energia.
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 2
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DE SANTOLI LIVIO
( programma)
Obiettivi formativi Il corso si pone l'obiettivo di introdurre l'allievo al tema della sostenibilità energetica e ambientale, inquadrando le problematiche relative allo sfruttamento delle risorse ambientali, all'uso dell'energia ed all'impatto ambientale delle attività umane. Contenuti Concetto di energia, la trasformazione dell'energia e la sua misura, breve storia dell'energia.Il consumo e l'inquinamento del pianeta, i fattori che influenzano il consumo di energia, gli scenari possibili per le emissioni di anidride carbonica in atmosfera del settore dell'energia, la situazione in Europa.I cambiamenti climatici e gli impegni internazionali, l'atmosfera terrestre, il bilancio energetico della terra e l'effetto serra naturale, il potenziale di effetto serra (GWP), l'aumento delle emissioni dei gas serra, i cambiamenti climatici, il protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici, la politica climatica europea.Le opzioni sostenibili, i certificati verdi, i titoli di efficienza energetica, incentivare la cogenerazione, considerare l'embodied energy, l'energia consumata dagli edifici, la certificazione energetica degli edifici, l'efficienza energetica e i servizi energetici per gli edifici, la pianificazione del territorio, l'inquinamento del settore dei trasporti, il problema dei rifiuti, gli impianti nucleari, le energia alternative.L'energia solare, l'energia idraulica, l'energia eolica, l'energia geotermica, le biomasse, la generazione distribuita dell'energia.
(Date degli appelli d'esame)
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2
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ING-IND/11
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25
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ITA |