Insegnamento
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CFU
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Attività
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1035049 -
DIRITTO E ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SANITARI
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di portare alla conoscenza dei fondamenti di programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari: la legislazione sanitaria italiana e l'organizzazione dei servizi in termini di obiettivi di politica sanitaria e performances. Lo studente viene portato ad acquisire conoscenze di base sull’organizzazione aziendale nonché i fondamenti di diritto del lavoro e della pubblica amministrazione. Lo studente deve conoscere ed essere in grado di utilizzare i programmi informatici di base.
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ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
PROGRAMMA MANAGEMENT SANITARIO SSN: aspetti istituzionali e normativi L’ordinamento italiano e la tutela della salute Il SSN: aspetti giuridici, organizzativi e socioassistenzaili Analisi socio organizzativa dei processi di cambiamento della PA I modelli organizzativi Modello gerarchico, funzionale, dipartimentale/divisionale, a matrice Modelli innovativi: strutturato e destrutturato La valutazione del Personale Bibliografia Nigro M., Studi sulla funzione organizzatrice delle Pubbliche Amministrazioni, Milano, 1996 Giannini M.S., Gli Elementi degli ordinamenti giuridici, in Riv. Trim. dir. Pubbl1958, pag. 237 Zanobini G., Amministrazione pubblica: nozioni e caratteri generali, in Enc. Dir. I., Milano, 1958 Strumenti di valutazione della Performance nella PA I principali strumenti di valutazione della qualità nella PA La gestione per processi e miglioramento La pianificazione strategica Metodologie di miglioramento Bibliografia Cappelli L., Renzi M.F., (2010), Management della qualità, Cedam, Padova Common Assessment Framework, 2006 De Risi P., Introduzione alla gestione per processi nelle organizzazioni, Appendici, Università degli Studi di Pisa. De Risi P., Franchi P., (2001), “Dalla visione per processi alla gestione dei proces-si”, in Manuale della qualità, a cura di Tito Conti e Piero De Risi, Milano, Il Sole 24 Ore. Galgano A., (1990), La qualità totale, Il Sole 24 Ore. Leonardi E., (2005), Ricostruire e vivere il processo per la qualità in azienda, Sper-ling & Kupfer Editori. Merli G., Biroli M., (1996), Organizzazione e gestione per processi, Milano, Isedi. Pamploni Scarpa A., Conca M.G., (2003), Gestione per processi. Come identifica-re, gestire e ottimizzare i processi dell'impresa, Milano, Il Sole 24 Ore. Tonchia S., Tramontano A., Turchini F., (2003), Gestione dei processi e knowledge management. Reti organizzative e nuove tecnologie: l'azienda estesa della cono-scenza, Il Sole 24 Ore, Milano. UNI EN ISO 11097:2003, Indicatori e quadri di gestione della qualità - Linee gui-da generali. Gli obiettivi formativi Introdurre alle nozioni di diritto pubblico in tema di organizzazione e gestione delle strutture pubbliche e private del SSN. Sviluppo di competenze in tema di miglioramento continuo della qualità , gestione dei macro e micro processi, metodologia per analisi e gestione della performance . Produzione di dispense Oltre alle lezioni frontali è previsto il lavoro di gruppo
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COLUZZI MARILISA
( programma)
SSN: aspetti istituzionali e normativi L’ordinamento italiano e la tutela della salute Il SSN: aspetti giuridici, organizzativi e socioassistenzaili Analisi socio organizzativa dei processi di cambiamento della PA
I modelli organizzativi Modello gerarchico, funzionale, dipartimentale/divisionale, a matrice Modelli innovativi: strutturato e destrutturato
La valutazione del Personale Strumenti di valutazione della Performance nella PA I principali strumenti di valutazione della qualità nella PA La gestione per processi e miglioramento La pianificazione strategica Metodologie di miglioramento
Produzione di dispense Oltre alle lezioni frontali è previsto il lavoro di gruppo
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2
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SECS-P/10
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Il corso di diritto del lavoro ha il fine di far conoscere agli studenti gli istituti principali di tale branca del diritto, nonché del diritto sindacale, con particolare approfondimento di temi come la retribuzione; i licenziamenti individuali; i licenziamenti collettivi e la mobilità; la parità di trattamento; il trasferimento d'azienda; la sicurezza sul lavoro.
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SCHIAVONE MILENA
( programma)
A) - Le fonti del diritto del lavoro Lavoro autonomo e lavoro subordinato Divieto di intermediazione e interposizione nelle prestazioni di lavoro L'assunzione dei lavoratori La tutela della lavoratrice madre e la parità uomo-donna nel rapporto di lavoro Il patto di prova Il tempo della prestazione di lavoro Il contratto di lavoro a tempo determinato I contratti della Riforma Biagi La classificazione dei lavoratori Il potere direttivo e il potere disciplinare del datore di lavoro Gli obblighi del lavoratore: diligenza e fedeltà La retribuzione La sicurezza sul lavoro I licenziamenti individuali I licenziamenti collettivi Il trattamento di fine rapporto La riforma Madia 2017 I rapporti di lavoro speciali Le rinunzie e transazioni del lavoratore La prescrizione dei crediti di lavoro Il trasferimento d'azienda B) - La libertà e l'organizzazione sindacale I sindacati L'attività sindacale nei luoghi di lavoro La repressione della condotta antisindacale I contratti collettivi Lo sciopero e la serrata
Il Manuale di Diritto del lavoro – Edizioni Simone- 2018 La responsabilità nelle Professioni sanitarie – Dott. Schiavone/Ciaccioni anno 2015
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IUS/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MANAGEMENT SANITARIO
(obiettivi)
PROGRAMMA MANAGEMENT SANITARIO SSN: aspetti istituzionali e normativi L’ordinamento italiano e la tutela della salute Il SSN: aspetti giuridici, organizzativi e socioassistenzaili Analisi socio organizzativa dei processi di cambiamento della PA I modelli organizzativi Modello gerarchico, funzionale, dipartimentale/divisionale, a matrice Modelli innovativi: strutturato e destrutturato La valutazione del Personale Bibliografia Nigro M., Studi sulla funzione organizzatrice delle Pubbliche Amministrazioni, Milano, 1996 Giannini M.S., Gli Elementi degli ordinamenti giuridici, in Riv. Trim. dir. Pubbl1958, pag. 237 Zanobini G., Amministrazione pubblica: nozioni e caratteri generali, in Enc. Dir. I., Milano, 1958 Strumenti di valutazione della Performance nella PA I principali strumenti di valutazione della qualità nella PA La gestione per processi e miglioramento La pianificazione strategica Metodologie di miglioramento Bibliografia Cappelli L., Renzi M.F., (2010), Management della qualità, Cedam, Padova Common Assessment Framework, 2006 De Risi P., Introduzione alla gestione per processi nelle organizzazioni, Appendici, Università degli Studi di Pisa. De Risi P., Franchi P., (2001), “Dalla visione per processi alla gestione dei proces-si”, in Manuale della qualità, a cura di Tito Conti e Piero De Risi, Milano, Il Sole 24 Ore. Galgano A., (1990), La qualità totale, Il Sole 24 Ore. Leonardi E., (2005), Ricostruire e vivere il processo per la qualità in azienda, Sper-ling & Kupfer Editori. Merli G., Biroli M., (1996), Organizzazione e gestione per processi, Milano, Isedi. Pamploni Scarpa A., Conca M.G., (2003), Gestione per processi. Come identifica-re, gestire e ottimizzare i processi dell'impresa, Milano, Il Sole 24 Ore. Tonchia S., Tramontano A., Turchini F., (2003), Gestione dei processi e knowledge management. Reti organizzative e nuove tecnologie: l'azienda estesa della cono-scenza, Il Sole 24 Ore, Milano. UNI EN ISO 11097:2003, Indicatori e quadri di gestione della qualità - Linee gui-da generali. Gli obiettivi formativi Introdurre alle nozioni di diritto pubblico in tema di organizzazione e gestione delle strutture pubbliche e private del SSN. Sviluppo di competenze in tema di miglioramento continuo della qualità , gestione dei macro e micro processi, metodologia per analisi e gestione della performance . Produzione di dispense Oltre alle lezioni frontali è previsto il lavoro di gruppo
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SCHIAVONE MILENA
( programma)
