Insegnamento
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Ore Lezione
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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IMPLANTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi FormativiConoscere l’anatomia chirurgica dei siti implantariConoscere l’anatomia chirurgica delle sedi di prelievoConoscere la biologia e la fisiologia dell’ossoConoscere i biomateriali, i fattori di crescita e le cellule staminaliConoscere la valutazione pre-operatoria, gli accertamenti diagnostici, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica implantare standard e avanzata.Essere in grado di formulare una diagnosi del tipo di edentulia e il relativo piano di trattamento adeguato ai bisogni e alle richieste del pazienteConoscere le tecniche chirurgiche di aumento del tessuto osseoConoscere la gestione dei tessuti molli perimplantariConoscere la chirurgia plastica dei tessuti molli perimplantariConoscere le problematiche diagnostico-terapeutiche inerenti gli incidenti e le complicanze della chirurgia implantare.Conoscere le varie metodiche di realizzazione di manufatti protesici rimovibili e fissi su impiantiConoscere e saper utilizzare i diversi materiali per impronte di precisione Conoscere e sapere eseguire diagnosi e piano di trattamento
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PROTESI DENTARIA
(obiettivi)
Conoscere l’anatomia chirurgica dei siti implantariConoscere i biomateriali, i fattori di crescita e le cellule staminaliConoscere la valutazione pre-operatoria, gli accertamenti diagnostici, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica implantare standard e avanzata.Essere in grado di formulare una diagnosi del tipo di edentulia e il relativo piano di trattamento adeguato ai bisogni e alle richieste del pazienteConoscere le varie metodiche di realizzazione di manufatti protesici rimovibili e fissi su impiantiConoscere e saper utilizzare i diversi materiali per impronte di precisione Conoscere e sapere eseguire diagnosi e piano di trattamento
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POMPA GIORGIO
( programma)
Piano di trattamento implantoprotesico Caratteristiche degli impianti e dei materiali usati in implantoprotesi Scelta di materiali e leghe Biomeccanica implantare Carico occlusale Implantoprotesi computer guidata Tecniche di impronta
 Gatti C., Chiapasco M., Casentini P., Procopio C. MANUALE ILLUSTRATO DI IMPLANTOLOGIA ORALE- Diagnosi,chirurgia e protesi . Ed. Masson Chiapasco M., Romeo E. –LA RIABILITAZIONE IMPLANTOPROTESICA NEI CASI COMPLESSI.- UTET Bianchi A. IMPLANTOLOGIA E IMPLANTOPROTESI – UTET
(Date degli appelli d'esame)
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MED/28
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Attività formative caratterizzanti
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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PARODONTOLOGIA
(obiettivi)
Conoscere l’anatomia chirurgica delle sedi di prelievoConoscere la biologia e la fisiologia dell’ossoConoscere i biomateriali, i fattori di crescita e le cellule staminaliConoscere le tecniche chirurgiche di aumento del tessuto osseoConoscere la gestione dei tessuti molli perimplantariConoscere la chirurgia plastica dei tessuti molli perimplantariConoscere e sapere eseguire diagnosi e piano di trattamento
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PILLONI ANDREA
( programma)
Analogie e differenze tra i tessuti molli parodontali e perimplantari I meccanismi di guarigione della ferita chirurgica implantare Fattori di rischio locali e sistemici in implantologia Gli impianti nel paziente parodontale Gli impianti nelle aree estetiche Il ruolo dei tessuti molli perimplantari: aspetti funzionali e aspetti estetici La chirugia dei tessuti molli perimplantari: tecniche e timing di esecuzione Trattamento delle complicanze perimplantari nelle aree estetiche Le complicanze biologiche in implantologia Prevalenza, prevenzione, diagnosi e trattamento di mucosite e perimplantite
 Carranza Periodontologia Clinica
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MED/28
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Attività formative caratterizzanti
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1
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MED/28
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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ODONTOIATRIA RESTAURATIVA
(obiettivi)
Il Corso vuole fornire ampie ed esaustive conoscenze sulla anatomia dentaria, sull’eziopatogenesi delle lesioni cariose, pulpari e periradicolari di origine endodontica, fornendo tutte le nozioni necessarie ad una corretta diagnosi e terapia delle lesioni sopraindicate, illustrando tutte le diverse possibilità terapeutiche sia per quanto concerne i materiali che le tecniche operative. Gli studenti a fine corso dovranno poi essere in grado di eseguire trattamenti conservativi ed endodontici con le più recenti e attuali metodiche.
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ENDODONZIA IVS
(obiettivi)
Il Corso vuole fornire ampie ed esaustive conoscenze sulle lesioni pulpari e periradicolari di origine endodontica, fornendo tutte le nozioni necessarie ad una corretta diagnosi e terapia delle lesioni sopraindicate, illustrando tutte le diverse possibilità terapeutiche sia per quanto concerne i materiali che le tecniche operative.
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TESTARELLI LUCA
( programma)
Medicazioni canalari : idrossido di calcio; principi sull’otturazione canalare , cementi endodontici ; guttaperca ; tecniche di otturazione canalare con guttaperca : condensazione laterale a freddo, condensazione verticale a caldo e condensazione termo-meccanica ; tecnica dell’onda continua di condensazione ; sistemi di otturazione con guttaperca mediati da un carrier ; materiali per restauro provvisorio ;Endodonzia chirurgica ; tecniche e materiali . ritrattameto ortogrado.
 Società italiana di endodonzia : Manuale di endodonzia. Edizione Edra, 2013 Domenico Ricucci :patologia e clinica endodontica, Edin Marina 2015 Accademia Italiana di Conservativa. Odontoiatria Restaurativa. Procedure di trattamento e prospettive future. Elsevier srl: Milano, 2009. Cerutti A, Mangani F, Putignano A. Odontoiatria estetica adesiva. Rho (MI): Quintessenza Edizioni S.r.l., 2007. Devlin H. Odontoiatria operativa. Roma: CIC Edizioni Internazionali, 2007. Vanini L, Mangani F, Klimovskaia O. Il restauro conservativo dei denti anteriori. Viterbo: ACME sas, 2003. Gori G. Morfologia dentale e modellazione occlusale. II Ed. Milano: Edi.Ermes S.r.l., 2000.
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GAMBARINI GIANLUCA
( programma)
Anatomia canalare EzioPatologia pulpare e pluriradicolare ; patologia endo-parodontale Diagnosi radiologica e strumentale. Esame obiettivo in endodonzia criteri di successo e fallimento in endodonzia. Cenni sui ritrattamenti . Emergenze endodontiche .Pulpotomia e pulpectomia Asepsi in endodonzia; principi sulla sagomatura e detersione canalare; classificazione ISO degli strumenti endodontici; strumenti endodontici in acciaio inossidabile e nichel-titanio;. cavità d’accesso endodontica; sondaggio canalare; lunghezza di lavoro in endodonzia: localizzatori elettronici dell’apice; tecniche di sagomatura canalare: step-back e crown-down; irriganti canalari : ipoclorito di sodio e E.D.T.A. ; tecniche di irrigazione.Terapia endodontica dei denti decidui (endo-pedodonzia) ; terapia endodontica dei denti permanenti giovani ad apice immaturo (apicogenesi e apicificazione) ; endodonzia strategica ; sindrome del dente incrinato ; riassorbimenti radicolari ; traumi dentali ; ricostruzione de dente trattato endodonticamente ; adesione alla dentina della camera pulpare e alla dentina radicolare; perni pre-fabbricati in fibra ; cementazione adesiva ; restauro adesivo del moncone ; sbiancamento dei denti vitali e dei denti devitali.
 Società italiana di endodonzia : Manuale di endodonzia. Edizione Edra, 2013 Domenico Ricucci :patologia e clinica endodontica, Edin Marina 2015 Accademia Italiana di Conservativa. Odontoiatria Restaurativa. Procedure di trattamento e prospettive future. Elsevier srl: Milano, 2009. Cerutti A, Mangani F, Putignano A. Odontoiatria estetica adesiva. Rho (MI): Quintessenza Edizioni S.r.l., 2007. Devlin H. Odontoiatria operativa. Roma: CIC Edizioni Internazionali, 2007. Vanini L, Mangani F, Klimovskaia O. Il restauro conservativo dei denti anteriori. Viterbo: ACME sas, 2003. Gori G. Morfologia dentale e modellazione occlusale. II Ed. Milano: Edi.Ermes S.r.l., 2000.
(Date degli appelli d'esame)
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Attività formative caratterizzanti
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MED/28
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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ORTODONZIA
(obiettivi)
L’insegnamentosi articola in quattro semestri.
- OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI L’insegnamento di Ortognatodonzia ha come obbiettivo l’acquisizione da parte dello studente delle capacità di: Conoscere i principi di crescita e di sviluppo dell’apparato stomatognaticoRiconoscere e distinguere i quadri clinici eugnatici e disgnaticiDiagnosticare e classificare i diversi quadri clinici occlusali, acquisendo conoscenze sulle relative implicazioni terapeutiche, sia nel soggetto in crescita, che adulto. Riconoscere i casi più complessi, da riferire allo specialista in ortognatodonzia, in quanto oltre le competenze dell’odontoiatra generico.- OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI A) DI CONOSCENZA (sapere)* Conoscere l’embriologia e l’anatomia, nonché lo sviluppo e la crescita cranio-facciale* Conoscere le modalità di sviluppo delle arcate, della dentizione, dell’occlusione* Saper individuare la “normalità” in ortognatodonzia.* Conoscere percorsi diagnostici utili ad inquadrare i vari tipi di malocclusione* Conoscere la semeiotica ortognatodontica, in relazione anche ai presidi strumentali* Conoscere l’istologia e la fisiologia del movimento ortodontico* Conoscere i principi di biomeccanica, nonché la modalità di azione, la funzione e gli effetti delle apparecchiature ortodontiche* Conoscere le principali procedure terapeutiche perseguibili con apparecchi fissi, rimovibili, fissi / rimovibili.* Acquisire conoscenze di terapia preventiva, intercettiva e correttiva delle disgnazie dentali, dento-alveolari e scheletriche nel soggetto in crescita.* Acquisire conoscenze sui principi della terapia ortodontica nei pazienti adulti* Acquisire un approccio multidisciplinare tra ortognatodonzia e altre discipline odontoiatriche* Acquisire dei cenni di psicologia dell’età evolutiva in relazione alla pratica ortognatodontica* Conoscere le implicazioni ortognatodontiche nei soggetti affetti da palatoschisi.* Conoscere le priorità di trattamento nella terapie ortodontiche nella comunità* Acquisire capacità di riconoscere i casi più complessi da riferire allo specialista in ortognatodonzia e che vanno oltre le competenze dell’odontoiatra genericoB) DI COMPETENZA (saper fare)* Saper compilare la cartella clinica ortognatodontica* Saper effettuare l’esame clinico ortognatodontico* Saper eseguire un’adeguata analisi dell’occlusione e dei rapporti di questa con le altre componenti stomatognatiche* Saper rilevare le impronte ed eseguire un’adeguata analisi dell’occlusione sui modelli in gesso* Saper interpretare l’indagine ortopantomografica nel contesto clinico-diagnostico* Saper interpretare il tracciato cefalometrico latero-laterale nel contesto clinico-diagnostico* Saper distinguere le principali forme di malocclusioni* Saper impostare un piano di trattamento intra ed interdisciplinare* Saper esporre il piano di trattamento a pazienti e genitori * Saper attuare le conoscenze acquisite allo scopo di progettare, applicare e riparare le apparecchiature necessarie al trattamento ortognatodontico* Saper progettare, inserire e riparare i mantenitori di spazio * Saper progettare, inserire e riparare apparecchi removibili finalizzati allo spostamento di singoli elementi dentali o alla correzione di morsi crociati * Saper intercettare problematiche ortodontiche, includendo l’indicazione della necessità del trattamento* Saper gestire in maniera appropriata le diverse forme di emergenza ortodontica * Essere aggiornato riguardo i limiti dei trattamenti ortodontici
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ORTODONZIA IVS
(obiettivi)
