| Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | 
            
              | 1035041 -
                BASI FISICHE E CHIMICHE
                
                    (obiettivi) 
 
 
 
 
 Lo studente acquisisce le
 conoscenze relative ai principi di fisica elementare e relative applicazioni in
 ambito sanitario. Lo studente affronta aspetti di statistica descrittiva,
 elementi di probabilità, inferenza statistica, metodi statistici per dati
 qualitativi e quantitativi, analisi multivariata, sensibilità, specificità,
 valore predittivo. Lo studente acquisisce la conoscenza dei fondamenti della
 chimica e della propedeutica biochimica. Alla fine del corso lo studente deve
 conoscere le basi chimiche dei processi vitali; deve saper impostare in termini
 molecolari alcuni aspetti fondamentali della biologia umana; deve essere
 consapevole dell’importanza degli strumenti concettuali della chimica e della
 fisica nella formazione culturale del tecnico.
 
 
 
 
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              | -
              FISICA APPLICATA
                    (obiettivi) Lo studente acquisisce leconoscenze relative ai principi di fisica elementare e relative applicazioni in
 ambito sanitario. Lo studente affronta aspetti di statistica descrittiva,
 elementi di probabilità, inferenza statistica, metodi statistici per dati
 qualitativi e quantitativi, analisi multivariata, sensibilità, specificità,
 valore predittivo. Lo studente acquisisce la conoscenza dei fondamenti della
 chimica e della propedeutica biochimica. Alla fine del corso lo studente deve
 conoscere le basi chimiche dei processi vitali; deve saper impostare in termini
 molecolari alcuni aspetti fondamentali della biologia umana; deve essere
 consapevole dell’importanza degli strumenti concettuali della chimica e della
 fisica nella formazione culturale del tecnico.
 
 
 
 
 
 
 
                  
                    
        -
        DE SIO LUCIANO 
          (programma )
           Grandezze fisiche; Dimensioni; Unità di misura; Richiami di cinematica e dinamica; Spostamento, velocità, accelerazione; Moto rettilineo uniforme e moto uniformemente accelerato; Moto circolare uniforme; Leggi di Newton; Lavoro ed energia; Quantità di moto; Meccanica e dinamica dei fluidi; Gas e liquidi incompressibili; Concetto di pressione; Principio di Pascal, legge di Stevino, principio di Archimede; Flusso, equazione di continuità, teorema di Bernoulli, tensione superficiale, pressione osmotica, dialisi; Cenni di termodinamica; Primo e secondo principio della termodinamica; Trasmissione del calore; Fondamenti di elettricità e magnetismo; Campo elettrico ,Campo magnetico, Onde.  "Fisica biomedica" Scannicchio Domenico , Ed. Edises. Materiale didattico fornito dal Docente.
 | 2 | FIS/07 | 20 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | -
              MISURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
                    (obiettivi) Al completamento della componente di Fisica Applicata dell’insegnamento, lo studente deve conoscere in modo approfondito e ragionato e gli argomenti previsti dal relativo programma didattico. Tale conoscenza deve essere sia di tipo concettuale, sia di tipo quantitativo (ovvero esprimibile mediante formule e metodologie di calcolo), seppure a livello di base.
 Al completamento della componente di Fisica Applicata dell’insegnamento, lo studente deve saper fare collegamenti fra le conoscenze acquisite e le implicazioni operative nell’uso di strumentazione pertinente al profilo professionale stesso. Inoltre, deve aver sviluppato un approccio metodologico di tipo scientifico che sappia mettere in connessione principi fisici e applicazioni tecnologiche.
 
 
                  