Programma A) - Le fonti del diritto del lavoro Lavoro autonomo e lavoro subordinato Divieto di intermediazione e interposizione nelle prestazioni di lavoro L'assunzione dei lavoratori La tutela della lavoratrice madre e la parità uomo-donna nel rapporto di lavoro Il patto di prova Il tempo della prestazione di lavoro Il contratto di lavoro a tempo determinato I contratti della Riforma Biagi La classificazione dei lavoratori Il potere direttivo e il potere disciplinare del datore di lavoro Gli obblighi del lavoratore: diligenza e fedeltà La retribuzione La sicurezza sul lavoro I licenziamenti individuali I licenziamenti collettivi Il trattamento di fine rapporto La riforma Madia 2017 I rapporti di lavoro speciali Le rinunzie e transazioni del lavoratore La prescrizione dei crediti di lavoro Il trasferimento d'azienda B) - La libertà e l'organizzazione sindacale I sindacati L'attività sindacale nei luoghi di lavoro La repressione della condotta antisindacale I contratti collettivi Lo sciopero e la serrata
Dispense fornite dal docente + Il Manuale di Diritto del lavoro – Edizioni Simone- 2018 La responsabilità nelle Professioni sanitarie – Dott. Schiavone/Ciaccioni anno 2015
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SECS-P/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
(obiettivi)
Obiettivi del corso Il corso: fornire una preparazione teorico/pratica per l’utilizzo dei principali programmi per gestire le attività d’ufficio. Chi segue questo corso sarà in grado di: conoscere le basi del funzionamento di un personal computer e di un sistema operativo; lavorare con un foglio di calcolo e con il programma di video scrittura. Programma del corso • Utilizzo di un personal computer e Scopo del Software Di Base
Architettura tipo di un Calcolatore elettronico – Compiti principali di un Software di Base – Differenze tra Software di Base e Applicativi. • Principali Software Applicativi e funzionalità
Introduzione al programma excel – esempi con funzioni base –funzioni statistiche – grafici – Tabelle Pivot Introduzione al programma Word – Esempi di Stampa Unione – Collegamenti Ipertestuali – Creazione segnalibro – Esercitazioni Letture consigliate: Dispense del Docente Metodi Didattici: Lezioni Frontali Verifica e valutazione: Verifica scritta o pratica a fine corso.
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VISCIDO FABIO
( programma)
Elementi di informatica in medicina ed infermieristica - Storia e Genesi dell'informatica - Sistema di elaborazione delle Informazioni - Il Sistema Informativo e Informatico - L'organizzazione delle Risorse e dei Processi.
Dispense del docente
(Date degli appelli d'esame)
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ING-INF/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1052188 -
RADIOTERAPIA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve conoscere i principali aspetti fisici e biologici delle radiazioni ionizzanti, i concetti base della Radioterapia Oncologica, gli scopi della Radioterapia Oncologica. Lo studente deve conoscere i compiti del TSRM nelle varie procedure della Radioterapia, le principali tecniche radioterapiche e la rispettiva complessità degli aspetti tecnologici di pertinenza del TSRM. Deve inoltre conoscere le peculiarità del lavoro di un TSRM in Radioterapia e le responsabilità del TSRM in Radioterapia.
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DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
(obiettivi)
At the end of the course the student must know the main physical and biological aspects of ionizing radiation, the basic concepts of Oncological Radiotherapy, the purposes of Oncological Radiotherapy. The student must know the tasks of the TSRM in the various procedures of Radiotherapy, the main radiotherapy techniques and the respective complexity of the technological aspects pertaining to the TSRM. The student must know the peculiarities of the work of a TSRM in Radiotherapy and the responsibilities of TSRM in Radiotherapy.