L’insegnamento si articola in quattro semestri.- OBIETTIVI FORMATIVI GENERALIL’insegnamento di Ortognatodonzia ha come obbiettivo l’acquisizione da parte dello studente delle capacità di:Conoscere i principi di crescita e di sviluppo dell’apparato stomatognaticoRiconoscere e distinguere i quadri clinici eugnatici e disgnaticiDiagnosticare e classificare i diversi quadri clinici occlusali, acquisendo conoscenze sulle relative implicazioni terapeutiche, sia nel soggetto in crescita, che adulto.Riconoscere i casi più complessi, da riferire allo specialista in ortognatodonzia, in quanto oltre le competenze dell’odontoiatra generico.- OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICIA) DI CONOSCENZA (sapere)* Conoscere l’embriologia e l’anatomia, nonché lo sviluppo e la crescita cranio-facciale* Conoscere le modalità di sviluppo delle arcate, della dentizione, dell’occlusione* Saper individuare la “normalità” in ortognatodonzia.* Conoscere percorsi diagnostici utili ad inquadrare i vari tipi di malocclusione* Conoscere la semeiotica ortognatodontica, in relazione anche ai presidi strumentali* Conoscere l’istologia e la fisiologia del movimento ortodontico* Conoscere i principi di biomeccanica, nonché la modalità di azione, la funzione e gli effetti delle apparecchiature ortodontiche* Conoscere le principali procedure terapeutiche perseguibili con apparecchi fissi, rimovibili, fissi / rimovibili.* Acquisire conoscenze di terapia preventiva, intercettiva e correttiva delle disgnazie dentali, dento-alveolari e scheletriche nel soggetto in crescita.* Acquisire conoscenze sui principi della terapia ortodontica nei pazienti adulti* Acquisire un approccio multidisciplinare tra ortognatodonzia e altre discipline odontoiatriche* Acquisire dei cenni di psicologia dell’età evolutiva in relazione alla pratica ortognatodontica* Conoscere le implicazioni ortognatodontiche nei soggetti affetti da palatoschisi.* Conoscere le priorità di trattamento nella terapie ortodontiche nella comunità* Acquisire capacità di riconoscere i casi più complessi da riferire allo specialista in ortognatodonzia e che vanno oltre le competenze dell’odontoiatra genericoB) DI COMPETENZA (saper fare)* Saper compilare la cartella clinica ortognatodontica* Saper effettuare l’esame clinico ortognatodontico* Saper eseguire un’adeguata analisi dell’occlusione e dei rapporti di questa con le altre componenti stomatognatiche* Saper rilevare le impronte ed eseguire un’adeguata analisi dell’occlusione sui modelli in gesso* Saper interpretare l’indagine ortopantomografica nel contesto clinico-diagnostico* Saper interpretare il tracciato cefalometrico latero-laterale nel contesto clinico-diagnostico* Saper distinguere le principali forme di malocclusioni* Saper impostare un piano di trattamento intra ed interdisciplinare* Saper esporre il piano di trattamento a pazienti e genitori * Saper attuare le conoscenze acquisite allo scopo di progettare, applicare e riparare le apparecchiature necessarie al trattamento ortognatodontico* Saper progettare, inserire e riparare i mantenitori di spazio* Saper progettare, inserire e riparare apparecchi removibili finalizzati allo spostamento di singoli elementi dentali o alla correzione di morsi crociati * Saper intercettare problematiche ortodontiche, includendo l’indicazione della necessità del trattamento* Saper gestire in maniera appropriata le diverse forme di emergenza ortodontica * Essere aggiornato riguardo i limiti dei trattamenti ortodontici
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BARBATO ERSILIA
( programma)
* Embriologia e crescita cranio-facciale. Le teorie della crescita. * Lo sviluppo delle arcate, della dentizione, dell’occlusione. * Concetti basilari di anatomia, fisiologia e biomeccanica dell’apparato stomatognatico; * Concetti basilari di crescita del distretto maxillo-facciale; * Occlusione ideale: definizione, concetto fisiologico, obiettivi funzionali, classificazione * Significato di eugnazia e disgnazia * Classificazione delle malocclusioni * Eziopatogenesi delle malocclusioni * L’iter diagnostico in ortognatodonzia: La raccolta anamnestica, L’esame clinico, La cartella clinica, L’esame fotografico, L’impronta ed il modello in gesso; l’esame del modello in gesso, Il check-up radiografico diagnostico ortognatodontico - L’ortopantomografia: interpretazione dell’anatomia radiografica ed il relativo tracciato - La teleradiografia latero-laterale: interpretazione dell’anatomia radiografica del cranio, del rachide cervicale e del tracciato cefalometrico - La teleradiografia postero-anteriore: interpretazione dell’anatomia radiografica e del tracciato cefalometrico - La radiografia della mano e del polso - Valutazione di ulteriori esami ausiliari radiografici diagnostici * Valutazione e previsione dell'accrescimento dell'apparato stomatognatico * Elementi fondamentali delle funzioni stomatognatiche; * Classificazione tridimensionale ed interpretazione degli elementi caratterizzanti le malocclusioni; * Esami diagnostici strumentali standard e complementari * L’esame clinico e obiettivo dell’occlusione e dell’ Articolazione Temporo-Mandibolare * La pianificazione del trattamento ortognatodontico * Principi generali di trattamento delle malocclusioni: analisi e piano di trattamento individualizzato in relazione ai diversi quadri clinici ed alle considerazioni relative alle previsioni di sviluppo; * Apparecchiature ortognatodontiche e loro indicazioni cliniche* (ADE)
* Cenni di biomeccanica ortognatodontica. o Le basi biologiche della terapia ortodontica. o Apparecchiature rimovibili e fisse * Principi di terapia preventiva, intercettiva, correttiva: o La mioterapia o La terapia ortopedica o La terapia ortopedica funzionale o La terapia ortodontica fissa. * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche sagittali di prima, seconda e terza classe. * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche trasversali * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche verticali * Recidiva e contenzione * Diagnosi e terapia di anomalie dentali di pertinenza ortodontica * Cenni di ortodonzia nell’adulto * Approccio multidisciplinare diagnostico-terapeutico. Rapporti tra ortodonzia ed altre branche dell’odontoiatria in particolare con la gnatologia clinica, la traumatologia dentale, la protesi e l’implantologia, la parodontologia, la chirurgia orale e la chirurgia maxillo-facciale (il trattamento ortodontico pre- e post-chirurgico). * La compliance del paziente ortodontico * Correlazioni ed implicazioni medico-legali nella pratica ortognatodontica.
 Manuale di Ortodonzia S.E. Bishara, Delfino Antonio Editore 2006 Diagnostica ortognatodontica T. Rakosi Ed. Elsevier 1999 Ortodonzia moderna W.R. Proffit, H.W. Fields, D.M. Sarver Ed.Elsevier 2008; Ortodonzia. Diagnosi e linee guida di terapia. Tecniche e procedure T.M. Graber, R.L. jr. Vanarsdall Ed.UTET 2003. Lavori scientifici indicati dai docenti
(Date degli appelli d'esame)
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CASSETTA MICHELE
( programma)
* Embriologia e crescita cranio-facciale. Le teorie della crescita. * Lo sviluppo delle arcate, della dentizione, dell’occlusione. * Concetti basilari di anatomia, fisiologia e biomeccanica dell’apparato stomatognatico; * Concetti basilari di crescita del distretto maxillo-facciale; * Occlusione ideale: definizione, concetto fisiologico, obiettivi funzionali, classificazione * Significato di eugnazia e disgnazia * Classificazione delle malocclusioni * Eziopatogenesi delle malocclusioni * L’iter diagnostico in ortognatodonzia: La raccolta anamnestica, L’esame clinico, La cartella clinica, L’esame fotografico, L’impronta ed il modello in gesso; l’esame del modello in gesso, Il check-up radiografico diagnostico ortognatodontico - L’ortopantomografia: interpretazione dell’anatomia radiografica ed il relativo tracciato - La teleradiografia latero-laterale: interpretazione dell’anatomia radiografica del cranio, del rachide cervicale e del tracciato cefalometrico - La teleradiografia postero-anteriore: interpretazione dell’anatomia radiografica e del tracciato cefalometrico - La radiografia della mano e del polso - Valutazione di ulteriori esami ausiliari radiografici diagnostici * Valutazione e previsione dell'accrescimento dell'apparato stomatognatico * Elementi fondamentali delle funzioni stomatognatiche; * Classificazione tridimensionale ed interpretazione degli elementi caratterizzanti le malocclusioni; * Esami diagnostici strumentali standard e complementari * L’esame clinico e obiettivo dell’occlusione e dell’ Articolazione Temporo-Mandibolare * La pianificazione del trattamento ortognatodontico * Principi generali di trattamento delle malocclusioni: analisi e piano di trattamento individualizzato in relazione ai diversi quadri clinici ed alle considerazioni relative alle previsioni di sviluppo; * Apparecchiature ortognatodontiche e loro indicazioni cliniche* (ADE)
* Cenni di biomeccanica ortognatodontica. o Le basi biologiche della terapia ortodontica. o Apparecchiature rimovibili e fisse * Principi di terapia preventiva, intercettiva, correttiva: o La mioterapia o La terapia ortopedica o La terapia ortopedica funzionale o La terapia ortodontica fissa. * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche sagittali di prima, seconda e terza classe. * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche trasversali * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche verticali * Recidiva e contenzione * Diagnosi e terapia di anomalie dentali di pertinenza ortodontica * Cenni di ortodonzia nell’adulto * Approccio multidisciplinare diagnostico-terapeutico. Rapporti tra ortodonzia ed altre branche dell’odontoiatria in particolare con la gnatologia clinica, la traumatologia dentale, la protesi e l’implantologia, la parodontologia, la chirurgia orale e la chirurgia maxillo-facciale (il trattamento ortodontico pre- e post-chirurgico). * La compliance del paziente ortodontico * Correlazioni ed implicazioni medico-legali nella pratica ortognatodontica.
 Manuale di Ortodonzia S.E. Bishara, Delfino Antonio Editore 2006 Diagnostica ortognatodontica T. Rakosi Ed. Elsevier 1999 Ortodonzia moderna W.R. Proffit, H.W. Fields, D.M. Sarver Ed.Elsevier 2008; Ortodonzia. Diagnosi e linee guida di terapia. Tecniche e procedure T.M. Graber, R.L. jr. Vanarsdall Ed.UTET 2003. Lavori scientifici indicati dai docenti
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GALLUCCIO GABRIELLA
( programma)
* Embriologia e crescita cranio-facciale. Le teorie della crescita. * Lo sviluppo delle arcate, della dentizione, dell’occlusione. * Concetti basilari di anatomia, fisiologia e biomeccanica dell’apparato stomatognatico; * Concetti basilari di crescita del distretto maxillo-facciale; * Occlusione ideale: definizione, concetto fisiologico, obiettivi funzionali, classificazione * Significato di eugnazia e disgnazia * Classificazione delle malocclusioni * Eziopatogenesi delle malocclusioni * L’iter diagnostico in ortognatodonzia: La raccolta anamnestica, L’esame clinico, La cartella clinica, L’esame fotografico, L’impronta ed il modello in gesso; l’esame del modello in gesso, Il check-up radiografico diagnostico ortognatodontico - L’ortopantomografia: interpretazione dell’anatomia radiografica ed il relativo tracciato - La teleradiografia latero-laterale: interpretazione dell’anatomia radiografica del cranio, del rachide cervicale e del tracciato cefalometrico - La teleradiografia postero-anteriore: interpretazione dell’anatomia radiografica e del tracciato cefalometrico - La radiografia della mano e del polso - Valutazione di ulteriori esami ausiliari radiografici diagnostici * Valutazione e previsione dell'accrescimento dell'apparato stomatognatico * Elementi fondamentali delle funzioni stomatognatiche; * Classificazione tridimensionale ed interpretazione degli elementi caratterizzanti le malocclusioni; * Esami diagnostici strumentali standard e complementari * L’esame clinico e obiettivo dell’occlusione e dell’ Articolazione Temporo-Mandibolare * La pianificazione del trattamento ortognatodontico * Principi generali di trattamento delle malocclusioni: analisi e piano di trattamento individualizzato in relazione ai diversi quadri clinici ed alle considerazioni relative alle previsioni di sviluppo; * Apparecchiature ortognatodontiche e loro indicazioni cliniche* (ADE)
* Cenni di biomeccanica ortognatodontica. o Le basi biologiche della terapia ortodontica. o Apparecchiature rimovibili e fisse * Principi di terapia preventiva, intercettiva, correttiva: o La mioterapia o La terapia ortopedica o La terapia ortopedica funzionale o La terapia ortodontica fissa. * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche sagittali di prima, seconda e terza classe. * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche trasversali * Inquadramento diagnostico e cenni terapeutici relativi alle problematiche verticali * Recidiva e contenzione * Diagnosi e terapia di anomalie dentali di pertinenza ortodontica * Cenni di ortodonzia nell’adulto * Approccio multidisciplinare diagnostico-terapeutico. Rapporti tra ortodonzia ed altre branche dell’odontoiatria in particolare con la gnatologia clinica, la traumatologia dentale, la protesi e l’implantologia, la parodontologia, la chirurgia orale e la chirurgia maxillo-facciale (il trattamento ortodontico pre- e post-chirurgico). * La compliance del paziente ortodontico * Correlazioni ed implicazioni medico-legali nella pratica ortognatodontica.
 Manuale di Ortodonzia S.E. Bishara, Delfino Antonio Editore 2006 Diagnostica ortognatodontica T. Rakosi Ed. Elsevier 1999 Ortodonzia moderna W.R. Proffit, H.W. Fields, D.M. Sarver Ed.Elsevier 2008; Ortodonzia. Diagnosi e linee guida di terapia. Tecniche e procedure T.M. Graber, R.L. jr. Vanarsdall Ed.UTET 2003. Lavori scientifici indicati dai docenti
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Attività formative caratterizzanti
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MED/28
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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1036998 -
PATOLOGIA E TERAPIA MAXILLO-FACCIALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi:Conoscere e saper eseguire le metodiche pre-protesiche sui tessuti duri e molli del cavo orale Conoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica per il trattamento delle anomalie dell’eruzione dentariaConoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica della germectomiaConoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica per il trattamento dei soprannumerari e degli odontomi Conoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica per il trattamento dei frenuli patologici e dei denti malformatiConoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica per il trattamento delle cisti dei mascellariConoscere le tecniche chirurgiche per la litiasi del dotto di Wharton.
Conoscere e sapere quando e come applicare le metodiche bioptiche
Conoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica per le apicectomie
Conoscere la valutazione pre-operatoria, la terapia medica e il trattamento chirurgico di ascessi e fistole odontogene
Conoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica per il trattamento dei traumi dento-alveolari
Conoscenza dell’anatomia topografica-chirurgica del distretto oro-maxillo-facciale, delle principali patologie di competenza maxillo-facciale e delle linee guida per il loro trattamento
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CHIRURGIA ORALE II
(obiettivi)
Obiettivi
Conoscere e sapere quando e come applicare le metodiche bioptiche
Conoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica per le apicectomie
Conoscere la valutazione pre-operatoria, la terapia medica e il trattamento chirurgico di ascessi e fistole odontogene
Conoscere la valutazione pre-operatoria, la programmazione dell’intervento e la tecnica chirurgica per il trattamento dei traumi dento-alveolari
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DE BIASE ALBERTO
( programma)
Chirurgia pre-protesica dei tessuti molli e duri Chirurgia a scopo ortodontico: trattamento delle anomalie dell’eruzione dentaria, di soprannumerari, odontomi, frenuli e denti malformati Chirurgia a scopo ortodontico: germectomie Terapia chirurgica delle cisti dei mascellari Ascessi e fistole odontogene: diagnosi e terapia chirurgica Terapia delle lesioni benigne dei mascellari Terapia della litiasi del dotto di Wharton Terapia dei traumi dento-alveolari di interesse chirurgico Chirurgia piezoelettrica Chirurgia endodontica Tecniche bioptiche
 Chiapasco M e coll. MANUALE ILLUSTRATO DI CHIRURGIA ORALE. Ed. Masson Annibali S, Pippi R, Sfasciotti GL.CHIRURGIA ORALE A SCOPO ORTODONTICO. Elsevier Masson Annibali S, Pippi R, Galluccio G. Cristalli M.P. ANOMALIE DI ERUZIONE DEI PRIMI E SECONDI MOLARI PERMANENTI. Edizioni mediche scientifiche internazionali – Roma SIdCO. Chirurgia Odontostomatologica. Ed. Minerva Medica, Torino, 2015.
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CICCONETTI ANDREA
( programma)
Chirurgia pre-protesica dei tessuti molli e duri Chirurgia a scopo ortodontico: trattamento delle anomalie dell’eruzione dentaria, di soprannumerari, odontomi, frenuli e denti malformati Chirurgia a scopo ortodontico: germectomie Terapia chirurgica delle cisti dei mascellari Ascessi e fistole odontogene: diagnosi e terapia chirurgica Terapia delle lesioni benigne dei mascellari Terapia della litiasi del dotto di Wharton Terapia dei traumi dento-alveolari di interesse chirurgico Chirurgia piezoelettrica Chirurgia endodontica Tecniche bioptiche
 Chiapasco M e coll. MANUALE ILLUSTRATO DI CHIRURGIA ORALE. Ed. Masson Annibali S, Pippi R, Sfasciotti GL.CHIRURGIA ORALE A SCOPO ORTODONTICO. Elsevier Masson Annibali S, Pippi R, Galluccio G. Cristalli M.P. ANOMALIE DI ERUZIONE DEI PRIMI E SECONDI MOLARI PERMANENTI. Edizioni mediche scientifiche internazionali – Roma SIdCO. Chirurgia Odontostomatologica. Ed. Minerva Medica, Torino, 2015.
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MED/28
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Attività formative caratterizzanti
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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OTORINOLARINGOIATRIA I
(obiettivi)
Conoscere l'anatomia, fisiologia e semeiotica dell’apparato uditivo e dell’apparato vestibolare, del naso e delle cavità paranasali, del faringe, della laringe , delle Ghiandole salivari e della lingua
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MINNI ANTONIO
( programma)
Orecchio Anatomia, fisiologia e semeiotica dell’apparato uditivo e dell’apparato vestibolare Diagnostica strumentale Malformazioni, traumi e malattie dell’orecchio esterno (eczemi, otiti esterne, tumori benigni e maligni), cerume, corpi estranei Malattie dell’orecchio medio (otiti medie acute e croniche, otite media purulenta cronica e sue complicanze, mastoiditi). Malformazioni, traumi e malattie dell’orecchio interno (Ipoacusie congenite, trauma acustico, presbiacusia, otosclerosi, sordità improvvisa, neurinoma dell’acustico, malattie vertiginose )
Naso e Seni Paranasali Anatomia, fisiologia e semeiotica del naso e delle cavità paranasali Diagnostica Strumentale Malformazioni, traumi e malattie delle cavità nasali (epistassi, riniti acute e croniche, rinopatie allergiche, tumori benigni e maligni), corpi estranei Malattie delle cavità paranasali ( sinusiti acute e croniche e loro complicanze, tumori), traumi, algie cranio-facciali. Chirurgia Endoscopica.
Faringe Anatomia, fisiologia e semeiotica del faringe Diagnostica strumentale Malattie del rinofaringe (ipertrofia adenoidea, tumori benigni e maligni ) Malattie dell’orofaringe (angina, tonsilliti acute e croniche, ascesso peritonsillare, tumori benigni e maligni) Malattie dell’ipofaringe (flemmoni e ascessi, tumori benigni e maligni), corpi estranei. Laringe Anatomia e fisiologia della laringe Diagnostica Strumentale Malattie della laringe (stenosi acute e croniche, laringocele, laringiti acute e croniche, paralisi laringee, tumori benigni e maligni) Traumi e corpi estranei Insufficienza respiratoria acuta: indicazioni e tecniche di tracheotomia
Miscellanea Respiratori orali. - O.S.A.S. (Obstruction Sleep Apnea Sindrome), deglutizione atipica, paralisi del facciale.
 Ralli G, Albera Compendio di otorinolaringoiatria per il corso di laurea in odontoiatria- Edizioni Minerva Medica
Polimeni A, Filipo R, Iannetti G, Pezzi Pivetti P: manuale di patologia degli organi di senso - Edra editrice.
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MED/31
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Attività formative caratterizzanti
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OTORINOLARINGOIATRIA II
(obiettivi)
Conoscere l'anatomia, fisiologia e semeiotica dell’apparato uditivo e dell’apparato vestibolare, del naso e delle cavità paranasali, del faringe, della laringe , delle Ghiandole salivari e della lingua
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MINNI ANTONIO
( programma)
Orecchio Anatomia, fisiologia e semeiotica dell’apparato uditivo e dell’apparato vestibolare Diagnostica strumentale Malformazioni, traumi e malattie dell’orecchio esterno (eczemi, otiti esterne, tumori benigni e maligni), cerume, corpi estranei Malattie dell’orecchio medio (otiti medie acute e croniche, otite media purulenta cronica e sue complicanze, mastoiditi). Malformazioni, traumi e malattie dell’orecchio interno (Ipoacusie congenite, trauma acustico, presbiacusia, otosclerosi, sordità improvvisa, neurinoma dell’acustico, malattie vertiginose )
Naso e Seni Paranasali Anatomia, fisiologia e semeiotica del naso e delle cavità paranasali Diagnostica Strumentale Malformazioni, traumi e malattie delle cavità nasali (epistassi, riniti acute e croniche, rinopatie allergiche, tumori benigni e maligni), corpi estranei Malattie delle cavità paranasali ( sinusiti acute e croniche e loro complicanze, tumori), traumi, algie cranio-facciali. Chirurgia Endoscopica.
Faringe Anatomia, fisiologia e semeiotica del faringe Diagnostica strumentale Malattie del rinofaringe (ipertrofia adenoidea, tumori benigni e maligni ) Malattie dell’orofaringe (angina, tonsilliti acute e croniche, ascesso peritonsillare, tumori benigni e maligni) Malattie dell’ipofaringe (flemmoni e ascessi, tumori benigni e maligni), corpi estranei. Laringe Anatomia e fisiologia della laringe Diagnostica Strumentale Malattie della laringe (stenosi acute e croniche, laringocele, laringiti acute e croniche, paralisi laringee, tumori benigni e maligni) Traumi e corpi estranei Insufficienza respiratoria acuta: indicazioni e tecniche di tracheotomia
Miscellanea Respiratori orali. - O.S.A.S. (Obstruction Sleep Apnea Sindrome), deglutizione atipica, paralisi del facciale.
 Ralli G, Albera Compendio di otorinolaringoiatria per il corso di laurea in odontoiatria- Edizioni Minerva Medica
Polimeni A, Filipo R, Iannetti G, Pezzi Pivetti P: manuale di patologia degli organi di senso - Edra editrice.
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE II
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
Conoscenza dell’anatomia topografica-chirurgica del distretto oro-maxillo-facciale, delle principali patologie di competenza maxillo-facciale e delle linee guida per il loro trattamento
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VALENTINI VALENTINO
( programma)
Anatomia topografico-chirurgica del distretto oro-maxillo-facciale Emergenze in chirurgia maxillo-facciale Traumatologia maxillo-facciale: principi generici di trattamento. Fratture di: orbita, zigomo, mascellare superiore Fracassi facciali Malformazioni cranio facciali: embriologia, patogenesi, classificazione, principi di trattamento Malformazioni maxillo-mandibolari:classificazione, inquadramento clinico, diagnosi, programma terapeutico, principi di trattamento Tumori ghiandole salivari, benigni e maligni: classificazione, diagnosi, principi di trattamento Patologia dell’articolazione temporo-mandibolare: diagnosi e trattamento
 Giorgio Iannetti - LEZIONI DI CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE – EDIZIONI CISU SICMF Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale - TRATTATO DI PATOLOGIA CHIRURGICA MAXILLO-FACCIALE – Edizioni Minerva Medica Neil S. Norton – Frank H. Netter - ANATOMIA DELLA TESTA E DEL COLLO DI NETTER PER ODONTOIATRI- Delfino Antonio Editore
(Date degli appelli d'esame)
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FADDA MARIA TERESA
( programma)
Anatomia topografico-chirurgica del distretto oro-maxillo-facciale Emergenze in chirurgia maxillo-facciale Traumatologia maxillo-facciale: principi generici di trattamento. Fratture di: orbita, zigomo, mascellare superiore Fracassi facciali Malformazioni cranio facciali: embriologia, patogenesi, classificazione, principi di trattamento Malformazioni maxillo-mandibolari:classificazione, inquadramento clinico, diagnosi, programma terapeutico, principi di trattamento Tumori ghiandole salivari, benigni e maligni: classificazione, diagnosi, principi di trattamento Patologia dell’articolazione temporo-mandibolare: diagnosi e trattamento
 Giorgio Iannetti - LEZIONI DI CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE – EDIZIONI CISU SICMF Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale - TRATTATO DI PATOLOGIA CHIRURGICA MAXILLO-FACCIALE – Edizioni Minerva Medica Neil S. Norton – Frank H. Netter - ANATOMIA DELLA TESTA E DEL COLLO DI NETTER PER ODONTOIATRI- Delfino Antonio Editore
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CASCONE PIERO
( programma)
Anatomia topografico-chirurgica del distretto oro-maxillo-facciale Emergenze in chirurgia maxillo-facciale Traumatologia maxillo-facciale: principi generici di trattamento. Fratture di: orbita, zigomo, mascellare superiore Fracassi facciali Malformazioni cranio facciali: embriologia, patogenesi, classificazione, principi di trattamento Malformazioni maxillo-mandibolari:classificazione, inquadramento clinico, diagnosi, programma terapeutico, principi di trattamento Tumori ghiandole salivari, benigni e maligni: classificazione, diagnosi, principi di trattamento Patologia dell’articolazione temporo-mandibolare: diagnosi e trattamento
 Giorgio Iannetti - LEZIONI DI CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE – EDIZIONI CISU SICMF Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale - TRATTATO DI PATOLOGIA CHIRURGICA MAXILLO-FACCIALE – Edizioni Minerva Medica Neil S. Norton – Frank H. Netter - ANATOMIA DELLA TESTA E DEL COLLO DI NETTER PER ODONTOIATRI- Delfino Antonio Editore
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ODONTOIATRIA PEDIATRICA
(obiettivi)
Obiettivi formativiIl Corso si prefigge di fornire allo studente non solo le basi per una formazione mirata dell’odontostomatologia nell’età evolutiva ma allo stesso tempo si pone come obiettivo la crescita professionale dei futuri odontoiatri pediatrici per la quale si richiede una approfondita conoscenza delle linee guida di approccio diagnostico e terapeutico nell’ambito di quelle tematiche che costituiscono il “core” della odontoiatria pediatrica. La trattazione delle problematiche di competenza pediatrica relative allo stato di salute e di malattia nell’età neonatale, nell’infanzia e nell’adolescenza consente di fornire allo studente quelle conoscenze indispensabili per un corretto management clinico delle problematiche mediche generali associate a manifestazioni odontostomatologiche nel bambino, cui lo specialista si confronta nella pratica quotidiana.
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ODONTOIATRIA PEDIATRICA II
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Il Corso si prefigge di fornire allo studente non solo le basi per una formazione mirata dell’odontostomatologia nell’età evolutiva ma allo stesso tempo si pone come obiettivo la crescita professionale dei futuri odontoiatri pediatrici per la quale si richiede una approfondita conoscenza delle linee guida di approccio diagnostico e terapeutico nell’ambito di quelle tematiche che costituiscono il “core” della odontoiatria pediatrica. La trattazione delle problematiche di competenza pediatrica relative allo stato di salute e di malattia nell’età neonatale, nell’infanzia e nell’adolescenza consente di fornire allo studente quelle conoscenze indispensabili per un corretto management clinico delle problematiche mediche generali associate a manifestazioni odontostomatologiche nel bambino, cui lo specialista si confronta nella pratica quotidiana.
