10589841 -
METODOLOGIA E TECNICA DELLA RICERCA SOCIALE APPLICATA
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Che cosa lo studente dovrà conoscere sui temi oggetto del corso dopo aver sostenuto con successo l’esame. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito le conoscenze e le competenze metodologiche e sostantive, per stabilire le necessarie connessioni tra principi epistemologici, teorici e prassi operative della ricerca sociale applicata. Inoltre, i temi del corso sono volti a trasferire le conoscenze necessarie per interagire in diversi contesti disciplinari della ricerca, in particolare sociologia, economia, statistica. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: che cosa lo studente dovrà saper fare (quali competenze avrà acquisito) sui temi oggetto del corso dopo aver sostenuto con successo l’esame Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà avere acquisito competenze per progettare e realizzare ricerche empiriche nel campo delle scienze sociali applicate. Sarà in grado di scegliere e utilizzare gli strumenti e le tecniche quantitative e qualitative della ricerca sociale. Saprà criticare, giustificare, argomentare e sostenere le scelte metodologiche rispetto agli obiettivi cognitivi e/o applicativi di una ricerca sociale. Saprà lavorare in gruppi di ricerca interagendo in modo costruttivo e collaborativo per la definizione e il raggiungimento degli obiettivi di ricerca. Avrà le capacità per redigere e presentare rapporti di ricerca per divulgare i risultati di una ricerca. 3. Attività che concorrono allo sviluppo di capacità critiche e di giudizio Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio deve essere favorito da esercitazioni empiriche. Interagendo in gruppi di ricerca gli studenti dovranno poter esprimere le proprie idee, confrontandole con quelle dei colleghi, per portare a termine il progetto di ricerca. Ciascuna esercitazione si conclude con la produzione di un report che sarà presentato e discusso con gli altri gruppi di lavoro. Inoltre, gli studenti acquisiranno la capacità di integrare le analisi empiriche raccogliendo informazioni e dati aggiuntivi da altre fonti. 4. Attività che concorrono allo sviluppo delle capacità di comunicare quanto si è appreso La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso relazioni scritte che saranno presentate in aula e discusse con il docente. A conclusione del corso, gli studenti sono tenuti a redigere un elaborato finale con il quale valutano l’insieme delle attività svolte, fornendo al docente critiche e suggerimenti per il miglioramento dell’organizzazione del corso. 5. Capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati Al termine del corso gli studenti dovranno avere acquisito le capacità e gli strumenti che sono necessari per un continuo aggiornamento nell’ambito della metodologia e delle tecniche della ricerca sociale applicata. Avranno la capacità di attingere a diverse fonti bibliografiche, alla letteratura scientifica nazionale e internazionale, alle banche dati, etc., al fine di acquisire nuove competenze. Avranno la capacità di apprendimento necessaria ad intraprendere studi successivi in corsi di dottorato o master universitari di secondo livello in Italia o all’estero.
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ANALISI DEI DATI PER LA RICERCA APPLICATA
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà conoscere gli strumenti applicativi della metodologia della ricerca sociale, degli approcci e degli strumenti della data analysis (e dell’uso dei principali software), sulla base di conoscenze di base della matematica e della statistica per le scienze sociali. Lo studente dovrà avere acquisito capacità di analisi critica e di progettazione di strategie e strumenti della ricerca sociale e all’uso delle differenti tecniche e modelli di analisi dei dati 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà sapere: applicare le teorie e i concetti sociologici attraverso un percorso di ricerca empirica fondato teoricamente e metodologicamente; scegliere e utilizzare gli strumenti e le tecniche quantitative e le fonti di dati; criticare, giustificare, argomentare e sostenere le scelte metodologiche rispetto agli obiettivi cognitivi e/o applicativi della una ricerca sociale; scegliere il software di data analysis più opportuno rispetto alle esigenze conoscitive ed alla natura dei dati. 3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio deve essere favorito interagendo in gruppi di ricerca ed esprimendo le proprie idee, confrontandole con quelle dei colleghi, per portare a termine progetti di ricerca, producendo e presentando report 4. La capacità di comunicare in maniera efficace i risultati di analisi e procedimenti di ricerca empirica con un uso corretto e consapevole dei termini metodologici deve essere sviluppata attraverso attraverso una didattica interattiva, non frontale (se non per le fasi di illustrazione delle principali tecniche di data analysis) ed esperienziale, con un ricorso massivo all'uso di software specialistici 5. le capacità di apprendimento necessarie ai fini di un continuo aggiornamento nell’ambito della metodologia e delle tecniche della ricerca sociale e per eventuali master universitari o corsi di specializzazione (in Italia o all’estero dovranno essere favorite dalla capacità di attingere a diverse fonti bibliografiche, alla letteratura scientifica nazionale e internazionale, alle banche dati, etc., al fine di acquisire nuove competenze e aggiornarsi rispetto alle nuove tecniche e ai nuovi software a disposizione.
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GIANCOLA ORAZIO
( programma)
La matrice dei dati; i vari tipi di variabili e le operazioni ad essi connessi; analisi monovariata; analisi bivariata; analisi multivariata. Tecniche di sintesi: ACP, ACM, Cluster Analysis. Modelli di regressione: semplice, lineare multipla, logistica,
Il testo di riferimento sarà “Statistica per la ricerca sociale” di Corbetta, Gasperoni, Pisati (Ed. Il Mulino), 2003.
Accanto al testo di riferimento, è richiesta la lettura critico/metodologica (quale popolazione è indagata, che tecniche sono usate, come sono interpretati i risultati) di tre contributi di ricerca (due articoli e un capitolo):
1) - Giancola O., (2017),“Identità e appartenenza” in Di Franco G. (a cura di) “Giovani a tempo indeterminato. Valori e atteggiamenti dei giovani romani”, Franco Angeli, Milano, pp.84-112. ISBN: 9788891756404 2) - Giancola O., Salmieri L., (2016) "Disuguaglianze nel mercato del lavoro e transizione alla vita adulta. Una comparazione europea" in Sociologia del Lavoro, N.4/2016, pp.118-135 3) - Giancola O., De Vita L., (2017), “Between education and employment: women’s trajectories in stem fields” in POLIS, vol. 1/2017, p. 45-72
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3
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SPS/07
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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METODOLOGIE DELLA RICERCA SOCIALE APPLICATA
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie per stabilire le necessarie connessioni tra principi epistemologici, teorici e prassi operative della ricerca sociale applicata. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà avere acquisito competenze per Progettare e realizzare ricerche empiriche nel campo delle scienze sociali applicate. Saper scegliere e utilizzare gli strumenti e le tecniche quantitative e qualitative della ricerca sociale. Saper criticare, giustificare, argomentare e sostenere le scelte metodologiche rispetto agli obiettivi cognitivi e/o applicativi di una ricerca sociale. 3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio essere realizzato attraverso un intenso programma di esercitazioni empiriche. Interagendo in gruppi di ricerca gli studenti avranno la possibilità di esprimere le proprie idee, confrontandole con quelle dei colleghi, per portare a termine il progetto di ricerca. 4. Per acquisire le capacità di comunicare in maniera efficace i risultati di analisi e i procedimenti di ricerca empirica applicata con un uso corretto e consapevole dei termini metodologici, gli studenti dovrebbero svolgere attività di reporting scritto, presentazione in da aula e discussione con il docente. 5. Al termine del corso gli studenti dovranno avere acquisito le capacità e gli strumenti necessari per un continuo aggiornamento nell’ambito della metodologia e delle tecniche della ricerca sociale applicata: capacità di attingere a diverse fonti bibliografiche, alla letteratura scientifica nazionale e internazionale, alle banche dati, etc., al fine di acquisire nuove competenze; la capacità di apprendimento necessaria ad intraprendere studi successivi in corsi di dottorato o master universitari di secondo livello in Italia o all’estero.
