Insegnamento
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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MICROBIOLOGIA PATOLOGIA E TERRITORIO
(obiettivi)
L’insegnamento di Microbiologia Patologia e territorio ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base per rendere lo studente in grado di comprendere le interazioni che avvengono negli ecosistemi naturali tra microrganismi, suolo, piante e animali e le modificazioni degli equilibri biologici e chimici nei vari habitat; mettere lo studente in grado di interpretare i meccanismi cellulari e molecolari che regolano i processi patologici nell’uomo, le cause eziologiche ed i meccanismi patogenetici fondamentali delle malattie. Tali conoscenze sono ritenute essenziali per mettere in relazione la struttura del territorio, le aggiornate conoscenze sui metodi di monitoraggio e di gestione degli ecosistemi naturali, il tessuto socio-culturale e le complesse relazioni tra ambiente e società con lo stato di salute, l'insorgenza ed i fattori di rischio delle malattie.
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MICROBIOLOGIA E TERRITORIO
(obiettivi)
Il corso di Microbiologia e territorio conferisce allo studente le conoscenze di base di microbiologia e quelle necessarie per comprendere le interazioni che avvengono negli ecosistemi naturali fra microrganismi, suolo, piante e animali e le modificazioni degli equilibri biologici e chimici nei vari habitat. Il corso di Microbiologia e territorio fornisce, inoltre, un'aggiornata conoscenza dei metodi di monitoraggio e di gestione degli ecosistemi naturali. Approfondimenti nel campo del biorisanamento microbico verranno inoltre forniti.
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SELAN LAURA
( programma)
• Habitat microbici ed ecosistemi • Cellula Batterica (struttura, metabolismo) • Biofilm (struttura, fisiologia e funzione) • Miceti: caratteri generali e patogeni dell’uomo • Virus generalità (struttura, replicazione). • Disinfezione e sterilizzazione. (esercitazione) • Metagenomica • Elementi di ecologia microbica • Biorisanamento
Testi di riferimento:
Biologia dei microrganismi (Volume I e II) – M.T. Madigan, J.M. Martinko Brock. Ed. CEA Milano Microbiologia ambientale ed elementi di ecologia microbica - P. Barbieri, G. Bestetti, E. Galli, D. Zannoni. Ed. CEA Milano
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MED/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1022582 -
GEOGRAFIA STORICA
(obiettivi)
La dimensione storica dei fenomeni geografici. L'evoluzione del concetto di paesaggio. Evoluzione storica dei paesaggi italiani. La selezione e lo studio delle fonti per la ricostruzione della storia del territorio: approfondimento di uno o più casi di studio
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MORRI RICCARDO
( programma)
Riconoscimento delle relazioni esistenti tra la dimensione spaziale e la dimensione temporale nella descrizione e nell’analisi delle realtà territoriali. La destrutturazione del concetto di paesaggio nelle sue dimensioni diacroniche, geografiche e culturali
FREQUENTANTI: M. Quaini, “Poiché niente di quello che la storia sedimenta va perduto” in Quaderni storici, Una geografia per la storia dopo Lucio Gambi, 1, 2008, pp. 55-110; A. Turco, "Geografia. Verso la costruzione di territorialità inclusive", in M. De Filpo, G. De Vecchis, S. Leonardi (a cura di), Geografie disuguali, Carocci, Roma, 2017, pp. 29-58. L. Gambi, “Critica ai concetti geografici di paesaggio umano”, in L. Gambi, Una geografia per la storia, Torino, Einaudi, 1973, pp. 148-174; R. Morri, M. Maggioli et al., Piazza Tiburtino III, Roma, Società Geografica Italiana, 2013. R. Morri, Da Alvito alla campagna romana. Viaggi di braccianti e imprenditori tra '800 e '900, Roma, Edilazio, 2004; C. Palagiano, A. Asole, G. Arena, Cartografia e territorio nei secoli, Roma, 1984, pp.13-133. R. Morri, Pratiche di public geography, Bologna, Pàtron, 2020.
NON FREQUENTANTI: M. Quaini, “Poiché niente di quello che la storia sedimenta va perduto” in Quaderni storici, Una geografia per la storia dopo Lucio Gambi, 1, 2008, pp. 55-110; A. Turco, "Geografia. Verso la costruzione di territorialità inclusive", in M. De Filpo, G. De Vecchis, S. Leonardi (a cura di), Geografie disuguali, Carocci, Roma, 2017, pp. 29-58. L. Gambi, “Critica ai concetti geografici di paesaggio umano”, in L. Gambi, Una geografia per la storia, Torino, Einaudi, 1973, pp. 148-174; R. Morri, M. Maggioli et al., Piazza Tiburtino III, Roma, Società Geografica Italiana, 2013. R. Morri, Da Alvito alla campagna romana. Viaggi di braccianti e imprenditori tra '800 e '900, Roma, Edilazio, 2004; C. Palagiano, A. Asole, G. Arena, Cartografia e territorio nei secoli, Roma, 1984, pp.13-133; M. De Filpo, Un' introduzione alla cartografia, Roma, Nuova Cultura, 2017. R. Morri, Pratiche di public geography, Bologna, Pàtron, 2020.
