Insegnamento
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Ore Lezione
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034963 -
PSICOLOGIA ED INFERMIERISTICA IN SALUTE MENTALE
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente, dopo aver acquisito una adeguata terminologia, deve: conoscere oggetto e metodi della psicologia, l’individuo come unità somato-psichica: personalità, sensazioni, percezioni, bisogni ed emozioni, tendenze e motivazioni, linguaggio e comunicazione interpersonale, comunicazione verbale e non verbale; conoscere le basi relative alla prevenzione, alla cura ed alla riabilitazione in psichiatria e nel campo della salute mentale; essere consapevoli del proprio ruolo assistenziale nel lavoro di gruppo in collaborazione con le altre figure professionali che compongono il “team”.
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PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi Il corso permetterà allo studente di acquisire i fondamenti della psicologia clinica familiarizzando con il ragionamento critico fondante la diagnosi, l’esito e il processo dei piani di trattamento in psicopatologia.
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CAROLA VALERIA
( programma)
Il programma si focalizzerà sull'analisi dei processi diagnostici e sulle procedure di trattamento delle diverse psicopatologie. In particolare questi aspetti verranno trattati per i seguenti disturbi psichiatrici e psicopatologici: 1. Disturbi del Neurosviluppo: Autismo, ADHD, DSA (dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia), Ritardo Mentale. 2. Disturbi Depressivi 3. Disturbi d'Ansia 4. Disturbo Bipolare 5. Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione (Anoressia, Bulimia, Binge Eating) 6. Effetti degli eventi stressanti precoci sullo sviluppo psicopatologico 7. La teoria dell'attaccamento
Agli studenti verrà fornito materiale e dispense su cui studiare gli argomenti trattati a lezione. Gli studenti dovranno studiare alcuni capitoli del seguente libro di testo: Ann M Kring Gerald C Davison John M Neale Sheri L Johnson, "Psicologia clinica", Quinta edizione italiana condotta sulla tredicesima edizione americana, Revisione di G. Buodo. Traduzione di D. Conti. 2017. Zanichelli
I capitoli del testo da studiare sono i seguenti:
CAPITOLO 1 CAPITOLO 3 CAPITOLO 5 CAPITOLO 6 CAPITOLO 11 CAPITOLO 13
(Date degli appelli d'esame)
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1
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M-PSI/08
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12
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Attività formative caratterizzanti
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1
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M-PSI/08
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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PSICHIATRIA
(obiettivi)
Il corso mira a familiarizzare lo studente con il linguaggio della psichiatria e della psicologia clinica, con i concetti (Organizzazione Mondiale della Sanità) di benessere, salute mentale e di patologia, con le principali categorie diagnostiche.
Verranno quindi illustrati i principali fattori di rischio di natura biologica (ereditarietà, sviluppo embrionale, alimentazione, patologie infettive, ormoni dello stress, uso di alcool, di farmaci e di sostanze in gravidanza, parto, etc.) psicologica (rapporto madre bambino, sistema familiare, rapporti con i coetanei, eventi stressanti, eventuali lutti, abusi, traumi, maltrattamento, trascuratezza, etc.) e sociale (sistemi educativo e scolastico, problemi economici lavorativi e alloggiativi, grado di istruzione, informazioni disponibili, accesso ai servizi sociosanitari, politiche preventive, fenomeni di stigmatizzazione, assenza di social support, etc.) implicati nella genesi e nel decorso della psicopatologia. Durante l’intero corso verrà utilizzata la cornice teorica del modello multifattoriale “biopsicosociale” per l’interpretazione patogenetica dei disturbi stessi. Dopo aver discusso i principali criteri di normalità in psicopatologia, verranno illustrate le definizioni essenziali relative alle varie disfunzioni psichiche, affinché lo studente acquisisca un linguaggio atto a cogliere e denominare le principali manifestazioni cliniche in quel primo ambito di osservazione che è costituito dalla psicopatologia descrittiva e della semeiotica psichiatrica. A tale fine verranno distinti i concetti di segni, sintomi, disturbi, in Psichiatria e verranno quindi descritti i principali sintomi psichiatrici e riportati alcuni casi clinici ad uso didattico.
Verrà pertanto presentata la classificazione dei disturbi mentali attualmente in uso (il DSM 5) e, infine, descritti i possibili interventi, soprattutto alla luce dell’integrazione tra diverse figure professionali, del lavoro psichiatrico e infermieristico nell’ambito del servizio pubblico e del ruolo dell’Infermiere Professionale in Psichiatria.
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ONOFRI ANTONIO
( programma)
contattare il docente responsabile del modulo: nome.cognome@uniroma1.it
contattare il docente responsabile del modulo: nome.cognome@uniroma1.it
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2
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MED/25
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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INFERMIERISTICA CLINICA IN IGIENE MENTALE
(obiettivi)
• Acquisire le nozioni storiche più importanti sulla evoluzione della cura delle malattie mentali; • Acquisire informazioni storico-legislative relative all’assistenza infermieristica in ambito psichiatrico; • Individuare e saper gestire gli aspetti assistenziali verso le principali malattie mentali; • Migliorare l’approccio professionale in ambito psichiatrico, individuando aree specifiche di competenza infermieristica.
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MELCHIORRE NICOLETTA
( programma)
• Cenni storici sulla malattia mentale dall’epoca greco romana al novecento. • La nascita dei manicomi: cenni legislativi, organizzazione, funzioni. • Assistenza infermieristica e istituzione manicomiale. • La legislazione psichiatrica dall’inizio del XX secolo alla legge di riforma. • Come cambia l’assistenza al malato di mente: istituzione del Dipartimento di Salute Mentale (organizzazione e servizi). • Il Trattamento Sanitario Obbligatorio. • Il consenso informato in psichiatria. • L’infermiere e la terapia farmacologia: classificazione dei principali farmaci e loro effetti collaterali. • Le emergenze psichiatriche : valutazione e gestione. • La comunicazione del lutto. • L’intervento infermieristico psicoeducazionale in psichiatria. • Protocolli assistenziali per le principali malattie psichiatriche. • De-escalation
Dispense del docente Antonio Onofri/Cecilia La Rosa Il lutto. Ed. Giovanni Fioriti Valerio del Vecchio/Gaia Sampagna: trattamenti in difetto di consenso: Pensiero Scientifico Editore Francesc Colom/Eduard Vieta: Manuale di Psicoeducazione per il disturbo bipolare-Giovanni Fioriti Editore
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2
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MED/45
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035900 -
DIRITTO SANITARIO DEONTOLOGIA E BIOETICA MANAGEMENT SANITARIO ED INFERMIERISTICO
(obiettivi)
Introduzione alla medicina legale e alla medicina sociale. I diritti della persona. Fonti normative. La professione sanitaria e l’atto professionale: deontologica ed etica. Obbligazioni e responsabilità. Imputabilità. Segreto professionale, riservatezza dei dati ed informatica. Stato, governo, norma ed ordinamento giuridico. Sistema di tutela sanitaria in Italia. Le AASSLL. Evoluzione della professione infermieristica e concetti di qualità. Struttura organizzativa del servizio infermieristico: ruolo e funzione dei diversi livelli, modalità organizzative e di analisi del lavoro, gestione del personale.
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MODELLI ORGANIZZATIVI DELL'ASSISTENZA E DEONTOLOGIA PROFESSIONALE
(obiettivi)
Obiettivi generali Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere le principali funzioni degli organi istituzionali della professione infermieristica, il Codice Deontologico e le principali leggi relative alla formazione e all’esercizio professionale, nonché l’organizzazione e le funzioni dei servizi infermieristici e dei modelli assistenziali. Obiettivi specifici Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere: • i Collegi IPASVI e la Federazione Nazionale dei Collegi, la loro organizzazione e le loro funzioni • le principali associazioni infermieristiche, nazionali ed internazionali • la FEPI, l’istituzione europea che comprende gli enti regolatori della professione infermieristica (le Federazioni Nazionali dei Collegi) • l’evoluzione della professione infermieristica ed i concetti di qualità; • gli aspetti etico deontologici della professione infermieristica; • la struttura organizzativa del servizio infermieristico: ruolo e funzioni • le modalità organizzative e l’analisi del lavoro, con particolare riferimento ai principali modelli assistenziali.
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Casciato Stefano
( programma)
Obiettivi generali Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere le principali funzioni degli organi istituzionali della professione infermieristica, il Codice Deontologico e le principali leggi relative alla formazione e all’esercizio professionale, nonché l’organizzazione e le funzioni dei servizi infermieristici e dei modelli assistenziali. Obiettivi specifici Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere: • L’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) e la FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche), la loro organizzazione e le loro funzioni • le principali associazioni infermieristiche, nazionali ed internazionali • l’evoluzione della professione infermieristica ed i concetti di qualità; • gli aspetti etico deontologici della professione infermieristica; • la struttura organizzativa del servizio infermieristico: ruolo e funzioni • le modalità organizzative e l’analisi del lavoro, con particolare riferimento ai principali modelli assistenziali.