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DI FRANCO GIOVANNI
( programma)
Tecniche di ricerca sociale applicata. Finalità e tipi della ricerca sociale applicata. Tecniche di raccolta e di analisi dei dati per la ricerca sociale applicata. La ricerca sociale applicata finalizzata alla valutazione delle politiche sociali. Fasi e contesti della ricerca sociale applicata. Programmi, progetti, interventi: contesti macro-meso-micro della ricerca applicata. Prodotti, risultati, effetti ed impatti. Evaluation e assessment. Un approccio pragmatista-costruttivista alla ricerca sociale applicata. La ricerca valutativa come ricerca sociale applicata. La ricerca valutativa partecipata. Il processo di operazionalizzazione. Informazioni e dati secondari. Problemi di attendibilità e validità. L'approccio quasi-sperimentale e l’analisi controfattuale. Approccio multicriterio-multitecnica. L'indagine con questionario. Casi di studio. Definizione di indicatore. Indicatori soggettivi e strutturali, individuali ed ecologici. Indicatori sociali e politiche sociali.
1. Di Franco G., 2009, L’analisi dei dati con SPSS. Guida alla programmazione e alla sintassi dei comandi. Milano, Franco Angeli. 2. Di Franco G., 2016, I modelli di equazioni strutturali: concetti, strumenti e applicazioni, Milano, Franco Angeli. 3. Un articolo a scelta fra quelli usati nelle attività laboratoriali (gli studenti non frequentanti possono reperire gli articoli e gli altri materiali didattici distribuiti durante il corso consultando il calendario delle lezioni riportato nella webcattedra).
(Date degli appelli d'esame)
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6
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SPS/07
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Scegliere insegnamenti per complessivi 12 cfu in uno dei seguenti tre gruppi: «Gruppo Culture, spazi e processi globali» (10589827, 10589828, 10593381, 10596523); «Gruppo Relazioni internazionali e Mediterraneo» (10593406); «Gruppo Lavoro, risorse umane, organizzazione e tecnologie» (1043986, 10593230): - (visualizza)
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12
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10593381 -
ANALISI DEI SISTEMI MEDIALI E COMUNICAZIONE POLITICA
(obiettivi)
1.Conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame, lo studente dovrà conoscere le categorie analitiche utili a ricostruire l’evoluzione dello studio dei media e padroneggiare la terminologia più opportuna e le competenze teoriche fondamentali per analizzare e interpretare le trasformazioni degli ambienti di comunicazione (dai cosiddetti media tradizionali ai media digitali). Lo studente dovrà raggiungere una specifica competenza nell'area della comunicazione con particolare riguardo al campo della comunicazione politica. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame, lo studente dovrà sapere analizzare il fenomeno della comunicazione in tutte le sue dimensioni, tenendo conto delle relazioni con il contesto sociale, culturale e politico nel quale essa avviene. 3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio deve essere sviluppata attraverso il coinvolgimento degli studenti nella discussione in aula, l’argomentazione di molteplici punti di vista e concrete esperienze di ricerca empirica sulla produzione/consumo della comunicazione politica. 4. La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso opportunità di interagire con alcuni attori della comunicazione, formulando problemi e suggerendo possibili soluzioni grazie a presentazioni e discussioni in aula 5. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati deve essere favorita attraverso capacità di consultare la letteratura scientifica nazionale e internazionale al fine di procedere ad analisi comparate utili a comprendere un fenomeno in continuo mutamento quale è la comunicazione politica nell’attuale ecosistema mediale.
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BENTIVEGNA SARA
( programma)
Il corso si pone l’obiettivo di analizzare le trasformazioni dei sistemi mediali nell’interazione con il sistema politico. L’approccio, prima di carattere generale poi focalizzato sull’Italia, si basa sull’analisi delle dimensioni che consentono di individuare i diversi modelli che derivano dall’intreccio tra i sistemi mediali e i sistemi politici. Strettamente connesso a tale approccio vi è quello dell’analisi di alcuni temi temi centrali nel campo di studio della comunicazione politica (campagne elettorali permanenti; natura delle campagne post-moderne; marketing elettorale; professionalizzazione, etc.) e dell’elaborazione di categorie analitiche utili per interpretare le trasformazioni derivanti dalla presenza del web nelle società contemporanee. Particolare attenzione, infine, verrà prestata al fenomeno dell’hate speech nel contesto politico contemporaneo.
Bentivegna S., Boccia Artieri, G. (2019). Niente di nuovo sul fronte mediale. Agenda pubblica e campagna elettorale, Milano, Franco Angeli. Hallin, D. C., Mancini, P. (2004; 2016), Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, Roma-Bari, Laterza Mazzoleni, G. (1998; 2012), La comunicazione politica, Bologna, il Mulino. Splendore, S. (2017), Giornalismo ibrido. Come cambia la cultura giornalistica italiana, Roma, Carocci
(Date degli appelli d'esame)
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12
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SPS/08
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96
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1043986 -
ISTITUZIONI PUBBLICHE COMUNICAZIONE E NUOVE TECNOLOGIE
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Che cosa lo studente dovrà conoscere sui temi oggetto del corso dopo aver sostenuto con successo l’esame. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito conoscenza e capacità di sistematizzazione critica dei principali approcci teorici che caratterizzano gli studi sulla comunicazione pubblica 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: che cosa lo studente dovrà saper fare(quali competenze avrà acquisito) sui temi oggetto del corso dopo aver sostenuto con successo l’esame Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà avere acquisito competenze relative alle metodologie e tecniche per l’analisi ei processi di relazione tra amministrazione e cittadino che utilizzano le ICT 3. Attività che concorrono allo sviluppo di capacità critiche e di giudizio Capacità di applicazione degli strumenti teorici all’analisi di caso e a disegni di ricerca empirica 4. Attività che concorrono allo sviluppo delle capacità di comunicare quanto si è appreso La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso elaborazione testi e public speaking 5. Capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati deve essere favorita attraverso lorganizzazione di ricerca bibliografica tematica; l’individuazione degli attori di policy più rilevanti
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FRANCESCHETTI LAURA
( programma)
AVVISO 15.02.2021
Avvio lezioni: martedi 23 febbraio 2021 ore 14:00 - 16:00 aula B7 ( I piano, Via Salaria 113) Per ulteriori dettagli sull'organizzazione della didattica del corso, vedi la Bacheca del docente.
------------------------------------------------------------------------------------------------------- - TEMA DEL CORSO -
ll corso si articola in 2 parti. Nella Parte 1 – Istituzioni pubbliche e comunicazione verrà ricostruito il processo di riforma che ha introdotto nell’agire pubblico i principi di trasparenza, semplificazione e partecipazione, fino all’affermazione di una specifica funzione di comunicazione delle istituzioni pubbliche. Attraverso una rassegna dei principali approcci teorici della disciplina, verranno poi delineati i diversi tipi di comunicazione pubblica (politica, istituzionale, sociale) al fine di approfondire le strategie comunicative e le esperienze d’azione di specifiche organizzazioni pubbliche e del privato-sociale. La Parte 2 – Amministrazioni pubbliche in rete, invece, sarà centrata sulle innovazioni determinate dalle ICT nelle strutture organizzative, nelle modalità di gestione e scambio delle informazioni e nei processi di produzione ed erogazione dei servizi pubblici. Con una specifica attenzione tanto alla qualità dei siti istituzionali tradizionali, quanto alle opportunità offerte alla PA dai social media.
1) Mancini P. (2008), Manuale di comunicazione pubblica, Laterza, Bari (limitatamente ai capp. Introduzione - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - Conclusioni)
2) L. Solito, Comunicazione istituzionale e società digitale. Un nuovo ruolo per i comunicatori pubblici, in "Comunicazione politica, Quadrimestrale dell'Associazione Italiana di Comunicazione Politica" 3/2018, pp. 393-412
3) L.Franceschetti (2016), "The Open Government Data Policy as a Strategic Use of Information to Entrench Neoliberalism? The Case of Italy.", in Partecipazione e conflitto, North America, 9(2), pp. 517-542 (scaricabile dal sito della rivista http://sibaese.unisalento.it/index.php/paco/article/view/16315, previa registrazione)
4) L. Solito, S. Pezzoli, L. Materassi, Prove di «maturità». Social media e bisogni informativi della cittadinanza, in "Problemi dell'informazione, Rivista quadrimestrale" 2/2019, pp. 339-364,
NB. i testi indicati sono suscettibili di modifica all'inizio delle lezioni di didattica frontale, verificare pertanto con il docente la validità di questo elenco
(Date degli appelli d'esame)
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6
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SPS/11
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10593230 -
MEDIA DIGITALI
(obiettivi)
1.Conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame, lo studente dovrà conoscere le categorie analitiche utili a ricostruire l’evoluzione dello studio dei media e padroneggiare la terminologia più opportuna e le competenze teoriche fondamentali per analizzare e interpretare le trasformazioni degli ambienti di comunicazione (dai cosiddetti media tradizionali ai media digitali). Lo studente dovrà raggiungere una specifica competenza nell'area della comunicazione e delle tecnologie digitali. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Dopo aver sostenuto con successo l’esame, lo studente dovrà sapere analizzare il fenomeno della comunicazione digitale in tutte le sue dimensioni, tenendo conto delle relazioni con il contesto sociale, culturale e politico nel quale essa avviene 3. Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio deve essere sviluppata attraverso il coinvolgimento degli studenti nella discussione in aula, l’argomentazione di molteplici punti di vista e concrete esperienze di ricerca empirica sulla produzione/consumo di comunicazione digitale. 4. La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso opportunità di interagire con alcuni attori della comunicazione, formulando problemi e suggerendo possibili soluzioni grazie a presentazioni e discussioni in aula 5. La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati deve essere favorita attraverso capacità di consultare la letteratura scientifica nazionale e internazionale al fine di procedere ad analisi comparate utili a comprendere un fenomeno in continuo mutamento quale è la comunicazione digitale.
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BENTIVEGNA SARA
( programma)
La prima parte del corso pone al centro dell’attenzione il quadro concettuale e teorico della comunicazione digitale. Prendendo le mosse dalle teorie classiche della comunicazione si arriverà poi ad affrontare le teorie dei media digitali con l'obiettivo di verificare la tenuta dei quadri teorici e concettuali del passato alla luce del mutato panorama mediale e delle trasformazioni socioculturali e tecnologiche dell'attuale società dell'informazione. La seconda parte del corso affronterà le trasformazioni legate alla diffusione della comunicazione digitale nella vita quotidiana degli individui prestando particolare attenzione al nuovo ruolo assunto dalle piattaforme digitali
Stella R., Riva C., Scarcelli C.M., Drusian M. (2014; 2018), Sociologia dei new media, Torino, Utet.
J. Van Dijck, T. Poell, M. De Waal, (2019), Platform Society, Milano, Guerini E Associati; v.o., J. Van Dijck, T. Poell, M. De Waal (2018), The Platform Society, New York, Oxford University Press.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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SPS/08
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10596523 -
SOCIOLOGIA DELLE CULTURE CONTEMPORANEE
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Che cosa lo studente conoscerà sui temi oggetto del corso dopo aver sostenuto con successo l’esame. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito conoscenze avanzate sulle teorie culturali contemporanee; metodologie di analisi culturale critica delle principali questioni che caratterizzano la modernità avanzata. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: che cosa lo studente saprà fare (quali competenze avrà acquisito) sui temi oggetto del corso dopo aver sostenuto con successo l’esame Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà avere acquisito competenze per gestire criticamente questioni complesse concernenti la contemporaneità ovvero di integrare aspetti teorici e pratiche sociali; produrre testi secondo gli standard della ricerca scientifica; progettare la ricerca (small-scale) su una varietà di questioni rilevanti per la teoria sociologica e le politiche culturali; estrarre e analizzare dati sulle tematiche affrontate nel corso 3. Attività che concorrono allo sviluppo di capacità critiche e di giudizio Le capacità critiche e di giudizio sono sviluppate attraverso il confronto individuale e di gruppo orientato a motivare la gestione di progetti autonomi sia nella fase ideativa che realizzativa; la redazione di progetti di ricerca individuali e di gruppo; la motivazione costante alla produzione di analisi critiche che integrino prospettiva teorica e pratiche sociali 4. Attività che concorrono allo sviluppo delle capacità di comunicare quanto si è appreso La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso la presentazione del proprio progetto di ricerca in aula; redazione di testi scritti e supervisionati con discussione in aula; coinvolgimento creativo sui dibattiti intorno alle tematiche culturali quotidianamente trattati sui media. Confronto con testimoni privilegiati, esperti, imprenditori che operano nel contesto locale e globale 5. Capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati deve essere favorita attraverso redazione di bibliografie ragionate su tematiche oggetto del corso; lettura critica della cultura quotidiana e degli immaginari sociali; costruzione di network di attori (pubblici e privati) che agiscono attivamente sulle questioni trattate durante le lezioni
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FASSARI LETTERIA GRAZIA
( programma)
Il corso combina teorie culturali e pratiche sociali contemporanee. Il corso procede con sessioni di approfondimento, individuazione di dibattiti e temi di interesse per lo studente che sarà incoraggiato a scegliere il proprio ambito di studio e/o riflessione sulle pratiche. Di seguito le aree di approfondimento: 1. Come definiamo il tempo presente, il racconto della modernità e della modernizzazione e le nuove cartografie del continuum reale immaginario 2. Cartografie delle culture contemporanee 3. cultura ed esperienza sociale 4. Spatial Thinking 5. Future Studies 4. Corpi e Performance 5. Posthuman Studies 6. Immaginario
7. presentazione dei lavori realizzati dagli studenti
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi agli esami orali con una preparazione basata 3 testi 12 CFU.
Coloro che devono sostenere l'esame di 6 cfu (ordinamenti precedenti) devono escludere dall'elenco dei testi il libro di F.Dubet.
1) Magatti Mauro., Libertà immaginaria. Le illusioni del capitalismo tecno-nichilista, Feltrinelli, 2009
2) Dubet, François. Sociologia dell’esperienza. Mimesis, 2016
3) Un testo a scelta:
- Fassari L.G. Pompili G, Corpi, performance e immaginari, La riflessività estetica delle musulmane in Italia, Edizioni Altravista - Fassari L.G., Poplife. Il realitysmo tra mimetismo e chance sociale, Carocci, Roma 2014.
- Papuli C., Io volevo andare nella foresta. Per una sociologia dell'esperienza trans, Mimesis Edizioni.
IN VISTA DELLA PREPARAZIONE DELL'ESAME GLI STUDENTI SONO PREGATI DI CONTATTARE LA DOCENTE
(Date degli appelli d'esame)
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12
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SPS/08
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96
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589827 -
SOCIOLOGIA DEL MUTAMENTO DELL'ARTE E DELLA CREATIVITA'
(obiettivi)
1. Conoscenza e comprensione. Che cosa lo studente conoscerà sui temi oggetto del corso dopo aver sostenuto con successo l’esame. Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente avrà acquisito una conoscenza approfondita dei processi di mutamento sociale in una prospettiva sistemica e del ruolo della creatività e della dimensione estetica nelle società complesse e nei processi di globalizzazione. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: che cosa lo studente saprà fare (quali competenze avrà acquisito) sui temi oggetto del corso dopo aver sostenuto con successo l’esame Dopo aver sostenuto con successo l’esame lo studente dovrà avere acquisito una consapevolezza epistemologica e teorica della complessità sociale, tale da poter essere applicata secondo schemi e procedure di analisi specifiche, anche a questioni sociali emergenti. Inoltre, attraverso esercizi e studi di caso, sarà possibile ottenere uno sviluppo delle capacità di istituire nessi logici e storici fra le diverse dimensioni dell’agire sociale (economica, politica, estetica e culturale), nonché elaborare nuove linee di ricerca. 3. Attività che concorrono allo sviluppo di capacità critiche e di giudizio Lo sviluppo di capacità critiche e di giudizio è ottenuto attraverso l’uso di documenti, materiale audio-visivo e attività laboratoriali (project work, esercitazioni), gli studenti acquisiranno capacità di analisi critica delle teorie e dei fenomeni sociali, capacità di lavorare in gruppo e autonomia di giudizio. 4. Attività che concorrono allo sviluppo delle capacità di comunicare quanto si è appreso La capacità di comunicare quanto è appreso deve essere sviluppata attraverso le attività laboratoriali previste dal corso e le attività di gruppo. Gli studenti saranno chiamati a perfezionare le loro capacità di redigere sintesi e schede di lettura, nonché di illustrare pubblicamente i risultati del lavoro di ricerca. 5. Capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati La capacità di proseguire in modo autonomo lo studio dei temi affrontati deve essere favorita attraverso il lavoro di gruppo e la produzione di elaborati scritti. Gli studenti saranno chiamati ad affinare le proprie capacità di attivare nuove domande di ricerca, di esplorazione ed elaborazione progettuale. Inoltre, saranno in grado di effettuare ricerche bibliografiche pertinenti e proseguire autonomamente nello studio dei temi affrontati. 1. Knowledge and understanding: what students will know on the course topics after having passed the exam After having passed the exam students should know a deep knowledge of the phenomena involved in social change, art and creativity in complex systems and globalization processes. 2. Applying knowledge and understanding: what students will be able to do after having passed the exam After having passed the exam students should be able to obtain an epistemological and theoretical awarness related to social complexity and globalisation, that will be implemented through specifical problem solving processes on emerging social problems and original research design. Furthermore, through exercises and case studies students will be able to develop their discoursive ability and conceptualize the links between different dimensions of social life (economical, political, cultural and aesthetical). 3. Making judgements: activities through which critical faculties are developed. Critical faculties should be developed through a document-based, multimedia and empirical training, fostering both team-working abilities and autonomous point of view. 4. Communications skills and activities through which the ability to communicate what was learned is developed. The ability to communicate what was learned should be developed through collective discussion. The students will draw up abstracts and papers, developing their communicative skills. The results of their research activities will be presented publicly. 5. Learning skillls: ability to continue studying the topics. The ability to continue studying the topics should be developed through research activities, discussion and papers which are aimed to develop the students’ sociological imagination and their critical and analytical awareness, included problem setting and research design.
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MUSSO MARIA GIOVANNA
( programma)
Il corso sarà incentrato sull’analisi del mutamento sociale in un approccio sistemico e sul ruolo della creatività e della dimensione estetica nelle società complesse e nei processi di globalizzazione. Verranno focalizzati in particolare i mutamenti più significativi nella sfera economica, estetica, culturale e tecnologica e i loro riflessi sull’identità e sul legame sociale. Nell’ambito del corso verranno ospitati alcuni seminari tematici, e si svolgerà un laboratorio di ricerca con la partecipazione esperti e studiosi della materia.
Il corso sarà articolato nei seguenti nuclei tematici:
-Teorie del mutamento sociale (8 ore) -L’impianto sistemico (8 ore) -Capitalismo e processi di globalizzazione (8 ore) -Dimensione estetica, arte e creatività (8 ore) -Legame sociale, modernità e post-modernità (8 ore) -Arte e mutamento sociale (8 ore)
Frequentanti: E. Morin, Lo spirito del tempo, Meltemi, Roma 2017. M.G. Musso, Legame sociale, legame globale, Franco Angeli, Milano 2012.
I non frequentati devono aggiungere: A. Giddens, Le conseguenze della modernità, Il Mulino, Bologna 1994.
(Date degli appelli d'esame)
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SPS/07
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48
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Attività formative affini ed integrative
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STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI E DEL MEDIO ORIENTE
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STORIA CONTEMPORANEA DEL NORD AFRICA E DEL MEDIO ORIENTE
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6
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SPS/13
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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GLOBALIZZAZIONE E RELAZIONI INTERNAZIONALI
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6
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SPS/06
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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