N.B.: per acquistare una copia del volume "Piazza Tiburtino III" rivolgersi alla Segreteria della Società Geografica Italiana onlus (email: segreteria@societageografica.it; tel. 067008279; fax: 0677079518; acquisto online: http://www.societageografica.it/index.php?option=com_virtuemart&page=shop.browse&category_id=4&Itemid=43). Il volume è comunque presente tra i testi di esame nella Bibioteca di Geografia e nella Biblioteca di Storia moderna e contemporanea
(Date degli appelli d'esame)
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M-GGR/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589120 -
GEOGRAFIA ECONOMICA E POLITICA
(obiettivi)
Fornire conoscenze che consentano agli studenti di comprendere i processi spaziali e temporali che hanno contribuito all’odierna configurazione delle relazioni sociali, politiche, economiche e territoriali nel mondo; gli studenti avranno il quadro delle configurazioni territoriali dei grandi settori dell’economia, da cui derivano importanti processi di integrazione tra Paesi e regioni del mondo e, al contempo, le vistose differenziazioni dello sviluppo economico. Particolare attenzione verrà data a far loro acquisire l’insieme degli strumenti teorici e dei riferimenti concettuali ed empirici utili alla comprensione e, soprattutto, alla valutazione critica delle osservazioni e delle informazioni in alcuni temi di particolare rilevanza: città e urbanizzazione, ambiente, ecosistemi, nature; crescita e sviluppo; politiche di sviluppo. Su questi aspetti e argomenti, al termine del corso, gli studenti gli studenti acquisiscono specifiche competenze di analisi e di lettura critica delle componenti, anche al fine di effettuare studi particolareggiati su specifici contesti d'indagine e per valutare criticità, opportunità di sviluppo e risorse su cui puntare per una valorizzazione integrata.
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GEOGRAFIA ECONOMICA E POLITICA I
(obiettivi)
Gli studenti conosceranno i processi spaziali e temporali che hanno contribuito all’odierna configurazione delle relazioni sociali, politiche, economiche e territoriali; avranno il quadro delle configurazioni territoriali dei grandi settori dell’economia, da cui derivano importanti processi di integrazione tra Paesi e regioni del mondo e, al contempo, le vistose differenziazioni dello sviluppo economico. Gli studenti, al termine del corso, acquisiscono competenze mirate per contestualizzare e spiegare gli aspetti sociali, politici ed economici che caratterizzano i vari contesti territoriali, effettuando analisi dettagliate a livello locale e riconoscendo problematicità, risorse e possibili minacce. Al tempo stesso gli studenti imparano a riflettere sugli indicatori di sviluppo socio-economico e sui possibili impatti ambientali che derivano da azioni non corrette a scala globale.
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CONTI PUORGER ADRIANA
( programma)
La Regione e La Regionalizzazione . La città evoluzione e le sue misure . Teorie dello sviluppo equilibrato. Teorie dello sviluppo squilibrato. I poli di sviluppo in Italia.(12 ore). Unione Europea struttura e competenze. Evoluzione delle Politiche europee. Impatto delle Politiche Europee sulla dimensione spaziale. Gli squilibri regionali e la programmazione dei fondi strutturali. La Politica di coesione. Lo Schema di Sviluppo dello Spazio Europeo. Territorial Agenda . Europa 2020.(12 ore)
C. Salone, Politiche Territoriali. L’azione collettiva nella dimensione territoriale, UTET, Torino, 2007
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M-GGR/02
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Attività formative di base
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ITA |
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GEOGRAFIA ECONOMICA E POLITICA II
(obiettivi)
Fornire agli studenti una serie di conoscenze, strumenti teorici e riferimenti concettuali ed empirici utili alla comprensione e, soprattutto, alla valutazione critica delle osservazioni e delle informazioni in temi-problemi di particolare rilevanza geografica e geografico-economica, quali: città e urbanizzazione, ambiente, ecosistemi e natura; crescita e sviluppo; politiche di sviluppo.
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GEMMITI ROBERTA
( programma)
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti fondamentali della geografia economica e politica. Nella prima parte del corso verranno ricostruiti i concetti base della disciplina (spazio, regione, ambiente, paesaggio, territorio) e i diversi periodi di evoluzione della disciplina con i relativi approcci e strumenti. Gli studenti verranno così progressivamente avvicinati alla prospettiva geografica e al modo con cui la geografia osserva il mondo, soprattutto sotto gli aspetti descrittivo, interpretativo, critico. Questa prima parte occuperà prevedibilmente 16 ore. Si dedicherà attenzione poi ai settori dell'economia, ai principi della loro organizzazione spaziale, con particolare attenzione all'agricoltura, attività manifatturiere, ai servizi, al terziario avanzato e al quaternario. Questa costituisce la parte centrale del corso, laddove si cerca di mostrare la dimensione spaziale dei settori economici in passato e nella fase attuale. Questa seconda parte occuperà prevedibilmente 34 ore. Particolare attenzione verrà poi dedicata alla geografia urbana e ai rapporti tra economia e città, guardando al passato e alle condizioni con cui attualmente si articola il processo di urbanizzazione. I rapporti tra urbanizzazione e globalizzazione saranno approfonditi. Questa terza parte occuperà si suppone circa 22 ore.
Il programma per gli studenti non frequentanti consiste nel libro di P. Morelli, Geografia Economica, McGrawHill, 2010; Salone C., Politiche Territoriali, Utet, 2012 (verificare quali capitoli nella pagina della professoressa Conti Puorger).
In alternativa al libro di Morelli è possibile utilizzare il più recente Dini F., Randelli F., Romei P., Geografia Economica, Mondadori Università, 2020
(Date degli appelli d'esame)
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M-GGR/02
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Attività formative di base
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ITA |
10596100 -
FONDAMENTI DI GEOLOGIA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente conoscenze di base di carattere geologico. Tale conoscenza permetterà allo studente di essere in grado di conoscere l’origine dei principali processi geologici che hanno portato alla formazione delle rocce e alla loro trasformazione anche attraverso eventi catastrofici quali terremoti, alluvioni ed eruzioni vulcaniche. Questo permetterà allo studente di poter correttamente interpretare il contesto geologico di una determinata area e quindi ipotizzare i processi che hanno portato alla l’attuale assetto geologico attraverso la ricostruzione dei processi illustrati durante il corso. Si forniranno anche gli strumenti di base per la lettura delle carte geologiche che rappresentano la base per i corsi dei successivi anni.
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TRIPPETTA FABIO
( programma)
La geologia è alla base di molti dei fenomeni che condizionano la vita dell’uomo. Terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni ma anche la presenza di fiumi o di montagne è frutto di processi geologici che è fondamentale conoscere per poter adeguatamente interagire con il territorio. Con questo corso si forniranno le basi per comprendere tali fenomeni cercando di coprire un ampio spettro. Il corso prevede anche esperienze dirette quali: • Escursione nella città di Roma sul tema “La geologia di Roma e la sua influenza sulla città” • Visita al Museo di Scienze della Terra (MuST)
Il programma del corso sarà così strutturato: Cenni base sulla natura del Pianeta Terra, Materiali che compongono la crosta Terrestre Origine classificazione e trasformazioni delle rocce Teoria della tettonica delle placche, Deformazione della crosta terrestre e strutture geologiche associate. Vulcanismo Lettura delle carte geologiche (cenni) Cenni sulla Geologia dell’Italia.
Capire la Terra (Grotzinger - Jordan, Zanichelli)
(Date degli appelli d'esame)
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GEO/03
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Attività formative caratterizzanti
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1055717 -
APPLICAZIONI GIS E ANALISI STATISTICA
(obiettivi)
Gli studenti acquisiscono competenze teorico-metodologiche e applicative per: realizzare e analizzare cartogrammi digitali a diversa complessità; realizzare e analizzare cartografie d'uso del suolo; editare punti, linee e poligoni e definire aree buffer; georeferenziare cartografie; costruire e rappresentare indicatori statistici; collegare aspetti cartografici, geotecnologici e statistici; utilizzare approcci combinati per svolgere analisi geografiche e interdisciplinari, con particolare attenzione agli aspetti ambientali, ai rischi, alla qualità della vita e a vari campi di applicazione. Al termine del corso lo studente acquisisce una serie di strumenti e metodologie che consentano di effettuare analisi di sintesi e di dettaglio combinando una serie di dati e indicatori e arrivando alla produzione di cartografie ed elaborati digitali che permettono di individuare tendenze, riconoscere analogie e differenze, enucleare casi anomali, eseguire screening territoriali, integrare la prospettiva diacronica con quella geospaziale. Gli studenti saranno in grado di sviluppare apposite competenze per elaborare proposte progettuali con il supporto dei GIS, intraprendere studi geografico-interdisciplinari robusti con un alto grado di autonomia e volgendo verso la prospettiva interdiscipliare.
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APPLICAZIONI GIS E METODOLOGIA GEOGRAFICA
(obiettivi)
Gli studenti acquisiscono competenze teorico-metodologiche e abilità applicative, utilizzabili in vari campi d'applicazione, per: realizzare e analizzare cartogrammi digitali a diversa complessità; realizzare e analizzare cartografie d'uso del suolo ed enucleare specifiche componenti; svolgere attività di editing e definire aree buffer; georeferenziare cartografie di diverso periodo e a differente scala; lavorare con le mappe base. Al termine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare software GIS per l’archiviazione, la rappresentazione e l’analisi dei dati mediante cartografie digitali ed elaborazioni che permettono di sovrapporre e comparare diversi strati informativi per disamine di dettaglio e di insieme e per gli studi relazionali e geostatistici delle componenti che caratterizzano un territorio.
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PESARESI CRISTIANO
( programma)
APPLICAZIONI GIS E METODOLOGIA GEOGRAFICA (6 CFU) all'interno di APPLICAZIONI GIS E ANALISI STATISTICA (12 CFU)
Il corso, dopo una breve disamina sugli attributi qualitativi delle carte, sui diversi tipi di scala e simbologia e sulle principali proiezioni, focalizza l'attenzione sull'evoluzione dei Sistemi Informativi Geografici, sul dibattito internazionale riguardante la più opportuna definizione, sulla questione ontologica e sulle linee guida metodologico-operative che consentono di produrre rigorose elaborazioni. Vengono poi prese in rassegna alcune importanti funzionalità e si evidenziano importanti campi di indagine e applicazione. A seguito della parte teorico-metodologica, ci si incentra sulla parte applicativa per giungere alla realizzazione di personal database e alla costruzione di cartogrammi (semplici e a doppio tematismo) e carte tematiche digitali, alla georeferenziazione di cartografie storiche, all'editing delle primitive punto-linea-poligono, anche funzionalmente alla creazione di buffer zone e indagini di dettaglio. L’attenzione viene focalizzata sulla rappresentazione e analisi di dati socio-demografici-sanitari e concernenti le categorie d'uso del suolo, così come vengono forniti input per rappresentazioni digitali focalizzate sui beni storico-culturali-turistici, in modo da interpretare e collegare diverse componenti, in ottica spaziale e diacronica e a seconda dei contesti territoriali di riferimento. Il corso promuove la partecipazione a eventi ad hoc, anche di tipo laboratoriale, e con possibili ricadute in termini applicativo-professionali, con un ulteriore focus sullo storytelling digitale.
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STATISTICA MEDICA (6 CFU)
Concetti statistici di base: La Statistica e la sua utilità in campo sanitario. Distribuzioni, tabelle semplici e a doppia entrata. Popolazione, campione, unità statistiche. Le fasi della ricerca statistica. Rilevazione e raccolta dei dati. Controllo e verifica della qualità del dato.
Statistica descrittiva: Medie:aritmetica semplice e ponderata, mediana moda. Indici di variabilità: range, deviazione standard, varianza. Indici di variabilità relativa: coefficiente di variazione. Rappresentazioni grafiche: aerogrammi, cartogrammi, ortogrammi, istogrammi, scatterplot. Rapporti statistici. Standardizzazione dei tassi. Analisi della dipendenza: correlazione e regressione lineare.
Elementi di Calcolo delle Probabilità. Eventi aleatori, probabilità totali e composte, teorema della somma e del prodotto. Variabilio casuali: Variabile Binomiale e Variabile Normale. Cenni di inferenza statistica. test statistici e intervalli di confidenza. I dati georeferenziati e le mappe tematiche. Media e variabilità spaziale. Interdipendenza e Autocorrelazione (il correlogramma). Metodi di spazializzazione dei dati: il Kriging ed il Co-Kriging lineari. Cenni di SPSS e Matlab.
per APPLICAZIONI GIS E METODOLOGIA GEOGRAFICA (6 CFU) Cristiano Pesaresi, APPLICAZIONI GIS. Principi metodologici e linee di ricerca. Esercitazioni ed esemplificazioni guida Baldacci O., Geocartografia, Roma, Ed. Kappa, 1981, pp. 1-90, 110-141 Dispense ad hoc fornite all'inizio delle lezioni ---- Per STATISTICA MEDICA Statistica per le Professioni Bio-Sanitarie M. e L. Triola. Pearson Mondadori, 2010; Lantieri, Ravera, Risso. Statistica Medica. Mc Graw Hill, 2009 Dispense fornite dal docente
(Date degli appelli d'esame)
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M-GGR/01
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Attività formative caratterizzanti
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