CONTENUTI • L’associazionismo: art. 18 della Costituzione, le Associazioni e gli enti di diritto pubblico e di diritto privato • L’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) e la FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche): legge istitutiva, natura giuridica, scopi e funzioni. L’organizzazione. Gli Albi Professionali. • Le associazioni infermieristiche nazionali più rappresentative, finalità ed attività: la Consociazione Nazionale delle Associazioni infermieristiche (C.N.A.I.), l’Associazione Cattolica Operatori Sanitari (A.C.O.S.), il Coordinamento Nazionale Caposala-Abilitati alle Funzioni Direttive (C.N.C.), il Comitato Infermieri Dirigenti (C.I.D.), l’Associazione Italiana Infermieri di Camera Operatoria (A.I.C.O.), l’Associazione Nazionale Infermieri di Area Critica (A.N.I.A.R.T.I.) • Le associazioni infermieristiche internazionali, finalità ed attività: il Consiglio Internazionale degli Infermieri (I.C.N. o C.I.I.), il Comitato Internazionale Cattolico Infermiere ed Assistenti Medico Sociali (C.I.C.I.A.M.S.) • L’evoluzione legislativa riguardante la professione infermieristica e la sua influenza sul sistema sanitario italiano • Decreto del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n.739 – Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere • Legge 26 febbraio 1999, n.42 – Disposizioni in materia di professioni sanitarie • Decreto del Ministero dell’Università della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999 n. 509 – Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei • Decreto del Ministero dell’Università della Ricerca Scientifica e Tecnologica 2 Aprile 2001 – Determinazione delle classi delle lauree universitarie delle professioni sanitarie (di concerto con il Ministero della Sanità) • Decreto del Ministero dell’Università della Ricerca Scientifica e Tecnologica 2 Aprile 2001 – Determinazione delle classi delle lauree specialistiche universitarie delle professioni sanitarie • Legge 10 Agosto 2000, n.251 – Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica • Legge 8 gennaio 2002, n.1 – Disposizioni urgenti in materia sanitaria • Accordo tra il Ministro della Sanità, il Ministro per la solidarietà sociale e le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, provvedimento del 22 febbraio 2001 – Individuazione della figura e del profilo professionale dell’operatore socio-sanitario • Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 22 ottobre 2004, n. 270 – Modifiche al regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n.509 • Legge 1 febbraio 2006, n.43 – Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali • Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 19 febbraio 2009 – Determinazione delle classi dei corsi di laurea per le professioni sanitarie, ai sensi del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 • Legge 8 marzo 2017, n. 24 – Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie. (G.U. n. 64 del 17 marzo 2017) • Legge 11 gennaio 2018, n. 3 – Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della Salute. (G.U. n. 25 del 31 gennaio 2018) • Il Codice Deontologico della professione infermieristica • Il Dipartimento delle Professioni Sanitarie: ruolo e funzioni • I modelli assistenziali • I PDTA, concetto di hub e spoke. L’integrazione ospedale-territorio
La nuova regolamentazione per l’esercizio della professione infermieristica, Roma, Collegio IPASVI Roma, 2018 (fornito dal docente) Silvestro (a cura di), “Commentario al Codice Deontologico dell’Infermiere”, Federazione Nazionale Collegi IPASVI, McGraw Hill, Milano, 2009 Benci L., Aspetti giuridici della professione infermieristica. VI edizione, Mc Graw-Hill, Milano, 2011 AA VV, Guida all’esercizio della professione infermieristica. Edizioni Medico Scientifiche, Torino, 2014, con allegato aggiornamento Dispense fornite dal docente Sito Internet www.ipasvi.it e www.ipasvi.roma.it
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2
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MED/45
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ISITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
Il corso si pone l'obiettivo di analizzare ed approfondire gli aspetti più significativi del diritto alla Salute e del Servizio Sanitario come servizio pubblico, considerando le norme ed i principi costituzionali su cui si fonda la disciplina legislativa nazionale e regionale, nonché le evoluzioni dottrinali ed i dettami giurisprudenziali che hanno contribuito ad arricchire il quadro normativo di riferimento, accompagnando il progressivo passaggio dal tradizionale Servizio Sanitario Nazionale ai diversi nuovi modelli regionali. Particolare attenzione sarà rivolta al sistema di ripartizione delle competenze istituzionali, dal meccanismo delle deleghe per la regionalizzazione alla riforma “Bindi”, fino all'attuale distribuzione delle competenze legislative nella tutela della salute dopo la riforma costituzionale, con particolare riguardo per la funzione di programmazione sanitaria, nonché per la definizione di funzioni e compiti tra gli organi centrali e la Regione, quale soggetto titolare del servizio erogato. Opportuna trattazione sarà, altresì, riservata al rapporto di lavoro con il Servizio sanitario pubblico, all'eterogeneità delle professioni sanitarie, nonché al tema delle responsabilità e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
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Falcone Alessandro
( programma)
contattare il docente responsabile del modulo: nome.cognome@uniroma1.it
contattare il docente responsabile del modulo: nome.cognome@uniroma1.it
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1
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IUS/07
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Il corso si pone l'obiettivo di analizzare ed approfondire gli aspetti più significativi del diritto alla Salute e del Servizio Sanitario come servizio pubblico, considerando le norme ed i principi costituzionali su cui si fonda la disciplina legislativa nazionale e regionale, nonché le evoluzioni dottrinali ed i dettami giurisprudenziali che hanno contribuito ad arricchire il quadro normativo di riferimento, accompagnando il progressivo passaggio dal tradizionale Servizio Sanitario Nazionale ai diversi nuovi modelli regionali.Particolare attenzione sarà rivolta al sistema di ripartizione delle competenze istituzionali, dal meccanismo delle deleghe per la regionalizzazione alla riforma “Bindi”, fino all'attuale distribuzione delle competenze legislative nella tutela della salute dopo la riforma costituzionale, con particolare riguardo per la funzione di programmazione sanitaria, nonché per la definizione di funzioni e compiti tra gli organi centrali e la Regione, quale soggetto titolare del servizio erogato.Opportuna trattazione sarà, altresì, riservata al rapporto di lavoro con il Servizio sanitario pubblico, all'eterogeneità delle professioni sanitarie, nonché al tema delle responsabilità e della sicurezza sui luoghi di lavoro.Obiettivi specifici: al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di aver compreso le basi del diritto del lavoro e le implicazioni contrattuali che ne determinato diritti e doveri
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Falcone Alessandro
( programma)
contattare il docente responsabile del modulo: nome.cognome@uniroma1.it
contattare il docente responsabile del modulo: nome.cognome@uniroma1.it
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IUS/09
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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BIOETICA
(obiettivi)
obiettivi: le lezioni sono volte a fornire gli elementi necessari a comprendere l’evoluzione del pensiero medico attraverso le principali tematiche che ne hanno caratterizzato il progresso, sia teorico che pratico. Particolare attenzione viene data alle maggiori problematiche insorte nel corso dei secoli nel rapporto tra arte medica e società, tra deontologia ed etica professionale in un confronto metodico con la medicina attuale che focalizzi sia le permanenze metodologiche e concettuali, ancora oggi riscontrabili, sia i nodi cruciali che hanno determinato le principali scoperte e gli sviluppi delle professioni sanitarie. Particolare attenzione verrà data alla storia dell’etica medica per evidenziare l’evoluzione delle riflessioni e delle regolamentazioni nella sperimentazione e nella pratica medica nel post-Norimberga sino alla definizione delle attuali linee guide della bioetica applicata alla medicina
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MARINOZZI SILVIA
( programma)
Origini ed evoluzioni della deontologia e dell’etica medica: dal Giuramento di ippocrate al Medical Ethics di T. Percival Storia delle sperimentazioni mediche illegittime sino alla codificazione del consenso informato Storia della Bioetica dal Codice di Norimberga al Belmont Report Le Convenzioni internazionali sul diritto alla salute L’assistenza sanitaria in Italia: Costituzione Italiana e SSN Principi e modelli della bioetica La Dichiarazione di Helsinky e le sue riscritture Consenso informato: origini e sue attuali applicazioni in Italia Convenzione sui diritti dell’uomo e sulla biomedicina (Carta di Oviedo) Principi di antropologia medica Bioetica applicata: Eutanasia: tipi di eutanasia; testamento biologico ed espressione di volontà; Protocollo di Groningen e l’eutanasia dei bambini Trapianti: definizione di morte e legislazione in materia di trapianti Procreazione medicalmente assistita in Italia e lo statuto dell’embrione Dat in Italia Al completamento del corso lo studente deve conoscere la storia della bioetica e deve saper eseguire le pratiche cliniche e le procedure del consenso informato
Il docente passa materiale didattico power point. Per ulteriori approfondimenti, i testi sono: Corbellini G. (a cura di), Dal giuramento ippocratico alla bioetica. Enciclopedia italiana Treccani MARINOZZI S. (ed.), Medicina, eugenica e Shoah. Sapienza University Press, 2017
(Date degli appelli d'esame)
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1
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MED/02
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12
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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MEDICINA LEGALE
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MARINOZZI SILVIA
( programma)
Consenso informato: storia e diritto SSN e assistenza sanitaria in Italia legge 194 sulla tutela della maternità: educazione, contraccezione, diritto all’aborto, tutela della donne Accanimento terapeutico e cure palliative Eutanasia: confronto tra Italia e paesi in cui si pratica l’eutanasia; testamento biologico ed espressioni di volontà; Trapianti: legislazione dal 1984
materiale didattico
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1
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MED/43
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035557 -
INFERMIERISTICA TIROCINIO III
(obiettivi)
Il candidato, integrando le conoscenze teoriche con quelle acquisite durante l’effettuazione del tirocinio, deve dimostrare le capacità organizzative, tecniche e relazionali nell’assistenza al paziente e ai suoi familiari, secondo la metodologia concettuale e i principi scientifici di riferimento.
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Ruiu Massimiliano
( programma)
Il candidato, integrando le conoscenze teoriche con quelle acquisite durante l’effettuazione del tirocinio clinico, deve dimostrare le capacità organizzative, tecniche e relazionali, nell’assistenza al paziente e ai suoi familiari, secondo la metodologia concettuale e i principi scientifici di riferimento, sugli argomenti di seguito elencati:
Bilancio Idrico Biopsia Osteomidollare Cateterismo vescicale temporaneo e permanente Dialisi Peritoneale Disinfezione e sterilizzazione dei ferri chirurgici Esecuzione ECG Gestione degli stupefacenti; Gestione del CVC; Gestione e assistenza dei pazienti cardiologici, diabetici ed ustionati; Gestione e cura della stomia intestinale Gestione e cura della trachestomia; Il prelievo arterioso, EGA La prevenzione delle cadute ed uso dei sistemi di contenzione meccanica; La responsabilità dell’infermiere nella somministrazione della terapia orale intramuscolare e sottocutanea Medicazione di una ferita sterile e infetta Misurazione della PVC Nutrizione enterale e parenterale totale; Nutrizione parenterale totale Ossigenoterapia e metodi di somministrazione Parametri vitali e sistemi di rilevazione Prelievi ematici venosi e capillari Preparazione e controllo del carrello delle emergenze; Preparazione e procedura per la somministrazione della fluidoterapia; Preparazione e somministrazione dei farmaci chemioterapici
Prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione Procedura per il posizionamento del sondino naso-gastrico Priorità assistenziali in Pronto Soccorso: il triage. Procedura per l’emocoltura Procedura per la biopsia renale Procedura per la bronco aspirazione; Procedura per la paracentesi Procedura per la rachicentesi Procedura per la toracentesi Raccolta di campioni biologici Rianimazione cardiopolmonare e BLS-D; Ruolo e responsabilità infermieristica nell’emotrasfusione; Ruolo e responsabilità infermieristica nell’intubazione tracheale; Ruolo e responsabilità infermieristica nella broncoscopia Ruolo e responsabilità infermieristica nella Colonscopia Scale di valutazione e gestione del dolore Tipi di drenaggio e gestione degli stessi Tracheotomia; Valutazione dello stato di salute: esame obiettivo
Anne-Marie Brady, C. M. (2017). Nursing medico chirurgico. Un approccio sistemico. Edi-Ermes.
Barbara Kozier, G. E. (2017). Fondamenti di assistenza infermieristica secondo Kozier ed Erb. PICCIN.
Lynn, P. (2017). Manuale di tecniche e procedure infermieristiche (Vol. Uno). PICCIN.
Ruth Craven, C. H. (2013). Principi Fondamentali dell'Assistenza Infermieristica (Quinta Edizione ed.). Casa Editrice Ambrosiana.
(Date degli appelli d'esame)
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25
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MED/45
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750
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1003 -
Prova finale
(obiettivi)
La prova finale consiste nella preparazione di un elaborato che tratta problematiche connesse all'ambito infermieristico corredate da ricerche bibliografiche e nella dissertazione dell'elaborato di fronte ad un'apposita commissione di valutazione.
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PANTANELLA FABRIZIO
( programma)
https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2017/infermieristica-abilitante-alla-professione-sanitaria-di-infermiere-roma-corso-di-5/il-corso/pages/2387975
https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2017/infermieristica-abilitante-alla-professione-sanitaria-di-infermiere-roma-corso-di-5/il-corso/pages/2387975
(Date degli appelli d'esame)
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5
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1404 -
LABORATORI PROFESSIONALI
(obiettivi)
Lo studente svolge esercitazioni finalizzate ad acquisire le conoscenze delle principali manovre nella pratica infermieristica.
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Ruiu Massimiliano
( programma)
Unità del malato e rifacimento del letto libero; Rifacimento del letto con paziente; Bagno a letto; Mobilizzazion; Cure Igieniche Parziali; Temperatura Corporea; Respiro; FC; PA; SpO2; Hgt. Dispositivi di Protezione Individuale; Esecuzione ECG; Il prelievo arterioso: EGA; Prelievi ematici venosi e capillari; Procedura per il posizionamento del SNG; Raccolta dei campioni biologici; Tipi di Drenaggio e gestione infermieristica degli stessi. Cateterismo vescicale temporaneo e permanente; Gestione del CVC; Gestione e cura della trachestomia; Medicazione di una ferita sterile e infetta; Nutrizione enterale e parenterale totale; Nutrizione parenterale totale; Ossigenoterapia e metodi di somministrazione; Preparazione e controllo del carrello delle emergenze; Preparazione e procedura per la somministrazione della fluidoterapia; Procedura per l’emocoltura Ruolo e responsabilità infermieristica nell’emotrasfusione; Ruolo e responsabilità infermieristica nell’intubazione tracheale; Scale di valutazione e gestione del dolore; Tracheotomia; La responsabilità dell’infermiere nella somministrazione della terapia orale intramuscolare e sottocutanea; Preparazione e procedura per la somministrazione della fluidoterapia;
Anne-Marie Brady, C. M. (2017). Nursing medico chirurgico. Un approccio sistemico. Edi-Ermes.
Barbara Kozier, G. E. (2017). Fondamenti di assistenza infermieristica secondo Kozier ed Erb. PICCIN.
Lynn, P. (2017). Manuale di tecniche e procedure infermieristiche (Vol. Uno). PICCIN.
Ruth Craven, C. H. (2013). Principi Fondamentali dell'Assistenza Infermieristica (Quinta Edizione ed.). Casa Editrice Ambrosiana.
(Date degli appelli d'esame)
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3
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-
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90
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1405 -
ATTIVITA' SEMINARIALE
(obiettivi)
Lo studente acquisisce conoscenze su argomenti di pertinenza infermieristica non specificamente ricompresi tra quelli attivati nell'ambito degli insegnamenti. L'attività formativa viene erogata allo studente in formato seminariale nell'ambito di settori scientifico-disciplinari attivati nell'ambito del corso di laurea.
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Ruiu Massimiliano
( programma)
Sindromi coronariche Acute (eziopatogenesi, diagnosi, Terapia, gestione in UTIC) Dolore toracico (gestione al PS e sul territorio) Arresto cardiaco e Morte improvvisa Tecniche di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce “Percezione e conoscenze dell’esercizio libero professionale nel percorso formativo di base”. Disturbi Alimentari Percorsi in epidemiologia e sanità pubblica in ambito infermieristico
dispense del docente
(Date degli appelli d'esame)
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6
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36
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1433 -
ADE
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Ruiu Massimiliano
( programma)
Gli studenti oltre ad seguire le lezioni frontali, al fine di approfondire tematiche di loro interesse, possono prendere parte a corsi monografici, seminari, corsi di aggiornamento, discussione di casi clinici
dispense del docente
(Date degli appelli d'esame)
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FAZI FRANCESCO
( programma)
Metodi e mezzi d’indagine per l’osservazione di cellule, tessuti ed organi. Allestimento di preparati istologici. Principi di colorazione e lettura di un preparato istologico. Tecniche di microscopia nella indagine morfologica: microscopia ottica ed elettronica. Tecniche di immunoistochimica ed immunofluorescenza su preparati cellulari e tessutali.
Dispense a cura del docente
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6
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |