Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1004105 -
INFERMIERISTICA GENERALE E CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi del modulo: Il corso è teso a favorire il raggiungimento delle competenze e le conoscenze basilari del processo di nursing e del pensiero critico inerente l’agire professionale correlato all’attività assistenziale, oltre all’acquisizione ed introiezione degli elementi tassonomici relativi al linguaggio diagnostico infermieristico secondo NANDA.
Risultati previsti di apprendimento: Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di: - conoscere e saper applicare il processo di nursing - utilizzare in ogni fase del processo il pensiero critico e il decision making - distinguere tra attività indipendente ed attività collaborativa - utilizzare correttamente la tassonomia NANDA - utilizzare i linguaggi NIC e NOC - dimostrare padronanza e comprensione della terminologia clinica presentata - saper redigere una cartella infermieristica per modelli funzionali della salute tramite raccolta dati sistematica, utilizzo di strumenti di rilevazione pertinenti, declinazione delle diagnosi infermieristiche identificate, scelta degli interventi, valutazione degli esiti tramite la misurazione degli indicatori scelti.
|
6
|
MED/45
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1034955 -
PROMOZIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA
(obiettivi)
• LA PSICOLOGIA COME SCIENZA • CENNI DI STORIA DELLA PSICOLOGIA • LE PRINCIPALI FUNZIONI PSICOLOGICHE (memoria, apprendimento, motivazione, emozioni, linguaggio, comunicazione, intelligenza, coscienza, percezione, attenzione, pensiero, personalità) • IL MODELLO BIOPSICOSOCIALE E LA PROMOZIONE DELLA SALUTE • ASPETTI PSICOLOGICI DELLA RELAZIONE D’AIUTO • LA RELAZIONE NEL NURSING TRANSCULTURALE
|
|
-
MALATTIE INFETTIVE
(obiettivi)
Lo studente al termine del modulo sarà in grado di definire: - l’igiene e gli ambiti di applicazione - Stato di salute di una popolazione - Epidemiologia e Prevenzione delle malattie infettive - Epidemiologia e prevenzione delle infezioni ospedaliere - Disinfezione - La profilassi vaccinale negli operatori sanitari - Epidemiologia e Prevenzione delle malattie non infettive
|
2
|
MED/17
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
IGIENE
(obiettivi)
Lo studente acquisisce il concetto di salute e di prevenzione; impara a raccogliere i dati epidemiologici ai fini del mantenimento della salute e della prevenzione della malattia. Analisi dei fattori di rischio biologici e ambientali. Modalità di trasmissione e prevenzione delle più comuni patologie infettive. Le procedure di sicurezza in ambito lavorativo. Fattori di rischio professionale e procedure di sicurezza in tema di radioprotezione.
|
1
|
MED/42
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve conoscere i concetti fondamentali nel rispetto della sicurezza nella pratica clinica quotidiana. Il corso si propone di facilitare le conoscenze necessarie ad acquisire le competenze utili per una attenta valutazione ed una congrua prestazione da erogare all’assistito, in determinate situazioni cliniche, con un attenzione particolare alla sicurezza dell’operatore.
|
1
|
MED/44
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
RADIOPROTEZIONE INFERMIERISTICA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve conoscere i concetti fondamentali nel rispetto della sicurezza nella pratica clinica quotidiana. Il corso si propone di facilitare le conoscenze necessarie ad acquisire le competenze utili per una attenta valutazione ed una congrua prestazione da erogare all’assistito, in determinate situazioni cliniche, con un attenzione particolare alla sicurezza dell’operatore.
|
1
|
MED/36
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
-
SCIENZE INFERMIERISTICHE
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve conoscere i concetti fondamentali nel rispetto della sicurezza nella pratica clinica quotidiana. Il corso si propone di facilitare le conoscenze necessarie ad acquisire le competenze utili per una attenta valutazione ed una congrua prestazione da erogare all’assistito, in determinate situazioni cliniche, con un attenzione particolare alla sicurezza dell’operatore.
|
1
|
MED/45
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1035555 -
INFERMIERISTICA TIROCINIO I
(obiettivi)
Lo studente Infermiere del 1° anno di Corso deve essere orientato nella identificazione dei bisogni fisici, psicologici e sociali della persona nelle diverse età della vita integrando le conoscenze teoriche con quelle pratiche:
Riconosce e rispetta il ruolo e le competenze proprie e quelle dei membri dell’équipe assistenziale stabilendo relazioni, partecipando alle attività ed apportando contributi creativi e costruttivi.
Riconosce le caratteristiche organizzative e funzionali del servizio, si orienta nella sede di tirocinio, è puntuale, comunica la propria assenza al responsabile di turno.
Agisce in modo coerente con la concettualità infermieristica e con i principi etici e deontologici della professione in ogni situazione assistenziale prevista nel progetto formativo e sempre in relazione alle specifiche competenze ed alle responsabilità richieste dal suo livello formativo.
Dimostra di essere in grado di “accogliere e prendere in carico” l’assistito. Dimostra capacità di stabilire e mantenere relazioni efficaci con la persona assistita e con la sua famiglia, dimostra disponibilità all’ascolto e all’autocontrollo nelle situazioni stressanti.
Il Tirocinio del 1° anno del Corso di Laurea in Infermieristica ha l’obiettivo di far conseguire abilità e competenze professionali esperite nelle quattro aree fondamentali del percorso formativo clinico: 1. individuare; 2. pianificare; 3. sviluppare; 4. valutare.
SOSTENERE E RISPETTARE I DIRITTI DI TUTTI GLI ASSISTITI E MANTENERE LA RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI DEGLI UTENTI.
L’intervento assistenziale globale sulla base delle conoscenze acquisite Lo studente infermiere del 1° anno di corso durante le attività di tirocinio sarà in grado di:
• individuare, attraverso l’osservazione attenta, i bisogni di base della persona; riconoscere la parziale o totale inabilità dell’utente a compiere gesti semplici ma indispensabili alla vita quotidiana; rilevare il grado di dipendenza della persona e le sue necessità determinate da impedimenti temporanei o permanenti; • pianificare, attraverso un’accurata raccolta dati, la risposta al bisogno rilevato, nell’ambito delle specifiche competenze dello studente del 1° anno nel soddisfacimento dei bisogni di base; • sviluppare con competenza ed appropriatezza, l’intervento assistenziale; • valutare la congruità dell’intervento proposto considerandone gli esiti ottenuti.
Egli deve agire in modo coerente con le teorizzazioni infermieristiche e con i principi dell’etica professionale che pervade il progetto formativo e in relazione alle responsabilità richieste dal suo livello formativo.
OBIETTIVI SPECIFICI DI TIROCINIO Lo studente deve dimostrare di essere in grado di:
Accogliere e Prendere in Carico
L’ASSISTITO E LA SUA FAMIGLIA Egli deve esperire dinamiche e processi comunicativi con l’utente, con la sua famiglia e con il gruppo di lavoro nel rispetto del proprio e degli altrui ruoli e/o funzioni ricoperti. Lo studente Infermiere del 1° anno deve dimostrare padronanza nelle abilità e competenze tecniche di base:
1- nella cura dell’unità del paziente: a. effetti letterecci b. suppellettili c. armadietto d. valigetta personale e. effetti personali
2- nella cura dell’igiene personale della persona assistita: a. mani b. piedi c. viso d. cavo orale e. capelli f. cure intime g. bagno a letto h. bagno in vasca;
3- nella cura della mobilizzazione del paziente immobilizzato: a. rotazione sistematica della posizione per la prevenzione delle lesioni da pressione; b. applicazione delle diverse posture a seconda della patologia della persona; c. risposta ai bisogni della deambulazione con o senza ausili protettivi; d. corretto utilizzo di presidi e tecniche per la prevenzione delle lesioni da pressione; e. padronanza nella corretta gestione di mezzi di trasporto di malati non autosufficienti: carrozzella, barella, letto;
4- nelle abilità tecniche e deontologicamente corrette per il soddisfacimento del bisogno di eliminazione: a. cura dell’ambiente e rispetto della privacy del paziente b. scelta del presidio più idoneo e della modalità più corretta per assicurare il soddisfacimento del bisogno di eliminazione, attraverso un’attenta valutazione del grado di dipendenza del paziente e delle reali necessità presenti; c. rilevazione e corretta comunicazione di eventuali alterazioni dei caratteri delle urine e delle feci;
5- cura dell’igiene personale del paziente e della biancheria.
6- nella preparazione dell’ambiente e del malato all’assunzione del pasto e nell’assistenza al malato durante l’assunzione: a. curerà il microclima del luogo deputato alla mensa; b. sorveglierà la bontà olfattiva e le caratteristiche visive del pasto attribuito a ciascun paziente; c. preparerà il malato all’assunzione del pasto, posizionandolo nella maniera indicata dalle condizioni fisiche presentate; d. aiuterà il malato ad assumere il pasto valutando le reali necessità presenti; e. somministrerà lui stesso il pasto, nel caso in cui il malato fosse impossibilitato nei movimenti finalizzati; f. raccoglierà e valuterà dati sulle reazioni del malato: difficoltà, rifiuti; g. sistemerà il malato dopo l’assunzione del pasto;
7- nella rilevazione dei parametri vitali: a. F. C. (frequenza cardiaca) b. P. A. (pressione arteriosa) c. T. C. (temperatura corporea) d. Colorito cutaneo e. Altri segni e/o sintomi.
Lo studente dimostrerà, inoltre, di avere cura della
PROPRIA IGIENE PERSONALE:
• nell’accuratezza del lavaggio delle mani; • nella pulizia e cura delle unghie; • nel cura della divisa: sempre pulita, ordinata e completa; • nella pulizia delle scarpe; • nella pulizia dei capelli comunque sempre raccolti.
FRA LE ATTIVITÀ DI TIROCINIO
1. Attuazione sul campo dell’Accertamento Infermieristico. VERIFICA IN ITINERE: la verifica in itinere avviene in due momenti contemporaneamente: 1. nella sede di tirocinio, a livello di rapporto tra il Coordinatore di U.O. e lo studente, per una sistematica puntualizzazione delle attività; 2. all’interno della sede didattica, a livello di piccoli gruppi condotti dal Coordinatore di anno / Tutor con funzioni di guida al tirocinio per la rielaborazione dell’esperienza. VALUTAZIONE FINALE: al termine dell’esperienza viene richiesto agli studenti di redigere individualmente una relazione sul tirocinio svolto. In sede di verifica finale si terrà conto, ai fini della valutazione complessiva, dei seguenti elementi: 1. capacità di integrazione dei contributi ricevuti sul piano teorico ed il versante operativo; 2. parere del Coordinatore di U.O. (Caposala) riguardo al raggiungimento degli obiettivi formativi da parte dello studente (scheda di valutazione); 3. modalità di partecipazione a gruppi di tirocinio in itinere; 4. livello di consapevolezza raggiunto in ordine all’Identità Professionale dell’Infermiere. 5. qualità della stesura e della discussione della relazione di tirocinio in sede di “Seminario Conclusivo”.
|
15
|
MED/45
|
-
|
450
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
10589388 -
BASI FISIOPATOLOGICHE DELLE MALATTIE
|
|
-
SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO
-
CECCARELLI SIMONA
( programma)
• Il laboratorio analisi: fase preanalitica, analitica e post-analitica; concetto di variabilità; controllo di qualità; intervalli di riferimento; valore predittivo • Il laboratorio nell’insufficienza epatica: bilirubina e urobilinogeno; enzimi sierici indicatori di citolisi e di colestasi; protidogramma elettroforetico • Il laboratorio nell’insufficienza renale: test ematici; prove di funzionalità; esame delle urine • Il laboratorio nelle patologie cardiovascolari (IMA): marcatori diagnostici dell’infarto del miocardio • Il laboratorio in oncologia: marcatori tumorali sierici, molecolari e genetici; valutazione delle cellule tumorali circolanti (CTC) nella diagnosi/prognosi dei tumori.
- Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio Marcello Ciaccio e Giuseppe Lippi. Edises - Medicina di Laboratorio Giorgio Federici Mc Graw Hill
|
1
|
MED/46
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
-
PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
|
2
|
MED/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
MICROBIOLOGIA
-
PIERANGELI ALESSANDRA
( programma)
• Caratteristiche generali e classificazione degli organismi procarioti • Fisiologia, Patogenesi e Genetica batterica • Organismi commensali che costituiscono la normale flora batterica • Batteriologia clinica • Principali agenti antimicrobici contro i batteri • Caratteristiche generali e classificazione dei virus • Modelli di malattie e patogenesi virale • Terapia e profilassi delle infezioni virali • Virologia clinica • • Cenni di diagnostica microbiologica
Microbiologia e microbiologia clinica. II edizione De Grazia, Ferraro, Giammanco. Pearson Microbiologia, Jeffrey K. Actor Elsevier Masson
|
2
|
MED/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
-
ELEMENTI DI ANATOMIA PATOLOGICA
-
BOSCO DANIELA
( programma)
Basi anatomo patologiche delle malattie dei seguenti organi ed apparati:cardiocircolatorio,polmone,tratto gastrointestinale,apparato urinario,genitale maschiele e femminile ed apparato endocrino.
Elementi di fisiopatologia-Pontieri -Piccin
|
1
|
MED/08
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |