Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1038363 -
DIRITTO ED ECONOMIA DEI BENI CULTURALI
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire una trattazione di temi generali dell’economia dei beni e delle attivita’ culturali e una trattazione monografica di alcuni temi relativi alla regolamentazione e al mercato degli stessi, anche in relazione alle esperienze straniere.
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SECONDO MODULO
(obiettivi)
Gli studenti all'esito della frequenza al corso e dello studio del libro di testo consigliato {La legislazione dei beni culturali e paesaggistici, autore Raffaele Tamiozzo, ed. Giuffrè, Milano IV Ediz. 2009) acquisiscono conoscenze dirette sulla disciplina normativa vigente nell’ambito del territorio nazionale e dell'Unione Europea sulla tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio paesaggistico, in particolare per quanto concerne sia i beni di proprietà pubblica che i beni di proprietà privata; la circolazione interna e internazionale dei beni culturali, la disciplina delle mostre e delle esposizioni, le concessioni di ricerca archeologica, il regime sanzionatorio concernente sia la violazione della normativa di tutela sia la falsificazione dei beni culturali.
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3
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IUS/14
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16
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041822 -
STORIA DEL RESTAURO E MUSEOLOGIA
(obiettivi)
Vengono presentate e discusse la storia, le diverse funzioni e l’organizzazione delle strutture museali, con particolare riferimento alla museologia scientifica e naturalistica, non trascurando i musei archeologici e di storia dell’arte, come i cosiddetti “science centers” e le esposizioni temporanee. Le competenze da formare sono riferite al significato e alla gestione dei musei.
Conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà conoscenze sulla storia, le diverse funzioni e delle diverse realtà museali, in modo da comprendere il significato delle diverse strutture e attività, oltre che le modalità di gestione sia dal punto di vista museologico e museografico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Attraverso visite guidate a una varietà di musei, lo studente arriverà a comprendere le loro diverse funzioni, strutture e attività, arrivando alla conclusione che aldilà dell’aspetto comunicativo, esistono conoscenze e pratiche che precedono e predispongono la funzione espositiva.
Capacità critiche e di giudizio Attraverso la preparazione di uno o più exhibit, nel contesto di un lavoro di gruppo, lo studente svilupperà capacità critiche di giudizio e di applicazione delle conoscenze acquisite, confrontandosi con l’allestimento di un’esposizione a tema.
Capacità di comunicare quanto si è appreso Lo studente acquisirà capacità di comunicazione, in quanto sarà individualmente invitato a presentare in aula i risultati della preparazione per l’allestimento di uno o più exhibit, sviluppati nel contesto di un lavoro di gruppo.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita Lo studente acquisirà il linguaggio proprio della museologia e della museografia, anche in base a un’esperienza di prima mano, potendo affrontare in modo autonomo la letteratura in materia.
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MUSEOLOGIA E GESTIONE DEI BENI CULTURALI
(obiettivi)
Vengono presentate e discusse la storia, le diverse funzioni e l’organizzazione delle strutture museali, con particolare riferimento alla museologia scientifica e naturalistica, non trascurando i musei archeologici e di storia dell’arte, come i cosiddetti “science centers” e le esposizioni temporanee. Le competenze da formare sono riferite al significato e alla gestione dei musei.
Conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà conoscenze sulla storia, le diverse funzioni e delle diverse realtà museali, in modo da comprendere il significato delle diverse strutture e attività, oltre che le modalità di gestione sia dal punto di vista museologico e museografico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Attraverso visite guidate a una varietà di musei, lo studente arriverà a comprendere le loro diverse funzioni, strutture e attività, arrivando alla conclusione che aldilà dell’aspetto comunicativo, esistono conoscenze e pratiche che precedono e predispongono la funzione espositiva.
Capacità critiche e di giudizio Attraverso la preparazione di uno o più exhibit, nel contesto di un lavoro di gruppo, lo studente svilupperà capacità critiche di giudizio e di applicazione delle conoscenze acquisite, confrontandosi con l’allestimento di un’esposizione a tema.
Capacità di comunicare quanto si è appreso Lo studente acquisirà capacità di comunicazione, in quanto sarà individualmente invitato a presentare in aula i risultati della preparazione per l’allestimento di uno o più exhibit, sviluppati nel contesto di un lavoro di gruppo.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita Lo studente acquisirà il linguaggio proprio della museologia e della museografia, anche in base a un’esperienza di prima mano, potendo affrontare in modo autonomo la letteratura in materia.
Lineamenti storia restauro. Capacità valutazione critica
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6
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L-ART/04
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40
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12
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Attività formative di base
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ITA |
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STORIA DEL RESTAURO
(obiettivi)
Lineamenti storia restauro. Capacità valutazione critica.
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6
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L-ART/04
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48
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Attività formative di base
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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12
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96
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
AAF1185 -
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
(obiettivi)
Fornire agli studenti le basi linguistiche più comuni per orientarsi nell'ambito della comunicazione scientifica scritta.
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3
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24
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1050 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Per tutti gli studenti è obbligatorio al terzo anno un tirocinio formativo. Esso è svolto sotto la guida di un responsabile e può essere esterno (svolto presso aziende o enti esterni) o interno (svolto nell’ambito del corso di laurea). In entrambi i casi il tirocinio ha una durata di circa tre mesi e prevede che allo studente sia proposto un problema del mondo reale, che egli deve risolvere attraverso l’elaborazione di un progetto sviluppato con un approccio professionale.
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FAVERO GABRIELE
( programma)
Al terzo anno, oltre ad alcune discipline umanistiche, giuridiche ed economiche, gli insegnamenti a libera scelta, completano la formazione il tirocinio e l’elaborato finale. Le attività pratiche sono una componente essenziale del percorso di formazione. Sia il tirocinio che l’elaborato finale prevedono attività di laboratorio e/o di campo che possono essere svolte presso uno dei Dipartimenti afferenti al corso di laurea, presso istituti di ricerca, musei o presso aziende partner accreditate presso il JobSoul di Sapienza.
Secondo quanto indicato dal docente guida
(Date degli appelli d'esame)
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12
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1004 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale per il conseguimento della Laurea prevede la presentazione di una relazione (Elaborato finale) alla Commissione, che attribuirà il punteggio finale di Laurea. Il contenuto dell’elaborato potrà riguardare, restando comunque vincolato a un lavoro/impegno corrispondente a 6 CFU, i seguenti aspetti:
1) un resoconto con elaborazione di dati su attività svolte durante il tirocinio;
2) un progetto di indagine/intervento in ambito professionale.
Il lavoro di preparazione dell’elaborato finale verrà svolto dagli studenti autonomamente, sulla base delle nozioni apprese negli insegnamenti e durante il tirocinio.
I candidati dovranno essere in grado, quindi, di reperire autonomamente il materiale bibliografico e di predisporre la relazione finale, strutturandola nel modo concordato con il relatore, che sarà però disponibile per fornire chiarimenti e dare indicazioni di supporto.
L’elaborato finale, una volta ultimato, e comunque non oltre le date previste per la consegna, sarà valutato autonomamente dal Relatore e dal Controrelatore.
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6
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |