Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Attività
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Lingua
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1047951 -
FAMILY BUSINESS: OWNERSHIP GOVERNANCE AND MANAGEMENT
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6
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SECS-P/08
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1044340 -
PRODUCT DESIGN STUDIO IV
(obiettivi)
PRODUCT DESIGN STUDIO IV Design del Prodotto IV (6 CFU ICAR/13) Services and Social Innovation (6 CFU ICAR/13) L’obiettivo è di trasferire allo studente gli strumenti critico-analitici e sintetico-progettuali per indagare il tema ampio della Innovazione Design-Driven e sviluppare una proposta di prodotto/servizio considerando come fattore discriminante il suo grado di sostenibilità nel lungo periodo. Le competenze e i saperi coinvolti sono trasversali ed eterogenei e trovano il proprio punto di sintesi nell’ambito del Design per l’Innovazione Sociale. Operativamente, il Corso intende produrre un’ipotesi di lavoro sperimentale contestualizzato che si prefigge la progettazione e la gestione di una innovazione che investe questioni economiche e sociali e che coinvolge l’intero ciclo dalla progettazione, alla produzione, al consumo. Le fasi didattiche e i relativi contributi tecnico/sperimentali si articoleranno in: • analisi potenzialità e limiti dei processi esistenti; • sviluppo di un’ipotesi di innovazione sostenibile, specificatamente al campo di applicazione; • verifica economica, procedurale e di consumo dell’innovazione sviluppata.
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SERVICES AND SOCIAL INNOVATION
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ICAR/13
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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PRODUCT DESIGN IV
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DI LUCCHIO LOREDANA
( programma)
Product Design Studio 4 is a team-based studio focused on the exploration of the contemporary changes in the structure of markets, as well as, of the emerging forms of production-distribution which require different design approaches and more sustainable design activities. The didactic aim is to acquire a method, and with a specific know-how, to choose, control and experimenting new products in order to activate a sustainable innovation considering, at the same time, the environmental context, the productive possibilities, the economic system and the social aspects. According to this aim the students have to develop a design action focused on the development of a real innovation based on the approach of the ‘systemic design’.
Didactic Objectives Research Skills: the students have to acquire an interdisciplinary approach for the analysis of social scenario; to develop methods for research and observe the technological production and the economic system. Inquiry Capability: the students have to understand the connection between technology, innovation and design; develop processes of design able to cause reflections on existing values, morals, and practices within a specific culture. Design Experience: the students have to develop a design proposal through the correct organization of the productive and economic aspects; to build a consumption scenarios about the cultural and social behaviours; to develop and apply a correct and suitable technological solution to solve specific design aspects.
Bibliography Norman, D. A. (2011). Living with Complexity. Cambridge, U.S.: MIT Press. Brown, T., (2009), Change by Design. U.S.: Harper Collins. Tackara, J. (2005), In the Bubble. Design in a complex world. U.S.: MIT Press Webography www.weconomy.it/
(Date degli appelli d'esame)
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ICAR/13
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Attività formative caratterizzanti
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PRODUCT DESIGN STUDIO V
(obiettivi)
PRODUCT DESIGN STUDIO V Design del Prodotto V (6 CFU ICAR/13) Technological and Productive Innovation (6 CFU ICAR/13) Il Corso è mirato allo sviluppo di competenze applicate attraverso due insegnamenti integrati: Product Design Studio V rivolto alla componente critico analitica e sintetico-progettuale sull’innovazione dei materiali; Technological and Productive Innovation , rivolto allo studio le prestazioni tecnologiche dei materiali con particolare attenzione alla componente di compatibilità ambientale degli stessi. Obiettivo del Corso è trasferire allo studente strumenti critici per indagare e sviluppare le innovazioni che investono la società contemporanea attraverso lo studio e l’applicazione di nuovi materiali per artefatti industriali. Didattica frontale ed esperienze applicative riguarderanno: - l’analisi delle principali proprietà tecnologiche, fisiche e percettive, del comportamento meccanico e dei processi di produzione dei principali materiali innovativi e tradizionali ad uso innovativo; - l’acquisizione delle conoscenze di base per la progettazione industriale di prodotti ottimizzati rispetto alle principali prestazioni di compatibilità ambientale; - il rapporto tra proprietà dei materiali e processo di progettazione di artefatti industriali; - lo sviluppo di soluzioni metaprogettuali esemplificative della corretta applicazione delle proprietà tecnologiche e prestazionali; - la verifica delle potenzialità morfologiche di materiali innovativi.