                    
        -
        DE SIO LUCIANO 
          (programma )
           Segnali analogici e digitali, metodi di misura, incertezza, classificazione degli errori ed incertezze, valor medio, deviazione standard, valutazione delle incertezze. Conducibilità nei solidi, conduttori semiconduttori,isolanti, correnti di fuga, potenza elettrica. Strumenti di misura: Amperometri, Voltmetri, strumenti a ferro mobile, misura della potenza elettrica. Conversione analogica-digitale, teorema del campionamento, valore efficace. Resistenza e permeabilità dei conduttori: effetto pelle, sensibilità, capacità parassite. Trasduttori: principi fisici di funzionamento, caratteristiche statiche: linearità, sensibilità, risoluzione, ripetibilità, isteresi, stabilità. Caratteristiche dinamiche: risposta in frequenza, banda passante, costante di tempo, tempo di assestamento. Variabilità del misurando, variabilità dell' uscita: incertezza.  “Misure elettriche “ Bandini Buti A. Berolini M. - “Misure elettriche. Metodi e strumenti”, Zingales Giuseppe, Ed. Utet, Università, 1992. | 1 | ING-INF/07 | 10 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | -
              STATISTICA MEDICA
                    (obiettivi) L’insegnamento si pone come obiettivo l’acquisizione da parte dello studente di abilità in merito alla descrizione di dati statistici, comprensione dei termini di base (popolazione, campione variabile…), calcolo e presentazione di distribuzioni di frequenza e loro rappresentazione grafica, sostanzialmente si vogliono fornire le basi per una migliore lettura di articoli scientifici di interesse della professione nonché per l’eventuale presentazione di una serie di dati semplici. | 2 | MED/01 | 20 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | -
              CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
                    (obiettivi) Lo studente acquisisce leconoscenze relative ai principi di fisica elementare e relative applicazioni in
 ambito sanitario. Lo studente affronta aspetti di statistica descrittiva,
 elementi di probabilità, inferenza statistica, metodi statistici per dati
 qualitativi e quantitativi, analisi multivariata, sensibilità, specificità,
 valore predittivo. Lo studente acquisisce la conoscenza dei fondamenti della
 chimica e della propedeutica biochimica. Alla fine del corso lo studente deve
 conoscere le basi chimiche dei processi vitali; deve saper impostare in termini
 molecolari alcuni aspetti fondamentali della biologia umana; deve essere
 consapevole dell’importanza degli strumenti concettuali della chimica e della
 fisica nella formazione culturale del tecnico.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
                  
                    
        -
        LENDARO EUGENIO 
          (programma )
           CHIMICAStruttura della materia
 Unità di misura
 Gas – Liquidi – Solidi
 Concetto di mole.
 Soluzioni. Proprietà colligative.
 Equilibri chimici.
 pH
 Acidi/Basi deboli.
 Idrolisi salina.
 Soluzioni tampone.
 Reazioni RedOx.
 Chimica del carbonio
 Macromolecole
 
  CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA – Tiziana Bellini - FELTRINELLI (Date degli appelli d'esame)CHIMICA MEDICA Guida all’autovalutazione – Arcari et al.  – ESCULAPIO
 STECHIOMETRIA, un avvio allo studio della chimica – Ivano Bertini et al. – Casa Editrice Ambrosiana
 
 | 2 | BIO/10 | 20 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | 1036213 -
                BASI MORFOLOGICHE E FUNZIONALI DEL CORPO UMANO
                
                    (obiettivi) 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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 Lo studente acquisisce le
 conoscenze relative alle caratteristiche istologiche del tessuto epiteliale,
 connettivale, emopoietico, osteocartilagineo, muscolare e nervoso. Acquisisce
 le conoscenze relative alle caratteristiche morfologiche ed alle modalità di
 funzionamento dei sistemi, apparati ed organi nell’uomo e le loro interazioni.
 
 
 
 
 
 
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              | -
              FISIOLOGIA
                    (obiettivi) Alla fine del corso di insegnamento della Fisiologia umana, gli studenti e le studentesse dovranno:- Saper riferire i principi della Fisiologia generale (i.e. omeostasi, meccanismi di trasporto transmembrana, gradienti elettrici e chimici transmembrana, pressione osmotica, eccitabilità della membrana cellulare, trasmissione sinaptica, contrazione muscolare);
 - Descrivere i concetti generali della Fisiologia dei sistemi cardiovascolare, respiratorio, renale, nervoso ed endocrino.
 - Spiegare le basi neurali del movimento volontario
 
 
                  
                    
        -
        BABILONI FABIO 
          (programma )
           Il Corso affronterà i seguenti temi: 
 Neurofisiologia  (0,33 CFU)
 Fisiologia della membrana
 cellulare e meccanismi di trasporto. Potenziale di membrana, potenziale
 d'azione, trasmissione dell'impulso. Trasmissione sinaptica: tipi di sinapsi,
 potenziali postsinaptici, placca motrice. Contrazione muscolare. Fisiologia degli
 organi di senso: recettori, unità sensoriali, codifica dell'informazione. La
 vista. L'udito. Il tatto ed il dolore. Il gusto e l'olfatto. Controllo della
 postura: riflessi spinali, meccanismi troncoencefalici. Funzione del
 cervelletto, dei gangli della base, della corteccia. Il sistema nervoso
 autonomo: il sistema simpatico e parasimpatico.
 