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POLIMENI ANTONELLA
( programma)
* La comunicazione odontoiatra –genitore-paziente in età pediatrica ed approccio in odontoiatria pediatrica * Esame clinico odontostomatologico in Odontoiatria Pediatrica * Sviluppo e caratteristiche della dentizione decidua e permanente * Sviluppo cranio-facciale: embriologia ed accrescimento * Diagnostica radiologica in Odontoiatria Pediatrica * Prevenzione odontostomatologica: igiene orale ed alimentare * Il fluoro: azione, somministrazione, effetti indesiderati * Sigillature e PRR * Cariologia ed alimentazione in età pediatrica * Pulpopatie in dentizione decidua e permanente * Anomalie dentarie di numero, di volume, di sede, di forma, di struttura e di eruzione * Traumatologia dentale in età pediatrica * Conservativa ed endodonzia in odontoiatria pediatrica * Materiali dentari in odontoiatria pediatrica * Anomalie dei tessuti molli * Terapia farmacologica in odontoiatria pediatrica * Chirurgia orale in odontoiatria pediatrica * Le abitudini viziate * Ortopedodonzia: diagnosi e terapia intercettiva * La gestione dello spazio in dentizione mista: i mantenitori di spazio * L’approccio dell’odontoiatra pediatrico al bambino malato
 * Titolo: Odontoiatria Pediatrica * Autore: Polimeni A. * Editore: Elsevier – Masson
(Date degli appelli d'esame)
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BOSSU' MAURIZIO
( programma)
* La comunicazione odontoiatra –genitore-paziente in età pediatrica ed approccio in odontoiatria pediatrica * Esame clinico odontostomatologico in Odontoiatria Pediatrica * Sviluppo e caratteristiche della dentizione decidua e permanente * Sviluppo cranio-facciale: embriologia ed accrescimento * Diagnostica radiologica in Odontoiatria Pediatrica * Prevenzione odontostomatologica: igiene orale ed alimentare * Il fluoro: azione, somministrazione, effetti indesiderati * Sigillature e PRR * Cariologia ed alimentazione in età pediatrica * Pulpopatie in dentizione decidua e permanente * Anomalie dentarie di numero, di volume, di sede, di forma, di struttura e di eruzione * Traumatologia dentale in età pediatrica * Conservativa ed endodonzia in odontoiatria pediatrica * Materiali dentari in odontoiatria pediatrica * Anomalie dei tessuti molli * Terapia farmacologica in odontoiatria pediatrica * Chirurgia orale in odontoiatria pediatrica * Le abitudini viziate * Ortopedodonzia: diagnosi e terapia intercettiva * La gestione dello spazio in dentizione mista: i mantenitori di spazio * L’approccio dell’odontoiatra pediatrico al bambino malato
 * Titolo: Odontoiatria Pediatrica * Autore: Polimeni A. * Editore: Elsevier – Masson
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IERARDO GAETANO
( programma)
* La comunicazione odontoiatra –genitore-paziente in età pediatrica ed approccio in odontoiatria pediatrica * Esame clinico odontostomatologico in Odontoiatria Pediatrica * Sviluppo e caratteristiche della dentizione decidua e permanente * Sviluppo cranio-facciale: embriologia ed accrescimento * Diagnostica radiologica in Odontoiatria Pediatrica * Prevenzione odontostomatologica: igiene orale ed alimentare * Il fluoro: azione, somministrazione, effetti indesiderati * Sigillature e PRR * Cariologia ed alimentazione in età pediatrica * Pulpopatie in dentizione decidua e permanente * Anomalie dentarie di numero, di volume, di sede, di forma, di struttura e di eruzione * Traumatologia dentale in età pediatrica * Conservativa ed endodonzia in odontoiatria pediatrica * Materiali dentari in odontoiatria pediatrica * Anomalie dei tessuti molli * Terapia farmacologica in odontoiatria pediatrica * Chirurgia orale in odontoiatria pediatrica * Le abitudini viziate * Ortopedodonzia: diagnosi e terapia intercettiva * La gestione dello spazio in dentizione mista: i mantenitori di spazio * L’approccio dell’odontoiatra pediatrico al bambino malato
 * Titolo: Odontoiatria Pediatrica * Autore: Polimeni A. * Editore: Elsevier – Masson
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Attività formative caratterizzanti
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MED/28
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA II
(obiettivi)
Obiettivi didattici generali: -Sapere le patologie più frequenti dell’infanzia, le più gravi e quelle che richiedono l’intervento urgente -Saper fare un corretto approccio diagnostico e terapeutico delle stesse -Essere consapevole che un corretto sviluppo psico-fisico del bambino è la base del benessere dell’adulto
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DOMINICI CARLO
( programma)
Bambino sano: alimentazione, crescita e sviluppo psico-fisico. Cenni sulle principali patologie pediatriche a carico dei seguenti sistemi/apparati: cardiovascolare, respiratorio, digerente, urinario e endocrino. Cenni sulle principali patologie metaboliche e immunologiche in pediatria. Allergie e anafilassi. Malattie infettive e vaccinazioni. Cenni sule principali patologie oncologiche e ematologiche in pediatria.
 Manuale di Pediatria – Castello M.A. e Duse M. – Casa Editrice Piccin (2015)
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA I
(obiettivi)
Obiettivi didattici generali: -Sapere le patologie più frequenti dell’infanzia, le più gravi e quelle che richiedono l’intervento urgente -Saper fare un corretto approccio diagnostico e terapeutico delle stesse -Essere consapevole che un corretto sviluppo psico-fisico del bambino è la base del benessere dell’adulto
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DUSE MARZIA
( programma)
Bambino sano: alimentazione, crescita e sviluppo psico-fisico. Cenni sulle principali patologie pediatriche a carico dei seguenti sistemi/apparati: cardiovascolare, respiratorio, digerente, urinario e endocrino. Cenni sulle principali patologie metaboliche e immunologiche in pediatria. Allergie e anafilassi. Malattie infettive e vaccinazioni. Cenni sule principali patologie oncologiche e ematologiche in pediatria.
 Manuale di Pediatria – Castello M.A. e Duse M. – Casa Editrice Piccin (2015)
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Attività formative caratterizzanti
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