Insegnamento
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Attività
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Lingua
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10595355 -
BIOLOGIA GENETICA E PRINCIPI DI OTTIMIZZAZIONE
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RICERCA OPERATIVA
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PALAGI LAURA
( programma)
Modelli quantitativi per la biologia e la genetica. Principi generali per la costruzione di modelli matematici a partire dai dati: modelli parametrici e modelli non parametrici.
Dispense a cura del docente
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MAT/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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BIOLOGIA GENETICA - BIOLOGIA APPLICATA
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STEFANINI LUCIA
( programma)
BIOLOGIA Introduzione allo studio della biologia cellulare Diversità e somiglianza degli organismi viventi. La Biologia ed il metodo scientifico. L'origine e l'evoluzione delle cellule. Cellule come modelli sperimentali. Strumenti per studiare lecellule. I componenti molecolari di una cellula, struttura e funzioni: acqua, lipidi, membrane, carboidrati, amminoacidi, proteine. L'uso di energia da parte delle cellule, reazioni biologiche ed enzimi.
Flusso dell'informazione genetica. Gli acidi nucleici. La replicazione del DNA. L'organizzazione del DNA nella cellula. Il DNA cromosomico ed il suo compattamento nella fibra di cromatina. Le DNA polimerasi, l'origine di replicazione, le telomerasi. La trascrizione: da DNA a RNA. La trascrizione nei procarioti. La trascrizione e la maturazione dell'RNA negli eucarioti. RNA messaggero, RNA ribosomale, RNA di trasferimento. Regulatory non-coding RNA Regolazione dell'espressione genica. Controllo della trascrizione nei procarioti. Operoni inducibili e reprimibili. Controllo della trascrizione negli eucarioti. Ruolo della cromatina nella regolazione della trascrizione. Regolazione post-trascrizionale e tradizionale. La traduzione: da RNA a proteine. Il codice genetico. Struttura e funzione del ribosoma. La traduzione: inizio allungamento e terminazione. Destinazione delle proteine ai diversi compartimenti cellulari. Modificazioni post-traduzionali delle proteine. Regolazione traduzionale e post- traduzionale.
L'organizzazione delle cellule. La membrana cellulare: struttura e funzione. Il modello a mosaico fluido Lipidi e fluidità Le proteine di membrana Trasporto di soluti attraverso la membrana. Il sistema di endomembrane: Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso Controllo qualità delle proteine L'apparato di Golgi, smistamento e glicosilazione delle proteine. Trasporto di vescicole: secrezione, endocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore (Ipercolesterolemia familiare). I lisosomi. I perossisomi. Citoscheletro. Giunzioni tra cellule. Nucleo, membrana nucleare, traffico tra nucleo e citoplasma, nucleolo. Mitocondri e conversioni di energia nella cellula. Struttura e funzione del mitocondrio. Glicolisi Ciclo di Krebs, Il trasporto degli elettroni, ATP-sintetasi mitocondriale.
Controllo delle attività cellulari. Trasduzione del segnale. Le molecole segnale ed i loro recettori. Recettori accoppiati a proteine G. Vie di segnalazione intracellulare. Effettori e secondi messaggeri. Recettori Tirosin-chinasi. Cascate di fosforilazione di proteine (MAP chinasi). Esempi relativi alle principali vie di trasduzione del segnale. MITOSIS E MEIOSI Ciclo cellulare e morte cellulare programmata. Le fasi del ciclo cellulare, attività di sintesi. Controllo del ciclo cellulare: transizione G1/S e G2/M. Complessi ciclina/CDK. Mitosi Alterazioni del ciclo cellulare. Ruolo dell'apoptosi nel controllo del ciclo cellulare e nel differenziamento. Caratteristiche generali e fenotipi delle cellule cancerose. Oncogeni e soppressori tumorali. Metastasi. Nuove strategie molecolari per la cura del cancro.
GENETICA Stuttura e funzione dei geni e del genoma umano • DNA, RNA, RNA non codificante, pseudo geni • Anatomia del genoma umano Variazioni • Mutazioni, polimorfismi, SNP, VNTR, DNA ripetitivo, CNV, LOH • Estrazione degli acidi nucleici Enzimi di restrizione, elettroforesi e ibridazione degli acidi nucleici Southern and Northern blotting PCR, RT-PCR, TaqMan, ASO, ARMS, OLA, SSCP, DHPLC, MLPA Sequenziamento mediante Sanger Cromosomi umani • Grandezza e morfologia • Analisi del cariotipo • Citogenetica e citogenomica molecolare clinica Eredità Mendeliana e sue eccezioni Trasmissione autosomica recessiva e dominante, legata al cromosoma X Imprinting, eterogeneità genetica, penetranza ridotta, espressività variabile Rischi di ricorrenza per caratteri Mendeliani in alberi genealogici
• Descrivere il Progetto Genoma Umano e i successivi progetti internazionali quali HapMap e TCGA • Descrivere l’impiego dei microarray e del sequenziamento ad alta processività • Descrivere la diagnostica molecolare di malattie Mendeliane • Descrivere gli effetti delle mutazioni somatiche e la genetica oncologica • Descrivere gli approcci principali che permettono di mappare i loci delle malattie Mendeliane • Conoscere i concetti principali di genetica di popolazione come l’equilibrio di Hardy-Weinberg • Conoscere l’effetto della consanguineità sul rischio di malattie ereditarie • Conoscere le caratteristiche che definiscono le malattie genetiche complesse • Conoscere gli approcci di epidemiologia genetica che permettono di stabilire la presenza di fattori genetici di suscettibilità in malattie complesse • Descrivere i principi alla base degli studi di associazione genome-wide (GWAS) e i principali risultati ottenuti nello studio delle malattie complesse
Biologia e Genetica, IV Edizione, De Leo, Fasano, Ginelli. Editore EDISES. Corredato con materiale fornito dai docenti.