 Fisiologia della circolazione (0,33 CFU)
 Cuore ed eventi elettrici: il ciclo cardiaco, il pacemaker fisiologico, il sistema di conduzione.
 L'elettrocardiogramma. Dinamica cardiocircolatoria: gittata cardiaca, frequenza
 cardiaca, volume sistolici. La circolazione sistemica: caratteristiche
 generali, pressione arteriosa, il microcircolo, il ritorno venoso. Il controllo
 locale del sistema cardiocircolatorio. Controllo nervoso, ormonale e renale
 della pressione arteriosa
 
 Fisiologia della respirazione  (0,33 CFU)
 Meccanica respiratoria:distensibilità polmonare; volumi e capacità polmonari, ventilazione alveolare.
 Scambi gassosi. Controllo nervoso e chimico della respirazione
 
 Fisiologia del rene (0,33 CFU)
 Flusso ematico renale e filtrazione glomerulare. Il concetto di clearance. Funzioni tubulari:
 riassorbimento facoltativo. Meccanismo di controcorrente. Controllo
 dell'osmolarità e del volume dei fluidi corporei
 
 Fisiologia della digestione (0,33 CFU)
 Deglutizione, motilità gastrica, motilità intestinale. Digestione gastrica. Digestione nell'intestino tenue.
 Assorbimento. Controllo nervoso della funzione gastrointestinale
 
 Fisiologia del sistema endocrino (0,33 CFU)
 Meccanismi generali dell'azione ormonale. I dosaggi ormonali. Il controllo del sistema endocrino: il sistema
 ipotalamico-ipofisario. Controllo endocrino dell'accrescimento: ruolo degli
 ormoni adenoipofisari, tiroidei, surrenalici. Controllo endocrino del
 metabolismo: ruolo degli ormoni pancreatici, tiroidei, surrenalici. Controllo
 endocrino del bilancio elettrolitico: ruolo degli ormoni ipofisari,
 surrenalici, parotidei e della vitamina D.
  Fondamenti di ANATOMIA E FISIOLOGIA, Martini, Nath (EdiSES)
 Visual anatomia e fisiologia, Martini, Ober (EdiSES)
 Atlante di Anatomia microscopica - Morroni - Edi - Ermes
 Per approfondimento:
 ISTOLOGIA per i Corsi di Laurea in Professioni Sanitarie, S.Adamo, P Comoglio, et al.(Piccin)
 ISTOLOGIA, Gartner, Hiatt (Edi-Ermes)
 ISTOLOGIA, Junqueira, Carneiro, Kelley (Piccin)
 Anatomia umana - terza edizione - Zanichelli editore - Moore - Dailey – Agur
 
 
 | 2 | BIO/09 | 20 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | -
              ISTOLOGIA
                    (obiettivi) Obiettivo generaleConoscere i rapporti tra struttura e funzione nei tessuti
 
 Obiettivi specifici (sapere e saper fare)
 Conoscere l’organizzazione morfo-funzionale delle strutture istologiche del corpo umano.
 Saper analizzare, interpretare e descrivere un preparato istologico.
 Essere consapevole dei percorsi metodologici e sperimentali alla base dei contenuti della disciplina e saper applicarli prospetticamente alle problematiche biomediche e fisiopatologiche
 
 
                  
                    
        -
        FAZI FRANCESCO 
          (programma )
           Fondamenti di Citologia e Metodologia
 Metodi e mezzi d’indagine per l’osservazione di cellule, tessuti ed organi.
 Allestimento di preparati istologici. Principi di colorazione e lettura di un preparato istologico.
 Tecniche di microscopia nella indagine morfologica: microscopia ottica ed elettronica.
 Tecniche di immunoistochimica ed immunofluorescenza su preparati cellulari e tessutali.
 
 La Cellula ed i suoi organelli
 
 Concetto di tessuto, organo ed apparato
 
 Tessuti Epiteliali: Epiteli di Rivestimento: generalità, organizzazione, classificazione e descrizione dei vari tipi di Epitelio. Caratteri Citologici e specializzazioni. Sistemi di giunzione intercellulare. Epiteli Ghiandolari: Ghiandole esocrine ed endocrine.
 
 Tessuto Connettivo: Elementi cellulari e sostanza intercellulare (fibre e matrice). Tessuto connettivo propriamente detto (denso e lasso). Tessuto adiposo.
 
 Tessuti Connettivi di Sostegno: Tessuto Cartilagineo: Cartilagine ialina, elastica e fibrosa. Pericondrio.
 Tessuto Osseo: Osso compatto e Spugnoso. Periostio e Endostio. Istogenesi della cartilagine e del tessuto osseo. Ossificazione intramembranosa ed endocondrale.
 Rimodellamento osseo e riparazione del Tessuto Osseo.
 
 Sangue. Midollo osseo ed Emopoiesi. Tessuto linfoide. Cenni sul sistema immunitario.
 
 Tessuto muscolare: liscio, striato, cardiaco.
 
 Tessuto nervoso e nevroglia. Sinapsi.
 
 
 
  Elementi di istologia e cenni di embriologia, Adamo (Piccin)(Date degli appelli d'esame)
 Fondamenti di ANATOMIA E FISIOLOGIA, Martini, Nath (EdiSES)
 Elementi di ANATOMIA E FISIOLOGIA dell'Uomo, Marieb (Zanichelli)
 ANATOMIA E FISIOLOGIA, Thibodeau (Casa Editrice Ambrosiana)
 
 | 1 | BIO/17 | 10 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | -
              ANATOMIA UMANA
                    (obiettivi) Acquisire conoscenze sull’organizzazione macroscopica e microscopica dei principali apparati. Saper riconoscere la struttura microscopica normale dei principali organi in preparati istologici; correlare la morfologia alla specifica funzione cellulare e alla fisiologia degli organi. Il corso inoltre tratterà in dettaglio le principali tecniche di analisi morfologica e immunoistochimica per l’allestimento di preparati per l’osservazione al microscopio ottico.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
                  
                    
        -
        BUSINARO RITA 
          (programma )
           orientamento del corpo nello spazio, anatomia di superficie. Apparato scheletrico: cranio, colonna vertebrale, gabbia toracica; arto superiore, arto inferiore. Classificazione delle articolazioni, articolazione temporo-mandibolare, articolazioni inter-vertebrali, spalla, gomito, polso, coxofemorale, ginocchio, caviglia. Apparato muscolare: il tessuto muscolare scheletrico: cenni sulla muscolatura assile e appendicolare. Sistema nervoso: midollo spinale e nervi spinali, vie nervose, encefalo e nervi cranici; sistema nervoso autonomo. Sistema endocrino. Apparato cardiovascolare: cuore, anatomia microscopica di arterie, vene, capillari; cenni sui principali distretti arteriosi e venosi.Sistema linfatico e immunità. Apparato respiratorio con approfondimenti sull'organizzazione microscopica dei vari organi. Apparato digerente con approfondimenti sull'organizzazione microscopica dei vari organi. Apparato genito-urinario con approfondimenti sull'organizzazione microscopica dei vari organi.  Martini Ober Nath Bartholomew Petti Visual Anatomia e fisiologia, EdiSes EditorePrometheus Atlante di Anatomia EdiSes Editore
 Gartner, Hiatt Atlante di Istologia Piccin Editore
 | 3 | BIO/16 | 30 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | 1035043 -
                BASI CELLULARI E MOLECOLARI DELLA VITA
                
                    (obiettivi) Lo studente acquisisce leconoscenze relative alle caratteristiche morfo-funzionali e metaboliche della cellula
 procariotica ed eucariotica. Raggiunge la conoscenza dei fondamenti del codice
 genetico e della regolazione dell’espressione genica, dei meccanismi di
 ereditarietà e della natura delle mutazione geniche. Affronta aspetti di
 patologia genetica e dello sviluppo, di patologia molecolare e cellulare e di
 patologia ambientale, acquisisce la conoscenza dei fondamenti della
 trasformazione neoplastica e dell’infiammazione. Lo studente acquisisce
 conoscenze di base dei microrganismi patogeni per l'uomo, dei rapporti tra
 ospite e organismi patogeni.
 