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TECHNOLOGIES OF INNOVATIVE MATERIALS
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PARIS SPARTACO
( programma)
I temi trattati dal corso riguardano le tecnologie del design ; il corso è rivolto tutti studenti dell’ultimo anno di tesi anno ed è propedeutico all’attività di tesi finale nei differenti indirizzi di laurea (prodotto, interni, comunicazione). Il corso si propone pertanto di costituire una esperienza di indagine nel campo delle tecnologie e dei materiali per il design di tipo trasversale- dal prodotto all’arredo al progetto cross mediale. Il grado di complessità dei processi produttivi e lo sviluppo delle tecnologie dei materiali comportano una riflessione sugli elementi invarianti di tale sviluppo, capaci di orientare le scelte progettuali di fronte alla smisurata estensione del territorio del design. Negli ultimi decenni un ruolo rilevante nella produzione e nel consumo di artefatti è stato acquisito dalla capacità degli oggetti di evocare e stimolare la sfera sensoriale degli utenti/consumatori; ciò all’interno di una dimensione narcisistico e realista che caratterizza lo spirito del nostro tempo. Il corso ha l’obiettivo di fornire conoscenze di supporto all’attività di tesi, attraverso comunicazioni ed esercitazioni che impongano allo studente l’acquisizione di consapevolezza e conoscenza sul ruolo delle tecnologie e dei materiali nella definizione del processo progettuale e produttivo nel design. studio di prodotto “classico” di design italiano: dal concetto a prodotto Concluso il ciclo formativo di base, l’attività del corso è orientata a guidare le scelte degli studenti che sono proiettati nel percorso di tesi, con una particolare attenzione alle questioni che riguardano le tecnologie produttive dei materiali, sistemi e componenti del prodotto di design e che possono essere determinanti nell’incidere sulle scelte progettuali. In particolare viene affrontato come tema principale del corso, il ruolo assunto dalla “pelle” degli artefatti, come risultato di un insieme complesso di tecnologie e materiali disponibili che consentono di conferire agli oggetti specifiche e sempre più ampie qualità sensoriali -visive e tattili.
Il corso è articolato in un ciclo di comunicazioni, proiezioni di filmati ed esercitazioni ed eventuali visite extra-moenia. Le comunicazioni riguarderanno i temi delle tecnologie di rivestimento dei prodotti industriali; queste saranno alternate alla visione di un estratto di documentari relativi al Design Italiano e ai suoi maestri, con particolare riferimento al ruolo assunto dalle tecnologie. A tale fine sono previste due principali attività di sperimentazione applicata che gli studenti dovranno svolgere su temi selezionati congiuntamente con la docenza: Prima esercitazione: 1) Ricerca individuale su prodotto di arredo o design, selezionato con la docenza in base al tema di progetto . La ricerca dovrà riguardare l’analisi del prodotto attraverso la definizione di un quadro esigenziale di riferimento, analisi dei materiali, dei processi produttivi, delle tecnologie impiegate. Sarà svolta attraverso la redazione di un fascicolo formato A4 orizzontale e relativo file digitale in formato .pdf, che illustri e analizzi le caratteristiche, modalità di produzione dalla materia prima, con particolare attenzione alle caratteristiche superficiali/sensoriali degli oggetti. L'esercitazione sarà verificata nel corso della redazione con critiche programmate con la docenza e dovrà essere conclusa entro le prima metà del semestre. 2) Esercitazione integrata: sviluppo del tema progettuale dal punto di morfologico e produttivo, con la verfica dimensionale, di materiali e tecnologie del prodotto sviluppato. L'esercitazione sarà verificata nel corso della redazione con critiche programmate con la docenza e dovrà essere conclusa entro la fine del corso settimane del semestre. L'attività del corso sarà svolta attraverso lo sviluppo delle esercitazioni guidato dalla docenza, con critiche individuali e collettive.
ITA A. Branzi , Introduzione al design italiano. Una modernità incompleta, Baldini Castoldi Dalai, 1999, Milano
G. Dorfles, Introduzione al disegno industriale, Einaudi , 2001
T. Maldonado , Disegno industriale: un riesame, 1990
S. Paris, PARIS S., Design and Technology. Lectures, List, 2013
PERRIS R., Architettura e Design. Complementi di Tecnologia per un nuovo manuale dell’architetto, Gangemi, Roma, 2015
Thomson R., Il manuale per il design dei prodotti industriali. Materiali, tecniche, processi produttivi, Zanichelli, 2012
Sui rivestimenti
B. Del Curto, E. Fiorani, C. Passaro, La pelle del Design. Progettare la sensorialità, Lupetti, Milano 2010
S. Rossi, I Rivestimenti. La pelle del design, Alinea, Firenze, 2008
Riviste
DIID- Disegno industriale/Industrial Design, Rivista trimestrale, RDesign Press, Roma
Domus
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6
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ICAR/12
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Attività formative caratterizzanti
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DESIGN OF INNOVATIVE MATERIALS
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LUCIBELLO SABRINA
( programma)
Informazioni generali Il Corso di Product Design Studio V è composto da 2 esami integrati (unico esame e unico voto) raccogliendo in sé 2 specifiche declinazioni: 1. TECHNOLOGIES OF INNOVATIVE MATERIALS, 2. DESIGN OF INNOVATIVE MATERIALS. Il corso sarà organizzato in: 1. Lectures (esperti internazionali di materiali, colori, tecnologia, teoria del design, ecc) 2. Laboratorio di progettazione 3. Consegne intermedie e Esame finale
Obiettivi Il corso fornirà agli studenti alcuni “strumenti utili” a conoscere, comprendere e saper fare innovazione, interpretando la qualità dei materiali in maniera congrua rispetto al progetto, investigando le forme in relazione alle caratteristiche fisiche e meccaniche e le tecnologie disponibili.
Design-Work Topic Il corso esplorerà uno specifico “tema”, che sarà lo spunto per studiare le caratteristiche meccaniche e fisiche ma anche quelle estetiche e percettive dei materiali e le tecnolgie disponibili, capaci di generare innovazione sul tema del lighting design con LED Technologies.
Esami finali e valutazione L’esame finale sarà organizzato in una presentazione del proprio lavoro tramite uno slideshow o video e sarà il risultato: - delle consegne sviluppate durante l’anno; - del lavoro di sintesi finale che mirerà a riassumere tutte le competenze acquisite durante il corso circa l’innovazione dei materilai, delle tecnologie avanzate, del design e del comportamento fisico e meccanico. L’esame sarà il risultato della valtazione delle consegne intermedie.
C. Martino, S. Lucibello (a cura di) (2012). Il manuale per il design dei prodotti industriali. Di Rob Thompson. p. 1-528, Bologna:Zanichelli, ISBN: 9788808198365
(Date degli appelli d'esame)
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ICAR/13
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Attività formative caratterizzanti
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Elective course
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE - (visualizza)
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TECHNOLOGIES AND PRODUCTION SYSTEMS
(obiettivi)
Il corso mira a offrire allo studente alcune conoscenze di base sui processi produttivi affrontando l"analisi di uno specifico processo definito di volta in volta dal docente al fine di comprenderne le dinamiche che ne determinano la sua efficienza e ne determinano le potenzialità. I prerequisiti richiesti agli studenti sono quelli di base della fisica dei materiali. Il programma sarà articolato in lezioni introduttive sull'ingegneria dei materiali; approfondimenti sui processi di lavorazione e di trasformazione; valutazione degli aspetti fisici e intangibili delle singole lavorazioni all"interno dei sistemi di processi complessi. Il programma è completato da attività didattica assistita sulle metodologie dimensionali e delle superfici; test meccanici; progettazione di processi; sperimentazioni di laboratorio di meccanica
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ING-IND/16
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Attività formative caratterizzanti
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