(Date degli appelli d'esame)
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STRONATI LAURA
( programma)
Mutazioni: mutazioni e polimorfismi. Tipi di mutazioni e loro conseguenze. Cenni ai meccanismi di riparazione del DNA. Erediteriatà mendeliana: Trasmissione autosomica recessiva e dominante, trasmissione legata al cromosoma X. Leggi di Mendel. Allelia multipla. Pleiotropia. Imprinting. Eterogeneità genetica. Penetranza ridotta. Espressività variabile. Ereditarietà multifattoriale: caratteri poligenici e multifattoriali, eredità dei caratteri quantitativi. Rapporto con i fattori ambientali e concetto di soglia. Esempi di ereditarietà multifattoriale in genetica umana. Importanza delle modificazioni epigenetiche nelle malattie complesse. Genetica umana: Cromosomi umani e cariotipo. Analisi degli alberi genealogici. Anticipazione. Consanguineità. Nuove mutazioni. Ereditarietà mitocondriale, Effetto materno. Citogenetica molecolare. L'impatto dell'era genomica sulle malattie monofattoriali e complesse. Genetica di popolazioni: Frequenze alleliche e frequenze genotipiche. La legge di Hardy-Weinberg.
BIologia e Genetica, IV Edizione, De Leo, Fasano, Ginelli. Editore EDISES.
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PICONESE SILVIA
( programma)
Introduzione allo studio della biologia cellulare: La Biologia ed il metodo scientifico. L'origine e l'evoluzione delle cellule. Diversità e somiglianza degli organismi viventi. I componenti molecolari di una cellula, struttura e funzioni: acqua, lipidi, membrane, carboidrati, amminoacidi, proteine. L'uso di energia da parte delle cellule, reazioni biologiche ed enzimi. Flusso dell'informazione genetica: Gli acidi nucleici. La replicazione del DNA. L'organizzazione del DNA nella cellula. Il DNA cromosomico ed il suo compattamento nella fibra di cromatina. Le DNA polimerasi, l'origine di replicazione, le telomerasi. La trascrizione: da DNA a RNA. La trascrizione nei procarioti. La trascrizione e la maturazione dell'RNA negli eucarioti. RNA messaggero, RNA ribosomiale, RNA di trasferimento e altri RNA regolatori non-codificati. Regolazione dell'espressione genica. Controllo della trascrizione nei procarioti. Operoni inducibili e reprimibili. Controllo della trascrizione negli eucarioti. Ruolo della cromatina nella regolazione della trascrizione. Regolazione post-trascrizionale e traduzionale. La traduzione: da RNA a proteine. Il codice genetico. Struttura e funzione del ribosoma. La traduzione: inizio allungamento e terminazione. Destinazione delle proteine ai diversi compartimenti cellulari. Modificazioni post-traduzionali delle proteine. Regolazione traduzionale e post- traduzionale. L'organizzazione delle cellule: La membrana cellulare: struttura e funzione. Il modello a mosaico fluido Lipidi e fluidità Le proteine di membrana Trasporto di soluti attraverso la membrana. Il sistema di endomembrane: Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso Controllo qualità delle proteine L'apparato di Golgi, smistamento e glicosilazione delle proteine. Trasporto di vescicole: secrezione, endocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore (Ipercolesterolemia familiare). I lisosomi. I perossisomi. Citoscheletro. Giunzioni tra cellule. Nucleo, membrana nucleare, traffico tra nucleo e citoplasma, nucleolo. Mitocondri e conversioni di energia nella cellula. Struttura e funzione del mitocondrio. Glicolisi Ciclo di Krebs, Il trasporto degli elettroni, ATP-sintetasi mitocondriale. Controllo delle attività cellulari: Trasduzione del segnale. Le molecole segnale ed i loro recettori. Recettori accoppiati a proteine G. Vie di segnalazione intracellulare. Effettori e secondi messaggeri. Recettori Tirosin-chinasi. Cascate di fosforilazione di proteine (MAP chinasi). Esempi relativi alle principali vie di trasduzione del segnale. Ciclo cellulare e morte cellulare programmata. Le fasi del ciclo cellulare, attività di sintesi. Controllo del ciclo cellulare: transizione G1/S e G2/M. Complessi ciclina/CDK. Mitosi Alterazioni del ciclo cellulare. Ruolo dell'apoptosi nel controllo del ciclo cellulare e nel differenziamento. Caratteristiche generali e fenotipi delle cellule cancerose. Oncogeni e soppressori tumorali. Metastasi. Nuove strategie molecolari per la cura del cancro. Basi cellulari di Immunologia e Immunoterapia.