 
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              | -
              BIOLOGIA APPLICATA
                    (obiettivi) Lo studente acquisisce leconoscenze relative alle caratteristiche morfo-funzionali e metaboliche della cellula
 procariotica ed eucariotica. Raggiunge la conoscenza dei fondamenti del codice
 genetico e della regolazione dell’espressione genica, dei meccanismi di
 ereditarietà e della natura delle mutazione geniche. Affronta aspetti di
 patologia genetica e dello sviluppo, di patologia molecolare e cellulare e di
 patologia ambientale, acquisisce la conoscenza dei fondamenti della
 trasformazione neoplastica e dell’infiammazione. Lo studente acquisisce
 conoscenze di base dei microrganismi patogeni per l'uomo, dei rapporti tra
 ospite e organismi patogeni.
 Alla fine del corso lo studente deve:
 - comprendere i meccanismi fondamentali dell’organizzazione e funzionamento della cellula, con particolare accento sulla cellula eucariotica; dell’organizzazione e trasmissione dell’informazione genetica a livello della cellula e dell’individuo.
 - saper svolgere esercizi circa alcuni argomenti trattati nella didattica formale, con particolare attenzione a quelli di interesse più strettamente biomedico.
 
 
 
                  
                    
        -
        DE FALCO ELENA 
          (programma )
           Introduzione alla biologia: Darwin e l’evoluzione.La struttura della cellula: i procarioti, gli eucarioti, i mitocondri, il citoscheletro, la motilità cellulare (actina, miosina, microtubli, ciglia e flagelli), le interazioni cellulari.
 Il sistema endomembranoso: il citoplasma, il nucleo, il nucleolo, il sistema reticolo endoplasmatico liscio, i ribosomi, l’apparato di Golgi.
 La membrana cellulare: struttura, funzione e  trasporto.
 La comunicaizione intercellulare
 Il segnale intracellulare
 La divisione cellulare: mitosi, meiosis il ciclo cellulare e sua regolazione.
 
 
  ELEMENTI DI BIOLOGIA con versione ebook Solomon, Martin, Martin, Berg Edizioni EdisesBIOLOGIA CELLULARE estratto Mason, Losos, Singer. Edizioni PICCIN
 ELEMENTI DI BIOLOGIA E GENETICA, Sadava D., ZANICHELLI
 ELEMENTI DI BIOLOGIA E GENETICA Bonaldo P. et al. Edizioni Edises
 
 
        -
        BENELLI DARIO 
          (programma )
           1.	L’evoluzione Darwiniana. L’origine della vita. 2.	La cellula procariotica ed eucariotica. Le principali strutture cellulari.
 3.	Le macromolecole biologiche: lipidi, acidi nucleici e proteine.
 4.	Le membrane biologiche: struttura e funzioni.
 5.	Energia, enzimi e metabolismo. La respirazione cellulare: glicolisi e funzioni del mitocondrio.
 6.	Struttura e replicazione del DNA. Struttura della cromatina.
 7.	Il flusso dell’informazione genetica: trascrizione e maturazione dell’RNA messaggero, codice genetico, traduzione.
 8.	Regolazione dell’espressione genica.
 9.	Comunicazione tra cellule: recettori e meccanismi di trasduzione del segnale
 
  P. Bonaldo et al. Biologia e Genetica (IV edizione). EdiSES.D.M. Hillis et al. Elementi di biologia e genetica. Zanichelli.
 P.H. Raven, K.A. Mason et al. Elementi di BIOLOGIA e GENETICA. PICCIN.
 Bevilacqua A., Chieffi, P. et al. Basi Molecolari e Cellulari della Vita. PICCIN (Edizione 2020).
 | 2 | BIO/13 | 20 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | -
              GENETICA
                    (obiettivi) Il corso di Genetica tratta in modo approfondito i principi fondamentali della genetica classica e molecolare, con un approccio focalizzato sul processo dinamico di osservazione, sperimentazione e scoperta. Sono affrontati elementi di genetica formale, con particolare attenzione ad argomenti oggetto di dibattito sugli aspetti sociali, legali ed etici della genetica, quali l'ingegneria genetica e la clonazione. L'apprendimento adottato dallo studente durante il corso di Genetica si basa sul metodo del costruttivismo. In breve, la crescita della conoscenza degli argomenti trattati dal docente durante il corso deriva dall’elaborazione dello studente dei nuovi concetti presentati, che saranno connessi alle informazioni che sono state in precedenza "costruite". In altre parole, le conoscenze e le esperienze pregresse serviranno allo studente a modellare la successiva comprensione per accettare, elaborare e costruire i nuovi concetti. 
                  