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FONTANA ANTONELLA
( programma)
1. Introduzione alla Radioterapia: Definizioni, Radiazioni ionizzanti elettromagnetiche e corpuscolari, effetti biologici delle radiazioni ionizzanti, fattori che modificano la risposta (fattori fisici, chimici, biologici); Definizione di Dose Assorbita; qualità delle radiazioni ionizzaznti: LET ed EBR; Distribuzione di dose in profondità e confronto tra radiazioni ad alto e basso LET; Interazione delle radiazioni ionizanti con la materia: effetto biologico diretto e indiretto; morte cellulare radioindotta: morte litica e apoptosi. 2. Lezione Cenni di Radiobiologia: curve di sopravvivenza cellulare in relazione alla dose: modello del bersaglio multiplo, modello del bersaglio singolo; le 6 R della Radioterapia; fasi del ciclo cellulare in fuzione della radiosensibilità; Radiosensibilità: implicazioni nella pratica clinica e nel programma terapeutico delle differenti neoplasie. 3. Lezione Frazionamento e modalità di Radioterapia Il frazionamento della dose; modalità di risposta al frazionamento in funzione del tipo di tessuto: acute/late responders. La tolleranza dei tessuti sani: danni acuti, danni tardivi. Modificatori chimici della radiosensibilità: chemioterapia, effetto ossigeno. Modalità di radioterapia: teleradioterapia, brachiterapia. Unità di radioterapia: l'acceleratore lineare e la definizione di “isocentro”. Tomoterapia. Adroterapia Modalità di Brachiterapia, sorgenti radioattive. Brachiterapia interstiziale. Brachiterapia endocavitaria. Brachiterapia da contatto. Radioterapia intraoperatoria. 4. Lezione Immagini e Radioterapia Radiologia tradizionale, simulatore universale, utilizzo di mezzi di contrasto in radioterapia, Tomografia computerizzata, Simulazione TC: parametri tecnici, DRR, Simulazione mediante RM, Simulazione mediante PET TC. Registrazione delle immagini. Confronto DRR e Verifica Immagine Portale. IGRT. Utilizzo di Markers fiduciali in Radioterapia. 5. Lezione Volumi di interesse in Radioterapia Volumi bersaglio (GTV, CTV, PTV, BTV). Organi critici (in serie e in parallelo). Tolleranza degli organi a rischio (TD5/5, TD50/5). Istogramma Dose/Volume (DVH) 6. Lezione Applicazioni pratiche della fisica delle radiazioni: risvolti clinici. Esposizione. Divergenza del fascio di radiazioni. Rateo di dose. Penombra. Giunzioni tra i campi di trattamento. 7. Lezione Interazione tra radiazioni ionizzanti e materia. Effetto fotoelettrico, effetto Compton, Creazione di Coppie. Applicazioni nella pratica clinica. Il Bunker di Radioterapia. Strati emivalenti 8. Lezione Curve di isodose. Fattori determinanti. Energia del fascio di radiazioni, dimensioni del campo di trattamento, distanza sorgente-diaframma, distanza sorgente-cute, dimensioni della sorgente,modificazioni del fascio di radiazioni, filtro a cuneo, Bolus, Schermi, Collimatore Multilamellare. 9. ADE : Adroterapia
Paolo Rotta: Radioterapia Oncologica per Tecnici Sanitari di Radiologia Medica -Minerva Medica- Saranno inoltre fornite dispense e lezioni disponibili in Power Point.
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MED/36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ONCOLOGIA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve conoscere i principali aspetti fisici e biologici delle radiazioni ionizzanti, i concetti base della Radioterapia Oncologica, gli scopi della Radioterapia Oncologica. Lo studente deve conoscere i compiti del TSRM nelle varie procedure della Radioterapia, le principali tecniche radioterapiche e la rispettiva complessità degli aspetti tecnologici di pertinenza del TSRM. Deve inoltre conoscere le peculiarità del lavoro di un TSRM in Radioterapia e le responsabilità del TSRM in Radioterapia.
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CIMINO GIUSEPPE
( programma)
Saranno discussi le nozioni di base per conoscere le principali problematiche dei pazienti con neoplasie quali soprattutto linfomi Hodgkin e non Hodgkin, leucemie acute e mieloma multiplo. Impiego delle principale tecniche radiologiche per la diagnostica e stadiazione delle neoplasie
"La moderna radioterapia. Aspetti pratici ed innovazioni tecnologiche". Editore: Radiologia e Futuro
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MED/06
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10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve conoscere i principali aspetti fisici e biologici delle radiazioni ionizzanti, i concetti base della Radioterapia Oncologica, gli scopi della Radioterapia Oncologica. Lo studente deve conoscere i compiti del TSRM nelle varie procedure della Radioterapia, le principali tecniche radioterapiche e la rispettiva complessità degli aspetti tecnologici di pertinenza del TSRM. Deve inoltre conoscere le peculiarità del lavoro di un TSRM in Radioterapia e le responsabilità del TSRM in Radioterapia.
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BONETTI VINCENZO
( programma)
1) DEFINIZIONE DI RADIOTERAPIA: Indicazioni generali alla radioterapia in campo oncologico e suo ruolo nel trattamento delle neoplasie attuali indicazioni in campo non oncologico; 2) Radiobiologia Concetti generali di radiobiologia: Meccanismi di azione delle radiazioni ionizzanti sulla materia vivente:effetti sul DNA e meccanismi di riparazione, danno sulla cellula, riparazione e ripopolamento modificatori della risposta, effetto ossigeno; 3)Qualità delle radiazioni e loro efficacia biologica: Modalità della somministrazione della dose; danni somatici acuti e tardivi, danni genetici; 4) Le sorgenti di radiazioni impiegate in Radioterapia: Apparecchiature orto e megavoltaggio, La dose in radioterapia, l'intensità di erogazione nell'unità di tempo (UM), irradiazione continua e frazionata assicurazione di qualità dei trattamenti radioterapici; 5) Radiosensibilità e radio curabilità: Controllo locoregionale della malattia, finalità radicale, precauzionale, palliativa e sintomatica; Principali integrazioni terapeutiche: RT preoperatoria, RT postoperatoria, RT intraoperatoria, radiochemioterapia sequenziale e concomitante; 6) Tecniche di Radioterapia transcutanea: Scelta del fascio e della tecnica di irradiazione; procedure in funzione della complessità del trattamento; sistemi di contenzione e di immobilizzazione; individuazione dei volumi bersaglio con sistemi computerizzati per piani di trattamento 2D e 3D (TPS); Varie tecniche di simulazione (simulatore tradizionale, simulatore TC, PET-TC e RM), elaborazione PDC e verifica del set-up iniziale del trattamento, verifiche periodiche in corso di terapia (portal-vision); 7) Brachiterapia: indicazioni e limiti della metodica, integrazione con i trattamenti transcutanei, principali isotopi radioattivi impiegati tecniche di base: endocavitaria, interstiziale, a contatto e brachiterapia a basso e alto rateo di dose; 8) Effetti collaterali acuti e tardivi su organi e tessuti Valutazione di dose agli organi critici, terapia di supporto per la contenzione degli effetti collaterali, dosi di tolleranza degli organi critici in funzione del volume degli, stessi compresi nel volume di trattamento; 9) Radioprotezione del paziente in Radioterapia: Rapporto danno/dose/volume tissutale irradiato Organizzazione funzionale del tessuto: in serie, in parallelo. 10) Aspetto psicologico e relazionale con il malato oncologico
"La moderna radioterapia. Aspetti pratici ed innovazioni tecnologiche"
Editore: Radiologia & Futuro Data di Pubblicazione: ottobre 2014 EAN: 9788894053203 ISBN: 889405320
(Date degli appelli d'esame)
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MED/50
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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FISICA APPLICATA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve conoscere i principali aspetti fisici e biologici delle radiazioni ionizzanti, i concetti base della Radioterapia Oncologica, gli scopi della Radioterapia Oncologica. Lo studente deve conoscere i compiti del TSRM nelle varie procedure della Radioterapia, le principali tecniche radioterapiche e la rispettiva complessità degli aspetti tecnologici di pertinenza del TSRM. Deve inoltre conoscere le peculiarità del lavoro di un TSRM in Radioterapia e le responsabilità del TSRM in Radioterapia.
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D'ONOFRIO STEFANIA
( programma)
Le figure del Fisico Medico e del T.S.R.M. che lavora in fisica medica e/o in radioterapia Il D. Lgs. 187/00 e sue ricadute sull'attività di queste figure Cenni di fisica delle radiazioni e radiobiologia Il flusso di lavoro in Radioterapia: aspetti fisici e clinici e figure professionali coinvolte Caratteristiche tecniche e principi di funzionamento dell'acceleratore lineare, accettazione della macchina, caratterizzazione dei fasci e dei dispositivi accessori, commissioning della macchina nel TPS (Treatment Planning System), controlli di qualità, strumentazione di misura, definizione di dose assorbita e di Unità Monitor, la calibrazione della macchina Sistemi di verifica del posizionamento del paziente La pianificazione dei trattamenti: centraggio e posizionamento, il simulatore, i volumi di interesse, il TPS (Treatment Planning System) e la pianificazione, isodosi e conformazione della dose, principi di elaborazione di piani di trattamento in 2D, 3D-Conformazionale, IMRT e cenni ad altre tecniche, verifiche dosimetriche e controlli.
• Dispense ed appunti di lezione.
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1
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FIS/07
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10
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Attività formative di base
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ITA |
1052072 -
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 2
(obiettivi)
Obiettivi formativi del corso:
Programma del corso: Mezzi di contrasto in radiologia: La contrastografia naturale. La contrastografia artificiale ed i mezzi di contrasto negativi e positivi. I mezzi di contrasto baritati: generalità e doppio contrasto. I mezzi di contrasto iodati: generalità, mdc liposolubili ed idrosolubili. I mezzi di contrasto idrosolubili colecisto-colangiografici. I mezzi di contrasto idrosolubili uro-angiografici: generalità, classificazione, indicazioni, controindicazioni ed esami speciali. I mezzi di contrasto per risonanza magnetica. Ecografia: elementi di fisica degli ultrasuoni ed applicazioni cliniche. Imaging senologico: Metodiche Generalità, principi fisici e basi tecniche. Mineralometria ossea: principi fisici generali
LIBRI DI TESTO: -Radiologia - Elementi di Tecnologia. Passariello Roberto. Idelson -Anatomia Radiologica, Tecniche e Metodologie in Radiodiagnostica. Mazzucato Fernando. Piccin -Dispense universitarie dei docenti
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DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi del corso: Nel corso delle lezioni verranno argomentate alcune delle tematiche caratterizzanti la formazione specifica dei Tecnici di Radiologia Medica, avvicinando lo studente a specifiche metodiche di imaging implementate inoltre dall’impiego della contrastografia naturale ed artificiale.
Programma del corso: Mezzi di contrasto in radiologia: La contrastografia naturale. La contrastografia artificiale ed i mezzi di contrasto negativi e positivi. I mezzi di contrasto baritati: generalità e doppio contrasto. I mezzi di contrasto iodati: generalità, mdc liposolubili ed idrosolubili. I mezzi di contrasto idrosolubili colecisto-colangiografici. I mezzi di contrasto idrosolubili uro-angiografici: generalità, classificazione, indicazioni, controindicazioni ed esami speciali. I mezzi di contrasto per risonanza magnetica. Ecografia: elementi di fisica degli ultrasuoni ed applicazioni cliniche. Imaging senologico: Metodiche Generalità, principi fisici e basi tecniche. Mineralometria ossea: principi fisici generali
LIBRI DI TESTO: -Radiologia - Elementi di Tecnologia. Passariello Roberto. Idelson -Anatomia Radiologica, Tecniche e Metodologie in Radiodiagnostica. Mazzucato Fernando. Piccin -Dispense universitarie dei docenti
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LAGHI ANDREA
( programma)
RM: principi fisici e codifica spaziale del segnale; sequenze; fast e ultra-fast imaging; angio-RM; normativa e sicurezza
R. Passariello - G. Simonetti. Elementi di tecnologia radiologica. Ed. Idelson-Gnocchi
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2
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MED/36
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
(obiettivi)
Obiettivi formativi del corso: Nel corso delle lezioni verranno argomentate alcune delle tematiche caratterizzanti la formazione specifica dei Tecnici di Radiologia Medica, avvicinando lo studente a specifiche metodiche di imaging in ambito senologico. In particolare lo studente dovrà acquisire le competenze tecniche e concettuali per svolgere correttamente un esame mammografico ed un esame di risonanza della mammella, acquisendo le conoscenze necessarie nella corretta gestione e compilazione della scheda anagrafico anamnestica e nella corretta gestione del paziente.
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PEDICONI FEDERICA
( programma)
- TC e RM body - TC ed RM vascolare - metodiche di imaging in ambito senologico. - competenze tecniche e concettuali per esame mammografico e di risonanza della mammella.
Compendio di Radiologia (III Edizione) Roberto Passariello, Giovanni Simonetti Idelson-Gnocchi (2010)
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DE VIVO MAURIZIO
( programma)
1. Statistiche ed incidenza della patologia mammaria e concetto di prevenzione in senologia. 2. Il mammografo e la mammografia, concetti di specificità e sensibilità diagnostica. 3. Proiezioni mammografiche standard e criteri di qualità. 4. Proiezioni mammografiche speciali e criteri di qualità. 5. Interventistica senologia (mammotome ecc 6. Tomosintesi e nuove applicazioni 7. Screening: organizzazione e ruolo del TSRM 8. Breast Unit struttura ed organizzazione. 9. Controlli di qualità in mammografia e nel programma di screening. 10. Mineralometria Ossea
Mammografia. Manuale Teorico-Pratico per Tecnici di Radiologia Medica Autore Stefano Pacifici MB edizioni Roma
(Date degli appelli d'esame)
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PARISELLA FILIPPO
( programma)
Elementi di mineralometria ossea. DENSITOMETRIA DIGITALE A RAGGI X DEXA (Dual Energy X-ray Absorptiometry); INDAGINE ULTRASONOGRAFICA QUANTITATIVA (QUS); TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA QUANTITATIVA (QCT
Dispense fornite dal docente
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3
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MED/50
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035522 -
TRM TIROCINIO II
(obiettivi)
Attraverso l’esperienza del tirocinio del 2° anno, lo studente deve acquisire le competenze necessarie allo svolgimento delle seguenti attività professionali:
Radiologia Diagnostica Gestire l’iter radiologico previsto presso una sala diagnostica per gli studi con m.d.c., garantendo il corretto utilizzo del mezzo di contrasto. Comprendere e descrivere le modalità tecniche degli esami di mineralometria ossea.
Diagnostica Senologica Comprendere e Descrivere le modalità operative previste per il TSRM presso una Diagnostica Mammografica correlandole alle apparecchiature utilizzate. Comprendere e Descrivere i diversi comportamenti nello svolgimento delle attività di mammografia clinica e di screening. Comprendere e descrivere i diversi comportamenti nello svolgimento di indagini senologiche di secondo livello (Stereotassi, ago aspirato eco guidato etc.)
Radiologia interventistica Comprendere e Descrivere le modalità operative previste per il TSRM presso una sala Operatoria Ortopedica,Neurochirurgica,angiografia, emodinamica e durante lo svolgimento di CPRE, correlandole alle apparecchiature utilizzate ed acquisendo manualità degli amplificatori di brillanza con arco a C. Capacità di gestire le immagini ed il post processing.
Tomografia Computerizzata Gestire i l’iter radiologico previsto per un esame TC. Comprendere e descrivere le caratteristiche dei mezzi di contrasto utilizzati in TC correlandoli alle modalità di utilizzo ed agli specifici esami radiologici. Dall’analisi critica degli esami acquisiti, interpretare le parti anatomiche in evidenza comprendendo e descrivendo gli accorgimenti tecnico metodologici di acquisizione e di post processig applicati al fine di ottenere quell’immagine TC. Analisi dei Sistemi di trasmissione immagine RIS-PACS impiegati nel servizio di radiologia.
LIBRI DI TESTO: -Anatomia Radiologica, Tecniche e Metodologie in Radiodiagnostica. Mazzucato Fernando. Piccin -Dispense universitarie dei docenti
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DE VIVO MAURIZIO
( programma)
Diagnostica Senologica Comprendere e Descrivere le modalità operative previste per il TSRM presso una Diagnostica Mammografica correlandole alle apparecchiature utilizzate. Comprendere e Descrivere i diversi comportamenti nello svolgimento delle attività di mammografia clinica e di screening. Comprendere e descrivere i diversi comportamenti nello svolgimento di indagini senologiche di secondo livello (Stereotassi, ago aspirato eco guidato etc.)
Radiologia interventistica Comprendere e Descrivere le modalità operative previste per il TSRM presso una sala Operatoria Ortopedica,Neurochirurgica,angiografia, emodinamica e durante lo svolgimento di CPRE, correlandole alle apparecchiature utilizzate ed acquisendo manualità degli amplificatori di brillanza con arco a C. Capacità di gestire le immagini ed il post processing.
Tomografia Computerizzata Gestire i l’iter radiologico previsto per un esame TC. Comprendere e descrivere le caratteristiche dei mezzi di contrasto utilizzati in TC correlandoli alle modalità di utilizzo ed agli specifici esami radiologici. Dall’analisi critica degli esami acquisiti, interpretare le parti anatomiche in evidenza comprendendo e descrivendo gli accorgimenti tecnico metodologici di acquisizione e di post processig applicati al fine di ottenere quell’immagine TC. Analisi dei Sistemi di trasmissione immagine RIS-PACS impiegati nel servizio di radiologia.
Radioterapia Oncologica Acquisire Conoscenze, teoriche e pratiche, tali da permettergli di eseguire un centraggio in simulazione TC che prima di ogni terapia; Acquisire conoscenze, teoriche e pratiche del sistema di trasmissione immagini; Utilizzo dei dispositivi di allineamento e posizionamento pazienti attraverso sistemi laser di precisione e telemetro luminoso, nonché preparazione ed utilizzo dei sistemi di immobilizzazione personalizzati; Conoscere la fasi di contornamento e del volume da irradiare; Conoscere i volumi bersaglio e gli organi critici; Saper interpretare un piano di cura; Saper eseguire set-up per individuazione dell’isocentro di trattamento; Saper effettuare e riconoscere le immagini portali acquisite con sistema Epid per la verifica dei campi di trattamento; Conoscere il locale officina per la preparazione e taglio del polistirolo espanso per confezionamento dei blocchi schermanti e loro differenza con sistema multilamellare (MLC); Acquisire conoscenze per la gestione del rapporto psicologico e relazionale con il malato oncologico; Lo studente, inoltre, deve dimostrare di conoscere nella sua interezza, l’iter terapeutico seguito dal paziente dalla prima visita al fine cura. ACCELERATORE LINEARE Lo studente deve essere in grado di definire: Quali sono gli elementi principali che costituiscono un acceleratore lineare. Quali tipi di radiazioni ed energie utilizzano gli acceleratori lineari. Varie Metodiche e tecniche di trattamento;
LIBRI DI TESTO: -Anatomia Radiologica, Tecniche e Metodologie in Radiodiagnostica. Mazzucato Fernando. Piccin -Dispense universitarie dei docenti
(Date degli appelli d'esame)
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MED/50
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Attività formative caratterizzanti
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