BIologia e Genetica, IV Edizione, De Leo, Fasano, Ginelli. Editore EDISES. Corredato con materiale fornito dai docenti.
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BIO/13
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Attività formative di base
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ITA |
10595429 -
ISTOLOGIA E EMBRIOLOGIA
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FAZI FRANCESCO
( programma)
Metodi e mezzi d’indagine per lo studio di cellule, tessuti e organi. Principali tecniche di microscopia ottica ed elettronica per l’osservazione di preparati cellulari e tessutali. Citologia: organizzazione strutturale e funzionale della cellula eucariotica. Citoplasma: Membrana plasmatica. Organelli citoplasmatici. Reticolo endoplasmatico rugoso e liscio. Apparato di Golgi e traffico di vescicole. Mitocondri. Citoscheletro e centrioli. Inclusioni. Membrana nucleare. Cromatina. Nucleolo. Morte e divisione cellulare. Istologia: Istogenesi e differenziamento cellulare: meccanismi molecolari di regolazione. Progenitori e precursori tessutali. Cellule staminali embrionali e dell’adulto: definizione, derivazione tessutale e plasticità istogenetica. Il rinnovamento dei tessuti. Principi e potenziali applicazioni per l’ingegneria tessutale e per la medicina rigenerativa. - Gli epiteli di rivestimento: organizzazione istologica, criteri di classificazione, specializzazioni strutturali, funzioni, istogenesi. -Organizzazione generale ed istogenesi delle ghiandole; stroma e parenchima ghiandolare. Caratteri citologici delle cellule secernenti. La polarità cellulare. -Ghiandole esocrine ed endocrine: struttura e criteri per la classificazione. Riferimenti alle principali ghiandole esocrine ed endocrine. - Organizzazione istologica e funzioni del tessuto connettivo; tessuto connettivo embrionale; tessuto connettivo propriamente detto (lasso e compatto); tipi cellulari del tessuto connettivo propriamente detto; composizione e significato funzionale della matrice amorfa e delle componenti fibrose della sostanza intercellulare. I tessuti connettivi speciali. Varietà e funzioni del tessuto adiposo (tessuto adiposo bianco e tessuto adiposo bruno). - Il sangue. Composizione del plasma sanguigno. Morfologia e funzione degli elementi corpuscolati del sangue (Globuli rossi, granulociti, monociti, linfociti e piastrine). Il processo coagulativo. Generalità sui meccanismi di risposta immunitaria. Tessuto mieloide e tessuto linfoide. Emopoiesi. - Organizzazione istologica, istogenesi, funzione e rapporti morfo-funzionali dei vari tipi di cartilagine (ialina, elastica, fibrosa). Meccanismi di nutrizione ed accrescimento della cartilagine. Il pericondrio. - Distribuzione, funzioni ed organizzazione istologica dell’osso compatto e spugnoso. Il periostio e l’endostio. I meccanismi di ossificazione e di rimodellamento dell’osso. - Tessuti muscolari: organizzazione istologica, morfologia e caratteristiche funzionali del tessuto muscolare striato scheletrico, cardiaco e liscio. Caratteristiche ultrastrutturali delle fibrocellule e meccanismi di controllo dell’attività contrattile. - Tessuto nervoso: Morfologia ed ultrastruttura dei neuroni; ultrastruttura e funzioni della sinapsi; eccitabilità del neurone; le fibre nervose: ultrastruttura e ruolo nella trasmissione dell’impulso; la mielinizzazione; composizione e distribuzione della sostanza bianca e della sostanza grigia; le componenti strutturali del sistema nervoso periferico: gangli e nervi. - Cellule della neuroglia: Distribuzione, origine embrionale, caratteristiche e funzioni. - L’organizzazione strutturale delle gonadi maschile e femminile. L’epitelio seminifero e la spermatogenesi. Il follicolo ovarico e follicologenesi, ovogenesi. Ciclo ovarico e ciclo uterino
Embriologia: - La fecondazione: aspetti strutturali e correlazioni morfo-funzionali. - Lo sviluppo iniziale: segmentazione; formazione della blastocisti; impianto; formazione del trofoblasto; embrione bilaminare e trilaminare; la notocorda; le suddivisioni del mesoderma. - Formazione degli organi e degli apparati: i ripiegamenti dell’embrione; formazione della placca neurale e dei suoi derivati: sistema nervoso centrale con particolare riferimento alla corteccia cerebrale e sistema nervoso periferico; i somiti e i loro derivati; formazione del tubo cardiaco primitivo e dei vasi; emopoiesi embrionale e fetale; formazione degli abbozzi dell’apparato urinario; formazione dell’intestino primitivo; formazione e sviluppo della cavità celomatica e dei mèsi; sviluppo dei derivati dell’intestino anteriore, medio e posteriore; formazione e sviluppo dell’abbozzo respiratorio; origine embrionale delle principali ghiandole a secrezione interna; sviluppo dell’apparato faringeo o branchiale; formazione dell’abbozzo delle gonadi e delle vie genitali; cenni sull’origine delle principali malformazioni. Formazioni degli annessi embrionali. - Embriologia sperimentale: meccanismi cellulari e molecolari di sviluppo. Metodologie di manipolazione embrionale. Fecondazione in vitro e diagnosi preimpianto. Basi biologiche della clonazione riproduttiva e terapeutica. Riprogrammazione dello stato pluripotente embrionale in cellule somatiche adulte (iPS).
Attività Didattica Interattiva: Osservazione, descrizione e interpretazione di preparati istologici
Istologia: ISTOLOGIA di MONESI (PICCIN) ISTOLOGIA – Testo Atlante di M. H. Ross, W. Pawlina (Casa Editrice Ambrosiana) ISTOLOGIA – Junquiera (PICCIN) Atlante a Colori e Testo di ISTOLOGIA di L.P. Gartner e J.L. Hiatt (PICCIN) Istologia ed Anatomia Microscopica – Wheater (Edra)
Embriologia ad Orientamento Medico : De Felici M et al.: EMBRIOLOGIA UMANA (Piccin) Moore-Persaud: LO SVILUPPO PRENATALE DELL’UOMO (Edra). T.W. Sadler: EMBRIOLOGIA MEDICA di Langmann (Edra)
(Date degli appelli d'esame)
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CATIZONE ANGIOLINA
( programma)
Metodi e mezzi d’indagine per lo studio di cellule, tessuti e organi. Principali tecniche di microscopia ottica ed elettronica per l’osservazione di preparati cellulari e tessutali. Citologia: organizzazione strutturale e funzionale della cellula eucariotica. Citoplasma: Membrana plasmatica. Organelli citoplasmatici. Reticolo endoplasmatico rugoso e liscio. Apparato di Golgi e traffico di vescicole. Mitocondri. Citoscheletro e centrioli. Inclusioni. Membrana nucleare. Cromatina. Nucleolo. Morte e divisione cellulare. Istologia: Istogenesi e differenziamento cellulare: meccanismi molecolari di regolazione. Progenitori e precursori tessutali. Cellule staminali embrionali e dell’adulto: definizione, derivazione tessutale e plasticità istogenetica. Il rinnovamento dei tessuti. Principi e potenziali applicazioni per l’ingegneria tessutale e per la medicina rigenerativa. - Gli epiteli di rivestimento: organizzazione istologica, criteri di classificazione, specializzazioni strutturali, funzioni, istogenesi. -Organizzazione generale ed istogenesi delle ghiandole; stroma e parenchima ghiandolare. Caratteri citologici delle cellule secernenti. La polarità cellulare. -Ghiandole esocrine ed endocrine: struttura e criteri per la classificazione. Riferimenti alle principali ghiandole esocrine ed endocrine. - Organizzazione istologica e funzioni del tessuto connettivo; tessuto connettivo embrionale; tessuto connettivo propriamente detto (lasso e compatto); tipi cellulari del tessuto connettivo propriamente detto; composizione e significato funzionale della matrice amorfa e delle componenti fibrose della sostanza intercellulare. I tessuti connettivi speciali. Varietà e funzioni del tessuto adiposo (tessuto adiposo bianco e tessuto adiposo bruno). - Il sangue. Composizione del plasma sanguigno. Morfologia e funzione degli elementi corpuscolati del sangue (Globuli rossi, granulociti, monociti, linfociti e piastrine). Il processo coagulativo. Generalità sui meccanismi di risposta immunitaria. Tessuto mieloide e tessuto linfoide. Emopoiesi. - Organizzazione istologica, istogenesi, funzione e rapporti morfo-funzionali dei vari tipi di cartilagine (ialina, elastica, fibrosa). Meccanismi di nutrizione ed accrescimento della cartilagine. Il pericondrio. - Distribuzione, funzioni ed organizzazione istologica dell’osso compatto e spugnoso. Il periostio e l’endostio. I meccanismi di ossificazione e di rimodellamento dell’osso. - Tessuti muscolari: organizzazione istologica, morfologia e caratteristiche funzionali del tessuto muscolare striato scheletrico, cardiaco e liscio. Caratteristiche ultrastrutturali delle fibrocellule e meccanismi di controllo dell’attività contrattile. - Tessuto nervoso: Morfologia ed ultrastruttura dei neuroni; ultrastruttura e funzioni della sinapsi; eccitabilità del neurone; le fibre nervose: ultrastruttura e ruolo nella trasmissione dell’impulso; la mielinizzazione; composizione e distribuzione della sostanza bianca e della sostanza grigia; le componenti strutturali del sistema nervoso periferico: gangli e nervi. - Cellule della neuroglia: Distribuzione, origine embrionale, caratteristiche e funzioni. - L’organizzazione strutturale delle gonadi maschile e femminile. L’epitelio seminifero e la spermatogenesi. Il follicolo ovarico e follicologenesi, ovogenesi. Ciclo ovarico e ciclo uterino
Embriologia: - La fecondazione: aspetti strutturali e correlazioni morfo-funzionali. - Lo sviluppo iniziale: segmentazione; formazione della blastocisti; impianto; formazione del trofoblasto; embrione bilaminare e trilaminare; la notocorda; le suddivisioni del mesoderma. - Formazione degli organi e degli apparati: i ripiegamenti dell’embrione; formazione della placca neurale e dei suoi derivati: sistema nervoso centrale con particolare riferimento alla corteccia cerebrale e sistema nervoso periferico; i somiti e i loro derivati; formazione del tubo cardiaco primitivo e dei vasi; emopoiesi embrionale e fetale; formazione degli abbozzi dell’apparato urinario; formazione dell’intestino primitivo; formazione e sviluppo della cavità celomatica e dei mèsi; sviluppo dei derivati dell’intestino anteriore, medio e posteriore; formazione e sviluppo dell’abbozzo respiratorio; origine embrionale delle principali ghiandole a secrezione interna; sviluppo dell’apparato faringeo o branchiale; formazione dell’abbozzo delle gonadi e delle vie genitali; cenni sull’origine delle principali malformazioni. - Formazioni degli annessi embrionali. Embriologia sperimentale: meccanismi cellulari e molecolari di sviluppo. Metodologie di manipolazione embrionale. Fecondazione in vitro e diagnosi preimpianto. Basi biologiche della clonazione riproduttiva e terapeutica. Riprogrammazione dello stato pluripotente embrionale in cellule somatiche adulte (iPS).
Attività Didattica Interattiva: Osservazione, descrizione e interpretazione di preparati istologici
Istologia: ISTOLOGIA di MONESI (PICCIN) ISTOLOGIA - Testo Atlante di M. H. Ross, W. Pawlina (Casa Editrice Ambrosiana) ISTOLOGIA – Junquiera (PICCIN) Atlante a Colori e Testo di ISTOLOGIA di L.P. Gartner e J.L. Hiatt (PICCIN) Istologia ed Anatomia Microscopica – Wheater (Edra)
Embriologia ad Orientamento Medico : De Felici M et al.: EMBRIOLOGIA UMANA (PICCIN) Moore-Persaud: LO SVILUPPO PRENATALE DELL’UOMO (Edra). T.W. Sadler: EMBRIOLOGIA MEDICA di Langmann (Edra)
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DOBROWOLNY GABRIELLA
( programma)
Metodi e mezzi d’indagine per lo studio di cellule, tessuti e organi. Principali tecniche di microscopia ottica ed elettronica per l’osservazione di preparati cellulari e tessutali. Citologia: organizzazione strutturale e funzionale della cellula eucariotica. Citoplasma: Membrana plasmatica. Organelli citoplasmatici. Reticolo endoplasmatico rugoso e liscio. Apparato di Golgi e traffico di vescicole. Mitocondri. Citoscheletro e centrioli. Inclusioni. Membrana nucleare. Cromatina. Nucleolo. Morte e divisione cellulare. Istologia: Istogenesi e differenziamento cellulare: meccanismi molecolari di regolazione. Progenitori e precursori tessutali. Cellule staminali embrionali e dell’adulto: definizione, derivazione tessutale e plasticità istogenetica. Il rinnovamento dei tessuti. Principi e potenziali applicazioni per l’ingegneria tessutale e per la medicina rigenerativa. - Gli epiteli di rivestimento: organizzazione istologica, criteri di classificazione, specializzazioni strutturali, funzioni, istogenesi. -Organizzazione generale ed istogenesi delle ghiandole; stroma e parenchima ghiandolare. Caratteri citologici delle cellule secernenti. La polarità cellulare. -Ghiandole esocrine ed endocrine: struttura e criteri per la classificazione. Riferimenti alle principali ghiandole esocrine ed endocrine. - Organizzazione istologica e funzioni del tessuto connettivo; tessuto connettivo embrionale; tessuto connettivo propriamente detto (lasso e compatto); tipi cellulari del tessuto connettivo propriamente detto; composizione e significato funzionale della matrice amorfa e delle componenti fibrose della sostanza intercellulare. I tessuti connettivi speciali. Varietà e funzioni del tessuto adiposo (tessuto adiposo bianco e tessuto adiposo bruno). - Il sangue. Composizione del plasma sanguigno. Morfologia e funzione degli elementi corpuscolati del sangue (Globuli rossi, granulociti, monociti, linfociti e piastrine). Il processo coagulativo. Generalità sui meccanismi di risposta immunitaria. Tessuto mieloide e tessuto linfoide. Emopoiesi. - Organizzazione istologica, istogenesi, funzione e rapporti morfo-funzionali dei vari tipi di cartilagine (ialina, elastica, fibrosa). Meccanismi di nutrizione ed accrescimento della cartilagine. Il pericondrio. - Distribuzione, funzioni ed organizzazione istologica dell’osso compatto e spugnoso. Il periostio e l’endostio. I meccanismi di ossificazione e di rimodellamento dell’osso. - Tessuti muscolari: organizzazione istologica, morfologia e caratteristiche funzionali del tessuto muscolare striato scheletrico, cardiaco e liscio. Caratteristiche ultrastrutturali delle fibrocellule e meccanismi di controllo dell’attività contrattile. - Tessuto nervoso: Morfologia ed ultrastruttura dei neuroni; ultrastruttura e funzioni della sinapsi; eccitabilità del neurone; le fibre nervose: ultrastruttura e ruolo nella trasmissione dell’impulso; la mielinizzazione; composizione e distribuzione della sostanza bianca e della sostanza grigia; le componenti strutturali del sistema nervoso periferico: gangli e nervi. - Cellule della neuroglia: Distribuzione, origine embrionale, caratteristiche e funzioni. - L’organizzazione strutturale delle gonadi maschile e femminile. L’epitelio seminifero e la spermatogenesi. Il follicolo ovarico e follicologenesi, ovogenesi. Ciclo ovarico e ciclo uterino
Embriologia: - La fecondazione: aspetti strutturali e correlazioni morfo-funzionali. - Lo sviluppo iniziale: segmentazione; formazione della blastocisti; impianto; formazione del trofoblasto; embrione bilaminare e trilaminare; la notocorda; le suddivisioni del mesoderma. - Formazione degli organi e degli apparati: i ripiegamenti dell’embrione; formazione della placca neurale e dei suoi derivati: sistema nervoso centrale con particolare riferimento alla corteccia cerebrale e sistema nervoso periferico; i somiti e i loro derivati; formazione del tubo cardiaco primitivo e dei vasi; emopoiesi embrionale e fetale; formazione degli abbozzi dell’apparato urinario; formazione dell’intestino primitivo; formazione e sviluppo della cavità celomatica e dei mèsi; sviluppo dei derivati dell’intestino anteriore, medio e posteriore; formazione e sviluppo dell’abbozzo respiratorio; origine embrionale delle principali ghiandole a secrezione interna; sviluppo dell’apparato faringeo o branchiale; formazione dell’abbozzo delle gonadi e delle vie genitali; cenni sull’origine delle principali malformazioni. - Formazioni degli annessi embrionali. Embriologia sperimentale: meccanismi cellulari e molecolari di sviluppo. Metodologie di manipolazione embrionale. Fecondazione in vitro e diagnosi preimpianto. Basi biologiche della clonazione riproduttiva e terapeutica. Riprogrammazione dello stato pluripotente embrionale in cellule somatiche adulte (iPS).
Attività Didattica Interattiva: Osservazione, descrizione e interpretazione di preparati istologici
Istologia: ISTOLOGIA di MONESI diS. Adamo (PICCIN) ISTOLOGIA - Dalle basi molecolari alle correlazioni cliniche di A.L. Kierszenbaum (Edra) ISTOLOGIA - Testo Atlante di M. H. Ross, W. Pawlina (Casa Editrice Ambrosiana) ISTOLOGIA Junquiera - Testo e Atlante di A.L. Mescher(PICCIN) Atlante a Colori e Testo di ISTOLOGIA di L.P. Gartner e J.L. Hiatt (PICCIN) Istologia ed Anatomia Microscopica – Wheater(Edra)
Embriologia ad Orientamento Medico: De Felici M et al.: EMBRIOLOGIA UMANA (PICCIN) Moore-Persaud: LO SVILUPPO PRENATALE DELL’UOMO (Edra). T.W. Sadler: EMBRIOLOGIA MEDICA di Langmann (Edra)
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BIO/17
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10595360 -
COMUNICAZIONE IN MEDICINA
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TECNICHE DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE SOCIALI
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M-PSI/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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LE DIFFERENZE INDIVIDUALI DI PERSONALITA' NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE
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OTTAVIANI CRISTINA
( programma)
Nella prima parte del corso (5 ore) si affronterà il ruolo giocato dalle differenze individuali che riguardano il paziente (es. motivazione, tratti di personalità) nel determinare gli effetti placebo e nocebo. Nella seconda parte del corso (5 ore) saranno invece prese in esame le caratteristiche del medico curante (es. aspettative, comunicazione) come fattori in grado di contribuire agli effetti placebo e nocebo. Le esercitazioni pratiche (2 ore) consisteranno nello sviluppo e presentazione di un progetto di ricerca su queste tematiche, in piccoli gruppi.
N/A Il materiale didattico consiste nelle slide delle lezioni rese disponibili via e-learning.
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M-PSI/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ANAMNESI PSICO-SOCIALE TEAM INTER-PROFESSIONALE E CENTRALITA' DEL PAZIENTE NEL PROCESSO DI CURA.
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BASILI STEFANIA
( programma)
Medicina di Precisione. - Definizione e storia. - Tecnologie utilizzate in medicina di precisione: Next generation sequencing; big data e data science. - Sfide e opportunità in Medicina Clinica.
Diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente
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BOTTICELLI ANDREA
( programma)
Biologia dei tumori, fattori di rischio, prevenzione primaria e secondaria, stadiazione, fattori prognostici e predittivi di risposta, principi di trattamento, farmaci oncologici, nuovi farmaci e nuovi approcci, integrazione terapeutica,alcune neoplasie di frequente riscontro
dispense fornite dal docente
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CATIZONE ANGIOLINA
( programma)
I cataloghi e le banche dati Med-line PubMed
Acquisire strumenti di base per l’information literacy Apprendere alcune nozioni di questo orientamento al metodo della ricerca informativa e documentale in formato elettronico, in modalità telematica, in ambiente digitale: •Definire la competenza informativa •Verificarne gli ambiti di elaborazione e applicazione •Capirne l’uso strategico per l’educazione universitaria •Conoscere alcuni elementi per una ricerca bibliografica esperta on line •Evidenziare alcuni aspetti della comunicazione scientifica
M. Squarcione La “Sapienza” delle biblioteche Strumenti per la conoscenza del sistema informativo dell’ateneo, per la ricerca bibliografica e per la scrittura accademica;Collana di MEDICINA SOCIALE e legale DIRETTA da SERAFINO RICCI
la sitografia aggirnata verra comunicata durante le attività http://origin-www.ifla.org/files/assets/information-literacy/publications/towards-information-literacy_2008-en.pdf • https://opac.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/free.jsp ; https://www.librari.beniculturali.it/it/ • https://prezi.com/view/BhpB4Iae6eNeQqaanrKv/?fbclid=IwAR3RAaTx0QaUXZL5r-5kg5-wcWaTkOMM7FWy464kthxESep4eBuJoWHLqhY • https://web.uniroma1.it/sbs/ ; https://opac.uniroma1.it/SebinaOpacRMS/.do ; https://web.uniroma1.it/sbs/discoverysapienza • http://ulrichsweb.serialssolutions.com/ ; https://acnpsearch.unibo.it/ ; https://nilde.bo.cnr.it/ • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/
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DE VITO CORRADO
( programma)
- Fondamenti della prevenzione. Livelli di prevenzione. Prevenzione primaria, secondaria e terziaria - Interventi per incrementare le competenze di leadership in medicina e nell'ambito della prevenzione
Manzoli L, Villari P, Boccia A. Epidemiologia e Management in Sanità. Editoriale Edi-Ermes, Milano, 2008.
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MED/09
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Attività formative caratterizzanti
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MED/09
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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ETICA E PRINCIPI MORALI
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GAZZANIGA VALENTINA
( programma)
Scienze umane e medicina: perché le MH in un corso di medicina? Origini e storia della bioetica: principi, modelli e documenti. Etica della scienza e percezione pubblica delle dimensioni etiche in medicina. Medicina ed etica: una storia 'interna'? Storia ed etica della sperimentazione clinica: l'incertezza da limite a valore morale. Etica della ricerca biomedica e delle sue applicazioni, etica e integrità della scienza (ricerca, sperimentazione ed etica; fabbricazione e falsificazione di dati; conflitto di interessi; rendicontazione scientifica e verità; plagio). Etica della comunicazione in medicina: comunicazione 'duale' e comunicazione sociale (il caso dei vaccini; il caso COVID-19). Medicina narrativa, comunicazione ed etica della cura. Etica di inizio e fine vita.
G. Corbellini, M. Conforti, V. Gazzaniga, Dalla cura alla scienza. Encyclomedia 2014 (e-book) Good, Byron J, Mary-Jo DelVecchio Good, Sharon Abramowitz, Arthur Kleinman, and Catherine Panter-Brick. 2014. Medical humanitarianism: Research insights in a changing field of practice. Social Science & Medicine 120:311 - 316. Publisher's Version Byron Good, 2006, Narrare la malattia. Lo sguardo antropologico sul rapporto medico paziente, Torino, Einaudi. Yang, Lawrence H, et al. 2014.What matters most: A cultural mechanism moderating structural vulnerability and moral experience of mental illness stigma. Social Science & Medicine 103:84 - 93. Publisher's VersionAbstract
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IORIO SILVIA
( programma)
Scienze umane e medicina: perché le MH in un corso di medicina?- le questioni dell'informazione della comunicazione medico-paziente; - problemi etici della prevenzione; equità in salute; - determinanti sociali della salute; - la globalizzazione ed il multiculturalismo; - la globalizzazione : conseguenze ecologiche, economiche, popolazioni marginali; - le medicine alternative; illness/sikness/disease; comunicazione medico-paziente;-itinerari terapeutici;- medicina narrativa, comunicazione ed etica della cura;l'interazione di fattori sociali, ambientali e biologici nel campo della salute e della malattia sia sia in relazione all'individuo alla comunità nel suo complesso; l'analisi critica dell'interazione tra servizi biomedici e popolazione; l'impatto della biomedicina e delle tecnologie biomediche
Berlinguer G., 2000, Bioetica quotidiana, Firenze, Giunti.Good, Byron J, Mary-Jo DelVecchio Good, Sharon Abramowitz, Arthur Kleinman, and Catherine Panter-Brick. 2014. Medical humanitarianism: Research insights in a changing field of practice. Social Science & Medicine 120:311 - 316. Publisher's Version Byron Good, 2006, Narrare la malattia. Lo sguardo antropologico sul rapporto medico paziente, Torino, Einaudi. Yang, Lawrence H, et al. 2014.What matters most: A cultural mechanism moderating structural vulnerability and moral experience of mental illness stigma. Social Science & Medicine 103:84 - 93. Publisher's VersionAbstract
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MED/02
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26
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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INTRODUZIONE ALLA CHIRURGIA GENERALE
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1
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MED/18
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13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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RAPPRESENTAZIONE CULTURALE DEL CORPO DELLA SALUTE E DELLA MALATTIA
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1
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BIO/08
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13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
insegnamenti opzionali: lo studente deve inserire nel proprio percorso formativo l'insegnamento di Metodologia di base e analisi matematica tra le attività affini. L'insegnamento di Principi di analisi matematica geometria e ottimizzazione deve essere necessariamento inserito come esame curriculare "A scelta dello studente". Gli ulteriori insegnamenti presenti nel gruppo potranno essere inseriti come extracurriculari tra le attività a scelta dello studente per un numero di CFU superiore a quelli previsti per queste attività. - (visualizza)
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8
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10595478 -
METODOLOGIA DI BASE E ANALISI MATEMATICA
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10595479 -
PRINCIPI DI ANALISI MATEMATICA GEOMETRIA E OTTIMIZZAZIONE
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10595359 -
COMPLEMENTI DI ALGEBRA LINEARE ANALISI MATEMATICA E FISICA
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GEOMETRIA DIFFERENZIALE
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VIETRI ANDREA
( programma)
Coniche: riduzione a forma canonica. Curve nel piano e nello spazio. Vettore tangente e vettore normale. Superfici.
A. Vietri, Itinerario di geometria e algebra lineare, ed. CISU (ristampa del 2017, riveduta e corretta).Testi consigliati per esercizi supplementari: S. Capparelli, A. Del Fra: Esercizi di Geometria, ed. Esculapio. A. Carfagna, L. Piccolella: Complementi ed esercizi di geometria e algebra lineare, ed. Zanichelli.Testi consigliati per approfondimenti: S. Capparelli, A. Del Fra: Geometria, ed. Esculapio. M. Bordoni: Geometria I modulo, Geometria II modulo, ed. Esculapio. G. Vaccaro, A. Carfagna, L. Piccolella: Lezioni di geometria e algebra lineare, ed. Zanichelli.
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2
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MAT/03
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26
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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COMPLEMENTI DI FISICA GENERALE
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SCIUBBA ADALBERTO
( programma)
approfondimenti degli aspetti energetici, circuiti elettrici e campo elettromagnetico con applicazioni del calcolo differenziale
oltre al testo utilizzato per il modulo di Fondamenti di Fisica Medica è richiesto un qualsiasi testo universitario di fisica che utilizzi il calcolo differenziale (solo come esempio: Elementi di Fisica Mazzoldi-Nigro-Voci)
(Date degli appelli d'esame)
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FIS/01
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39
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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ANALISI MATEMATICA III
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DE CICCO VIRGINIA
( programma)
Analisi Matematica III1) Numeri complessi2) Integrali multipli4) Integrali curvilinei5) Integrali superficiali6) Volumi e baricentri7) Teoremi della divergenza e di Stokes8) Equazioni differenziali ordinarie
De Cicco - Giachetti: Metodi matematici per l’Ingegneria, Ed. Esculapio (Bologna) 2013Casalvieri – De Cicco: Esercizi di Analisi matematica II, Ed. LaDotta (Bologna) 2017Complementi di Analisi Matematica IIA. Cigliola - I. de Bonis - V. De Cicco Ed. LaDotta 2014
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MAT/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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