                    
        -
        BENELLI DARIO 
          (programma )
           1. Il ciclo cellulare. La mitosi e la meiosi. 2. Le leggi di Mendel. Incrocio fra eterozigoti per una sola coppia allelica. Interazioni tra alleli: dominanza, recessività, codominanza. Interazione tra geni: complementazione ed epistasi.
 3. Eredità nell’uomo. Alberi genealogici. Natura delle mutazioni geniche. Malattie genetiche ad eredità autosomica dominante e recessiva. Malattie genetiche legate al cromosoma X.
 
  P. Bonaldo et al. Biologia e Genetica (IV edizione). EdiSES.(Date degli appelli d'esame)D.M. Hillis et al. Elementi di biologia e genetica. Zanichelli.
 P.H. Raven, K.A. Mason et al. Elementi di BIOLOGIA e GENETICA. PICCIN.
 Raven-Johnson. Genetica e biologia molecolare. PICCIN.
 | 1 | MED/03 | 10 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
              | -
              PATOLOGIA GENERALE
                    (obiettivi) Obiettivi generali: l’insegnamento si propone di fornire allo studente le basi per la conoscenza dei meccanismi eziopatogenetici, molecolari e cellulari, responsabili delle alterazioni dell’omeostasi alla base degli eventi patologici e dei processi di sviluppo e progressione delle malattie nell’uomo, nonché dei processi reattivi attuati dall’organismo per ristabilire l'equilibrio.In particolare, saranno approfonditi gli aspetti fondamentali relativi dell’eziologia generale, alla patologia congenita e alla patologia genetica, ai meccanismi di danno, agli adattamenti cellulari e alla morte cellulare, all’infiammazione, ai processi riparativi e all’ oncologia.
 Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente dovrà conoscere i concetti di base relativi alla eziologia e alla patogenesi dei processi patologici ed essere in grado di utilizzare un linguaggio scientifico appropriato; dovrà, inoltre, essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e classificare dal punto di vista eziopatogenetico le principali malattie di interesse della propria professione.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
                  
                    
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        MARODER MARELLA 
          (programma )
           PROGRAMMAConcetti generali di Patologia Generale:
 Lo stato di salute, processi patologici, malattia
 
 Eziologia e patogenesi:
 Patologia ambientale
 Cause chimiche, fisiche di malattia
 Squilibri nutrizionali
 
 Patologia genetica e dello sviluppo:
 Anomalie congenite
 Malattie congenite non ereditarie
 Errori di morfogenesi
 Fattori teratogeni
 Patologia genetica
 Basi molecolari della patologia genetica
 Anomalie cromosomiche
 Disordini mendeliani
 Patologie multifattoriali
 Eredità mitocondriale
 
 Patologia cellulare:
 Danno cellulare - meccanismi ed effetti
 Risposta cellulare al danno - Stress cellulare, processi degenerativi, risposte adattative (ipertrofia, iperplasia, atrofia, metaplasia)
 Morte cellulare - necrosi e apoptosi
 
 Neoplasie:
 Ciclo cellulare e fattori di crescita
 Tumori benigni e tumori maligni
 Definizione, nomenclatura e classificazione delle neoplasie
 Eziologia dei tumori - agenti cancerogeni
 Stadi del processo neoplastico
 Invasione e metastasi
 Basi molecolari del cancro
 
 Infiammazione e riparazione:
 Cause dell’infiammazione
 Infiammazione acuta e cronica
 Cellule coinvolte nei processi infiammatori
 Mediatori chimici dell'infiammazione
 Fasi del processo infiammatorio
 Granulomi
 Fenomeni riparativi
 
  Libro di testo:Pontieri GM Elementi di Patologia Generale. Ed. PICCIN
 
 
 | 2 | MED/04 | 20 | - | - | - | Attività formative di base | ITA | 
            
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              MICROBIOLOGIA
                    (obiettivi) Acquisire i principi fondamentali dei microorganismi procarioti ed eucarioti. Conoscenze sui microrganismi patogeni per l’uomo. Comprendere i meccanismi di interazione ospite-parassita,i meccanismi di difesa dell’organismo e quelli di resistenza microbica. Definizione delle principali infezioni ospedaliere e metodi di prevenzione.
 | 2 | MED/07 | 20 | - | - | - | Attività formative di base | ITA |